Esprimi un desiderio Unità 9 Anna:Guarda, una stella cadente, esprimi un desiderio! Makan:Vorrei trovare un buon lavoro, così potrei ritornare nel mio paese a salutare i miei genitori e comprare una bella casa o un negozio a mio padre. Anna:Che lavoro vorresti fare? Makan:vorrei fare il cantante, tu cosa vorresti fare? Anna:Io vorrei laurearmi in lettere e diventare una professoressa, ma mi Cosa vorresti fare da grande? piacerebbe anche cantare in un gruppo rock. Vorrei___________________ Makan:Potremmo formare un ________________________ gruppo musicale insieme ai ________________________ miei amici! Anna:Si, tu potresti cantare, i tuoi amici potrebbero suonare la chitarra ed il basso ed io potrei scrivere i testi e cantarli Da g rand e vorr ei... Verbo Volere (Condizionale Presente) Io vorrei Tu vorresti Lui/Lei vorrebbe Noi vorremmo Voi vorreste Loro vorrebbero 142 Verbo Potere (Condizionale Presente) Io potrei Tu potresti Lui/Lei potrebbe Noi potremmo Voi potreste Loro potrebbero U9 Da grande vorrei... Uso di Vorrei e Potrei Vorrei è una forma del verbo volere, serve per: • Chiedere qualcosa in modo gentile: Es. (al bar) Vorrei un cappuccino, per favore. (a scuola) Vorrei un modulo per l'iscrizione (con una ragazza/o) Vorresti uscire con me? • Esprimere un desiderio: Es. L'anno prossimo vorrei iscrivermi al liceo linguistico così da grande potrei fare l'interprete. Vorrei trovare un lavoro. Vorrei trasferirmi in Germania o in Francia. Potrei è una forma del verbo potere, serve per: • Esprimere una possibilità: Es. Domani potremmo andare dal dottore per una visita. Da grande potrei fare il tecnico informatico. Se Blessing continua ad allenarsi potrebbe diventare una grande atleta. • Dare un ordine in modo gentile: Es. Potresti passarmi quella penna? Potreste accompagnarmi dal dentista? Potresti riordinare la stanza? Attenzione! Il soggetto può essere anche sottinteso. Informale Formale (tu) Cosa vorresti? (Lei) Cosa vorrebbe? (tu) Domani potresti venire in ufficio? (Lei) Verrebbe in ufficio? 143 U9 Da grande vorrei... Mettiamo in pratica! 1. Completa le frasi con il condizionale presente Vorrei o Potrei. 1. ______________fare un bel viaggio con te, così______________visitare posti mai visti e magari______________andare a far visita ai nostri genitori. Loro lo______________tanto. 2. ______________trasferirmi in Germania perché c'è mio fratello. Lui______________aiutarmi a cercare un lavoro,______________fare il saldatore. 3. ______________un pc per esercitarmi, così______________diventare un bravo programmatore e ______________aiutarti nel tuo lavoro. 4. Tu______________impegnarti di più nello studio, così______________avere più possibilità nella ricerca di un lavoro. 5. ______________trovare un lavoro che non sia a “nero”, così ______________stare più tranquillo e lavorare meglio. 2. Che cos'è: un desiderio, una richiesta, un ordine o una possibilità? Desiderio Richiesta Ordine 1.Mi passeresti la penna? 2.Potrei avere una bottiglietta d'acqua? 3.Cosa vorresti? 4.Vorrei abitare in una grande città. 5.Loro potrebbero uscire insieme. 6.Potremmo prendere casa insieme 7.Per Natale vorrei un bel regalo. 8.Vorrei un caffè per favore. 9.Domani potreste venire da me. 10.Loro vorrebbero uscire tutte le sere. 144 Possibilità U9 Da grande vorrei... 3. Prova tu! 1. Chiedi un gelato al bar. 2. Parla di un tuo sogno. 3. Chiedi un favore ad un tuo amico. 4. Chiedi ad un ragazzo/a di uscire con te. 5. Chiedi al proprietario di un ristorante/bar/pizzeria di poter lavorare. 6. Chiedi un modulo d'iscrizione per la scuola o il collocamento. 2. Trasforma volere e potere dal presente indicativo al condizionale presente. Il sogno di Moctar Ciao, mi chiamo Moctar. In Burkina Faso facevo il ballerino insieme ad altri amici, eravamo molto conosciuti. Sono venuto in Italia perché voglio diventare un ballerino professionista. Al momento posso ballare solo in alcuni locali, perché qui non sono ancora molto conosciuto. Io ed i miei colleghi vogliamo al più presto prendere dei contatti, così possiamo lavorare di più. Vogliamo diventare un gruppo famoso, così possiamo ritornare in Africa come grandi artisti! Presente Indicativo Condizionale Presente 145 U9 Da grande vorrei... Lessico Im est ieri Il professore La professoressa L’attore L’attrice L’operatore sociale Il falegname L’operatrice sociale L’estetista Il parrucchiere La parrucchiera Il dottore La dottoressa L’idraulico Il saldatore Lo studente La studentessa L’elettricista Il programmatore La programmatrice Il segretario La segretaria Il meccanico L’artista Lo scrittore La scrittrice Il fruttivendolo La fruttivendola Il commesso La commessa L’avvocato Il badante La badante Il barista La barista Il cameriere La cameriera L’autista Il dentista La dentista L’oculista Il sarto La sarta Il cuoco La cuoca Il ragioniere La ragioniera Il ballerino la ballerina Il fotografo La fotografa 146 Il poliziotto La poliziotta Il cantante La cantante Il muratore Il collaboratore domestico La collaboratrice domestica U9 Da grande vorrei... Da grande farò... Mi chiamo Shakil, mi piace molto cucinare e da grande farò il cuoco. Andrò in giro per il mondo e apprenderò ogni ricetta. Adesso sto imparando, ma fra qualche anno aprirò un ristorante tutto mio dove cucinerò buonissime pietanze: africane, europee, asiatiche etc, così tutti gusteranno e ameranno cibi diversi. Voi che ne dite, ci riuscirò? Shakil riuscirà a diventare cuoco? Continua la storia! Verbo Essere Futuro Presente Io sarò Tu sarai Lui/Lei sarà Noi saremo Voi sarete Loro saranno Verbo Avere Futuro Presente Io avrò Tu avrai Lui/Lei avrà Noi avremo Voi avrete Loro avranno 147 U9 Da grande vorrei... Il Futuro Semplice Quando vuoi parlare o scrivere di un'azione che deve ancora avvenire, puoi usare il futuro semplice. Es. Tra un anno finirò la scuola superiore. LAVOR-ARE LEGG-ERE FIN-IRE Io lavor-erò Io legg-erò Io fin-irò Tu lavor-erai Tu legg-erai Tu fin-irai Lui/Lei lavor-erà Lui/Lei legg-erà Lui/Lei fin-irà Noi lavor-eremo Noi legge-eremo Noi fin-iremo Voi lavor-erete Voi legg-erete Voi fin-irete Loro lavor-eranno Loro legg-eranno Loro fin-iranno Es. Io lavorerò all’estero Attenzione! Es. Domani leggerete un bel romanzo. Es. Non finiremo mai. Molti verbi formano il futuro in modo irregolare. Il futuro irregolare di alcuni verbi: STARE FARE DARE Io starò Tu starai Lui/lei starà Noi staremo Voi starete Loro staranno Io farò Tu farai Lui/lei farà Noi faremo Voi farete Loro faranno Io darò Tu darai Lui/lei darà Noi daremo Voi darete Loro daranno ANDARE Io andrò Tu andrai Lui/lei andrà Noi andremo Voi andrete Loro andranno Il futuro dei verbi irregolari Potere >> io potrò Sapere >> io saprò Vedere >> io vedrò Vivere >> io vivrò Volere >> io vorrò Rimanere >> io rimarrò Bere >> io berrò Venire >> io verrò 148 Tradurre >> io tradurrò Tenere >> io terrò Spiegare >> io spiegherò Pagare >> io pagherò Cercare >> io cercherò Dimenticare>>io dimenticherò Mangiare >> io mangerò Cominciare >> io comincerò U9 Da grande vorrei... Mettiamo in pratica! 1. Completa con il verbo al futuro, tra parentesi. 1. Oggi studio, ma domani (dimenticare)_______________________tutto, la professoressa (ripetere) _______________________la lezione e se non (stare)_______________________attento lei si (arrabbiare)______________________. 2. Domenica noi (andiamo)_______________________al mare, (fare)_______________________tanti tuffi e (prendere)_______________________ il sole. Dopo (andare)_______________________al bar e (mangiare)______________ un ghiacciolo al limone. 3. Khalifa(partire)_______________________venerdì per Milano. Forse (trovare) _______________________un buon lavoro e (potere)__________________________ realizzare il suoi sogni. 4. Tu e Inna quando (essere)_______________________più grandi (realizzare) _______________________grandi cose e (fare)_______________________tutto ciò che desiderate. 5. Waseem e Zahid domani (andare)_______________________in prefettura e 2. Chiedi ad un tuo amico cosa farà sabato e domenica. 3. Cerchia il verbo e converti dal presente al futuro semplice quando è necessario. La giornata di Kristina Ciao, mi chiamo Kristina e sono ucraina. La mattina vado a scuola, frequento il liceo linguistico. Mi devo svegliare molto presto per prendere l’autobus che è sempre in ritardo. Quando torno a casa, mangio e poi faccio i compiti. Tre volte a settimana vado in palestra e non mi resta mai il tempo per uscire con le mie amiche Inna e Deborah. Però va bene così, perché voglio diplomarmi presto, iscrivermi all'università e diventare una giornalista. 4. Racconta cosa farà il tuo amico sabato e domenica 149 U9 Da grande vorrei... Qualche parola in più... I luoghi di lavoro La falegnameria La macelleria La salumeria Il bar La posta La banca L’ ospedale L’ ufficio L’ officina Il centro polifunzionale Il negozio di vestiti 150 La scuola Il centro per l’impiego U9 Da grande vorrei... Fonetica I di tton ghi I dittonghi sono l’insieme di due vocali che si fondono in un unico suono e a Le vocali si dividono in: iu deboli forti I;U A; E; O VOCALE DEBOLE + VOCALE FORTE = DITTONGO Es. pausa VOCALE DEBOLE + VOCALE DEBOLE = DITTONGO Es. chiuso VOCALE FORTE + VOCALE FORTE = IATO u a Attenzione! Es. aereo Se le vocali sono tre parliamo di trittongo. Nel caso del trittongo IUO il suono tende a diventare IO. Es. figliuolo che si pronuncia figliolo. 151 U9 Da grande vorrei... Mettiamo in pratica! 1. Leggi le seguenti parole: Viene, nuoto, aiuola, guaio, iella, scuola, suoi, gioia, paio, buio, miei, zaino, aereo, spiagge, ciliegie, iena, ieri, guai, invecchiai, poeta, paese, boato, baule, fruscio, spiare, triangolo, reinserire, rialzato, Luigi, fluido, cuore, paura, carabiniere, bugia, aiuto, suino, schiuma, niente, paniere, miniera. 2. Ascolta l’insegnante e sottolinea la parola scritta correttamente. Es. Idea/idae/iade 1. Painoforte / pionoforte / pianoforte 2. Piede / peide/ ipede 3. Goico / gioco / ogico 4. Guanto / gaunto / goantu 5. Geurra / guerra / gaurre 6. Cuasa / causa / casau 7. Euro /uero / reuo 3. Leggi e cerchia i dittonghi. Il regno del leone Una volta divenne Re un leone che non era focoso, né crudele e nemmeno violento, ma era piuttosto mite e giusto….anche se cosa assai rara. Durante il suo regno venne convocato un raduno di tutti gli animali affinché reciprocamente si potesse porre fine alle malefatte che ancora imperavano nonostante il leone fosse mansueto e giusto. Il lupo con la pecora, la pantera con la zebra, la tigre con il cervo, il cane con la lepre e via dicendo……... Una volta convocati gli animali e di fronte gli uni agli altri, nel bel mezzo dell’assemblea, chiese e ottenne la parola una lepre che molto soddisfatta affermò: ”Ho sempre sognato che si verificasse questo giorno”, ovvero, disse la timida lepre, ”il giorno in cui anche i deboli potessero far paura ai potenti e prepotenti”. 152 Quanti ne hai trovati? Fedro U9 Da grande vorrei... In Italia... I principi fondamentali della Repubblica Italiana Art. 1 L'Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione. Art. 2 La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. Art. 3 Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. Art. 4 La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto. Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società. Art. 5 La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali; attua nei servizi che dipendono dallo Stato il più ampio decentramento amministrativo; adegua i principi ed i metodi della sua legislazione alle esigenze dell'autonomia e del decentramento. 153 U9 Da grande vorrei... Art. 6 La Repubblica tutela con apposite norme le minoranze linguistiche. Art.7 Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani. I loro rapporti sono regolati dai Patti Lateranensi. Le modificazioni dei Patti accettate dalle due parti, non richiedono procedimento di revisione costituzionale. Art. 8 Tutte le confessioni religiose sono egualmente libere davanti alla legge. Le confessioni religiose diverse dalla cattolica hanno diritto di organizzarsi secondo i propri statuti, in quanto non contrastino con l'ordinamento giuridico italiano. I loro rapporti con lo Stato sono regolati per legge sulla base di intese con le relative rappresentanze. Art. 9 La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione. Art. 10 L'ordinamento giuridico italiano si conforma alle norme del diritto internazionale generalmente riconosciute. La condizione giuridica dello straniero è regolata dalla legge in conformità delle norme e dei trattati internazionali. Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d'asilo nel territorio della Repubblica secondo le condizioni stabilite dalla legge. Non è ammessa l'estradizione dello straniero per reati politici. Art. 11 L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo. Art. 12 La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni. 154 U9 Da grande vorrei... Il Condizionale Presente Volere Potere Io vorrei Tu vorresti Lui vorrebbe Noi vorremmo Voi vorreste Loro vorrebbero Io potrei Tu potresti Lui potrebbe Noi potremmo Voi potreste Loro potrebbero Es. Vorrei un cappuccino ed un cornetto. Es. Potresti passarmi il sale? Il Futuro semplice Indicativo Camminare Spendere Dormire Io camminerò Tu camminerai Lui camminerà Noi cammineremo Voi camminerete Loro cammineranno Io spenderò Tu spenderai Lui spenderà Noi spenderemo Voi spenderete Loro spenderanno Io dormirò Tu dormirai Lui dormirà Noi dormiremo Voi dormirete Loro dormiranno Attenzione! Alcuni verbi al futuro perdono la vocale: vedere = vedrò; avere = avrò; dovere = dovrò;potere = potrò; sapere = saprò; vivere = vivrò; andare = andrò. Altri verbi che finiscono in -CIARE, -SCIARE, -GIARE al futuro perdono la lettera I: Lasciare = lascerò; mangiare = mangerò; cominciare = comincerò. I dittonghi Sono l'insieme di due vocali che unite diventano un unico suono. Es. cielo Se le vocali sono tre parliamo di TRITTONGO. Es. guaio Se le vocali non si uniscono in un unico suono abbiamo lo IATO, quindi le vocali vanno pronunciate separatamente. Es. pa-u-ra 155