Nuova Parrocchia Genesi 1 -11 27 febbraio 2014 2. La creazione dell’uomo e della donna Le ripetizioni nella Bibbia Brani sullo stesso argomento Nello stesso contesto (stesso libro) In contesti diversi (libri diversi) Nello stesso periodo In periodi diversi (ricordiamo che l’ordine dei libri non rispecchia la sequenza temporale) L’analisi delle uguaglianze e delle differenze tra due brani paralleli ci permette di capire meglio tutti e due La Bibbia si spiega con la Bibbia Ripetizioni nello stesso contesto Genesi 1 - 11 processo di accumulazione, invece che di selezione 2. La creazione dell'uomo e della donna 2 Perché due racconti della creazione Non è un accumulo casuale, ma una volontà di completamento e arricchimento, affrontando in modo diverso lo stesso tema. Primo racconto Cosmo ordinato e tutto bello Dio che regola e controlla ogni cosa Genesi 1 - 11 Secondo racconto Una negatività grave si crea per colpa dell’uomo Relazione tra Dio e l’uomo 2. La creazione dell'uomo e della donna 3 Un altro parallelo Primo racconto Al centro ci sono: • Dio • Il sabato Genesi 1 - 11 Secondo racconto Al centro è l’uomo, nei suoi rapporti con: • la natura • gli animali • la donna • Dio 2. La creazione dell'uomo e della donna 4 Il Nome di Dio (1) Nel brano tradotto in italiano alcune differenze non si vedono, o si vedono male. Un esempio importante è quello del Nome di Dio. Primo racconto Elohim = Dio Adonai Elohim = il Signore Dio, il Signore che è Dio (Rashi) Secondo racconto “Dio” come nome comune Genesi 1 - 11 Il Nome di Dio 2. La creazione dell'uomo e della donna 5 Il Nome di Dio (2) Il tetragramma (quattro lettere, l’alfabeto ebraico è fatto solo di consonanti) traslitterato YHWH 1 2 3 4 non si conosce la pronuncia dare il nome dare la vita dire il nome partecipare alla parte più intima di chi viene nominato Per questo: – “non nominare il nome di Dio invano” [Es 20,7] – gli Ebrei non pronunciano mai il nome di Dio Adonai = Signore Genesi 1 - 11 per la preghiera Shem = Nome 2. La creazione dell'uomo e della donna negli altri casi 6 Alcune differenze tra i due racconti della creazione • • • Il primo è un poema liturgico, questo è un vero racconto. Proviene da una tradizione diversa. Antropomorfismo più spinto nella visione di Dio. Due testi diversi, nati da tradizioni diverse e uniti nella redazione finale. Genesi 1 - 11 2. La creazione dell'uomo e della donna 7 Struttura Si dovrebbe considerare il brano 2,4b – 3,24, articolato in due parti: Prima parte (2,4b – 2,25) Seconda parte (3,1 – 3,24) Armonia e positività: Perché disarmonia e negatività: •nella relazione tra l’uomo e Dio •nella relazione tra l’uomo e Dio •nel rapporto tra l’uomo e la terra •nel rapporto tra l’uomo e la terra •nella relazione tra l’uomo e la donna •nella relazione tra l’uomo e la donna Stasera ci limitiamo al primo blocco, da 2,4b a 2,25. Genesi 1 - 11 2. La creazione dell'uomo e della donna 8 La creazione dell’uomo (1) • • • • Nel primo racconto, la creazione dell’uomo è alla fine, al sesto giorno, nel secondo racconto, è all’inizio. Due modi diversi per metterla in evidenza, per sottolinearne l’importanza. L’uomo è impastato (il verbo è quello del vasaio) di terra, come nei racconti mitici babilonesi. L’uomo non è fatto con la terra, ma è terra: 7 Allora plasmò il Signore Dio l’uomo polvere dal suolo afar min-ha adamah • Ha però qualcosa in più, il soffio che lo fa diventare un essere vivente. Confronta Ez 37,9. adam: uomo Genesi 1 - 11 adamà: terra 2. La creazione dell'uomo e della donna 9 La creazione dell’uomo (2) • • • • L’uomo è fatto di terra, ma non è figlio della terra, perché è fatto da Dio. Il soffio di Dio non è l’anima (concetto più tardo), come dicono alcuni Padri, es. Giovanni Crisostomo. Se Dio ritira il soffio, l’uomo torna alla polvere, vedi ad es. Gb 34,1415 e Qo 12,7. Tutto ciò mette in evidenza la fragilità dell’uomo, fatto di terra, vedi ad es. Sal 90,3 e Sal 103,14. • Fa vedere anche la sua grandezza, il suo essere destinato alla pienezza di comunione con Dio nell’Eden Genesi 1 - 11 2. La creazione dell'uomo e della donna 10 Il giardino paradeison (antica traduzione greca dei Settanta; dalla parola persiana che indica i grandi parchi imperiali) gan (ebraico) eden: delizia • • • • in oriente dove sorge il sole Un giardino di delizie là dove ha origine la luce. L’albero è il simbolo del collegamento tra terra e cielo. Albero della vita, presente in altri miti mesopotamici. La sorgente al centro, acqua abbondante; 4 fiumi, verso le 4 parti del mondo (= tutto il mondo): Pishon= Gange (est) Ghichon = Nilo (sud) Chiddeqel= Tigri (nord) Perat = Eufrate (ovest) Genesi 1 - 11 2. La creazione dell'uomo e della donna 11 Il rapporto tra l’uomo e Dio • L’uomo è formato fuori dal giardino ed è posto nel giardino, gratuitamente, da Dio (come Israele è stato posto in Palestina). • Per: • coltivare • custodire = servire, anche nel culto = osservare, anche la Legge. • L’uomo non è stato creato per lavorare al posto degli dei, come nei miti babilonesi; al contrario, Dio gli dà tutto il giardino. • “Non mangerai” Genesi 1 - 11 avviso per la vita, non divieto. 2. La creazione dell'uomo e della donna 12 Il primo embrione di alleanza Nei vv.15-17 si ritrova la struttura del patto dell’alleanza: • • • 15: 16-17a: 17b: prologo storico comandi e proibizioni benedizioni e maledizioni Dt 1-11 Dt 12,1-26,15 Dt 27,15-28,68; 30,15-20 15 Il Signore Dio prese l'uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse 16 Il Signore Dio diede questo comando all'uomo: "Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, 17 ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, nel giorno in cui tu ne mangerai, certamente dovrai morire". Genesi 1 - 11 2. La creazione dell'uomo e della donna 13 L’albero del bene e del male • • E’ un’invenzione dell’autore, non è preso da miti di altre culture. La coppia di termini vuole indicare il tutto. In ambito morale Bene e male Teologia morale Il tutto Nella conoscenza = sapienza Mangiare dell’albero = Dominare la morale = Sostituirsi a Dio Genesi 1 - 11 = Rovinare la propria esistenza 2. La creazione dell'uomo e della donna 14 L’uomo ha bisogno di relazionarsi • lo tov = non buono Nel primo racconto, tutto era «tov» (buono / bello), adesso l’uomo da solo è «lo tov» (non buono). • Gli animali sono plasmati come l’uomo (stesso verbo e stessa materia, la terra); quello che non ricevono è il soffio divino. • L’uomo dà il nome (dominio e conoscenza), ma non è sufficiente. Ha bisogno di qualcuno con cui rapportarsi, un aiuto che stia in relazione con lui. Genesi 1 - 11 2. La creazione dell'uomo e della donna 15 La creazione della donna (1) • Immagini presi dalla cultura mitica, ma riviste e adattate. tardemah = torpore • Il “torpore” è uno dei luoghi tipici dell’incontro tra l’uomo e Dio (es. Gen 15,12). • La donna è “costruita” non a partire dalla terra, ma dallo stesso corpo dell’uomo. Stessa sostanza e stessa dignità Genesi 1 - 11 2. La creazione dell'uomo e della donna 16 La creazione della donna (2) • “Se l’uomo ne sarà degno, la donna sarà per lui un aiuto; se non ne sarà degno, ella sarà contro di lui per combatterlo.” (Rashi) • ke-negd-o = ezer = un • come davanti a lui aiuto • “un aiuto che gli stia come di fronte” Tb 8,6 Il termine indica un “aiuto” importante, essenziale, ad es. Es 18,4 “carne della mia carne e ossa delle mie ossa”: espressione proverbiale (es. Gen 29,14; 2Sam 19,13-14). ish = uomo Genesi 1 - 11 ishshah = donna 2. La creazione dell'uomo e della donna 17 La nudità • Nella cultura biblica e orientale, la nudità indica la finitezza dell’uomo. • Non vergognarsi della nudità Genesi 1 - 11 Accettare il proprio limite 2. La creazione dell'uomo e della donna 18 Cerchiamo le differenze tra i due racconti della creazione Cerchiamo insieme uguaglianze e differenze tra i due racconti della creazione. • • • • Quali azioni fa Dio nel primo racconto? E nel secondo? La frase “Il cielo e la terra” è la stessa nei due racconti? Nel secondo racconto, quante volte appare la frase “il Signore Dio”? Genesi 1 - 11 2. La creazione dell'uomo e della donna 19 I verbi di Dio nel secondo racconto versetti 4 5 6 7 8 9 15 16 18 19 21 22 Genesi 1 - 11 Verbo fare fece piovere irrigò formò, soffiò piantò fece germogliare prese, pose ordinò disse, farò formò, fece andare fece cadere costruì, fece andare Nel secondo racconto non compare il verbo "creare", ma il verbo "fare". Verbi più vari, più vicini ad attività artigianali o agricole. 2. La creazione dell'uomo e della donna 20 Il Nome di Dio nel secondo racconto il Signore Dio versetti versetti = N. 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 N. 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 1 Primo racconto: il 1 termine "Dio" è 0 contenuto in 28 versetti su 35 1 1 1 Secondo racconto: i 0 termini "il Signore Dio" 0 sono contenuti in 11 versetti su 22 0 0 0 1 1 0 1 1 0 1 1 0 0 0 11 Genesi 1 - 11 2. La creazione dell'uomo e della donna 21 Alcuni riferimenti per approfondire www.bibbiaedu.it AA.VV. Genesi 1 - 11. 2. Non è bene che l'uomo sia solo - Parole di vita, anno LII, n. 2; marzo - aprile 2007 Messaggero, Padova; 2007 Reggi R. Genesi - Traduzione interlineare in italiano EDB, Bologna; 2007 Rashi di Troyes Commento alla Genesi Marietti, Milano; 2011 Genesi 1 - 11 2. La creazione dell'uomo e della donna 22 Il prossimo incontro Venerdì 21 marzo, ore 21, presso la chiesa di San Bernardo Il peccato e l’uscita dal giardino Genesi 1 - 11 2. La creazione dell'uomo e della donna 23 Citazioni (1) • Es 20,7: 7 Non pronuncerai invano il nome del Signore, tuo Dio, perché il Signore non lascia impunito chi pronuncia il suo nome invano. • Ez 37,9: 9 Egli aggiunse: "Profetizza allo spirito, profetizza, figlio dell'uomo, e annuncia allo spirito: "Così dice il Signore Dio: Spirito, vieni dai quattro venti e soffia su questi morti, perché rivivano"". • Gb 34,14-15: 14 Se 15 • Qo 12,7: 7 • e ritorni la polvere alla terra, com'era prima, e il soffio vitale torni a Dio, che lo ha dato. Sal 90,3: 3 • egli pensasse solo a se stesso e a sé ritraesse il suo spirito e il suo soffio, ogni carne morirebbe all'istante e l'uomo ritornerebbe in polvere. Tu fai ritornare l'uomo in polvere, quando dici: "Ritornate, figli dell'uomo". Sal 103,14: 14 perché egli sa bene di che siamo plasmati, ricorda che noi siamo polvere. Genesi 1 - 11 2. La creazione dell'uomo e della donna 24 Citazioni (2) • Gen 15,12: 12 Mentre il sole stava per tramontare, un torpore cadde su Abram, ed ecco terrore e grande oscurità lo assalirono. • Tb 8,6: 6 Tu hai creato Adamo e hai creato Eva sua moglie, perché gli fosse di aiuto e di sostegno. Da loro due nacque tutto il genere umano. Tu hai detto: "Non è cosa buona che l'uomo resti solo; facciamogli un aiuto simile a lui". • Es 18,4: 4e l'altro si chiamava Elièzer, perché: "Il Dio di mio padre è venuto in mio aiuto e mi ha liberato dalla spada. • Gen 29,14: 14 Allora Làbano gli disse: "Davvero tu sei mio osso e mia carne!". Così restò presso di lui per un mese. •2Sam 19,13-14: 13 Fratelli miei, voi siete mio osso e mia carne e perché dunque sareste gli ultimi a far tornare il re?".14 Dite ad Amasà: "Non sei forse mio osso e mia carne? Dio mi faccia questo e anche peggio, se tu non diventerai davanti a me capo dell'esercito. Genesi 1 - 11 2. La creazione dell'uomo e della donna 25