© Lonely Planet Publications San Pietroburgo Che cosa vedere. . . . . . 175 Attività. . . . . . . . . . . . . 208 Tour. . . . . . . . . . . . . . . . 210 Feste ed eventi. . . . . . . 211 Pernottamento. . . . . . . 214 Pasti. . . . . . . . . . . . . . . 220 Locali . . . . . . . . . . . . . . 225 Divertimenti . . . . . . . . . 227 Shopping. . . . . . . . . . . . 231 Peterhof. . . . . . . . . . . . 238 Oranienbaum . . . . . . . 242 Strelna e dintorni. . . . 243 Pushkin . . . . . . . . . . . . 244 Pavlovsk. . . . . . . . . . . . 246 Gatchina . . . . . . . . . . . 248 Kronshtadt . . . . . . . . . 250 I migliori ristoranti »» Dom Beat (p223) »» Botanika (p222) »» Kompot Café (p222) »» Teplo (p223) »» MiX in St Petersburg (p220) I migliori hotel »» W Hotel (p215) »» Rachmaninov Hotel (p215) »» Rossi Hotel (p215) »» Hostel Ligovsky 74 (p218) »» Casa Leto (p215) Perché andare? Bella, complessa e autoritaria, San Pietroburgo (СанктПетербург) è un fulgido astro nel firmamento russo. Fin da quando non era che una palude disabitata, sul suo trono si sono avvicendati diversi governanti, resistendo ai flagelli della storia e della natura. Sempre bisognosa di restauri e ristrutturazioni, e tuttavia spensierata e incline al divertimento, Piter (com’è chiamata dalla gente del luogo) seduce per le sue facciate monumentali, le guglie scintillanti e le cupole dorate, un panorama che ha ispirato molti grandi scrittori e compositori russi, come Pushkin, Gogol, Dostoevsky, Rachmaninoff, Ciaikovsky e Shostakovich. Particolarmente suggestive sono le lunghe giornate estive che caratterizzano la stagione delle Notti Bianche, quando le fontane sono in funzione, i parchi sono un caleidoscopio di colori e i residenti di Piter si riversano nelle strade per fare festa. È magica anche l’atmosfera che avvolge la città nel gelido cuore dell’inverno, la stagione perfetta per riscaldare il corpo e lo spirito tra le mura dei tanti musei e palazzi. Quando andare San Pietroburgo °C/°F Temp Precipitazioni pollici/mm 6/150 30/86 20/68 10/50 4/100 0/32 -10/14 -20/-4 2/50 -30/-22 -40/-40 -50/-58 0 G F M Metà mag-metà lug È il magico periodo delle Notti Bianche, quando il sole non tramonta mai del tutto A M G L A Mag e set Sono mesi splendidi per la visita, senza la folla dei periodi di punta. S O N D Nov-gen Stretta nella morsa del gelo, della neve e dell’oscurità, la città è magica. 170 DA SAPERE Sebbene quasi tutti i musei di San Pietroburgo siano chiusi il lunedì, il riposo settimanale potrebbe coincidere con qualsiasi altro giorno della settimana; informatevi sempre in anticipo prima della visita. In breve »» Prefisso telefonico: % 812 »» Popolazione: 4,8 milioni »» Numero di stazioni della metropolitana: 65 »» Cambiamenti di nome: 3 »» Numero di ponti: 342 »» Ora di San Pietroburgo: ora di Mosca (GMT/USC + 4 h) Non bevete l’acqua Nell’acqua di San Pietroburgo sono state trovate tracce di Giardia lamblia, un fastidioso parassita che provoca crampi, nausea, gonfiore di stomaco, diarrea e meteorismo. Non sono disponibili farmaci preventivi, quindi il consiglio migliore è di non bere acqua del rubinetto. Siti utili »» Centro di informazioni turistiche di San Pietroburgo (http://eng.ispb.info) »» St Petersburg Times (www.sptimes.ru) »» In Your Pocket St Petersburg (www.inyour pocket.com/russia /st-petersburg) »» Way to Russia (www .waytorussia.net) Arte in movimento Da tempo San Pietroburgo è il motore artistico della Russia e la recente inaugurazione di nuovi musei e gallerie d’arte sta contribuendo a renderla sempre più visibile nel panorama internazionale dell’arte moderna. Oltre alle prestigiose collezioni esposte all’Ermitage e al Museo Russo, la recente apertura del Museo Erarta di Arte Contemporanea, il cui patrimonio di oltre 2000 opere di artisti russi moderni lo rende il più grande museo d’arte privato del paese, ha portato la città ben oltre i confini della tradizione artistica classica. Se a questo si aggiungono due nuove gallerie d’arte contemporanea di grande rilievo, la Loft Project ETAGI e la Rizzordi Art Foundation, le opportunità di scandagliare l’anima artistica e culturale di San Pietroburgo sono davvero tantissime. MERAVIGLIE SOTTERRANEE La metropolitana di San Pietroburgo non è altrettanto sfarzosa di quella di Mosca, ma comunque non dovreste perdervi le stazioni del tratto meridionale della linea 1 (la linea rossa, così come compare sulla cartina ufficiale della metropolitana cittadina). Di seguito ne indichiamo alcune delle più belle: »» Avtovo Ammirate le sfarzose colonne di marmo e vetro lavorato che sostengono il soffitto, la biglietteria con i rilievi che raffigurano i soldati e il maestoso ingresso, simile a quello di un tempio. »» Narvskaya Le scale mobili sono sovrastate da un favoloso altorilievo raffigurante Lenin e il proletariato festante, mentre le colonne delle banchine sono decorate con figure di minatori, ingegneri, marinai e insegnanti. »» Ploshchad Vosstaniya In alcuni tondi alle estremità della banchina sono inscritti altorilievi raffiguranti Lenin e Stalin insieme, nonché i marinai di Kronshtadt; Lenin è anche raffigurato da solo e sopra un carro armato. Si levino i ponti! Nel periodo tra la fine di aprile e novembre, ogni notte verso l’1.30 tutti i ponti sul fiume Neva vengono alzati per consentire il passaggio delle navi in viaggio verso zone più interne della Russia o altri paesi del mondo. È uno spettacolo che vale la pena di non perdere, ma per il quale occorre un’attenta organizzazione: fate attenzione a non trovarvi sulla sponda sbagliata del fiume nel momento in cui i ponti vengono sollevati, pena una lunga attesa in piena notte che terminerà solo verso le 5 del mattino, quando la situazione torna alla normalità. Per informazioni sugli orari v. p235. Storia loro richieste allo zar. Nel 1914, in seguito a un’ondata di patriottismo scatenata dallo 171 scoppio della prima guerra mondiale, la città fu ribattezzata Pietrogrado, nome più consono alla tradizione russa. Nel 1917 le proteste dei lavoratori sfociarono in uno sciopero generale e nell’ammutinamento dei soldati, determinando la fine della monarchia (in marzo) e l’istituzione di un governo provvisorio. Sette mesi più tardi, con la presa del potere da parte del Partito bolscevico di Lenin in seguito a un audace colpo di stato, nacque il governo sovietico. Temendo un attacco tedesco contro Petrograd, nel marzo del 1918 il nuovo governo trasferì ancora una volta la capitale a Mosca. Ribattezzata Leningrado dopo la morte di Lenin, avvenuta nel 1924, la città divenne il fulcro di un programma di industrializzazione avviato da Stalin negli anni ’30. Nel 1939, Leningrado contava una popolazione di 3,1 milioni di abitanti ed era responsabile dell’11% dell’intera produzione industriale sovietica. Stalin, tuttavia, temendo una possibile rivalità da parte della leadership locale, vide nell’assassinio di Sergei Kirov (il più importante leader comunista della città) all’Istituto Smolny il giusto pretesto per dare inizio alle sue famose ‘purghe’, la vasta campagna di repressione che negli anni ’30 scardinò il cuore del partito. Quando la Germania attaccò la Russia, nel giugno del 1941, le truppe tedesche impiegarono soltanto due mesi e mezzo per raggiungere Leningrado. Considerandola il luogo che aveva dato i natali al bolscevismo, Hitler si pose come obiettivo quello di cancellarla dalla faccia della Terra. Posta sotto l’assedio tedesco dall’8 settembre del 1941 fino al 27 gennaio del 1944, Leningrado riuscì a resistere e, al termine della guerra, fu proclamata ‘città eroica’. Soltanto nel 1960, tuttavia, il numero della popolazione fu superiore a quello precedente il conflitto. Nel corso degli anni ’60 e ’70, Leningrado acquisì la fama di città di dissidenti dal panorama artistico clandestino che faceva capo al poeta Josif Brodsky e, successivamente, ai gruppi di musica rock come gli Akvarium. Nel 1989 Anatoly Sobchak, un candidato di tendenze riformiste, fu eletto sindaco della città. Due anni più tardi, con il crollo dell’Unione Sovietica, la popolazione di Leningrado si espresse a favore della proposta di ripristinare il nome di San Pietroburgo (ma la regione circostante conserva tuttora il nome di Leningradskaya Oblast). San Pietroburgo Anche se l’area che circonda la foce della Neva era sostanzialmente una palude, è stata a lungo contesa. Qui, nel 1240, Alessandro di Novgorod sconfisse gli svedesi, guadagnandosi il titolo di Nevsky (‘della Neva’). Nel XVII secolo gli svedesi riconquistarono il controllo della regione e proprio il desiderio di sopraffare questi rivali, e di trasformare la Russia in una potenza europea, spinse Pietro il Grande a fondare San Pietroburgo. All’inizio della Grande Guerra del Nord (1700-21), Pietro conquistò gli avamposti svedesi sulla Neva e nel 1703 diede il via alla costruzione della città facendo erigere la Fortezza di Pietro e Paolo. Dopo che lo zar ebbe travolto gli svedesi a Poltava nel 1709, la città che aveva battezzato (all’olandese) Sankt Pieter Burch, in onore del suo santo patrono, iniziò davvero a crescere. Nel 1712 Pietro trasferì la capitale dell’impero russo da Mosca a questo luogo disabitato e vi richiamò interi eserciti di contadini come manodopera forzata. Molti morirono per le malattie e il duro lavoro, tanto che ancora oggi San Pietroburgo è conosciuta anche come la città edificata sulle ossa dei suoi costruttori. Da ogni parte d’Europa giunsero architetti e artigiani; alla morte di Pietro, nel 1725, la città contava 40.000 abitanti ed era divenuta il punto di transito del 90% di tutti i commerci russi con l’estero. Gli immediati successori di Pietro trasferirono nuovamente la capitale a Mosca, ma la zarina Anna Ivanovna (1730-40) la riportò a San Pietroburgo. Tra il 1741 e il 1825, durante i regni della zarina Elisabetta, di Caterina la Grande e di Alessandro I, la città diventò una realtà cosmopolita, con una corte reale famosa per i suoi sfarzi. Per volontà di questi monarchi furono edificati molti palazzi, edifici governativi e chiese, che trasformarono la città in una delle capitali più sontuose d’Europa. L’emancipazione dei servi della gleba (1861) e l’avvento dell’industrializzazione, che raggiunse il culmine nell’ultimo decennio dell’Ottocento, determinarono un forte afflusso di lavoratori indigenti in città, cui si accompagnarono degrado, malattie e un crescente malcontento. San Pietroburgo divenne così un focolaio di scioperi e violenze politiche e fu il centro della rivoluzione del 1905, innescata dalla ‘domenica di sangue’ del 9 gennaio, quando i soldati spararono su una folla di scioperanti che marciavano verso il Palazzo d’Inverno per presentare le balletto al Teatro Mariinsky (p229), un’esperienza suggestiva. 5 Assistere a un all’imponente cupola della Cattedrale di Sant’Isacco (p192) per ammirare il più spettacolare panorama della città imperiale. 4 Salire in cima agli abitanti del posto nell’eterea luce delle Notti Bianche (p211) 3 Divertirsi insieme lo stupefacente caleidoscopio di colori della Chiesa del Salvatore o del Sangue Versato (p181) 2 Ammirare un’intera giornata (o più!)all’Ermitage(p175) e alle sue collezioni d’arte, tra le più belle del mondo. 1 Dedicare 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 a1ly p1r 1 1 1 1 ls Bo pr r yp ho v. cartina Isola Vasilyevsky (p198) M 1 y dn Sre hn oc 5 # ab an ay Rechka # ¡ Chyornaya v. cartina Fortezza di Pietro e Paolo (p201) 2 # 8 Museo Russo # Ne ska ya Vokzal # Moskovsky £ # ¡ Novocherkasskaya ul Moiseenko v. cartina Liteyny e Smolny (p186) SMOLNY e # ¡ Sv # £ Finlyandsky Vokzal Chiesa del Salvatore o del Sangue Versato 2 km 1.2 miles pr M ar Blyu shala hera ZONA DI VYBORG Ploshchad Lenina rdlov 4 Cattedrale di Sant’Isacco # 1 Ermitage # Po lyu st pr rovs ky # ¡ Vyborgskaya # Ü # ¡ Lesnaya 0 e # 0 Cattedrale Sampsonievsky v. cartina Centro storico (p176) Teatro Mariinsky v. cartina Zona di Petrograd (p204) 1 1 Smolenskoe 1 1 1 1Cemetery 1 1 1 1 1 Dekabristov Island Pes Petrovsky Pond Magazzino dell’Ermitage # ¡# â Krestovsky Island Primors ky pr DEKABRISTOV Park 300Letiya Sankt Peterburg Staraya Derevnya pr M aly pr B o ls ho y Il meglio di San Pietroburgo Pionerskaya ab # ¡ 66 6666 666 666 6666 6666 66 666 666 66 66 66 6 va Sino p s ka ya n b na eccezionali collezioni d’arte, dalle icone alle opere d’avanguardia, in mostra al Museo Russo (p181) 8 Ammirare le città per visitare il Tsarskoe Selo (p244), il favoloso palazzo estivo di Caterina la Grande, e la sua magnifica Sala d’Ambra. Kanonersky Island 6 6 Kirovsky # Zavod ¡ AVTOVO Baltiyskaya # ¡ Frunzenskaya Elektrosila # ¡ Moskovskiye ¡ # Vorota 6 66 66 6 £ Vitebsky Vokzal # v. cartina Vladimirskaya e Vosstaniya (p190) Museo della Tecnologia Ferroviaria ¡ # Baltiysky # £ â # Vokzal Park Yekateringoff # ¡ Narvskaya # ¡ Tekhnologichesky Institut # ¡ DACHNOE # Avtovo ¡ ul Titanova Chesma Ü Chiesa di # Park Pobedy Monumento agli Eroici Difensori di Leningrado á # # Moskovskaya ¡ Park # ¡ Pobedy 666 6 66 6 6666 6 lli Ta 7 Uscire dalla sh e sk o dei fiumi e dei canali (p210) per cogliere gli scorci più pittoreschi della città russa più legata all’acqua – non per nulla la chiamano la Venezia del Nord! v. cartina Sennaya e Kolomna (p194) Moskovsky pr 6 Solcare le acque n k he tac pr S Gulf of Finland L i g ov sk yp r r sky p Viteb S pr lav y Nel periodo di anarchia che seguì la fine 174 del regime sovietico, agli inizi degli anni ’90, l’impressione generale era che le associazioni a delinquere di tipo mafioso avessero spesso più potere dei politici al governo, i quali, dal canto loro, si erano dimostrati corrotti. Lo spirito dei Romanov tornò ad aleggiare in città il 17 luglio del 1998, quando le spoglie dello zar Nicola II e di alcuni dei suoi familiari furono sepolte nella cripta della Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo, all’interno dell’omonima fortezza. Cinque anni più tardi, ingenti somme di denaro furono spese per opere di restauro in vista dei festeggiamenti per il tricentenario della città. L’allora presidente Vladimir Putin non perse l’occasione di ritornare nella sua città natale per mostrarne tutta la bellezza ai capi di stato e agli altri dignitari in visita. La stessa linea è stata adottata dal suo successore alla presidenza, Dmitry Medvedev, anch’egli nativo di San Pietroburgo. Governata per gran parte del decennio scorso da Valentina Matvienko, una fedele L’ASSEDIO DI LENINGRADO San Pietroburgo L’evento più significativo del XX secolo per la città di San Pietroburgo è stato l’assedio tedesco subito durante la seconda guerra mondiale. Quasi un milione di persone perse la vita a causa dei bombardamenti, della fame e delle malattie in quelli che sono passati alla storia come i ‘900 giorni’ (anche se in realtà furono 872). Per avere un’idea delle proporzioni della tragedia, basti pensare che i caduti del Regno Unito e degli Stati Uniti nel corso dell’intero conflitto furono complessivamente circa 700.000. Il progetto nazista, così come era stato stabilito in una direttiva segreta, aveva come ultimo scopo quello di ‘spazzare via l’intera città di San Pietroburgo dalla faccia della Terra’. Dopo l’offensiva lanciata a sorpresa dai tedeschi sull’Unione Sovietica il 22 giugno del 1941, molti abitanti di Leningrado, spaventati dalla rapida avanzata della Germania, fuggirono dalla città. L’Ermitage e altri musei furono progressivamente svuotati dei loro tesori, che insieme ad altri preziosi documenti furono fatti sparire e spediti altrove. Le fabbriche furono evacuate e trasferite in località della Siberia e le sculture intrasportabili più preziose furono sepolte o coperte con sacchi di sabbia. Nessuno, tuttavia, poteva prevedere la terribile piaga che stava per abbattersi sulla città. La cosiddetta ‘strada della vita’, un fragile corridoio che attraversava la superficie ghiacciata del Lago Ladoga, fu l’unica ancora di salvezza (nonostante i pesanti bombardamenti) che permise alla città di ricevere approvvigionamenti e consentì la fuga dei cittadini. Praticamente non c’erano provviste, tanto che le razioni giornaliere furono ridotte a 175 gr di pane fatto con farina tagliata con la segatura. Ben presto Leningrado fu alla fame: la gente mangiava cani e gatti e ben presto anche topi e uccelli iniziarono a sparire dalla circolazione. La colla della carta da parati veniva raschiata e mangiata, il cuoio veniva bollito fino a che non diventava masticabile e tra i più disperati si verificarono episodi di cannibalismo. Nonostanze le immense tribolazioni e le 150.000 bombe e granate che furono sganciate sulla città, la vita ebbe la meglio. In molte sale, fiocamente illuminate dalla luce delle candele, si tenevano concerti e rappresentazioni teatrali, ovunque si svolgevano conferenze, si scrivevano poesie, si aprivano orfanotrofi e si organizzavano ronde per ripulire la città. L’episodio più famoso fu il concerto della Settima Sinfonia di Shostakovich tenuto il 9 agosto del 1942 dalla Filarmonica di Leningrado e trasmesso via radio in tutto il paese dalla città sotto assedio. Secondo le testimonianze dei sopravvissuti, gli atti di generosità furono più frequenti degli episodi di furto e vandalismo: la lezione sulla natura umana che si imparò durante l’assedio non sarebbe mai stata dimenticata. Una descrizione toccante e particolareggiata dell’assedio di Leningrado è fornita da Harrison Salisbury nell’opera I 900 giorni. L’epopea dell’assedio di Leningrado (Il Saggiatore, 2001), ma anche la visita ai luoghi che furono teatro di quei drammatici giorni – come il Museo di Storia di San Pietroburgo, il Museo della Difesa e del Blocco di Leningrado e il Monumento agli Eroici Difensori di Leningrado – arricchirà la vostra comprensione di uno dei capitoli più bui della storia della città. 175 SAN PIETROBURGO IN… Due giorni Dedicate gran parte del primo giorno alla visita dell’Ermitage, ma nel pomeriggio uscite per ammirare l’architettura policroma della Chiesa del Salvatore o del Sangue Versato e salite in cima al colonnato della Cattedrale di Sant’Isacco per una magnifica vista a volo d’uccello della città. Da qui potete salire su un battello e godervi una crociera in prima serata. Iniziate il secondo giorno esplorando il magnifico Museo Russo. Proseguite lungo la sponda della Fontanka oltrepassando il Giardino d’Estate, attraversate il Troitsky most e poi, dopo aver pranzato nella zona di Petrograd, esplorate la Fortezza di Pietro e Paolo. Se avete ancora tempo a disposizione, fate una passeggiata fino alla splendida moschea e lungo l’imponente Kamennoostrovsky prospekt. Chiudete in bellezza la giornata assistendo a uno spettacolo al Teatro Mariinsky. Per i primi due giorni seguite l’itinerario precedente. Il terzo giorno esplorate uno dei parchi e dei palazzi imperiali: quello di Tsarskoe Selo è probabilmente il più interessante – ed è indubbiamente il migliore per il rapporto tra la qualità della visita e il prezzo del biglietto – e si può facilmente abbinare alla visita del magnifico parco di Pavlovsk. Iniziate il quarto giorno visitando la Strelka per ammirare il panorama, poi passate alla Kunstkamera, quindi prendete un autobus per raggiungere il nuovo e fenomenale Museo Erarta. Per il ritorno prendete la metropolitana che attraversa il fiume e ammirate il Monastero Aleksandr Nevsky. collaboratrice di Putin, San Pietroburgo ha galleggiato in una sorta di limbo politico dopo la decisione del presidente Medvedev, nell’estate del 2011, di nominare la Matvienko a capo del Consiglio federale. La popolazione locale, tutt’altro che avvezza alle forme di partecipazione politica per eleggere i propri rappresentanti, resta imperturbabile di fronte ai possibili scenari futuri. Ciò che spinge gran parte dei cittadini a radunarsi nelle strade non sono tanto la politica e i problemi sociali, quanto le sorti dello Zenit, la squadra di calcio locale vincitrice della Coppa UEFA 2008, e i progetti volti a integrare opere d’architettura contemporanea nel cuore storico della città. 1Che cosa vedere San Pietroburgo è una città vasta che si estende in modo disordinato su tante isole, ma le sue principali attrattive sono concentrate per lo più nel centro storico, l’area grosso modo corrispondente alle adiacenze di Nevsky prospekt, il viale principale. Altre zone particolarmente interessanti sono l’Isola Vasilyevsky e l’area di Petrograd, sulla sponda opposta della Neva rispetto al centro storico, e le aree di Nevsky prospekt che si sviluppano intorno a Smolny e a ploshchad Vosstaniya. CENTRO STORICO Museo Statale dell’Ermitage MUSEO ( Эрмитаж ; cartina p176; wwww.hermitage museum.org; Dvortsovaya pl; interi/studenti R400/gratuito, gratuito primo giovedì del mese; h10.30-18 mar-sab, fino alle 17 dom; mAdmiralteyskaya) Allestito per la maggior parte nel sontuoso Palazzo d’Inverno, uno stupefacente edificio color verde menta, bianco e oro caratterizzato da una profusione di colonne, finestre e rientranze e con il tetto sormontato da file di statue in stile classico, l’Ermitage è senza dubbio all’altezza della sua eccezionale reputazione. È possibile trascorrervi intere giornate ammirando i tanti tesori, per poi uscirne ogni volta con il desiderio di ritornarci. La raccolta di opere dell’Ermitage fu iniziata da Caterina la Grande, che fu tra i più straordinari collezionisti di ogni tempo. Anche Nicola I contribuì ad arricchire notevolmente la collezione dell’Ermitage, che fu aperto al pubblico per la prima volta nel 1852, ma fu nel periodo postrivoluzionario che il museo triplicò i suoi tesori, dopo la decisione dello stato sovietico di nazionalizzare molte collezioni private di grande valore, tra cui quelle degli Stroganov, degli Sheremetyev e degli Yusupov. L’acquisizione delle pregevoli collezioni di quadri impressionisti e postimpressionisti degli industriali San Pietroburgo C h e cosa vedere Quattro giorni 176 Centro storico B A D C Birzhevoy most 6 66 6 66 66 6666 66 66 6666 66 66666 66 66 6 66 6 6 1 a Nev Birzhevaya pl ab Ermitazhny most m os t þ # ÿ 38 # ÿ # ÿ Isaakievskaya pl 21 # 32 Ø # most 35 ú 45 # Bankovsky most al a anedov 33 C ÿ edoGvariboy # y ibo la Grkana b a n a ay ov kh # û 55 ul # ú 49 uc 26 hn r pe y per B C D er oy ÿ # SENNAYA A yp sk ov M pr ko # ú 46 nk Ba # ú ul ya Kamenny ska most an z Ka ÿ # û 57 # 58 ro ova vts nen nto KAZANSKY # Ü Cattedrale di Kazan ú 53 # Go Gri A per Fonarn pe ova # ú 42 Kazanskaya pl Krasny most Siniy most og r Pir 15 n ÿ 23 # 6 î # ## â ð # ú 40 ú 44 # 19 Apteka Petrofarm pr Zelyony ab 5 # ú ÿ Nevsky # ð Admiralteyskaya # ¡# l u a ay 47 rsk # ú Mo a y a l ADMIRALTEYSKY Ma re ki M ÿ 29 # 51 78 31 # 75 Admiralty Gardens per shen m Ad Volynsky oy ki æ # Ammiragliato 4 e ro yp sk ey t l ira Bol K onyu m ul vy o ern Ch naya tso or Dv San Pietroburgo va m # í Bol Konyushenny most ú ka â Pervy Zimny ## oy M # most ÿ 13 50 û 56 # 34 Vtoroy Zimny most e aN ay Ad o illi M Consolato francese ÿ 24 # Museo # Statale â dell’Ermitage Dvortsovaya Pevchesky # ý 65 most lsh ploshchad Bo 7 b ÿ 28 # a # æ n 1 # â a # á r ay pe sk ey ky t ï # 76 l s Dvortsovay a pl # ú 54 or ira zd 3 7 # ý 72 er ISOLA VASILYEVSKY a nn p ov p 2 l u ya shk Mo or Dv zd roe an ay v tso 666 6 666 666 66 666 6666 6666 666 666 6666 6 66 66 6 6666 66666 66 6 6666 6 6 6 F 0 0 0 0 0 00 0 0 00 00 0 â # 17 ki ki Fontan nab re nab Leby Suvorovskaya pl # 16 æ ul Chaikovskogo Gangutskaya ul la ky rs ka Solyanoy pe kana te Ap #5 á r pe r ÿ 20 # ÿ# ul Pestelya Konyushennaya 2-y Nizhne 1-y Inzhenerny þ 74 Sadovy most # pl Lebyazhy most most Teatralny Kony # ú most 1-y Sadovy ushe nny most per Malo- 48 Konyushenny most #9 â 68 # ý 61 # # Ü Chiesa del Salvatore ý ul o del Sangue Versato aya kov m æ # 10 a Shve Z dsky per Museo # â ý 71 # Russo va ï # # ý 63 adov Nev sky pr # 11 æ Karavannaya ul # ý# ú 60 # # ÿ Ø 18 û 59 # 52 22 pe # ý 62 rK ryl pl Ostrovskogo ova 66 # ÿ # ý # 2æ â # Palazzo 6 nt a Fo na b ki re Gr afs ky pe r 7 a ul Zo d ov os on om cheg o Ro L ul ssi nk i Vorontsov SPASSKY E Anichkov most a Du m á #4 na ¡ # 5 shte y Gostiny Dvor # ý ubin # ú 41 # 36 ÿ F 4 Manezhnaya 64 pl tan k l sk ay au Gostiny Dvor 77 pl most Belinskogo Belinskogo ya S # ý # æ ¡ #3 37 ay u l # ú 39 Mala # 6æ # ú 43 # ý 69 73 Mikh # ý 70 # ÿ 25 a ul ailov # ÿ skay 27 S a do vaya u l anala nab k ¡ # # 79 en Inzh æ #12 ul aya ern Fon Gribo eya yedo ll ya a ý 67 # Nevsky Prospekt æ # 3 ova Klen 14 SMOLNY G H San Pietroburgo C h e cosa vedere Panteleymonovsky most 2 ul R 30 177 1 Gagarinskaya ul ego azhi â #8 500 m 0.3 miles H G Mokhovaya ul e # E 178 Centro storico æ Da non perdere Ammiragliato...........................................A4 Chiesa del Salvatore o del Sangue Versato..................................................E3 Dvortsovaya ploshchad..........................C3 Cattedrale di Kazan.................................D5 Museo Russo........................................... F4 Museo Statale dell’Ermitage..................B3 æ Che cosa vedere San Pietroburgo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 Colonna di Alessandro............................C3 Teatro Aleksandrinsky............................F6 Bolshoy Gostiny Dvor............................. F5 Statua di Caterina la Grande................. G6 Fiamma perpetua.................................... F2 Ex Duma cittadina...................................E5 Palazzo dello Stato Maggiore.................C3 Palazzo di Marmo.................................... E1 Campo di Marte...................................(v. 5) Castello Mikhailovsky............................ G3 Giardini Mikhailovsky.............................. F3 Biblioteca Nazionale Russa....................F6 Ploshchad Iskusstv................................. F4 Casa-Museo Pushkin............................. D3 Edificio Singer..........................................E5 Palazzo Stroganov...................................D5 Giardino d’Estate......................................F1 Palazzo d’Estate...................................... G1 Ø Attività, corsi e tour 18 Anglotourismo........................................ H6 moscoviti Sergei Shchukin e Ivan Morozov risale al 1948. Nel corso degli anni ’90, anche grazie alla collaborazione con alcuni musei stranieri e a generose donazioni, il museo ha potuto rimodernare l’impianto di riscaldamento e di controllo della temperatura, installare un nuovo sistema antincendio, dotare le finestre di un rivestimento plastico che filtra i raggi ultravioletti e avviare un inventario digitalizzato della ciclopica collezione. Grazie al progetto Hermitage 20/21, lanciato nel 2007 per celebrare il 250° anniversario della fondazione del museo, avvenuta nel 1764, nuove gallerie d’arte moderna e contemporanea saranno inaugurate nelle sale del Palazzo dello Stato Maggiore. La poderosa collezione, che comprende oltre tre milioni di pezzi, costituisce in pratica un’esaustiva storia dell’arte dell’Europa occidentale e, per quante siano le opere esposte, una quantità almeno 20 volte maggiore è custodita nei depositi sotterranei – una Fit Fashion..........................................(v. 53) 19 Rent Bike..................................................B5 ÿ Pernottamento 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 3MostA.....................................................E2 Angleterre Hotel......................................A5 Anichkov................................................. G6 Casa Leto................................................ B6 Cuba Hostel.......................................(v. 35) Fortecia Peter......................................... D2 Friends Hostel..........................................E5 Friends on Bankovsky.............................D7 Grand Hotel Europe................................E5 Guest House Nevsky 3......................(v. 75) Kempinski Hotel Moyka 22.................... D3 Location Hostel . .....................................B5 Moyka 5....................................................E2 Nevsky Prospekt B&B............................ C4 Petro Palace Hotel...................................B5 Pio sul Griboyedov................................. D6 Pushka Inn.............................................. D3 Rachmaninov Hotel................................ D6 Rossi Hotel............................................... F7 Stony Island Hotel...................................E6 W Hotel.....................................................A5 ú Pasti 39 40 41 42 Baku......................................................... F5 Café King Pong........................................C5 Chaynaya Lozhka.................................... F5 Dve Palochki............................................D5 parte dei quali è oggi aperta al pubblico. La vastità del complesso – il solo Palazzo d’Inverno conta 1057 sale e 117 scalinate – richiede un minimo di pianificazione della visita, che può essere organizzata scegliendo preventivamente le sezioni del museo che si desidera privilegiare. Per un aiuto a organizzare la visita, v. lettura p176. Il Museo Statale dell’Ermitage è composto da cinque edifici collegati, situati in Dvortsovaya naberezhnaya, sul lungofiume. Da ovest a est sono: il Palazzo d’Inverno, il Piccolo Ermitage, il Vecchio e il Nuovo Ermitage (talvolta raggruppati sotto il nome di Grande Ermitage) e il Teatro Statale dell’Ermitage. Ospitano sezioni separate del museo anche l’ala est del Palazzo dello Stato Maggiore, il Palazzo Menshikov sull’Isola Vasilyevsky, il Palazzo d’Inverno di Pietro I (situato più a est rispetto al Palazzo d’Inverno principale, lungo l’argine del fiume) e la Fabbrica di Porcellane Imperiali. Per accedere ai 179 Dve Palochki............................................ F5 Entrecôte.................................................B5 Fiolet................................................. (v. 36) Garçon..................................................... D6 Kilikia........................................................C7 MiX in St Petersburg........................ (v. 38) Ne Goruy..................................................C5 Park Giuseppe.........................................E3 Soup Vino................................................ C6 Stolle....................................................... D3 Tandoori Nights.......................................A5 Teremok.................................................. G6 Terrassa...................................................D5 Troitsky Most.......................................... D4 Zoom Café.............................................. C6 û Locali 56 57 58 59 Bar senza nome............................... (v. 26) Café Singer........................................ (v. 14) MiXup Bar......................................... (v. 38) The Other Side....................................... D3 Radio Baby.............................................. D6 Tinkoff..................................................... D6 Tribunal Bar............................................ G6 ý Divertimenti 60 61 62 63 Teatro Aleksandrinsky........................(v. 2) Avrora...................................................... G6 Barakobamabar......................................E3 Central Station........................................E6 Teatro delle Marionette Demmeni......... F5 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 Dom Kino................................................ G5 Cappella Glinka...................................... D3 Cappella Maltiskaya................................E6 Teatro Mikhailovsky.................................E4 Mod Club..................................................E3 Rodina............................................... (v. 64) Shostakovich Philharmonia Bolshoy Zal........................................... F5 Shostakovich Philharmonia Maly Zal.................................................E5 Circo di Stato di San Pietroburgo......... G4 Teatro Statale dell’Ermitage.........................................C2 Botteghino per gli spettacoli teatrali................................................... F5 þ Shopping 74 75 Dom Knigi.......................................... (v. 14) Gostiny Dvor........................................(v. 3) Mercato di souvenir................................E3 Staraya Kniga..........................................B4 ï Informazioni 76 Chiosco di informazioni turistiche ..............................................B4 77 Centro di informazioni turistiche............................................... F5 ï Trasporti 78 Biglietteria aerea centrale..................... C4 79 Biglietteria ferroviaria centrale.................................................E6 vari palazzi si possono acquistare i singoli biglietti (R60), oppure un biglietto cumulativo disponibile online (US$25,95) che consente di visitare tutte le strutture ed è valido due giorni. Vecchio Ermitage All’estremità del Piccolo Ermitage, più vicino al fiume, sorge il Vecchio Ermitage, anch’esso risalente all’epoca di Caterina la Grande. Palazzo d’Inverno Il Palazzo d’Inverno fu commissionato a Bartolomeo Rastrelli nel 1754 dalla zarina Elisabetta, ma entro il 1837 gli originali interni barocchi erano stati riadattati in stile classico da Caterina la Grande e dai suoi successori. L’edificio svolse la funzione di residenza imperiale fino al 1917, sebbene gli ultimi due zar abbiano vissuto per lo più altrove. Nuovo Ermitage Affacciato su Millionnaya ulitsa, all’estremità meridionale del Vecchio Ermitage, il Nuovo Ermitage fu costruito per volontà di Nicola II per ospitare la sempre più ampia collezione d’arte della famiglia imperiale. Il Nuovo e il Vecchio Ermitage sono talvolta considerati un unico raggruppamento, detto Grande Ermitage. Piccolo Ermitage Il Piccolo Ermitage, in stile classico, fu costruito come seconda casa per Caterina la Grande, nonché per custodire la collezione d’arte iniziata da Pietro il Grande, che la zarina contribuì enormemente ad arricchire. Teatro Statale dell’Ermitage Il Teatro Statale dell’Ermitage fu edificato intorno al 1780 su progetto dell’architetto classicista Giacomo Quarenghi, che lo considerava una delle sue opere migliori. Viene aperto solo in occasione di eventi speciali, per lo più concerti. San Pietroburgo C h e cosa vedere 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 180 VISITARE L’ERMITAGE San Pietroburgo L’ingresso principale è nel cortile del Palazzo d’Inverno arrivando da Dvortsovaya ploshchad (piazza del Palazzo). Le biglietterie si trovano appena entrati nel cortile, a fianco di un utile chiosco di informazioni dove si può prendere una cartina gratuita a colori del museo – sono disponibili in quasi tutte le principali lingue europee. Le comitive accedono dall’ingresso lungo il lato del Palazzo d’Inverno rivolto verso il fiume. La coda per i biglietti può essere incredibilmente lunga, soprattutto da maggio a settembre. Il museo, inoltre, è particolarmente affollato il primo giovedì del mese, quando l’ingresso è gratuito per tutti. Potete mettervi in fila un’ora prima dell’apertura o arrivare nel tardo pomeriggio, quando di norma la coda dovrebbe essere più contenuta, ma ci sono anche altre strategie per evitare lunghe attese. La migliore consiste nel prenotare il biglietto online tramite il sito web dell’ Ermitage (www.hermitagemu seum.org). Il biglietto da US$17,95 è valido per l’ingresso ai principali edifici del museo e consente l’utilizzo sia della macchina fotografica sia della videocamera. Il biglietto da US$25,95 vale invece due giorni e consente di accedere a tutte le collezioni del­ l’Ermitage presenti in città (tranne quelle conservate nei depositi del museo). Vi verrà rilasciato un coupon che vi consentirà di saltare la coda e di recarvi direttamente allo sportello della biglietteria. Un altro modo per evitare la coda è prendere parte a una visita guidata. Questi tour, che hanno una durata di circa un’ora e mezzo, si articolano in una frettolosa carrellata delle sezioni principali del museo, ma almeno forniscono una buona introduzione generale in inglese. Inoltre non avrete nessuna difficoltà a ‘perdere’ il gruppo e a fermarvi fino all’ora di chiusura. Per prenotare, è sufficiente telefonare all’ufficio visite guidate (%571 8446; h11-13 e 14-16) del museo, che vi fornirà gli orari dei tour in inglese, tedesco o francese e vi dirà a che ora presentarvi. Potete contattare l’ufficio visite guidate anche qualora abbiate intenzione di vedere le speciali collezioni delle Sale dell’Oro (sale 41-45) nella Galleria del Tesoro. Le visite in inglese a entrambe le sale prevedono un supplemento di R300 ciascuna e i posti sono limitati, quindi prenotate con largo anticipo se siete interessati. Questa sezione del museo ospita una favolosa quantità di oggetti d’oro e d’argento sciti e greci di squisita Dvortsovaya ploshchad PIAZZA (piazza del Palazzo; cartina p176) Per raggiungere l’Ermitage occorre attraversare la monumentale Dvortsovaya ploshchad, uno degli spazi aperti più notevoli e storicamente importanti della città. Per una visione d’insieme, ammirate da una certa distanza il palazzo e la Colonna di Alessandro (Александровская колонна). Situata al centro della piazza, la colonna alta 47,5 m è intitolata ad Alessandro I e commemora la vittoria russa del 1812 sulle forze di Napoleone. La scultura, semplicemente appoggiata sul suo basamento e tenuta in piedi dalla sola forza di gravità, campeggia in questa piazza fin dal 1834. Fu in Dvortsovaya ploshchad che, nel 1905, le truppe zariste aprirono il fuoco su una pacifica folla di dimostranti, in quella che passò alla storia come la ‘domenica di sangue’ e che scatenò la rivoluzione. Palazzo dello Stato Maggiore MUSEO ( Генера льный штаб ; cartina p176; www. hermitagemuseum.org������������������������� ; Dvortsovaya pl 6-8; in- gresso R60; h10-18 mar-dom; mAdmiralteyskaya) Il Palazzo dello Stato Maggiore dell’esercito russo (1819-29), progettato da Carlo Rossi, è un complesso in stile impero dalla facciata semicircolare che dà sul lato meridionale di Dvortsovaya ploshchad. È formato da due vaste ali, separate da un arco trionfale sormontato da un carro della vittoria, ed è un altro monumento dedicato alle guerre napoleoniche. L’ala est del palazzo ospita alcune sale dell’Ermitage. Soltanto pochissime delle 800 stanze del palazzo sono aperte al pubblico, ma queste poche meritano indubbiamente una visita – anche perché è probabile che le avrete tutte per voi. Qui sono esposti splendidi pezzi art nouveau, opere d’arte decorativa in stile impero e magnifici quadri dei pittori post­ impressionisti Pierre Bonnard e Maurice Denis, cui si affiancano mostre temporanee come quelle d’arte contemporanea della collezione Saatchiu. Il Palazzo dello Stato Maggiore è il fulcro del progetto Hermitage 20/21, che prevede l’aggiunta di nuove opere 181 fattura provenienti dal Caucaso, dalla Crimea e dall’Ucraina e risalenti a un periodo compreso tra il VII e il II secolo a.C. I disabili possono entrare da un apposito ingresso in Dvortsovaya ploshchad (il museo dispone anche di alcune sedie a rotelle) – telefonate in anticipo in caso di necessità. Tutte le altre parti del museo sono accessibili alle sedie a rotelle, compresi gli ascensori da un piano all’altro. Il meglio dell’Ermitage Occorrerebbero giorni per rendere giustizia alla vastissima collezione dell’Ermitage. Tuttavia, se il tempo è limitato, vi consigliamo di puntare direttamente alle collezioni delle sale elencate di seguito: »» Sala 100 Antico Egitto »» Sale 143-146 Dipinti francesi del periodo tra il tardo XIX secolo e i primi anni del XX, sottratti dall’Armata Rossa nel 1945 a collezioni private tedesche. »» Sale 178-198 Sale di rappresentanza e appartamenti della famiglia imperiale, tra cui la Sala della Malachite, la Sala dello Zar Nicola, la Sala degli Stemmi e la Sala di San Giorgio. »» Sala 204 Sala del Padiglione »» Sale 207-238 Arte italiana dal XIII al XVIII secolo »» Sale 239 e 240 Arte spagnola dal XVI al XVIII secolo »» Sale 245-247 Arte fiamminga del XVII secolo »» Sale 249-258 Arte olandese del XVII secolo »» Sala 271 Cattedrale della famiglia imperiale »» Sale 298-301 Arte inglese »» Sale 316-320 Arte impressionista e postimpressionista »» Sale 343-350 Arte del XX secolo dei secoli XX e XXI all’attuale collezione del museo. Chiesa del Salvatore o del Sangue Versato CHIESA ( Храм Спаса на Крови; cartina p176; www. cathedral.ru; Konyushennaya pl; interi/studenti R250/150; h10-18 gio-mar; mNevsky Prospekt) Noto ufficialmente come Chiesa della Resurrezione, questo straordinario edificio sormontato da molteplici cupole, e in parte ispirato alla chiesa moscovita di San Basilio, fu eretto tra il 1883 e il 1907 sul luogo in cui morì Alessandro II; lo zar, che pure aveva varato una serie di riforme, perse la vita in un attentato dinamitardo del 1881, organizzato dal gruppo anarchico ‘Volontà del Popolo’ – ciò spiega l’appellativo aggiunto al nome originale della chiesa. La Chiesa del Salvatore è ricordata anche per il lungo periodo necessario per la sua costruzione (24 anni), così come per un’interminabile opera di restauro durata ben 27 anni. Nell’agosto del 1997, fra grandi fasti e cerimonie pubbliche, fu finalmente riaperta dopo i minuziosi restauri dei suoi favolosi mosaici per opera di 30 artisti. I soli mosaici, che occupano una superficie complessiva di 7000 mq, giustificano pienamente il prezzo del biglietto. Nel punto in cui fu assassinato Alessandro II è stato collocato il busto marmoreo Shatrovy Cen, a lui dedicato. Museo Russo MUSEO (Русский музей; cartina p176; www.rusmuseum. ru; Inzhenernaya ul 4; interi/studenti R300/150; h10-17 lun, fino alle 18 mer-dom; mGostiny Dvor) Quello che in origine era il Palazzo Mikhailovsky oggi ospita una delle più pregevoli collezioni d’arte russa del paese (v. lettura p184). Dopo aver visitato l’Ermitage forse avrete la sensazione di aver già fatto il pieno di opere d’arte, ma vi consigliamo di dedicare un po’ di tempo anche a questo forziere di tesori. Il palazzo, progettato da Carlo Rossi, fu costruito tra il 1819 e il 1829 per il granduca Mikhail (fratello degli zar Alessandro I e Nicola I) come risarcimento per non aver avuto San Pietroburgo C h e cosa vedere »» Scalone Giordano Lo troverete esattamente davanti a voi una volta varcata l’entrata principale del Palazzo d’Inverno San Pietroburgo la possibilità di salire al trono. Il museo fu 182 fondato nel 1895 durante il regno di Alessandro III e inaugurato tre anni più tardi. L’ala Benois, oggi collegata al corpo centrale del palazzo, fu costruita tra il 1914 e il 1919. Il complesso risulta particolarmente imponente anche visto dal retro, passeggiando negli incantevoli Giardini Mikhailovsky (l’entrata principale si trova di fronte alla Chiesa del Salvatore o del Sangue Versato e un’altra è in Sadovaya ulitsa, immediatamente a sud del fiume Moyka). Il museo occupa altri tre palazzi della città, anch’essi sede di mostre temporanee e collezioni permanenti: il Palazzo di Marmo, il Castello Mikhailovsky e il Palazzo Stroganov. Presso ciascuna sede del museo è possibile acquistare un biglietto cumulativo (interi/studenti R600/300) che consente di accedere a tutti gli edifici entro 24 ore. L’entrata principale del Museo Russo è una minuscola porta all’estremità destra dell’edificio principale, a breve distanza da Inzhenernaya ulitsa, ma si può accedere al complesso anche dall’ala Benois, nelle vici- nanze di naberezhnaya kanala Griboyedova. Per prenotare una visita guidata in inglese, telefonate al %314 3448. Proprio di fronte al museo si apre la graziosa ploshchad Iskusstv (piazza delle Arti), al cui centro campeggia una statua di Pushkin, eretta nel 1957. Tanto la piazza quanto Mikhailovskaya ulitsa, la via che la collega a Nevsky prospekt, furono progettate da Rossi tra il 1820 e la fine del 1830. Nevsky prospekt STRADA (cartina p176) Nevsky prospekt, che si snoda per 4 km dall’Ammiragliato fino al Monastero Aleksandr Nevsky (da cui prende il nome), è sempre stata e sempre sarà la strada russa più famosa. Il tratto centrale di 2,5 km che conduce alla Moskovsky vokzal (stazione di Mosca) è l’animato viale principale di San Pietroburgo, fulcro degli svaghi e della vita sociale della città in cui hanno sede i negozi più eleganti. Nevsky prospekt fu tracciato nei primi anni di vita di San Pietroburgo come tratto iniziale della strada principale per Novgo- LA SCELTA DEL CURATORE Dmitry Ozerkov ‘Ho visitato per la prima volta l’Ermitage all’età di cinque o sei anni e a quell’epoca ciò che mi piacque di più furono le mummie egizie (sala 100). Erano esposte sufficientemente in basso perché riuscissi a vederle bene e a leggerne i nomi, come Pa De Ist. Ho sviluppato una specie di rapporto personale con questa mummia, che ormai conosco da oltre 20 anni: naturalmente per lei tutto questo tempo non è che un attimo! Chi visita l’Ermitage non dovrebbe perdersi la Loggia di Raffaello (sala 227); questa sala fu voluta da Caterina la Grande, la quale, dopo aver tanto apprezzato l’omonima loggia visitata durante un viaggio in Vaticano, intorno al 1780 ne commissionò una copia a Giacomo Quarenghi. La ricostruzione fu effettuata a grandezza naturale, dunque non si tratta soltanto di un grande risultato artistico, ma anche della dimostrazione di una notevole padronanza delle tecniche costruttive. Le sue condizioni sono addirittura migliori rispetto all’originale, tanto che oggi la Loggia di Raffaello è diventata il principale riferimento per chi voglia ammirare l’opera. L’Ermitage custodisce diversi quadri di Rubens, molti dei quali provenienti proprio dal suo studio: il pittore era un po’ come il Damien Hirst della sua epoca, a capo di un’intera fucina di artisti. Un’opera indubbiamente realizzata dallo stesso Rubens è il Perseo e Andromeda (sala 246), un autentico capolavoro. È sufficiente fissare gli occhi di Medusa per provare una sensazione di timore – il cavallo è talmente realistico che sembra in carne e ossa. Tra le opere del XX secolo consiglio La danza e La musica di Matisse (sala 344), una coppia di dipinti straordinariamente espressivi commissionati al pittore da Sergei Shchukin, il suo mecenate. In origine, i genitali degli uomini che danzano nudi erano scoperti, ma Shchukin, preoccupato di come la morigerata società moscovita avrebbe giudicato il fatto che un dipinto così scandaloso adornasse la casa che egli condivideva con una giovane fanciulla sotto la sua tutela, li fece coprire. Con la luce giusta si riesce a vedere il dipinto così come Matisse lo aveva concepito. Rimane tuttavia un dilemma per l’Ermitage: decidere o meno se restaurarlo, restituendogli l’aspetto originario’. Dmitry Ozerkov, capo curatore del progetto Hermitage 20/21 Palazzo Stroganov MUSEO (Строгановский дворец; cartina p176; www. rusmuseum.ru; Nevsky pr 17; interi/studenti R300/150; h10-17 mer-lun; mNevsky Prospekt) Situato accanto al fiume Moyka, il palazzo barocco color rosa salmone progettato da Bartolomeo Rastrelli è una delle sedi del Museo Russo – anche se probabilmente il nome ‘Stroganov’ è più facilmente associato alla ricetta del cuoco di famiglia, che inventò un piatto di carne di manzo servito con salsa di funghi e panna acida e diventato famoso in tutto il mondo come ‘filetto alla Stroganoff’. Vale la pena di visitare il palazzo per ammirarne le splendide sale accuratamente restaurate, tra cui spiccano la Sala da Pranzo degli Arabeschi, lo Studio Mineralogico, la Sala Rastrelli e l’ampio soffitto ornato da fregi. Al pianterreno si tengono mostre temporanee e c’è anche un internet bar. FCattedrale di Kazan CHIESA (Казанский собор; cartina p176; www.kazanskyspb.ru; Kazanskaya pl; h11-19; mNevsky Prospekt) I grandi colonnati di questa cattedrale neoclassica si aprono in direzione di Nevsky prospekt. L’edificio fu costruito tra il 1801 e il 1811 su progetto di Andrei Voronikhin (nato in una famiglia di servi della famiglia Stroganov), che trasse ispirazione dalla Basilica di San Pietro a Roma. Il progetto originale prevedeva la costruzione di una seconda chiesa, in posizione speculare ri- 183 spetto alla prima. Lo scuro ambiente interno della cattedrale presenta lo stile tradizionale delle chiese ortodosse ed è dominato da una cupola spettacolare, alta 80 m. Di solito c’è sempre una lunga processione di fedeli che si mettono in coda per baciare l’icona di Nostra Signora di Kazan, copia di una delle icone più importanti di tutta la Russia. Palazzo di Marmo MUSEO ( Мраморный дворец ; cartina p176; www. rusmuseum.ru; Millionnaya ul 5/1; interi/studenti R300/150; h10-17 mer-lun; mNevsky Prospekt) Tra il Campo di Marte e la Neva sorge un’altra sede del Museo Russo, costruita tra il 1768 e il 1785 per Grigory Orlov, amante di Caterina la Grande. Progettato da Antonio Rinaldi, il palazzo è così chiamato in virtù dei 36 diversi tipi di marmo che furono impiegati per la sua realizzazione, tanto all’interno quanto all’esterno. Di particolare rilevanza sono la scalinata in marmo grigio e azzurro e la fantastica Sala di Marmo. L’eterogenea esposizione spazia dalle opere d’arte contemporanea fino a una collezione permanente di quadri provenienti dal Museo Ludwig di Colonia, che comprende opere di Picasso, Warhol, Basquiat e Liechtenstein. La poderosa statua equestre di Alessandro III, all’esterno del palazzo, è opera dello scultore Paolo Trubetskoy, il quale, com’è noto, affermò sarcasticamente di essersi limitato ‘a ritrarre un animale sopra a un altro’. Giardino d’Estate PARCO (Летний сад; cartina p176; m Gostiny Dvor) Il Giardino d’Estate, il più antico e forse il più incantevole dei parchi del centro di San Pietorburgo, si estende su un’intera isola tra il Campo di Marte e il fiume Fontanka e solitamente è accessibile da entrambi gli ingressi situati all’estremità settentrionale e a quella meridionale. Gli architetti paesaggisti progettarono il parco all’inizio del XVIII secolo ispirandosi al barocco olandese, tracciando un disegno geometrico in cui trovano posto fontane, padiglioni e sculture che ingentiliscono gli ampi spazi verdi. L’elaborata recinzione in ferro battuto intervallata da colonne di granito fu aggiunta tra il 1771 e il 1784. Realizzato come giardino privato di Pietro il Grande, nel XIX secolo divenne una delle mete predilette per le passeggiate della classe agiata di San Pietroburgo e soltanto nel XX secolo fu aperto anche ai comuni cittadini. San Pietroburgo C h e cosa vedere rod e in breve tempo si arricchì di lussuosi palazzi, piazze e ponti. Nei primi anni del Novecento era uno dei viali più sfarzosi d’Europa, con marciapiedi acciottolati e un binario al centro per i tram trainati dai cavalli. Ai lati del binario la strada era rivestita da blocchi di legno, che avevano lo scopo di attutire il rumore prodotto dal passaggio delle carrozze. San Pietroburgo fu la prima città del mondo ad adottare tale innovazione e in virtù di ciò Nevsky prospekt si guadagnò il titolo di strada principale più silenziosa d’Europa. Oggi è decisamente più rumorosa. Il traffico e la folla possono risultare opprimenti, tanto che dopo qualche tempo potreste ritrovarvi a cercare un percorso alternativo per evitare di passare da qui. Una passeggiata lungo Nevsky prospekt è tuttavia un’esperienza imprescindibile di una visita a San Pietorburgo e se vi trovate in zona la sera di un giorno festivo – come il 27 maggio, quando si celebra la festa della città – difficilmente dimenticherete lo spettacolo delle migliaia di persone che si riversano nel centro della strada come un fiume in piena. Il modesto Palazzo d’Estate (Летний 184 дворец Пётра Первого ; m Gostiny Dvor) , l’edificio a due piani situato nella zona nordorientale del parco, fu il primo palazzo di San Pietroburgo. Costruito anch’esso per Pietro il Grande tra il 1710 e il 1714, conserva pressoché intatto l’aspetto originario, con i muri esterni arricchiti da piccoli rilievi raffiguranti le vittorie navali russe. Castello Mikhailovsky MUSEO ( Михайловский замок ; cartina p176; www. rusmuseum.ru; Sadovaya ul 2; interi/studenti R300/150; h10-17 mer-lun; mGostiny Dvor) Un San Pietroburgo tempo sulla sponda opposta del canale rispetto all’estremità meridionale del Giardino d’Estate sorgeva un Palazzo d’Estate ben più imponente. Questa fiabesca costruzione di legno, che Bartolomeo Rastrelli aveva progettato per la zarina Elisabetta, fu demolita nell’ultimo decennio del XVIII secolo per fare spazio al poderoso Castello Mikhailovsky. Il nuovo edificio, di un colo- re arancione tenue, fu per breve tempo la residenza di Paolo I, che appena un mese dopo esservisi trasferito fu soffocato nel suo stesso letto. Successivamente divenne la sede di una scuola di ingegneria militare (da cui il nome di ‘Castello degli Ingegneri’, con cui è più comunemente noto). Al suo interno si possono visitare alcune sale finemente restaurate, tra cui la lussuosa sala del trono di Maria Fyodorovna, decorata nelle tonalità del rosso scuro, nonché alcune statue originali provenienti dal Giardino d’Estate. Ammiragliato PUNTO DI RIFERIMENTO (Адмиралтейство; cartina p176; Aldmiralteysky proezd 1; mAdmiralteyskaya) La guglia dorata dell’antico Ammiragliato, che sorge all’estremità occidentale di Dvortsovaya ploshchad, è un monumento simbolo di San Pietroburgo (l’edificio è chiuso al pubblico). Quartier generale della Marina russa dal 1711 al 1917, oggi l’edificio è occupato dalla più grande scuola navale della città. Riedificato tra il DA NON PERDERE AL MUSEO RUSSO Palazzo Mikhailovsky, secondo piano Sala 11 La Sala Bianca, la più adorna del palazzo, contiene arredi d’epoca e decorazioni opera di Carlo Rossi; qui sono stati ospiti Strauss e Berlioz, che si sono esibiti in concerto. Sala 14 In questa sala è esposto l’imponente Ultimo giorno di Pompei (1827-33), di Karl Bryullov, che fu il più famoso pittore russo della sua epoca; per vedere il quadro si faceva la coda per mesi. Degne di nota sono anche le marine raffiguranti località della Crimea di Ivan Aivazovsky, in particolare l’inquietante Onda. Sala 15 Contiene un’infinità di studi preparatori per l’opera più famosa di Aleksandr Ivanon, L’apparizione di Cristo al popolo, esposta nella Galleria Tretyakov di Mosca. Palazzo Mikhailovsky, primo piano Sale 23-38 Qui sono esposte le opere del gruppo dei Peredvizhniki (‘Itineranti’) e di altri artisti collegati a questa corrente, tra cui Pietro I interroga lo zarevich Aleksey a Peterhof di Nikolai Ghe (sala 26), Alla guerra di K.A. Savitsky (sala 31) e dipinti di Vasily Polenov, tra cui Cristo e la peccatrice (sala 32). Sale 33, 34 e 54 Qui potrete ammirare le opere di Ilya Repin (1844-1930), probabilmente l’artista più amato di tutta la Russia; la sala 33 contiene ritratti, Battellieri del Volga (un magistrale atto di accusa contro la ‘giustizia sociale’ del suo paese) e I cosacchi di Zaporozhye scrivono una lettera al sultano turco. Edificio Benois, secondo e primo piano Sala 71 L’opera di Boris Kustodiev La moglie del mercante al tè. Sala 72 Il Ritratto di Anna Akhmatova di Nathan Altman, un’opera cubista famosa in tutto il mondo. Sale 75 e 76 Le opere del suprematista Kasimir Malevich, tra cui Piazza Rossa (Realismo pittorico di una contadina a due dimensioni) e Piazza nera. Sale 77 e 78 Le opere costruttiviste di Aleksandr Lebedev e Aleksandr Rodchenko. Sala 79 Il Ritratto di Akhmatova e della madre di Dio di Kuzma Petrov-Vodkin. 1806 e il 1823 su progetto di Andreyan Zakharov, è uno splendido complesso ispirato ai canoni architettonici neoclassici tipici della Russia imperiale, particolarmente evidenti nelle file di candide colonne e nella profusione di bassorilievi e di opere scultoree. Particolarmente belle sono le ninfee che sorreggono gigantesche sfere poste di fianco all’ingresso principale. Edificio Singer PUNTO DI RIFERIMENTO (Дом Зингера; cartina p176; Nevsky pr 28; mNevsky Prospekt) Di fronte alla Cattedrale di Kazan Bolshoy Gostiny Dvor CENTRO COMMERCIALE (Гостиный двор; cartina p176; www.gostinydvor. ru; Nevsky pr 35; h10-22; mGostiny Dvor) Uno dei primi centri commerciali al coperto del mondo, questa monumentale struttura costruita tra il 1757 e il 1785 fa anch’essa parte del contributo dato alla città da Bartolomeo Rastrelli. Questi grandi magazzini, oggi completamente restaurati, si sviluppano per un intero isolato lungo un perimetro di oltre 1 km. Di fronte si erge la torre dell’orologio della ex Duma cittadina, che in epoca prerivoluzionaria era la sede dell’amministrazione locale. Ploshchad Ostrovskogo PIAZZA (cartina p176; mGostiny Dvor) Conosciuta più comunemente con il nome di Giardini di Caterina per via dell’imponente statua di Caterina la Grande nel centro, ploshchad Ostrovskogo è solitamente affollata di gente che gioca a scacchi, a backgammon e talvolta persino a mah-jong. La piazza fu progettata da Carlo Rossi tra il 1820 e il 1840. Ai piedi della statua che ritrae la zarina sono raffigurati alcuni dei suoi più celebri statisti, tra cui Orlov, Potemkin e Suvoroy, che furono anche suoi amanti. Il lato occidentale della piazza è sovrastato dalla maestosa Biblioteca Nazionale Russa (Российская национальная библиотека), la più grande di San Pietroburgo, con un patrimonio di circa 31 milioni di volumi, di cui quasi un sesto in lingue straniere. Il Teatro Aleksandrinsky, un’altra opera di Rossi situata all’estremità meridionale della Casa-Museo Pushkin MUSEO (Музей квартира Пушкина; cartina p176; www. museumpushkin.ru; nab reki Moyki 12; interi/ studenti R200/80; h 10.30-17.30 mer-dom; mAdmiralteyskaya) A ridosso di una delle anse più incantevoli della Moyka sorge la piccola abitazione dove, nel 1837, il poeta Pushkin spirò in seguito alle ferite riportate in un duello. Oggi trasformata nella Casa-Museo Pushkin, è stata ricostruita esattamente com’era all’epoca. Tra gli oggetti in mostra figurano reperti che gli amanti del macabro non mancheranno di apprezzare, come la maschera mortuaria di Pushkin, una ciocca dei suoi capelli e il panciotto che indossava il giorno della sua morte. È possibile accedere alla casa solo nell’ambito di una visita guidata, peraltro disponibile soltanto in russo. Campo di Marte PARCO (Марсово поле; cartina p176) Nel XIX secolo cornice di grande parate militari, l’erboso Campo di Marte si estende immediatamente a ovest del Giardino d’Estate. La fiamma perpetua che arde al centro commemora le vittime della rivoluzione del 1917 e della conseguente guerra civile. Evitate di prendere scorciatoie camminando in mezzo al prato, poiché potreste calpestare la tomba di qualcuno degli illustri personaggi del periodo sovietico che vi sono stati sepolti. LITEYNY E SMOLNY Questa sezione copre i luoghi d’interesse situati a est del Canale Fontanka e a nord di Nevsky prospekt. Comprende anche Smolny, uno dei distretti amministrativi nonché una delle zone della città con la minore affluenza di turisti. Smolny si sviluppa a est di Liteyny prospekt in direzione della Cattedrale di Smolny. Cattedrale di Smolny CHIESA (Смольный собор; cartina p186; pl Rastrelli 3/1; interi/studenti R150/90, torre campanaria R100; h10-19 gio-mar; m Chernyshevskaya) La Cat- tedrale di Smolny, una costruzione color azzurro cielo annoverata tra le più straordinarie opere di Rastrelli, è il fulcro architettonico di un convento costruito tra il 1748 e il 1757, per lo più in base ai progetti dell’architetto italiano. L’idea di Rastrelli San Pietroburgo C h e cosa vedere sorge l’Edificio Singer, un capolavoro in Style Moderne cui una recente opera di restauro ha restituito tutto lo splendore dell’epoca in cui ospitava la sede generale della società produttrice di macchine da cucire. Dal periodo sovietico è sede della libreria Dom Knigi, che al primo piano ospita una bella caffetteria da cui si apre una splendida vista su Nevsky prospekt. piazza, è uno dei più importanti teatri russi. Nel 1896, la prima de Il gabbiano di Chekhov 185 ricevette un’accoglienza talmente negativa da spingere il drammaturgo a lasciare la sala e a vagare per Nevsky prospekt mescolandosi alla folla. 4 3 4 A SPASSKY Gostiny ¡ # Dvor ¡ # û 20 most # Belinskogo ýÿ # # 22 12 b na Ostrovskogo 2 Shpalernaya ul ul Nekrasova Baskov per most ¡ # B Valdimirskaya Pl Mayakovskaya¡ # # ð ú 18 # C # 10ÿ æ #6 0 0 pl Rastrelli û # pr pl Vosstaniya # £ D ¡ # Pl Vosstaniya # 8Ø E 29 í va # G r e ng i ch Degty n a arn ya y pe r ul nina ul Baku F Tulskaya ul Smolny pr G 4 3 2 1 600 m 0.3 miles Ü Cattedrale # di Smolny pl al Smolnogo Proletarskoy Diktatury a ay sk av l s ro Ya Tverskaya ul y sk ov r vo Su # â7 E Stavropolskaya ul So 1 8ve 0-y ul Moiseenko ya ts a ka S 7 -y ov 6y a a ya et ul So sk So ve # Ferry ay 5ve ts ya au Centre ts ka k So ya ay l 4ve ul au ya t l # ý Sov skay au et #9 Ø sk 25 l ay 2au ya So l sskaya ul ve Staroru ts ka Pl ¡ # ky p ya Vosstaniya er ul 21 13 # ú Vilensky per Grodnensky per Ozernoy per Kovensky per ú 17 # ul Artilleriyskaya ul Korolenko 15 Palazzo # â3 â# ú # Sheremetyev ul Zhukovskogo â # Museo Anna Akhmatova nella Casa della Fontana Nev þ 26 # sky pr Anichkov û 19 # pl e ner naya ul pl Iskusstv o 28 Museo delle Arti â í # # # â Decorative e ¡ # í # 27 ú 16 # Chernyshevskaya Kirochnaya ul â Applicate # Ü 1 Manezhny per # ul Pestelya 23 ul Ryleeva ú 14 ý# # SMOLNY í 30 # ul Chaikovskogo ul Chekhova Panteleymonovsky most 1-y 2 MaloInzhenerny 1-y Konyushenny Sadovy most most most l # 11 ÿ ya u Mikhailovsky 36.6 î # kova Gardens Zam Pharmacy Inzh ý 24 # Zakharevskaya ul D ul Paradnaya De Summer Garden 0 0 0 00 0 naya aler Shp ul C l VerkhneLebyazhy most Suvorovskaya pl Sado vaya ul ul Zo dch Ross ego i pr Chernyshevskog ul Vosstaniya l va uzo Kut æ #5 na b yna ovskogo ayak r ul Krasnogo Tekstilshchika B Liteyny pr Vladimirsky pr ky p ovs Lig a a Nev re k ay au rn gty a ki nt an iF o k Nev A shte ubin ay a ins tn My ul ul M No vg Tavricheskaya ul Kir Fontanki lov s ul R l ka ya u or od s Kavalergardskaya ul lov sk ay au ka na b n nta Or S Fo in o ps ka ya ro Ki M nab reki ul ky p r rK tins pe aloo ho Liteyny e Smolny 66 6 666 666 66 66 6 66 66 66 666 6 66 66 66 6 666 66 6 66 66 666666 6 66 66 66 66 666 6666 66 San Pietroburgo 1 F e # 186 Liteyny e Smolny æ Da non perdere Museo Anna Akhmatova nella Casa della Fontana................ B3 Museo delle Arti Decorative e Applicate...................................... B2 Palazzo Sheremetyev.......................... B3 Cattedrale di Smolny...........................G1 æ Che cosa vedere Ø Attività, corsi e tour 8 Degtyarniye Bani................................. D4 9 Mytninskiye Bani..................................E4 ÿ Pernottamento 10 Hotel Vera............................................ D3 11 Pio sulla Mokhovaya........................... B2 12 Puppet Hostel...................................... C2 ú Pasti 13 14 15 16 17 18 Baltisky Khleb ..................................... D3 Botanika............................................... B2 Kompot Café........................................ C3 Makarov............................................... C2 Mekhta Molokhovets........................... D3 Stolle.................................................... C2 û Locali 19 PIEROGI............................................... B4 20 Probka.................................................. B3 21 Zhopa....................................................E4 ý Divertimenti 22 Teatro delle Marionette Bolshoy............................................. C2 23 Kitaysky Lyotchik Dzhao Da .............. B2 24 JFC Jazz Club....................................... C1 25 Zoccolo................................................ D4 þ Shopping 26 Anglia Books........................................ B3 ï Informazioni 27 28 29 30 Ambasciata finlandese....................... C2 Consolato tedesco............................... D1 Consolato del Regno Unito...................F1 Consolato degli Stati Uniti................... C1 Museo Anna Akhmatova nella Casa della Fontana MUSEO ( Музей Анны Ахматовой в Фонтанном Доме; cartina p186; www.akhmatova.spb.ru; Liteyny pr 53; ingresso R100, audioguida R100; h10.3018.30 mar-dom, 13-21 mer; mGostiny Dvor) Luogo toccante e affascinante, questo museo d’interesse letterario celebra la vita e le opere di Anna Akhmatova, la più celebre poetessa di San Pietroburgo vissuta nel XX secolo. L’Akhmatova abitò in questa casa dal 1924 fino al 1952, poiché questo era l’appartamento del suo amante Nikolai Punin. Anche chi non ha mai sentito nominare quest’apprezzata poetessa del Novecento, non resterà indifferente di fronte alla mostra organizzata con cura e dedizione. Il suggestivo appartamento al secondo piano è ricco di cimeli della Akhmatova e dei membri della sua famiglia, tutti duramente perseguitati durante il periodo sovietico. All’esterno, in un angolo del tranquillo giardino, è stata allestita una sala video dove sono trasmessi documentari in russo e inglese sulla vita della poetessa. Il biglietto d’ingresso è valido anche per lo ‘Studio Americano’ di Josif Brodsky. Il poeta non visse mai in questa casa, ma era unito alla Akhmatova da un legame molto forte. Il suo ufficio è stato ricreato qui, con mobili e suppellettili provenienti dalla sua casa nel Massachusetts. Museo delle Arti Decorative e Applicate MUSEO (Музей прикладного искусства; cartina p186; www.spbghpa.ru; Solyanoy per 15; interi/studenti R60/30; h11-16.30 mar-sab; mChernyshevskaya) Nel 1878 il ricchissimo barone Stieglitz San Pietroburgo C h e cosa vedere 1 Cattedrale della Trasfigurazione del Nostro Salvatore........................ C2 2 Museo dell’Erotismo............................ D1 3 Museo della Musica............................ B3 4 Museo della Difesa e dell’Assedio di Leningrado................................... B2 5 Piccola Accademia d’Arte.................... B1 6 Giardini di Tauride................................ E1 7 Palazzo di Tauride................................ E1 era quella di integrare gli elementi tipici del barocco nella profusione di torri e cupole a 187 cipolla caratteristici dei vecchi monasteri russi. La genialità dell’architetto trapela dalle proporzioni della cattedrale, che dà l’impressione di librarsi verso l’alto creando un contrasto perfetto con gli altri edifici del complesso. Oggi la cattedrale è utilizzata principalmente come spazio espositivo e sala da concerti e non vale la pena di pagare il biglietto per visitarne l’interno. Potete però salire in cima a uno dei suoi campanili, che dall’alto dei loro 63 m regalano ampie vedute della città. Se non ve la sentite di affrontare il lungo tragitto a piedi dalla stazione della metropolitana, i filobus n. 5 e n. 7 che partono da Nevsky prospekt terminano qui la loro corsa. San Pietroburgo fondò la Scuola di Disegno Tecnico e volle 188 che i suoi studenti fossero circondati da opere d’arte di livello mondiale da cui trarre ispirazione. Iniziò così la raccolta di una collezione unica che il figlio continuò ad arricchire e che comprende oggetti di vetro, porcellane, arazzi, mobili e dipinti europei e orientali. Per custodirla, tra il 1885 e il 1895 fu costruito un edificio progettato dall’architetto Maximilian Messmacher che si rivelò un vero capolavoro di per sé. Tutte le sale sono arredate e decorate in maniera unica e caratterizzate da vari stili, compresi quello italiano, rinascimentale, fiammingo e barocco. La Sala Terem, ispirata al medievale Palazzo Terem del Cremlino moscovita, è una meraviglia talmente sfarzosa che lascia senza fiato. La collezione non ha didascalie in inglese, ma gli splendidi oggetti in mostra – i mobili d’epoca medievale, la rara collezione di stufe russe in ceramica smaltata del XVIII secolo, le opere contemporanee degli studenti della scuola d’arte ecc. – non hanno bisogno di troppe descrizioni. Le sale sontuose sono la cornice perfetta per una raccolta come questa. Dopo la rivoluzione la scuola fu chiusa, la collezione fu suddivisa tra l’Ermitage e il Museo Russo e gran parte dei sontuosi interni del palazzo furono brutalmente ricoperti di vernice o intonaco, se non addirittura distrutti (una sala fu adibita a palestra). La minuziosa opera di restauro dell’edificio è ancora in corso. Raggiungere il museo può non essere facile, ma tenete presente che vi si accede dall’edificio accademico (il secondo ingresso che s’incontra lungo Solyarnoy pereulok arrivando da ulista Pestelya). Fate sapere al custode che siete diretti al museo (v muzey), quindi salite la scalinata principale, una volta arrivati in cima girate a destra e attraversate due sale prima di scendere la scalinata sulla vostra sinistra. Palazzo Sheremetyev PALAZZO ( Шереметьевский дворец ; cartina p186; www.theatremuseum.ru; nab reki Fontanki 34; ingresso R250; h 12-19 mer-dom; m Gostiny Dvor) Dietro la splendida cancellata in ferro battuto rivolta verso il fiume Fontanka si erge il Palazzo Sheremetyev (1750-5), al cui interno hanno sede due piccoli ma incantevoli musei. Il corpo principale del palazzo ospita il Museo Statale del Teatro e della Musica ( Музей музыки), che espone una collezione di strumenti musicali del XIX e XX secolo, alcuni dei quali finemente decorati. La famiglia Sheremetyev era famosa per i concerti e gli spettacoli teatrali che era solita organizzare a palazzo. Una sapiente opera di restauro ha restituito alle sale dei piani superiori tutto lo splendore di un tempo e in mezzo a tanta meraviglia si riesce ad avere un’idea ben precisa dell’ambiente in cui si svolgeva la vita culturale e intellettuale dell’epoca. Consultate i giornali locali se volete assistere ai concerti che occasionalmente si tengono in questo edificio. Museo della Difesa e dell’Assedio di Leningrado MUSEO ( Государственный мемориальный музей обороны и блокады Ленинграда; cartina p186; Solyanoy per 9; ingresso R200; h10-17 gio-mar, chiuso l’ultimo giovedì del mese; mChernyshevskaya) Accanto al Museo delle Arti Decorative e Applicate si trova questo museo dall’aspetto un po’ cupo ma avvincente, che fu inaugurato appena tre mesi dopo la fine degli eventi cui è dedicato. All’epoca possedeva 37.000 reperti, tra cui carri armati e aeroplani autentici, ma tre anni più tardi, nel periodo della repressione stalinista, fu chiuso, il suo direttore fu ucciso e gran parte della collezione fu distrutta o trasferita altrove. Il museo fu riaperto nel 1989 e attualmente espone oggetti donati dai sopravvissuti, tra cui manifesti propagandistici dell’epoca e una minuscola razione giornaliera del pane ad alto contenuto di segatura che consentì agli abitanti di Leningrado di sopravvivere durante l’assedio. Cattedrale della Trasfigurazione del Salvatore CHIESA (Спасо-Преображенский собор; cartina p186; Preobrazhenskaya pl; mChernyshevskaya) L’in- terno di questa cattedrale dalla facciata gialla finemente restaurata si distingue tra le chiese di San Pietroburgo per la quantità di ornamenti dorati. La cancellata dell’ingresso monumentale è inframmezzata da colonne sormontate da sculture dorate dell’aquila a due teste, simbolo del potere imperiale e omaggio alla zarina Elisabetta, che ordinò la costruzione dell’edificio nel 1743. Qui aveva sede il quartier generale del Reggimento Preobrazhensky (le guardie scelte per la protezione dello zar). Ricostruita nel 1829 in stile neoclassico su progetto di Vasily Stasov, la cattedrale è dedicata alla vittoria contro i turchi del 1828-9; un particolare degno di nota sono le pistole confiscate ai nemici, inserite nella cancellata che circonda la chiesa. Giardini di Tauride e Palazzo di Tauride PARCO (Таврический сад; cartina p186; mChernyshevskaya) I Giardini di Tauride sono la cornice in- VLADIMIRSKAYA E VOSSTANIYA A Sud di Nevsky prospekt e a est della Fontanka si apre ploshchad Vladimirskaya, la piazza dominata dall’omonima cattedrale sormontata da una cupola dorata. A est di questa piazza, al di là dei binari che corrono verso la Stazione Mosca, si estende ploshchad Vosstaniya, delimitata dalla Neva all’estremità occidentale. F Monastero Aleksandr Nevsky MONASTERO (Александро-Невская Лавра; cartina p190; www. lavra.spb.ru; Nevsky pr 179/2; h giardini 6-22; m Ploshchad Aleksandra Nevskogo) Tuttora sede di una comunità di religiosi, questo monastero ospita le tombe di alcuni dei più importanti artisti russi. Vi si accede da ploshchad Aleksandra Nevskogo, in fondo a Nevsky prospekt. Il complesso fu costruito tra il 1710 e il 1713 per volontà di Pietro il Grande, che desiderava legare il nome di San Pietroburgo alla storica battaglia guidata da Aleksandr Nevsky contro gli svedesi nel 1240, celebrando la gloriosa storia russa. Sebbene il sito della vittoria di Nevsky fosse in realtà situato più a monte, vicino alla foce del fiume Izhora, il monastero divenne il centro del culto sorto intorno alla figura di Nevsky, le cui spoglie furono trasferite qui da Vladimiro nel 1724. Nel 1797 il monastero ottenne lo status di lavra, il grado più alto nella gerarchia dei monasteri russi ortodossi. Per gran parte dei visitatori, la maggiore attrattiva di questo luogo sono i suoi cimiteri (ingresso R200; h9.30-18), posti ai lati dell’entrata principale. Nel Cimitero Tikhvin (Тихвинское кладбище), sulla destra, ci sono le tombe dei personaggi più illustri: qui San Pietroburgo C h e cosa vedere cantevole per una passeggiata – vi si trovano anche alcune giostre un po’ arrugginite per il divertimento dei più piccoli. Molto bella è la vista che spazia ben oltre il lago fino al Palazzo di Tauride, costruito tra il 1783 e il 1789 per Potemkin, all’epoca amante di Caterina la Grande. Il palazzo (chiuso al pubblico) prende il nome dalla regione ucraina della Crimea (un tempo chiamata Tavria), conquistata da Potemkin. Tra il 1906 e il 1917 l’edificio fu luogo di riunione prima della Duma di stato, poi del governo provvisorio e infine del Soviet di Pietrogrado. riposano, tra gli altri, Ciaikovsky, RimskyKorsakov (il suo monumento funebre è a 189 dir poco eccentrico!), Borodin, Mussorgsky e Glinka. Girando a destra dopo l’entrata si raggiunge la tomba di Dostoevsky. Nel Cimitero di Lazzaro (Лазаревское кладбище), a sinistra, sono sepolti molti grandi architetti che contribuirono alla costruzione di San Pietroburgo, fra cui Starov, Voronikhin, Quarenghi, Zakharov e Rossi. Sulla sponda opposta del canale, di fronte al corpo centrale del lavra, il primo grande edificio sulla sinistra è la Chiesa dell’Annunciazione, una struttura barocca del 1717-22 oggi più conosciuta come del Museo Civico di Scultura (Городской музей скульптуры; ingresso R100; h11-17 mar-mer, ven-dom), dove si trovano altri monumenti funebri, tra cui quelli di eroi militari di epoca imperiale e di membri minori della famiglia reale russa, come il figlio neonato di Pietro il Grande. Circa un centinaio di metri più avanti sorge la Cattedrale della Trinità (Троицкий собор; h6-20), costruita in stile neoclassico tra il 1776 e il 1790. Ogni anno, il 12 settembre, centinaia di fedeli vi si riuniscono per celebrare la Festa di Sant’Aleksandr Nevksy. Le spoglie del santo sono custodite nel reliquiario d’argento nell’iconostasi principale. Di fronte alla cattedrale si trova la Casa del Metropolita, il capo spirituale della comunità ortodossa di San Pietroburgo, costruita tra il 1775 e il 1778. All’estremità destra dei giardini affacciati sul canale si scorge l’Accademia Ortodossa della città, una delle pochissime esistenti in Russia (la più importante si trova a Sergiev Posad). Sul retro del complesso c’è il suggestivo Cimitero Nikolsky (Никольское кладбище; ingresso libero), attraversato da un bel corso d’acqua. Museo Dostoevsky MUSEO (Литературно-мемориальный музей Достоевского; cartina p190; www.md.spb.ru; Kuznechny per 5/2; interi/studenti R160/80, audioguida R170; h11-18 mar-dom; mVladimirskaya) Dostoevsky abitò in varie zone della città (principalmente a Sennaya), ma la sua ultima casa, quella in cui scrisse gran parte del romanzo I fratelli Karamazov, è stata trasformata nel suggestivo Museo Dostoevsky. Tutto è stato conservato esattamente com’era alla morte dello scrittore, avvenuta nel 1881. Una statua di Dostoevsky dall’aspetto piuttosto cupo campeggia fuori dalla stazione Vladimirskaya della metropolitana. ¡ # 31 D 2- l E re b i ank on t Vitebskaya pl # Vitebsky Vokzal £ ¡ Pushkinskaya # # Ecolines › ro go Za dn ú 21 r # yp ed l Vv e 27 ý # 16 þ # þ # 29 æ #4 u per chnoy go o k ul vs e to os D ul a t ara 35 # lM ÿ # 12 dy Staroru e # l Po d yezd og nsk ok zo Ru ny p ana la vsk aya ul B Obvodny ¡ # Kanal Loft Project ETAGI ez zh #ÿ â ay # 14 a 22 û # en s C kay a ul # Avtovokzal No 2 › Pav lo per grads ky Rom D VOSSTANIYA Tra ns p o rt n ¡ # y pe r # ý 25 Ligovsky Pr þ #28 Vokzal Ko Kh pr 0 0 F l ¡ ¡ # # ka ya u Pl Alexandra Nevskogo er so ns 1 # 36 SMOLNY E 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 ny C od Obv anal O nab Alexander Nevsky Gardens F d bvo 5 1 1 1 1 1 1 1 1 a na l o ka n og æ # 1 æ13 1 1 # 1 Monastero # 1 1 Ü æ # 21 Aleksandr 1 1 Ü # 1 1 Nevsky 10 1 æ # 1 pl Alexandra Nevskogo1 9 11 # æ1 zh na ya ul Te le sskaya u nina ul Baku nn ay au ev l sk y þ # ¡ Pl Vosstaniya ya So # ve 6 ts ï # ka æ Pl Vosstaniya ya 24 # î # 34 # ul ý 13 ú # ¡ # Go ÿ # 7â # nc 17 ha # £ rn Cattedrale Moskovsky aya Vladimirsky u N Mayakovskaya a ul skay A u Dostoevskaya av lP r ms ka ya ul 15 ÿ # ú 19 # r ú # most ¡ # # u Ü ý # lL Lomonosova ú # om 20 23 ¡Vladimirskaya # on î # 33 os # â pe ov rD a Ø Museo # ul zh a 32 11 Dostoevsky þ # mb # â u 18 26 la 8 ú # Sve # ý na y pe rsko Pova ki F rov aya l ul ul rka 4 3 30 C 1 1 1 1 1 1 1 1 1 most Alexandra Nevskogo G Shlisselburgsky most 4 3 2 1 800 m 0.4 miles G 66 6666 6 66 6 66666 66 66 66 66 6 66 666 66 6666 6 666 B ya u l 2 u asty Bo ova l l au ay Bor u ya a ov ig sk hs k aya ul Bo en d oro grad Vor one z ovs ky p r L ig ul skay a men h Kolo k ro zy Ra gino nstan pr Go sk Zv Mon Dne in a ay Ko ul d ro b aya o a na skay va vsk S i n op Ne ope tro on m Lo o lko a v so Is p 1 A Vladimirskaya e Vosstaniya r San Pietroburgo Dmit rovs ky p e 190 Kremench ul ugskaya er Vladimirskaya e Vosstaniya æ Da non perdere Monastero Aleksandr Nevsky................ F3 Museo Dostoevsky..................................C2 Loft Project ETAGI...................................C3 Cattedrale Vladimirsky...........................C2 191 18 19 20 21 Dom Beat.................................................B2 Fartuk................................................ (v. 20) Mops........................................................ B1 Schaste....................................................B2 Troitsky Most...........................................B2 æ Che cosa vedere û Locali Dom Beat........................................... (v. 18) 22 Dyuni........................................................C2 Terminal Bar..................................... (v. 20) Ø Attività, corsi e tour 11 Yamskiye Bani.........................................C2 Mops Spa........................................... (v. 19) ÿ Pernottamento 12 13 14 15 Bratya Karamazovy ................................B3 Helvetia Hotel & Suites........................... C1 Hostel Ligovsky 74...................................C3 Life Hostel................................................ B1 ý Divertimenti 23 24 25 26 27 Mod Club..................................................B2 Dusche...............................................(v. 22) Fish Fabrique Nouvelle............................ C1 Griboyedov..............................................C3 Jazz Philharmonic Hall...........................A2 Jesus Club.........................................(v. 22) Teatro d’Arte Drammatica Maly............. B1 þ Shopping 28 29 30 31 32 Galeria..................................................... D2 Porcellane Imperiali................................ B1 La Russe................................................... C1 Nevsky Centre......................................... D1 Tulskye Samovary...................................A2 ï Informazioni 33 Farmacia 36,6..........................................B2 34 Medem International Clinic & Hospital............................................. C1 ú Pasti ï Trasporti 16 Baltisky Khleb ......................................... B1 17 Bistro Garçon.......................................... D1 35 Astoria Service........................................B3 36 Avis........................................................... F2 FCattedrale Vladimirsky CHIESA ( Владимирский собор; Vladimirsky pr 20; h8-18, funzioni 18; mVladimirskaya) In epoca sovietica, la settecentesca Cattedrale Vladimirsky progettata da Giacomo Quarenghi fu utilizzata come fabbrica di biancheria intima. Riconsacrata nel 1990, oggi è uno dei luoghi di culto più frequentati della città. Per ammirarne le straordinarie cupole a cipolla in tutto il loro splendore, salite a bere qualcosa al bar al settimo piano dell’Hotel Dostoevsky, dall’altra parte della strada, all’interno del centro commerciale Vladimirsky Passazh. Gli interni della chiesa sono altrettanto stupefacenti (salite al piano superiore per vedere il corpo centrale dell’edificio). Loft Project ETAGI SPAZIO ESPOSITIVO (Лофт проект ЭТАЖИ ; cartina p190; www. loftprojectetagi.ru; Ligovsky pr 74; h12-22; mLigovsky Prospekt) Ricavato nell’edificio un tempo occupato dal Panificio Smolninsky, il centro culturale Loft Project ETAGI è uno dei luoghi più stimolanti e vivaci del panorama artistico di San Pietroburgo. Nei suoi ampi e articolati spazi espositivi, buona parte dell’allestimento industriale originale è stato squisitamente integrato con il design contemporaneo che ha ispirato la realizzazione dell’opera. Alle tre gallerie e ai due spazi espositivi si aggiungono due negozi, un ostello e il Café Green Room, che ha uno splendido dehors estivo. Qui potrete ottenere informazioni aggiornate sul panorama dell’arte contemporanea di San Pietroburgo – attraversate la piccola San Pietroburgo C h e cosa vedere 1 Cimitero di Lazzaro................................. F3 2 Casa del Metropolita............................... F3 Museo di Arte Non Conformista........(v. 7) 3 Museo Civico di Scultura ....................... F3 Nuova Accademia delle Belle Arti......(v. 7) 4 Oceanarium.............................................B3 5 Accademia Ortodossa............................ F3 6 Ploshchad Vosstaniya............................. D1 7 Pushkinskaya 10...................................... C1 8 Casa-Museo Rimsky-Korsakov..............B2 Tempio dell’Amore, della Pace e della Musica...................................(v. 7) 9 Cimitero Tikhvin...................................... F3 10 Cattedrale della Trinità............................ F3 entrata con il tornello e vi ritroverete nel 192 cortile dell’ETAGI. Ploshchad Vosstaniya PIAZZA (Площадь Восстания; cartina p190; mPloshchad Vosstaniya) Lo spartiacque che divide Nevsky San Pietroburgo prospekt da Stary (vecchia) Nevsky prospekt è ploshchad Vosstaniya, i cui elementi di maggior rilievo sono l’imponente colonna di granito con la stella comunista e la Moskovsky vokzal (Stazione Mosca). La scritta in caratteri cirillici sopra l’Hotel Oktyabrskaya, di fronte alla stazione, significa ‘Leningrado città eroica’; diverse furono le città cui fu attribuito il titolo di ‘eroica’ per il coraggio e lo stoicismo dimostrati durante la seconda guerra mondiale, oltre che per le pesanti perdite in termini di vite umane. FPushkinskaya 10 GALLERIA D’ARTE (Пушкинская 10; cartina p190; http://en.p-10.ru; Ligovsky pr 53; h15-19 mer-dom; m Ploshchad Vosstaniya) Questo luogo leggendario è una tappa obbligata per chiunque nutra interesse per l’arte contemporanea e il panorama musicale di San Pietroburgo. Quello che un tempo era un anonimo condominio di quartiere – semplicemente chiamato con il nome e il numero della via, nonostante il fatto che l’entrata per il pubblico si trovi in realtà su Ligovsky prospekt – oggi ospita studi di artisti e gallerie espositive, i locali musicali di tendenza Fish Fabrique e Fabrique Nouvelle, l’ Experimental Sound Gallery (Галерея Экспериментального Звука 21; GEZ-21) e una varietà di negozi e altri spazi artistici. La visita al Pushkinskaya 10 è un’opportunità unica per entrare in contatto con musicisti e artisti locali, sempre ben disposti verso chiunque si interessi al loro lavoro. La storia del Pushkinskaya 10 inizia nel 1988, quando un gruppo di artisti e squatter occupò un condominio destinato alla demolizione. Poco alla volta il fatiscente edificio divenne il fulcro della cultura underground di San Pietroburgo: artisti e musicisti aprirono qui i loro studi, altri lo frequentavano per intrattenersi con i colleghi e in città aumentava la curiosità per il fervore creativo che anima questa nuova realtà. Le gallerie principali, il Museo di Arte Non Conformista e la Nuova Accademia di Belle Arti, si trovano al quarto piano. Altre gallerie minori sono sparse in tutto il complesso e spesso gli artisti aprono i loro atelier ai visitatori, soprattutto il sabato pomeriggio. Degno di nota è il Tempio dell’Amore, della Pace e della Musica (1° piano; h18-20 ven): la quantità strabiliante di oggetti legati al mito di John Lennon appartiene al collezionista Kolya Vasin (il più celebre fan russo dei Beatles), che in determinati giorni condivide i suoi cimeli con altri fan. È possibile organizzare una visita guidata gratuita in inglese del complesso; per fissare un appuntamento, telefonate al %8-911-977 3850 chiedendo di Anastasia. Casa-Museo Rimsky-Korsakov MUSEO (Мемориальный музей-квартира Рим­скогоКорсакова; cartina p190; www.theatremuseum.ru; Zagorodny pr 28; ingresso R100, audioguida R100; h11-18 mer-dom; mVladimirskaya) L’incantevole Casa-Museo Rimsky-­Korsakov ha mantenuto lo stesso aspetto di quando era abitata dal compositore, agli inizi del Novecento. Occasionalmente vi si tengono concerti; per informazioni potete rivolgervi direttamente al museo, oppure consultate il sito web. SENNAYA E KOLOMNA Quest’area della città, che si sviluppa a sud e a ovest della Cattedrale di Sant’Isacco, vanta alcuni siti interessanti ed è anche una bella cornice per una passeggiata senza meta, in particolare nella zona del sinuoso Canale Griboyedova, che scorre nelle immediate vicinanze di Sennaya ploshchad e del Teatro Mariinsky e attraverso Kolomna. Cattedrale di Sant’Isacco CHIESA (Исаакиевский собор; cartina p194; www.cathe dral.ru; Isaakievskaya pl; interi/studenti cattedrale R250/150, colonnato R150; h 10-18 gio-mar; m Admiralteyskaya) La cupola dorata della Cattedrale di Sant’Isacco, che svetta poco più a sud di ploshchad Dekabristov, domina lo skyline di San Pietroburgo. Nella chiesa, che ha interni incredibilmente sfarzosi ed è aperta al pubblico come museo, si tengono funzioni religiose in occasione delle principali festività. Il concorso indetto da Alessandro I nel 1818 per l’assegnazione del progetto della cattedrale fu vinto dall’architetto francese Auguste de Montferrand. Tuttavia, i lavori di costruzione durarono così a lungo, fino al 1858, che il successore di Alessandro, Nicola I, convinse i responsabili del progetto a realizzare una struttura ancora più grande e sontuosa di quella ideata da Montferrand. Per trasportare dalla Finlandia il granito con cui furono costruite le imponenti colonne fu necessario costruire speciali navi e una nuova linea ferroviaria. Una statua di Montferrand che regge un modello della cattedrale campeggia sulla facciata occidentale dell’edificio. Occorre acquistare un biglietto a parte per salire i 262 gradini attraverso cui si accede al colonnato che circonda il tamburo della cupola; la splendida vista panoramica della città vale sicuramente la fatica. Palazzo Yusupov PALAZZO (Юсуповский дворец; cartina p194; www.yusu pov-palace.ru; nab reki Moyki 94; interi/bambini R500/380; h11-17; mSpasskaya) In una città Ploshchad Dekabristov PIAZZA (Площадь Декабристов; piazza dei Decabristi; cartina p194; mAdmiralteyskaya) Tra la Neva e la Cattedrale di Sant’Isacco si apre ploshchad Dekabristov, intitolata al primo moto rivoluzionario russo, la rivolta dei decabristi del 14 dicembre 1825, che esplose in questa piazza e qui rapidamente si concluse. Sul lato della piazza rivolto verso il fiume si trova quella che forse è la più celebre statua di Pietro il Grande, diventata l’immagine Teatro Mariinsky TEATRO (Мариинский театр; cartina p194; www.mariinsky. ru; Teatralnaya pl 1; hbiglietteria 11-19, spettacoli 19; mSennaya Ploshchad) Il Teatro Mariinsky, in un bell’edificio bianco e verde, ha svolto un ruolo di primo piano nel panorama culturale russo fin dalla sua costruzione (1859), come sede delle compagnie di opera e balletto imperiali russe. Qui furono allestite le prime de La bella addormentata e Lo schiaccianoci di Ciaikovsky. Nel 1935, i soviet lo ribattezzarono Teatro dell’Opera e del Balletto Kirov, ma nel 1992 il complesso ha ripreso il suo nome originale. Il Teatro Mariinsky ha conosciuto una rinascita sotto la guida del dinamico e stacanovista direttore artistico Valery Gergiev, ma l’edificio ottocentesco e le sue attrezzature sono troppo antiquati, inadatti per la messa in scena delle produzioni moderne e disperatamente bisognosi di un rinnovo. Nel 2004 è stato approvato un ambizioso progetto per la costruzione di un secondo teatro, che è in corso di realizzazione alle spalle dell’edificio originale. FCattedrale Nikolsky CHIESA (Никольскийсобор;cartinap194;Nikolskayapl1/3; h9-19; mSadovaya) La pittoresca posizione a fianco del canale, le guglie barocche e le cupole dorate che sormontano l’edificio azzurro ghiaccio rendono la Cattedrale Nikolsky, immediatamente a sud del Teatro Mariinsky, una delle chiese più amate dagli abitanti di San Pietroburgo. Soprannominata Chiesa dei Naviganti (il cui santo protettore è proprio san Nicola), vanta molte icone del XVIII secolo e una splendida iconostasi in legno intagliato. Il suo elegante campanile domina il canale, attraversato dallo StaroNikolsky most, dal quale si riescono a vedere almeno altri sette ponti, un panorama unico in tutta la città. FMuseo Nabokov MUSEO ( Му з е й Н а б оков а ; car tina p194; w w w. nabokovmuseum.org; Bolshaya Morskaya ul 47; h11-18 mar-ven, 12-17 sab e dom; mAdmiralteyska- San Pietroburgo C h e cosa vedere ricca di edifici sfarzosi, il Palazzo Yusupov, con i suoi sontuosi interni, riesce comunque a distinguersi. L’infilata di sale riccamente decorate, una più spettacolare dell’altra, culmina in un teatro paragonabile a uno scrigno d’inestimabile valore, una profusione di ornamenti e dorature che sono tuttora la cornice di concerti di musica classica, balletti e opere liriche; consultate il sito web per maggiori informazioni. Assistere a uno di questi spettacoli è un’esperienza vivamente consigliata: la serata a teatro è infatti preceduta da una visita guidata del palazzo (ciò vi risparmierà le ingombranti comitive che spesso lo invadono nel periodo estivo) e della cantina dove fu tramato il complotto per assassinare Rasputin, con le prevedibili statue di cera del monaco e di colui che lo fece uccidere, il principe Feliks Yusupov. Il palazzo è senza dubbio uno dei più belli di San Pietroburgo, ma il biglietto d’ingresso per gli stranieri è oltremodo costoso (i russi pagano molto meno); per visitare i luoghi del complotto contro Rasputin si deve partecipare a una visita guidata da pagare a parte (interi/studenti R300/180), che si tiene tutti i giorni alle 13.45, tranne la domenica. Ogni giorno sono disponibili solo 20 biglietti, quindi per assicurarvene uno cercate di arrivare con molto anticipo. La visita è condotta soltanto in russo, il che sembra un’autentica presa in giro. Il biglietto d’ingresso per il palazzo comprende un’audioguida in inglese e in diverse altre lingue, per la quale si deve lasciare una cauzione di R1000. simbolo della città. Il Cavaliere di Bronzo (Медный всадник) raffigura Pietro in grop- 193 pa a un cavallo che si impenna davanti a un serpente, simbolo del tradimento. Per la realizzazione dell’opera, commissionata da Caterina la Grande, lo scultore francese Etienne Falconet impiegò ben 12 anni. L’iscrizione recita: ‘A Pietro I da Caterina II – 1782’. 194 Sennaya e Kolomna B A D C 8æ # 1 Blagoveshchensky most a Nev l u ya na ler a G a tin 2 lM oy rib ov ed a Ma C NovoNikolsky most l # ÿ 11 nko ul e kar B ina ut Lab ú # au vay o Sad StaroNikolsky most per A 16 Ü # Cattedrale Nikolsky al Can pl Turgeneva aG Nikolsky Gardens ova l au kay ers on Kan l Nikolskaya Pl k va ryu uko K most Lviny most Teatralnaya pl Kry k Alarchin 31 ala kan y pr vsk r ky p liys r pe oy an y ov a ov ý # Torgovy most Mogilyovsky al a Can ova most yedov Gribo a Griboyed anal nab k # 17 ú 26 nab nto ec oyki tov û # æ # 30 Teatro Mariinsky mo aya nik hat M ki bris eka ul D ý # per Ler rsk ste Ma ul ov aP yuz Ang Dr g ko s m Ri à #3 o ul S sa or K o- pr sky ul Min 5 ov Dek most Dekabristov re # 22 ú ú # 20 ú # ist abr b na nab ka n a pr 29 ý # ul 32 i ink ysky ul Pisareva Angli 21 Pochtamtsky most â # Palazzo ý # Yusupov l ul G per Matv eeva 14 KOLOMENSKY ch Po Matveevsky most # ÿ l u ya r pe Bo Potseluev most 4 t tam per echny Prach a a ay sk r o ska ò # er NOVAYA GOLLANDIYA yk yp ysk rde gva nno Mo uda #7 æ r ul T Khrapovitsky most pl Truda nal ova Ca sky b na og sk tey ral i m Ad ala an ok Kryuk ltey ira dm l o A Cana 3 u ya rna d a ich ov Ko Nov San Pietroburgo l le Ga ú # ú # 19Yakub ky eys var og nn Ko 23 l bu y tsk tam ch Po #9 â ý # 28 7 k ys gli An ya am rZ pe ya sha Bol 6 á #1 b a an ay D Isaakievskaya pl oy M re ki n M pe r 4 pe r 2 l Sadovaya au # ¡ kay eys Sennaya pl h ac zn Sennoy a dova K most Cana l # Sadovaya ¡ Kokushkin Podyachesky most Voznesensky most Griboye æ # most Moskovsky pr heskaya ul Fon la na ca Voznesensky pr 6 o og ki F b re Gorstkin most sk en ed Vv ul i ank nka ta ont na Obukhovskaya pl a ov per Boyts ov a Yusupov Gardens 5 im # â5 ova SENNAYA f Ye pr Rimskogo-Korsak # Sennaya Pl ¡ ul # á4 Bolshaya Podyac SPASSKY er h raz l Demidov a u most yp sk rny lya Sto kay ns da as K G er oy hn uc l au Sp kay ns aza 3 ki an ont iF rek nab r Izmaylovsky most E r go F G Za H p ny od 7 San Pietroburgo C h e cosa vedere ul r o enk ton # 25 û yp sk ov nk Ba ya va ho Muchnoy r most ala G an k 27 ab û # Kamenny n # most 12 ÿ p ova An y per Fonarn Ø 10 # Bankovsky most a ov yed ibo k ro Go # ÿ vts G ri per Fonarny most î American # Medical Clinic gova Piro per 2 Krasny most Siniy most ÿ # 15 1 Zelyony N evsk most yp ab au ay rsk o lM 13 # â6 195 r r l Bo 600 m H ¡ # Admiralteyskaya ya ka ors M a lay ADMIRALTEYSKY ú # 18 ú # 24 pr Ma ul 0.3 miles G pe Cattedrale di Sant’Isacco Ü # Voznesensky pr m Ad ky ys lt e ira 0 0 y hn pic Kir Admiralty Gardens e # F ki E 196 Sennaya e Kolomna æ Da non perdere Teatro Mariinsky......................................C5 Cattedrale Nikolsky................................ D6 Cattedrale di Sant’Isacco.......................E2 Palazzo Yusupov..................................... C4 æ Che cosa vedere San Pietroburgo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Cavaliere di Bronzo................................. D1 Appartamento di Dostoevsky................. F4 Grande Sinagoga Corale.........................B5 Naso del Maggiore Kovalyov . ................E5 Museo dei Trasporti Ferroviari................ F5 Museo Nabokov.......................................E2 Nuova Olanda .........................................B3 Ploshchad Dekabristov........................... D1 Villa Rumyantsev.....................................B2 Museo della Vodka Russa................. (v. 19) Museo Statale della Storia di San Pietroburgo............................(v. 9) 13 Arkadia..................................................... F2 14 Graffiti Hostel......................................... C4 15 Northern Lights.......................................E3 ú Pasti 16 17 18 19 20 21 22 23 24 Entrée...................................................... D6 Idiot......................................................... D3 Mansard...................................................E2 Russkaya Ryumochnaya n. 1 ................ D2 Sadko...................................................... C4 Stolle........................................................B5 Stolle....................................................... D4 Stroganoff Steak House......................... D2 Teplo.........................................................E2 û Locali 25 Bardak...................................................... F3 26 Hundertwasser Bar................................ D4 27 Stirka....................................................... G3 Ø Attività, corsi e tour ý Divertimenti 10 Planet Fitness.......................................... F4 28 29 30 31 32 ÿ Pernottamento 11 Alexander House.....................................D7 12 Andrey & Sasha’s Homestay................. G3 ya) Vladimir Nabokov, lo scrittore di Lolita, fu probabilmente uno dei romanzieri russi moderni più versatili e difficili da classificare. Nato nel 1899, visse in questa deliziosa casa cittadina ottocentesca (oggi un piccolo museo) fino al 1917, anno in cui la sua famiglia fu costretta a fuggire dalla Russia. Nella sua autobiografia intitolata Parla, ricordo, lo scrittore si riferisce alla casa come a un ‘paradiso perduto’ ed è facile immaginare perché dopo aver visto gli splendidi interni in legno di quercia intagliato. Il museo conserva vari oggetti legati alla figura di Nabokov, ma svolge soprattutto la funzione di centro culturale ed è sede di festival ed eventi speciali. Museo della Vodka Russa MUSEO ( Музей русской водки ; cartina p194; www. vodkamuseum.su�������������������������������� ; Konnogvardeysky bul 4; ingresso con/senza visita guidata R300/150; h12-22; mAdmiralteyskaya) Museo privato di ottimo livello che documenta la storia del superalcolico russo più amato con una mostra interessante e godibile, che dalle origini della produzione della vodka, che in passato era chiamato ‘vino di pane’, spazia fino a quello che oggi è un fenomeno industriale mondiale, con l’ausilio di modelli di cera e Feel Yourself Russian...............................C2 Sala da concerti del Mariinsky...............A5 Nuovo Teatro Mariinsky..........................C5 Conservatorio Rimsky-Korsakov...........C5 Teatro del Palazzo Yusupov................... C4 un’originale carrellata di bottiglie. Potete visitare il museo in autonomia oppure, pagando il doppio del normale biglietto, avere a disposizione una guida (in inglese) che saprà rendere più vivace e interessante la vostra incursione nella storia della vodka. Se poi voleste completare la visita con la degustazione del prodotto, il tour completo di degustazione costa R450/300 con/senza guida. All’interno dell’edificio c’è anche un ottimo ristorante: se mangiate lì potrete effettuare la visita al museo con degustazione finale spendendo appena R150. Sennaya ploshchad PIAZZA (Сенная площадь ; m Sennaya Ploshchad) Quella che un tempo ospitava il mercato del fieno è oggi una frenetica piazza invasa da grandi chioschi e circondata da sfarzosi centri commerciali. Ancora oggi, nonostante l’imponente opera di riqualificazione condotta una decina d’anni fa, la zona conserva qualcosa dell’aspetto squallido e malsano che Dostoevsky immortalò in maniera così nitida in uno dei suoi romanzi più celebri, Delitto e castigo. Le vicende narrate si svolgevano proprio nei dintorni di questa piazza e, sebbene la cattedrale che dominava la piazza all’epoca dello scrittore sia stata demolita da tempo, Dostoevsky non avrebbe troppa difficoltà a riconoscere il teatro dei foschi intrecci da lui narrati. Appartamento di Dostoevsky EDIFICIO STORICO (Дом Достоевского; cartina p194; Kaznacheyskaya ul 7) Immediatamente a ovest di Sennaya Residenza Rumyantsev MUSEO (Особняк Румянцева ; cartina p194; www. spbmuseum.ru; Angliyskaya nab 44; interi/studenti R110/70; h11-18 gio-mar; mAdmiralteyskaya) La maestosa Residenza Rumyantsev (1826) è sede dell’eccellente Museo Statale della Storia di San Pietroburgo. Il museo è incentrato sulla storia dell’Assedio (contiene infatti il più grande deposito di documenti di quell’epoca della città), ma allestisce anche mostre interessanti di altro genere. Particolarmente pregevoli sono i particolari architettonici della villa, tra cui le scalinate in marmo di Carrara e legno di quercia intagliato. Non dimenticate di chiedere una guida in inglese alla biglietteria. Museo dei Trasporti Ferroviari MUSEO ( Музей железнодорожного транспорта ; cartina p194; www.railroad.ru/cmrt; Sadovaya ul 50; interi/bambini R100/30; h11-17.30 dom-gio; mSadovaya) Il Museo dei Trasporti Ferroviari è il sogno diventato realtà degli appassionati di treni. La sua affascinante collezione comprende modellini di locomotive e di ponti ferroviari, in molti casi realizzati dagli stessi ingegneri che costruirono quelli veri. È la più antica collezione del mondo nel suo genere (il museo fu fondato nel 1809, 28 anni prima che la Russia inaugurasse la sua prima linea ferroviaria!) e vanta inoltre alcuni modelli della Yenisey Bridge di Krasnoyarsk, la nave che un tempo trasportava passeggeri FGrande Sinagoga Corale SINAGOGA (Большая хоральная синагога; cartina p194; www.jewishpetersburg.ru; Lermontovsky pr 2; h 8-20 dom-ven, funzioni 10 sab; m Sadovaya) Oggi restituita all’antico splendore bizantino grazie a un accurato restauro, la Grande Sinagoga Corale fu progettata da Vasily Stasov e inaugurata nel 1893. Lo sfarzo degli ambienti – specialmente nella cappella nuziale, a sinistra dell’ingresso, notevole per l’originalità e la ricchezza delle decorazioni – testimonia il ruolo cruciale della comunità ebraica nella San Pietroburgo di epoca imperiale. Tutti gli uomini e le donne sposate sono tenuti a coprirsi il capo quando entrano nell’edificio. Nuova Olanda ISOLA (НоваяГолландия;cartinap194;www.newhollandsp .com; all’angolo tra nab kanala Kryukova e Bolshaya Morskaya ul; m Spasskaya) Utilizzata come sede di cantieri navali all’epoca di Pietro il Grande, l’Isola di Nuova Olanda è rimasta inaccessibile per gran parte dei suoi tre secoli di storia e oggi il suo aspetto non si discosta molto da quello di un mucchio di rovine. Tuttavia sembra che la sua sorte sia destinata a cambiare: nel 2010 l’isola è stata acquistata dal magnate russo Roman Abramovich, intenzionato a riqualificarla per trasformarla in un centro culturale e commerciale che, stando a voci insistenti, ospiterà anche la sua sterminata collezione d’arte contemporanea. Se capitate da queste parti, date un’occhiata all’imponente arcata di mattoni rossi e granito, progettata da JeanBaptiste Vallin de la Mothe sul finire del Settecento, una splendida opera neoclassica. ISOLA VASILYEVSKY La stazione della metropolitana più comoda per raggiungere l’isola è quella di Vasileostrovskaya, ma per visitare la zona della Strelka potrete tranquillamente attraversare la Neva all’altezza dell’Ermitage o prendere uno dei tanti autobus che passano per Nevsky prospekt. Strelka PUNTO PANORAMICO I migliori panorami di San Pietroburgo si possono ammirare dalla propaggine orientale dell’Isola Vasilyevsky, nota come San Pietroburgo C h e cosa vedere ploshchad, sull’altra sponda del Canale Griboyedova, si trova l’appartamento dove Dostoevsky (che cambiò casa per ben 20 volte nel corso dei 28 anni trascorsi a San Pietroburgo) scrisse Delitto e castigo; la strada che Raskolnikov, l’antieroe del romanzo, percorre per andare a uccidere l’anziana usuraia passava direttamente sotto la finestra dello scrittore. L’abitazione della donna era l’appartamento n. 74 di naberezhnaya kanala Griboyedova 104; si può vedere dall’esterno l’andito su cui si apre la porta (gli abitanti del palazzo sono ormai abituati ai turisti). Arrivando dal lato del canale, raggiungete l’entrata al n. 5 sul retro (appartamenti n. 22-81): l’appartamento in questione si trova al terzo piano. e convogli attraverso il Lago Baikal lungo la Transiberiana, nonché un sontuoso va- 197 gone del 1903, sempre della Transiberiana, completo di sala da musica con pianoforte e vasca da bagno. Per vedere treni d’epoca a grandezza naturale, visitate il Museo della Tecnologia Ferroviaria (p208). 66 66 66 66 66 6 6 6 6 6 66 66 666 666 666 66 6 Isola Vasilyevsky B A Korabl estr o ul Uralskaya ul Nali ch na y ima pr K a ul itel ey ogo hovsk per Ka pl Baltiyskih Yung Zhe ul lezn oz a v odska y a 2 1 1 Nalichny most 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 a ul N va o him 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 r Maly p 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 #5 ã l aya u Detsk a ul echnay Kanare enko evch ul Sh l oy lsh Bo pl Morskoy Slavy 1 # æ o an asl bM na nala ka i liny ya lini ya pr go Ko Gulf of Finland A he v z 7 1 -2 7 f # 1 1 1 26 Morskoy Vokzal 1 # Museo Erarta â di Arte Contemporanea l au ay tsk De Kovsh Galernego Farvatera vanskiy Srednega pr Opachinsky Gardens aya u Veseln l naya u Nalich 6 o ul Op Shkipersky #3 protok â ya ul shihin Karta ul skaya Gavan china 5 ISOLA VASILYEVSKY 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 en nay a li B r ly p Ma 1 1 1 r eki 1 1 1 n ab Uralsky most ki len S mo 1 1 1 1 n o1le 1 1 1 1 1 1 1 River ka 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 i ya lini ya ya i ya lini 16- ya lin -ya 17i 19 ya lini ya ya lini 18-ya i 21 ya lini a ya iniy l 20ya i 23 ya ya lini lini ya -ya 22i 25 ya lini er -ya yp 24 bn Klu 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Sm Smolensk 1 1 1y most 1 1 1 1 ul a kay 1 1s 1 Kam 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Smolenskoe 1 1 1 Cemetery 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 ul1 Odoevskogo 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 4 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 ii 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 Smolenskoe 1 1 1 1Cemetery 1 1 1 1 1p er1 1 1 lin 1312- 1 3 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 e1v do 1 u1l O Zheleznovodskaya ul ov abrist Dek San Pietroburgo ¡ Primorskaya # SERNY l 1 1 go sko Ura lsk ay au bristov per Deka 1 D C Ko sa 198 nya C D 666 66 666 66 66 666 666 66 66 6 6 6666 66 44 6 6666 666 66 66 6 6666 666 666 66 6 6666 666 6666 6 6666 66 666 6666 666 6666 6 6 kova ul Vv ya N ob ro lyu Bo va Tuchkov most Alexander Park bo 2 va ZONA DI PETROGRAD pr Dobroly o va ub 1a ina niy ep a li ul R 3-y ai niy a a li niy ya 2-y a li lini 5-y ya ai i 7nii niy ya a li a li lini a 3-y 4-y 6-y ai 2-y iya nii lin a li -ya 5-y 9 i ai iya iya 4-y n n iya a li a li lin 7-y 8-y ya ai 11niy ai a li niy 6-y a li a y y lini 10i -ya lini i 13 i ya iya 8-9 n i lini a ya l ya iniy 1214- -ya l 15 Kr on St ver ra sk it y a kar o Zv eri nsk aya ul ul B lok hin ul Yab lochkova a # 14 û 10 # ú 12 # ú r li ya Sre o lkh Vo r e p University Botanical Gardens #8 ú 7 B ya A 5 Admiralty Gardens ADMIRALTEYSKY 6 va irogo per P KAZANSKY er chny p al Can i ink kova F l ul G pr eka ul D v to bris Prache ka i rs oyk iM k l e Bo b r na Kryu ysky E n ler Ga Potseluev most Angli i azhk Pry MATISOV loka B ul A uda a ab an ay k s l liy au ng ay ul yb ysk a e d h var ovic og nn akub ul Ko Y ya pl ska t m Truda ta ch l Po ya u r ul T ul aya y ysk lte ira nal m a Ad C yk Dvortsovy 4 most 11 â # Palazzo Menshikov a Nev n ler Ga Mo zd oe prâ #2 13 Blagoveshchensky most ha o ls voy zhe Bir ky es ich em ad per Ak o en yt Le a idt hm S ta an Birzhevaya pl á #4 Kunstkameraâ # # #ú û M ls na b Bo karov a â # Museo dell’Accademia di Belle Arti # ÿ r yp ho 3 Birzhevoy most a niy ¡ Vasileostrovskaya# ya yp dn nab Ma va zhe Bir ya lini 9 #6 ÿ y vsk Ne va # ú Grib oyed ova Can al SENNAYA KOLOMENSKY G H 7 San Pietroburgo C h e cosa vedere lsh oy p nab M pr D r eva ver ks ky pr Bo ls ho y pr pr er sk yp M a ly Of its Ma la 1 ed en ska ya ul hay kin oy Lizy C ¡ Sportivnaya # Petrovsky Stadium Sportivnaya ¡ # 199 s ul Vo er ul ya ka vs ka no ov da rp Zh Ka ya ka b 1 km H M al y s ov na Petrovsky Pond 0.5 miles G Pi on er sk ay a an Zhd Petrovsky Park 0 0 Kron e # F pr E 200 Isola Vasilyevsky æ Da non perdere Museo dell’Accademia di Belle Arti..... F5 Museo Erarta di Arte Contemporanea ............................ C6 Kunstkamera....................................... H4 Palazzo Menshikov.............................. G4 æ Che cosa vedere 1 Rompighiaccio Krasin......................... D6 2 Museo di Zoologia............................... H4 3 Museo del Sottomarino D-2 Volontà del Popolo............................A5 4 Colonne Rostrate................................ H3 Zoo.................................................... (v.2) San Pietroburgo Ø Attività, corsi e tour 5 VMF...................................................... C5 ÿ Pernottamento 6 Nash Hotel............................................E3 7 Sokos Hotel Vasilevsky........................ F5 ú Pasti 8 9 10 11 12 Cheburechnaya....................................F4 Dve Palochki.........................................F3 Gintarus................................................F3 Restoran............................................... H4 Stolle.....................................................F3 û Locali 13 Grad Petrov.......................................... H4 14 Helsinki Bar..........................................F3 Strelka (‘lingua di terra’), il luogo scelto da Pietro il Grande come centro amministrativo e culturale della sua nuova città. La Strelka divenne effettivamente il centro dei commerci marittimi di San Pietroburgo, simboleggiato dall’edificio della Borsa Valori dal candido colonnato. Le due Colonne Rostrate ( Ростральные колонны; cartina p198) che si ergono all’estremità della Strelka, decorate da prue di navi, nel XIX secolo fungevano da fari per i naviganti ed erano illuminate da lanterne a petrolio; oggi, in occasione di alcune festività, le colonne tornano a brillare grazie a decine di torce a gas installate sulla loro sommità. Palazzo Menshikov PALAZZO (Меншиковский дворец; cartina p198; www. hermitagemuseum.org; Universitetskaya nab 15; interi/studenti R60/gratuito, ingresso gratuito per tutti il primo giovedì del mese, audioguida R150; h10.30-18 mar-sab, fino alle 17 dom; mVasileostrovskaya) Una delle numerose sedi dell’Er- mitage è quella del Palazzo Menshikov, costruito nel 1707 a ridosso del fiume per Aleksandr Menshikov, un amico intimo (e secondo alcuni un tempo anche amante) di Pietro il Grande. Da qui Menshikov governò la Russia per tre anni, dalla morte di Pietro fino al proprio esilio. Gli interni del palazzo, oggi accuratamente restaurati, sono un tesoro di opere d’arte e mobili d’epoca. Per ognuna delle sale sono disponibili opuscoli informativi in inglese. Kunstkamera MUSEO (Кунсткамера; cartina p198; www.kunstkamera.ru; Universitetskaya nab 3; interi/studenti R200/50; h11-18 mar-dom, chiuso l’ultimo martedì del mese; m Admiralteyskaya) Il primo museo di San Pietroburgo fu fondato nel 1714 da Pietro il Grande in persona. È tristemente famoso soprattutto per la raccapricciante collezione di feti bicefali, esseri umani e parti anatomiche deformi conservati in formalina, che lo zar aveva collezionato personalmente allo scopo di sfatare fra la gente comune il timore superstizioso dei mostri. La maggior parte dei visitatori punta direttamente verso questa triste sezione del museo, tralasciando quasi sempre le altre mostre interessanti (purtroppo non adeguatamente valorizzate) sulle popolazioni native di tutto il mondo. Qui troverete anche una sezione dedicata allo scienziato rinascimentale Mikhail Lomonosov (la cui statua campeggia accanto al vicino edificio dei Dodici Collegi dell’università cittadina), con la ricostruzione del suo studio-laboratorio. oMuseo Erarta di Arte Contemporanea MUSEO (Музей Эрарта; www.erarta.com; 29-aya liniya 2; interi/under 21 R300/150, h10-22 gio-mar; mVasileostrovskaya, poi autobus n. 6) Questo favoloso museo d’arte contemporanea ha improvvisamente trasformato il quartiere distante e quasi completamente dimenticato dell’Isola Vasilyevsky in una meta di per sé. Inaugurato nel 2010 in un edificio d’epoca stalinista magnificamente riadattato, il museo si compone di due parti ben distinte: la collezione permanente, distribuita su cinque piani dell’ala sinistra e costituita da oltre 2000 opere di artisti russi risalenti al periodo dal 1950 a oggi, e le mostre temporanee, allestite nell’ala destra del complesso e con opere destinate anche alla vendita. Il biglietto d’ingresso dà accesso all’intera collezione permanente e ai primi tre piani della sezione dedicata alle mostre temporanee; il quarto 201 I NOMI DELLE VIE San Pietroburgo ha due vie chiamate Bolshoy prospekt: una nella zona di Petrograd, l’altra sull’Isola Vasilyevsky. Sull’isola, le estremità di alcune vie sono dette linee (linii) e sono effettivamente due strade distinte, ciascuna con un nome diverso; per esempio, 4-ya liniya (quarta linea) e 5-ya liniya (quinta linea) sono il lato orientale e quello occidentale della medesima via, che nella sua interezza è definita 4-ya i 5-ya linii (quarta e quinta linea). Ciò è dovuto al fatto che nella pianta originale dell’Isola Vasilyevsky lungo l’asse centrale di queste ampie strade era prevista la costruzione di canali per soddisfare la grande passione per la nautica dello zar. Dopo la morte di Pietro il progetto fu abbandonato, lasciando in eredità questa curiosa toponomastica cittadina. Museo dell’Accademia di Belle Arti MUSEO (Музей Академии Художеств; cartinap198; www. nimrah.ru; Universitetskaya nab 17; interi/studenti R300/150; h11-18 mer-dom; mVasileostrovskaya) Presidiato all’ingresso da due sfingi egizie che si calcola risalgano a 3500 anni fa, il Museo dell’Accademia di Belle Arti è senza dubbio una tappa importante per chi nutre interesse per l’arte russa. Qui sono esposte opere realizzate dagli allievi e dagli insegnanti dell’Accademia fin dall’epoca della sua fondazione, nel 1775, oltre a numerosi studi preparatori e opere di mostre temporanee. In passato, gli allievi alloggiavano in questo edificio dai cinque ai 15 anni di età, fino al conseguimento del diploma. Si trattava di un curioso esperimento volto a creare una nuova specie umana: l’artista. E poiché fra i diplomati figurano Ilya Repin, Karl Bryullov e Anton Losenko, probabilmente l’idea di fondo non era del tutto assurda. Al terzo piano del museo sono esposti i modelli delle versioni originali della Cattedrale di Smolny, di quella di Sant’Isacco e del Monastero Aleksandr Nevsky. Date anche un’occhiata alla favolosa biblioteca antica. Per acquistare i biglietti, dopo aver varcato l’ingresso principale imboccate la scalinata sulla sinistra e salite al secondo piano. Museo di Zoologia MUSEO (Зоологический музей; cartina p198; www.zin.ru; Universitetskaya nab 1/3; interi/studenti R200/70, ingresso gratuito per tutti l’ultimo giovedì del mese; h11-18 mer-lun; mAdmiralteyskaya) Uno dei più grandi e dei migliori parchi zoologici del mondo, il Museo di Zoologia di San Pietroburgo fu fondato nel 1832 e vanta reperti straordinari. Tra i vari modellini e le decine di migliaia di animali impagliati provenienti da ogni angolo della Terra spiccano un mammut intero ancora ricoperto dal pelo, estratto dai ghiacci della Siberia nel 1902, lo scheletro di una balenottera azzurra e gli insetti vivi (interi/studenti R100/50) della sezione entomologica, particolarmente apprezzata dai bambini. ZONA DI PETROGRAD La zona di Petrograd consiste in un gruppetto di isole situate nel delta nella Neva, tra i canali Malaya Neva e Bolshaya Nevka. Tra queste si trova la piccola Isola di Zayachy, dove Pietro il Grande gettò le basi per la costruzione di San Pietroburgo. Fortezza di Pietro e Paolo FORTEZZA (Петропавловская крепость; cartina p207; www. spbmuseum.ru; hgiardini 6-22, mostre 11-18 giomar; mGorkovskaya) Alla Fortezza di Pietro e Paolo vale la pena di dedicare una buona parte del tempo a disposizione, perché qui avrete molto da vedere e da fare. Per ogni singola attrattiva situata all’interno della fortezza occorre pagare un biglietto, pertanto la soluzione ideale è acquistare il biglietto cumulativo (interi/studenti R350/170) che dà accesso a gran parte dei siti dell’isola (fatta eccezione per il campanile) ed è valido due giorni. San Pietroburgo C h e cosa vedere e il quinto piano della seconda prevedono invece un supplemento di R150 ciascuno. La collezione permanente offre una formidabile panoramica sull’ultimo cinquantennio dell’arte russa e denota una particolare attenzione per l’arte underground dell’ultimo periodo sovietico. Nel complesso l’ambiente è molto elegante e raffinato, e la disposizione delle opere è frutto di una scrupolosa organizzazione: senza dubbio il Museo Erarta è la realtà più autorevole di San Pietroburgo nell’ambito dell’arte contemporanea russa. Per raggiungerlo, prendete l’autobus n. 6 dalla fermata sull’altro lato della strada rispetto alla stazione Vasileostrovskaya della metropolitana. San Pietroburgo Edificato nel 1703, questo complesso 202 fortificato a pianta esagonale è l’edificio più antico di San Pietroburgo, progettato da Pietro il Grande a difesa dalle incursioni degli svedesi. In realtà la fortezza non fu mai teatro di battaglia e fino al 1917 fu utilizzata principalmente come luogo di detenzione per prigionieri politici. Tra i suoi ‘ospiti’ illustri ci furono Dostoevsky, Gorky, Trotsky e il fratello maggiore di Lenin, Aleksandr. Le loro celle si possono vedere ancora oggi nel Bastione Trubetskoy ( Трубетцкой бастион; interi/studenti R170/70), conservate esattamente così com’erano negli ultimi anni del XIX secolo. Per apprezzare pienamente le dimensioni della costruzione e ammirare favolose vedute del fiume, seguite l’itinerario Nevskaya Panorama (interi/studenti R150/120) che si snoda lungo una parte dei bastioni, quindi entrate nella Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo ( Петропавловский собор; interi/ studenti R200/90), la cui slanciata guglia dorata che svetta a un’altezza di 122 m è un tratto distintivo dello skyline cittadino. La chiesa, dall’interno barocco, è anche il luogo di sepoltura di tutti i governanti della Russia prerivoluzionaria a partire da Pietro il Grande, con l’eccezione di Pietro II e di Ivan VI. Con i suoi 122,5 m di altezza, la torre campanaria (interi/studenti R130/70; hvisite guidate 11.30, 13, 14.30 e 16 mag-set) è la struttura più alta della città. All’interno ospita una piccola mostra dedicata ai lavori di restauro della torre e altrettanto interessante è la possibilità di osservare da vicino il meccanismo delle campane. Naturalmente la ragione principale per salire fino in cima è il formidabile panorama a 360 gradi della città. La torre campanaria è accessibile solo nell’ambito di una visita guidata della durata di un’ora (in russo), quindi cercate di arrivare con almeno 15 minuti di anticipo per acquistare i biglietti in vendita presso la rimessa delle barche, vicino all’ingresso principale della cattedrale. Tra le altre attrattive della fortezza che vale la pena di non perdere segnaliamo l’avvincente mostra dedicata alla storia di San Pietroburgo allestita presso la Casa del Comandante ( Комендантский дом ; interi/studenti R100/60). La mostra traccia un quadro storico della città che culmina con la rivoluzione del 1917 e vanta alcuni eccezionali reperti, tra cui una vivida rappresentazione su tela della grande alluvione del 1824 (che quasi spazzò via l’intera città) e un plastico che mostra come fu innalzata la Colonna di Alessandro nella piazza del palazzo. All’esterno della casa, osservate la statua di Pietro il Grande, la controversa opera di Mikhail Shemyakin contestata per la scarsa armonia delle proporzioni della testa e delle mani; secondo i superstiziosi, toccare l’indice della mano destra è un gesto portafortuna. Tutti i giorni a mezzogiorno dal Bastione Naryshkin viene sparata una salva di cannone. Nelle mura meridionali si apre la Porta della Neva, da dove i prigionieri destinati alle esecuzioni venivano caricati sulle imbarcazioni. Osservate le targhe che indicano i livelli dell’acqua raggiunti durante la storica alluvione. Nelle belle giornate di sole – comprese quelle poche in inverno e in primavera – le persone vanno a prendere il sole in spiaggia appoggiandosi in piedi alle mura (pare che la posizione eretta garantisca l’abbronzatura migliore). In inverno, alcuni spiriti ancora più intrepidi vengono qui per nuotare al Club dei Trichechi. Moschea MOSCHEA (Соборная мечеть; cartina p204; Kronverksky pr 7; mGorkovskaya) Costruita tra il 1910 e il 1914, questa moschea fu realizzata sul modello del Mausoleo di Gur-e Amir di Samarcanda. Più che un’attrattiva turistica è un luogo di culto in attività, ma la cupola e i minareti scanalati di colore celeste sono stati recentemente sottoposti a una minuziosa opera di restauro e oggi sono straordinari da ammirare, anche soltanto dall’esterno. Museo di Storia Politica MUSEO ( Музей политической истории России ; cartina p204; %313 6163; www.polithistory.ru; ul Kuybysheva 4; interi/studenti R200/100, guida in inglese R700; h10-18 ven-mer; m Gorkovskaya) Di gran lunga più interessante di quanto si possa presupporre dall’argomento, il Museo di Storia Politica occupa due eleganti palazzi in Style Moderne collegati tra loro, uno dei quali un tempo apparteneva a Matilda Kshesinskaya, che fu una famosa stella del balletto nonché l’amante dello zar Nicola II. Qui i bolscevichi stabilirono il loro quartier generale e dal suo balcone Lenin pronunciò dei discorsi. Le sezione principale spiega in dettaglio la politica russa (con didascalie in inglese) fino ai giorni nostri, ma il museo conserva anche alcuni reperti di epoca sovietica davvero kitsch e divertenti, oltre a rarissime caricature di Lenin pubblicate su varie riviste tra le rivoluzioni del 1917 – solo alcuni mesi più tardi le stesse vignette sarebbero costate la prigione, o addirittura la morte, ai disegnatori. Telefonate in anticipo per prenotare la visita guidata in inglese (massimo cinque persone). Museo dell’Artiglieria MUSEO (Военно-исторический музей артиллерии; cartina p204; www.artillery-museum.ru; Aleksandr Park 7; interi/studenti cortile R50/20, museo R300/150; h 11-18 mer-dom; m Gorkovskaya) Museo Sergei Kirov MUSEO (Музей Кирова; cartina p204; www.kirovmuseum .ru; Kamennoostrovsky pr 26/28; ingresso R90; h11-18 gio-mar; mPetrogradskaya) Sergei Kirov, leader della sezione del partito di Leningrado, nonché una delle personalità più influenti nella Russia dei primi anni ’30, visse in questo appartamento (decisamente poco proletario) per un decennio fino al 1934, anno in cui fu assassinato per ordine di Stalin; l’evento innescò un’ondata di feroce repressione in tutto il paese. Oggi l’appartamento è un museo di grande atmosfera che testimonia le condizioni di vita tutt’altro che umili dell’élite bolscevica di quell’epoca, un viaggio a ritroso nel tempo fino agli anni della gloria sovietica, raccontata attraverso una carrellata di congegni tecnologici degli anni ’20 come la prima macchina da scrivere di produzione sovietica e un frigorifero General Electric (dunque fabbricato da un’azienda non comunista) con tanto di cibi di plastica. Dopo essere entrati nell’edificio, salite in ascensore alla biglietteria al quinto piano e da qui raggiungete l’entrata del museo, situata al quarto piano. Giardini Botanici GIARDINO (Ботанический сад; cartina p204; ul Professora Popova 2; interi/bambini giardini R40/20, serra R180/90; hgiardini 10-18 tutti i giorni mag-set, serra 11-16 sab-gio mag-set; m Petrogradskaya) Un tempo secondi per grandezza soltanto ai FIncrociatore Aurora MUSEO (Крейсер Аврора; cartina p204; www.aurora.org .ru; Petrovskaya nab; h10.30-16 mar-gio, sab e dom; mGorkovskaya) Costruito nel 1900, l’in- crociatore Aurora fu utilizzato durante la guerra russo-nipponica. Oggi è a riposo ed è stato trasformato in un museo che riscuote sempre grande successo, sia tra i bambini sia tra gli appassionati di nautica e storia navale. Da questa nave partì il colpo di cannone che segnò l’inizio della Rivoluzione d’Ottobre. Tale era l’importanza dell’Aurora per i russi che durante la seconda guerra mondiale si preferì farlo affondare piuttosto che lasciarlo alla mercé dei bombardamenti tedeschi. ISOLE KIROVSKY Questo nome indica le tre isole più esterne della zona di Petrograd: Kamenny, Yelagin e Krestovsky. Un tempo ammantate da una fitta vegetazione palustre, nel XVIII e XIX secolo furono cedute ad alcuni dignitari di corte e trasformate in bucoliche oasi di verde dedicate alla ricreazione. Ancora oggi occupate in prevalenza da parchi, conservano la loro peculiare funzione di mete di svago e offrono la loro verde cornice alle tante persone che vengono qui per fare un picnic all’ombra degli alberi, praticare sport sul fiume e passeggiare nell’interminabile crepuscolo delle Notti Bianche. Isola Kamenny ISOLA (cartina p204) L’Isola Kamenny è un fitto mo- saico di storiche dacie (oggi dimora di facoltosi cittadini) e di sinuosi vicoli che s’intrecciano in mezzo a una rete di canali, laghi e piccoli specchi d’acqua. All’estremità orientale dell’isola sorge la Chiesa di San Giovanni Battista (Церковь Иоанна Предтечи), costruita tra il 1776 e il 1781 e successivamente sottoposta a un sapiente restauro. Alle sue spalle, l’imponente Palazzo Kamen- San Pietroburgo C h e cosa vedere Situato sul lato opposto del fossato rispetto alla Fortezza di Pietro e Paolo, all’interno dell’arsenale originale, questo museo riscuote sempre un gran successo tra i bambini. La sua mostra documenta la storia militare russa attraverso una collezione di armi di epoche diverse, con reperti risalenti addirittura all’Età della Pietra. Il pezzo forte dell’esposizione è l’automobile blindata che Lenin guidò trionfalmente dopo il suo arrivo alla Stazione Finlandia (Finlyandsky vokzal). E se anche non foste particolarmente appassionati di armi e ordigni esplosivi, forse non resisterete alla tentazione di arrampicarvi sui carri armati e sugli autocarri esposti nel cortile del museo. Kew Gardens di Londra, i giardini botanici contengono grandissime serre piuttosto 203 fatiscenti distribuite su una tenuta di 22 ettari e, sebbene la bellezza dei loro giorni di gloria sia ormai sfiorita, restano una cornice piacevole per una passeggiata. Tra la vasta collezione di specie vegetali spicca la ‘tsaritsa nochi’ (Selenicereus pteranthus), un cactus che fiorisce soltanto una notte l’anno, solitamente a metà giugno. In tale occasione, i giardini restano aperti fino all’alba per consentire ai visitatori di ammirare questa meraviglia della natura. 66 66 66 6 66666 66 66 66666 666 66666 666 666 66666 6666 666 66 66 66 66 66 666 66 66 66666 6666 666 66 66 6 66 6 666 66 66 6666 ZONA DI VYBORG Primorsk y pr Kemskaya ul Pond Mandalina Sredny aya Nev ka ul Ryukhina va Ko nst 5 3 # Ø ## æ ¡ Krestovsky Ostrov ul aya zov a y V Spartak Stadium ky p r Petrovsky Park SERNY 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 nab re k i S 1 1 A1 1 1 1 1 B ul op yn de va # 24 ý ¡ Sportivnaya # i nk le mo ya na sk a ch ro ¡ Sportivnaya # Ne M aly ya nabM a kar o ISOLA VASILYEVSKY C lsh oy pr 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 ala Tuchkov most Bo 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 M va 1 1 1 1 bristov e ka 1 1 1 1 1 Lo l ristov 7 1 1 # Ø 13 na b Petrovsky Pond l Zheleznovodskaya ul 1 1h Yung 1 1 1 pl Baltiyski kogo 1 1 1 1 ul Odoevs 1 Smolenskoe 1 1 1 1 1 Cemetery 1 1 1 1 1 p1er 1 1 1 1 D ISOLA 1 1 1 1 1 DEKABRISTOV 1 1 1 1 1 1 u ya ka vs no da Zh ya ka 6 lsk ay au s ov ab per Dek Ura Chkalovskaya # ¡ Ra zn M oc a h l Pi inn on ay a er sk ul ay a ul an Zhd Baltika Stadium ya ul rovs pr Pet 5 ya ul Kr as n og ka o ya Ku ul rs an ta ul Zh da no vs PETROVSKY Ba vi oyS a ul n Petrovskaya pl l sa ay ya k o ol Lazersky most au Bol Petrovsky most zn ska Bolshoy Krestovsky most Re rov Karpovka ya ala a M in ul len Ze a sk er on Pi Pet b a na nay alya ka o am in pl D Dinamo Stadium h oc a ay ya N ev r sk Mala # ¡ vk i Maly Krestovsky most Krestovsky Ostrov yp Morskoy pr y pr Krestovy Pond 4 vsk st o ad gr Krestovsk ino KAMENNY rK re tatskaya ul sp Olg e ro ina va u ul l tro Pe ul 14 # 10 æ ant y va Po l e na b ul D KRESTOVSKY pu De l yno al aa ay art 2-y Elagin most ya lna tra ea E San Pietroburgo nab M 1-y Elagin most lsh YELAGIN 2 vki Ne ey # V Za pa dn aya al 3-y Severny pr 12 Kirov Park Pe s Glavnava al Bo 3-y Yuzhny Pond aa l Bolshaya Nevka 3-y Elagin most 5-y 4-y Severny pr Severny pr pr Din am o # Ú emika ul Akad goul ko Shiman s 1 enko ul Oskal Dibunovskaya ul 4 D C va B A nab r Sredn T Zona di Petrograd ul Pokrushe 204 D 6 66 666 66 6 666 66 6 66 666 6 666 66 66 6 666 6 666 66 666 6 6 6 66 66 6666 666 666 6 66 66 66 6666 66 44 44 66 6666 66 66 6 E 0 0 e # F Belo # Chyornaya Rechka¡ na bC hy or Ushakovsky nab most ostr noy gv ar d Luch Stadium Golovinsky most em nt Ka a ay sk v iro Kantemirovsky i ka kov 3 edi n kaya ars tek a Zenit Stadium pr M ova Pop Ku y P en ul Kr on ve r a Kronverksk yp r pr y ho ls Bo a yev apa ú # 23 P ab n ya ska ov etr Troitskaya pl ZAYACHY a Nev V # Fortezza di Pietro e Paolo v. cartina Fortezza di Pietro e Paolo (p207) F ay 8 sk E ë # nab ya ka s k rin hu tn # 17 ins ÿ PETROGRADSKY na kay b a ic M Alexander Park # â Museo di Storia Politica r va My dell’Artiglieria # â yp bo k ovs lyu str # ÿ 16 chkova oo ul Yab lo ro nn me Ka ob h ul C Le aya ul a nsk arkin ul M au ay sk at pr D l b Pirogovskaya na ya ul rkska nve Kro b Ry Zv eri nsk ul Blok hina 25 ý # aya u skaya nab ul Ch apa e va ograd Petr M al y pr ab a ul arnay Ordin ra Ka sso Karpovsky rp ov sky per ul Pro fe most Silin u l Geslerovsky most Li te æ1 # nab r ra t ov most 6 Karpovki Grenadersky æ b r Karpovki # Petropavlovsky na most most 18 4 ul Aptekarsky most # Plu ul # ú ¡ ta ul Pod Petrogradskaya lov pl Lva P a Po odk rezo Tolstogo ul Lva To lo ov va lstogo y z La r ul ov ov Le a u a Ga htin tc ska nin l na a hi # 19 ú ntge ns ya Museo ul Re ka ul a ya hay Sergei Kirov u Bols ya ul a ul l n â # et Sh Mon am 5 Ko ul sh lp e ira ya ul in va M l sk a u nsk ni n ay Sa a e l bl a Div au ul i ay sk l ad s ú # ol Po B 22 21 ú # va Vv she Ø 15 # ed by en 11 s ka Li z Gorkovskaya ¡ # yC ya # â ul hay ul ul ISOLA vaya 6 kin ko oy ú # 20 Museo KRONVERKSKY ß9 # æ3 # G 7 Troitsky most 00 00 H 00 Fontanka San Pietroburgo C h e cosa vedere Pav lov a Ap ina pyg r rota ul G y pe msk ze Vya ika adem ul Ak va lo v a P h ul C 2 Aptekarskaya na most b ul Akadem ul Professora Popova # ¡ ul er 7 vki Kamennoostrovsky Ne most Lopushinsky aloy M r b na Gardens Vyazemsky Gardens ul Kras no V # ya al aya 205 1 h Adm Ush ak zova eryo B 1-ya 1 km Rec ova Ü #2 ovsk yp sk ey nab reki Bolsho y Nevki 0.5 miles H G 206 Zona di Petrograd æ Da non perdere Museo dell’Artiglieria...........................F6 Museo di Storia Politica...................... G6 Fortezza di Pietro e Paolo.................... F7 Museo Sergei Kirov.............................. F5 æ Che cosa vedere San Pietroburgo 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Giardini Botanici.................................. G4 Chiesa di San Giovanni Battista..........E2 Incrociatore Aurora............................. H6 Datsan Gunzechoyney......................... B1 Divo Ostrov.......................................... B3 Ingresso dei Giardini Botanici............. G4 Palazzo Kamennoostrovsky ...............F2 Zoo Leningradsky................................. F7 Moschea.............................................. G6 Parco Marino della Vittoria..................A3 Museo dei Sogni Sigmund Freud........E6 Palazzo Yelagin.................................... C2 Ø Attività, corsi e tour 13 Dvorets Sporta SKA............................ D6 14 Jet Set.................................................. B3 15 Centro polisportivo............................. G6 ÿ Pernottamento 16 Apart-Hotel Kronverk...........................E7 17 Tradition Hotel...................................... F7 ú Pasti 18 19 20 21 22 23 Chekhov................................................F4 Dve Palochki......................................... F5 Mesto....................................................F6 Salkhino................................................F6 Troitsky Most....................................... G6 Volna..................................................... H6 ý Divertimenti 24 Stadio Petrovsky................................. D6 25 Tunnel Club...........................................E6 noostrovsky (Каменноостровский дворец), la residenza neoclassica che Caterina la Grande fece realizzare per suo figlio, è oggi un ospedale militare invaso dalle erbacce. Isola Yelagin ISOLA (cartina p204; interi/studenti R50/30 sab e dom) L’attrattiva principale di questa isola, lunga 2 km e aperta soltanto al traffico pedonale, è il Palazzo Yelagin (Елагинский дворец; Yelagin ostrov 1; ingresso R200; h10-18 merdom; mKrestovsky Ostrov), fatto costruire per la madre da Alessandro I, il quale affidò all’architetto Carlo Rossi anche il compito di ridisegnare l’intero paesaggio dell’isola. Il palazzo, con i suoi pregevoli interni magnificamente restaurati, si trova sulla destra immediatamente al di là del ponte pedonale proveniente dall’Isola Kamenny. Il resto dell’isola è occupato da un parco incantevole, con un piazzale all’estremità occidentale rivolta verso il Golfo di Finlandia. Nella zona settentrionale di Yelagin si possono noleggiare barche a remi. Isola Krestovsky ISOLA (cartina p204) L’Isola Krestovsky, la più grande del gruppo delle Kirovsky, è in gran parte occupata dal vasto Parco Marittimo della Vittoria (Приморский Парк Победы) e, nei pressi della stazione della metropolitana, dal Divo Ostrov (Диво Остров; www.divo-ostrov .ru; ingresso libero, giostre R50-100; h11-20 tutti i giorni giu-agosto, sab e dom set-mag; mKrestovsky Ostrov), un parco dei divertimenti con attrazioni da brivido che farà la felicità dei bambini. ZONA DI VYBORG Lungo la riva settentrionale della Neva i siti d’interesse turistico sono piuttosto scarsi, ma molte di queste poche attrattive meritano senza dubbio una visita. Magazzino dell’Ermitage MUSEO ( Реставрационно -хранительский центр “Старая деревня”; cartina p172; %340 1026; www. hermitagemuseum.com; Zausadebnaya ul 37a; ingresso R60; hvisite guidate 11, 13, 13.30 e 15.30 mer-dom; mStaraya Derevnya) All’interno di una struttura assolutamente all’avanguardia, sarete condotti attraverso una serie di sale dove viene custodita soltanto una minima parte del patrimonio artistico del museo che attualmente non fa parte della collezione ufficiale esposta al pubblico. Non si tratta di una mostra vera e propria, ma le guide sono molto preparate e i pezzi scelti per essere esposti – dipinti, arredi e carrozze – sono davvero splendidi. Il fiore all’occhiello della collezione è il magnifico baldacchino cerimoniale turco in lana e seta ricamata che fu regalato a Caterina la Grande dal sultano Selim III nel 1793. Accanto a questo è esposto un altro ‘omaggio diplomatico’, moderno ma altrettanto notevole: un’imponente scultura lignea del mitico uccello Garuda, donata alla città dall’Indonesia in occasione dei festeggiamenti per il suo 300° anniversario. La direzione dell’Ermitage ha grandi progetti per questo museo, tra cui la costruzione di una poderosa struttura in vetro color giallo oro. Il magazzino si trova dietro il Fortezza di Pietro e Paolo e # 0 0 200 m 0.1 miles 666 6 666666 666 6 666666 666666 444444 666666 B A C D 207 Kronverkskaya nab Isola Kronverksky 1 1 Parco Aleksandrovsky ZAYACHY ve rs ky St ra it Ufficio informazioni e biglietteria Kr on 2 2 3 Nev A B Fortezza di Pietro e Paolo æ Da non perdere Casa del Comandante........................ C2 Statua di Pietro il Grande................... C2 Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo.... C2 Bastione Trubetskoy........................... B3 æ Che cosa vedere 1 Spiaggia............................................... B3 2 Nevskaya Panorama........................... D2 3 Porta della Neva.................................. C3 grande centro commerciale situato di fronte alla stazione della metropolitana. Cattedrale Sampsonievsky CHIESA (Сампсониевский собор; cartina p172; ���� www. cathedral.ru; Bolshoy Sampsonievsky pr 41; h1118 gio-mar; mVyborgskaya) Risalente al 1740, questa incantevole cattedrale barocca dalle delicate sfumature azzurro cielo rallegra la cupa area industriale della zona di Vyborg e vale la pena di spingersi fin qui per ammirarla. Si ritiene che nel 1774 in questa chiesa si sia svolta la cerimonia segreta con cui Caterina la Grande sposò il suo amante, Grigory Potemkin (che aveva un occhio solo). Ritinteggiata e riportata allo splendore originale, sia esternamente sia internamen- C D te, oggi la cattedrale risalta in tutta la sua eleganza. L’elemento di maggior interesse è senza dubbio il calendario dei santi, costituito da due imponenti pannelli posti ai lati della navata. Ognuno di essi rappresenta sei mesi dell’anno e ciascun giorno è decorato con una piccola icona del santo o dei santi che si festeggiano in quella data. Da notare anche il maestoso lampadario sopra l’altare e la straordinaria iconostasi barocca, verde e dorata. Datsan Gunzechoyney TEMPIO BUDDHISTA (cartina p204; www.dazan.spb.ru; Primorsky pr 91; h10-19 gio-mar; m Staraya Derevnya) Questo splendido datsan (tempio) buddhista fu costruito tra il 1909 e il 1915 grazie all’impegno di Pyotr Badmaev, un medico di religione buddhista che fu al servizio dello zar Nicola II. Durante il periodo comunista il tempio venne chiuso, molti monaci furono arrestati e presso l’edificio fu installata una stazione radio militare. Fortunatamente, i danni arrecati alla struttura non furono particolarmente gravi e nel 1990 il datsan fu restituito alla piccola comunità buddhista della città. Da allora è stato ristrutturato e oggi è aperto ai visitatori. San Pietroburgo C h e cosa vedere 3 Cattedrale dei Santi ï # Rimessa delle barche Pietro e Paolo # Ü # 2 á Statua di # # Pietro il Grande æ Casa del æ # Comandante æ # 3 Bastione Trubetskoy æ # Ù1 # a ZONA SUD DI SAN PIETROBURGO 208 Stalin accarezzava l’idea di trasferire il centro della città più a sud e alcuni risultati dell’ambizioso progetto del leader sovietico si possono notare lungo Moskovsky prospekt e a sud di Porta Narva, lungo prospekt Stachek, in direzione dell’impianto di ingegneria pesante Kirovsky Zavod. Tra i siti situati nella zona meridionale di San Pietroburgo alcuni sono particolarmente interessanti. FMonumento agli Eroici Difensori di Leningrado MONUMENTO (Памятник героическим защитникам Ленинграда; cartina p172; pl Pobedy; h10-17 gio-mar; mMoskovskaya) Lungo la strada per l’aeropor- San Pietroburgo to difficilmente passa inosservato il solenne Monumento agli Eroici Difensori di Leningrado. Questo gruppo scultoreo è formato da un obelisco centrale alto 48 m attorniato da statue bronzee che personificano le immani difficoltà sopportate dai difensori della città fino alla vittoria finale. Più in basso, un anello di bronzo di 40 m di diametro rappresenta l’accerchiamento della città. Accompagnati da un incalzante sottofondo di musica sinfonica che contribuisce a creare un’atmosfera di tensione, si scende alla mostra sotterranea, allestita in un vasto spazio che sembra un mausoleo. Qui, alla luce inquietante di 900 lampade di bronzo, si sente il ticchettio di un metronomo, l’unico suono che gli abitanti di Leningrado poterono sentire alla radio per tutto il periodo della guerra, esclusi gli annunci di emergenza. In 12 teche organizzate per tema sono esposti reperti bellici e relativi all’assedio nazista della città. Chiedete al custode di farvi vedere i due documentari di sette minuti ciascuno (vengono proiettati su grandi schermi premendo un pulsante). Museo della Tecnologia Ferroviaria MUSEO (Центральный музей Октябрьской железной дорогой; cartina p172; nab kanala Obvodnogo 118; interi/bambini R200/1000; h11-17.30 mar-dom; m Baltiyskaya) Agli appassionati di treni consigliamo di non perdere la straordinaria collezione di locomotive in disuso di questo museo all’aperto, situato alle spalle della vecchia Stazione Varsavia. Qui ci sono 75 motrici e carrozze risalenti alla fine del XIX secolo, accuratamente ridipinte e tirate a lucido, oltre a un lanciamissili intercontinentali con testata nucleare mobile. FChiesa di Chesma CHIESA (Чесменская церковь; cartina p172; ul Lensoveta 12; h10-19; mMoskovskaya) A est di Mosko- vsky prospekt si staglia il profilo di uno straordinario edificio rosso e bianco in stile gotico, costruito tra il 1774 e il 1780 per commemorare la vittoria russa sui turchi nella battaglia di Çesme (1770). Responsabile della posizione relativamente distante dal centro fu Caterina La Grande, la quale, trovandosi proprio in questo luogo al momento dell’annuncio della vittoria, ordinò che vi fosse costruito l’edificio sacro. 2 Attività San Pietroburgo offre innumerevoli opportunità per rilassarsi e trascorrere momenti piacevoli e divertenti senza dover necessariamente rinchiudersi per intere giornate nei musei. Gli abitanti del posto, al pari dei loro connazionali, amano frequentare le bani e anche voi avrete diverse possibilità di fare lo stesso. Il ciclismo è un passatempo sempre più diffuso in città, dove sta prendendo piede anche come alternativa ai normali mezzi di trasporto; la possibilità di evitare il traffico congestionato delle strade principali e l’andamento pianeggiante di San Pietroburgo creano le condizioni ideali per andare alla scoperta della città su due ruote. Potete farlo per conto vostro noleggiando una bicicletta oppure partecipando alle escursioni di gruppo in programma la domenica mattina. Una cartina delle piste ciclabili cittadine più sicure è disponibile sul sito internet www.i-bike-spb.ru/lanes. Ricordate che per noleggiare una bici o un paio di pattini occorrono il passaporto e una cauzione consistente (fino a R7000). In inverno, i viaggiatori più intrepidi possono considerare la possibilità di unirsi ai nuotatori nel ghiaccio, detti morzhi (trichechi), che si incontrano presso il Club dei Trichechi all’angolo sud-orientale della Fortezza di Pietro e Paolo, dove viene scavata una piscina nelle acque ghiacciate della Neva. Pare che un tuffo nell’acqua gelida faccia bene alla salute e persino alla libido! Bani e spa Krugliye Bani BANYA (Круглые бани; Bagni Circolari; %bagni comuni 550 0985, bagni privati 297 6409; ul Karbysheva 29a; h8-22 ven-mar; m Ploshchad Muzhestva) Sono le bani migliori tra le tante della città, che dispongono di una piscina circolare VALE IL VIAGGIO 209 RIZZORDI ART FOUNDATION all’aperto riscaldata ad accesso misto, cui si aggiungono anche vasche a uso privato. Si trovano di fronte alla stazione della metropolitana: cercate l’edificio circolare sull’altro lato dell’erbosa isola spartitraffico. Mytninskiye Bani BANYA (Мытнинские бани; cartina p186; www.mybanya. spb.ru; ul Mytninskaya 17-19; R200-800 l’ora; h24 h su 24 su prenotazione; mPloshchad Vosstaniya) Uniche nel loro genere, sono tra le poche bani di San Pietroburgo che ancora sono riscaldate con il fuoco a legna, proprio com’è consuetudine in campagna. Oltre alla parilka (bagno di vapore) e alla vasca d’acqua fredda, la banya ‘lusso’ ad accesso privato ha un’elegante zona relax con mobili di pelle e tavolo da biliardo. Degtyarniye Bani BANYA (Дегтярные бани; cartina p186; www.d1a.ru������ ���������������� ; Degtyarnaya ul 1a; R300-R1000 l’ora; h9-24; mPloshchad Vosstaniya) Questa moderna banya è suddivisa in un settore maschile e uno femminile, ma è possibile anche prenotare bani più o meno lussuose ad accesso privato. Il personale parla inglese e sul suo sito web troverete un utile vademecum (in inglese) che spiega ai neofiti la procedura corretta per l’utilizzo di una banya. Mops Spa SPA (cartina p190; www.mopsspa.ru; ul Rubinshteyna 12; h11-23; mDostoevskaya) Gestita dagli stessi thailandesi che dirigono l’omonimo ristorante, questa magnifica oasi di pace in cui sfuggire al traffico che congestiona la vicina Nevsky è davvero molto accogliente. La scelta dei trattamenti è ampia: massaggio tradizionale thailandese, pulizia del viso, trattamenti tricologici, aromaterapia e massaggi con pietre calde sono solo alcuni dei servizi offerti. Yamskiye Bani BANYA (Ямские бани; Bagni dei Postiglioni; cartina p190; % 312 5836; www.yamskie.ru; ul Dostoevskogo 9; mVladimirskaya) Complesso su più piani recentemente rimesso a nuovo, dispone sia di bani ordinarie e di lusso sia di sale e saune private disponibili per gruppi di massimo otto persone. Il personale è cortese e i clienti prendono molto sul serio il tempo che dedicano alle abluzioni. Telefonate per tempo per informarvi sui diversi orari di accesso per uomini e donne o per prenotare una sala privata. Bicicletta e pattinaggio Skat Prokat BICICLETTA (Скат Прокат ; % 717 6838; www.skatprokat. ru; Goncharnaya ul 7; R150/500 all’ora/giorno; h13-20 mPloshchad Vosstaniya) Propone di- vertenti escursioni in bicicletta della città la mattina del sabato e della domenica (v. p211). Le sue biciclette sono fiammanti mountain bike russe Stark; per il noleggio occorre una cauzione di R2000 e il passaporto. Sono disponibili anche speciali tariffe weekend e settimanali. Rent Bike BICICLETTA (cartina p176; www.rentbike.org; Malaya Morskaya ul 16; R150/600 all’ora/giorno; h10-23; mAdmiralteyskaya) Situato in zona centrale, noleggia biciclette a prezzi leggermente superiori rispetto al suo principale concorrente, Skat Prokat, ma se alloggiate nelle vicinanze San Pietroburgo Attività Se avete già visitato le gallerie di Ligovsky prospekt e Vosstaniya ploshchad, ma desiderate ampliare la vostra conoscenza dell’arte contemporanea, recatevi alla Rizzordi Art Foundation (www.rizzordi.org; Kurlyandskaya ul 49; ingresso libero; h14-20 mar-dom; mBaltiyskaya), che oggi si propone come il più stimolante degli spazi espositivi dedicati all’arte contemporanea di San Pietroburgo. Inaugurato nell’estate del 2011, è uno spazio espositivo ottenuto dalla magistrale riconversione di un complesso industriale, un birrificio nel XIX secolo in disuso, che costituisce di per sé un’opera di valenza artistica notevole. Nel vastissimo spazio espositivo, ricavato negli ultimi due piani della struttura, sono allestite interessanti mostre temporanee di artisti locali emergenti. Raggiungere la sede della Rizzordi Art Foundation è di per sé una sorta di avventura, cui contribuisce l’atmosfera surreale della vasta area di rovine postindustriali che occorre attraversare. Dalla stazione Baltiyskaya della metropolitana vi si arriva a piedi in 30 minuti; in alternativa si può prendere l’autobus n. 49 da Sennaya ploshchad in direzione di Dvinskaya ulitsa, scendendo all’altezza di Kurlyandskaya ulitsa, la seconda fermata dopo aver attraversato il fiume Fontanka. può valere la pena di spendere qualche 210 rublo in più. Jet Set BICICLETTA (cartina p204; %929 1110; www.jet-set.ru.net������� ������������������������� ; Tsentralnaya alleya; noleggio biciclette a partire da R250 l’ora, R450 al giorno, pattini in linea a partire da R250 l’ora; h12-23 lun-ven, 11-24 sab, 11-23 domenica; mKrestovsky Ostrov) Noleggia anche caschetti, ginocchiere e skateboard. Dvorets Sporta SKA PATTINAGGIO (Дворец Спорта СКА; cartina p204; Zhdanovskaya nab 2; ingresso R300, noleggio pattini R100 l’ora; h12-5 ven-dom; mSportivnaya) Dotato di due piste, al coperto e all’aperto, resta aperto tutta la notte. San Pietroburgo Palestre Centro polisportivo PALESTRA (Дом физической культуры ПГУПС; cartina p204; www.dfkpgups.ru; Kronverksky pr 9a; ingresso R300; h 6.30-23; m Gorkovskaya) Versione russa della YMCA, non è sfavillante come un club privato, ma la sua piscina da 25 m sotto la cupola di vetro è davvero notevole. Il complesso sportivo comprende anche una sala pesi, una sala per le lezioni di aerobica e altre strutture per la pratica di diversi sport. Fit Fashion PALESTRA (cartina p176; www.fitfashion.ru; Kazanskaya ul 3; h7-24; mNevsky Prospekt) Se vi trattenete in città per un certo periodo, l’iscrizione mensile a questa esclusiva palestra con sauna vi costerà R8000: non è niente male, tenuto conto dell’alta qualità delle attrezzature e dell’atmosfera elitaria che regna in questo candido spazio minimalista. Planeta Fitness PALESTRA (Планета Фитнесс; cartina p194; %315 6220; www.spb.fitness.ru; Kazanskaya ul 37; ingresso R1000; h7-23 lun-ven, 9-21 sab e dom; mSennaya Ploshchad) Questa è la sede centrale di una grande catena di palestre diffusa in tutta la città; una si trova anche nel Grand Hotel Europe. VMF PISCINA (Бассейн ВМФ; cartina p198; Sredny pr 87; ingresso R550; h7-22 lun-sab, 8-21 dom, chiuso 1 giu–31 agosto; mVasileostrovskaya) Con una vasca da 50 m, è la piscina più grande della città; è stata ristrutturata nel 2007. TTour In una città grande come San Pietroburgo, molti visitatori preferiscono, almeno all’inizio, partecipare a una visita guidata a piedi, per prendere confidenza con il posto. L’offerta di escursioni di questo tipo è ampia; inoltre sono disponibili visite in bicicletta e a bordo di autobus turistici che toccano tutti i principali siti del centro, da cui si può salire e scendere a piacimento. Una gita su un’imbarcazione è un modo delizioso per visitare San Pietroburgo e durante l’alta stagione, da maggio a ottobre, sono molti gli operatori che le organizzano. Di norma troverete le barche al molo sulla Fontanka (accanto all’Anichkov most, a lato di Nevsky pr), lungo la Neva davanti all’Ermitage e all’Ammiragliato, accanto al Kazansky most sul Canale Griboyedov e lungo la Moyka all’altezza di Nevsky prospekt. Se desiderate una maggiore privacy troverete molte barche più piccole che si possono noleggiare come taxi d’acqua privati. Le tariffe vanno contrattate prima: per un gruppo di massimo sei persone aspettatevi di spendere da R2000 a R3000 l’ora. Peter’s Walking Tours A PIEDI (%943 1229; www.peterswalk.com) In attività dal 1996, Peter Kozyrev propone avvicenti escursioni condotte con competenza e professionalità da guide locali, che meglio di chiunque altro vi aiuteranno a conoscere la città in tutti i suoi aspetti più reconditi. Il ventaglio di proposte è molto ampio. L’Original Peter’s Walk, in programma tutti i giorni, è una delle escursioni più gettonate e funziona come una sorta di introduzione fai da te alla città: vi basterà far sapere alla vostra guida quali sono gli aspetti della città che più vi interessano e questa preparerà seduta stante un itinerario su misura per le vostre esigenze. Tra gli altri tour degni di nota ricordiamo il giro dei pub del venerdì sera, la passeggiata Rasputin e la visita ai luoghi che furono teatro degli avvenimenti della seconda guerra mondiale e dell’assedio di Leningrado. Anglotourismo SUL FIUME (cartina p176; % 325 9906; www.anglotourismo .com) Tra i tanti operatori che propongono escursioni in battello sui canali e sui fiumi di San Pietroburgo, Anglotourismo è l’unico ad accompagnare tutte le uscite con un commento in inglese. I tour in inglese (R500) costano come quelli in russo, quindi è molto più conveniente raggiungere il punto d’imbarco di naberezhnaya reki Fontanki 27 (a breve distanza da Nevsky prospekt) e partecipare al tour di 60 minuti che parte ogni due ore all’ora esatta dalle 11 alle 19. Sono previste anche escursioni fluviali serali (R700). Consultate il sito web per sapere se sono operativi i tour estivi gratuiti di tre ore. Notti Bianche estive ai divertimenti che riscaldano le gelide e cupe giornate invernali. 211 Petersburg Bike Tours IN BICICLETTA (% 943 1229; www.biketour.spb.ru) Condotte Aprile Festival di Balletto » del Mariinsky BALLETTO (www.mariinsky.ru) Il principale teatro di in collaborazione con le agenzie Peter’s Walking Tours e Skat Prokat (p209), queste eccellenti escursioni in bicicletta sono molto apprezzate per visitare ampie zone della città in poche ore. L’escursione che va per la maggiore è il White Night Bike Tour (R1200 compreso il noleggio della bici), che parte da Skat Prokat (Goncharnaya ul 7) alle 22.30 di martedì e giovedì nel periodo da metà maggio a fine agosto. interessanti visite a piedi condotte da studenti molto preparati su temi diversi, tra cui Dostoevsky e la San Pietroburgo del periodo rivoluzionario. Il tour ‘Back in the USSR’ (R1150 per persona) prevede una tappa in un tipico appartamento sovietico, dove vengono serviti tè e bliny. Liberty PER DISABILI (www.libertytour.ru) Specializzata in tour di San Pietroburgo e dintorni per disabili in sedia a rotelle, quest’agenzia unica nel suo genere in tutta la Russia utilizza appositi minivan attrezzati. Può inoltre consigliare e prenotare alberghi dotati di camere accessibili ai disabili. City Tour IN AUTOBUS (%718 4769; www.citytourspb.ru) I tipici auto- bus rossi a due piani da cui si può salire e scendere a piacimento, diffusi in quasi tutte le grandi città europee, sono arrivati anche a San Pietroburgo e sono un’utile alternativa ai lunghi tragitti a piedi tra i tanti siti interessanti della città. Da ploshchad Vosstaniya viaggiano in Nevsky prospekt, fermano all’altezza del Museo Russo, oltrepassano l’Ermitage, attraversano la Strelka e la zona di Petrograd, quindi tornano verso il centro storico, passando dalla Chiesa del Salvatore o del Sangue Versato, dall’Ammiragliato e dalla Cattedrale di Sant’Isacco per poi tornare al punto di partenza in Nevsky prospekt. Il biglietto giornaliero intero costa R450 ed è valido per un numero illimitato di corse. zFeste ed eventi I pietroburghesi amano divertirsi e non perdono occasione per celebrare feste o eventi particolari, passando allegramente dall’atmosfera carnascialesca delle interminabili Pasqua FESTIVITÀ CRISTIANA (Paskha) Recatevi alla Cattedrale di Kazan per partecipare alla festa religiosa ortodossa più importante del paese: la chiesa, come altre della città in questa occasione, è invasa di gente. Maggio Giorno della Vittoria COMMEMORAZIONE Il 9 maggio San Pietroburgo celebra non soltanto la fine della seconda guerra mondiale (1945), ma anche la liberazione dall’assedio nazista. Il culmine della manifestazione è la parata della vittoria che si tiene in Nevsky prospekt, cui seguono una parata di soldati in Dvortsovaya ploshchad e uno spettacolo notturno di fuochi artificiali sulla Neva. Festa della Città ANNIVERSARIO Il 27 maggio, anniversario della fondazione di San Pietroburgo – chiamato anche den goroda (‘giorno della città’) –, il centro diventa teatro di grandi celebrazioni e festeggiamenti di massa. Le bande di ottoni, le danze popolari e un generale stato di ebbrezza sono gli elementi salienti di una delle feste più amate dai pietroburghesi. Giugno e luglio Le Stelle delle Notti Bianche MUSICA (www.mariinsky.ru) Con spettacoli in program- ma presso il Teatro Mariinsky, il Conservatorio e il Teatro dell’Ermitage, questo festival si tiene tra la fine di maggio e luglio ed è un evento di grande richiamo, tanto che ormai si protrae più a lungo delle stesse Notti Bianche (ufficialmente gli ultimi 10 giorni di giugno) da cui prende il nome. Sono in calendario balletti, spettacoli operistici e concerti di musica classica, sia in prima sia in replica. Festival of Festivals CINEMA (www.filmfest.ru) Il ‘Festival dei festival’ è una rassegna cinematografica internazionale in programma alla fine di giugno; non è un concorso, ma una vetrina del miglior cinema russo e mondiale. San Pietroburgo F este ed eventi VB Excursions A PIEDI (% 380 4596; www.vb-excursions) Propone danza della città ospita una rassegna internazionale della durata di una settimana, in cui si esibiscono i ballerini più famosi del balletto russo. 66 66 66 6 66 66 66 66 66 66 6 66 6 6 66 6 Bo É É per Tyu Serge len y ina a 25 # FINE 23 # e va do l ¡ # Nevsky Pr Kazansky most ul Lo m SPASSKY ¡ # Gostiny Dvor on os a ov ya va ho ul Muchnoy riboy most kan G b na ul pl Iskusstv sk ay au i oy k pr Kazanskaya pl re k Krasny most Inzh ener naya 22 # 24 # n per 21 # Nev sky k ro Go r p ova KAZANSKY # 4 vts É Siniy most ka Moy G ri 1 # 5 # Isaakievskaya pl lM 6 # dsky Du m 3 # INIZIO l au ay sk r o Shve É É 2 # É É Zelyony most ab É Ma ¡ # Admiralteyskaya 20 # É l aÉu ay sk or M l y hn pic Kir r pe m Ad iM r 8 # 19 # K on yush enna ya ul 7 # É pr ky ADMIRALTEYSKY ys e lt 16 # É d yp sk 12 # 9 # z oe y Admiralty lt e Gardens ira É 10 # 300 m 0.15 miles 15 # Summer Garden 2-y 17 # Sadovy 18 # most Pevchesky most y ki n ab reki Mo 0 0 É Bol Konyushenny most É Dvortsovaya pl e # ira m Ad Pervy Zimny most 11 # va Ne h ls Bo 13 # Vtoroy Zimny most É a ay 14 # B ol INIZIO: CATTEDRALE DI SANT’ISACCO FINE: BANKOVSKY MOST DISTANZA: 3 KM DURATA: 2 ORE Kamenny most Itinerario a piedi Canali e fiumi Questo itinerario parte dalla Cattedrale di Sant’Isacco e si snoda lungo l’anello descritto dal fiume Moyka, per poi scendere lungo il Canale Griboyedov. Soffermatevi in 1 Isaakievskaya ploshchad per ammirare la 2 Cattedrale di Sant’Isacco, la straordinaria opera di Montferrand dalla maestosa cupola dorata, e gli edifici circostanti, tra cui il lussuoso 3 Hotel Astoria e il 4 Palazzo Mariinsky (chiuso al pubblico), donato dallo zar Nicola I a sua figlia Maria (da cui il nome) e oggi sede del Consiglio comunale. Al centro della piazza campeggia la 5 statua bronzea dello zar Nicola I a cavallo, con il piedistallo decorato da bassorilievi che rappresentano Fede, Saggezza, Giustizia e Potere. Dall’angolo nord-est della piazza imboccate Malaya Morskaya ulitsa. In epoca imperiale questa era una zona agiata in cui avevano sede molte banche (anche oggi ce ne sono diverse). Al n. 24 di Bolshaya Morskaya ulitsa, quella che all’epoca era la famosa gioielleria 6 Fabergé è stata ribattezzata Yakhont. Ivan Turgenev e Nikolai Gogol visse- ro al n. 17 di Malaya Morskaya ulitsa, mentre Ciaikovsky trascorse i suoi ultimi giorni al n. 13, dove spirò nel 1893, pochi giorni dopo la prima della Sinfonia n. 6. All’angolo tra Malaya Morskaya ulitsa e Nevsky prospekt, osservate la 7 Casa Wawelburg, un edificio in pietra grigia particolarmente grazioso, progettato sul modello del Palazzo Ducale di Venezia e del Palazzo Medici Riccardi di Firenze. Qui attraversate Nevsky prospekt, percorrete 50 m verso est e svoltate a sinistra (nord) imboccando Bolshaya Morskaya ulitsa. Lungo il tragitto individuate il muro della 8 scuola al n. 14 della via, con una scritta blu e bianca in cirillico fatta con uno stencil, risalente alla seconda guerra mondiale, che dice: ‘Cittadini! Durante gli attacchi dell’artiglieria, questo lato della strada è il più pericoloso!’. Per ammirare 9 Dvortsovaya ploshchad raggiungetela da Bolshaya Morskaya ulitsa. Svoltato l’angolo, osservate la a Colonna di Alessandro, che si erge sullo sfondo del b Palazzo d’Inverno, incorniciata sotto il doppio arco trionfale del c Palazzo dello Stato Maggiore. Prose- guite in direzione della piazza, mantenendo lo sguardo fisso sulle colonne, e godetevi gli effetti ottici creati dal cambio di prospettiva a mano a mano che ci si avvicina agli archi. Attraversate la piazza in direzione nordest verso Millionnaya ulitsa ed entrate nel d porticato che copre l’ingresso sud del Nuovo Ermitage, sostenuto da colonne raffiguranti muscolosi eroi seminudi. Questo era il primo ingresso del museo quando fu aperto al pubblico nel 1852 per volere dello zar, che dopo aver visitato Monaco era rimasto colpito dai suoi tanti musei pubblici. È un classico scattare una foto da qui puntando l’obiettivo verso ovest in direzione della Cattedrale di Sant’Isacco, al di là del Palazzo d’Inverno; di solito riescono a entrare nell’inquadratura anche alcuni Atlanti che sostengono il porticato, o almeno una parte. Rimettendovi in marcia, potete proseguire a sinistra lungo il Canale Zimny, uno dei più incantevoli di San Pietroburgo, passando sotto la bella arcata che collega il Grande Ermitage con il Teatro dell’Ermitage fino allo spettacolare Lungoneva, dove si apre uno splendido panorama che abbraccia sia la Fortezza di Pietro e Paolo sia la Strelka, al di là del fiume. Da qui potete tornare sui vostri passi ripercorrendo il Canale Zimny fino alla Moyka (guardate anche la Neva alle vostre spalle). Questo tratto della Moyka è magico: passate sulla riva est attraversando il Pevchesky most e godetevi gli scorci mentre superate l’ultima casa di Pushkin, dove il poeta spirò nel 1837 in seguito alle ferite riportate in un duello contro il francese George d’Anthès. Oggi trasformata in un museo, la casa è stata conservata com’era alla morte del poeta ed è presidiata con zelo e dedizione da un autentico esercito di babushky. Attraversate di nuovo il fiume e dirigetevi a est restando vicini all’acqua; sull’argine opposto vedrete quelle che erano le g Scuderie di Corte (chiuse al pubblico), risalenti all’epoca di Pietro il Grande ma ricostruite all’inizio del XIX secolo. Oggi non sono che un pittoresco cumulo di rovine, ma voci insistenti parlano di un grande intervento di restauro nell’immediato futuro. Da qui, una delle vie più eleganti della San Pietroburgo imperiale, Bolshaya Konyushennaya ulitsa (via delle Grandi Scuderie), si estende verso sud fino a Nevsky prospekt; oggi, dopo la riqualificazione, è tornata a essere la sede di case di moda internazionali ed è un luogo piacevole per passeggiare e fare shopping. Proseguite lungo il fiume fino ad arrivare a un pittoresco gruppetto di ponti presso il punto in cui la Moyka incrocia l’inizio del Canale Griboyedov formando un angolo retto. Attraversando il h Malo-Konyushenny most e il delizioso i Teatralny most, scorgerete la Chiesa del Salvatore o del Sangue Versato al di là dei chioschi di souvenir per turisti. Da qui potete deviare attraversando la Moyka e passeggiare nella splendida cornice del Campo di Marte in direzione del Palazzo di Marmo o del Castello Mikhailovsky, due sontuose residenze imperiali restaurate che oggi ospitano parte della collezione del Museo Russo. Dopo essere tornati ai ponti, dirigetevi verso la j Chiesa del Salvatore o del Sangue Versato; dopo anni di abbandono e di abusi da parte del governo sovietico, nell’ultimo decennio del Novecento è stata sottoposta a un imponente restauro e oggi è l’emblema più riconoscibile di San Pietroburgo. Dopo aver scansato i venditori di souvenir, girate intorno alla chiesa per ammirare, sulla sinistra, la straordinaria recinzione in Style Moderne in ferro battuto dei k Giardini Mikhailovsky; entrate per fare una passeggiata nel parco magnificamente restaurato che si affaccia sul Castello Mikhailovsky, sede del favoloso Museo Russo. Proseguite verso sud lungo il Canale Griboyedov fino a raggiungere il grazioso ponte pedonale che lo attraversa: chiamato l Italyansky most, risale al 1896, ma il suo aspetto fu modificato nel 1955. La sua funzione principale sembra quella di fornire l’inquadratura perfetta per le foto della Chiesa del Salvatore o del Sangue Versato – la fila di gente pronta a scattare ne è la prova! Osservate lo straordinario edificio che si affaccia sul lato ovest al n. 13 della via. Costruito nel 1890, era in origine la m Casa della Società Congiunta di Credito (chiusa al pubblico); la cupola centrale fu aggiunta per conferire alla struttura l’aspetto di un palazzo sontuoso. Proseguite lungo Nevsky prospekt, dove all’angolo si erge il maestoso n Edificio Singer, in Style Moderne. Restaurato dopo anni di lavori, è davvero incantevole. All’interno ospita la famosa libreria Dom Knigi, oltre a un grazioso caffè da cui si gode una vista favolosa di Nevsky prospekt. Ammirate la maestosa Cattedrale di Kazan, sul lato opposto, attraversate Nevsky prospekt e proseguite verso sud lungo il Canale Griboyedov fino al ponte successivo, il p Bankovsky most, inconfondibile per i suoi quattro grifoni dalle ali dorate. Settembre e ottobre 214 Early Music Festival MUSICA (Festival di musica antica; www.earlymusic.ru) In programma dalla metà di settembre ai primi di ottobre, è un festival musicale innovativo che propone un repertorio di capolavori dimenticati di musica medievale, rinascimentale e barocca. Alla manifestazione prendono parte musicisti da ogni parte del mondo. Defile na Neve MODA (Sfilata sulla Neva; www.defilenaneve.ru) Questo San Pietroburgo importante appuntamento con la moda si tiene a metà ottobre presso il salone espositivo Lenexpo dell’Isola Vasilyevsky. Un’intera settimana di sfilate, feste e incontri consente agli stilisti, affermati ed emergenti, di mostrare al pubblico le loro ultime collezioni. St. Petersburg Open SPORT (www.spbopen.ru) Fin dal 1995, ogni anno alla fine di ottobre San Pietroburgo ospita questo torneo di tennis maschile cui prendono parte giocatori da tutto mondo, in gara per conquistare il primo premio di un milione di dollari. Dicembre Arts Square Winter Festival MUSICA (www.artsquarewinterfest.ru) È una delle mani- festazioni musicali più attese dell’anno, che si tiene dalla fine di dicembre ai primi di gennaio presso la Filarmonica. Ispirato ogni anno a un tema diverso, il festival in genere prevede opere classiche e contemporanee e concerti per orchestra. Multivision FILM D’ANIMAZIONE (www.multivision.ru/english) I giudici di que- sto festival internazionale selezionano i 15 migliori film d’animazione; i lungometraggi scelti sono poi proiettati nelle sale cittadine e fra questi è nominato il vincitore. 4Pernottamento Negli ultimi 10 anni il panorama della ricettività alberghiera di San Pietroburgo è SAN PIETROBURGO INSOLITA Se ne avete avuto abbastanza dei sontuosi panorami e dei palazzi e musei di San Pietroburgo, eccovi alcuni suggerimenti per abbandonare gli itinerari turistici più battuti e andare alla scoperta del volto più inedito di San Pietroburgo: »» Il naso del maggiore Kovalyov – Lo sfuggente personaggio del celebre romanzo di Nikolai Gogol ambientato a San Pietroburgo, Il naso, è stato immortalato dalla scultura (cartina p194) situata all’angolo tra prospekt Rimskogo-Korsakova e Voznesensky prospekt. »» Il pene di Rasputin – Il ‘ragguardevole’ membro (30 cm) di Rasputin è la principale attrazione del Museo dell’Erotismo (Музей Эротики; cartina p186; ul Furshtatskaya 47; ingresso R100; h8-21 lun-ven, 9-18 sab e dom; mChernyshevskaya), situato all’interno di una ex casa di cura per malattie veneree. A parte il suo più celebre reperto, il resto del museo è di scarsissimo interesse. »» Un’immersione nel subconscio – Il Museo dei Sogni Sigmund Freud (Музей сновидений Фрейда; cartina p204; www.freud.ru; Bolshoy pr 18a; h12-17 mar e dom; mSportivnaya) ha sede presso l’Istituto Psicoanalitico. Gli oggetti in mostra, esposti in due sale fiocamente illuminate, simboleggiano i sogni sui quali Freud basò le sue teorie. »» La visita a un rompighiaccio e a un sottomarino – Si tengono visite guidate con partenza all’ora esatta al Rompighiaccio Krasin (Ледокол Красин; cartina p198; www. krassin.ru; nab Leytenanta Shmidta; ingresso R200; h11-18 mer-dom) e al Museo del Sottomarino D-2 Volontà del Popolo (Подводная лодка Д-2 Народоволец; cartina p198; Shkipersky protok 10; interi/studenti R300/150; h11-18 mer-dom), due reperti del periodo più glorioso dell’Unione Sovietica che non mancheranno di affascinare i visitatori più piccoli. »» Alla scoperta dei mosaici – I cortili nascosti di San Pietroburgo riservano molte sorprese, ma pochi sono così incantevoli come quello situato di fronte alla Piccola Accademia d’Arte (Малая Академия Искусств; cartina p186), in posizione defilata nei pressi di ulitsa Chaikovskogo, vicino al fiume Fontanka. Decorato con una straordinaria varietà di sculture a mosaico, è un luogo fantastico che riesce a incantare tutti, grandi e piccini. CENTRO STORICO oW Hotel HOTEL DI LUSSO €€€ (cartina p176; %610 6161; www.wstpetersburg.com; Voznesensky pr 6; camere a partire da R14.700; aWs ; m Admiralteyskaya) L’inaugurazione della prima sede russa di una delle più esclusive catene alberghiere internazionali, nel 2011, ha comprensibilmente suscitato un certo clamore; ne capirete il motivo non appena sarete entrati nella sua sfavillante reception. L’albergo dispone di 137 camere, tutte spaziose e lussuosamente arredate, con bagni dai rivestimenti di marmo, dock station per iPhone, macchina per il caffè Ne- spresso e – naturalmente – TV con schermo 215 piatto, sia in camera sia in bagno. oRossi Hotel BOUTIQUE HOTEL €€€ (cartina p176; %635 6333; www.rossihotels.com; nab reki Fontanki 55; singole/doppie/suite con prima colazione a partire da R5000/9000/10.500; aW; mGostiny Dvor) Aperto di recente, il Ros- si Hotel occupa un edificio magnificamente restaurato in una delle piazze più incantevoli di San Pietroburgo. Le 46 camere sono tutte diverse, ma la luminosità e i soffitti a stucco sono elementi comuni. Il classico e il moderno si fondono armoniosamente – pensate a letti antichi, bagni elegantissimi, pareti con mattoni a vista e tanti elementi di design. Le camere migliori godono di una vista favolosa sulla Fontanka. Casa Leto BOUTIQUE HOTEL €€€ (cartina p176; %314 6622; www.casaleto.com������ ���������������������� ; Bolshaya Morskaya ul 34; camere con prima colazione R9500-12.000; aW ; m Admiralteyskaya) Una tromba delle scale di pietra dall’illuminazione scenografica è l’elemento di spicco di questo boutique hotel dall’eleganza sobria e raffinata. Caratterizzate da morbide tonalità pastello e suppellettili d’epoca, le ampie camere dagli alti soffitti hanno una qualità da cinque stelle – pensate a letti king-size, prodotti da bagno Molton Brown e pavimenti riscaldati. Le telefonate internazionali sono gratuite. Rachmaninov Hotel BOUTIQUE HOTEL €€ (cartina p176; %571 7618; www.hotelrachmaninov .com; Kazanskaya ul 5; camere con prima colazione a partire da R6900; W; mNevsky Prospekt) In po- sizione perfetta e gestito con professionalità e cortesia, il Rachmaninov è un albergo per intenditori. Le camere sono state recentemente rinnovate, ma sono immerse in una deliziosa atmosfera d’altri tempi per via dei tanti oggetti d’antiquariato, i pavimenti in legno massiccio e i bei mobili russi. Grand Hotel Europe HOTEL DI LUSSO €€€ (cartina p176; %329 6000; www.grandhoteleurope .com; Mikhailovskaya ul 1/7; camere a partire da R15.000, suite a partire da €25.000; aiWs; mGostiny Dvor) Un’autentica icona nel pano- rama internazionale dei grandi alberghi di lusso, il Grand Hotel Europe è un distillato di fascino ed eleganza. Dal 1830, l’epoca in cui l’architetto Carlo Rossi riunì tre edifici adiacenti dietro la grandiosa facciata visibile ancora oggi, pochi sono stati i cambiamenti apportati a questa struttura di rilievo storico. Le camere, tutte diverse tra loro, San Pietroburgo P ernottamento cambiato radicalmente, grazie soprattutto all’aumento di strutture moderne gestite con competenza e professionalità. Le pensioncine di infimo ordine d’epoca sovietica sono state trasformate in affascinanti alberghi in stile contemporaneo, alcuni edifici fatiscenti del centro sono rinati in veste di lussuosi boutique hotel e ovunque la qualità del servizio è enormemente aumentata. Occorre precisare, tuttavia, che San Pietroburgo resta una città piuttosto costosa in cui pernottare, a causa della sostanziale carenza di strutture di categoria media di buon livello nella zona centrale. Quelle esistenti tendono a riempirsi con molto anticipo (soprattutto durante i mesi estivi), quindi prenotate per tempo, specie se desiderate alloggiare nel centro storico – come è facile che sia. I quartieri adiacenti al centro offrono anch’essi una scelta di alloggi molto ampia: Smolny, Vladimirskaya, l’Isola Vasilyevsky e la zona di Petrograd sono tra le aree più gettonate e offrono facile accesso al resto della città. Le tariffe indicate in questa sezione si riferiscono al periodo di alta stagione, generalmente compreso tra la metà di maggio e la fine di agosto, e subiscono sostanziali ribassi durante la bassa stagione, da novembre a marzo. Per quanto concerne la categoria più economica (sotto R3000), negli ultimi tempi hanno aperto i battenti nuovi ostelli all’occidentale, una notizia molto positiva per i viaggiatori con un budget limitato, soprattutto in una città come San Pietroburgo dove il pernottamento è piuttosto costoso. Se il vostro tetto di spesa è molto contenuto, considerate soluzioni alternative come la sistemazione presso privati o l’affitto di un appartamento, quest’ultima particolarmente conveniente se si viaggia in gruppo oppure con famiglia al seguito. 216 SAN PIETROBURGO PER I BAMBINI San Pietroburgo A San Pietroburgo le opportunità di divertirsi insieme ai bambini non mancano – e pensate che esistono addirittura musei che faranno la felicità dei piccoli! Ai ragazzi più grandi piacerà la Kunstkamera (p200), che susciterà la loro curiosità per i feti in formalina, mentre il Museo di Zoologia (p201), con i suoi animali impagliati e la sezione dedicata agli insetti vivi, è amato dai bambini di tutte le età. Nel Museo dell’Artiglieria (p203) i piccoli possono salire sui mezzi blindati della vastissima collezione. Tra i turisti in erba spopola anche lo Zoo Leningradsky (Ленинградский зоопарк; cartina p204; www.spbzoo.ru; Aleksandr Park 1; interi/bambini R350/100; h 10-20 tutti i giorni in estate, 10-17 mar-dom in inverno; mGorkovskaya), che vale la pena di visitare per la grande varietà di specie, tra cui numerosi esemplari di orso polare. All’Oceanarium (Океанариум; cartina p190; www.planeta-neptun.ru; ul Marata 86; interi/bambini a partire da R450/250; h10-22; mZvenigorodskaya) si possono vedere spettacoli di squali da martedì a domenica alle 19, ma anche esibizioni di foche tutti i giorni alle 11.30 e alle 16. I parchi cittadini sono luoghi incantevoli e molti sono attrezzati con aree gioco per bambini, dotate di altalene, giostrine e strutture per arrampicarsi, come i Giardini di Tauride (p189) e i Giardini Mikhailovsky (p182). Segnaliamo anche lo spazio giochi ricoperto di mosaici che si trova nel cortile accanto alla Piccola Accademia d’Arte (p214). Chi preferisce divertimenti più tecnologici e moderni può sempre sperimentare il parco dei divertimenti Divo Ostrov (p206) sull’Isola Krestovsky. E se i vostri pargoli non avessero ancora consumato tutte le energie, potete sempre noleggiare un’imbarcazione o i pattini in linea (p208). Tra i teatri cittadini che si rivolgono a un pubblico di ragazzi ve ne sono un paio che propongono spettacoli di marionette, oltre naturalmente all’immancabile circo (p230). Diversi ristoranti dispongono di apposite aree riservate ai bambini – particolarmente ben attrezzate sono quelle del Botanika (p222), del Makarov (p222), del Sadko (p224), della Stroganoff Steak House (p224) e del Teplo (p223). hanno in comune soltanto gli ampi spazi e la raffinatezza del design. Guest House Nevsky 3 MINIHOTEL €€ (cartina p176; %710 6776; ������������������� www.nevsky3.ru����� ; Nevsky pr 3; singole/doppie con prima colazione R4700/5300; W ; m Admiralteyskaya) Questa minuscola struttura dispone di appena quattro camere, ciascuna arredata in modo diverso, ma riscuote grande successo tra la clientela. Ogni unità è dotata di frigorifero, TV, cassetta di sicurezza e ventilatore e si affaccia su un cortile sorprendentemente silenzioso, data la vicinanza all’Ermitage. Angleterre Hotel HOTEL DI LUSSO €€€ (cartina p176; %494 5666; www.angleterrehotel .com; Malaya Morskaya ul 24; camere a partire da R9000; aWs; mAdmiralteyskaya) Vedute mozzafiato della Cattedrale di Sant’Isacco si aprono dalle lussuose camere dallo splendido design di questo albergo tradizionale di San Pietroburgo. I letti king-size, i bagni ampi e lo stile minimalista lo rendono l’albergo preferito dai VIP di mezzo mondo. Friends Hostel OSTELLO € (cartina p176; %571 0151; www.friendsplace.ru; nab kanala Griboyedova 20; letti in camerata/doppie R500/2500; W; mNevsky Prospekt) Battezzata con il nome della famosa serie televisiva americana, questa nuova catena di ostelli è una delle sorprese più gradite degli ultimi anni per i viaggiatori con budget limitato in visita a San Pietroburgo. In città ha inaugurato quattro diverse sedi: sono tutte di prim’ordine, ma questa è la nostra preferita, situata in un tranquillo cortile a due passi dalla Cattedrale di Kazan. Le camerate sono immacolate e arredate di fresco, tutte con armadietti con lucchetto; buoni i bagni in comune e la cucina. Gli altri ostelli della catena sono il Friends on Bankovsky (cartina p176; %310 4950; Bankovsky per 3; W; mSennaya Ploshchad), il Friends on Nevsky (%272 7178; Nevsky pr 106; W; mMayakovskaya) e il Friends on Chekhova (%272 7178; ul Chekhova 11; W; mMayakovskaya). Kempinski Hotel » Moyka 22 HOTEL DI LUSSO €€€ (cartina p176; % 335 9111; www.kempinski.com; nab reki Moyki 22; camere/suite a partire da R10.000/19.500; a iW ; m Nevsky Prospekt) Superlativo albergo in posizione privilegiata lungo il fiume Moyka (praticamente a un passo dall’Ermitage), garantisce tutti i comfort tipici di una catena di lusso internazionale. Le camere sono ispirate a un raffinato tema nautico, con arredi in legno di ciliegio e uno squisito schema cromatico che alterna il blu marine al giallo oro. Petro Palace Hotel HOTEL €€ (cartina p176; % 571 2880; www.petropalace hotel.com; Malaya Morskaya ul 14; camere a partire da R5500; aWs; mAdmiralteyskaya) Grande 3MostA BOUTIQUE HOTEL €€ (cartina p176; %332 3470; www.3mosta.com; nab reki Moyki 3a; singole/doppie a partire da R3000/ 5000; aW; mNevsky Prospekt) Uno degli ulti- mi nati tra gli alberghi di San Pietroburgo (il nome significa ‘tre ponti’), vanta ambienti sorprendentemente spaziosi per la posizione in cui si trova. Dispone di 24 camere, di buone dimensioni anche nella categoria standard, con arredi eleganti, frigobar e TV. Anichkov MINIHOTEL €€ (cartina p176; %314 7059; www.anichkov.com������ ���������������������� ; Nevsky pr 64, apt 4; singole/doppie/suite con prima colazione a partire da R5860/7200/7860; aW; mGostiny Dvor) Situata al terzo piano di un bel condominio con ascensore d’epoca, l’Anichkov ha sei sole camere. Quelle standard sono piacevoli, ma vale la pena di spendere qualcosa in più per una suite. Dal balcone della deliziosa sala della prima colazione si apre la vista sul ponte dal quale il minihotel ha preso il nome. Pushka Inn BOUTIQUE HOTEL €€ (cartina p176; %312 0913; www.pushkainn.ru; nab reki Moyki 14; singole/doppie a partire da R4500/ 6700, appartamenti R10.000-15.000; aWc ; mAdmiralteyskaya) Questo affascinante bou- tique hotel occupa uno storico edificio del XVIII secolo affacciato su un tratto particolarmente pittoresco della Moyka. Le camere, arredate nei toni del rosa scuro e del caramello, hanno pavimenti di legno e – se siete disposti a spendere qualcosa in più – vedute incantevoli sulla Moyka. Location Hostel OSTELLO € (cartina p176; %490 6429; www.location-hostel. ru; Admiralteysky pr; letti in camerata/doppie R600/1500; W; mAdmiralteyskaya) In posizio- Pio sul Griboyedov MINIHOTEL €€ (cartina p176; % 571 9476; www.hotelpio.ru; nab kanala Griboyedova 35, apt 5; singole/doppie/triple/quadruple con bagno in comune R3400/3800/4800/5400; W ; m Nevsky Prospekt) Ottima struttura affacciata sul Canale Griboyedov, che dispone di sei camere che usufruiscono di tre bagni e servizi igienici in comune. Dalla descrizione sembra quasi un ostello, ma è piuttosto un grande appartamento da condividere con altre persone. Gli spazi comuni sono piacevoli e le camere sono comode e pulite. Moyka 5 MINIHOTEL €€ (cartina p176; %601 0636; www.hon.ru; nab reki Moyki 5; singole/doppie R5900/6800; a W ; mNevsky Prospekt) Questo albergo fa parte della catena Nevsky Hotels e vanta una formidabile posizione sulla Moyka, dietro alla Chiesa del Salvatore o del Sangue Versato. Una posizione indubbiamente elegante per una struttura piuttosto semplice come questa, che dispone di 24 camere dallo stile impersonale, ma comunque decorose e dotate di tutti i comfort essenziali. Nevsky Prospekt B&B MINIHOTEL € (cartina p176; % 8-921 955 3754; www.bnb russia.com����������������������������������� ; Nevsky pr 11, apt 8; singole/doppie con bagno in comune con prima colazione R2500/3300; W; mAdmiralteyskaya) Arredato in maniera deliziosa e con sole cinque camere, il Nevsky Prospekt è uno dei B&B più graziosi della città, con stufe di ceramica, arredi d’epoca e gli apparecchi radio e TV (ancora funzionanti) più vecchi che vi sarà mai capitato di vedere. L’unico neo sono i bagni in comune. I trasferimenti per/dall’aeroporto sono compresi nelle tariffe, mentre per ottenere assistenza nella richiesta del visto si paga un supplemento. Fortecia Peter MINIHOTEL €€ (Фортеция Питер; cartina p176; %315 0828; www. fortecia.ru; Millionnaya ul 29; camere con prima colazione R4500; aW ; mAdmiralteyskaya) Si- tuato a pochi minuti dall’Ermitage, questo piacevole alberghetto da otto camere occupa un bel cortile silenzioso. Nonostante le San Pietroburgo P ernottamento albergo di media categoria in splendida posizione tra la Cattedrale di Sant’Isacco e l’Ermitage. Offre 194 camere e servizi eccellenti, tra cui un centro fitness al piano interrato con piscina, sauna finlandese e palestra attrezzata. Le camere standard sono spaziose e ben arredate, ma in uno stile impersonale. ne privilegiata a due passi dall’Ermitage, questo piccolo ostello con velleità artistiche 217 è una valida soluzione per i viaggiatori con un budget limitato. Le camerate, con sei o otto letti a castello, risultano un po’ piccole, ma sono disponibili anche camere doppie. Ha una cucina e bagni in comune (piuttosto malridotti). La tromba delle scale è ingentilita da graziose opere d’arte. dimensioni un po’ ridotte, le camere sono 218 molto comode e le travi e i mattoni a vista aggiungono un pizzico di fascino. Stony Island Hotel HOTEL €€ (cartina p176; %337 2434; www.stonyisland.com; ul Lomonosova 1; camere R6500; aW ; m Nevsky Prospekt) Nel bel mezzo della zona di Dum- skaya ulitsa, teatro di una spumeggiante vita notturna, lo Stony Island è la sistemazione ideale per chi desidera alloggiare nel cuore del centro città. Le sue 17 camere minimaliste si dividono in quattro categorie e molte hanno una forma davvero curiosa, dovuta alla particolarità dell’edificio storico. San Pietroburgo Cuba Hostel OSTELLO € (cartina p176; %921 7115; www.cubahostel.ru����� ���������������������� ; Kazanskaya ul 5; letti in camerata R500-850, doppie R2600; W; mNevsky Prospekt) Il Cuba è un ostello originale e divertente in posizione insuperabile dietro alla Cattedrale di Kazan. Le camerate hanno pareti dipinte con i colori dell’arcobaleno e hanno letti a castello di metallo e armadietti privati. Ogni camerata può accogliere da quattro a 10 persone e i prezzi variano di conseguenza. I bagni sono piccoli, ma pulitissimi. LITEYNY E SMOLNY Pio sulla Mokhovaya MINIHOTEL €€ (cartina p186; %273 3585; ����������������������� www.hotelpio.ru�������� ; Mokhovaya ul 39, apt 10; singole/doppie/triple/quadruple R3800/4400/5600/6400; Wc; mMayakovskaya) Pur non vantando né la posizione privi- legiata né la vista sul canale della struttura gemella, è molto più spazioso, elegante e comodo del Pio sul Griboyedov. Inoltre è particolarmente accogliente e ben attrezzato per le famiglie con bambini. Hotel Vera HOTEL €€ (cartina p186; %702 6190; www.hotelvera.ru; Suvorovsky pr 25/16; singole/doppie con prima colazione a partire da R3600/4990; aW; mPloshchad Vosstaniya) Situato in un favoloso edificio del 1903, il Vera è un albergo ben gestito con camere dai soffitti inclinati, finestre con vetri colorati, stufe di ceramica ed elaborate modanature che richiamano lo stile art déco della struttura originale. All’atmosfera d’altri tempi fanno da contrappunto servizi moderni in tutte le camere, come TV satellitare, frigobar e bagni nuovissimi. Puppet Hostel OSTELLO € (cartina p186; %272 5401; www.hostel-puppet.ru; ul Nekrasova 12; letti in camerata/doppie R600/800; W; mMayakovskaya) Il Puppet offre camerate e camere doppie piuttosto essenziali, ma è una valida scelta per chi viaggia con i bambini, dato che in genere nelle tariffe del pernottamento sono compresi i biglietti per l’adiacente teatro delle marionette. VLADIMIRSKAYA E VOSSTANIYA Helvetia Hotel & Suites HOTEL €€ (cartina p190; %326 2009; www.helvetiahotel.ru; ul Marata 11; camere con prima colazione a partire da R6000; aW; mMayakovskaya) Al di là del- la cancellata in ferro battuto si nasconde un’oasi di pace ed eleganza gestita con grande professionalità. L’atmosfera è meno spiccata nelle camere, comunque impeccabili in termini di comfort. Bratya Karamazovy BOUTIQUE HOTEL €€ (cartina p190; % 335 1185; www.karamazov hotel.ru; Sotsialisticheskaya ul 11a; singole/doppie a partire da R5500/6500; aW; mVladimirskaya) Mettete in valigia una copia del capolavoro di Dostoevsky per leggerlo in questo affascinante boutique hotel che si chiama ‘I fratelli Karamazov’. Il grande scrittore russo lavorò al romanzo nel periodo in cui visse nel quartiere e le 28 camere di questo albergo, squisitamente arredate, sono state battezzate con il nome dei personaggi femminili protagonisti dei suoi libri. A quale donna perduta del XIX secolo vi sentite più affini? oHostel Ligovsky 74 OSTELLO € (cartina p190; %329 1274; www.hostel74.ru; Ligovsky pr 74; letti in camerata/camere R600/1500, camere di design R2500; W; mLigovsky Prospekt) Il terzo piano del Loft Project ETAGI è un ostello molto accogliente. Alcune camerate sono davvero enormi (una contiene la bellezza di 20 letti!), ma la struttura vanta servizi impeccabili, comprese le lavatrici e la piccola cucina. Alle camerate si aggiungono tre ‘camere di design’, di qualità degna di un boutique hotel, ma a prezzi economici; sono molto richieste, quindi prenotatele con ampio anticipo. oLife Hostel OSTELLO € (cartina p190; %318 1808; www.hostel-life.ru; Nevsky pr 47; letti in camerata R800-1000, singole/ doppie R2200/2600; W; mMayakovskaya) Le 15 camere nuove di zecca del Life Hostel vanno dalle doppie alle camerate per otto persone. La grande cucina, i bagni puliti, l’uso gratuito della lavanderia e lo staff professionale che parla inglese lo rendono, nel complesso, un’ottima scelta. SENNAYA E KOLOMNA oAndrey & Sasha’s Homestay CASA PRIVATA € (cartina p194; % 315 3330, 8-921-409 6701; [email protected]; nab kanala Griboyedova 49; singole/doppie R2400/2800; mSadovaya) Figure leggendarie nel panorama delle sistemazioni in appartamento e case private di San Pietroburgo, Andrey e Sasha, lui fotografo e lei medico, possiedono un paio di appartamenti con camere in affitto; questo è squisitamente arredato ed è lo stesso in cui abitano loro. oAlexander House BOUTIQUE HOTEL €€€ Aleksandr e Natalya hanno trasformato questo edificio storico di fronte alla Cattedrale Nikolsky in un raffinato albergo con 14 ampie camere, che hanno arredato sullo stile di altrettante città di tutto il mondo da loro particolarmente amate. I deliziosi spazi comuni comprendono un salotto con un caminetto e un cortile rivestito d’edera, dove si trova il ristorante riservato agli ospiti. Arkadia BOUTIQUE HOTEL €€ (cartina p194; % 571 6173; www.arkadiahotel.ru; nab reki Moyki 58; singole/doppie a partire da R4100/5100; aWs; mAdmiralteyskaya) In po- sizione defilata all’interno di un silenzioso cortile tappezzato di fiori, l’Arkadia, con la sua luminosa facciata gialla, è un’oasi di pace in mezzo alle trafficate vie cittadine. Le camere sono caratterizzate da tonalità avvolgenti, pavimenti di legno e luce naturale. Northern Lights MINIHOTEL €€ (cartina p194; %571 9199; www.nlightsrussia.com; Bolshaya Morskaya ul 50; camere senza bagno con prima colazione R3000; singole/doppie con bagno con prima colazione R4000/4300; aW; mAdmiralteyskaya) Situato di fronte alla casa dove Vladimir Nabokov trascorse l’infanzia, questo piacevole e accogliente minihotel si trova in cima a un’imponente scalinata d’epoca. Dispone di cinque camere, di cui tre con bagno privato e aria condizionata e due con bagno in comune e ventilatore. Graffiti Hostel OSTELLO € (cartina p194; %714 7038; www.graffitihostel.ru; nab reki Moyki 102; letti in camerata a partire da R450, doppie R2000; W; mSennaya Ploshchad) Non avrete problemi a individuare questo nuovo ostello, inconfondibile per lo stupe- 219 La agenzie consigliate di seguito potranno esservi d’aiuto nella ricerca di una sistemazione per brevi soggiorni a San Pietroburgo: »» Bed & Breakfast (www.bednbreak fast.sp.ru) »» City Realty (www.cityrealtyrussia .com) »» HOFA (www.hofa.ru) »» Intro by Irina (www.introbyirina. com) »» Travel Russia (www.travelrussia.su) facente schema cromatico esterno, che lo fa risaltare in mezzo agli edifici circostanti. L’interno appare decisamente più sobrio, a tratti essenziale, ma i bagni sono sufficientemente puliti e dal balcone di alcune camere si aprono belle vedute sulla Cattedrale di Sant’Isacco. ISOLA VASILYEVSKY Sokos Hotel Vasilyevsky HOTEL €€ (cartina p198; %335 2290; www.sokoshotels.com; 8-ya liniya 11-13; camere a partire da R6700; aW; mVasileostrovskaya) Questo raffinato albergo dal design funzionale si rivolge alla fascia alta del mercato turistico. Le camere sono ampie e impreziosite da gradevoli tocchi di design e al piano inferiore c’è il grande ristorante Repin Lounge. Nash Hotel HOTEL €€€ (% 323 2231; www.nashotel.ru; 11-ya liniya 50; singole/doppie R8500/9400; aW; mVasileostrovskaya) All’interno di uno slanciato edificio molto ben ristrutturato in una tranquilla via secondaria dell’Isola Vasilyevsky, ‘Il nostro hotel’ presenta una stupefacente facciata dietro la quale si aprono camere inondate di colore e con arredi moderni; quelle ai piani superiori si affacciano su splendide vedute. A parte gli occasionali eccessi decorativi, è una scelta elegante e alla moda. ZONE DI PETROGRAD E DI VYBORG Tradition Hotel HOTEL €€€ (cartina p204; % 405 8855; www.tradition hotel.ru; pr Dobrolyubova 2; singole/doppie con prima colazione R8300/8900; aW; mSportivnaya) Rivolto verso l’Ermitage, che spicca sull’argine opposto, il Tradition è un piccolo San Pietroburgo P ernottamento (cartina p194; %334 3540; www.a-house.ru; nab kanala Kryukova 27; camere/suite a partire da R9500/11.000, appartamenti a partire da R15.000; a W ; m Sennaya Ploshchad) I proprietari AGENZIE DI PRENOTAZIONE ALBERGHIERA 220 NON VI BASTA? Visitate il sito Lonely Planet (www. lonelyplanetitalia.it/sanpietroburgo) per consigli su come pianificare il viaggio, resoconti di altri viaggiatori e informazioni di prima mano. albergo di grande qualità molto amato dai viaggiatori, che spesso vi ritornano anche grazie alla disponibilità del personale, sempre sorridente e costantemente teso al benessere dei clienti. San Pietroburgo Apart-hotel Kronverk HOTEL €€ (cartina p204; %703 3663; www.kronverk.com; ul Blokhina 9; camere R4370, appartamenti a partire da R8480; aW ; m Sportivnaya) Agli ultimi piani di un esclusivo centro direzionale, il Kronverk dispone di camere belle e moderne attrezzate per cucinare. La frizzante zona reception, caratterizzata da vetri smerigliati e pannellature nere, è presidiata da personale che parla inglese, efficiente e professionale. 5Pasti La scena culinaria di San Pietroburgo è in continua evoluzione, con ristoranti capaci di soddisfare tutti i gusti e tutte le tasche. Dal crollo del comunismo sono passati quasi vent’anni e oggi anche questa città ha saputo costruirsi una reputazione legata alla qualità dell’offerta, definita non dai prezzi elevati ma dal talento e dalla professionalità degli chef. Certo, la qualità si paga quasi ovunque e vale la pena di stabilire in anticipo dove mangiare anziché entrare nel primo ristorante che capita a tiro; i locali di qualità raramente sono quelli più visibili e per quelli migliori spesso è indispensabile prenotare. A pranzo, molti ristoranti propongono menu speciali o piatti del giorno a prezzi contenuti, tra i R150 e i R250 circa, e fino alle 16 applicano uno sconto del 15%, facendo del pasto centrale della giornata l’occasione più conveniente per gustare la cucina locale. CENTRO STORICO oMiX in St Petersburg INTERNAZIONALE €€€ (cartina p176; % 610 6166; www.wstpetersburg .com; Voznesensky pr 6; portate principali R10001500; h12-15 e 19-24; WE; mAdmiralteyskaya) Il MiX è il primo ristorante di San Pietroburgo aperto da uno chef di fama internazionale, nonché la prima avventura in terra russa del mago dei fornelli francese Alain Ducasse. Una serie di sale dall’eleganza vistosa circonda una cucina a vista in cui vengono preparate le specialità della casa, piatti da gourmet presentati in maniera semplice. Servizio e atmosfera sono di prim’ordine. oSoup Vino ITALIANO € (Суп вино; cartina p176; www.supvino.ru; Kazan­ skaya ul 24; portate principali R200-500; vE; mNevsky Prospekt) Questo grazioso ristoran- tino serve esattamente ciò che promette, ossia zuppe con un tocco mediterraneo, piatti di pasta e insalate, perfetti da gustare insieme a un buon bicchiere di vino. oStolle PANETTERIA € (Столле; www.stolle.ru; sfoglie ripiene R50-200; h8-22; v) Konyushenny pereulok (cartina p176; Konyushenny per 1/6; mNevsky Prospekt); ulitsa Dekabristov (cartina p194; ul Dekabristov 33; mSadovaya); ulitsa Dekabristov (cartina p194; ul Dekabristov 19 mSadovaya); ulitsa Vosstaniya (cartina p186; ul Vosstaniya 32; mChernyshevskaya); Isola Vasilyevsky (cartina p198; 1-ya linii 50; mVasileostrovskaya) Le gustose sfoglie ripiene della tradizione sassone (‘stolle’) sono tra le specialità più amate di San Pietroburgo; sul banco di questa panetteria troverete un ampio assortimento di queste delizie, sia dolci sia salate, servite ancora calde in qualsiasi momento della giornata, anche da asporto. Terrassa EUROPEO €€ (cartina p176; %937 6837; www.terrassa.ru����� �������������������� ; Kazanskaya ul 3a; portate principali R450-1000; h11-1, a partire dalle 12 sab e dom; WvE; mNevsky Prospekt) All’ultimo piano del centro commerciale Vanity, questo delizioso bistrò alla moda vanta un impareggiabile panorama della Cattedrale di Kazan. Nella cucina a vista, gli chef si affaccendano ai fornelli per preparare piatti fusion con influenze italiane, asiatiche e internazionali. Café King Pong ASIATICO €€ (cartina p176; www.kingpong.ru; Bolshaya Morskaya ul 16; portate principali R300-600; WvE; mAdmiralteyskaya) Questo innovativo e divertente ristorantino panasiatico è stato aperto dagli gestori degli ottimi Soup Vino e Testo. È un locale elegante e luminoso dalla seducente atmosfera retrò situato a pochi passi dalla Nevsky. Il menu, ampio e di buona qualità, comprende dim sum, noodles, zuppe e piatti di riso. Baku AZERO €€€ (Баку; cartina p176; www.baku-spb.ru; Sadovaya ul 12/23; portate principali R300-1600; vEc; mGostiny Dvor) Le pareti piastrellate, le porte ad arco e i cuscini sparsi vi catapulteranno rapidamente nelle esotiche atmosfere dell’Azerbaijan. Da non perdere i famosi shashlyk (kebab) azeri e le deliziose kutab, sottili frittelle farcite con ripieni diversi. Il personale ha modi molto cortesi e c’è anche una sala al piano superiore se preferite evitare la musica dal vivo che ogni sera anima il piano sottostante. no può rivelarsi un’impresa e imbattersi in questa boulangerie (appartenente all’omonima catena) a due passi da Nevsky prospekt si rivela una sorpresa tanto inaspettata quanto gradita. Potrete scegliere tra un assortimento di panini preparati con baguette appena sfornate, oltre a una formidabile varietà di torte e altre delizie, disponibili da asporto o da consumare sul posto. te dell’esclusivo Rossi Hotel è un bellissimo spazio contemporaneo con sontuosi divani di pelle, pavimenti di legno e un piacevole dehors estivo con vista sulla Fontanka. Sul menu asiatico-europeo figurano piatti squisiti, che vanno dalle ostriche fresche al manzo marinato nel miso con involtini di tobiko (caviale). Entrecôte FRANCESE €€ (cartina p176; www.probka.org; Bolshaya Morskaya ul 25; portate principali R400-700; h9-24; WE; mAdmiralteyskaya) Ciò che attira di più di questa steakhouse francese è forse il suo elegante design, sottolineato dalle tradizionali tovaglie di lino candido e dall’interno con mattoni a vista e tocchi minimalisti raffinati. Le costolette, tra cui quelle di manzo wagyu, sono la specialità della casa, cui si aggiunge un menu completo di piatti moderni francesi e per la prima colazione. Dve Palochki ASIATICO €€ ( Две палочки ; www.dvepalochki.ru; portate principali R200-600; h11-18) Bolshoy prospekt I PONTI DI SAN PIETROBURGO Sono 342 i ponti che attraversano la rete di canali e corsi d’acqua di San Pietroburgo. Fatta eccezione per il nuovo Grande Obukhovsky, tutti i mosty (ponti) sulla Neva sono strutture mobili. Ogni sera, dalla fine di aprile a novembre, questi ponti vengono alzati a un’ora prestabilita per consentire il passaggio delle imbarcazioni, uno spettacolo cui vale davvero la pena di assistere (per gli orari v. lettura p235). Alcuni dei ponti più belli, tuttavia, sono quelli più piccoli che ingentiliscono i canali in tutta la città. Di seguito segnaliamo alcuni dei nostri preferiti. »» Anichkov most (cartina p176) I cavalli nell’atto di impennarsi che adornano i quattro angoli del ponte simboleggiano la lotta dell’uomo con la natura e la sua capacità di domarla. »» Bankovsky most (cartina p176) Ponte sospeso da cavi che escono dalla bocca di grifoni dalle ali dorate. Il nome deriva dall’Assignment Bank (oggi sede di un’università), che sorge su un lato del ponte. »» Most Lomonosova Quattro colonne doriche nascondono i meccanismi che sollevano la parte mobile centrale, consentendo alle imbarcazioni più alte di attraversare la Fontanka. »» Lviny most (Ponte dei Quattro Leoni; cartina p194) Un altro ponte sospeso, sostenuto da due coppie di leoni dall’aspetto regale. »» Panteleymonovsky most (cartina p176) Questo splendido ponte alla confluenza tra la Moyka e la Fontanka è caratterizzato da lampioni decorati con aquile a due teste e da balaustre ornate da stemmi. »» 1-y Inzhenerny most (Ponte del Primo Ingegnere; cartina p176) Nel profluvio di decorazioni che arricchiscono il ponte in ferro battuto che conduce al Castello Mikhailovsky spicca il Chizhik-Pyzhik, una statua raffigurante un uccellino che si libra sulla Moyka. San Pietroburgo Pasti Garçon FRANCESE € (Гарсон; cartina p176; www.garcon.ru; nab kanala Griboyedova 25; panini R200; E; mNevsky Prospekt) In questa città gustare un buon pani- Fiolet INTERNAZIONALE €€€ (cartina p176; nab reki Fontanki 55; portate principali 221 R500-1000; WvE; mGostiny Dvor) Il ristoran- (cartina p204; Bolshoy pr 74; mPetrogradskaya); 222 Italianskaya ulitsa (cartina p176; Italianskaya ul 6; mNevsky Prospekt); Nevsky prospekt (cartina p176; Nevsky pr 22; mNevsky Prospekt); Sredny prospekt (cartina p198; Sredny pr 16; mVasileostrovskaya); ulitsa Vosstaniya (cartina p186; ul Vosstaniya 15; m Ploshchad Vosstaniya) Appartiene a una catena locale di ristoranti ed è uno dei più sofisticati tra i tanti sushi bar sparsi per la città. Le sedi del centro sono sempre affollate di gente elegante. Zoom Café EUROPEO €€ (cartina p176; www.cafezoom.ru; Gorokhovaya ul 22; pasti R100-400; h9-24 lun-sab, a partire dalle 13 dom; WvE; mSennaya Ploshchad) Frequen- Chaynaya Lozhka RUSSO € (Чайная ложка; cartina p176; www.teaspoon.ru; Nevsky pr 44; portate principali R30-100; h9-21; mGostiny Dvor) A San Pietroburgo quest’affer- mata catena russa di fast food è presente con numerosi locali. Serve bliny, insalate fresche e zuppe, tutto a prezzi molto economici. Teremok RUSSO € (Теремок; cartina p176; www.teremok.ru; Nevsky pr 60; bliny R50-150; h10-22; mGostiny Dvor) I chioschi e i caffè della catena russa di fast food Teremok servono bliny di tutti i generi. Questo è uno dei locali del centro, ma ne troverete molti altri in tutta la città. San Pietroburgo tato caffè dallo stile fresco e originale, che propone un interessante menu che spazia dal pollo in salsa teriyaki in stile giapponese alle frittelle di patate con salmone e formaggio cremoso. Provatelo a pranzo. LITEYNY E SMOLNY Ne Goruy GEORGIANO €€ (Не горюй; cartina p176; www.negoruy.ru; Kirpichny per 3; portate principali R200-500; v; mAdmiralteyskaya) In questo fantastico localino sfera più accogliente e rilassata di qualsiasi altro ristorante di San Pietroburgo, questo gioiello di cucina vegetariana è un locale vincente sotto tutti gli aspetti. Il menu propone piatti russi, indiani, italiani e giapponesi, tutti ugualmente appetitosi e serviti con grande cortesia. georgiano dal nome curioso (‘non rammaricatevi’), situato in pieno centro, potrete gustare khachapuri (pane al formaggio) e molte altre saporite specialità della regione del Caucaso. Non avrete nulla di cui rammaricarvi, credeteci. Kilikia ARMENO €€ (Киликия; cartina p176; www.kilikia.restoran.ru; Gorokhovaya ul 26/40; portate principali R200600; h10.30-6; vE ; m Sennaya Ploshchad) Ristorante armeno dall’atmosfera intima e accogliente, che serve gustosi piatti caucasici dall’ottimo rapporto qualità-prezzo. Quasi tutte le sere c’è musica dal vivo. Tandoori » Nights INDIANO €€ (cartina p176; Voznesensky pr 4; pasti R350-850; vE ; m Admiralteyskaya) È un elegante ri- storante indiano che propone un mix di appetitose ricette tradizionali e moderne, sperimentate da un grande chef indianolondinese di lunga esperienza. Park Giuseppe ITALIANO €€€ ( Парк Джузеппе ; cartina p176; www.parkrestaurant.ru; nab kanala Griboyedova 2b; portate principali R450-1000; WvE; mNevsky Prospekt) Sul menu di questo invitante ristorante italiano affacciato sui Giardini Mikhailovsky figurano pizze croccanti e gustosi piatti di pasta. In estate ci si può accomodare in una piacevole zona all’aperto. oBotanika VEGETARIANO €€ (Ботаника; cartina p186; www.cafebotanika.ru; ul Pestelya 7; portate principali R200-450; vEc; mGostiny Dvor) Con quella che forse è l’atmo- oKompot Café INTERNAZIONALE €€ (Первое, второе и компот; cartina p186; www. kompotcafe.ru������������������������������������ ; ul Zhukovskogo 10; portate principali R200-600; WvE; mPloshchad Vosstaniya) Il Kompot Café è un locale aperto di recente con tre sale, ciascuna in uno stile diverso. Il menu spazia dalla prima colazione (servita tutto il giorno) a una gran varietà di zuppe, sandwich e pasticci, senza dimenticare la sua curiosa ‘bouillabaisse al pomodoro’. Makarov RUSSO €€ (Макаров; cartina p186; %327 0053; Manezhny per 2; portate principali R500-800; h9-23 mar-ven, a partire dalle 11 sab-lun; vc; mChernyshevskaya) Bel ristorante d’atmosfera con vista sulla Cattedrale della Trasfigurazione del Salvatore, il Makarov propone cucina tradizionale russa, reinterpretata con un pizzico d’originalità, in un ambiente piacevole e informale. La sua appetitosa prima colazione è servita tutti i giorni fino alle 12, fino alle 14 nel weekend (è indispensabile prenotare). Mechta Molokhovets RUSSO €€€ (Мечта Молоховец; cartina p186; %929 2247; www.molokhovets.ru; ul Radishcheva 10; portate principali R1200-1600; E; mPloshchad Vosstaniya) Ispirato al libro di cucina scritto nel XIX secolo da Elena Molokhovets, una specie di Benedetta Parodi della Russia ottocentesca, il menu del piccolo ed elegante ‘Il Sogno di Molokhovets’ comprende tutti i grandi classici della cucina russa, dal borshch al manzo alla Stroganoff. La specialità della casa è la koulibiaca, una pasta sfoglia dorata farcita con pesce o carne di coniglio e cavolo. Se volete assaggiarla ordinatela in anticipo, oppure preparatevi ad aspettare un’ora mentre la cucinano (è preparata al momento). Qualunque cosa sceglierete, potete essere certi che si tratti della versione autentica. Per la sera è consigliata la prenotazione. VLADIMIRSKAYA E VOSSTANIYA INTERNAZIONALE €€ (Дом Быта; cartina p190; www.dombeat.ru��������� ����������������������� ; ul Razyezzhaya 12; portate principali R300-500; WvE; m Ligovsky Prospekt) L’impeccabile interno con divertenti poster retrò, il sontuoso menu e la splendida atmosfera ne fanno uno dei ristoranti migliori della città. Oltre alla squisita prima colazione (servita fino alle 19!) propone una vasta scelta di piatti, dalle specialità asiatiche di prima qualità alle versioni moderne delle pietanze russe, con una manciata di piatti da bar internazionali. Fartuk INTERNAZIONALE €€ (Фартук; cartina p190; ul Rubinshteyna 15/17; portate principali R200-300; WvE; mMayakovskaya) Il Fartuk è un bel locale di design con pa- vimenti di ceramica e un miscuglio di mobili d’epoca e pezzi industriali. Frequentato da una clientela trendy, serve un interessante menu in cui i piatti come il pollo cucinato nel wok con zenzero e coriandolo figurano accanto a bruschette preparate al momento, zuppe e bistecche. Schaste ITALIANO €€ (Счастье; cartina p190; www.schaste-est.com; ul Rubinshteyna 15/17; portate principali R200-700; h 8-24, fino alle 6 ven e sab; WvE ; m Mayakovskaya) In questo posto la ‘felicità’ (il nome del locale) assume forme diverse: le sale accoglienti con suggestive nicchie e cantucci, l’ampio e invitante menu italiano, l’irresistibile varietà di dolci in bella mostra e gli arredi eleganti, anche se disposti un po’ a casaccio. Bistro Garçon FRANCESE €€ (Бистро Гарсон; cartina p190; www.garcon.ru����� ������������������ ; Nevsky pr 95; portate principali R250-500; h10-24; E; mPloshchad Vosstaniya) Luci soffuse e una sobria eleganza caratterizzano il delizioso Bistro Garçon, gestito da uno staff professionale e con prezzi ragionevoli, tenuto conto Mops THAILANDESE €€ (cartina p190; www.mopscafe.ru; ul Rubinshteyna 12; portate principali R300-700; h13-24 mardom; W v E ; m Mayakovskaya) Il primo e unico ristorante thailandese della città è un’autentica gioia per gli occhi, un raffinato ambiente fatto di pavimenti di legno bianchi e candide tovaglie di lino, ingentilito da splendidi mobili in stile thailandese. Le porzioni sono piccole. Troitsky Most VEGETARIANO € (Троицкий Мост; portate principali R150-200; h9-23) Centro storico (cartina p176; nab reki Moyki 30; m Nevsky Prospekt); Kamennoostrovsky prospekt (cartina p204; Kamennoostrovsky pr 9/2; mGorkovskaya); Zagorodny prospekt (cartina p190; Zagorodny pr 38; mDostoevskaya) Il locale di Zagorodny prospekt è uno dei più gradevoli di questa catena di caffè vegetariani, mentre quello sulla Moyka vanta la posizione migliore. Il locale di Kamennoostrovsky prospekt, nella zona di Petrograd e di fronte al ponte da cui prende il nome, è quello originale. Tutti i locali di questa eccezionale catena sono ugualmente economici e accoglienti e le loro lasagne ai funghi sono a dir poco leggendarie. Baltisky Khleb PANETTERIA € (Балтийский Хлеб; cartina p190; Vladimirsky pr 19; spuntini R100-200; mDostoevskaya) La pa- netteria a gestione inglese ‘Il pane baltico’, situata nel centro commerciale Vladimirsky Passage, è il posto ideale per acquistare pane fresco, dolci e sandwich pronti, da asporto o da consumare nell’angolo adibito a caffè. La sede originale (cartina p186; Grechesky pr 25; mPloshchad Vosstaniya) si trova in Grechesky prospekt. SENNAYA E KOLOMNA oTeplo INTERNAZIONALE €€ (Тепло; cartina p194; %570 1974; www.v-teple.ru; Bolshaya Morskaya ul 45; portate principali R250650; h9-23, a partire dalle 11 sab, dalle 13 dom; WvE; mAdmiralteyskaya) Questo celebrato ristorante dallo stile eclettico e originale è senz’altro meritevole di successo. Il personale è cortese e veloce (se non c’è troppa ressa) e il menu, appetitoso e innovativo, è in grado di soddisfare i gusti di tutti. Particolare risalto viene dato alle specialità italiane, ma San Pietroburgo Pasti oDom Beat dell’elevato standard della cucina. Questo è il ristorante principale dell’omonima ca- 223 tena, ma le sue panetterie (che preparano panini squisiti) sono sparse in tutta San Pietroburgo. sono presenti anche molti piatti della cucina 224 internazionale. La prenotazione è generalmente indispensabile, quindi telefonate con un certo anticipo. oMansard INTERNAZIONALE €€€ (cartina p194; %946 4303; www.ginza-mansarda .ru; Pochtamtskaya ul 3; portate principali R5001400; mAdmiralteyskaya) Nuovo nato nel pano- San Pietroburgo rama di ristoranti di San Pietroburgo, vanta la vista più sensazionale della città: dalla raffinata sala principale del Mansard, infatti, si ha la sensazione di poter quasi toccare la cupola della Cattedrale di Sant’Isacco. E a tanta apparenza corrisponde altrettanta sostanza: il menu è una straordinaria carrellata internazionale, messa a punto da una squadra di cuochi che si destreggiano perfettamente tra raffinati risotti agli scampi e asparagi e i succulenti piatti di pollo alla Kiev. Prenotate per tempo per assicurarvi un tavolo con vista. Sadko RUSSO €€ (Садко; cartina p194; www.sadko-rst.ru; ul Glinki 2; portate principali R330-650; Ec ; m Sennaya Ploshchad) L’abbinamento dei motivi floreali tradizionali con l’elegante stile contemporaneo crea un ambiente di grande effetto. Con un menu ispirato ai classici della cucina russa, il Sadko ha anche una bella sala per i bambini ed è il posto ideale per cenare prima o dopo uno spettacolo al Teatro Mariinsky. Può capitare che i camerieri, molti dei quali sono studenti di musica al conservatorio locale, si producano in esibizioni vocali improvvisate. Russkaya Ryumochnaya n. 1 RUSSO €€ (cartina p194; www.vodkaroom.ru; Konnogvardeysky bul 4; portate principali R450-800; E; mAdmiralteyskaya) Locale dall’atmosfera calda e avvolgente, il ristorante del Museo della Vodka Russa merita considerazione anche in virtù della sua spiccata personalità. Lo stile ricorda la pomposa eleganza d’altri tempi e lo stesso dicasi per il menu, che contempla piatti come cosciotto di maialino al forno, lingua di cervo stufata e trota fritta di Gatchina, che rievocano i sapori e l’opulenza della cucina imperiale. Entrée FRANCESE €€ (cartina p194; Nikolskaya pl 6; sandwich R200, portate principali R400-700; mSennaya Ploshchad) L’Entrée si compone di due parti. A sinistra c’è la zona caffè, con la sua squisita varietà di torte e sandwich, un bel bancone piastrellato e, inaspettatamente, l’autografo di Michael Douglas vergato sulla parete. A destra si apre la più formale sala ristorante, che serve specialità francesi classiche e una sterminata selezione di vini. Un servizio più cortese forse non guasterebbe, ma nel complesso l’Entrée è un vero gioiello in una zona della città culinariamente povera come questa. Stroganoff Steak House STEAKHOUSE €€ (cartina p194; www.stroganoffsteakhouse.ru; Konnogvardeysky bul 5; portate principali R400-1000; WEc; mSennaya Ploshchad) I carnivori an- dranno in visibilio nei 12.000 mq di questo ristorante, il più grande della città, dove una sapiente organizzazione degli spazi attenua la sensazione di trovarsi in un luogo esageratamente ampio o impersonale. Le bistecche sono sufficienti per due persone e la presenza di una stanza dei giochi rende la steakhouse particolarmente adatta alle famiglie con bambini. Idiot VEGETARIANO €€ (cartina p194; www.idiot-spb.com; nab reki Moyki 82; portate principali R600-900; h11-1; WvE; mSennaya Ploshchad) L’Idiot è un caffè vege- tariano di vecchia data che seduce con la sua inconfondibile atmosfera prerivoluzionaria. La sera è il posto ideale per il bicchiere della staffa, oppure per una cena dopo uno spettacolo al Teatro Mariinsky, dato che la cucina resta aperta fino a tardi. ISOLA VASILYEVSKY oRestoran RUSSO €€ (Ресторанъ; cartina p198; www.elbagroup.ru����� ��������������������� ; Tamozhenny per 2; portate principali R300-1200; E; mAdmiralteyskaya) Ristorante dallo stile elegante e raffinato che integra il meglio dell’alta cucina russa con tocchi contemporanei che aggiungono personalità ai piatti; da provare l’anatra al forno con le mele o il tradizionale pasticcio di pollo russo con funghi porcini. Gintarus LITUANO €€ (cartina p198; Sredny pr 5; portate principali R300600; E; mVasileostrovskaya) Sontuosamente arredato con mobili di legno scuro che scaldano l’atmosfera, questo ristorante lituano è un buon posto per un’esperienza culinaria brillante e diversa dal solito. Se questo tipo di cucina non incontrasse il vostro favore, potete orientarvi su piatti più tradizionali, tra cui una squisita varietà di zuppe e di carni alla griglia. Cheburechnaya CAUCASICO € (Чебуречная; cartina p198; 6-ya liniya i 7-ya liniya 19; portate principali R100-200; mVasileostrovskaya) È una stolovaya (mensa self service) tradizionale in attività da diversi decenni. Comunicate la vostra ordinazione alla cassa, a destra subito dopo l’entrata, sperimentando magari la cheburechka, la deliziosa sfoglia tipica georgiana con ripieno di carne che dà il nome al locale. ZONA DI PETROGRAD oMesto INTERNAZIONALE €€ il favore di una nutrita clientela nel corso di quasi un decennio. In splendida forma grazie a una recente ristrutturazione, ha un bellissimo bancone di vetro e marmo e panche imbottite talmente comode che ci si potrebbe anche schiacciare un pisolino. Serve un menu eccentrico e interessante e spesso il proprietario allieta le serate suonando il pianoforte, aggiungendo un tocco d’arte a quest’oasi culinaria di Petrograd. oChekhov RUSSO €€ (Чехов; cartina p204; Petropavlovskaya ul 4; portate principali R350-700; E; mPetrogradskaya) Die- tro l’anonima facciata esterna di questo ristorante si cela un ambiente ricco di fascino che rievoca alla perfezione una dacia del XIX secolo, una splendida cornice per gustare qualche specialità locale. Il menu (per non parlare dell’uniforme dei camerie- Salkhino GEORGIANO €€ (Салхино; cartina p204; Kronverksky pr 25; portate principali R300-600; v E ; m Gorkovskaya) Eccellente ristorante georgiano, Salkhino serve generose porzioni di cibi deliziosi in un ambiente conviviale e artistico, più simile a una casa privata che a un locale pubblico. Volna INTERNAZIONALE €€ (Волна; cartina p204; www.volna.su; Petrovskaya nab 5; portate principali R200-500; WE; mGorkovskaya) Ristorante raffinato con una lounge dall’atmosfera piacevolmente informale e con un dehors dove pranzare in tutto relax davanti a un buon bicchiere di vino. La sala interna è un po’ più formale, ma senza eccessi. L’ampio menu spazia dai risotti alle insalate, dalla pasta ai piatti asiatici cucinati nel wok. 6 Locali Città di nottambuli, San Pietroburgo offre un ampio panorama di bar, pub e caffè dove ci si può fermare a bere una birra ghiacciata, un caffè bollente o un cocktail alcolico pressoché a qualsiasi ora del giorno e della notte. La cultura del caffè è sbarcata in città una decina d’anni fa, e da allora si sono moltiplicate le catene di locali a esso consacrati o che servono le miscele di tè più esclusive, anche se la cornice più suggestiva in cui abbandonarsi al piacere della tazzina restano i caffè tradizionali, ben più autentici rispetto alle onnipresenti catene. STAZIONI FERROVIARIE STORICHE San Pietroburgo è la città che ha visto nascere la rete ferroviaria russa e in quanto tale vanta magnifiche stazioni d’epoca. La più antica, oltre che la più elegante, è la Vitebsky vokzal (Stazione Vitebsk; cartina p190; mPushkinskaya), costruita nel 1837 per la linea di Tsarskoe Selo. L’edificio attuale risale al 1904 ed è in parte ornato da splendidi interni in Style Moderne. Se vi trovate alla Moskovsky vokzal (Stazione Mosca; cartina p190; mPloshchad Vosstaniya), alzate lo sguardo per ammirare il grande dipinto murale che riveste il soffitto dell’atrio principale. Di grande effetto è anche il maestoso busto di Pietro il Grande nel corridoio che conduce ai binari. La Finlyandsky vokzal (Stazione Finlandia; cartina p172; mPloshchad Lenina), ricostruita dopo la seconda guerra mondiale, è famosa perché fu qui, nell’aprile del 1917, che Lenin fece ritorno in città dopo gli anni dell’esilio e tenne il suo celebre discorso davanti alla folla, in piedi sopra un’automobile blindata. Quando il futuro della rivoluzione cominciò ad apparire incerto, fu sempre da questa stazione che Lenin partì per rifugiarsi in Finlandia, per poi tornare nel mese di ottobre e prendere il potere. Una statua dello statista, con la mano che indica la vecchia sede del KGB, al di là della Neva, spicca nel piazzale davanti alla stazione. San Pietroburgo Locali (Место; cartina p204; Kronverksky pr 59; portate principali R300-600; h11-24; WvE; m Gorkovskaya) L’adorabile Mesto si è guadagnato ri) si attiene strettamente alla tradizione, proponendo i classici della cucina russa 225 sapientemente preparati. Per quanto concerne i bar, ne troverete 226 praticamente dappertutto; oggi anche alcuni ristoranti accolgono di buon grado coloro che entrano soltanto per ordinare una birra e tra i tanti cocktail bar della città ve ne sono alcuni davvero sensazionali. Fulcro indiscusso di questo panorama sono Dumskaya ulitsa e ulitsa Lomonosova, un’area ad alta concentrazione di bar e locali notturni, dove ogni weekend, dopo la mezzanotte, si riversa una fiumana di studenti in preda ai fumi dell’alcol. Un’atmosfera più underground caratterizza i bar e gli spazi dedicati alla musica nella zona di Ligovsky prospekt, a Vosstaniya. San Pietroburgo CENTRO STORICO Radio Baby BAR (cartina p176; www.radiobaby.com; Kazanskaya ul 7; h18-6; mNevsky Prospekt) Con un aspetto che ricorda un granaio, è un grande locale suddiviso in tanti ambienti del tutto diversi l’uno dall’altro. Frequentato da una clientela alla moda, ha una sapiente illuminazione, una politica musicale ‘né techno né house’, calcio balilla e un’atmosfera di puro divertimento. Per arrivarci attraversate l’arcata al 5 di Kazanskaya ulitsa, poi svoltate a sinistra oltrepassando una seconda arcata. Bar senza nome BAR (cartina p176; Bankovsky per 3; h18-6; mSennaya Ploshchad) Sarà la musica a condurvi nel cortile nel retro del Friends Hostel: proviene da uno degli scantinati, dove è di casa il ‘bar senza nome’, un posto fuori mano quel tanto che basta per non perdere quella vena di autenticità che lo rende così irresistibile. Aspettatevi giovani clienti di bell’aspetto che ballano o giocano a calcio balilla. MiXup Bar BAR (cartina p176; www.wstpetersburg.com; Voznesensky pr 6; h13-24 dom-gio, fino alle 2 ven e sab; mAdmiralteyskaya) Questo nuovo e sfavillante cocktail bar ha aperto i battenti in cima all’albergo più esclusivo di San Pietroburgo e offre superlative vedute della città dalla sofisticata lounge firmata Antonio Citterio. Ancora più suggestiva è la terrazza sul tetto, dove ci si accomoda al riparo di graziose capanne, con la Cattedrale di Sant’Isacco che si staglia sullo sfondo. The Other Side PUB (cartina p176; Bolshaya Kon­yushennaya ul 1; WvE; mNevsky Prospekt) In questo pub simpatico e originale si ascolta musica dal vivo quasi tutte le sere. Il locale prepara anche piatti discreti (portate principali da R200 a R400), ma la maggior parte degli avventori lo frequenta per la birra alla spina (ce ne sono di sette tipi) e altre bevande alcoliche. Tinkoff BIRRIFICIO (cartina p176; www.tinkof.ru; Kazanskaya ul 7; h12-2; mNevsky Prospekt) Situato presso un micro- birrificio che non se la cava affatto male anche con la cucina tedesca, Tinkoff è il posto ideale dove assaggiare uno degli otto tipi di birra prodotti sul posto, godendosi la musica dal vivo che fa da sottofondo a questo insolito spazio industriale. Tribunal Bar BAR (cartina p176; www.tribunal.ru; Karavannaya ul 26; h21-6; mGostiny Dvor) Ormai un’istituzione tra i bar di San Pietroburgo, è famoso per l’atmosfera di dissolutezza e decadimento in cui piomba dopo che anche gli ultimi irriducibili del bicchiere hanno tirato i remi in barca. La presenza di ragazze in abiti succinti che ballano sul bancone è praticamente garantita. Café Singer CAFÉ (Кафе Зингер; cartina p176; Nevsky pr 28; h9-23; m Nevsky Prospekt) Dalle ampie vetrate di questo fantastico caffè situato al secondo piano del famoso Edificio Singer – oggi sede di Dom Knigi, la migliore libreria della città – si gode una vista stupenda della Cattedrale di Kazan e del caotico Nevsky prospekt. LITEYNY E SMOLNY oZhopa BAR (cartina p186; pr Bakunina 6; h20-1 dom-gio, fino alle 20 ven e sab; mPloshchad Vosstaniya) Ori- ginale, alla moda e noto soltanto a pochi (l’insegna all’ingresso reca soltanto la lettera Ж), è il sancta sanctorum della giovane generazione alternativa di San Pietroburgo. All’interno vi aspetta un mondo incantato di lucine colorate, ombrelli appesi al soffitto, arazzi alle pareti e lampadari kitsch. oProbka WINE BAR (Пробка; cartina p186; www.probka.org; ul Belinskogo 5; h13-1; mGostiny Dvor) Una romantica atmosfera da ‘vacanze romane’ caratterizza questo affascinante wine bar nelle vicinanze di Liteyny prospekt. I pavimenti di piastrelle e le pareti color terracotta richiamano lo stile di un’enoteca italiana, con file di bottiglie di vini e liquori in bella mostra sugli scaffali. PIEROGI BAR (cartina p186; nab reki Fontanki 40; h24 h su 24; WE ; m Gostiny Dvor) L’affermata catena moscovita di librerie con angolo bar è oggi presente anche a San Pietroburgo, a due passi da Nevsky prospekt. Suddivisa in zona fumatori e non fumatori, si distingue per l’atmosfera piacevolmente informale, molto apprezzata da una clientela di giovani. VLADIMIRSKAYA E VOSSTANIYA oDyuni BAR (Дюны; cartina p190; Ligovsky pr 50; h24 h su 24; mPloshchad Vosstaniya) Fino all’estate scorsa Terminal Bar BAR (Терминал; cartina p186; ul Rubinshteyna 13a; h16-6; mDostoevskaya) Il Terminal porta una ventata di anticonformismo newyorchese in una delle strade più alla moda di San Pietroburgo. È un bar favoloso con un lungo bancone, dove bere qualcosa insieme agli amici mentre le note di un pianoforte (tutti possono sedersi a suonare) si diffondono nella lunga sala con il soffitto ad arco. Dom Beat COCKTAIL BAR ( Дом Быта; cartina p190; www.dombeat.ru; ul Razyezzhaya 12; h12-6; m Ligovsky Prospekt) I principali motivi di richiamo del Dom Beat – caffè, bar, lounge, locale notturno e ristorante, tutti in uno – sono i suoi favolosi cocktail e la lunga lista di bevande. Lo stile anni ’70, la clientela trendy e la possibilità di ballare sui tavoli a notte inoltrata lo rendono uno dei locali più ‘in’ della città. SENNAYA E KOLOMNA Hundertwasser Bar BAR (cartina p194; Teatralnaya pl 4; h12-22.30; mSadovaya) Frequentato dagli allievi del Conser- vatorio Rimsky-Korsakov, dall’altra parte della strada, e spesso teatro di improvvisazioni musicali, l’Hundertwasser Bar è un posticino piacevole e informale formato da due comodi ambienti pieni zeppi di arredi d’epoca. È perfetto per rilassarsi bevendo qualcosa. L’accogliente Stirka ha tre lavatrici, che vi consentiranno di fare il bucato ingannando l’attesa con qualche birra fresca. Un’idea innovativa, ma sfruttata da pochi, dato che lo Stirka è principalmente un bar informale dove si entra per bere qualcosa e in cui di tanto in tanto si tengono mostre o spettacoli dal vivo. Bardak BAR (Бардак; cartina p194; www.bardak-bar.com; Griv­ tsova pr 11; h12-3 dom-gio, fino alle 6 ven e sab; mSennaya Ploshchad) Il Bardak, uno dei pochi bar che vale la pena di segnalare nella brutta zona di Sennaya ploshchad, è frequentato da studenti attempati. Le pareti di mattoni a vista tappezzate di foto, il traballante mezzanino e la clientela dall’aria volutamente scarmigliata rendono giustizia al nome del locale, che in russo significa ‘disordine’. ISOLA VASILYEVSKY Helsinki Bar BAR (cartina p198; www.helsinkibar.ru; Kadetskaya liniya 31; h12-e; mVasileostrovskaya) Un pezzetto della vicina Finlandia nel cuore di San Pietroburgo, l’Helsinki Bar è probabilmente il posto più trendy di tutta l’Isola Vasilyevsky per bere un drink. In linea con lo stile retrò del locale, i DJ mixano dischi in vinile, le pareti sono tappezzate di annunci degli anni ’70 scritti in finlandese, gli arredi sono d’epoca e il menu s’ispira alla cucina casalinga finlandese. Grad Petrov BIRRIFICIO (Градъ Петровъ; cartina p198; www.gradpetrov. com; Universitetskaya nab 5; ha partire dalle 12; mAdmiralteyskaya) La prospettiva di gustare un buon boccale di birra bionda, weizen, pilsner, dunkel o hefeweizen di produzione artigianale è una ragione sufficiente per fare una tappa in questo esclusivo microbirrificio tedesco sull’Isola Vasilyevsky. 3Divertimenti San Pietroburgo propone un ricco calendario di appuntamenti con la musica classica, il balletto e l’opera lirica, eventi di livello internazionale per i quali spesso spenderete molto meno che a casa, anche qualora siano applicate tariffe maggiorate per gli stranieri. Agli spettacoli culturalmente più impegnati si aggiunge un rutilante carosello di ameni divertimenti, che spaziano da discoteche e locali dove si ascolta musica dal vivo ai San Pietroburgo D ivertimenti il bar più in voga di San Pietroburgo (niente paura, a breve sarà un altro) era questo movimentato recinto di sabbia, ricavato sul retro di un grande complesso di magazzini nel cortile al n. 50 di Ligovsky. Si tratta di una vasta area coperta di sabbia prospiciente un piccolo bar al coperto, attrezzata con calcio balilla e tavoli da ping pong. Per arrivarci vi basterà proseguire sempre dritto dopo essere entrati nel cortile. Stirka BAR (Стирка; cartina p194; www.40gradusov.ru����� ���������������������� ; Ka- 227 zanskaya ul 26; h 10-1; m Nevsky Prospekt) cinema e agli spettacoli circensi. Per una 228 lista aggiornata dei locali e degli eventi in programma in città, consultate il St Petersburg Times. Biglietti San Pietroburgo I botteghini di alcuni dei principali spazi cittadini dedicati agli spettacoli, tra cui i teatri Mariinsky, Mikhailovsky e dell’Ermitage, applicano una tariffa maggiorata per gli stranieri. Se tuttavia potete dimostrare di trovarvi in Russia per motivi di lavoro o di studio, pagherete la tariffa locale. Se acquistate un biglietto per la tariffa praticata ai russi e una volta dentro il teatro si scopre che non ne avevate diritto (un’esperienza di sicuro imbarazzante), una babushka piuttosto arrabbiata vi farà pagare la differenza. I bagarini di solito vendono i biglietti all’esterno del teatro un’ora prima dell’inizio dello spettacolo. Si tratta di biglietti destinati ai russi e se lo spettacolo è di grande richiamo, il prezzo può essere comunque molto salato. Controllate attentamente il biglietto e verificate che la data e il numero del posto promesso siano corretti – possono esserci diversi falsi in circolazione. I chioschi e gli uffici di prenotazione dei biglietti sono presenti in tutta la città; uno dei più comodi per qualsiasi tipo di spettacolo è la Biglietteria del Teatro (Театральные кассы; cartina p176; Nevsky pr 42; h10-21; mGostiny Dvor). Cinema Nell’edizione del venerdì del St Petersburg Times troverete l’elenco completo delle sale cinematografiche. Molte di queste si trovano in Nevsky prospekt, ma la quasi totalità dei film occidentali che vengono proiettati sono doppiati. Dom Kino CINEMA (Дом кино; cartina p176; www.domkino.spb.ru; Karavannaya ul 12; mGostiny Dvor) Propone film d’autore russi e stranieri, oltre ad alcune produzioni hollywoodiane più impegnate. Questo è anche il cinema in cui si svolge il British Film Festival organizzato dal British Council. Nello stesso edificio ha sede un altro cinema d’essai, il Rodina (Родина; www. rodinakino.ru). Avrora CINEMA (Аврора; cartina p176; www.avrora.spb.ru; Nevsky pr 60; mGostiny Dvor) Il giovane Dmitry Shosta- kovich suonava il pianoforte in questa sala come accompagnamento ai film muti che vi venivano proiettati. Musica live San Pietroburgo vanta una lunga tradizione in qualità di centro della musica rock russa; in epoca sovietica la sua leggendaria scena underground ha generato band di grosso calibro, come gli Akvarium e i Kino, e anche molti gruppi contemporanei hanno mosso i loro primi passi in questa città. Il panorama della musica live è vitale e stimolante, grazie a un’ampia varietà di locali dedicati sia al mainstream sia – e soprattutto – all’underground. Oltre alla musica rock, punk e pop, il jazz vanta grande popolarità a San Pietroburgo, che a tutt’oggi resta la piazza migliore del paese per sentirlo suonare dal vivo. Fish Fabrique Nouvelle MUSICA LIVE (cartinap190;1°piano,Ligovskypr53;h15-6,concerti a partire dalle 20 gio-dom; mPloshchad Vosstaniya) Questo è il tempio in cui bohémien, musicisti e aspiranti tali di ogni età si incontrano per bere birra e ascoltare musica. Ogni sera si esibiscono gruppi dal vivo a partire dalle 20. Kitaysky Lyotchik Dzhao Da MUSICA LIVE (Китайский лётчик Джао Да; cartina p186; www. spb.jao-da.com; ul Pestelya 7; ingresso ai concerti R100-200; h12-24; m Gostiny Dvor) Versione locale dell’omonimo e affermato locale moscovita, è uno dei migliori spazi cittadini per la musica dal vivo. Il locale è di per sé affascinante: la zona bar principale è un bell’ambiente inondato di luce, con molti posti a sedere e un costante chiacchiericcio di fondo, mentre nella sala sul retro si trovano il palco e altri posti a sedere per il pubblico. Zoccolo MUSICA LIVE (Цоколь; cartina p186; www.zoccolo.ru������������� ��������������������������� ; 3-ya Sovetskaya ul 2/3; ingresso R100; h12-24 dom-gio, fino alle 6 ven e sab, concerti alle 20; mPloshchad Vosstaniya) Spazio underground dipinto di verde e arancione situato nei pressi di ploshchad Vosstaniya, si è affermato nell’ambito dei più importanti spazi musicali di San Pietroburgo. L’ingresso è gratuito fino alle 17, ossia fino all’ora in cui il locale non è che un tranquillo caffè dall’impronta artistica. Dusche MUSICA LIVE (Душе; cartina p190; www.dusche.ru; Ligovsky pr 50; ingresso gratuito-R500; h20-2 dom-gio, fino alle 6 ven e sab; mPloshchad Vosstaniya) Il Dusche appartiene a due affermate band locali, i Leningrad e gli Spitfire. Qui ogni sera si esibiscono dal vivo DJ e gruppi musicali, in un’atmosfera di rilassato divertimento e ogni tanto si tengono anche mostre fotografiche o spettacoli teatrali. Per trovare il Dusche attraversate l’arcata che immette nel cortile, girate alla prima a sinistra e poi a destra; l’ingresso è sulla sinistra. vicina Maly Zal (Малый зал Глинки; Sala Piccola; Nevsky pr 30) ospita le esibizioni di 229 piccoli ensemble musicali. JFC Jazz Club JAZZ CLUB (cartina p186; %272 9850; www.jfc-club.spb.ru; Shpalernaya ul 33; ingresso R100-500; h19-23; m Chernyshevskaya) Molto piccolo e molto Teatro Mikhailovsky DANZA CLASSICA, OPERA (Академический театр оперы и балета ; cartina p176; www.mikhailovsky.ru; pl Iskusstv 1; mNevsky Prospekt) Questo teatro antico come newyorchese, il JFC è il club più apprezzato di San Pietroburgo per il jazz moderno e innovativo, talvolta alternato a concerti di blues, bluegrass e diversi altri generi (consultate il sito web per l’elenco degli eventi in programma). Per godervi al meglio la serata è meglio prenotare un tavolo. Rappresenta il lato più tradizionale del jazz e ha come ospiti fissi due gruppi che eseguono sia jazz classico sia Dixieland. Vi si esibiscono anche artisti stranieri in concerti mainstream e di modern jazz. Musica classica, opera e balletto Teatro Mariinsky DANZA CLASSICA, OPERA (Мариинский театр оперы и балета; cartina p194;www.mariinsky.ru;Teatralnayapl1;hbiglietteria 11-19, spettacoli 19; mSennaya Ploshchad) Una visita alla sede della compagnia di balletto e dell’opera del Mariinsky, celebre in tutto il mondo, è assolutamente d’obbligo, se non altro per riempirsi gli occhi dello sfavillante splendore dei suoi interni. Attraverso il sito web potrete prenotare e acquistare i biglietti prima di recarvi a vedere il teatro o la nuova sala da concerti (Концертный зал Мариинского театра; ul Pisareva 20), situata nei pressi e dotata di un’acustica straordinaria. Inoltre, non perdetevi (e come potreste?) il Nuovo Teatro Mariinsky (ul Dekabristov 34), in costruzione sull’altra sponda del Canale Kryukova. Shostakovich Philharmonia» Bolshoy Zal MUSICA CLASSICA (Большой зал филармонии Шостаковича, Grand Hall; cartina p176; www.philharmonia.spb.ru; Mikhailovskaya ul 2; mNevsky Prospekt) Sotto la direzione artistica del maestro di fama mondiale Yury Temirkanov, l’Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo è una delle più prestigiose realtà nell’ambito della musica d’orchestra del paese. Nella Bolshoy Zal, in ploshchad Iskusstv, si tiene un ricco programma di concerti sinfonici, mentre la Teatro Statale dell’Ermitage DANZA CLASSICA, OPERA ( Эрмитажный театр ; cartina p176; www. hermitageballet.com; Dvortsovaya nab 34; mAdmiralteyskaya) Balletto russo classico e concerti di gala rientrano nel repertorio, concepito soprattutto per i turisti, di questa sala intima e incantevole che fa parte del complesso dell’Ermitage. Teatro del Palazzo Yusupov MUSICA CLASSICA (cartina p194; www.yusupov-palace.ru; nab reki Moyki 94; mSadovaya) Situato nel sontuoso Palazzo Yusupov, questo teatro sfarzoso ma dall’atmosfera molto intima ospita affascinanti ‘concerti delle serate di gala’ che ripropongono brani tratti da varie opere classiche russe. Conservatorio Rimsky-Korsakov MUSICA CLASSICA ( Консерватория Римского-Корсакова ; cartina p194; www.conservatory.ru; Teatralnaya pl 3; mSadovaya) Il programma di questo presti- gioso conservatorio merita attenzione per la qualità delle performance eseguite dalle giovani promesse che frequentano la scuola. Cappella Maltiskaya MUSICA CLASSICA (cartina p176; www.maltacapella.ru; Sadovaya ul 26; m Gostiny Dvor) Assistendo a uno dei rari concerti che si tengono in questa sede avrete l’opportunità di dare uno sguardo all’interno della straordinaria cappella maltese che fa parte del Palazzo Vorontsov, dove oggi ha sede una scuola per cadetti militari. Cappella Glinka MUSICA CLASSICA (Академическая капелла Глинки; cartina p176; www.glinka-capella.ru; nab reki Moyki 20; mAdmiralteyskaya) Questa storica sala da concerti fu costruita sulle sponda della Moyka per diventare la sede del più antico coro russo di cantanti professionisti. Oggi ospita soprattutto concerti di musica corale e per organo. Circo e marionette Per informazioni sugli orari degli spettacoli contattate le biglietterie dei teatri. San Pietroburgo D ivertimenti Jazz Philharmonic Hall JAZZ CLUB (Филармония Джазовой Музыки; cartina p190; www.jazz-hall.spb.ru; Zagorodny pr 27; ingresso R100-200; hconcerti 19 mer-dom, alle 20 mar, ven e sab alla Ellington Hall; m Vladimirskaya) il Mariinsky e magnificamente restaurato gli fa concorrenza sia per qualità sia per varietà degli spettacoli. Circo di Stato di San Pietroburgo CIRCO 230 (Большой Санкт-Петербургский государственный цирк; cartina p176; www.circus.spb.ru; nab reki Fontanki 3; mGostiny Dvor) Dal 1877 è la sede di una delle più importanti compagnie circensi russe. Teatro delle Marionette Bolshoy MARIONETTE (Большой театр кукол; cartina p186; www.pup pets.ru; ul Nekrasova 10; biglietti R100-250; m Chernyshevskaya) È il teatro principale per gli spettacoli di marionette; ha un repertorio di 16 spettacoli diversi, tra cui due per adulti. San Pietroburgo Teatro delle Marionette » Demmeni MARIONETTE (Театр марионеток Деммени; cartina p176; www. demmeni.ru; Nevsky pr 52; m Gostiny Dvor) In attività fin dal 1917, è il più antico teatro professionistico di marionette della Russia. Locali notturni Griboyedov LOCALE NOTTURNO ( Грибоедов ; cartina p190; www.griboedov club.ru; Voronezhskaya ul 2a; ingresso R200400; h12-6, concerti alle 22; mLigovsky Pr; W) Fondato all’interno di un vecchio rifugio antiaereo dal gruppo ska Dva Samolyota, il Griboyedov è il veterano dei locali notturni musicali di San Pietroburgo, oltre che uno dei più stimati. L’ambiente tranquillo della prima serata col passare delle ore assume i contorni di una spumeggiante discoteca, che offre musica di prim’ordine e DJ internazionali intenti a mixare musica elettronica, rock e dubstep. Mod Club LOCALE NOTTURNO (cartina p176; www.modclub.info������������������� ����������������������������������� ; nab kanala Griboyedova 7; ingresso ven e sab R100-300; h18-6; mNevsky Prospekt) È frequentato da studenti e cultori dello stile indie, che ne apprez- REINVENTARE LA CITTÀ Fin dai tempi di Pietro il Grande, le autorità di San Pietroburgo hanno assegnato ad architetti stranieri la progettazione delle grandi opere, una tendenza rimasta pressoché immutata nel corso di tre secoli. Oggi, studi affermati come Foster & Partners, RMJM e Diamond & Schmitt stanno contribuendo in modo preponderante alla transizione di San Pietroburgo verso le nuove frontiere architettoniche del XXI secolo. Allo studio canadese Diamond & Schmitt è stata affidata la progettazione del Nuovo Teatro Mariinsky (cartina p194), attualmente in costruzione dietro all’attuale. Il progetto di una nuova e più moderna struttura in appoggio a quella esistente risale a una decina d’anni fa, quando il concorso internazionale per l’assegnazione dell’incarico fu vinto dalla sbalorditiva proposta del francese Dominique Perrault, che suscitò sentimenti contrapposti di entusiasmo e avversione. Il progetto di Perrault, un edificio in marmo nero avvolto da una grande cupola in vetro dorato d’aspetto irregolare, e quindi in netta antitesi con la tradizione architettonica di San Pietroburgo, entrò in contrasto con le normative locali sull’edilizia e – evento fondamentale – con le autorità del Cremlino, che contestarono l’esorbitante impegno finanziario dell’opera. Dopo la rinuncia di Perrault, nel 2009 fu indetto un secondo concorso. Questa volta furono gli architetti canadesi Diamond & Schmitt ad aggiudicarsi l’appalto da 295 milioni di euro per la realizzazione dell’opera, rivelatasi una struttura completamente diversa da quella concepita da Perrault che sarebbe esagerato considerare qualcosa in più di un moderno edificio d’aspetto banale: troppo anonimo per essere stimolante, ma troppo moderno per integrarsi con la cornice circostante. Un dibattito ancora più acceso riguarda la costruzione dell’Okhta Centre; inizialmente la struttura avrebbe dovuto chiamarsi Gazprom City, ma è stata ribattezzata al termine di una lunga battaglia che per anni ha visto la comunità locale ribellarsi alla costruzione del primo grattacielo di San Pietroburgo. Secondo il progetto originale, l’Okhta Centre avrebbe dovuto occupare il sito di una fabbrica abbandonata nella zona di Vyborg, proprio di fronte alla Cattedrale di Smolny. Ma le dimensioni della protesta, locale e internazionale, sono state tali da spingere l’amministrazione comunale a gettare la spugna e ad annullare il progetto, per la gioia dei tanti oppositori locali, nel 2010. In seguito è stato annunciato che l’edificio – il più alto d’Europa, quasi 400 m di altezza sopra la Neva (tre volte la guglia della Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo) – verrà realizzato presso una nuova sede a Lakhta, a debita distanza dal centro storico, al di là dell’Isola Kirovsky nella zona di Vyborg. zano l’atmosfera simpatica e accogliente, il sofisticato mix musicale (anche live) e la possibilità di giocare a novus (un gioco simile al biliardo che sta avendo grande successo in Russia). Una scelta azzeccata per una piacevole serata all’insegna della convivialità e del divertimento. Tunnel Club LOCALE NOTTURNO (cartina p204; www.tunnelclub.ru��������������������� �������������������������������������� ; all’angolo tra Zverinskaya ul e Lybansky per; ingresso R100-230; h24-6 gio-sab, fino alle 3 dom-mer; mSportivnaya) Barakobamabar LOCALE NOTTURNO (cartina p176; www.barakobamabar.ru; Konyushennaya pl 2; h18-6; mNevsky Prospekt) Nei mesi estivi allestisce uno splendido spazio all’aperto con bar e pista da ballo, mentre all’interno restano un paio di intimi bar e una lounge dove si fuma il narghilè, distribuiti su due piani costantemente gremiti di giovani di bell’aspetto. Si trova nella parte retrostante del complesso al n. 2 di Konyushennaya ploshchad. Jesus Club LOCALE NOTTURNO (cartina p190; www.cometojes.us; Ligovsky pr 50; ingresso gratuito-R200; h20-6 ven e sab; mPloshchad Vosstaniya) Situato nei magazzini al n. 50 di Ligovsky prospekt, è un locale di tendenza che i giovani frequentano durante i weekend, per scatenarsi sulla pista a suon di techno, dubstep e altri generi elettronici. Ospita soprattutto DJ locali, cui sporadicamente si alternano maghi della consolle internazionali. Dall’arcata proseguite sempre dritto e una volta sbucati nello slargo all’aperto girate a destra. Sport Stadio Petrovsky SPORT ( Петровский стадион ; cartina p204; www. petrovsky.spb.ru; Petrovsky ostrov 2; mSportivnaya) Gli abitanti di San Pietroburgo sono accaniti sostenitori della squadra di calcio locale, lo Zenit (www.fc-zenit.ru), che di solito gioca in questo stadio. I biglietti per le partite (da R100 a R1000) si possono acquistare presso i botteghini dei teatri, oppure direttamente allo stadio, tre giorni prima. Vestitevi di azzurro (il colore della squadra) se volete evitare di trovarvi in situazioni potenzialmente conflittuali. Il teatro d’arte drammatica è da sempre te- 231 nuto in grande considerazione a San Pietroburgo e ogni sera sono in programma decine di rappresentazioni, tutte in russo. Anche se non parlate questa lingua, alcuni dei teatri sono di per sé capolavori incantevoli da ammirare. Di seguito abbiamo segnalato anche uno spettacolo di cabaret e danza che non richiede una particolare comprensione del russo per essere apprezzato. Feel Yourself Russian TEATRO (cartina p194; www.folkshow.ru; Palazzo Nikolayevsky, ul Truda 4; hspettacolo 18.30; mAdmiralteyskaya) Nonostante il titolo non molto felice (significa ‘sentiti russo’), in realtà si tratta di uno spettacolo di danza e musica tradizionali russe molto divertente, eseguito da troupe appassionate e professionali. In più, offre l’occasione di ammirare i magnifici interni del Palazzo Nikolayevsky. Teatro d’Arte Drammatica Maly TEATRO (Малый драматический театр; cartina p190; www.mdt-dodin.ru; ul Rubinshteyna 18; mVladimirskaya) È il teatro cittadino con la migliore reputazione a livello internazionale, conquistata grazie alla direzione di Lev Dodin, le cui produzioni di opere come I demoni di Dostoevsky e Commedia senza titolo di Chekhov hanno ricevuto consensi unanimi. Teatro Aleksandrinsky TEATRO (Александринский театр; cartina p176; www. alexandrinsky.ru; pl Ostrovskogo 2; m Gostiny Dvor) Il principale teatro d’arte drammatica della città, dove venne allestita la prima rappresentazione de Il gabbiano di Chekhov, è una meraviglia anche dal punto di vista architettonico. 7 Shopping Il panorama dello shopping di San Pietroburgo è piuttosto disomogeneo. Certo non mancano i bei negozi e le boutique esclusive che vendono antiquariato, oggetti d’arte e abbigliamento di qualità, ma l’orizzonte cittadino è sempre più dominato dai grandi centri commerciali, presso i quali si raccoglie gran parte delle migliori rivendite al dettaglio di moda e design contemporanei. oFiera Udelnaya MERCATINO DELLE PULCI (Удельная ярмарка; Vyborg Side; h8-17 sab e dom; mUdelnaya) La visita a questo mercatino delle pulci, l’unico di San Pietroburgo che si possa definire tale, è un’esperienza unica cui vale la pena di dedicare un po’ di tem- San Pietroburgo S h opping Dopo diversi anni di chiusura, questo club a tema militare ha riaperto i battenti all’interno dello stesso rifugio antiaereo degli esordi. La cornice resta piuttosto inquietante, ma si addice perfettamente alle sonorità techno e dubstep che rimbombano all’interno. Teatro, cabaret e danza po. È un’autentica miniera di cianfrusaglie 232 sovietiche, antiquariato prerivoluzionario e paccottiglia kitsch di tutti i generi e di tutte le epoche, che occorre battere letteralmente palmo a palmo per riuscire a scovare qualcosa di veramente prezioso. Per arrivarci, uscite dal lato destro della stazione della metropolitana e attraversate i binari del treno. La Russe ANTIQUARIATO (cartina p190; www.larusse.ru; Stremyannaya ul 3; h 11-20; m Mayakovskaya) Specializzato San Pietroburgo nell’antiquariato dell’epoca tra il XVIII e il XX secolo, l’incantevole La Russe è un forziere in cui si sovrappongono mucchi di rustica chincaglieria e pezzi d’antiquariato autentico. Qui potreste trovare di tutto, da un vecchio e malandato samovar a una slitta graziosamente decorata. Su richiesta effettua spedizioni internazionali. Dom Knigi LIBRERIA (Дом книги; cartina p176; www.spbdk.ru; Nevsky pr 28; h9-24; mNevsky Prospekt) Regina indi- scussa delle librerie cittadine, Dom Knigi occupa i magnifici locali del pittoresco Edificio Singer. Per anni è stata l’unica libreria di San Pietroburgo dove fosse possibile trovare un discreto assortimento di letteratura, e ancora oggi è piacevole curiosare tra i suoi numerosi scaffali. Staraya Kniga LIBRERIA (Старая книга; cartina p176; Nevsky pr 3; h10-19; mAdmiralteyskaya) È una rivendita di libri d’antiquariato di vecchia data dove rovistare alla ricerca di qualche tesoro nascosto. L’assortimento spazia dalle pubblicazioni patinate in edizione di lusso ai consunti volumi usati di epoca sovietica, cui si aggiungono cartine e libri d’arte. Galeria CENTRO COMMERCIALE (Галерия;cartinap190;www.galeria.spb.ru;Ligovsky pr 30a; h10-23; m Ploshchad Vosstaniya) Nei cinque piani di questo centro commerciale trovano posto circa 300 negozi, tra cui H&M, Gap, Marks & Spencer e Zara, oltre a un supermercato ben fornito; in un’unica uscita di shopping potrete facilmente soddisfare tutte le vostre necessità. Gostiny Dvor CENTRO COMMERCIALE (Гостиный двор; cartina p176; www.bgd.ru; Nevsky pr 35; h10-22; m Gostiny Dvor) Nonostante l’opera di rifacimento in occasione delle celebrazioni per il tricentenario della città, la facciata di questi storici grandi magazzini, i primi inaugurati in Russia, pare già bisognosa di una nuova ritinteggiata, mentre gli interni conservano un inconfondibile, seppur pittoresco, stile sovietico. Porcellane Imperiali CASALINGHI (Императорский Фарфор; cartina p190; www. ipm.ru; Vladimirsky pr 7; h10-20; mVladimirskaya) La celebre fabbrica che realizzava servizi da tè destinati alla corte dei Romanov ha aperto un comodo punto vendita nel centro di San Pietroburgo. Se siete a caccia di prezzi SAN PIETROBURGO GAY-FRIENDLY La scena gay di San Pietroburgo è piccola, ma piuttosto animata. I due principali gay club sono lo storico e sfarzoso Central Station (cartina p176; %312 3600; www.central station.ru; ul Lomonosova 1/28; ingresso gratuito fino alle 24, R100-300 dopo le 24; h18-6; m Gostiny Dvor) e il Club (cartina p190; www.the-club.fm; Scherbakov per 17; ingresso R300500; h23-6 mer, ven e sab; mDostoevskaya), più esclusivo e piuttosto appariscente. Più alternativo, il Golubaya Ustritsa (Ostrica Blu; Голубая устрица; www.boyster.ru; ul Lomonosova 1; h18-6; mNevsky Prospekt) è per sua stessa definizione un ‘trash bar’ che offre a chiunque la garanzia di trascorrere esuberanti serate a costi ridotti; di tutti i locali per omosessuali è forse il più divertente, vi si entra gratuitamente a qualsiasi ora e può capitare di vedere di tutto, per esempio giovani festaioli appesi alle travi. A una certa distanza dal centro si trovano l’unico locale per sole lesbiche di tutta la Russia, il 3L (Триэль; www.triel.spb.ru; Moskovsky pr 107-9; ingresso R300; h22-17.30 mer e ven-dom; mMoskovskiye Vorota), e il Malevich (Малевич; www.malevich-club.ru; Moskovsky pr 107-9; ingresso gratuito-R300; h23-6 mer e ven-dom; mMoskovskiye Vorota; W), un club per gay e lesbiche che funge anche da centro sociale. Il longevo Cabaret (www. cabarespb.ru) è un locale in stile sovietico in attività da più di un decennio, ma poiché cambia spesso indirizzo vi consigliamo di controllare sul sito web la sua attuale ubicazione. Altre informazioni utili si possono trovare consultando il sito web locale Excess (www.xs.gay.ru/english). scontati, optate per lo spaccio aziendale (pr Obukhovsky Oborony; 151; mLomonosovskaya); per arrivarci, girate a sinistra all’uscita della stazione della metropolitana e passate sotto il ponte, poi voltate ancora a sinistra sull’argine fluviale: lo stabilimento si trova proprio davanti a voi. Mercato di souvenir SOUVENIR (cartina p176; nab kanala Griboyedova 1; halbatramonto; mNevsky Prospekt) È poco probabile Anglia Books LIBRERIE (cartina p186; nab reki Fontanki 38; mGostiny Dvor) L’unica libreria della città interamente dedicata alle pubblicazioni in lingua straniera ha un vasto assortimento di letteratura contemporanea, storia e libri di viaggio. Ospita inoltre piccole mostre d’arte e fotografia, organizza letture pubbliche e rappresenta un importante punto di riferimento per molti stranieri residenti a San Pietroburgo. Tulskye Samovary SOUVENIR (Тульскиесамовары;cartinap190;www.samovary. ru; per Dzhambula 11; m Zvenigorodskaya) Se cercate un souvenir di San Pietroburgo davvero speciale, questo è il posto dove trovarlo. Potrete scegliere tra samovar di ogni forma e dimensione, da modelli più piccoli con decorazioni poco elaborate ai servizi più sfarzosi tempestati di pietre preziose e variamente decorati. Nevsky Centre CENTRO COMMERCIALE (Невский Центр; cartina p190; www.nevskycentre. ru; Nevsky pr 112; h10-23; mPloshchad Vosstaniya) Rispetto ai grandi magazzini Galeria, situati dall’altra parte di ploshchad Vosstaniya, il Nevsky Centre è più piccolo, ma si distingue in termini di eleganza e qualità. I suoi sette piani ospitano circa 70 negozi, tra cui il favoloso supermercato Stockmann, al piano interrato, di gran lunga il più fornito di tutta la città. 8Informazioni Accessi a internet L’accesso alla rete wireless è ormai diffuso in tutti gli alberghi e i ristoranti della città. Nella maggior parte dei casi è gratuito, ma occorre chiedere la password d’accesso. Se non di- A genzie di viaggi Tutte le agenzie citate di seguito hanno personale che parla inglese. City Realty (www.cityrealty.ru) Può aiutare i visitatori con ogni genere di visto (visti turistici a partire da US$25), compresi quelli per affari; inoltre si occupa di prenotazioni alberghiere e di biglietti per i trasporti. Garantisce un elevato livello di affidabilità. Ost-West Kontaktservice (www.ostwest. com) Il personale multilingue di questa agenzia fornisce assistenza nella ricerca di un appartamento in affitto o di un tour organizzato, procura biglietti ferroviari e lettere di invito per la richiesta dei visti. Sindbad Travel (www.sindbad.ru) Ufficio in stile occidentale per la vendita di biglietti aerei scontati, presidiato da addetti cortesi e competenti. Vende anche biglietti ferroviari e tessere ISIC/ ITIC/IYTC ed effettua prenotazioni per gli ostelli della gioventù. Travel Russia (www.travelrussia.su) Agenzia piccola, ma molto ben gestita, Travel Russia organizza soggiorni in appartamento e si occupa di tutte le procedure relative a visti, trasferimenti e registrazioni. Assistenza sanitaria Le strutture sanitarie elencate di seguito sono aperte 24 h su 24 e garantiscono la presenza di personale che parla inglese. American Medical Clinic (cartina p194; %740 2090; www.amclinic.ru; nab reki Moyki 78; mSadovaya) Medem International Clinic & Hospital (cartina p190; %336 3333; www.medem.ru; 6 ul Marata; mMayakovskaya) FARMACIE Per individuare una farmacia cercate l’insegna apteka, oppure la tradizionale croce verde. Farmacia 36,6 (Аптека 36,6; http://spb.366. ru) Catena di farmacie aperte 24 h su 24 con succursali in tutta la città. San Pietroburgo I nformazioni che riusciate a fare grossi affari in questo mercato di souvenir dietro la Chiesa del Sangue Versato, ma di certo troverete un ampio assortimento di artigianato e altri articoli da regalo. Cercate di trattare sui prezzi: i venditori parlano l’inglese sufficientemente bene da sapervi rispondere. sponete di uno smartphone né di un computer 233 portatile, potete rivolgervi a uno dei seguenti internet bar del centro. Café Max (cartina p186; www.cafemax.ru��������� ����������������������� ; Nevsky pr 90; R120 l’ora; h24 h su 24; mMayakovskaya) Grande internet bar dotato di ben 150 computer, con un’area dedicata ai videogame e un piacevole caffè con zona birreria. Un’altra filiale si trova all’interno dell’Ermitage. Internet bar (cartina p176; Nevsky pr 11; R80 l’ora; h24 h su 24; mAdmiralteyskaya) Si trova sopra il Subway. Centro internet del Museo Russo (cartina p176; Nevsky pr 17; R150 l’ora; h9-22; mGostiny Dvor) All’interno del cortile del Palazzo Stroganov. 234 Farmacia Petrofarm (cartina p176; Nevsky pr 22; h24 h su 24; mNevsky Prospekt) Cambio In tutta la città troverete sportelli bancomat e uffici di cambio. Se volete cambiare denaro al di fuori dei consueti orari d’ufficio, troverete numerosi cambiavalute aperti 24 h su 24 in Nevsky prospekt e alla reception dei principali alberghi. San Pietroburgo Emergenze Gli operatori che rispondono ai numeri per le emergenze riportati di seguito parlano soltanto in russo. Se dovete sporgere denuncia alla polizia e non conoscete il russo, contattate prima l’Ufficio di Informazioni Turistiche di San Pietroburgo (cartina p176; %310 2822; www.ispb. info; Sadovaya ul 14/52; h10-19 lun-ven, 12-18 sab). Per questioni di una certa gravità, contattate anche la vostra ambasciata o consolato (p809). Ambulanza (% 03) Fughe di gas (% 04) Polizia (% 02) Vigili del fuoco (% 01) Informazioni turistiche Il personale dell’Ufficio di Informazioni Turistiche di San Pietroburgo (Городской туристический информационный центр; cartina p176; %310 2822; www.ispb.info; Sadovaya ul 14/52; h10-19 lun-ven, 12-18 sab) parla inglese e fa del proprio meglio per fornire suggerimenti e informazioni dettagliate. Vi sono anche chioschi di fronte all’Ermitage (cartina p176; Dvortsovaya pl 12; h10-19; mAdmiralteyskaya) e in ploshchad Vosstaniya (pl Vosstaniya; h10-19; mPloshchad Vosstaniya), nonché sportelli presso gli aeroporti Pulkovo-1 e Pulkovo-2 (h10-19 lun-ven). Media QUOTIDIANI E RIVISTE A San Pietroburgo sono pubblicate diverse riviste in lingua inglese, anche se a cadenza non regolare: il St Petersburg Times, nonostante la riduzione delle pagine e del numero di uscite settimanali (da due a una), è a tutt’oggi il giornale più utile per una panoramica completa degli eventi in programma a San Pietroburgo. Chi conosce il russo può scegliere tra Afisha e Time Out St Petersburg, pubblicazioni simili con un’ottima rubrica dedicata agli spettacoli. Afisha (www.afisha.ru) Pubblicato in russo, garantisce un’ampia copertura delle notizie relative alla vita notturna, gli eventi culturali e il panorama culinario della città. Interessanti gli articoli di approfondimento. In Your Pocket (www.inyourpocket.com/city/ st_petersburg) Opuscolo mensile dedicato a eventi e locali, con informazioni utili e aggiornate e brevi articoli d’attualità. Pulse (www.pulse.ru) Rivista mensile di taglio piuttosto leggero, con articoli d’attualità e recensioni. St Petersburg Times (�������������������� www.sptimes.ru������ ) Pubblicato ogni mercoledì, da oltre 15 anni questo piccolo giornale ha il coraggio di raccontare le cose così come stanno. Di particolare utilità è la rubrica intitolata ‘La scelta di Chernov’, una panoramica sugli eventi in calendario in città fornita dal veterano del giornalismo musicale Sergey Chernov. Time Out (www.spb.timeout.ru; R50) Rivista settimanale in russo con un’ampia rubrica degli spettacoli, particolarmente ferrata su locali notturni e ristoranti. Pericoli e contrattempi CRIMINALITÀ E VIOLENZA Attenzione ai borseggiatori, in particolare in Nevsky prospekt e nei luoghi affollati, come teatri e cinema. Un’altra saggia precauzione è quella di evitare di attraversare la strada direttamente davanti alla Moskovsky vozkal, a meno che non sia strettamente necessario, perché la polizia che pattuglia questa zona ha la cattiva abitudine di importunare i turisti nel tentativo di scucire loro un po’ di denaro per presunte violazioni delle norme di registrazione dei visti. San Pietroburgo vanta un triste primato degli episodi di violenza scatenati da questioni razziali. A chi non è di pelle bianca si raccomanda di prendere alcune semplici precauzioni, come evitare di farsi trovare in giro da soli a tarda ora o di avventurarsi a qualsiasi ora del giorno nei quartieri periferici senza essere accompagnati. PROBLEMI CAUSATI DA FATTORI AMBIENTALI Nella stagione invernale i pericoli da cui occorre guardarsi non si limitano a un po’ di ghiaccio sui marciapiedi: ogni anno, nel periodo del disgelo di fine inverno e all’inizio della primavera, diverse persone perdono la vita perché colpite da enormi ghiaccioli appuntiti come spade che si staccano dai tetti e dai balconi. Tenete gli occhi ben aperti per essere certi che non ci siano ghiaccioli acuminati da qualche parte sopra la vostra testa. Da maggio a settembre le zanzare sono un’autentica piaga. Gli apparecchi a corrente elettrica che riscaldano lentamente le tavolette di cartone impregnate di insetticida sono reperibili ovunque in città e garantiscono una certa efficacia. In alternativa, portate una lozione repellente oppure copritevi bene. Nell’acqua erogata dall’acquedotto di San Pietroburgo sono state rilevate tracce di Giardia lamblia, un fastidioso parassita che provoca crampi allo stomaco e diarrea. Non esistono farmaci per prevenire i danni causati dal parassita, quindi il consiglio migliore è di non bere l’acqua del rubinetto. Per maggior sicurezza, bevete soltanto acqua in bottiglia. Lavarsi i denti, farsi il bagno, la doccia e la barba utilizzando l’acqua del rubinetto non dovrebbe invece causare alcun problema. Posta In città ci sono uffici postali un po’ ovunque che offrono servizi diversi, solitamente in base alle dimensioni. Posta centrale (Главпочтамт; cartina p194; www. ���� spbpost.ru; Pochtamtskaya ul 9; h24 h su 24; mAdmiralteyskaya) L’ufficio della posta centrale è stato accuratamente rinnovato; effettua spedizioni internazionali di pacchi e lettere. 8Per/da San Pietroburgo Aereo Pulkovo-1 (%704 3822; www.pulkovoairport. ru/eng) e Pulkovo-2 (%704 3444; www. pulkovoairport.ru/eng��������������������������� ) sono i due scali aeroportuali che servono San Pietroburgo. Pulkovo-2 è il terminal principale per i voli internazionali, mentre Pulkovo-1 gestisce tutto il traffico aereo interno e i voli per i paesi della CIS (Comunità degli Stati Indipendenti). San Pietroburgo garantisce collegamenti diretti con tutte le principali capitali europee e molte delle città russe più grandi. I biglietti di tutte le aerolinee si possono acquistare nelle agenzie di viaggi o presso la biglietteria aerea centrale (Центральные авиакассы; cartina p176; Nevsky pr 7; h8-20 lun-ven, fino alle 18 sab e dom; mAdmiralteyskaya), che gestisce anche Autobus L’autostazione principale di San Pietroburgo, l’Avtovokzal n. 2 (Автовокзал n. 2; cartina p190; ����������������������������������������� www.avokzal.ru��������������������������� ; nab Obvodnogo kanala 36; m Obvodny Kanal) – non esiste la n. 1 – garantisce collegamenti sia con l’estero sia con località interne alla Russia europea. Sul sito internet troverete orari e percorsi aggiornati. L’unica alternativa più economica per raggiungere Helsinki è prendere le marshrutky (minibus con percorso fisso) in partenza dalla fermata di ploshchad Vosstaniya (R500); effettuano diverse corse durante tutta la giornata, e solo quando sono al completo, partendo dalla fermata situata all’angolo tra Nevsky prospekt e Ligovsky prospekt, di fronte alla stazione della metropolitana. Diverse compagnie gestiscono una rete di autobus in servizio su tratte internazionali: Ecolines (cartina p190; www.ecolines.ru������ ��������������������� ; Podyezdny per 3; mPushkinskaya) Gestisce autobus giornalieri in partenza dalla Vitebsky vokzal per Tallinn (R980), Rīga (R1250), Kiev (R1880) e Odessa (R2320). Lux Express (www.luxexpress.eu; Admiral Business Centre, Mitrofanievskoe sh 2; h9-21; mBaltiyskaya) Ha partenze sia dall’Avtovokzal n. 2 sia dalla fermata di fronte alla Baltiysky vokzal. I suoi mezzi effettuano regolari collegamenti con Tallinn (a partire da R850, 12 corse al giorno) e Rīga (a partire da R1000, 3 corse al giorno). Sovavto (www.sovavto.ru) Confortevoli autobus climatizzati partono tutti i giorni dal Grand Hotel Europe per Helsinki (R1600, 8 h) e Turku (R2320, 11 h). Automobile e motocicletta Per informazioni di carattere generale sulla guida a San Pietroburgo, v. p829. Andate adagio: IN ALTO I PONTI! Nel periodo tra la fine di aprile e novembre, tutti i principali ponti di San Pietroburgo vengono alzati per consentire il passaggio delle navi d’alto mare nelle ore indicate di seguito. L’orario qui riportato (che ogni anno subisce qualche variazione di pochi minuti per un ponte o un altro) regola la vita degli automobilisti e dei nottambuli della città che devono spostarsi da una zona all’altra. »» Most Aleksandra Nevskogo (cartina p190) 2.20-5.10 »» Birzhevoy most (cartina p198) 2-4.55 »» Blagoveshchensky most (cartina p198) 1.25-2.45 e 3.10-5 »» Bolsheokhtinsky most 2-5 »» Dvortsovy most (cartina p198) 1.25-4.50 »» Liteyny most 1.40-4.45 »» Troitsky most (cartina p204) 1.35-4.45 »» Tuchkov most (cartina p204) 2-2.55 e 3.35-4.55 235 San Pietroburgo P er / da S an P ietroburgo Servizi igienici I servizi igienici a pagamento (R25) sono presenti all’esterno delle fermate della metropolitana e dei principali siti turistici. Tuttavia, per trovare una toilette pulita e profumata le scelte migliori sono i centri commerciali, gli alberghi e i caffè delle principali catene. sportelli per i biglietti ferroviari e degli autobus internazionali. San Pietroburgo non soltanto ci sono parecchi autovelox (uno si 236 trova appena oltre il limite urbano, in direzione di Vyborg, dove il limite di velocità diventa di 60 km/h), ma le cattive condizioni di certe strade potrebbero costringervi a raggiungere rapidamente la più vicina officina meccanica. Ecco un elenco di agenzie che noleggiano automobili con e senza autista: Astoria Service (cartina p190; %764 9622; www. astoriaservice.ru; Borovaya ul 11/13, ufficio 65; mLigovsky Prospekt) Avis (cartina p190; %600 1213; www.avis-rentacar. ru; pl Aleksandra Nevskogo 2; mPloshchad Aleksandra Nevskogo) Europcar (%385 5202; www.europcar.ru; ul Vozrozhdeniya 20a; mKirovsky Zavod) Hertz (%326 4505; www.hertz.ru; Pulkovo-2 Airport) Imbarcazioni Dai primi di aprile alla fine di settembre sono attivi i traghetti passeggeri internazionali che dalla Morskoy vokzal (Морской вокзал; cartina p198; pl Morskoy Slavy 1) salpano per Stoccolma, Helsinki e Tallin. La stazione è piuttosto distante dalla fermata della metropolitana, quindi conviene prendere l’autobus n. 7 oppure il filobus n. 10 dalla fermata di fronte all’Ermitage. In estate, dal terminal fluviale passeggeri (Речной вокзал; pr Obukhovskoy Oborony 195; mProletarskaya) partono con regolarità crociere fluviali che si snodano lungo la Neva fino a località dell’entroterra russo, comprese Valaam, Kizhi e Mosca. È possibile prenotarle attraverso quasi tutte le agenzie di viaggi, oppure tramite il centro traghetti (Паромный центр; cartina p186; ul Vosstaniya 19; mPloshchad Vosstaniya). Treno San Pietroburgo è servita da diverse stazioni ferroviarie, che oltre ai treni a lunga percorrenza gestiscono anche la rete ferroviaria suburbana. Finlyandsky vokzal (Финляндский вокзал; cartina p172; %768 7687; pl Lenina 6; mPloshchad Lenina) Treni per/da Helsinki. Ladozhsky vokzal (Ладожский вокзал; %768 5304; Zanevsky pr 73; mLadozhskaya) Treni per/da Helsinki, collegamenti con l’estremo nord della Russia e in direzione degli Urali. Moskovsky vokzal (Московский вокзал; cartina p190; %768 4597; pl Vosstaniya; mPloshchad Vosstaniya) Collegamenti con Mosca, la Siberia, la Crimea e le località del Caucaso. Vitebsky vokzal (Витебский вокзал; cartina p190; %768 5807; Zagorodny pr 52; mPushkinskaya) Servizi per gli stati del Baltico, l’Europa orientale, l’Ucraina e la Bielorussia. Baltiysky vokzal (Балтийский вокзал; cartina p172; %768 2859; Obvodny Kanal 120; mBaltiyskaya). I biglietti si possono acquistare presso le stazioni stesse, alla biglietteria ferroviaria centrale (Центральные желзнодорожные кассы; cartina p176; %762 33 44; nab kanala Griboyedova 24; h8-20 lun-sab, fino alle 16 dom; mNevsky Prospekt), alla biglietteria aerea centrale (Центральные авиакассы; cartina p176; Nevsky pr 7; h8-20 lun-ven, fino alle 18 sab e dom; mAdmiralteyskaya) e in molte agenzie di viaggi. MOSCA Tutti i giorni sono operativi 10 treni per Mosca, tutti con partenza dalla Moskovsky vokzal (v. p237). Si tratta per lo più di treni notturni, che partono tra le 22 e le 24 e arrivano nella capitale la mattina successiva tra le 6 e le 8. Sui più confortevoli treni a lunga percorrenza di categoria firmeny, un biglietto lyux di prima classe (cabina per 2 persone) costa da R5200 a R6000, mentre il kupe di seconda classe (cabina per 4 persone) costa da R2000 a R3000. Viaggiando con i treni notturni si risparmia il costo di un pernottamento; tuttavia, se volete risparmiare sul serio, vi conviene optare per i treni dotati di carrozze platskartny (dormitorio), notevolmente più economiche. Esistono inoltre i treni diurni ad alta velocità Sapsan, che viaggiano a 200 km orari e arrivano a destinazione in quattro ore, talvolta anche meno. Sono previste diverse partenze durante tutta la giornata; i biglietti per la comoda seconda classe costano da R2300 a R2800, mentre gli posti di prima classe, oltremodo spaziosi, costano da R5000 a R5600. ALTRE DESTINAZIONI IN RUSSIA San Pietroburgo è servita da un’ottima rete di collegamenti con il resto della Russia europea, con treni giornalieri per Murmansk, Petrozavodsk, Kaliningrad, Nizhny Novgorod, Novgorod, Pskov e Ekaterinburg. Servizi meno frequenti raggiungono Arkhangelsk e Kazan. I treni per le località della Russia meridionale e della Siberia generalmente viaggiano via Mosca; per la costa del Mar Nero sono operativi anche treni diretti da San Pietroburgo, ma verificate attentamente che non viaggino via Mosca per poi attraversare la Bielorussia, per cui è necessario avere un visto di transito e un visto per la Russia che consenta il doppio ingresso. FINLANDIA E ALTRE DESTINAZIONI INTERNAZIONALI Ogni giorno da Helsinki partono quattro treni espresso Allegro che raggiungono San Pietroburgo in appena 3 ore e mezzo; per informazioni aggiornate su orari e tariffe consultate il sito www.vr.fi. In entrambe le direzioni i treni effettuano una fermata a Vyborg, pertanto vi sarà possibile risparmiare un po’ di denaro prendendo un autobus o un treno locale fino a questa località per poi proseguire da qui con il treno per Helsinki. San Pietroburgo garantisce una buona rete di collegamenti ferroviari con molte città dell’Europa orientale, tra cui Berlino, Budapest, Kalinin- grad, Kiev, Praga e Varsavia, ma tutti questi treni attraversano la Bielorussia, per cui è necessario avere il visto di transito. Anche il treno per Smolensk, che si trova in Russia, transita in territorio bielorusso. È già accaduto che le guardie in servizio alla frontiera abbiano costretto i passeggeri sprovvisti di visto a scendere dal treno e a tornare al luogo di partenza. 8Trasporti urbani Per/dall’aeroporto L’aeroporto di San Pietroburgo si trova a Pulkovo, circa 17 km a sud del centro. I voli interni e quelli per i paesi della CSI (Comunità degli Stati Indipendenti) fanno capo al Pulkovo-1; da qui potete prendere l’autobus n. 39 (R21, ogni 15 min, 5.30-12.30) che parte dalla fermata di fronte al terminal e arriva fino alla stazione Moskovskaya della metropolitana, da cui avrete modo di raggiungere facilmente il resto della città. Il biglietto dell’autobus va acquistato a bordo. In alternativa, salite su una marshrutka, verificando presso il conducente che sia diretta alla Moskovskaya (quasi tutte viaggiano in quella direzione). Dal terminal dei voli internazional, il Pulkovo-2, potete raggiungere la stazione Moskovskaya della metropolitana con l’autobus K-13 (R27, ogni 10 min, 5.30-12.30); la fermata si trova tra la zona arrivi e la zona partenze (usciti dalla zona arrivi girate a sinistra). L’autobus fa capolinea Autobus, filobus, marshrutky e tram I biglietti (da R21 a R25, a seconda del servizio) si acquistano a bordo del veicolo. Le fermate degli autobus sono contrassegnate da cartelli con la scritta ‘A’ (per avtobus), quelle dei filobus da una ‘m’ (che rappresenta la ‘T’ russa scritta a mano), mentre quelle dei tram dalla lettera ‘T’; di solito le lettere sono accompagnate dal numero della linea. Talvolta i cartelli delle fermate recano anche una piccolo logo di un autobus, di un filobus o di un tram. Le marshrutky si fermano ovunque su richiesta (tranne che in Nevsky prospekt, dove non possono circolare). La maggior parte dei mezzi di trasporto è in servizio dalle 6 all’1. Alcuni percorsi utili per spostarsi in città: Nevsky prospekt Dall’Ammiragliato alla Moskovsky vokzal, autobus n. 7 e 22; filobus n. 1, 5, 7, 10 e 22. I filobus n. 1 e n. 22 continuano fino a ploshchad Aleksandra Nevskogo. I filobus n. 5 e n. 7 proseguono per Smolny. Da Ligovsky prospekt alla zona di Petrograd, passando per il Troitsky most e la Fortezza di Pietro e Paolo Marshrutka K76. Dalla Vitebsky vokzal all’Isola Vasilyevsky, passando per Sennaya ploshchad e il Teatro Mariinsky Marshrutka K124. Dall’Ermitage all’Isola Vasilyevsky Autobus n. 7; filobus n. 10. Isole Kirovsky Autobus n. 10 all’angolo tra Bolshaya Morskaya ulitsa e Nevsky prospekt. TRENI DA SAN PIETROBURGO A MOSCA TRENO (NUMERO E NOME) PARTENZA DURATA (ORE) TARIFFA (R) 1 Krasnaya Strela 23.55 8 2600-3000 3 Ekspress 23.59 8 2380 5 Nikolaevsk Ekspress 23.30 8 2750 53 Grand Express 23.40 9 5000-6000 151A Sapsan 6.45 4 2612 157A Sapsan 13.30 4 2354 161A Sapsan 15.15 4 2870 165A Sapsan 7.45 4 2870 237 San Pietroburgo T rasporti urbani Per un visitatore spostarsi da un punto all’altro di San Pietroburgo può rivelarsi un’impresa frustrante. In centro le stazioni della metropolitana (che peraltro vanta una rete eccellente) sono relativamente poche e la distanza tra queste e i siti d’interesse della zona può essere notevole. Per molti visitatori l’idea di prendere un autobus o una marshrutka è demoralizzante, perché tutte le indicazioni sono soltanto in russo e individuare il mezzo giusto per arrivare a destinazione è quasi impossibile. Molti preferiscono quindi spostarsi a piedi: portatevi un paio di scarpe comode! alla Moskovskaya, pertanto non dovrete preoccuparvi di fare attenzione a dove scendere. Se preferite prendere un taxi, nella zona arrivi di entrambi i terminal troverete un banco prenotazioni con personale che parla inglese. Dopo aver specificato la vostra destinazione, vi sarà consegnato un talloncino su cui è indicato il prezzo della corsa e verrete accompagnati a uno dei taxi posteggiati all’esterno. Per la corsa verso la città calcolate di spendere da R600 a R800 (la tariffa varia a seconda dell’esatta destinazione). San Pietroburgo dintorni di san pietroburgo Metropolitana 238 La metropolitana di San Pietroburgo (v. inserto a colori; www.metro.spb.ru; tariffa unica R25; h624) è una rete molto efficiente che si sviluppa su cinque linee. Conta un totale di 65 stazioni ed è utile soprattutto per coprire i tragitti più lunghi, come quelli dai sobborghi verso il centro. I zhetony (gettoni), validi per una corsa, si possono acquistare nei chioschi all’interno delle stazioni. È previsto che si paghi un biglietto in più se si trasporta un bagaglio molto ingombrante. Tuttavia, se ci si ferma in città per più di un giorno o due, vale la pena di acquistare una ‘smart card’ (R30), che vale per più corse in un periodo di tempo prestabilito. Più sono le corse acquistate, maggiore è il risparmio, ma tenete presente che non vi sarà possibile condividere la stessa smart card con un’altra persona. Taxi Quasi tutti i taxi ufficiali sono privi di tassametro (ma si pensa di renderli obbligatori). Ciò significa che dopo aver fermato un taxi occorre avviare una trattativa simile a quella prevista per l’utilizzo di un’automobile (v. p833), con la differenza che il taxista pretende una somma di denaro maggiore solo perché svolge un servizio ‘ufficiale’. Il modo più semplice di prendere un taxi è rivolgersi a una compagnia autorizzata, che applica tariffe molto inferiori a quelle richieste dai conducenti dei mezzi fermati per strada. Gli operatori che rispondono al telefono in genere non parlano l’inglese, quindi, a meno che non parliate il russo, vi conviene chiedere alla reception del vostro albergo di chiamare per voi uno dei numeri elencati di seguito. Petersburgskoye Taxi (% 068, 324 7777; www.taxi068.spb.ru) Taxi-4 (% 633 3333; www.taxi-4.ru) Taxi Blues (%321 8888; www.taxiblues.ru) Taxi Million (%600 0000; www.6-000-000.ru) DINTORNI DI SAN PIETROBURGO Nei dintorni di San Pietroburgo sorgono altri sontuosi palazzi e tenute imperiali. Tra questi, Peterhof e lo splendido complesso di parchi e palazzi di Tsarskoe Selo e Pavlovsk sono sicuramente i più affascinanti, ma tenete presente che in piena estate la folla di turisti può essere insostenibile. La reggia di Peterhof è senza dubbio la più spettacolare, ma data la cifra esorbitante che i visitatori stranieri devono pagare per entrare, l’escursione in giornata a Tsarskoe Selo risulta assai più conveniente in termini di rapporto tra costi e benefici. Se avete poco tempo, o se volete evitare lunghe attese in coda, considerate la possibilità di partecipare a una visita guidata; potete farlo presso qualsiasi agenzia di viaggi, assicurandovi che prenotino anche il biglietto d’ingresso. L’agenzia Peter’s Walking Tours (%943 1229; www.peterswalk. com) di San Pietroburgo potrà occuparsene per voi. Una maggiore quantità di tempo vi consentirà di visitare diverse altre mete interessanti, molte delle quali, tuttavia, richiedono almeno un pernottamento. Queste sono descritte nel capitolo Russia europea occidentale e comprendono l’incantevole e antica cittadina finlandese di Vyborg (p297), il sonnolento villaggio di Staraya Ladoga (p300) e la città di Tikhvin (p302), sede di un monastero. Peterhof Петергоф È difficile dare un giudizio obiettivo, ma a nostro parere le fontane dorate e i giardini di Petrodvorets (%427 0073; www.peterhof.ru; Razvodnaya ul 2) si collocano un gradino più in alto rispetto ad altri palazzi situati al di fuori della cerchia urbana di San Pietroburgo. Adagiata lungo il Golfo di Finlandia, 29 km a ovest di San Pietroburgo, la ‘Versailles 6666666 6666666 6 6666666 666 666 6666666 666 6 6666666 6666 666 B C Av A ú 16 # æ # Viale d’Acqua Water aya ul Lower Park æ #1 r Al nska ya al Olga's Pond A 2 Krasny Pond Likhard ovskay a ul 11 # Ü 12 # â B Peterhof æ Da non perdere Gran Palazzo........................................ B2 Ermitage............................................... B1 Monplaisir............................................. C1 Viale d’Acqua........................................ B1 æ Che cosa vedere 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Palazzo dei Bagni................................. C1 Palazzo di Caterina.............................. C1 Palazzo del Contadino........................ D3 Cappella Gotica................................... D2 Grande Cascata................................... B2 Parco Inferiore...................................... A1 Palazzo Marly....................................... A1 Padiglione di Olga................................ B3 Parco di Alessandra............................ D2 Fabbrica di orologi Raketa di Petrodvorets .................................A2 11 Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo.... B3 12 Padiglione della Zarina........................ B3 13 Giardino Superiore.............................. B2 ÿ Pernottamento 14 Samson Hotel...................................... B3 ú Pasti 15 Grand Orangerie.................................. B2 16 Shtandart Restaurant.......................... B1 æ #9 ysko e s h To Train Station (2.3km) 4 Ü # ora u l Avro ra ÿ 14 # dri ul Avr › # # 8â To 1 St Petersburg Wate pr nskay Kailina ul inska ya gsky Pravle erbur ‚ 3 t-Pet 13 æ # 239 æ # Monplaisir # 2æ Marli ul ul Razvo dnaya Mast erovo y per Sank 500 m 0.25 miles 3 V # To Shuvalovka (3km); 3 Sank t-Pet Strelna (6km) erbur gsky pr C D di Russia’ è assai diversa dal piccolo padiglione che Pietro il Grande fece costruire per sovrintendere ai lavori di costruzione della base navale di Kronshtadt. Questo posto gli piaceva così tanto che vi fece edificare prima una villa, chiamata Monplaisir, e poi un’intera serie di palazzi sparsi all’interno di una proprietà in origine chiamata Peterhof e dal 1944 conosciuta come Petrodvorets (Palazzo di Pietro). Tutti gli edifici sono incorniciati da rigogliosi giardini e da una spettacolare scenografia di fontane che sfruttano il principio della forza di gravità. Petrodvorets fu pesantemente danneggiata durante la seconda guerra mondiale e purtroppo molto di quello che si può vedere oggi è frutto di una successiva ricostruzione. Più che delle incursioni naziste, tuttavia, il palazzo fu vittima dei violentissimi bombardamenti sovietici del dicembre 1941 e del gennaio 1942, ordinati da Stalin per contrastare l’intenzione di Hitler di celebrare a Peterhof la vittoria in concomitanza con il Capodanno. 1 Che cosa vedere Parco Inferiore GIARDINI ( Нижний парк ; www.peterhofmuseum.ru; interi/studenti R400/200; hparco 9-20, fontane 10-18) Sono proprio i magnifici giardini della reggia l’attrattiva che più di ogni altra San Pietroburgo P eter h of Volkonskaya ul ‚ To Oranienbaum (5km) 10 æ # Gulf of Finland # 5æ ú Palazzo Dvortsov15 # aya Grande pl A le V # ksa ul a n Eykhanskay Proletn 2 D ‚ Zolota ya ul æ #6 0 0 f # Av 7# V Marlinsky Pond Ermitage æ # Water 1 e # ‚ Peterhof rende così speciale l’escursione in giornata 240 a Peterhof. Formidabile sinfonia di fontane dorate (tutte funzionanti grazie alla sola forza di gravità) e vie d’acqua gorgoglianti in mezzo a interessanti edifici d’epoca, questo parco sarà il fulcro della vostra giornata alla reggia. Che arriviate da terra o dall’acqua, dovrete acquistare un biglietto per poter accedere al Parco Inferiore e ammirare le sue favolose fontane. Viale d’Acqua CANALE San Pietroburgo dintorni di san pietroburgo Attraversato da una fitta successione di ponti e ornato da piccole sorgenti d’acqua vaporizzata, il Viale d’Acqua è il canale che scorre in direzione della reggia dal molo dell’aliscafo. Culmina nella spettacolare Grande Cascata, una sinfonia di oltre 140 fontane progettata in parte dallo stesso Pietro il Grande. La statua centrale di Sansone che apre le fauci di un leone celebra (come molte altre cose a San Pietroburgo) la vittoria di Pietro contro gli svedesi a Poltava. Con un getto d’acqua che si spinge fino a 62 m d’altezza, fu inaugurata da Rastrelli nel 1735 in occasione del 25° anniversario della battaglia. Gran Palazzo PALAZZO (Большой дворец; interi/studenti R500/250, audioguida R500; h10.30-18 mar-dom, chiuso ultimo martedì del mese) Sullo sfondo della cascata di fontane si erge il Gran Palazzo, un edificio spettacolare e imponente che tuttavia, nonostante le sue circa 30 stanze, non è neppure lontanamente paragonabile ai fasti delle più sontuose residenze zariste. I visitatori stranieri possono accedervi solo dalle 10.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 16.15, quindi appena giunti a Peterhof dirigetevi subito qui se volete vedere gli interni del palazzo. I biglietti sono in vendita vicino all’ingresso dove si prendono le tapochki (pantofole da indossare sopra le scarpe per evitare di graffiare i pavimenti in legno). Il palazzo di Pietro il Grande, di dimensioni relativamente modeste, fu notevolmente ampliato da Rastrelli per la zarina Elisabetta. In seguito fu rimaneggiato da Caterina la Grande, che lo fece ridecorare, un intervento in realtà ben poco evidente nelle sale piene zeppe di arredi sfavillanti e nelle gallerie colme di capolavori. Prima dell’arrivo dei tedeschi, durante la seconda guerra mondiale, tutto ciò che fu possibile rimuovere fu portato al sicuro, pertanto i dipinti, i mobili e i lampadari sono quelli originali. Nella Sala di Chesma sono cu- stoditi grandi dipinti che raffigurano la distruzione della flotta turca da parte della Russia a Çesme nel 1770. Particolarmente degni di nota sono anche i salottini cinesi (orientale e occidentale), la Sala dei Dipinti e lo Studio di Pietro. Al termine della seconda guerra mondiale, di Peterhof non era rimasto che un mucchio di rovine. Abbandonata la speranza di festeggiare la vittoria in concomitanza del Capodanno nell’Astoria Hotel di San Pietroburgo, Hitler aveva deciso di organizzare qui una grande festa. Gli inviti furono solennemente spediti e questo non fece che esasperare i suoi avversari sovietici. Determinato a contrastare gli ambiziosi progetti hitleriani, nell’inverno tra il 1941 e il 1942 Stalin ordinò il massiccio bombardamento di tutta la proprietà. Paradossalmente, dunque, furono proprio i sovietici a provocare i danni più ingenti alla splendida reggia di Peterhof. Quel che si vede oggi è in gran parte frutto di una successiva ricostruzione; di fatto, il palazzo principale era stato completamente sventrato e ne erano rimasti in piedi soltanto pochi muri. Monplaisir VILLA (Монплезир; interi/studenti R360/180; h10.3017 mar e gio-dom mag-set, sab e dom ott-apr) Assai più modesta, la residenza sul mare di Pietro il Grande fu sempre la sua prediletta. Non è difficile capire perché: rivestita di pannelli di legno, è un luogo intimo ed elegante dove la tranquillità regna sovrana anche quando è affollato di turisti. Da questo punto di vista pare che la situazione non sia cambiata granché dai tempi dello zar, che rendeva pressoché obbligatoria la partecipazione in massa alle sue grandiose feste (gli ospiti ‘maleducati’ venivano costretti a ingurgitare grandi quantità di vino). Alla struttura originale fu successivamente aggiunto il Palazzo di Caterina (Екатерининский корпус; interi/studenti R360/180; h10.30-18), costruito su progetto di Rastrelli tra il 1747 e il 1755. L’edificio prende il nome da Caterina la Grande, che visse qui dopo che il marito, Pietro III, fu rovesciato dal trono. All’interno si trovano la camera da letto e lo studio di Alessandro I, così come la vastissima Sala Gialla. Sul lato destro sorge il Palazzo dei Bagni (Банный корпус; interi/ studenti R360/180; h10.30-18 gio-mar), opera di Quarenghi (1800), magnifico all’esterno ma con interni non particolarmente degni di nota. Un carosello di giochi d’acqua movimenta il giardino prospiciente questi 241 BIGLIETTI E ORARI DI APERTURA tre edifici, ai quali si può accedere acquistando un unico biglietto (interi/studenti R1000/500). Ermitage VILLA (Эрмитаж; interi/studenti R150/100; h9-18 merlun) Situato sulle rive del Golfo di Finlandia, a ovest dei palazzi principali, l’Ermitage (1725) è una palazzina gialla e bianca a due piani provvista di un ingegnoso sistema per garantire il massimo della privacy durante i pasti: speciali montacarichi issavano un tavolo completamente apparecchiato fino al secondo piano, al cospetto dello zar, eliminando così qualsiasi possibile contatto con la servitù. I montacarichi, di forma circolare, erano disposti esattamente di fronte ai commensali, i cui piatti venivano calati per essere riempiti e sostituiti. Ancora più a ovest sorge il Marly (interi/ studenti R150/100; h10-18 mar-dom), un palazzo ispirato all’omonimo padiglione di caccia francese tanto amato da Luigi XIV. Per entrambi i palazzi è disponibile un biglietto cumulativo (interi/studenti R250/120). Parco di Alessandra PARCO (interi/studenti R100/50; h 9-20) Il vasto e incolto Parco di Alessandra è un luogo tranquillo anche durante i weekend estivi, dato che non c’è quasi mai anima viva. Realizzato per lo zar Nicola I (ma intitolato alla moglie, la zarina Alessandra), offre una deliziosa via di fuga dalla ressa di turisti. In origine dedicata ad Aleksandr Nevsky, la cappella neogotica (interi/studenti R140/70; h10.30-18 mar-dom) fu completata nel 1834 come cap- pella privata di Nicola I. Allo stesso periodo risale la costruzione del vicino cottage (interi/studenti R250/120; h10.30-18 mar-dom), realizzato sul modello di un cottage di cam- pagna inglese come residenza estiva dello zar. A questo complesso di edifici appartiene anche il Palazzo del Contadino (interi/ studenti R400/200; h10.30-18), del 1831, che in origine era stato concepito per dilettare la famiglia reale con immagini pastorali di vita rurale; in seguito divenne la residenza del figlio adolescente dello zar (lo zarevich che sarebbe diventato Alessandro II), che la amò per tutto il resto della sua vita. Petrodvorets CITTÀ Se la visita alla reggia non vi è bastata, potete esplorare il centro della cittadina di Peterhof. Per farlo dovrete lasciare la tenuta dai giardini del Parco Inferiore (tenete presente che se vorrete rientrare per prendere l’aliscafo dovrete acquistare un nuovo biglietto). Di fronte al Gran Palazzo si apre la verde distesa del Giardino Superiore (ingresso libero), che copre l’intera distanza tra il palazzo e la città. Rispetto al Parco Inferiore ha un aspetto molto più curato ed è un luogo magnifico per una passeggiata. Percorrendo Pravlenskaya ulitsa giungerete fino al cuore della cittadina. Vale la pena di spingersi fino alla splendida Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo (Петропавловский собор) e da qui proseguire lungo la sponda del Laghetto di Olga (Olgin Prud) fino ai Padiglioni della Zarina e di Olga (interi/ studenti R540/270; h10.30-18, ultimo ingresso alle 16). Questi due edifici sorsero su due isolotti al centro del lago per volere dello zar Nicola, che li fece edificare per la moglie (Aleksandra Fyodorovna) e la figlia (Olga Nikolayevna). Recentemente riaperti dopo un lungo restauro, presentano singolari elementi dell’architettura mediterranea che rimandano allo stile pompeiano. San Pietroburgo P eter h of Inspiegabilmente, molti musei della tenuta di Peterhof osservano giorni di chiusura diversi, sebbene tutti i palazzi siano aperti da venerdì a domenica – e, con l’eccezione del Gran Palazzo, da ottobre ad aprile quasi tutti gli altri edifici sono aperti soltanto nei weekend. In ogni caso, visitare tutte le attrattive della tenuta sarebbe troppo dispendioso, in termini sia di tempo sia di denaro, dato che per ciascuna di esse è prevista una tariffa d’ingresso decisamente elevata, cui va aggiunto il supplemento per l’uso di macchine fotografiche e videocamere e, non ultimo, il fatto che gli stranieri pagano almeno il 100% in più rispetto ai visitatori locali. Le visite guidate e i cartelli informativi sono tutti in russo, quindi fareste bene a procurarvi qualche opuscolo, che troverete nei chioschi vicini ai vari ingressi. All’incantevole Giardino Superiore si accede gratuitamente. La tariffa d’ingresso al Parco Inferiore si può pagare alle macchinette automatiche sul pontile o fuori dagli ingressi che portano alla Grande Cascata; conservando il biglietto una volta usciti dal parco, avrete la possibilità di farvi ritorno più tardi. Proseguendo lungo Sankt-Peterburgsky 242 prospekt si arriva alla fabbrica di orologi Raketa di Petrodvorets (www.raketa.su; Sankt-Peterburgsky pr 60; hnegozio 10-17 lunven), la realtà imprenditoriale che assorbe il maggior numero di lavoratori locali, con un piccolo negozio che vende orologi veramente particolari. (eccetto il n. 357) e scendere alla quinta fermata, un tragitto che dura circa 10 min. Da maggio a settembre, tutti i giorni a partire dalle 9.30 l’aliscafo Meteor (andata e ritorno interi R500/800, studenti R450/700) salpa dal molo di fronte all’Ermitage di San Pietroburgo a intervalli di 20-30 min. Rispetto ai mezzi tradizionali comporta una spesa maggiore, ma è un’alternativa assai più piacevole per raggiungere Peterhof – e inoltre una volta sbarcati vi Pernottamento e pasti troverete proprio di fronte al palazzo. L’ultimo Samson Hotel HOTEL €€ aliscafo salpa da Peterhof alle 19 e impiega ( % 334-7155; www.samsonhotel.ru; Sankt-­ all’incirca 30 min. Peterburgsky pr 44; singole/doppie a partire da R3650/4300; aW) Questo albergo con 4 San Pietroburgo dintorni di san pietroburgo ristorante sorge esattamente di fronte al Giardino Superiore, una posizione vantaggiosa nel caso al mattino voleste arrivare al palazzo prima delle comitive di turisti. Dispone di camere ampie e moderatamente moderne. Il ristorante, un grande ambiente che sembra una cantina, serve piatti della cucina russa ed europea. Shtandart Restaurant RUSSO €€ (����������������������������������������������� www.restaurantshtandart.spb.ru����������������� ; portate principali R300-500; h10-18; E) Grande ristorante di buon livello con vista sul Golfo di Finlandia, si trova immediatamente a ovest dell’imbarcadero e dispone di molti posti sedere, sia fuori sia dentro. Propone un generoso menu a base di carne, ricco di interessanti specialità russe preparate a regola d’arte. Grand Orangerie RUSSO €€ (menu a prezzo fisso R450-700; h 10-18; E ) L’antico giardino d’inverno è l’incantevole cornice di questo caffè, una scelta elegante per il pranzo. Non sarete i soli ad approfittarne e per trovare un posto potreste dovervi mettere in coda. Il menu propone molti classici della cucina russa e un invitante assortimento di dolci. 8Per/da Peterhof Raggiungere Peterhof in autobus o con una marshrutka è facile ed economico. Le marshrutky n. 300 e n. 424 (R30) e la marshrutka n. 103 partono rispettivamente dalla fermata all’esterno della stazione Avtovo della metropolitana e dalla fermata all’esterno della stazione di Leninsky Prospekt. Tutti questi mezzi fermano a Petrodvorets, a breve distanza da Peterhof. Fate sapere al conducente che volete andare ‘v dvaryéts’ (‘al palazzo’) e vi farà scendere vicino all’ingresso principale del Giardino Superiore, o in SanktPeterburgsky prospekt. C’è inoltre un treno suburbano (R56, 30 min) abbastanza frequente da Baltiysky vokzal a Novy Petrodvorets, da dove si può poi proseguire a piedi (circa 20 min) oppure prendere qualsiasi autobus Oranienbaum Ораниенбаум Mentre Pietro il Grande stava costruendo Monplaisir, il suo braccio destro, Aleksandr Menshikov, diede inizio ai lavori di costruzione del proprio palazzo, l’Oranienbaum (Albero di Arancio), 5 km più avanti lungo la costa rispetto a Peterhof, un’impresa grandiosa che finì per portare Menshikov alla bancarotta. Dopo la morte di Pietro e l’esilio di Menshikov, la tenuta fu utilizzata per un breve periodo come ospedale, dopodiché passò nelle mani dello zar Pietro III, il quale, non avendo particolarmente a cuore gli affari di governo, vi trascorse molto tempo prima di essere rovesciato con un colpo di stato architettato dalla moglie Caterina, colei che più tardi tutto il mondo avrebbe conosciuto come ‘la Grande’. Risparmiato dall’occupazione nazista e, dopo la seconda guerra mondiale, caduto in rovina per la negligenza delle autorità sovietiche, l’Oranienbaum e la cittadina circostante furono ribattezzati col nome dello scienziato e poeta Mikhail Lomonosov. Oggi la sontuosa tenuta ha riacquistato il nome di Oranienbaum (anche se la città continua a chiamarsi Lomonosov) e ha assunto la funzione di museo e parco pubblico (Музейзаповедник Ораниенбаум; www.oranienbaum. org; interi/studenti R140/70; h9-20), con tanto di lago ornamentale su cui si possono fare rilassanti gite in barca. Generalmente non rientra negli itinerari delle comitive organizzate ed è quindi un luogo piacevolmente tranquillo per un picnic o una passeggiata lontano dalla folla. Il maestoso Gran Palazzo (Большой дворец) di Menshikov è attualmente chiuso al pubblico per restauri, ma è comunque interessante ammirarlo anche solo dall’esterno, sbirciando qualche scorcio interno attraverso le finestre o ammirando i vasti giardini formali che si aprono sulla parte anteriore. Strelna e dintorni Стрельна и Окрестности Стрельны Presso la cittadina di Strelna, 6 km a est di Petrodvorets, si possono visitare altri due palazzi costruiti per Pietro il Grande. Il Palazzo Konstantinovsky, un edificio dalle sfumature ambrate, è stato scelto da Vladimir Putin come sua residenza ufficiale a San Pietroburgo. Dopo una radicale opera di rinnovo, è stato riaperto con il nome di Palazzo del Congresso (Дворец Конгрессов; www.konstantinpalace.ru; Beryozovaya al 243 3; interi/studenti R400/200; h10-17 gio-mar). Per prenotare una visita vi consigliamo di telefonare per tempo, perché il palazzo è spesso utilizzato per eventi speciali. Pur non essendo un’attrattiva imperdibile, può risultare di un certo interesse perché consente di farsi un’idea del modo in cui, al giorno d’oggi, un leader russo intrattiene i propri ospiti. Durante la visita del palazzo si possono vedere una piccola collezione di medaglie proveniente dall’Ermitage e la ricostruzione di alcune sale dell’epoca del granduca Konstantin Konstanovich, l’ultimo proprietario del palazzo prima del crollo dell’impero, cultore della musica e della poesia. Di fronte all’entrata dell’edificio spicca un elemento moderno alquanto kitsch, la Dacia di Lindstrem (�������������������������������� www.dachalindstrema.ru���������� ; ul Glinka 7; ingresso R200; h10-18), che in passato fu la dimora di Pietro I von Lindstrem, medico del granduca. Restaurato in occasione del G8 del 2005, svoltosi anche presso il Palazzo Konstantinovsky, questo edificio di modeste dimensioni è stato utilizzato da Putin per intrattenere i leader degli altri paesi e le loro consorti. Viene forse da chiedersi che cosa possano aver pensato queste personalità dei vistosi interni nouveau-russe del palazzo, cui successivamente è stato aggiunto una sorta di piccolo santuario dedicato a Putin, che offre anche l’opportunità di avere un’udienza personale di tre minuti con un ologramma a grandezza naturale dell’ex presidente. Pochi passi più a ovest del Palazzo del Congresso sorge il Palazzo di Pietro I a Strelna ( Дворец Петра I ; interi/studenti R150/80; h10.30-17 mar-dom), più piccolo ma infinitamente più grazioso. Si tratta di uno dei primi palazzi che Pietro il Grande fece edificare in questa zona nello stesso periodo in cui era impegnato nell’impresa assai più grandiosa della costruzione della capitale russa. Vanta interni ben arredati con interessanti oggetti in mostra, tra cui un baule da viaggio che fungeva anche da letto da campo appartenuto ad Alessandro III. A metà strada fra Strelna e Petro­dvorets si trova il ‘villaggio’ di Shuvalovka (Шуваловка; www.shuvalovka.ru; Sankt-­Peterburgskoe sh 111; h10-22 sab e dom). Si tratta di un complesso per turisti, kitsch ma indubbiamente pittoresco, costituito da edifici di legno in stile tradizionale; tra le frecce al suo arco ci sono un ristorante di ottima qualità, una San Pietroburgo S trelna e dintorni Uno degli edifici della tenuta accessibili ai visitatori è il Palazzo di Pietro III (Дворец Петра III; interi/studenti R140/70; h10.30-18 mer-lun mag-ott), piccolo e squadrato, con interni molto sontuosi ornati da dipinti realizzati con lacca su legno in stile cinese. Restaurato tra il 1950 e il 1960, oggi versa nuovamente in pessime condizioni e avrebbe urgentemente bisogno di un’opera di risanamento (la prova evidente è lo sgretolamento delle pareti rosa salmone). Vi si arriva passando dalla Porta d’Onore, tutto ciò che resta di una fortezza in cui lo zar si divertiva ad addestrare i suoi soldati. Degno di nota è anche il Palazzo Cinese (Китайский дворец) di Caterina, un edificio ampolloso opera di Antonio Rinaldi. Con interni rococò ed esterni barocchi, questa residenza privata presenta soffitti dipinti e pavimenti e pareti con splendidi rivestimenti in legno intarsiato. La verde distesa erbosa che si estende tra il Palazzo di Pietro III e il Palazzo Cinese ospita un piccolo Parco dei Cervi, dove questi animali vengono allevati e poi liberati nella tenuta. Di fronte all’entrata del palazzo c’è un discreto ristorante, l’Okhota (Охота; Dvortsovy pr 65a; portate principali R400-800; h12-24; E), con arredamenti ispirati alla caccia e una collezione di animali impagliati. Il treno che parte dalla Baltiysky vokzal di San Pietroburgo in direzione di Petrodvorets prosegue per Oranienbaum (R62, 1 h); scendete alla stazione di Lomonosov, a un’ora di viaggio da San Pietroburgo. Attraversate diagonalmente il piccolo parco prospiciente la stazione, proseguite lungo la via principale, svoltate a destra, quindi oltrepassate l’inconfondibile Cattedrale dell’Arcangelo Michele: l’ingresso del parco si trova sulla vostra sinistra. Le marshrutky per Lomonosov partono dalla fermata all’esterno della stazione Avtovo della metropolitana. tipica banya e l’opportunità di vedere alcuni 244 artigiani russi al lavoro. Naturalmente, tutte le autorità in visita necessitano di un alloggio e a questo scopo, accanto al Palazzo del Congresso, sorge il lussuoso Baltic Star Hotel (%438 5700; www.balticstar-hotel.ru; Beryozovaya al 3; camere a partire da R4500, suite/cottage R10.000/80.000; aWs). Per quanto bello e raffinato, non c’è davvero ragione di soggiornare così lontano da San Pietroburgo. Strelna è servita dagli stessi autobus e treni che raggiungono anche Petrodvorets. La grandiosa tenuta imperiale di Tsarskoe Selo (Villaggio dello Zar; http://eng.tzar.ru; Sadovaya ul 7), nella città di Pushkin, 25 km a sud di San Pietroburgo, si visita spesso nell’ambito di un’escursione in giornata 1Che cosa vedere Palazzo di Caterina PALAZZO (Екатерининский дворец; www.tzar.ru��������� �������������������� ; Sadovaya ul 7; interi/studenti R320/160; h10-17 mer-lun, visite individuali 12-14 e 16-17, chiuso ultimo lunedì del mese) Il fiore all’occhiello di Tsarskoe 6666 6666 66 666666 6666 66 666666 6666 666666 6666 666666 666666 kin s ka To Detskoe Selo Railway Station (500m) ya u l Mo ya ul sk ov na ay au l ya u l ala l 2 ka ya u ay au Sr l on te # ú sk M vs 14 rk ov 2 1 sh ‚ Mount Parnuss D Pu . # Palazzo di Alessandro # V 500 m 0.2 miles ere yn ed n lk Vo # â æ # æ6 # # B nn sh ovay a ul Bus rudy nye P Stop to kad Kas æ l # 10 # ovaya u Pavlovsk › Park To Pavlovsk 4 (4km) oe Traghetti Traghetti vsk # a ul chev A al h Radis Park l æ # # á Colonna æ 12 di Chesma # 4 ay au vlo R ya va po am 3 ov Pa oe s h n sk ho 7 4 o priz ka Pod 2 æ 3# ga oro d a vay ‚ 3 Ry Ca bny na l Ko n yu sh e Or an zh ya Palazzo di ya # ul Caterina 9 Ü Bus from æ # Pavlovsk # V 8 ÿ 13 # Parco di # › # › æ5 # Caterina 11 Bus to S æ # ad Pavlovsk æ # l æ1 # Ts e 1 0 e #0 C ay au B A Le Pushkin Dvortsovaya ul San Pietroburgo dintorni di san pietroburgo Pushkin (Tsarskoe Selo) Царское Село che comprende anche il palazzo e il vasto parco di Pavlovsk, 4 km più a sud. Per apprezzare pienamente questa cornucopia di meraviglie occorre partire molto presto: la sola Pushkin potrebbe facilmente costituire un’escursione a sé. La linea ferroviaria che collega Pushkin e Pavlovsk con San Pietroburgo fu la prima di tutta la Russia, inaugurata nel 1837 per trasportare la famiglia imperiale fra queste tenute e l’allora capitale. La cittadina è stata battezzata Pushkin nel 1937 in onore del più amato poeta russo, che compì i suoi studi in questa località. Oggi si possono visitare la scuola e la dacia dove Pushkin visse in quel periodo. C D Pushkin æ Da non perdere Palazzo di Alessandro......................... B2 Palazzo di Caterina............................. C3 Parco di Caterina................................. C3 Colonna di Chesma............................. C4 æ Che cosa vedere 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Parco di Alessandro............................. B1 Galleria di Cameron............................ C3 Padiglione Cinese................................ B3 Sala dei Concerti................................. B3 Ingresso del Palazzo di Caterina........ C3 Grande Lago........................................ C4 Padiglione della Grotta........................ C3 Ingresso principale del Parco di Caterina....................... C3 Cappella del Palazzo........................... C3 Ingresso del parco............................... C4 Ingresso del parco............................... B3 Bagno Turco......................................... B4 ÿ Pernottamento 13 Ekaterina Hotel.................................... B3 ú Pasti 19th-Century Restaurant............... ( v.14) 14 Daniel................................................... C2 Le visite partono dal bianco Scalone di Gala (1860). A sud di esso, soltanto tre sale 245 sono state restaurate: la Sala da Pranzo dei Nobiluomini, la splendida Sala Grande, la più grande del palazzo, e l’Anticamera, dove sono conservate grandi stufe olandesi di maiolica blu e bianche. Proseguendo la visita a nord dello Scalone di Gala, si attraversano la Sala da Pranzo di Gala, la Sala delle Lesene Cremisi, la Sala delle Lesene Verdi e la Galleria dei Dipinti. Nella sala di ricevimento di Alessandro I sono custoditi i ritratti degli illustri predecessori dello zar. Il pezzo forte del palazzo è la straordinaria Sala d’Ambra di Rastrelli, rivestita da pannelli d’ambra purissima e legno dorato, specchi e decorazioni a mosaico in agata e diaspro (v. lettura p248). Gran parte dell’estremità nord del palazzo fu realizzata in primo stile classico dall’architetto Charles Cameron. Fanno parte di quest’ala l’elegante Sala da Pranzo Verde, il Salotto Azzurro, il Salotto Cinese Azzurro e l’Anticamera del Coro, le cui sete dorate, impreziosite con disegni di cigni e fagiani, sono quelle originali del XVIII secolo. Al termine della visita potete raggiungere l’Ala Zubov (Zubovsky korpus; interi/ studenti R200/100; h10-17 gio-mar), la parte meridionale del palazzo dove sono allestite mostre speciali. Parco di Caterina PARCO (Екатерининский парк; interi/studenti R100/ 50; h9-18) Intorno al Palazzo di Caterina si estende l’incantevole Parco di Caterina. L’ingresso principale si trova in Sadovaya ulitsa, accanto alla cappella del palazzo. Il parco si sviluppa intorno al Grande Lago ornamentale ed è punteggiato da una serie di interessanti edifici, curiose strutture e padiglioni. Non lontano dal Palazzo di Caterina si trova la Galleria di Cameron (interi/studenti R100/50; h10-17 gio-mar), sede di mostre temporanee. Tra la galleria e il palazzo osservate la rampa orientata verso sud, che Cameron fece aggiungere per consentire alla zarina, ormai avanti con gli anni, di scendere più agevolmente nel parco. La parte più esterna di questa magnifica distesa verde gravita intorno al Grande Lago, dove in estate si può salire su un traghetto (interi/bambini R200/100; h11-18 mag-set) e raggiungere l’isolotto su cui campeggia la Colonna di Chesma. In estate, nel Padiglione della Grotta (ingresso libero; San Pietroburgo P us h kin ( T sarskoe S elo) Selo, costruito durante il regno delle zarine Elisabetta e Caterina la Grande tra il 1744 e il 1796, è il Palazzo di Caterina, un vasto complesso barocco progettato da Rastrelli e intitolato alla madre di Elisabetta, la seconda moglie di Pietro il Grande. Come per il Palazzo d’Inverno, Caterina la Grande fece ricostruire in stile classico molti degli interni originali di Rastrelli. Gran parte dell’appariscente facciata e una ventina delle sale del palazzo sono state sottoposte a un accurato restauro, la cui portata si può comprendere confrontando la struttura attuale con quella delle foto che testimoniano la devastazione delle truppe naziste. Sebbene l’ingresso per le visite individuali (non facenti parte di una comitiva) sia consentito solo a partire dalle 12, di solito è necessario mettersi in coda molto prima. Tutti i visitatori, divisi in gruppi, sono accompagnati da una guida; si possono prendere accordi per averne una che parli inglese, ma non contateci troppo. Per accedere al palazzo è necessario prendere parte a una visita guidata, ma una volta entrati è facile allontanarsi dal gruppo e continuare la visita per conto proprio. h10-17 ven-mer), una struttura barocca di 246 colore azzurro accanto al lago, sono allestite mostre temporanee. Passeggiando lungo il Grande Lago si possono ammirare altri edifici fatti costruire dalla famiglia imperiale nel corso degli anni; tra questi figurano il Bagno Turco, che spicca per l’incongruenza dell’aspetto e per la torre simile a un minareto, lo splendido Ponte di Marmo, il Padiglione Cinese e, su un isolotto, la Sala da Concerti (concerti con trasferimento in traghetto R350; hmag-set), dove tutti i sabati alle 17 si tengono spettacoli musicali. San Pietroburgo dintorni di san pietroburgo Palazzo di Alessandro PALAZZO (Dvortsovaya ul 2; interi/studenti R100/50; h1017 mer-lun, chiuso ultimo mercoledì del mese) A breve distanza a nord del Palazzo di Caterina, nella serena e rigogliosa cornice del Parco di Alessandro (ingresso libero), si staglia il profilo classico del Palazzo di Alessandro. Fu costruito dal Quarenghi tra il 1792 e il 1796 per il futuro Alessandro I, ma ad abitarvi fu soprattutto Nicola II, l’ultimo zar di Russia, che lo elesse a residenza per gran parte del suo regno. Soltanto tre delle numerose sale del palazzo sono aperte ai visitatori: ambienti estremamente sfarzosi in cui spiccano un enorme tappeto di pelliccia di tigre e un dozzinale ritratto di una giovane regina Vittoria. È un luogo suggestivo e dimenticato, che vede ben pochi turisti ed è in piacevole contrasto con il Palazzo di Caterina. 4Pernottamento e pasti Ekaterina Hotel HOTEL €€ (%466 8042; www.hotelekaterina.ru; Sadovaya ul 5; camere con prima colazione a partire da R3500; aW) Alloggiando in questo piccolo albergo, ricavato nei locali un tempo adibiti a dimora della servitù, non soltanto potrete ammirare una vista superba della sfolgorante facciata dorata del palazzo, ma avrete le migliori possibilità di essere tra i primi a mettervi in coda per la visita. Le camere mancano di un pizzico di sfarzo, ma sono comunque moderne e sufficientemente spaziose. Daniel INTERNAZIONALE €€€ ( Даниель ; www.apriorico.com; Srednyaya ul 2/3; portate principali R700-1300; h11-23) Il Daniel offre una straordinaria esperienza culinaria ad appena due passi dal Palazzo di Caterina. Lo chef svedese Eric Viedgård compie magie con gli ingredienti di stagione, creando un menu sempre diverso. Qualche tocco tradizionale ravviva l’elegante stile contemporaneo dell’ambiente. 19th-Century Restaurant RUSSO €€ (XIX Век Ресторан; www.restaurantpushkin. ru; Srednyaya ul 2; portate principali R400-600) Ammirate la formidabile collezione di bottiglie mignon di alcolici che il proprietario ha sistemato in bella mostra all’ingresso, quindi scegliete una delle quattro sale, ciascuna in uno stile diverso, in cui gustare un buon pasto tradizionale russo. 8Per/da Pushkin Dalla stazione Moskovskaya della metropolitana imboccate l’uscita con l’indicazione ‘Buses for the airport’ (‘autobus per l’aeroporto’), poi prendete una delle marshrutky (n. 286, 299, 342 o K545) che viaggiano in direzione di Pushkin (R30); tutte proseguono per Pavlovsk (R32). I treni suburbani partono dalla Vitebsky vokzal di San Pietroburgo, ma a eccezione dei weekend effettuano solo corse sporadiche. Se siete diretti a Pushkin, scendete alla stazione di Detskoe Selo (Детское село, R42, 30 min), mentre se la vostra destinazione è Pavlovsk (R55, 40 min) dovrete scendere alla stazione omonima (Павловск). Dalla stazione di Detskoe Selo partono frequenti marshrutky (R20) che coprono il tragitto di circa 500 metri fino a Tsarskoe Selo. Pavlovsk Павловск Tra il 1781 e il 1786, Caterina la Grande affidò all’architetto Charles Cameron l’incarico di progettare il Gran Palazzo di Pavlovsk per suo figlio, il futuro zar Paolo I (da cui il nome di Pavlovsk). Gli interni della reggia di Pavlovsk furono in larga parte concepiti dalla seconda moglie di Paolo, Maria Fyodorovna. L’edificio fu la residenza imperiale fino al 1917. Per ironia della sorte, la struttura originale andò a fuoco incidentalmente due settimane dopo la liberazione, al termine della seconda guerra mondiale, a causa della sigaretta di uno sbadato soldato sovietico, che fece brillare le mine lasciate dai tedeschi (le autorità sovietiche ne attribuirono invece la responsabilità ai tedeschi). Come a Tsarskoe Selo, anche qui i restauri sono notevoli. Le sale più belle del Gran Palazzo (Павловский дворец; www.pavlovskmuseum.ru; ul Revolutsii; interi/studenti R500/300; h10-17) di Pavlovsk sono quelle del piano di mezzo del corpo centrale del complesso. Cameron progettò la Sala Italiana, a pianta circolare, sotto la cupola e la Sala Greca più a ovest, ma le incantevoli colonne scanalate verdi furono aggiunte dal suo assistente, Vincenzo Brenna. A fianco di queste sale si aprono due suite private, progettate principalmen- Pavlovsk e # 0 0 500 m 0.2 miles 247 666666 666666 666666 4 4 666666 d Sa ul a y ovaKrasnodolinny l Pond ya u ova Sad L ug a ul ay ov ka R iver Parko vay a ul a Sl Fontanny Pond New Woods Kruglozalnye Pond £ # # › Parco di Pavlovsk æ # 2 Bus Station S a do vay au Vokzalnye Pond ul l au nn ay a ay ln he ta ny us Gran Palazzo # â # 3á Bus Station æ #1 # › Sa dovaya ul # › Bus Station sp i Ko Go din en ko Va s Le be ul A 2 æ # Krugloe Lake Rozovopavilonnye Pond l l ovaya u Beryoz l u a ay 2 B Pavlovsk æ Da non perdere Gran Palazzo........................................ B3 Parco di Pavlovsk................................ D2 æ Che cosa vedere 1 Giardino Privato................................... B3 2 Padiglione delle Rose.......................... C2 3 Padiglione delle Tre Grazie.................. B3 ú Pasti 4 Podvorye............................................... A1 te da Brenna, una per Paolo, sul lato nord dell’edificio, e una per Maria Fyodorovna, sul lato sud. La Sala della Guerra voluta da Paolo, che era ossessionato dal tema bellico, contrasta nettamente con la Sala della Pace di sua moglie Maria, un’incantevole sinfonia di fiori e strumenti musicali. Il piano di mezzo dell’ala meridionale del complesso ospita la Sala del Trono di Paolo e la Sala dei Cavalieri di San Giovanni, di cui lo zar era Gran Maestro. Se non siete interessati alla visita del palazzo, potreste aver voglia di fare quattro passi in tranquillità nel Parco di Pavlovsk (interi/studenti R150/80; h9.30-17, fino alle 18 sab C 3 D e dom) – dal momento che dovrete pagare l’ingresso al parco per poter accedere al palazzo, vale comunque la pena di esplorarlo. Punteggiato da fiumicelli, specchi d’acqua, viali alberati, statue classiche e templi nascosti tra la vegetazione, è un luogo incantevole dove gironzolare senza meta. Tra i suoi elementi di spicco figurano il Padiglione delle Rose (Розовый павильон; interi/studenti R150/80) e il Giardino Privato (Собственный садик; interi/studenti R100/50), con magnifiche aiuole artisticamente disposte, e una scultura delle Tre Grazie di notevole effetto. Immediatamente all’esterno dei giardini, pochi passi a nord-est della stazione di Pavlovsk, è di casa il Podvorye (Подьворе; www.podvorye.ru; Filtrovskoye sh 16; portate principali R600-1000), un ristorante per turisti che occupa una tradizionale casa russa di legno. Serve abbondanti porzioni di deliziose specialità russe, con un accompagnamento di musica dal vivo e danze tradizionali. I treni e le marshrutky che da San Pietroburgo fanno servizio per Pushkin proseguono fino a Pavlovsk. Le marshrutky (R20) effettuano anche un frequente servizio navetta tra Pushkin e Pavlovsk; prendetene una dalla fermata di Pavolovskoe shosse, vicino all’angolo sud-orientale del Parco di San Pietroburgo Pavlovsk Stadium 1 vy 4 ú # Train Station 3 D an ‚ C a ul ay skoye Filtrov h s To 1 Pushkin (4km) Bol sh B No vo s tin s ul kaya A 248 IL MISTERO DELLA SALA D’AMBRA San Pietroburgo dintorni di san pietroburgo La Sala d’Ambra originale fu creata con pannelli d’ambra intagliati di squisita fattura donati a Pietro il Grande dal re Federico Guglielmo I di Prussia nel 1716. In seguito, l’architetto Rastrelli utilizzò i pannelli d’ambra, insieme a sculture di legno dorato, specchi, mosaici di agata e diaspro, per adornare una delle sale del Palazzo di Caterina a Tsarskoe Selo. Trafugati dai nazisti durante la seconda guerra mondiale, i pannelli decorativi della sala furono esposti per l’ultima volta nel castello di Königsberg nel 1941. Quattro anni più tardi il castello era ormai in rovina e si pensò che la Sala d’Ambra fosse anch’essa andata distrutta. Ma era davvero così? Nel 2004, mentre Putin e il cancelliere tedesco Gerhardt Schröder presenziavano all’inaugurazione della nuova Sala d’Ambra, costata 18 milioni di dollari e restaurata in gran parte con fondi provenienti dalla Germania, si mormorava che i pannelli d’ambra originali fossero tornati in circolazione. Secondo alcuni, una parte della Sala d’Ambra originale, se non la sala intera, è tutt’ora custodita in un luogo segreto (v. www.amberroom.org). Il mistero è tornato sotto i riflettori nel febbraio del 2008, quando l’attenzione generale è stata richiamata dai possibili contenuti di una caverna artificiale scoperta vicino al villaggio di Deutschneudorf, al confine tra la Germania e la Repubblica Ceca. A tutt’oggi gli scavi condotti nella caverna non hanno portato alla luce nulla di significativo, dunque il mistero resta insoluto. Caterina, e scendete alla stazione di Pavlovsk (per raggiungere l’ingresso del parco) o alla fermata di fronte al Gran Palazzo. Gatchina Гатчина Assai meno turistica di altri palazzi di campagna nelle vicinanze di San Pietroburgo, Gatchina, 45 km a sud-ovest della città, è la meta ideale per una piacevole gita di mezza giornata. 1Che cosa vedere Il Gran Palazzo di Gatchina ( Большой гатчинский дворец; interi/studenti R200/80; h 10-17 mar-dom, chiuso primo martedì del mese), che si sviluppa secondo aggraziate linee curve intorno a una torretta centrale, è indubbiamente degno del nome che porta: la sua facciata, una meraviglia per gli occhi di notevoli dimensioni dalle linee semplici e pulite, sovrasta una vasta piazza d’armi, mentre il retro del palazzo si affaccia su una distesa di giardini paesaggistici. Il palazzo, costruito tra il 1776 e il 1781 sul progetto classico dell’architetto Rinaldi e donato da Caterina la Grande al suo amante Grigory Orlov, presenta una curiosa combinazione di elementi tipici di una fortezza medievale e motivi ornamentali propri delle residenze imperiali russe. Pur non rispondendo ai canoni di bellezza tradizionali delle grandi regge imperiali, è indubbiamente di grande effetto. Dopo la morte di Orlov, nel 1783, Caterina la Grande acquistò il palazzo dagli eredi e ne fece dono a suo figlio Paolo, che tra il 1792 e il 1798 ne ridisegnò l’esterno. Le dieci Sale di Rappresentanza situate al secondo piano sono magnifiche. La Sala del Trono di Paolo I è rivestita da enormi arazzi, mentre le pareti di quella della moglie Maria Fyodorovna sono abbellite da dipinti. Particolarmente bella è la Sala Bianca, progettata da Rinaldi intorno al 1770 e ridisegnata da Brenna nell’ultimo decennio dello stesso secolo, il cui balcone è impreziosito da una magnifica collezione di meridiane. Rispetto ai parchi delle altre residenze imperiali, il Parco di Gatchina (Гатчинский парк; ingresso libero; halba-tramonto) si distingue per il suo carattere selvaggio e romantico. Una fitta rete di sinuosi sentieri s’intreccia tra i boschi di betulle e attraversa i ponti che conducono agli isolotti del grande Lago Bianco. Cercate la Casa di Betulla (Берёзовый домик; interi/studenti R30/20; h1119 mar-dom), una costruzione indubbiamente originale che Paolo I ricevette in dono dalla moglie Maria Fyodorovna. Dietro alla rustica facciata di tronchi di betulla si aprono interni molto raffinati, con uno splendido pavimento in legno duro realizzato con tronchi d’albero provenienti da tutto il mondo. In seguito, Paolo I fece costruire una ‘maschera’ in stile neoclassico per nascondere la facciata della Casa di Betulla alla vista dei passanti occasionali – un gesto prevedibile, data la personalità dello zar! In riva al lago, il Padiglione di Venere ( Павильон Венеры; interi/studenti R30/20; h11-19 mar-dom) è una bella struttura che Non troverete luoghi di ristoro di alcun 249 genere nel palazzo o nei giardini, ma poiché il parco è stato concepito come meta per i picnic, la soluzione migliore è portarsi il pranzo al sacco. Se non vi siete organizzati in tal senso, in città troverete un paio di ristoranti. Kafe Piramida RUSSO € ( Кафе Пирамида ; ul Sobornaya 3a; portate principali R150-250; h10-23; E) Questo locale accogliente a due passi dalla Cattedrale di Pavlovsk serve un’ampia varietà di piatti russi tradizionali, oltre a squisite torte e fumanti caffè. Slavyansky Dvor RUSSO € (Славянский двор; ul Dostoevskogo 2; portate principali R200-350; h11-24 lun-gio, fino alle 3 vendom) Situato in un edificio storico restaurato nelle vicinanze della Cattedrale Pokrovsky, il ‘Cortile Slavo’ è un tipico ristorante russo che serve pasti sostanziosi a qualsiasi ora della giornata. VALE IL VIAGGIO REPINO РЕПИНО Con i primi tepori estivi, gli abitanti di San Pietroburgo approfittano di ogni momento libero per andare fuori città a rilassarsi su una delle spiagge che si estendono verso nord, tra Sestroretsk e Zelenogorsk, lungo il Golfo di Finlandia. Tra queste due cittadine, a 45 km da San Pietroburgo, sorge il villaggio di Repino. Dal 1918 fino al termine della seconda guerra mondiale questa zona apparteneva alla Finlandia e il villaggio era chiamato Kuokkala. Nel 1948, tornato alla Russia, il villaggio fu ribattezzato in onore del suo residente più famoso, Ilya Repin. La bella casa e la piccola tenuta dell’artista, Penates (interi/studenti R300/100; hmuseo 10.30-18 mer-dom, giardini fino alle 20), sono state trasformate in un museo con parco e sono una meta piacevole per una gita in giornata in qualsiasi periodo dell’anno. In estate si può anche andare alla spiaggia poco distante e magari pernottare in uno dei tanti alberghi e resort della zona. Repin acquistò il terreno nel 1899, assegnò alla tenuta il nome di una divinità romana del focolare e costruì una casa luminosa in stile Arts and Crafts. L’artista realizzò molte delle sue ultime opere in questa casa e numerosi suoi dipinti ne adornano ancora le pareti. Gli arredi sono stati lasciati esattamente com’erano all’epoca in cui Repin viveva a Penates, dove morì nel 1930. La sua tomba, indicata da una semplice croce di legno secondo l’usanza russa ortodossa, si trova nel parco, insieme a due singolari costruzioni di legno, anch’esse progettate dall’artista. Accanto alla tenuta ci sono un paio di discreti caffè dove fermarsi a pranzo. Il più vicino, anch’esso chiamato Penates (portate principali R200-450; h11-17), serve specialità russe, tra cui insalate, zuppe e shashlyk. Poco più avanti, lungo la strada che prosegue verso il centro del villaggio di Repino, si trova lo Skazka (portate principali R400-800; h11-23), un ristorante di livello superiore che propone un menu con molti piatti di carne e ha gabbiette di conigli sparse un po’ ovunque (sembra però che le creature siano solo decorative e non destinate alla cucina). Il modo più semplice per arrivare a Repino è prendere la frequente marshrutka n. 400 (R80, 1 h) che parte dalla fermata accanto alla Finlyandsky vokzal, oppure l’autobus n. 211 (R60, 1 h) dai pressi della stazione Chyornya Rechka della metropolitana. Ricordate di specificare all’autista che volete raggiungere Penates. San Pietroburgo G atc h ina si protende sull’acqua con elaborati interni dipinti. Proseguendo intorno al lago scoprirete angoli particolarmente suggestivi dove fermarvi per un picnic, e durante il bel tempo avrete anche la possibilità di fare una nuotata in un altro laghetto poco distante (seguite gli abitanti del posto). Nella vicina cittadina si possono visitare un paio di chiese interessanti. La Cattedrale di Pavlovsk (Павловский собор; ul Sobornaya), in fondo alla via pedonale dello shopping e a breve distanza da prospekt 25 Oktyabrya, è un edificio barocco con interni accuratamente restaurati e un’altissima cupola centrale. Con una breve passeggiata verso est si raggiunge la Cattedrale Pokrovsky (Покровский собор; Krasnaya ul), costruita in mattoni rossi e sormontata da cupole azzurre. 5Pasti 8Per/da Gatchina San Pietroburgo dintorni di san pietroburgo 250 Il modo più rapido per arrivare a Gatchina è prendere un autobus o una marshrutka. Le Marshrutky K18 e 431 (R50, 45 min) partono dalla fermata all’esterno della stazione Moskovskaya della metropolitana e fermano proprio a ridosso del parco. Sempre dalla Moskovskaya, l’autobus n. 100 (R70, 1 h) garantisce frequenti corse lungo lo stesso tragitto. A Gatchina i mezzi sono posteggiati in ulitsa Altayskaya e fermano a breve distanza dal parco. Specificate al conducente che siete diretti al palazzo (‘v dvaryéts’) – l’autobus cambia direzione prima di arrivare al parco. I treni locali partono a intervalli di una o due ore per Gatchina Baltiysky (R86, 1 h) dalla Baltiysky vokzal. La stazione ferroviaria si trova proprio di fronte al palazzo. Kronshtadt Кронштадт % 812 / POP. 45.100 Un anno dopo aver fondato San Pietroburgo, Pietro il Grande – che desiderava proteggere la sua nuova roccaforte sul Baltico – diede inizio alla costruzione della fortezza di Kronshtadt sull’Isola di Kotlin, situata nel Golfo di Finlandia 29 km al largo della costa. Da allora Kronshtadt è stata una base navale di cruciale importanza strategica sia russa sia sovietica ed è rimasta inaccessibile agli stranieri fino al 1996. Nel 1921 i marinai affamati e indeboliti dell’Armata Rossa di stanza in questa base organizzarono uno sfortunato ammutinamento contro i bolscevichi. Istituirono un Comitato Rivoluzionario Provvisorio e scrissero una mozione con cui chiedevano, tra le altre cose, la fine della dura politica del comunismo di guerra di Lenin. Il 16 marzo del 1921 i ribelli furono sconfitti da 50.000 soldati, che attraversarono la distesa di ghiaccio di Pietrogrado e massacrarono quasi per intero la guarnigione navale. Tuttavia, l’iniziativa dei marinai non fu completamente vana, visto che in seguito Lenin abbandonò effettivamente la politica del comunismo di guerra. La principale attrattiva di Kronshtadt è la bella e insolita Cattedrale Navale (Морской собор). Costruita tra il 1903 e il 1913 in onore delle forze marittime russe, questa meraviglia neobizantina sorge in Yakornaya ploshchad (piazza dell’Ancora), dove si trovano anche una fiamma perpetua in memoria di tutti i marinai di Kronshtadt e l’elaborato monumento art nouveau all’ammiraglio Makarov. Presso il Parco Petrovsky che si trova a ridosso del porto, 700 m a sud-ovest della cattedrale, campeggia una statua di Pietro il Grande. Da qui si possono anche scorgere navi da guerra russe e persino qualche sottomarino, ma siate cauti nello scattare fotografie. Se volete mangiare qualcosa provate l’Austeria (ulitsa Sovetskaya 43; portate principali R170-300; h12-24), un locale in puro stile sovietico con un curioso bancone a forma di nave e un servizio lento. Per arrivare a Kronshtadt prendete l’autobus n. 510 dalla fermata presso la stazione Staraya Derevnya della metropolitana (R25, 40 min), oppure la marshrutka k-405 dalla stazione Chyornaya Rechka (R60, 40 min). Dirigetevi a destra uscendo dalla stazione, attraversate la strada e troverete la fermata. Arrivati a Kronshtadt, chiedete al conducente di farvi scendere ‘vozle sobora’ (vicino alla cattedrale). L’autobus che rientra a San Pietroburgo parte dalla fermata di fronte alla grande ‘Dom Byta’, all’angolo tra ulitsa Grazhdanskaya e prospekt Lenina. Da qui la Cattedrale Navale si raggiunge a piedi percorrendo circa 1 km in direzione sud-est. © Lonely Planet Publications Per agevolarne l’utilizzo, questo capitolo non ha restrizioni digitali. In cambio pensiamo che sia giusto chiedere che sia utilizzato esclusivamente a scopi personali e non commerciali. In altre parole, per favore non caricare questo capitolo su siti di peer-to-peer, non inviarlo via email a tutti quelli che conosci e non rivenderlo. Guarda i termini e le condizioni sul nostro sito per leggere la formula estesa di quanto detto sopra.