Servizi tecnici e al patrimonio PERIZIA TECNICA DI STIMA SCHEDA SINOTTICA IMMOBILE DENOMINAZIONE IMMOBILE INDIRIZZO ESTREMI CATASTALI Ex Circolo ENAL Piloni Via del Posatoio, Piloni Foglio 29 p.lla 392 SUPERFICIE LORDA LOCALIZZAZIONE GRAFICA fabbricato 170 mq circa corti 35 mq DESTINAZIONE D’USO ATTUALE non utilizzato ALLEGATI - docum. fotografica elaborato grafico estratto PRG estratto plan. Catastale visura catastale COORDINATE LAT. 43° 3' 58.35" N LONG. 11° 9' 5.59’’ E NOTE RELAZIONE DI STIMA Trattasi della stima di un immobile ubicato in via del Posatoio a Piloni, costituito da un edificio e due piccole corti attigue, catastalmente censito al Catasto Fabbricati del Comune di Roccastrada al Foglio 29 p.lla 392. L’immobile è entrato a far parte del patrimonio comunale in data 5 Maggio 1981, a seguito di cessione da parte della Regione Toscana. Il fabbricato è organizzato su di un unico livello ed ha una superficie coperta pari a circa 170 mq; sul fronte principale è presente una scalinata esterna che da accesso al lastrico solare. Sui lati ovest e nord, sono presenti due piccole corti esclusive per complessivi 35 mq circa. Lo stato conservativo dell’immobile è, ad oggi, assai precario: nel corso degli ultimi anni, a seguito delle continue infiltrazioni di acqua, si è verificato un crollo parziale della copertura ed è stata disposta la chiusura e l’inaccessibilità dello stesso per motivi di sicurezza. Inquadramento urbanistico e vincoli sovraordinati Il vecchio P.R.G. indicava per il fabbricato in oggetto, una destinazione a “Piano di Recupero”; tale previsione è da considerarsi decaduta e pertanto l’immobile è soggetto all’art. 63 della L.R.T. 1/2005 e ss.mm.ii.. Inoltre, il P.R.G., nel Piano Strutturale, alla Tav. 12b - “Carta dei valori del patrimonio edilizio esistente“, classifica il fabbricato come “Edificio monumentale di rilevante valore architettonico”. L’immobile è inserito nell’elenco dei beni immobili che presentano i requisiti di interesse storico ed artistico ai sensi dell’art. 10 comma 1 del D. Lgs. 42/2004, ed è soggetto al provvedimento di tutela D.S. del 10.5.2003. L’immobile è pertanto sottoposto a tutte le disposizioni di tutela dei beni culturali contenute nel D. Lgs. 42 del 22.1.2004. La Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio può esercitare sull’immobile un diritto di prelazione. Stima del valore dell’immobile La stima richiesta è volta a determinare il valore venale in comune commercio o, come da accezione comune, “il più probabile valore di mercato” ossia quello che risulterebbe da una libera contrattazione di compravendita in normali condizioni di mercato; in definitiva un valore adeguato alla realtà economica all’epoca della valutazione. Per una corretta scelta del procedimento di stima è necessario rifarsi alla natura del bene in valutazione; in proposito si rileva che l’immobile di che trattasi, presenta destinazione e caratteristiche per le quali è difficile paragonarlo con beni analoghi recentemente compravenduti. Nonostante ciò, la stima verrà comunque effettuata con il metodo cosiddetto comparativo, stante la difficoltà che comporta la stima di un bene immobile caratterizzabile quasi come un “pezzo unico”. Si adotterà pertanto il cosiddetto procedimento sintetico in base a parametri tecnici, ove il parametro utilizzato è il metro quadrato di superficie utile. Sarà assunto pertanto il corrispondente prezzo unitario medio di mercato corrente nella zona dell’immobile da stimare, corretto mediante l’applicazione di un coefficiente correttivo analiticamente determinato. Il prezzo di riferimento assunto a base della stima, determinato a seguito di specifica indagine di mercato sulle recenti compravendite di beni simili (per astratto) a quello oggetto di stima, è Euro/mq 800,00. Per determinare il coefficiente correttivo da applicare ai suddetti prezzi, sono stati valutati i seguenti fattori intrinseci ed estrinseci influenti sulla stima del bene: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. lo stato di conservazione, di manutenzione e le finiture sussistenza di vincolo ex D. Lgs. 42/2004 la salubrità e sicurezza dei locali accessibilità e distanza dalle strade la versatilità della struttura verso possibili destinazioni d’uso presenza di parti condominiali appetibilità sul mercato in rapporto alla specificità del bene A seguito di approfondita analisi, il coefficiente correttivo da applicare ai prezzi di mercato sopra indicati è pari a 0,4, determinato come media aritmetica dei coefficienti assegnati all’immobile secondo ognuno dei sopra indicati fattori. Nel caso in specie, i coefficienti più penalizzanti sono, senza dubbio, quelli derivanti dai parametri di cui ai punto 1. e 2. e 3., mentre i più vantaggiosi sono risultati essere quelli riferiti ai parametri di cui ai punti 5. e 7. Assunti i suddetti dati/parametri, il valore dell’immobile si determina come di seguito specificato: Superficie del fabbricato: mq. 170 circa Prezzo unitario effettivo: 800,00 Euro/mq x 0.35 = 280,00 Euro/mq Valore di mercato fabbricato: fabbricato 280,00 Euro/mq x 170 mq = Euro 47.600,00 Valori di mercato corti esclusive: esclusive stimate a corpo, Euro 3.000,00 VALORE DELL’IMMOBILE OGGETTO DI STIMA: (47.600,00+3.000,00) Euro = Euro 50.600,00 SERVIZI TECNICI E AL PATRIMONIO Il Responsabile Geom. Massimo Tronconi DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA sopra-fronte vista est sopra sotto – fronte vista ovest sopra – retro ESTRATTO REGOLAMENTO URBANISTICO ubicazione immobile Estratto PRG – Regolamento Urbanistico Disciplina insediamenti all’interno dell’UTOE | Torniella-Piloni ESTRATTO MAPPA CATASTALE Foglio 9 p.lla 345