Scheda istruttoria per le analisi del NUVV

D.G.R. n. 953 del 6 maggio 2008 “Programmazione decentrata – cofinanziamento di interventi
infrastrutturali (L.R. 13/1999 e art. 25 L.R. 35/2001) – Anno 2008”
DESCRIZIONE E ANALISI DELL’INTERVENTO
A
Soggetto Proponente
A.1
Patto territoriale/ Intesa Programmatica d’Area(*):
I.P.A. VENEZIA ORIENTALE
A.1.1
Soggetto responsabile(*)
Denominazione: COMUNE DI PORTOGRUARO
Indirizzo: PIAZZA DELLA REPUBBLICA, 1
Tel.: 421277211
Fax: 42171217
e- mail: [email protected]
C.F.: 271750275
P.IVA.: 271750275
Responsabile del procedimento: ING. GUIDO ANESE
Tel.: 421277230
1
D.G.R. n. 953 del 6 maggio 2008 “Programmazione decentrata – cofinanziamento di interventi infrastrutturali (L.R. 13/1999 e art. 25 L.R.
35/2001) – Anno 2008”
B
Identificazione intervento
B.1
Titolo del progetto(*):
SISTEMA DI PERCORSI CICLABILI NEL TERRITORIO DELLA VENEZIA ORIENTALE
I° STRALCIO: ITINERARI CICLABILI “DAL LEMENE AL LIVENZA” - PROGETTO
QUADRO COMPRENDENTE INTERVENTI DEI COMUNI DI ANNONE VENETO, CINTO
CAOMAGGIORE, PORTOGRUARO E S. STINO DI LIVENZA
B.1.1
CUP:
provvisorio
B.2
Priorità(*)
B.3
Soggetto attuatore dell'intervento(*):
definitivo
1
Denominazione: COMUNE DI PORTOGRUARO (ENTE CAPOFILA DEL PROGETTO),
COMUNI DI ANNONE VENETO, CINTO CAOMAGGIORE E S. STINO DI LIVENZA
Indirizzo: PIAZZA DELLA REPUBBLICA N. 1 - PORTOGRUARO
Tel.: 421277211
Fax: 42172217
e- mail: [email protected]
C.F.: 271750275
P.IVA.: 271750275
Responsabile del procedimento: ING. GUIDO ANESE
Tel.: 421277300
B.4
Classificazione dell'intervento(*):
nuovo intervento
stralcio funzionale (inteso come livello di autonomia e funzionalità rispetto al progetto funzionale):
2
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L'INTERVENTO SI COMPONE DI 4 STRALCI PROGETTUALI COMUNALI INTEGRATI IN
UN PERCORSO DI COMPLESSIVI 50 KM ED INQUADRATI NELLO STUDIO DI
FATTIBILITÀ PER UN SISTEMA DI PERCORSI CICLABILI NEL TERRITORIO DELLA
VENEZIA ORIENTALE" INSERITO NEL DOCUMENTO PROGRAMMATICO DELL'IPA
DELLA VENEZIA ORIENTALE. GLI INTERVENTI SONO FUNZIONALI AL
COMPLETAMENTO DI UN COLLEGAMENTO CICLABILE TRA IL FIUME LEMENE ED
IL FIUME LIVENZA, GIÀ IN GRAN PARTE REALIZZATO AD OPERA DI DIVERSI ENTI
(COMUNI, PROVINCIA DI VENEZIA, REGIONE, ECC.) NELL’AMBITO DI PRECEDENTI
PROGETTI (QUALI "GIRALIVENZA", FINANZIATO CON IL PROGRAMMA LEADER +,
PROGETTO DI SEGNALETICA DEL VENETO ORIENTALE, PROGETTO SEGNALETICA
"STRADA DEI VINI DOC LISON - PRAMAGGIORE", ECC.).
B.5
Localizzazione dell'intervento (frazione, Comuni, prov.) (*):
GLI INTERVENTI PER CUI SI RICHIEDE IL FINANZIAMENTO RICADONO NEI
COMUNI DI : ANNONE VENETO, CINTO CAOMAGGIORE, PORTOGRUARO E S. STINO
DI LIVENZA.
LE OPERE VANNO A COMPLETARE UN ITINERARIO CHE INTERESSA
DIRETTAMENTE 9 COMUNI DELLA VENEZIA ORIENTALE: CAORLE, TORRE DI
MOSTO, S. STINO DI L., ANNONE V., PRAMAGGIORE, CINTO C., GRUARO,
PORTOGRUARO, CONCORDIA S., NONCHE' I LIMITROFI COMUNI DEL
PORDENONESE, IN PARTICOLARE SESTO AL REGHENA E CORDOVADO.
IL TUTTO VIENE EVIDENZIATO NELLA TAVOLA GENERALE ALLEGATA ALLA
SCHEDA PRESENTE .
B.6
Proprietà immobile(*):
L'ITINERARIO PERCORRE STRADE PROVINCIALI, COMUNALI E, E PRIVATE CON
SERVITU' DI PASSAGGIO
B.7
Livello di progettazione approvata(*):
preliminare
definitiva
esecutiva
data di approvazione: 18/7/2008
estremi atto di approvazione:
D.G.COMUNE DI PORTOGRUARO N. 166 DEL 18\07\2008,
D.G COMUNE DI ANNONE VENETO N.83 DEL 17.7.2008,
D.G N. 62 DEL 16.7.2008COMUNE DI CINTO CAOMAGGIORE
D.G N.112 DEL 17.7.2008 COMUNE DI S:STINO DI LIVENZA
3
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35/2001) – Anno 2008”
B.8
Costo previsto dell’opera(*):
importo
€ 1.732.668,00
+ IVA
€ 189.332,00
€ 184.160,00
+ IVA
€ 47.032,00
=
Totale
€
1.922.000,00
(di cui) costo della progettazione:
B.9
B.8.1
contributo regionale richiesto: € 1.494.750,00
B.8.2
importo di cofinanziamento: € 427.250,00
B.8.3
altre fonti di finanziamento: € -0,00
%
9,85
% 22,23
Descrizione dell'intervento (*):
L'INTERVENTO SI COMPONE DI 4 PROGETTI PER LA REALIZZAZIONE DI PERCORSI
CICLABILI NEI COMUNI DI ANNONE V., CINTO C., PORTOGRUARO, S. STINO DI L..
LE OPERE PROPOSTE, COLLEGANDO PERCORSI GIÀ ESISTENTI, SONO I TASSELLI
FINALI DI UN ITINERARIO CICLABILE DI CIRCA 50 KM CHE PONE IN
COLLEGAMENTO I CAPOLUOGHI ALLE AREE DI MAGGIOR PREGIO STORICO E
NATURALISTICO DELLA PIANURA TRA I FIUMI LEMENE E LIVENZA.
I PERCORSI CICLABILI SARANNO REALIZZATI SIA SU SEDE DEDICATA CHE LUNGO
STRADE COMUNALI A BASSA FREQUENTAZIONE IN FORMA DI ITINERARIO
CORREDATO DA CARTELLONISTICA.
I 4 INTERVENTI DI CUI SI PROPONE IL FINANZIAMENTO PREVEDONO LA
REALIZZAZIONE DI COMPLESSIVI 12 KM DI PERCORSI.
B.10
Obiettivi del progetto: risultati socio-economici che l’amministrazione proponente si
aspetta derivino dalla realizzazione del progetto, espressi in termini qualitativi e,
preferibilmente, quantitativi(*):
4
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35/2001) – Anno 2008”
IL PROGETTO SI PROPONE DI:
•AUMENTARE L’ATTRATTIVITÀ DELL’AREA, POTENZIANDO LA FRUIBILITÀ DEL
TERRITORIO DAL PUNTO DI VISTA TURISTICO-RICREATIVO;
•RENDERE OMOGENEO E CONTINUO IL TESSUTO DI PERCORSI CICLABILI
PRESENTI NEI SINGOLI TERRITORI COMUNALI DELL’AREA, IN MODO DA
INTEGRARLI IN UNA VISIONE STRATEGICA DELLA MOBILITÀ CICLABILE, INSERITA
ALL’INTERNO DELLA PIANIFICAZIONE REGIONALE E SOVRA-REGIONALE;
•INSERIRE GLI ITINERARI LOCALI ALL’INTERNO DELLE RETI REGIONALI E
SOVRAREGIONALI;
•INCENTIVARE NEL TERRITORIO GLI SPOSTAMENTI IN BICICLETTA ANCHE A
LIVELLO EXTRA-URBANO, CONTRIBUNDO COSÌ A RIDURRE GLI INCIDENTI
STRADALI E L'INQUINAMENTO ATMOSFERICO E DANDO ALLA CICLABILITÀ
“VALENZA E DIGNITÀ DI MODO DI TRASPORTO INTEGRATIVO DELL’ATTUALE
SISTEMA DI MOBILITÀ” (PIANO REGIONALE DELLA MOBILITÀ CICLABILE).
IL SISTEMA DI PERCORSI PREVISTO NELL’INTERVENTO È STATO PIANIFICATO PER
IL DUPLICE SCOPO DI:
-POTENZIARE LA FRUIBILITÀ DEL TERRITORIO PER SCOPI NATURALISTICORICREATIVI, SIA DI INTERESSE LOCALE CHE TURISTICO;
-CREARE DELLE INTERCONNESSIONI TERRITORIALI A LIVELLO EXTRA-URBANO IN
GRADO DI INCENTIVARE L’USO DELLA BICICLETTA ANCHE PER GLI SPOSTAMENTI
QUOTIDIANI DEI RESIDENTI.
L’UTENZA POTENZIALE DEI PERCORSI DEL SISTEMA PIANIFICATO È DUNQUE
COSTITUITA DA:
-CITTADINI RESIDENTI NEL TERRITORIO A FINI SIA RICREATIVI SIA DI MOBILITÀ
ALTERNATIVA ALL’AUTOMOBILE;
-TURISTI, LA CUI PRESENZA È RILEVANTE NELL’AREA SOPRATTUTTO NELLE
LOCALITÀ DEL LITORALE E NELLA VICINA CITTÀ DI VENEZIA.
GLI EFFETTI OCCUPAZIONALI CHE IL SISTEMA DI PERCORSI CICLABILI POTREBBE
SVILUPPARE SONO MOLTEPLICI. IN PRIMO LUOGO SI DARÀ IMPULSO ALLA GIÀ
IMPORTANTE DOMANDA DI SVILUPPO AGRITURISTICO DELL’AREA.
IMPORTANTE IN QUESTO SENSO È IL POTENZIAMENTO DELLA CONNESSIONE TRA
L’ENTROTERRA E LE LOCALITÀ TURISTICHE DEL MARE CHE IL SISTEMA DI PISTE
CONSENTE.
ESISTONO INOLTRE ALTRE IMPORTANTI ATTIVITÀ CONNESSE ALLA MOBILITÀ
CICLISTICA (QUALI I BIKE-OSTELLO, LE GUIDE NATURALISTICHE, I NEGOZI CHE
AFFITTANO BICICLETTE) IL CUI SVILUPPO PUÒ ESSERE CONSENTITO SOLO DA
UNA RETE DI PISTE PIANIFICATA A LIVELLO D’AREA VASTA.
5
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C
Coerenza programmatica
C.1
Indicare il Piano o Programma di riferimento e descrivere la coerenza dell'intervento
con gli obiettivi specifici fissati dallo stesso(*):
IL PROGETTO PRELIMINARE SI INSERISCE COME INTERVENTO
STRATEGICO D’AREA VASTA RISPETTANDO L’IDEA-FORZA DEI
PROGETTI DELL’INTESA PROGRAMMATICA D’AREA (IPA) NELLA
VENEZIA ORIENTALE.
IL PROGETTO È INFATTI INCENTRATO ALLA CREAZIONE DI
ITINERARI:
•COERENTI CON LA PROGRAMMAZIONE SOVRAORDINATA;
•CAPACI DI RAFFORZARE L’ATTRATTIVITÀ DELL’AREA.
C.1.1 Asse
C.1.2 Misura
C.2
ASSE 1
1.3
Indicare eventuali altri Piani o Programmi con i quali l’intervento è coerente:
PIANO DI AZIONE LOCALE “INNOVAZIONE RURALE DELLA
VENEZIA ORIENTALE”;
-
PIANO DI SVILUPPO LOCALE “DAL SILE AL TAGLIAMENTO”;
-
“PIANO DI SVILUPPO DELLA VENEZIA ORIENTALE”;
PROGETTO DI FATTIBILITÀ SU UN SISTEMA DI PERCORSI
CICLABILI DELLA VENEZIA ORIENTALE
C.3
Evidenziare se l’intervento appartiene ad una filiera:
C.4
Evidenziare se l’intervento appartiene ad un intervento organico più ampio:
IL PROGETTO FA PARTE DEL PIANO QUADRO “PISTE CICLABILI
INTEGRATE” INIZIATIVA PROPOSTA DALLA CONFERENZA DEI
SINDACI DEL VENETO ORIENTALE E PROMOSSA NELL’AMBITO
DELLA LR 16/93 PER L’ANNO 2006
ne è la prosecuzione
6
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35/2001) – Anno 2008”
ne è il completamento
C.5
Obiettivo specifico del QSN cui è associato il progetto:
5.1.2 VALORIZZARE I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI QUALE
VANTAGGIO COMPARATO DELLE REGIONI ITALIANE PER
AUMENTARNE L’ATTRATTIVITÀ TERRITORIALE, PER
RAFFORZARE LA COESIONE SOCIALE E MIGLIORARE LA
QUALITÀ DELLA VITA DEI RESIDENTI
5.1.3 AUMENTARE IN MANIERA SOSTENIBILE LA
COMPETITIVITÀ INTERNAZIONALE DELLE DESTINAZIONI
TURISTICHE DELLE REGIONI ITALIANE, MIGLIORANDO LA
QUALITÀ DELL’OFFERTA E L’ORIENTAMENTO AL
MERCATO DEI PACCHETTI TURISTICI TERRITORIALI E
VALORIZZANDO GLI SPECIFICI VANTAGGI COMPETITIVI
LOCALI, IN PRIMO LUOGO LE RISORSE NATURALI E
CULTURALI
6.1.2 PROMUOVERE LA MOBILITÀ URBANA SOSTENIBILE E LA
LOGISTICA URBANA
8.1.1 SOSTENERE LA CRESCITA E LA DIFFUSIONE DELLE
FUNZIONI URBANE SUPERIORI PER AUMENTARE LA
COMPETITIVITÀ E PER MIGLIORARE LA FORNITURA DI
SERVIZI DI QUALITÀ NELLE CITTÀ E NEI BACINI
TERRITORIALI SOVRACOMUNALI E REGIONALI DI
RIFERIMENTO
8.1.2 ELEVARE LA QUALITÀ DELLA VITA, ATTRAVERSO IL
MIGLIORAMENTO DELLE CONDIZIONI AMBIENTALI E LA
LOTTA AI DISAGI DERIVANTI DALLA CONGESTIONE E
DALLE SITUAZIONI DI MARGINALITÀ URBANA, AL
CONTEMPO VALORIZZANDO IL PATRIMONIO DI IDENTITÀ
E RAFFORZANDO LA RELAZIONE DELLA CITTADINANZA
CON I LUOGHI
8.1.3 FAVORIRE IL COLLEGAMENTO DELLE CITTÀ E DEI SISTEMI
TERRITORIALI CON LE RETI MATERIALI E IMMATERIALI
DELL’ACCESSIBILITÀ E DELLA CONOSCENZA
7
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35/2001) – Anno 2008”
D
Sostenibilità amministrativa
D.1
Conformità con la programmazione delle OO.PP. (*):
Piano triennale
Elenco annuale
D.2
estremi atto di adozione :
Conformità agli strumenti pianificatori e a vincoli sovraordinati(*):
SI
NO
da avviare
in corso
concluso
NO
da avviare
in corso
concluso
Vincolo idrogeologico
Vincolo paesaggistico (D.Lgs. 42/2004)
Vincolo Ambientale:
V.I.A.
V.INC.A.
altri vincoli giuridico-amm.vi
se sì, quali:
D.3
Espropriazioni
D.3.1
D.4
(*)
Importo:
SI
€
Provvedimenti autorizzativi dell’esproprio:
tipo di provvedimento:
n. atto:
tipo di provvedimento:
n. atto:
tipo di provvedimento:
n. atto:
8
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E
Sostenibilità tecnica
E.1
Informazioni tecniche sull’intervento(*):
tipologia intervento:
E.2
dimensione

Edificazione
Manufatti
m2
m3
n. livelli /
piani

Ristrutturazione
edifici
m2
m3
n. livelli /
piani

Parcheggi a raso
posti auto

Parcheggi
interrati
posti auto

Terreni /
immobili da
espropriare
m2

Opere di
urbanizzazione
m2

Piste ciclabili/
ciclopedonali
m. lunghezza

Altre
infrastrutture
di trasporto
m. lunghezza
m. larghezza

Acquedotti e
depurazione
capienza bacini
m2
m. lunghezza

Forniture
energetiche
Lunghezza reti
m.
Capacità
produttiva

Opere
ambientali
n. livelli /
piani
12.200
m. larghezza
2
m2
Descrizione sintetica dei materiali utilizzati:
PER LA REALIZZAZIONE DELLA PISTA CICLABILE, SONO PREVISTI
OLTRE AI MATERIALI TRADIZIONALI, COME MANTI DI GHIAIA E
PIETRISCO, BINDER, C.A., LEGNO, ETC, ANCHE TECNICHE DI
REALIZZAZIONE INNOVATIVE QUALI LA STABILIZZAZIONE
GRANULOMETRICA DI TERRA VEGETALE MEDIANTE CALCE O
CEMENTO E COMPLETAMENTO DEL MANTO DI SCORRIMENTO CON
MISTO GRANULARE STABILIZZATO CON CEMENTO.
ALTRA TECNICA INNOVATIVA ADOTTATA È QUELLA DELL'UTILIZZO
DI MASSELLI IN CEMENTO ECOLOGICO CHE MEDIANTE UN NUOVO
AGENTE LEGANTE "TX MILLENIUM" FOTOATTIVO, AGISCE CONTRO
LO SMOG E PURIFICA L'ARIA.
I MASSELLI CON LA LUCE SOLARE MEDIANTE FOTOCATALISI -CON
IL "LEGANTE TX", DECOMPONGONO GLI AGENTI INQUINANTI ED
EVITA IL LORO ACCUMULO.
9
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35/2001) – Anno 2008”
E.3
Con riferimento alle
dell’edificio(*):
ristrutturazioni
indicare eventuale valore storico-artistico
E.3.1 Anno/ Periodo di costruzione:
E.3.2 Elementi architettonici di pregio (es. affreschi, mosaici, ecc.)
E.4
(Eventuali) Precedenti ristrutturazioni:
E.4.1 Anno di ristrutturazione:
10
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35/2001) – Anno 2008”
E.4.2 Elementi ristrutturati:
E.5
Sono state considerate delle alternative al progetto in oggetto, sotto il profilo tecnico?
Se sì, fornirne una breve descrizione, specificando le ragioni della soluzione prescelta:
LA SCELTA DEI PERCORSI E L'INDIVIDUAZIONE DELLE ALTERNATIVE E' STATA
EFFETTUATA NELL'AMBITO DEL PIANO QUADRO DEI PERCORSI CICLOPEDONALI
REALIZZATI NELL'AMBITO DELLA LR N. 16/93.
E.6
E.7
Quadro riassuntivo del costo delle manutenzioni ( in migliaia di euro, IVA esclusa) (*):
costo annuo manutenzioni ordinarie
€ 20.000,00
1,04 % su investimento
costo manutenzioni straordinarie ogni
10 anni
€ 100000,00
5,20 % su investimento
TOTALE
€ 120000,00
Cronoprogramma(*):
(specificare l’anno e barrare con una X le caselle; ogni casella corrisponde ad un trimestre)
ATTIVITA’
anno 2008 anno 2009 anno 2010 anno 2011
anno
Studio di fattibilità
Affidamento progetto
preliminare
Redazione progetto
preliminare
Affidamento progetto
definitivo
Redazione progetto definitivo
Affidamento progetto
esecutivo
Redazione progetto esecutivo
Esperimento procedure di
gara
Selezione e aggiudicazione
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Esecuzione lavori:
Fase 1:
X
X
Fase 2:
Fase 3:
Fase 4:
Fase 5:
Collaudo
X
X
11
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F
Sostenibilità Ambientale
F.1
Sensibilità ambientale del territorio su cui insiste l'opera:
presente
non
presente
 descrizione del contesto geologico
 descrizione del contesto geomorfologico
 descrizione del contesto idrogeologico
 descrizione del contesto agricolo
F.1.1
Problematicità emerse
INEVITABILMENTE, DATA LA NATURA DEI PROGETTI, SI DEVONO ATTRAVERSARE
AREE SOGGETTE A VINCOLO IDROGEOLOGICO, IN PARTICOLARE PER
L'ATTRAVERSAMENTO DEI CORSI D'ACQUA. OVE POSSIBILE, TALI
ATTRAVERSAMENTI AVVENGONO IN CORRISPONDENZA DI PONTI ESISTENTI.
LE OPERE DI NUOVA REALIZZAZIONE SARANNO SOTTOPOSTE AL NULLA OSTA
DELL'ENTE COMPETENTE (GENIO CIVILE). LA TIPOLOGIA DEI LAVORI COMUNQUE
NON È IN GRADO DI INFLUIRE SULL'ASSETTO IDROGEOLOGICO DEL TERRITORIO.
LE OPERE HANNO AVUTO COME CRITERIO FONDAMENTALE DI PROGETTAZIONE L'
INSERIMENTO LEGGERO NEL CONTESTO AGRICOLO, AMBIENTALE E DEL
TRAFFICO VEICOLARE ESISTENTE, PRIVILEGIANDO I PERCORSI GIÀ IN USO DALLA
POPOLAZIONE RESIDENTE E LE PIANIFICAZIONI ESISTENTI.
LA FATTIBILITÀ DEI TRACCIATI È STATA ACCERTATA TRAMITE UNA LUNGA SERIE
DI VERIFICHE E SOPRALLUOGHI.
LE ANALISI SPECIFICHE DI CIASCUNO DEI QUATTRO INTERVENTI SONO
CONTENUTE NEI PROGETTI PRELIMINARI
F.2
Rispondenza dell’intervento ai criteri di sostenibilità:
rilevante
non
rilevante
 riduzione al minimo dell’impiego delle risorse energetiche non rinnovabili
 utilizzo delle risorse rinnovabili nei limiti delle capacità di rigenerazione
 uso e gestione corrette delle sostanze e dei rifiuti pericolosi ed inquinanti
 miglioramento dello stato della fauna e delle risorse selvatiche, degli
habitat e dei paesaggi
 miglioramento della qualità dei suoli e delle risorse idriche
 contributo alla protezione dell’atmosfera
F.3
Azioni ambientali connesse all’investimento (*):
12
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35/2001) – Anno 2008”
MESSA IN SICUREZZA DELLE "UTENZE DEBOLI" PER CONSENTIRE IL PROGREDIRE
DI UNA "VIABILITÀ DOLCE" SUL TERRITORIO; RIDUZIONE DEL TRAFFICO
VEICOLARE E DELLE EMISSIONI GASSOSE AD ESSO CONNESSE; RIDUZIONE
DELL'INQUINAMENTO ATMOSFERICO, UTILIZZO DI UN SISTEMA DI ILLUMINAZIONE
FOTOVOLTAICO
F.4
Azioni volte a mitigare gli impatti ambientali negativi dell’opera (*):
MITIGAZIONE AMBIENTALE CON IDONEA VEGETAZIONE AD ALTO FUSTO
13
D.G.R. n. 953 del 6 maggio 2008 “Programmazione decentrata – cofinanziamento di interventi infrastrutturali (L.R. 13/1999 e art. 25 L.R.
35/2001) – Anno 2008”
G
Sostenibilità economico-sociale
G.1
Individuazione dell’utenza e quantificazione della domanda.
G.1.1 Identificare i bisogni locali che l’intervento intende soddisfare, esplicitando
parametri di riferimento (dati e proiezioni) (*):
I BISOGNI CHE SI INTENDONO SODDISFARE SONO:
1)AUMENTARE LA ATTRATTIVITÀ DELL'AREA POTENZIANDO LA
POTENZIALITÀ DEL TERRITORIO DAL PUNTO DI VISTA TURISTICO
RICREATIVO
2)RENDERE OMOGENEO E CONTINUO IL TESSUTO DI PERCORSI CICLABILI
PRESENTI NEI SINGOLI TERRITORI COMUNALI DELL'AREA, IN MODO DA
INTEGRARLI IN UNA VISIONE STRATEGICA DELLA MOBILITÀ CICLABILE,
INSERITA ALL'INTERNO DELLA PIANIFICAZIONE REGIONALE E
SOVRAREGIONALE
3)INCENTIVARE NEL TERRITORIO GLI SPOSTAMENTI IN BICICLETTA ANCHE
A LIVELLO EXTRAURBANO, DANDO ALLA CICLABILITÀ VALENZA E DIGNITÀ
DI MODO DI TRASPORTO INTEGRATIVO DELL'ATTUALE SISTEMA DI
MOBILITÀ
4)COLLEGARE I CAPOLUOGHI, LE FRAZIONI, LE SEDI DI LAVORO, E LE
AREE DI MAGGIOR PREGIO STORICO E NATURALISTICO
5)FAR CRESCERE LA CONOSCENZA E LA COSCIENZA AMBIENTALE E
SORICA DEL TERRITORIO DI RESIDENZA
6)MESSA IN SICUREZZA DI PEDONI E CICLISTI, (IN PARTICOLARE PER I
TRACCIATI LUNGO LA S.S. 14 O LUNGO LE STRADE PROVINCIALI,
RIDUCENDO GLI INCIDENTI STRADALI
7)RIDUZIONE DEL TRAFFICO VEICOLARE E DELLE RELATIVE EMISSIONI
ATMOSFERICHE
8) BENEFICI OCCUPAZIONALI A FAVORE DI IMPRESE DELL'INDOTTO
DELLO SVILUPPO TURISTICO, DELLE AZIENDE VINICOLE, DELLA
MANUTENZIONE DEL VERDE E DI PICCOLE ATTIVITA' DI SERVIZI ALLA
MOBILITA' LENTA
G.1.2
Tipologia dell’utenza (*):
RESIDENTI LOCALI E TURISTI
G.1.3 Popolazione interessata dall’intervento (dati ultimo censimento) - Territorio e
popolazione di riferimento (*):
ambito territoriale
IPA
anno 2001
anno
anno
216066
provinciale
Sistema Locale del Lavoro
Sistema Turistico Locale
altro
14
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35/2001) – Anno 2008”
G.1.4
Quantificazione dell’utenza storica e dell’utenza potenziale medie annue(*):
-
Utenza storica: LIMITATAMENTE AD ALCUNI TRATTI DEL PERCORSO CON
UN'UTENZA LOCALE
-
Utenza potenziale:
200.000
G.1.5 Stagionalità ?
sì
no
Note
PARTE DELL'UTENZA TURISTICA DEGLI ITINERARI CICLABILI È LEGATA
ALLA STAGIONALITÀ DELLE STAZIONI BALNEARI (IN PARTICOLARE CAORLE
E BIBIONE)
G.1.6 Per interventi a finalità turistiche, quantificare i flussi turistici degli ultimi 10
anni(*):
Anno
2005
2006
2007
9.058.872 9.645.101 10.054.904
15
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35/2001) – Anno 2008”
G.2
Offerta attuale:
G.2.1
Tipologia offerta(*):
L'OFFERTA TURISTICA DEI COMUNI COINVOLTI NEL PRESENTE PROGETTO
E RIVOLTA AL TURISMO ENO-GASTRONOMICO E CULTURALE ED È LEGATA
ALLA CREAZIONE DI CIRCUITI, AD ESEMPIO "LE CITTÀ DEL VINO" O IL
"GIRA LIVENZA", CHE COMPRENDANO I SERVIZI OFFERTI DAL MONDO
DELL'AGRICOLTURA (AGRITURISMO ED AZIENDE VITIVINICOLE), DAI
COMUNI E DALLE ASSOCIAZIONI CULTURALI DEL TERRITORIO
G.2.2
Quantificazione dell’offerta media annua attuale(*):
SONO STATI REALIZZATI ALCUNI STRALCI DEL PIANO QUADRO DELLE
PISTE CICLOPEDONALI PREVALENTEMENTE LUNGO LE ASTE FLUVIALI
(SILE, PIAVE, LIVENZA E TAGLIAMENTO) E LUNGO LA COSTA DI
COLLEGAMENTO, PARZIALE, TRA I CENTRI BALNEARI (CAVALLINOTREPORTI, JESOLO, ERACLEA, CAORLE E BIBIONE).
SONO ASSENTI COLLEGAMENTI INTERFLUVIALI NELL'ENTROTERRA.
G.2.3
Gap tra Domanda e Offerta attuali:
L'ITINERARIO PROPOSTO CONSENTE DI COLLEGARE AREE D'INTERESSE
NATURALISTICO E STORICO-CULTURALE, RIVOLGENDOSI A RESIDENTI E
TURISTI CHE HANNO L'OPPORTUNITA' DI REALIZZARE UN PERCORSO "AD
ANELLO"
G.3
Offerta di beni e servizi che l’intervento intende produrre:
G.3.1
Tipologia offerta(*):
PERCORSO CICLOPEDONALE
G.3.2
Quantificazione dell’offerta media annua dopo l’intervento(*):
MESSA A SISTEMA DI UN PERCORSO DI 50 KM
G.4
Analisi comparativa delle alternative, compresa l’ipotesi senza intervento:
Ipotesi senza intervento:
Alternativa 1 (intervento prescelto):
Alternativa 2:
16
D.G.R. n. 953 del 6 maggio 2008 “Programmazione decentrata – cofinanziamento di interventi infrastrutturali (L.R. 13/1999 e art. 25 L.R.
35/2001) – Anno 2008”
Alternativa 3:
G.5
H
Descrizione e conclusioni dell’analisi comparativa:
Sostenibilità finanziaria
H.1
Quadro fonti – impieghi.
H.1.1 Quadro tecnico economico del costo dell’investimento(*):
(suddiviso per annualità secondo l’arco temporale previsto dell’opera)
I
Voci di costo
Anno
Anno
Anno
€
€
€
€
€
€
€
€
€
Espropri
Spese tecniche di
progettazione
Acquisto del lotto
e/o del fabbricato
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
Altro
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
M
I
Opere civili
Opere
impiantistiche
E
Attrezzature
P
G
H
I
Anno 2010
€
1.374.000,0
0
Totale opere (1)
Totale
Attuazione piani
di sicurezza (2)
€ 49.000,00
€
€
€
€
Somme a
disposizione (3)
€
309.668,00
€
€
€
€
€
Sommano 17.322.668,
(1+2+3)
00
€
€
€
€
€
189.332,00
€
€
€
€
€
TOTALE 1.922.000,
IMPIEGHI
00
€
€
€
€
IVA
H.1.2 Risorse finanziarie:
17
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35/2001) – Anno 2008”
Risorse
Pubbliche
Entità
finanziamento
Comunitarie
F
Nazionali
O
Regionali
N
Fondi propri
T
Altro:
I
Tipologia
finanziamento
Normativa di
riferimento
Temporizzazione
€
€
€
1.494.750,00
€ 427.250,00
€
€
Private
TOTALE FONTI
€
1.922.000,00
H.1.3 Specificare, con riferimento alle risorse proprie (*):

provenienza delle risorse (prestito, emissione di obbligazioni …):
RISORSE PROPRIE DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI

tempi di attivazione(*):

eventuale presenza di vincoli normativi(*):
H.1.4 Piano di copertura dell’investimento(*):
Voci
Totale costi di
investimento
Copertura costi di
investimento
Risorse pubbliche:
Risorse comunitarie
Risorse nazionali
Risorse regionali
Fondi propri
Altro
Risorse private:
Saldo finanziario
Anno 2010
€
1.922.000,
00
€
€
€
€
1.494.750,
00
€
427.250,00
€
€
€
Anno
Costruzione
Anno
Anno
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
18
D.G.R. n. 953 del 6 maggio 2008 “Programmazione decentrata – cofinanziamento di interventi infrastrutturali (L.R. 13/1999 e art. 25 L.R.
35/2001) – Anno 2008”
I
Analisi economica
I.1
I.2
Vita economica dell’opera o investimento(*):

Fase di costruzione
n. anni:
3

Fase di gestione
n. anni:
30
Modello di gestione dell’opera
Gestione diretta:
a partire dal
(mese)
(anno)
(*):
GESTIONE DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI,
CIASCUNA PER LA PROPRIA TRATTA DI COMPETENZA
Concessione a terzi
Costituzione azienda
speciale o istituzione
Società per azioni a
prevalente capitale pubblico
Gestione mista
Altro
I.2.1
Sintetica descrizione del modello prescelto(*):
GESTIONE DELLE AMMINISTRAZIONI COMUNALI PER LA TRATTA DI COMPETENZA,
NELL'AMBITO DEL PROGETTO QUADRO CON CAPOFILA IL COMUNE DI
PORTOGRUARO.
I.3
Contributi in conto gestione(*):
I.3.1
Soggetto erogante:
I.3.2
Soggetto beneficiario:
sì
€
no
Note:
I.4
Risultati socio-economici attesi
I.4.1 Benefici diretti del progetto

N. Utenti / Visitatori previsto (all’anno):

Tariffa ingresso:
o
no
200.000
sì €
Soggetto che percepisce le tariffe:

Canoni da concessione:
€
/mese

Ricavi locazione spazi:
€
/mese
19
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o
Soggetto che percepisce i canoni:
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I.4.2 Effetti occupazionali
a.
Aumento occupazionale in fase di cantiere (diretto ed, eventualmente, indiretto)
(in termini di numero di lavoratori full time e quivale nti - 8h al giorno )
-
b.
Agricoltura
Costruzioni (edili)
Industria (in senso stretto)
Commercio
Turismo
Aumento occupazionale in fase di gestione (diretto e, eventualmente, indiretto)
(in termini di numero di lavoratori full time e quiva le nti - 8h al giorno )
-
c.
Agricoltura
Costruzioni (edili)
Industria (in senso stretto)
Commercio
Turismo
Agricoltura
non valutabile
no
non valutabile
Effetti sul turismo
a.
Incremento flussi turistici giornalieri
sì
b.
no
Incremento n° giorni medio turistici giornalieri
sì
I.4.4
no
Effetti sull’occupazione giovanile
sì
I.4.3
n. 1
n.
n.
n. 2
n. 2
n.
Effetti sull’occupazione femminile
sì
d.
n.
n. 24
n.
n.
n.
no
Ricadute sulle attività economiche locali ( in termini di incremento fatturato):
a.
commercio
sì
no
b.
ricettività
sì
no
c.
editoria specializzata (mappe, guide)
sì
no
d.
artigianato locale
sì
no
e.
altro settore vitivinicolo
Note:
I.4.5
Effetti sulla mobilità
a. Riduzione del volume di traffico privato
sì
no
b. Riduzione del numero di incidenti stradali annui
sì
no
21
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I.4.6 Disagi alla popolazione residente durante la fase di cantiere
sì
no
I.4.7 Disagi alle attività economiche durante la fase di cantiere
sì
no
I.4.8 Altro
I.5
Costi e benefici economici diretti (*):
I.5.1
Ipotesi senza intervento(*)
Costi di gestione
Acquisti
Manut. ordinaria
Manut.
straordinaria
Spese personale
Ammortamento
mutui
Altre spese gestione
Totale esercizio
Ricavi
entrate da tariffa
canoni di locazione
contributi in C/
gestione
altri ricavi/benefici
Totale
I.5.2
1
2
3
a regime
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
1
2
3
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
a regime
€
€
€
€
€
Ipotesi con intervento(*)
Costi di gestione
Acquisti
Manut. ordinaria
Manut. straord.
Spese personale
Ammortamento
mutui
Altre spese gestione
Totale esercizio
Ricavi
entrate da tariffa
canoni di locazione
contributi in C/
gestione
altri ricavi/benefici
Totale
1
2
3
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
1
2
€
€
3
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
€
a regime
€
€
€
€
€
a regime
€
€
€
€
€
22
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35/2001) – Anno 2008”
I.6
Ulteriori effetti non suscettibili di valorizzazione economica
Indicare con una X il verificarsi dell’effetto:
Fonti di esternalità
Negative
Ambito degli
effetti
Positive
Con
intervento
Senza
intervento
Ambito degli
effetti
Con intervento
Senza
intervento
Effetti ambientali
Aumento
inquinamento
acque
Inquinamento
aria
X
Peggioramento
qualità suolo
Effetti
negativi
sulla biodiversità
Peggioramento
del paesaggio
Peggioramento
livelli di odore e
rumore
Aumento rischi
tecnologici
e
naturali
X
X
X
X
Diminuzione
inquinamento
acque
Diminuzione
inquinamento
aria
Miglioramento
qualità suolo
Effetti
positivi
sulla biodiversità
Miglioramento
del paesaggio
Miglioramento
livelli di odore e
rumore
Diminuzione
rischi tecnologici
e naturali
X
X
X
X
X
Altre esternalità
Diminuzione
valore terreni ed
edifici
Impatto negativo
sull’inclusione
sociale
Impatto negativo
sulla salute
X
Aumento valore
terreni ed edifici
Altro:
Impatto positivo
sull’inclusione
sociale
Impatto positivo
sulla salute
Valorizzazione
del
patrimonio
linguistico,
culturale
ambientale
Altro:
…
…
-
X
X
X
X
X
X
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35/2001) – Anno 2008”
L
Analisi di rischio o di sensitività
L.1
Analisi di rischio (specificare con una X la probabilità dell’evento) (*):
Variabile
Fattori di rischio
Probabilità dell’evento
Alta
CONOSCENZA DEL SISTEMA
INTEGRATO DI PERCORSI
a.
Domanda
b.
Inputs (costi o
benefici)
c.
Tecnologia
d.
Risorse umane
e.
Risorse finanziarie
f.
Normativa
Bassa
X
g.
L.1.1
L.2
Note
Analisi di sensitività
(*):
Ipotesi:
Scenario 1:
Scenario 2:
Scenario 3:
L.2.1
Note
Data: 22/7/2008
IL LEGALE RAPPRESENTANTE
DEL SOGGETTO ATTUATORE (*)
IL RESPONSABILE
DEL PROCEDIMENTO(*)
__________________
__________________
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35/2001) – Anno 2008”