Appendice 4A I coefficienti di elasticità della domanda: un’esposizione algebrico-grafica1 Il calcolo dei coefficienti di elasticità della domanda La teoria e l’indagine economica hanno identificato numerosevariabilicheinfluisconosullaquantitàdomandatadiunbeneoservizio.Traquestevisonoil prezzodelbene,iprezzidibenicorrelati,ilreddito spendibiledegliacquirenti,igustielepreferenze,le aspettativedegliacquirentiecosìvia. Interminigenerali,sipuòquindidefinirelaseguente funzione di domanda di un bene o servizio diconsumo: Qi 5 f(Pi,Pj,Ya,ga,Aa)(A1) dovelavariabiledipendenteQi èlaquantitàdomandata di i e le variabili indipendenti sono rispettivamenteilprezzodii,ilprezzodiungenericobenej diversodai,ilredditoprocapitedegliacquirenti,le loropreferenzeversoilbene,leloroaspettative. Dallarelazionegenerale(A1),sipossonodedurre –attraversoilricorsoall’ipotesi“aparitàdialtrecondizioni”–relazionifunzionalisemplificateeristrette aduesolevariabili.Peresempio: Qi 5 f 1Pi 2, date 1Pj, Ya, ga, Aa 2 (A19) Qi 5 f 1Pj 2, date 1Pi, Ya, ga, Aa 2 (A10) Qi 5 f 1Ya 2, date 1Pi, Pj, ga, Aa 2 (A1-) LeEquazionisemplificate(A19),(A10)e(A1-)consentonodianalizzareseparatamentel’influenzadiuna sola variabile sulla quantità domandata di un bene, pur nei limiti dell’accettabilità dell’ipotesi semplifi- 1 QuestaappendiceèacuradelprofessoreCarloRicciardi. catrice“aparitàdialtrecondizioni”,ovvero“aparità dialtrevariabilirilevanti”. Inriferimentoall’Equazione(A19)–lacuirappresentazioneèlatradizionalecurvadidomanda–,sipuò quindicalcolareilcoefficiente di elasticità (diretta) domanda-prezzo delbenei (eQi,Pi)attraversolarelazione2 eQi,Pi 5 5 # dQi Pi # > DQi # Pi 5 DQi>Qi # 100 5 dPi Qi DPi Qi DPi>Pi 100 variazione , di Qi variazione , di Pi (A2) PoichénormalmentelarelazionetraQi ePi èinversa onegativa,ilcoefficienteeQi,Pi hasegnonegativo:la suainterpretazione–inquantoindicatoredireattività dellaquantitàdomandataalprezzo–èquindipiùagevoleselosiconsideracomenumeropurooinvalore assoluto )eQi,Pi). Così considerato, il campo di variazione del coefficiente di elasticità diretta domandaprezzoè0# )eQi,Pi) , `. Inriferimentoall’Equazione(A10),sipuòcalcolare il coefficiente di elasticità incrociata della domanda diunbenei alprezzodiunaltrobenej (eQi,Pj) attraversolarelazione eQi,Pj 5 5 dQi Pj # > DQi # Pj 5 dPj Qi DPj Qi variazione , di Qi variazione , di Pj (A3) 2 Ilsimbolodèconvenzionalmenteusatoperindicarevariazioni infinitesime di una variabile: quindi, dQi/dPi è la derivata di Qi rispetto a Pi. Il simbolo ∆ è convenzionalmenteusatoperindicarevariazionifiniteodiscretediuna variabile:quindi,∆Qi/∆Pi èilrapportotravariazionidiscrete delleduevariabili(cosiddetto“rapportoincrementale”). D. Begg, G. Vernasca, S. Fischer, R. Dornbusch – Economia 5e © 2014, McGraw-Hill Education 2 Parte 2 d La microeconomia positiva Ilsegnodelcoefficientedielasticitàincrociatadomanda-prezzopuòesseresiapositivosianegativo:ilsegno dipendedaltipodirelazionetraiduebeni.SeeQi,Pj . 0, ibenii ej sonosostituti.SeeQi,Pj , 0,iduebenisono complementari.NelcasoincuieQi,Pj 5 0,sipuòdire cheiduebenisonoindipendenti. Inriferimentoall’Equazione(A1-),lacuirappresentazionegraficaènotacomecurvadiEngel,3sipuò calcolare il coefficiente di elasticità della domanda delbenei rispettoal reddito procapitedegliacquirenti (eQi,Ya)attraversolarelazione eQiYa 5 5 Pi B PA DD dQi Ya DQi Ya # > # 5 dYa Qi DYa Qi variazione , di Qi variazione , di Ya 0 (A4) A QA C Qi Figura 4A.1 Ancheilcoefficientedielasticitàdomanda-redditopuò averesegnopositivoonegativoeilsuocampodirelazioneeconomicamentesignificativoè2` , eQi,Ya , `. SeeQi,Ya . 0,ilbenei èdettonormale;seeQi,Ya , 0,il beneèdettoinferioreopovero.Ibeninormalisonopoi distinguibiliinbeninecessariobenidiprimanecessità seeQi,Ya , 1ebenidilussoosuperioriseeQi,Ya . 1. OsservandolaFigura4A.1,èinfattiagevolerendersi contoche Rappresentazioni grafiche dei coefficienti di elasticità della domanda Interpretatocomerapportotraduependenze(angoli) orapportotraduesegmenti,risultaevidentecheilcoefficiente eQi,Pi misura l’elasticità domanda-prezzo in unpunto–nelpuntoA dellaFigura4A.1–dellacurva di domanda e varia normalmente da punto a punto. Inoltre,larappresentazioneemisurazionedelcoefficientedielasticitàdirettadomanda-prezzocomerapportotrasegmentinesemplificaladefinizionegrafica. Siconsideri,peresempio,lacurvadidomandalinearerappresentatanellaFigura4A.2. Nel punto A, )eQi,Pi) 5 6>2 5 3; nel punto M, )eQi,Pi) 5 4>4 5 1ecosìvia.Ivaloridi)eQi,Pi) alvariare delpuntoconsideratosullaDD sonorappresentatinel grafico (b) della Figura 4A.2, la quale dimostra che nonviècoincidenzatrapendenzadiunacurvadidomandaedelasticitàdomanda-prezzo.LaDD hapendenzacostanteeparia–1(inquestocaso)e,purtuttavia,ilvaloredieQi,Pi cambiadapuntoapunto. RicordandoilcriteriodicalcolodieQi,Pi –nelpuntoA diunacurvadidomandacomenellaFigura4A.1 –comerapportotraisegmenti0PA>PAB,èsemplice verificare la non corrispondenza tra pendenza della domanda ed elasticità domanda-prezzo attraverso l’esempiodellaFigura4A.3. LecurveDD eD0D0sonoretteparalleleehanno lastessapendenza.Tuttavia,neipuntiA eA0 ilvalore di)eQi,Pi) èdiverso:piùprecisamente, Puòessereutileancheaunostudentechedebbaacquisireifondamentidell’analisieconomicacomprendereesaperrappresentaregraficamenteicoefficienti dielasticitàdelladomandaprimadefinitieutilizzati nelmanuale. La relazione che consente di calcolare il coefficientedielasticitàdirettadomanda-prezzo(eQi,Pi)può esserescrittanelmodoseguente: eQi,Pi 5 5 dQi Pi # 5 Pi>Qi > Pi>Qi 5 dPi Qi dPi>dQi DPi>DQi pendenza di 0A pendenza di DD 1in A2 (A5) Cosìriformulata,l’Equazione(A3)puòesserefacilmente rappresentata facendo riferimento alla curva didomanda. 3 Lacurvacherappresentalarelazionetraquantitàdomandata(consumata)diunbeneeredditoprocapitedegliacquirentièdettacurvadiEngelinonoredell’economistae statisticotedescoErnstEngel(1821-1896)chefutraiprimi adanalizzarlaempiricamente. Pi>Qi 5 0PA>0QA dPi>dQi > DPi>DQi > 0B>0C 5 PAB>PAA 5 PAB>0QA Quindi eQi,Pi 5 Pi>Qi 0PA 0PA 0QA # 5 5 dPi>dQi 0QA PAB PAB )eQi,Pi (A)) , )eQi,Pi (A0)) D. Begg, G. Vernasca, S. Fischer, R. Dornbusch – Economia 5e © 2014, McGraw-Hill Education Appendice A4 I coefficienti di elasticità della domanda: un’esposizione algebrico-grafica d (b) (a) Pi punti di DD valore assoluto di eQi,Pi P1 A M B Q1 ` 3 1 1/3 0 8 P1 A 6 @ eQi,Pi @ 3 M 4 3 2 DD B 2 1 1/3 Q1 0 2 4 6 8 0 Qi 2 4 6 8 Q1 Figura 4A.2 Ya Pi EE P1 P2 A'' PA A A' A YA D'D' DD D''D'' Qi 0 0 Figura 4A.3 5 dQi Ya # 5 YA>Qi > Ya>Qi 5 dYa Qi dYa>dQi DYa>DQi pendenza di 0A pendenza di EE 1in A2 QA Qi Figura 4A.4 Per contro, le curve DD e D9D9 hanno diversa pendenza,maneipuntiA eA9ilvaloredi)eQi,Pi) èidentico perentrambe. Ancheilcoefficientedielasticitàdomanda-reddito è più agevolmente rappresentabile in termini grafici seespressonellaforma eQi,Ya 5 B In riferimento alla Figura 4A.4, si può infatti dedurre che Ya 0YA 5 pendenza di 0A 5 Qi 0QA dYa 0YA 5 pendenza di EE inA 5 dQi BQA Quindi,ilcoefficienteeQi,Ya nelpuntoA ègraficamente espressoda (A6) Cosìriformulata,l’Equazione(A4)puòessererappresentata in riferimento alla curva di Engel (EE) che collegalaquantitàdomandatadii alredditoprocapite degliacquirenti. eQi,Ya 5 0YA BQA BQA # 5 0QA 0YA 0QA Èquindiagevolevalutaregraficamenteilvaloreedefinire l’andamento del coefficiente di elasticità domanda-reddito lungo una curva di Engel. Nel punto D. Begg, G. Vernasca, S. Fischer, R. Dornbusch – Economia 5e © 2014, McGraw-Hill Education 4 Parte 2 d La microeconomia positiva (a) (b) Ya Ya E'E' EE E''E'' EE E'E' YA 0 A QA YA A' QA' Qi 0 A QA Qi Figura 4A.5 A,eQi,Ya , 1e,nelcasorappresentato,continuaadiminuirealcrescerediYa. Risultaaltresìevidenteche,selacurvadiEngelè lineare,lavalutazionedell’elasticitàdomanda-reddito èancorapiùsemplice.NellaFigura4A.5(a),l’elasticità domanda-reddito è – in ogni punto e, quindi, a ognilivellodireddito–ugualea1.Nelcaso(b)della Figura 4A.5, l’elasticità domanda-reddito varia da puntoapuntolungolacurvadiEngel:nelpuntoA – quindialredditoYA –lacurvaEE haun’elasticità.1, lacurvaE9E9 haun’elasticità,1elacurvaE0E0 ha un’elasticitànegativa. D. Begg, G. Vernasca, S. Fischer, R. Dornbusch – Economia 5e © 2014, McGraw-Hill Education Appendice A4 d I coefficienti di elasticità della domanda: un’esposizione algebrico-grafica Approfondimento 4A.1 Il calcolo e la rappresentazione del coefficiente di elasticità dell’offerta Il coefficiente di elasticità dell’offerta rispetto al prezzo misura la reattività della quantità offerta da un’impresa o da un settore a variazioni del prezzo del loro prodotto. Il coefficiente di elasticità dell’offerta del prodotto rispetto al prezzo si calcola attraverso la relazione eQs,P 5 dQs P # > variazione , di Qs dP Q variazione , di P (A7) Data la relazione normalmente diretta o positiva tra quantità offerta e prezzo dei beni o servizi, il coefficiente di elasticità dell’offerta al prezzo è normalmen- te positivo e può variare da zero a infinito. Se il coefficiente è maggiore di uno, l’offerta è elastica. Se è minore di uno, l’offerta è inelastica o rigida al prezzo. Se è pari a zero, l’offerta è anelastica o assolutamente rigida al prezzo. Di solito, il coefficiente di elasticità dell’offerta rispetto al prezzo varia da punto a punto della curva di offerta. Graficamente (si veda la Figura 4A.6), il valore del coefficiente di elasticità dell’offerta in un punto A della curva di offerta SS è dato dal rapporto tra il prezzo (0P ) corrispondente al punto e il segmento (BP ) determinato dall’intercetta verticale della retta tangente alla curva di offerta nel punto considerato, ovvero P eQs,P = 0P/BP SS A P 0 Q H B Figura 4A.6 Coefficiente di elasticità dell’offerta in un punto A della curva di offerta. (a) P (b) P SS Tratto rigido PA B (c) P SS SS S''S'' S'''S''' S'S' Tratto elastico 0 Ciò considerato, è agevole valutare l’elasticità dell’offerta al prezzo deducendola dalla forma grafica della curva di offerta. Nella Figura 4A.7 sono rappresentate alcune tipiche curve di offerta, con definita elasticità al prezzo. La curva di offerta nella Figura 4A.7 (a) ha elasticità variabile da punto a punto ma è scindibile in un tratto elastico,– inferiore al punto A in cui eQs,P = 1, e in un tratto inelastico. Le curve di offerta nella Figura 4A.7 (b) sono isoelastiche: la SS ha elasticità nulla, la S 9S 9 ha elasticità infinita e le S 0S 0 e S -S - hanno entrambe elasticità unitaria. Le tre curve di offerta della Figura 4A.7 (c), pur essendo parallele, hanno diversa elasticità al prezzo: la SS è elastica, la S 0S 0 è rigida e la S 9S 9 ha elasticità unitaria. S' S' B A QA Q B 0 Q B S''S'' 0 Q –B Figura 4A.7 Rappresentazione di alcune tipiche curve di offerta con determinate elasticità al prezzo. D. Begg, G. Vernasca, S. Fischer, R. Dornbusch – Economia 5e © 2014, McGraw-Hill Education 5