DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO 2016/17 CLASSE V N - LICEO SCIENTIFICO DELLE SCIENZE APPLICATE Profilo professionale del corso di studi Il Liceo Scientifico - opzione Scienze applicate - fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alla cultura scientifico-tecnologica, con particolare riferimento alle scienze matematiche, fisiche, chimiche, biologiche, all’informatica e alle loro applicazioni. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: - aver appreso concetti, principi e teorie scientifiche anche attraverso esemplificazioni operative di laboratorio; - elaborare l’analisi critica dei fenomeni considerati, la riflessione metodologica sulle procedure sperimentali e la ricerca di strategie atte a favorire la scoperta scientifica; - analizzare le strutture logiche coinvolte ed i modelli utilizzati nella ricerca scientifica; - individuare le caratteristiche e l’apporto dei vari linguaggi (storico-naturali, simbolici, matematici, logici, formali, artificiali); - comprendere il ruolo della tecnologia come mediazione fra scienza e vita quotidiana; - saper utilizzare gli strumenti informatici in relazione all’analisi dei dati e alla modellizzazione di specifici problemi scientifici e individuare la funzione dell’informatica nello sviluppo scientifico; saper applicare i metodi delle scienze in diversi ambiti. Quadro orario dell’ultimo anno di corso DISCIPLINA Religione Lingua e Letteratura italiana Storia Lingua straniera (inglese) Filosofia Matematica Informatica Scienze naturali Fisica Scienze motorie e sportive Disegno e Storia dell'Arte ORE SETTIMANALI PREVISTE 1 4 2 3 2 4 2(1) 5(2) 3(1) 2 2 Ore effettive di lezione svolte da ciascun insegnante nell’anno scolastico DISCIPLINA Religione Lingua e Letteratura italiana Storia Lingua inglese Filosofia Matematica Informatica Scienze naturali Fisica Scienze motorie e sportive Disegno e Storia dell'Arte ORE SVOLTE ALL' 11/05/2017 26 111 58 75 53 110 58 128 58 56 53 ORE PREVISTE 10/06/2017 4 16 8 11 8 16 8 30 12 8 6 FINO AL Profilo della classe: numero alunni, classe di provenienza, equilibri relazionali, motivazione al corso di studi, situazione di partenza, preparazione finale, continuità didattica. La classe V N del corso liceale delle Scienze applicate è composta da 16 studenti – 13 ragazzi e 3 ragazze - provenienti da Oristano e dai diversi comuni della provincia. Nel corso degli anni, la classe ha subìto una continua variazione nella sua composizione, a causa sia di nuovi inserimenti sia di mancate promozioni. 1 Nel corso del triennio è venuta a mancare la continuità didattica in fisica, storia dell’arte, filosofia e storia. Il dialogo educativo si è svolto quasi sempre in un clima di rispetto e serenità, anche se non sono mancati momenti di limitata collaborazione e partecipazione nelle attività didattiche, in modo particolare per alcune discipline dove permangono gravi carenze di natura contenutistica e logico-espressiva. Solo per alcuni allievi dal profilo eccellente si può parlare di un impegno costante e regolare per tutto il quinquennio. In alcuni casi la frequenza è stata assidua, in altri irregolare e, relativamente ad alcuni alunni, caratterizzata da numerose assenze e ritardi nell'ingresso a scuola. Il profilo globale può essere ritenuto sufficiente, ma nella classe tuttavia, si possono individuare tre livelli di preparazione: alcuni studenti hanno manifestato buone capacità elaborative ed espressive, supportate da un impegno sempre adeguato durante tutto il corso di studi, e nell'ultimo anno in particolare, che ha permesso loro di conseguire risultati apprezzabili in tutte le discipline; un secondo gruppo, più numeroso, ha mostrato impegno e interesse non sempre regolari e costanti, riuscendo con alcuni limiti a conseguire una preparazione complessivamente sufficiente; un terzo gruppo, infine, a causa di una preparazione di base carente in alcune discipline e soprattutto di un impegno discontinuo, superficiale e tardivo, ha riportato risultati non del tutto sufficienti o in alcuni casi gravemente insufficienti in numerose discipline, manifestando palesi difficoltà nel raggiungimento degli obiettivi programmati. Programmazione didattica del Consiglio di Classe: obiettivi formativi, obiettivi disciplinari fissati all’inizio dell’anno scolastico e variazioni in itinere per adeguamenti alla risposta della classe. La programmazione didattica del Consiglio di Classe rispetto agli obiettivi formativi e disciplinari si è attenuta a quanto fissato dal P.O.F. approvato dal Collegio dei Docenti. Obiettivi formativi Promuovere lo sviluppo della persona sul piano civile etico e culturale. Incoraggiare la partecipazione alla vita scolastica e sociale. Sviluppare il desiderio di scoprire le proprie radici storiche. Insegnare a riconoscere il diritto alla diversità. Considerare le opinioni altrui un’occasione di confronto. Cogliere il valore della legalità e educare alle responsabilità legate al mondo del lavoro. Obiettivi disciplinari Utilizzare in modo appropriato la lingua italiana e i vari tipi di linguaggio dell’area umanistica e tecnico-scientifica. Potenziare le capacità di collegamento tra le discipline di area storico-umanistico- linguistico e quelle tecnicoscientifiche. Saper rilevare, elaborare e confrontare dati e saperne valutare i risultati. Saper formulare, applicare e verificare ipotesi. Saper utilizzare la documentazione tecnico-scientifica Acquisire padronanza delle tecniche operative di base relative all’utilizzo degli strumenti informatici. Gli obiettivi realizzati nell’ambito delle singole discipline risultano i seguenti: Religione Gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi specifici della disciplina, per un gruppo di alunni in modo significativo con ottimi risultati . L’intera classe ha sempre dimostrato rispetto e partecipazione per tutto il quinquennio. Gli obiettivi inseriti nella programmazione per l’anno scolastico in corso possono essere così riassunti: - Lo studente è in grado di riconoscere nel Concilio Vaticano II gli elementi di novità rispetto ai concili precedenti della storia della Chiesa. - È in grado di elencare i compiti peculiari che si ritengono essenziali alla Chiesa per svolgere la sua missione nel mondo contemporaneo. - È in grado di sintetizzare i passi compiuti dalle varie Chiese cristiane per creare una sensibilità e un movimento ecumenico. - È in grado di riconoscere nel dialogo interreligioso uno strumento essenziale di comunicazione tra popoli appartenenti a diverse fedi religiose e tra gli uomini in generale. - Apprezzare il dono della vita come bene inestimabile, da valorizzare a livello personale e comunitario non solo da fruire. - Saper valutare la centralità della vita umana senza sminuire il dovuto rispetto a ogni forma di vita. Saper identificare i principali significati e dimensioni del lavoro dell’uomo. - Conoscere gli aspetti essenziali del pensiero cristiano riguardo il lavoro. 2 Lingua e Letteratura italiana Obiettivi perseguiti : Contestualizzare un testo e un autore in relazione al periodo storico e alla corrente letteraria e saperne individuare i caratteri specifici ; essere in possesso di una adeguata competenza e padronanza delle regole d’uso della lingua italiana ; saper produrre testi scritti usando un registro linguistico appropriato ; essere in possesso di capacità critiche e di rielaborazione personale ; conoscere le diverse tipologie previste per la prova scritta di Italiano dell’Esame di Stato . Non tutti gli obiettivi previsti in fase di programmazione sono stati raggiunti alla stessa maniera dalla classe; la maggior parte degli alunni ha seguito con interesse e partecipazione l’attività didattica proposta ed è riuscita a conseguire risultati apprezzabili. Alcuni, invece, pur in possesso di una sufficiente preparazione di base , non hanno evidenziato, se non in maniera del tutto saltuaria e superficiale, alcun interesse per i contenuti proposti. La valutazione finale terrà conto dei progressi compiuti dagli alunni rispetto alla situazione di partenza e alla volontà di migliorare le proprie conoscenze. Storia Breve descrizione della classe La VN del Liceo Scientifico opzione Scienze Applicate è composta da 16 alunni. Il lavoro didattico è risultato regolare per tutto il corso dell'anno scolastico e si è svolto in un clima di rispetto, serenità e collaborazione. Gli alunni – complessivamente - hanno dimostrato un sufficiente interesse per la disciplina e le attività proposte, manifestando un impegno sufficientemente adeguato e costante. Una parte degli studenti non ha mostrato sufficiente partecipazione alle attività didattiche e applicazione allo studio per l’intero anno scolastico, nonostante continua sia stata la sollecitazione ad un maggiore impegno. Pertanto il livello raggiunto sul piano delle conoscenze, competenze e capacità è complessivamente sufficiente. Obiettivi disciplinari raggiunti Capacità: sufficiente capacità di individuare gli aspetti specifici del modello di vita prevalente nel mondo contemporaneo in continuità e in contrapposizione con quelli di epoche passate. Conoscenze: Livello di conoscenza complessivamente sufficiente. Analogo livello di conoscenza raggiunto nell’utilizzare in modo appropriato il lessico e le categorie proprie della disciplina. Competenze: sufficiente competenza nel ricostruire i processi di trasformazione cogliendo elementi di affinità/diversità continuità/discontinuità e di un atteggiamento consapevole nel guardare alla storia come a una dimensione significativa per comprendere, attraverso la discussione critica e il confronto fra una varietà di prospettive e interpretazioni, le radici del presente. Metodologia Il metodo didattico principalmente utilizzato è stato la lezione frontale partecipata e interattiva con schematizzazione dei concetti e argomenti fondamentali alla lavagna. Facilitate le discussioni guidate sugli argomenti trattati nelle lezioni precedenti. Valutazione Si è proceduto a valutare quantitativamente il percorso di apprendimento di ciascun alunno in base i seguenti elementi: conoscenza competenza capacità Prove di valutazione interrogazione orale individuale; elaborati scritti sugli argomenti trattati; simulazioni della terza prova dell’Esame di stato; Nella valutazione complessiva degli allievi sono state considerate anche le assenze e la partecipazione regolare e fattiva durante le lezioni. Strumenti Manuale in adozione: Armocida – Salassa, Storia Link, Vol. 2 /3, Pearson. Schede per i test predisposti dal docente; Materiale didattico vario: presentazioni in ppt; file multimediali. Lingua e cultura straniera (inglese). Obiettivi didattici e formativi: Gli obiettivi didattici e formativi perseguiti sono stati evidenziati in termini di conoscenze, competenze e abilità secondo quanto segue: conoscenze: delle strutture linguistiche, del lessico specifico della letteratura, delle linee principali dei fenomeni storici, sociali e letterari degli autori e dei brani affrontati (dal periodo vittoriano ai giorni nostri); 3 competenze: organizzare i contenuti in modo ordinato, interagire usando lo standard English, esporre utilizzando il lessico specifico della terminologia letteraria, redigere testi corretti nella sintassi e coerenti nel contenuto; capacità: analizzare, sintetizzare e rielaborare testi trattati e argomenti di studio, collegare i contenuti e testi affrontati col contesto storico, sociale e culturale. Riflettere sulla propria lingua attraverso l’analisi comparativa con la lingua straniera. Gli obiettivi educativi e comportamentali: La disponibilità al lavoro e alla collaborazione, il rispetto degli altri e degli adempimenti, l’impegno e la partecipazione all’attività scolastica, l’autonomia nell’organizzazione dello studio e la consapevolezza delle proprie capacità e limiti. Metodologia: Si è cercato di favorire lo sviluppo delle capacità di analisi, sintesi e critiche degli studenti in ambito letterario. I testi degli autori indicati nel programma sono stati letti e analizzati in classe. L’analisi è stata condotta con una lettura guidata per giungere alla comprensione del testo individuando i temi principali e mettendo in relazione testo, autore e contesto storicosociale. L’analisi dei testi è stata accompagnata da pochi dati anagrafici e dall’ inquadramento storico letterario e l’approfondimento delle diverse tecniche narrative relative agli autori studiati. Classe: nell'arco del quinquennio la continuità didattica per la lingua inglese, ha consentito di conoscere meglio gli allievi, le loro abilità, le loro difficoltà e in alcuni casi anche i loro progressi non solo, dal punto di vista didattico ma anche umano, quest'ultimo , elemento positivo e caratterizzante per la totalità degli studenti nei diversi anni di corso. Gli obiettivi proposti nella programmazione didattica sono stati complessivamente raggiunti solo per un gruppo esiguo della classe che ha mostrato, nei cinque anni di corso, interesse per la materia, ha partecipato al dialogo educativo con passione e ha sviluppato un discreto senso critico conseguendo risultati buoni sia allo scritto che all’orale. Un altro gruppo, invece, possiede una preparazione complessivamente sufficiente /più che sufficiente ma piuttosto scolastica con qualche difficoltà nell’organizzare autonomamente il proprio lavoro. Infine, la restante parte evidenzia un profitto dal mediocre al gravemente insufficiente con una preparazione frammentaria e superficiale dovuta a impegno discontinuo, lacune grammaticali e per alcuni alle numerose assenze. Filosofia Breve descrizione della classe. La V N Liceo Scientifico – opzione Scienze Applicate è composta da 16 alunni. Il lavoro didattico (lezioni frontali, presentazione dei contenuti e svolgimento delle verifiche/valutazioni) è risultato regolare per tutto il corso dell'anno scolastico e si è svolto in un clima di rispetto, serenità e collaborazione. Gli alunni – complessivamente - hanno dimostrato un discreto interesse per le attività proposte manifestando un impegno a tratti adeguato e costante. Un ristretto numero di componenti il gruppo classe non ha garantito standard sufficienti per tutto il corso dell'anno scolastico ed è stato più volte sollecitato ad una maggiore assiduità sia nella partecipazione alle lezioni che nella preparazione delle verifiche e delle interrogazioni. Il livello raggiunto sul piano delle conoscenze, competenze e capacità – tranne alcune eccezioni documentate - è sostanzialmente discreto. Obiettivi disciplinari raggiunti: Capacità: discreta capacità di cogliere le linee di continuità e di sviluppo nello svolgimento del pensiero filosofico anche in rapporto ad altri saperi. Conoscenze: Livello di conoscenza complessivamente discreto. Analogo livello di conoscenza raggiunto nell’analisi dei principali problemi filosofici, nella comprensione del loro significato e della loro portata teoretica. Competenze: discreta acquisizione di un atteggiamento criticamente consapevole nei confronti del reale e del senso dell'esistenza come esigenza fondamentale per la formazione della persona. Metodologia: Il metodo didattico privilegiato è stato la lezione frontale con intervalli interattivi e schematizzazione dei contenuti sulla lavagna mediante mappe concettuali per agevolare la comprensione e la memorizzazione degli argomenti. Facilitate le discussioni guidate sugli argomenti trattati nelle lezioni precedenti. Per quanto possibile, accanto alla classica lezione frontale, si è utilizzato l’approccio diretto ai testi in classe per stimolare negli allievi un’attenzione particolare alle fonti e ai documenti. Si è lasciato spazio ai lavori di ricerca e approfondimento individuale o di gruppo utilizzando anche risorse multimediali. Valutazione: Si è proceduto a valutare quantitativamente il percorso di apprendimento di ciascun alunno in base i seguenti elementi: conoscenza competenza capacità Prove di valutazione: interrogazione orale individuale; elaborati scritti sugli argomenti trattati; saggio breve di riflessione filosofica; simulazioni della terza prova dell’Esame di stato; 4 Nella valutazione complessiva degli allievi sono state considerate anche le assenze e la partecipazione regolare e fattiva durante le lezioni. Strumenti: Manuale in adozione: "Storia della Filosofia, vol. III", Eco/Fedriga, Laterza. Schede per i test predisposti dal docente; Materiale didattico vario: fotocopie, documenti multimediali; Matematica Conoscenza degli argomenti presenti nel programma allegato. Saper sviluppare semplici dimostrazioni. Acquisizione di abilità tecniche, di calcolo e del loro utilizzo per risolvere esercizi e problemi. Acquisizione di un linguaggio scientifico . Saper analizzare problemi di varia natura,identificare i dati ed interpretarli,elaborare soluzioni eseguendo i calcoli necessari. Gli obiettivi didattici generali formativi e di contenuto,sono stati raggiunti da una parte della classe e in maniera differenziata dalla restante parte a causa dei diversi livelli di partenza ,delle differenti capacità e dell’impegno profuso. Per alcuni allievi l’impegno e la responsabilità sono stati quasi sempre costanti e produttivi. Per altri alunni ,anche al seguito di interventi specifici ,si sono potute recuperare solo delle parti del programma dove alcuni hanno raggiunto una preparazione sufficientemente accettabile, altri insufficiente. La programmazione di inizio anno è stata rispettata nella quasi totalità del programma .Alcuni argomenti hanno richiesto più tempo del previsto poiché la maggioranza degli alunni ha mostrato poca attenzione nello studio individuale. La preparazione della seconda prova scritta dell’Esame di Stato è stata fatta nelle ore pomeridiane da un docente incaricato dal Dirigente. Permangono delle difficoltà maggiori ,per un terzo degli alunni circa ,nelle prove scritte rispetto alle verifiche orali. Informatica La classe è composta da n. 16 alunni e dal punto di vista didattico e disciplinare può essere divisa in due gruppi: ✔ un gruppo che ha seguito con interesse e profitto le lezioni con un comportamento corretto e adeguato ✔ un gruppo che ha seguito in modo altalenante e con sufficiente profitto le lezioni, con un comportamento non sempre corretto e adeguato Gli obiettivi in termini di conoscenze, abilità e competenze individuati nella programmazione didattica ad inizio anno sono stati raggiunti solo in parte a causa di diversi rallentamenti subiti nello svolgimento delle attività didattiche dovuti ad impegni e attività proposte dalla scuola che ricadevano sono molte nelle ore dedicate alla disciplina. Inoltre ci sono stati rallentamenti dovuti alla poca attenzione alle lezioni da parte di un gruppo di alunni che ha portato a rivedere alcune parti del programma. Obiettivi disciplinari: Conoscenze Fondamenti di Networking -Tipologie di reti Generalità su protocolli - Modello architettura a strati OSI/ISO-Internet e il protocollo TCP/IP- Servizi di rete Calcolo matriciale Saper risolvere sistemi di equazioni con semplici conoscenze di calcolo numerico Abilità Saper analizzare la complessità di un algoritmo Saper confrontare gli algoritmi e saperli classificare in base alle loro prestazioni Saper classificare le tecniche di trasferimento dei dati/informazioni Saper implementare algoritmi di calcolo numerico utilizzando un linguaggio di programmazione specifico. Saper riconoscere il giusto protocollo da utilizzare nello scambio fra reti Saper riconoscere il metodo adeguato per la risoluzione di un sistema di equazioni Competenze Individuare i parametri di qualità di un algoritmo Identificare le varie tipologie di reti e i protocolli di trasferimento adatti al tipo di dato Avere una sufficiente padronanza del linguaggio C++ per sviluppare semplici ma significativi applicazioni in ambito scientifico Configurare manualmente la rete di un PC Saper utilizzare le principali applicazioni di rete Metodologie di svolgimento: In funzione del tipo di argomento trattato si è preferito l’uso di una metodologia basata su lezioni frontali, discussioni di gruppo per favorire il dialogo disciplinare facendo seguire, quando possibile, alle spiegazioni teoriche le esercitazioni di 5 laboratorio. Si è fatto uso in laboratorio, per lo svolgimento delle esercitazioni relative alle reti, del programma di simulazione CISCO e per lo svolgimento delle esercitazioni relative alle matrici e risoluzione di sistemi lineari del compilatore DEVICE C++. Tipologia verifiche: Sono state somministrate prove scritte – orali sotto forma di quesiti a risposta breve articolate sia sotto forma di definizioni che di semplici problemi numerici. Scienze Naturali Biologia, Chimica e Scienze della Terra Conoscenze La maggior parte degli alunni al termine del quinquennio possiede le conoscenze scientifiche adeguate in Biologia, Chimica e in Scienze della Terra. Hanno acquisito le competenze per comprendere gli argomenti scientifici proposti; sono in grado di usare, in modo appropriato, la terminologia scientifica delle discipline. Sono, per buona parte, in possesso delle conoscenze interdisciplinari esistenti tra i vari campi delle scienze. Hanno acquisito sia le conoscenze tecnico-scientifico proposte che un un metodo di indagine sperimentale. Sono in grado di interpretare criticamente i risultati dei fenomeni analizzati. Hanno acquisito capacità di ragionamento, di analisi, sintesi e di esposizione logica. Alcuni ragazzi hanno raggiunto gli obiettivi fissati, ottenendo buoni risultati, e ottimi per alcune individualità. Altri alunni, nonostante le difficoltà nella preparazione di base, e spesso incostanti nel seguire le lezioni hanno comunque raggiunto sufficienti e discreti risultati. Permangono tuttavia alcune situazioni con un profitto gravemente insufficiente. Metodo di insegnamento Lezioni frontali e lezioni partecipate. Approfondimenti specifici su tematiche di attualità e nuove scoperte. Uso di cd ed internet. Esperienze di laboratorio. Strumenti di lavoro L'insegnamento è stato integrato dall’utilizzo di cd, i quali oltre ad illustrare e approfondire la trattazione, hanno permesso agli alunni di verificare, almeno indirettamente,il senso dell’esperienza empirica come base fondamentale del metodo induttivo di ricerca e l’importanza della tecnologia nella ricerca scientifica . Strumenti per la verifica Verifiche orali .Verifiche scritte mediante test o quesiti. Relazioni sulle esperienze di laboratorio. Valutazione La valutazione delle prove sia orali che scritte si è basata sui seguenti elementi: pertinenza delle risposte- conoscenza dei contenuti- completezza delle risposte- capacità di rielaborazione - uso corretto del linguaggio scientifico. Fisica Obiettivi disciplinari: analizzare un fenomeno o un problema riuscendo a individuare gli elementi significativi, le relazioni, i dati superflui e quelli mancanti, e riuscire a collegare premesse e conseguenze; esaminare dati e ricavare informazioni significative da tabelle, grafici e altra documentazione scientifica; saper operare misure di laboratorio; raccogliere, ordinare e rappresentare i dati ricavati, valutando gli ordini di grandezza e la approssimazioni, stimando l’incertezza associata alla misura; valutare l’attendibilità dei risultati sperimentali ottenuti e confrontarli con altri provenienti da altre fonti; individuare relazioni tra due o più variabili misurate e valutare i limiti di validità delle corrispondenti leggi empiriche; trarre deduzioni teoriche e confrontarle con i risultati sperimentali; distinguere la realtà fisica dai modelli costruiti per la sua interpretazione; comunicare in modo chiaro e sintetico le procedure seguite nelle proprie indagini, i risultati raggiunti e il loro significato; porsi problemi e prospettare soluzioni; acquisire una certa abilità nella soluzione di problemi; inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie o differenze, proprietà varianti e invarianti; riesaminare razionalmente e sistemare in modo logico le conoscenze raggiunte; acquisire un metodo di lavoro operativo per giungere a saper osservare e descrivere, analizzare, classificare, porre in relazione e rielaborare in modo critico situazioni reali e problemi di vario genere; capire come la tecnologia è applicata alla vita quotidiana; cogliere le relazioni tra lo sviluppo delle conoscenze fisiche e quelle del contesto umano storico e tecnologico; distinguere nell’esame di una problematica gli aspetti scientifici dai presupposti ideologici, filosofici, sociali ed economici. Metodologie di svolgimento A seconda degli argomenti da sviluppare, è stata utilizzata una metodologia induttiva o deduttiva. L’introduzione dei nuovi concetti è stata correlata da semplici esempi tali da creare un collegamento razionale con le altre parti svolte. Dopo la presentazione d’ogni argomento, sono stati risolti dei problemi e dei quesiti in modo tale da favorire la comprensione dei concetti essenziali, inoltre (compatibilmente con gli strumenti in dotazione) sono state svolte delle attività in laboratorio. T 6 Tipologia verifiche Sono state effettuate delle verifiche orali e scritte con risoluzione di problemi o di quesiti atti a valutare la comprensione degli argomenti, la capacità d’analisi e l’acquisizione di un linguaggio appropriato. Inoltre sono state effettuate delle relazioni sull'attività di laboratorio e mediante dibattito delle rielaborazioni del programma svolto. Nel corso dell’anno si è evidenziata una partecipazione spesso incostante e superficiale al lavoro in classe da parte di alcuni alunni, con un’attenzione nel complesso insufficiente alle spiegazioni e un atteggiamento spesso rinunciatario rispetto agli esercizi proposti e all’approfondimento personale. Un ridotto gruppo di alunni più motivato, tuttavia, ha seguito in maniera costante e generalmente proficua le spiegazioni, consolidando le conoscenze acquisite mediante l’applicazione personale anche a casa, raggiungendo un rendimento buono. Persistono, in generale, consistenti difficoltà ad affrontare autonomamente i problemi, a collegare tra loro gli argomenti trattati e ad esporli con una certa organicità. Gli obiettivi pertanto possono ritenersi raggiunti a livello sufficiente o quasi sufficiente per la maggior parte degli alunni; per un gruppo ridotto si è arrivati come già detto ad un livello buono, mentre per un non trascurabile numero di alunni, che hanno trascurato in misura significativa lo studio per buona parte dell’anno, il mese di maggio sarà dedicata alla verifica del recupero personale per il conseguimento degli obiettivi minimi prefissati all’inizio dell’anno scolastico. Il programma previsto è stato svolto con sufficiente completezza per quanto riguarda l’elettrostatica e buona parte del magnetismo, e sono state svolte diverse esperienze di laboratorio sui principali fenomeni affrontati contemporaneamente a livello teorico. Non è stato invece possibile, per l’ampiezza del programma rispetto al tempo a disposizione (sia oggettivamente che in relazione alle capacità medie del gruppo) trattare altri argomenti della fisica del XX secolo inizialmente inseriti nella programmazione. Scienze motorie e sportive OBIETTIVI RICERCATI DURANTE L’ANNO SCOLASTICO Acquisizione del valore della corporeità per la formazione della personalità. Consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita. Consolidamento del carattere e sviluppo della socialità. Approfondimento operativo e teorico di attività motorie e sportive in funzione del tempo libero. Miglioramento della funzione cardio-respiratoria. Educazione alla salute. OBIETTIVI CONSEGUITI DURANTE L’ANNO SCOLASTICO Gli alunni, grazie alla pratica di svariate attività motorie e sportive, hanno acquisito una maggiore consapevolezza dell’importanza del movimento razionale ai fini del conseguimento di un migliore stato di salute e di sane abitudini di vita. La pratica di varie attività motorie e discipline sportive ha contribuito a potenziare la capacità di collaborazione e rispetto reciproco ed a consolidare il carattere e la socialità. Le lezioni si sono svolte prevalentemente in palestra con la proposta iniziale di esercitazioni coordinative e tonificanti seguite dalla pratica di attività ludico-sportive gradite agli alunni; buona parte della classe ha dimostrato interesse e si è impegnata con costanza. Nel valutare gli allievi ho tenuto conto soprattutto della situazione di partenza, dell’interesse e della partecipazione; in generale il comportamento è stato sempre improntato alla collaborazione ed al rispetto reciproco. Nel corso dell’anno scolastico ho trattato alcuni argomenti teorici relativi all’educazione alla salute con l’obiettivo di sensibilizzare gli studenti all’importanza del movimento ai fini del conseguimento della salute dinamica. Disegno e Storia dell'Arte Obiettivi didattici - Acquisire consapevolezza del grande valore dell'arte nel suo complesso, cogliendo il significato e il ruolo del patrimonio architettonico e artistico nello sviluppo storico e culturale della società. - Comprendere le sviluppo storico dei fenomeni artistici, riconoscendo gli aspetti caratteristici nelle opere architettoniche e artistiche, riuscendo a collocarle correttamente nel loro ambito storico e stilistico. - Leggere le opere architettoniche e artistiche, distinguendone gli aspetti iconografici, compositivi, stilistici, simbolici, nonché tecnici e materici utilizzando una appropriata terminologia. - Comprendere e stabilire collegamenti con altri ambiti disciplinari. - Raggiungere la padronanza dei metodi di rappresentazione delle proiezioni ortogonali e assonometriche e delle proiezioni prospettiche, comprendendone i presupposti teorici derivati dalla Geometria Descrittiva e utilizzandoli, oltre che nella risoluzione di problemi proiettivi, per capire e interpretare quanto studiato nell'ambito della storia dell'arte e della architettura. - Individuare e interpretare gli aspetti tipologici, strutturali, funzionali e distributivi degli edifici. Programma di Disegno e Storia dell’arte - classe 5°N Libro di testo: Il Cricco Di Teodoro Itinerario nell'arte - Dall'età dei Lumi ai giorni nostri - Terza edizione, versione verde 7 Metodologie didattiche utilizzate e approvate dal Consiglio di Classe La metodologia didattica comunemente utilizzata dai docenti è stata quella a suo tempo approvata dal Consiglio di Classe e fondata essenzialmente sulla lezione frontale, sulla attività individualizzata, sull’uso della Lavagna multimediale e, limitatamente ad alcune discipline, sul lavoro di gruppo ed attività interdisciplinari, nonché attività di sostegno e di recupero nelle diverse materie. Mezzi utilizzati da tutti i docenti Per tutte le discipline sono stati utilizzati tanto i libri di testo quanto quelli complementari, appunti forniti dagli insegnanti, manuali, documentazione tecnica, audiovisivi, lavagna multimediale, mezzi informatici. Disponibilità di laboratori ed aule speciali Parte delle attrezzature disponibili nei laboratori di Informatica, Chimica, Fisica e Biologia sono accettabili e consentono uno sviluppo adeguato del programma disciplinare. Le palestre e le strutture sportive esterne sono state utilizzate proficuamente. Strumenti e criteri di valutazione deliberati dal Consiglio di Classe Per quanto attiene i criteri di valutazione degli allievi, i docenti hanno adottato i parametri approvati dal collegio in conformità alle disposizioni vigenti. Più precisamente: raggiungimento degli obiettivi didattici e formativi programmati situazione di partenza eventuali miglioramenti in itinere impegno e costanza nello studio risultati nell’intero anno scolastico condotta (comportamento ed assenze) partecipazione agli interventi didattici educativi Competenze disciplinari richieste agli studenti con particolare riferimento al profilo professionale In riferimento alle competenze disciplinari richieste agli studenti si rimanda a quanto riportato nei punti precedenti. Simulazioni della Terza prova: obiettivi e tipologie Gli obiettivi delle simulazioni sono: -saper utilizzare e integrare conoscenze e competenze relative alle materie dell’ultimo anno di corso; -acquisire familiarità con la tipologia scelta. Il Consiglio di Classe ha ritenuto la tipologia B (5 materie con 2 quesiti con risposte brevi di 5 righe) la prova più congeniale alle capacità degli alunni e alla situazione della classe. Sono state effettuate due simulazioni (durata prova di 2 ore), con due quesiti per ognuna delle cinque discipline coinvolte, equamente ripartiti tra materie scientifiche ed umanistiche. Cinque le righe a disposizione, per rispondere ai singoli quesiti. Credito scolastico Sarà assegnato durante le operazioni di scrutinio ai sensi dell’art.11 e della tabella D allegata all’art.15 del D.P.R. n.323 del 23.07.98 e pubblicato all’albo della scuola unitamente ai voti conseguiti nello scrutinio finale. Iniziative didattiche a.s. 2016-17 Data Iniziativa Partecipanti 30/09/16 Presentazione attività AVIS Tutta la classe 20/11/16 Olimpiadi della Matematica Tutta la classe 28/11/16 Concorso “I giovani ricordano la Shoah” Tutta la classe 7/12/2016 Settimana della Scienza presso l’IMC di Torregrande Tutta la classe 15/12/16 Presentazione offerta formativa NABA Milano Tutta la classe 15/01/17 Presentazione offerta formativa IED Tutta la classe 27/01/17 Giornata della memoria – Istituto e Unla Oristano Tutta la classe 04/02/17 Selezioni di Istituto Olimpiadi della filosofia Palumbo, Pitzalis, Orrù M.C. 06/02/17 Presentazione offerta formativa Consorzio 1 Oristano Tutta la classe 8 10/02/17 Attività laboratoriale di Biotecnologie – Consorzio 1 Oristano Tutta la classe 23/02/17 Selezioni di istituto Olimpiadi della filosofia – Cagliari Palumbo 16/03/17 Visione film “Snowden”– Cinema Ariston Oristano Tutta la classe 24/03/17 Orientamento c/o Cittadella Universitaria di Monserrato Tutta la classe 25/03/17 Incontro di psicologia – Istituto Tutta la classe 29/3/2017 Viaggio di istruzione a Londra 12 studenti 30/03/17 Master classes in particle phisics – Facoltà di Fisica Cagliari Pitzalis, Firinu 06/04/17 Convegno “Sfida alla complessità dei saperi” Tutta la classe 04/05/17 Seminario “Identità, memoria e linguaggio fotografico” Tutta la classe 24/05/17 Seminario “Una scienza inquieta tra crisi e rivoluzioni” Tutta la classe La Commissione d'esame risulta composta dai seguenti commissari e discipline: Letteratura italiana Commissario esterno Fisica Commissario esterno Lingua e letteratura inglese Commissario esterno Scienze Naturali Commissario interno Matematica Commissario interno Filosofia Commissario interno Allegati Programma ministeriale svolto per ciascuna disciplina. Modelli di terza prova. Oristano, 11 maggio 2017 9 ALLEGATI AL DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE DELLA V N a.s. 2016/17 PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE Religione La Chiesa e le sue dimensioni. L’aspetto missionario; le necessità della Chiesa; l’istituzione della Chiesa. Il Concilio Vaticano II. I Papi che hanno segnato l’evento; Le novità dell’ultimo Concilio della Chiesa. Il movimento ecumenico. Breve storia dell’ecumenismo; dialogo interreligioso. Le Chiese Cristiane a confronto (Cattolici, Ortodossi, Protestanti e Anglicani). Europa religioni e Chiese. Europa multureligiosa, la sfida della convivenza. Giornata della memoria. La shoah, educazione filmica: “Rosenstrass”. L’incontro e lo scontro di culture diverse. Posizione delle diverse religioni e in particolare della religione cattolica. Antiche e nuove povertà. Il cristianesimo e le persone bisognose del passato e del presente. Educazione filmica “La città della gioia”. Coscienza e consapevolezza di sé. Obiezione di coscienza. Male naturale e male colpevole. Fede e Ragione. Il lavoro e società. Un valore sociale, un’attività umana, uno strumento di autonomia. Problemi legati al lavoro: disoccupazione, lavoro precario, lavoro nero e lavoro minorile. Lavoro e pensiero cristiano. Il lavoro nella morale sociale. Lavoro e immigrazione. Lingua e Letteratura italiana Testo adottato : Il Rosso e il Blu di A. Roncoroni, M.M. Cappellini, A. Denti, E. Sada, O. Tribulato VV. (voll. 2 e IIIa e III b). Signorelli Scuola. L' Età del Romanticismo- Caratteri generali; il Romanticismo europeo ed italiano- L’opera di Madame de Stael e la polemica classico-romantica. Alessandro Manzoni La vita - La formazione culturale e l'interesse per la storia : il vero, l'utile, l'interessante - Il vero storico e il vero poetico ; La Lettera sul Romanticismo a Cesare d'Azeglio; La lettre a Monsieur Chauvet; I Promessi sposi : le fasi della stesura, lo scopo del romanzo, i protagonisti dell’opera ; Il problema della lingua. Giacomo Leopardi: Il pensiero: l' infelicità dell'uomo - Lo Zibaldone : struttura e contenuto dell'opera, lettura, analisi e commento del brano " Tutto è male"; la teoria del piacere -la natura benigna - Le illusioni - il conflitto insanabile tra Natura e Ragione; il pessimismo storico ; la Natura matrigna ; il pessimismo cosmico;la poetica del “ vago e dell'indefinito” ; I Canti ; le Operette morali . Lettura e analisi de : "Il passero solitario" ;" L' Infinito"; Dalle Operette morali: " Il venditore di almanacchi e il passeggere", “Il Dialogo della Natura e di un islandese”. Il Positivismo : caratteri generali . Il Naturalismo francese e il Verismo italiano : poetiche e contenuti . Il Naturalismo francese: nascita e caratteri della corrente letteraria; la figura del nuovo scrittore-scienziato. E. Zola:l'adesione al Naturalismo e la produzione letteraria: Il Romanzo sperimentale e I Rougon-Macquart : contenuto e struttura dell’opera; lettura,analisi e commento della prefazione del romanzo "Germinie Lacerteux" di E. e J de Gouncourt. G. Verga: cenni biografici e prime esperienze letterarie; da “Nedda” ..all'adesione al verismo. Da “Vita dei campi: lettura e analisi di "Rosso Malpelo". La poetica; lettera a Salvatore Farina, prefazione a “L‟amante di Gramigna”; da “Novelle rusticane “ : “La roba”; Il ciclo dei Vinti e l’ideale dell’ostrica; le tecniche narrative: lo straniamento e la regressione; "I Malavoglia" e “Mastro don Gesualdo”.contenuto e struttura dei romanzi. La Scapigliatura: significato del termine, luoghi e caratteri del movimento letterario (breve sintesi) lettura e analisi del testo “Lezione di anatomia “ di Arrigo Boito. I simbolisti e la nuova poetica: C. Baudelaire , dalla raccolta “ I fiori del male “, lettura e analisi dei testi : “ Spleen”, “ L'albatro”, “A una passante”; P. Verlaine: “ Arte poetica”; A. Rimbaud “ Vocali”. La letteratura del Decadentismo: caratteri generali. " Controcorrente" di J.K.Huysmans ; l’esaltazione della bellezza come valore supremo. G. Pascoli: la vita, il pensiero, la poetica del “nido”; I lutti familiari e la visione del mondo. La poetica del fanciullino. Pascoli e il simbolismo. Lingua, stile e figure retoriche nella poesia di pascoliana; da Myricae: lettura, analisi e commento di: "Novembre", “X Agosto”, “Lavandare”,”Lampo“, “Temporale”. Da Canti di Castelvecchio: analisi di 10 “Il gelsomino notturno “, “Nebbia”. Luigi Pirandello: la vita e la formazione; la visione del mondo : la ribellione alle convenzioni, la poetica de L' Umorismo : l’avvertimento e il sentimento del contrario; la differenza fra umorismo e comicità . Il tema dell'identità e quello della fuga come strategia di sopravvivenza ;la disgregazione dell' ‟ io”; il tema della follia e quello della maschera. “ Le novelle per un anno : struttura , ambientazione, lingua tematiche: lettura e analisi del testo " La carriola ".,"Il treno ha fischiato", " La patente"; il relativismo della conoscenza: “La signora Frola e il signor Ponza , suo genero ”. Visione della rappresentazione teatrale " La patente" e “Così è (se vi pare)”.:Il romanzo : “ IL fu Mattia Pascal “ : presentazione, contenuto e analisi dell’opera. Il Futurismo: l' ideologia, i temi, la poetica. Filippo Tommaso Marinetti : lettura e analisi de “Manifesto del Futurismo” e “ Manifesto tecnico della letteratura futurista”;" Il bombardamento di Adrianopoli"; le Avanguardie in Europa: significato del termine ed elementi comuni ( Breve sintesi ); Aldo Palazzeschi : “ E lasciatemi divertire !”;G. Apollinaire, da Calligrammi lettura di “Piove”. Giuseppe Ungaretti :la vita, le opere, la poetica, la formazione. L’esperienza della guerra. Lo stile, la metrica, il culto della parola e l'uso dei “versicoli”. Le raccolte poetiche : L’Allegria e Il Dolore. Da L’Allegria, lettura, analisi e commento di: Allegria di Naufragi , San Martino del Carso, Veglia, Sono una creatura , Fratelli, Soldati. Da Il Dolore : lettura e analisi di “ Non gridate più”. Umberto Saba: la vita, le opere, la poetica dell’“onestà” e dell’introspezione. Dal “Canzoniere” lettura dei componimenti poetici: "Mio padre è stato per me ”l’ assassino", “Goal”, “Amai”, “Il ritratto della mia bambina “ Eugenio Montale. Il pensiero e la poetica del "male di vivere"; il correlativo oggettivo; le raccolte poetiche; da Ossi di seppia : ” Non chiederci la parola “, “ Spesso il male di vivere ho incontrato “; dalla raccolta “ Satura “: “Ho sceso, dandoti il braccio... . “ Storia IL RISORGIMENTO ITALIANO Le condizioni dell’unificazione nazionale. Le guerre per l’indipendenza. L’organizzazione e i caratteri dello stato unitario. La difficile integrazione nazionale. Gli squilibri finanziari . La questione romana. L’ETA’ DELL’IMPERIALISMO E DELLA SOCIETA’ DI MASSA La seconda rivoluzione industriale. Colonialismo e imperialismo: caratteri generali. La società di massa: caratteri generali. L’ITALIA DA DEPRETIS A GIOLITTI Dalla Destra alla Sinistra. L’Italia crispina. L’età giolittiana. LA GRANDE GUERRA E LA RIVOLUZIONE RUSSA La crisi dell’equilibrio. Le ragioni del primo conflitto mondiale. L’intervento dell’Italia. Dinamica ed esiti del conflitto. La rivoluzione russa e la costruzione dell’Unione Sovietica. IL DOPOGUERRA: UN NUOVO SCENARIO MONDIALE - Il dopoguerra in Europa: il biennio rosso. - La Germania di Weimar. - Il dopoguerra in Italia: l’avvento del fascismo e la costruzione del regime. L’ETA’ DEI TOTALITARISMI La grande crisi e il New Deal. L’Italia fascista: politica interna e politica estera. La Germania nazista: politica interna ed estera. Lo stalinismo: caratteri generali. Politica economica ed estera. LA SECONDA GUERRA MONDIALE E LA NASCITA DEL BIPOLARISMO La seconda guerra mondiale. Il nuovo ordine mondiale. Cenni. Attività formative legate alla disciplina storica a carattere culturale/didattico alle quali ha partecipato la classe: 11 Video "Noi sappiamo" – Concorso "I giovani ricordano la Shoah"; Giornata della Memoria: "La banalità del male"; Lingua e cultura straniera (Inglese) Libro di testo: With Rhymes and Reason (C. Medaglia – B.A. Young) The Victorian Age (1837-1901) A period of optimism- Economic development and social change – The political parties of the period – Workers’ rights and Chartism – British colonialism and the making of the Empire – The religious dilemma – The first signs of feminism – The railways – The Crystal Palace and the Great Exhibition . Insight to the Age: “The Poor Law” – “The Workhouses” - Victorian superiority - An Age of optimism and the Victorian compromise – Victorian moralism – Victorian women - Women’s Literature. Victorian Literature: The novel - The early Victorians - The mid Victorians - The late Victorians - The Aestheticism. Charles Dickens: Features of Dickens’s novels. “Oliver Twist” From “Oliver Twist”: Oliver asks for another bowl of gruel. “Hard Times”: From “Hard Times”: A town of red brick – Mr Gradgrind questions his class. Charlotte Bronte: “Jane Eyre”, the plot – The protagonist: Jane Eyre – Mr and Mrs Rochester – A gothic atmosphere. From Jane Eyre: Jane discovers Mr Rochester already has a wife. Oscar Wilde: Biographical notes – Wilde and Aestheticism . “The Picture of Dorian Gray”: The plot – Narrative technique – The typical dandy – Allegorical meaning. From “The Picture of Dorian Gray”: Dorian sees his portrait for the first time. Robert Louis Stevenson: “ Dr Jekyll and Mr Hyde”: plot – features – the themes of duality. The twentieth Century – Part one (1901/1945) The last days of Victorian optimism - World War I (1914-1918) - Consequences of the war - The changing face of Great Britain – The suffragette movement – New trends in the 1920s - The inter-war years. The Great Depression – The Decline of the Empire - World War II (1939-1945). The Holocaust - Hiroshima and Nagasaki - Modernism in Europe - The modernist novel - The Stream of Consciousness - The Interior Monologue: direct and indirect interior monologue. James Joyce: The narrative technique. The new idea of art. The role of the artist. “Dubliners”: Themes in “Dubliners”. “Eveline”: The plot . From “Eveline”: After the death of her mother, Eveline has to take care of her father. “Ulysses”: Features - Molly’s soliloquy. From “Ulysses”: Text 1 Molly is in bed, thinking – Text 2 Molly reflects on flowers and nature. Virginia Woolf: Narrative technique. “Mrs Dalloway”: The plot – Structure. The twentieth Century – Part two (1945 – present day). Britain in 1945 – The Cold War – British politics after the war – Queen Elisabeth II – The new youth culture – A cosmopolitan Britain – The Irish question - The energy crisis – The years of Margaret Thatcher – The recent political picture. George Orwell: “1984”, the plot – The world of 1984 – Newspeak and Doublethink – The Characters – The idea of power. From 1984: Text 1 Winston Smith is returning home – Text 2: Winston is in the canteen talking to Syme about Newspeak dictionary. Lettura integrale del testo “The Picture of Dorian Gray” di Oscar Wilde. Edizione Black Cat Movie link: From Hell Dorian Gray The King's Speech The Iron Lady Filosofia SCHOPENHAUER E LA RAPPRESENTAZIONE DEL MONDO Contenuti: Il mondo come rappresentazione: rapporto soggetto-fenomeno; La metafisica della Volontà; Il pessimismo esistenziale, sociale e storico; Le tappe di liberazione dalla volontà. KIERKEGAARD: L'ESISTENZA E IL SINGOLO Contenuti: La centralità dell'esistenza come possibilità; Gli stadi dell'esistenza; Categorie dell'angoscia della disperazione e il ruolo della fede. 12 LA SINISTRA HEGELIANA E MARX Contenuti: Caratteri principali della sinistra hegeliana; La visione e la funzione della religione in Feuerbach; Marx e il materialismo storico-dialettico; La teoria economica marxiana: la lotta di classe, l’ alienazione del lavoro e la rivoluzione proletaria; IL POSITIVISMO Contenuti: Comte e il Positivismo sociale: la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; Darwin e il Positivismo evoluzionistico: L'origine della specie e la legge sull’evoluzione naturale; I MAESTRI DEL SOSPETTO: NIETZSCHE E FREUD Contenuti: - La demistificazione della morale e della conoscenza; - La morte di Dio e la crisi dei valori; - L'annuncio di Zarathustra: l'oltreuomo e l'eterno ritorno; - Il nichilismo e la volontà di potenza; - Freud e la psicoanalisi. - Freud e la fasi dello sviluppo psicosessuale dell’individuo; L'ESISTENZIALISMO (cenni generali) Caratteri generali dell'Esistenzialismo (cenni). LE TEORIE POLITICHE CONTEMPORANEE Contenuti: Antonio Gramsci e l'intellettuale organico (cenni); La scuola di Francoforte: Herbert Marcuse e “l’uomo ad una dimensione”; Hannah Arendt: La "banalità del male" e l’analisi del Totalitarismo. LA SECONDA RIVOLUZIONE SCIENTIFICA Contenuti: La crisi della scienza contemporanea e i nuovi orizzonti della fisica e della matematica; Una nuova rivoluzione epistemologica e metodologica; Popper e il principio della falsificazione. Attività formative a carattere culturale/didattico alle quali ha partecipato la classe: Video "Noi sappiamo" – Concorso "I giovani ricordano la Shoah" Giornata della Memoria: "La banalità del male"; Incontro sulla forme di racconto narrativo; Convegno "Una sfida alla complessità dei saperi"; Iniziativa didattica "Identità, memoria e linguaggio fotografico". Seminario “Una scienza inquieta tra crisi e rivoluzioni” Matematica Ripasso degli argomenti della classe quarta: limiti notevoli. Classificazione punti di discontinuità delle funzioni. Teoremi sulle funzioni continue (Weierstrass,valori intermedi,esistenza degli zeri).Derivate:La derivata di una funzione e il problema della retta tangente. Il rapporto incrementale. Il calcolo della derivata,interpretazione geometrica. La continuità e la derivabilità. Classificazione dei punti in cui la funzione non è derivabile. Le derivate fondamentali. I teoremi sul calcolo delle derivate. La derivata di una funzione composta. Derivata della funzione inversa. La retta tangente al grafico di una funzione. Punti stazionari. Teoremi sui punti stazionari. 13 I teoremi del calcolo differenziale. Teorema di Rolle.Teorema di Lagrange. Le conseguenze del teorema di Lagrange. Teorema di De L’Ospital. Applicazioni dei teoremi. Massimi, Minimi e Flessi Definizioni di massimo e minimo assoluto e relativo. La concavità. Massimi ,minimi e flessi orizzontali. Calcolo dei punti di flesso mediante la derivata seconda. Problemi di massimo e minimo . Lo studio delle funzioni. Le funzioni polinomiali. Le funzioni omografiche. Le funzioni razionali e irrazionali intere e fratte. Semplici funzioni goniometriche. Funzioni in modulo. Funzioni logaritmiche ed esponenziali. Funzioni definite per casi. Analisi numerica .Separazione delle soluzioni di un’equazione e teoremi di esistenza e unicità degli zeri. Risoluzione approssimata di equazioni :metodo di bisezione. Gli integrali indefiniti .Le primitive. L’integrale indefinito,proprietà. Integrali indefiniti immediati. Integrali delle funzioni la cui primitiva è una funzione composta. Integrazione di funzioni razionali fratte(vari casi esaminando il delta ). Integrazione per decomposizione. Integrazione per parti. Integrazione per sostituzione. Dal grafico di una funzione a quello della sua derivata e viceversa. Gli integrali definiti e le loro applicazioni. L’area del trapezoide .Le proprietà dell’integrale definito. Il teorema della media .Definizione di funzione integrale. Il teorema fondamentale del calcolo integrale (senza dimostrazione).Formula di Leibniz-Newton. Il calcolo delle aree di figure piane. L’area compresa tra superfici chiuse. Area del segmento parabolico. Equazioni differenziali del tipo y’=f(x).Equazioni differenziali a variabili separabili. I volumi dei solidi di rotazione. I volumi dei solidi. Concetto di infinito .Gli insiemi transfiniti di Cantor. Programma da svolgere dopo l' 11/05/2017 Cenni di geometria Euclidea nello spazio. Ripasso: Calcolo combinatorio. Disposizioni ,permutazioni,combinazioni. Coefficienti binomiali La Geometrie non Euclidee (cenni). Informatica Reti di computer. La telematica. Dai sistemi centralizzati ai sistemi distribuiti. Perchè collegare i pc in rete. Cosa sono le reti di pc. Architettura client-sever: come funziona una rete. I circuiti fisici. Mezzi trasmissivi: caratteristiche e tipologie dei cavi, caratteristiche e tipologie delle fibre ottiche, generalità sulla trasmissione Wireless. Flussi trasmissivi e tecniche di trasmissione: proprietà del canale di trasmissione, tecniche e dispositivi di trasmissione. Topologie di rete e tipi di trasmissione. Rete ad anello, a stella. Generalità su reti LAN, WAN, MAN.Tecniche di commutazione e protocolli. Generalita su protocollo ISO/OSI. Introduzione all'uso del programma Cisco Packet Tracer. Protocollo tcp/ip. indirizzi IP. Subnet mask. Esercitazione con l'utilizzo di CISCO paker per la simulazione di reti. Calcolo matriciale: generalità, matrici nulle, identità, triangolari, prodotto di una matrice per una costante, prodotto tra due matrici. METODO DI CRAMER. Risoluzione sistema 2 incognite 2 equazioni con Cramer in C++. Rango di una matrice. Teorema degli orlati. Matrice inversa "Peso" di un algoritmo: Importanza di trovare algoritmi poco onerosi dal punto di vista di calcolo. Matrici triangolari e sistemi triangolari. Algoritmo di Gauss Naive Esercitazione C++: inserimento matrice Esercizi su somma e prodotto di matrici Esercitazione C++: moltiplicazione di costante per una matrice, somma di matrici Esercitazione C++: matrice trasposta Esercizi su risoluzione sistemi al variare di parametro k Programmazione C++: cramer con tre eq. Esercitazione C++: risoluzione di u sistema 2x2 con Cramer esercitazione C++: cramer 3x3 Esercitazione C++: rango di una matricie 3x3 Esercitazione in C++: inversa di una matrice 2x2 Scienze Naturali Programma - BIOLOGIA e LABORATORIO Regolazione dell’espressione genica. Il cromosoma procariote e la regolazione dell’espressione genica nei procarioti. L’operone. Il cromosoma eucariote: introni ed esoni. Regolazione dell’espressione genica negli eucarioti. Eucromatina e eterocromatina. Il DNA del cromosoma eucariote. Trascrizione ed elaborazione dell’mRNA negli eucarioti. Maturazione dell’mRNA mediante lo splicing. Lo splicing alternativo. La proteomica. Genetica dei virus e dei batteri. Plasmidi e coniugazione. Plasmidi F e plasmidi R. Trasformazione e trasduzione nei batteri. I virus e la loro struttura. Virus come vettori. Il virus dell'HIV. I trasposoni. 14 La tecnologia del DNA ricombinante La tecnologia del DNA ricombinante. Importanza e funzioni degli enzimi di restrizione. Clonazione del DNA. Reazione a catena della polimerasi ( PCR). Il progetto “Genoma umano”. Le biotecnologie. Innovazioni e applicazioni delle biotecnologie. Sintesi di proteine utili mediante batteri: insulina e somatostatina. I topi knockout. La clonazione nei mammiferi: la pecora Dolly. Ingegneria genetica in campo medico. Diagnosi delle malattie genetiche mediante lo studio dei RFLP ( polimorfismi della lunghezza dei frammenti di restrizione). Dna fingerprinting ( aspetti teorici). Evoluzionismo Genetica delle popolazioni. Le teorie di Lamark. La teoria di Darwin. Prove a favore del processo evolutivo. La selezione naturale e artificiale. Omologia delle strutture anatomiche e molecolari. Basi genetiche dell’evoluzione. Il concetto di pool genico. Ampiezza della variabilità genetica. Origine, mantenimento e incremento della variabilità: mutazioni, diploidia, superiorità dell’eterozigote, riproduzione sessuata. Una condizione di stabilità: l’equilibrio di Hardy-Weinberg. Origine delle specie e modelli evolutivi: cenni. LABORATORIO Esperienza di laboratorio presso il Consorzio UNO: estrazione del DNA genomico, PCR ( reazione a catena della polimerasi), corsa elettroforetica del DNA su gel di agarosio. Analisi dei risultati. La fermentazione alcoolica attraverso la panificazione. Preparazione e osservazione di vetrini al microscopio. Programma di CHIMICA. Il pH e il pOH. Soluzioni acide, basiche e neutre. L'idrolisi salina. Le soluzioni tampone. Le titolazioni acido-base. La normalità delle soluzioni. Le reazioni di ossido-riduzione e numeri di ossidazione. Calcoli stechiometrici nelle reazioni di ossido-riduzione. La pila e la forza elettromotrice. La cella elettrolitica. L'elettrolisi dell'acqua. La chimica organica e i composti organici. L'ibridazione sp3, sp2 e sp. Gli idrocarburi saturi: alcani e ciclo-alcani. I gruppi alchilici. Regole di nomenclatura per alcani e alogenuri alchilici. Gli idrocarburi insaturi: alcheni e alchini. Gli idrocarburi aromatici. Fonti degli idrocarburi ( raffinazione del petrolio). I gruppi funzionali: alcoli, fenoli e eteri. Aldeidi e chetoni. Acidi carbosilici ed esteri. Le amine. Le biomolecole. Laboratorio Norme di sicurezza e prevenzione infortuni nel laboratorio di chimica e biologia. Preparazione di una soluzione a titolo noto per diluizione di una soluzione a maggiore concentrazione. Idrolisi salina. Titolazione acido forte - base forte. Reazioni di ossidazione e di riduzione con alcuni elementi metallici. Costruzione della pila Daniell. Riconoscimento delle sostanze organiche per riscaldamento. Evidenziazione del legame insaturo nelle sostanze organiche con il permanganato di potassio. L'elettrolisi dell'acqua. La sintesi dell'aspirina. Programma di SCIENZE della TERRA L’atmosfera. L’importanza dell’atmosfera e la sua composizione; gli strati che la compongono; radiazione solare e il bilancio termico del sistema terra. La temperatura dell’aria; la pressione atmosferica. I venti: locali, stagionali e regionali. Brezze e monsoni. Circolazione generale dell’atmosfera nella bassa troposfera. L’umidità dell’aria e le precipitazioni. Il tempo atmosferico. Cicloni tropicali e tornado. Le perturbazioni extratropicali. Il clima e la biosfera 15 Gli elementi del tempo e del clima. La climatologia. La natura e il colore del suolo. I fattori della pedogenesi. Le esigenze ecologiche degli organismi. Formazioni vegetali, associazioni animali, ecosistemi e biomi. Distribuzione dei principali tipi climatici e le relative associazioni vegetali e animali. L'uomo e il rischio di riscaldamento atmosferico globale. L'ambiente marino Caratteristiche morfologiche e geologiche del fondo marino. La composizione chimica delle acque marine. Le proprietà fisiche in rapporto all'insolazione. L'ecosistema marino. I movimenti del mare: onde, maree e correnti. I ghiacciai e le acque continentali. Distribuzione delle risorse idriche sulla terra nei vari serbatoi naturali. Le fasi del ciclo idrologico e il suo bilancio. Le nevi permanenti: il ghiaccio e i ghiacciai. Le acque sotterranee: le fasi idriche e le sorgenti. I sistemi fluviali. L'origine e la classificazione dei laghi. Disegno e Storia dell'Arte Programma svolto fino all'11/05 Disegno - Norme e convenzioni grafiche nel disegno architettonico. - Le scale dimensionali normalizzate (scale di ingrandimento e di riduzione, scala grafica). Scale utilizzate nel disegno architettonico. - Elaborati grafici nella rappresentazione di un organismo architettonico (planimetrie, piante, sezioni, prospetti). Differenza tra planimetria, pianta e planivolumetria. Indicazioni riportabili su una pianta (distribuzione degli ambienti, impianti di vario genere, arredamento). - Funzione e modalità di esecuzione della quotatura nel disegno architettonico - I prospetti. Funzione delle ombre. Indicazione relative ai materiali. - Le sezioni. Funzione delle sezioni. Sezioni trasversali e longitudinali. Indicazione i pianta del piano sezionante. Sezioni quotate. Rappresentazione delle superfici sezionate. - Simbologie grafiche nella rappresentazione degli impianti. - Rappresentazione di arredi, di porte e finestre. - Il disegno delle scale. Calcolo del numero di gradini in funzione del dislivello da superare e dimensione della pedata e della alzata del gradino. Storia dell'arte - Neoclassicismo, inquadramento storico. Caratteri generali del Neoclassicismo. Le teorie artistiche di J.J.Winckelmann. La pittura epico-celebrativa di Jean-Louis David (opere analizzate: Il giuramento degli Orazi, la Morte di Marat, Le Sabine). Canova, la ricerca del bello ideale (opere analizzate: Teseo sul Minotauro; Amore e Psiche; Paolina Borghese come Venere vincitrice; Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria). L’architettura neoclassica. Gli architetti “rivoluzionari” Etienne-Louis Boullèe e Claude-Nicolas Ledoux. (opere: Progetto per la Sala della Biblioteca Nazionale, progetto di Museo, Cenotafio di Newton) G.B. Piranesi (la serie delle Carceri, Chiesa di Santa Maria del Priorato a Roma). Giuseppe Piermarini (Teatro alla Scala a Milano; di Leo Von Klenze (Il Walalla dei Tedeschi). - Romanticismo, Il periodo storico, i caratteri principali. Il ruolo della luce nella pittura di Turner (opere: Ombra e tenebre, La sera del diluvio; Tramonto). Il concetto di sublime, Caspar David Friedrich (Mare Artico o il Naufragio della Speranza). Géricault (la Zattera della Medusa). Delacroix (La Libertà che guida il popolo, il Rapimento di Rebecca). Il romanticismo in Italia: Francesco Hayez (Il bacio). - Il Realismo. Caratteri generali. J.B.Camille Corot e la Scuola di Barbizon (La Cattedrale di Chartres). Gustave Courbet (Gli spaccapietre; L'atelier del pittore; Fanciulle sulle rive della Senna). Realismo in Italia, i Macchiaioli. Giovanni Fattori (Campo italiano alla battaglia di Magenta; La rotonda di Palmieri; In vedetta). Silvestro Lega (Il canto dello stornello; Il pergolato) - L'architettura della seconda metà dell'ottocento. Le Esposizioni Universali. L'innovazione scientifica e tecnologica nella definizione della cosiddetta "architettura del ferro". T. F.Pritchard, J.Wilkinson (Ponte sul Severn). Joseph Paxton (Il Palazzo di Cristallo a Londra). Charles-Louis-Ferdinand Dutert (La Galleria delle Macchine a Parigi). Gustave-Alexandre Eiffel (Torre Eiffel a Parigi). Giuseppe Mangoni (Galleria Vittorio Emanuele II a Milano) 16 - L'impressionismo. La situazione economica e politica della Francia negli ultimi decenni del XIX sec. Caratteri generali dell'Impressionismo. La nuova tecnica pittorica. Il ruolo di Edouard Manet (La colazione sull'erba; L'Olympia; Il bar delle Folies Bergère). Claude Monet (Impressione, sole nascente; la serie della Cattedrale Rouen; Lo stagno delle ninfee). Edgar Degas (La lezione di danza; L'assenzio). Pierre-Auguste Renoir (Ballo al Moulin de la Galette; Colazione dei canottieri). - Postimpressionismo, le tendenze artistiche di fine Ottocento. La ricerca pittorica di Cèzanne (La casa dell'impiccato a Auvers-Sur-Oise; I bagnanti; I giocatori di carte; la serie con la Montagna Sainte Victoire). Il Pointillisme. Georges Seurat (Une Baignade à Asnìeres; Un dimanche après midi à la Grande Jatte;). Gauguin (Il cristo Giallo; Aha oe feii?; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?). La vita e l’opera di Van Gogh (I mangiatori di patate; Autoritratto con cappello di feltro; Notte stellata; Campo di grano con volo di corvi). - Arte e architettura tra fine'800 e inizio '900. L'Art Nouveau. William Morris e il movimento arts and crafts. Caratteri stilistici e diffusione geografica dell'Art Nouveau. V. Horta (Casa Solvay). La Secessione viennese; Gustav Klimt (Giuditta I; Giuditta II, o Salomè; Ritratto di Adele BlochBauer; La culla). Joseph Maria Olbrich (Palazzo della Secessione). - Avanguardie storiche. Le nuove forme della ricerca artistica. I fauves. Henry Matisse (Donna con cappello; La stanza rossa; La danza). L'Espressionismo. L'opera di Edvard Munch come presupposto per la pittura espressionista (L'urlo, Sera nel Corso Karl Johann). Il gruppo Die Brucke. Ernst Ludwig Kirchner (Due donne per strada). Egon Schiele (Sobborgo; Abbraccio). Cubismo. Cubismo analitico, cubismo sintetico, i collages. - Pablo Picasso, i diversi periodi della sua ricerca artistica. (Poveri in riva al mare; Famiglia di saltimbanchi; Les damoiselles d'Avignon; Ritratto di Ambroise Vollard; Guernica). Programma da svolgere dopo l’11/05 - Il Razionalismo in architettura. Le origini del Movimento moderno. Il Deutscher Werkbund. Peter Berens (Fabbrica di turbine AEG a Berlino). L'International Style. L'esperienza del Bauhaus. Walter Gropius (Sede del Bauhaus a Deassau). Fisica ELETTROMAGNETISMO La carica elettrica e l'elettrizzazione. Caratteristiche elettriche dei materiali. Corpi elettrizzati e loro interazioni. Trasferimento di cariche elettrostatiche. Principio di conservazione della carica. L' elettroscopio. Induzione elettrostatica. Interpretazione elettronica dei fenomeni di elettrizzazione. Analisi quantitativa della forza d’interazione elettrica: legge di Coulomb. Analogie e differenze della legge di Coulomb e di Newton. Polarizzazione degli isolanti per deformazione o per orientamento delle molecole e sua interpretazione atomica. Unità di misura della carica elettrica. Costante di Coulomb. Costante dielettrica del vuoto. Costante dielettrica relativa. Il campo elettrico. Campo elettrico di una carica puntiforme. Linee di forza del campo generato da particolari distribuzioni di cariche. Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie. Flusso del campo elettrico. Teorema di Gauss. Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica. Altri campi elettrici con particolari simmetrie: distribuzione lineare infinita di carica, distribuzione sferica. Energia potenziale elettrica. Potenziale elettrico in un punto. Potenziale dovuto a più cariche. Differenza di potenziale tra due punti di un campo elettrico. Superfici equipotenziali. Moto delle cariche nel campo elettrico. Relazione tra campo elettrico e potenziale. Unità di misura del potenziale e dell'intensità del campo elettrico. Campo elettrico e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Il campo elettrico intorno ad un conduttore carico. Convenzioni sulla misura dei potenziali elettrici. Capacità di un conduttore isolato nello spazio. Unità di misura della capacità. Fattori che influenzano la capacità di un conduttore isolato. Capacità di un conduttore in presenza di altri. Condensatore. Condensatore piano. Condensatori in serie ed in parallelo. La corrente elettrica nei conduttori metallici. Generatore di tensione. La forza elettromotrice. Elementi di un circuito elettrico. Generalità sugli strumenti di misura: Amperometro e Voltmetro. La prima legge di Ohm: la resistenza di un conduttore. La seconda legge di Ohm: la resistività di un conduttore. Collegamento di resistenze in serie ed in parallelo. Lavoro e potenza della corrente. Effetto Joule. Cenni sulla conduzione elettrica nei liquidi e nei gas. Carica di un condensatore in un circuito RC. Circuito RC: processo di carica e di scarica. L'estrazione degli elettroni da un metallo; effetto termoionico; effetto fotoelettrico; effetto termoelettrico; effetto Volta. Effetto Seebeck. La forza magnetica e le linee del campo magnetico. Analogie e differenze tra campo elettrico e campo magnetico. Forze tra magneti e correnti. Esperienza di Oersted. Il campo magnetico di un filo percorso da corrente: legge di Biot-Savard. L'esperienza di Faraday e la forza magnetica su un filo percorso da corrente. Legge di Ampère. Definizione di B e della sua unità di misura L'origine del campo magnetico. L'intensità del campo magnetico. Il campo magnetico di: un filo rettilineo percorso da corrente; di una spira e di un solenoide. Momento torcente di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. Motore elettrico a corrente continua. La forza di Lorentz. Il selettore di velocità. Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. La determinazione della carica specifica dell'elettrone. Condensatore: attrazione tra le armature, processi di carica e scarica. Momento magnetico Il flusso del campo magnetico. Il teorema di Gauss per il magnetismo. Esperienze di Faraday sulle correnti indotte. Analisi quantitativa dell’induzione elettromagnetica. Legge di Faraday - Neumann e di Lenz. Autoinduzione. Mutua induzione. Energia e densità di energia del campo magnetico. L'alternatore. La corrente alternata. Valori efficaci delle grandezze alternate. Circuiti ohmici, induttivi e capacitivi. 17 Programma da svolgere dopo l’11 maggio Circuiti RLC in corrente alternata. Il trasformatore ideale. Campi elettrici indotti. La circuitazione del campo elettrico indotto. La corrente di spostamento. Le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico. Scienze motorie e sportive Attività a coppie, di opposizione e resistenza, di trasporto. Saltelli con funicella in varietà di combinazione e di ritmo. Attività con palla medica e manubri. Esercizi alla spalliera. Quadro svedese: traslocazioni ascendenti e discendenti. Parallele pari: traslocazioni ed oscillazioni. Attività a circuito, percorso vita. Corsa a ritmo costante in regime prevalentemente aerobico, a ritmo vario e crescente, a intervalli. Andature tecniche preatletiche. Esercizi di rapidità di reazione. Esercizi di coordinazione, mobilizzazione generale e stretching. Esercizi a corpo libero a carico naturale. Atletica leggera: didattica del salto in alto Fosbury-flop. Arrampicata sportiva. Tennis-tavolo. Attività sportive di squadra: pallavolo, pallacanestro, calcio a 5, palla tamburello. Fondamentali individuali e di squadra. Aspetti tecnico-tattici e regolamentari. Salute e benessere: concetto di salute dinamica, i fattori della salute, i rischi della sedentarietà. PROGRAMMA DA SVOLGERE Educativa, atletica e giochi sportivi. Il doping: definizione, sostanze stimolanti, diuretici, anabolizzanti, l’ EPO. Igiene dell’alimentazione: principi nutritivi, concetto di dieta equilibrata. I disturbi del comportamento alimentare: obesità, anoressia, bulimia. Sport e cultura: le Olimpiadi antiche e moderne, aspetti politici. Organizzazione dello sport durante il fascismo. Per presa visione, i programmi nella versione cartacea vengono firmati da tre studenti della classe V N. Copia del documento con le firme autografe degli alunni viene depositato presso l'Ufficio Alunni dell'istituto. F.to gli studenti della classe V N _________________________________________ ___________________________________________ __________________________________________ 18 SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA – Tipologia B SIMULAZIONE DEL 10 MARZO 2017 Questionario di Filosofia 1) Presenta la condizione di alienazione dell'operaio secondo Marx. 2) Spiega la figura del superuomo di Nietzsche. Questionario di Fisica 1) Un protone q = 1.6·10-19 C, m = 1.67·10-27kg, con una velocità iniziale V = 4·106 m/s entra in una zona dove vi è un campo magnetico uniforme B = 0.3 T che ha direzione perpendicolare al moto della carica. Descrivi qualitativamente il fenomeno e calcola le dimensioni della nuova traiettoria. Cosa cambia se al posto del protone si trova un elettrone? 2) Data la rete in corrente continua in figura, dopo aver semplificato il circuito calcola l'intensità di corrente I 1. Determina I2 e I3, applica i principi di Kirchhoff al nodo A e ad una maglia che contenga il generatore. Dati: E=120 V; R = 20 Questionario di Lingua Inglese 1) List the main elements about the double in the novel “ The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde” 2) Explain which type of movement “the Aesteticism” was. Questionario di Scienze Naturali 1) Che cos'è un operone e quali geni lo costituiscono? 2) 2) Calcola la concentrazione degli ioni OH- , il pH e il pOH in una soluzione in cui [H+] = 10 M Questionario di Storia 1) Quale era la posizione di Giolitti nei confronti della I guerra mondiale? 2) Offri una definizione esauriente di NEP. SIMULAZIONE DEL 12 APRILE 2017 Questionario di Disegno e Storia dell'arte 1) Spiega l'origine del termine Impressionismo, indicando in quali circostanze venne creato e citando l'opera che suggerì il nome che venne poi dato all'importante movimento pittorico. 2) Il Pointillisme è la corrente artistica più direttamente collegata all'Impressionismo. A quale artista si deve l'avvio di questo fenomeno artistico e a quali ricerche fece riferimento? Sai dire in che cosa si differenziano i dipinti di questo artista da quelli degli impressionisti, non solo dal punto di vista della tecnica pittorica? 19 Questionario di Informatica 1) Come può essere definito come il protocollo di trasmissione ed in particolare quali sono le caratteristche principali del protocollo OSI/ISO 2) Enuncia il teorema degli orlati Questionario di Fisica 1) Dopo una breve descrizione del fenomeno, ricava la formula che fornisce il raggio della traiettoria circolare descritta da una carica puntiforme che entra in un campo magnetico uniforme in direzione perpendicolare al campo stesso. 2) Dopo avere scritto l'equazione di Kircchoff della rete in corrente continua, ricava l'intensità I e la potenza dissipata da R 3. Dati: E1=180 V; E1=120 V; R1 = 5 ; R2 = 10 ; R3 = 15 I E1 R1 R3 E2 R2 Questionario di Lingua Inglese 1) Write a definition of “Modernism” 2) Speak about the social context in Britain after the First World War. Questionario di Scienze Naturali 1) Che cosa sono i virus e qual è la loro struttura? 2) Esegui e bilancia la SO2 + HNO3 + H2O → H2SO4 + NO 20 seguente reazione di ossidoriduzione: