storia e filosofia 3ls-4ls-verderame

CLASSE III L.S. e L.L.E.: discipline, FILOSOFIA/STORIA a.s.2012/2013
Docente: Verderame Carla
PROGRAMMA SVOLTO. FILOSOFIA.
Testo adottato:”Voci della filosofia”, vol.1 De Bartolomeo-Magni, ed. Atlas
· Introduzione alla filosofia: - Lezioni introduttive attraverso la lettura di brani tratti da
Kant, Pitagora, Eraclito, Platone e Aristotele – Filosofia e meraviglia (brani tratti da
Platone, Aristotele) – Il passaggio dal mythos al logos – Oriente e Grecia – Le forme della
vita greca che prepararono la nascita della filosofia – Le cosmogonie, i culti misterici.
· La physis e l’arché:
La scuola di Mileto: Talete Anassimandro e Anassimene (con particolare riferimento
all’analisi delle principali argomentazioni utilizzate).
Eraclito: la teoria del divenire e la dottrina dei contrari.
I Pitagorici: - l’orfismo - la scuola pitagorica: L’importanza del numero, la metempsicosi, la
concezione dell’universo – l’importanza dei Pitagorici nella storia del pensiero occidentale.
Gli Eleati: Parmenide: l’essere e il principio di non contraddizione (analisi dell’argomentazione
parmenidea: la riduzione all’assurdo) – La nascita della dialettica.
I Fisici pluralisti: cenni
Per tutti i filosofi ora considerati sono stati brani e frammenti tratti dal libro di testo.
· I Sofisti: il problema dell’uomo in relazione al mutato contesto storico-politico – Protagora,
il relativismo etico e politico, il criterio dell’utile – Gorgia: la concezione pessimistica
dell’esistenza umana, l’importanza del linguaggio, la retorica e
l’eristica.
Per la lettura dei testi sono stati usati brani tratti da alcuni dialoghi platonici oltre al testo di
Gorgia “Encomio di Elena”.
· Socrate: la vita, il contesto storico, il problema delle fonti; la polemica contro i Sofisti; la
filosofia come ricerca della verità; virtù e scienza. I momenti del dialogo socratico: l’ironia e
la maieutica.
Con la lettura dei testi, si è voluto approfondire l’impianto argomentativo del dialogo, con
particolare riferimento all’elenchos socratico, all’uso dell’ironia, al finale aporetico, e si è potuto
avviare gli alunni allo studio di Platone e ad una prima definizione del concetto di “idea”.
· Platone: la vita, la questione degli scritti: gli agrafa domata - filosofia e politica: la difesa
di Socrate e il superamento della filosofia socratica (La lettera VII, L’apologia di Socrate) la dottrina delle idee: ontologia e gnoseologia in riferimento all’anima (Il Menone, Il
Fedone, La Repubblica e l’immagine della linea secata, il mito del Fedro, l’anamnesi) - il
valore del mito in Platone (con particolare attenzione al mito della caverna e ai miti
escatologici di Er e della Biga alata, nella Repubblica e nel Fedro) – la dialettica, la retorica,
l’arte e l’erotica (la concezione dell’eros platonico è stata approfondita attraverso l’analisi di
brani tratti dal Simposio e dal Fedro presenti nel manuale) – il problema della scrittura in
Platone (Fedro) - la concezione dello stato nella Repubblica.
· Aristotele: la vita e la classificazione degli scritti – i fondamenti della filosofia prima, la
Metafisica: le quattro cause, l’essere e i suoi significati, la problematica riguardante la
sostanza, il concetto di sinolo, l’atto e la potenza, la sostanza soprasensibile: Dio; la
dimostrazione dell’esistenza di Dio come primo motore immobile - la fisica: la concezione
dell’universo, la teoria del movimento, la definizione dello spazio e del tempo – la
psicologia, la gnoseologia, la Poetica – l’Etica e la Politica: il fine supremo dell’uomo,
ossia la felicità, le virtù etiche e dianoetiche, lo stato nelle sue forme - la logica (l’Organon):
concetti, proposizioni, sillogismi, induzione e deduzione (in particolare analisi delle diverse
strutture argomentative proprie del sillogismo scientifico, del sillogismo dialettico e della
retorica).
Introduzione all’Ellenismo. Approfondimento del concetto di eudemonismo.
PROGRAMMA SVOLTO.
STORIA.
Testo adottato: “Il segno della storia”, vol.1, De Luna-Meriggi, Ed. Paravia
· Introduzione allo studio della storia: la storia, la storiografia, il problema delle fonti, il ruolo
dello storico.
· Ripresa dei caratteri fondamentali del Medioevo: l’Occidente nel tardo Medioevo, l’età
feudale (approfondimento: genesi ed evoluzione del feudalesimo, il rapporto vassallatico
dall’età carolingia all’età feudale) – la rinascita del Mille: le città, i mercanti, i cambiamenti
nella cultura e mentalità – i poteri e gli uomini nel Basso Medioevo: il Papato, l’Impero
(Federico II e i vespri siciliani), le Monarchie feudali inglese francese e normanna, le
comunità di villaggio, i Comuni, le Arti e le Corporazioni, le Università – i commerci e la
Pax mongolica.
· Lo scontro fra Filippo il Bello e Bonifacio VIII; il papato avignonese
· La crisi del Trecento: la depressione e la peste - analisi economica sulle cause della crisi e
sulle conseguenze di breve e lunga durata (le carestie, i prezzi e i salari, i problemi
dell’economia signorile, le trasformazioni della nobiltà, le rivolte contadine, le reazioni
collettive al flagello della peste) - letture storiografiche.
· L’Europa durante la guerra dei Cent’anni: le cause del conflitto, le diverse fasi e la
conclusione della guerra, con particolare attenzione ai cambiamenti interni a Francia e
Inghilterra - la guerra delle Due Rose – la fusione dei regni iberici: la nascita della Spagna la formazione delle monarchie nazionali ed il loro consolidamento: eserciti permanenti,
risorse finanziarie, burocrazia - letture storiografiche relative alla nascita delle monarchie
nazionali, ai nuovi ideali di guerra, alle rivolte popolari.
· La Chiesa dopo la cattività avignonese: lo scisma d’Occidente, le dottrine conciliariste,
Wycliffe e Huss – lettura di brani storiografici sul tramonto dei due grandi poteri
medioevali, il Papato e l’Impero.
· L’Italia delle Signorie: dal Comune alla signoria e al principato, con particolare riferimento
a Milano, Firenze, Venezia – confronto fra l’Italia degli stati regionali e le grandi monarchie
nazionali europee – le guerre italiane e la politica dell’equilibrio con la Pace di Lodi.
· Umanesimo e Rinascimento: la dignità dell’uomo, la nuova pedagogia, la storia e la
politica, le scienze naturali, la religione, la rivoluzione delle comunicazioni attraverso
l’invenzione della stampa – accenni ad alcuni autori rinascimentali – il dibattito
storiografico sull’Umanesimo e sul Rinascimento (cenni).
· I nuovi mondi: la caduta dell’impero bizantino, Cristoforo Colombo e la scoperta del
continente americano, economia ed organizzazione dei territori effettuata dalla Spagna
all’interno del primo grande impero coloniale – dibattito storiografico: “Selvaggi, uomini o
no?”.
· Economia e società nel 1500: l’aumento demografico, la rivoluzione dei prezzi, i
mutamenti nell’agricoltura e la conseguente trasformazione delle strutture socioeconomiche,
i mutamenti nel settore industriale e nei commerci, lo spostamento dell’asse
commerciale nell’Atlantico - accenni al dibattito storiografico.
· L’evoluzione dell’Italia e il problema della definizione della propria identità nazionale:
la fine della politica dell’equilibrio, la discesa di Carlo VIII, Francia e Spagna alla conquista
dell’Italia (fino alla pace di Cateu-Cambresis, 1559).
· La Riforma Protestante: i mali della Chiesa cattolica, la sfida di Lutero e i fondamenti
della dottrina luterana, Zwingli, Calvino, gli Anabattisti, lo Scisma anglicano, la diffusione
della Riforma nel resto d’Europa.
· L’impero di Carlo V: l’ascesa al potere di Carlo V, il Sacco di Roma, l’idea di Europa, la
Pace di Augusta e la rinuncia al progetto di un impero universale.
· Controriforma e Riforma cattolica: accenni al dibattito storiografico – il Concilio di
Trento e le sue conclusioni – la Riforma nella Chiesa cattolica e la nascita di nuovi ordini.
CLASSI IV L.S. e L.L.E.: discipline FILOSOFIA/STORIA, a.s.2012/2013
Docente: Verderame Carla
PROGRAMMA SVOLTO FILOSOFIA.
Testo adottato:N. Abbagnano, G. Fornero, Protagonisti e testi della filosofia
· Ripasso. La filosofia nell’età ellenistica: caratteri fondamentali di stoicismo, epicureismo
e scetticismo attraverso la lettura da parte dell’insegnante di alcuni brani tratti da Marco
Aurelio, Sesto Empirico, Epitteto, Epicuro, Lucrezio, Orazio.
· Plotino ed il neoplatonismo: la processione delle cose dall’Uno, le tre ipostasi, la via del
ritorno all’Uno.
· Il Cristianesimo e le novità concettuali da esso introdotte nella cultura occidentale – la
Patristica – la nascita della Filosofia cristiana.
· Sant’Agostino: vita e opere - l’importanza della filosofia e il suo rapporto con la fede –
l’argomento contro gli scettici: “Si fallor sum” – il tempo come “distensio animi” – la trinità
e il concetto di “relazione” - la polemica contro il manicheismo e il problema del male - la
lotta contro il pelagianesimo: la libertà, la grazia e la predestinazione (la reinterpretazione
degli stessi concetti in Lutero e Calvino) – la città di Dio e la nuova concezione della storia
– lettura di alcuni brani tratti dalle Confessioni, dal De civitate Dei, dal De trinitate.
· Sant’Anselmo: la prova ontologica.
· San Tommaso: il problema degli universali nella soluzione tomista – l’analogia –
“l’essenza e l’esistenza” - le “ prove a posteriori” dell’esistenza di Dio (analisi
dell’argomentazione utilizzata per “le cinque vie” di S. Tommaso).
· Guglielmo d’Ockham e la crisi della Scolastica: la separazione tra fede e ragione,
l’indimostrabilità della teologia – il “rasoio” – la critica della fisica tradizionale e la nuova
concezione dell’universo – il pensiero politico.
Umanesimo e Rinascimento: rapporto col Medioevo e superamento di esso – il dibattito
storiografico.
· La rivoluzione scientifica: lo schema concettuale della scienza moderna e le forze che
l’hanno combattuta – la rivoluzione astronomica: dal geocentrismo all’eliocentrismo – le
conseguenze culturali e filosofiche della nuova concezione dell’universo. Galileo Galilei:
vita e opere – autonomia della scienza e rifiuto del principio di autorità – la definitiva
distruzione della cosmologia aristotelico-tolemaica – le “sensate esperienze” e le
“necessarie dimostrazioni”, il metodo sperimentale – il processo e l’abiura –.
· Francesco Bacone: vita ed opere – il profeta della tecnica – Il Novum Organon - i
pregiudizi della mente – il metodo induttivo – La nuova Atlantide.
· R. Cartesio: vita e opere – l’importanza del metodo – il dubbio e il “cogito ergo sum” – Dio
come giustificazione metafisica delle certezze umane – il dualismo cartesiano – la
concezione meccanicistica dell’universo – lettura ed analisi di brani significati tratti dal
Discorso sul metodo e dalle Meditazioni metafisiche.
· Pascal: vita e opere – la critica alla mentalità comune (divertissement) e al sapere scientifico
– l’esprit de géometrie e l’esprit de finesse – grandezza e miseria della condizione umana -il
Dio dei filosofi e dei cristiani – la scommessa –
La nascita della concezione moderna dello stato: J. Bodin - il giusnaturalismo – Hobbes e la
concezione dello stato Leviatano – Locke e la formazione dello stato liberale – Rousseau: il
Contratto sociale e la democrazia – Kant e la nuova giustificazione del potere politico a
partire dalla legge universale di ragione – lettura di una selezione di brani.
Va qui inserito il necessario riferimento alla storia e alle Dichiarazioni rivoluzionarie, quella
americana del 1776 e quelle francesi del1789 e del 1793.
· L’empirismo inglese: Locke: Il saggio sull’intelletto umano – la dottrina delle idee e
l’interpretazione della conoscenza – la probabilità, la fede e la ragione (La ragionevolezza
del cristianesimo) – le dottrine morali e politiche: analisi dell’Epistola De Tolerantia e delle
principali argomentazioni in essa contenute a favore della tolleranza. Hume,cenni.
· Caratteri generali dell’Illuminismo: in particolare, l’Illuminismo francese (riferimento a
Voltaire, Montesquieu e Rousseau) – l’Illuminismo italiano (con attenzione a C. Beccaria) –
cenni all’Illuminismo tedesco (definizione di illuminismo di Kant).
Kant e il suo tempo. “Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me”. Il periodo
precritico. “Che cosa posso sapere?”, il problema della metafisica. “Che cosa devo fare?”, un’etica
del dovere, l’imperativo categorico. “Che cosa posso sperare?”. L’arte e la natura: il sublime e il
genio. La libertà politica e la necessità di pace.
Dal criticismo all’idealismo. I capisaldi del sistema hegeliano: il rapporto tra finito ed infinito,
l’identità tra razionale e reale, la funzione della filosofia, la dialettica. La “Fenomenologia dello
spirito”, significato dell’opera. La filosofia dello Spirito nel sistema hegeliano: lo spirito oggettivo
ed i suoi momenti; le caratteristiche dello stato hegeliano, la filosofia della storia, lo Spirito assoluto
ed i suoi momenti.
PROGRAMMA SVOLTO STORIA:
Testo adottato: A. De Bernardi – S. Guarracino, “la conoscenza storica” (settecento e ottocento),
Ed. scolastiche B. Mondatori
· Introduzione allo studio della storia: la storia, la storiografia, il problema delle fonti, il ruolo
dello storico, accenni alla storia della storiografia.
· Ripasso: Economia e società nel 1500: l’aumento demografico, la rivoluzione dei prezzi, i
mutamenti nell’agricoltura e la conseguente trasformazione delle strutture socioeconomiche,
i mutamenti nel settore industriale e nei commerci, lo spostamento dell’asse
commerciale nell’Atlantico - accenni al dibattito storiografico.
L’evoluzione dell’Italia e il problema della definizione della propria identità nazionale:
la fine della politica dell’equilibrio, la discesa di Carlo VIII, Francia e Spagna alla conquista
dell’Italia (fino alla pace di Cateu-Cambresis, 1559).
La Riforma Protestante: i fondamenti della dottrina luterana, Calvino, lo Scisma
anglicano, la diffusione della Riforma nel resto d’Europa – Controriforma e Riforma
cattolica.
L’impero di Carlo V: l’ascesa al potere di Carlo V, il Sacco di Roma, l’idea di Europa, la
Pace di Augusta e la rinuncia al progetto di un impero universale –
· L’età di Filippo II ed Elisabetta I: la politica interna ed estera di Filippo II – la pirateria e
la guerra con i Paesi Bassi - l’Inghilterra elisabettiana – la guerra tra Spagna ed Inghilterra –
le guerre di religione in Francia e l’avvento al potere di Enrico IV Borbone.
· Il Seicento: i motivi della crisi economica in Europa e in Italia (accenni al dibattito
storiografico) – la nascita dello stato moderno, il caso francese (letture storiografiche a
partire da J. Bodin e dal testo dello storico Schiera) – la guerra dei Trent’anni: analisi
delle cause, delle diverse fasi, dei cambiamenti avvenuti rispetto alle guerre del
Cinquecento, del significato assunto dalla Pace di Westfalia – le rivoluzioni inglesi e la
nascita della monarchia parlamentare in Gran Bretagna (Analisi del testo Bill of rights e
sintesi delle principali posizioni storiografiche sulle rivoluzioni inglesi) – nuova scienza e
nuova politica: riferimenti alla rivoluzione scientifica, alla nascita del giusnaturalismo, al
pensiero di Hobbes e Locke, al tema della tolleranza – L’Europa nell’Età di Luigi XIV:
Luigi XIV e l’assolutismo compiuto: la politica interna ed estera, il colbertinismo, l’editto
di Fontainbleu, la guerra di devoluzione, la guerra d’Olanda, la guerra della lega d’Augusta,
la guerra di successione spagnola – l’Europa e il mondo: le colonie nel 1600 e nel 1700.
Dibattito in classe a partire da alcune tracce di ricerca fornite dall’insegnante: i motivi della
supremazia dell’Europa rispetto all’Asia; l’impero ottomano; le colonie spagnole e
portoghesi in America latina, le riduzioni dei Gesuiti; gli Olandesi, i Francesi e gli Inglesi in
America e Asia; l’economia di piantagione, la tratta degli schiavi; le esplorazioni di J. Cook.
· Il Settecento: guerre ed egemonia nell’Europa del Settecento – caratteri peculiari della
società dell’ancien regime - l’Illuminismo: caratteri fondamentali del
movimento e sua espansione in Europa – le riforme del dispotismo illuminato.
· L’età delle rivoluzioni: Il concetto di “Rivoluzione” in senso metaforico, specifico e
aspecifico - la rivoluzione americana e la nascita degli Stati Uniti – lettura della
Dichiarazione di indipendenza del 1776 e del giudizio dello storico Tocqueville sulla nuova
nazione americana – la rivoluzione francese: le cause, le diverse fasi, i protagonisti, i tre
modelli di Costituzione in essa elaborati – lettura delle Dichiarazioni dei diritti dell’uomo e
del cittadino del 1789 e del 1793 in riferimento al tema “Diritto- Diritti” da collegare col
percorso pluridisciplinare “Individuo- Stato: quale rapporto?” – analisi delle principali
posizioni assunte dagli storici all’interno del dibattito storiografico sulla rivoluzione
francese.
· Il periodo napoleonico: le conquiste di Napoleone in Italia e in Europa – le riforme
all’interno della Francia (in particolare il Codice napoleonico) – la fine dell’avventura
napoleonica.
· Il Congresso di Vienna e la Restaurazione: cultura e politica nell’età della Restaurazione –
il Romanticismo e il concetto di nazione – il liberalismo, il liberismo, la democrazia liberale
– il socialismo.
· La rivoluzione industriale e le trasformazioni della società – motivi alla base della
rivoluzione industriale inglese – la diffusione della rivoluzione industriale in Europa - il
pensiero socialista ed il dibattito economico e filosofico.
· Le origini della politica contemporanea: i primi moti rivoluzionari (1820-21; 1830-31).
Gli alunni hanno studiato autonomamente il periodo compreso fra i primi moti liberali e le
rivoluzioni del 1848; il Risorgimento fino al 1874.