anno 10 - MAGGIO 2013
ObjektReport
TRIMESTRALE DI INFORMAZIONE TECNICA SCIENTIFICA
www.roefix.com
33
Una casa di Paglia a San Donà
di Piave
Restauro al Museo Nazionale
Alinari della Fotografia a Firenze,
pavimentazioni con massetto RÖFIX
Il mondo del colore RÖFIX
© Rossano Ronci Fotografo
RÖFIX CalceClima®.
Cominciamo bene.
Perché il benessere di una casa
inizia dalle materie prime.
Per ulteriori
informazioni
Seminari online con:
www.xclima.com
RÖFIX SpA, I-39020 Parcines (BZ),
tel. +39 0473 966100, [email protected]
Sistemi per costruire
EDITORIALE
33.1
Gentili lettori,
una chiave di lettura profonda di questo nuovo numero di Objekt
Report può essere il concetto di “vicinanza”. Con una speciale
promozione sulla nostra Linea CalceClima® e con la collaborazione
in progetti di edilizia a risparmio energetico con materiali poveri
come la paglia, proponiamo una strada concreta per avvicinarsi a
quell’ideale di edilizia rispettosa molto caro a noi e all’ambiente.
Un ulteriore filone che esploriamo è quello della sempre maggior
vicinanza al cliente, al rivenditore, agli addetti del settore, al
progettista. Lo stiamo dimostrando su più livelli, con la messa a
punto di strategie di comunicazione e strumenti informativi ancora
più coinvolgenti, immediati, innovativi. Materiali per l’edilizia di
qualità e professionale attenzione per le vostre esigenze: con
questa formula siamo vicini a coloro che credono nello sviluppo di
un’edilizia sempre più moderna e consapevole.
BENNO PAMER
DIRETTORE MARKETING
www.roefix.com
33.2
proprietà RÖFIX SpA
via Venosta 70
39020 Parcines - BZ
direttore responsabile
Wolfgang Brenner
progetto grafico
Isabel Pöschl
stampa
G. A. Service GmbH
Nussdorferstraße 5a
5020 Salzburg
editore
RÖFIX SpA
via Venosta 70
39020 Parcines - BZ
tel. +39 0473 966100
iscrizione al tribunale di Lecco
n° 1/03 del 9/01/03
AGENDA
maggio
09
XClima Webinar, Ripristino del calcestruzzo
secondo EN 1504-3,
Dalle ore 17.00 alle 18.30
16
XClima Webinar, L'isolamento termico
dell'involucro con sistemi innovativi,
Dalle ore 17.00 alle 18.30
18-19
23
Salone La casa che vorrei, Palared Pinerolo
XClima Webinar, Recupero di edifici storici,
Dalle ore 17.00 alle 18.30
maggio/giugno
Promozione Linea CalceClima presso i punti
vendita, Dal 01/05 al 30/06
sedi
RÖFIX SpA
via Venosta 70
39020 Parcines - BZ
tel. +39 0473 966100
fax +39 0473 966150
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RÖFIX SpA
via delle Tecnologie 24
33074 Fontanafredda - PN
tel. +39 0434 599100
fax +39 0434 599150
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RÖFIX SpA
via Industriale 38
25080 Prevalle - BS
tel. +39 030 68041
fax +39 030 6801052
[email protected]
RÖFIX SpA
via Bongiasca 1364
21020 Comabbio - VA
tel. +39 0332 962000
fax +39 0332 961056
[email protected]
RÖFIX SpA
via Cave 9
12089 Villanova Mondovì - CN
tel +39 0174 599200
fax +39 0174 698031
[email protected]
giugno
06
XClima Webinar, Il sistema di isolamento
termico a cappotto,
Dalle ore 17.00 alle 18.30
20
XClima Webinar, Ripristino e risanamento
di edifici ammalorati,
Dalle ore 17.00 alle 18.30
luglio
04
18
XClima Webinar, Il pacchetto di pavimento,
Dalle ore 17.00 alle 18.30
XClima Webinar, Intonaci alla calce al servizio
della riqualificazione energetica,
Dalle ore 17.00 alle 18.30
33.3
INDICE
4
Una Casa di Paglia a San Donà di Piave
8
12
16
Palazzo Bellotti: una casa del futuro per
abitare la storia
20
22
24
Ripristino dei paramenti murari esterni
della scuola A. De Gasperi a Raldon VR
26
28
30
4
Residenze Al Porto – Pesaro
Restauro al Museo Nazionale
Alinari della Fotografia a Firenze,
pavimentazioni con massetto RÖFIX
12
Promozione RÖFIX CalceClima® presso
i punti vendita RÖFIX
RÖFIX Renofinish®, RÖFIX Renostar®,
RÖFIX Renoplus®
I rasanti minerali per il restauro
Il mondo del colore RÖFIX
Nuovi strumenti di comunicazione
About us
30
www.roefix.com
33.4
Una Casa di Paglia a San Donà di Piave –
Bioedilizia con materiali naturali e intonaci
CalceClima®
Nella bassa pianura veneta, sorge a
San Donà di Piave, frazione di Mussetta
di Sopra, la Casa di Paglia, l’edificio
residenziale di nuova costruzione
progettato dal geom. Sandro Sforzin
dello studio tecnico omonimo. La Casa
di Paglia è realizzata, come intuibile,
con murature in balle di paglia, ed è in
fase di certificazione come CasaClima
Gold.
Progetto ambizioso, l’abitazione in
paglia di San Donà di Piave è tra i
pochi edifici in Italia che sfrutta le
caratteristiche di questo materiale
“povero” ma totalmente naturale,
eco-compatibile ed ecosostenibile,
altamente isolante termicamente e
acusticamente e a km zero.
La committenza desiderava che fosse
centrale per la loro casa il concetto
di sostenibilità ambientale applicato
all'edilizia. L'impatto di una casa di
paglia sull'ambiente è praticamente
nullo: se si pensa al ciclo di vita del
materiale paglia, la sua applicazione
per la costruzione dell'edificio, e nel
futuro per la demolizione dell'edificio
e lo smaltimento delle macerie, ci si
rende conto che l'unico rifiuto non
riciclabile sarà solamente la fondazione
in cemento armato!
Inoltre una Casa di Paglia è stato per
i proprietari il modo di non rinunciare
Il progetto
ai propri ideali: la propensione
all'autocostruzione per una riduzione
dei costi di costruzione era stata
scoraggiata dall’approfondire le
tematiche burocratiche, tecniche ed
esecutive. Non si è voluto rinunciare
all'utilizzo di materiali bio, e l'insistenza
sul volersi eseguire autonomamente
l'intonaco interno di argilla RÖFIX
Geolehm®, per i committenti è stata
una sfida personale e un motivo di
orgoglio che li ha premiati oggi visto
l'ottimo risultato ottenuto.
Regista della straordinaria abitazione
green, il geom. Sforzin ha fondato
la sua progettazione su tre principali
aspetti, la risoluzione dei punti deboli
del fabbricato e in particolare del
materiale paglia, l’ottimizzazione dei
tempi di esecuzione delle lavorazioni
in cantiere e il risparmio sui costi di
costruzione.
Per realizzare questi obiettivi, è stato
perciò impostato un plani-volumetrico
del fabbricato rispettando le dimensioni
del modulo costruttivo, cioè la tipologia
di balla di paglia scelta, e ogni singola
balla è stata disegnata in piantasezione-prospetto e nei particolari
costruttivi.
L’attenzione al dettaglio e al particolare
ha coinvolto anche lo studio profondo
del comportamento della paglia
come materiale per l’edilizia nello
specifico contesto ambientale in cui
è stato realizzato l’edificio: l'analisi
delle temperature superficiali interne
e l'andamento delle isoterme hanno
dimostrato l'ottimo livello d’isolamento
della parete in balle di paglia.
A seguito di una valutazione preventiva
della composizione degli elementi
strutturali, dei nodi di attacco tra gli
stessi (pavimento-parete-tetto) si è
infine appurato che vengono ottenute
con i giusti accorgimenti temperature
superficiali interne superiori ai 17 °C
richiesti dagli standard dei protocolli
CasaClima Gold o Passivhaus Institut.
Dalla verifica della condensa
superficiale e interstiziale effettuata
con il diagramma di Glaser, è stato
osservato che la stratigrafia della
parete in paglia (intonaco di argilla –
paglia – intonaco di calce idraulica
naturale NHL5) porta a una lieve
33.5
formazione di condensa interstiziale
tra la paglia e l'intonaco esterno, per
circa 45 g/mq (4,5 cl/mq) nei mesi
freddi, destinata ad asciugarsi nei mesi
caldi. Questo fenomeno è dovuto alla
minore resistenza al passaggio del
vapore acqueo da parte della paglia
rispetto all'intonaco esterno di calce.
Il diagramma di calcolo, tuttavia, non
tiene conto della caratteristica propria
dei materiali naturali come la paglia
di assorbire e rilasciare lentamente
l'umidità relativa presente nell'aria,
oltre che delle proprietà del sistema di
prodotti in muratura scelti. Effettuando
simulazioni dinamiche con software
dedicati, si è appurata tale caratteristica
di assorbimento e rilascio dell’umidità
da parte dei prodotti scelti, anche
in funzione dell’elevato spessore del
pacchetto muro.
Oltre all’eccezionale parete in blocchi
di paglia pressata, da segnalare è
l’intonacatura, realizzata esternamente
con RÖFIX CalceClima® Progetto,
prodotto anch’esso, come la paglia,
con materie prime naturali e dalle
proprietà traspiranti. Questo speciale
intonaco, infatti, come tutta la Linea
CalceClima®, è espressamente pensato
per la bioedilizia e, grazie alla composizione di calce idraulica naturale NHL5,
assorbe l’umidità in eccesso e la rilascia quando necessario, in modo da
mantenere sempre un clima sano.
Il tetto, realizzato con tavolato di
perline M/F in legno di abete rosso
che colora anche alcuni dettagli
esterni, è stato opportunamente
isolato con pannelli di fibra di legno e
sigillato: di fondamentale importanza
è stata la verifica della tenuta all'aria
dell'involucro termico, poiché una
perdita anche non eccessiva d’aria nei
punti delicati del fabbricato, avrebbe
potuto causare danni rilevanti in una
casa di paglia. Inoltre è stata curata
e testata la sigillatura delle tubazioni
e canalizzazioni impiantistiche, dei
serramenti e in particolare degli attacchi
tra elementi costruttivi: pavimento/
33.6
parete/tetto. Di conseguenza sono
stati eseguiti a fine lavori un blower
door test e il collaudo per valutare i
requisiti acustici passivi. Entrambi i
test hanno dato risultati ottimali: BD
test N50 = 0,69 h(-1)/collaudo acustico
52 dB in parete opaca.
I risultati dei test sulla tenuta d’aria
dell’edificio sono particolarmente
significativi in quanto non ci sono
precedenti in test di questo tipo sugli
edifici in paglia.
Le caratteristiche particolari e ad alta
efficienza della Casa di Paglia di San
Donà di Piave hanno portato l’edificio a
concorrere per il raggiungimento della
certificazione per una CasaClima Gold
da 9 KWh/mqa, traguardo atteso in
breve tempo e posticipato in quanto si
è scelto di attendere un paio di mesi dal
termine dei lavori per l’installazione della
macchina per la ventilazione meccanica.
Una casa di paglia? Parliamone
con il geom. Sandro Sforzin,
responsabile del progetto Casa di
Paglia a San Donà di Piave.
Tema cardine del progetto è l’utilizzo
della paglia come materiale da
costruzione totalmente naturale,
eco-compatibile ed ecosostenibile,
altamente isolante termicamente e
acusticamente, a km 0 ed applicabile
all’edilizia. In termini di eco-compatibilita/
eco-sostenibilita, la paglia presenta
valori eccellenti: per esempio, per
la costruzione di 1 mq. di parete in
paglia si impiegano solamente 95 MJ
di energia grigia, contro i 1300 MJ di
una parete in laterizio con cappotto in
polistirene. Altrettanto importante è la
notevole differenza nell’emissione di
CO2: la parete tradizionale si attesta su
70 kg di CO2, mentre la parete in paglia
da un risultato di – 58 kg di CO2, in
poche parole, non inquina.”
L’utilizzo della paglia in edilizia dove
nasce?
Le prime costruzioni con le balle di paglia
risalgono alla fine del 1800, realizzate
nelle pianure del Nebraska (U.S.A.), e
la prima casa documentata è datata
1896. Risultano tutt’ora abitate, e il
buono stato di conservazione dimostra
la lunga durata di questi edifici. Ciò
è stato possibile grazie all’invenzione
delle prime macchine imballatrici. I primi
edifici nacquero come rifugi temporanei
dei contadini che, in attesa che giungesse il legname da costruzione,
costruirono i primi edifici in muratura
portante di balle di paglia, che poi
diventarono rifugio e residenza stabile.
Successivamente le case in balle di
paglia trovano ampio riscontro negli
States e in Canada (oltre 14.000 edifici),
ma anche in Europa, principalmente in
Francia e Gran Bretagna; recentemente
si stanno sviluppando anche in altri
Paesi a noi vicini come la Svizzera,
l’Austria e la Germania. In Italia se
ne contano una cinquantina circa, in
particolare nel Nord e Centro Italia.
Come si costruisce con la paglia?
Le costruzioni in balle di paglia
possono essere suddivise in due
grandi categorie: Autoportanti
conosciute come “metodo Nebraska”
e Ibride, con telaio portante in legno e
tamponamento in balle di paglia.
Nella prima categoria viene affidata
alla balla di paglia non solo la funzione
isolante, ma anche quella statica:
è stato verificato che le murature
in balloni di paglia pressata hanno
capacita portante tale da prestarsi
tranquillamente a costruzioni di 2 - 3
piani fuori terra. In Italia però, la
normativa attuale non riconosce la
paglia come materiale da costruzione
autoportante, mentre all’estero trova
applicazione in molti Stati, anche
come costruzione antisismica. Le case
in paglia ibride sono quelle in cui la
funzione statica è svolta da un telaio
portante in legno, (composto da travi
e pilastri su soletta in c.a.), e le pareti
perimetrali di tamponamento sono
realizzate con balle di paglia pressata.
Ciò che tengo a sottolineare è che
per progettare edifici in paglia bisogna
approcciarsi a un vero e proprio
“sistema costruttivo”, consolidato nel
tempo ed efficiente, con specifiche
regole da rispettare per non incorrere
in errori di progettazione ed esecuzione
che si rivelerebbero dannosi più che in
altre tecniche.
Il rispetto dell'ambiente è garantito,
come sono rispettate già oggi le
normative di programma imposte
a livello europeo: materiali naturali
+ elevato risparmio energetico +
qualità costruttiva certificata = edifici a
emissioni quasi 0 entro il 2020.
33.7
Pensando a un edificio in paglia
viene spontaneo pensare al
problema della resistenza al
fuoco, all’aria, all’acqua. Come
si comporta una casa di paglia di
fronte agli agenti esterni?
Le balle di paglia sono pressate, per
cui la scarsa presenza di ossigeno
all’interno dell’elemento fa sì che la
sua infiammabilità sia notevolmente
ridotta fino a raggiungere un livello
allineato ad una normale muratura:
fondamentali sono anche gli strati
d’intonaco interno ed esterno, con
uno spessore medio di cm 5 per lato.
Particolare attenzione va posta alla
realizzazione dell’impianto elettrico,
in corrispondenza degli inserimenti
delle canalizzazioni nelle scatole di
derivazione, che dovranno essere ben
sigillati per evitare problemi in caso di
eventuale corto-circuito.
Esistono vari Test condotti su pareti
in balle di paglia da 50 cm di spessore
e intonacata, tutti che attestano una
resistenza al fuoco superiore ai
90 minuti (REI 90).
Per quanto riguarda la resistenza
all’aria e all’acqua va regolato il livello
di umidità relativa interna della balla
di paglia deve essere inferiore al 15 %
per evitare la formazione di muffe.
Altrettanto pericolosa è una scarsa
tenuta all’aria dell’edificio, perché in
corrispondenza delle interruzioni e
congiunzioni degli elementi strutturali
(parete-pavimento, parete-tetto,
serramento-parete, derivazioni
impiantistiche), l’aria calda umida
interna potrebbe infiltrarsi nella
paglia e, incontrando l’aria fredda
esterna, dare luogo al fenomeno della
condensa interstiziale con possibile
marcescenza.
Le pareti in dettaglio:
Pittura minerale ai silicati per
esterni RÖFIX PE 229 SOL
SILIKAT
Rivestimento minerale alla calce
pregiato bianco RÖFIX 700,
sp. 2 mm
RÖFIX P50 Rete di armatura
Rasante universale per restauro
RÖFIX Renoplus®
Intonaco per esterni a base
calce idraulica naturale NHL5
RÖFIX CalceClima® Progetto,
sp. 5 cm
Parete in blocchi di paglia
pressata dim. Cm.90x120x210,
densità 150 kg/mc, sp. 90 cm
Intonaco di fondo e rivestimento
a base di argilla RÖFIX
Geolehm®, sp. 5 cm
Rete di armatura ecologica per
intonaci a base argilla RÖFIX
Rete di juta
Velatura alla calce con RÖFIX
Grassello di calce stagionato
3 anni
TRASMITTANZA TERMICA
U = 0,07 W/mqK
SFASAMENTO ESTIVO = 18,7 ore
TRASMITTANZA DINAMICA
ESTIVA Yie = 0,000 W/mqK
33.8
Palazzo Bellotti: una casa del futuro per
abitare la storia
Palazzo Bellotti si affaccia sulla centrale
Piazza Duomo e sulla Via Romagnosi,
in pieno centro storico di Fidenza (PR).
Il contesto urbanistico circostante è
prevalentemente residenziale e storico
artistico: in primo piano la cattedrale
romanica di Fidenza, la sede della
Curia Vescovile, Palazzo Arzaghi unico
esempio della città di edificio del 1500,
Casa Cremonini, la Porta Medievale
con il Ponte Romano.
La precedente proprietà aveva demolito
l’originario e fatiscente fabbricato che
insisteva sull’area, per poi provvedere
all’edificazione della parte strutturale
e alcune finiture di un nuovo edificio.
Dopo l’acquisto, Montanari Costruzioni
srl, in collaborazione con lo staff
tecnico al quale è stato affidato lo
sviluppo della parte architettonica,
si è prodigato per un ripensamento
completo dell’edificio, che s’inserisse
armonicamente nel contesto dal
profumo storico circostante ma che
fosse all’avanguardia per tecnologie di
costruzione abitativa.
Il fabbricato si sviluppa su quattro
piani fuori terra: piano interrato con
autorimesse, cantine, vani tecnici;
piano terra in cui trovano posto locali
commerciali e/o direzionali, galleria,
cortile interno; tre piani superiori
dedicati alle abitazioni.
In fase progettuale sono state scelte
tecnologie che prediligano il risparmio
energetico e la creazione di un ambiente interno sano e confortevole.
Il risparmio energetico è consentito
dall’utilizzo di una caldaia centralizzata
modulare alimentata a gas naturale
dotata di due cogeneratori: mentre
produce energia termica, produce
anche energia elettrica, dotata di
dispositivo per il recupero del calore.
La dispersione del calore attraverso
le pareti viene evitata grazie all’applicazione del sistema di isolamento
termico a cappotto RÖFIX EPS
LIGHT (pannello in EPS spessore
14 cm). Particolare attenzione è
stata posta nella gestione dei dettagli
tecnici e nodi costruttivi. Sono stati
applicati speciali elementi di raccordo
RÖFIX W29+ per la tenuta di pioggia
battente nei punti di raccordo
dell’intonaco a finestre e porte. La
zona delle persiane invece è stata
supportata nel montaggio con RÖFIX
Elemento di supporto per perni K1PH e con l’applicazione del cilindro di
montaggio RÖFIX ZyRillo, appunto
per garantire un fissaggio di elementi
in facciata sul sistema a cappotto
senza ponti termici. La parte alta della
facciata ventilata è stata trattata con
l’applicazione in sistema dei prodotti
RÖFIX Unistar® LIGHT Collante
e rasante, RÖFIX P50 Rete di
armatura, RÖFIX Primer PREMIUM
Primer attivo, RÖFIX Rivestimento
SiSi® PREMIUM Rivestimento
murale strutturale e RÖFIX PE 519
PREMIUM DARK Pittura per facciate
SycoTec. Quest’ultima speciale pittura,
è stata sviluppata appositamente per
risolvere i problemi di facciate di colore
scuro con sistema a cappotto, cioè il
maggior assorbimento dei raggi solari:
33.9
33.10
per assicurare la durabilità nel tempo
della facciata anche dal punto di vista
estetico, RÖFIX PE 519 PREMIUM
DARK è riflettente con pigmenti NIR
(Nah-Infrarot-Reflektion = riflessione
nel vicino infrarosso).
La temperatura ideale all’interno
dell’edificio viene raggiunta grazie
alla collaborazione tra un sistema
di riscaldamento/raffrescamento
a pavimento e un impianto di
deumidificazione degli ambienti.
Moltissimi sono gli accorgimenti che
Il Duomo di Fidenza, unica
città in Europa dove la
via Emilia incrocia la via
Francicena, è uno dei luoghi
di culto più istoriati del
medioevo: sul lato destro,
quello prospiciente Palazzo
Bellotti, dei bassorilievi
narrano dei pellegrini che
andavano verso Roma a
purificarsi anima e corpo.
Entrando dalla seconda porta
si attraversa ancora oggi
l’arco gotico unico e solitario
resto delle antiche mura. Per
chi ama i colori caldi delle
pietre che costituiscono la
facciata del Duomo, lo scorcio
della Piazza è mozzafiato.
Palazzo Bellotti si trova sullo
stesso asse della sacra porta
e passando attraverso la
galleria si resta sospesi tra
un passato, un presente e un
futuro poetici e senza tempo.
rendono Palazzo Bellotti un edificio
storico ad alto contenuto tecnologico,
per il comfort e per la sicurezza:
video citofono con schermo LCD,
ascensore di nuova tecnologia a
basso consumo, vetri antieffrazione,
porte di accesso alle abitazioni
blindate D3, sistema a intelligenza
distribuita per la gestione e il controllo della climatizzazione e della
contabilizzazione di energia termica,
sistema di regolazione e controllo
centrale termica con comando
33.11
“remoto”, gestione e controllo
via web nelle unità abitative della
climatizzazione invernale ed estiva.
Come si evince, Palazzo Bellotti è
il luogo in cui modernità e storia si
fondono per dare origine ad ambienti
unici, immersi in un’atmosfera
secolare e costruiti secondo le più
innovative tecnologie.
Intervistiamo il geom. Enrico Montanari, amministratore di Montanari
Costruzioni, fondata dal padre
e presente sul mercato da ben
sessant’anni.
Una azienda come la vostra è
passata attraverso profondi
cambiamenti nel mercato
dell’edilizia e oggi continua a
proporre edifici con soluzioni e
tecnologie all’avanguardia. Quali
sono i vostri punti di forza?
Punti di forza: etica, rispetto, passione
per il lavoro, investimenti formativi
e sulla fidelizzazione del personale,
organizzazione, ricerca e applicazione
delle nuove tecnologie.
Il gruppo che lavora in azienda è
composto da personale altamente
qualificato formato nel tempo, i
cui componenti sono legati da un
reciproco rispetto e motivati da una
forte voglia di fare e migliorarsi ogni
giorno.
Il personale è un valore aggiunto, le
maestranze sono i custodi dell’arte
edile imparata negli anni.
Solo avendo una solida conoscenza
dell’arte del costruire è possibile
percorrere la strada dell’innovazione
applicando le nuove tecnologie alle
costruzioni.
La nostra azienda è riuscita a
conservare il sapere artigianale
dell’arte edile calandolo all’interno
di un’organizzazione industriale.
Quest’aspetto è fondamentale per
poter accedere alle nuove tecnologie.
La continua ricerca nell’ottimizzare
l’organizzazione aziendale per essere
competitivi ma senza mai andare ad
incidere negativamente sulla qualità,
investimenti nell’organizzazione per
prevenire le situazioni di criticità e
avere sotto controllo il processo di
produzione in tutte le sue fasi.
Qualità delle costruzioni: come si
raggiunge?
Attraverso il sapere dell’arte edile,
e del lavoro quale esso sia, che è
custodito nelle maestranze, ed anche
tramite il pool di professionisti, ditte,
operatori, scelti sulla base di principi
fondamentali: serietà e capacità
professionale, qualità nei prodotti o
nell’esecuzione, disponibilità verso
l’innovazione, volontà di lavorare
insieme.
Con i componenti del gruppo, maestranze e ditte e/o fornitori esterni,
ogni giorno si affrontano e si risolvono
i molteplici problemi progettuali ed
esecutivi di ogni opera, cercando
un miglioramento continuo anche
attraverso le esperienze assunte da
ciascuno sul campo.
Qualità vuol dire non accontentarsi
mai di ciò che si è raggiunto ma
vederlo come un traguardo da superare, lanciandosi con entusiasmo verso
nuove sfide.
Nel momento in cui siamo è fondamentale la qualità, che è anche
la capacità di saper coniugare
l’eccellenza esecutiva, il design
italiano, l’innovazione tecnologica e
il risparmio energetico, tutti elementi
che compongono il benessere
abitativo.
Le nostre città hanno l’esigenza
che vengano costruite opere di
qualità, per creare un ambiente
architettonicamente di valenza,
per contribuire al loro complessivo
miglioramento e mantenimento del
“bello” del quale le città italiane sono
ricche.
© Rossano Ronci Fotografo
33.13
Residenze Al Porto – Pesaro
Nota località balneare, ma anche polo
industriale, Pesaro ospita le nuove
Residenze Al Porto, eleganti strutture
di edilizia residenziale sviluppate
da Montagna Costruzioni e dal
progettista arch. Marco Gaudenzi.
L’intervento riguarda due dei tre
fabbricati multipiano che completano
la struttura originaria del Centro
Direzionale Benelli e due blocchi di
case a schiera lungo Via Morosini.
I fabbricati multipiano sono posizionati
in sequenza ed il primo in aderenza
alle parte ovest del complesso costruito formando con il lato nord dello
stesso una sorta di strada pedonale
o galleria sulla quale si affacciano le
vetrine del piano commerciale/terziario e del piano uffici che costituiscono
il basamento degli stessi. Entrambi
gli edifici si sviluppano entro terra con
un livello garage, fuori terra con un
© Rossano Ronci Fotografo
piano commerciale e terziario, uno
di uffici, sei piani di residenza più un
piano sottotetto. I due piani a destinazione terziaria sono caratterizzati
da facciate completamente vetrate
mentre i piani residenziali, contengono
differenti tipologie di appartamenti in
qualche caso diversi da piano a piano, unificati formalmente dalla facciata
completamente ricompresa all’interno
di un grande terrazzo a forma semicir-
33.14
colare che disegna il fronte esposto a
nord di entrambi i fabbricati. Le case
a schiera di due piani più sottotetto,
sono posizionati a fronte dell’edificato
esistente. Le abitazioni sono suddivise in appartamenti monopiano,
con accessi indipendenti dal garage,
dalla strada e dal percorso interno
che si sviluppa lungo le piccole corti
retrostanti, ma con la possibilità, se
richiesta, di trasformarsi, in abitazioni
unifamiliari.
Risparmio energetico per il migliore
benessere abitativo: nel contesto
di questo progetto di edilizia di
lusso, è stato scelto e applicato il
sistema di isolamento termico in EPS
RÖFIX POLY che permette, grazie
all’utilizzo del polistirene, di combinare
eccezionali capacità isolanti con
bassi costi di investimento e notevole
facilità di lavorazione. Il polistirene è
leggero, imputrescibile, difficilmente
infiammabile, resistente alle
intemperie ed esente da CFC. Sulla
superficie di intervento di 12000 mq,
sono state sfruttate le caratteristiche
dello speciale pannello isolante
per facciate grigio RÖFIX EPS-F
031 GREY, in polistirene espanso
EPS-F15 (conduttività termica 0,031
W/mK) per sistemi di isolamento
termico.
A livello impiantistico, all’interno delle
Residenze Al Porto a Pesaro, sono
stati installati un impianto fotovoltaico
a servizio di edifici a destinazione
residenziale e terziario per scambio
sul posto dell'energia prodotta per una
potenza di 18,24 Kw e un impianto
a pannelli solari per la produzione
di acqua calda sanitaria per edifici a
destinazione residenziale e terziario
con caldaie a condensazione.
© Rossano Ronci Fotografo
33.15
© Rossano Ronci Fotografo
33.17
Restauro al Museo Nazionale Alinari della
Fotografia a Firenze, pavimentazioni con
massetto RÖFIX
Il Museo Nazionale Alinari della Fotografia a Firenze si trova nella splendida
Piazza Santa Maria Novella, all’interno
del quattrocentesco edificio detto
‘delle Leopoldine’ recentemente
oggetto di un ampio intervento di
restauro che ha toccato la ricollocazione degli spazi e delle aree al
fine di sfruttare al meglio gli ampi e
pittoreschi saloni interni, compreso
il loggiato incastonato nel cortile
interno.
Il MNAF, Museo Nazionale Alinari della
Fotografia, nella sua attuale sede di
Piazza Santa Maria Novella è stato
promosso e realizzato dalla Fratelli
Alinari. Fondazione per la storia della
Fotografia, in collaborazione con il
Comune di Firenze e l’Ente Cassa
di Risparmio di Firenze, al fine di
“svolgere un fondamentale ruolo di
tutela, promozione e valorizzazione
di tutto ciò che è riferito all’ambito
della fotografia e alla sua storia.
Il Museo Nazionale Alinari della Fotografia si articola in due differenti aree:
lo spazio espositivo, dove vengono
presentate le mostre temporanee
realizzate dallo stesso Museo o ospitate in base ad accordi di collaborazione con le più importanti e prestigiose Istituzioni internazionali legate
al tema della fotografia storica e
contemporanea. Il programma
annuale prevede almeno sei manifesta zioni espositive dedicate alla
fotografia, privilegiando i suoi rapporti
con le altre arti figurative.
33.18
Lo spazio museale permanente,
dedicato alla storia e alla tecnica della
fotografia, espone materiali fotografici
originali d’epoca che illustrano la
storia dell’invenzione fotografica
nel suo evolversi attraverso le varie
tecniche e i maggiori suoi autori.”
Nel contesto del recente intervento,
sono state restaurate le pavimentazioni, sfruttando la tecnologia del
massetto autolivellante per interni
RÖFIX ZS20 a base cemento,
solfato di calcio e sabbia (0 - 4 mm).
Rck: ≥ 20,0 MPa. Questo speciale
massetto autolivellante è conforme
alla UNI EN 13813 ed è certificato
con marchio “IBO”. La stesura del
Massetto autolivellante RÖFIX
ZS20 ha permesso di ottenere una
superficie continua perfettamente
piana, senza nessuna formazione
di pellicola da sinterizzazione e
mantenendo elevata resistenza alla
compressione e alla flessione. Per
l’incollaggio delle piastrelle in cotto
toscano, che richiamano le classiche
pavimentazioni degli antichi edifici
Fiorentini, è stato utilizzato RÖFIX AG
653 STANDARD Adesivo cementizio
a strato sottile C1 T, una speciale
malta adesiva grigia conforme a UNI
EN 12004/12002. A conclusione della
delicata operazione di restauro, è
stato applicato RÖFIX AJ 600 Stucco
colorato per fughe strette, una malta
per riempimento di fughe di ridotto
spessore in conformità a EN 13888
(CG Ar), pensato per la stuccatura di
fughe di piastrelle in terracotta e grès,
mosaici, lastre in pietra naturale e
artificiale.
In un intervento di tale prestigio, in
cui la qualità dei prodotti scelti deve
essere supportata da certificazioni
specifiche, RÖFIX ha potuto offrire
una soluzione all’altezza delle
aspettative. Il “Museo Nazionale
Alinari della Fotografia, infatti, la cui
base storica è l’attività della Fratelli
Alinari, una delle più importanti
firme della fotografia italiana - nata a
Firenze e riconosciuta nel mondo -,
si prefigge l’obiettivo di diventare il
testimone della storia della fotografia
e soprattutto il luogo dove scoprire,
conoscere e approfondire le diverse
declinazioni estetiche e tecniche della
Fotografia.”
33.19
33.20
33.21
Ripristino dei paramenti murari esterni della
scuola A. De Gasperi a Raldon VR
La scuola media A. De Gasperi a
Raldon VR, è stata recentemente
oggetto di un intervento di ripristino
delle murature in calcestruzzo.
La scuola fa parte dell’istituto
comprensivo 2 di San Giovanni
Lupatoto.
All’inizio dei lavori per il ripristino dei
paramenti murari esterni della scuola
media A. De Gasperi di Raldon VR
sono stati attentamente considerate
e valutate le modalità di intervento
migliori come efficienza e tecnologia.
La lavorazione sulle pareti verticali
è stata scelta in quanto meno
gravosa delle tradizionali, dato il
buono stato di conservazione di
alcune murature che, sebbene
esposte all’irraggiamento solare non
hanno dimostrato rilevanti segni
di degrado. La formula operata ha
dunque previsto: pulizia superficiale
del calcestruzzo, asportazione delle
limitate parti in calcestruzzo che
risultassero danneggiate, trattamento
con antiruggine Creteo®Repair
CC 170 delle armature a vista e
ripristino del calcestruzzo asportato
con Creteo®Repair CC 130, per
poi concludere con una pittura di
protezione.
Un altro punto in cui è stato necessario intervenire per la messa in
sicurezza dalla scuola, è il perimetro
del cornicione sporgente in copertura.
Nel progetto originario era stato
realizzato un gocciolatoio, vicino
all’angolo estero sotto la trave,
per mezzo di una scanalatura nel
calcestruzzo. La scanalatura ha
creato un problema, poiché in
corrispondenza non era stato
realizzato l’adeguato copri ferro di
copertura delle barre di armatura,
facilitando il degrado dell’angolo.
Pertanto si è deciso di ripristinare il
calcestruzzo inferiore senza ricreare la
scanalatura originaria: il gocciolatoio
è stato realizzato per mezzo di
un angolare in alluminio fissato
inferiormente con tasselli zincati e
finito con un cordone di silicone per
bloccare l’infiltrazione di acqua tra
l’angolare il calcestruzzo.
33.22
Promozione RÖFIX CalceClima® presso i
nostri clienti RÖFIX
Incentivare l’edilizia per il benessere,
partendo dalle materie prime
Gamma di successo marcata RÖFIX,
la Linea CalceClima® è ormai nota agli
specialisti del settore per le speciali
proprietà dei materiali in calce idraulica
naturale NHL5 e per i molti progetti in
cui è stata scelta, segno di un interesse
sempre maggiore per le tematiche del
benessere abitativo.
Alla luce di questa tendenza globale
verso la ricerca di un’edilizia più verde
e al fine di incentivarla ulteriormente
favorendo una migliore esperienza
abitativa per l’utente finale, RÖFIX ha
predisposto per i mesi di Aprile, Maggio
e Giugno una campagna di promozione
della Linea CalceClima® presso i propri
clienti, accompagnata da iniziative
informative sulla gamma che toccheranno i principali mezzi di comunicazione,
tra cui stampa, radio e web.
Cosa significa “CalceClima®”? La Linea
CalceClima® è un'intera gamma di prodotti
RÖFIX realizzati con calce idraulica
naturale NHL5. Malte e intonaci targati
CalceClima® presentano speciali
caratteristiche di traspirabilità del
materiale che permettono la creazione
di un concreto beneficio per l'ambiente
e per coloro che lo abitano. La calce
idraulica naturale, infatti, utilizzata
fin dall'antichità come materiale da
costruzione, grazie alla sua porosità
naturale, cattura l'umidità dell'aria
e la ridistribuisce all’ambiente. Per
interni ed esterni, per la bioedilizia
33.23
e per il restauro, la Linea RÖFIX
CalceClima® offre tutti i vantaggi di un
materiale di base eccezionale come
la calce idraulica naturale NHL5: le
caratteristiche di produzione e di
composizione dei prodotti hanno
portato l'intera gamma CalceClima®
a ottenere la prestigiosa certificazione
europea natureplus®, insieme con la
certificazione recentemente conseguita
ANAB-ICEA. Tutti i prodotti della Linea
CalceClima sono inseriti all'interno del
sistema di crediti dello standard LEED®,
proposto da GBC Italia.
La campagna di promozione della
Linea CalceClima®, partita ad Aprile
e che prosegue nei mesi di Maggio
e Giugno, è stata organizzata e
studiata per coinvolgere più fronti,
in una commistione tra mezzi di
comunicazione e strategie diverse
volte ad un unico obiettivo, incentivare
l’edilizia del benessere con prodotti di
alta qualità e pluricertificati.
Sul sito www.roefix.com troverete
le notizie principali sulla linea, oltre
che i dettagli di prodotto all’interno
dell’apposita sezione. Un pop up
all’accesso vi ricorderà la promozione
attiva. Non solo web: presso le
rivendite specializzate, potrete
visionare nel concreto la stratigrafia
dei prodotti utilizzati in sistema,
predisposti attorno ad un espositore
apposito. La nuova brochure tematica
sulla Linea CalceClima® sarà utile
per comprendere con facilità e
immediatezza il funzionamento della
Linea RÖFIX dedicata alla bioedilizia.
La campagna di promozione sfrutta
anche la radio, con spazi dedicati
su Radio 105: a casa o, più classicamente, in macchina, ascolterete
CalceClima®. E, sbirciando attentamente all’interno dei cantieri di costruzione edilizia, noterete CalceClima®
nell’abbigliamento da lavoro degli
operatori del settore.
Certificati, testati in numerosi progetti
e oggi sempre più diffusi, i materiali
RÖFIX CalceClima® sono l’opzione
naturale per chi cerca un ambiente
sano, con il giusto equilibrio tra aria
umida e aria secca, presupposto per la
salute.
Linea CalceClima® è composta da:
RÖFIX CalceClima® Zoccolatura –
Intonaco da risanamento a base di
calce idraulica naturale NHL5
RÖFIX CalceClima® Rinzaffo –
Rinzaffo a base calce idraulica naturale
NHL5
RÖFIX CalceClima® Progetto –
Intonaco per esterni a base calce
idraulica naturale NHL5
RÖFIX CalceClima® Ambiente –
Intonaco a base calce idraulica naturale
NHL5
RÖFIX CalceClima® Fino –
Rivestimento fine a base calce idraulica
naturale NHL5
RÖFIX CalceClima® Thermo –
Intonaco termoisolante base calce
idraulica naturale NHL5
• La Linea RÖFIX CalceClima®
è anche su Facebook, la
pagina dedicata ai più speciali
prodotti per la bioedilizia.
Entra in contatto con noi!
• Richiedi l’amicizia a: RÖFIX
CalceClima®
• Facebook page: RÖFIX
CalceClima®
• Inoltre, partecipa alla raccolta
foto CalceClima®! Scatta una
foto, di cantiere, di rivendita,
di persone, con il brand
CalceClima®, caricala sulla
nostra bacheca!
33.24
R Ö F I X R e n o f i n i s h ®, R Ö F I X R e n o s t a r ®,
RÖFIX Renoplus®
I rasanti minerali per il ripristino e il
restauro
Specialmente pensati per il recupero
e il restauro, RÖFIX Renofinish®,
RÖFIX Renostar®, RÖFIX Renoplus®
sono rasanti a composizione minerale
di ultima generazione: ognuno di essi
è a disposizione del progettista e
dell’applicatore per essere utilizzato
in un contesto specifico, andando
a risolvere le più diverse esigenze
progettuali.
RÖFIX Renofinish® Lisciatura
universale per interni ed esterni
Più recente proposta della gamma,
RÖFIX Renofinish® è il rasante
minerale e la lisciatura a utilizzo
universale adatto a tipologie di resa
estetica raffinate con effetto liscio.
RÖFIX Renofinish® può essere
utilizzato per pareti esterne e interne
come rasante minerale per interventi
di restauro e di ristrutturazione e
come lisciatura di compensazione per
supporti minerali, intonaci già esistenti
solidi oppure superfici in calcestruzzo
o pannelli di costruzione a secco.
È possibile anche sfruttarlo come
lisciatura minerale superficiale.
L’ottima lavorabilità di RÖFIX
Renofinish® si presta ad applicazioni
speciali per un risultato visivo e di
matericità della parete che invoglia
al tatto, quasi fosse una texture
impercettibile: la superficie è frattazzabile, oppure levigabile, per un effetto
completamente liscio.
Oltre a costituire una finitura di pregio
per pareti esterne e interne, RÖFIX
Renofinish® si distingue per la facilità
di applicazione su moltissimi supporti:
è, infatti, possibile applicarlo in un
unico strato di spessore da 1 mm
a 2 mm su supporti minerali come
intonaci a base calce/cemento, gesso/
calce, intonaci vecchi solidi oppure
superfici in calcestruzzo nonché
pannelli di costruzione a secco. Il
prodotto si può utilizzare anche per
il ritocco di rivestimenti murali acrilici
solidi, resistenti agli alcali e pitture già
esistenti.
RÖFIX Renofinish® è costituito da
calce aerea, cemento bianco esente
da cromo e polvere di marmo bianca,
alcuni additivi che ne migliorano la
lavorazione e parti organiche inferiori
al 5 %.
RÖFIX Renostar® Rasante minerale
fibrorinforzato universale
RÖFIX Renostar® è il rasante
minerale per restauro e ristrutturazione
per utilizzazioni universali, applicabile
in un unico strato di spessore da 1
a 10 mm. Si adatta a diversi tipi di
utilizzo: come malta di armatura per il
risanamento di sistemi di isolamento
termico o per armatura di intonaci
di facciata in combinazione con
RÖFIX P50 Rete di armatura;
come intonaco di compensazione
su normali supporti portanti e come
rasatura aggrappante (da stendere
con cazzuola dentata) su supporti
in calcestruzzo per applicazione di
intonaci di fondo a base di calce,
con tecnica di lavorazione "fresco
su fresco". È utilizzabile anche per
il rivestimento di vecchie superfici
di intonaco e di pitture organiche
e minerali, ovvero di calcestruzzo.
Utilizzato come rasante con basse
tensioni RÖFIX Renostar® è la
soluzione ideale per il risanamento
di crepe nelle vecchie facciate con
sistema di isolamento termico. Si può
impiegare anche come rivestimento
di intonaci portanti già esistenti
(anche sintetici resistenti agli alcali)
e vecchie pitture portanti (anche
pitture in dispersione resistenti agli
alcali) nonché di fessure non di origine
statica.
È costituito di calce aerea e cemento
bianco, un legante a base di dispersione e un additivo di fibre, insieme
con leganti organici (< 5 %) e sabbia
marmorea pregiata. Alcuni additivi
che ne migliorano la lavorazione
consentono l’ottima lavorabilità,
caratteristica che si affianca al suo
indurimento con ridotte tensioni,
buona aderenza al supporto e ritiro
ridotto.
RÖFIX Renoplus® Rasante
universale per restauro
Intonaco e rasante minerale di impiego
universale, RÖFIX Renoplus® è la scelta
corretta per il restauro e per il livellamento
di supporti anche nel caso di edifici
storici. Gli spessori di applicazione in
uno strato unico variano da 3 a 30 mm.
Anche per questo prodotto le possibilità
di utilizzo sono molteplici: come rasante
per interventi di risanamento di vecchi
rivestimenti e pitture in combinazione
con la rete d'armatura RÖFIX P50
33.25
Rete di armatura, come intonaco di
compensazione su normali supporti
portanti, come rivestimento di intonaci
portanti preesistenti (anche intonaci
sintetici resistenti agli alcali) e vecchie
pitture portanti (anche pitture in dispersione resistenti agli alcali) nonché di
fessure non di origine statica.
RÖFIX Renoplus® è particolarmente
idoneo per la compensazione di
supporti irregolari, disuniformemente
assorbenti, in caso di spessori di
applicazione diversi nonché per
intonacatura di tubi di riscaldamento
ad acqua calda a parete. È anche il
supporto ideale per pitture a base di
calce o di silicati.
Gli elementi costitutivi sono calce
aerea, cemento bianco, un legante
a base di dispersione, un additivo
rinforzante con fibre, leganti organici
(< 5 %) e sabbia calcarea fine a
grano tondo. Lavorabile facilmente, si
distingue per l’indurimento con ridotte
tensioni, la buona aderenza e il ritiro
ridotto.
33.26
Il mondo del colore
Il colore, oltre ad essere un evocatore
di sensazioni soggettive, assume un
ruolo fondamentale nella progettazione
architettonica, dove vive e si trasforma
con un’infinita varietà di manifestazioni,
rispetto ai parametri di luce, spazio e
materia.
Nel passato, la colorazione era
applicata negli edifici per scopo
decorativo sia all’interno sia all’esterno, ma oggi deve avere anche una
valenza protettiva, importantissima
per la conservazione, il restauro e la
manutenzione del patrimonio edilizio.
RÖFIX crede nel colore e, consapevole
della sua importanza, vuole essere un
riferimento offrendo prodotti di qualità,
soluzioni complete e servizi efficienti
per chi affronta il mondo della
decorazione nell’edilizia professionale
moderna. A disposizione c'è una
gamma di prodotti completa,
composta da diverse tipologie di
rivestimenti minerali, rivestimenti in
pasta, pitture per esterno e per interni
e rivestimenti speciali.
Alla gamma di prodotti estremamente
ampia, capace di abbinare l'estetica
alla qualità per ottenere sempre i più
suggestivi risultati visivi e le migliori
performance tecniche, RÖFIX dispone
di strumenti che agevolano la scelta
della tinta più adatta, l'applicazione, la
creazione della nuance corretta.
Oltre alla mazzetta colori, che presenta
l'intero parco cromatico, recentemente
è stata realizzata la brochure
ColorDesign, che si divide in diversi
mondi colorati ognuno abitato da un
testimonial, un uomo o una donna
come tanti ma con piccoli aspetti
che rendono questa persona unica e
speciale. Giallo, arancio, rosso, viola,
acqua, terra, pura e bianco, questi
i diversi mondi del colore ciascuno
indagato nella sua simbologia e nelle
emozioni di cui è fattore scatenante.
La gamma di nuance dedicata alla
tonalità e gli accostamenti è presentata
in ambientazioni interne e facciate
esterne, con qualche suggerimento
circa le combinazioni più trendy. La
brochure approfondisce e raccoglie,
inoltre, le diverse tipologie di finiture
disponibili nell’ampia gamma RÖFIX:
rivestimenti in pasta, pitture per
esterni, pitture per interni, rivestimenti
speciali, primer e fissativi, con un
approfondimento alle differenti specificità e caratteristiche secondo la base
di composizione, sia essa ai silicati, a
calce, acrilica, ai silossani, sisi (silicatisilossani) ecc.
In aggiunta ai suggerimenti proposti nella
brochure, sul sito web www.roefix.it
è possibile sfruttare le potenzialità
del “consulente del colore RÖFIX” il
configuratore di facciate, che consente di simulare la vostra facciata
online, sperimentare gli accostamenti
cromatici e vedere come viene in modo
del tutto virtuale, prima di realizzarla
concretamente. Potrete così individuare
le migliori combinazioni di colori scelte
tra l'intera gamma dei colori RÖFIX per
un’esperienza ancora più diretta del
risultato finale.
Tra le proposte per l’edilizia professionale moderna RÖFIX offre a rivenditori
e applicatori una tintometria d’eccellenza: il sistema tintometrico RÖFIX,
nato dall’esperienza acquisita nel
corso degli anni nel campo della
colorimetria, è stato studiato per
soddisfare le esigenze quotidiane
sia del piccolo punto vendita sino
al grande colorificio ed essere uno
strumento altamente affidabile e a
elevate prestazioni.
Si tratta di un sistema realizzato
per la pigmentazione di pitture
e rivestimenti che consente di
riprodurre con esattezza il colore
ottenendo con precisione la tinta
in maniera assolutamente fedele e
completamente automatica: impostando il codice colore di riferimento
e la base del prodotto scelto, il
tintometro calcola, eroga e miscela
l'esatta percentuale dei pigmenti
replicando la tinta desiderata.
RÖFIX propone differenti tipologie di
tintometri automatici, che differiscono
per dimensioni, capacità dei canestri
e tempi di erogazione dei coloranti, a
seconda delle esigenze produttive del
punto vendita.
I tintometri sono macchine completamente automatizzate, che consentono
una notevole riduzione dei tempi di
lavorazione, pur mantenendo un’elevata
precisione nella riproduzione delle tinte.
Il tintometro RÖFIX si basa sull'utilizzo
di paste coloranti concentrate di alta
qualità: pigmenti di natura inorganica,
particolarmente stabili all'azione
solare e agli agenti atmosferici e
pigmenti organici, altamente pregiati,
che esaltano i colori e permettono di
ottenere tinte particolarmente brillanti.
Il sistema tintometrico inoltre può
essere corredato da molti accessori
come (mixer, spettrofotometro,
stampanti di etichette, cabine luce
ed essiccatori) che ne completano
la funzionalità e potenzialità per una
tintometria di alta professionalità.
Questo strumento porta una soluzione reale e semplice ai problemi di
colorazione delle finiture, trasformando
il punto vendita in un autentico centro
del colore. Il sistema tintometrico
modifica, infatti, il profilo tradizionale
del rivenditore, che da semplice
distributore diventa direttamente
produttore, semplificando la catena
distributiva, razionalizzando costi
e tempi di fornitura per un ottimale
servizio al cliente.
Il mondo del colore RÖFIX è fatto
dunque di emozioni, tinte, sfumature,
ma anche composizioni dei materiali
diverse e sempre di qualità, un
mondo di opportunità valutabili e
realizzabili con l'aiuto degli strumenti
specifici che vi consentiranno di vivere
un'esperienza di colore unica.
33.28
Nuovi strumenti di comunicazione
La comunicazione oggi avviene con
strumenti molteplici, dai più tradizionali, creati per scopi informativi e
destinati a durare nel tempo, come
brochure, depliant, manifesti, e altri,
invece, che nascono da una vena
creativa ed emozionale per essere
più efficaci, come gadget brandizzati,
eventi speciali.
Senza dimenticare i mezzi che
da sempre hanno accompagnato
l’azienda, come le riviste specializzate
e i quotidiani, che mantengono
un profilo di autorevolezza non
eguagliato da altri mezzi, RÖFIX nel
2013 ha sviluppato una strategia di
comunicazione a 360°, sfruttando
appieno la velocità, l’immediatezza
e le molteplici risorse del web (sito,
pagina Facebook e Twitter, conferenze
online con XClima, video sul canale
Youtube, newsletter, pianificazione
sul web). Accanto ad una tendenza
sempre più web oriented sono state
studiate iniziative mirate su una
gamma di prodotti (come avvenuto
per i materiali marcati SismaCalce e
ora CalceClima®) che si concentrano
sulla diffusione del brand: auto
brandizzate, cartellonistica, materiale
per le rivendite, brochure nuove
moderne e tematiche.
Il sito www.roefix.it è stato
completamente ripensato, con
una grafica rinnovata dai tratti più
visuali, mantenendo l’alta qualità e
tecnicità dei contenuti che da sempre
ha contraddistinto la finestra web
dell’azienda. Ora il sito è collegato
costantemente con la pagina
Facebook e Twitter, aggiornate e
in continua espansione di contatti.
Notizie che riguardano l’azienda, ma
anche curiosità e iniziative del mondo
dell’edilizia sono gli argomenti trattati
e innescano un dibattito tra i visitatori.
Sempre online, in formato sfogliabile,
è approdato l’house organ ObjektReport,
33.29
accanto alla consueta spedizione
in copie cartacee a un database di
oltre 30.000 contatti tra ingegneri,
architetti, geometri e professionisti
del settore.
Dal mondo virtuale a quello del
cantiere, della rivendita, della strada:
nell’armonizzare questo passaggio
viene sviluppata la strategia di
comunicazione dedicata a una
gamma di prodotti specifica, che
pervade con il suo brand realtà
diverse: articoli e iniziative creative
come contest e domande su una
gamma di prodotti, ma anche
automobili brandizzate, gadget,
pannelli e silos per i cantieri, una
campagna radio apposita e brochure
tematiche dai tratti emozionali.
Queste brochure, graficamente
studiate per fornire informazioni
immediate e chiare, costituiscono
una vera e propria collezione
destinata a target group specifici:
la brochure dei sistemi di pavimentazione, la brochure edilizia consapevole, la brochure sul mondo del
colore, la brochure SismaCalce.
La Brochure “Sistemi per pavimento
e massetti” affronta questo tema
squisitamente tecnico con sequenze
di immagini che passo per passo
seguono le modalità di applicazione
dei prodotti, le caratteristiche dei
materiali e le specifiche tecniche.
Il Manuale del calcestruzzo e dei
prodotti della linea Creteo®, invece,
è focalizzato sui prodotti per la
costruzione e per il ripristino dei
moltissimi fabbricati ed elementi in
calcestruzzo.
Edilizia consapevole è il titolo della
brochure dedicata all’abitare sano, al
benessere abilitativo, concetti illustrati
da una prima parte d’immagini
esemplificative ed evocative della
realtà abitativa verde, per poi seguire
con una descrizione dei termini e dei
concetti fondamentali e concludere
con una panoramica dei prodotti
espressamente pensati per la bioedilizia.
La brochure ColorDesign si divide
in capitoli secondo diversi mondi
colorati, in cui ciascuna nuance
ricalca simbologie ed emozioni
specifiche. Le tipologie di pitture e
rivestimenti disponibili nell’ampia
gamma RÖFIX sono descritte nella
seconda parte.
La brochure dedicata al sistema
SismaCalce tocca anch’essa un tema
di grande attualità, quello dell’edilizia
antisismica. Studi specifici sono stati
effettuati dall’Università di Padova sui
prodotti RÖFIX, e vengono presentati
all’interno di questa pubblicazione,
insieme con le modalità di applicazione del sistema.
Tramite la cooperazione di diversi
mezzi oggi RÖFIX è presente su
più livelli di target e di tipologia
di potenziale utente, sia esso
progettista, applicatore, giornalista,
rivenditore, committente.
33.30
About us
Intervistiamo Andrea Pedrana,
Responsabile della Filiale di
Comabbio (VA).
Quando ha iniziato a lavorare per
RÖFIX?
Sono entrato in azienda nel 1999
come Agente di Commercio seguendo
le aree di Novara e Verbania, ho
visto RÖFIX inserirsi ed evolversi
nel mercato lombardo-piemontese,
finché nel 2006 la Direzione mi ha
permesso di intraprendere una nuova
strada all'interno dell'azienda in veste
di Capo Area e dal 2009 svolgo il
ruolo di Responsabile della filiale di
Comabbio.
Devo ammettere che il passaggio da
libero professionista a Capo Area,
quindi gestore di risorse umane, non
é stato semplice, ma con il sostegno
e l'aiuto della direzione, dei colleghi di
Comabbio e soprattutto degli Agenti
e Funzionari con i quali tutt'oggi ho il
piacere di collaborare, tutto é stato più
soddisfacente.
Volti di RÖFIX
Possono esserci altre cause,
oltre a quelle socio-economiche
che hanno portato a questa crisi
del mercato dell’edilizia? Cosa è
cambiato in questi anni?
Gli ultimi anni, normati dalle regole del
consumismo in cui tutto è soggetto
a rapida obsolescenza, l’attenzione
per ciò che è considerato vecchio è
minima e la buona pratica del riutilizzo
non viene quasi mai stata presa
in considerazione, la tendenza ad
abbattere per ricostruire ha dominato
la scena del mercato immobiliare.
Se aggiungiamo uno sfruttamento
eccessivo e indiscriminato di una sola
risorsa, in questo caso dello spazio
verde, ha avuto come conseguenza
il collasso del sistema immobiliare
e degli equilibri economici che lo
sostengono.
Oggi la mancata risposta politica
a un sistema economico obsoleto
e recessivo non permette più di
considerare la casa come un bene di
prima necessità. Chi ha alimentato il
mercato dell'edilizia negli ultimi anni
é stato il ceto medio che attualmente
vede le proprie priorità ridimensionate
anche da un sistema creditizio
inefficace e restio.
Inoltre, stress burocratico, tasse,
la sempre più difficile rivedibilità
degli immobili, allontanano anche
gli investitori, meglio stare molto
alla larga dall'edilizia. Esiste la
globalizzazione per investire, la casa
non é più nemmeno un bene rifugio.
È la fine di un’epoca. Come azienda
leader stiamo interpretando e
cerchiamo di reagire nel modo più
efficace alle regole del nuovo mercato
dell’edilizia.
Cosa è ancora possibile fare
in ambito edilizio nel mercato
lombardo specialmente nella
provincia Milanese, da sempre
motore dall'edilizia Italiana?
Considerando che nel futuro sono
previsti sviluppi legati esclusivamente
al recupero abitativo, alla riqualificazione energetica e a interventi di
media e piccola entità, dovremo
ridefinire un nuovo modello di business,
33.31
andando a ridisegnare nuovi sbocchi
commerciali, sbocchi già collaudati in
altre aree.
Ridimensionare la propensione alla
ricerca del cantiere importante,
a livello dimensionale e di nuova
costruzione, per dedicarci allo
sviluppo di una clientela medio piccola
e appartenente alle categorie di
rivenditori edili o colorifici, sostenendo
con operazioni di marketing e con
il supporto della nostra rete vendita
questo tessuto commerciale: questa
soluzione ci permetterà di arrivare,
penetrando meglio nel mercato,
a quella moltitudine d’interventi
edili che difficilmente la nostra
logistica e organizzazione industriale
permetterebbero di controllare e
gestire.
Quali sono le linee di prodotti
RÖFIX che meglio s’integrano con
le nuove sfide del mercato edile?
Un mercato avviato nei segmenti
del recupero abitativo ed energetico
richiede maggiore attenzione
all'offerta da proporre.
Nel settore del risparmio energetico
c'è poco da aggiungere alla nostra
leadership, se non introducendo
novità che il nostro settore di ricerca
e sviluppo ci propone periodicamente.
Invece per quanto concerne il
recupero abitativo, credo molto nelle
tecniche dedicate alla costruzione
con materiali naturali, come la nostra
linea Calce Clima, finalizzate alla
realizzazione di ambienti e strutture
che hanno come primo obiettivo il
rispetto dell'uomo.
L'azienda supporta questa linea con
importanti iniziative: una la stiamo
in questo periodo promuovendo sul
mercato e siamo convinti possa dare
ottimi risultati.
Andrea Pedrana,
Responsabile di Filiale di Comabbio VA
33.32
Schede cantiere
UNA CASA DI PAGLIA A SAN
DONA' DI PIAVE
Committenti: Melillo Marco, Boso Sara
Dati metrici:
Superficie lorda mq.140; superficie
netta mq.95; lotto mq.2000
Progetto e direzione lavori architettonica:
Studio tecnico geom. Sforzin Sandro,
Veggia (VE)
Progetto e direzione lavori certificazione
Agenzia CasaClima di Bolzano:
Studio tecnico geom. Sforzin Sandro,
Ceggia (VE)/Studio tecnico ass.to
Geodue, Noventa di Piave (VE)
Rilievi topografici:
Studio tecnico ass.to Geodue, Noventa
di Piave (VE)
Progetto e direzione lavori strutturale:
Studio tecnico Ing. Grosso Mirco,
Meolo (VE)
Indagine e relazione geologica:
Studio tecnico geol. Vidali Alessandro,
San Donà di Piave (VE)
Relazione legge 10/91 – dlgs 192/2005
– dlgs 311/2006:
Studio associato Sferatecnica –
Mansue (TV)
Relazione e collaudo requisiti acustici
passivi:
Studio associato dB Acustica, San
Donà di Piave (VE)
Coordinamento della sicurezza:
Studio tecnico geom. Sforzin Sandro,
Ceggia (VE)
Opere edili, pareti in paglia, montaggio
tetto in legno:
Impresa edile Orlando Luigi/Carnio
Paolo, San Donà di Piave (VE)
PALAZZO BELLOTTI
Proprietà:
Montanari Costruzioni srl, Fidenza PR
Progetto architettonico:
Dott. Arch. Paola Faroldi – Dott. Arch.
Giovanni Rossi, Fidenza PR
Progetto strutturale e direzione lavori
in c.a.:
Dotto. Ing. Sergio Foppiani, Roveleto di
Cadeo, PC
Direzione lavori generali:
Dott. Ing. Gianfranco Uni, Fidenza PR
Coordinatore sicurezza:
Geom. Andrea Marchi, Bussetto
Impresa esecutrice, resp. cantiere:
Montanari Costruzioni srl, Fidenza PR
Progetto impianti meccanici:
P.I. Giancarlo Andreaus (Parma)
Certificatore Energetico:
P.I. Vecchi Giovanni (Parma)
Progetto e Direttore dei lavori impianti
Elettrici: Ing. Nasuti Piergiorgio (Parma)
RESIDENZE AL PORTO
Committenza:
Montagna Costruzioni - Pesaro
Impresa esecutrice:
Adicos costruzioni edili srl - Pesaro
Progettista:
Arch. Gaudenzi Marco - Pesaro
Applicatore sistema a cappotto:
AlbaColor - Pesaro
Rivenditore: Centro dell'Isolante srlFano
MUSEO NAZIONALE DELLA
FOTOGRAFIA
Committenza: Comune di Firenze
Direttore lavori: Dott. Arc. Patrizia Moreno
Impresa appaltatrice:
Centauro srl, Signa (FI)
Direttore cantiere: Geom. Riccardo Giuliani
Impresa esecutrice degli interventi RÖFIX:
Consorzio IECO, Montemurlo (PO)
SCUOLA A. DE GASPERI A
RALDON VR
Esecutore: Impresa Adige Strade s.r.l.
Dirigente Area Tecnica:
Arch. Fiorella Federici
Direttore lavori: Arch. Paola Franco
Verifica lavori consolidamento:
Ing. Caliari, Sommacampagna VR
Coordinatore Sicurezza: Ing. Caiani
Applicatore:
Costruzioni Vallone, Castel D’Azzano VR
Magazzino edile:
Centro Fiducia, Sommacampagna, VR
Sistemi per costruire
RÖFIX Creteo®
prodotti di e per
il calcestruzzo
www.roefix.com
Dall’esperienza RÖFIX nasce RÖFIX Creteo® la declinazione
del calcestruzzo specifica per ogni utilizzo.
Il calcestruzzo si evolve nella formulazione grazie alla ricerca e produzione di cementi performanti, creando differenti
tipologie che si prestano a diverse applicazioni.
La linea Creteo® si suddivide in differenti tipologie:
Per ulteriori
• Creteo Standard
• Creteo®Shot
• Creteo®Repair
• Creteo®Special
• Creteo®Inject
• Creteo®Gala
®
RÖFIX SpA,
I-39020 Parcines-BZ,
informazioni
Seminari online con:
www.xclima.com
Tel. +39 0473 966100,
Fax +39 0473 966150,
[email protected]
Sistemi per costruire
RÖFIX RenoFamily
La soluzione universale in cantiere.
L‘assortimento dei prodotti della RÖFIX RenoFamily
RÖFIX Renostar®, RÖFIX Renoplus® e RÖFIX Renofinish® sono i tre prodotti della RenoFamily adatti come soluzione
universale in cantiere. Grazie alla loro composizione minerale, ad elevato contenuto di calce e con effetto di permeabilità
al vapore, i prodotti della RÖFIX RenoFamily possiedono ottime qualità di aderenza e facilità di lavorazione. Laddove
fino a qualche tempo fa erano disponibili solo rasanti a base di leganti cementizi od organici, RÖFIX offre ora una nuova
gamma di prodotti di impiego universale, sia per nuove costruzioni, che per ripristini e risanamenti.
www.roefix.com
