Liceo Ginnasio “L. Galvani” Liceo classico - a.s. 2016/2017 PIANO DI LAVORO ANNUALE Docente: ANNA ROSA GUELI Classe: 4^ ginnasio Sezione: E Materia: SCIENZE NATURALI (Chimica e Biologia) Ore di lezione: 2 1. SITUAZIONE DI PARTENZA DELLA CLASSE La classe è composta da 30 alunni. La classe ha atteso l’insegnante di scienze in assegnazione provvisoria fino al 3 ottobre 2016, quindi la programmazione è stata avviata in ritardo rispetto all’inizio dell’anno scolastico. Durante l’anno si lavorerà con il proposito di consentire agli allievi di raggiungere pienamente gli obiettivi previsti dal dipartimento di scienze per la quarta ginnasio. Si cercherà, nei limiti del possibile, di dare spazio gli aspetti pratici di laboratorio e di approfondire la trattazione di alcuni temi particolarmente attuali. 2. OBIETTIVI GENERALI DEl CORSO Le competenze, richiamate mediante i numeri all’interno del piano di lavoro, sono le seguenti: 1. Saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi 2. Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni 3. Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla realtà 4. Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica 5. Analizzare le relazioni tra l’ambiente abiotico e le forme viventi per interpretare le modificazioni ambientali di origine antropica e comprenderne le ricadute future 6. Partecipare in modo costruttivo alla vita sociale 7. Comunicare utilizzando un lessico specifico 3. CONTENUTI DISCIPLINARI Alla presente è allegato il programma con gli argomenti previsti, secondo il “Profilo in uscita della classe quarta ginnasio” concordato dal Dipartimento di Scienze e gli obiettivi dettagliati in termini di conoscenze, abilità e competenze che gli allievi dovranno acquisire nel corso del corrente anno scolastico; i livelli minimi sono sottolineati. Si evidenzia che gli argomenti indicati potranno non essere trattati nella loro interezza; fatti salvi i livelli minimi di apprendimento definiti nel programma, gli altri argomenti potranno essere trattati, di volta in volta, adeguando il programma alla effettiva disponibilità oraria ed alle esigenze di ogni singola classe. Proprio perché l’assegnazione dell’insegnante alla classe è avvenuta ad anno scolastico avviato, ci si riserva di scegliere i percorsi che si riterranno più opportuni in base alle caratteristiche e alle esigenze peculiari degli allievi, che emergeranno con il procedere dell’attività didattica. Per i nuclei fondanti si fa riferimento a quanto approvato dal Dipartimento di Scienze Naturali. Liceo scientifico classico Classe quarta ginnasio: Scienze della Terra con indicazione dei livelli minimi (sottolineati). Unità Conoscenze Il Sistema solare La Terra e la Luna Le carte geografiche L’atmosfera e i fenomeni meteorologici Com’è fatto il Sistema solare Com’è fatto il Sole Le leggi di Keplero La legge della gravitazione universale Le caratteristiche dei pianeti del Sistema solare Le scoperte recenti La forma e le dimensioni della Terra Le coordinate geografiche Il moto di rotazione della Terra attorno al proprio asse Il moto di rivoluzione della Terra attorno al Sole Le stagioni I moti millenari della Terra Le caratteristiche della Luna I moti della Luna e le loro conseguenze Definizione di latitudine e longitudine Caratteristiche principali dell’atmosfera terrestre in termini di composizione, temperatura e umidità Effetto serra e fattori che lo Obiettivi Abilità Competenze Calcolare il valore della forza di attrazione gravitazionale tra due corpi Ricondurre le caratteristiche dei pianeti alla tipologia cui appartengono 2, 4, 7 Individuare la posizione di un oggetto sulla superficie terrestre attraverso le sue coordinate geografiche Individuare le zone astronomiche su un planisfero 1, 2, 3, 7 Determinare le coordinate di un punto su una carta geografica Riconoscere i principali simboli usati in cartografia Calcolare la distanza in linea d’aria tra due punti, conoscendo la scala di riduzione della carta Saper calcolare la pendenza tra due punti Calcolare le dimensioni reali di un’area, conoscendo la scala di riduzione della carta Determinare la pressione atmosferica con l’uso di un barometro Determinare la temperatura massima e minima di una località Calcolare l’escursione termica Stabilire la direzione da cui spira il vento 1, 2, 3, 7 1, 2, 3, 7 L’idrosfera Minerali e rocce Vulcani e terremoti influenzano Funzione dell’ozono nell’atmosfera Funzionamento di un barometro Fattori che influenzano le variazioni della pressione atmosferica Aree cicloniche e anticicloniche Circolazione generale dell’aria nella bassa troposfera Meccanismi di formazione dei venti periodici (monsoni, brezze) e costanti (alisei e venti occidentali) Meccanismi di formazione di nubi, brina, nebbia Meccanismi di formazione di cicloni tropicali ed extra tropicali Tempo meteorologico e clima Fattori che determinano il clima Distribuzione dell’acqua sulla superficie terrestre Caratteristiche chimico-fisiche di acque dolci e salate Caratteristiche dei fondi oceanici Origine e propagazione delle onde Il ciclo dell’acqua La permeabilità delle rocce Caratteristiche di falde idriche e sorgenti Caratteristiche dei fiumi e del loro bacino idrografico Definizione di minerale e roccia Caratteristiche dei principali gruppi di minerali La classificazione delle rocce in base alla formazione Meccanismi di formazione della rocce magmatiche, sedimentarie, metamorfiche Il ciclo litogenetico Metodi di datazione delle rocce Descrizione dei principali fenomeni vulcanici Caratteristiche dei principali tipi di vulcani Misurare la quantità di pioggia caduta Leggere una carta meteorologica Classificare il clima di una regione conoscendo l’andamento degli elementi climatici durante l’anno Calcolare la pendenza media di un fiume Calcolare la portata di un fiume Risalire all’origine di un lago, osservandone forma e localizzazione geografica 1, 2, 3, 5 Saper classificare una roccia in base alle caratteristiche esterne 1, 2, 3, 5, 7 Saper identificare su una carta le principali zone vulcaniche della Terra Saper identificare i principali tipi di onde sismiche su un sismogramma 1, 2, 3, 5, 7 La struttura della Terra I prodotti dell’attività vulcanica Distribuzione geografica dei vulcani Meccanismi di origine dei terremoti Principali tipi di onde sismiche Descrizione di un sismografo Magnitudo e intensità di un terremoto Scala Mercalli e scala Richter Possibili interventi di difesa dai terremoti Distribuzione degli ipocentri dei terremoti sulla Terra Utilizzo delle onde sismiche nello studio dell’interno della Terra I principali involucri che costituiscono il pianeta e le loro caratteristiche Isostasia Le caratteristiche delle placche litosferiche Tipi di margini e movimenti delle zolle L’espansione dei fondali oceanici e le strutture tettoniche associate Tipi di margini convergenti e relative strutture tettoniche Le modalità di propagazione del calore all’interno della Terra Ipotesi sulle cause del movimento delle placche Forme più comuni di deformazione delle rocce Determinare l’epicentro di un terremoto conoscendo i dati relativi a tre stazioni sismiche Saper identificare su una carta le principali zone sismiche della Terra Interpretare le zone sismiche, vulcaniche e montuose su di una carta geografica in base alla teoria della Tettonica Riconoscere in natura o in una foto faglie e pieghe 1, 2, 3, 5, 7 4. METODOLOGIE E STRUMENTI PER L’INSEGNAMENTO Lezione frontale con l’uso di materiale multimediale (e-book, filmati, animazioni, presentazioni), lezione frontale dialogata con spazio alla discussione e alle osservazioni personali, uso del libro di testo con esercizi annessi sia in formato cartaceo che elettronico. Saranno inoltre svolte esperienze didattiche nel laboratorio di Scienze, scegliendo tra i protocolli concordati con i colleghi di Dipartimento. 5. LIBRI DI TESTO Lupia Palmieri Elvidio, Parrotto Maurizio, Osservare e capire La Terra - Ediz. Blu (LM Libro Misto) - Zanichelli 6. VERIFICHE E VALUTAZIONE VALUTAZIONE SOMMATIVA: si utilizzeranno verifiche scritte valide per l’orale, contenenti varie tipologie di domande, volte a verificare la conoscenza e la comprensione dei contenuti, l’acquisizione del linguaggio scientifico, la capacità di analisi e di sintesi, le doti di intuito, l’utilizzazione integrata delle conoscenze maturate durante il corso. Nello specifico, si svolgeranno 2 verifiche nel trimestre, 3 verifiche nel pentamestre; le verifiche orali saranno soprattutto utilizzate per il recupero di eventuali insufficienze. Per l’attribuzione dei voti si farà riferimento a quanto indicato nel P.O.F. Per le verifiche scritte, saranno resi noti il criterio di attribuzione del punteggio per ogni domanda e il punteggio massimo ottenibile; il voto risultante per ogni alunno sarà indicato come punteggio conseguito rispetto al punteggio massimo, e generalmente riportato in decimi. Un’ulteriore prova scritta, strutturata come la precedente, può essere necessaria per valutare gli alunni assenti alla prima verifica. VALUTAZIONE FORMATIVA: sarà attuata attraverso brevi esercizi in aula e domande dal posto, per verificare il raggiungimento degli obiettivi disciplinari. Si avvarrà inoltre dei momenti di confronto aperti all’intera classe, in particolare durante la correzione dei compiti assegnati a casa, e terrà conto della cura dimostrata nei nell’organizzazione del quaderno e del materiale di studio. Particolare attenzione sarà rivolta alla partecipazione attiva alle lezioni con il lettore, alla serietà nello svolgimento del lavoro a casa. VALUTAZIONE FINALE TRIMESTRE E PENTAMESTRE: sarà la sintesi, espressa da un voto unico e intero (variabile da 3 a 10) dei risultati conseguiti riguardo alle varie categorie di obiettivi. La media aritmetica dei voti ottenuti nelle attività di verifica rappresenterà un riferimento per la predetta sintesi finale, che dipenderà anche dall’impegno, dall’interesse, dalla partecipazione e dalla costanza dimostrati, dalla volontà di recupero in situazioni di difficoltà e dai risultati di tali prove di recupero. 7. ATTIVITA’ DI RECUPERO In itinere nelle ore curricolari (ripasso critico degli argomenti, schematizzazioni, chiarimento di dubbi espressi dagli alunni), pomeridiane come da P.O.F. 8. ATTIVITA’ EXTRACURRICOLARI Partecipazione al progetto “ERRANDOM, quattro passi nella geologia urbana”, a cura del Museo Geologico Giardino, Sandra Forni Partecipazione al progetto d’Istituto “Educazione alla salute”. Progetto ambientale della scuola (raccolta differenziata). Ci si riserva di partecipare a conferenze, concorsi e progetti che subentrino in corso di anno scolastico. Bologna, 30 ottobre 2016 L’insegnante Prof.ssa Anna Rosa Gueli