!"#$%&'()*"&*"+%,,%"-./.0'&*12%" PREMESSA L’igiene nasale e il mantenimento di una corretta respirazione attraverso il naso sono temi poco considerati e poco conosciuti, su cui anche i genitori vengono scarsamente informati. Molte volte ho visto sottovalutare un “nasino chiuso” e ancora più spesso vedo bimbi già grandi che non sanno soffiarsi il naso in modo efficace. Parallelamente mi scrivono sul blog mamme e papà disperati perché non sanno come affrontare il problema: il bimbo è perennemente “intasato”, rifiuta l’aerosol, non accetta i lavaggi (ma poi, come si fanno ‘sti benedetti lavaggi?!) … Per molti motivi i bambini sono particolarmente esposti a queste condizioni che possono cronicizzarsi se non arginate da una corretta e attenta igiene nasale; nei primi tempi passiva, quando il bambino è molto piccolo, poi, via via, più attiva fino alla completa autonomia attraverso il “soffiarsi il naso”. Questo quaderno ha l’obiettivo di spiegarti come prendersi cura al meglio dello stato di salute di orecchie – naso - gola e come “rimediare” nel caso di Eleonora La Monaca 5 !"#$%&'()*"&*"+%,,%"-./.0'&*12%" !"#$%&'()*"&*"+%,,%"-./.0'&*12%" COME SIAMO FATTI ORECCHIO E LINGUAGGIO L’orecchio è composto di tre parti: orecchio esterno, orecchio medio, orecchio interno. L’orecchio è l’organo sensoriale deputato al sentire e all’equilibrio. Una delle condizioni fondamentali per un buono sviluppo linguistico è sentire bene i suoni; questo avviene quando l’orecchio gode di buona salute. Nella prima infanzia, tuttavia, è molto comune e diffuso il problema delle otiti medie o condizioni in cui l’orecchio non è ben libero da muco. Con la crescita, solitamente tali condizioni vanno scemando immunitari, sia sia per una per maturazione il dei sistemi cambiamento della conformazione delle strutture in termini di dimensioni e in termini di rapporti spaziali. Per capire meglio, scopriamo come siamo fatti. L’orecchio esterno (in verde) è la parte esposta all’aria e comprende il padiglione auricolare e il condotto uditivo fino al timpano (in verde scuro) che è una membrana che divide l’orecchio esterno dall’orecchio 7 8 !"#$%&'()*"&*"+%,,%"-./.0'&*12%" !"#$%&'()*"&*"+%,,%"-./.0'&*12%" Il parlato subisce dei cambiamenti e si manifesta la IL CIRCOLO VIZIOSO DEI BAMBINI RESPIRATORI ORALI tipica voce di chi è raffreddato; nella nostra lingua i suoni M, N e GN sono nasali, significa che quando li pronunciamo l’aria esce dal naso. Se il naso però non Nel paragrafo precedente abbiamo brevemente accennato alle adenoidi che nel bambino sono spesso ipertrofiche perché agiscono barriera difensiva dai germi; vediamo la correlazione con una corretta respirazione nasale. è libero, allora invece di “mamma” il bambino dirà “babba” … questa caratteristica si chiama rinolalia chiusa. Questo tipo di difficoltà sono state particolarmente registrate nei bambini che hanno avuto molti episodi di Il naso è un’ulteriore e importante barriera di difesa otiti nel corso dei primi anni di vita. delle vie aeree (faringe, trachea, bronchi, polmoni). Un altro aspetto che può incidere in modo significativo Svolge alcune importanti funzioni: sul linguaggio è che il bambino respiratore orale • filtrare l’aria: il naso è rivestito da una mucosa spesso ha una posizione della lingua più bassa e detta ciliata che impedisce a molti germi di alterazioni entrare nelle vie aeree. pronunciare bene alcuni suoni. del palato che • scaldare l’aria: l’aria che passa nel naso non compie un percorso lineare, ma passa attraverso i turbinati del naso che sono come dei piccoli termosifoni che hanno la capacità di scaldarla. • umidificare l’aria: l’aria viene anche umidificata al giusto livello così da non creare secchezza. Il bambino respiratore orale, cioè che respira dalla abitualmente dalla bocca, immette aria fredda e sporca e questo aumenta le infiammazioni. 14 19 gli impediscono di !"#$%&'()*"&*"+%,,%"-./.0'&*12%" bambino sta meglio come in primavera (se non è allergico) o in estate. !"#$%&'()*"&*"+%,,%"-./.0'&*12%" SETTIMANA 4 Eccoci all’ultimo step, con questa settimana raggiungeremo il mese di allenamento! QUESTIONARIO – Il bambino nel quotidiano Osserva il tuo bambino per qualche giorno … SI QUALCHE VOLTA NO Abbina tutto lo schema di esercizi di respirazione nasale. Tro v i il tu o b a m b in o c o n la b o c c a a p e rta DATA d u ra n te il g io rn o ? (p e r e s. s e è im p e g n a to a LUNEDI fa re q u a lc o s a o m e n tre g u a rd a la tv ? ) S Il tu o b im b o h a il so n n o a g ita to o si sv e g lia sp e sso ? 8,00 17,00 21,00 minuti tot. E MARTEDI T minuti tot. D u ra n te la n o tte le la b b ra so n o a p e rte ? M e n tre d o rm e a b o c c a a p e rta , m e tti la m a n o d a v a n ti la b o c c a , l’a ria e s c e d a lla b o c c a ? T Il tu o b a m b in o ru ssa ? I A l m a ttin o tro v i il c u sc in o b a g n a to d i s a liv a ? il g io rn o a p p a re d istra tto o M non minuti tot. risp o n d e se lo c h ia m a te ? A H a la b b ra s e c c h e ? N Il tu o b a m b in o sa so ffia rsi il n a so d a so lo ? R ifle s s o a la re : C h ie d i a l tu o b im b o d i in sp ira re p ro fo n d a m e n te dal naso. Le minuti tot. GIOVEDI S i sta n c a fa c ilm e n te d u ra n te il g io rn o ? D u ra n te MERCOLEDI n a ric i A VENERDI minuti tot. SABATO si minuti tot. strin g o n o ? P ro v a d i s u ffic ie n z a a la re : ta p p a il n a so a l tu o 4 b im b o . A p p e n a rila s c i, le n a ric i s i ria p ro n o DOMENICA minuti tot. su b ito ? Se le risposte sono sbilanciate sul SÌ è probabile che il tuo bambino sia un respiratore orale; se c’è una distribuzione tra SÌ e QUALCHE VOLTA c’è situazione mista che merita un approfondimento; se le 47 OBIETTIVO una RAGGIUNTO!!! 73 NOTE