Ministero della Pubblica Istruzione ISTITUTO DI ISTRUZIONE

Ministero della Pubblica Istruzione
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE PER I SERVIZI SOCIALI
“Mariagrazia Mamoli”
Istituto Professionale per i Servizi Socio-Sanitari - Liceo delle Scienze Umane
- Sede : Via Brembilla 3 – 24129 BERGAMO –
 035 260525 -  035 2650858 - sito: www.isismamolibergamo.it
email uffici: [email protected]
PIANO DI LAVORO A. S. 2013-2014
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE
Liceo delle scienze umane
Classi IAL, ICL, IDL,IEL
Docente : prof.ssa Anna Lucia Di Nauta IAL
……………………………….
Docente : prof.ssa Caterina Arena ICL,IDL,IEL
…………………………………….
Al termine del biennio lo studente possiede conoscenze disciplinari essenziali e a livello elementare le
metodologie tipiche della scienza della natura,in particolare scienze della Terra, di chimica e biologia.
FINALITÀ
Finalità delle discipline scientifiche è educare all'acquisizione di una mentalità critica e all'operare inteso
come sviluppo della dimensione progettuale della persona attraverso:
- L'acquisizione del metodo scientifico
- La comprensione e l'uso del linguaggio scientifico
- Lo sviluppo delle capacità di osservazione critica e comprensione dei fenomeni scientifici.
OBIETTIVI GENERALI:
Il percorso didattico viene definito sulla base degli obiettivi di apprendimento trasversali. Alla fine del
percorso l'alunno dovrà essere in grado di:
• Saper utilizzare il linguaggio specifico in modo chiaro e rigoroso
• Conoscere definizioni e concetti relativi ai contenuti proposti
• Descrivere ed interpretare fenomeni e processi naturali
• Saper distinguere all'interno di ciascun modulo i passaggi più significativi e le informazioni essenziali
• Acquisire consapevolezza della continua evoluzione delle problematiche e delle conoscenze scientifiche
• Riconoscere le principali relazioni tra gli argomenti trattati e la propria realtà personale e territoriale
Di ogni modulo verranno presentati alla classe i contenuti, gli obiettivi, le attività atte a sviluppare
determinate capacità. I tempi di svolgimento saranno adattati ai ritmi di apprendimento degli allievi. I moduli
saranno integrati da argomenti di Educazione Ambientale e di Educazione alla Salute per collegare i
contenuti didattici alla vita quotidiana e stimolare il senso di responsabilità degli alunni.
METODOLOGIA
• Metodo induttivo attraverso una discussione guidata per rilevare i prerequisiti e le conoscenze pregresse.
• Lezione frontale per definire gli obiettivi, inquadrare l'argomento, fornire dati, concetti, esempi e
terminologia
• Lavoro di gruppo per approfondire l'argomento, scambiare informazioni, abituarsi all'esposizione orale,
esercitarsi, costruire schemi ed elaborare mappe concettuali
• Attività sperimentali
STRUMENTI
• Libro di testo
• Audiovisivi
• Appunti
• Mappe concettuali
• Materiali di laboratorio
• Microscopio
CRITERI DI VERIFICA DELL'APPRENDIMENTO E DI VALUTAZIONE
Relativamente alla valutazione periodica i docenti di scienze naturali, preso atto che la disciplina non
prevede da ordinamento l'obbligo di svolgere prove scritte , ma tenuto conto dell'opportunità di garantire un
congruo numero di prove di valutazione per ciascun quadrimestre, ritengono adeguato prevedere almeno 2
prove per ciascun quadrimestre; le prove, se si ritiene utile potranno anche essere di natura scritta.
L'oggettività della valutazione verrà garantita dal docente attraverso una corretta interpretazione della
risposte fornite dagli allievi nelle prove orali in ordine al raggiungimento degli obiettivi come indicati nella
programmazione annuale (valutazione sufficiente) alla complessità della risposta fornita alla ricchezza degli
approfondimenti e dei collegamenti effettuati ed all'uso corretto e puntuale della terminologia scientifica
(valutazione superiore alla sufficienza). Il mancato raggiungimento degli obiettivi minimi comporterà una
valutazione non sufficiente.
La valutazione si esprime con voti numerici da uno a dieci.
Per le prove scritte verrà usata la griglia di valutazione come di seguito descritta:
Voti
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
%
1-19
20-29
30-39
40-49
50-59
60-69
70-79
80-89
90-96
97-100
Descrittori
GravInsuff
GravInsuff
Gravinsuff
Insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Buono
Discreto
Distinto
Ottimo
Per i voti da 1 a 3 si considera una valutazione gravemente insufficiente con obiettivi non raggiunti
Per i voti da 4 a 5 si considera una valutazione insufficiente con obiettivi parzialmente raggiunti
Per i voti da 6 a 7 si considera una valutazione sufficiente con obiettivi raggiunti
Per i voti da 8 a 10 si considera una valutazione soddisfacente con obiettivi pienamente raggiunti
RECUPERO
Il recupero, quando necessario, sarà effettuato in itinere (per piccoli gruppi, individualmente o per l'intero
gruppo classe).
Anno scolastico 2013-2014
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE NATURALI
ELEMENTI DI CHIMICA
Liceo delle scienze umane
Classe I AL Docente : prof.ssa Anna Lucia Di Nauta
Classe ICL,IDL,IE L Docente : prof.ssa Caterina Arena
SCIENZE DELLA TERRA
MODULO 1
PERIODO novembre
Le sfere dell'aria e dell'acqua
Prerequisiti
Stati fisici della materia e passaggi di stato. Concetti di atomo, molecola, ione. Le soluzioni. Concetti di
forza, pressione, calore e temperatura
OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscenze
® Conosce la composizione chimica dell' aria e la sua stratificazione.
® Conosce diversi tipi di precipitazioni.
® Conosce i l ciclo dell'acqua e le caratteristiche dei diversi serbatoi.
® Conosce i movimenti delle acque marine.
® Conosce le principali sostanze inquinanti di aria e acqua
Competenze
® Calcola la temperatura media giornaliera ed escursione termica giornaliera partendo da dati forniti.
® Ripartisce percentualmente le acque sulla Terra.
® Indica sul planisfero i l percorso delle principali correnti marine (c. del Golfo e c. del Labrador).
Capacità
® Riconosce su opportune carte le linee delle isoterme e delle isobare.
© Indica su una carta meteorologica aree cicloniche ed anticicloniche partendo dai valori della pressione
atmosferica.
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze
® Conosce il ciclo dell'acqua.
® Conosce la composizione dell'aria.
Competenze
® Sa leggere la pagina del giornale riportante le previsioni del tempo.
® Riconosce le differenze fisico-chimiche tra acque dolci e salate.
CONTENUTI
L'atmosfera e i l clima
1. Composizione chimica dell'atmosfera e sua stratificazione
2. temperatura, pressione e umidità dell'aria
3. I venti e le precipitazioni II clima: fattori che l'influenzano
4. Le cause dell'inquinamento dell'aria e tipi di inquinamento (effetto serra, buco ozono, pioggia acide)
L'Idrosfera
1. L'origine dell'idrosfera e i l ciclo dell'acqua.
2. Le acque continentali: acque sotterranee e sorgenti, i fiumi, i laghi e i ghiacciai.
3. Le acque oceaniche: caratteristiche chimico-fisiche ( pH) e i movimenti (onde, maree, correnti).
4. Le cause dell'inquinamento delle acque.
5. Alterazioni dell'idrosfera.
MODULO 3
PERIODO dicembre
La sfera delle rocce
Prerequisiti
Stati di aggregazione della materia e passaggi di stato. Concetto di densità e di pressione
OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscenze
® Definisce la struttura interna della Terra
® Conosce i più comuni tipi di rocce.
© Conosce i più comuni tipi di minerali
® Conosce le alterazioni della litosfera
Competenze
© Distingue fra minerali e rocce.
® Riconosce le più comuni rocce.
© Riconosce i più comuni minerali
® Descrive il ciclo litogenetico
Capacità
® Sa applicare i principali metodi per riconoscere i minerali.
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze
® Conosce la definizione di roccia.
® Conosce la definizione di minerale.
Competenze
® Distingue fra minerali e rocce.
® Classifica le rocce in : ignee, sedimentarie e metamorfiche
CONTENUTI
Le rocce
1 Minerali e rocce.
2 Classificazione delle rocce.
3 Ciclo litogenetico
I minerali
1. definizione di un minerale.
2. reticolo cristallino.
3. composizione dei minerali
4. criteri per il riconoscimento dei minerali
MODULO 4
PERIODO gennaio
Dinamica esogena- II modellamento delle superficie terrestre (cenni)
Prerequisiti
Definizione di minerale, distinzione dei minerali in silicati e non silicati, la definizione e la classificazione delle
rocce.
OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscenze
® Conosce la distinzione fra forze esogene e forze endogene
® Conosce i principali agenti atmosferici
® Conosce l'alterazione chimica del calcare
® Conosce l'alterazione chimica dei silicati
® Conosce l'azione modellante dei corsi d'acqua e dei ghiacciai
Competenze
® Conosce come agiscono gli agenti atmosferici nell'alterazione delle rocce
® Conosce le cause della degradazione delle rocce
® Sa descrivere in che modo le acque correnti e i ghiacciai modellano il paesaggio
Capacità
© Distingue le diverse morfologie del pianeta Terra.
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze
® Conosce la distinzione fra forze esogene e forze endogene
® Conosce i principali agenti atmosferici
® Conosce l'alterazione chimica del calcare
® Conosce l’alterazione chimica dei silicati
® Conosce l'azione modellante dei corsi d'acqua e dei ghiacciai
Competenze
® Conosce come agiscono gli agenti atmosferici nell'alterazione delle rocce
® Sa descrivere in che modo le acque correnti e i ghiacciai modellano il paesaggio
CONTENUTI
Il modellamento della superficie terrestre
1. Forze esogene e forze endogene
2. Gli agenti atmosferici e la degradazione delle rocce
3. L'alterazione chimica dei calcari e dei silicati
4. L'azione modellante dei corsi d'acqua e dei ghiacciai
5. Le frane e il rischio idrogeologico
MODULO 5
PERIODO febbraio-marzo
Le dinamiche della Terra
Prerequisiti
Definizione di minerale, distinzione dei minerali in silicati e non silicati, la struttura interna della Terra.
OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscenze
® Conosce i diversi tipi di attività vulcanica
® Conosce la distribuzione dei vulcani sulla Terra e in Italia
® Conosce le cause dei terremoti
® Conosce i vari tipi di onde sismiche (cenni)
Competenze
® Conosce come si misura la forza di un terremoto
® Indica le aree vulcaniche e sismiche sul planisfero.
® Sa descrivere i fenomeni sismici e avere una corretta conoscenza dei concetti di rischio e prevenzione
collegati ai fenomeni endogeni
Capacità
® Correla la struttura degli apparati vulcanici con il diverso tipo di attività.
® Sa descrivere le caratteristiche di un terremoto
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze
® Conosce i diversi tipi di attività vulcanica
® Conosce la distribuzione dei vulcani sulla Terra e in Italia
® Conosce le cause dei terremoti
Competenze
® Simulare il movimento delle placche lungo un margine.
® Riconoscere su un planisfero le principali placche.
CONTENUTI
I Vulcani
6. Il calore interno della Terra.
7. I diversi tipi di magma
8. Gli edifici vulcanici
9. Il rischio vulcanico
10. Come sono distribuiti i vulcani sulla Terra
Terremoti
1. Le caratteristiche fisiche delle rocce
2. Pieghe e faglie
3. L'energia dei terremoti
4. Le onde sismiche
5. La forza di un terremoto: scala Mercalli e scala Richter
6. Il rischio sismico prevenzione e difesa
MODULO 6
PERIODO aprile-maggio
Dinamica endogena (cenni)
Prerequisiti
Vulcani e terremoti. Struttura della Terra. Concetto di litosfera e astenosfera
OBIETTIVI SPECIFICI
Conoscenze
® Conosce la teoria della tettonica a zolle.
® Conosce il significato e l'importanza dei margini delle placche.
Competenze
® Indica le aree vulcaniche e sismiche sul planisfero.
® Indica sul planisfero le principali placche litosferiche
Capacità
® Correla i moti delle placche ai fenomeni crostali.
® Descrive graficamente un margine convergente, divergente o trasforme.
OBIETTIVI MINIMI
Conoscenze
® Conosce la teoria della tettonica a zolle
© Descrivere il movimento delle zolle.
® Descrive i tipi di margini delle zolle
Competenze
® Riconoscere su un planisfero le principali placche.
CONTENUTI
La tettonica delle placche
1. I moti convettivi e la teoria della tettonica delle placche.
2. I margini delle placche e i movimenti delle placche.
3. La teoria della tettonica a zolle
CHIMICA (periodo settembre-ottobre)
LA MISURA DI GRANDEZZE
CONOSCENZE
Conosce le principali unità di misura,il metodo sperimentale,il significato di massa,peso,densità,temperatura
e calore, la notazione esponenziale,il Sistema Internazionale di misura,gli strumenti di misura
COMPETENZE
Impiega le grandezze adeguate per descrivere i corpi,determina la portata e la sensibilità degli strumenti di
misura,applica le tappe del metodo sperimentale
CAPACITA’
Sa passare da una unità di misura all’altra, sa usare le scale termometriche,sa costruire un grafico
OBIETTIVI MINIMI
Conosce le grandezze fisiche e le unità di misura,conosce il metodo sperimentale,comprende il significato di
misura
CONTENUTI
Grandezze fisiche e unità di misura,il Sistema Internazionale,il metodo sperimentale,strumenti di
misura,errori di misura,notazione esponenziale,massa,peso,densità,pressione,temperatura,calore.
MISCUGLI,SOSTANZE PURE E ATOMI
CONOSCENZE
Conoscere i miscugli omogenei ed eterogenei,il significato di sostanza pura,composto ed elemento,conosce
nomi e simboli di alcuni elementi,conosce le leggi della chimica e il modello atomico
COMPETENZE
Distingue i vari tipi di miscugli e le tecniche di separazione,sa applicare le leggi della chimica,sa distinguere i
fenomeni fisici dai chimici
CAPACITA’
Esegue relazioni sugli esperimenti in laboratorio
OBIETTIVI MINIMI
Conosce la differenza tra sostanza pura,miscuglio,elemento,composto,conosce le definizioni delle leggi
chimiche,sa eseguire semplici relazioni sugli esperimenti in laboratorio
CONTENUTI
Miscugli omogenei ed eterogenei,soluzioni,metodi di separazione,sostanze pure,le leggi della chimica
CLASSIFICAZIONE DEI COMPOSTI
CONOSCENZE
Conoscere la tavola periodica degli elementi,la denominazione dei composti inorganici,cenni di
nomenclatura,simboli e formule
COMPETENZE
Sa distinguere tra metalli,non metalli e semimetalli
CAPACITA’
Riconosce un elemento o una molecola dal simbolo o dalla formula
OBIETTIVI MINIMI
Conosce i simboli e formule di elementi e semplici molecole,sa scrivere le formule di alcuni composti
CONTENUTI
Classificazione dei composti, nome dei composti inorganici,la tavola periodica degli elementi,simboli e
formule.
I tempi di programmazione di scienze della Terra e di Chimica potrebbero subire dei cambiamenti nei tempi
e nei contenuti prestabiliti per adeguarsi alla situazione della classe e ai ritmi di apprendimento degli
allievi,anche in presenza di eventuali alunni stranieri o con specifiche esigenze ai quali sarà adeguato il
programma da svolgere.
I Docenti
Di Nauta Anna Lucia
Arena Caterina