Lezione n.13-2011 pag 1 Argomenti di questa lezione (esercitazione): • Risolvere esercizi d’esame su argomenti svolti finora (piani inclinati, reazioni vincolari, moto circolare, caduta libera) Lezione n.13-2011 pag 2 Dal testo della prova scritta dell’appello del 07 aprile 2006 Risolvere i seguenti esercizi e riportare i risultati sulla scheda sintetica. Nella correzione dell’elaborato, si cercheranno e si valuteranno i procedimenti che portano ai risultati riportati in sintesi sulla scheda. N.B.: Ogni calcolo va adeguatamente giustificato, poiché le descrizioni dei procedimenti seguiti sono un importante oggetto di valutazione. 30° y Esercizio 1 60° Un corpo puntiforme R x h di massa M scivola senza attrito lungo 60° 60° una guida come quella rappresentata in figura, costituita da un tratto inclinato a 30° rispetto all’orizzontale e da un arco di circonferenza di raggio R, che sottende un angolo di 60°. Il corpo parte (da fermo) da un’altezza h (h=R√3/2) sopra il livello della corda dell’arco. a) Determinare le velocità che ha il corpo quando transita nel punto più basso della guida e quando sta per abbandonare la guida. b) Determinare nelle loro componenti (x e y) le forze di reazione della guida quando il corpo transita in ciascuno dei due punti considerati al quesito precedente. c) Determinare per quanto tempo vola l’oggetto dopo il distacco dalla guida, prima di tornare a quota zero (cioè all’altezza della corda dell’arco) d) Calcolare quale distanza percorre orizzontalmente durante tale volo. g Lezione n.13-2011 pag 3 21 luglio 2007 Esercizio 2 Un oggetto di massa M si muove lungo una coordinata x è sottoposto ad una forza conservativa F cui è associata un energia potenziale U, la quale dipende dalla posizione x secondo la legge U(x)=2Bx3−3Αx2, con A costante positiva e B costante da determinare. a) Al variare di B, stabilire se esistono punti di equilibrio, qual è la loro ascissa (esprimere la posizione di tali punti in termini di A e B), quali sono di equilibrio stabile e quali di equilibrio instabile. b) In una condizione (cioè per un valore di B) sotto cui esiste un punto di equilibrio stabile ed uno di equilibrio instabile, determinare con quale velocità deve muoversi l’oggetto nel punto di equilibrio stabile per potersi allontanare indefinitamente da tale punto. c) Determinare la frequenza con cui l’oggetto compie piccole oscillazioni intorno al punto di equilibrio stabile. Lezione n.13-2011 Esercizio 1 pag 4 27/04/2007 All’istante t=0, un blocco di massa M parte da fermo e scivola per un tratto L lungo un piano inclinato di un angolo θ rispetto all’orizzontale, incontrando un attrito radente descritto dai coefficienti µD e µS. Al termine del piano inclinato, esso incontra un piano orizzontale liscio, sul quale scivola per un tratto L, fino ad urtare un estremo di una molla di costante elastica k avente l’altro estremo bloccato, grazie alla quale rimbalza. Determinare a) i valori di µS per i quali il corpo inizia effettivamente a muoversi; b) la velocità del corpo alla base del piano inclinato; c) l’istante in cui il corpo passa per la prima volta dal piano inclinato al piano orizzontale, l’istante in cui esso tocca la molla e quello in cui la molla raggiunge la compressione massima; d) la lunghezza del tratto percorso dal corpo nella sua risalita sul piano inclinato. Lezione n.13-2011 pag 5 19 luglio 2004 Esercizio 1 Un veicolo di massa m si F0 muove orizzontalmente senza incontrare altri attriti oltre a quello con l’aria, il quale è di tipo viscoso ed è descritto dall’espressione F(v)=-γv, dove F è la forza, v la velocità e γ una costante assegnata. Al veicolo, che inizialmente è fermo, viene applicata per un tempo ∆t una forza costante F0 diretta orizzontalmente, che poi viene rimossa. a) Scrivere le equazioni del moto valide prima e dopo la rimozione della forza; b) Determinare le leggi orarie della velocità valide per 0<t<∆t e per t>∆t; c) Calcolare il lavoro svolto dalla forza applicata; d) Determinare lo spostamento complessivo del corpo, dopo un tempo indefinitamente lungo.