Che cos’è la GRUPPO-ANALISI ? • Terapia paradossale rispetto alla tradizione culturale e medica soprattutto nel campo psichiatrico. • Medicina clinica: la terapia è opera di una persona su un’altra. Canoni fondamentali: • Il gruppo cura • Terapeuta è il gruppo • Il terapeuta funziona come catalizzatore di un lavoro che il gruppo compie Orientamenti gruppo-analitici • Analisi di gruppo: indirizzo inglese ( Lewin K., Bion W.R. ) • Gruppo come oggetto unitario reale o fantasmatico “Il gruppo è qualcosa di più,o meglio dire di diverso,della somma dei suoi membri […]. Esso può definirsi come totalità dinamica”. ( Lewin K.,1955, p.123 ) “Il gruppo è qualcosa di più di un aggregato degli individui,perché nel gruppo un individuo è qualcosa di più di un individuo isolato […]”. ( Bion W.R.,1961, Esperienze nei gruppi ). Orientamenti gruppo-analitici • Analisi mediante il gruppo (Foulkes S.H.) • Supera la dicotomia individuo-gruppo • Ortodossia psicoanalitica • Metodo del non-intervento: rinuncia a) analisi del transfert b) interpretazione dei sogni • Conduttore: a) catalizzatore b) osservatore L’antecedente comune: la teoria freudiana sul gruppo • La psicologia individuale è anche psicologia sociale “[...] nella vita psichica del singolo, l’altro è regolarmente presente come modello, come oggetto come soccorritore, come nemico”. ( Freud S., 1921, Psicologia delle masse ed analisi dell’Io ). • Non esiste una psicoanalisi di gruppo diversa da una psicoanalisi individuale Variazioni del setting psicoanalitico • Regola delle libere associazioni discorso libero Regola di • Regola di astinenza • Regola della discrezione • Membri del gruppo: terapeuti gli uni nei confronti degli altri Elementi di continuità tra psicoanalisi e gruppo-analisi • Inconscio del soggetto umano a) impianto duale b) impianto collettivo Tematiche cardine: • Dinamiche transferali-controtransferali • Resistenze • Fantasie • Sogni • Emozioni • Esperienza diuturna a) recupero delle parti frammentate dell’Io b) capacità di tollerare le tensioni Gruppoanalisi: psicoterapia del collettivo fatta con l’occhio dello psicoanalista Utilizzo del gruppo terapeutico • Gruppi di tipo intensivo: condizioni psichiche che riguardano le difficoltà relazionali (depressioni, stati d’ansia, disordini alimentari, disturbi di personalità) • Gruppi di tipo supportivo: stati patologici severi e cronicizzati (disturbo bipolare – schizofrenia) Psicoterapia delle psicosi • Psicoterapia individuale • Terapia familiare • Terapia ambientale • Terapia di gruppo Interesse della psicoanalisi per i disturbi mentali gravi Da cosa nasce questa tesi? • Esperienza d’équipe in una C.T.R. • Importanza del linguaggio del corpo nel paziente affetto da psicosi a) corpo posseduto e trasformato b) corpo come elemento nella rappresentazione della sofferenza c) corpo opposto all’anima Sintomi • Dissociazione psicotica • Depersonalizzazione • Riso immotivato • Gesti automatici • Manierismi Seduta di gruppo-analisi Configurazione del gruppo: • Osservatrice • Terapeuta • Co–terapeuta Elementi presenti: Chiuso Teso • Silenzio Più aperto Invadente • Espressioni corporee Accondiscendente Casi clinici • E., 27 anni: “Quante persone avete guarito qui?...Potete guarire il cancro?...” Messaggio: porta-parola del vissuto di malattia mentale: “cancro dell’anima” “Nella psicosi il sentimento della realtà è rimosso ma mai cancellato” (Freud S.) Casi clinici • S., 33 anni: “I malati sono gli altri” Messaggio: negazione dell’esistenza della malattia mentale Diversi modi per confrontarsi con la malattia mentale • Malattia del gruppo come “cancro dell’anima”: elaborazione ipocondriaca della nozione di malattia mentale • Negazione della malattia attraverso la proiezione (pazienti psicotici con tendenze paranoiche) Studi effettuati • Risultati randomizzati di 23 ricerche • Misura dell’effetto: range 0.70–0.90 • Miglioramento significativo nel 78–82% dei casi • Confronti tra i risultati della terapia di gruppo e i risultati del trattamento individuale per pazienti appartenenti ad una stessa popolazione clinica Conclusioni • Approccio alla sofferenza mentale “La sofferenza umana, specie quella che nasce dal profondo dell’anima, contiene in sé il germe della verità: basta saperla ascoltare, ed essa rivelerà ad ogni uomo il senso della propria esistenza”. (Fromm E., 1979, L’arte di ascoltare) • Approccio alle psicosi: autenticità e verità dell’esperire psicotico