RELAZIONE TECNICA GENERALE
D.P.R. n. 554/99 D. Lgs. 163/2006 D. Lgs. 152/2008
PROGETTO ESECUTIVO
Interventi urgenti finalizzati alla messa in sicurezza, alla prevenzione e alla riduzione
del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi, anche non strutturali, della
scuola materna “Sorelle Agazzi”.
VIA DON SILVIO CUCINOTTA N. 8
98042 – PACE DEL MELA (ME)
Relazione tecnica generale
PREMESSA
La presente relazione indica e descrive tutti gli interventi che si vanno a proporre per la messa in
sicurezza, la prevenzione e la riduzione del rischio connesso alla vulnerabilità degli elementi, anche
non strutturali, della scuola materna “Sorelle Agazzi”.
L’intervento di cui sopra è stato inserito nel Primo programma straordinario di interventi urgenti
finalizzati alla messa in sicurezza, alla prevenzione e alla riduzione del rischio connesso alla
vulnerabilità degli elementi anche non strutturali degli edifici scolastici, approvato con Delibera
CIPE n. 32 del 13 maggio 2010, pubblicata sulla G.U.R.I. n. 215 del 14/09/2010.
Il progetto è volto al miglioramento delle condizioni di sicurezza su diverse tematiche legate
all’utilizzo del plesso scolastico in oggetto ed al rispetto della normativa vigente in merito a:
· calcolo e verifica delle opere con riferimento alle Norme Tecniche per le Costruzioni, emanate
con il D.M. 14/01/2008 pubblicato nel suppl. 30 G.U. 29 del 4/02/2008, ed alla Circolare del
Ministero Infrastrutture e Trasporti del 2 Febbraio 2009, n. 617 “Istruzioni per l’applicazione delle
nuove norme tecniche per le costruzioni”;
· progettazione impianto antincendio in ottemperanza alle vigenti leggi sulla sicurezza antincendio
degli istituti scolastici D.M. 26/08/92;
· adeguamenti impianto elettrico D.M. 22/01/2008 n. 37.
Per una migliore chiarezza espositiva il presente lavoro viene suddiviso nei seguenti paragrafi:
1. DESCRIZIONE DEL LUOGO DELL’INTERVENTO
2. RILIEVO GEOMETRICO-STRUTTURALE ED ESAME A VISTA
3. INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA
4. ELENCO ELABORATI
Quanto sotto più dettagliatamente descritto è riportato in forma grafica negli elaborati costituenti il
presente progetto esecutivo.
1. DESCRIZIONE DEL LUOGO DELL’INTERVENTO
Il complesso scolastico è stato realizzato intorno al 1960 ed è sito in Pace Del Mela (ME) in Via
Don Silvio Cucinotta n. 8.
L’edificio è costituito da due corpi di fabbrica affiancati e separati da un giunto tecnico di 5 cm; per
facilità di esposizione li chiameremo corpi A e B. Entrambi i corpi sono ad una elevazione fuori
terra, hanno un’altezza esterna di 4,80 ml ed hanno la copertura a tetto piano non accessibile.
Il corpo A è l’edificio principale della scuola ed ha in pianta forma rettangolare con due piccole
rientranze poste simmetricamente ad Est ed a Ovest.
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Relazione tecnica generale
Il corpo B costituisce un ampliamento (nuova aula) di forma rettangolare, costruita in epoca
successiva al corpo A.
Oggetto dell’intervento saranno entrambi i corpi di fabbrica.
Per il corpo A (edificio principale) verranno eseguiti lavori di:
- Rifacimento copertura;
- Risanamento strutture intelaiate in cemento armato (travi perimetrali e travetti finestre bagni);
- Risanamento murature portanti interne su cui sono presenti lesioni passanti;
- Risanamento murature perimetrali;
- Rimozione pluviali e vecchie tubazioni in ferro presenti all’interno dell’edificio;
Per il corpo B (ampliamento) verranno eseguiti lavori di:
- Rifacimento copertura;
- Pulitura/Risanamento murature perimetrali
Inoltre sarà eseguito l’adeguamento dell’impianto elettrico e sarà realizzato l’impianto antincendio.
Infine verrà demolito un piccolo fabbricato (ex vano caldaia) fatiscente, posto nella parte retrostante
del complesso scolastico.
2. RILIEVO GEOMETRICO-STRUTTURALE ED ESAME A VISTA
Per conseguire un’adeguata conoscenza delle caratteristiche degli elementi strutturali, dei
materiali e del loro stato di conservazione si è eseguito il Rilievo geometrico - strutturale di tutta la
scuola e si sono effettuate delle Verifiche in-situ limitate (saggi) sui muri perimetrali esterni del
corpo A.
I saggi sono stati effettuati ricorrendo alla rimozione di intonaco (1,00 m x1,00 m), come meglio
indicato nella seguente foto:
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Relazione tecnica generale
Tali esami hanno permesso di individuare che:
- le strutture portanti sono costituite da pareti in muratura di mattoni pieni del tipo a due teste
(spessore 27 cm al netto dell’intonaco);
- in sommità delle murature sono presenti delle travi perimetrali in c.a. aventi la larghezza della
muratura sottostante ed altezza pari allo spessore del solaio aumentato di 25 cm;
- le fondazioni sono costituite da cordoli in c.a. dell’altezza di 80 cm e larghezza pari a 40 cm ed
alla base dei cordoli è stato realizzato un massetto di posa in conglomerato cementizio non
armato, come meglio indicato nella seguente foto:
- il solaio è misto gettato in opera con pignatte e nervature parallele, con interasse di 30 cm,
ancorate alle travi in c.a. delle varie maglie.
Per effetto delle operazione di cui sopra si intende raggiunto il livello di conoscenza LC1: ne
consegue, quindi, la necessità di assumere, nelle fasi di modellazione, analisi e verifiche, le ipotesi
più cautelative assumendo il corrispondente fattore di confidenza che risulta pari a FC=1,35,
secondo la classificazione riportata nell’Appendice C8A della Circolare 617/2009.
Il corpo B, costruito in epoca successiva al corpo A, è stato realizzato in cemento armato.
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Relazione tecnica generale
4. INTERVENTI DI MESSA IN SICUREZZA
Le indagini effettuate hanno fatto emergere la necessità di realizzare alcuni interventi al fine di
eliminare i rischi vari per gli utilizzatori scolastici e non.
Di seguito alcune foto inerenti lo stato di conservazione della copertura:
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Relazione tecnica generale
Gli interventi verranno eseguiti sia sul Corpo A che sul Corpo B.
Interventi sul Corpo A (edificio principale):
1) Rifacimento Copertura
Demolizione del parapetto e rifacimento con blocchi in conglomerato cementizio alleggerito.
Rimozione della guaina, demolizione della pavimentazione e del massetto.
Realizzazione di un primo massetto isolante in conglomerato di argilla espansa, successiva posa
di un isolamento termo-acustico realizzato con pannelli rigidi, successiva realizzazione di un
secondo massetto isolante in conglomerato
di argilla espansa ed infine posa di
un’impermeabilizzazione realizzata con guaina prefabbricata a base di bitume.
2) Risanamento strutture intelaiate in cemento armato (travi perimetrali e travetti finestre bagni)
Nelle zone ove l’armatura non è eccessivamente ossidata si procederà come segue:
Asportazione della parte degradata del calcestruzzo, con i contorni dell’intervento tagliati
verticalmente e per una profondità che consenta un riporto di malta di almeno 1 cm di spessore;
irruvidimento della superficie dell’intervento con mezzi idonei, per la creazione di asperità di
circa 5 mm; asportazione della ruggine dell’armatura e successivo trattamento della stessa con
malta passivante; energica spazzolatura per la pulitura della superficie d’intervento e rifacimento
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Relazione tecnica generale
del copri ferro con malta tixotropica antiritiro, avendo cura di realizzare un copri ferro di almeno
2 cm.
Nelle zone ove l’armatura è quasi completamente ossidata o assente si procederà come segue:
rimozione accurata del calcestruzzo degradato ed inconsistente fino a trovare un supporto
compatto, con i contorni dell'intervento tagliati verticalmente e per una profondità che consenta
un riporto di malta di almeno 5 cm di spessore; irruvidimento della superficie dell'intervento, con
mezzi idonei, per la creazione di asperità di circa 5 mm. Posizionamento di nuova armatura
metallica collaborante formata da n. 4 dritti longitudinali Ø 16 mm (tondino in acciaio ad
aderenza migliorata) e staffe trasversali Ø 8 mm ( tondino in acciaio ad aderenza migliorata) con
passo da 30 cm. Le nuove staffe trasversali Ø 8 mm verranno saldate sulle corrispondenti staffe di
sezione adeguata, scoperte dopo la rimozione del calcestruzzo ammalorato/compatto e
successivamente si procederà all’inghisaggio delle stesse staffe mediante apposite resine
epossidiche. Infine si procederà al rifacimento del copri ferro con malta tixotropica antiritiro,
avendo cura di realizzare un copri ferro di almeno 2 cm.
3) Risanamento murature portanti interne su cui sono presenti lesioni passanti
Demolizione dell’intonaco sulle porzioni di pareti interne dove sono presenti le lesioni passanti,
lavaggio e bagnatura abbondante della superficie, esecuzione di fori passanti (n. 4 per metro
quadrato di parete), successiva applicazione, su entrambe le facce del muro, di rete elettrosaldata
ed ancoraggio dei due fogli di rete alla muratura attraverso i suddetti fori. Successiva applicazione
di strato di malta cementizia a pasta fine con l’aggiunta di additivo antiritiro e rifinitura fratazzata.
4) Risanamento murature perimetrali
Demolizione zoccoletto/rivestimento esterno perimetrale, picchettatura dell’intonaco su tutte le
superficie esterne dell’edificio ed anche sui muretti di delimitazione della rampa di accesso.
Nelle zone ove sono presenti le lesioni passanti si procede con la demolizione dell’intonaco,
lavaggio e bagnatura abbondante della porzione di superficie del muro, esecuzione di fori passanti
(n. 4 per metro quadrato di parete), successiva applicazione, su entrambe le facce del muro, di rete
elettrosaldata ed ancoraggio dei due fogli di rete alla muratura attraverso i suddetti fori. Infine
applicazione di strato di malta cementizia a pasta fine, con l’aggiunta di additivo antiritiro e
rifinitura fratazzata su tutte le superfici esterne dell’edificio.
5) Rimozione pluviali e vecchie tubazioni in ferro presenti all’interno dell’edificio
Rimozione di n. 4 pluviali e rimozione di varie tubazioni in ferro presenti all’interno
dell’edificio facenti parte di un vecchio impianto d riscaldamento. Successivo pulitura e ripristino
della superficie.
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Relazione tecnica generale
Interventi sul Corpo B (ampliamento):
1) Rifacimento Copertura
Demolizione del parapetto e rifacimento con blocchi in conglomerato cementizio alleggerito.
Rimozione della guaina, demolizione della pavimentazione e del massetto.
Realizzazione di un primo massetto isolante in conglomerato di argilla espansa, successiva posa
di un isolamento termo-acustico realizzato con pannelli rigidi, successiva realizzazione di un
secondo massetto isolante in conglomerato
di argilla espansa ed infine posa di
un’impermeabilizzazione realizzata con guaina prefabbricata a base di bitume.
2) Pulitura/Risanamento murature perimetrali
Picchettatura dell’intonaco, spazzolatura delle superfici da trattare, pulitura a pressione e
lavaggio delle parti scoperte. Successiva applicazione di strato di malta cementizia a pasta fine,
con l’aggiunta di additivo antiritiro e rifinitura fratazzata.
Per l’adeguamento dell’impianto elettrico e dell’impianto antincendio si rimanda alle relazioni
specialistiche.
Tutti gli interventi saranno tali da eliminare ogni pericolo od eventuale rischio per la salute, la
sicurezza e l’igiene sul lavoro.
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Relazione tecnica generale
5. ELENCO ELABORATI
1)
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3)
4)
5)
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8)
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13)
14)
15)
RELAZIONE TECNICA
RELAZIONI TECNICHE SPECIALISTICHE
A) RELAZIONE SPECIALISTICA IMPIANTO ANTINCENDIO
B) RELAZIONE SPECIALISTICA ADEGUAMENTO IMPIANTO ELETTRICO
C) RELAZIONE SPECIALISTICA SCARICHE ATMOSFERICHE
ELABORATI GRAFICI
A) STRALCIO CATASTALE – STRALCIO P.R.G.
B) PLANIMETRIA GENERALE ESISTENTE DELLA SCUOLA MATERNA “SORELLE AGAZZI”
C) PIANTA-SEZIONI-PROSPETTI ESISTENTI DELLA SCUOLA MATERNA “SORELLE AGAZZI”
D) PLANIMETRIA GENERALE DI PROGETTO DELLA SCUOLA MATERNA “SORELLE AGAZZI”
E) PIANTA-SEZIONI-PROSPETTI DI PROGETTO DELLA SCUOLA MATERNA “SORELLE AGAZZI”
F) PLANIMETRIA GENERALE IMPIANTO ANTINCENDIO-PART. COSTRUTTIVI DELLA SCUOLA
MATERNA “SORELLE AGAZZI”
G) ADEGUAMENTO IMPIANTO ELETTRICO DELLA SCUOLA MATERNA “SORELLE AGAZZI”
CALCOLI DI VERIFICA
A) ELABORATO DI CALCOLO - SCUOLA MATERNA “SORELLE AGAZZI”
B) CARPENTERIE SETTI - SCUOLA MATERNA “SORELLE AGAZZI”
C) RELAZIONE GEOTECNICA - SCUOLA MATERNA “SORELLE AGAZZI”
D) RELAZIONE GENERALE CONFORME AL D.M. 14/01/2008 "NORME TECNICHE PER LE
COSTRUZIONI"
COMPUTO METRICO
ANALISI PREZZI
ELENCO PREZZI
QUADRO ECONOMICO
PIANO DI MANUTENZIONE
CRONOPROGRAMMA
STIMA INCIDENZA MANODOPERA
SPECIFICHE COMPETENZE
CAPITOLATO SPECIALE D’APPALTO
PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO
STIMA INCIDENZA SICUREZZA
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