Scientifico 5A - Giovanni da Castiglione

Programma di Italiano
• Neoclassicismo storico e letterario. “L’Apollo del Belvedere” di Winckelmann.
• Preromanticismo: caratteri generali.
• Ugo Foscolo: la biografia, il pensiero e le opere.
-Dalle “Ultime lettere di Jacopo Ortis”: Il sacrificio della patria nostra è consumato,
L’infamia dei Francesi e degli Austriaci, Il divino Plutarco, Teresa, Napoleone e i
patrioti italiani, “S’io fossi pittore!”, L’amore, La celeste “corrispondenza d’amorosi
sensi”, I Sepolcri dei Grandi in Santa Croce, “Ho corsa tutta Toscana”, Jacopo
incontra Parini, “La terra è una foresta di belve”, L’addio a Teresa.
-Dai “Sonetti”: In morte del fratello Giovanni, A Zacinto, Alla Sera.
-Dalle “Odi”: All’amica risanata.
-Il carme “Dei Sepolcri”.
-Dalle “Grazie”: Proemio, Il velo delle Grazie.
• Romanticismo: caratteri generali.
• Giacomo Leopardi: la biografia, il pensiero e le opere.
-Dallo “Zibaldone”: “Il non essere è assai meglio che l’essere”.
-Dalle “Operette morali: Dialogo della Natura e di un islandese, Cantico del gallo
silvestre, Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere.
-Dai “Canti”: Ultimo canto di Saffo, Il passero solitario, L’infinito, Alla luna, La
sera del dì di festa, A Silvia, Le ricordanze, La quiete dopo la tempesta, Il sabato del
villaggio, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, A se stesso, La ginestra o il
fiore del deserto.
• Alessandro Manzoni: la biografia, il pensiero, le opere.
-Dagli “Inni Sacri”: La Pentecoste.
-Dalle “Odi civili”: Marzo 1821, Il cinque Maggio.
-Dall’“Adelchi”: il primo e il secondo coro.
-Da “I Promessi Sposi”: L’introduzione, La monaca di Monza, Il “sugo della storia”.
• La letteratura del Risorgimento: Giuseppe Gioacchino Belli. Dai “Sonetti”: Er
giorno der giudizzio, Er caffettiere filosofo, Li morti de Roma.
• Realismo: caratteri generali.
• Giovanni Verga: la biografia, il pensiero, le opere.
-Da “Vita dei campi”: Fantasticheria, Rosso Malpelo, L’amante di Gramigna, La
Lupa.
-Da “I Malavoglia”: Prefazione, L’incipit, L’addio di ‘Ntoni.
-Da “Mastro-don Gesualdo”: L’incipit; Gesualdo: eroe della “roba”; La morte di
Mastro-don Gesualdo”.
• Giosuè Carducci: la biografia, il pensiero, le opere.
-Dalle “Rime Nuove”: Funere mersit acerbo, Pianto antico, San Martino, Davanti
San Guido, Traversando la Maremma toscana, Il Comune rustico.
-Dalle “Odi Barbare”: Dinanzi alle Terme di Caracalla, Nella piazza di San Petronio,
Nevicata.
• Decadentismo: caratteri generali. “Corrispondenze” di Charles Baudelaire.
• Giovanni Pascoli: la biografia, il pensiero, le opere.
-Da “Myricae”: Prefazione, Lavandare, Novembre, Carrettiere, Arano, Due
“impressioni”, Temporale, X Agosto.
-Dai “Canti di Castelvecchio”: Prefazione, La tessitrice, Il gelsomino notturno,
La mia sera.
-Dai “Primi poemetti”: Il libro.
-Dai “Poemi conviviali”: L’ultimo viaggio (XXIV- Calypo), Alexandros.
-Da “Il fanciullino”: Il fanciullo musico.
• Gabriele D’Annunzio: la biografia e il pensiero. Le opere: le “laudi”.
-Da “Alcyone”: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto, I pastori.
• Italo Svevo: la biografia, il pensiero, le opere.
-Da “La coscienza di Zeno”: Prefazione, L’ultima sigaretta.
• Giuseppe Ungaretti: la vita, la poetica e le opere.
-Da “Il porto sepolto”: Veglia, Fratelli, C’era una volta, Sono una creatura, I fiumi,
San Martino del Carso, Soldati.
-Da “Sentimento del tempo”: La madre.
-Da “Il dolore”: Non gridate più.
• Eugenio Montale: la vita, la poetica e le opere.
-Da “Ossi di seppia”: I limoni, Non chiederci la parola, Meriggiare pallido e assorto,
“Spesso il male di vivere…”.
-Da “Le occasioni”: “Non recidere, forbice, quel volto”.
-Da “Satura”: Piove.
De “La Divina Commedia- Paradiso”: canti I, III, VI, XI, XV, XVII, XXXIII.
Programma di Latino
•Tito Livio: la biografia, la visione della storia e il metodo storiografico.
-Dagli “Ab Urbe condita libri”: liber I, praefatio 1-13; liber XXI, 1; liber
XXI, 4; liber XXI, 35, 4-12; liber XXI, 37.
•Lucio Anneo Seneca: la vita e il “De brevitate vitae”. “Epistulae morales
ad Lucilium”: struttura dell’opera e i temi.
-“De brevitate vitae”, 1.
- Dalle “Epistulae morales ad Lucilium”: 1; 47, 1-6; 47, 10-13; 47, 16-21.
Il prof. Daniele Iacomoni
I rappresentanti di classe
PROGRAMMA DI MATEMATICA: CLASSI 5A e 5B
A.S. 2012-13
RICHIAMI DI GEOMETRIA ANALITICA.
Richiami sulla retta e sulle coniche; richiami sulle trasformazioni del piano: affinità, similitudini, isometrie,
omotetie.
RICHIAMI DI ALGEBRA.
Richiami ed approfondimenti sulle matrici e sui determinanti; sistemi lineari; sistemi di n equazioni in n
incognite; regola di Cramer e Teorema di Rouché-Capelli; sistemi di m equazioni in n incognite; sistemi
lineari parametrici.
RICHIAMI DI PROBABILITÀ.
Probabilità totale, probabilità composta, probabilità condizionata; teoremi sulla probabilità; formula di Bayes;
le variabili casuali discrete; funzione di distribuzione e di ripartizione di una variabile casuale; valor medio o
speranza matematica; varianza e scarto quadratico medio; la distribuzione binomiale di Bernouilli.
RICHIAMI DI STATISTICA.
Indici di posizione centrale: media aritmetica semplice e ponderata, moda, mediana; indici di variabilità:
campo di variazione, scarto semplice medio, varianza, scarto quadratico medio; importanza dello scarto
quadratico medio; distribuzione normale.
APPROFONDIMENTI SULLE CONICHE.
Le coniche dal punto di vista analitico; le funzioni irrazionali (di secondo grado) e il riconoscimento delle
coniche non degeneri; conclusioni.
NOZIONI DI TOPOLOGIA SU R.
Richiami sui numeri reali; intervalli; Insiemi di numeri e di punti; insiemi ordinati; intervalli e intorni; estremo
inferiore ed estremo superiore di un insieme; massimo e minimo; punti di accumulazione di un insieme; punti
interni, esterni e di frontiera.
FUNZIONI REALI DI UNA VARIABILE REALE.
Concetto di funzione reale di una variabile reale; dominio, codominio e grafico di una funzione;
classificazione delle funzioni: funzioni composte; funzioni inverse; funzioni in cui qualche termine compare
sotto il segno di valore assoluto; funzioni limitate.
LIMITI DELLE FUNZIONI REALI DI UNA VARIABILE.
Concetto di limite di una funzione; limite delle funzioni reali di variabile reale; infiniti e infinitesimi; infinitesimi
e loro confronto; infinitesimi equivalenti; infiniti e loro confronto; teorema dell'unicità del limite, teorema della
permanenza del segno, teorema del confronto, teorema della funzione opposta e del valore assoluto;
teoremi sulle operazioni con i limiti; forme indeterminate: 0 0;   ; 0   ;    ; limiti notevoli: il numero e,
il limite per x che tende a 0 di ( sin x ) / x ; forma indeterminata 1.
SUCCESSIONI NUMERICHE.
Successioni di numeri reali: successioni convergenti, divergenti, oscillanti; successioni assegnate in forma
ricorsiva.
FUNZIONI CONTINUE.
Funzioni continue in un punto; funzioni continue in un intervallo; teoremi sulle funzioni continue in un
intervallo: teorema di Weierstrass, teorema dei valori intermedi, teorema dell’esistenza degli zeri; punti di
discontinuità di una funzione; discontinuità di prima, seconda e terza specie.
DERIVATA DI UNA FUNZIONE.
Derivata di una funzione nell'intorno di un suo punto; derivata di una funzione in un suo punto; significato
geometrico della derivata; continuità e derivabilità; derivata generica di una funzione e derivate successive;
derivate di alcune funzioni di notevole importanza; derivata della somma, del prodotto, del quoziente di due
funzioni; derivata della funzione composta; derivata della funzione inversa.
APPLICAZIONI DELLE DERIVATE.
Equazione della tangente a una curva; alcune applicazioni delle derivate alla fisica; il vettore velocità e il
vettore accelerazione.
TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE.
Teorema di Rolle; Teorema di Lagrange (o del valor medio); conseguenze del teorema di Lagrange;
Teorema di Cauchy o degli incrementi finiti; Teorema di De L'Hospital; definizione di differenziale di una
funzione e suo significato geometrico; applicazioni del differenziale.
MASSIMI E MINIMI. FLESSI.
Massimi e minimi relativi di una funzione e regola per la loro ricerca nelle funzioni derivabili; condizione
necessaria per la ricerca dei massimi e minimi relativi; studio del massimo e minimo relativo delle funzioni a
mezzo delle derivate successive; massimi e minimi assoluti; problemi di massimo e di minimo; concavità,
convessità di una funzione in un punto e in un intervallo; flessi di una funzione e regola per la loro ricerca.
STUDIO DI UNA FUNZIONE.
Teoria degli asintoti di una funzione; parabola o curva asintotica; schema generale per lo studio di una
funzione; approfondimenti sui punti critici; determinazione dei coefficienti di un’equazione parametrica;
discussione di un sistema misto con l'ausilio del grafico di una funzione.
INTEGRALI INDEFINITI.
Funzioni primitive; calcolo dell'integrale indefinito; integrali indefiniti immediati; metodi elementari di
integrazione indefinita: integrazione per scomposizione, integrazione per cambiamento di variabile (o per
sostituzione), integrazione per parti; integrazione delle funzioni razionali fratte.
INTEGRALI DEFINITI.
Problema delle aree; area del trapezoide; il calcolo integrale; significato geometrico dell'integrale definito;
proprietà dell’integrale definito; teorema della media; relazione tra l’integrale indefinito e l’integrale definito di
una funzione; funzione integrale; teorema di Torricelli; formula di Newton-Leibniz; applicazioni geometriche
degli integrali definiti: il calcolo delle aree e dei volumi; calcolo del volume di un solido di rotazione e calcolo
del volume di un solido con il metodo delle sezioni; alcune applicazioni del calcolo integrale alla fisica;
integrali impropri: integrale di una funzione che diventa infinita in qualche punto; integrali estesi ad intervalli
illimitati.
ELEMENTI DI ANALISI NUMERICA.
Introduzione; il concetto di errore; errore assoluto e relativo; il problema dell’interpolazione (cenni);
risoluzione approssimata di equazioni: metodo di bisezione, metodo di Newton (o delle tangenti);
integrazione numerica: formule dei rettangoli; formula dei trapezi (o di Bézout).
VARIABILI ALEATORIE CONTINUE (Brevi cenni).
Variabili aleatorie continue; densità di probabilità; legge di distribuzione normale (o legge di Gauss);
distribuzione normale standardizzata; relazione tra le distribuzioni binomiale e normale.
GEOMETRIA SOLIDA (Cenni).
Estensione della superficie dei solidi principali (cubo, parallelepipedo, prisma, piramide, tronco di piramide,
sfera, cilindro, cono, tronco di cono) e relativa misura; estensione dei solidi; equivalenza tra solidi; misura dei
volumi dei solidi principali (cubo, parallelepipedo, prisma, piramide, tronco di piramide, sfera, cilindro, cono,
tronco di cono).
GEOMETRIE NON EUCLIDEE (Brevi cenni).
Euclide ed il postulato delle parallele; il ruolo del postulato delle parallele; i tentativi di dimostrare il postulato
delle parallele e la nascita delle geometrie non euclidee; Lobacevskij e la geometria iperbolica; Riemann e la
geometria ellittica.
Castiglion Fiorentino, 15 maggio 2013
L'insegnante
_______________________
(Prof. Nedo CHECCAGLINI)
Liceo Scientifico Giovanni da Castiglione
Fisica Classe V A
PROGRAMMA SVOLTO
o Elettrostatica
•
Corpi elettrizzati e loro interazioni
•
Conduttori ed isolanti.
•
Fenomeni di elettrizzazione: Elettrizzazione per strofinio, contatto, induzione. Polarizzazione.
•
Legge di Coulomb.
•
Confronto tra la forza di Coulomb e la forza gravitazionale
o Campo elettrico
•
Definizione del vettore campo elettrico
•
Campo elettrico di una carica puntiforme, condensatori piani, campo elettrico di un dipolo
•
Rappresentazione del campo elettrico: linee di forza
•
Il campo elettrico all’interno di un conduttore:il fenomeno della schermatura.
o Teorema di Gauss
•
Flusso del campo elettrico – Teorema di Gauss
•
Applicazioni del teorema di Gauss: Campi elettrici generati da distribuzioni simmetriche di cariche, guscio sferico
uniformemente carico, Campo elettrico all’interno di un condensatore.
o Energia potenziale elettrica e potenziale elettrico
•
Lavoro del campo elettrico : la forza elettrica è conservativa, energia potenziale elettrica in un campo elettrico uniforme,
energia potenziale di un sistema di cariche.
•
Definizione di potenziale elettrico, la conservazione dell’energia.
•
Potenziale elettrico del campo uniforme e del campo di una carica puntiforme .
•
Rapporto tra campo e potenziale elettrico.
•
Rappresentazione del potenziale elettrico: superfici equipotenziali
•
Circuitazione del campo elettrico.
•
Condensatori e dielettrici: la forza di Coulomb nella materia.
•
Condensatori – Capacità di un condensatore
•
Effetto di un dielettrico sulla capacità di un condensatore
•
Energia immagazzinata in un condensatore.
o Corrente elettrica e circuiti
•
Definizione di corrente elettrica, generatori di tensione e forza elettromotrice.
•
Resistenza elettrica, Prima e seconda legge di Ohm , Resistività e dipendenza dalla temperatura
•
La potenza elettrica, effetto Joule.
•
Resistenze in serie ed in parallelo.
•
La resistenza interna.
•
Principi di Kirchhoff
•
Condensatori in serie ed in parallelo.
•
Carica e scarica di un condensatore: circuiti RC (con dimostrazione)
o Campo magnetico
•
Introduzione storica – Interazioni magnetiche e campo magnetico.
•
Definizione del vettore campo magnetico, il campo magnetico terrestre
•
Forza di Lorentz, definizione operativa di campo magnetico.
•
Il moto di una carica in un campo magnetico: il selettore di velocità, lo spettrometro di massa.
•
Forza magnetica su un filo percorso da corrente – Forza magnetica su una spira percorsa da corrente, il momento torcente.
•
Campi magnetici prodotti da correnti: Campo magnetico generato da un filo rettilineo percorso da corrente – Legge di Biot–
Savart
•
Forza magnetica tra due fili rettilinei percorsi da corrente,definizione operativa di Ampère e Coulomb.
•
Campo magnetico in un solenoide.
•
Teorema di Gauss per il campo magnetico.
•
Il teorema di Ampere.
•
Il magnetismo nella materia.
o Induzione elettromagnetica
•
Esperimento di Faraday − Forza elettromotrice indotta
•
Flusso del campo magnetico − Legge di Faraday−Neumann
•
Verso della forza elettromotrice indotta: legge di Lenz
•
Mutua Induzione e Autoinduzione − Induttanza in un solenoide.
•
Energia immagazzinata in un solenoide.
•
L’alternatore e la corrente alternata.
•
Circuiti semplici in corrente alternata: capacitivi, resistivi, induttivi; Circuiti RLC.
o Equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche
•
Equazioni di Maxwell dei campi elettrostatico e Magnetostatico.
•
Campi che variano nel tempo: il teorema di Ampere generalizzato.
•
Corrente di spostamento.
•
Le equazioni di Maxwell.
•
Onde elettromagnetiche − La velocità delle onde elettromagnetiche è la velocità della luce
•
Energia trasportata da un’onda elettromagnetica
•
Onde elettromagnetiche: onde radio, microonde, infrarosso, visibile, ultravioletto, raggi X, raggi gamma e loro
caratteristiche.
Nota:
esercizi applicativi per la verifica delle conoscenza e capacità sono stati svolti prevalentemente durante la prima parte dell’anno
scolastico, in particolare sui circuiti elettrici in corrente continua e sui principali argomenti precedenti, mentre gli ultimi argomenti sono stati
affrontati soprattutto a livello teorico.
PROGRAMMI DI STORIA E FILOSOFIA
Prof.ssa Gisella Benigni
CONTENUTI DISCIPLINARI: FILOSOFIA VA
Kant: la ragion critica.
Un progetto di riforma del sapere e della civiltà umana
Vita, formazione opere di Immanuel Kant; l’Illuminismo kantiano: la ragione critica e la sua
azione sul potere: uso pubblico e uso privato. Il tribunale della ragione. La concezione della storia e
del progresso: differenza con Rousseau. “Per la pace perpetua”: esame delle tematiche dell’opera;
articoli definitivi e articoli preliminari. La “Critica della ragion pura”. Il problema della fondazione
della scienza e della metafisica. Analisi dei giudizi. La rivoluzione copernicana. I concetti di
“fenomeno” e “noumeno”, “trascendentale”; “rivoluzione copernicana”. La ripartizione delle
facoltà e della Critica. L’estetica: la sensibilità, tempo e spazio, caratteristiche della matematica (no:
deduzioni) La Logica: 1) analitica dei concetti: la causalità; l’io penso 2) analitica dei principi:
metafora dell’isola; le analogie dell’esperienza: causalità e tempo. La Dialettica: la ragione e la
critica alle tre idee di anima, mondo e Dio; l’uso regolativo delle idee.
La “Critica della ragion pratica”: il problema della fondazione morale. Volontà libera e ragione.
Massime e imperativi. Analitica: il “tu devi” e la libertà, caratteristiche della legge etica; le tre
formulazioni dell’imperativo categorico. Dialettica: antinomia della ragion pratica e i tre postulati.
La “Critica del giudizio”: giudizi determinanti e riflettenti; il principio di finalità; giudizio
teleologico e giudizio estetico: la bellezza, il piacere; l’arte; il sublime: dinamico e matematico
La ragione e la storia: l’idealismo
1. Il dopo Kant e la sfida dell’idealismo: la ricerca di un fondamento unitario e le sue caratteristiche.
Johann Gottlieb Fichte: abolizione della cosa in sé e riunificazione di soggetto e oggetto: l’Io
infinito come “egoità”; dogmatismo versus idealismo; la realtà come espressione dell’attività
dell’Io; la dialettica dell’io: i tre principi della “dottrina della scienza”; la “missione del dotto”
2. Vita e opere e formazione di Georg Hegel. Confronto critico con Kant, con il romanticismo e
con Fichte. I nodi centrali della filosofia hegeliana: il principio, la dialettica, la storia, la filosofia.
Esame dell’opera “Fenomenologia dello Spirito”: genesi dell’opera; significato generale e struttura.
Le figure della coscienza: certezza sensibile, percezione, intelletto,
L’autocoscienza: caratteristiche generali. Esame di alcune “figure” dell’autocoscienza: “servopadrone”, stoicismo/scetticismo e “coscienza infelice”
Il sistema filosofico nell’opera “Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio”. Introduzione:
il tempo presente, sistema dello Spirito, la filosofia come scienza superiore; significato di
“enciclopedia” e problema del “cominciamento”.
Logica: caratteristiche generali; no: dialettica interna
La filosofia della natura: positività e negatività della natura; no: dialettica interna
La filosofia dello spirito: lo spirito soggettivo (no: dialettica interna). Lo spirito oggettivo e la
dialettica interna: diritto e sua dialettica interna; moralità e sua dialettica interna; eticità e sua
dialettica interna: famiglia, società civile, Stato etico; la filosofia della storia e l’astuzia della
ragione. Lo spirito assoluto: arte, religione, filosofia: l’omega del sistema.
Alienazione e liberazione: Feuerbach e Marx
1. Ludwig Feuerbach: critiche a Hegel, critiche alla religione, ateismo e solidarismo.
L’antropologia: la concezione materialista e sensista dell’uomo, la riscoperta del corpo e il ruolo dei
sensi nelle relazioni umane; la dialettica io-tu e l’umanesimo fuerbacchiano.
2. Marx come “filosofo del sospetto”. Karl Marx : vita, formazione e opere; il giovane Marx : le
critiche al diritto e alla concezione dello stato etico di Hegel; il compito della filosofia, critica del
liberalismo; i “Manoscritti economico-filosofici” del ’44: il lavoro e l’analisi dell’alienazione; il
lavoro nella società capitalistica; il comunismo come superamento dell’alienazione. Le critiche a
Feuerbach.
La concezione materialista della storia: bisogni primari e secondari; divisione del lavoro, struttura e
sovrastruttura, il concetto di “ideologia”; la storia come storia dei “modi di produzione”, la
dialettica forze produttive-rapporti di produzione. La critica ai socialisti utopisti.
Il “Manifesto del partito comunista”: la lotta di classe e la funzione storica della borghesia; le crisi
economiche e la funzione rivoluzionaria del proletariato; la coscienza di classe, il partito e la
rivoluzione proletaria
La società comunista: la fase di transizione e la “dittatura del proletariato”.
Il “Capitale”: concetti di merce, valore d’uso e di scambio, feticismo delle merci, confronto tra
società mercantile semplice e modo di produzione capitalistico, plusvalore e pluslavoro, saggio di
plusvalore e saggio di profitto; caduta tendenziale del saggio di profitto e “cause antagoniste”; la
fine inevitabile del sistema capitalistico.
La scienza come nuova religione: Auguste Comte (vol.3/A pp. 111-116)
Auguste Comte: vita, formazione e opere. La legge dei tre stadi e le corrispondenti organizzazioni
politiche; crisi politica e morale ed esigenza di un nuovo ordine sociale; la classificazione della
scienze; la sociologia e la sociocrazia.
L’umanità il “grande essere” e la religione della scienza
Il dolore di vivere: Schopenhauer, un pensatore scomodo
Arthur Schopenhauer: vita, formazione, opere. Un filosofo “insegretito”: le radici del suo
pensiero e la sua carica demistificante; “fortuna” del suo pensiero nell’800 e nel ‘900.
Contro l’idealismo: recupero di Kant e suoi punti critici; il mondo delle rappresentazioni: i
fenomeni come illusioni ed apparenza; il principio di “ragion sufficiente” e i suoi limiti; il velo di
Maja e la rivalutazione del corpo.
Il mondo come volontà: caratteristiche della volontà di vivere; il processo di oggettivizzazione della
volontà; il pessimismo radicale: la sofferenza universale e la condizione umana: precarietà della vita
tra dolore e noia; critica agli idoli del suo tempo: natura, progresso e ragione, azione collettiva e
civiltà, storia, “missione del dotto”, amore, religioni rivelate.
La condizione umana: vita come naufragio e la morte: inutilità del suicidio.
Oltre il male di vivere: le vie di liberazione dal dolore. La conoscenza filosofica; il prodigio
dell’arte e il suo limite; l’etica della compassione; la “noluntas” e l’ascesi: il “nirvana”.
STORIA:
Uno sguardo d’insieme alla storia contemporanea
(lezioni)
Periodizzare la storia contemporanea: secolo breve o epoca lunga? Le periodizzazioni di Hobsbawm
e Maier a confronto.
Hobsbawm: il significato delle date ’89-’91: nascita dell’URSS come modello alternativo e
articolazione Est/Ovest dei rapporti internazionali. La prima guerra mondiale come inizio del ‘900.
Maier: dal “principio di territorialità” alla globalizzazione, dalla “linea” alla “rete”
Neoliberismo e globalizzazione; il ruolo dello Stato oggi: punti di vista a confronto.
La categoria della “modernità liquida” di Bauman
Tra ‘800 e ‘900: nascita della società di massa
(vol. 5A, cap.1, cap. 2)
1. La seconda rivoluzione industriale: la scelta protezionistica in Europa e in Italia. Imperialismo,
razzismo e darwinismo sociale: elaborazioni teoriche e loro applicazioni pratiche. Lo sviluppo delle
concentrazioni industriali: trust e cartelli. La banca mista e la concentrazione del capitale
finanziario. La rivoluzione tecnologica e le nuove fonti energetiche. Il taylorismo: one best way e
lavoro a catena. La nuova figura dell’imprenditore. La divisione internazionale del lavoro: ascesa
economica di Germania e USA.
2. La società di massa: nuove forme di organizzazione della lotta politica: dal partito dei notabili a
quello organizzativo di massa. Il suffragio e la richiesta delle suffragette. La Seconda
Internazionale: divisione interna, programma e ragione della sua fine: il tradimento del pacifismo. Il
sindacalismo rivoluzionario. L’SPD e le sue divisioni interne. La nazionalizzazione della masse e la
costruzione del consenso: scuola di massa, giornali, cinema
Il “secolo lungo”: gli stati tra fine ‘800 e inizio ‘900
(vol. 5/A, cap. 3; cap. 4)
1. Il quadro delle relazioni internazionali prima della guerra: Triplice Alleanza e Triplice Intesa
2. La Francia della III ^ Repubblica a fine secolo: l’affaire Dreyfus: il fatto, le polemiche e la
soluzione della crisi; l’interpretazione della Arendt (=lezione)
3. Gran Bretagna: protezionismo e svolta liberal-progressista del 1906; le riforme e l’Home rule
dell’Irlanda
4. La Germania guglielmina: struttura sociale e politica, il Neue Kurs, riarmo navale, crescita
economica e imperialismo
5. L’impero austro-ungarico: tradizionalismo, immobilismo e problema delle nazionalità, squilibri
economici tra le varie aree. La crescita dei nazionalismi e il fallimento dell’ipotesi trialista; nascita
dei movimenti terroristici
6. L’autocrazia russa nella modernizzazione: il protezionismo di S. Vitte. Espansione della Russia
in Asia e guerra con Giappone: conseguenze interne. La rivoluzione del 1905: i soviet e le richieste
allo zar. Le Dume e l’opera repressiva di Stolypin, le riforme agricole: i kulaki. Nascita del partito
socialdemocratico russo e sua scissione: bolscevichi e menscevichi. Lenin e Marx.
7. Giappone e Cina tra modernizzazione e conservazione. Giappone: Mutsuhito e la “riforma
Meiji”; gli “zaibatsu” e l’espansione nel Pacifico. (vol. 4/B, cap. 23 par. 4) La Cina: guerra col
Giappone e divisione della Cina; i boxers e la crisi del Celeste Impero; nascita della Repubblica
cinese: Sun Yat-sen e i tre principi del popolo; il Kuomintang; la dittatura di Yuan Shi-kai
8. L’imperialismo americano nell’epoca di Th. Roosevelt; la questione di Panama; il passaggio di
consegne a Wilson
9. La rivoluzione messicana: i leaders; le istanze di riforma agraria; il colpo di stato di Huerta;
Obregón e la Costituzione democratica
L’Italia tra liberalismo e tendenze autoritarie.
(vol. 5/A, cap. 5)
1. Linee generali: struttura dello stato e forze politiche e sociali. La questione sociale e meridionale.
La rottura tra Stato e Chiesa e il problema dell’estraneità dei cattolici alla vita nazionale. (vol. 4/B);
2. La crisi di fine secolo: i moti di Milano e la repressione; Sonnino e il programma della Destra:
“tornare allo Statuto”; i governi di fine secolo e il tentativo reazionario; assassinio del re e svolta
liberale: il governo Zanardelli
3. L’età giolittiana: il decollo industriale e le condizioni di vita; il progetto politico di Giolitti e le
riforme sociali: verso un’apertura democratica del sistema politico; lo sciopero del 1904 e la
reazione di Giolitti. La crisi del giolittismo; il suffragio universale maschile e l’impresa libica. Le
elezioni del ’13 e il Patto Gentiloni. L’Italia prima della guerra: il governo conservatore Salandra e
la “settimana rossa”
L’inizio del “secolo breve”: la “Grande guerra”
(vol. 5/A, cap. 3: pag. 76/77; cap. 6)
1. Le tensioni internazionali prima della prima guerra mondiale attraverso l’analisi critica di G. E.
Rusconi: strategia del rischio. La rivoluzione dei Giovani Turchi e l’annessione austriaca della
Bosnia. Le crisi marocchine. Le crisi nei Balcani. L’Italia: Triplice Alleanza e Libia:
destabilizzazione dell’Impero ottomano
2. Come si costruisce una guerra: dall’attentato e dagli ultimatum fino allo scoppio della guerra.
Ideologizzazione della guerra: uscita della Russia e ingresso degli USA: i 14 punti di Wilson. Alle
radici di un mito : le ragioni dell’entusiasmo allo scoppio della guerra; limiti del pacifismo
Guerra, morte e biopolitica. Le fasi della guerra sui vari fronti. Caratteristiche della guerra. La vita
in trincea. Le forme del dissenso alla guerra: rivolte e lettere dal fronte, il ruolo della propaganda.
Impersonalità della guerra e suoi effetti: il genocidio degli armeni. Una guerra industriale: economia
di guerra, legame tra esecutivi ed apparati burocratici e militari: le “dittature di guerra”. La prima
guerra mondiale, un evento periodizzante della storia del XX° sec.
3. L’Italia in guerra: legame tra guerra, violenza e fascismo. L’ingresso dell’Italia : le ragioni della
neutralità, il patto di Londra e le aspirazioni imperialiste sui Balcani. Il dibattito nel paese:
neutralisti e interventisti. Le giornate del “radioso maggio”. La conduzione della guerra. Il terribile
1917: Caporetto e la ripresa dal Piave: mutamenti politici e militari. L’opera repressiva dei tribunali
militari.
4. L’ultimo anno di guerra: la sconfitta degli Imperi centrali. I trattati di pace e la nuova situazione
europea. La “Società delle Nazioni” e le ragioni della sua debolezza.
La Rivoluzione russa e l’U.R.S.S.
(vol. 5/A, cap. 7; cap. 11: par. 5, 6)
1. La rivoluzione come implosione dell’autocrazia: il ruolo della guerra. La rivoluzione del
febbraio: governo provvisorio e Soviet; il ruolo di Lenin e le tesi di Aprile. Dal tentativo di
Kornilov alla rivoluzione d’ottobre. La guerra civile e il comunismo di guerra. La nascita della III^
Internazionale. La svolta della Nep. La crisi delle forbici.
2. Dopo la morte di Lenin: la corsa alla successione e l’ascesa al potere di Stalin: l’emarginazione
delle opposizioni. Il regime staliniano: la dottrina della rivoluzione “in un paese solo” e le sue
conseguenze: monopartitismo, culto del capo, pianificazione integrale: i piani quinquennali e
collettivizzazione forzata; le deportazioni nei gulag: lo sterminio dei Kulaki; industrializzazione
forzata e suoi effetti sociali; gli oppositori politici e la logica del complotto: le “grandi purghe”.
Un difficile dopoguerra.
(vol. 5/A, cap. 8: par. 1-6; cap.9)
1. Il dopoguerra in Europa e in Italia : l’eredità della guerra; il biennio rosso in Europa. Il caso
italiano: crisi del liberalismo e genesi del fascismo. Il fascismo come fenomeno europeo e come
“risposta” alla “crisi epocale” e alla richiesta di un nuovo ordine. Caratteristiche fondamentali del
fascismo: lo sfondamento della linea pubblico/ privato e la fine del modello politico europeo. Crisi
economica e mobilitazione sociale e risentimento dei ceti medi, crisi politica: insufficienza della
classe dirigente liberale; Nitti e la proporzionale, la “Caporetto liberale”. La questione adriatica e
l’impresa di Fiume. La protesta sociale: i moti nelle campagne. L’occupazione delle fabbriche e
l’esaurimento della lotta. Mussolini: dagli esordi socialisti alla fondazione dei Fasci: il primo
programma della fase movimentista. Giolitti e il fascismo: i “blocchi nazionali”.
2. L’affermazione del fascismo nelle campagne: spedizioni punitive e “rassismo”. Il ruolo della
classe dirigente liberale e della monarchia nell’avvento del fascismo: la marcia su Roma. Il primo
governo Mussolini: la legge Acerbo e le elezioni dell’aprile ’24. Il Manifesto degli intellettuali
fascisti di Gentile e quello degli intellettuali antifascisti di B. Croce. L’antifascismo all’estero: la
Concentrazione a Parigi e il fuoriuscitismo. Il “listone” e la vittoria del fascismo. La crisi Matteotti
e il discorso del 25 gennaio. Il regime fascista: leggi “fascistissime” e annientamento delle
opposizioni.
La grande crisi e la fine della Repubblica di Weimar
(vol. 5/A, cap. 10: par. 1-6; cap. 8: par. 7, 8; cap. 11: par. 1,2)
1. La “grande crisi” del ’29: cause economiche, finanziarie e monetarie. Il ruolo degli U.S.A. nello
sviluppo europeo degli anni ‘20: un mondo integrato ma senza stabilità: la diffusione della crisi in
Europa. La teoria di Keynes e il sostegno alla domanda: la crisi del modello liberista. Il nuovo ruolo
dello Stato in economia e il consumo di massa. L’esperimento del “New Deal” di Roosevelt e le sue
conseguenze sociali. I limiti del “New Deal”. I nuovi consumi
2. Il dopoguerra in Germania: nascita della repubblica di Weimar, crisi, rivoluzione e repressione. Il
ruolo dei Freikorps. Ragioni politiche, sociali ed istituzionali dell’instabilità politica di Weimar.
L’era Stresemann e il clima di distensione: il trattato di Locarno e la soluzione delle riparazioni:
piano Dawies e piano Young. Dal licenziamento di Muller agli ultimi governi: effetti della crisi,
crescita dell’impoverimento e risentimento sociale dei ceti medi, l’ascesa del nazismo. Hitler:
programma e appoggi politici. Il colpo finale: la vittoria elettorale e il cedimento di Hindemburg.
I totalitarismi
(vol. 5/A, cap. 11: par. 3,4,7,8,9)
1. L’affermazione dei totalitarismi : definizione del concetto e caratteristiche dello stato totalitario.
La costruzione del totalitarismo nazista: ideologia razziale e antisemitismo. Il ruolo della
propaganda e dell’apparato poliziesco nella costruzione del Terzo Reich. Eliminazione delle S.A. e
assoggettamento dell’esercito. Politica economica e consenso. L’economia di guerra e lo “spazio
vitale”.
2. Il Fascismo negli anni ’30. Politica economica: fase liberista e fase dirigista; ruolo dell’ideologia
del linguaggio e della propaganda, la politica culturale e assistenziale, l’organizzazione del tempo
libero. Un totalitarismo imperfetto: le zone di resistenza alla fascistizzazione della società italiana.
3. La situazione internazionale tra le due guerre: dallo spirito di Locarno alla rottura degli equilibri.
La guerra d’Etiopia e l’autarchia; la guerra di Spagna e la vittoria del franchismo. Espansione del
Giappone e guerra civile cinese. Dall’asse Roma- Berlino al patto nazisovietico. Le leggi razziali
fasciste
La seconda guerra mondiale
(vol. 5/A, cap. 14)
La seconda guerra mondiale: l’attacco alla Polonia e la disfatta francese, l’attacco all’Inghilterra;
l’operazione Barbarossa, entrata in guerra degli U.S.A.: lo scontro nel Pacifico; le sconfitte
tedesche; la conferenza di Teheran; la guerra dell’Italia; caduta del regime fascista e nascita della
R.S.I.; la Shoah e lo sterminio. La Resistenza in Europa e in Italia; il d-Day; i nuovi equilibri
internazionali: Yalta. La sconfitta della Germania e quella del Giappone; i trattati di pace di Parigi.
Guerra fredda e ricostruzione
(vol. 5/A: cap. 15)
Le conseguenze della guerra; l’ONU e il nuovo ordine economico dopo Bretton Woods; la fine
della “strana alleanza” e la divisione dell’Europa; il blocco di Berlino e le due Germanie; NATO e
Patto di Varsavia; “democrazie popolari”: Polonia, Ungheria, colpo di stato in Cecoslovacchia; un
caso anomalo: la Jugoslavia di Tito. Stati Uniti di Truman: maccartismo, il governo di Attlee e il
piano Beveridge, la IV Repubblica francese; la crisi algerina e la Quinta Repubblica in Francia. La
ripresa tedesca e l’inizio dell’integrazione europea. La rinascita del Giappone. La rivoluzione
comunista in Cina: la vittoria di Mao contro Chang. La guerra di Corea: il 38° parallelo, un punto
caldo del pianeta. Dopo il ’53: la “coesistenza pacifica” tra i due blocchi. Il 1956: Kruscĕv e la
destalinizzazione: conseguenze in Polonia e in Ungheria: l’intervento sovietico.
L’Italia repubblicana
(vol. 5/B: cap. 23; cap. 24: par. 1-4)
1. Il secondo dopoguerra in Italia: un paese sconfitto; il “sistema dei partiti”: PSIUP, DC di De
Gasperi, il “partito nuovo” di Togliatti; fine del Partito d’Azione; il movimento dell’uomo
qualunque”. Dal governo Parri al referendum istituzionale e alla Costituente; il governo De Gasperi
e la questione dell’epurazione; la crisi dell’unità antifascista: la scissione di Palazzo Barberini;
l’esclusione delle sinistre dal governo. La Costituzione italiana. Le elezioni del ’48 e l’attentato a
Togliatti. La ricostruzione economica. Il trattato di pace e le scelte internazionali: la questione del
“confine orientale” e l’adesione alla NATO.
2. Gli anni del centrismo: riforma agraria, la repressione di Scelba e la “legge truffa”. La ricerca di
nuovi equilibri: piano Vanoni, le Partecipazioni statali, insediamento della Consulta e del CSM.
Dopo la morte di de Gasperi: la DC di Fanfani e la svolta autonomista di Nenni. Il miracolo
economico; le trasformazioni sociali
APPROFONDIMENTI
Alcune parti del programma sono state particolarmente approfondite anche grazie all’uso di
specifici power point preparati dall’insegnante:
1. L’unità d’Italia tra storia e mito (non inserito nel programma d’esame)
2. I poteri criminali in Italia: breve storia della mafia dalle origini a oggi. (fotocopie)
Il tema è stato scelto in base al progetto dell’istituto su questo tema, svolto in collaborazione con
altri inseganti della disciplina, in funzione della formazione di una cittadinanza responsabile e
consapevole; il progetto si è concluso con un incontro presso il teatro comunale con il resp.
Regionale di “Libera Terra”, organizzato dalla sezione soci dell’Unicoop di Castiglion Fiorentino,
incontro per il quale la classe tutta ha presentato domande e quesiti significativi
3. Arte e fascismo: approfondimento sul rapporto intellettuali/regime, in linea con quanto presente
nel libro di testo.
Il progetto, legato alla visita a Firenze, a Palazzo Strozzi, dell’omonima mostra nel mese di gennaio,
comprende una sezione specifica dedicata all’analisi dei vari movimenti pittorici che non è stata
però allegata al presente programma, anche per la mancanza della disciplina tra le materie d’esame
4. Il concetto di genocidio; la Shoah: oltre il paradigma della “follia”; antisemitismo e identità:
genocidio e modernità; la tesi della Arendt: banalità del male; persecuzione e genocidio come
morte della politica. Trasformazione della natura umana e uso dell’ideologia: indifferenza e
obbedienza.
PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI
Prof. Leandro Pellegrini
Classe V A a. s. 2012/2013
1. AMBIENTE CELESTE
Posizione delle stelle: costellazioni, elementi della sfera celeste, punti cardinali celesti,
coordinate astronomiche, distanze astronomiche. Caratteristiche delle stelle: magnitudine
apparente e assoluta, propagazione della luce, spettroscopia e spettri di assorbimento, colore e
temperatura, le classi spettrali, effetto Doppler, massa e dimensioni delle stelle, stelle doppie e
materiale interstellare. Evoluzione dei corpi celesti: diagramma H-R, nascita della stella, fase di
stabilità, giganti rosse, nane bianche, fine della stella (nane nere, stelle di neutroni, buchi neri).
Le galassie: galassie, ammassi stellari, Via Lattea, radio galassie e quasar. Origine dell’Universo:
espansione dell’Universo e legge di Hubble, universo stazionario, inflazionario e Big Bang.
2. SISTEMA SOLARE
Sistema geocentrico e sistema eliocentrico. Sole: struttura interna del Sole, superficie del Sole,
atmosfera solare, attività solare. Pianeti del Sistema solare: moto dei pianeti, leggi di Keplero
e loro conseguenze, legge di gravitazione universale, pianeti interni e pianeti esterni, Mercurio,
Venere, Terra, Marte, Giove, Saturno, Urano e Nettuno. Corpi celesti minori: asteroidi, Plutone,
satelliti, comete, meteore e meteoriti, nube di Oort e fascia di Kuiper.
3. PIANETA TERRA
La forma della Terra: sfericità della Terra, ellissoide di rotazione e geoide. Le dimensioni della
Terra: calcolo di Eratostene, schiacciamento polare. Le coordinate geografiche: reticolato
geografico, meridiani, paralleli, latitudine, longitudine e altitudine. Il moto di rotazione: rotazione
terrestre, esperienza di Guglielmini, esperienza di Focault, legge di Ferrel e forza di Coriolis,
alternanza del dì e della notte. Il moto di rivoluzione: la rivoluzione terrestre, aberrazione della
luce stellare, alternanza delle stagioni, equinozi e solstizi. Cenno ai moti millenari: precessione
degli equinozi e nutazioni. L’orientamento: punti cardinali, rosa dei venti, determinazione delle
coordinate geografiche. Unità di misura del tempo: giorno solare, giorno sidereo, anno sidereo,
anno solare, anno civile. Cenno strumenti misura del tempo: clessidre, meridiane, orologi. Tempo
civile, fusi orari e calendari.
4. LUNA
Forma, dimensioni e caratteristiche della Luna. Movimenti della Luna: moto di rotazione, moto di
rivoluzione e moto di traslazione. Fasi lunari: novilunio, quadrature e plenilunio. Eclissi: eclissi di
Luna, eclissi di Sole. Cenno al paesaggio lunare.
5. MINERALI E ROCCE
Costituenti della crosta terrestre: elementi e composti, miscugli e soluzioni, stati di aggregazione. I
minerali, reticolo cristallino, durezza e scala di Mohs, sfaldatura, lucentezza, colore e densità.
Classificazione dei minerali: struttura e classi di silicati, cenno a minerali non silicati. Cenno
formazione dei minerali. Le rocce. Processo magmatico: rocce magmatiche intrusive ed
effusive, contenuto di silice dei magmi, principali famiglie di rocce magmatiche, magma primario e
il magma analettico. Processo sedimentario: sedimentazione e diagenesi, rocce clastiche, rocce
chimiche e rocce organogene. Processo metamorfico: metamorfismo di contatto, metamorfismo
regionale, scistosità, facies metamorfiche, rocce metamorfiche. Ciclo litogenetico.
6. GIACITURA E DEFORMAZIONI DELLE ROCCE
Elementi di stratigrafia: giacitura degli strati, facies sedimentarie, principi della stratigrafia,
trasgressioni e regressioni. Elementi di tettonica: deformazione delle rocce e legge di Hooke, faglie
e sistemi di faglie, pieghe e fenomeni di sovrascorrimento. Il ciclo geologico: serie stratigrafiche
e colonne stratigrafiche, cenno alle carte geologiche.
7. FENOMENI VULCANICI
Il vulcanismo: attività vulcanica e caratteristiche dei magmi. Edifici vulcanici: struttura del
vulcano, vulcani strato e vulcani a scudo. Attività vulcanica effusiva, esplosiva e mista.
Eruzioni vulcaniche: tipo hawaiano, tipo islandese, tipo stromboliano, tipo vulcaniano, tipo
pliniano, tipo peléano, vulcanismo idromagmatico. Prodotti attività vulcanica: colate laviche e
materiali piroclastici. Geyser, soffioni boraciferi e altri fenomeni di vulcanismo secondario.
Distribuzione geografica dei vulcani. Cenno a prevenzione rischio vulcanico e vulcanismo in Italia.
8. FENOMENI SISMICI
Elementi di un terremoto e modello del rimbalzo elastico. Propagazione e registrazione delle
onde sismiche: tipi di onde sismiche, sismografo, sismogramma, localizzazione dell’epicentro.
Scale sismiche: intensità del sisma e scala MCS, energia del terremoto e magnitudo, scala
Richter. Effetti del terremoto e tsunami. Distribuzione geografica dei terremoti. Cenno a
prevenzione rischio sismico: edilizia antisismica, procedure di emergenza.
9. LA TETTONICA A PLACCHE
Modello geochimico (ipotesi di Suess). Terremoti e interno della Terra: zone d’ombra,
superfici di discontinuità e modello geofisico. Crosta terrestre: crosta oceanica, crosta
continentale e isostasia. Cenno a flusso di calore e temperatura interna. Wegener e la deriva dei
continenti. Paleomagnetismo e inversioni magnetiche. Espansione dei fondali oceanici: dorsali
oceaniche, fosse abissali e subduzione. Moti convettivi e punti caldi. Tettonica a placche:
placche litosferiche e margini delle placche. Orogenesi alpina, orogenesi andina e sistemi
arco-fossa. Ciclo di Wilson e verifica rispondenza del modello globale.
LIBRO DI TESTO
Lupia Palmieri - Parotto “Il globo terrestre e la sua evoluzione” sesta edizione – Zanichelli editore
Castiglion Fiorentino, 15 maggio 2013
Prof. Leandro Pellegrini
PROGRAMMA FINALE DI EDUCAZIONE FISICA
Classe V A
A. S. 2011/12
PUNTO A
Facendo propri gli obiettivi indicati nei programmi Ministeriali sono stati curati:
– Potenziamento fisiologico: ricerca del miglioramento della resistenza, della
mobilità articolare, dell'elasticità
– Rielaborazione degli schemi motori: il miglioramento e l'integrazione degli
schemi motori acquisiti nei precedenti periodi scolastici sono resi necessari
dalle nuove esigenze somato-funzionali. Ciò porta all'evoluzione qualitativa e
quantitativa degli schemi stessi e l'affinamento della coordinazione e della
destrezza.
– Consolidamento del carattere, maturazione dei rapporti sociali.
– Educazione alla presa di coscienza di sé e del proprio corpo con l'acquisizione
di una capacità critica che consente a ciascun alunno l'autovalutazione e
l'autocorrezione,l'individuazione delle proprie possibilità e dei propri interessi
(orientamento).
– Educazione all'igiene personale e concetti di salute fisica. Saranno utili per il
raggiungimento di tale obiettivo informazioni sulle attività motorie valide a
compensare eventuali quadri di deterioramento connessi alla sedentarietà.
– Conoscenza e pratica delle attività sportive non tendenti alla ricerca del
campione, ma finalizzate a coinvolgere la generalità degli alunni (compreso i
meno dotati) per abituarli all'impegno personale, all'applicazione assidua,
all'osservazione delle regole, alla competizione intesa come verifica e stimolo
del miglioramento personale e di gruppo.
Serie di tests
– Destrezza e capacità coordinative: circuito di destrezza a tempo – abilità
tecniche specifiche in relazione alle discipline sportive programmate
(pallavolo, pallacanestro, calcetto, aerobica).
– Socialità: osservazione, riflessione e analisi comportamentali individuali e di
gruppo.
PUNTO B
La verifica della programmazione educativa è stata effettuata più volte durante l'anno
scolastico al termine di una o più unità didattiche. Essa ha avuto lo scopo di valutare
l'efficacia della programmazione, di individuare eventuali carenze e di ricercare
attività alternative per migliorare l'azione educativa e didattica.
PARTE TEORICA
– Salute, Solidarietà e prevenzione
– Alimentazione
– Le sostanze stupefacenti
Maggio 2012
L'INSEGNANTE
Prof. Bidini Riccardo
CONTENUTI DISCIPLINARI: (unità didattiche, percorsi formativi, moduli, ecc.)
TESTO ADOTTATO:
Expert to FCE - Longman
First Certificate Trainer – CUP
Advanced CAE - CUP
Per quanto riguarda la lingua, ci siamo proposti come obiettivo finale del corso il raggiungimento del livello
B2 (vantage), facendo riferimento al Common European Framework:, per cui le funzioni comunicative, il
lessico e le strutture linguistiche sono quelli previsti per gli esami PET e FIRST della University of
Cambridge (ESOI, Examinations).
AIMS AND OBJECTIVES
Students should be able to communicate satisfactorily in most everyday situations with both native and nonnative speakers of English. They can produce the main structures of English, have a good range of
vocabulary to deal with their immediate needs and interests and are able to use appropriate communicative
strategies in a variety ofsituations.
LISTENING
Bl Students should be able to understand and respond to public announcements; to show precise
understanding of short factual utterances and to make identifications on the basis of these: to extract
information of factual nature (times, dates, etc.) from speech which will contain redundancies; to understand
the sense of a dialogue and show appreciation of the attitudes and intentions of the speakers.
B2 Students should be able to understand extended speech and lectures and follow even complex lines of
arguments provides the topic is reasonably familiar; to understand most TV news, current affairs
programmes and the majority of fìlms in standard dialect; to understand the main ideas of complex speech on
both concrete and abstract topics delivered in a standard dialect; to use a variety of strategies to achieve
comprehension, including listening for main points, checking comprehension by using contextual clues.
READING
Bl Using the structures and topics listed below, students should be able to understand public notices and
signs; to read short texts of a factual nature and show understanding of the content; to demonstrate
understanding of the structure of the language as it is used to express notions of relative time, space,
possession, etc„ to scan factual material for information in order to perform relevant tasks, disregarding
redundant or irrelevant material; to read texts of an imaginative or emotional character and to appreciate the
central sense of the text, the attitude of the writer to the material and the effect it is intended to have on the
reader.
B2 Students should be able to read a variety of factual and literary texts, commenting on the main topics and
the different points of view; to read and understand articles and reports concerned with contemporary
problems in which the writers express specific attitudes and points of views; to read longer articles on current
topics , distinguishing between facts, opinions and conclusions: to read reviews dealing with the content and
criticism of cultural) topics (fìlms, books, theatre).
SPEAKING
B1 Students should be able to express themselves in order to fulfil the functions listed in the Syllabus in
situations which simulate the authentic communication. They should be able to ask and to understand
questions and make appropriate responses, and should be able to talk freely in order to express emotions,
reactions etc.
B2 Students should be able to talk about a wide range of subjects; to explain a viewpoint on a topical) issue
giving the advantages and disadvantages of various options; to speculate about causes, consequences,
hypothetical situations. They should be able to interact with a degree of fluency and spontaneity that makes
regular interaction with native speakers quite possible: to engage in extended conversation in a clearly
participatory fashion on most general topics; to take an active part in discussion in familiar contexts,
accounting for and sustaining their views.
WRITING
B 1 Students should be able to give information, report events, and describe people, objects and places as
well as convey reactions to situations, express hopes, regrets, pleasure, etc.
They should also be able to use the words they know appropriately and accurately in different written
contexts, and be capable of producing variations on simple sentences.
B2 Students should be able to write clear, detailed texts (compositions, articles, reports, texts of
presentations) on a wide range of subjects: they should have a relatively large vocabulary which enabies
them to write on everyday topics in a detailed way.
Students should also be able to write an assay or report, passing on information or giving reasons in support
of or against a particular point of view; to write formal and informal letters highlighting the personal
significance of events and experiences; to write fairly long and easily comprehensible stories; to write about
events and real or fictional experiences in a detailed way: to write a short review of a film or a book.
LANGUAGE SPECIFICATIONS
INVENTORY OF FUNCTIONS, NOTIONS AND COMMUNICATIVE TASKS Note that "talking" is used
below to refer to both speaking and writing.
greeting people and responding to greetings (in person and on the phone) introducing oneself and
other people
asking for and giving personal details: name, age, address, names of relatives and friends, occupation,
etc. understanding and completing forms giving personal details understanding and
writing letters, giving personal details describing education, qualifications and
skills
describing people (personal appearance, qualities)
asking and answering questions about personal possessions asking for repetition
and clarification
re-stating what has been said
checking on meaning and intention
helping others to express their
ideas interrupting a conversation
starting a new topic and changing the
topic resuming or continuing the topic
asking for and giving the spelling and meaning of words
counting and using numbers
asking and telling people the time, day and date
asking for and giving information about routines and habits
understanding and writing diaries and letters giving information about everyday activities
talking about what people are doing at the moment
talking about past events and states in the past, recent activities and completed actions
understanding and producing simple
narratives reporting what people say
talking about future or imaginary
situations talking about future plans or
intentions making predictions
identifying and describing accommodation (houses, flats, rooms, furniture, etc.) buying and selling
things (costs, measurements and amounts)
talking about food and ordering
meals talking about the weather
talking about one's health
following and giving simple
instructions understanding simple
signs and notices asking the way
and giving directions asking for and
giving travel information
asking for and giving simple information about places
identifying and describing simple objects (shape, size, weight, colour, purpose or use) making comparisons
and expressing degrees of difference
talking about how to operate things
describing simple processes
expressing purpose, cause and result, and giving reasons
drawing simple conclusions and making recommendations
making and granting/refusing simple
requests making and responding to offers and
suggestions expressing and responding to
thanks
giving and responding to invitations
giving advice
giving warnings and prohibitions
persuading and asking/telling people to do
something expressing obligation and lack of
obligation
asking and giving /refusing permission to do
something making and responding to apologies
and excuses
expressing agreement and disagreement. and contradicting people
paying compliments
criticising and complaining
sympathising
expressing preferences, likes and dislikes (especially about hobbies and leisure activities)
talking about physical and emotional
feelings expressing opinions and
making choices
expressing needs and wants
expressing (in)ability in the present and in
the past talking about (im)probability and
(im)possibility expressing degrees of
certainty and doubt
INVENTORY OF GRAMMATICAI,
AREAS Verbs
regular and irregular forms
Modals
can (ability, requests; permission), could (ability; possibility; polite requests) would (polite
requests), will (offer)
shall (suggestion; offer), should (advice)
may (possibility), might (possibility)
have (got) to (obligation), ought to (obligation), must (obligation) mustn't
(prohibition) need (necessity)
needn't, don't need to, don't have to (lack of necessity)
used to + infinitive (past habit)
Tenses
present simple: states, habits, systems and processes (and verbs not used in the continuous form)
present continuous: future plans and activities, present actions
stative verbs
present perfect simple: recent past with just; indefinite past with yet, already, never, ever; unfinished past with
for, since
present perfect continuous: actions continuing up to the present moment, actions stopping just before the
present moment
past simple: past events
past continuous: parallel past actions, continuous actions interrupted by the past simple tense
past perfect simple: narrative, reported specch
past perfect continuous: actions continuing up to a moment in the past, actions stopping just before a moment
in the past
future past: the future in a past situation
used to + infinitive: past habits and states; would + bare infinitive: past habits
be/get used to + ing form / noun: a situation that is familiar or that is becoming
familiar
future with going to
future with present continuous
future with present simple
future with will e shall (predictions, offers, suggestions, promises) future with future
continuous
future with future perfect simple
future with future perfect continuous
present tenses in time clauses
Verb forms
affirmative, interrogative,
negative question tags
imperatives
infinitives (with and without to) after verbs and adjectives
gerunds (ing form) after verbs and prepositions
gerunds as subjects and objects
use of participles
prefer, would rather, had better
clauses of purpose
relative clauses
passive forms
verbs + object +infinitive give/take/send/bring/show etc. + direct/indirect object causative
have/get so/nor with auxiliaries
Compound Verb Patterns
Phrasal verbs / verbs with prepositions
Conditional Sentences
Type O : general or scientific facts and definitions
Type I : real or likely conditions in the present or future and their results in the present or future
Type 2: impossible, unlikely or hypothetical conditions in the present or future and their results in the
present or future
Type 3 : hypothetical conditions in the past and their results in the past
Reported speech
Statements, questions, orders and requests: say, ask, tell
Indirect and embedded questions: know, wonder
Wishes
First wish: wish/if only — would/could + base
form Second wish: wish/if only + past simple
Third wish: wish/if only past perfect
Interrogatives
What, what (+noun)
Where, when
Who, whose, which
How, how much, how many, how often, how long etc., why (including the
interrogative forms of all tenses and modals listed)
Nouns
Singular and plural (regular and irregular forms)
Countable and uncountable nouns with some and any
Abstract nouns Compound nouns
Complex noun phrases
Genitive :'s & s'
Double genitive : a friend of theirs
Pronouns
Personal (subject, object, possessive)
Reflexive and emphatic: myself etc.
Impersonal: it, these
Demonstrative: this, that. these, those Quantitative:
one, something, everybody etc. Indefinite: some, any,
something, one, etc. Relative: who, which, that, whom,
whose
Determiners
A / an + countable nouns
The +countable / uncountable nouns
Adjectives
Colour, size, shape„ quality, nationality
Predicative and attributive
Cardinal and ordinal numbers
Possessive: my, your, etc.
Demonstrative: 1his, that, these, those
Quantitative: some, any, many, much, a few, a lot of, all, other, every, etc. Comparative and
superlative forms (regular and irregular): (not) as... as, not... enough to, too... to
Order of adjectives
Participles as adjectives
Compound adjectives
Adverbs
Regular and irregular forms
Manner: quickly, carefully, etc.
Frequency: often, never, twice a day, etc.
Definite time: now, last week, etc.; indefinite time: already, _just, yet etc.
Degree: very, too, rather, etc.
Place: here, there, etc.
Direction: left, right, along, etc.
Sequence: first, next, etc.
Sentence adverbs: too, either, etc.
Pre-verbal, post-verbal and end-position adverbs
Comparative and superlative forms (regular and irregular)
Prepositions
Location: to, on, inside, next to, at (home), etc.
Time: at, on, in, during, etc.
Direction: to, into, out of, from, etc.
Instrument: by, with
Miscellaneous: like, as, due to, owing to, etc.
Prepositional phrases: at the beginning of by means of, etc.
Prepositions preceding nouns and adjectives: by car, for sale, at last, etc.
Prepositions following ( i ) nouns and adjectives: advice on, afraid of, etc. ( i i ) verbs: laugh at, ask
for, etc.
Connectives
And, but, or, either... or
When, while, until, before, after, as soon as
Where
Because, since, as, for
So that + clause, (in order) to / so as + infinitive (purpose) So, so
... that, such.... that
If, unless
Although, though, even though,
In spite of / despite
However / nevertheless
While / whereas
TOPICS
Clothes and fashion
Daily life
Entertainment
The media
The environment
The natural world
Food and drink
Free time / hobbies and
leisure Sport
Health matters
House and home
Family
Language
People and relations with other people
Personal feelings, opinions and experiences
Personal
identification Places
Shopping
and
services Travel and
holidays Transport
Weather
Work
Education
Science and technology
Crime Lifestyles; festivals
and traditions
LEXIS
The vocabulary list includes items which normally occur in the everyday vocabulary of native-speakers
using English today.
Students should know the lexis appropriate to their personal requirements, for example, nationalities,
hobbies, likes and dislikes.
Castiglion Fiorentino, 15 maggio 2013
Firma del docente
Grazia Rondoni