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Analisi morfologica del sangue
periferico
Giuseppe d’Onofrio
Università Cattolica del Sacro Cuore,
Roma
Struttura del corso
1. Linfociti e patologie linfoproliferative
2. Granulociti e neoplasie mieloproliferative
3. Monociti e neoplasie dismieloproliferative.
Mielofibrosi primaria.
4. Morfologia eritrocitaria e piastrinica
5. Morfologia della displasia
6. Morfologia dei blasti e leucemie acute
7. Osservazione interattiva di strisci di sangue
periferico
Argomento e obbiettivi del corso
Al termine del corso il partecipante avrà
migliorato la propria capacità:
• di analizzare in maniera sistematica i dettagli
citomorfologici
• di riconoscere le cellule normali e
patologiche su uno striscio di sangue
periferico
• di attribuire le diverse cellule a specifiche
condizioni patologiche
Argomenti non inclusi nel corso
La valutazione citormofologica rappresenta il
punto di partenza per la diagnosi di una
malattia ematologica. Questa richiede peraltro:
- la conoscenza preliminare dei parametri
emocitometrici
- l’integrazione con altre tecniche
(biochimiche, immunofenotipiche, genetiche
e molecolari)
- la valutazione dettagliata del quadro clinico e
prognostico.
Analisi morfologica del sangue periferico
1. Linfociti e patologie
linfoproliferative
Marcatori specifici di classe (B, T, NK) e fase maturativa
pertosse
mononucleosi infettiva
Mononucleosi infettiva
infezione da CMV
sindrome mononucleosica nella primo-infezione da HIV
malattie autoimmuni (artrite)
virosi di tipo influenzale
d’Onofrio G, Zini G. Morfologia delle malattie del sangue.
Verduci Editore, Roma, 2013
Leucemia linfatica cronica B
Leucemia linfatica cronica B
Leucemia linfatica cronica B
Linfocitosi B monoclonale
Linfocitosi B policlonale persistente
Leucemia linfatica cronica B
B-LLC atipica o mista (B-CLL/PL)
B-LLC atipica o mista (B-CLL/PL)
Sindrome di Richter
Sindrome di Richter
Leucemia a prolinfociti B
Leucemia a prolinfociti B
Leucemia a prolinfociti B
Tricoleucemia
Tricoleucemia
Tricoleucemia
Linfoma splenico a linfociti villosi
Linfoma splenico a linfociti villosi
Linfoma follicolare
Linfoma follicolare, centrocitico-centroblastico
Linfoma a cellule del mantello
Linfoma a cellule del mantello
Linfoma a cellule del mantello, variante blastica
Linfoma linfoplasmacitico
Macroglobulinemia di Waldenstöm
Linfoma diffuso a grandi cellule B
Linfoma di Burkitt
Linfoma di Burkitt
Leucemia a prolinfociti T
Leucemia a grandi linfociti granulari (LGL)
Leucemia a cellule NK
Leucemia-linfoma a cellule Tdell’adulto
Leucemia-linfoma cutaneo a cellule T (sindrome di Sézary)
Leucemia-linfoma cutaneo a cellule T (sindrome di Sézary)
Autovalutazione in itinere:
1. Serie linfocitaria
Domande a scelta multipla su
singole cellule
La cellula indicata è:
 un linfocita,
verosimilmente normale
 un linfocita atipico,
sospetto reattivo
 un linfocita atipico,
sospetto neoplastico
 un grande linfocita
granulato
 un prolinfocita
La cellula indicata è:
 un linfocita,
verosimilmente normale
 un linfocita atipico,
sospetto reattivo
 un linfocita atipico,
sospetto neoplastico
 un grande linfocita
granulato
 un prolinfocita
La cellula indicata è:
 un linfocita,
verosimilmente normale
 un linfocita atipico,
probabilmente reattivo
 un linfocita atipico,
probabilmente
neoplastico
 un grande linfocita
granulato
 un prolinfocita
La cellula indicata è:
 un linfocita,
verosimilmente normale
 un linfocita atipico,
probabilmente reattivo
 un linfocita atipico,
probabilmente
neoplastico
 un grande linfocita
granulato
 un prolinfocita
La cellula indicata è:
 un linfocita,
verosimilmente normale
 un linfocita atipico,
probabilmente reattivo
 un linfocita atipico,
probabilmente
neoplastico
 un grande linfocita
granulato
 un prolinfocita
La cellula indicata è:
 un linfocita,
verosimilmente normale
 un linfocita atipico,
probabilmente reattivo
 un linfocita atipico,
probabilmente
neoplastico
 un grande linfocita
granulato
 un prolinfocita
Di quale patologia è caratteristico il
linfocita atipico indicato?
 leucemia linfatica
cronica B
 leucemia a prolinfociti
 tricoleucemia
 linfoma follicolare
 leucemia a cellule T
dell’adulto
La cellula indicata è:
 un linfocita,
verosimilmente normale
 un linfocita atipico,
probabilmente reattivo
 un linfocita atipico,
probabilmente
neoplastico
 un grande linfocita
granulato
 un prolinfocita
La cellula indicata è:
 un linfocita,
verosimilmente normale
 un linfocita atipico,
probabilmente reattivo
 un linfocita atipico,
probabilmente
neoplastico
 un grande linfocita
granulato
 un prolinfocita
La cellula indicata è:
 un linfocita,
verosimilmente normale
 un linfocita atipico,
probabilmente reattivo
 un linfocita atipico,
probabilmente
neoplastico
 un grande linfocita
granulato
 un prolinfocita
La cellula indicata è:
 un linfocita,
verosimilmente normale
 un linfocita atipico,
probabilmente reattivo
 un linfocita atipico,
probabilmente
neoplastico
 un grande linfocita
granulato
 un prolinfocita
La cellula indicata è:
 un linfocita,
verosimilmente normale
 un linfocita atipico,
probabilmente reattivo
 un linfocita atipico,
probabilmente
neoplastico
 un grande linfocita
granulato
 un prolinfocita
La cellula indicata è:
 un linfocita,
verosimilmente normale
 un linfocita atipico,
probabilmente reattivo
 un linfocita atipico,
probabilmente
neoplastico
 un grande linfocita
granulato
 un prolinfocita
Di quale patologia è caratteristico il
linfocita atipico indicato?
 leucemia linfatica
cronica B
 leucemia a prolinfociti
 tricoleucemia
 linfoma follicolare
 leucemia a cellule T
dell’adulto
Di quale patologia è caratteristico il
linfocita atipico indicato?
 leucemia linfatica
cronica B
 leucemia a prolinfociti
 tricoleucemia
 linfoma follicolare
 leucemia a cellule T
dell’adulto
Grazie e…
alla prossima!
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