V BE

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LICEO STATALE “G. COMI” TRICASE
ESAME DI STATO
A.S. 2015/2016
Classe V Sez. B Indirizzo Scienze Umane opzione economico-sociale
Documento del Consiglio di Classe
art. 5 comma 2 - D. P.R. 23 luglio 1998 n. 323
IL DIRIGENTE SCOLASTICO:
ing. Giovanni PARENTE
COORDINATORE:
prof.ssa Carla ARBACE
Docente
DE GIUSEPPE Maria Antonietta
ARBACE Carla
ARBACE Carla
LEGARI Vincenza
TROISIO Romolo
TROISIO Romolo
ZOCCO Carmine
ZOCCO Carmine
INGLETTI Giovanni Pietro
GASPARELLI Anna
MERICO Cirino
COPPOLA Maria
Disciplina
Religione
Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Fisica
Filosofia
Scienze sociali
Diritto ed Economia Politica
Storia dell’Arte
Francese
Educazione Motoria
1
SOMMARIO
INFORMAZIONI GENERALI
a cura del Consiglio di Classe
INFORMAZIONI GENERALI
pag.
Indicazioni generali sul liceo
3
Profilo dello studente liceale (PECUP)
4
Quadro orario settimanale delle lezioni
6
Descrizione degli obiettivi trasversali maturati dagli studenti al termine del percorso di studi
quinquennale
8
Griglia di valutazione per livelli (area cognitiva)
10
Presentazione della classe
11
Indicatori e parametri di valutazione delle tre prove scritte
14
Relazioni finali dei docenti
20
RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI
Docente
DE GIUSEPPE Maria Antonietta
ARBACE Carla
ARBACE Carla
LEGARI Vincenza
TROISIO Romolo
TROISIO Romolo
ZOCCO Carmine
ZOCCO Carmine
INGLETTI Giovanni Pietro
GASPARELLI Anna
MERICO Cirino
COPPOLA Maria
Disciplina
Religione
Italiano
Storia
Inglese
Matematica
Fisica
Filosofia
Scienze sociali
Diritto
Storia dell’arte
Francese
Educazione motoria
pag.
20
22
26
30
36
39
42
46
49
54
57
62
2
INDICAZIONI GENERALI SUL LICEO STATALE “GIROLAMO COMI”
Dal 1° settembre 2010 è entrata in vigore la riforma complessiva e simultanea di tutto il
secondo ciclo di istruzione e formazione.
L’obiettivo del nuovo ordinamento liceale è quello di rilanciare la qualità della formazione,
intesa come capacità di fornire allo studente “gli strumenti culturali e metodologici per una
comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale,
creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca
conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate al
proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del
lavoro” (Regolamento, art. 2, comma 2).
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutte le componenti
che caratterizzano il processo di insegnamento/apprendimento; nello specifico:
•
•
•
lo studio delle discipline in una prospettiva sistemica, storica e critica;
il ricorso ai metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
l’esercizio di lettura, analisi, traduzione e comprensione di testi varia natura;
•
•
•
la pratica dell’argomentazione e del confronto;
la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
l‘uso degli strumenti multimediali e laboratoriali a supporto dello studio e della ricerca.
Il Liceo Statale “Girolamo Comi” di Tricase ha sempre ispirato i propri percorsi formativi ad una
concezione di scuola in stretto rapporto con le trasformazioni e le esigenze della società.
Fin dall’ a.s. 1978/79 (quando era ancora Istituto Magistrale), ha saputo attuare un rinnovamento
totale dei propri percorsi, adottando progetti curriculari sperimentali funzionali e innovativi.
Con il riordino dei cicli, il bagaglio di esperienze e professionalità acquisito trova naturale e
feconda prosecuzione nell’ordinamento scolastico dei nuovi licei, dando una più adatta e qualificata
risposta ai bisogni e alle richieste formative del territorio.
L’impianto didattico della scuola consente di costruire ”curricola” personalizzati, di ridurre la
distanza della scuola dai bisogni – interessi degli allievi. Permette, altresì, di tradurre le competenze
cognitive in unità di conoscenze capitalizzabili e spendibili nel mondo del lavoro, nei percorsi
universitari e nella vita socio-culturale.
Il Liceo Comi è sede per le certificazioni in Spagnolo DELE e per la Patente Europea ECDL.
3
FINALITÀ ED OBIETTIVI DEL LICEO DI SCIENZE UMANE, opzione
Economico-sociale
L’identità del LICEO DELLE SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE è
riconducibile a quanto previsto dall’ art. 2 del DPR n. 89 del 15 marzo 2010 - Regolamento di
revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei.
Il LICEO DELLE SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE del G. Comi è
caratterizzato sul piano dell’offerta formativa da una proposta che consolida quanto storicamente
sperimentato grazie al curricolo del Liceo delle Scienze Sociali perché rispondente alle attese sul
piano didattico - formativo del territorio e delle scuole secondarie di primo grado, fatta salva la
specificità giuridico e socio economica del percorso.
PROFILO DELLO STUDENTE
L’opzione economico-sociale del Liceo delle scienze umane “fornisce allo studente competenze
particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali”. (art. 9
comma 2).
Il profilo dello studente del LICEO DELLE SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE
richiama quanto previsto nel Profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale
rispetto alle aree comuni a tutti i licei, a cui si rimanda.
Per conseguire i risultati occorre che l’allievo:
acquisisca la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico, avendo come quadro
di riferimento lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici,
saggistici, giuridici, normativi, economici e di interpretazione di opere d’arte;
la pratica dell’argomentazione e del confronto;
la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale;
l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Gli studenti del LICEO DELLE SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE, fatti salvi
gli obiettivi comuni a tutti i licei, a conclusione del percorso di studio dovranno:
• conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messe a disposizione delle
scienze economiche, giuridiche e sociologiche;
• comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di
cui l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del diritto come scienza
delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale;
• individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e classificazione
dei fenomeni culturali;
• sviluppare la capacità di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e
• informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei principi
teorici;
4
• utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delle
interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali;
• saper identificare il legame esistente fra i fenomeni culturali, economici e sociali e le
istituzioni politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia a quella
globale;
• avere acquisito in una seconda lingua moderna strutture, modalità e competenze
comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di
Riferimento.
• saper cogliere in prospettiva storica le relazioni fra le produzioni artistiche e il contesto
socio culturale di riferimento.
Profilo educativo culturale e professionale del Liceo di Scienze Umane opzione
economico-sociale
Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri della cultura nelle
molteplici dimensioni attraverso le quali l’uomo si costituisce in quanto persona e come soggetto di
reciprocità e di relazioni: l’esperienza di sé e dell’altro, le relazioni interpersonali, le forme di vita
sociale e di cura per il bene comune, le relazioni istituzionali in ambito sociale, le relazioni con il
mondo delle idealità e dei valori. L’insegnamento pluridisciplinare delle scienze umane, sviluppato
in stretto contatto con l’economia e le discipline giuridiche, la matematica, la geografia, la filosofia,
la storia, la letteratura, fornisce allo studente le competenze utili per:
1. Comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale, con particolare attenzione al mondo del
lavoro, ai servizi alla persona,, ai fenomeni interculturali e ai contesti della convivenza e della
costruzione della cittadinanza.
2. A comprendere le trasformazioni socio-politiche ed economiche indotte dal fenomeno della
globalizzazione, le tematiche relative alla gestione della multiculturalità e il significato sociopolitico ed economico del cosiddetto “Terzo Settore”.
3. A sviluppare una adeguata consapevolezza culturale rispetto alle dinamiche psico-sociali.
4. A padroneggiare i principi, i metodi e le tecniche di ricerca in campo economico-sociale.
5
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLE LEZIONI ( Biennio): TOT. 27 ORE
DISCIPLINE
1° anno
Ore
4
2° anno
Ore
4
Storia e Geografia
3
3
Lingua e cultura straniera 1
3
3
Lingua e cultura straniera 2
3
3
Matematica
3
3
Diritto ed economia
3
3
Scienze Umane
3
3
Scienze naturali
2
2
Scienze motorie e sportive
2
2
Religione cattolica o attività
alternativa
1
1
Lingua e letteratura italiana
6
QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLE LEZIONI (Triennio): TOT. 30 ORE
DISCIPLINE
3° anno
Ore
4
4° anno
ore
4
5° anno
Ore
4
2
2
2
Lingua e cultura
straniera 1
Lingua e cultura
straniera 2
Diritto ed Economia
3
3
3
3
3
3
3
3
3
Filosofia
2
2
2
Matematica
3
3
3
Fisica
2
2
2
Scienze Umane
3
3
3
Storia dell’Arte
2
2
2
Scienze motorie e
sportive
Religione cattolica o
attività alternativa
2
2
2
1
1
1
Lingua e letteratura
italiana
Storia
7
DESCRIZIONE DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI MATURATI DAGLI
STUDENTI AL TERMINE DEL PERCORSO DI STUDI QUINQUENNALE
Area socio-affettiva
INDICATORI
Livello A
Livello B
Livello C
Livello D
Livello E
ATTENZIONE E
PARTECIPAZIONE
Continua e
costruttiva
Continua e
ricettiva
Diligente e
ordinata
Discontinua e
disinteressata
Discontinua e
di
Disturbo
IMPEGNO
Rigoroso
Motivato
Costante
Discontinuo
Scarso
METODO DI
STUDIO E DI
LAVORO
Critico e
costruttivo
Elaborativo
Organico
Disordinato
Disorganico
COMPORTAMENTO
SOCIALE
Maturo
Responsabile
Rispettoso
Di disturbo
Irresponsabile
8
Area cognitiva
CONOSCENZE
• Conoscere:
fatti, argomenti, terminologie, sequenze, classificazioni, criteri,
metodi, principi, concetti, leggi, proprietà, teorie, modelli, uso
di strumenti.
•
•
ABILITÀ
•
•
•
•
COMPETENZE
•
•
Saper applicare:
leggi, metodi, regole, procedimenti induttivi/deduttivi,
tecniche analogiche/contrastive
Saper analizzare:
individuare concetti-chiave, elementi essenziali, relazioni
principali
scomporre in sequenze; confrontare, individuando analogie e
differenze; distinguere tra fatti e problemi, tra fatti ed ipotesi, tra
tesi ed argomentazioni, tra premesse e conclusioni
Saper sintetizzare:
ridurre un testo, costruire una mappa concettuale o un modello
ricomporre le sequenze, definire i concetti.
Saper utilizzare i linguaggi specifici delle diverse discipline:
la lingua in modo corretto ed appropriato, rispettando i legami
logico-sintattici;
un lessico ampio e preciso
i linguaggi specifici, anche a livello simbolico, e i registri
linguistici appropriati.
Saper rielaborare:
i contenuti appresi, organizzandoli/ristrutturandoli
autonomamente sulla base di collegamenti logico-concettuali
Saper argomentare:
sostenere una tesi, adducendo motivazioni
consequenzialmente razionali, complete, coese, coerenti
Saper risolvere problemi:
in contesti nuovi utilizzando le conoscenze e le competenze
acquisite nei diversi ambiti disciplinari
Saper trasferire:
in altri ambiti disciplinari le conoscenze e le competenze
acquisite (in particolare, per il 5° anno: saper scrivere una
relazione – tesine pluridisciplinari – con relativa bibliografia e
sitografia).
9
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
Adottate dall’Istituto
GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LIVELLI (Area cognitiva)
Livello
Conoscenze
Abilità
Competenze
1/Voto 1-4
Conoscenze
molto lacunose,
frammentarie e
superficiali,
quasi sempre di
tipo mnemonico
e con gravi
difficoltà nella
comprensione
2/ Voto 5
Conoscenze
talvolta
frammentarie e
comunque
superficiali e
statiche, con
alcune difficoltà
nella
comprensione,
in cui ha
bisogno di guida
costante
Non è in grado Ha bisogno di
di applicare
guida costante
quanto appreso; nella
ha gravi
applicazione,
difficoltà
nell’analisi e
nell’analisi,
nella sintesi, in
nella sintesi e
cui manifesta
nell’espressione alcune
formale, spesso difficoltà;
confusa e con
l’esposizione
gravi errori
orale è molto
lessicali e
semplice, con
sintattici;
frequenti errori
presenta,
lessicali e/o
inoltre, una
sintattici
grave povertà
lessicale
Non è in grado Ha difficoltà
di rielaborare,
nella
né di
rielaborazione
argomentare o
delle
di esprimere
conoscenze e
semplici giudizi nell’argomentaz
valutativi; ha
ione; ha bisogno
estrema
di guida
difficoltà nel
costante nella
trasferire i
risoluzione dei
concetti appresi problemi e non
e nel risolvere i è in grado di
problemi,
esprimere
nonostante la
semplici
guida
valutazioni
dell’insegnante
3/ Voto 6
Conoscenze
essenziali
complete, ma
non
approfondite; la
comprensione è
alquanto
superficiale e
non ancora
autonoma
4/ Voto 7-8
Conoscenze
complete ed
ampie, di tipo
significativo;
comprensione
autonoma ed
approfondita
5/ Voto 9-10
Conoscenze
significative,
flessibili,
complete, ampie
ed organiche, con
approfondimenti
personali;
comprensione
autonoma, pronta
e precisa
Sa applicare
quanto appreso
in modo
semplice ed
effettua analisi e
sintesi di tipo
essenziale.
Espone in modo
semplice, ma
formalmente
corretto.
Sa applicare
quanto appreso
anche in
contesti nuovi
ed usa
agevolmente
l’analisi e la
sintesi. Espone
con
disinvoltura, in
modo
formalmente
corretto e
chiaro.
Sa applicare
quanto appreso
anche in altri
ambiti
disciplinari; usa
agevolmente ed
autonomamente
l’analisi e la
sintesi.
L’esposizione,
chiara e precisa,
è elegante e ricca
sul piano
lessicale e
sintattico
Rielabora in
modo essenziale
e semplice
quanto appreso;
argomenta in
maniera
essenziale, ma
coesa e
coerente; sa
esprimere
semplici
valutazioni e
risolve problemi
non complessi,
talvolt guidato
Rielabora i
contenuti
appresi ed è in
grado di
argomentare
con
disinvoltura; sa
risolvere
problemi nuovi,
utilizzando le
conoscenze
acquisite, che
trasferisce anche
in altri ambiti
disciplinari. È in
grado di
esprimere
valutazioni
fondate e
pertinenti
Rielabora
criticamente i
contenuti appresi
ed argomenta
con disinvoltura;
risolve problemi
nuovi e
complessi,
utilizza il
pensiero
divergente e sa
trasferire le
conoscenze in
altri ambiti
disciplinari; sa
organizzare
autonomamente
percorsi tematici
e problematici
complessi ed
esprimere
valutazioni
critiche fondate e
pertinenti
10
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Risultato scrutinio finale dell’anno scolastico precedente:
PROMOSSI a Giugno
NON PROMOSSI
5
3
PROMOSSI a seguito del saldo
dei debiti formativi
9
Storia della classe
• A.S. 2011-2012. Il nucleo originario degli iscritti alla classe prima era di 22 alunni, 13
•
ragazze e 9 ragazzi, di cui un alunno diversamente abile e uno con DSA (Scarascia
Giuseppe). Durante l’a.s. un alunno cambiò istituto e agli scrutini di giugno 21 furono
promossi, 8 con debiti formativi.
A.S. 2012-2013. Nel secondo anno il numero è stato di 23, poiché si sono aggiunti tre nuovi
•
alunni (2 ragazzi ed una ragazza), provenienti da altri istituti. Agli scrutini di Giugno
un’alunna fu respinta, gli altri furono promossi, 8 dopo aver recuperato i debiti formativi.
A.S. 2013-2014. Numero di alunni 22. Alla fine dell’a.s. 4 allievi furono respinti, gli altri
•
•
furono promossi, 9 a seguito del saldo dei debiti formativi.
A.S. 2014-2015. Il numero di alunni fu di 17, poichè un alunno diversamente abile si
trasferì in un altro istituto. Nello scrutinio di giugno furono bocciati 3 alunni, gli altri furono
promossi, 9 dopo aver superato i debiti formativi.
A.S. 2015-2016. Il numero di alunni è 14: 8 ragazze e 6 ragazzi di cui un alunno con Dsa
(Scarascia Giuseppe). Nel corso dell’ultimo quadrimestre, gli alunni non hanno potuto
beneficiare della completa continuità didattica nelle discipline di lingua italiana e storia,
perché si sono alternati vari docenti.
Frequenza
Gli alunni, nel complesso, hanno frequentato regolarmente, anche se non sono mancate assenze
dei singoli o reiterati ritardi ed episodicamente si sono rilevate anche assenze strategiche.
Socializzazione
Quasi tutti gli alunni si sono rapportati in maniera positiva con l'ambiente scolastico,
saltuariamente hanno rispettato le regole e l'organizzazione della scuola. I rapporti interpersonali tra
gli stessi alunni e con i docenti sono stati aperti e sereni, improntati a reciproca stima, correttezza e
cordialità e nel rispetto dei rispettivi ruoli.
Andamento didattico-disciplinare
Durante il quinquennio, la maggior parte degli allievi ha partecipato con interesse saltuario al
dialogo educativo, si è impegnato in modo discontinuo e superficiale sia nelle attività pratiche, che
nello studio; pertanto non è riuscita ad acquisire un metodo di lavoro produttivo.
Sotto l’aspetto disciplinare la classe mantiene un comportamento accettabile.
11
La classe presenta tre fasce di livello:
Un esiguo gruppo, costituito da allievi impegnati e motivati, hanno ottenuto buoni risultati. Si
tratta di allievi che, dato il rendimento scolastico costante e la partecipazione quasi sempre
attiva, hanno sviluppato una buona padronanza delle competenze in quasi tutti gli ambiti
disciplinari .
Un gruppo, che ha conseguito gli stessi obiettivi in maniera pienamente sufficiente.
Alcuni allievi invece non hanno raggiunto risultati adeguati ai parametri stabiliti all’inizio
dell’a.s., sia per la partecipazione discontinua, sia per l’impegno non sempre costante.
I criteri di valutazione adottati dai vari docenti sono stati omogenei. Gli obiettivi prefissati
all’inizio dell’anno sono stati in gran parte raggiunti e i programmi sono stati regolarmente svolti.
Inoltre, i docenti hanno cercato di agevolare gli apprendimenti con il continuo ripasso degli
argomenti e semplificando i contenuti ed obiettivi.
ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICOLARI INTEGRATIVE
CLIL
Come previsto da Circolare MIUR prot. n. 4969 del 25/07/2014, relativamente alla
metodologia CLIL, il Consiglio di Classe nella seduta del 03.12.2015 ha individuato
come materia Storia dell’Arte.
E’ stato realizzato un modulo in lingua e, con il sostegno del docente della disciplina
e quello di Inglese, è stato affrontata una U. D. sul Futurismo. Per i contenuti si rimanda
alla Programmazione disciplinare di Inglese, nella sezione Relazioni finali dei docenti.
Tale attività è iniziata il 18 febbraio 2016, per un totale di circa 10 ore. La
tipologia della verifica è stata realizzata con prove strutturate.
Attività extracurricolari svolte dalla classe
ATTIVITA’
Certificazione linguistica KET
PERIODO
A.S. 2012 \ 2013
Olimpiadi di Italiano
A.S. 2012 \ 2013
Olimpiadi di Matematica
A.S. 2013 \ 2014
Olimpiadi di Fisica
A.S. 2013 \ 2014
Certificazione Linguistica Inglese PET (Preliminary English test)
A.S. 2013 \ 2014
Attività di Orientamento
A.S. 2015 \ 2016
12
Filosofica-mente “Riflessioni sul pensare e sull’agire” con
Università del Salento
Viaggio d’istruzione a Bologna e dintorni
A.S. 2015 \ 2016
Progetto CLIL
A.S. 2015\ 2016
A.S. 2015 \ 2016
Esiti formativi raggiunti
AREA SOCIO-AFFETTIVA
Livelli conseguiti
•
Attenzione e partecipazione
Sufficiente
•
Impegno
Sufficiente
•
Metodo di studio e di lavoro
Sufficiente
•
Comportamento sociale
Sufficiente
AREA COGNITIVA
• Applicazione corretta delle
conoscenze acquisite.
Competenze
Trasversali
•
Analisi ed elaborazione di
modelli e mappe concettuali.
•
Esposizione logica e argomentata
e uso dei linguaggi specifici
Rielaborazione e trasferimento in
altri ambiti disciplinari delle
conoscenze e delle competenze
acquisite
•
Livelli conseguiti
Sufficiente
Sufficiente
Sufficiente
Sufficiente
13
INDICATORI E PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE
GRIGLIA DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
Tipologia di prova
•
Analisi e commento di
un testo
•
Saggio breve
•
Articolo di giornale
•
Tema
Indicatori
Parametri di Valutazione
(in quindicesimi)
Punti: 0 -1 poco adeguata
Punti: 2 adeguata
Punti: 3 appropriata
•
Pertinenza (in relazione
all’argomento, alla forma
testuale e alla destinazione
editoriale)
•
Completezza e precisione delle Punti: 0 -1 approssimativa
Punti: 2 sufficiente
informazioni e delle
conoscenze (capacità di analisi Punti: 3 puntuale e
Completa
e di interpretazione)
•
Organizzazione logica del
discorso (argomentazione)
Punti: 0-1 disorganica
Punti: 2 adeguata
Punti: 3 coerente e
articolata
•
Capacità espressive
(rielaborazione personale,
originalità, approfondimento
critico)
Punti: 0 -1 modeste
Punti: 2 adeguate, poco
originali
Punti: 3 originali e
critiche
•
Correttezza e proprietà nell’uso Punti: 0 -1 approssimative
Punti: 2 corrette, poco
della lingua e competenza
appropriate
tecnica
Punti: 3 corrette e
appropriate
14
GRIGLIA DELLA SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
La seconda prova scritta si è svolta secondo il seguente calendario:
• 7 Marzo 2016 dalle ore 8.20-13.20
• 29 aprile 2016 dalle ore 11.20-13.20
ESAME DI STATO 2015/2016
COMMISSIONE ………..
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA
DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA
COGNOME E NOME______________________________
INDICATORI
DATA________ CLASSE 5 A-B/E
DESCRITTORI
PUNTI
LIVELLI
4
3,5
3
2
1
5
BUONO/OTTIMO
DISCRETO
SUFFICIENTE
MEDIOCRE
INSUFFICIENTE
BUONO/OTTIMO
4
DISCRETO
3,5
SUFFICIENTE
2
MEDIOCRE
1
6
INSUFFICIENTE
ECCELLENTE
-Rielaborazioni critiche ed argomentazione
disinvolta;
5
BUONO/OTTIMO
-Rielaborazioni ed argomentazioni adeguate e
complete;
4
DISCRETO
3,5
2
1
SUFFICIENTE
MEDIOCRE
INSUFFICIENTE
-Significative e approfondite
-Adeguate e complete
-Essenziali
-Limitate e superficiali
-Lacunose e frammentarie
-Applica in modo sintetico e preciso quanto
appreso, il linguaggio è corretto ed elegante;
1.Conoscenza dei contenuti.
Tot. 4 punti
2.Abilità logico operative;
uso dei linguaggi specifici ;
correttezza ortografica e
morfosintattica.
-Applica in modo sintetico quanto appreso, il
linguaggio è adeguato e corretto;
Tot. 5 punti
-Sa applicare quanto appreso in modo essenziale,
il linguaggio è semplice, ma corretto;
-Sa applicare in modo modesto e parziale quanto
ha appreso ed il linguaggio non è sempre
corretto;
-Applica quanto appreso in modo incongruente e
stentato ed il linguaggio non è sempre corretto.
-Formula argomentazioni critiche e valutazioni
multidisciplinari in forme anche complesse,
arricchite con riferimenti significativi apporti
didattici e/o personali;
3.Competenze :
argomentative e
rielaborative.
Tot. 6 punti
-Essenziali
-Limitate e superficiali
-Lacunose e frammentarie
VALUTAZIONE FINALE
..……/15
Griglia di conversione
1
2
3
1
2
2½
4
3
5
6
7
8
3½
4
4½
5
9
5½
10
11
12
13
14
15
6
6½
7
8
9
10
15
GRIGLIA DELLA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
Candidato: __________________________________________________
Tipologia
Indicatori
Descrittori
Parametri di
valutazione
tip. B
Conoscenze
3 quesiti a
risposta singola
con un
Abilità
massimo di 10
righe per ogni
disciplina
Competenze
(4 discipline)
Materia 1
Materia 2
Punti
punti
Materia 3
Punti
Materia 4
Totale
/15
punti
− Completezza dei contenuti
disciplinari
− Capacità rielaborative
− Capacità argomentative
p. 3, 75
per ogni risposta
completa
punti
− Capacità di analisi
− Capacità di sintesi
− Abilità linguistiche ed
espressive
totale per disciplina
* Il punteggio totale viene arrotondato all’intero successivo in caso di decimale ≥50 /100
16
GRIGLIA DI VALUTAZIONE della TERZA PROVA SCRITTA
Tipologia B - 12 quesiti a risposta singola (3 quesiti per ciascuna disciplina)
Esami di Stato
Candidato: __________________________________________________
CRITERI DI
VALUTAZIONE
Conoscenze
Abilità
Competenze
VALUTAZIONE
Completezza dei contenuti
Approfondita e rigorosa
Adeguata
Essenziale
Parziale e superficiale
Disorganica e frammentaria
Nulla
Capacità rielaborative e argomentative
Si esprime in modo chiaro, scorrevole, sintetico,
appropriato
Si esprime in modo chiaro e scorrevole
Si esprime in modo abbastanza chiaro, ma con
alcune imperfezioni
Si esprime in modo elementare e non sempre chiaro
Si esprime in modo non chiaro e poco corretto
Nulla
Capacità di analisi e di sintesi /Abilità linguistiche ed
espressive
Organizza i contenuti in modo coerente ed esaustivo con
rielaborazione personale
Organizza i contenuti in modo adeguato e si esprime in
modo corretto
Coglie in modo essenziale i contenuti e si esprime in
modo complessivamente corretto
Collega e sintetizza quanto appreso in modo parziale e
non sempre corretto
Coglie in modo limitato i concetti fondamentali e non si
esprime in modo corretto
Nulla
TOTALE PUNTEGGIO
PUNTEGGIO
0,50
0,40
0,30
0,20
0,10
0,00
0,25
0,20
0,15
0,10
0,05
0,00
0,50
0,45
0,40
0,30
0,20
0,00
/1,25
VOTO _______/15
17
CALENDARIO DELLA SIMULAZIONE TERZA PROVA
PRIMA SIMULAZIONE : DATA 09 MARZO 2016
DURATA 9.00- 11.00
TIPOLOGIA B
N. 3 QUESITI A
RISPOSTA APERTA
PUNTEGGIO (massimo)
TOTALE
1.25 PUNTI PER OGNI
QUESITO
3,75 PUNTI
DISEGNO
N. 3 QUESITI A
RISPOSTA APERTA
1.25 PUNTI PER OGNI
QUESITO
3,75 PUNTI
STORIA
N. 3 QUESITI A
RISPOSTA APERTA
1.25 PUNTI PER OGNI
QUESITO
3,75 PUNTI
ED. MOTORIA
N. 3 QUESITI A
RISPOSTA APERTA
1.25 PUNTI PER OGNI
QUESITO
3,75 PUNTI
DISCIPLINE
FISICA
SECONDA
SIMULAZIONE : DATA 09 APRILE 2016
DISCIPLINE
INFORMATICA
SCIENZE
INGLESE
FILOSOFIA
TIPOLOGIA B
N. 3 QUESITI A
RISPOSTA
APERTA
N. 3 QUESITI A
RISPOSTA
APERTA
N. 3 QUESITI A
RISPOSTA
APERTA
N. 3 QUESITI A
RISPOSTA
APERTA
DURATA 8.20 - 10.20
PUNTEGGIO (massimo)
TOTALE
1.25 PUNTI PER OGNI
QUESITO
3,75 PUNTI
1.25 PUNTI PER OGNI
QUESITO
3,75 PUNTI
1.25 PUNTI PER OGNI
QUESITO
3,75 PUNTI
1.25 PUNTI PER OGNI
QUESITO
3,75 PUNTI
18
RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI
19
RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA SVOLTO
Disciplina:
Religione
Docente: Maria Antonietta De Giuseppe
Livello della classe
−
−
−
−
−
Conoscenze
Conosce, in un contesto di pluralismo
culturale complesso, gli orientamenti della
Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e
verità con particolare riferimento a bioetica,
lavoro, giustizia sociale, questione ecologica
e sviluppo sostenibile.
Conosce le principali novità del Concilio
ecumenico Vaticano II, le linee di fondo della
dottrina sociale della Chiesa.
Studia il rapporto della Chiesa con il mondo
contemporaneo, con riferimento ai
totalitarismi del Novecento e al loro crollo,
alla globalizzazione e migrazione dei popoli,
alle nuove forme di comunicazione;
Riconosce il ruolo della religione nella
società e ne comprende la natura in
prospettiva di un dialogo costruttivo fondato
sul principio della libertà religiosa.
Abilità
− Opera criticamente scelte etico-religiose in
riferimento ai valori proposti dal
cristianesimo.
− Si confronta con gli aspetti più significativi
delle grandi verità della fede cristianocattolica, tenendo conto del rinnovamento
promosso dal Concilio ecumenico Vaticano
II, e ne verifica gli effetti nei vari ambiti della
società e della cultura;
− Individua, sul piano etico-religioso, le
potenzialità e i rischi legati allo sviluppo
economico, sociale e ambientale, alla
globalizzazione e alla multiculturalità, alle
nuove tecnologie e modalità di accesso al
sapere;
BUONO
DISCRETO
20
Competenze
− Cogliere la presenza e l'incidenza del
cristianesimo nella storia e nella cultura per
una lettura critica del mondo contemporaneo;
LIVELLO INTERMEDIO
Metodologia
Esperienziale-induttivo, Dialogo guidato, Utilizzo media e tecnologie, Analisi di testi
Attività di gruppo, Brainstorming, Giochi di ruolo, Questionari, Problem solving
Sussidi didattici
Libro di testo: Nuovo Religione e Religioni; Quotidiani; Video; Documenti del Magistero
Prove di verifica
• Verifiche orali ; test e prove strutturate ; ricerche ; lavori di gruppo ; mappe concettuali.
Valutazione
Come da delibera del Collegio e del consiglio di classe
Programma svolto
I QUADRIMESTRE
"Essere migranti " una condizione dell'uomo. Cos'è l'Etica? Incontro con le suore missionarie
ruandesi. L'attività missionaria oggi. Questionario sull'Etica . L'Etica secondo F. Savater. Le etiche
contemporanee. Etiche a confronto. l'Etica religiosa . Riflessioni sugli attentati accaduti a Parigi il
13 novembre. Il relativismo etico . "Il relativismo etico fonte di debolezza dell'Occidente"" di
Martin Amis .Il Giubileo: cenni storici. Riti e gesti simbolici del Giubileo. Pellegrinaggio, Porta
Santa e Indulgenza.: parola chiave del Giubileo. La Misericordia: un anno per essere più accoglienti
.Giornata della memoria: visione documentario " Ebrei nel Salento". Alcune problematiche proposte
dagli alunni e dall’attualità.
Legalità è fare memoria: " La shoah e gli italiani"
II QUADRIMESTRE
La Bioetica: definizione e problematiche. L'inizio vita per i monoteismi. L’aborto, e l’eutanasia .
L'insegnamento morale della Chiesa .Riflessioni sull'articolo del vescovo Angiuli " La voglia di
eccesso e la banalità del male" . I giovani e la morale. La morale cristiana nella cultura: la libertà e
le libertà. La scelta dei valori. Gli OGM: l'ingegneria genetica e i problemi etici correlati . Quale
sviluppo sostenibile? Uso più saggio delle risorse umane . Amare oggi... La sessualità: problemi
etici. I valori testimoniati dal gruppo The Sun.
Le domande dell’uomo in riferimento alla libertà, la giustizia, il male, il dolore.
Alcune problematiche proposte dagli alunni e dall’attualità.
21
RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA SVOLTO
Disciplina: ITALIANO
Docente: Carla Arbace
Livello della classe
•
•
•
•
•
•
•
Conoscenze
Conoscere i principali movimenti letterari, i
modelli culturali e le poetiche dall’800 alla
prima metà del 900.
Conoscere di ogni autore studiato i dati
biografici che consentono di comprendere
meglio la personalità, la poetica, l’ideologia e
i caratteri della sua produzione.
Abilità
Saper analizzare e sintetizzare un testo in
prospettiva storica.
Saper usare la lingua in modo chiaro ed
appropriato.
Competenze
Saper rielaborare e argomentare i contenuti
appresi.
Saper cogliere le molteplici relazioni tra
pensiero dell’autore, contenuti e forme del
testo.
Saper produrre testi in forma chiara e corretta
usando forme, funzioni e registri adeguati
alla situazione comunicativa.
SUFFICIENTE
SUFFICIENTE
QUASI SUFFICIENTE
Metodologia
Lezione Frontale
Lezione partecipata con discussione guidata
Lettura e analisi di brani letterari
Lavori individuali e di gruppo
Sussidi didattici
- Libri di testo: G. BALDI, S. GIUSSO, M. RAZETTI, G. ZACCARIA, L’attualità della
letteratura, vol. 3.1 e 3.2.
- Giornali, fotocopie, pagine web, schemi, appunti e mappe concettuali.
22
Prove di verifica
- Commento di un testo
- Saggio breve e articolo di giornale
- Tema
- Prove strutturate
- Colloqui individuali e collettivi
Valutazione
I parametri di valutazione per livelli sono quelli contenuti nella griglia di valutazione approvata dal
Collegio dei Docenti e dai Consigli di Classe
Programma svolto
I QUADRIMESTRE
-
GIACOMO LEOPARDI
La vita e il pensiero
La poetica del “vago e indefinito”
Analisi delle opere
Analisi dei seguenti testi: L’infinito – La sera del dì di festa – A Silvia- A se stesso
-
L’ETA’ DEL REALISMO
Caratteri generali
La poetica
Romanticismo e Realismo
Rapporti tra Naturalismo e Verismo
-
GIOVANNI VERGA
La vita
I romanzi pre-veristi e la svolta verista
Poetica e tecnica narrativa
L’ideologia verghiana
La raccolta di novelle: da Vita dei Campi, analisi testuale di “Rosso Malpelo”;
Da Novelle Rusticane, analisi testuale “La roba”
Il ciclo dei Vinti. Analisi del testo I vinti e la fiumana del progresso da I Malavoglia,
Prefazione;
- I MALAVOGLIA: intreccio e caratteri fondamentali dell’opera
- Lettura ed analisi dei testi:
Il mondo arcaico e l’irruzione della storia, (cap. I) – L’addio al mondo pre-moderno
(Cap. XV);
- Mastro –don Gesualdo: intreccio e il tema: Analisi del brano La morte di mastro-don
Gesualdo
GIROLAMO COMI
- Vita ed opere
- Analisi del testo: Verbo incarnato che mi trasfiguri; Ardono in me preghiere e lacrime
nutrite
23
IL DECADENTISMO
- La visione del mondo decadente
- Temi e miti della letteratura decadente
II QUADRIMESTRE
GABRIELE D’ANNUNZIO
Biografia e decadentismo dannunziano
- Il dannunzianesimo
- Analisi delle opere
- Il pensiero e la poetica
Analisi del testo: La pioggia nel pineto
GIOVANNI PASCOLI
- Biografia
- Visione del mondo e temi della poesia pascoliana
- La poetica del “fanciullino”
- Analisi delle opere
- Analisi dei seguenti testi: Lavandare – X agosto - Arano
Cenni sulle avanguardie storiche. Il Futurismo
- Filippo Tommaso Marinetti: il Manifesto del Futurismo e Manifesto tecnico della
letteratura futurista
LUIGI PIRANDELLO
- Biografia e visione del mondo
- La poetica dell’umorismo
- Analisi delle opere
- Il teatro
- Il linguaggio e lo stile
- Analisi dei seguenti testi: Il treno ha fischiato – Viva la Macchina che meccanizza la vita –
Nessun nome
ITALO SVEVO
-La vita, la formazione culturale e la lingua
-Trama e tematiche di Una vita e Senilità
-Struttura e tematiche del romanzo Coscienza di Zeno
-Analisi dei seguenti testi :Il ritratto dell’inetto – Il Fumo (cap. III)
Caratteri fondamentali dell'Ermetismo.
GIUSEPPE UNGARETTI
- Vita e opere e poetica.
- Struttura e temi della raccolta Allegria
- La rivoluzione formale
- Sentimento del Tempo
- Analisi testuale: “Il porto sepolto”, “Allegria di Naufragi”, “Veglia”, “Sono una creatura”,
“San Martino del Carso”, “Soldati”
SALVATORE QUASIMODO
- Vita e opere di Salvatore Quasimodo.
24
-
La fase ermetica e la fase civile.
A. testuale "Ed é subito sera" ;
-
Tipologie testuali degli Esami di Stato: saggio breve, articolo di giornale, analisi testuale,
tema.
25
RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA
DISCIPLINA: STORIA
DOCENTE: CARLA ARBACE
Conoscenze:
Livello della classe
1. Conoscere i principali avvenimenti politici, militari e culturali che
portarono all’unificazione dell’Italia e del periodo postunitario.
2. Conoscere i principali avvenimenti politici,culturali e militari del
primo Novecento.
3. Conoscere e comprendere i concetti chiave di positivismo, progresso,
rivoluzione economica e sociale, per analizzare i fenomeni di
industrializzazione, modernizzazione e società di massa.
4. Conoscere e comprendere i concetti di imperialismo, nazione e
nazionalismo, per analizzare la politica interna ed estera degli Stati
Europei ed extra europei del primo Novecento.
SUFFICIENTE
5. Conoscere e comprendere i motivi del crollo del regime zarista, per
analizzare la dinamica storica della rivoluzione russa.
6. Conoscere i principali avvenimenti politici, socio-economici, militari
e culturali della prima metà del XX secolo.
7. Conoscere comprendere le cause e le conseguenze della crisi
economica del 29 analizzare le politiche d’intervento messe in atto
sia in America che in Europa.
8. Conoscere, comprendere e analizzare i tratti distintivi del Regime
fascista istaurato in Italia.
9. Conoscere e comprendere i concetti chiave di totalitarismo e dittatura
per analizzare i modelli politici del nazismo e dello stalinismo,
rilevandone affinità differenze
10. Conoscere e comprendere le cause economiche politiche e sociali che
portarono al secondo conflitto mondiale, per analizzare le diverse
fasi e l’esito della guerra in Europa e nel mondo.
Abilità:
1. Classificare i fatti storici in ordine alla durata, alla scala spaziale,ai
soggetti implicati e alla tipologia dei fatti.
2. Utilizzare fonti, documenti e testi storiografici di varia complessità,
per ricavare informazioni su fenomeni o eventi di natura storica.
3. Utilizzare il lessico specifico della disciplina.
4. Cogliere elementi di continuità \ discontinuità e persistenze fra
Ottocento e Novecento .
5. Applicare il metodo delle scienze storiche per comprendere i
mutamenti e i processi di trasformazione politici e socio economici.
Competenze
1. Sa fare confronti tra passato e presente relativamente ai concetti e ai
contesti affrontati.
2. Analizza fonti, documenti e testi storiografici di varia complessità.
3. Individua peculiari aspetti socio economiche e culturali della storia
SUFFICIENTE
SUFFICIENTE
26
e li utilizza come strumento per ricavare relazioni \ differenze fra
passato e presente.
4. Acquisire una progressiva consapevolezza civica nello studio dei
caratteri sociali e istituzionali del tempo passato.
Metodologie sussidi didattici:
Libro di testo
Documenti -testimonianze - testi
Audiovisivi (documenti storici)
Prove di verifica:
Colloqui per accertare le conoscenze e le capacità di analisi degli eventi
studiati.
Programma svolto:
volume 2
I MOTI DEL 48 E L’UNITA’ D’ITALIA
1.
2.
3.
4.
5.
6.
I Moti del 48; La prima guerra d’indipendenza.
L’ascesa di Cavour e la sua visione politica.
La guerra di Crimea e gli accordi di Plombières.
La seconda guerra d’indipendenza.
La spedizione dei mille.
La proclamazione del Regno d’Italia.
Testi utilizzati:
Dialogo con la storia e l’attualità,
volumi 2 - 3
Autori: A. Brancati – T. Pagliarini
La Nuova Italia
I PROBLEMI DELL’ITALIA UNITA DESTRA E
SINISTRA A CONFRONTO
1. I problemi economici e sociali dell’unificazione.
2. Il governo della Destra storica.
3. La questione romana e la terza guerra
d’indipendenza.
4. L’annessione di Roma e la caduta della Destra.
5. Il governo della Sinistra storica e l’avvio
dell’industrializzazione.
6. La politica estera italiana e le aspirazioni
colonialistiche.
7. Da Crispi alla crisi di fine secolo.
Volume terzo
L’IMPERIALISMO
L’ITALIA GIOLITTIANA
1. I progressi sociali e lo sviluppo industriale dell’
Italia.
2. La politica interna fra socialisti e cattolici.
3. La politica estera e la guerra di Libia.
27
LA PRIMA GUERRA MONDIALE
1. La fine dei giochi diplomatici.
2. Il fallimento della guerra lampo.
3. L’Italia dalla neutralità alla guerra.
4. Il 1925 -1916 – la guerra di posizione.
5. II fronte interno e l’economia di guerra.
6. Dalla Caduta del fronte Russo alla fine della
guerra.
L’EUROPA E IL MONDO ALL’INDOMANI DEL
CONFLITTO
1. La conferenza di pace e la società delle nazioni.
2. I trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa.
LA RIVOLUZIONE RUSSA E STALIN
1.
2.
3.
4.
5.
6.
La rivoluzione di febbraio.
La rivoluzione d’ottobre.
Lenin alla guida dello stato sovietico.
La guerra civile.
La costruzione dell’Unione Sovietica
La dittatura di Stalin.
IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO
DEL FASCISMO.
1. Le difficoltà economiche e sociali all’indomani
del conflitto.
2. Nuovi partiti movimenti politici nel dopoguerra.
3. La crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il
biennio rosso.
4. L’ascesa del fascismo.
5. Verso la dittatura.
GLI STATI UNITI E LA CRISI DEL 29
1. Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica
isolazionistica.
2. Gli anni Venti fra boom economico cambiamenti
sociali
3. La crisi del 29 : dagli USA al mondo.
4. Roosevelt e il New Deal.
LA CRISI DELLA GERMANIA REPUBBLICANA
E IL NAZISMO
1. La nascita della Repubblica di Weimar.
28
2. Hitler e la nascita del nazionalsocialismo.
3. Il nazismo al potere.
4. L’ideologia nazista e l’antisemitismo.
IL REGIME FASCISTA IN ITALIA
1.
2.
3.
4.
Il fascismo tra consenso e opposizione.
La politica interna ed economica.
I rapporti fra chiesa e fascismo.
La politica estera
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
29
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE E PROGRAMMA
Disciplina: Lingua e civiltà INGLESE
Docente: VINCENZA LEGARI
Livello della classe
CONOSCENZE
-Strutture grammaticali e sintattiche della lingua
straniera.
- Lessico specifico relativo all’ambito dell’indirizzo
liceale.
- Contesto storico di riferimento.
- Principali generi letterari.
- Principali autori e correnti letterarie del XX secolo e
contemporanei.
-Cultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua con
particolare riferimento a problematiche dell’epoca
contemporanea.
-Aspetti socio-economici dei paesi di cui si studia la
lingua.
-Elementi di base di economia e fondamenti di
economia.
-Principali componenti strutturali ed espressive di un
prodotto audiovisivo.
SUFFICIENTE
ABILITA’
- Saper comprendere in modo globale, selettivo e
dettagliato il messaggio contenuto in un testo orale.
- Saper esporre in modo chiaro, logico e coerente
esperienze vissute, riferire fatti, sotenere opinioni,
argomentare.
- Saper partecipare a conversazioni ed interagire in
discussioni su argomenti di vario genere o relativi
all’ambito di interesse specifico dell’indirizzo liceale.
- Saper comprendere un testo in modo globale ed
analitico ricercando e selezionando informazioni
generali e specifiche anche in funzione della produzione
di testi scritti di vario tipo.
-Saper analizzare un testo, individuando le aree
semantiche e la struttura ideativa.
- Saper produrre testi corretti e coerenti su aree di
interesse attinenti all’ indirizzo liceale.
-Saper redigere riassunti e sintetizzare gli elementi
messi in evidenza con l’analisi in un commento scritto o
SUFFICIENTE
30
orale.
-Saper riconoscere la continuità di elementi tematici
attraverso il tempo e la loro persistenza in epoche
diverse.
-Saper stabilire confronti, comprendendo le analogie e le
differenze tra tematiche accostabili ed interpretando
prodotti culturali di diverse tipologie e generi.
- Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della
comunicazione per approfondire argomenti ed
esprimersi creativamente.
COMPETENZE
- Utilizzare gli strumenti espressivi ed argomentativi
indispensabili per gestire l’interazione comunicativa
verbale in vari contesti ad un livello accettabile di
padronanza(livello B2 del QCER). *
- Padroneggiare le strutture e le funzioni linguistiche per
gestire l’interazione comunicativa in vari contesti.
- Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti
letterari, informativi , di attualità, di carattere scientifico
e socio-economico.
- Produrre testi di vario tipo per riferire, descrivere,
argomentare.
- Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione
consapevole del patrimonio storico, artistico e letterario,
sapendo cogliere analogie e differenze culturali.
- Utilizzare lingua straniera per l’acquisizione di
contenuti non linguistici relativi all’indirizzo liceale.
SUFFICIENTE
* Livello B2 prima lingua
Livello B1 seconda/terza lingua
Metodologia
- Lezione frontale
Per costruire una cornice concettuale di
introduzione all’argomento
-Lezione dialogata
Strategia della scoperta, riflessione sulla
lingua, presentazione dei testi
letterari e di attualità
Per ogni nuovo argomento letterario/culturale
al fine di stimolare la capacità di recuperare
conoscenze già acquisite e per far risaltare le
differenze/ analogie che sussistono con i nuovi
contenuti presentati.
- Brain storming
31
-Metodo induttivo
- Cooperative learning
Analisi dei testi, individuazione delle
tematiche e dei caratteri peculiari di
un testo, analisi linguistica e
stilistica, inquadramento del testo
all’interno dell’opera completa
Per confrontare e/o approfondire temi si
attualità o letterari; per attivare strategie di
collaborazione al fine di risolvere problemi.
Per schematizzare le nozioni letterarie
concernenti gli autori e i periodi presi
in esame, individuazione delle
convergenze e delle divergenze.
Sussidi didattici
- Libro di testo
Quelli in uso dalla disciplina:
“Literary Hyperlinks Concise”, S. Maglioni, G:
Thomson; Black Cat.
“Moving Up Intermediate”, C: Kennedy, C:
Maxwell, Black Cat.
“Win English Grammar”, L. Mollea, Petrini
- Fotocopie
Materiale di approfondimento da
“Only Connect…New Directions” Spiazzi,
Tavella, Zanichelli.
- Materiali audio-visivi
Lettori CD, DVD
- Vocabolario
Monolingue e bilingue, vocabolari on line
- Laboratorio linguistico multimediale e aula Ricreche informazioni in Internet,
LIM
esercitazioni, attività di ascolto,
presentazioni
Prove di verifica
Prove scritte:
Analisi di un testo letterario e/o di attualità, corredato da indicazioni che rientrino nella
comprensione e nella interpretazione del brano
Produzione di testi argomentativi;
Test di esercitazione per la terza prova
Prove orali
32
-
Interrogazioni individuali
Presentazione di brevi percorsi
Valutazione
Parametri di valutazione per livelli sono quelli contenuti nella griglia di valutazione approvata
in sede di Collegio dei Docenti
PROGRAMMA SVOLTO
A. Literature
I° Quadrimestre
The Victorian Age
The Age of Empire: Economy; Industrial Cities; Reforms; Technological
Innovations; Cost of Living; The Empire; Late Victorian Period; New
Ideas; Darwin and the Theory of Evolution; Slavery.
The Victorian Novel: Mirror of life; Early and Late Victorian Novelists;
Women’s Voices; Colonialist Fiction.
Charles Dickens
Life and works
Oliver Twist
London’s life
The world of the workhouse
Characters
Charlotte Brontë
Life and works
Jane Eyre
The plot
Interpretations
Critical notes
Emily Brontë
Life and works
Wuthering Heights
The plot
Features and narrative structure
The Aesthetic Movement
Oscar Wilde
33
Life and works
The picture of Dorian Gray
The plot
features
The Age of Modernism
Historical context: The last days of Victorian optimism; Suffragettes and
the right to vote; WWI; The Russian Revolution.
B. Language
Revision of Past Present and Future Tenses
The Passive in all Tenses
Some Phrasal Verbs
Modal Verbs
C. Topics for discussion
The spirit of the age: life in war.
II° Quadrimestre
A. Literature
The Modern Age
The Interwar years; WWII; The Holocaust; The Atomic bomb;
Modernism and the Novel
Freud Bergson James
Stream-of-consciousness fiction
The Stream of Consciousness Technique
James Joyce
Life and works
Dubliners
The Dead
The plot
Features and themes
Virginia Woolf
Life and works
Mrs Dalloway
The plot
34
Features
Characters
Utopian and Dystopian Fiction
George Orwell
Life and works
Nineteen Eighty – Four
The plot
Features and themes
B. Language
Revision di If Clauses
Some Tenses
The Passive
C. Topics for discussion
The spirit of the age: The Inter-war period.
CLIL: Si sono, inoltre, svolte quattro lezioni con metodologia CLIL, in
STORIA DELL’ARTE E L2, senza il supporto del docente DNL.
L’argomento trattato è “Il Futurismo”. Sono stati presi in esame il
Manifesto Generale del movimento e quelli relativi a Pittura, Scultura ed
Architettura. I materiali sono stati reperiti on-line, o sono frutto di
adattamenti, da parte del docente di L2, di brani da alcuni testi di Storia
dell’Arte.
35
RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA SVOLTO
Disciplina: MATEMATICA
Docente: TROISIO ROMOLO
Livello della classe
Conoscenze
Conoscere le tecniche e le procedure di calcolo
proprie del curriculum.
Riconoscere le relazioni tra entità algebriche.
SUFFICIENTE
Conoscere le caratteristiche delle funzioni da R in R
del tipo: razionali intere, razionali fratte, irrazionali,
logaritmiche, esponenziali.
Abilità
Sapere determinare le caratteristiche di una funzione
trattate: dominio, segno, intersezioni con gli assi.
SUFFICIENTE
Sapere effettuare il calcolo di limiti e risolvere le
forme indeterminate.
Sapere calcolare la derivata prima e le derivate
successive di una funzione.
Competenze
Costruzione del grafico approssimato di una funzione
SUFFICIENTE
e determinazione degli asintoti.
Determinazione degli intervalli di monotonia
e dei massimi e dei minimi relativi di una funzione.
Realizzazione ed interpretazione del grafico di una
funzione.
Metodologia
Lezione frontale partecipata;
Esercitazioni guidate in classe;
Discussione interattiva in classe tra docente ed alunni sugli argomenti trattati;
Assegnazione di esercitazioni pratiche /teoriche da svolgere in orario extracurriculare e successiva
correzione e discussione in classe.
36
Sussidi didattici
Libro di testo;
Fotocopie;
Lavagna;
Calcolatrice;
Prove di verifica
Due verifiche scritte e due o più verifiche orali nel 1° quadrimestre; due verifiche scritte e due o più
verifiche orali nel 2° quadrimestre.
La tipologia delle domande nelle verifiche scritte e nelle verifiche orali erano del tipo a risposta
aperta .
Valutazione
La valutazione è stata effettuata tenendo conto dei livelli di profitto raggiunti sia
nell'apprendimento dei contenuti e del loro corretto utilizzo, sia nel raggiungimento degli obiettivi
cognitivi e socio-affettivi e, più in generale, di tutti gli aspetti che rendono un allievo consapevole,
produttivo e maturo e secondo la griglia approvata dal Collegio dei docenti, dal Dipartimento e dal
Consiglio di classe. Per il recupero di eventuali situazioni di debito formativo, oltre alle attività
programmate dal Consiglio di classe, si è cercato di porre in essere adeguate strategie in itinere.
Programma svolto
I QUADRIMESTRE
Funzioni da R in R:dominio ,segno, intersezioni con gli assi di una funzione(razionale
intera, razionale fratta, irrazionale, logaritmica, esponenziale)
Concetto intuitivo di limite e calcolo di limiti di funzione.
Ricerca degli asintoti verticali ed orizzontali e grafico approssimato di funzione.
Limiti notevoli.
Continuità di una funzione e classificazione dei punti di discontinuità.
II QUADRIMESTRE
Teoremi sulle funzioni continue in un intervallo chiuso: teorema di Weirstrass e degli
zeri di una funzione.
37
Derivata di una funzione in un punto e derivata delle funzioni elementari.
Insieme di derivabilità di una funzione.
Significato geometrico della derivata e tangente ad una funzione in un punto.
Algebra delle derivate di funzioni.
Derivata delle funzioni composte e derivate successive.
Teoremi sulle funzioni derivabili: Teorema di Rolle, Teorema di Lagrange e Teorema
di de L’Hôpitale
Monotonia e massimi e minimi relativi e assoluti di una funzione.
Studio della derivata seconda di una funzione, concavità e convessità di una funzione e
punti di flesso.
Elementi di statistica descrittiva: Raccolta dei dati e loro rappresentazione, variabili
statistiche, Media, Moda e Mediana, Frequenza assoluta, relativa e percentuale. Scarto
quadratico medio e distribuzione di probabilità di Normale o di Gauss.
38
RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA SVOLTO
Disciplina: FISICA
Conoscenze
Docente: Troisio Romolo
Livello della classe
Conoscere il concetto di carica elettrica
Conoscere il concetto di Coulomb
Conoscere il concetto di campo elettrico
Conoscere la definizione di potenziale elettrico e la
relazione che lega il campo elettrico al potenziale
:
SUFFICIENTE
Conoscere l’espressione del potenziale elettrico di
una carica puntiforme
Conoscere la definizione di superficie equipotenziale
Conoscere le proprietà dei condensatori e sapere
esprimere la capacità di un condensatore a facce
piane e parallele in assenza e in presenza di un
dielettrico fra le armature
Conoscere il significato di corrente elettrica, la
definizione d’intensità di corrente e la sua unità di
misura
Conoscere le leggi relative alla conduzione nei
conduttori: resistenza elettrica, leggi di Ohm e leggi
di Kirchhoff
Conoscere la definizione di campo di induzione
magnetica prodotto da un magnete e da correnti
elettriche
Conoscere la forza generata dall’azione di un campo
magnetico su cariche e correnti elettriche
Conoscere le proprietà magnetiche della materia
Conoscere la legge di Faraday – Neumann
Conoscere la natura delle onde elettromagnetiche
39
Abilità
Saper determinare la forza elettrica tra cariche
puntiformi, utilizzando anche il principio di
sovrapposizione
Saper determinare il vettore campo elettrico prodotto
da una distribuzione di cariche
Saper risolvere problemi su potenziali ed energia
potenziale elettrica per sistemi di cariche puntiformi
Saper risolvere problemi sui condensatori a facce
:
SUFFICIENTE
piane e parallele, in assenza e in presenza di un
dielettrico fra le armature
Saper applicare le leggi di Ohm per calcolare
resistenze, potenziale e correnti in un circuito
Saper determinare resistenze e capacità equivalenti
di resistenze e condensatori in serie e in parallelo
Saper determinare la forza prodotta da un campo di
induzione magnetica su alcune distribuzioni di
corrente
Saper determinare il campo di induzione magnetica
prodotta da un filo rettilineo, da una spira circolare o
da un solenoide percorsi da corrente
Competenze
Acquisire un efficace metodo per conoscere e
interpretare la realtà
Acquisire capacità di analisi, collegamento,
SUFFICIENTE
astrazione e unificazione che la fisica richiede per
indagare il mondo naturale
Consapevolezza dell’importanza del linguaggio
matematico come strumento per la descrizione
della realtà fisica.
Metodologia
40
Per raggiungere gli obiettivi previsti, e per diversificare ed aumentare i momenti e le occasioni di
crescita formativa, nello sviluppo del dialogo educativo si sono utilizzati i seguenti metodi e
strumenti:
• Presentazione delle tematiche per problemi e partendo dall’intuizione arrivare
all’astrazione e alla sistemazione razionale delle conoscenze
• Discussione guidata
• Risoluzione e puntuale correzione guidata di esercizi applicativi
• Libro di testo e sua integrazioni
Sussidi didattici
Libro di testo, appunti del docente, schede di lavoro, lavagna.
Prove di Verifica
Le verifiche dei livelli di apprendimento raggiunti sono state effettuate attraverso:
- risoluzione di problemi;
- test a risposta chiusa;
- prove orali.
Valutazione
Le valutazioni sono state effettuate tenendo conto dei livelli di profitto raggiunti sia
nell’apprendimento dei contenuti e del loro corretto utilizzo, sia nel raggiungimento degli obiettivi
cognitivi e socio-affettivi e, più in generale di tutti gli aspetti che rendono un allievo consapevole,
produttivo e maturo e secondo la griglia approvata dal Collegio dei Docenti, dal Dipartimento e dal
Consiglio di classe.
Programma svolto
Ripasso sulle grandezze fondamentali della meccanica. Le grandezze scalari e vettoriali.
Scomposizione di un vettore. Operazioni sui vettori.
Unità didattica 1
La carica elettrica e le interazioni fra corpi elettrizzati
Conduttori e isolanti
La legge di Coulomb
41
Il campo elettrico
Il campo elettrico generato da cariche puntiformi
I campi elettrici dei conduttori in equilibrio elettrostatico
Unità didattica 2
L’energia potenziale elettrica
Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale
Le superfici equipotenziali e il potenziale elettrico dei conduttori
I condensatori e la capacità
Condensatori in serie ed in parallelo
L’accumulo di energia elettrica in un condensatore
Unità didattica 3
La corrente elettrica e la forza elettromotrice
La resistenza elettrica
Circuiti elettrici a corrente continua
La potenza elettrica
Unità didattica 4
Campi Magnetici generati da magneti e correnti
Interazioni magnetiche fra correnti elettriche
Il campo magnetico prodotto da un filo rettilineo percorso da corrente
Il campo magnetico prodotto da una spira circolare percorsa da corrente
Il campo magnetico prodotto da un solenoide percorso da corrente
L’azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente: il motore elettrico
Le proprietà magnetiche della materia
Unità didattica 5
La legge di Faraday – Neumann
Unità didattica 5
Cenni sulle onde elettromagnetiche
42
RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA
Disciplina: FILOSOFIA
OBIETTIVI DIDATTICI
Docente: Carmine Zocco
LIVELLO DELLA CLASSE
CONOSCENZE
•
•
L’Illuminismo e la filosofia kantiana
L’Idealismo come rivoluzione filosofica in
Germania:Fichte, Shelling, Hegel
• Le posizioni non idealistiche della filosofia
classica tedesca: Schopenauer e Kierkegaard
• La sinistra hegeliana
• Marx
• Nietzsche
Freud e la psicoanalisi
•
•
•
•
•
•
•
ABILITÀ:
Riescono a fare collegamenti anche con altre
discipline;
Hanno potenziato lo sviluppo di abilità
comunicative ed argomentative.
Sanno formulare giudizi di autocritica ed
autovalutazione.
Individuano e definiscono i vari termini
filosofici specifici;
Confrontano opere di diversi autori che
affrontano medesime problematiche
Ricostruiscono il contesto storico nelle sue
strutture essenziali
Dimostrano una conoscenza adeguata degli
argomenti trattati;
•
•
•
•
•
•
SUFFICIENTE
SUFFICIENTE
COMPETENZE
Utilizzano il lessico filosofico in modo
adeguato
nelle
diverse
situazioni
comunicative
Interpretano le questioni affrontate in
un’ottica esistenziale
Applicano i concetti acquisiti i contesti
differenti.
Hanno sviluppato strategie argomentative e
procedure logiche
Hanno consolidato un metodo di studio
SUFFICIENTE
43
autonomo, dinamico e produttivo.
METODOLOGIA
L’argomento o il tema viene introdotto con una lezione dialogata che da una parte serve per fornire
un quadro teorico di riferimento, ma soprattutto è importante per creare la motivazione intorno
all’argomento trattato cercando di mantenere un riferimento continuo alla realtà contemporanea.
A questo punto viene schematizzato l’argomento trattato in vista di nuove riflessioni e
argomentazioni, ed eventualmente dopo segue discussione in gruppo o collettiva.
Il percorso si conclude con la verifica orale ed eventualmente anche scritta.
SUSSIDI DIDATTICI
•
Reale-Antiseri 3° volume
•
Altri sussidi cartacei e audiovisivi forniti dal docente
PROVE DI VERIFICA
•
Orali
•
Scritte nella forma del test specifico che ricalca la terza prova degli esami di stato o
semistrutturate.
VALUTAZIONE
Si è tenuto conto del processo attivato dallo studente durante tutto il percorso didattico: conoscenze,
abilità e competenze sviluppate, attenzione, partecipazione e impegno rispetto all’inizio dell’anno.
PROGRAMMA SVOLTO
1. La filosofia kantiana:
i. Il problema dell’agire
Libertà
Immortalità dell’anima
Esistenza di Dio
Legge morale
Dovere
Imperativo categorico
44
2. L’Idealismo come rivoluzione filosofica
in Germania.
Principio di coscienza;
Grandezza irrazionale;
i. La preparazione all’Idealismo: i
seguaci di Kant;
Io infinito
ii. Principi teorici e caratteri generali
Io finito
iii. Idealismo etico (Fichte);
Ragione
iv. Idealismo logico (Hegel)
Libertà
3. G.W.F. Hegel
i. Gli scritti giovanili: classicità e
religione;
Reale
Razionale
Dialettica e Alienazione
ii. Posizione di Hegel rispetto a Kant e
Superamento (Aufhebung);
Fichte ;
iii. La “Fenomenologia dello Spirito”: Fenomenologia
coscienza, autocoscienza e ragione. Spirito
Natura
4. Posizioni non idealistiche della filosofia
classica tedesca
i. A. Schopenauer
ii. S. Kierkegaard
Volontà
Irrazionalismo
Esistenza
Dolore
Angoscia
Vita estetica
Vita etica
Vita religiosa
Ascesi
45
RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA SVOLTO
Disciplina: SCIENZE UMANE
Docente: ZOCCO CARMINE
Livello della classe
Conoscenze
• La nascita della sensibilità ecologista
e le principali opzioni etiche nel
rapporto uomo-ambiente
• Gli effetti della globalizzazione sulle
società: la crisi del sociale e la
solitudine del cittadino globale
• La relazione che lega i processi
globali al primato della razionalità
economica
• Le motivazioni dei nomadismi
contemporanei e le modalità con cui
si realizzano
• Il ruolo dell’immaginario collettivo
nella produzione dello stereotipo del
migrante
• La prospettiva multiculturale e
l’educazione interculturale
SUFFICIENTE
-
Abilità
• Conoscere i nodi concettuali
fondamentali
dell’antropologia,
della
sociologia
e
della
metodologia della ricerca
• Saper individuare i principali ambiti
di ricerca della sociologia, della
metodologia della ricerca e
dell’antropologia
• Comprendere e definire concetti
chiave
• Comprendere le informazioni
contenute in un testo e utilizzare il
lessico specifico
• Comprendere le opinioni dell’altro
• Cooperare con il gruppo
Competenze
• Conoscere i presupposti culturali e la
SUFFICIENTE
SUFFICIENTE
46
•
•
•
•
natura delle istituzioni sociali
Leggere, comprendere e interpretare
i modelli teorici e politici del vivere
sociale e i rapporti che ne derivano
sul piano etico-civile
Individuare e interpretare temi e
problemi della ricerca in sociologia,
metodologia e antropologia
Saper
cogliere
le
necessarie
interconnessioni tra i metodi e i
contenuti delle singole discipline
Saper sostenere una propria tesi e
saper
ascoltare
e
valutare
criticamente le argomentazioni altrui
METODOLOGIE
• Lezione frontale
• Lezione operativa e partecipata
• Problem solving
• Metodologia della ricerca
• Brainstorming
• Lavoro di gruppo
SUSSIDI DIDATTICI
• Libro di testo
• Materiale audiovisivo
• Testi di approfondimento
• Fotocopie
• Mappe concettuali
• Computer
PROVE DI VERIFICA
• Saggio breve e quesiti a risposta aperta
• Discussioni collettive guidate
• Colloqui individuali
47
VALUTAZIONE
I parametri di valutazione per livelli sono quelli contenuti nella griglia di valutazione approvata
in sede di Collegio dei Docenti e presente nel registro personale di ogni docente.
SPAZI E MEZZI
Spazi e mezzi (laboratorio multimediale, biblioteca, aula scolastica) sono adeguati allo
svolgimento delle diverse attività didattiche.
PROGRAMMA SVOLTO
I° Quadrimestre:
UNITA’ 1
ETICA E AMBIENTE
• L’ecologia e gli ecosistemi
• La nascita della coscienza
ambientalista: “Primavera Silenziosa”
• Le principali emergenze ambientali
• Le politiche ambientali: il rapporto
Brundtland e lo “Sviluppo Sostenibile”
• Antropocentrismo e Biocentrismo
UNITA’ 2
• I processi di globalizzazione: la
mondializzazione dell’economia
• Globalizzazione e Stati nazionali
• Gli aspetti contrapposti della
globalizzazione: rapporto
Globale/Locale
• I movimenti No-Global
Lettura guidata di brani di: U. Beck, J.
Stiglitz e G. Della Pergola
UNITA’ 2
• Nomadismi contemporanei e società
globale
• Uno sguardo storico sulle migrazioni
• Crescita della popolazione mondiale e
48
invecchiamento della popolazione
occidentale
• La tipologia degli immigrati
II° Quadrimestre
UNITA’ 1
• Etnocentrismo
• La diversità culturale e il
multiculturalismo
• L’educazione interculturale
Lettura guidata di brani di: V.Siniscalchi e G.
Mantovani e U. Eco
UNITA’ 2
• La disuguaglianza nella distribuzione
della ricchezza mondiale
• Paradigmi della povertà
• Politiche di contrasto della povertà
49
RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA
Disciplina: DIRITTO ED ECONOMIA
Docente: INGLETTI GIOVANNI PIERO
Obiettivi didattici
-Individuare
gli
elementi
Livello della classe
essenziali
e
l’evoluzione storica dello Stato moderno;
-Definire il principio democratico quale
espressione della sovranità popolare, della
divisione dei poteri e della rappresentanza;
MEDIOCRE
-Indicare i sistemi elettorali;
-Presentare i partiti politici e valutare la loro
importanza per la democrazia;
-Riconoscere le funzioni delle Nazioni Unite,
dell’Unione Europea, della NATO;
-Distinguere i principi fondamentali
Costituzione;
della
-Descrivere le varie forme di libertà;
-Le funzioni degli Organi Costituzionali;
-Acquisire il concetto di mercato nazionale e
internazionale.
Conoscenze e abilità
1. Conoscere le vicende storico-giuridiche e
politiche attraverso le quali si è giunti al nuovo
assetto repubblicano dello stato.
2.Conoscere i principi fondamentali e i diritti e i
doveri dei cittadini.
3.Comprendere attraverso la esposizione di un
QUASI MEDIOCRE
fatto,
il
collegamento
costituzionale.
4.Comprendere attraverso l’estrapolazione di una
situazione giuridica le conseguenze e le
ripercussioni politico-sociali.
5.Conoscere le funzioni e la dinamica
costituzionale, oltre che l’organizzazione dello
S t a t o I t a l i a n o.
6.Conoscere le entrate e le uscite pubbliche;
7.Conoscere
le
politiche
di
bilancio;
8. L’intervento dello Stato nell’economia.
50
Competenze
1.Saper interpretare il testo costituzionale e avere
consapevolezza dei problemi legati ai principi
fondamentali.
2.Saper distinguere i fatti dalle interpretazioni o
dalle ipotesi acquisendo una autonoma capacità
di orientamento politico-istituzionale .
3.Saper analizzare il funzionamento politico dello
QUASI MEDIOCRE
Stato attraverso gli organi cui sono affidati i
po t e ri c o st i t uzi on a l i.
4.Saper stabilire valide relazioni tra passato e
presente e tra i vari organi dello stato e valutarli
quale garanzia di equilibrio democratico del
paese.
4.Saper analizzare i fatti e collocarli nel quadro
costituzionale in funzione di un riordino dello
stesso.
5.Descrivere e riconoscere i fattori che
influenzano le scelte dei diversi operatori
economici.
6.Sapere distinguere i rapporti monetari tra gli
Stati;
7.Sapere come si forma il prezzo della merce;
8.Sapere le fasi espansive e recessive;
9.Sapere illustrare le tutele per la moneta.
10.Sapere il ruolo delle Banche nazionali e
internazionali.
Metodologia
Per conseguire gli obiettivi cognitivi, il metodo usato è stato quello della lezione frontale, della
comunicazione e della gradualità nell'esposizione dei contenuti, partendo da contesti noti, legati alla
loro vita quotidiana, per risalire progressivamente alle teorie ed ai concetti generali.
Al termine di ogni modulo, gli allievi sono stati invitati ad esporre le conoscenze acquisite,
nonché, i dubbi e le difficoltà incontrate.
• Lezione frontale
• Interazione verbale
• Brainstorming
• Problem solving
51
Sussidi didattici
Su taluni argomenti, all’uso del libro di testo è stato affiancato un sistema visivo di
schematizzazione degli argomenti, in modo tale da facilitare l’apprendimento da parte degli alunni
in particolare degli assenti che potevano così rapidamente mettersi al corrente di quanto svolto
nella/e lezione/i perse. Taluni argomenti, infine, sono stati oggetto di approfondimento
interdisciplinare, come ad esempio gli eventi storici e politici che hanno condotto alla formazione
dello Stato italiano repubblicano e democratico.
Prove di verifica
Le verifiche sono state proporzionate ai due periodi; minimo due a quadrimestre.
Sono state svolte DUE simulazioni di seconda prova Tipologia A e B.
La valutazione sommativa si e basata non solo sulla media aritmetica dei voti conseguiti dagli
studenti, ma anche sull'impegno ed il grado di partecipazione dimostrato e sulla partecipazione al
dialogo educativo.
Valutazione
I parametri di valutazione per livelli sono quelli contenuti nella griglia di valutazione approvata in
sede di Collegio dei Docenti e presente nel registro personale di ogni docente.
Nella valutazione finale degli alunni si e tenuto conto dei seguenti elementi:
- conoscenze, competenze e abilità acquisite
- partecipazione
- impegno e disponibilità ad apprendere
- progressi ottenuti.
PROGRAMMA DI DIRITTO ED ECONOMIA
ANNO SCOLASTICO 2015\2016
UNITA’ 1 LA TEORIA DELLO STATO
• Lo Stato moderno, lo Stato assoluto e lo Stato di diritto
• Lo Stato Liberale, lo Stato totalitario e lo Stato costituzionale.
UNITA’ 2: I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA COSTITUZIONE E I DIRITTI E DOVERI
DEI CITTADINI
• Origine, struttura e principi della Costituzione
• I diritti di libertà
• I diritti socio-economici e i doveri
52
UNITA’ 3 : L’ORGANIZZAZIONE COSTITUZIONALE
• La forma di Governo e il sistema elettorale
• Il Parlamento e il Governo
• Il Presidente della Repubblica, la Magistratura, la Corte Costituzionale.
UNITA’ 4 : L’AMMINISTRAZIONE DELLO STATO
• Principi e organizzazione della pubblica amministrazione
UNITA’ 5: STATO AUTONOMISTICO, EUROPA E ORGANISMI INTERNAZIONALI
• Lo Stato autonomistico: le Regioni, le Provincie e i Comuni.
• L’Unione Europea e gli altri organismi internazionali
UNITA’ 6 : IL DIRITTO GLOBALE
• Il diritto nell’età della Globalizzazione
• Lo sviluppo sostenibile.
UNITA’ 7 : STATO E MERCATO
• L’economia pubblica
• L’efficienza e l’allocazione ottimale
UNITA’8 : SPESA PUBBLICA E SISTEMA TRIBUTARIO TRA EFFICIENZA E GIUSTIZIA
• La redistribuzione del reddito e la spesa pubblica
• Il sistema tributario: efficienza e giustizia
UNITA’ 9 : LA GLOBALIZZAZIONE
• Bilancia dei pagamenti, sistemi di cambio e teorie del commercio internazionale
• Un mondo senza confini: la globalizzazione
UNITA’ 10 : LE POLITICHE DI STABILIZZAZIONE NELL’AREA EURO
• L’equilibrio del sistema economico
• Il funzionamento del ciclo economico
• Il bilancio dello Stato e la politica di bilancio
IL DOCENTE
G.PIERO INGLETTI
53
RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA SVOLTO
Disciplina: Storia dell'Arte
Docente: GASPARELLI Anna
Livello della Classe
CONOSCENZE
Conoscere le coordinate storico culturali entro le
quali si forma e si esprime l’opera d’arte e
coglierne gli aspetti specifici relativi alle tecniche,
allo stato di conservazione, all’iconografia, allo
stile, alle tipologie e se esistenti agli interventi di
restauro subiti;
Conoscere il contesto socio-culturale entro il
quale l’opera d’arte si è formata e l’eventuale
rapporto con la committenza.
SUFFICIENTE
ABILITA’
Saper analizzare: le modalità secondo le quali
gli artisti utilizzano o modificano tradizioni, modi di
rappresentazione e di organizzazione spaziale e
linguaggi espressivi.
Saper utilizzare: un adeguato lessico tecnico e
critico nelle sue definizioni e formulazioni generali
e specifiche.
Saper rielaborare: le problematiche relative alla
fruizione dell’opera d’arte nelle sue modificazioni
nel tempo e alla evoluzione del giudizio sulle opere
e gli artisti.
COMPETENZE
Maturazione di un comportamento di rispetto
verso l’opera d’arte:
attraverso la trasposizione (decodificare
un’opera d’arte con rigore espositivo sotto il
profilo storico, linguistico e delle tecniche di
esecuzione);
attraverso l’interpretazione (spiegare una
realtà storico-artistica-culturale, un termine, un
concetto, dimostrare);
attraverso l’estrapolazione (spiegare la
destinazione dell’opera e la funzione dell’arte e
l’apporto individuale, le poetiche e la cultura
dell’artista
con
conseguenze
ed
effetti,
commentare).
SUFFICIENTE
SUFFICIENTE
54
METODOLOGIE
•Lezione frontale
•Lezione partecipata
•Problem solving
•Metodo induttivo
•Gruppi di lavoro
•Attività di recupero
SUSSIDI DIDATTICI
Libri di testo
PROVE DI VERIFICA
Test e prove strutturate
Verifiche orali
VALUTAZIONE
Come da griglie deliberate dal Collegio di Docenti e dal consiglio di classe
SPAZI E MEZZI
Aula sufficientemente idonea e Laboratorio.
PROGRAMMA SVOLTO
TEMPI
UNITA' DI APPRENDIMENTO
Settembre
Ottobre
Novembre
N. 1
Dicembre
Gennaio
-Neoclassicismo:
-Antonio Canova.
Jacques David
N. 2
-Alla ricerca del sublime:
Un arte visionaria: Fussli, Blake.
La natura spirituale di Caspar Friedrich.
L’arte di Turner,
I paesaggi di Costable.
La riscoperta delle tradizioni: Francesco Hayez.
Le forme perfette di Ingres.
Delacroix e gli ideali di libertà.
All’insegna delle contraddizioni: La belle Epoque.
.
55
Febbraio
Marzo
N. 3
Dipingere en plein air.
L’importanza dello schizzo: Camille Corot.
Tutti a Barbizon
IL Realismo: Courbet, Millet.
Aprile
Maggio
Giugno
IL Realismo in Italia:
I Macchiaioli.: Fattori, Lega, Signorini
I Pittori raccontano la vita moderna: Manet e Degas.
L’IMPRESSIONISMO:
Monet, Renoir,
Il ritorno in Atelier: Cezanne, Seurat, Gauguin Van Gogh.
N. 4
-Le Avanguardie storiche:
ESPRESSIONISMO: Munch,
Simbolismo, Secessione, Art Nouveau
Matisse, Klimt, Schiele, Kokoschka.
CUBISMO: Picasso
Irrazionale modernità dell’arte:
Magritte, Kandinskij.
56
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE E PROGRAMMA
Disciplina: Lingua e cultura francese
Docente: Merico Cirino
Livello della classe
CONOSCENZE
-Conosce le linee generali del sistema letterario
dall’ 800 al 900 con particolare riferimento ai
principali generi letterari, ai principali autori e
correnti letterarie (Romanticismo, realismo,
naturalismo, simbolismo, esistenzialismo).
-Conosce per ogni autore le motivazioni, le
intenzioni e i principali avvenimenti biografici
PIU’ CHE SUFFICIENTE
che hanno influenzato la sua opera.
-Conosce i principali avvenimenti che hanno
influenzato la storia letteraria del XIX e del XX
sotto il profilo politico, socio-economico e
soprattutto culturale.
-Conosce le strutture grammaticali e sintattiche
della lingua straniera
-Conosce le fasi della produzione scritta:
pianificazione, stesura e revisione
ABILITA’
-Applica regole, procedimenti e tecniche
relative alle diverse abilità linguistiche.
-Comprende il testo in modo globale ed
analitico
-Espone in modo chiaro, logico e coerente
esperienze vissute;
SUFFICIENTE
-Partecipa a conversazioni su argomenti di
vario genere;
-Riconosce la continuità di elementi tematici
attraverso il tempo e la loro persistenza in
prodotti di epoche diverse;
-Stabilisce confronti;
57
-Comprende le analogie e le differenze tra
opere tematicamente accostabili;
-Applica le diverse strategie di lettura;
-Analizza il testo, individuando le aree
semantiche, le figure retoriche e la struttura
interna;
-Ricerca e seleziona informazioni generali e
specifiche in funzione della produzione di testi
scritti di vario tipo;
-Sintetizza gli elementi messi in evidenza con
l’analisi in un commento scritto o orale;
-Produce testi corretti e coerenti su argomenti
noti;
-Scrive testi chiari e ben strutturati, sviluppando
un proprio punto di vista.
COMPETENZE
-Utilizza
gli
strumenti
espressivi
ed
argomentativi indispensabili per gestire
l’interazione comunicativa verbale in vari
contesti.
SUFFICIENTE
-Padroneggia le strutture e le funzioni
linguistiche
per
gestire
l’interazione
comunicativa in vari contesti.
- Utilizza gli strumenti fondamentali per una
fruizione consapevole del patrimonio storico,
artistico e letterario.
-Legge, comprende ed interpreta testi scritti
letterari, informativi e di attualità.
- Produce testi di vario tipo.
-Risolve problemi nuovi sulla base delle
conoscenze e competenze acquisite nei vari
ambiti disciplinari.
Metodologia
58
-LEZIONE
FRONTALE
PER COSTRUIRE UNA CORNICE CONCETTUALE
DI INTRODUZIONE ALL’ARGOMENTO
-LEZIONE
PARTECIPATA
STRATEGIA DELLA SCOPERTA, RIFLESSIONE
SULLA LINGUA, PRESENTAZIONE DEI
TESTI LETTERARI E DI ATTUALITÀ
-METODO INDUTTIVO
ANALISI DEI TESTI, INDIVIDUAZIONE DELLE
TEMATICHE E DEI CARATTERI
PECULIARI DI UN TESTO, ANALISI
LINGUISTICA E STILISTICA,
INQUADRAMENTO DEL TESTO
ALL’INTERNO DELL’OPERA COMPLETA
- GRUPPI DI LAVORO
SCHEMATIZZAZIONE DELLE NOZIONI
LETTERARIE CONCERNENTI GLI AUTORI
E I PERIODI PRESI IN ESAME,
INDIVIDUAZIONE DELLE CONVERGENZE
E DELLE DIVERGENZE
SUSSIDI DIDATTICI
- LIBRO DI TESTO
CONFRONTATO CON ALTRI FORNITI DAL
DOCENTE
- FOTOCOPIE
MATERIALE DI APPROFONDIMENTO
- MATERIALI AUDIO-VISIVI
AUDIO E VIDEO CASSETTE, DVD
- VOCABOLARIO
MONOLINGUE E BILINGUE
- LABORATORIO LINGUISTICO MULTIMEDIALE
INTERNET
Prove di verifica
2. Prove scritte:
Analisi di un testo letterario e/o di attualità, corredato da indicazioni che rientrino nella
comprensione e nella interpretazione del brano
Test di esercitazione per la terza prova
2. Prove orali
Interrogazioni singole
Valutazione
Parametri di valutazione per livelli sono quelli contenuti nella griglia di valutazione approvata
in sede di Collegio dei Docenti e presente nel registro personale di ogni docente
59
PIANO DI LAVORO (Lingua e Civiltà Straniera – Francese -)
Prof. Cirino Merico
CLASSE: V BE
A.SC. 2015-2016
Livre d’école: “Profession reporter »
Histoire et Civilisation
•
•
•
•
•
•
•
•
La Première guerre mondiale vue du côté français
La deuxième guerre mondiale vue du côté français
La France administrative (le pouvoir exécutif, législatif, judiciaire)
Le Président de la République française : François Hollande
La France et l’Europe (Institutions et organes de l’Union Européenne)
Les monuments et les musées du Paris historique
Les monuments et les musées du Paris moderne
L’école en France
Littérature:
Le XXe siècle : Au fil des genres (les principaux mouvements culturels et littéraires au XXe siècle)
• Marcel Pagnol (sa vie, son œuvre)
- Le temps des amours (1977), extrait : « La Société Secrète du Trèfle Rouge »
(lecture / version) ;
• Antoine De Saint-Exupéry (sa vie, son œuvre)
- Le Petit Prince (1943), extrait : « Le petit prince et le renard » (lecture / version) ;
- « Le Petit Prince » (l’action)
• Jean-Paul Sartre (sa vie, son œuvre)
- La Nausée (1938), extrait : « Je sais que j’existe » (lecture / version) ;
• Daniel Pennac (sa vie, son œuvre)
- Comme un roman ( 1992), extrait (lecture / version) ;
• Tahar Ben Jelloun (sa vie, son œuvre)
- Le racisme expliqué à ma fille (1998), extrait : « C’est quoi le racisme ? »
(lecture / version) ;
• Fred Vargas (sa vie, son œuvre)
- L’homme aux cercles bleus (1992), extrait : « Victor, mauvais sort, que fais-tu
dehors ? » (lecture / version) ;
- La vérité sur Cesare Battisti (La vie de Cesare Battisti – synthèse -).
Économie
• Les secteurs de travail (primaire, secondaire, tertiaire)
• Les catégories de travail :
a. Le travail subordonné / dépendant
60
b. Le travail autonome / indépendant
c. Le travail parasubordonné
• Les principaux types de contrat de travail
• L’embauche en France de travailleurs étrangers :
a. l’embauche de travailleurs étrangers de la plupart des pays européens
b. L’embauche de travailleurs étrangers d’autres pays (des pays non européens)
• Les sociétés commerciales : La SARL (Société à Responsabilité Limitée)
• La lettre commerciale (structure)
• Le « Curriculum Vitae » (le modèle européen)
Grammaire
Revisione e consolidamento delle strutture presentate nel corso degli anni precedenti.
61
RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA
Disciplina: Scienze Motorie e Sportive
Docente: Maria Coppola
Livello della classe
Conoscenze
- Conoscere e praticare due sport di squadra:
pallavolo e pallacanestro.
Buono
Conoscere e praticare in vari modi almeno tre Buono
specialità dell’atletica leggera:
getto del peso, salto in alto e salto in lungo.
-
-
Conoscere le norme di comportamento ai
fini della prevenzione degli infortuni.
Sufficiente
-
Conoscenza e pratica del tennis tavolo
Sufficiente
Abilità
-
Saper compiere esercizi di resistenza, di
mobilità articolare, di forza e di velocità.
Saper coordinare azioni efficaci in situazioni
complesse .
Trasferire le capacità e le competenze
motorie in realtà diversificate;
Organizzare le conoscenze acquisite,
realizzare progetti autonomi e finalizzati;
Intervenire adeguatamente in caso di
incidenti.
Buono
Sufficiente
Sufficiente
Sufficiente
Sufficiente
Competenze
- Organizzare la partita di uno sport
conosciuto
- Stabilire i ruoli individuali all’interno di
una squadra
- Saper adeguare le regole alle situazioni e
gestire sportivamente la vittoria
Livello Intermedio
Livello Intermedio
Livello Intermedio
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- Affrontare situazioni nuove e critiche e
adattare le proprie capacità psicofisiche
Livello Intermedio
Livello Intermedio
- Saper valutare i limiti e le capacità della
propria forza muscolare
Metodologia
Lezione Frontale
Lezione partecipata
Problem solving
Metodo induttivo
Gruppi di lavoro
Attività di recupero
Per l’inquadramento degli argomenti
A seguito di tutte le spiegazioni
Per scoprire e orientare le attitudini personali
Per sviluppare le capacità operative
Cooperative learning
Si
Sussidi didattici
-
materiali audiovisivi;
piccoli e grandi attrezzi codificati e non; -
impianti per attività di squadra;
libro di testo
Prove di verifica
-
Test : frequenza cardiaca a riposo e dopo lo sforzo;
Test : misurazione delle capacità di forza e resistenza;
Test :velocità ed equilibrio dinamico e in volo;
Test oggettivi;
Verifiche scritte ed orali.
Prove strutturate e circuiti a tempo.
Valutazione
Come emersa nella riunione del gruppo disciplinare e dalle delibere del Collegio del Docenti e dei
Consigli di Classe.
SPAZI E MEZZI
Spazi attrezzati per i giochi di squadra al chiuso e all’aperto;
Palloni, piccoli e grandi attrezzi.
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Programma svolto
I QUADRIMESTRE
Potenziamento Fisiologico: incremento organico, esercizi di mobilità articolare, esercizi a carico
naturale, esercizi di opposizione e di resistenza; esercizi per il miglioramento dalla coordinazione
neuro-muscolare esercizi di potenziamento generale.
Potenziamento delle qualità condizionali: forza , velocità , elasticità muscolare.
Pallacanestro: potenziamento dei fondamentali individuali e di gioco e semplici orientamenti
tattici.
Pallavolo: potenziamento dei fondamentali individuali e di gioco e semplici orientamenti tattici.
Calcetto : potenziamento dei fondamentali e semplici orientamenti tattici.
Tennis tavolo: elementi di base, battuta, dritto, rovescio, regolamento.
Il corpo umano: apparato scheletrico, muscolare, respiratorio, cardio-circolatorio , milza.
II QUADRIMESTRE
Grandi attrezzi : esercizi di riporto e dalla sospensione;
Piccoli attrezzi : funicelle, ostacoli, bacchette, palloni medicinali, cerchi;
Salute e benessere psicofisico: principi fondamentali;
Effetti del movimento sulle ossa; paramorfismi e dismorfismi.
Nozioni di Pronto Soccorso in caso di incidenti e come prevenzione dagli infortuni:
- la contusione, trauma cranico;
- il crampo, lo stiramento e lo strappo muscolare;
- la tendinite e la pubalgia;
- la distorsione, la lussazione e la frattura semplice e scomposta;
- la ferita , l’emorragia venosa e arteriosa, l’epistassi;
- eritropoiesi;
-rianimazione cardio-polmonare anche con l’aiuto del defibrillatore
Educazione alimentare:
- alimentazione e sport.
Il doping e le sostanze dopanti.
Pallacanestro :fondamentali di gioco, individuali e di squadra, schemi semplici di attacco e
difesa. Regole di gioco e infrazioni.
Pallavolo: schemi di attacco e di difesa
Atletica leggera: getto del peso, salto in alto, salto in lungo, corsa veloce , 1000mt.
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IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTE
DE
GIUSEPPE
ANTONIETTA
ARBACE Carla
DISCIPLINA
M. Religione
FIRMA
Italiano
ARBACE Carla
Storia
LEGARI Vincenza
Inglese
TROISIO ROMOLO
Matematica e Fisica
INGLETTI G. PIERO
Diritto
GASPARELLI Anna
Storia dell’Arte
ZOCCO CARMINE
Scienze umane e filosofia
MERICO Cirino
Francese
COPPOLA Maria
Educazione Motoria
ALLEGATI:
• Programmi individuali.
• Simulazioni terza prova.
Si mette a disposizione della Commissione:
1.
La programmazione didattica annuale del Consiglio di Classe.
2.
Il verbale dello scrutinio finale.
3.
Gli elaborati scritti degli alunni.
5.
Quanto altro la Commissione potrà richiedere per una migliore conduzione
degli esami.
TRICASE, li 14 Maggio 2016
Il Dirigente Scolastico
Ing. Giovanni Parente
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