I.I.S. “N. PELLATI” Nizza Monferrato - Canelli DOCUMENTO del 15 MAGGIO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - TURISMO ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “ N. PELLATI” Nizza Monferrato (AT) ESAME DI STATO DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (art.5,comma 2 del D.P.R. n°323/98) ANNO SCOLASTICO 2013 / 2014 CLASSE V sez. B INDIRIZZO CON SPERIMENTAZIONE P.N.I _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 1 di 46 1. PROFILO DELL’INDIRIZZO L’indirizzo di studi si propone di perseguire, secondo le linee del POF: - una formazione umanistica di fondo su cui possa essere basato lo sviluppo di una preparazione scientifica nei contenuti specifici e nella metodologia; - l’acquisizione di un metodo razionale di indagine che conduca ad una maturità critica; - l’abitudine allo studio individuale, alla ricerca e all’organizzazione dei sistemi concettuali e simbolici con cui l’uomo interpreta sé e la realtà. Il piano di studi risponde quindi ad esigenze sia di tipo formativo che tecnico, dal momento che ai giovani si richiede sempre più il possesso di competenze tecniche specifiche (conoscenza delle lingue straniere, competenza nel campo dell’informatica), ma anche una buona cultura di base per il proseguimento degli studi universitari o per l’inserimento nel mondo del lavoro. 1.1. PROFILO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Nella programmazione dei piani di lavoro disciplinari i docenti hanno operato nella più totale autonomia, rispondendo alla tradizione dei programmi ministeriali e alla propria deontologia professionale. Non è stata adottata una programmazione comune, ma si è lavorato ad obiettivi unanimemente condivisi, ciascuno con contenuti e metodi scelti liberamente. _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 2 di 46 2. STORIA DELLA CLASSE 2.1 Insegnanti DISCIPLINE CURRICOLO INSEGNANTI III Italiano Latino Inglese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Storia dell’Arte Educazione fisica Religione Tonani Bianco O. Pertusati Merante Merante Vergano Vergano Bianco C. Di Norcia Bello Rivera IV V Tonani Tonani Usberti Merante Merante Morone Morone Bianco C. Di Norcia Bello Rivera Tonani Tonani Usberti Merante Merante Morone Morone Bianco C. Di Norcia Bello Rivera 2.2 Studenti DA CLASSE PRECEDEN TE ISCRITTI DA ALTRA CLASSE O ISTITUTO PROMOSSI STUDENTI III 1 1 14 5 4 1 9 15 12 12 1 IV V SOSPENSIO PROMOSSI NON NE DEL DOPO LA PROMOSI 0 GIUDIZIO SOSPENSIO TRASFERITI NE GIUDIZIO 4 2.3 Risultati dello scrutinio finale della classe III (esclusi non promossi ) N° STUDENTI CON VOTO MATERIA Italiano Latino Inglese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Storia dell’Arte 6 Fra 8 e 10 7 6 8 4 4 9 9 3 3 8 9 3 3 4 7 4 6 7 3 9 7 8 8 2 5 3 8 5 Dopo la sospensione giudizio 3 2 6 2 _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 3 di 46 Educazione Fisica 17 1 2.4 Risultati dello scrutinio finale della classe IV (esclusi non promossi ) N° STUDENTI CON VOTO MATERIA Italiano Latino Inglese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Storia dell’Arte Educazione Fisica 6 Fra 8 e 10 7 6 Dopo la sospensione giudizio 7 5 6 12 11 4 8 8 13 25 4 5 5 7 6 6 12 8 10 2 14 12 13 8 10 10 7 6 4 2 5 3 7 5 _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 4 di 46 3. ATTIVITA’ DIDATTICHE PROGRAMMATE E REALIZZATE CON LA CLASSE nell’a.s. 2013/14 3.1 Obiettivi non cognitivi trasversali (insufficiente, sufficiente, discreto, buono, ottimo) OBIETTIVI TRASVERSALI LIVELLO acquisizione sicura dei contenuti disciplinari, come base culturale valida in sé e necessaria per gli studi successivi e per una decorosa preparazione all’Esame di Stato educazione a lavorare in modo autonomo ed a risolvere situazioni nuove basandosi sui metodi già appresi, cogliendo con agilità mutamenti di prospettiva, variabili e costanti concettuali diacroniche cura della capacità di ascolto e della riproduzione e rielaborazione di quanto recepito, sapendo discriminare tra ciò che è essenziale e ciò che può essere considerato collaterale acquisizione della capacità di esprimersi in linguaggio preciso partecipazione meditata e critica alle varie attività didattiche, curricolari ed extracurricolari finalizzazione della cultura acquisita a una più profonda comprensione di sé e della realtà promozione della rilevanza dei valori etici condivisi: il dialogo, il rispetto, il primato della persona, l’utilità delle Istituzioni discreto discreto discreto discreto discreto discreto discreto 3.2 Mezzi adottati per il raggiungimento degli obiettivi Presentazione dei contenuti Tutti gli argomenti elencati nei vari programmi sono stati illustrati con lezioni frontali, sempre impostate in modo aperto e problematico, stimolando la partecipazione, la curiosità e la capacità di individuare soluzioni personali ragionate e motivate culturalmente, con l'utilizzo critico dei manuali o di altri testi sottoposti all'attenzione degli allievi. I testi letterari, i testi filosofici, le opere d'arte, i testi in lingua hanno costituito spesso momenti di "laboratorio" in cui si sono formulate e verificate ipotesi sulla base degli interventi degli allievi. Studio ed esercizi domestici Il lavoro assegnato a casa ha riguardato la rielaborazione di quanto appreso sulla base dei testi in adozione e di esercizi, quando necessario, e comunque assegnati in modo continuativo per matematica. 3.3 Attività di recupero e/o approfondimento MODALITA’ MATERIA Italiano Latino Inglese Storia Filosofia Matematica individuale di gruppo x x x x x x in orario scolastico x x in orario aggiuntivo x x x x _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 5 di 46 Fisica Scienze Storia dell’Arte Educazione Fisica x x x x x x 3.4 Tempi del percorso formativo DISCIPLINA Italiano Latino Inglese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Storia dell’Arte Educazione Fisica Religione Ore annuali previste entro Ore effettivamente svolte il 15 maggio entro il 15 maggio 120 100 90 85 120 97 90 80 90 82 150 147 90 84 60 51 60 60 60 52 30 29 3.5 Attività complementari e/o integrative realizzate dalla classe [tipologia (curricolari o extrac., visite guidate, viaggi d’istruzione, ecc), loro durata (periodo, durata), partecipazione (totale, parziale, libera adesione, su proposta dei docenti, ecc.)] Attività Viaggio di istruzione in Grecia Lezione al Planetario di Milano Visita guidata al Museo del ‘900 Rappresentazione teatrale (900 di Baricco) Corso di primo soccorso Progetto Politecnico Torino Corso “Economica mente” – Elementi base di economia Organizzazione giornate di cogestione Olimpiadi di inglese Durata Tipologia Partecipazione 6 giorni (10 - 15 marzo 2014) 1 giorno (24 aprile 2014) 1 giorno (22 novembre 2013) Orario scolastico Extracurricolare Libera adesione Extracurricolare Libera adesione Extracurricolare Libera adesione Extracurricolare Totale 14 ore 16 ore + lezione al Politecnico 8 ore Curricolare Extracurricolare Totale Libera adesione Extracurricolare Libera adesione 20 ore (circa) Extracurricolare Libera adesione Febbraio / aprile 2014 Extracurricolare Libera adesione _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 6 di 46 Negli anni precedenti Attività FIRST (corsi ed esami) ECDL (corsi ed esami) Durata Negli anni scolastici 20112012 e 2012-2013 Negli anni scolastici 20092010 e 2010-2011 Tipologia Partecipazione Extracurricolare Libera adesione Extracurricolare Libera adesione 3.6 Strumenti di supporto all'attività didattica Laboratorio di informatica: utilizzato una volta (studio di funzione con Derive) Laboratorio di fisica: semplici attività di verifica di leggi fisiche (legge di Ohm, collegamenti di resistenze in serie e in parallelo, effetto magnetico della corrette elettrica, induzione elettromagnetica) Laboratorio linguistico: visione di film in lingua originale (The Hours, The great Gatsby, The remains of the day, Atonement, The lord of the flies) 3.7 Verifiche 3.7.1 Verifiche scritte in preparazione alla prima prova d'esame 3.7.2 Verifiche scritte in preparazione alla seconda prova d’esame Simulazione della seconda prova di esame programmata per il 20 maggio 2014 Parziale simulazione della seconda prova scritta in 2 ore effettuata il 29 aprile 2014 (13 alunni assenti corrispondenti al 43% dell’intera classe) 3.7.3 Simulazione della terza prova d’esame E’ stata sperimentata una simulazione della terza prova d’esame in data 23 gennaio 2014 con tipologia B. Materie coinvolte: Inglese, Storia, Latino e Fisica; sono state assegnate due ore di tempo. Si è effettuata una seconda simulazione il 2 maggio 2014 con tipologia mista (A e B). Materie coinvolte: Inglese, Filosofia, Scienze della Terra, Storia dell’Arte; per la seconda simulazione sono state concesse due ore e mezza di tempo. 3.7.4 Simulazione del colloquio d’esame Non si è proceduto alla simulazione del colloquio d’esame alla presenza di tutti i docenti, i quali, tuttavia, hanno sperimentato l’interrogazione-colloquio nel corso delle ultime verifiche, tesa ad evidenziare conoscenze, capacità ed agilità di collegamento, capacità di rapportarsi all’interlocutore, abilità espressive. _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 7 di 46 3.7.5 Quadro riassuntivo delle verifiche svolte durante l’anno per tipologia MATERIA N° Verifiche orali N° Verifiche scritte Tipologie usate 4 4 4 2 2 2 2 2 1 6 5 5 4 4 10 4 3 5 1, 3, 7, 8, 9, 10 1, 3, 7, 8, 9, 10 1, 10, 11 1, 10 1, 8, 10 1, 10, 14, 15 1, 10, 14, 15 1, 10, 15 1,8,9,10 18 (prove pratiche) 8, 9 Italiano Latino Inglese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Storia dell’Arte Educ. Fisica Religione 2 Nota:inserire nella quarta colonna il numero corrispondente alle tipologie di prova prevalentemente usate 1. Interrogazione 2. Interrogazione semistrutturata con obiettivi predefiniti 3. Tema 4. Traduzione da lingua classica/ straniera in italiano 5. Traduzione in lingua straniera 6. Dettato 7. Relazione 8. Analisi di testi 9. Saggio breve 10. Quesiti a risposta singola 11. Quesiti a scelta multipla 12. Integrazione/completamenti 13. Corrispondenze 14. Problema 15. Esercizi 16. Analisi di casi 17. Progetto 18. Altro (specificare) 3.7.6 Quadro riassuntivo delle prove scritte effettuate secondo le tipologie previste per la terza prova d’esame MATERIA (prove integrate in singole materie) Italiano Latino Inglese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze Storia dell’Arte Educ. Fisica Nume ro prove A partire da un testo di riferimento 1 2 1 1 1 1 1 1 Trattazione sintetica di argomenti x Quesiti a Quesiti a Problemi a Sviluppo risposta scelta soluzione di progetti singola multipla rapida x x x x x x x x La valutazione ha agito su due versanti: - l’osservazione del processo di apprendimento degli alunni mediante il confronto del livello di partenza con quello di arrivo in ogni fase didattica; _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 8 di 46 - la verifica da parte dell’insegnante del proprio intervento didattico e l’eventuale correzione dell’orientamento della programmazione per migliorarne la qualità. Le verifiche degli apprendimenti disciplinari sono state effettuate mediante prove di vario genere (orali, scritte, grafiche), stabilite con criteri il più possibile oggettivi per accertare l’acquisizione delle competenze relative alle singole unità didattiche. Si allega le griglia che è stata utilizzata per tutte le verifiche, scritte e orali. 3.8 Valutazione 3.8.1 Criteri adottati La valutazione ha agito su due versanti: - l’osservazione del processo di apprendimento degli alunni mediante il confronto del livello di partenza con quello di arrivo in ogni fase didattica; - la verifica da parte dell’insegnante del proprio intervento didattico e l’eventuale correzione dell’orientamento della programmazione per migliorarne la qualità. Le verifiche degli apprendimenti disciplinari sono state effettuate mediante prove di vario genere (orali, scritte, grafiche), stabilite con criteri il più possibile oggettivi per accertare l’acquisizione delle competenze relative alle singole unità didattiche. Si allega le griglia che è stata utilizzata per tutte le verifiche, scritte e orali. SCALA DI VALUTAZIONE Molto negativo Voto: 2-3 Conoscenze Competenze Nessuna conoscenza o Non riesce ad applicare le sue Non è capace di effettuare alcuna conoscenze e commette gravi errori analisi ed ad organizzare un minimo percorso di studio. Non è capace di autonomia di giudizio e di valutazione Poche/pochissime conoscenze Capacità Grav. Insufficiente Voto: 4 Conoscenze Competenze Frammentarie e molto superficiali Commette molti errori anche gravi Non è capace di effettuare alcuna nell’esecuzione di semplici compiti o analisi e di sintetizzare le conoscenze esegue solo alcune parti. acquisite. Non è capace di autonomia di giudizio e di valutazione Insufficiente Voto: 5 Conoscenze Competenze Superficiali e lacunose Commette errori anche gravi Effettua analisi superficiali e sintesi nell’esecuzione di compiti piuttosto incomplete. Possiede limitate semplici o li esegue in modo capacità critiche incompleto. Sufficiente Voto:6 Conoscenze Competenze Capacità Capacità Capacità Incomplete, talvolta complete ma Applica le conoscenze acquisite in Se guidato, effettua analisi e sintesi superficiali contesti semplici o con qualche parziali. difficoltà in contesti più complessi.. Discreto Voto: 7 _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 9 di 46 Conoscenze Competenze Complessivamente complete ed Sa eseguire compiti non approfondite, seppur con qualche particolarmente complessi e sa imprecisione applicare i contenuti e le procedure, ma commette qualche errore non grave Capacità Effettua analisi e sintesi, seppure con qualche incertezza, se aiutato. Effettua rielaborazioni autonome parziali e non approfondite. Buono Voto: 8 Conoscenze Competenze Capacità Complete, approfondite Esegue compiti complessi, sa applicare i contenuti e le procedure, sa eseguire collegamenti interdisciplinari, se guidato. Può commettere qualche imprecisione. Effettua analisi e sintesi complete. Effettua rielaborazioni personali ed esercita la propria capacità di critica in modo autonomo, anche se con qualche incertezza Ottimo/eccellente Voto: 9 – 10 Conoscenze Competenze Capacita’ Complete, approfondite, originali, ampie, personalizzate Esegue compiti anche molto complessi, applica le conoscenze e le procedure in nuovi contesti e non commette errori Organizza autonomamente e completamente le conoscenze e le procedure acquisite. Effettua valutazioni autonome, complete, approfondite e personali. _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 10 di 46 4. ATTIVITA’ DIDATTICHE DISCIPLINARI I.I.S. “N. PELLATI” Nizza Monferrato - Canelli PROGRAMMA SVOLTO LICEO SCIENTIFICO LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING - TURISMO Docente Giancarlo Tonani Disciplina Italiano Libro di testo E. Raimondi, Leggere, come io l’intendo… voll. 5 e 6 Edizioni Scolastiche Mondadori Classe VB INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE N° U.D. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7 ARGOMENTO Forme paradigmatiche di poesia-pensiero ( Dante – Leopardi - Borges) Il decadentismo francese e la scapigliatura Il romanzo e il divenire dell’intenzione realista, tra Manzoni e Verga La crisi della narrazione in Svevo e Pirandello Percorsi narrativi contemporanei Poesia italiana sul crinale tra canoni classici e aperture decadenti Percorsi poetici di “resistenza” alla “morte dell’arte” I UNITA’ DIDATTICA OBIETTIVI Argomento: idee di “infinito” Borges) tempo settembre ottobre novembre dicembre gennaio febbraio marzo-aprile maggio-giugno ( Dante – Leopardi – SPECIFICI : CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Dante e l’itinerarium mentis in Deum della Commedia come un graduale sistema di riti-miti iniziatici : Inf., c. I ; Purg. c.I; Par., c.I L’universalismo politico (Paradiso, c. VI) Il tema anticuriale del pauperismo francescano (Par., c. XI) La “danteide” (Par, c. XV e c. XVII) L’ordo (il riso de l’universo) (c. XXVII) La dissolvenza incrociata sacra (Par., c. XXXI, vv.52- 102) Il fine corsa della ragione nel punctum mistico (Par., c. XXXIII) L’itinerario nichilistico della mente in Leopardi _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 11 di 46 La Moda, la Morte, la Natura: le 3 donne dell’oltreuomo leopardiano Dai Canti L’infinito Canto notturno di un pastore errante dell’Asia La ginestra Dalle Operette morali Cantico del gallo silvestre Dialogo della natura e di un Islandese Dialogo di Tristano e di un amico Una rigorosa struttura della dinamica caso- necessità nella Biblioteca Infinita La lettura di Borges del “labirinto sereno” della Commedia dantesca e “L’ultimo sorriso di Beatrice” L’aleph Montale, il cabaret malriuscito della creazione in Altri versi II UNITA’ DIDATTICA OBIETTIVI SPECIFICI : Il decadentismo francese e la scapigliatura CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE La vertigine del moderno. Baudelaire e la fine della letteratura come “ordinata coscienza riflessa della società” Da Le spleen de Paris Perdita d’aureola Da Le peintre de la vie moderne Il dandy Da Les fleurs du mal Corrispondenze L’albatro Le Voyage L’”alchimia della parola” di Rimbaud Dalla lettera a Paul Demeny del 15 maggio 1871: Il poeta veggente Da Poésies Vocali Il battello ebbro Alba La musique e Les sanglots di Verlaine Da jadis et naguère Arte poetica Da Poèmes saturnins Canzone d’autunno La Bohème milanese e torinese della Scapigliatura Praga, da Penombre, Preludio Boito, da Libro dei versi, Dualismo III UNITA’ DIDATTICA Il romanzo e il divenire dell’intenzione realista, tra Manzoni e Verga OBIETTIVI SPECIFICI : CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE La “fondazione” manzoniana del romanzo: dalla crisi del tragico dell’Adelchi alla “moderna epopea borghese”; vero storico e vero poetico Nella “rivoluzione indolore” dei Promessi Sposi Naturalismo e verismo _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 12 di 46 Verga dal tardo romanticismo al realismo del “ciclo dei vinti” Aspetti teorici del realismo verghiano: prefazione a “L’amante di Gramigna” Da Vita dei campi Fantasticheria Rosso Malpelo Da I Malavoglia La vaga bramosìa dell’ignoto La casa del nespolo ‘Ntoni vuole partire L’ultimo addio di ‘Ntoni Da Novelle rusticane La roba Da Mastro don Gesualdo L’arrivo alla Canziria La morte di Gesualdo D’Annunzio e la ripresa vitalistico-estetizzante del verismo e l’estenuazione estetizzante del decadentismo Terra vergine Da Il piacere L’attesa di Elena IV UNITA’ DIDATTICA La crisi della narrazione in Svevo e Pirandello OBIETTIVI SPECIFICI : CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Pirandello e l’irrequietezza della forma (nella vita e nella letteratura) Umorismo e “flusso” vitale : L’umorismo, parte II, cap. 5 Gli irrealistici casi della realtà : Il fu Mattia Pascal Da Uno, nessuno e centomila Rientrando in città Non conclude Da Novelle per un anno Il treno ha fischiato Svevo e il romanzo (anti)psicoanalitico La coscienza di Zeno Approfondimento : le Ragioni dell’Assurdo. Aspetti dell’inconscio dinamico in letteratura sul tema della “tana” (cella di prigionia e fortezza) nei testi di Kafka: La metamorfosi e La tana e di Pirandello: Tu ridi e Enrico IV V UNITA’ DIDATTICA Percorsi narrativi dal secondo dopoguerra a oggi OBIETTIVI SPECIFICI : CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Il neorealismo: orizzonte comune e sguardi personali La rievocazione del “clima” neorealista : Calvino, prefazione a Il sentiero dei nidi di ragno Pavese, La luna e i falò, La fine di santa Calvino, da Il castello dei destini incrociati, L’arrivo al castello Da Palomar, Il modello dei modelli Da Primo Levi, Se questo è un uomo, L’arrivo ad Auschwitz Il “pastiche” linguistico di Fenoglio e di Gadda Gadda e la declinazione espressionistica della “linea lombarda” Da Quer pasticciaccio brutto de via Merulana Un orrendo delitto Da L’Adalgisa. Disegni milanesi Un “concerto” di centoventi professori _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 13 di 46 Da La cognizione del dolore Manichini ossibuchivori Fenoglio e l’espressionismo anglo-americano-langarolo Da Il partigiano Johnny Dir di no fino in fondo L’esplosione polemica sull’idea di romanzo (e di scrittura) negli anni ‘60 (Moravia, Pasolini, neoavanguardia) Manganelli, da Lunario dell’orfano sannita, Spastici Esami Erri De Luca, Alessandro Baricco, Niccolò Ammaniti (almeno un libro di ognuno dei tre autori in cui sia esplorare una “idea di letteratura”) VI UNITA’ DIDATTICA Poesia e prosa poetica: sul crinale tra canoni classici e aperture decadenti OBIETTIVI SPECIFICI : CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Carducci, da Rime nuove Funere mersit acerbo Congedo da Odi barbare Alla stazione in una mattina d’autunno Pascoli, Il fanciullino, I-II Da Myricae Il lampo Il tuono Da Poemetti Digitale purpurea Da Canti di Castelvecchio Nebbia La mia sera Il gelsomino notturno Da Poemi conviviali Alexandros L’ultimo viaggio di Ulisse La sperimentazione di Italy D’Annunzio, da Canto novo, Canta la gioia da Alcyone, La sera fiesolana La pioggia nel pineto dal Notturno Cecità e rumore La reinvenzione del latino nella cultura letteraria europea del Decadentismo: il latino di Baudelaire, Rimbaud, Pascoli : da Thallusa, vv.155-186 Crepuscolarismo e temi della marginalità desolata o ridente-irridente della poesia Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale Palazzeschi, da L’incendiario Lasciatemi divertire Il “dannunzianesimo rientrato” e la “poetica dell’obsolescenza” di Gozzano Da I colloqui L’amica di nonna Speranza Il commesso farmacista La signorina Felicita ovvero La Felicità La nuova concezione dell’arte futurista Manifesto del futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista Da Zang Tumb Tuum Bombardamento _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 14 di 46 VII UNITA’ DIDATTICA Percorsi poetici di “resistenza” alla “morte dell’arte” OBIETTIVI SPECIFICI : CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Campana. La poesia “ingorgata” verso il ricupero di “antichi miti” Dai Canti orfici, Viaggio a Montevideo Ungaretti. Il rimbalzo elementare della vita dall’orrore della guerra Da L’allegria Veglia Fratelli Sono una creatura I fiumi Soldati Da Sentimento del tempo L’isola Montale. L’intellettuale borghese. L’ “ossimoro permanente” di una consapevolezza che resiste. Aspetti conoscitivi ed espressivi da “Ossi di seppia” all’ultima produzione Da Ossi di seppia : I limoni ; Non chiederci la parola ; Spesso il male di vivere ho incontrato; Forse un mattino ; Meriggiare pallido e assorto Da Le occasioni: Non recidere, forbice, quel volto” ; La casa dei doganieri Da La bufera : Piccolo testamento Da Satura: Ho sceso dandoti il braccio Fine del ‘68 Da Auto da fé: La solitudine dell’artista Saba. L’autoanalisi permanente dalle radici espressive tradizionali Dal Canzoniere Ordine sparso Trieste La capra Metamorfosi del mito omerico del viaggio di Ulisse: Ulisse di Saba Itaca di Kavafis, L’incontro di Ulisse di D’Annunzio, L’ultimo viaggio di Pascoli Sanguineti, da Purgatorio de l’inferno, piangi piangi questo è il gatto con gli stivali Oh (disse): se scrivi una poesia per me _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 15 di 46 Docente Disciplina Libro di testo Classe Giancarlo Tonani latino Segio Nicola, Unicum, Petrini VB INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE N° U.D. 1. 2. 3. 5. 6. ARGOMENTO Il tema della “decadenza” dell’impero e suoi riflessi letterari La ricerca della virtus, stoica e cristiana Realismi Il senso tragico della storia e la ricerca di un Senso nella storia L’erudizione latina: trattati “specialistici” e tendenze enciclopediche tempo Settembre OttobreDicembre Gennaio-Febbraio Marzo-Aprile Maggio I° UNITA’ DIDATTICA Argomento: Il tema della “decadenza” dell’impero e suoi riflessi letterari OBIETTIVI SPECIFICI : l’aspetto “medio” del tema della “decadenza” CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE La crisi degli istituti della letteratura latina nelle tesi sulla decadenza dell’oratoria: oratoria; poema epico. Confronto tra strutture stilistiche ciceroniane e senecane come spie linguistiche di profondi mutamenti ideologici La ripresa e la diffusione del modello epicureo-lucreziano. Con riferimento a Blumenberg, Naufragio con spettatore, confronto tra Cicerone, De re publica, I,7 e Lucrezio, De rerum natura, II, 1-4 II° UNITA’ DIDATTICA Argomento: La ricerca della virtus, stoica e cristiana OBIETTIVI SPECIFICI : operare confronti, per continuità e rottura paradigmatica, tra fasi storico- culturali CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Caratteri generali della letteratura dell’età giulio-claudia e della letteratura latina cristiana SENECA e la saggezza stoica Traduzione, analisi e commento dei seguenti passi: De ira III, 36 (l’anima allo specchio) Epistulae ad Lucilium I, 1-2 (ita fac, mi Lucili) Epist. 60 (vanità delle ambizioni umane) 44 (sapienza) 47 , 1-4 (non schiavi, ma compagni di viaggio) Dal De clementia all’Apokolokynthosis Il “furor” nelle tragedie senecane: una problematizzazione inquietante dell’humanitas: la logica della follia in Medea (il dialogo tra Medea e la nutrice) Il Tieste : approccio critico psicodinamico all’ultimo atto della tragedia vv. 920-946 Considerazioni sui temi evidenziati dai passi: prodesse hominibus ; servi e padroni, la vera nobilitas; la massa ; la meditazione sul tempo; l’esame di coscienza ; deus intus est, la “interminabilità” della sapientia _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 16 di 46 Il tema della forza che impone il diritto FEDRO: Lupus et agnus LUCANO: la Pharsalia e la nuova epica Bellum civile, 1-7 ( ius datum sceleri ) I, 129-157 I grandi mutamenti sociali e l’affermarsi del Cristianesimo. Alle origini della letteratura cristiana Lo sguardo di Tacito e di Plinio il Giovane sulla prava et immodica superstitio. Il divenire dell’atteggiamento cristiano verso la cultura classica GEROLAMO, Epistulae, 22 (Ciceronianus es, non Christianus) AGOSTINO, Da Confessiones: I, 13, 20-21 : Passione per il latino e studio dei classici MATTEO, 5, 13-16 “Vos estis sal terrae…”e il nuovo utilizzo retorico della metafora di “luce” e “tenebra” L’Octavius di Minucio Felice come ripresa cristiana del dialogo filosofico ciceroniano APULEIO: la fabella di Amore e Psiche ne Le Metamorfosi come percorso di iniziazione o come iniziazione alla magia retorica III° UNITA’ DIDATTICA Argomento: Realismi OBIETTIVI SPECIFICI : saper pensare la categoria estetico-teorica del “realismo” all’interno di una prospettiva relativistica CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE PETRONIO : vita e testimonianze ; opera . Il Satyricon, tra realismo e parodia Da Satyricon, I,3 ( la decadenza dell’oratoria) 31,6 ( Trimalcione ) 110: la novella della matrona di Efeso 71 : la tomba di Trimalcione 61-62 : il lupo mannaro Realismo, parodia , satira in Persio e Giovenale : satira e stoicismo in Persio, la satira indignata e lo stile satirico sublime, la morale tradizionale e la società contemporanea in Giovenale I generi letterari dell’Età Flavia : Stazio e l’epica ; Plinio il vecchio e il sapere specialistico ; Marziale e la tradizione epigrammatica ; Il rapporto tra intellettuale e potere attraverso il programma educativo di Quintiliano: Quintiliano e l’Institutio oratoria. QUINTILIANO, Institutio oratoria I, L’educazione dei figli va curata fin dalla più tenera età II, L’insegnante ideale Doveri degli studenti X, 1 “satura tota nostra est” MARZIALE, Epigrammata, VIII, 79 (Fabulla e le sue amiche) I, 10 (Petit gemellus) IX, 15 (Inscripsit tumulis ) VIII, 12 (Uxorem quare locupletem) I, 30 (Chirurgus fuerat) _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 17 di 46 V, 34 (Hanc tibi, Fronto pater) IV° UNITA’ DIDATTICA Argomento: Il senso tragico della storia e la ricerca di un Senso nella storia OBIETTIVI SPECIFICI : CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE TACITO : le cause della decadenza dell’oratoria; Agricola e la sterilità dell’opposizione ; virtù dei barbari e corruzione dei Romani nella Germania; i parallelismi della storia e la storia come disordine e casualità Da Dialogus de oratoribus, (Magna eloquentia, sicut flamma) Tesi sulla decadenza dell’oratoria a confronto Da Agricola, il tema dell’imperialismo romano nella prospettiva di Càlcago Da Germania , il tema della fierezza dei Germani Da Historiae I,1 ( il proemio) Confronto con il proemio delle Historiae di Livio La disssimulazione del tiranno nel ritratto di Tiberio e il racconto con effetti romanzeschi del matricidio da parte di Nerone Da Annales XIV, 5 (fortunoso salvataggio di Agrippina) XIV, 7, 1-5 (intervento di Seneca e Burro) XV, 44 Il tema del popolo ebraico e l‘incendio di Roma sotto Nerone APULEIO: oratore, scienzato, filosofo . Le metamorfosi: tradizioni narrative e sperimentazione. Da Metamorphoseon , I, 1 (comincio una favola alla greca) IV, 28 (l’inizio della favola di Amore e Psiche) V, 22 (la disobbedienza di Psiche) AGOSTINO : Da De civitate Dei: IV, 4 Remota itaque iustitia V° UNITA’ DIDATTICA Argomento: Trattati “specialistici” e tendenze enciclopediche OBIETTIVI SPECIFICI : l’idea epistemologica latina di “scienza”, “specializzazione”, “erudizione” CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Seneca, il trattato filosofico-scientifico delle Naturales quaestiones Plinio il vecchio e l’inventario del mondo della Naturalis historia Celso e l’empirismo salutista : dal De medicina, 1-3 La “rete” del sapere alla rinfusa di Gellio, Noctes atticae _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 18 di 46 Docente Disciplina USBERTI FRANCESCA INGLESE Libro di testo VISITING LITERATURE 2-3 Ansaldo Petrini E.L. 1 Ansaldo Petrini SONS AND LOVERS Lawrence Cideb Classe VB INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE N° U.D. 1. 2. 3. 4. 5. 6. ARGOMENTO Pre-Romanticismo -Romanticismo L’Età Vittoriana L’Età Vittoriana- Il XX secolo Il XX secolo-età contemporanea I° UNITA’ DIDATTICA OBIETTIVI SPECIFICI : tempo 1bimestre 1bimestre 2bimestre 2bimestre Argomento: Pre romanticismo- Romanticismo CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Pre romanticism: Poetry Blake: The Lamb; The Tyger, (pag 31-32 Visiting lit. vol 2) Romanticism: Historical, social and literary background Poetry First generation Romantic Poets: Wordworth: I wandered lonely as a cloud( pag 45 Visit. Lit vol 2) The Preface to Lyrical Ballads Coleridge: The Rime of the Ancient Mariner (extract: text 9 pag 58,59,60 vis. Lit vol 2) Second Generation Romantic Poets: Byron: life and the figure of the Byronic Hero; Keats: Ode on a Grecian Urn( pag 92,93,94 Vis. Lit vol 2); La Belle Dame sans Merci( pag 89 Vis lit vol 2) Novel: Gothic Novel Frankenstein by Mary Shelley An evolution of the Gothic novel: E : A. Poe II° UNITA’ DIDATTICA OBIETTIVI SPECIFICI : L’ età Vittoriana CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Victorian Age: historical ,social, literary background Victorian novel: E.Bronte: From Wuthering Heights( text 37 pag 211 Vis. Lit vol 2) C. Bronte Jane Eyre cenni Dickens: from Oliver Twist (text 32 pag 196 Vis Lit vol 2) from Hard Times (text 36 pag 207 vis lit vol 2) _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 19 di 46 Stevenson: from Dr.Jekill and Mr.Hyde ( text 44 pag 238 Vis Lit vol 2) Wilde: Preface to The Picture of Dorian Gray(text pag 247 Vis Lit vol 2 ) Victorian drama Wilde: from The Importance of Being Earnest ( text 47 pag 254 vis lit vol 2) G.B. Shaw Pigmalion cenni III° UNITA’ DIDATTICA L’ età Vittoriana-Il XX secolo OBIETTIVI SPECIFICI : CONTENUTI SPECIFICI Victorian poetry: CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE . Tennyson: Ulysses ( pag 154,155, 156 vis lit vol 2) Preraffaeliti: cenni Modernism : Historical, social, literary background Poetry T.S. Eliot: from The Waste Land (p 43 Visiting literature vol 3) IV° UNITA’ DIDATTICA Il XX secolo OBIETTIVI SPECIFICI : CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Modernist novel: Joyce: Dubliners: Eveline ( text 18 pag 93 Vis Lit vol 3) Ulysses ( text 21 pag 106,107 vis lit vol 3) Virginia Woolf : Mrs Dalloway Francis Scott Fitzgerald: The Great Gatsby ( text 27 pag 137 vis lit vol 3) Orwell: Animal Farm ( text 33 pag 166 vis lit vol 3) 1984 Modernist drama : Beckett: from Waiting for Godot ( text 44 pag 231 vis lit vol 3) The Contemporary age The Beat Generation William Golding : The Lord of flies Ian Mc. Ewan Atonement Kazuo Ishiguro The Remains of the day _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 20 di 46 Docente Disciplina Libro di testo Classe Nives Merante Storia – Ed. Civica Giardina-Sabbatucci-Vidotto “Prospettive di storia” ED. LATERZA VB INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE N° U.D. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. ARGOMENTO Dall’età giolittiana alla prima guerra mondiale La crisi delle democrazie e l’avvento dei totalitarismi Il tramonto dei colonialismi La seconda guerra mondiale e la “guerra fredda” L’Italia della Prima Repubblica La decolonizzazione ed il confronto Est - Ovest L’unione europea Conoscere la nostra Costituzione I° UNITA’ DIDATTICA Argomento: Dall’età giolittiana alla Prima Guerra Mondiale • OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere l’evoluzione della fisionomia politica europea nei primi 20 anni del ‘900 CONNESSIONE CON CONTENUTI SPECIFICI ALTRE DISCIPLINE Ø L’età giolittiana tra riforme e conquiste Ø Cause della Prima Guerra Mondiale Ø Fatti ed episodi salienti della Grande Guerra Ø I trattati di pace Ø La rivoluzione russa II° UNITA’ DIDATTICA • Argomento: La crisi delle democrazie e l’avvento dei totalitarismi OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere le difficoltà del primo dopoguerra in Italia e nel mondo, ponendole in relazione all’avvento dei totalitarismi CONNESSIONE CON CONTENUTI SPECIFICI ALTRE DISCIPLINE Ø Il biennio rosso in Italia Cenni di elementi di Ø Il giovedi nero, Roosvelt e il New Deal economia: dal liberismo Ø La crisi della Repubblica di Weimar classico al direttivismo Ø L’avvento del nazismo e il Terzo Reich economico Ø Le origini del fascismo italiano Ø L’affermarsi del regime Ø La fascistizzazione della società Ø I rapporti tra regime fascista e Chiesa Ø L’avvicinamento di Mussolini a Hitler Ø La guerra civile di Spagna III° UNITA’ DIDATTICA Argomento: Il tramonto dei colonialismi • OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere le cause ideologiche e politiche della crisi del sistema coloniale CONNESSIONE CONTENUTI SPECIFICI CON ALTRE DISCIPLINE Ø Il declino degli imperi coloniali Ø India: Gandhi e il movimento indipendentista Ø L’affermarsi della Repubblica popolare cinese IV° UNITA’ DIDATTICA Argomento: La Seconda Guerra Mondiale e la “guerra fredda” _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 21 di 46 • OBIETTIVI SPECIFICI: Comprendere le peculiarità che fanno della Seconda Guerra Mondiale un conflitto senza precedenti Conoscere le strutture del nuovo sistema bipolare che caratterizza la storia mondiale per un quarantennio CONNESSIONE CON ALTRE CONTENUTI SPECIFICI DISCIPLINE Ø Cause della Seconda Guerra Mondiale Ø Strategia della guerra lampo Ø Mondializzazione del conflitto Ø La svolta italiana dopo la caduta di Mussolini Ø La Resistenza in Italia Ø Il mondo diviso e la politica dei blocchi Argomento: L’Italia della Prima Repubblica V° UNITA’ DIDATTICA • OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere i fatti salienti della politica, dell’economia e della cultura italiana, tra il secondo dopoguerra e gli anni ’70; conoscere la genesi, i caratteri e la struttura della Costituzione italiana CONNESSIONE CON CONTENUTI SPECIFICI ALTRE DISCIPLINE Ø Ø Ø Ø Ø Ø Ø • Le elezioni del ’48 e la nascita della Costituzione La politica centrista Il miracolo economico L’avvento del centro sinistra Il ’68 e l’ “autunno caldo” Il “compromesso storico” Gli anni ’70 ed il terrorismo VI° UNITA’ DIDATTICA Argomento: Il confronto Est – Ovest OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere le varie forme di emancipazione dal colonialismo CONTENUTI SPECIFICI Ø Ø Ø Ø • • Le origini del conflitto arabo-israeliano La guerra in Corea La rivoluzione cubana La guerra del Vietnam Argomento: L’Unione Europea VII° UNITA’ DIDATTICA OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere le tappe dell’integrazione europea CONTENUTI SPECIFICI Ø Ø CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Dalle prime istituzione economiche europee all’EU Il trattato di Maastricht e l’Euro Argomento: Conoscere la nostra Costituzione VIII° UNITA’ DIDATTICA OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere la genesi ed i caratteri della nostra Costituzione CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Ø La composizione e l’attività dell’assemblea costituente Ø Caratteri della Costituzione repubblicana italiana Ø Gli Organi Istituzionali _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 22 di 46 Docente Disciplina Libro di testo Classe Nives Merante Filosofia Le tracce del pensiero Abbagnano, Fornero Paravia Vol. III VB INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE N° U.D. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. ARGOMENTO Passaggio dal Kantismo all’Idealismo Demistificazione del sistema hegeliano Il Positivismo e la reazione antipositivistica La crisi delle certezze Tra essenza ed esistenza: risposte filosofiche alla crisi Filosofia ed epistemologia Uomo essere e linguaggio I° UNITA’ DIDATTICA Argomento: Passaggio dal Kantismo all’Idealismo OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere la filosofia idealista CONNESSIONE CON CONTENUTI SPECIFICI ALTRE DISCIPLINE Ø Romanticismo: caratteri generali Ø Idealismo: caratteri generali Ø Fichte: La struttura dialettica dell’Io La celebrazione della missione civilizzatrice della Germania Ø Schelling: L’Assoluto come unità indifferenziata La teoria dell’arte Ø Hegel: I capisaldi del sistema La Dialettica Dalla “Fenomenologia dello Spirito”: il rapporto servo padrone Da ”Enciclopedia delle scienze”: il momento etico dello Spirito Oggettivo La filosofia della Storia Lo Spirito assoluto e le sue forme II° UNITA’ DIDATTICA Argomento: Demistificazione del sistema hegeliano OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere le risposte filosofiche in opposizione all’hegelismo CONNESSIONE CONTENUTI SPECIFICI CON ALTRE DISCIPLINE Ø Schopenhauer Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya” Critiche all’idealismo hegeliano Caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere” Il pessimismo cosmico Le vie di liberazione dal dolore Ø Kierkegaard Il carattere paralizzante del possibile Il rifiuto dell’Hegelismo Gli stadi dell’esistenza L’angoscia, la disperazione e la fede Ø Destra e sinistra hegeliana: tematiche ed orientamenti di fondo Ø Feuerbach: materialismo e l’alienazione religiosa Ø Marx: Caratteri generali del marxismo La problematica dell’alienazione L’interpretazione della religione in chiave sociale _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 23 di 46 Materialismo dialettico e materialismo storico Dal “Manifesto del partito comunista”: funzione storica della borghesia, lotta di classe e rivoluzione proletaria Da “Il capitale”: concetti di merce – lavoro – valore – plus valore Tendenze e contraddizioni del capitalismo III° UNITA’ DIDATTICA Argomento: Il Positivismo e la reazione antipositivistica • OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere le filosofie del Positivismo e dello Spiritualismo CONNESSIONE CON CONTENUTI SPECIFICI ALTRE DISCIPLINE Ø Il Positivismo sociale: Comte Storia: i rapporti di Croce La legge dei tre stadi e di Gentile con il regime La classificazione delle scienze fascista Ø Il Positivismo evoluzionistico: Spencer Concetti di evoluzione e di conoscenza Ø Lo Spiritualismo: Bergson La teoria del tempo Lo slancio vitale Ø Il Neoidealismo italiano: Croce La dialettica dei distinti L’autonomia dell’arte IV° UNITA’ DIDATTICA Argomento: La crisi delle certezze OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere la filosofia di Nietzsche e gli elementi salienti della psicanalisi freudiana CONNESSIONE CON CONTENUTI SPECIFICI ALTRE DISCIPLINE Ø Nietzsche Da “La nascita della tragedia”: spirito dionisiaco e spirito apollineo Da “La gaia scienza”: la morte di Dio Da“Così parlò Zarathustra”: l’oltreuomo, l’eterno ritorno L’ultimo Nietzsche: la volontà di potenza, il nichilismo Ø Rivoluzione psicoanalitica: Freud Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi La realtà dell’inconscio ed i modi per accedervi La scomposizione psicoanalitica della personalità I sogni, gli atti mancati, i sintomi nevrotici La teoria della sessualità ed il complesso edipico La religione e la civiltà V° UNITA’ DIDATTICA Argomento: Tra essenza ed esistenza: risposte filosofiche alla crisi OBIETTIVI SPECIFICI : Conoscere il pensiero di un ontologista con tematiche esistenziali CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Ø Heidegger Il primo Heidegger: la domanda ontologica il primato ontologico dell’ente - uomo analitica dell’esistenza l’esistenza tra autenticità ed inautenticità Il secondo Heidegger incompiutezza di “Essere e tempo” e la “svolta” teoria del linguaggio VI° UNITA’ DIDATTICA Argomento: Filosofia ed epistemologia OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere alcuni sviluppi epistemologici del ‘900 CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 24 di 46 Ø Ø Il circolo di Vienna: caratteri generali del neopositivismo Popper: Il principio di falsificabilità ed il fallibilismo La scienza come costruzione su palafitte La teoria della corroborazione Il metodo per congetture e confutazioni Il rifiuto dell’induzione VII° UNITA’ DIDATTICA Argomento: Uomo, essere e linguaggio OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscere uno sviluppo della filosofia novecentesca del linguaggio CONTENUTI SPECIFICI Ø CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Wittgenstein Da “Tractatus”: fatti e linguaggio, tautologie e logica, la filosofia come critica del linguaggio Da “Ricerche filosofiche”: il gioco linguistico, la filosofia come “autoterapia” _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 25 di 46 Docente Disciplina Libro di testo MORONE LORENZO MATEMATICA Bergamini – Trifone – Barozzi “Manuale blu di matematica” Confezione 5 + “Funzioni e limiti” della confezione 4 V Sez. B PNI Classe INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE N° U.D. 1. 2. ARGOMENTO FUNZIONI IN R LIMITI DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE 3. 4. 5. DERIVATE DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE IN R STUDIO COMPLETO DI UNA FUNZIONE IN R 6. INTEGRALI IN UNA VARIABILE REALE 7. 8 ANALISI NUMERICA MODELLI NON DETERMINISTICI tempo Settembre 12 ore Ottobre/Novembre 41 ore Dicembre 14 ore Gennaio 10 ore Gennaio/Febbraio 26 ore Marzo/ Aprile 28 ore Aprile/Maggio 8 ore Maggio/giugno 8 ore I° UNITA’ DIDATTICA FUNZIONI IN R OBIETTIVI SPECIFICI : Saper riconoscere le proprietà di una funzione dal grafico relativo Saper rappresentare le funzioni elementari usando le trasformazioni geometriche CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Richiami sulle funzioni. FISICA Domini. Grafici notevoli di funzioni elementari. Grafico probabile di una funzione. II° UNITA’ DIDATTICA LIMITI DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE OBIETTIVI SPECIFICI : Saper verificare un limite usando la definizione Saper interpretare la definizione di funzione continua CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Teoria e calcolo dei limiti. FISICA Cenni ai limiti di successioni. Funzioni continue. III° UNITA’ DIDATTICA DERIVATE DELLE FUNZIONI DI UNA VARIABILE OBIETTIVI SPECIFICI : Saper usare la definizione di derivata Saper interpretare geometricamente il significato della derivata in un punto Saper utilizzare i teoremi del calcolo differenziale CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 26 di 46 CON ALTRE DISCIPLINE Definizione di derivata e derivate di funzioni. FISICA Significato geometrico della derivata. Applicazioni delle derivate. IV° UNITA’ DIDATTICA TEOREMI FONDAMENTALI DEL CALCOLO DIFFERENZIALE IN R OBIETTIVI SPECIFICI : Saper enunciare, interpretare e dimostrare i teoremi di Rolle, Lagrange e De l’Hopital CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Teoremi di Rolle, Lagrange, Cauchy e De L’Hopital e loro applicazioni. FISICA V° UNITA’ DIDATTICA STUDIO COMPLETO DI UNA FUNZIONE IN R OBIETTIVI SPECIFICI : Saper rappresentare il grafico di una funzione in R Saper utilizzare il calcolo dei massimi e dei minini in un problema geometrico CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Massimi e minimi di una funzione. Cenni alla geometria solida e applicazioni ai problemi di massimo e FISICA minimo. Concavità, convessità e flessi. Studio completo di una funzione e costruzione del grafico relativo. VI° UNITA’ DIDATTICA INTEGRALI IN UNA VARIABILE REALE OBIETTIVI SPECIFICI : Saper calcolare un integrale indefinito Conoscere il significato geometrico di un integrale definito e saperlo calcolare Saper enunciare e dimostrare i teoremi fondamentali del calcolo integrale CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Integrali indefiniti e loro proprietà. FISICA Integrali definiti. Teorema fondamentale sul calcolo integrale (senza dimostrazione). Applicazioni del calcolo integrale (aree, volumi). VII° UNITA’ DIDATTICA ANALISI NUMERICA OBIETTIVI SPECIFICI : Saper risolvere un’equazione usando metodi di iterazione Saper risolvere un integrale definito usando metodi di integrazione numerica CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 27 di 46 Risoluzione approssimata di equazioni (metodo di bisezione e delle tangenti). Integrazione numerica (metodo dei rettangoli e dei trapezi). VIII° UNITA’ DIDATTICA MODELLI NON DETERMINISTICI OBIETTIVI SPECIFICI : Saper risolvere problemi di probabilità usando i teoremi fondamentali e il calcolo combinatorio. Saper calcolare la probabilità di variabili casuali distribuite con legge normale. CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Richiami sulla probabilità: eventi compatibili e incompatibili, eventi indipendenti, formula del Bayes. La distribuzione binomiale . Cenni alle distribuzioni continue: distribuzione normale di Gauss. La distribuzione normale standardizzata. Uso delle tavole di Sheppard. _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 28 di 46 Docente Disciplina Libro di testo Morone Lorenzo FISICA Ugo Amaldi “ La fisica per i licei scientifici “ Vol. 3 Zanichelli V B PNI Classe INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE N° U.D. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. ARGOMENTO ELETTROSTATICA: LEGGE DI COULOMB, FORZE ELETTRICHE CAMPI ELETTROSTATICI ENERGIA POTENZIALE E POTENZIALE ELETTRICO FENOMENI DI ELETTROSTATICA CORRENTE CONTINUA E CIRCUITI CONDUZIONE DELLA CORRENTE NEI LIQUIDI E NEI GAS CAMPI MAGNETICI E FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI PROPRIETA’ E APPLICAZIONI DEL MAGNETISMO MOTO DELLE CARICHE IN UN CAMPO MAGNETICO INDUZIONE ELETTROMAGNETICA ED APPLICAZIONI CORRENTE ALTERNATA E CIRCUITI I° UNITA’ DIDATTICA tempo Settembre/ Ottobre 9 ore Ottobre 13 ore Novembre 10 ore Dicembre 9 ore Gennaio/Febbraio 11 ore Febbraio 8 ore Marzo 10 ore Aprile 4 ore Aprile 4 ore Maggio 3 ore Maggio 4 ore ELETTROSTATICA: LEGGE DI COULOMB, FORZE ELETTRICHE OBIETTIVI SPECIFICI : Conoscere la legge di Coulomb Utilizzare il concetto di carica elettrica e di forza elettrica nell’analisi di semplici sitemi fisici CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Corpi elettrizzati e loro interazioni. Tipi di elettrizzazione. Legge di conservazione della carica. La legge di Coulomb. Analogie e differenze tra la legge di Coulomb e quella di Newton. Dielettrici e loro polarizzazione. II° UNITA’ DIDATTICA CAMPI ELETTROSTATICI OBIETTIVI SPECIFICI : Conoscere il concetto di campo elettrico e di linea di campo Conoscere le caratteristiche di alcuni campi elettrici Saper descrivere campi elettrici elementari mediante le linee di campo Saper risolvere semplici problemi sui campi elettrici CONTENUTI SPECIFICI Il vettore campo elettrico. Le linee di campo. Flusso del campo elettrico. Teorema di Gauss. Calcolo del campo elettrico generato da una carica puntiforme, da una sfera conduttrice carica, da due lastre cariche di segno opposto. CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE FISICA _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 29 di 46 III° UNITA’ DIDATTICA ENERGIA POTENZIALE E POTENZIALE ELETTRICO OBIETTIVI SPECIFICI : Conoscere il concetto di energia potenziale e quello di potenziale elettrico Saper descrivere campi elettrici elementari mediante le superfici equipotenziali Saper calcolare la differenza di potenziale tra due punti di campi particolari CONTENUTI SPECIFICI Energia potenziale elettrica, il potenziale elettrico e la differenza di potenziale. Le superfici equipotenziali. Differenza di potenziale tra due punti posti in un campo radiale. Calcolo della differenza di potenziale tra due punti posti su due piani paralleli uniformemente carichi. CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE FISICA IV° UNITA’ DIDATTICA FENOMENI DI ELETTROSTATICA OBIETTIVI SPECIFICI : Conoscere il modo in cui si dipongono le cariche sui conduttori Conoscere il concetto di capacità di un conduttore Saper ricavare la capacità di condensatori connerri in serie o iin parallelo CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Distribuzione delle cariche nei conduttori in equilibrio elettrostatico. Campo elettrico e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Teorema di Coulomb Capacità di un conduttore. Condensatore piano e sua capacità. Condensatori in serie e in parallelo. V° UNITA’ DIDATTICA CORRENTE CONTINUA E CIRCUITI OBIETTIVI SPECIFICI : Conoscere le leggi di Ohm e i principi di Kirchoff Analizzare semplici circuiti con resistori connessi in serie o in parallelo Comprendere l’effetto Joule CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE La corrente elettrica nei conduttori metallici Leggi di Ohm. Superconduttività. (cenni) Forza elettromotrice e differenza di potenziale. Leggi di Kirchoff. Resistori in serie e in parallelo. Lavoro e potenza della corrente – Effetto Joule. VI° UNITA’ DIDATTICA CONDUZIONE DELLA CORRENTE NEI LIQUIDI E NEI GAS OBIETTIVI SPECIFICI : Comprendere come avviene la conduzione di corrente in liquidi e gas CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Elettrolisi Cenni al passaggio della corrente elettrica nei gas. VII° UNITA’ DIDATTICA CAMPI MAGNETICI E FENOMENI MAGNETICI FONDAMENTALI OBIETTIVI SPECIFICI : _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 30 di 46 Conoscere il concetto di campo magnetico e di forza magnetica Saper descrivere campi magnetici elementari mediante le linee di campo Saper calcolare il vettore B per campi magnetici elementari Saper calcolare le forze magnetiche che si esercitano tra fili percorsi da corrente CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Magneti e loro interazione. Linee di campo magnetico. Il vettore B campo magnetico. Confronto tra campo magnetico e campo elettrico. Forze che si esercitano tra magneti e correnti e tra correnti e correnti. Esperienze di Faraday, Oersted e Ampere. Origine del campo magnetico. Calcolo del vettore B a distanza r da un filo rettilineo percorso da corrente. VIII° UNITA’ DIDATTICA PROPRIETA’ E APPLICAZIONI DEL MAGNETISMO OBIETTIVI SPECIFICI : Capire da cosa deriva la natura magnetica di alcune sostanze Saper scegliere le sostanze adatte alla costruzione di elettromagneti CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Flusso del campo magnetico e teorema di Gauss per il magnetismo. Le sostanze e la loro permeabilità magnetica relativa. Ferromagnetismo e ciclo d’isteresi. Elettromagneti Cenni sul motore elettrico. IX° UNITA’ DIDATTICA MOTO DELLE CARICHE IN UN CAMPO MAGNETICO OBIETTIVI SPECIFICI : Saper calcolare la forza agente su cariche elettriche in moto in campi magnetici CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Forza di Lorentz. Moto di una carica in un campo magnetico. X° UNITA’ DIDATTICA INDUZIONE ELETTROMAGNETICA ED APPLICAZIONI OBIETTIVI SPECIFICI : Conoscere le correnti indotte e le loro applicazioni tecnologiche CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Esperienze di Faraday sulle correnti indotte. Analisi quantitativa dell’induzione elettromagnetica: legge di Faraday-Neumann e di Lenz. Correnti di Foucault. Induttanza di un circuito. Autoinduzione elettromagnetica. Energia e densità di energia del campo magnetico (nel caso del solenoide) XI° UNITA’ DIDATTICA CORRENTE ALTERNATA E CIRCUITI OBIETTIVI SPECIFICI : Utilizzare le leggi dell’induzione elettromagnetica per ricavare l’equazione di una corrente alternata _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 31 di 46 Saper scrivere le equazioni di semplici circuiti CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Produzione di corrente alternata: l’alternatore. Circuiti in corrente alternata: circuito puramente ohmico, circuito RL, circuito RC, circuito RCL. I trasformatori _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 32 di 46 Docente Disciplina BIANCO CARLA SCIENZE DELLA TERRA Libro di testo Elvidio Lupia Palmieri/Maurizio Parotto “Il globo terrestre e la sua evoluzione (sesta edizione), ZANICHELLI Classe VB INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE N° U.D. 1. 2. 3. 4. ARGOMENTO L’ambiente celeste Il pianeta Terra ,la Luna e il sistema Terra-Luna Struttura della Terra La dinamica interna della Terra tempo 1° bimestre 2° bimestre 3° bimestre 4° bimestre I° UNITA’ DIDATTICA Argomento: Ambiente celeste OBIETTIVI SPECIFICI : descrivere la principali caratteristiche degli astri ed evidenziare i contributi della Meccanica celeste alla conoscenza di come si muovono i corpi nello spazio CONTENUTI SPECIFICI Che cosa studia la Geografia astronomica. La sfera celeste e i suoi principali elementi di riferimento. Parallasse stellare. Le unità di misura astronomiche: unità astronomica, anno-luce, parsec. Le coordinate di una stella rispetto all’orizzonte astronomico e all’equatore celeste. Le stelle: colore, temperatura, magnitudine apparente ed assoluta, classi spettrali, movimenti. Stelle variabili. Diagramma H - R. Evoluzione stellare. Reazioni nucleari delle stelle con produzione di energia. Pulsar, Quasar: cenni. Le costellazioni. Le galassie. La Nostra galassia. Cenni di cosmologia. La legge di Hubble e l’ espansione dell’ Universo. Teorie cosmologiche: dello stato stazionario, del Big - Bang. Il futuro dell’ Universo. Il Sole. Geocentrismo ed eliocentrismo. Pianeti: loro principali caratteristiche. Asteroidi, meteore e meteoriti. Comete. Il movimento dei corpi celesti: leggi di Keplero, legge di Newton. Origine del Sistema solare: teoria del “proto - sole” e dei “planetesimali”. CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Filosofia: concezione aristotelica dell’universo e rivoluzione copernicana. Fisica: leggi di Keplero e Newton. II° UNITA’ DIDATTICA Argomento: Il pianeta Terra, la Luna e il sistema TerraLuna. OBIETTIVI SPECIFICI : illustrare le caratteristiche di Terra e Luna, i loro moti, la loro origine ed evoluzione. CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 33 di 46 ALTRE DISCIPLINE Il pianeta Terra: forma, dimensioni. L’ esperienza di Eratostene Il reticolato geografico. I moti della Terra. Moto di rotazione: prove e conseguenze. Moto di rivoluzione: prove e conseguenze. Moti millenari della Terra. Zone astronomiche. L’ orientamento: orientamento con il Sole, con le stelle, con la bussola. Le coordinate geografiche e la loro determinazione. Unità di misura del tempo: giorno solare e giorno sidereo. Anno sidereo e anno tropico. Fusi orari e linea del cambiamento di data. Calendari: calendario giuliano e calendario gregoriano. La Luna: caratteristiche, teorie sulla sua origine, composizione superficiale. I moti della Luna. Le fasi lunari e le eclissi. III° UNITA’ DIDATTICA Matematica: solidi di rotazione, ellisse, misure angolari, archi di circonferenza. Argomento: struttura della Terra. OBIETTIVI SPECIFICI : Conoscere i vari tipi di rocce, descriverne la struttura e il comportamento meccanico. CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE I minerali: struttura cristallina, proprietà chimiche e fisiche. I silicati. I processi litogenetici. Le rocce magmatiche intrusive ed effusive. Le famiglie di rocce magmatiche. I magmi. Il processo sedimentario. Le rocce sedimentarie: rocce clastiche, rocce organogene, rocce di origine chimica. Le rocce metamorfiche. Metamorfismo di contatto e regionale. Il ciclo litogenetico. Struttura e natura della Terra: principali caratteristiche di crosta, mantello, nucleo. Flusso termico. La temperatura della Terra: gradiente geotermico. Il campo magnetico terrestre . Fasce di Van Allen e aurore polari. Il paleomagnetismo. L’ isostasia. Elementi di tettonica. Le faglie. Fossa tettonica. Le pieghe. IV° UNITA’ DIDATTICA Chimica e fisica: gli stati della materia. Fisica: temperatura e pressione. Elettromagnetismo La dinamica interna della terra OBIETTIVI SPECIFICI : Conoscere le teorie sulla dinamica terrestre e saper collegare l’attività sismica e vulcanica con il movimento delle placche litosferiche. CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Dorsali oceaniche e sistema arco-fossa. Fisica: deformazioni elastiche e Teorie sulla dinamica terrestre. plastiche dei materiali. La teoria della deriva dei continenti. Letteratura Latina: i terremoti nella Prove della deriva dei continenti. descrizione degli autori latini: La teoria di Hess sull’espansione dei fondali oceanici Seneca “naturales quaestiones”, _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 34 di 46 Prove dell’espansione dei fondali oceanici. La teoria della Tettonica a placche. Movimenti delle zolle litosferiche. Il ciclo di Wilson Plinio il Giovane e l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. Fenomeni vulcanici Prodotti dell’attività vulcanica. Vulcanismo effusivo e vulcanismo esplosivo. Distribuzione geografica dei vulcani. Manifestazioni postvulcaniche. Hot spots. Genesi, sviluppo e cause della sismicità. Il meccanismo del rimbalzo elastico. Le scale sismiche. Distribuzione geografica dei sismi. Previsione deterministica e previsione statistica. _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 35 di 46 Docente Disciplina Libro di testo Classe S. DI NORCIA DISEGNO e STORIA DELL'ARTE ITINERARIO NELL’ARTE Vol.5 Dal crollo degli imperi centrali ai giorni nostri G.Cricco, Di Teodoro Zanichelli 5B INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE N° U.D. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. ARGOMENTO TEMATICHE GENERALI:METODOLOGIE E SCHEDE PER L’ANALISI DELL’OPERA .PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI MAPPE CONCETTUALI E GRAFICI INERENTI LE TEMATICHE OGGETTO DI STUDIO . INVENZIONE DELLA FOTOGRAFIA E CONSEGUENZE . ARTE, ARTISTI E POTERE IN DIVERSE EPOCHE.( FUNZIONE DELL’IMMAGINE) RIFERIMENTI ALL’ANTICO, ALL’ARCAICO E AL PRIMITIVO NELL’ARTE DEL ‘900. RIFERIMENTI ALLA DIMENSIONE INFANTILE E LUDICA NEL’900. LA RICERCA DELL’ “ALTROVE” NEGLI ARTISTI DEL ‘900. RAZIONALITA’ E IRRAZIONALITA’ NEI MOVIMENTI DEL ‘900. LE DIVERSE RAPPRESENTAZIONI DEL CORPO NEL ‘900 STORIA DELL’ARTE:TENDENZE POST IMPRESSIONISTE VERSO IL CROLLO DEGLI IMPERI CENTRALI L’INIZIO DELL’ARTE CONTEMPORANEA.IL CUBISMO LA STAGIONE ITALIANA DEL FUTURITURISMO ARTE TRA PROVOCAZIONE E SOGNO OLTRE LA FORMA. L’ASTRATTISMO E IL RAZIONALISMO METAFISICA, RICHIAMO ALL’ORDINE ED E’COLE DE PARIS ESPERIENZE ARTISTICHE NEL SECONDO DOPOGUERRA I° UNITA’ DIDATTICA tempo 6 ORE 6 ORE 4 ORE 2 ORE 4 ORE 6 ORE 4 ORE Argomento: TENDENZE POST IMPRESSIONISTE OBIETTIVI SPECIFICI : cfr. quelli disciplinari relativi a conoscenze ,capacità e competenze CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE 1. P. Cezanne Storia. Letteratura. Filosofia 2. P.Gauguin 3. Vincent van Gogh II° UNITA’ DIDATTICA Argomento: VERSO IL CROLLO DEGLI IMPERI CENTRALI OBIETTIVI SPECIFICI : cfr. quelli disciplinari relativi a conoscenze ,capacità e competenze CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE 1. Dalla Belle epoque alla Prima guerra mondiale . I presupposti dell’Art Noveau. Art Storia . Letteratura. and craft exibition. Filosofia 2. Art Noveau. G.Klimt 3. Arti applicate e Secessione 4. I Fauves e H. Matisse 5. L’Espressionismo. Die Bruke _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 36 di 46 6. 7. E. Munch E. Schiele III° UNITA’ DIDATTICA Argomento: ARTE CONTEMPORANEA: IL CUBISMO OBIETTIVI SPECIFICI : cfr. quelli disciplinari relativi a conoscenze ,capacità e competenze: CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE 1. Le avanguardie storiche Storia.Letteratura. Filosofia 2. Il Cubismo, Picasso. IV° UNITA’ DIDATTICA Argomento: LA STAGIONE ITALIANA DEL FUTURISMO OBIETTIVI SPECIFICI : cfr. quelli disciplinari relativi a conoscenze ,capacità e competenze CONTENUTI SPECIFICI 1. 2. 3. 4. Gli anni delle due guerre mondiali Marinetti U. Boccioni Sant’Elia V° UNITA’ DIDATTICA CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Storia , Letteratura Argomento: ARTE TRA PROVOCAZIONE E SOGNO OBIETTIVI SPECIFICI : cfr. quelli disciplinari relativi a conoscenze ,capacità e competenze CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Storia. Letteratura. Filosofia 1. Il Dada. 2. Duchamp, Man Ray , H.Arp 3. Il Surrealismo 4. Max Ernst 5. J. Mirò 6. R. Magritte 7. S. Dalì VI° UNITA’ DIDATTICA Argomento : OLTRE LA FORMA. L’ASTRATTISMO E IL RAZIONALISMO OBIETTIVI SPECIFICI : cfr. quelli disciplinari relativi a conoscenze ,capacità e competenze CONTENUTI SPECIFICI 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. Der Blaue Reiter V. Kandinskij P. Klee P. Mondrian e De Stijl La scuola di Chicago,nascita del grattacielo Il Razionalismo in architettura L’ esperienza del Bauhaus Mies van der Rohe, Le Courbusier e Wright Architettura fascista, Terragni e Piacentini G. Michelucci IX° UNITA’ DIDATTICA CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Storia. Letteratura. Filosofia Argomento: METAFISICA, RICHIAMO ALL’ORDINE E ECOLE DE PARIS _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 37 di 46 OBIETTIVI SPECIFICI : cfr. quelli disciplinari relativi a conoscenze ,capacità e competenze CONTENUTI SPECIFICI 1 Metafisica e oltre 2 G. de Chirico 3 Alberto Savinio 4 Ecole de Paris 5 M. Chagall e A. Modigliani X° UNITA’ DIDATTICA CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Storia. Letteratura. Filosofia Argomento: ESPERIENZE ARTISTICHE NEL SECONDO DOPOGUERRA OBIETTIVI SPECIFICI : cfr. quelli disciplinari relativi a conoscenze ,capacità e competenze CONTENUTI SPECIFICI 1 Dalla guerra fredda al Maggio francese 2 Verso il contemporaneo 3 H. Moore e A. Calder 4 L’informale in Italia, A. Burri e L. Fontana 5 Espressionismo astratto, J. Pollock, M. Rothko FACOLTATIVO (un movimento e un’opera a scelta) 6 Tra New Dada e Noveau Realisme,R. Rauschemberg,, J. Johns, Y. Klein 7 Pop-Art, A. Warhol, C. Oldemburg 8 Arte informale, J. Fautrier, J. Dubuffet, CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Storia. Letteratura. Filosofia _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 38 di 46 Docente Disciplina Bello Graziella Ed. Fis. Libro di testo Move Classe VB INDICE DELLE UNITA’ DIDATTICHE N° U.D. 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. ARGOMENTO Condizionamento organico per il miglioramento delle capacità fisiche Affinamento schemi motori di base Conoscenza e pratica della pallavolo Conoscenza e pratica della pallacanestro Giochi sportivi non convenzionali Dagli schemi motori di base alle discipline atletiche Corso di “PRIMO SOCCORSO” tenuto dai volontari soccorritori della CRI I° UNITA’ DIDATTICA OBIETTIVI tempo Argomento: allenamento e condizionamento organico SPECIFICI : Miglioramento della resistenza generale e specifica Miglioramento delle capacità fisiche di base Miglioramento dell’elasticità muscolare CONTENUTI SPECIFICI Corse a ritmo costante e variata su distanze progressivamente crescenti eseguite anche in ambiente naturale Esercizi in circuito con l’utilizzo di piccoli e grandi attrezzi II° UNITA’ DIDATTICA CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Qualità fisiche di base e allenamento I meccanismi di produzione energetica Alimentazione Affinamento e integrazione degli schemi motori di base OBIETTIVI SPECIFICI : Miglioramento delle capacità coordinative Capacità di coordinare movimenti efficaci anche in situazioni complesse CONTENUTI SPECIFICI Saltelli con la funicella eseguiti in forma variata e in combinazioni di difficoltà crescente Esercizi in condizioni spazio temporali diversificati Percorsi di agilità e destrezza III° UNITA’ DIDATTICA CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Motricità riflessa automatica e volontaria Capacità coordinative Conoscenza e pratica della pallavolo _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 39 di 46 OBIETTIVI SPECIFICI :tecnica dei fondamentali individuali e di squadra di pallavolo CONTENUTI SPECIFICI Esercitazioni in forma variata dei fondamentali individuali Schemi di ricezione Schemi di difesa Schemi d’attacco IV° UNITA’ DIDATTICA CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Regolamento e codici arbitrali Conoscenza e pratica della pallacanestro OBIETTIVI SPECIFICI :Tecnica dei fondamentali individuali e di squadra della pallacanestro CONTENUTI SPECIFICI Principali sistemi di gioco: Dai e vai Dai e cambia Dai e segui Giochi propedeutici al gioco di squadra V° UNITA’ DIDATTICA CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Regolamento e codici arbitrali Conoscenza e gioco dei giochi sportivi non convenzionali Pallatamburello ,hit-ball, tennistavolo, badminton , thkucball. OBIETTIVI SPECIFICI: Acquisizione dei fondamentali individuali e applicazione in fase di gioco CONTENUTI SPECIFICI CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Origine e regole di base dei giochi di squadra Esercizi di controllo dell’attrezzo Percorsi riepilogativi dei fondamentali individuali Gioco di squadra VI° UNITA’ DIDATTICA Le discipline atletiche OBIETTIVI SPECIFICI: Corse di ½ fondo Corse di velocità Corse ad ostacoli Salto in lungo Lancio del disco CONTENUTI SPECIFICI 800 metri ( gestione delle risorse) CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE Regole di base delle _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 40 di 46 100 metri ( tempo di reazione ,accelerazione) 60 ostacoli ( tecnica di superamento, ritmo e accelerazione) Lancio del disco e getto del peso ( tecnica esecutiva) VII° UNITA’ DIDATTICA specialità atletiche I controlli medici Doping e abusi di sostanze Primo Soccorso OBIETTIVI SPECIFICI: Comportamento in caso di emergenza- cosa bisogna fare e non fare. CONTENUTI SPECIFICI Posizione di sicurezza Cenni sull’apparato respiratorio Rianimazione Cardiopolmonare (RCP) BLS in caso di arresto cardiaco primario Apparato cardiocircolatorio Emorragie-Shock-Ferite-Ustioni-Fratture. CONNESSIONE CON ALTRE DISCIPLINE _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 41 di 46 DON ALBERTO RIVERA ANNA MAZZETTA (suppl.) Docente RELIGIONE Disciplina LA BIBBIA Libro di testo 5^ B- LICEO SCIENTIFICO Classe PROGRAMMA SVOLTO UNITÀ DIDATTICHE : INDICE E TEMPI DI SVOLGIMENTO SETTEMBRE - OTTOBRE U.D N. 1° Proprietà essenziali e peculiarità della persona : la sua identità. Spunti filosofici e teologici. La fenomenologia odierna; stili di vita. U.D N. 2° Cosa significa e cosa comporta essere persona spiritualmente ed affettivamente matura. Riflessioni e confronti. NOVEMBRE – DICEMBRE U.D N. 3° La persona in quanto maschio e femmina. Caratteristiche comuni e specificità, per un dialogo costruttivo. La relazionalità. _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 42 di 46 Riferimenti di antropologia biblica. Esegesi e spunti filosofici e teologici. Il fidanzamento. Un cammino dialogico: le tappe di crescita. Le caratteristiche e le prospettive cristiane. U.D N. 4° La Bibbia: origine della parola "Bibbia" ; l' ispirazione della Scrittura ed i suoi "autori " ; periodo storico di composizione ; le lingue originali ; il simbolismo biblico ; i libri dell' Antico Testamento. I libri del Nuovo Testamento. La Bibbia alessandrina. Significato di codesti vocaboli: berìt, testamento, BH, LXX , TaNaK e Sepharim. GENNAIO – FEBBRAIO U.D N. 5° La religione islamica. Premessa generale; biografia di Maometto; le due fonti scritte della sharìa : il Corano e la Sunna ; la teologia e la morale islamiche. Il cristianesimo e l' islamismo messi a confronto. MARZO - MAGGIO U.D N. 6° Il rapporto genitori/ figli. Dibattito degli alunni su questa tematica a partire dalla lettura di un racconto di Michela Murgia. U.D N. 7° Scienza e fede. Il problema della verità della Bibbia. La Rivoluzione Scientifica; la portata innovativa delle scoperte degli scienziati Copernico e Galileo. Il "caso Galilei " e le relative conseguenze. La riabilitazione di Galileo da parte della Chiesa. U.D N. 8° Internet. Gli alunni confrontano le loro opinioni circa l' uso e l' abuso degli strumenti tecnologici nella nostra quotidianità, prendendo spunto dalla lettura di un articolo di Massimo Gramellini. U.D N. 9° L' impegno sociale della Chiesa: la figura di don Pino Puglisi., parroco ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993. Visione del film "Alla luce del sole", del regista Roberto Faenza. U.D N 10° Approfondimento del valore semantico di alcuni termini cardine dell' ambito religioso. _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 43 di 46 5. ALLEGATI: Esempi di prove disciplinari somministrate durante l’anno (simulazioni di terza prova di esame) FILOSOFIA (tipologia B: 8 righe per ciascuna risposta) - Perché la scoperta freudiana della psicanalisi può essere considerata rivoluzionaria? - Quali sono, nell'analitica esistenziale del primo Heidegger, le caratteristiche fondamentali del modo d'essere dell'uomo (Esserci)? - Quali sono, per i neopositivisti, le uniche proposizioni che hanno valore conoscitivo? STORIA (tipologia B: 8 righe per ciascuna risposta) - Come avviene l’uscita della Russia dal Primo Conflitto Mondiale? - Quali furono le cause ed i caratteri del “biennio rosso” italiano? - Come e quando avvenne l’ascesa al potere del partito nazista? SCIENZE DELLA TERRA (tipologia B: 10 righe per ciascuna risposta) - Minerali: definizione, caratteristiche, proprietà chimiche.. - Evidenzia le principali caratteristiche della crosta continentale e oceanica. - Descrivi le fosse abissali e il sistema arco-fossa. INGLESE (tipologia A: 15 righe per ciascuna risposta) - Beat generation was considered as a mere provocation, a mean to get attention, time has shown has the cultural impact of the Beat artists was far from short lived…discuss it. (tipologia B: 10 righe per ciascuna risposta) - define the key-ideas of Romanticism - Describe the figure of Tennyson’s Ulysses - The Victorian Age could appear an age of contradictions: social reforms placed Britain ahead of other countries but workers were exploited and numerous people lived in sub-human conditions. Was it real or apparent contradiction? Discuss STORIA DELL’ARTE (tipologia B: 10 righe per ciascuna risposta) Sviluppa queste tre affermazioni anche in rapporto al contesto storico dei movimenti citati - “La città che sale” è una delle opere di Boccioni che meglio rappresenta lo spirito del Futurismo. - La pittura di Magritte è certamente quella più concettuale nell’ambito del surrealismo. - Il Dadaismo esprime una critica radicale rispetto all’arte e alla cultura del proprio tempo. LATINO (tipologia B: 10 righe per ciascuna risposta) - Sine ira ac studio: Tacito tra professione di oggettività e intenti di scrittura memorabile - Satura tota nostra est: contestualizza e discuti l’affermazione di Quintiliano - La Crotone del Satyricon e la Tessaglia delle Metamorfosi come allegorie di aspetti della decadenza dell’idea “aurea” di Roma FISICA (tipologia B: 10 righe per ciascuna risposta) - Il campo elettrostatico. Il candidato lo definisca e descriva le analogie e le differenze con il campo gravitazionale (anche ricorrendo ad opportuni disegnini) Poi trovi a quale distanza da un _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 44 di 46 N C , nel vuoto, si trova la carica generatrice punto P, dove il campo vale Q = −5,0 ⋅ 10 −5 C . E se ci troviamo in presenza di due cariche Q1 e Q2 ? 1,8 ⋅ 10 5 - Analizza il campo elettrico (all’interno) (facendo anche un opportuno disegnino) e ricava la capacità del condensatore a facce piane e parallele. - Un generatore di corrente continua applica una ddp di 200 V ai capi di un circuito in cui sono inserite tre resistenze in serie di 100 Ω, 150 Ω e 250 Ω rispettivamente. 1. Quanto vale la resistenza equivalente? 2. Quanto vale l’intensità di corrente del circuito? 3. Quanto vale la caduta di potenziale su ciascuna resistenza? Fare un disegnino e spiegare quali leggi si impiegano nella risoluzione. _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 45 di 46 6. IL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIA DOCENTE FIRME Italiano - Latino Giancarlo Tonani Inglese Francesca Usberti Filosofia Nives Merante Storia Nives Merante Matematica - Fisica Lorenzo Morone Scienze Carla Bianco Disegno e Storia dell’Arte Stefano Di Norcia Educazione Fisica Graziella Bello Religione Anna Mazzetta Nizza Monf.to, 15 maggio 2014 IL DIRIGENTE SCOLASTICO Prof. Pierluigi Pertusati _______________________________________________________________________________________________ Mod. 10 Rev. 2 Pagina 46 di 46