La 5^B di Casteggio vi saluta con "IL PICCOLO PRINCIPE"

La lettura del mitico romanzo “il Piccolo
Principe” di Antoine de Saint-Exupéry, che
celebra in questi giorni il settantesimo
anniversario della pubblicazione, ha ispirato i
bambini della 5^B a riflettere su temi importanti
quali l’amicizia, la vita, l’infanzia, l’immensità
dell’universo, il bene e il male.
 Ne sono scaturiti pensieri, riflessioni, disegni,
una raccolta di immagini e una presentazione in
musica ai genitori alla fine dell’anno scolastico.
 Ecco il percorso costruito con le immagini e
alcuni disegni per pensare e sognare insieme a
noi.

… sono passati sei anni da
allora…
IL PICCOLO
PRINCIPE
L’ essenziale è invisibile agli occhi
…Un serpente boa
nell’atto
d’inghiottire un
animale…
…è un boa che digerisce
un elefante…
…disegnai l’interno
del boa…
…una volta che mi trovai
bloccato nel deserto del
Sahara…
…con il mio aeroplano in panne...
…e vidi una
straordinaria
personcina
che mi
esaminava
con serietà…
…no…è una pecora
malaticcia…fammene un’altra...
…è un ariete…..ha le
corna…..
…..ma è troppo vecchia…la mia pecora deve
vivere a lungo…
…questa è la cassetta…la pecora è
dentro…
…da dove veniva il
Piccolo Principe?
…fu quando vide il mio aeroplano...
…allora
di che
pianeta
sei?
il pianeta da dove
veniva il piccolo
principe è l’asteroide
B612…
….
…E’ TRISTE DIMENTICARE UN AMICO
…semi d’amore…
…sul pianeta del
Piccolo principe
ci sono le erbe
buone e le erbe
cattive…
…ma i semi
dormono nel segreto
della terra ...
…c’erano dei
terribili
semi…quelli del
baobab…
…se il pianeta è troppo piccolo scoppierà…
… semi di distruzione...
..per trasformare il
mondo in un luogo
privo di sofferenza
è il cuore che va
cambiato……non il
mondo intero….
… viviamo al meglio il
tempo che ci è stato
concesso ...
o concesso…
… la dolcezza dei tramonti ….
… quando si è molto tristi
si amano i tramonti …
… una pecora mangia anche i fiori?
“Le spine a che cosa servono?Le spine
non servono a niente,è pura cattiveria
da parte dei fiori.”
…il paese delle lacrime è così misterioso…..
... non ho paura delle tigri…
..ho orrore
delle correnti
d’aria...
…approfittò di una
migrazione di uccelli
selvatici...
... addio... ma sì
ti voglio bene …
In viaggio per i
pianeti…..”
…viveva un re…
…il re e i suoi sudditi…
…giudicherai te
stesso…è molto
difficile giudicare
se stessi…
...viveva un vanitoso
“Ammirare vuol dire riconoscere che io sono l’uomo più
bello,più elegante,più ricco e più intelligente di tutto il
pianeta.
“Ma tu sei solo sul tuo pianeta!”
“Fammi questo piacere – Ammirami lo stesso!”
…ammirami lo stesso…
…io bevo
perché…
io
….conto…conto…
conto…
…conti le stelle?...
…le possiedo….
…perché
spegni il
tuo
lampione?
…amava quell’uomo
così fedele alla sua
consegna…
... la mia consegna …
… riaccendo il mio lampione …
…chi usa il
mappamondo?
...il geografo...
…il mio fiore
dovrà
scomparire
presto?
…dove sono gli uomini?
….un’armata di
lampionai….
… sono il serpente…
….io risolvo tutti gli
enigmi…
… anche il
mio
risolverai?
…gli uomini...il
vento li spinge
qua e là…
Tutte le strade portano verso gli uomini...
… arrivò in un giardino
fiorito di rose ….
…in quel
momento
apparve
la volpe…
…se mi addomestichi io
sarò per te unica al
mondo….
La conchiglia anche lontana dal mare
continua a serbare in sé il suo
ricordo…il rumore delle onde…ogni
mare è unico per ogni conchiglia.
…addomesticami..
Ti prego addomesticami…quando vedrò i campi
di grano, il loro colore mi ricorderà i tuoi
capelli…e amerò il rumore del vento nel grano…
…e così non
hanno più
amici….
..l’amicizia non si può comprare con
l’oro…
Bisogna
essere molto
pazienti...ogni
giorno tu ti
potrai sedere
un po’ più
vicino a
me...senza
parlare…
..ci guadagno il colore del grano…..
… e il rumore del vento …
…vai a rivedere le rose…
...lei è la mia
rosa .…
…tu sei responsabile
per sempre di quello
che hai
addomesticato…..
…bisogna cercare con il cuore…
… quando tu guarderai il cielo, la notte …
Quando
tu
guardera
i il cielo,
la
notte…
…io abiterò in una stella…
riderò in essa…
…sarà come se t’avessi dato, invece
delle stelle, mucchi di sonagli che
sanno ridere!..
…. Che sanno ridere ……….
Forse la vita è il bene più caro se
il mondo fosse un regalo... se non
contasse quanto il denaro... se il
mondo fosse un regalo.
Se Dio camminasse tra gli
uomini
Se il paradiso fosse qui… se il
mondo fosse un regalo
FINE
La classe 5^B
vi ringrazia per la
partecipazione
Ringraziamo il fotografo Daniele Marioli per la sua
interessante lezione di fotografia e per le immagini che ci ha
gentilmente messo a disposizione.