Proprietà delle funzioni M.Simonetta Bernabei & Horst Thaler Funzioni crescenti e decrescenti Una funzione f è crescente in (a, b) se f (x1) ≤ f (x2) quando x1 < x2. Una funzione f è decrescente in (a, b) se f (x1) ≥ f (x2) quando x1 < x2. Crescente Decrescente Crescente Estremi di una funzione Una funzione f definita su un intervallo [a, b] ha un massimo in x = c in [a, b], chiamato max ๐, se f ( x) ๏ฃ f (c) per ogni x in [a, b] . Una funzione f definita su un intervallo [a, b] ha un minimo in x = d in [a, b], chiamato m๐๐ ๐, se f ( x) ๏ณ f (d ) per ogni x in [a, b]. max ๐ a b m๐๐ ๐ c d Funzioni monotone Definizione: Una funzione f si dice monotona crescente se è sempre crescente. Definizione: Una funzione f si dice monotona decrescente se è sempre decrescente. Definizione: Una funzione f si dice strettamente monotona se è strettamente crescente (vale il segno < invece di ≤) o strettamente decrescente (vale il segno > invece di ≥). Esempio: la funzione lineare e monotona (strettamente) crescente o y decrescente Monotona decrescente 5 10 ๐ฆ=− ๐ฅ+ 3 3 In generale una retta ha equazione: ๐ฆ = ๐๐ฅ + ๐ Dove m è il coefficiente angolare e q è intercetta. (– 1, 5) (2, 0) x Esempio: funzione costante ๐ฆ = ๐, ๐ ∈ ๐ Ad esempio ๏ฆ(x) = – 3. Trovare il dominio, l’ immagine.y E’ invertibile? Soluzione: Il dominio é (– ๏ฅ, ๏ฅ). L’ immagine è {– 3}. La funzione costante non è invertibile. x Retta orizzontale (0, – 3) Esempio. Retta verticale ๐ฅ = ๐, ๐ ∈ ๐ x = – 3. E’ una funzione? y Trovare il dominio, il codominio. Il dominio di questa relazione, che non è una funzione, è {– 3}. Il codominio è (– ๏ฅ, ๏ฅ). Retta verticale ( – 3, 0) x x ๏ฝ ๏ญ3 Funzioni Limitate • Una funzione ๐: ๐ด ⊆ ๐ → ๐ si dice superiormente limitata se la sua immagine ๐(๐ด) è un sottoinsieme di R superiormente limitato. • Una funzione ๐: ๐ด ⊆ ๐ → ๐ si dice inferiormente limitata se la sua immagine ๐(๐ด) è un sottoinsieme di R inferiormente limitato. • Una funzione ๐: ๐ด ⊆ ๐ → ๐ si dice limitata se lo è superiormente e inferiormente. Funzione quadratica o parabola: Dominio? R Immagine? [0, ∞) E’ monotona? No. E’ decrescente per x<0 e crescente per x>0. In x=0 c’e’ un minimo E’ invertibile? no E’ limitata? inferiormente ๐ฆ = ๐ฅ2 Caso simmetrico: ๐ฆ = − Dominio? R Immagine? (−∞, 0] E’ monotona? No. E’ crescente per x<0 e decrescente per x>0. In x=0 c’e’ un massimo E’ invertibile? no E’ limitata? superiormente 2 ๐ฅ Caso generale: Se a, b e c sono numeri reali con a ๏น 0 la funzione f (x) = ax2 + bx + c é chiamata funzione quadratica. Il suo grafico è una parabola. Ogni parabola è simmetrica rispetto ad un asse chiamato asse di simmetria. y IL punto di intersezione tra la parabola e l’ asse è chiamato vertice della parabola. Copyright © by Houghton Mifflin Company, Inc. All rights reserved. f (x) = ax2 + bx + c vertice x Asse di simmetria 11 y a>0 concavità verso l’ alto f(x) = ax2 + bx + c x Il vertice è minimo y x Il vertice è il massimo f(x) = ax2 + bx + c a<0 concavità verso il basso Funzioni pari e dispari Definizione: Una funzione ๐: ๐ → ๐ si dice pari se ๐ ๐ฅ = ๐ −๐ฅ , ∀ ๐ฅ ∈ ๐ . Definizione: Una funzione ๐: ๐ → ๐ si dice dispari se ๐ ๐ฅ = −๐ −๐ฅ , ∀ ๐ฅ ∈ ๐ . ๐๐ฌ๐๐ฆ๐ฉ๐ข๐จ. Funzione potenza ๐ ๐ฆ = ๐๐ฅ , ๐ > 0, ๐ naturale pari Cresce per x>0 e decresce for x<0 E’ una funzione pari ๐ ๐ฅ = ๐(−๐ฅ) f(-x) f(x) -x x ๐ ๐๐ฅ , ๐ ๐ฎ๐ง๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ ๐ฉ๐จ๐ญ๐๐ง๐ณ๐ ๐ฆ = ๐ > 0, con ๐ naturale dispari E’ una funzione dispari ๐ ๐ฅ = −๐(−๐ฅ) Cresce per ogni x f(x) -x x f(-x) ๐ ๐ ๐ฎ๐ง๐ณ๐ข๐จ๐ง๐ ๐ฉ๐จ๐ญ๐๐ง๐ณ๐ ๐ฆ = ๐๐ฅ , ๐ > 0, ๐ >5 0 razionale ๐ฆ= 7 ๐ฅ2 ๐ฆ = ๐ฅ2 ๐ฆ= 3 ๐ฅ2 ๐ฅ3 = Dominio: {x>0} E’ invertibile? sì ๐ฆ= ๐ฆ= 1 ๐ฅ2 1 ๐ฅ3 = ๐ฅ = 3 ๐ฅ Iperbole ๐ฆ = 1 ๐ฅ ๐ท๐๐๐๐๐๐ ๐ท ๐ฅ๐ ๐ โถ ๐ฅ ≠ 0 Il punto x è singolare Funzioni periodiche ๐๐๐๐ข๐ง๐ข๐ณ๐ข๐จ๐ง๐: Una funzione ๐: ๐ด ⊆ ๐ → ๐ si dice periodica se esiste ๐ > 0 tale che, per ogni ๐ฅ ∈ ๐ด, si ha: ๐ฅ + ๐ ∈ ๐ด ed inoltre ๐ ๐ฅ+๐ =๐ ๐ฅ . Il più piccolo ๐ per cui vale la relazione sopra è detto periodo della funzione. Esempio. Funzione seno. Per tracciare il grafico della funzione seno y = sen x localizziamo dei punti strategici. Sono i punti di massimo, minimo e le intersezioni con l’ asse delle x x 0 sen x 0 ๏ฐ 2 1 ๏ฐ 3๏ฐ 2 2๏ฐ 0 -1 0 Un singolo ciclo è chiamato periodo ๐๐ . 3๏ฐ ๏ญ 2 ๏ญ๏ฐ ๏ญ ๏ฐ y 1 sen x ๏ฐ 2 2 ๏ญ1 E’ una funzione invertibile? no ๏ฐ 3๏ฐ 2 2๏ฐ 5๏ฐ 2 x Esempio. Funzione coseno. Per tracciare il grafico della funzione coseno y = cos x localizziamo dei punti strategici. Sono i punti di massimo, minimo e le intersezioni con l’ asse delle x x 0 cos x 1 ๏ฐ 2 0 ๏ฐ 3๏ฐ 2 2๏ฐ -1 0 1 In rosso è tracciato il periodo ๐๐ . ๏ญ 3๏ฐ 2 ๏ญ๏ฐ ๏ญ ๏ฐ y 1 ๏ฐ 2 2 ๏ญ1 E’ una funzione invertibile? no y = cos x ๏ฐ 3๏ฐ 2 2๏ฐ 5๏ฐ 2 x Esempio. Funzione tangente. senx La funzione tangente y = tan x è definita tan x ๏ฝ . cos x Nei valori in cui cos x = 0, la funzione tangente non è definita. y Proprietà di y = tan x 1. dominio : tutti i reali x ๏ฐ x ๏น k๏ฐ ๏ซ ๏จk ๏ ๏ ๏ฉ 2 2. immagine: (–๏ฅ, +๏ฅ) 3. periodo: ๏ฐ E’ invertibile? no E’ monotona? no E’ limitata? no ๏ฐ 2 ๏ญ 3๏ฐ 2 ๏ญ๏ฐ 2 periodo:๏ฐ 3๏ฐ 2 x Esempio. Funzione cotangente. cos x La funzione cotangente y = cot x è definita cot x ๏ฝ . senx Nei valori in cui sen x = 0, la funzione cotangente non è definita. y Proprietà di y = cot x y ๏ฝ cot x 1. dominio : tutti i reali x x ๏น k๏ฐ ๏จk ๏ ๏ ๏ฉ 2. immagine: (–๏ฅ, +๏ฅ) 3. periodo: ๏ฐ E’ invertibile? no E’ monotona? no E’ limitata? no ๏ญ 3๏ฐ 2 ๏ญ๏ฐ ๏ฐ ๏ญ 2 ๏ฐ ๏ฐ 3๏ฐ 2 2 x ๏ฝ ๏ญ๏ฐ periodo: x ๏ฝ 0 ๏ฐx ๏ฝ ๏ฐ x 2๏ฐ x ๏ฝ 2๏ฐ Funzione inversa del seno. Affinchè una funzione ammetta inversa, dve essere una funzione iniettiva e soddisfare il Test della linea orizzontale. f(x) = sen x non verifica il Test della linea orizzontale Affinchè esista la funzione inversa dobbiamo considerare una sua restrizione. y y = sen x 1 ๏ญ๏ฐ ๏ญ1 sen x ammette una funzione inversa in questo intervallo. ๏ฐ x Restrizione di una funzione Definizione: Una funzione ๐: ๐ด ⊆ ๐ → ๐ e un sottoinsieme ๐ต ⊆ ๐ด, si dice restrizione di f a B una funzione g: ๐ต ⊆ ๐ → ๐ tale che ๐ ๐ฅ = ๐ ๐ฅ , ∀ ๐ฅ ∈ ๐ต. La funzione inversa del seno è definita da y = arcsen x se e solo se sin y = x. Angolo il cui seno è x Il dominio di y = arcsen x è [–1, 1]. Il codominio di y = arcsen x è [–๏ฐ/2 , ๏ฐ/2]. Esempio: a. arcsin 1 ๏ฝ ๏ฐ 2 6 b. sin ๏ญ1 3 ๏ฝ๏ฐ 2 3 sin ๏ฐ ๏ฝ 3 3 2 Questo è un altro modo di scrivere arcsen x. Per ottenere il grafico si riflette il grafico della funzione seno rispetto alla bisettrice del I quadrante. ๏ฆ๏ฐ ๏ถ ๏ฆ ๏ฐ ๏ถ ๏ง ,1๏ท a ๏ง1, ๏ท ๏จ2 ๏ธ ๏จ 2๏ธ y = arcsin(x) y y = sin(x) ๏ฆ๏ฐ 3 ๏ถ ๏ฆ 3 ๏ฐ ๏ถ ๏ง , ๏ท ๏ง ๏ท ๏ง3 2 ๏ท a ๏ง 2 ,3๏ท ๏จ ๏ธ ๏จ ๏ธ ๏ฑ๏ฎ๏ฐ ๏ฆ๏ฐ 2 ๏ถ ๏ฆ 2 ๏ฐ ๏ถ ๏ง , ๏ท ๏ง ๏ท ๏ง4 2 ๏ท a ๏ง 2 ,4๏ท ๏จ ๏ธ ๏จ ๏ธ ๏ญ๏ฑ๏ฎ๏ฐ ๏ฑ๏ฎ๏ฐ ๏ญ๏ฑ๏ฎ๏ฐ arcsen( x) e sen ๏ญ1 ( x) x Grafici di sen x ed arcsen x Funzione inversa del coseno. f(x) = cos x deve essere ristretta in modo che ammetta funzione inversa. y 1 ๏ญ๏ฐ y = cos x ๏ฐ ๏ญ1 cos x ha una funzione inversa su questo intervallo. 2๏ฐ x La funzione inversa del coseno è definita da y = arccos x se e solo se cos y = x. Angolo il cui coseno è x Il dominio di y = arccos x è [–1, 1]. Il codominio di y = arccos x è [0 , ๏ฐ]. Esempio: a.) arccos 1 ๏ฝ ๏ฐ 2 3 ๏ถ 5๏ฐ ๏ญ1 ๏ฆ 3 b.) cos ๏ง ๏ญ ๏ฝ ๏ท ๏จ 2 ๏ธ 6 cos 5๏ฐ ๏ฝ ๏ญ 3 6 2 Questo è un altro modo di scrivere arccos x. Funzione inversa del coseno. Scegliamo una restrizione del coseno in modo che ammetta funzione inversa. Ad esempio la zona delimitata dal riquadro rosso sotto. In questo modo il dominio della funzione inversa diventa [-1,1], mentre l’ immagine [0, π] y = cos(x) y y y = arccos(x) ๏ฑ๏ฎ๏ฐ ๏ฐ 5๏ฐ/6 2๏ฐ/3 ๏ฐ/2 ๏ญ๏ฐ ๏ญ2๏ฐ/3 ๏ญ๏ฐ/3 ๏ฐ/3 2๏ฐ/3 ๏ฐ 4๏ฐ/3 5๏ฐ/3 x 2๏ฐ ๏ฐ/3 ๏ฐ/6 ๏ญ๏ฑ๏ฎ๏ฐ ๏ญ๏ฑ๏ฎ๏ฐ ๏ฑ๏ฎ๏ฐ x Funzione inversa della tangente. f(x) = tan x deve essere ristretta affinchè ammetta y inversa. y = tan x ๏ฐ 2 ๏ญ 3๏ฐ 2 ๏ญ๏ฐ 2 tan x ammette funzione inversa su questo intervallo. 3๏ฐ 2 x La funzione inversa della funzione tangente è definita da y = arctan x se e solo se tan y = x. Angolo la cui tangente è x Il dominio di y = arctan x è (๏ญ๏ฅ,.๏ฅ) L’ immagine di y = arctan x è [–๏ฐ/2 , ๏ฐ/2]. Esempio: a.) arctan 3 ๏ฝ ๏ฐ 3 6 b.) tan ๏ญ1 3 ๏ฝ ๏ฐ 3 tan ๏ฐ ๏ฝ 3 3 Questo è un altro modo di scrivere arctan x. Funzione inversa della tangente. Come per la funzione seno il dominio che genera la funzione inversa è ๏ฉ๏ญ ๏ฐ , ๏ฐ ๏น . ๏ช๏ซ 2 2 ๏บ๏ป y=tan(x) 4๏ฎ๏ฐ y y y=arctan(x) ๏ฐ/2 3๏ฎ๏ฐ 2๏ฎ๏ฐ ๏ฐ/4 ๏ฑ๏ฎ๏ฐ ๏ญ๏ฐ/2 ๏ญ๏ฐ/4 ๏ฐ/4 ๏ฐ/2 x ๏ญ4๏ฎ๏ฐ ๏ญ2๏ฎ๏ฐ 2๏ฎ๏ฐ ๏ญ๏ฑ๏ฎ๏ฐ ๏ญ2๏ฎ๏ฐ ๏ญ๏ฐ/4 ๏ญ3๏ฎ๏ฐ ๏ญ๏ฐ/2 ๏ญ4๏ฎ๏ฐ ๏ฆ ๏ฐ ๏ฐ๏ถ D ๏ฝ ๏ง ๏ญ , ๏ท e Cod ๏ฝ ๏จ๏ญ ๏ฅ, ๏ฅ ๏ฉ ๏จ 2 2๏ธ ๏ฆ ๏ฐ ๏ฐ๏ถ D ๏ฝ ๏จ๏ญ ๏ฅ, ๏ฅ ๏ฉ e Cod ๏ฝ ๏ง ๏ญ , ๏ท ๏จ 2 2๏ธ 4๏ฎ๏ฐ x 6๏ฎ๏ฐ arcsen(x) arccos(x) arctan(x) Dominio ๏ญ1 ๏ฃ x ๏ฃ 1 ๏ญ1 ๏ฃ x ๏ฃ 1 ๏ญ ๏ฅ ๏ผ x ๏ผ ๏ฅ Codominio ๏ญ ๏ฐ ๏ฃ x ๏ฃ ๏ฐ 0๏ฃ x ๏ฃ๏ฐ 2 2 ๏ญ ๏ฐ 2 ๏ผx๏ผ ๏ฐ 2 Altre funzioni speciali: Funzioni esponenziali E’ monotona? sì E’ invertibile? sì E’ limitata? inferiormente y Immagine: (0, ๏ฅ) (0, 1) x Dominio: (–๏ฅ, ๏ฅ) Il grafico di f(x) = ax, a > 1 Il grafico di f(x) = ax, 0 < a <1 y E’ monotona? sì E’ invertibile? sì E’ limitata? inferiormente Immagine: (0, ๏ฅ) (0, 1) x Dominio: (–๏ฅ, ๏ฅ) Il grafico di f(x) = ex y x -2 -1 0 1 2 6 4 2 x –2 2 f(x) โฟ0.14 โฟ0.38 1 โฟ2.72 โฟ7.39 Funzione logaritmo Per x ๏พ 0 e 0 ๏ผ a ๏น 1, y = loga x se e solo se x = a y. La funzione definita da f (x) = loga x è chiamata funzione logaritmo con base a. Ogni equazione logaritmica ha una corrispondente equazione esponenziale: y = loga x is equivalent to x = a y Il logaritmo è un esponente! La funzione logaritmo è l’ inversa della funzione esponenziale. Funzione esponenziale: y = ax Funzione logaritmica: y = logax è equivalente a x = ay Funzione logaritmo Poichè la funzione logaritmo è la funzione inversa della funzione esponenziale con la stessa base, il suo grafico è la riflessione del grafico della funzione esponenziale rispetto alla retta y = x. x y y = 2 y=x x 2x –2 1 4 –1 1 2 0 1 1 2 2 3 4 8 y = log2 x Inters. con x x (1, 0) E’ monotona? sì E’ invertibile? sì E’ limitata? no Grafici della funzione logaritmo 0<a<1 a>1 Es. f ( x) ๏ฝ log3 x y ๏ฝ3 y f ( x) ๏ฝ log1/ 3 x ๏ฆ1๏ถ y ๏ฝ๏ง ๏ท ๏จ 3๏ธ x (0, 1) x y (0, 1) (1,0) x y ๏ฝ log3 x (1,0) x y ๏ฝ log1/ 3 x Esercizi 1. Trovare il campo di esistenza delle seguenti funzioni: • ๐ ๐ฅ = ๐๐๐๐ ๐๐ ๐ฅ−1 ; ๐ฅ 1−4๐ฅ 3 ; 1 [[− , 1]] 2 • ๐ ๐ฅ = • • ๐ ๐ฅ = 4 − ๐ฅ 2 ; [−2 ≤ ๐ฅ ≤ 2] ๐ ๐ฅ = ๐๐๐4 ๐ฅ + 2 ; [๐ฅ > −2] • • ๐ ๐ฅ = [๐ฅ ≥ 1 ๐ ๐ฅ < 0 ] ๐ฅ 2 −9 ๐๐๐4 ๐ฅ ๐ ๐ฅ =๐ ๐ฅ2 −4 ๐ฅ ; [−3 < ๐ฅ < 0 ๐ ๐ฅ > 3] ; [๐ฅ ≠ 0] Esercizi 2. Trovare il campo di esistenza delle seguenti funzioni: • ๐ ๐ฅ = ๐๐๐๐ก๐๐ • ๐ ๐ฅ = ๐๐๐๐ ๐๐ • ๐ ๐ฅ = • ๐ ๐ฅ = • ๐ ๐ฅ = • ๐ ๐ฅ = ๐ฅ 2 −25 ; 2−๐ฅ 1−4๐ฅ 3๐ฅ−1 −๐ฅ+2 3 ; [๐ฅ ≠ 1 ] 3 ; [−1 ≤ ๐ฅ ≤ 5 ] [๐ฅ ≤ −5 ๐ 2 < ๐ฅ ≤ 5] ๐ฅ+1 ๐๐๐ 2 ๐ฅ −9 ๐ฅ ๐๐๐ 2 ๐ฅ −1 2 −4๐ฅ −๐ฅ ๐ ; ; [๐ฅ ≠ ±3] ; [−1 < ๐ฅ < 0 ๐ ๐ฅ > 1] [๐ ] Esercizi 3. Stabilire se le seguenti funzioni sono pari o dispari: • ๐ ๐ฅ = ๐ฅ 2 + 1 [๐๐๐๐] • ๐ ๐ฅ = • ๐ ๐ฅ = • ๐ ๐ฅ = • ๐ ๐ฅ = ๐ฅ 2 +2 ; [๐๐๐๐] 4 ๐ฅ ๐ฅ 3 ; [๐๐๐ ๐๐๐๐ ] ๐ฅ 2 +2 ; [๐๐๐ ๐๐๐๐] ๐ฅ ๐ฅ 2 − 2๐ฅ + 2; [๐é ๐๐๐๐ ๐é ๐๐๐ ๐๐๐๐]