Scuole aperte 2009-2010
elettroRobot
2 lezione – Esperimenti con l’elettricità
Sintesi della consegna
Esperimenti con la corrente elettrica
Materiale occorrente:
scatola di compensato
manuale dati
lampadine
spezzoni di fili conduttori
interruttore
batteria piatta da 4,5 V
viti per legno
tavoletta in pioppo
cacciavite
saldatore
Procedimento:
Prendere visione dei simboli dei diversi
componenti elettrici come da illustrazione sottostante.
Montare i vari circuiti seguendo le istruzioni; si
può lavorare sul tavolo e collegare fra loro i vari
componenti.
Meglio però se li monti preventivamente su una
assicella con le viti.
Collega il polo negativo della tua sorgente di
elettricità con un contatto della lampadina; un altro
conduttore all’altro contatto e fino al polo positivo.
Cosa succede?
La lampadina si accende
P. Braga
con il saldatore abbiamo fissato i fili
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Ora colleghiamo due lampadine in due modi differenti
1. un collegamento in parallelo di
lampadine
La corrente che la pila deve erogare è la
somma delle correnti assorbite dalle due
lampadine, se le due lampadine sono uguali
e la pila si scaricherà in metà del tempo.
Se una lampadina si svita o si brucia,
l’altra si accende.
1. collegamento in serie di lampadine
Le due lampadine sono collegate in modo
da formare un percorso unico per la corrente
elettrica che li attraversa. La corrente del
circuito e precisamente la tensione ai capi
del filo conduttore risulta la somma delle
tensioni della singola Se si svita o si brucia
una delle due lampadine il funzionamento
di tutto l'insieme è compromesso, non si
accende nulla.
circuito di lampadine in serie
circuito di lampadine in parallelo
Approfondimento
La corrente elettrica è un qualsiasi flusso ordinato di carica elettrica, tipicamente attraverso un filo
metallico o qualche altro materiale conduttore per un tempo prolungato. La corrente
convenzionale venne definita inizialmente, nella storia dell'elettricità, come il flusso di carica
positiva, anche se sappiamo, nel caso della conduzione metallica, che la corrente è causata dal
flusso di elettroni con carica negativa nella direzione opposta. Nonostante ciò, l'originale
definizione di corrente convenzionale resta valida. Il simbolo normalmente usato per la quantità di
corrente (la quantità di carica che scorre nell'unità di tempo) è I, e l'unità di misura nel SI per
l'intensità di corrente elettrica è l'ampere. Nei conduttori metallici, come i cavi elettrici, la corrente è
P. Braga
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causata da un flusso di elettroni (particelle a carica negativa), ma non è così nella maggior parte dei
conduttori non metallici. La corrente elettrica negli elettroliti è data dal flusso di atomi e/o molecole
elettricamente cariche (ioni), che possono essere sia negativi che positivi. Sia che si tratti di un
flusso di elettroni (quindi di cariche negative) o di ioni (cariche negative o positive) per
convenzione la corrente è rappresentata come un flusso di cariche positive. Questa convenzione si
deve a Benjamin Franklin.
P. Braga
