DOCUMENTO del 15 MAGGIO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI

I.I.S. “N. PELLATI”
Nizza Monferrato - Canelli
DOCUMENTO del 15
MAGGIO
LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - TURISMO
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE
“ N. PELLATI”
Nizza Monferrato (AT)
ESAME DI STATO
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(art.5,comma 2 del D.P.R. n°323/98)
ANNO SCOLASTICO 2013 / 2014
CLASSE
V sez. B
INDIRIZZO CON SPERIMENTAZIONE P.N.I
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1. PROFILO DELL’INDIRIZZO
L’indirizzo di studi si propone di perseguire, secondo le linee del POF:
- una formazione umanistica di fondo su cui possa essere basato lo sviluppo di una preparazione
scientifica nei contenuti specifici e nella metodologia;
- l’acquisizione di un metodo razionale di indagine che conduca ad una maturità critica;
- l’abitudine allo studio individuale, alla ricerca e all’organizzazione dei sistemi concettuali e
simbolici con cui l’uomo interpreta sé e la realtà.
Il piano di studi risponde quindi ad esigenze sia di tipo formativo che tecnico, dal momento che ai
giovani si richiede sempre più il possesso di competenze tecniche specifiche (conoscenza delle
lingue straniere, competenza nel campo dell’informatica), ma anche una buona cultura di base per il
proseguimento degli studi universitari o per l’inserimento nel mondo del lavoro.
1.1. PROFILO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Nella programmazione dei piani di lavoro disciplinari i docenti hanno operato nella più totale
autonomia, rispondendo alla tradizione dei programmi ministeriali e alla propria deontologia
professionale. Non è stata adottata una programmazione comune, ma si è lavorato ad obiettivi
unanimemente condivisi, ciascuno con contenuti e metodi scelti liberamente.
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2. STORIA DELLA CLASSE
2.1 Insegnanti
DISCIPLINE
CURRICOLO
INSEGNANTI
III
Italiano
Latino
Inglese
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze
Storia dell’Arte
Educazione fisica
Religione
Tonani
Bianco O.
Pertusati
Merante
Merante
Vergano
Vergano
Bianco C.
Di Norcia
Bello
Rivera
IV
V
Tonani
Tonani
Usberti
Merante
Merante
Morone
Morone
Bianco C.
Di Norcia
Bello
Rivera
Tonani
Tonani
Usberti
Merante
Merante
Morone
Morone
Bianco C.
Di Norcia
Bello
Rivera
2.2 Studenti
DA CLASSE
PRECEDEN
TE
ISCRITTI
DA ALTRA
CLASSE O
ISTITUTO
PROMOSSI
STUDENTI
III
1
1
14
5
4
1
9
15
12
12
1
IV
V
SOSPENSIO PROMOSSI NON
NE DEL
DOPO
LA PROMOSI 0
GIUDIZIO SOSPENSIO TRASFERITI
NE
GIUDIZIO
4
2.3 Risultati dello scrutinio finale della classe III (esclusi non promossi )
N° STUDENTI CON VOTO
MATERIA
Italiano
Latino
Inglese
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze
Storia dell’Arte
6
Fra 8 e 10
7
6
8
4
4
9
9
3
3
8
9
3
3
4
7
4
6
7
3
9
7
8
8
2
5
3
8
5
Dopo la
sospensione
giudizio
3
2
6
2
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Educazione Fisica
17
1
2.4 Risultati dello scrutinio finale della classe IV (esclusi non promossi )
N° STUDENTI CON VOTO
MATERIA
Italiano
Latino
Inglese
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze
Storia dell’Arte
Educazione Fisica
6
Fra 8 e 10
7
6
Dopo la
sospensione
giudizio
7
5
6
12
11
4
8
8
13
25
4
5
5
7
6
6
12
8
10
2
14
12
13
8
10
10
7
6
4
2
5
3
7
5
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3. ATTIVITA’ DIDATTICHE PROGRAMMATE E REALIZZATE CON LA CLASSE
nell’a.s. 2013/14
3.1 Obiettivi non cognitivi trasversali
(insufficiente, sufficiente, discreto, buono, ottimo)
OBIETTIVI TRASVERSALI
LIVELLO
acquisizione sicura dei contenuti disciplinari, come base culturale valida
in sé e necessaria per gli studi successivi e per una decorosa preparazione
all’Esame di Stato
educazione a lavorare in modo autonomo ed a risolvere situazioni nuove
basandosi sui metodi già appresi, cogliendo con agilità mutamenti di
prospettiva, variabili e costanti concettuali diacroniche
cura della capacità di ascolto e della riproduzione e rielaborazione di
quanto recepito, sapendo discriminare tra ciò che è essenziale e ciò che
può essere considerato collaterale
acquisizione della capacità di esprimersi in linguaggio preciso
partecipazione meditata e critica alle varie attività didattiche, curricolari
ed extracurricolari
finalizzazione della cultura acquisita a una più profonda comprensione di
sé e della realtà
promozione della rilevanza dei valori etici condivisi: il dialogo, il
rispetto, il primato della persona, l’utilità delle Istituzioni
discreto
discreto
discreto
discreto
discreto
discreto
discreto
3.2 Mezzi adottati per il raggiungimento degli obiettivi
Presentazione dei contenuti
Tutti gli argomenti elencati nei vari programmi sono stati illustrati con lezioni frontali, sempre
impostate in modo aperto e problematico, stimolando la partecipazione, la curiosità e la capacità di
individuare soluzioni personali ragionate e motivate culturalmente, con l'utilizzo critico dei manuali
o di altri testi sottoposti all'attenzione degli allievi.
I testi letterari, i testi filosofici, le opere d'arte, i testi in lingua hanno costituito spesso momenti di
"laboratorio" in cui si sono formulate e verificate ipotesi sulla base degli interventi degli allievi.
Studio ed esercizi domestici
Il lavoro assegnato a casa ha riguardato la rielaborazione di quanto appreso sulla base dei testi in
adozione e di esercizi, quando necessario, e comunque assegnati in modo continuativo per
matematica.
3.3 Attività di recupero e/o approfondimento
MODALITA’
MATERIA
Italiano
Latino
Inglese
Storia
Filosofia
Matematica
individuale
di gruppo
x
x
x
x
x
x
in orario
scolastico
x
x
in orario
aggiuntivo
x
x
x
x
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Fisica
Scienze
Storia dell’Arte
Educazione Fisica
x
x
x
x
x
x
3.4 Tempi del percorso formativo
DISCIPLINA
Italiano
Latino
Inglese
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze
Storia dell’Arte
Educazione Fisica
Religione
Ore annuali previste entro Ore effettivamente svolte
il 15 maggio
entro il 15 maggio
120
100
90
85
120
97
90
80
90
82
150
147
90
84
60
51
60
60
60
52
30
29
3.5 Attività complementari e/o integrative realizzate dalla classe
[tipologia (curricolari o extrac., visite guidate, viaggi d’istruzione, ecc), loro durata (periodo,
durata), partecipazione (totale, parziale, libera adesione, su proposta dei docenti, ecc.)]
Attività
Viaggio di istruzione in
Grecia
Lezione al Planetario di
Milano
Visita guidata al Museo del
‘900
Rappresentazione teatrale
(900 di Baricco)
Corso di primo soccorso
Progetto Politecnico Torino
Corso “Economica mente” –
Elementi base di economia
Organizzazione giornate di
cogestione
Olimpiadi di inglese
Durata
Tipologia
Partecipazione
6 giorni (10 - 15
marzo 2014)
1 giorno (24 aprile
2014)
1 giorno (22
novembre 2013)
Orario scolastico
Extracurricolare
Libera adesione
Extracurricolare
Libera adesione
Extracurricolare
Libera adesione
Extracurricolare
Totale
14 ore
16 ore + lezione al
Politecnico
8 ore
Curricolare
Extracurricolare
Totale
Libera adesione
Extracurricolare
Libera adesione
20 ore (circa)
Extracurricolare
Libera adesione
Febbraio / aprile
2014
Extracurricolare
Libera adesione
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Negli anni precedenti
Attività
FIRST (corsi ed esami)
ECDL (corsi ed esami)
Durata
Negli anni
scolastici 20112012 e 2012-2013
Negli anni
scolastici 20092010 e 2010-2011
Tipologia
Partecipazione
Extracurricolare
Libera adesione
Extracurricolare
Libera adesione
3.6 Strumenti di supporto all'attività didattica
Laboratorio di informatica: utilizzato una volta (studio di funzione con Derive)
Laboratorio di fisica: semplici attività di verifica di leggi fisiche (legge di Ohm, collegamenti di
resistenze in serie e in parallelo, effetto magnetico della corrette elettrica, induzione
elettromagnetica)
Laboratorio linguistico: visione di film in lingua originale (The Hours, The great Gatsby, The
remains of the day, Atonement, The lord of the flies)
3.7 Verifiche
3.7.1 Verifiche scritte in preparazione alla prima prova d'esame
3.7.2 Verifiche scritte in preparazione alla seconda prova d’esame
Simulazione della seconda prova di esame programmata per il 20 maggio 2014
Parziale simulazione della seconda prova scritta in 2 ore effettuata il 29 aprile 2014 (13 alunni
assenti corrispondenti al 43% dell’intera classe)
3.7.3 Simulazione della terza prova d’esame
E’ stata sperimentata una simulazione della terza prova d’esame in data 23 gennaio 2014 con
tipologia B. Materie coinvolte: Inglese, Storia, Latino e Fisica; sono state assegnate due ore di
tempo.
Si è effettuata una seconda simulazione il 2 maggio 2014 con tipologia mista (A e B). Materie
coinvolte: Inglese, Filosofia, Scienze della Terra, Storia dell’Arte; per la seconda simulazione sono
state concesse due ore e mezza di tempo.
3.7.4 Simulazione del colloquio d’esame
Non si è proceduto alla simulazione del colloquio d’esame alla presenza di tutti i docenti, i quali,
tuttavia, hanno sperimentato l’interrogazione-colloquio nel corso delle ultime verifiche, tesa ad
evidenziare conoscenze, capacità ed agilità di collegamento, capacità di rapportarsi
all’interlocutore, abilità espressive.
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3.7.5 Quadro riassuntivo delle verifiche svolte durante l’anno per tipologia
MATERIA
N° Verifiche orali
N° Verifiche scritte
Tipologie usate
4
4
4
2
2
2
2
2
1
6
5
5
4
4
10
4
3
5
1, 3, 7, 8, 9, 10
1, 3, 7, 8, 9, 10
1, 10, 11
1, 10
1, 8, 10
1, 10, 14, 15
1, 10, 14, 15
1, 10, 15
1,8,9,10
18 (prove pratiche)
8, 9
Italiano
Latino
Inglese
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze
Storia dell’Arte
Educ. Fisica
Religione
2
Nota:inserire nella quarta colonna il numero corrispondente alle tipologie di prova prevalentemente usate
1. Interrogazione
2. Interrogazione semistrutturata
con obiettivi predefiniti
3. Tema
4. Traduzione da lingua classica/
straniera in italiano
5. Traduzione in lingua straniera
6. Dettato
7. Relazione
8. Analisi di testi
9. Saggio breve
10. Quesiti a risposta singola
11. Quesiti a scelta multipla
12. Integrazione/completamenti
13. Corrispondenze
14. Problema
15. Esercizi
16. Analisi di casi
17. Progetto
18. Altro (specificare)
3.7.6 Quadro riassuntivo delle prove scritte effettuate secondo le tipologie previste per la
terza prova d’esame
MATERIA
(prove integrate
in singole materie)
Italiano
Latino
Inglese
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
Scienze
Storia
dell’Arte
Educ. Fisica
Nume
ro
prove
A partire da
un testo di
riferimento
1
2
1
1
1
1
1
1
Trattazione
sintetica di
argomenti
x
Quesiti a Quesiti a Problemi a Sviluppo
risposta
scelta
soluzione di progetti
singola multipla
rapida
x
x
x
x
x
x
x
x
La valutazione ha agito su due versanti:
- l’osservazione del processo di apprendimento degli alunni mediante il confronto del livello di
partenza con quello di arrivo in ogni fase didattica;
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- la verifica da parte dell’insegnante del proprio intervento didattico e l’eventuale correzione
dell’orientamento della programmazione per migliorarne la qualità.
Le verifiche degli apprendimenti disciplinari sono state effettuate mediante prove di vario genere
(orali, scritte, grafiche), stabilite con criteri il più possibile oggettivi per accertare l’acquisizione
delle competenze relative alle singole unità didattiche.
Si allega le griglia che è stata utilizzata per tutte le verifiche, scritte e orali.
3.8 Valutazione
3.8.1 Criteri adottati
La valutazione ha agito su due versanti:
- l’osservazione del processo di apprendimento degli alunni mediante il confronto del livello di
partenza con quello di arrivo in ogni fase didattica;
- la verifica da parte dell’insegnante del proprio intervento didattico e l’eventuale correzione
dell’orientamento della programmazione per migliorarne la qualità.
Le verifiche degli apprendimenti disciplinari sono state effettuate mediante prove di vario genere
(orali, scritte, grafiche), stabilite con criteri il più possibile oggettivi per accertare l’acquisizione
delle competenze relative alle singole unità didattiche.
Si allega le griglia che è stata utilizzata per tutte le verifiche, scritte e orali.
SCALA DI VALUTAZIONE
Molto negativo
Voto: 2-3
Conoscenze
Competenze
Nessuna conoscenza o
Non riesce ad applicare le sue Non è capace di effettuare alcuna
conoscenze e commette gravi errori
analisi ed ad organizzare un minimo
percorso di studio. Non è capace di
autonomia di giudizio e di valutazione
Poche/pochissime conoscenze
Capacità
Grav. Insufficiente
Voto: 4
Conoscenze
Competenze
Frammentarie e molto superficiali
Commette molti errori anche gravi Non è capace di effettuare alcuna
nell’esecuzione di semplici compiti o analisi e di sintetizzare le conoscenze
esegue solo alcune parti.
acquisite. Non è capace di autonomia
di giudizio e di valutazione
Insufficiente
Voto: 5
Conoscenze
Competenze
Superficiali e lacunose
Commette errori anche gravi Effettua analisi superficiali e sintesi
nell’esecuzione di compiti piuttosto incomplete.
Possiede
limitate
semplici o li esegue in modo capacità critiche
incompleto.
Sufficiente
Voto:6
Conoscenze
Competenze
Capacità
Capacità
Capacità
Incomplete, talvolta complete ma Applica le conoscenze acquisite in Se guidato, effettua analisi e sintesi
superficiali
contesti semplici o con qualche parziali.
difficoltà in contesti più complessi..
Discreto
Voto: 7
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Conoscenze
Competenze
Complessivamente complete ed Sa
eseguire
compiti
non
approfondite, seppur con qualche particolarmente complessi e sa
imprecisione
applicare i contenuti e le procedure,
ma commette qualche errore non
grave
Capacità
Effettua analisi e sintesi, seppure
con qualche incertezza, se aiutato.
Effettua rielaborazioni autonome
parziali e non approfondite.
Buono
Voto: 8
Conoscenze
Competenze
Capacità
Complete, approfondite
Esegue compiti complessi, sa
applicare i contenuti e le procedure,
sa
eseguire
collegamenti
interdisciplinari, se guidato. Può
commettere qualche imprecisione.
Effettua analisi e sintesi complete.
Effettua rielaborazioni personali ed
esercita la propria capacità di critica
in modo autonomo, anche se con
qualche incertezza
Ottimo/eccellente
Voto: 9 – 10
Conoscenze
Competenze
Capacita’
Complete, approfondite, originali,
ampie, personalizzate
Esegue
compiti
anche
molto
complessi, applica le conoscenze e le
procedure in nuovi contesti e non
commette errori
Organizza
autonomamente
e
completamente le conoscenze e le
procedure
acquisite.
Effettua
valutazioni autonome, complete,
approfondite e personali.
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4. ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI
I.I.S. “N. PELLATI”
Nizza Monferrato - Canelli
PROGRAMMA SVOLTO
LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - TURISMO
Docente
Giancarlo Tonani
Disciplina
Italiano
Libro di testo
E. Raimondi, Leggere, come io
l’intendo… voll. 5 e 6
Edizioni Scolastiche Mondadori
Classe
VB
INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
N° U.D.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7
ARGOMENTO
Forme paradigmatiche di poesia-pensiero ( Dante – Leopardi - Borges)
Il decadentismo francese e la scapigliatura
Il romanzo e il divenire dell’intenzione realista, tra Manzoni e Verga
La crisi della narrazione in Svevo e Pirandello
Percorsi narrativi contemporanei
Poesia italiana sul crinale tra canoni classici e aperture decadenti
Percorsi poetici di “resistenza” alla “morte dell’arte”
I UNITA’ DIDATTICA
OBIETTIVI
Argomento: idee di “infinito”
Borges)
tempo
settembre ottobre
novembre
dicembre
gennaio
febbraio
marzo-aprile
maggio-giugno
( Dante – Leopardi –
SPECIFICI :
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Dante e l’itinerarium mentis in Deum della Commedia come un graduale
sistema di riti-miti iniziatici : Inf., c. I ; Purg. c.I; Par., c.I
L’universalismo politico (Paradiso, c. VI)
Il tema anticuriale del pauperismo francescano (Par., c. XI)
La “danteide” (Par, c. XV e c. XVII)
L’ordo (il riso de l’universo) (c. XXVII)
La dissolvenza incrociata sacra (Par., c. XXXI, vv.52- 102)
Il fine corsa della ragione nel punctum mistico (Par., c. XXXIII)
L’itinerario nichilistico della mente in Leopardi
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La Moda, la Morte, la Natura: le 3 donne dell’oltreuomo leopardiano
Dai Canti
L’infinito
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
La ginestra
Dalle Operette morali Cantico del gallo silvestre
Dialogo della natura e di un Islandese
Dialogo di Tristano e di un amico
Una rigorosa struttura della dinamica caso- necessità nella Biblioteca Infinita
La lettura di Borges del “labirinto sereno” della Commedia dantesca e
“L’ultimo sorriso di Beatrice”
L’aleph
Montale, il cabaret malriuscito della creazione in Altri versi
II UNITA’ DIDATTICA
OBIETTIVI SPECIFICI :
Il decadentismo francese e la scapigliatura
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
La vertigine del moderno. Baudelaire e la fine della letteratura come “ordinata
coscienza riflessa della società”
Da Le spleen de Paris Perdita d’aureola
Da Le peintre de la vie moderne Il dandy
Da Les fleurs du mal Corrispondenze
L’albatro
Le Voyage
L’”alchimia della parola” di Rimbaud
Dalla lettera a Paul Demeny del 15 maggio 1871: Il poeta veggente
Da Poésies
Vocali
Il battello ebbro
Alba
La musique e Les sanglots di Verlaine
Da jadis et naguère Arte poetica
Da Poèmes saturnins Canzone d’autunno
La Bohème milanese e torinese della Scapigliatura
Praga, da Penombre, Preludio
Boito, da Libro dei versi, Dualismo
III UNITA’ DIDATTICA
Il romanzo e il divenire dell’intenzione realista, tra
Manzoni e Verga
OBIETTIVI SPECIFICI :
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
La “fondazione” manzoniana del romanzo: dalla crisi del tragico dell’Adelchi
alla “moderna epopea borghese”; vero storico e vero poetico
Nella “rivoluzione indolore” dei Promessi Sposi
Naturalismo e verismo
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Verga dal tardo romanticismo al realismo del “ciclo dei vinti”
Aspetti teorici del realismo verghiano: prefazione a “L’amante di Gramigna”
Da Vita dei campi Fantasticheria
Rosso Malpelo
Da I Malavoglia
La vaga bramosìa dell’ignoto
La casa del nespolo
‘Ntoni vuole partire
L’ultimo addio di ‘Ntoni
Da Novelle rusticane La roba
Da Mastro don Gesualdo L’arrivo alla Canziria
La morte di Gesualdo
D’Annunzio e la ripresa vitalistico-estetizzante del verismo e l’estenuazione
estetizzante del decadentismo
Terra vergine
Da Il piacere L’attesa di Elena
IV UNITA’ DIDATTICA
La crisi della narrazione in Svevo e Pirandello
OBIETTIVI SPECIFICI :
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Pirandello e l’irrequietezza della forma (nella vita e nella letteratura)
Umorismo e “flusso” vitale : L’umorismo, parte II, cap. 5
Gli irrealistici casi della realtà : Il fu Mattia Pascal
Da Uno, nessuno e centomila Rientrando in città
Non conclude
Da Novelle per un anno Il treno ha fischiato
Svevo e il romanzo (anti)psicoanalitico La coscienza di Zeno
Approfondimento : le Ragioni dell’Assurdo. Aspetti dell’inconscio dinamico in
letteratura sul tema della “tana” (cella di prigionia e fortezza) nei testi di Kafka:
La metamorfosi e La tana
e di Pirandello: Tu ridi e Enrico IV
V UNITA’ DIDATTICA
Percorsi narrativi dal secondo dopoguerra a oggi
OBIETTIVI SPECIFICI :
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Il neorealismo: orizzonte comune e sguardi personali
La rievocazione del “clima” neorealista : Calvino, prefazione a Il sentiero dei
nidi di ragno
Pavese, La luna e i falò, La fine di santa
Calvino, da Il castello dei destini incrociati, L’arrivo al castello
Da Palomar, Il modello dei modelli
Da Primo Levi, Se questo è un uomo, L’arrivo ad Auschwitz
Il “pastiche” linguistico di Fenoglio e di Gadda
Gadda e la declinazione espressionistica della “linea lombarda”
Da Quer pasticciaccio brutto de via Merulana Un orrendo delitto
Da L’Adalgisa. Disegni milanesi Un “concerto” di centoventi professori
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Da La cognizione del dolore Manichini ossibuchivori
Fenoglio e l’espressionismo anglo-americano-langarolo
Da Il partigiano Johnny Dir di no fino in fondo
L’esplosione polemica sull’idea di romanzo (e di scrittura) negli anni ‘60
(Moravia, Pasolini, neoavanguardia)
Manganelli, da Lunario dell’orfano sannita, Spastici
Esami
Erri De Luca, Alessandro Baricco, Niccolò Ammaniti (almeno un libro di
ognuno dei tre autori in cui sia esplorare una “idea di letteratura”)
VI UNITA’ DIDATTICA
Poesia e prosa poetica: sul crinale tra canoni classici e
aperture decadenti
OBIETTIVI SPECIFICI :
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Carducci, da Rime nuove Funere mersit acerbo
Congedo
da Odi barbare Alla stazione in una mattina d’autunno
Pascoli, Il fanciullino, I-II
Da Myricae
Il lampo
Il tuono
Da Poemetti Digitale purpurea
Da Canti di Castelvecchio Nebbia
La mia sera
Il gelsomino notturno
Da Poemi conviviali Alexandros
L’ultimo viaggio di Ulisse
La sperimentazione di Italy
D’Annunzio, da Canto novo, Canta la gioia
da Alcyone, La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
dal Notturno Cecità e rumore
La reinvenzione del latino nella cultura letteraria europea del Decadentismo: il
latino di Baudelaire, Rimbaud, Pascoli : da Thallusa, vv.155-186
Crepuscolarismo e temi della marginalità desolata o ridente-irridente della
poesia
Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale
Palazzeschi, da L’incendiario Lasciatemi divertire
Il “dannunzianesimo rientrato” e la “poetica dell’obsolescenza” di Gozzano
Da I colloqui L’amica di nonna Speranza
Il commesso farmacista
La signorina Felicita ovvero La Felicità
La nuova concezione dell’arte futurista
Manifesto del futurismo
Manifesto tecnico della letteratura futurista
Da Zang Tumb Tuum Bombardamento
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VII UNITA’ DIDATTICA
Percorsi poetici di “resistenza” alla “morte dell’arte”
OBIETTIVI SPECIFICI :
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Campana. La poesia “ingorgata” verso il ricupero di “antichi miti”
Dai Canti orfici, Viaggio a Montevideo
Ungaretti. Il rimbalzo elementare della vita dall’orrore della guerra
Da L’allegria Veglia
Fratelli
Sono una creatura
I fiumi
Soldati
Da Sentimento del tempo L’isola
Montale. L’intellettuale borghese. L’ “ossimoro permanente” di una
consapevolezza che resiste. Aspetti conoscitivi ed espressivi da “Ossi di
seppia” all’ultima produzione
Da Ossi di seppia : I limoni ; Non chiederci la parola ; Spesso il male di
vivere ho incontrato; Forse un mattino ; Meriggiare pallido e assorto
Da Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto” ; La casa dei
doganieri
Da La bufera : Piccolo testamento
Da Satura: Ho sceso dandoti il braccio
Fine del ‘68
Da Auto da fé: La solitudine dell’artista
Saba. L’autoanalisi permanente dalle radici espressive tradizionali
Dal Canzoniere Ordine sparso
Trieste
La capra
Metamorfosi del mito omerico del viaggio di Ulisse: Ulisse di Saba
Itaca di Kavafis, L’incontro di Ulisse di D’Annunzio, L’ultimo viaggio
di Pascoli
Sanguineti, da Purgatorio de l’inferno, piangi piangi
questo è il gatto con gli stivali
Oh (disse): se scrivi una poesia per me
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
Rev. 2
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Docente
Disciplina
Libro di testo
Classe
Giancarlo Tonani
latino
Segio Nicola, Unicum, Petrini
VB
INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
N° U.D.
1.
2.
3.
5.
6.
ARGOMENTO
Il tema della “decadenza” dell’impero e suoi riflessi letterari
La ricerca della virtus, stoica e cristiana
Realismi
Il senso tragico della storia e la ricerca di un Senso nella storia
L’erudizione latina: trattati “specialistici” e tendenze enciclopediche
tempo
Settembre
OttobreDicembre
Gennaio-Febbraio
Marzo-Aprile
Maggio
I° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: Il tema della “decadenza” dell’impero e suoi
riflessi letterari
OBIETTIVI SPECIFICI : l’aspetto “medio” del tema della “decadenza”
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
La crisi degli istituti della letteratura latina nelle tesi sulla decadenza
dell’oratoria: oratoria; poema epico.
Confronto tra strutture stilistiche ciceroniane e senecane come spie linguistiche
di profondi mutamenti ideologici
La ripresa e la diffusione del modello epicureo-lucreziano. Con riferimento a
Blumenberg, Naufragio con spettatore, confronto tra Cicerone, De re publica, I,7
e Lucrezio, De rerum natura, II, 1-4
II° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: La ricerca della virtus, stoica e cristiana
OBIETTIVI SPECIFICI : operare confronti, per continuità e rottura paradigmatica, tra fasi storico- culturali
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Caratteri generali della letteratura dell’età giulio-claudia e della letteratura latina
cristiana
SENECA e la saggezza stoica
Traduzione, analisi e commento dei seguenti passi:
De ira III, 36 (l’anima allo specchio)
Epistulae ad Lucilium I, 1-2 (ita fac, mi Lucili)
Epist. 60 (vanità delle ambizioni umane)
44 (sapienza)
47 , 1-4 (non schiavi, ma compagni di viaggio)
Dal De clementia all’Apokolokynthosis
Il “furor” nelle tragedie senecane: una problematizzazione inquietante
dell’humanitas: la logica della follia in Medea (il dialogo tra Medea e la
nutrice)
Il Tieste : approccio critico psicodinamico all’ultimo atto della tragedia
vv. 920-946
Considerazioni sui temi evidenziati dai passi: prodesse hominibus ; servi e
padroni, la vera nobilitas; la massa ; la meditazione sul tempo; l’esame di
coscienza ; deus intus est, la “interminabilità” della sapientia
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Il tema della forza che impone il diritto
FEDRO: Lupus et agnus
LUCANO: la Pharsalia e la nuova epica
Bellum civile, 1-7 ( ius datum sceleri )
I, 129-157
I grandi mutamenti sociali e l’affermarsi del Cristianesimo. Alle origini
della letteratura cristiana
Lo sguardo di Tacito e di Plinio il Giovane sulla prava et immodica
superstitio.
Il divenire dell’atteggiamento cristiano verso la cultura classica
GEROLAMO, Epistulae, 22 (Ciceronianus es, non Christianus)
AGOSTINO, Da Confessiones: I, 13, 20-21 : Passione per il latino e
studio dei classici
MATTEO, 5, 13-16 “Vos estis sal terrae…”e il nuovo utilizzo retorico della
metafora di “luce” e “tenebra”
L’Octavius di Minucio Felice come ripresa cristiana del dialogo filosofico
ciceroniano
APULEIO: la fabella di Amore e Psiche ne Le Metamorfosi come percorso
di iniziazione o come iniziazione alla magia retorica
III° UNITA’ DIDATTICA
Argomento:
Realismi
OBIETTIVI SPECIFICI : saper pensare la categoria estetico-teorica del “realismo” all’interno di una prospettiva
relativistica
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
PETRONIO : vita e testimonianze ; opera . Il Satyricon, tra realismo e parodia
Da Satyricon, I,3 ( la decadenza dell’oratoria)
31,6 ( Trimalcione )
110: la novella della matrona di Efeso
71 : la tomba di Trimalcione
61-62 : il lupo mannaro
Realismo, parodia , satira in Persio e Giovenale : satira e stoicismo in
Persio, la satira indignata e lo stile satirico sublime, la morale tradizionale e
la società contemporanea in Giovenale
I generi letterari dell’Età Flavia : Stazio e l’epica ; Plinio il vecchio e il
sapere specialistico ; Marziale e la tradizione epigrammatica ; Il rapporto
tra intellettuale e potere attraverso il programma educativo di Quintiliano:
Quintiliano e l’Institutio oratoria.
QUINTILIANO, Institutio oratoria I, L’educazione dei figli va curata
fin dalla più tenera età
II, L’insegnante ideale
Doveri degli studenti
X, 1 “satura tota nostra est”
MARZIALE, Epigrammata, VIII, 79 (Fabulla e le sue amiche)
I, 10 (Petit gemellus)
IX, 15 (Inscripsit tumulis )
VIII, 12 (Uxorem quare locupletem)
I, 30 (Chirurgus fuerat)
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
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V, 34 (Hanc tibi, Fronto pater)
IV° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: Il senso tragico della storia e la ricerca di un
Senso nella storia
OBIETTIVI SPECIFICI :
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
TACITO : le cause della decadenza dell’oratoria; Agricola e la sterilità
dell’opposizione ; virtù dei barbari e corruzione dei Romani nella Germania;
i parallelismi della storia e la storia come disordine e casualità
Da Dialogus de oratoribus, (Magna eloquentia, sicut flamma)
Tesi sulla decadenza dell’oratoria a confronto
Da Agricola, il tema dell’imperialismo romano nella prospettiva di Càlcago
Da Germania , il tema della fierezza dei Germani
Da Historiae I,1 ( il proemio)
Confronto con il proemio delle Historiae di Livio
La disssimulazione del tiranno nel ritratto di Tiberio e il racconto con effetti
romanzeschi del matricidio da parte di Nerone
Da Annales XIV, 5 (fortunoso salvataggio di Agrippina)
XIV, 7, 1-5 (intervento di Seneca e Burro)
XV, 44 Il tema del popolo ebraico e l‘incendio di Roma sotto
Nerone
APULEIO: oratore, scienzato, filosofo . Le metamorfosi: tradizioni
narrative e sperimentazione.
Da Metamorphoseon , I, 1 (comincio una favola alla greca)
IV, 28 (l’inizio della favola di Amore e Psiche)
V, 22 (la disobbedienza di Psiche)
AGOSTINO :
Da De civitate Dei: IV, 4 Remota itaque iustitia
V° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: Trattati “specialistici” e tendenze
enciclopediche
OBIETTIVI SPECIFICI : l’idea epistemologica latina di “scienza”, “specializzazione”, “erudizione”
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Seneca, il trattato filosofico-scientifico delle Naturales quaestiones
Plinio il vecchio e l’inventario del mondo della Naturalis historia
Celso e l’empirismo salutista : dal De medicina, 1-3
La “rete” del sapere alla rinfusa di Gellio, Noctes atticae
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Docente
Disciplina
USBERTI FRANCESCA
INGLESE
Libro di testo
VISITING LITERATURE 2-3 Ansaldo
Petrini
E.L. 1 Ansaldo Petrini
SONS AND LOVERS
Lawrence Cideb
Classe
VB
INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
N° U.D.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
ARGOMENTO
Pre-Romanticismo -Romanticismo
L’Età Vittoriana
L’Età Vittoriana- Il XX secolo
Il XX secolo-età contemporanea
I° UNITA’ DIDATTICA
OBIETTIVI
SPECIFICI :
tempo
1bimestre
1bimestre
2bimestre
2bimestre
Argomento: Pre romanticismo- Romanticismo
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Pre romanticism:
Poetry
Blake: The Lamb; The Tyger, (pag 31-32 Visiting lit. vol 2)
Romanticism: Historical, social and literary background
Poetry
First generation Romantic Poets:
Wordworth: I wandered lonely as a cloud( pag 45 Visit. Lit vol 2) The Preface to
Lyrical Ballads
Coleridge: The Rime of the Ancient Mariner (extract: text 9 pag 58,59,60 vis. Lit vol 2)
Second Generation Romantic Poets:
Byron: life and the figure of the Byronic Hero;
Keats: Ode on a Grecian Urn( pag 92,93,94 Vis. Lit vol 2); La Belle Dame sans Merci(
pag 89 Vis lit vol 2)
Novel:
Gothic Novel
Frankenstein by Mary Shelley
An evolution of the Gothic novel: E : A. Poe
II° UNITA’ DIDATTICA
OBIETTIVI SPECIFICI :
L’ età Vittoriana
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Victorian Age: historical ,social, literary background
Victorian novel:
E.Bronte: From Wuthering Heights( text 37 pag 211 Vis. Lit vol 2)
C. Bronte Jane Eyre cenni
Dickens: from Oliver Twist (text 32 pag 196 Vis Lit vol 2) from Hard Times (text 36
pag 207 vis lit vol 2)
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Stevenson: from Dr.Jekill and Mr.Hyde ( text 44 pag 238 Vis Lit vol 2)
Wilde: Preface to The Picture of Dorian Gray(text pag 247 Vis Lit vol 2 )
Victorian drama
Wilde: from The Importance of Being Earnest ( text 47 pag 254 vis lit vol 2)
G.B. Shaw Pigmalion cenni
III° UNITA’ DIDATTICA
L’ età Vittoriana-Il XX secolo
OBIETTIVI SPECIFICI :
CONTENUTI SPECIFICI
Victorian poetry:
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
.
Tennyson: Ulysses ( pag 154,155, 156 vis lit vol 2)
Preraffaeliti: cenni
Modernism : Historical, social, literary background
Poetry
T.S. Eliot: from The Waste Land (p 43 Visiting literature vol 3)
IV° UNITA’ DIDATTICA
Il XX secolo
OBIETTIVI SPECIFICI :
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Modernist novel:
Joyce: Dubliners: Eveline ( text 18 pag 93 Vis Lit vol 3)
Ulysses ( text 21 pag 106,107 vis lit vol 3)
Virginia Woolf : Mrs Dalloway
Francis Scott Fitzgerald: The Great Gatsby ( text 27 pag 137 vis lit vol 3)
Orwell: Animal Farm ( text 33 pag 166 vis lit vol 3)
1984
Modernist drama :
Beckett: from Waiting for Godot ( text 44 pag 231 vis lit vol 3)
The Contemporary age
The Beat Generation
William Golding : The Lord of flies
Ian Mc. Ewan Atonement
Kazuo Ishiguro The Remains of the day
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Docente
Disciplina
Libro di testo
Classe
Nives Merante
Storia – Ed. Civica
Giardina-Sabbatucci-Vidotto
“Prospettive di storia”
ED. LATERZA
VB
INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
N° U.D.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
ARGOMENTO
Dall’età giolittiana alla prima guerra mondiale
La crisi delle democrazie e l’avvento dei totalitarismi
Il tramonto dei colonialismi
La seconda guerra mondiale e la “guerra fredda”
L’Italia della Prima Repubblica
La decolonizzazione ed il confronto Est - Ovest
L’unione europea
Conoscere la nostra Costituzione
I° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: Dall’età giolittiana alla Prima Guerra Mondiale
• OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere l’evoluzione della fisionomia politica europea nei primi 20 anni del ‘900
CONNESSIONE CON
CONTENUTI SPECIFICI
ALTRE DISCIPLINE
Ø L’età giolittiana tra riforme e conquiste
Ø Cause della Prima Guerra Mondiale
Ø Fatti ed episodi salienti della Grande Guerra
Ø I trattati di pace
Ø La rivoluzione russa
II° UNITA’ DIDATTICA
•
Argomento: La crisi delle democrazie e l’avvento dei
totalitarismi
OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere le difficoltà del primo dopoguerra in Italia e nel mondo, ponendole in
relazione all’avvento dei totalitarismi
CONNESSIONE CON
CONTENUTI SPECIFICI
ALTRE DISCIPLINE
Ø Il biennio rosso in Italia
Cenni di elementi di
Ø Il giovedi nero, Roosvelt e il New Deal
economia: dal liberismo
Ø La crisi della Repubblica di Weimar
classico al direttivismo
Ø L’avvento del nazismo e il Terzo Reich
economico
Ø Le origini del fascismo italiano
Ø L’affermarsi del regime
Ø La fascistizzazione della società
Ø I rapporti tra regime fascista e Chiesa
Ø L’avvicinamento di Mussolini a Hitler
Ø La guerra civile di Spagna
III° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: Il tramonto dei colonialismi
• OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere le cause ideologiche e politiche della crisi del sistema coloniale
CONNESSIONE
CONTENUTI SPECIFICI
CON ALTRE
DISCIPLINE
Ø Il declino degli imperi coloniali
Ø India: Gandhi e il movimento indipendentista
Ø L’affermarsi della Repubblica popolare cinese
IV° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: La Seconda Guerra Mondiale e la “guerra fredda”
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
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Pagina 21 di 46
•
OBIETTIVI SPECIFICI: Comprendere le peculiarità che fanno della Seconda Guerra Mondiale un conflitto senza
precedenti
Conoscere le strutture del nuovo sistema bipolare che caratterizza la storia mondiale per un quarantennio
CONNESSIONE CON ALTRE
CONTENUTI SPECIFICI
DISCIPLINE
Ø Cause della Seconda Guerra Mondiale
Ø Strategia della guerra lampo
Ø Mondializzazione del conflitto
Ø La svolta italiana dopo la caduta di Mussolini
Ø La Resistenza in Italia
Ø Il mondo diviso e la politica dei blocchi
Argomento: L’Italia della Prima Repubblica
V° UNITA’ DIDATTICA
•
OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere i fatti salienti della politica, dell’economia e della cultura italiana, tra il
secondo dopoguerra e gli anni ’70; conoscere la genesi, i caratteri e la struttura della Costituzione italiana
CONNESSIONE CON
CONTENUTI SPECIFICI
ALTRE DISCIPLINE
Ø
Ø
Ø
Ø
Ø
Ø
Ø
•
Le elezioni del ’48 e la nascita della Costituzione
La politica centrista
Il miracolo economico
L’avvento del centro sinistra
Il ’68 e l’ “autunno caldo”
Il “compromesso storico”
Gli anni ’70 ed il terrorismo
VI° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: Il confronto Est – Ovest
OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere le varie forme di emancipazione dal colonialismo
CONTENUTI SPECIFICI
Ø
Ø
Ø
Ø
•
•
Le origini del conflitto arabo-israeliano
La guerra in Corea
La rivoluzione cubana
La guerra del Vietnam
Argomento: L’Unione Europea
VII° UNITA’ DIDATTICA
OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere le tappe dell’integrazione europea
CONTENUTI SPECIFICI
Ø
Ø
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Dalle prime istituzione economiche europee all’EU
Il trattato di Maastricht e l’Euro
Argomento: Conoscere la nostra Costituzione
VIII° UNITA’ DIDATTICA
OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere la genesi ed i caratteri della nostra Costituzione
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Ø La composizione e l’attività dell’assemblea costituente
Ø Caratteri della Costituzione repubblicana italiana
Ø Gli Organi Istituzionali
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
Rev. 2
Pagina 22 di 46
Docente
Disciplina
Libro di testo
Classe
Nives Merante
Filosofia
Le tracce del pensiero
Abbagnano, Fornero
Paravia
Vol. III
VB
INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
N° U.D.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
ARGOMENTO
Passaggio dal Kantismo all’Idealismo
Demistificazione del sistema hegeliano
Il Positivismo e la reazione antipositivistica
La crisi delle certezze
Tra essenza ed esistenza: risposte filosofiche alla crisi
Filosofia ed epistemologia
Uomo essere e linguaggio
I° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: Passaggio dal Kantismo all’Idealismo
OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere la filosofia idealista
CONNESSIONE CON
CONTENUTI SPECIFICI
ALTRE DISCIPLINE
Ø Romanticismo: caratteri generali
Ø Idealismo: caratteri generali
Ø Fichte:
La struttura dialettica dell’Io
La celebrazione della missione civilizzatrice della Germania
Ø Schelling:
L’Assoluto come unità indifferenziata
La teoria dell’arte
Ø Hegel:
I capisaldi del sistema
La Dialettica
Dalla “Fenomenologia dello Spirito”: il rapporto servo padrone
Da ”Enciclopedia delle scienze”: il momento etico dello Spirito Oggettivo
La filosofia della Storia
Lo Spirito assoluto e le sue forme
II° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: Demistificazione del sistema hegeliano
OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere le risposte filosofiche in opposizione all’hegelismo
CONNESSIONE
CONTENUTI SPECIFICI
CON ALTRE
DISCIPLINE
Ø Schopenhauer
Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya”
Critiche all’idealismo hegeliano
Caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere”
Il pessimismo cosmico
Le vie di liberazione dal dolore
Ø Kierkegaard
Il carattere paralizzante del possibile
Il rifiuto dell’Hegelismo
Gli stadi dell’esistenza
L’angoscia, la disperazione e la fede
Ø Destra e sinistra hegeliana: tematiche ed orientamenti di fondo
Ø Feuerbach: materialismo e l’alienazione religiosa
Ø Marx:
Caratteri generali del marxismo
La problematica dell’alienazione
L’interpretazione della religione in chiave sociale
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
Rev. 2
Pagina 23 di 46
Materialismo dialettico e materialismo storico
Dal “Manifesto del partito comunista”: funzione storica della borghesia, lotta di classe
e rivoluzione proletaria
Da “Il capitale”: concetti di merce – lavoro – valore – plus valore
Tendenze e contraddizioni del capitalismo
III° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: Il Positivismo e la reazione antipositivistica
• OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere le filosofie del Positivismo e dello Spiritualismo
CONNESSIONE CON
CONTENUTI SPECIFICI
ALTRE DISCIPLINE
Ø Il Positivismo sociale: Comte
Storia: i rapporti di Croce
La legge dei tre stadi
e di Gentile con il regime
La classificazione delle scienze
fascista
Ø Il Positivismo evoluzionistico: Spencer
Concetti di evoluzione e di conoscenza
Ø Lo Spiritualismo: Bergson
La teoria del tempo
Lo slancio vitale
Ø Il Neoidealismo italiano: Croce
La dialettica dei distinti
L’autonomia dell’arte
IV° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: La crisi delle certezze
OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere la filosofia di Nietzsche e gli elementi salienti della psicanalisi freudiana
CONNESSIONE CON
CONTENUTI SPECIFICI
ALTRE DISCIPLINE
Ø Nietzsche
Da “La nascita della tragedia”: spirito dionisiaco e spirito apollineo
Da “La gaia scienza”: la morte di Dio
Da“Così parlò Zarathustra”: l’oltreuomo, l’eterno ritorno
L’ultimo Nietzsche: la volontà di potenza, il nichilismo
Ø Rivoluzione psicoanalitica: Freud
Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi
La realtà dell’inconscio ed i modi per accedervi
La scomposizione psicoanalitica della personalità
I sogni, gli atti mancati, i sintomi nevrotici
La teoria della sessualità ed il complesso edipico
La religione e la civiltà
V° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: Tra essenza ed esistenza: risposte filosofiche alla
crisi
OBIETTIVI SPECIFICI : Conoscere il pensiero di un ontologista con tematiche esistenziali
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Ø Heidegger
Il primo Heidegger:
la domanda ontologica
il primato ontologico dell’ente - uomo
analitica dell’esistenza
l’esistenza tra autenticità ed inautenticità
Il secondo Heidegger
incompiutezza di “Essere e tempo” e la “svolta”
teoria del linguaggio
VI° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: Filosofia ed epistemologia
OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere alcuni sviluppi epistemologici del ‘900
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
Rev. 2
Pagina 24 di 46
Ø
Ø
Il circolo di Vienna: caratteri generali del neopositivismo
Popper:
Il principio di falsificabilità ed il fallibilismo
La scienza come costruzione su palafitte
La teoria della corroborazione
Il metodo per congetture e confutazioni
Il rifiuto dell’induzione
VII° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: Uomo, essere e linguaggio
OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere uno sviluppo della filosofia novecentesca del linguaggio
CONTENUTI SPECIFICI
Ø
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Wittgenstein
Da “Tractatus”: fatti e linguaggio, tautologie e logica, la filosofia come critica
del linguaggio
Da “Ricerche filosofiche”: il gioco linguistico, la filosofia come “autoterapia”
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
Rev. 2
Pagina 25 di 46
Docente
Disciplina
Libro di testo
MORONE LORENZO
MATEMATICA
Bergamini – Trifone – Barozzi “Manuale blu di matematica”
Confezione 5 + “Funzioni e limiti” della confezione 4
V Sez. B PNI
Classe
INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
N° U.D.
1.
2.
ARGOMENTO
FUNZIONI IN R
LIMITI DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE
3.
4.
5.
DERIVATE DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE
TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE IN R
STUDIO COMPLETO DI UNA FUNZIONE IN R
6.
INTEGRALI IN UNA VARIABILE REALE
7.
8
ANALISI NUMERICA
MODELLI NON DETERMINISTICI
tempo
Settembre 12 ore
Ottobre/Novembre
41 ore
Dicembre 14 ore
Gennaio 10 ore
Gennaio/Febbraio
26 ore
Marzo/ Aprile
28 ore
Aprile/Maggio 8 ore
Maggio/giugno
8 ore
I° UNITA’ DIDATTICA
FUNZIONI IN R
OBIETTIVI SPECIFICI :
Saper riconoscere le proprietà di una funzione dal grafico relativo
Saper rappresentare le funzioni elementari usando le trasformazioni geometriche
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Richiami sulle funzioni.
FISICA
Domini.
Grafici notevoli di funzioni elementari.
Grafico probabile di una funzione.
II° UNITA’ DIDATTICA
LIMITI DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE
OBIETTIVI SPECIFICI :
Saper verificare un limite usando la definizione
Saper interpretare la definizione di funzione continua
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Teoria e calcolo dei limiti.
FISICA
Cenni ai limiti di successioni.
Funzioni continue.
III° UNITA’ DIDATTICA
DERIVATE DELLE FUNZIONI DI UNA
VARIABILE
OBIETTIVI SPECIFICI :
Saper usare la definizione di derivata
Saper interpretare geometricamente il significato della derivata in un punto
Saper utilizzare i teoremi del calcolo differenziale
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
Rev. 2
Pagina 26 di 46
CON ALTRE
DISCIPLINE
Definizione di derivata e derivate di funzioni.
FISICA
Significato geometrico della derivata.
Applicazioni delle derivate.
IV° UNITA’ DIDATTICA
TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO
DIFFERENZIALE IN R
OBIETTIVI SPECIFICI :
Saper enunciare, interpretare e dimostrare i teoremi di Rolle, Lagrange e De l’Hopital
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Teoremi di Rolle, Lagrange, Cauchy e De L’Hopital e loro applicazioni.
FISICA
V° UNITA’ DIDATTICA
STUDIO COMPLETO DI UNA FUNZIONE IN R
OBIETTIVI SPECIFICI :
Saper rappresentare il grafico di una funzione in R
Saper utilizzare il calcolo dei massimi e dei minini in un problema geometrico
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Massimi e minimi di una funzione.
Cenni alla geometria solida e applicazioni ai problemi di massimo e
FISICA
minimo.
Concavità, convessità e flessi.
Studio completo di una funzione e costruzione del grafico relativo.
VI° UNITA’ DIDATTICA
INTEGRALI IN UNA VARIABILE REALE
OBIETTIVI SPECIFICI :
Saper calcolare un integrale indefinito
Conoscere il significato geometrico di un integrale definito e saperlo calcolare
Saper enunciare e dimostrare i teoremi fondamentali del calcolo integrale
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Integrali indefiniti e loro proprietà.
FISICA
Integrali definiti.
Teorema fondamentale sul calcolo integrale (senza dimostrazione).
Applicazioni del calcolo integrale (aree, volumi).
VII° UNITA’ DIDATTICA
ANALISI NUMERICA
OBIETTIVI SPECIFICI :
Saper risolvere un’equazione usando metodi di iterazione
Saper risolvere un integrale definito usando metodi di integrazione numerica
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
Rev. 2
Pagina 27 di 46
Risoluzione approssimata di equazioni (metodo di bisezione e delle
tangenti).
Integrazione numerica (metodo dei rettangoli e dei trapezi).
VIII° UNITA’ DIDATTICA
MODELLI NON DETERMINISTICI
OBIETTIVI SPECIFICI :
Saper risolvere problemi di probabilità usando i teoremi fondamentali e il calcolo combinatorio.
Saper calcolare la probabilità di variabili casuali distribuite con legge normale.
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Richiami sulla probabilità: eventi compatibili e incompatibili, eventi indipendenti,
formula del Bayes. La distribuzione binomiale .
Cenni alle distribuzioni continue: distribuzione normale di Gauss. La distribuzione
normale standardizzata. Uso delle tavole di Sheppard.
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
Rev. 2
Pagina 28 di 46
Docente
Disciplina
Libro di testo
Morone Lorenzo
FISICA
Ugo Amaldi “ La fisica per i licei scientifici “ Vol. 3
Zanichelli
V B PNI
Classe
INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
N° U.D.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
11.
ARGOMENTO
ELETTROSTATICA: LEGGE DI COULOMB, FORZE
ELETTRICHE
CAMPI ELETTROSTATICI
ENERGIA POTENZIALE E POTENZIALE ELETTRICO
FENOMENI DI ELETTROSTATICA
CORRENTE CONTINUA E CIRCUITI
CONDUZIONE DELLA CORRENTE NEI LIQUIDI E NEI
GAS
CAMPI MAGNETICI E FENOMENI MAGNETICI
FONDAMENTALI
PROPRIETA’ E APPLICAZIONI DEL MAGNETISMO
MOTO DELLE CARICHE IN UN CAMPO MAGNETICO
INDUZIONE ELETTROMAGNETICA ED APPLICAZIONI
CORRENTE ALTERNATA E CIRCUITI
I° UNITA’ DIDATTICA
tempo
Settembre/ Ottobre
9 ore
Ottobre 13 ore
Novembre 10 ore
Dicembre 9 ore
Gennaio/Febbraio
11 ore
Febbraio 8 ore
Marzo 10 ore
Aprile 4 ore
Aprile 4 ore
Maggio 3 ore
Maggio 4 ore
ELETTROSTATICA: LEGGE DI COULOMB,
FORZE ELETTRICHE
OBIETTIVI
SPECIFICI :
Conoscere la legge di Coulomb
Utilizzare il concetto di carica elettrica e di forza elettrica nell’analisi di semplici sitemi fisici
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Corpi elettrizzati e loro interazioni.
Tipi di elettrizzazione.
Legge di conservazione della carica.
La legge di Coulomb.
Analogie e differenze tra la legge di Coulomb e quella di Newton.
Dielettrici e loro polarizzazione.
II° UNITA’ DIDATTICA
CAMPI ELETTROSTATICI
OBIETTIVI SPECIFICI :
Conoscere il concetto di campo elettrico e di linea di campo
Conoscere le caratteristiche di alcuni campi elettrici
Saper descrivere campi elettrici elementari mediante le linee di campo
Saper risolvere semplici problemi sui campi elettrici
CONTENUTI SPECIFICI
Il vettore campo elettrico.
Le linee di campo.
Flusso del campo elettrico.
Teorema di Gauss.
Calcolo del campo elettrico generato da una carica puntiforme, da una sfera conduttrice
carica, da due lastre cariche di segno opposto.
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
FISICA
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
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III° UNITA’ DIDATTICA
ENERGIA POTENZIALE E POTENZIALE
ELETTRICO
OBIETTIVI SPECIFICI :
Conoscere il concetto di energia potenziale e quello di potenziale elettrico
Saper descrivere campi elettrici elementari mediante le superfici equipotenziali
Saper calcolare la differenza di potenziale tra due punti di campi particolari
CONTENUTI SPECIFICI
Energia potenziale elettrica, il potenziale elettrico e la differenza di potenziale.
Le superfici equipotenziali.
Differenza di potenziale tra due punti posti in un campo radiale.
Calcolo della differenza di potenziale tra due punti posti su due piani paralleli
uniformemente carichi.
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
FISICA
IV° UNITA’ DIDATTICA
FENOMENI DI ELETTROSTATICA
OBIETTIVI SPECIFICI :
Conoscere il modo in cui si dipongono le cariche sui conduttori
Conoscere il concetto di capacità di un conduttore
Saper ricavare la capacità di condensatori connerri in serie o iin parallelo
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Distribuzione delle cariche nei conduttori in equilibrio elettrostatico.
Campo elettrico e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico.
Teorema di Coulomb
Capacità di un conduttore.
Condensatore piano e sua capacità.
Condensatori in serie e in parallelo.
V° UNITA’ DIDATTICA
CORRENTE CONTINUA E CIRCUITI
OBIETTIVI SPECIFICI :
Conoscere le leggi di Ohm e i principi di Kirchoff
Analizzare semplici circuiti con resistori connessi in serie o in parallelo
Comprendere l’effetto Joule
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
La corrente elettrica nei conduttori metallici
Leggi di Ohm.
Superconduttività. (cenni)
Forza elettromotrice e differenza di potenziale.
Leggi di Kirchoff.
Resistori in serie e in parallelo.
Lavoro e potenza della corrente – Effetto Joule.
VI° UNITA’ DIDATTICA
CONDUZIONE DELLA CORRENTE NEI
LIQUIDI E NEI GAS
OBIETTIVI SPECIFICI :
Comprendere come avviene la conduzione di corrente in liquidi e gas
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Elettrolisi
Cenni al passaggio della corrente elettrica nei gas.
VII° UNITA’ DIDATTICA
CAMPI MAGNETICI E FENOMENI MAGNETICI
FONDAMENTALI
OBIETTIVI SPECIFICI :
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
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Conoscere il concetto di campo magnetico e di forza magnetica
Saper descrivere campi magnetici elementari mediante le linee di campo
Saper calcolare il vettore B per campi magnetici elementari
Saper calcolare le forze magnetiche che si esercitano tra fili percorsi da corrente
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Magneti e loro interazione.
Linee di campo magnetico.
Il vettore B campo magnetico.
Confronto tra campo magnetico e campo elettrico.
Forze che si esercitano tra magneti e correnti e tra correnti e correnti.
Esperienze di Faraday, Oersted e Ampere.
Origine del campo magnetico.
Calcolo del vettore B a distanza r da un filo rettilineo percorso da corrente.
VIII° UNITA’ DIDATTICA
PROPRIETA’ E APPLICAZIONI DEL
MAGNETISMO
OBIETTIVI SPECIFICI :
Capire da cosa deriva la natura magnetica di alcune sostanze
Saper scegliere le sostanze adatte alla costruzione di elettromagneti
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Flusso del campo magnetico e teorema di Gauss per il magnetismo.
Le sostanze e la loro permeabilità magnetica relativa.
Ferromagnetismo e ciclo d’isteresi.
Elettromagneti
Cenni sul motore elettrico.
IX° UNITA’ DIDATTICA
MOTO DELLE CARICHE IN UN CAMPO
MAGNETICO
OBIETTIVI SPECIFICI :
Saper calcolare la forza agente su cariche elettriche in moto in campi magnetici
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Forza di Lorentz.
Moto di una carica in un campo magnetico.
X° UNITA’ DIDATTICA
INDUZIONE ELETTROMAGNETICA ED
APPLICAZIONI
OBIETTIVI SPECIFICI :
Conoscere le correnti indotte e le loro applicazioni tecnologiche
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Esperienze di Faraday sulle correnti indotte.
Analisi quantitativa dell’induzione elettromagnetica: legge di Faraday-Neumann e di Lenz.
Correnti di Foucault.
Induttanza di un circuito.
Autoinduzione elettromagnetica.
Energia e densità di energia del campo magnetico (nel caso del solenoide)
XI° UNITA’ DIDATTICA
CORRENTE ALTERNATA E CIRCUITI
OBIETTIVI SPECIFICI :
Utilizzare le leggi dell’induzione elettromagnetica per ricavare l’equazione di una corrente alternata
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
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Saper scrivere le equazioni di semplici circuiti
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Produzione di corrente alternata: l’alternatore.
Circuiti in corrente alternata: circuito puramente ohmico, circuito RL, circuito RC,
circuito RCL.
I trasformatori
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
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Docente
Disciplina
BIANCO CARLA
SCIENZE DELLA TERRA
Libro di testo
Elvidio Lupia Palmieri/Maurizio
Parotto
“Il globo terrestre e la sua evoluzione
(sesta edizione),
ZANICHELLI
Classe
VB
INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
N° U.D.
1.
2.
3.
4.
ARGOMENTO
L’ambiente celeste
Il pianeta Terra ,la Luna e il sistema Terra-Luna
Struttura della Terra
La dinamica interna della Terra
tempo
1° bimestre
2° bimestre
3° bimestre
4° bimestre
I° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: Ambiente celeste
OBIETTIVI
SPECIFICI : descrivere la principali caratteristiche degli astri ed evidenziare i
contributi della Meccanica celeste alla conoscenza di come si muovono i corpi nello spazio
CONTENUTI SPECIFICI
Che cosa studia la Geografia astronomica.
La sfera celeste e i suoi principali elementi di riferimento.
Parallasse stellare.
Le unità di misura astronomiche: unità astronomica, anno-luce, parsec.
Le coordinate di una stella rispetto all’orizzonte astronomico e all’equatore celeste.
Le stelle: colore, temperatura, magnitudine apparente ed assoluta, classi spettrali,
movimenti.
Stelle variabili.
Diagramma H - R.
Evoluzione stellare.
Reazioni nucleari delle stelle con produzione di energia.
Pulsar, Quasar: cenni.
Le costellazioni.
Le galassie.
La Nostra galassia.
Cenni di cosmologia.
La legge di Hubble e l’ espansione dell’ Universo.
Teorie cosmologiche: dello stato stazionario, del Big - Bang.
Il futuro dell’ Universo.
Il Sole.
Geocentrismo ed eliocentrismo.
Pianeti: loro principali caratteristiche.
Asteroidi, meteore e meteoriti.
Comete.
Il movimento dei corpi celesti: leggi di Keplero, legge di Newton.
Origine del Sistema solare: teoria del “proto - sole” e dei “planetesimali”.
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Filosofia: concezione
aristotelica dell’universo e
rivoluzione copernicana.
Fisica: leggi di Keplero e
Newton.
II° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: Il pianeta Terra, la Luna e il sistema TerraLuna.
OBIETTIVI SPECIFICI : illustrare le caratteristiche di Terra e Luna, i loro moti, la loro origine ed evoluzione.
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
_______________________________________________________________________________________________
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ALTRE DISCIPLINE
Il pianeta Terra: forma, dimensioni. L’ esperienza di Eratostene
Il reticolato geografico.
I moti della Terra.
Moto di rotazione: prove e conseguenze.
Moto di rivoluzione: prove e conseguenze.
Moti millenari della Terra.
Zone astronomiche.
L’ orientamento: orientamento con il Sole, con le stelle, con la bussola.
Le coordinate geografiche e la loro determinazione.
Unità di misura del tempo: giorno solare e giorno sidereo.
Anno sidereo e anno tropico.
Fusi orari e linea del cambiamento di data.
Calendari: calendario giuliano e calendario gregoriano.
La Luna: caratteristiche, teorie sulla sua origine, composizione superficiale.
I moti della Luna.
Le fasi lunari e le eclissi.
III° UNITA’ DIDATTICA
Matematica: solidi di
rotazione, ellisse, misure
angolari, archi di
circonferenza.
Argomento: struttura della Terra.
OBIETTIVI SPECIFICI : Conoscere i vari tipi di rocce, descriverne la struttura e il comportamento meccanico.
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
I minerali: struttura cristallina, proprietà chimiche e fisiche.
I silicati.
I processi litogenetici.
Le rocce magmatiche intrusive ed effusive.
Le famiglie di rocce magmatiche.
I magmi.
Il processo sedimentario.
Le rocce sedimentarie: rocce clastiche, rocce organogene, rocce di origine chimica.
Le rocce metamorfiche.
Metamorfismo di contatto e regionale.
Il ciclo litogenetico.
Struttura e natura della Terra: principali caratteristiche di crosta, mantello, nucleo.
Flusso termico.
La temperatura della Terra: gradiente geotermico.
Il campo magnetico terrestre .
Fasce di Van Allen e aurore polari.
Il paleomagnetismo.
L’ isostasia.
Elementi di tettonica.
Le faglie.
Fossa tettonica.
Le pieghe.
IV° UNITA’ DIDATTICA
Chimica e fisica: gli stati
della materia.
Fisica: temperatura e
pressione.
Elettromagnetismo
La dinamica interna della terra
OBIETTIVI SPECIFICI : Conoscere le teorie sulla dinamica terrestre e saper collegare l’attività sismica e vulcanica
con il movimento delle placche litosferiche.
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON ALTRE
DISCIPLINE
Dorsali oceaniche e sistema arco-fossa.
Fisica: deformazioni elastiche e
Teorie sulla dinamica terrestre.
plastiche dei materiali.
La teoria della deriva dei continenti.
Letteratura Latina: i terremoti nella
Prove della deriva dei continenti.
descrizione degli autori latini:
La teoria di Hess sull’espansione dei fondali oceanici
Seneca “naturales quaestiones”,
_______________________________________________________________________________________________
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Prove dell’espansione dei fondali oceanici.
La teoria della Tettonica a placche.
Movimenti delle zolle litosferiche.
Il ciclo di Wilson
Plinio il Giovane e l’eruzione del
Vesuvio del 79 d.C.
Fenomeni vulcanici
Prodotti dell’attività vulcanica.
Vulcanismo effusivo e vulcanismo esplosivo.
Distribuzione geografica dei vulcani.
Manifestazioni postvulcaniche.
Hot spots.
Genesi, sviluppo e cause della sismicità. Il meccanismo del rimbalzo elastico.
Le scale sismiche.
Distribuzione geografica dei sismi.
Previsione deterministica e previsione statistica.
_______________________________________________________________________________________________
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Docente
Disciplina
Libro di testo
Classe
S. DI NORCIA
DISEGNO e STORIA DELL'ARTE
ITINERARIO NELL’ARTE
Vol.5 Dal crollo degli imperi centrali ai
giorni nostri
G.Cricco, Di Teodoro
Zanichelli
5B
INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
N° U.D.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
ARGOMENTO
TEMATICHE GENERALI:METODOLOGIE E SCHEDE PER
L’ANALISI DELL’OPERA .PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI
MAPPE CONCETTUALI E GRAFICI INERENTI LE TEMATICHE
OGGETTO DI STUDIO .
INVENZIONE DELLA FOTOGRAFIA E CONSEGUENZE .
ARTE, ARTISTI E POTERE IN DIVERSE EPOCHE.( FUNZIONE
DELL’IMMAGINE)
RIFERIMENTI ALL’ANTICO, ALL’ARCAICO E AL PRIMITIVO
NELL’ARTE DEL ‘900.
RIFERIMENTI ALLA DIMENSIONE INFANTILE E LUDICA NEL’900.
LA RICERCA DELL’ “ALTROVE” NEGLI ARTISTI DEL ‘900.
RAZIONALITA’ E IRRAZIONALITA’ NEI MOVIMENTI DEL ‘900.
LE DIVERSE RAPPRESENTAZIONI DEL CORPO NEL ‘900
STORIA DELL’ARTE:TENDENZE POST IMPRESSIONISTE
VERSO IL CROLLO DEGLI IMPERI CENTRALI
L’INIZIO DELL’ARTE CONTEMPORANEA.IL CUBISMO
LA STAGIONE ITALIANA DEL FUTURITURISMO
ARTE TRA PROVOCAZIONE E SOGNO
OLTRE LA FORMA. L’ASTRATTISMO E IL RAZIONALISMO
METAFISICA, RICHIAMO ALL’ORDINE ED E’COLE DE PARIS
ESPERIENZE ARTISTICHE NEL SECONDO DOPOGUERRA
I° UNITA’ DIDATTICA
tempo
6 ORE
6 ORE
4 ORE
2 ORE
4 ORE
6 ORE
4 ORE
Argomento: TENDENZE POST IMPRESSIONISTE
OBIETTIVI SPECIFICI : cfr. quelli disciplinari relativi a conoscenze ,capacità e competenze
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
1. P. Cezanne
Storia. Letteratura. Filosofia
2. P.Gauguin
3. Vincent van Gogh
II° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: VERSO IL CROLLO DEGLI IMPERI
CENTRALI
OBIETTIVI SPECIFICI : cfr. quelli disciplinari relativi a conoscenze ,capacità e competenze
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
1. Dalla Belle epoque alla Prima guerra mondiale . I presupposti dell’Art Noveau. Art
Storia . Letteratura.
and craft exibition.
Filosofia
2. Art Noveau. G.Klimt
3. Arti applicate e Secessione
4. I Fauves e H. Matisse
5. L’Espressionismo. Die Bruke
_______________________________________________________________________________________________
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6.
7.
E. Munch
E. Schiele
III° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: ARTE
CONTEMPORANEA: IL CUBISMO
OBIETTIVI SPECIFICI : cfr. quelli disciplinari relativi a conoscenze ,capacità e competenze:
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON ALTRE
DISCIPLINE
1. Le avanguardie storiche
Storia.Letteratura. Filosofia
2. Il Cubismo, Picasso.
IV° UNITA’ DIDATTICA
Argomento: LA STAGIONE ITALIANA DEL
FUTURISMO
OBIETTIVI SPECIFICI : cfr. quelli disciplinari relativi a conoscenze ,capacità e competenze
CONTENUTI SPECIFICI
1.
2.
3.
4.
Gli anni delle due guerre mondiali
Marinetti
U. Boccioni
Sant’Elia
V° UNITA’ DIDATTICA
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Storia , Letteratura
Argomento: ARTE TRA
PROVOCAZIONE E SOGNO
OBIETTIVI SPECIFICI : cfr. quelli disciplinari relativi a conoscenze ,capacità e competenze
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON ALTRE
DISCIPLINE
Storia. Letteratura. Filosofia
1. Il Dada.
2. Duchamp, Man Ray , H.Arp
3. Il Surrealismo
4. Max Ernst
5. J. Mirò
6. R. Magritte
7. S. Dalì
VI° UNITA’ DIDATTICA
Argomento : OLTRE LA FORMA. L’ASTRATTISMO E
IL RAZIONALISMO
OBIETTIVI SPECIFICI : cfr. quelli disciplinari relativi a conoscenze ,capacità e competenze
CONTENUTI SPECIFICI
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
10.
Der Blaue Reiter
V. Kandinskij
P. Klee
P. Mondrian e De Stijl
La scuola di Chicago,nascita del grattacielo
Il Razionalismo in architettura
L’ esperienza del Bauhaus
Mies van der Rohe, Le Courbusier e Wright
Architettura fascista, Terragni e Piacentini
G. Michelucci
IX° UNITA’ DIDATTICA
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Storia. Letteratura.
Filosofia
Argomento: METAFISICA, RICHIAMO ALL’ORDINE
E ECOLE DE PARIS
_______________________________________________________________________________________________
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OBIETTIVI SPECIFICI : cfr. quelli disciplinari relativi a conoscenze ,capacità e competenze
CONTENUTI SPECIFICI
1 Metafisica e oltre
2 G. de Chirico
3 Alberto Savinio
4 Ecole de Paris
5 M. Chagall e A. Modigliani
X° UNITA’ DIDATTICA
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Storia. Letteratura.
Filosofia
Argomento: ESPERIENZE ARTISTICHE NEL
SECONDO DOPOGUERRA
OBIETTIVI SPECIFICI : cfr. quelli disciplinari relativi a conoscenze ,capacità e competenze
CONTENUTI SPECIFICI
1 Dalla guerra fredda al Maggio francese
2 Verso il contemporaneo
3 H. Moore e A. Calder
4 L’informale in Italia, A. Burri e L. Fontana
5 Espressionismo astratto, J. Pollock, M. Rothko
FACOLTATIVO (un movimento e un’opera a scelta)
6 Tra New Dada e Noveau Realisme,R. Rauschemberg,, J. Johns, Y. Klein
7 Pop-Art, A. Warhol, C. Oldemburg
8 Arte informale, J. Fautrier, J. Dubuffet,
CONNESSIONE
CON ALTRE
DISCIPLINE
Storia. Letteratura.
Filosofia
_______________________________________________________________________________________________
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Docente
Disciplina
Bello Graziella
Ed. Fis.
Libro di testo
Move
Classe
VB
INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE
N° U.D.
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
ARGOMENTO
Condizionamento organico per il miglioramento delle capacità fisiche
Affinamento schemi motori di base
Conoscenza e pratica della pallavolo
Conoscenza e pratica della pallacanestro
Giochi sportivi non convenzionali
Dagli schemi motori di base alle discipline atletiche
Corso di “PRIMO SOCCORSO” tenuto dai volontari soccorritori della CRI
I° UNITA’ DIDATTICA
OBIETTIVI
tempo
Argomento: allenamento e condizionamento organico
SPECIFICI : Miglioramento della resistenza generale e specifica
Miglioramento delle capacità fisiche di base
Miglioramento dell’elasticità muscolare
CONTENUTI SPECIFICI
Corse a ritmo costante e variata su distanze progressivamente crescenti eseguite anche
in ambiente naturale
Esercizi in circuito con l’utilizzo di piccoli e grandi attrezzi
II° UNITA’ DIDATTICA
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Qualità fisiche di base e
allenamento
I meccanismi di produzione
energetica
Alimentazione
Affinamento e integrazione degli schemi motori di base
OBIETTIVI SPECIFICI : Miglioramento delle capacità coordinative
Capacità di coordinare movimenti efficaci anche in situazioni complesse
CONTENUTI SPECIFICI
Saltelli con la funicella eseguiti in forma variata e in combinazioni di difficoltà
crescente
Esercizi in condizioni spazio temporali diversificati
Percorsi di agilità e destrezza
III° UNITA’ DIDATTICA
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Motricità riflessa automatica
e volontaria
Capacità coordinative
Conoscenza e pratica della pallavolo
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
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OBIETTIVI SPECIFICI :tecnica dei fondamentali
individuali e di squadra di pallavolo
CONTENUTI SPECIFICI
Esercitazioni in forma variata dei fondamentali individuali
Schemi di ricezione
Schemi di difesa
Schemi d’attacco
IV° UNITA’ DIDATTICA
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Regolamento e codici
arbitrali
Conoscenza e pratica della pallacanestro
OBIETTIVI SPECIFICI :Tecnica dei fondamentali individuali e di squadra della pallacanestro
CONTENUTI SPECIFICI
Principali sistemi di gioco:
Dai e vai
Dai e cambia
Dai e segui
Giochi propedeutici al gioco di squadra
V° UNITA’ DIDATTICA
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Regolamento e codici
arbitrali
Conoscenza e gioco dei giochi sportivi non convenzionali
Pallatamburello ,hit-ball, tennistavolo, badminton ,
thkucball.
OBIETTIVI SPECIFICI: Acquisizione dei fondamentali individuali e applicazione in fase di gioco
CONTENUTI SPECIFICI
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Origine e regole di base dei
giochi di squadra
Esercizi di controllo dell’attrezzo
Percorsi riepilogativi dei fondamentali individuali
Gioco di squadra
VI° UNITA’ DIDATTICA
Le discipline atletiche
OBIETTIVI SPECIFICI: Corse di ½ fondo
Corse di velocità
Corse ad ostacoli
Salto in lungo
Lancio del disco
CONTENUTI SPECIFICI
800 metri ( gestione delle risorse)
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
Regole di base delle
_______________________________________________________________________________________________
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100 metri ( tempo di reazione ,accelerazione)
60 ostacoli ( tecnica di superamento, ritmo e accelerazione)
Lancio del disco e getto del peso ( tecnica esecutiva)
VII° UNITA’ DIDATTICA
specialità atletiche
I controlli medici
Doping e abusi di sostanze
Primo Soccorso
OBIETTIVI SPECIFICI: Comportamento in caso di emergenza- cosa bisogna fare e non fare.
CONTENUTI SPECIFICI
Posizione di sicurezza
Cenni sull’apparato respiratorio
Rianimazione Cardiopolmonare (RCP)
BLS in caso di arresto cardiaco primario
Apparato cardiocircolatorio
Emorragie-Shock-Ferite-Ustioni-Fratture.
CONNESSIONE CON
ALTRE DISCIPLINE
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
Rev. 2
Pagina 41 di 46
DON ALBERTO RIVERA
ANNA MAZZETTA
(suppl.)
Docente
RELIGIONE
Disciplina
LA BIBBIA
Libro di testo
5^ B- LICEO SCIENTIFICO
Classe
PROGRAMMA SVOLTO
UNITÀ DIDATTICHE :
INDICE E TEMPI DI SVOLGIMENTO
SETTEMBRE - OTTOBRE
U.D N. 1°
Proprietà essenziali e peculiarità della persona : la sua identità.
Spunti filosofici e teologici. La fenomenologia odierna; stili di vita.
U.D N. 2°
Cosa significa e cosa comporta essere persona spiritualmente ed
affettivamente matura. Riflessioni e confronti.
NOVEMBRE – DICEMBRE
U.D N. 3°
La persona in quanto maschio e femmina. Caratteristiche comuni
e specificità, per un dialogo costruttivo. La relazionalità.
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
Rev. 2
Pagina 42 di 46
Riferimenti di antropologia biblica. Esegesi e spunti filosofici
e teologici.
Il fidanzamento. Un cammino dialogico: le tappe di crescita. Le
caratteristiche e le prospettive cristiane.
U.D N. 4°
La Bibbia: origine della parola "Bibbia" ; l' ispirazione della
Scrittura ed i suoi "autori " ; periodo storico di composizione ; le
lingue originali ; il simbolismo biblico ; i libri dell' Antico
Testamento. I libri del Nuovo Testamento. La Bibbia alessandrina.
Significato di codesti vocaboli: berìt, testamento, BH, LXX ,
TaNaK e Sepharim.
GENNAIO – FEBBRAIO
U.D N. 5°
La religione islamica. Premessa generale; biografia di Maometto;
le due fonti scritte della sharìa : il Corano e la Sunna ; la teologia e la
morale islamiche. Il cristianesimo e l' islamismo messi a confronto.
MARZO - MAGGIO
U.D N. 6°
Il rapporto genitori/ figli. Dibattito degli alunni su questa tematica
a partire dalla lettura di un racconto di Michela Murgia.
U.D N. 7°
Scienza e fede. Il problema della verità della Bibbia. La Rivoluzione
Scientifica; la portata innovativa delle scoperte degli scienziati
Copernico e Galileo. Il "caso Galilei " e le relative conseguenze. La
riabilitazione di Galileo da parte della Chiesa.
U.D N. 8°
Internet. Gli alunni confrontano le loro opinioni circa l' uso e l'
abuso degli strumenti tecnologici nella nostra quotidianità,
prendendo spunto dalla lettura di un articolo di Massimo Gramellini.
U.D N. 9°
L' impegno sociale della Chiesa: la figura di don Pino
Puglisi., parroco ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993.
Visione del film "Alla luce del sole", del regista Roberto
Faenza.
U.D N 10°
Approfondimento del valore semantico di alcuni termini
cardine dell' ambito religioso.
_______________________________________________________________________________________________
Mod. 10
Rev. 2
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5. ALLEGATI: Esempi di prove disciplinari somministrate durante l’anno
(simulazioni di terza prova di esame)
FILOSOFIA (tipologia B: 8 righe per ciascuna risposta)
- Perché la scoperta freudiana della psicanalisi può essere considerata rivoluzionaria?
- Quali sono, nell'analitica esistenziale del primo Heidegger, le caratteristiche fondamentali del
modo d'essere dell'uomo (Esserci)?
- Quali sono, per i neopositivisti, le uniche proposizioni che hanno valore conoscitivo?
STORIA (tipologia B: 8 righe per ciascuna risposta)
- Come avviene l’uscita della Russia dal Primo Conflitto Mondiale?
- Quali furono le cause ed i caratteri del “biennio rosso” italiano?
- Come e quando avvenne l’ascesa al potere del partito nazista?
SCIENZE DELLA TERRA (tipologia B: 10 righe per ciascuna risposta)
- Minerali: definizione, caratteristiche, proprietà chimiche..
- Evidenzia le principali caratteristiche della crosta continentale e oceanica.
- Descrivi le fosse abissali e il sistema arco-fossa.
INGLESE
(tipologia A: 15 righe per ciascuna risposta)
- Beat generation was considered as a mere provocation, a mean to get attention, time has shown
has the cultural impact of the Beat artists was far from short lived…discuss it.
(tipologia B: 10 righe per ciascuna risposta)
- define the key-ideas of Romanticism
- Describe the figure of Tennyson’s Ulysses
- The Victorian Age could appear an age of contradictions: social reforms placed Britain ahead of
other countries but workers were exploited and numerous people lived in sub-human conditions.
Was it real or apparent contradiction? Discuss
STORIA DELL’ARTE (tipologia B: 10 righe per ciascuna risposta)
Sviluppa queste tre affermazioni anche in rapporto al contesto storico dei movimenti citati
- “La città che sale” è una delle opere di Boccioni che meglio rappresenta lo spirito del
Futurismo.
- La pittura di Magritte è certamente quella più concettuale nell’ambito del surrealismo.
- Il Dadaismo esprime una critica radicale rispetto all’arte e alla cultura del proprio tempo.
LATINO (tipologia B: 10 righe per ciascuna risposta)
- Sine ira ac studio: Tacito tra professione di oggettività e intenti di scrittura memorabile
- Satura tota nostra est: contestualizza e discuti l’affermazione di Quintiliano
- La Crotone del Satyricon e la Tessaglia delle Metamorfosi come allegorie di aspetti della
decadenza dell’idea “aurea” di Roma
FISICA (tipologia B: 10 righe per ciascuna risposta)
- Il campo elettrostatico. Il candidato lo definisca e descriva le analogie e le differenze con il
campo gravitazionale (anche ricorrendo ad opportuni disegnini) Poi trovi a quale distanza da un
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N
C , nel vuoto, si trova la carica generatrice
punto P, dove il campo vale
Q = −5,0 ⋅ 10 −5 C . E se ci troviamo in presenza di due cariche Q1 e Q2 ?
1,8 ⋅ 10 5
- Analizza il campo elettrico (all’interno) (facendo anche un opportuno disegnino) e ricava la
capacità del condensatore a facce piane e parallele.
- Un generatore di corrente continua applica una ddp di 200 V ai capi di un circuito in cui sono
inserite tre resistenze in serie di 100 Ω, 150 Ω e 250 Ω rispettivamente.
1. Quanto vale la resistenza equivalente?
2. Quanto vale l’intensità di corrente del circuito?
3. Quanto vale la caduta di potenziale su ciascuna resistenza?
Fare un disegnino e spiegare quali leggi si impiegano nella risoluzione.
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6. IL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIA
DOCENTE
FIRME
Italiano - Latino
Giancarlo Tonani
Inglese
Francesca Usberti
Filosofia
Nives Merante
Storia
Nives Merante
Matematica - Fisica
Lorenzo Morone
Scienze
Carla Bianco
Disegno e Storia dell’Arte
Stefano Di Norcia
Educazione Fisica
Graziella Bello
Religione
Anna Mazzetta
Nizza Monf.to, 15 maggio 2014
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Pierluigi Pertusati
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