DIPARTIMENTO DELLA COMUNICAZIONE E PREVENZIONE
DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA
UFFICIO V - MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE
Prot. DGPREV.V/7360/P/I.4.c.a.9
Roma, 20 marzo 2006
TELEFAX
A
\
UFFICI DI SANITA' MARITTIMA E AEREA
LORO SEDI
MINISTERO ATTIVITA' PRODUTTIVE
00184 ROMA
ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI
STATUTO ORDINARIO E SPECIALE
LORO SEDI
ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE
AUTONOME TRENTO E BOLZANO
LORO SEDI
MINISTERO DELLA SALUTE
DIREZIONE GENERALE PER I RAPPORTI CON
L’UNIONE EUROPEA E PER I RAPPORTI
INTERNAZIONALI
UFFICIO VI
C/0 MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI
00184 ROMA
MINISTERO DELLA SALUTE
DIREZIONE
GENERALE
VETERINARIA E ALIMENTI
00144 ROMA
MINISTERO AFFARI ESTERI
UNITA’ DI CRISI
00184 ROMA
SANITA’
MINISTERO DIFESA
DIREZIONE GENERALE SANITA' MILITARE
00184 ROMA
MINISTERO INFRASTRUTTURE E TRASPORTI
00161 ROMA
MINISTERO INTERNO
DIPARTIMENTO P.S.
DIREZIONE CENTRALE SANITA'
00184 ROMA
DIREZIONE GENERALE TURISMO
00184 ROMA
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’
00161 ROMA
E P.C. UFFICIO III
SEDE
OGGETTO: CHIKUNGUNYA E DENGUE NEL SUD OVEST DELL’OCENO PACIFICO
CHIKUNGUNYA NELLE MAURITIUS, MAYOTTE, SEYCHELLES, LA REUNION E INDIA
DAL 5 MARZO 2005 AL 28 FEBBRAIO 2006, 3115 CASI, DI INFEZIONE DA VIRUS
CHIKUNGUNYA SONO STATI NOTIFICATI AL NETWORK DI SORVEGLIANZA DI LA REUNION:
DI QUESTI, 196 SONO STATI NOTIFICATI TRA IL 27 FEBBRAIO 2006 E IL 5 MARZO 2006.
MODELLI MATEMATICI INDICANO CHE POTREBBERO ESSERE CIRCA 204.000, (13.000 DAL 27
FEBBRAIO 2006 AL 5 MARZO 2006), LE PERSONE INFETTATE DAL VIRUS DAL 5 MARZO 2005
SULL’ISOLA DI LA REUNION.
TRA L’1 GENNAIO 2006 E IL 5 MARZO U.S., PER 25 PAZIENTI CON SINTOMATOLOGIA
CLINICA ASCRIVIBILE A DENGUE, È STATA ANCHE DATA CONFERMA VIROLOGICA (5 CASI
CONFERMATI DI COINFEZIONE CHIKUNGUNYA-DENGUE, 20 CASI SOSPETTI).
DA GENNAIO 2006, ALTRI PAESI HANNO REGISTRATO CASI DI INFEZIONE DA VIRUS
CHIKUNGUNYA:
- MAYOTTE: 2833 CASI SOSPETTI, DAL 9 GENNAIO 2006 AL 10 MARZO 2006;
- MAURITIUS: 6000 CASI CIRCA, (DI CUI 1200 CONFERMATI IN LABORATORIO), DAL 1
GENNAIO 2006 AL 5 MARZO 2006;
- SEYCHELLES: 8818 CASI SOSPETTI, DAL 1 GENNAIO 2006 AL 26 FEBBRAIO 2006.
IN INDIA, (STATO DI ANDRHA PRADESH), SONO STATI SEGNALATI CASI SPORADICI DI
DENGUE: NELLA ZONA È STATA SEGNALATA UN’ELEVATA DENSITÀ DI AEDES AEGYPTI.
DAL 1 AL 15 MARZO U.S., IN INDIA (CITTÀ DI MALEGAON, DISTRETTO DI NASIK, STATO
MAHARASHTRA), SONO STATI NOTIFICATI CIRCA 2000 CASI DI INFEZIONE DA
CHIKUNGUNYA. INOLTRE, NELLO STATO DI ORISSA DAL 27 FEBBRAIO 2006 AL 5 MARZO
2006 SONO STATI RIPORTATI 4904 CASI DI FEBBRE ASSOCIATA A MIALGIA E CEFALEA.
ALCUNI PAESI EUROPEI HANNO NOTIFICATO CASI IMPORTATI: FRANCIA (160 CASI),
GERMANIA, ITALIA, NORVEGIA E SVIZZERA.
DENGUE IN MADAGASCAR E MALDIVE
LE AUTORITÀ SANITARIE DEL MADAGASCAR HANNO RIPORTATO UN FOCOLAIO, INIZIATO
A METÀ GENNAIO, DI DENGUE NELLA CITTÀ DI TOAMASINA: SONO STATI NOTIFICATI 602
CASI TOTALI, DI CUI 64 CON SINDROME EMORRAGICA, E 9 CASI ESITATI IN SHOCK.
LE INFEZIONE DA CHIKUNGUNYA E LA DENGUE SONO TRASMESSE ALL’UOMO DALLA
PUNTURA DI ZANZARE INFETTE.
ALLE MAURITIUS, SEYCELLES, LA REUNION E SULLA COSTA EST DEL MADAGASCAR, LA
ZANZARA AEDES AEGYPTI È ASSENTE (O SCARSAMENTE PRESENTE) NELLE VICINANZA
DEI CENTRI ABITATI; L’AEDES ALBOPICTUS INVECE È PRESENTE NEI CENTRI ABITATI ED È
CONSIDERATO IL VETTORE CHE HA DETERMINATO LA DIFFUSIONE DI QUESTI AGENTI
VIRALI NELLE ISOLE.
L’AEDES AEGYPTI È PRESUMIBILMENTE IL VETTORE DEGLI AGENTI VIRALI ALLE
MALDIVE.
ENTRAMBE LE SPECIE DI ZANZARE PUNGONO L’UOMO SOPRATTUTTO DURANTE LE PRIME
ORE DELL’ALBA E AL TRAMONTO.
IL CONTROLLO DELLA ZANZARE È LA PRINCIPALE ATTIVITÀ PER IL CONTROLLO DEI
FOCOALI DI INFEZIONE UMANA.
PER TALE MOTIVO GLI INSETTI DEVONO ESSERE DISTRUTTI E LE AREE PROTETTE DA UNA
SUCCESSIVA RICOLONIZZAZIONE GRAZIE ALL’UTILIZZO RIPETUTO DI INSETTICIDI.
MISURE DI CONTROLLO
UN TEAM DELL’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ DELL’UFFICIO REGIONALE
PER L’AFRICA È STATO INVIATO IN QUESTE ZONE AL FINE COLLABORARE CON LE
AUTORITÀ SANITARIE LOCALI AL DI METTERE A PUNTO LE STRATEGIE PER LA
SORVEGLIANZA E CONTROLLO DEI FOCOLAI DI INFEZIONE UMANA E PER IL CONTROLLO
DEI VETTORI.
NONOSTANTE NON SI SIA RIUSCITI ANCORA A LIMITARE LA DIFFUSIONE DELL’INFEZIONE,
L’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ AL MOMENTO, NON FORNISCE
INDICAZIONI SULL’EVENTUALITÀ DI LIMITARE VIAGGI E SCAMBI COMMERCIALI CON LE
ZONE INTERESSATE.
CONSIGLIA, INVECE, DI ADOTTARE TUTTE LE MISURE DI PROTEZIONE FINALIZZATE AD
EVITARE LA PUNTURA DELLE ZANZARE (UTILIZZARE MANICHE E PANTALONI LUNGHI,
UTILIZZO DI REPELLENTI PER ZANZARE, ECT.).
PER MAGGIORI INFORMAZIONI SULL’INFEZIONE DA VIRUS CHIKUNGUNYA, DENGUE,
PESTICIDI E SUI FOCOLAI SULL’ISOLA LA REUNION SI POSSONO VISITARE I SITI:
- http://www.ccm.ministerosalute.it/ccm/ccmDettaglio.jsp?id=1&label=malattie&men=
inf&lingua=italiano
- http://www.invs.sante.fr/
- http://www.who.int/csr/don/2006_03_17/en/index.html
- http://wmc.who.int/
- http://www.who.int/topics/dengue/en/index.html
- http://whqlibdoc.who.int/hq/2006/WHO_CDS_NTD_WHOPES_GCDPP_2006.1_eng
.pdf
- http://www.who.int/whopes/en/
OC
IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V