Iperidrosi: tutti i segnali per riconoscerla Una guida informativa per capire se soffri effettivamente di sudorazione eccessiva o iperidrosi. Realizzata in collaborazione con: Sommario 02 | Perché sudi? 02 | Qual è la “normale” quantità di sudore 03 | Quando “non è normale” sudare così tanto 04 | Sudore eccessivo, i campanelli d’allarme 04 | Quando è troppo è troppo, anche il sudore 05 | Ansia da sudore? No grazie 05 | Il sudore eccessivo non è sempre uguale 06 | Tutti i numeri dell’iperidrosi T utti sudano, ma tu hai la sensazione di farlo più degli altri: ti ritrovi giganteschi aloni bagnati e magliette zuppe senza sapere perché e ti senti in profondo imbarazzo. E’ normale? Quando il sudore può dirsi eccessivo? Ci sono delle quantità stabilite? E soprattutto, come evitare queste situazioni spiacevoli? 01 Perché sudi? Il corpo umano è una macchina perfetta che funziona in modo ottimale in media a 36,5°C. Quando per qualche motivo - come durante un allenamento sportivo o in ambienti particolarmente caldi - la sua temperatura sale, l’organismo risponde automaticamente con la produzione di sudore: i liquidi che fuoriescono dai pori della pelle grazie alle ghiandole sudoripare raffreddano in modo naturale e fisiologico tutto il corpo. E’ dunque normale sudare se fai una qualunque attività sportiva, ti intrattieni a chiacchierare sotto il sole d’estate, ti rilassi in una sauna o hai la febbre. Scopri perché sudare fa bene e quali sono i pro e i contro del sudore Qual è la normale quantità di sudore. Non esiste una quantità media di sudore considerata “normale” ed oltre la quale si può parlare di iperidrosi: da meno di un litro a più litri al giorno, tutto dipende dai singoli casi, da cosa fai, in quale contesto ti trovi, qual è il tuo peso corporeo, cosa hai mangiato, se sei una donna in menopausa, se sei una persona ansiosa, se fai sport o hai una vita sedentaria ecc. Se svolgi un lavoro pesante sotto il sole d’estate, suderai certamente di più di chi è impiegato in un ufficio con l’aria condizionata accesa! 02 Q uando non è normale sudare così tanto. Stai correndo sul tapis-roulant da 5 minuti e hai la maglietta inzuppata di sudore, mentre il tuo vicino è ancora fresco come una rosa? Facendo sport può essere normale e non significa necessariamente che soffri di iperidrosi, ma solo che sudi più copiosamente di lui. Se invece sei in totale relax sul divano a leggere un libro, ad una temperatura mite, e cominci a grondare acqua da tutti i pori, allora potresti avere un problema di sudorazione eccessiva! In questi casi, definiti di iperidrosi, il meccanismo di raffreddamento del corpo è iperattivo e può arrivare a produrre sudore anche 4 o 5 volte in più del bisogno effettivo. Niente paura però, perché con piccoli accorgimenti nello stile di vita e l’utilizzo di prodotti antitraspiranti adeguati, nella maggioranza dei casi il disturbo si riesce a tenere sotto controllo! Tieni sotto controllo la tua sudorazione abbondante con i rimedi di prima scelta specifici per ogni tipo di pelle S udore eccessivo, i campanelli d’allarme. Come fai a capire se la tua sudorazione può essere definita una vera e propria iperidrosi? Quando puoi effettivamente dire che il tuo sudore è troppo? Esistono alcuni specifici campanelli d’allarme a cui puoi fare riferimento. In generale potrebbe trattarsi di iperidrosi se: • Il sudore è copioso e incontrollabile • Hai un attacco di sudorazione improvvisa almeno una volta a settimana (in assenza di apparenti motivazioni, come l’attività sportiva, la febbre o il caldo ambientale) • La sudorazione intensa è localizzata alle ascelle (o alle piante dei piedi e ai palmi delle mani) ed è simmetrica, cioè sudano contemporaneamente la parte destra e quella sinistra del corpo • Il tuo corpo è soggetto a ricorrenti irritazioni e infezioni (la pelle costantemente umida è più sensibile) • Il problema si trascina dall’infanzia o adolescenza • Altri tuoi familiari soffrono dello stesso problema • Sospetti o hai la certezza di avere alcuni problemi di salute come il diabete, disfunzioni della tiroide o malattie cardiache Q Approfondisci i fattori e i sintomi che possono dire se il tuo è un vero e proprio problema di iperidrosi uando è troppo è troppo, anche il sudore. Il più delle volte a stabilire se la sudorazione è eccessiva è l’imbarazzo che hai nel conviverci, perché: • Ti tocca cambiare gli indumenti più volte al giorno • Subentra il cattivo odore o il timore di puzzare • Sei costantemente in ansia per l’eventuale, improvvisa comparsa di segni di sudore sotto le ascelle • Metti da parte i tuoi vestiti migliori per il timore di rovinarli • Vivi gran parte della tua giornata con la sensazione, frustrante, di avere le ascelle bagnate • La sudorazione condiziona la tua vita sociale, in un certo senso la “indirizza” • Per colpa del sudore ne risente anche la tua vita professionale (ad esempio rifiuti ruoli di leadership per limitare lo stress ed evitare di stare al centro dell’attenzione, o sei vittima di pregiudizi per via del tuo aspetto poco “attraente”) Se ti trovi in questa situazione, non disperare: in commercio esistono numerosi prodotti antitraspiranti che possono darti una grande mano a tenere sotto controllo il problema. 04 Ansia da sudore? No grazie. Se sei una persona ansiosa - o soffri di veri e propri disturbi d’ansia – puoi ritrovarti a sudare più delle altre, ma in questi casi non si può parlare di iperidrosi, è una cosa diversa! E’ anche vero, però, che le due condizioni potrebbero verificarsi contemporaneamente, anche a causa dell’agitazione che può mettere il timore di un attacco di sudorazione improvvisa. La soluzione? Un bel kit anti sudore da portare sempre con te, che non prescinda da un antitraspirante e dal cambio della biancheria in caso di necessità. Non confondere l’iperidrosi con la sudorazione nervosa e impara a controllarla nel modo corretto I l sudore eccessivo non è sempre uguale. Ci sono casi in cui la sudorazione abbondante - specie se si manifesta per la prima volta in età adulta - può essere il sintomo di alcun i problemi di salute anche seri, da individuare e curare come le malattie cardiovascolari, il diabete, l’ipertiroidismo, infezioni, obesità, gotta o artrite reumatoide. Se hai dei dubbi è sempre bene rivolgersi al medico di fiducia e seguire i suoi consigli! Impara a riconoscere e distinguere l’iperidrosi primaria da quella secondaria 05 7840682072375904682485582 759046824855825847508245 Tutti i numeri dell’iperidrosi 1784068207237590468248558 375904682485582584750824 3759046824855825847508245 178 2072375904682485582584750 2375904682485582584750824 4068207237590468248558258 8406820723759046824855825 278 0723759046824855825847508 7840682072375904682485582 40% 759046824855825847508245 072375904682485582584750 0723759046824855825847508 3759046824855825847508245 0682072375904682485582584 2/3 4068207237590468248558258 7237590468248558258475082 8406820723759046824855825 59046824855825847508245 723759046824855825847508 237590468248558258475082 759046824855825847508245 178 milioni di persone nel mondo (bambini, adulti, anziani) soffrono di iperidrosi: è circa il 3% della popolazione globale. Ogni anno in media un individuo perde 278 litri di sudore. L’uomo suda il 40% in più della donna. Il corpo umano è dotato di circa 3-4 milioni di ghiandole sudoripare, dalle quali evaporano fisiologicamente in media 0,5 litri di sudore al giorno. I 2/3 delle ghiandole sudoripare sono concentrati in punti critici come le ascelle o le piante dei piedi. Qui la loro densità è di circa 350 ghiandole per centimetro quadrato. Realizzata in collaborazione con: 06 Iperidrosi: tutti i segnali per riconoscerla