Corso di Laurea in Disegno Industriale Corso di “Metodi Numerici per il Design” 30 Settembre 2002 Vettori Geometrici 1 Vettori Geometrici 2 Metodi Matematici per il Design Lezione 3 pag. 1 1 Segmento orientato z P2 y P1 Direzione: questa Verso: da P1 a P2 Lunghezza = P1P2 x 3 Vettore Geometrico z B P B’ VETTORE v APPLICATO ALL’ORIGINE B” O A A’ x A” y UNO QUALSIASI DI QUESTI SEGMENTI ORIENTATI RAPPRESENTA LO STESSO VETTORE GEOMETRICO v IL MODULO DEL VETTORE È LA LUNGHEZZA DEL SEGMENTO 4 Metodi Matematici per il Design Lezione 3 pag. 2 2 Coseni Direttori I coseni direttori sono i coseni dei tre angoli α β e γ che il vettore v forma rispettivamente con i semiassi positivi x, y, z. z v γ β α O y x I coseni direttori NON sono fra loro indipendenti 5 Somma di due vettori b b a+ a a a b b REGOLA DEL PARALLELOGRAMMA 6 Metodi Matematici per il Design Lezione 3 pag. 3 3 an Somma di n vettori a 1+ a 3 a1 an …+ + a2 ... a2 7 Differenza di due vettori -b b b a- a a b REGOLA DEL PARALLELOGRAMMA 8 Metodi Matematici per il Design Lezione 3 pag. 4 4 Prodotto di un Vettore geometrico per un Numero a•b, con b numero reale, è un vettore: – Stessa direzione di a – Modulo = | a | • |b| – Verso: concorde con a se b >0, altrimenti discorde. a 2a b=2 a ,5 -1 b = -1,5 9 Corrispondenza fra Vettori Geometrici e Vettori Algebrici (TITOLO) 10 Metodi Matematici per il Design Lezione 3 pag. 5 5 Definizione di Punto Vettore (Punto Rappresentatore) • Dato un sistema cartesiano nello spazio (3 assi) • Punto vettore (o rappresentatore): è il secondo estremo di un vettore applicato all’origine v P (x,y,z) 11 Corrispondenza fra Vettore Geometrico e vettore Algebrico • Dato un vettore geometrico v • Prendiamo un riferimento cartesiano con origine in A • Il punto rappresentatore B ha coordinate (x, y ,z) Corrispondenza biunivoca fra la terna ordinata (x, y ,z) (vettore algebrico a 3 componenti) e il punto B (secondo estremo di v) B (x,y,z) z x v1 v v = y = v 2 z v 3 A y x x y z SONO LE COMPONENTI DI v 12 Metodi Matematici per il Design Lezione 3 pag. 6 6 Somma di due vettori geometrici-algebrici b z b a+ a a b a2 (a+b)2 x b2 y LA REGOLA DEL PARALLELOGRAMMA ILLUSTRA LA CORRISPONDENZA FRA SOMMA DI DUE VETTORI GEOMETRICi E SOMMA DI DUE VETTORI ALGEBRICi A 3 COMPONENTI 13 Applicazione della Differenza di due vettori A(a1,a2,a3) a- z b a b B (b1,b2,b3) y x Il vettore applicato in B e avente per secondo estremo A (a-b) corrisponde al vettore algebrico: a1 − b1 a − b 2 2 a 3 − b3 14 Metodi Matematici per il Design Lezione 3 pag. 7 7 Esempi 1) Dati i due punti A(1,-5,3) B(7,-2,0) individuare il vettore algebrico applicato in B e di secondo estremo A: 1 − 7 − 6 v = − 5 + 2 = − 3 3 − 0 3 2) Dato il vettore v applicato in B(2,0,-5): individuarne il secondo estremo A. 8 3 v = − 2 − 2 A=(8+2, -3/2+0, -2-5) 15 Prodotto di un Vettore geometricoalgebrico per un Numero Dalla definizione di prodotto di vettore geometrico per un numero si evince immediatamente la corrispondenza in R3: vettori algebrici proporzionali 16 Metodi Matematici per il Design Lezione 3 pag. 8 8 Applicazioni 1) Una qualsiasi terna (a b c) di numeri proporzionali a x y z (componenti di v) determina un vettore parallelo a v 2) (a b c) si dicono parametri direttori (individuano una direzione e un verso del vettore geometrico) z 1,5v v (a b c) = (1,5x 1,5y 1,5z ) (a b c) = (x y z) O y x -0,5v (a b c) = (-0,5x -0,5y -0,5z ) 17 Parallelismo fra vettori - Esempio 1 Dati i due vettori geometrici che hanno come corrispondenti i vettori algebrici 8 v = − 1/ 2 − 12 verificare che sono paralleli. 4 w = − 1/ 4 − 6 I due vettori geometrici sono paralleli, infatti le componenti dei vettori algebrici corrispondenti sono proporzionali, con fattore di proporzionalità 1/2 18 Metodi Matematici per il Design Lezione 3 pag. 9 9 Parallelismo fra vettori - Esempio 2 Dato il vettore geometrico il cui corrispondente algebrico è − 2 v = 0 7 3 individuare un vettore parallelo a v e di modulo raddoppiato − 4 w= 0 14 3 19 Versori degli assi • i è il vettore di direzione l’asse x, verso positivo e modulo 1 si dice versore dell’asse x • j è il versore dell’asse y • k è il versore dell’asse z z k O i 1 i = 0 0 0 j = 1 0 j y x 0 k = 0 1 20 Metodi Matematici per il Design Lezione 3 pag. 10 10 Componenti di un Vettore geometrico e algebrico • Dati un riferimento cartesiano e un vettore v applicato in O • Moltiplichiamo le coordinate del punto rappresentatore P per i tre versori degli assi rispettivi z I NUMERI x y z SONO zk LE COMPONENTI DI v P(x,y,z) v I VETTORI xi yj zk SONO I COMPONENTI DI v yj O y xi xi + yj + zk = v La somma di questi tre vettori è v (forma cartesiana) Ogni vettore può essere espresso come combinazione 21 lineare dei tre versori x Forma cartesiana di un vettore geometrico z zk v O xi xi + yj + zk = v P(x,y,z) yj y x La somma di questi tre vettori è v (forma cartesiana) Ogni vettore geometrico può essere espresso come combinazione lineare dei tre versori degli assi 22 Metodi Matematici per il Design Lezione 3 pag. 11 11 Componenti di un Vettore: Esempi Scrivere in forma cartesiana il seguente vettore: z zk v 2 v = − 3 7 P(x,y,z) v = 2i -3j+7k yj O y xi x 2,-3,7 sono le componenti del vettore algebrico 2i,-3j,7k sono i componenti del vettore geometrico 23 Coseni direttori di vettori geometrici-algebrici Dalla definizione di coseni direttori geometrici segue che i coseni direttori algebrici sono determinati dal rapporto tra le componenti del vettore (coordinate cartesiane del punto vettore) e il suo modulo (lunghezza del vettore geometrico) γ v cos β = β α v1 cos α = cos γ = O y v + v 22 + v 23 2 1 v2 v + v 22 + v 23 2 1 v3 v + v 22 + v 23 2 1 cos 2 α + cos 2 β + cos 2 γ = 1 x 24 Metodi Matematici per il Design Lezione 3 pag. 12 12 Esempio sui coseni direttori Dato il vettore 2 v = − 3 7 determinarne una terna di parametri e i coseni direttori. a=2 b=-3 c=7 cos α = cos β = cos γ = 2 2 = 4 + 9 + 49 62 −3 −3 = 4 + 9 + 49 62 7 7 = 4 + 9 + 49 62 25 Prodotto scalare geometrico e algebrico Dati due vettori geometrici a e b e chiamato θ l’angolo fra essi compreso si definisce prodotto scalare il numero |a||b|cosθ θ Si può dimostrare che: θ = a1 b 1+a 2b 2+a 3b 3 |a||b|cosθ 26 Metodi Matematici per il Design Lezione 3 pag. 13 13 Applicazioni del prodotto scalare 1) La perpendicolarità fra vettori geometrici si stabilisce attraverso l’ortogonalità fra i corrispondenti vettori algebrici: prodotto scalare nullo 2) Il coseno dell’angolo compreso fra due vettori geometrici si determina come rapporto fra il prodotto scalare dei due vettori e il prodotto dei loro moduli 27 Esempi di applicazioni del prodotto scalare 1) Dati i due vettori − 2 v = 0 , 9 verificarne la perpendicolarità 9 2 w = 18 1 V• w=-9+0+9=0 prodotto scalare nullo: vettori perpendicolari 2) Dati i due vettori − 2 v = 3 , 1 9 w = 0 − 1 individuare il coseno dell’angolo fra essi compreso cosθ =(V•w)/ | V || w | = ( − 18 − 1) = 4 + 9 + 1 81 + 1 − 19 1148 28 Metodi Matematici per il Design Lezione 3 pag. 14 14 Prodotto vettore Il prodotto vettore aΛ Λb fra due vettori dati a e b, che formano fra loro un angolo θ, si definisce come il vettore: θ – di modulo = |a||b|senθ – di direzione perpendicolare al piano formato dai due vettori dati – di verso determinato con la regola della mano destra b aΛ Λb a 29 Prodotto vettore algebrico-geometrico Si può dimostrare che il vettore algebrico corrispondente al aΛ Λb è il seguente: a b - a b 3 2 2 3 a3b1 - a1b3 a b a b 1 2 2 1 30 Metodi Matematici per il Design Lezione 3 pag. 15 15 Applicazione del prodotto vettore Dati due vettori a e b applicati nello stesso punto è determinabile un triangolo come segue a- b b a θ L’area del triangolo è la metà del modulo del prodotto vettore: |a||b|senθ 31 FINE 32 Metodi Matematici per il Design Lezione 3 pag. 16 16