Il TICINO inizia il suo corso sulle montagne svizzere dal gruppo del San Gottardo.
Attraversa la Val Bedretto, la Val Leventina, ricevendo da sinistra gli affluenti Breno e Moesa ed entra nel Lago
Maggiore dopo aver disegnato una vasta regione del territorio elvetico che prende il suo nome: Canton Ticino
(Svizzera meridionale). Esce dal Lago Maggiore tra Sesto Calende e Castelletto Ticino dove inizia il suo percorso
italiano in una valle stretta e profonda che poi si allarga progressivamente scendendo verso sud.
Dopo un percorso di oltre cento chilometri che lo porta ad attraversare popolose province come Varese, Novara, Milano
e Pavia, si getta nel Po presso il ponte della Becca, diventando il suo principale affluente. E’ il secondo fiume italiano
per portata d'acqua dopo quest'ultimo. Il Ticino misura complessivamente 248 km ed è uno dei fiumi meno inquinati
d'Italia.
Il RENO inizia il suo corso nelle Alpi Svizzere, nei pressi del ghiacciaio Rheinwaldhorn, nel Cantone di Graubünden,
dove si trovano i suoi principali tributari iniziali, il Vorderrhein ( Reno Anteriore) e l'Hinterrhein (Reno
posteriore).
Il Vorderrhein ( o Reno Anteriore ) trae origine dal Lago Tuma vicino al Passo Oberalp ed oltrepassa l'impressionante
Ruinaulta , il Grand Canyon svizzero. L'Hinterrhein ( o Reno Posteriore ) parte dal ghiacciaio Paradies vicino al
Rheinquellhorn al confine meridionale della Svizzera. Uno dei tributari parte addirittura dall'Italia, in Val di Lei. I due
principali tributari si incontrano in Reichenau e da qui il fiume scorre verso nord col nome di Alpenrhein, oltrepassa
Chur, formando il confine con il Lichtenstein e l'Austria e tuffandosi nel lago di Costanza.
All'uscita del grande lago scorre verso ovest denominato Hochrhein e forma le celebri cascate - le più grandi d'Europa a Sciaffusa , per poi essere alimentato dall'Aare che raddoppia la portata del fiume a circa 1000 m³ al secondo. Forma
quindi il confine con la Germania fino al cosiddetto Ginocchio del Reno a Basilea dove svolta bruscamente verso nord.
E’ uno dei più grandi ed importanti fiumi d'Europa, lungo 1320 km, con una portata di più di 2mila metri cubi al
secondo.
Il nome Reno deriva dal Tedesco arcaico Rhine che a sua volta trae origine dal greco Rhein, letteralmente "ciò che
scorre". Il Reno, insieme al Danubio, formava gran parte del confine settentrionale dell'Impero Romano e da quei giorni
è stato un fiume molto vitale e navigabile permettendo di trasportare merci profondamente nell'entroterra.
La MOLDAVA inizia il suo corso nella Selva Boema è un fiume dell’Europa centrale e scorre interamente nella
Repubblica Ceca, di cui è il maggior corso d’acqua. E’ un affluente dell’Elba e attraversa Praga, tagliandola a metà.
Sin dal Medioevo ha occupato un ruolo centrale nella storia della città, costituendo un'importante via di comunicazione.
Già da allora, però, Praga ha sofferto per
le frequenti inondazioni. La situazione è
migliorata, ma solo in parte, con la
costruzione degli argini attuali, realizzati
con fondazioni in pietra e calcestruzzo
molto resistenti. Il fiume è lungo 430 km
per un bacino di circa 28,000 km². Alla
immissione nell’Elba ha una portata
maggiore, ma vi confluisce con un angolo
quasi retto, tanto da sembrare sulle carte
geografiche come un affluente.
Nella carta, alla sinistra della fiume, è indicata la zona verde di Mala Strana, lo storico quartiere medievale di
Praga. E’ stata tolta la carta stradale ATTENZIONE!!!!!!!!!!!
Carniel - Cappellini – Cogliati