1 RELAZIONE DI CONSULENZA TECNICA D’UFFICIO Ill.mo Sig. Giudice Istruttore Dott. Vinetti della Sez. Civile del Tribunale di Ariano Irpino (AV). Premessa: Con Ordinanza del 26.07.2010 la S.V.I. nominava me sottoscritto Geom. Lorenzo Boris Di Furia, residente in Ariano Irpino alla via Fontananuova ed iscritto al Collegio dei Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Avellino con il n° 2301, Consulente Tecnico d’Ufficio nel procedimento di esecuzione immobiliare n° 27/2009 promosso da UNICREDIT CONSUMER FINANCING BANK s.p.a. contro il sig. LAMAGNA GIUSEPPE. Nell’udienza del 09.11.2010, prestavo il giuramento di rito e mi veniva affidato l’incarico di procedere alla valutazione dell’immobile oggetto dell’esecuzione, descrivendone le parti ed identificando gli estremi catastali, i confini, nonché di accertare “ con riferimento alla Legge 28.02.85 n° 47 l’epoca di realizzazione dell’immobile, gli estremi del Permesso di Costruire, la conformità dello stesso agli strumenti urbanistici , la rispondenza della costruzione alle previsioni del Permesso, nonché eventuali modifiche subite dalla costruzione e gli estremi degli atti amministrativi autorizzativi “. Sulla scorta degli accertamenti e dei rilievi eseguiti ho, pertanto, redatto la presente relazione, che ho diviso nelle seguenti parti: • • • • • • • Individuazione dell’immobile, accertamento dell’epoca di realizzazione, estremi Permesso di Costruire , conformità agli strumenti urbanistici vigenti; Descrizione del manufatto di proprietà Lamagna Giuseppe ; Scelta Criterio di Stima; Determinazione del prezzo base di vendita; Conclusioni. Capitolo Rilievo fotografico; Capitolo documentazione allegata es. Permessi di Costruire, grafici …; Ovvero, risposte ai quesiti postimi. • Risposta al quesito “ se i beni pignorati consistono, esclusivamente, in beni per i quali la documentazione ex art. 567 c.p.c. manca in atti o comunque inidonea….” I beni pignorati oggetto della vertenza, sono esclusivamente, quelli riportati nell’atto di citazione , pertanto la stessa è completa ed idonea. • Risposta al quesito “ se i beni pignorati consistono esclusivamente in beni per i quali la detta documentazione è completa ed idonea………………. 2 I beni pignorati ( fabbricato per civile abitazione e depositi) sono esclusivamente quelli riportati nella documentazione Pertanto si può procedere alla redazione della presente consulenza. ( Fig. 1-2) Fot. 1 Fot. 2 3 • descriva , previo necessario accesso , l’immobile pignorato indicando dettagliatamente Comune di ubicazione, frazione o località, via, confini e dati catastali, particella ed eventuale subalterno, numero di vani ed accessori, numero civico, caratteristiche interne ed esterne, superficie calpestabile in mq. , eventuali pertinenze ecc… Il fabbricato oggetto di stima, accatastato, è sito nel Comune di Paternopoli (AV) alla via Acqua Dei Franci 7-9, riportato in Catasto al foglio 9 particella 400 sub 9 Cat. A/4 cl. 2 4 vani graffata con il sub 3 e particella 400 sub 8 Cat. C/2 cl. 1 46 mq. graffata con il sub 2, confina a Sud- Sud-Est con strada comunale Acqua dei Franci e Sud-Ovest altre ditte, a Nord-Ovest con lotto di proprietà Balestra e a Nord-Est con beni del Comune di Paternopoli, ditta Barbieri e ditta Troise. ( Planimetria allegata ). La superficie utile calpestabile è pari a mq.109.96 cosi suddivisa: S.U. piano primo mq. 46.00 ( cucina pranzo, bagno ing. disimpegno, letto, letto); S.n.r. mq. 13.16 ( scale e pianerottoli d’accesso); S.n.r piano terra mq. 50.80 - due piccoli ingressi e 4 vani deposito- (planimetrie catastali allegate). Il fabbricato oggi non è stato completato nelle rifiniture sia interne che esterne comunque sia internamente che esternamente presenta caratteristiche non di lusso, economiche e popolari. Nessuna pertinenza del fabbricato è stata rilevata. Il fabbricato, realizzato in struttura di muratura su due livelli, senza collegamenti interni ; gli accessi, al piano terra e al piano primo , con portoncini in legno di vecchia manifattura di colore marrone come anche, tutti gli altri infissi esterni( finestre) . La copertura in parte laterocemento ed in parte legno con sovrastante manto di tegole vedi foto allegata 5 Il fabbricato non è completato in tutte le sue finiture, ma all’esterno si presenta intonacato e pitturato e i balconi sono dotati di ringhiere e muretto (Fig.6-7). Le scale di accesso e i relativi gradini in marmo, presentano danni in molti punti, tanto da far pensare che per un uso più efficiente si debbano del tutto sostituire. Il piano terra in completo stato di abbandono ; il piano primo ristrutturato di recente è dotato di allacci tecnologici ( elettrico, idrico, fognario) , intonacato e pitturato; pavimentato in cotto vedi foto allegata n ° 8 e mattonelle in scaglie di marmo. Il bagno pavimentato e piastrellato fino ad una altezza di circa 2 mt. dotato di tutta l’apparecchiatura tecnologica ovvero lavandino, tazza, bidet e quant’altro per renderlo funzionale. 4 • accerti la conformità tra la descrizione attuale del bene e quella contenuta nel Pignoramento, evidenziando, in caso di difformità ecc…. Dagli atti del pignoramento, i dati estrapolati, confermano pienamente ed indicano inequivocabilmente l’oggetto della causa , ovvero fabbricato in corso di ristrutturazione per civile abitazione e depositi in ditta Lamagna Giuseppe . • accerti se l’immobile è libero o occupato ed in quest’ultimo caso : indichi la Consistenza del nucleo familiare dell’occupante ; acquisisca il titolo legittimante il possesso o la detenzione del bene, evidenziando se esso ha data certa anteriore alla trascrizione del pignoramento; verifichi se risultano registrati presso il competente Ufficio delle Entrate contratti di locazione ecc... Il fabbricato non è occupato, poiché ancora in corso di ristrutturazione, pertanto non agibile e abitabile. Non vi sono contratti registrati né comunicazioni ai sensi dell’art. 12 del D.L. Del 21.03.78 e s.m.i.. • indichi il regime patrimoniale del debitore, se coniugato; Il debitore oggi è coniugato, con la sig.ra Vitiello Ersilia, in regime di comunione dei beni già, in data anteriore all’acquisto del fabbricato in oggetto. • Riferisca dell’esistenza di formalità , vincoli o oneri, anche di natura condominiale, gravanti sul bene, ivi compresi i vincoli derivanti da contratti incidenti sulla attitudine edificatoria dello stesso o vincoli connessi con il suo carattere storico-artistico, ovvero di natura paesaggistica e simili, segnalando se gli stessi resteranno a carico dell’acquirente ovvero saranno cancellati o comunque risulteranno non opponibili al medesimo; Allo stato, il fabbricato è libero da qualsiasi formalità, vincolo, onere o quant’altro, ma per una libera vendita o il completamento dei lavori è necessario chiedere al Comune di Paternopoli atto abilitativo ( DIA) in Sanatoria. • Verifichi e riferisca della regolarità edilizia ed urbanistica del bene, nonché la dichiarazione di agibilità dello stesso ecc… Allo stato il fabbricato non ha nessun titolo abilitativo per i lavori ( parzialmente) eseguiti pertanto non agibile. • Dica, se l’immobile è pignorato solo pro quota, se esso sia divisibile ecc… Il fabbricato è totalmente pignorato, pertanto le altre richieste del quesito non vengono prese in considerazione. 5 • Determini il valore del bene pignorato con espressa e compiuta indicazione del criterio di stima adottato al fine della determinazione del prezzo base di vendita, comunque fornendo elementi di riscontro quali borsini immobiliari, pubblicazioni di agenzie immobiliari, copie di atti pubblici di vendita di beni con analoghe caratteristiche, ed anche formando eventualmente, al fine di conseguire una più vantaggiosa occasione di vendita o una migliore individuazione dei beni, lotti separati Poiché si tratta di un immobile non avente caratteristiche di lusso sito in una zona semi centrale del Comune di Paternopoli (AV), il suo grado di appetibilità da parte del mercato potrebbe esser elevato; stante ciò e tenuto conto che lo scopo della stima è quello di determinare il prezzo minimo al quale l’immobile potrà essere venduto, ritengo opportuno procedere alla stima analitica e confrontare il valore ottenuto con valori di immobili disponibili sul mercato nella stessa zona ( stima sintetica per confronto). Comunque nella valutazione si è tenuto conto anche che, il fabbricato oggi non è completato nella sua interezza cosi come si evince dalla descrizione fatta in precedenza e dal rilievo fotografico allegato. DETERMINAZIONE DEL PREZZO DI VENDITA: La Stima analitica del valore di mercato si risolve nella capitalizzazione – ad un opportuno saggio – dei redditi netti, ordinari ritraibili dall’immobile stesso sulla base dell’ipotesi di una sostanziale equivalenza tra il valore di mercato di un bene economico e la somma della sua redditività ordinaria futura scontata all’attualità. Dal reddito lordo annuo può, quindi, determinarsi il reddito netto attraverso la detrazione di tutte le spese di gestione imputabili al proprietario. Nella particolare zona in cui trovasi, il canone di un immobile del genere può oscillare intorno a € 300/00 mensili ed il conseguente reddito lordo annuo risulta di € 3600/00. Le spese e gli oneri imputabili al proprietario ( manutenzione, aliquote di ammortamento oneri fiscali ecc…) in genere si aggirano intorno al 35% . Il reddito annuo netto , da prendere a base per la capitalizzazione , ammonta, pertanto a € 2340/00. Il saggio di capitalizzazione , tenuto conto delle caratteristiche dell’edificio e della zona, del comune, dell’età recente di ristrutturazione parziale , si può assumere pari al 3,5 % , per cui il più probabile valore di mercato dell’immobile risulta : V = € 2340.00 / 0.035 =……………………€ 66857.14 6 Poiché l’immobile attualmente non è finito ,non agibile e, necessario di un titolo abilitativo per il completamento dei lavori -DIA in SANATORIA- appare evidente la necessità di una riduzione del valore di mercato, che, nella fattispecie, può essere assunto pari al 40% ovvero la somma delle opere non eseguite e le opere di ripristino ; ne consegue un più probabile valore di mercato di € 40144.54 VALORE DI MERCATO € 40144.54 STIMA SINTETICA Riferendosi alle offerte di vendita di immobili comparsi recentemente su quotidiani irpini e riviste specializzate, si rileva che nella zona in questione del comune di Paternopoli (AV) il prezzo richiesto oscilla tra 700/00 e 800.00 € al mq. di superficie abitabile per immobili liberi e finiti, con le caratteristiche dell’immobile pignorato( struttura , età, ecc..) Considerando, nel caso in questione, un valore di € 750.00 al mq. ed operando una decurtazione del 25% per tenere conto del fatto che l’immobile non è completato nella sua interezza, si ha un prezzo unitario di circa €\ mq. 562.50 di superficie utile mentre nello stato attuale si ha un prezzo pari a 200.00 € /mq per la S.N.R. Essendo la superficie abitabile dell’immobile pari a mq. 46.00 e la SNR pari a mq. 63.96, si avrà: S.U. mq. 46 x €/mq. 562.50……………………………………………………€ 25875.00 SNR. Mq. 63.96 x €/mq. 200…………………………………………………..€ 12792.00 il più probabile valore di mercato risulta di € 38667.00, cioè molto prossimo al valore ottenuto con la stima analitica. • CONCLUSIONI: Il prezzo base di vendita dell’immobile di proprietà del sig. Lamagna Giuseppe sito nel Comune di Paternopoli (AV) alla via Acqua dei Franci 7-9 ed oggetto dell’esecuzione immobiliare promossa da Unicredi Bank Consumer Financing è, pertanto, di € 40144.54 ( diconsi euro quarantamilacentoquarantaquattro/54). Ritenendo di aver svolto completamente il mandato ricevuto, rassegno la presente relazione, ringraziando la S.V. per la fiducia accordatami e, rimanendo a disposizione per ogni eventuale chiarimento dovesse necessitare. 7 Ariano Irpino lì ( Il C.T.U. Geom. Lorenzo Boris Di Furia)