I PROCESSI DI INGRANDIMENTO DELLE IMMAGINI La prima volta, inattesa e desiderata, che un uomo mi scrive. Forse ci incontreremo, passeremo qualche giorno insieme. I. Il libro è aperto sul tappeto della camera dell'albergo. I due si incontrano in quella bambola di Bellmer dove la voce smette di somigliare alle parole. Guardandoci così da lontano siamo legati a ciò che resta nascosto, amore mio. Fort La Haine, Mons. 2 II. decostruzione di un’attesa una stella, dicevi, una luce cadente io bruciavo, non ancora baciata radicina, tu ti strappo via girando in bocca una caramella 3 III. Ci sdraiamo a pancia in su pensiamo che il sole non esista, una coperta gialla e azzurra. Confondiamo la cattura con il gioco. 4 IV. Può rifiutarsi, quando dirà no lui si fermerà. Al quindicesimo minuto stanno davvero scopando. Tre ceffoni e finalmente piange continuano come se fosse amore, lei è innamorata, voglio innamorarmi così. 5 V. ero Caligola, folla, Rolls-Royce, tu che uccidevi la bambina, piangevi, la delusione dei corpi abbandonati alle fantasie diventano funzionari, commedianti, impotentii dovevo fare un tema su un film mi perdevo, bello o brutto sempre la solita miseria il sogno ricorrente per cui credo di non avere mezzi per far fronte alla realtà 6 VI. Wim Wenders. America. Nel salone l’inquadratura si stringe sul quadro sopra al distributore di bottiglie di Coca Cola e al divano rosso. Nella sequenza successiva ci sei tu, mentre guidi. 7 VII. i. passi, stoviglie, sinfoniette fossi qui scriveremmo insieme è tutto pieno di colombine ii. ho un segno sottile sul cuore, ti ho fatto male? iii. eri l’unica cosa viva nell’universo "sono stato così vicino, così dominato nel sangue, così intento a dominare il suo"ii 8 VIII. Una notizia. La città è schiacciata sul mare. La bora soffia sul golfo e i vetri tremano. Vorrei rannicchiarmi in tondo come il levriere, ho con me tre epistolari. Dormire ogni notte in un albergo diverso. Harry’s bar, Trieste. 9 IX. i. quando non riesco a dormire e mi dici di immaginare animaletti elettrici, vorrei uno striscio del tuo sangue da guardare al microscopio ii. alle Beaux-Arts ho trovato un quadro che avremmo dovuto vedere insieme, una sintesi, un leone morto assalito dalle lepri 10 X. Tate Modern. Sul Tamigi le navi coi graffiti, Stetson 1 stella marina sui tacchi 2 io e te una cattedrale, una voliera su un dirupo 3 × 3 tutta la galleria Bourgeois Ode à Ma Mère, suite di nove ragni Vado a cercare le foglie, the limp leaves Waited for rainiii Sempre tuo, Cornell 11 XI. Il levriere invita al gioco il bulldog di ceramica alla reception. Riscrivere tutti i viaggi come se fossero immaginari. Ora andiamo a scegliere il vino a Saint Émilion. Probabilmente perdiamo il treno. Troviamo due lettini in soffitta, Le Moulin Fleuri. 12 XII. Facciamo la gelatina dei pesci la fregola nelle mutande. Cerchiamo qualcosa da mangiare. Dovremmo essere più sinceri ma è impossibile. 13 XIII. Lungofiume, c’è il sole. I due sparano ai papaveri, ai diphylleia grayi che saltano in aria come palloncini pieni di fumo. La gente si sveglia con un cane che gli salta sul letto. 14 XIV. il dottore dice che non hai mai amato nessuno forse questi uomini belli sono una corda tra te e il mondo restano anche se li rendi infelici vorrei chiedere scusa a tutti e in questo sono sincera se non ho una mia statura ma quella di ciò che vedo 15 Note i A.Camus F.Kafka iii T.S.Eliot ii 16