Prof. Massimo A. Cirullo
PIANO DI STUDIO GENERALE ARTE E IMMAGINE
Anno terzo
Primo quadrimestre
SETTEMBRE/OTTOBRE/NOVEMBRE
Riepilogo argomenti trattati nel biennio precedente, revisione e discussione compiti per le
vacanze, somministrazione eventuali prove di verifica per la determinazione delle nuove
fasce di livello.
U.D. N°1: LO SPAZIO – LETTURA VISIVA: IL RINASCIMENTO
Obiettivi: Acquisire basilari conoscenze teorico – pratiche relative al problema della
rappresentazione della terza dimensione.
Prerequisiti: avere acquisito le nozioni di “tridimensionalità” e “bidimensionalità” nonché la
nozione di volume come valore plastico e grafico; avere sufficiente padronanza delle
basilari tecniche di rappresentazione dei volumi sul piano (proiezioni ortogonali) e nello
spazio (assonometria).
Contenuti: la rappresentazione simbolica dello spazio nell‟arte del Rinascimento (da
Masaccio a Leonardo). In particolare:
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La prospettiva centrale: teoria del sistema prospettico (L. B. Alberti e F.
Brunelleschi): definizione di “piano prospettico”; definizione di “punto di vista”.
Sistema semplificato di costruzione prospettica.
La prospettiva accidentale: cenni storici e applicazioni pratiche con metodo
semplificato.
La prospettiva “naturale” di Leonardo. Lo “sfumato”.
Approfondimento dei temi anche mediante l‟utilizzo di modellini e, dove possibile,
di eventuali risorse informatiche (software capaci di visualizzare le diverse rotazioni
in 3D di solidi nello spazio) per una migliore comprensione delle regole e dei principi
teorici .
Esercitazioni pratiche: studi grafici della costruzione prospettica centrale ed
accidentale; ideazione ed elaborazione di scenari con l‟utilizzo del metodo
prospettico; disegno dal vero e libera rielaborazione anche su base intuitiva dei
diversi sistemi prospettici.
DICEMBRE/GENNAIO/FEBBRAIO
U.D. N° 2: IL NOVECENTO E LE AVANGUARDIE ARTISTICHE
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Obiettivi: comprendere, nella sostanza, il senso e la funzione innovatrice dell‟arte non
figurativa; saper ideare e progettare forme non vincolate alla diretta esperienza della
realtà istituendo personali processi creativi e valenze estetiche autonome.
Prerequisiti: avere acquisito i concetti di naturalismo e di classicismo in arte; aver svolto l‟
U.D. precedente.
Contenuti: dalla rivoluzione della fotografia attraverso l‟ Impressionismo fino alla
dissoluzione della forma classica con Picasso.
Esteriorità e interiorità del messaggio artistico: dai precursori dell‟Espressionismo, Bosch, i
Manieristi sino a Kandinsky e Mirò.
Esercitazioni pratiche: copia da riproduzioni, esercitazioni di libera creatività con l‟utilizzo
di tecniche e metodi diversificati (pittura, foto, fotocollage, fototranfert, collage,
costruzioni spaziali, procedimenti di stampa, elaborazioni computerizzate, ecc.).
Secondo quadrimestre
MARZO
U. D. N° 4: L‟ AVANGUARDIA ITALIANA: IL FUTURISMO.
Obiettivi: conoscere il più significativo movimento di avanguardia artistica italiano del
primo „900.
Prerequisiti: avere svolto le U. D. precedenti. Avere svolto l‟argomento con l‟insegnante di
lettere Contenuti: l‟aeropittura e il mito della macchina, relazioni tra ricerca artistica e
processo di industrializzazione in Italia e in Europa.
Esercitazioni: tecniche grafico-pittoriche per la rappresentazione del movimento.
APRILE / MAGGIO
U. D. N°3: LA POP-ART; LE TECNICHE INDUSTRIALI (DALLA FOTOGRAFIA ALLA COMPUTER
GRAFICA)
Obiettivi: riconoscere nella Rivoluzione Industriale il fenomeno che ha introdotto radicali
modificazioni del gusto e dei linguaggi espressivi moderni.
Prerequisiti: avere svolto le U.D. precedenti; avere a disposizione documenti, testi,
audiovisivi e vario materiale di ricerca e approfondimento.
Contenuti: dal Dadaismo all‟ Action-painting, dal Bauhaus alla Pop-Art; le poetiche
provocatorie antitradizionaliste. Le nuove forme di produzione e di fruizione artistica. La
nuova “estetica industriale” (Design, Pubblicità, Cinema ecc.).
Esercitazioni: manipolazione di materiali e immagini e loro reinvenzione con l‟utilizzo di
procedimenti diversificati. Progettazione di un oggetto di uso comune con le tecniche del
disegno industriale (dove possibile, semplici esempi di sviluppo del lavoro con
applicazioni di grafica digitale 2D e 3D).
GIUGNO
Ricapitolazione argomenti trattati, definizione modalità e contenuti del colloquio
d‟esame, selezione elaborati prodotti con commento critico.
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