Gesù dice: Chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica sarà paragonato ad un uomo avveduto che ha costruito la sua casa sopra la roccia. La pioggia è caduta, sono venuti i torrenti, i venti hanno soffiato e hanno investito quella casa; ma essa non è caduta, perché era fondata sulla roccia. (Matteo 7:24-25) Comunità Cristiana Piazza Macaluso 7 - 92024 Canicattì - AG Via Cattolica 34 - 92010 Montallegro - AG www.comunitacristiana.org LA NOSTRA CONFESSIONE DI FEDE CONFESSIONE DI FEDE 1. YAHWEH È L'UNICO VERO DIO. Egli è uno e non una trinità. «Ascolta, Israele: Yahwèh è il nostro Dio, Yahweh è uno». (Deuteronomio 6:4; Marco 12:29-32). Gesù disse: «E questa è la vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo» (Giovanni 17:3). Vedi anche: Deuteronomio 4:39; Neemia 9:6; Salmo 83:18; Romani 3:30; 1 Corinzi 8:4-6; Galati 3:20; Efesini 4:5-6; 1 Timoteo 1:17; 2:5; 6:15-16; Giacomo 2:19; Giuda 25. Dio rivelò il suo nome personale a Mosè: «Dirai così ai figli d’Israele: “ Yahweh mi ha mandato da voi… Tale è il mio nome in eterno”» (Esodo 3:14-15). Vedi pure: Esodo 28:36-38; 39:30; Salmo 8:1; 68:4; 72:19; 83:18; 113:3; 145:21; Isaia 37:20; 45:6; Gioele 2:32; Giovanni 12:28; 17:6,26; 12:28 Matteo 6:9; Apocalisse 14:1; 22:4. Il Signore Dio è... Spirito (Giovanni 4:24; Ebrei 12:9). Santo (1 Samuele 2:2; 1 Pietro 1:15-16). Eterno (Isaia 48:12-13; Salmo 90:2; 93:2; 1 Timoteo 1:17). Perfetto (Matteo 5: 48; Salmo 18:30). Onnipotente (Apocalisse 1:8; Genesi 17:1; Isaia 40:26). Amore (1 Giovanni 4:8; Romani 5:8; Salmo 145:8-9,13-20). Sapienza (Salmo 147:5; Romani 11:33). Creatore (Isaia 42:5; Isaia 40:26; Salmo 19:1). Padre (Efesini 4:6; Matteo 7:11). Verità (Salmo 31:5; 89:14). Giustizia (Deuteronomio 32:4; Salmo 145:17; Salmo 119:137-138). Altri passi biblici che parlano di Dio: Salmo 104:1-2; Isaia 6:1-2; Isaia 48:12-13; Daniele 7:9-10; Ezechiele 1:26-28; Apocalisse 4:3. 2. YAHSHUA (GESÙ) È IL FIGLIO DI DIO. (Matteo 16:16). È «il principio della creazione di Dio» (Apocalisse 3:14). «È l’immagine del Dio invisibile, il primogenito d'ogni creatura» (Colossesi 1:15; Ebrei 1:6). Vedi: Ebrei 1:3. È l’«unigenito dal Padre» (Giovanni 1:14). È la «Sapienza di Dio» (1 Corinzi 1:24). Proverbi 8:22; Matteo 11:19. È «la Parola [che] era con Dio» (Giovanni 1:1-3; 1 Giovanni 1:1-3). Gesù viene chiamato «Dio potente» (Isaia 9:5) e «Grande Dio» (Tito 2:13), ma solo il Padre viene chiamato «Dio onnipotente» (Esodo 6:2- 3; Apocalisse 1:8; 4:8; 19:6; 21:6-7). Gesù disse: «Il Padre è maggiore di me» (Giovanni 14:28). Vedi anche: Giovanni 10.29; 1 Corinzi 11:3; 15:28. Yahweh è il Dio di Gesù Cristo: Vedi: Matteo 27:46; Giovanni 20:17; 2 Corinzi 11:31; Apocalisse 1:6; 3:12. Gesù è venuto sulla terra come uomo, ha dato la sua vita in sacrificio per riscattare l'umanità dalla morte. 15 21. IL REGNO ETERNO. «Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, poiché il primo cielo e la prima terra erano scomparsi, e il mare non c’era più. E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scendere giù dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii una gran voce dal trono, che diceva: “Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro e sarà il loro Dio. Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà più la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate”» (Apocalisse 21:1-5). Vedi Isaia 65:14,19. Il Signore dice: «Poiché, ecco, io creo de' nuovi cieli e una nuova terra; non ci si ricorderà più delle cose di prima; esse non torneranno più in memoria. Rallegratevi, sì, festeggiate in perpetuo per quanto io sto per creare; poiché, ecco, io creo Gerusalemme per il gaudio, e il suo popolo per la gioia. Ed io festeggerò a motivo di Gerusalemme, e gioirò del mio popolo; quivi non si udranno più voci di pianto né gridi d'angoscia» (Isaia 65:17-19). Vedi le straordinarie profezie di Apocalisse 21:22-27; 22:1-5. Vedi pure: Salmo 22:26-27; Matteo 8:11; 1 Corinti 15:24; 2 Pietro 3:13. Gesù ha promesso: Il vostro cuore non sia turbato; abbiate fede in Dio e abbiate fede in me! Nella casa del Padre mio ci sono molte dimore; se no, ve l’avrei detto; io vado a prepararvi un luogo; e quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò, e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io siate anche voi. (Giovanni 14:1-3). 14 3 Gli uomini che non si lasceranno più sedurre da Satana, rimanendo fedeli a Dio, entreranno «nella gloriosa libertà dei figli di Dio» (Vedi il passo di Romani 8:19-21). «Beati quelli che lavano le loro vesti per aver diritto all’albero della vita e per entrare per le porte della città» (Apocalisse 22:14). La città è la Nuova Gerusalemme. Compiuta l’opera di rigenerazione del mondo e estirpato il male, Gesù «consegnerà il regno nelle mani di Dio Padre» (1 Corinzi 15:24). «Egli, pur possedendo la natura divina... preferì annientare se stesso, prendendo la natura di schiavo e diventando simile agli uomini; e dopo che ebbe rivestito la natura umana, umiliò se stesso ancor di più, facendosi ubbidiente fino alla morte, anzi fino alla morte in croce» (Filippesi 2:6-8). Dio «lo risuscitò dai morti e lo fece sedere alla propria destra nei luoghi celesti, al di sopra di ogni principato e autorità e potestà e signoria e di ogni altro nome che si nomina non solo in questo mondo, ma anche nel mondo a venire» (Efesini 1:20-21). Altri passi che parlano di Gesù: Isaia 42:1-7; 50:4-9; 52:13-15; capitolo 53; Ebrei 1:1-3; Filippesi 2:5-11; Colossesi 1:13-23; Ebrei capitoli 1-4 e 9:11-15; Apocalisse 1:9-20; 19:11-16. 20. L'INFERNO È UN'INVENZIONE DIABOLICA. Inferno, latino “infernus”, è l'equivalente dell'ebraico “sheol” e del greco “hades” e significa: sottoterra, fossa, sepolcro. Non è un luogo di tormenti eterni, ma la tomba. La Bibbia parla di fornace ardente, di stagno o lago di fuoco e di geenna, che sono la stessa cosa, cioè un luogo di distruzione per i malvagi e non di sofferenze eterne. La geenna era l'immondezzaio di Gerusalemme, tenuto sempre acceso, dove venivano gettati anche i cadaveri dei malvagi. Gesù disse: «E se l’occhio tuo ti fa cadere in peccato, cavalo! Meglio è per te entrare con un occhio solo nel regno di Dio, che avere due occhi ed essere gettato nella geenna, dove il verme loro non muore e il fuoco non si spegne» (Marco 9:47-48). In qualche zona della geenna il fuoco poteva essere debole o spento e la carne dei cadaveri imputridiva, facendo i vermi. Vedi Isaia 66:24. Dio rimproverò i Giudei: «Hanno edificato gli alti luoghi di Tofet... per bruciarvi nel fuoco i loro figli e le loro figlie: cosa che io non avevo comandata e che non mi era mai venuta in mente» (Geremia 7:31). Dio non ha mai concepito sacrifici umani col fuoco e neanche che i malvagi soffrano tormenti eterni in un inferno di fuoco. Gli empi «saranno puniti di eterna distruzione» (2 Tessalon. 1:9). «Per i codardi, gli increduli, gli abominevoli, gli omicidi, i fornicatori, gli stregoni, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda» (Apocalisse 21:8). Vedi anche: Salmo 37:10; Matteo 13:40-42; 49-50; Luca 12:5; 17:32; Giuda 7. 3. LO SPIRITO SANTO È LA MANIFESTAZIONE DI DIO O DI CRISTO IN POTENZA. «Dio è Spirito» (Giovanni 4:24) e Gesù Cristo è «Spirito vivificante» (1 Corinzi 15:45). Vedi: 2 Corinzi 3:17-18; Atti 16:6-7. Esempi di manifestazione dello Spirito Santo : «un suono come di vento impetuoso» (Atti 2:2); «lingue come di fuoco» (Atti 2:3); «come una colomba» (Matteo 3:16); potenza o forza: Michea 3:8; Luca 1:35; Giovanni 20:22; Atti 1:8; Romani 15:13; Colossesi 1:29. Gesù è anche Spirito «Consolatore» e «Avvocato» (cioè il Parakletos). Vedi Giovanni 14:16-18,26; 15:26; 16:7-15 e 1 Giovanni 2:1 nel greco originale. Vedi: Matteo 18:20; 28:20; Giovanni 14:18. 4. LA BIBBIA È L'ISPIRATA PAROLA DI DIO. Gesù disse a Dio: «La tua Parola è verità» (Giovanni 17:17). «Tutta la Scrittura è ispirata da Dio e utile ad insegnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia, affinché l'uomo di Dio sia completo e ben preparato per ogni opera buona» (1 Timoteo 3:16-17). Vedi: 2 Pietro 1:20-21; Salmo 19:7; Ebrei 4:12. 5. SATANA IL DIAVOLO. (Satan: oppositore. Diabolos: accusatore). Cherubino che si è ribellato a Dio. «Come mai sei caduto dal cielo, astro mattutino, figlio dell'aurora?... Tu dicevi in cuor tuo: Io salirò in cielo, innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio... sarò simile all'Altissimo» (Isaia 14:12-14). Vedi: Ezech. 28:12-19; 1 Giovanni 3:8. Ha sedotto un terzo degli angeli. «Ed ecco un gran dragone rosso... E la sua coda trascinava la terza parte delle stelle del cielo e le gettò sulla terra» (Apocalisse 12:3-4). 4 Ha indotto alla ribellione Adamo ed Eva. «E il serpente disse alla donna... Dio sa che nel giorno che ne mangerete [del frutto dell'albero della conoscenza del bene e del male] gli occhi vostri si apriranno e sarete come Dio». Vedi Genesi 3:1-15. «È stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c'è verità in lui... è bugiardo e padre della menzogna» (Giovanni 8:44). Vedi anche: 2 Corinzi 11:14-15. Egli è «il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato Diavolo e Satana, il seduttore di tutto il mondo» (Apocalisse 12:9). Vedi anche: 1 Giovanni 5:19; 2 Corinzi 4:4; Efesini 2:2; 6:11-12. Ha tentato anche Gesù. «Allora Gesù fu condotto dallo Spirito su nel deserto, per essere tentato dal Diavolo» (Matteo 4:1-11). Vedi: Giobbe 2:1-7; Matteo 13:24-30; 36-43; Luca 10:18; Efesini 6:1112; 2 Tessalonicesi 2:3-10; Giacomo 4:7; 1 Pietro 5:8-9; Apocalisse capitolo 12; 20:1-3,7-10. 6. L'UOMO NON HA UN'ANIMA IMMORTALE, MA È UNA CREATURA MORTALE. «Yahweh Dio formò l’uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l’uomo divenne un essere vivente» (Genesi 2:7). Il corpo di Adamo, fatto di polvere della terra, unitamente all'alito (o soffio) vitale di Dio formarono il “lenèfesh chaiyàh”, cioè la “creatura vivente che respira” Adamo. La stessa espressione è usata per gli animali. Genesi 1:20. La morte è la fine totale della vita e dell'esistenza cosciente. «I viventi sanno che moriranno; ma i morti non sanno nulla… Tutto quello che la tua mano trova da fare, fallo con tutte le tue forze; poiché nello Sheol [la tomba] dove vai, non c'è più né lavoro, né pensiero, né scienza, né saggezza» (Ecclesiaste 9:5,10). Vedi anche: Ecclesiaste 3:19-20; Giobbe 34:14-15; Salmo 104:29. 7. L'UOMO FU CREATO PERFETTO, MA SATANA LO INDUSSE A RIBELLARSI A DIO, COSÌ INCORSE NELLA MORTE. «Dio ha fatto ogni cosa bella al suo tempo: Egli ha perfino messo nei loro cuori il pensiero dell'eternità» (Ecclesiaste 3:11). Vedi anche: Salmo 8:3-8; Genesi 1:26-29. «La creazione è stata sottoposta alla caducità non di sua propria volontà, ma a cagione di colui [Satana] che ve l'ha assoggettata» (Romani 8:20). Vedi la storia della tentazione e della ribellione dell'uomo in Genesi capitolo 3. «Per mezzo di un solo uomo [Adamo] il peccato è entrato nel mondo e per mezzo del peccato la morte, così la morte è passata su tutti gli uomini, perché tutti hanno peccato» (Romani 5:12). 13 «Il lupo abiterà con l’agnello... e il leone mangerà il foraggio come il bue. Il lattante giocherà sul nido della vipera... Non si farà né male né danno su tutto il mio monte santo, poiché la terra sarà ripiena della conoscenza dell'Eterno come il fondo del mare dalle acque che lo coprono» (Isaia 11:6-9). Isaia 65:13-25; Salmo 22:26-31. Gesù e i santi ammaestreranno i popoli nelle vie dell'amore, della giustizia e della pace. «Verranno molte nazioni e diranno: ”Venite, saliamo al monte dell'Eterno, alla casa del Dio di Giacobbe; egli ci insegnerà le sue vie e noi cammineremo nei suoi sentieri!”. Poiché da Sion uscirà la legge, da Gerusalemme la parola dell'Eterno. Egli sarà giudice fra molti popoli, arbitro fra nazioni potenti e lontane. Dalle loro spade fabbricheranno vomeri, dalle loro lance, roncole; una nazione non alzerà più la spada contro l’altra e non impareranno più la guerra. Potranno sedersi ciascuno sotto la sua vite e sotto il suo fico, senza che nessuno li spaventi; poiché la bocca dell'Eterno degli eserciti ha parlato» (Michea 4:2-4). Isaia 32:1-5. I malvagi irrecuperabili moriranno di seconda e definitiva morte dopo cento anni di vita, perché avranno «oltraggiato lo Spirito della grazia» ricevuto. (Ebrei10:26-29). Vedi anche: Matteo 12:31-32; 1 Giovanni 5:16. «Chi morirà a cent’anni morirà giovane e il peccatore sarà colpito dalla maledizione a cent’anni» (Isaia 65:20). «”Quando gli adoratori usciranno, vedranno i cadaveri degli uomini che si sono ribellati a me” dice il Signore» (Isaia 66:24). 19. L'ESAME FINALE. «Quando i mille anni saranno trascorsi, Satana sarà sciolto dalla sua prigione e uscirà per sedurre le nazioni che sono ai quattro angoli della terra, Gog e Magog, per radunarle alla battaglia; il loro numero è come la sabbia del mare. E salirono sulla superficie della terra e assediarono il campo dei santi e la città diletta; ma un fuoco dal cielo discese e le divorò. E il Diavolo che le aveva sedotte fu gettato nello stagno di fuoco e di zolfo…» (Apocalisse 20:7-10). Vedi anche: Giovanni 16:11. «...E vidi i morti, grandi e piccoli, in piedi davanti al trono [di Dio]. I libri furono aperti, e fu aperto anche un altro libro che è il libro della vita; e i morti furono giudicati dalle cose scritte nei libri, secondo le loro opere... E se qualcuno non fu trovato scritto nel libro della vita, fu gettato nello stagno di fuoco» (Apocalisse 20:11-15). 12 5 «Il Signore stesso… scenderà dal cielo e prima risusciteranno i morti in Cristo; poi noi viventi, che saremo rimasti, verremo rapiti insieme con loro, sulle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria; e così saremo sempre col Signore» (1 Tessalonicesi 4:16-17). Vedi: Matteo 24:31; Marco 13:26-27; Luca 13:43; 20:35-36; Giovanni 5:24; 1 Corinti 15:35-55; Filippesi 3:20-21; Colossesi 3:4; Apocalisse 20:6. 8. L'UOMO VIENE LIBERATO DALLA MORTE MEDIANTE IL SACRIFICIO DI RISCATTO OFFERTO DA GESÙ. 18. IL MILLENNIO DI RIGENERAZIONE. (o Giorno del Giudizio). Giudizio, greco: Krisis, significa: Prova o Sentenza a seguito di una prova. Il Giorno del Giudizio è in realtà il Giorno della prova per 9. ISRAELE. Dio formò Israele, affinché fosse il suo testimone fra i popoli. gli ingiusti vivi e per gli ingiusti morti che saranno risuscitati. Tutti gli uomini saranno rigenerati e sottoposti a santa disciplina. Eventi che accadranno nel Millennio di rigenerazione: Satana sarà imprigionato per i mille anni. «Vidi scendere dal cielo un angelo con la chiave dell’abisso e una grande catena in mano. Egli afferrò il dragone, il serpente antico, cioè il diavolo e Satana, lo legò per mille anni, e lo gettò nell’abisso che chiuse e sigillò sopra di lui perché non seducesse più le nazioni finché fossero compiuti i mille anni; dopo i quali dovrà essere sciolto per un poco di tempo» (Apocalisse 20:1-3). Vedi: Isaia 24:21-22. Gesù e i santi risusciteranno il resto dei morti (i non santi) nella natura umana. «Ci sarà una risurrezione dei giusti e degli ingiusti» (Atti 24:15). Vedi anche: Giovanni 5:28-29. Gesù e i santi regneranno sull'umanità. Gesù disse ai santi: «A chi vince e persevera nelle mie opere sino alla fine, darò potere sulle nazioni, ed egli le reggerà con una verga di ferro» (Apocalisse 2:26-27). Vedi anche: Salmo 2:6-12; Isaia 11:1-5; Daniele 7:27; Matteo 19:28; Luca 1:32-33; 22:28-30; 1 Corinzi 6:1-3; Apocalisse 3:21; 5:10; 20:4,6. Dio spargerà lo Spirito Santo su tutti gli uomini. Egli dice: «Io spanderò il mio spirito sopra ogni carne» (Gioele 2:28). Mediante lo Spirito Santo, gli uomini saranno gradualmente rigenerati e passeranno dalla degenerazione alla perfezione. Così sarà anche per la natura e gli animali. «Allora si apriranno gli occhi dei ciechi e saranno sturati gli orecchi dei sordi; allora lo zoppo salterà come un cervo e la lingua del muto canterà di gioia; perché delle acque sgorgheranno nel deserto e dei torrenti nella solitudine...» (Isaia 35:5-6). Vedi anche: Isaia 35:6-7; 41:18-20. «Vi è un solo Dio ed anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo, il quale ha dato se stesso quale prezzo di riscatto per tutti» (1 Timoteo 2:5-6). Vedi pure: Giovanni 3:16; Matteo 20:28; Romani 5:8; 1 Corinzi 6:20; Efesini 1:7-10; 2:4-9; Colossesi 1:13-14,19-20; 1 Giovanni 4:9. «Tu sei il mio servo, Israele, per mezzo di te io manifesterò la mia gloria» (Isaia 49:3). Vedi: Esodo 19:5-6; Isaia 43:10; Deuteronomio 7:6-8. Israele ha rigettato Gesù. «Voi [Israeliti] rinnegaste il Santo, il Giusto... e uccideste il Principe della vita, che Dio ha risuscitato dai morti» (Atti 3:14-15). Vedi: Matteo 27:32-56; Giovanni 1:11. Per questo, Israele è stato temporaneamente abbandonato da Dio. «Vi sarà grande calamità nel paese ed ira su questo popolo [Israele]. Cadranno sotto il taglio della spada e saranno condotti prigionieri fra tutti i popoli, e Gerusalemme sarà calpestata dai Gentili, finché i tempi dei Gentili siano compiuti» (Luca 21:23-24). Vedi: anche: Luca 19:41-44; Ezechiele 39:22-29. [I Gentili sono i non Israeliti]. Dio ha quindi scelto i suoi eletti (o santi) non più da Israele, ma dalle altre nazioni (o Gentili). «Il regno di Dio vi sarà tolto e sarà dato a gente [i Gentili] che ne faccia i frutti» (Matteo 21:43). L'abbandono d'Israele da parte di Dio durerà «finché sia entrata [fra gli eletti] la pienezza dei Gentili» (Romani 11:25). Vedi Luca 13:34-35. Intanto, Dio ha fatto tornare Israele in Terra Santa, come fu profetizzato: «Egli alzerà un vessillo verso le nazioni, raccoglierà gli esuli d'Israele e radunerà i dispersi di Giuda dai quattro canti della terra» (Isaia 11:12). Fra breve Dio accoglierà di nuovo spiritualmente Israele e sceglierà da esso gli ultimi eletti. «Spanderò sulla casa di Davide e sugli abitanti di Gerusalemme lo spirito di grazia e di supplicazione; essi guarderanno a me, a Colui che essi hanno trafitto, e ne faranno cordoglio come si fa cordoglio per un figlio unico» (Zaccaria 12:10). Vedi: Romani 9:27-28; Apocalisse capitolo 7. Vedi le straordinarie profezie di Michea 7:18-20; Zaccaria capitoli 12-14; Ezechiele capitoli 37-39; Isaia capitoli 11-12, 24-27, 35, 51, 54, 59, 62. 6 10. LA CHIESA DEI SANTI. La Chiesa è costituita da santi uomini e donne di fede di ogni tempo, scelti da Dio per essere a Lui consacrati. I santi vengono chiamati: eletti, eredi, figli di Dio, chiamati. I santi «sono chiamati secondo il suo disegno. Perché quelli che ha preconosciuti, li ha pure predestinati a essere conformi all’immagine del Figlio suo, affinché egli sia il primogenito tra molti fratelli; e quelli che ha predestinati li ha pure chiamati; e quelli che ha chiamati li ha pure giustificati; e quelli che ha giustificati li ha pure glorificati» (Romani 8:28-30). Vedi pure: 2 Timoteo 1:9; 1 Pietro 2:9-10. I santi sono nuove creature. «Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura» (2 Corinti 5:17). Vedi anche: Giovanni 1:12-13; 3:3-8; Efesini 4:21-24; Colossesi 3:9-10. I santi sono figli spirituali di Dio. «Tutti quelli che son condotti dallo spirito di Dio, son figliuoli di Dio» (Romani 8:14). Vedi anche: Giovanni 1:12-13; Galati 3:26; 1 Giovanni 3:1. I santi sono «membri della famiglia di Dio» (Efesini 2:18-19). «Voi [i santi] diventaste partecipi della natura divina» (2 Pietro 1:4). Vedi anche: Efesini.1:11-14; 2:6-7; Filippesi 3:20; Colossesi 3:4. I santi sono «una stirpe eletta, un sacerdozio regale, una gente santa» (1 Pietro 2:9). La Chiesa è il corpo di Cristo: Dio «ha posta ogni cosa sotto i suoi piedi [di Cristo] e lo ha dato per Capo supremo alla chiesa, che è il corpo di Lui» (Efesini 1:22-23). Vedi: Romani 12:4-8; 1 Corinti 12:1231; Efesini 5:22-27; Colossesi 1:18. La Chiesa è «il Tempio di Dio» (1 Corinti 3:16). Efesini 2:20-22. Il compito dei santi nell'attuale sistema di cose. Gesù disse: «E mi sarete testimoni in Gerusalemme, e in tutta la Giudea e Samarìa, e fino all’estremità della terra» (Atti 1:8). Matteo 28:19-20; Marco 16:15; 1 Pietro 2:9; Salmo 96:2-3. «Noi siamo collaboratori di Dio» (1 Corinti 3:9). «Noi facciamo da ambasciatori per Cristo» (2 Corinti 5:20). «Ognuno ci consideri servitori di Cristo e amministratori dei misteri di Dio» (1 Corinti 4:1). Vedi pure: 2 Corinti 3:5-6; Luca 12:42; 2 Timoteo 2:15; Matteo 9:37-38. I santi sono «eredi di Dio e coeredi di Cristo» (Romani 8:17). Vedi Filippesi 3:20-21. Gesù disse: «Non temere, piccolo gregge, perché al Padre vostro è piaciuto di darvi il regno» (Luca 12:32). Vedi: Luca 22:28-30; Giovanni 14:1-3; Ebrei 11:10-16; Apocalisse 3:12,21; capitolo 21 e 22:1-5. 11 16. IL RITORNO DI GESÙ CRISTO. Gesù ritornerà in modo visibile sulla terra. «Ecco, Egli [Gesù] viene con le nuvole e ogni occhio lo vedrà; lo vedranno anche quelli che lo trafissero, e tutte le tribù della terra faranno cordoglio per Lui» (Apocalisse 1:7). «Mentre essi guardavano, fu elevato e una nuvola, accogliendolo, lo tolse d’innanzi agli occhi loro. E come essi avevano gli occhi fissi in cielo, mentre egli se ne andava, ecco che due uomini in vesti bianche si presentarono loro e dissero: “Uomini Galilei, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù che è stato tolto da voi ed assunto in cielo, verrà nella medesima maniera che l’avete veduto andare in cielo”. Allora essi tornarono a Gerusalemme dal monte chiamato dell’Uliveto, il quale è vicino a Gerusalemme» (Atti 1:9-12). «I suoi piedi si poseranno in quel giorno sul monte degli Ulivi che è dirimpetto a Gerusalemme a levante» (Zaccaria 14:4). «Il Signore stesso, con potente grido, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo...» (1 Tessalonicesi 4:16). Vedi anche: Luca 19:11-27; Matteo 25:14-20; 26:29. Gesù verrà sulla terra a ristabilire il trono di Davide. «Il Signore Iddio gli darà il trono di Davide suo padre ed Egli regnerà sulla casa di Giacobbe [in Israele] in eterno, e il suo regno non avrà mai fine» (Luca 1:32-33). Vedi Daniele 7:13-14. «Il giorno del Signore verrà come viene un ladro nella notte» (1 Tessalonicesi 5:2). Vedi: Matteo 24:40-44; Marco 13:35-37; Luca 21:34-36; 12:35-40; 2 Pietro 3:10. Vedi anche: Matteo 16:27; 24:27-30; 25:31-32; Luca 21:27; Marco 13:26; 14:61-62; Giovanni 14:1-3; Atti 3:20-21; 2 Tessalon. 1:6-10. Gesù disse: «Imparate dal fico questa similitudine: quando già i suoi rami si fanno teneri e mettono le foglie, voi sapete che l’estate è vicina. Così anche voi, quando vedrete tutte queste cose, sappiate che Egli è vicino, proprio alle porte» (Matteo 24:32-33). «Quanto a quel giorno e a quell’ora nessuno li sa, neppure gli angeli dei cieli, neppure il Figlio, ma il Padre solo» (Matteo 24:36). 17. IL RAPIMENTO DELLA CHIESA DEI SANTI. Trasformazione in gloria dei santi che sono ancora viventi al ritorno di Gesù e risurrezione in gloria dei santi morti. «La tromba squillerà e i morti risusciteranno incorruttibili, e noi [i santi ancora vivi] saremo trasformati» (1 Corinti 15:52). 10 Rovina della terra da parte dell'uomo. «È giunto il tempo... di distruggere quelli che distruggono la terra» (Apocalisse 11:18). Manifestazione di falsi cristi e falsi profeti. «Molti verranno nel mio nome, dicendo: “Io sono il Cristo” e sedurranno molti... Sorgeranno falsi cristi e falsi profeti e faranno grandi segni e prodigi da sedurre, se fosse possibile, anche gli eletti» (Matteo 7:15; 24:5,23-27). L'apostasia e l'uomo del peccato. «Quel giorno non verrà se prima non sia venuta l’apostasìa e non sia stato manifestato l’uomo del peccato, il figliuolo della perdizione, l’avversario, colui che si innalza sopra tutto quello che è chiamato dio od oggetto di culto; fino al punto da porsi a sedere nel tempio di Dio, mostrando sé stesso e dicendo che egli è Dio... La venuta di quell’empio avrà luogo per l’azione efficace di Satana, con ogni sorta di opere potenti, di segni e prodigi bugiardi; e con ogni sorta di inganno di iniquità» (2 Tessalonicesi 2:3-10). Vedi: 1 Timoteo 4:1-5; 1 Giovanni 2:18-23 e 4:1-6. «Allora vi getteranno in tribolazione e vi uccideranno, e sarete odiati da tutte le genti a cagione del mio nome» (Matteo 24:9). Vedi: Luca 21:12; Daniele 7:24-25; 12:7; Apocalisse 13:7. «E questo Vangelo del Regno sarà predicato per tutto il mondo, onde ne sia resa testimonianza a tutte le genti; e allora verrà la fine» (Matteo 24:14). «Allora apparirà nel cielo il segno del Figlio dell’uomo , e tutte le tribù della terra faranno cordoglio e vedranno il Figlio dell’uomo venire sulle nuvole del cielo con gran potenza e gloria» (Matteo 24:30). «Quando diranno: “Pace e sicurezza”, allora subito una improvvisa rovina verrà loro addosso, come le doglie alla donna incinta; e non scamperanno affatto» (1 Tessalonicesi 5:1-3). La fine dei Tempi dei Gentili. «E saranno condotti [gli Israeliti] in cattività fra tutte le genti [cioè i Gentili]; e Gerusalemme sarà calpestata dai Gentili, finché i tempi dei Gentili siano compiuti» (Luca 21:20, 23-24). Vedi anche: Romani 11:25-32. Le ultime afflizioni del popolo d'Israele. «”Io adunerò tutte le nazioni per far guerra a Gerusalemme”... Poi l’Eterno si farà innanzi e combatterà contro quelle nazioni...» (Vedi Zaccaria 14:2-4,6-7,1213). Vedi pure: Gioele 3:1-2; Apocalisse 19:11-21. La conversione d'Israele a Gesù. «Spanderò sulla casa di Davide e sugli abitanti di Gerusalemme lo spirito di grazia e di supplicazione; essi guarderanno a me, a Colui che essi hanno trafitto...» (Zaccaria 12:10). Vedi: Romani 11:26 e Gioele 2:28-32. Vedi il discorso profetico di Gesù in: Matteo capitolo 24; Marco capitolo 13; Luca capitolo 21 e 17:20-37; 12:35-48. 7 Il compito dei santi nel regno di Dio. «Poi vidi dei troni. A quelli che vi si misero seduti fu dato di giudicare… saranno sacerdoti di Dio e di Cristo e regneranno con lui quei mille anni» (Apocalisse 20:4,6). I santi saranno «un regno e dei sacerdoti e regneranno sulla terra» (Apocalisse 5:10). Vedi: Apocalisse 2:26-27. Altri passi interessanti sulla Chiesa: Matteo 16:14-19; 22:14; Atti 15:14-19; Romani 2:28-29; 4:16-25; capitolo 9; 12:4-8; Galati 3:6-9, 26-29; 4:6-7; Efesini 4:11-16; 1 Pietro 2:4-5; Apocalisse capitolo 7. 11. I DONI SPIRITUALI. «A ciascuno è data la manifestazione dello Spirito per il bene comune. Infatti, a uno è data, mediante lo Spirito, parola di sapienza; a un altro parola di conoscenza... ad un altro fede... a un altro doni di guarigioni... a un altro potenza di operare miracoli, a un altro profezia, a un altro il discernimento degli spiriti, a un altro diversità di lingue e a un altro la interpretazione delle lingue; ma tutte queste cose le opera quell’unico e medesimo Spirito, distribuendo i doni a ciascuno in particolare come vuole» (1 Corinti 12:7-11). Vedi: Romani 12:6-8; 1 Corinti 12:28 e capitolo 14; Efesini 4:7-13; 1 Pietro 4:10-11. Vedi anche: Galati 6:3. 12. IL BATTESIMO. (In greco Baptismos, significa Immersione). Gesù disse: «Se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio» e «Se uno non è nato d’acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio» (Giovanni 3:3-5). Il Battesimo consiste «nello spogliamento del corpo della carne: siete stati con lui sepolti nel battesimo, nel quale siete anche stati risuscitati con lui mediante la fede nella potenza di Dio che lo ha risuscitato dai morti» (Colossesi 2:11-12). Romani 6:3-11; 1 Pietro 3:21. Il Battesimo deve essere fatto «nel nome di Gesù Cristo» (Atti 2:38). Vedi: Atti 8:16; 10:48; 19:5; Romani 6:3-4; Galati 3:27. Esiste «un solo battesimo» (Efesini 4:5). Vedi 1 Corinti 12:13. 13. LA SANTA CENA. Per liberare Israele dalla schiavitù dell'Egitto, Dio istituì la Pasqua, in cui era previsto il sacrificio di un «agnello senza difetto» (per famiglia), la sera del 14 del mese di Nisan. Vedi Esodo capitolo 12. 8 9 La Pasqua prefigurava il sacrificio di Gesù, quale «Agnello di Dio che toglie i peccati del mondo» (Giovanni 1:29), che si offrì adempiendola e sostituendola con una cena commemorativa della sua morte, dai Cristiani chiamata Santa Cena o Cena del Signore. Noi non osserviamo né sabati, né feste ebraiche, né regole su animali puri e impuri, ma ci atteniamo alle disposizioni di Dio date a Gerusalemme tramite gli apostoli: «È parso bene allo Spirito Santo e a noi di non imporvi altro peso all’infuori di queste cose, che sono necessarie: di astenervi dalle carni sacrificate agli idoli, dal sangue, dagli animali soffocati e dalla fornicazione» (Atti 15:28-29). Vedi 1 Corinzi 5:7-8. Gesù, riunitosi con gli apostoli «prese del pane e, dopo aver detto la benedizione, lo ruppe e lo diede ai suoi discepoli dicendo: “Prendete, mangiate,questo è il mio corpo”. Poi, preso un calice e rese grazie, lo diede loro, dicendo: “Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per il perdono dei peccati”» (Matteo 26:26-28). Egli disse: «Fate questo in memoria di me… Poiché ogni volta che mangiate di questo pane e bevete da questo calice, voi annunciate la morte del Signore, finché Egli venga» (1 Corinzi 11:24-26). «Chiunque mangerà il pane o berrà dal calice del Signore indegnamente, sarà colpevole verso il corpo e il sangue del Signore» (1 Corinti 11:27). «Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha vita eterna; e io lo risusciterò nell’ultimo giorno» (Giovanni 6:53-56). Vedi anche: Matteo 26:17-29; Marco 14:12-25; Luca 22:7-23; Giovanni 6:32-58; 13:1-30; 1 Corinzi 10:16-17; 11:23-34; Colossesi 1:19-20; Ebrei 2:14-15; 1 Pietro 1:17-18; Apocalisse 19:7-9. 14. LA LEGGE DI MOSÈ E LA LEGGE DI CRISTO. Gli uomini imperfetti non hanno potuto adempiere la Legge di Mosè (Romani 8:3). Gesù l'ha adempiuta per tutti, per cui Egli è «il termine della Legge» (Romani 10-4). Vedi Matteo 11:12-13; Luca 16:16. Gesù ha «cancellato l'atto accusatore scritto in precetti [la Legge di Mosè]... inchiodandolo alla croce» (Colossesi 2:14). Vedi Efes. 2:14-16. Adempiendo la profezia di Geremia 31:31-33, Gesù ha dato origine ad una nuova legge, un «nuovo patto» (1 Corinzi 11:25; Luca 22:20), riformando e inglobando la Legge mosaica in questo nuovo patto. Vedi Ebrei 9:10; 7:11-19 e 8:8-10. Il nuovo patto è la Legge Spirituale di Cristo, che è la Legge della grazia, dell'amore, di spirito e non più di lettera. Paolo, infatti, scrisse ai Cristiani di Roma: «Non siete sotto la legge [di Mosè], ma sotto la grazia» (Romani 6:14). Paolo disse pure: «l’amore quindi è l’adempimento della legge» (Romani 13:10). Vedi anche: Giovanni 15:12. I Cristiani sono «ministri di un nuovo patto, non di lettera, ma di spirito; perché la lettera uccide, ma lo spirito vivifica» (2 Corinzi 3:5-6). Meditare i seguenti passi: Matteo da 5:17 al capitolo 7; Marco 2:27; Atti 10:9-16; 11:1-18; 15:1-35; Romani capitoli da 2 a 9; 10:1-10; 13:8-10 e capitolo 14; 1 Corinzi 10:25-33; 2 Corinzi 3:6-16; Galati capitoli 2,3,4 e 5:1-15; Efesini 2:11-18; Colossesi capitolo 2; 1 Timoteo 1:3-11 e 4:1-5; Tito 1:15; Ebrei capitoli da 7 a 10; Giacomo 1:21-27; 2:8-13; 4:11-12. 15. IL TEMPO DELLA FINE (O ULTIMI GIORNI). È il tempo che precede il ritorno di Cristo. È un tempo di grandi afflizioni per il mondo. Eccone i segni. Mancanza di fede in Dio. «E come fu ai giorni di Noè, così sarà alla venuta del Figlio dell’uomo [Gesù]. Infatti, come nei giorni innanzi al diluvio si mangiava e si beveva, si prendeva moglie e si andava a marito, sino al giorno che Noè entrò nell’arca, e di nulla si avvide la gente, finché venne il diluvio che portò via tutti quanti, così avverrà alla venuta del Figlio dell’uomo» (Matteo 24:37-39). Vedi Genesi capitoli 6,7,8. Vedi pure: Luca 17:28-30 e Genesi 19:1-29; Luca 18:8. Immoralità. «Negli ultimi giorni verranno dei tempi difficili; perché gli uomini saranno egoisti, amanti del danaro, vanagloriosi, superbi, bestemmiatori, disubbidienti ai genitori, ingrati, irreligiosi, senza affezione naturale, mancatori di fede, calunniatori, intemperanti, spietati, senza amore per il bene, traditori, temerari, gonfi, amanti del piacere anziché di Dio, aventi le forme della pietà, ma avendone rinnegata la potenza» (2 Timoteo 3:1-5). Vedi Marco 13:12. «Voi udrete parlare di guerre e di rumori di guerre ; guardate di non turbarvi, perché bisogna che questo avvenga, ma non sarà ancora la fine. Poiché si leverà nazione contro nazione e regno contro regno» (Matteo 24:6-7). Vedi: Apocalisse 6:4; Daniele 7:23. Vedi pure: Apocalisse 16:16; 19:11-21; Zaccaria 14:1-5; Gioele 3:1-17. «Vi saranno grandi terremoti, e in diversi luoghi pestilenze e carestie; vi saranno fenomeni spaventevoli e gran segni dal cielo... e sulla terra, angoscia delle nazioni, sbigottite dal rimbombo del mare e delle onde; gli uomini venendo meno per la paurosa aspettazione di quel che sarà per accadere al mondo; poiché le potenze dei cieli saranno scrollate» (Luca 21:11,25-26). Vedi anche: Isaia 13:9-13; Matteo 24:7; Marco 13:8; Apocalisse 6:6.