PROFILASSI DELLE MALATTIE INFETTIVE Profilassi delle malattie infettive • È l’insieme di misure che hanno lo scopo di prevenire l’insorgenza e la diffusione delle malattie infettive • Metodi diretti – Limitazione alla diffusione dei microrganismi • Notifica, inchiesta epidemiologica, contumacia – Distruzione dei microrganismi • Disinfezione, sterilizzazione – Aumento delle difese nei confronti delle infezioni • Vaccinazioni • Metodi indiretti – Controllo ambienti di vita e di lavoro, qualità dell’acqua e degli alimenti Ambiente Interventi sull’ambiente Incontro •Tutela dell’ AMBIENTE Controlli ambientali Interventi di bonifica Disinfestazione Interventi sull’ambiente • Controllo ambientale – Identificazione e valutazione dei fattori ambientali che possono determinare un aumento del rischio sanitario nella popolazione • Bonifica ambientale – Rimozione dell’agente infettivo o del fattore inquinante dall’ambiente e protezione delle matrici (aria, acqua, suolo) da successivi inquinamenti • Disinfestazione – intervento finalizzato a distruggere metazoi patogeni, vettori o specie animali (es. roditori) che possono essere fonte o serbatoio di infezione Disinfestazione • Modalità di azione – Gas e vapori • inalazione – Liquidi o polveri • contatto o ingestione • Tipologie – Insetticidi • esteri fosforici, carbammati, piretrine, ecc. – Acaricidi • solfati ed esteri solforici, clororganici, ecc. – Rodenticidi (derattizzazione) • stricnina, cumarinici, ecc. Interventi sull’agente Agente Incontro •Eliminazione dell’ AGENTE Disinfezione Sterilizzazione Sterilizzazione e disinfezione • Sterilizzazione – intervento finalizzato a distruggere qualsiasi forma di vita presente in un ambiente, in un materiale o alla sua superficie • Disinfezione – intervento finalizzato a distruggere soltanto i microrganismi patogeni – si realizza anche riducendo significativamente la carica di tutte le specie • le specie patogene presentano in genere una carica inferiore alle specie commensali o simbionti, per cui tutti i microorganismi patogeni vengono eliminati Sterilizzazione • Mezzi fisici – Radiazioni • Ultravioletti • Radiazioni ionizzanti – Calore • Secco – fiamma (flambaggio) – Stufa (-> indicata per oggetti di vetro e metallo) » temperature alte (~180°), tempi lunghi (ore) • Umido – bollitura (ATTENZIONE: non uccide spore e alcuni virus!) – autoclave (vapore a pressione) » tempi brevi (15 minuti), temperature più basse (121°) • Mezzi chimici (“Disinfezione di alto livello”) – Disinfettanti applicati per tempi più lunghi • es. glutaraldeide per endoscopi Disinfezione • Alcoli – Alcool etilico • Aldeidi – Formaldeide (-> disinfezione terminale ambienti) – Glutaraldeide (-> piccoli strumenti non resistenti al calore - es. endoscopi -) • Alogeni – Iodio (tintura di Iodio) – Cloro (ipoclorito di sodio - nella candeggina) • Sali quaternari d’ammonio • Metalli – Mercurio, Argento • Fenoli Interventi sull’ospite Incontro Ospite •Potenziamento dell’ OSPITE Educazione alla salute Vaccinazioni Adeguata nutrizione Interventi sull’ospite • Educazione alla salute – azione informativa, motivazionale, formativa • sul singolo, sui gruppi, sulle comunità • finalizzata ad educare a conoscere e a scegliere comportamenti ed accorgimenti che riducono il rischio di andare incontro a malattia • Vaccino – somministrazione di un antigene immunizzante • ai fini del potenziamento delle difese dell’ospite in previsione di un possibile incontro con un agente infettivo Tipi di vaccini • Vaccini a microrganismi vivi attenuati – BCG, Antipolio di Sabin • Vaccini a microrganismi uccisi – Antirabico, Antipolio di Salk • Vaccini con anatossine – Antitetanica, Antidifterica • Vaccini a componenti microbiche purificate – Antimenigococco, Antiepatite B • tecniche di DNA ricombinante Vaccinazioni • Obbligatorie nell’infanzia – Difterite – Tetano – Poliomielite – Epatite B • Raccomandate – Morbillo, rosolia, parotite, varicella, pertosse, Haemophilus influenzae tipo B, HPV, pneumococco, meningococco Interventi sull’ospite Incontro Interazione •Potenziamento dell’ OSPITE Chemioantibioticoprofilassi Sieroprofilassi Interventi sull’ospite • Chemioantibioticoprofilassi – intervento a valenza preventiva attuato con strumenti terapeutici quando vi sia la ragionevole possibilità che un individuo o una collettività possano essere colpiti da un processo morboso • Sieroprofilassi – inoculazione di anticorpi preformati finalizzata ad ottenere una immediata protezione immunitaria dell’ ospite quando vi sia la ragionevole possibilità che un individuo possa avere incontrato l’agente eziologico • sieri omologhi e eterologhi Interventi sull’ospite Evoluzione • Stato dell’ospite rilevante per l’AMBIENTE Accertamento diagnostico Notifica Isolamento Malattia Interventi sull’ospite • Accertamento diagnostico – ricerca ed identificazione, in un soggetto, dell’agente eziologico o dei suoi effetti sul sistema immunitario • Metodi diretti e indiretti • Valenza preventiva: caratterizzare il soggetto in maniera definitiva come “caso” per la valutazione epidemiologica • Notifica – segnalazione alla autorità sanitaria dei casi osservati di malattia • Isolamento – I soggetti malati o portatori di malattie infettive contagiose sono tenuti separati dalla comunità Notifica delle malattie infettive • Classe I – Malattie soggette a Regolamento internazionale o di particolare interesse per il possibile rischio per la comunità (interesse OMS) • • colera, febbre gialla, peste, poliomielite, botulismo, difterite, rabbia, tetano, tifo esantematico, febbri emorragiche virali, influenza con isolamento virale Classe II – Ad elevata frequenza e/o passibili di interventi di controllo (interesse Nazionale) • • epatite A, epatite B, morbillo, parotite, pertosse, rosolia, scarlattina, varicella, salmonellosi non tifoidee, febbre tifoide, leishmaniosi, leptospirosi, listeriosi Classe III – Sono richieste particolari documentazioni (interesse Nazionale) • • AIDS, lebbra, malaria, micobatteriosi non tubercolare, TBC Classe IV – Di interesse oltre il livello ASL solo se epidemiche • • tigne, infezioni, tossinfezioni e infestazioni di origine alimentare, pediculosi, scabbia Classe V – Non comprese nelle classi precedenti • zoonosi indicate dal regolamento di polizia veterinaria Flusso informativo delle notifiche di malattia infettiva