LICEO STATALE “G. COMI” TRICASE ESAME DI STATO A.S. 2015/2016 Classe V Sez. B Indirizzo Scienze Umane opzione economico-sociale Documento del Consiglio di Classe art. 5 comma 2 - D. P.R. 23 luglio 1998 n. 323 IL DIRIGENTE SCOLASTICO: ing. Giovanni PARENTE COORDINATORE: prof.ssa Carla ARBACE Docente DE GIUSEPPE Maria Antonietta ARBACE Carla ARBACE Carla LEGARI Vincenza TROISIO Romolo TROISIO Romolo ZOCCO Carmine ZOCCO Carmine INGLETTI Giovanni Pietro GASPARELLI Anna MERICO Cirino COPPOLA Maria Disciplina Religione Italiano Storia Inglese Matematica Fisica Filosofia Scienze sociali Diritto ed Economia Politica Storia dell’Arte Francese Educazione Motoria 1 SOMMARIO INFORMAZIONI GENERALI a cura del Consiglio di Classe INFORMAZIONI GENERALI pag. Indicazioni generali sul liceo 3 Profilo dello studente liceale (PECUP) 4 Quadro orario settimanale delle lezioni 6 Descrizione degli obiettivi trasversali maturati dagli studenti al termine del percorso di studi quinquennale 8 Griglia di valutazione per livelli (area cognitiva) 10 Presentazione della classe 11 Indicatori e parametri di valutazione delle tre prove scritte 14 Relazioni finali dei docenti 20 RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI Docente DE GIUSEPPE Maria Antonietta ARBACE Carla ARBACE Carla LEGARI Vincenza TROISIO Romolo TROISIO Romolo ZOCCO Carmine ZOCCO Carmine INGLETTI Giovanni Pietro GASPARELLI Anna MERICO Cirino COPPOLA Maria Disciplina Religione Italiano Storia Inglese Matematica Fisica Filosofia Scienze sociali Diritto Storia dell’arte Francese Educazione motoria pag. 20 22 26 30 36 39 42 46 49 54 57 62 2 INDICAZIONI GENERALI SUL LICEO STATALE “GIROLAMO COMI” Dal 1° settembre 2010 è entrata in vigore la riforma complessiva e simultanea di tutto il secondo ciclo di istruzione e formazione. L’obiettivo del nuovo ordinamento liceale è quello di rilanciare la qualità della formazione, intesa come capacità di fornire allo studente “gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze coerenti con le capacità e le scelte personali e adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro” (Regolamento, art. 2, comma 2). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutte le componenti che caratterizzano il processo di insegnamento/apprendimento; nello specifico: • • • lo studio delle discipline in una prospettiva sistemica, storica e critica; il ricorso ai metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; l’esercizio di lettura, analisi, traduzione e comprensione di testi varia natura; • • • la pratica dell’argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; l‘uso degli strumenti multimediali e laboratoriali a supporto dello studio e della ricerca. Il Liceo Statale “Girolamo Comi” di Tricase ha sempre ispirato i propri percorsi formativi ad una concezione di scuola in stretto rapporto con le trasformazioni e le esigenze della società. Fin dall’ a.s. 1978/79 (quando era ancora Istituto Magistrale), ha saputo attuare un rinnovamento totale dei propri percorsi, adottando progetti curriculari sperimentali funzionali e innovativi. Con il riordino dei cicli, il bagaglio di esperienze e professionalità acquisito trova naturale e feconda prosecuzione nell’ordinamento scolastico dei nuovi licei, dando una più adatta e qualificata risposta ai bisogni e alle richieste formative del territorio. L’impianto didattico della scuola consente di costruire ”curricola” personalizzati, di ridurre la distanza della scuola dai bisogni – interessi degli allievi. Permette, altresì, di tradurre le competenze cognitive in unità di conoscenze capitalizzabili e spendibili nel mondo del lavoro, nei percorsi universitari e nella vita socio-culturale. Il Liceo Comi è sede per le certificazioni in Spagnolo DELE e per la Patente Europea ECDL. 3 FINALITÀ ED OBIETTIVI DEL LICEO DI SCIENZE UMANE, opzione Economico-sociale L’identità del LICEO DELLE SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE è riconducibile a quanto previsto dall’ art. 2 del DPR n. 89 del 15 marzo 2010 - Regolamento di revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei. Il LICEO DELLE SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE del G. Comi è caratterizzato sul piano dell’offerta formativa da una proposta che consolida quanto storicamente sperimentato grazie al curricolo del Liceo delle Scienze Sociali perché rispondente alle attese sul piano didattico - formativo del territorio e delle scuole secondarie di primo grado, fatta salva la specificità giuridico e socio economica del percorso. PROFILO DELLO STUDENTE L’opzione economico-sociale del Liceo delle scienze umane “fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze giuridiche, economiche e sociali”. (art. 9 comma 2). Il profilo dello studente del LICEO DELLE SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE richiama quanto previsto nel Profilo educativo, culturale e professionale dello studente liceale rispetto alle aree comuni a tutti i licei, a cui si rimanda. Per conseguire i risultati occorre che l’allievo: acquisisca la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico, avendo come quadro di riferimento lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici, giuridici, normativi, economici e di interpretazione di opere d’arte; la pratica dell’argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. RISULTATI DI APPRENDIMENTO Gli studenti del LICEO DELLE SCIENZE UMANE opzione ECONOMICO SOCIALE, fatti salvi gli obiettivi comuni a tutti i licei, a conclusione del percorso di studio dovranno: • conoscere i significati, i metodi e le categorie interpretative messe a disposizione delle scienze economiche, giuridiche e sociologiche; • comprendere i caratteri dell’economia come scienza delle scelte responsabili sulle risorse di cui l’uomo dispone (fisiche, temporali, territoriali, finanziarie) e del diritto come scienza delle regole di natura giuridica che disciplinano la convivenza sociale; • individuare le categorie antropologiche e sociali utili per la comprensione e classificazione dei fenomeni culturali; • sviluppare la capacità di misurare, con l’ausilio di adeguati strumenti matematici, statistici e • informatici, i fenomeni economici e sociali indispensabili alla verifica empirica dei principi teorici; 4 • utilizzare le prospettive filosofiche, storico-geografiche e scientifiche nello studio delle interdipendenze tra i fenomeni internazionali, nazionali, locali e personali; • saper identificare il legame esistente fra i fenomeni culturali, economici e sociali e le istituzioni politiche sia in relazione alla dimensione nazionale ed europea sia a quella globale; • avere acquisito in una seconda lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. • saper cogliere in prospettiva storica le relazioni fra le produzioni artistiche e il contesto socio culturale di riferimento. Profilo educativo culturale e professionale del Liceo di Scienze Umane opzione economico-sociale Al termine del percorso liceale lo studente si orienta con i linguaggi propri della cultura nelle molteplici dimensioni attraverso le quali l’uomo si costituisce in quanto persona e come soggetto di reciprocità e di relazioni: l’esperienza di sé e dell’altro, le relazioni interpersonali, le forme di vita sociale e di cura per il bene comune, le relazioni istituzionali in ambito sociale, le relazioni con il mondo delle idealità e dei valori. L’insegnamento pluridisciplinare delle scienze umane, sviluppato in stretto contatto con l’economia e le discipline giuridiche, la matematica, la geografia, la filosofia, la storia, la letteratura, fornisce allo studente le competenze utili per: 1. Comprendere le dinamiche proprie della realtà sociale, con particolare attenzione al mondo del lavoro, ai servizi alla persona,, ai fenomeni interculturali e ai contesti della convivenza e della costruzione della cittadinanza. 2. A comprendere le trasformazioni socio-politiche ed economiche indotte dal fenomeno della globalizzazione, le tematiche relative alla gestione della multiculturalità e il significato sociopolitico ed economico del cosiddetto “Terzo Settore”. 3. A sviluppare una adeguata consapevolezza culturale rispetto alle dinamiche psico-sociali. 4. A padroneggiare i principi, i metodi e le tecniche di ricerca in campo economico-sociale. 5 QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLE LEZIONI ( Biennio): TOT. 27 ORE DISCIPLINE 1° anno Ore 4 2° anno Ore 4 Storia e Geografia 3 3 Lingua e cultura straniera 1 3 3 Lingua e cultura straniera 2 3 3 Matematica 3 3 Diritto ed economia 3 3 Scienze Umane 3 3 Scienze naturali 2 2 Scienze motorie e sportive 2 2 Religione cattolica o attività alternativa 1 1 Lingua e letteratura italiana 6 QUADRO ORARIO SETTIMANALE DELLE LEZIONI (Triennio): TOT. 30 ORE DISCIPLINE 3° anno Ore 4 4° anno ore 4 5° anno Ore 4 2 2 2 Lingua e cultura straniera 1 Lingua e cultura straniera 2 Diritto ed Economia 3 3 3 3 3 3 3 3 3 Filosofia 2 2 2 Matematica 3 3 3 Fisica 2 2 2 Scienze Umane 3 3 3 Storia dell’Arte 2 2 2 Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternativa 2 2 2 1 1 1 Lingua e letteratura italiana Storia 7 DESCRIZIONE DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI MATURATI DAGLI STUDENTI AL TERMINE DEL PERCORSO DI STUDI QUINQUENNALE Area socio-affettiva INDICATORI Livello A Livello B Livello C Livello D Livello E ATTENZIONE E PARTECIPAZIONE Continua e costruttiva Continua e ricettiva Diligente e ordinata Discontinua e disinteressata Discontinua e di Disturbo IMPEGNO Rigoroso Motivato Costante Discontinuo Scarso METODO DI STUDIO E DI LAVORO Critico e costruttivo Elaborativo Organico Disordinato Disorganico COMPORTAMENTO SOCIALE Maturo Responsabile Rispettoso Di disturbo Irresponsabile 8 Area cognitiva CONOSCENZE • Conoscere: fatti, argomenti, terminologie, sequenze, classificazioni, criteri, metodi, principi, concetti, leggi, proprietà, teorie, modelli, uso di strumenti. • • ABILITÀ • • • • COMPETENZE • • Saper applicare: leggi, metodi, regole, procedimenti induttivi/deduttivi, tecniche analogiche/contrastive Saper analizzare: individuare concetti-chiave, elementi essenziali, relazioni principali scomporre in sequenze; confrontare, individuando analogie e differenze; distinguere tra fatti e problemi, tra fatti ed ipotesi, tra tesi ed argomentazioni, tra premesse e conclusioni Saper sintetizzare: ridurre un testo, costruire una mappa concettuale o un modello ricomporre le sequenze, definire i concetti. Saper utilizzare i linguaggi specifici delle diverse discipline: la lingua in modo corretto ed appropriato, rispettando i legami logico-sintattici; un lessico ampio e preciso i linguaggi specifici, anche a livello simbolico, e i registri linguistici appropriati. Saper rielaborare: i contenuti appresi, organizzandoli/ristrutturandoli autonomamente sulla base di collegamenti logico-concettuali Saper argomentare: sostenere una tesi, adducendo motivazioni consequenzialmente razionali, complete, coese, coerenti Saper risolvere problemi: in contesti nuovi utilizzando le conoscenze e le competenze acquisite nei diversi ambiti disciplinari Saper trasferire: in altri ambiti disciplinari le conoscenze e le competenze acquisite (in particolare, per il 5° anno: saper scrivere una relazione – tesine pluridisciplinari – con relativa bibliografia e sitografia). 9 GRIGLIE DI VALUTAZIONE Adottate dall’Istituto GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER LIVELLI (Area cognitiva) Livello Conoscenze Abilità Competenze 1/Voto 1-4 Conoscenze molto lacunose, frammentarie e superficiali, quasi sempre di tipo mnemonico e con gravi difficoltà nella comprensione 2/ Voto 5 Conoscenze talvolta frammentarie e comunque superficiali e statiche, con alcune difficoltà nella comprensione, in cui ha bisogno di guida costante Non è in grado Ha bisogno di di applicare guida costante quanto appreso; nella ha gravi applicazione, difficoltà nell’analisi e nell’analisi, nella sintesi, in nella sintesi e cui manifesta nell’espressione alcune formale, spesso difficoltà; confusa e con l’esposizione gravi errori orale è molto lessicali e semplice, con sintattici; frequenti errori presenta, lessicali e/o inoltre, una sintattici grave povertà lessicale Non è in grado Ha difficoltà di rielaborare, nella né di rielaborazione argomentare o delle di esprimere conoscenze e semplici giudizi nell’argomentaz valutativi; ha ione; ha bisogno estrema di guida difficoltà nel costante nella trasferire i risoluzione dei concetti appresi problemi e non e nel risolvere i è in grado di problemi, esprimere nonostante la semplici guida valutazioni dell’insegnante 3/ Voto 6 Conoscenze essenziali complete, ma non approfondite; la comprensione è alquanto superficiale e non ancora autonoma 4/ Voto 7-8 Conoscenze complete ed ampie, di tipo significativo; comprensione autonoma ed approfondita 5/ Voto 9-10 Conoscenze significative, flessibili, complete, ampie ed organiche, con approfondimenti personali; comprensione autonoma, pronta e precisa Sa applicare quanto appreso in modo semplice ed effettua analisi e sintesi di tipo essenziale. Espone in modo semplice, ma formalmente corretto. Sa applicare quanto appreso anche in contesti nuovi ed usa agevolmente l’analisi e la sintesi. Espone con disinvoltura, in modo formalmente corretto e chiaro. Sa applicare quanto appreso anche in altri ambiti disciplinari; usa agevolmente ed autonomamente l’analisi e la sintesi. L’esposizione, chiara e precisa, è elegante e ricca sul piano lessicale e sintattico Rielabora in modo essenziale e semplice quanto appreso; argomenta in maniera essenziale, ma coesa e coerente; sa esprimere semplici valutazioni e risolve problemi non complessi, talvolt guidato Rielabora i contenuti appresi ed è in grado di argomentare con disinvoltura; sa risolvere problemi nuovi, utilizzando le conoscenze acquisite, che trasferisce anche in altri ambiti disciplinari. È in grado di esprimere valutazioni fondate e pertinenti Rielabora criticamente i contenuti appresi ed argomenta con disinvoltura; risolve problemi nuovi e complessi, utilizza il pensiero divergente e sa trasferire le conoscenze in altri ambiti disciplinari; sa organizzare autonomamente percorsi tematici e problematici complessi ed esprimere valutazioni critiche fondate e pertinenti 10 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Risultato scrutinio finale dell’anno scolastico precedente: PROMOSSI a Giugno NON PROMOSSI 5 3 PROMOSSI a seguito del saldo dei debiti formativi 9 Storia della classe • A.S. 2011-2012. Il nucleo originario degli iscritti alla classe prima era di 22 alunni, 13 • ragazze e 9 ragazzi, di cui un alunno diversamente abile e uno con DSA (Scarascia Giuseppe). Durante l’a.s. un alunno cambiò istituto e agli scrutini di giugno 21 furono promossi, 8 con debiti formativi. A.S. 2012-2013. Nel secondo anno il numero è stato di 23, poiché si sono aggiunti tre nuovi • alunni (2 ragazzi ed una ragazza), provenienti da altri istituti. Agli scrutini di Giugno un’alunna fu respinta, gli altri furono promossi, 8 dopo aver recuperato i debiti formativi. A.S. 2013-2014. Numero di alunni 22. Alla fine dell’a.s. 4 allievi furono respinti, gli altri • • furono promossi, 9 a seguito del saldo dei debiti formativi. A.S. 2014-2015. Il numero di alunni fu di 17, poichè un alunno diversamente abile si trasferì in un altro istituto. Nello scrutinio di giugno furono bocciati 3 alunni, gli altri furono promossi, 9 dopo aver superato i debiti formativi. A.S. 2015-2016. Il numero di alunni è 14: 8 ragazze e 6 ragazzi di cui un alunno con Dsa (Scarascia Giuseppe). Nel corso dell’ultimo quadrimestre, gli alunni non hanno potuto beneficiare della completa continuità didattica nelle discipline di lingua italiana e storia, perché si sono alternati vari docenti. Frequenza Gli alunni, nel complesso, hanno frequentato regolarmente, anche se non sono mancate assenze dei singoli o reiterati ritardi ed episodicamente si sono rilevate anche assenze strategiche. Socializzazione Quasi tutti gli alunni si sono rapportati in maniera positiva con l'ambiente scolastico, saltuariamente hanno rispettato le regole e l'organizzazione della scuola. I rapporti interpersonali tra gli stessi alunni e con i docenti sono stati aperti e sereni, improntati a reciproca stima, correttezza e cordialità e nel rispetto dei rispettivi ruoli. Andamento didattico-disciplinare Durante il quinquennio, la maggior parte degli allievi ha partecipato con interesse saltuario al dialogo educativo, si è impegnato in modo discontinuo e superficiale sia nelle attività pratiche, che nello studio; pertanto non è riuscita ad acquisire un metodo di lavoro produttivo. Sotto l’aspetto disciplinare la classe mantiene un comportamento accettabile. 11 La classe presenta tre fasce di livello: Un esiguo gruppo, costituito da allievi impegnati e motivati, hanno ottenuto buoni risultati. Si tratta di allievi che, dato il rendimento scolastico costante e la partecipazione quasi sempre attiva, hanno sviluppato una buona padronanza delle competenze in quasi tutti gli ambiti disciplinari . Un gruppo, che ha conseguito gli stessi obiettivi in maniera pienamente sufficiente. Alcuni allievi invece non hanno raggiunto risultati adeguati ai parametri stabiliti all’inizio dell’a.s., sia per la partecipazione discontinua, sia per l’impegno non sempre costante. I criteri di valutazione adottati dai vari docenti sono stati omogenei. Gli obiettivi prefissati all’inizio dell’anno sono stati in gran parte raggiunti e i programmi sono stati regolarmente svolti. Inoltre, i docenti hanno cercato di agevolare gli apprendimenti con il continuo ripasso degli argomenti e semplificando i contenuti ed obiettivi. ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICOLARI INTEGRATIVE CLIL Come previsto da Circolare MIUR prot. n. 4969 del 25/07/2014, relativamente alla metodologia CLIL, il Consiglio di Classe nella seduta del 03.12.2015 ha individuato come materia Storia dell’Arte. E’ stato realizzato un modulo in lingua e, con il sostegno del docente della disciplina e quello di Inglese, è stato affrontata una U. D. sul Futurismo. Per i contenuti si rimanda alla Programmazione disciplinare di Inglese, nella sezione Relazioni finali dei docenti. Tale attività è iniziata il 18 febbraio 2016, per un totale di circa 10 ore. La tipologia della verifica è stata realizzata con prove strutturate. Attività extracurricolari svolte dalla classe ATTIVITA’ Certificazione linguistica KET PERIODO A.S. 2012 \ 2013 Olimpiadi di Italiano A.S. 2012 \ 2013 Olimpiadi di Matematica A.S. 2013 \ 2014 Olimpiadi di Fisica A.S. 2013 \ 2014 Certificazione Linguistica Inglese PET (Preliminary English test) A.S. 2013 \ 2014 Attività di Orientamento A.S. 2015 \ 2016 12 Filosofica-mente “Riflessioni sul pensare e sull’agire” con Università del Salento Viaggio d’istruzione a Bologna e dintorni A.S. 2015 \ 2016 Progetto CLIL A.S. 2015\ 2016 A.S. 2015 \ 2016 Esiti formativi raggiunti AREA SOCIO-AFFETTIVA Livelli conseguiti • Attenzione e partecipazione Sufficiente • Impegno Sufficiente • Metodo di studio e di lavoro Sufficiente • Comportamento sociale Sufficiente AREA COGNITIVA • Applicazione corretta delle conoscenze acquisite. Competenze Trasversali • Analisi ed elaborazione di modelli e mappe concettuali. • Esposizione logica e argomentata e uso dei linguaggi specifici Rielaborazione e trasferimento in altri ambiti disciplinari delle conoscenze e delle competenze acquisite • Livelli conseguiti Sufficiente Sufficiente Sufficiente Sufficiente 13 INDICATORI E PARAMETRI DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE GRIGLIA DELLA PRIMA PROVA SCRITTA Tipologia di prova • Analisi e commento di un testo • Saggio breve • Articolo di giornale • Tema Indicatori Parametri di Valutazione (in quindicesimi) Punti: 0 -1 poco adeguata Punti: 2 adeguata Punti: 3 appropriata • Pertinenza (in relazione all’argomento, alla forma testuale e alla destinazione editoriale) • Completezza e precisione delle Punti: 0 -1 approssimativa Punti: 2 sufficiente informazioni e delle conoscenze (capacità di analisi Punti: 3 puntuale e Completa e di interpretazione) • Organizzazione logica del discorso (argomentazione) Punti: 0-1 disorganica Punti: 2 adeguata Punti: 3 coerente e articolata • Capacità espressive (rielaborazione personale, originalità, approfondimento critico) Punti: 0 -1 modeste Punti: 2 adeguate, poco originali Punti: 3 originali e critiche • Correttezza e proprietà nell’uso Punti: 0 -1 approssimative Punti: 2 corrette, poco della lingua e competenza appropriate tecnica Punti: 3 corrette e appropriate 14 GRIGLIA DELLA SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA La seconda prova scritta si è svolta secondo il seguente calendario: • 7 Marzo 2016 dalle ore 8.20-13.20 • 29 aprile 2016 dalle ore 11.20-13.20 ESAME DI STATO 2015/2016 COMMISSIONE ……….. GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA DIRITTO ED ECONOMIA POLITICA COGNOME E NOME______________________________ INDICATORI DATA________ CLASSE 5 A-B/E DESCRITTORI PUNTI LIVELLI 4 3,5 3 2 1 5 BUONO/OTTIMO DISCRETO SUFFICIENTE MEDIOCRE INSUFFICIENTE BUONO/OTTIMO 4 DISCRETO 3,5 SUFFICIENTE 2 MEDIOCRE 1 6 INSUFFICIENTE ECCELLENTE -Rielaborazioni critiche ed argomentazione disinvolta; 5 BUONO/OTTIMO -Rielaborazioni ed argomentazioni adeguate e complete; 4 DISCRETO 3,5 2 1 SUFFICIENTE MEDIOCRE INSUFFICIENTE -Significative e approfondite -Adeguate e complete -Essenziali -Limitate e superficiali -Lacunose e frammentarie -Applica in modo sintetico e preciso quanto appreso, il linguaggio è corretto ed elegante; 1.Conoscenza dei contenuti. Tot. 4 punti 2.Abilità logico operative; uso dei linguaggi specifici ; correttezza ortografica e morfosintattica. -Applica in modo sintetico quanto appreso, il linguaggio è adeguato e corretto; Tot. 5 punti -Sa applicare quanto appreso in modo essenziale, il linguaggio è semplice, ma corretto; -Sa applicare in modo modesto e parziale quanto ha appreso ed il linguaggio non è sempre corretto; -Applica quanto appreso in modo incongruente e stentato ed il linguaggio non è sempre corretto. -Formula argomentazioni critiche e valutazioni multidisciplinari in forme anche complesse, arricchite con riferimenti significativi apporti didattici e/o personali; 3.Competenze : argomentative e rielaborative. Tot. 6 punti -Essenziali -Limitate e superficiali -Lacunose e frammentarie VALUTAZIONE FINALE ..……/15 Griglia di conversione 1 2 3 1 2 2½ 4 3 5 6 7 8 3½ 4 4½ 5 9 5½ 10 11 12 13 14 15 6 6½ 7 8 9 10 15 GRIGLIA DELLA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA Candidato: __________________________________________________ Tipologia Indicatori Descrittori Parametri di valutazione tip. B Conoscenze 3 quesiti a risposta singola con un Abilità massimo di 10 righe per ogni disciplina Competenze (4 discipline) Materia 1 Materia 2 Punti punti Materia 3 Punti Materia 4 Totale /15 punti − Completezza dei contenuti disciplinari − Capacità rielaborative − Capacità argomentative p. 3, 75 per ogni risposta completa punti − Capacità di analisi − Capacità di sintesi − Abilità linguistiche ed espressive totale per disciplina * Il punteggio totale viene arrotondato all’intero successivo in caso di decimale ≥50 /100 16 GRIGLIA DI VALUTAZIONE della TERZA PROVA SCRITTA Tipologia B - 12 quesiti a risposta singola (3 quesiti per ciascuna disciplina) Esami di Stato Candidato: __________________________________________________ CRITERI DI VALUTAZIONE Conoscenze Abilità Competenze VALUTAZIONE Completezza dei contenuti Approfondita e rigorosa Adeguata Essenziale Parziale e superficiale Disorganica e frammentaria Nulla Capacità rielaborative e argomentative Si esprime in modo chiaro, scorrevole, sintetico, appropriato Si esprime in modo chiaro e scorrevole Si esprime in modo abbastanza chiaro, ma con alcune imperfezioni Si esprime in modo elementare e non sempre chiaro Si esprime in modo non chiaro e poco corretto Nulla Capacità di analisi e di sintesi /Abilità linguistiche ed espressive Organizza i contenuti in modo coerente ed esaustivo con rielaborazione personale Organizza i contenuti in modo adeguato e si esprime in modo corretto Coglie in modo essenziale i contenuti e si esprime in modo complessivamente corretto Collega e sintetizza quanto appreso in modo parziale e non sempre corretto Coglie in modo limitato i concetti fondamentali e non si esprime in modo corretto Nulla TOTALE PUNTEGGIO PUNTEGGIO 0,50 0,40 0,30 0,20 0,10 0,00 0,25 0,20 0,15 0,10 0,05 0,00 0,50 0,45 0,40 0,30 0,20 0,00 /1,25 VOTO _______/15 17 CALENDARIO DELLA SIMULAZIONE TERZA PROVA PRIMA SIMULAZIONE : DATA 09 MARZO 2016 DURATA 9.00- 11.00 TIPOLOGIA B N. 3 QUESITI A RISPOSTA APERTA PUNTEGGIO (massimo) TOTALE 1.25 PUNTI PER OGNI QUESITO 3,75 PUNTI DISEGNO N. 3 QUESITI A RISPOSTA APERTA 1.25 PUNTI PER OGNI QUESITO 3,75 PUNTI STORIA N. 3 QUESITI A RISPOSTA APERTA 1.25 PUNTI PER OGNI QUESITO 3,75 PUNTI ED. MOTORIA N. 3 QUESITI A RISPOSTA APERTA 1.25 PUNTI PER OGNI QUESITO 3,75 PUNTI DISCIPLINE FISICA SECONDA SIMULAZIONE : DATA 09 APRILE 2016 DISCIPLINE INFORMATICA SCIENZE INGLESE FILOSOFIA TIPOLOGIA B N. 3 QUESITI A RISPOSTA APERTA N. 3 QUESITI A RISPOSTA APERTA N. 3 QUESITI A RISPOSTA APERTA N. 3 QUESITI A RISPOSTA APERTA DURATA 8.20 - 10.20 PUNTEGGIO (massimo) TOTALE 1.25 PUNTI PER OGNI QUESITO 3,75 PUNTI 1.25 PUNTI PER OGNI QUESITO 3,75 PUNTI 1.25 PUNTI PER OGNI QUESITO 3,75 PUNTI 1.25 PUNTI PER OGNI QUESITO 3,75 PUNTI 18 RELAZIONI FINALI DEI DOCENTI 19 RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA SVOLTO Disciplina: Religione Docente: Maria Antonietta De Giuseppe Livello della classe − − − − − Conoscenze Conosce, in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità con particolare riferimento a bioetica, lavoro, giustizia sociale, questione ecologica e sviluppo sostenibile. Conosce le principali novità del Concilio ecumenico Vaticano II, le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa. Studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai totalitarismi del Novecento e al loro crollo, alla globalizzazione e migrazione dei popoli, alle nuove forme di comunicazione; Riconosce il ruolo della religione nella società e ne comprende la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio della libertà religiosa. Abilità − Opera criticamente scelte etico-religiose in riferimento ai valori proposti dal cristianesimo. − Si confronta con gli aspetti più significativi delle grandi verità della fede cristianocattolica, tenendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio ecumenico Vaticano II, e ne verifica gli effetti nei vari ambiti della società e della cultura; − Individua, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al sapere; BUONO DISCRETO 20 Competenze − Cogliere la presenza e l'incidenza del cristianesimo nella storia e nella cultura per una lettura critica del mondo contemporaneo; LIVELLO INTERMEDIO Metodologia Esperienziale-induttivo, Dialogo guidato, Utilizzo media e tecnologie, Analisi di testi Attività di gruppo, Brainstorming, Giochi di ruolo, Questionari, Problem solving Sussidi didattici Libro di testo: Nuovo Religione e Religioni; Quotidiani; Video; Documenti del Magistero Prove di verifica • Verifiche orali ; test e prove strutturate ; ricerche ; lavori di gruppo ; mappe concettuali. Valutazione Come da delibera del Collegio e del consiglio di classe Programma svolto I QUADRIMESTRE "Essere migranti " una condizione dell'uomo. Cos'è l'Etica? Incontro con le suore missionarie ruandesi. L'attività missionaria oggi. Questionario sull'Etica . L'Etica secondo F. Savater. Le etiche contemporanee. Etiche a confronto. l'Etica religiosa . Riflessioni sugli attentati accaduti a Parigi il 13 novembre. Il relativismo etico . "Il relativismo etico fonte di debolezza dell'Occidente"" di Martin Amis .Il Giubileo: cenni storici. Riti e gesti simbolici del Giubileo. Pellegrinaggio, Porta Santa e Indulgenza.: parola chiave del Giubileo. La Misericordia: un anno per essere più accoglienti .Giornata della memoria: visione documentario " Ebrei nel Salento". Alcune problematiche proposte dagli alunni e dall’attualità. Legalità è fare memoria: " La shoah e gli italiani" II QUADRIMESTRE La Bioetica: definizione e problematiche. L'inizio vita per i monoteismi. L’aborto, e l’eutanasia . L'insegnamento morale della Chiesa .Riflessioni sull'articolo del vescovo Angiuli " La voglia di eccesso e la banalità del male" . I giovani e la morale. La morale cristiana nella cultura: la libertà e le libertà. La scelta dei valori. Gli OGM: l'ingegneria genetica e i problemi etici correlati . Quale sviluppo sostenibile? Uso più saggio delle risorse umane . Amare oggi... La sessualità: problemi etici. I valori testimoniati dal gruppo The Sun. Le domande dell’uomo in riferimento alla libertà, la giustizia, il male, il dolore. Alcune problematiche proposte dagli alunni e dall’attualità. 21 RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA SVOLTO Disciplina: ITALIANO Docente: Carla Arbace Livello della classe • • • • • • • Conoscenze Conoscere i principali movimenti letterari, i modelli culturali e le poetiche dall’800 alla prima metà del 900. Conoscere di ogni autore studiato i dati biografici che consentono di comprendere meglio la personalità, la poetica, l’ideologia e i caratteri della sua produzione. Abilità Saper analizzare e sintetizzare un testo in prospettiva storica. Saper usare la lingua in modo chiaro ed appropriato. Competenze Saper rielaborare e argomentare i contenuti appresi. Saper cogliere le molteplici relazioni tra pensiero dell’autore, contenuti e forme del testo. Saper produrre testi in forma chiara e corretta usando forme, funzioni e registri adeguati alla situazione comunicativa. SUFFICIENTE SUFFICIENTE QUASI SUFFICIENTE Metodologia Lezione Frontale Lezione partecipata con discussione guidata Lettura e analisi di brani letterari Lavori individuali e di gruppo Sussidi didattici - Libri di testo: G. BALDI, S. GIUSSO, M. RAZETTI, G. ZACCARIA, L’attualità della letteratura, vol. 3.1 e 3.2. - Giornali, fotocopie, pagine web, schemi, appunti e mappe concettuali. 22 Prove di verifica - Commento di un testo - Saggio breve e articolo di giornale - Tema - Prove strutturate - Colloqui individuali e collettivi Valutazione I parametri di valutazione per livelli sono quelli contenuti nella griglia di valutazione approvata dal Collegio dei Docenti e dai Consigli di Classe Programma svolto I QUADRIMESTRE - GIACOMO LEOPARDI La vita e il pensiero La poetica del “vago e indefinito” Analisi delle opere Analisi dei seguenti testi: L’infinito – La sera del dì di festa – A Silvia- A se stesso - L’ETA’ DEL REALISMO Caratteri generali La poetica Romanticismo e Realismo Rapporti tra Naturalismo e Verismo - GIOVANNI VERGA La vita I romanzi pre-veristi e la svolta verista Poetica e tecnica narrativa L’ideologia verghiana La raccolta di novelle: da Vita dei Campi, analisi testuale di “Rosso Malpelo”; Da Novelle Rusticane, analisi testuale “La roba” Il ciclo dei Vinti. Analisi del testo I vinti e la fiumana del progresso da I Malavoglia, Prefazione; - I MALAVOGLIA: intreccio e caratteri fondamentali dell’opera - Lettura ed analisi dei testi: Il mondo arcaico e l’irruzione della storia, (cap. I) – L’addio al mondo pre-moderno (Cap. XV); - Mastro –don Gesualdo: intreccio e il tema: Analisi del brano La morte di mastro-don Gesualdo GIROLAMO COMI - Vita ed opere - Analisi del testo: Verbo incarnato che mi trasfiguri; Ardono in me preghiere e lacrime nutrite 23 IL DECADENTISMO - La visione del mondo decadente - Temi e miti della letteratura decadente II QUADRIMESTRE GABRIELE D’ANNUNZIO Biografia e decadentismo dannunziano - Il dannunzianesimo - Analisi delle opere - Il pensiero e la poetica Analisi del testo: La pioggia nel pineto GIOVANNI PASCOLI - Biografia - Visione del mondo e temi della poesia pascoliana - La poetica del “fanciullino” - Analisi delle opere - Analisi dei seguenti testi: Lavandare – X agosto - Arano Cenni sulle avanguardie storiche. Il Futurismo - Filippo Tommaso Marinetti: il Manifesto del Futurismo e Manifesto tecnico della letteratura futurista LUIGI PIRANDELLO - Biografia e visione del mondo - La poetica dell’umorismo - Analisi delle opere - Il teatro - Il linguaggio e lo stile - Analisi dei seguenti testi: Il treno ha fischiato – Viva la Macchina che meccanizza la vita – Nessun nome ITALO SVEVO -La vita, la formazione culturale e la lingua -Trama e tematiche di Una vita e Senilità -Struttura e tematiche del romanzo Coscienza di Zeno -Analisi dei seguenti testi :Il ritratto dell’inetto – Il Fumo (cap. III) Caratteri fondamentali dell'Ermetismo. GIUSEPPE UNGARETTI - Vita e opere e poetica. - Struttura e temi della raccolta Allegria - La rivoluzione formale - Sentimento del Tempo - Analisi testuale: “Il porto sepolto”, “Allegria di Naufragi”, “Veglia”, “Sono una creatura”, “San Martino del Carso”, “Soldati” SALVATORE QUASIMODO - Vita e opere di Salvatore Quasimodo. 24 - La fase ermetica e la fase civile. A. testuale "Ed é subito sera" ; - Tipologie testuali degli Esami di Stato: saggio breve, articolo di giornale, analisi testuale, tema. 25 RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA DISCIPLINA: STORIA DOCENTE: CARLA ARBACE Conoscenze: Livello della classe 1. Conoscere i principali avvenimenti politici, militari e culturali che portarono all’unificazione dell’Italia e del periodo postunitario. 2. Conoscere i principali avvenimenti politici,culturali e militari del primo Novecento. 3. Conoscere e comprendere i concetti chiave di positivismo, progresso, rivoluzione economica e sociale, per analizzare i fenomeni di industrializzazione, modernizzazione e società di massa. 4. Conoscere e comprendere i concetti di imperialismo, nazione e nazionalismo, per analizzare la politica interna ed estera degli Stati Europei ed extra europei del primo Novecento. SUFFICIENTE 5. Conoscere e comprendere i motivi del crollo del regime zarista, per analizzare la dinamica storica della rivoluzione russa. 6. Conoscere i principali avvenimenti politici, socio-economici, militari e culturali della prima metà del XX secolo. 7. Conoscere comprendere le cause e le conseguenze della crisi economica del 29 analizzare le politiche d’intervento messe in atto sia in America che in Europa. 8. Conoscere, comprendere e analizzare i tratti distintivi del Regime fascista istaurato in Italia. 9. Conoscere e comprendere i concetti chiave di totalitarismo e dittatura per analizzare i modelli politici del nazismo e dello stalinismo, rilevandone affinità differenze 10. Conoscere e comprendere le cause economiche politiche e sociali che portarono al secondo conflitto mondiale, per analizzare le diverse fasi e l’esito della guerra in Europa e nel mondo. Abilità: 1. Classificare i fatti storici in ordine alla durata, alla scala spaziale,ai soggetti implicati e alla tipologia dei fatti. 2. Utilizzare fonti, documenti e testi storiografici di varia complessità, per ricavare informazioni su fenomeni o eventi di natura storica. 3. Utilizzare il lessico specifico della disciplina. 4. Cogliere elementi di continuità \ discontinuità e persistenze fra Ottocento e Novecento . 5. Applicare il metodo delle scienze storiche per comprendere i mutamenti e i processi di trasformazione politici e socio economici. Competenze 1. Sa fare confronti tra passato e presente relativamente ai concetti e ai contesti affrontati. 2. Analizza fonti, documenti e testi storiografici di varia complessità. 3. Individua peculiari aspetti socio economiche e culturali della storia SUFFICIENTE SUFFICIENTE 26 e li utilizza come strumento per ricavare relazioni \ differenze fra passato e presente. 4. Acquisire una progressiva consapevolezza civica nello studio dei caratteri sociali e istituzionali del tempo passato. Metodologie sussidi didattici: Libro di testo Documenti -testimonianze - testi Audiovisivi (documenti storici) Prove di verifica: Colloqui per accertare le conoscenze e le capacità di analisi degli eventi studiati. Programma svolto: volume 2 I MOTI DEL 48 E L’UNITA’ D’ITALIA 1. 2. 3. 4. 5. 6. I Moti del 48; La prima guerra d’indipendenza. L’ascesa di Cavour e la sua visione politica. La guerra di Crimea e gli accordi di Plombières. La seconda guerra d’indipendenza. La spedizione dei mille. La proclamazione del Regno d’Italia. Testi utilizzati: Dialogo con la storia e l’attualità, volumi 2 - 3 Autori: A. Brancati – T. Pagliarini La Nuova Italia I PROBLEMI DELL’ITALIA UNITA DESTRA E SINISTRA A CONFRONTO 1. I problemi economici e sociali dell’unificazione. 2. Il governo della Destra storica. 3. La questione romana e la terza guerra d’indipendenza. 4. L’annessione di Roma e la caduta della Destra. 5. Il governo della Sinistra storica e l’avvio dell’industrializzazione. 6. La politica estera italiana e le aspirazioni colonialistiche. 7. Da Crispi alla crisi di fine secolo. Volume terzo L’IMPERIALISMO L’ITALIA GIOLITTIANA 1. I progressi sociali e lo sviluppo industriale dell’ Italia. 2. La politica interna fra socialisti e cattolici. 3. La politica estera e la guerra di Libia. 27 LA PRIMA GUERRA MONDIALE 1. La fine dei giochi diplomatici. 2. Il fallimento della guerra lampo. 3. L’Italia dalla neutralità alla guerra. 4. Il 1925 -1916 – la guerra di posizione. 5. II fronte interno e l’economia di guerra. 6. Dalla Caduta del fronte Russo alla fine della guerra. L’EUROPA E IL MONDO ALL’INDOMANI DEL CONFLITTO 1. La conferenza di pace e la società delle nazioni. 2. I trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa. LA RIVOLUZIONE RUSSA E STALIN 1. 2. 3. 4. 5. 6. La rivoluzione di febbraio. La rivoluzione d’ottobre. Lenin alla guida dello stato sovietico. La guerra civile. La costruzione dell’Unione Sovietica La dittatura di Stalin. IL DOPOGUERRA IN ITALIA E L’AVVENTO DEL FASCISMO. 1. Le difficoltà economiche e sociali all’indomani del conflitto. 2. Nuovi partiti movimenti politici nel dopoguerra. 3. La crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il biennio rosso. 4. L’ascesa del fascismo. 5. Verso la dittatura. GLI STATI UNITI E LA CRISI DEL 29 1. Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionistica. 2. Gli anni Venti fra boom economico cambiamenti sociali 3. La crisi del 29 : dagli USA al mondo. 4. Roosevelt e il New Deal. LA CRISI DELLA GERMANIA REPUBBLICANA E IL NAZISMO 1. La nascita della Repubblica di Weimar. 28 2. Hitler e la nascita del nazionalsocialismo. 3. Il nazismo al potere. 4. L’ideologia nazista e l’antisemitismo. IL REGIME FASCISTA IN ITALIA 1. 2. 3. 4. Il fascismo tra consenso e opposizione. La politica interna ed economica. I rapporti fra chiesa e fascismo. La politica estera LA SECONDA GUERRA MONDIALE 29 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE E PROGRAMMA Disciplina: Lingua e civiltà INGLESE Docente: VINCENZA LEGARI Livello della classe CONOSCENZE -Strutture grammaticali e sintattiche della lingua straniera. - Lessico specifico relativo all’ambito dell’indirizzo liceale. - Contesto storico di riferimento. - Principali generi letterari. - Principali autori e correnti letterarie del XX secolo e contemporanei. -Cultura e civiltà dei paesi di cui si studia la lingua con particolare riferimento a problematiche dell’epoca contemporanea. -Aspetti socio-economici dei paesi di cui si studia la lingua. -Elementi di base di economia e fondamenti di economia. -Principali componenti strutturali ed espressive di un prodotto audiovisivo. SUFFICIENTE ABILITA’ - Saper comprendere in modo globale, selettivo e dettagliato il messaggio contenuto in un testo orale. - Saper esporre in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute, riferire fatti, sotenere opinioni, argomentare. - Saper partecipare a conversazioni ed interagire in discussioni su argomenti di vario genere o relativi all’ambito di interesse specifico dell’indirizzo liceale. - Saper comprendere un testo in modo globale ed analitico ricercando e selezionando informazioni generali e specifiche anche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo. -Saper analizzare un testo, individuando le aree semantiche e la struttura ideativa. - Saper produrre testi corretti e coerenti su aree di interesse attinenti all’ indirizzo liceale. -Saper redigere riassunti e sintetizzare gli elementi messi in evidenza con l’analisi in un commento scritto o SUFFICIENTE 30 orale. -Saper riconoscere la continuità di elementi tematici attraverso il tempo e la loro persistenza in epoche diverse. -Saper stabilire confronti, comprendendo le analogie e le differenze tra tematiche accostabili ed interpretando prodotti culturali di diverse tipologie e generi. - Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per approfondire argomenti ed esprimersi creativamente. COMPETENZE - Utilizzare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti ad un livello accettabile di padronanza(livello B2 del QCER). * - Padroneggiare le strutture e le funzioni linguistiche per gestire l’interazione comunicativa in vari contesti. - Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti letterari, informativi , di attualità, di carattere scientifico e socio-economico. - Produrre testi di vario tipo per riferire, descrivere, argomentare. - Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio storico, artistico e letterario, sapendo cogliere analogie e differenze culturali. - Utilizzare lingua straniera per l’acquisizione di contenuti non linguistici relativi all’indirizzo liceale. SUFFICIENTE * Livello B2 prima lingua Livello B1 seconda/terza lingua Metodologia - Lezione frontale Per costruire una cornice concettuale di introduzione all’argomento -Lezione dialogata Strategia della scoperta, riflessione sulla lingua, presentazione dei testi letterari e di attualità Per ogni nuovo argomento letterario/culturale al fine di stimolare la capacità di recuperare conoscenze già acquisite e per far risaltare le differenze/ analogie che sussistono con i nuovi contenuti presentati. - Brain storming 31 -Metodo induttivo - Cooperative learning Analisi dei testi, individuazione delle tematiche e dei caratteri peculiari di un testo, analisi linguistica e stilistica, inquadramento del testo all’interno dell’opera completa Per confrontare e/o approfondire temi si attualità o letterari; per attivare strategie di collaborazione al fine di risolvere problemi. Per schematizzare le nozioni letterarie concernenti gli autori e i periodi presi in esame, individuazione delle convergenze e delle divergenze. Sussidi didattici - Libro di testo Quelli in uso dalla disciplina: “Literary Hyperlinks Concise”, S. Maglioni, G: Thomson; Black Cat. “Moving Up Intermediate”, C: Kennedy, C: Maxwell, Black Cat. “Win English Grammar”, L. Mollea, Petrini - Fotocopie Materiale di approfondimento da “Only Connect…New Directions” Spiazzi, Tavella, Zanichelli. - Materiali audio-visivi Lettori CD, DVD - Vocabolario Monolingue e bilingue, vocabolari on line - Laboratorio linguistico multimediale e aula Ricreche informazioni in Internet, LIM esercitazioni, attività di ascolto, presentazioni Prove di verifica Prove scritte: Analisi di un testo letterario e/o di attualità, corredato da indicazioni che rientrino nella comprensione e nella interpretazione del brano Produzione di testi argomentativi; Test di esercitazione per la terza prova Prove orali 32 - Interrogazioni individuali Presentazione di brevi percorsi Valutazione Parametri di valutazione per livelli sono quelli contenuti nella griglia di valutazione approvata in sede di Collegio dei Docenti PROGRAMMA SVOLTO A. Literature I° Quadrimestre The Victorian Age The Age of Empire: Economy; Industrial Cities; Reforms; Technological Innovations; Cost of Living; The Empire; Late Victorian Period; New Ideas; Darwin and the Theory of Evolution; Slavery. The Victorian Novel: Mirror of life; Early and Late Victorian Novelists; Women’s Voices; Colonialist Fiction. Charles Dickens Life and works Oliver Twist London’s life The world of the workhouse Characters Charlotte Brontë Life and works Jane Eyre The plot Interpretations Critical notes Emily Brontë Life and works Wuthering Heights The plot Features and narrative structure The Aesthetic Movement Oscar Wilde 33 Life and works The picture of Dorian Gray The plot features The Age of Modernism Historical context: The last days of Victorian optimism; Suffragettes and the right to vote; WWI; The Russian Revolution. B. Language Revision of Past Present and Future Tenses The Passive in all Tenses Some Phrasal Verbs Modal Verbs C. Topics for discussion The spirit of the age: life in war. II° Quadrimestre A. Literature The Modern Age The Interwar years; WWII; The Holocaust; The Atomic bomb; Modernism and the Novel Freud Bergson James Stream-of-consciousness fiction The Stream of Consciousness Technique James Joyce Life and works Dubliners The Dead The plot Features and themes Virginia Woolf Life and works Mrs Dalloway The plot 34 Features Characters Utopian and Dystopian Fiction George Orwell Life and works Nineteen Eighty – Four The plot Features and themes B. Language Revision di If Clauses Some Tenses The Passive C. Topics for discussion The spirit of the age: The Inter-war period. CLIL: Si sono, inoltre, svolte quattro lezioni con metodologia CLIL, in STORIA DELL’ARTE E L2, senza il supporto del docente DNL. L’argomento trattato è “Il Futurismo”. Sono stati presi in esame il Manifesto Generale del movimento e quelli relativi a Pittura, Scultura ed Architettura. I materiali sono stati reperiti on-line, o sono frutto di adattamenti, da parte del docente di L2, di brani da alcuni testi di Storia dell’Arte. 35 RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA SVOLTO Disciplina: MATEMATICA Docente: TROISIO ROMOLO Livello della classe Conoscenze Conoscere le tecniche e le procedure di calcolo proprie del curriculum. Riconoscere le relazioni tra entità algebriche. SUFFICIENTE Conoscere le caratteristiche delle funzioni da R in R del tipo: razionali intere, razionali fratte, irrazionali, logaritmiche, esponenziali. Abilità Sapere determinare le caratteristiche di una funzione trattate: dominio, segno, intersezioni con gli assi. SUFFICIENTE Sapere effettuare il calcolo di limiti e risolvere le forme indeterminate. Sapere calcolare la derivata prima e le derivate successive di una funzione. Competenze Costruzione del grafico approssimato di una funzione SUFFICIENTE e determinazione degli asintoti. Determinazione degli intervalli di monotonia e dei massimi e dei minimi relativi di una funzione. Realizzazione ed interpretazione del grafico di una funzione. Metodologia Lezione frontale partecipata; Esercitazioni guidate in classe; Discussione interattiva in classe tra docente ed alunni sugli argomenti trattati; Assegnazione di esercitazioni pratiche /teoriche da svolgere in orario extracurriculare e successiva correzione e discussione in classe. 36 Sussidi didattici Libro di testo; Fotocopie; Lavagna; Calcolatrice; Prove di verifica Due verifiche scritte e due o più verifiche orali nel 1° quadrimestre; due verifiche scritte e due o più verifiche orali nel 2° quadrimestre. La tipologia delle domande nelle verifiche scritte e nelle verifiche orali erano del tipo a risposta aperta . Valutazione La valutazione è stata effettuata tenendo conto dei livelli di profitto raggiunti sia nell'apprendimento dei contenuti e del loro corretto utilizzo, sia nel raggiungimento degli obiettivi cognitivi e socio-affettivi e, più in generale, di tutti gli aspetti che rendono un allievo consapevole, produttivo e maturo e secondo la griglia approvata dal Collegio dei docenti, dal Dipartimento e dal Consiglio di classe. Per il recupero di eventuali situazioni di debito formativo, oltre alle attività programmate dal Consiglio di classe, si è cercato di porre in essere adeguate strategie in itinere. Programma svolto I QUADRIMESTRE Funzioni da R in R:dominio ,segno, intersezioni con gli assi di una funzione(razionale intera, razionale fratta, irrazionale, logaritmica, esponenziale) Concetto intuitivo di limite e calcolo di limiti di funzione. Ricerca degli asintoti verticali ed orizzontali e grafico approssimato di funzione. Limiti notevoli. Continuità di una funzione e classificazione dei punti di discontinuità. II QUADRIMESTRE Teoremi sulle funzioni continue in un intervallo chiuso: teorema di Weirstrass e degli zeri di una funzione. 37 Derivata di una funzione in un punto e derivata delle funzioni elementari. Insieme di derivabilità di una funzione. Significato geometrico della derivata e tangente ad una funzione in un punto. Algebra delle derivate di funzioni. Derivata delle funzioni composte e derivate successive. Teoremi sulle funzioni derivabili: Teorema di Rolle, Teorema di Lagrange e Teorema di de L’Hôpitale Monotonia e massimi e minimi relativi e assoluti di una funzione. Studio della derivata seconda di una funzione, concavità e convessità di una funzione e punti di flesso. Elementi di statistica descrittiva: Raccolta dei dati e loro rappresentazione, variabili statistiche, Media, Moda e Mediana, Frequenza assoluta, relativa e percentuale. Scarto quadratico medio e distribuzione di probabilità di Normale o di Gauss. 38 RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA SVOLTO Disciplina: FISICA Conoscenze Docente: Troisio Romolo Livello della classe Conoscere il concetto di carica elettrica Conoscere il concetto di Coulomb Conoscere il concetto di campo elettrico Conoscere la definizione di potenziale elettrico e la relazione che lega il campo elettrico al potenziale : SUFFICIENTE Conoscere l’espressione del potenziale elettrico di una carica puntiforme Conoscere la definizione di superficie equipotenziale Conoscere le proprietà dei condensatori e sapere esprimere la capacità di un condensatore a facce piane e parallele in assenza e in presenza di un dielettrico fra le armature Conoscere il significato di corrente elettrica, la definizione d’intensità di corrente e la sua unità di misura Conoscere le leggi relative alla conduzione nei conduttori: resistenza elettrica, leggi di Ohm e leggi di Kirchhoff Conoscere la definizione di campo di induzione magnetica prodotto da un magnete e da correnti elettriche Conoscere la forza generata dall’azione di un campo magnetico su cariche e correnti elettriche Conoscere le proprietà magnetiche della materia Conoscere la legge di Faraday – Neumann Conoscere la natura delle onde elettromagnetiche 39 Abilità Saper determinare la forza elettrica tra cariche puntiformi, utilizzando anche il principio di sovrapposizione Saper determinare il vettore campo elettrico prodotto da una distribuzione di cariche Saper risolvere problemi su potenziali ed energia potenziale elettrica per sistemi di cariche puntiformi Saper risolvere problemi sui condensatori a facce : SUFFICIENTE piane e parallele, in assenza e in presenza di un dielettrico fra le armature Saper applicare le leggi di Ohm per calcolare resistenze, potenziale e correnti in un circuito Saper determinare resistenze e capacità equivalenti di resistenze e condensatori in serie e in parallelo Saper determinare la forza prodotta da un campo di induzione magnetica su alcune distribuzioni di corrente Saper determinare il campo di induzione magnetica prodotta da un filo rettilineo, da una spira circolare o da un solenoide percorsi da corrente Competenze Acquisire un efficace metodo per conoscere e interpretare la realtà Acquisire capacità di analisi, collegamento, SUFFICIENTE astrazione e unificazione che la fisica richiede per indagare il mondo naturale Consapevolezza dell’importanza del linguaggio matematico come strumento per la descrizione della realtà fisica. Metodologia 40 Per raggiungere gli obiettivi previsti, e per diversificare ed aumentare i momenti e le occasioni di crescita formativa, nello sviluppo del dialogo educativo si sono utilizzati i seguenti metodi e strumenti: • Presentazione delle tematiche per problemi e partendo dall’intuizione arrivare all’astrazione e alla sistemazione razionale delle conoscenze • Discussione guidata • Risoluzione e puntuale correzione guidata di esercizi applicativi • Libro di testo e sua integrazioni Sussidi didattici Libro di testo, appunti del docente, schede di lavoro, lavagna. Prove di Verifica Le verifiche dei livelli di apprendimento raggiunti sono state effettuate attraverso: - risoluzione di problemi; - test a risposta chiusa; - prove orali. Valutazione Le valutazioni sono state effettuate tenendo conto dei livelli di profitto raggiunti sia nell’apprendimento dei contenuti e del loro corretto utilizzo, sia nel raggiungimento degli obiettivi cognitivi e socio-affettivi e, più in generale di tutti gli aspetti che rendono un allievo consapevole, produttivo e maturo e secondo la griglia approvata dal Collegio dei Docenti, dal Dipartimento e dal Consiglio di classe. Programma svolto Ripasso sulle grandezze fondamentali della meccanica. Le grandezze scalari e vettoriali. Scomposizione di un vettore. Operazioni sui vettori. Unità didattica 1 La carica elettrica e le interazioni fra corpi elettrizzati Conduttori e isolanti La legge di Coulomb 41 Il campo elettrico Il campo elettrico generato da cariche puntiformi I campi elettrici dei conduttori in equilibrio elettrostatico Unità didattica 2 L’energia potenziale elettrica Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale Le superfici equipotenziali e il potenziale elettrico dei conduttori I condensatori e la capacità Condensatori in serie ed in parallelo L’accumulo di energia elettrica in un condensatore Unità didattica 3 La corrente elettrica e la forza elettromotrice La resistenza elettrica Circuiti elettrici a corrente continua La potenza elettrica Unità didattica 4 Campi Magnetici generati da magneti e correnti Interazioni magnetiche fra correnti elettriche Il campo magnetico prodotto da un filo rettilineo percorso da corrente Il campo magnetico prodotto da una spira circolare percorsa da corrente Il campo magnetico prodotto da un solenoide percorso da corrente L’azione di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente: il motore elettrico Le proprietà magnetiche della materia Unità didattica 5 La legge di Faraday – Neumann Unità didattica 5 Cenni sulle onde elettromagnetiche 42 RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA Disciplina: FILOSOFIA OBIETTIVI DIDATTICI Docente: Carmine Zocco LIVELLO DELLA CLASSE CONOSCENZE • • L’Illuminismo e la filosofia kantiana L’Idealismo come rivoluzione filosofica in Germania:Fichte, Shelling, Hegel • Le posizioni non idealistiche della filosofia classica tedesca: Schopenauer e Kierkegaard • La sinistra hegeliana • Marx • Nietzsche Freud e la psicoanalisi • • • • • • • ABILITÀ: Riescono a fare collegamenti anche con altre discipline; Hanno potenziato lo sviluppo di abilità comunicative ed argomentative. Sanno formulare giudizi di autocritica ed autovalutazione. Individuano e definiscono i vari termini filosofici specifici; Confrontano opere di diversi autori che affrontano medesime problematiche Ricostruiscono il contesto storico nelle sue strutture essenziali Dimostrano una conoscenza adeguata degli argomenti trattati; • • • • • • SUFFICIENTE SUFFICIENTE COMPETENZE Utilizzano il lessico filosofico in modo adeguato nelle diverse situazioni comunicative Interpretano le questioni affrontate in un’ottica esistenziale Applicano i concetti acquisiti i contesti differenti. Hanno sviluppato strategie argomentative e procedure logiche Hanno consolidato un metodo di studio SUFFICIENTE 43 autonomo, dinamico e produttivo. METODOLOGIA L’argomento o il tema viene introdotto con una lezione dialogata che da una parte serve per fornire un quadro teorico di riferimento, ma soprattutto è importante per creare la motivazione intorno all’argomento trattato cercando di mantenere un riferimento continuo alla realtà contemporanea. A questo punto viene schematizzato l’argomento trattato in vista di nuove riflessioni e argomentazioni, ed eventualmente dopo segue discussione in gruppo o collettiva. Il percorso si conclude con la verifica orale ed eventualmente anche scritta. SUSSIDI DIDATTICI • Reale-Antiseri 3° volume • Altri sussidi cartacei e audiovisivi forniti dal docente PROVE DI VERIFICA • Orali • Scritte nella forma del test specifico che ricalca la terza prova degli esami di stato o semistrutturate. VALUTAZIONE Si è tenuto conto del processo attivato dallo studente durante tutto il percorso didattico: conoscenze, abilità e competenze sviluppate, attenzione, partecipazione e impegno rispetto all’inizio dell’anno. PROGRAMMA SVOLTO 1. La filosofia kantiana: i. Il problema dell’agire Libertà Immortalità dell’anima Esistenza di Dio Legge morale Dovere Imperativo categorico 44 2. L’Idealismo come rivoluzione filosofica in Germania. Principio di coscienza; Grandezza irrazionale; i. La preparazione all’Idealismo: i seguaci di Kant; Io infinito ii. Principi teorici e caratteri generali Io finito iii. Idealismo etico (Fichte); Ragione iv. Idealismo logico (Hegel) Libertà 3. G.W.F. Hegel i. Gli scritti giovanili: classicità e religione; Reale Razionale Dialettica e Alienazione ii. Posizione di Hegel rispetto a Kant e Superamento (Aufhebung); Fichte ; iii. La “Fenomenologia dello Spirito”: Fenomenologia coscienza, autocoscienza e ragione. Spirito Natura 4. Posizioni non idealistiche della filosofia classica tedesca i. A. Schopenauer ii. S. Kierkegaard Volontà Irrazionalismo Esistenza Dolore Angoscia Vita estetica Vita etica Vita religiosa Ascesi 45 RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA SVOLTO Disciplina: SCIENZE UMANE Docente: ZOCCO CARMINE Livello della classe Conoscenze • La nascita della sensibilità ecologista e le principali opzioni etiche nel rapporto uomo-ambiente • Gli effetti della globalizzazione sulle società: la crisi del sociale e la solitudine del cittadino globale • La relazione che lega i processi globali al primato della razionalità economica • Le motivazioni dei nomadismi contemporanei e le modalità con cui si realizzano • Il ruolo dell’immaginario collettivo nella produzione dello stereotipo del migrante • La prospettiva multiculturale e l’educazione interculturale SUFFICIENTE - Abilità • Conoscere i nodi concettuali fondamentali dell’antropologia, della sociologia e della metodologia della ricerca • Saper individuare i principali ambiti di ricerca della sociologia, della metodologia della ricerca e dell’antropologia • Comprendere e definire concetti chiave • Comprendere le informazioni contenute in un testo e utilizzare il lessico specifico • Comprendere le opinioni dell’altro • Cooperare con il gruppo Competenze • Conoscere i presupposti culturali e la SUFFICIENTE SUFFICIENTE 46 • • • • natura delle istituzioni sociali Leggere, comprendere e interpretare i modelli teorici e politici del vivere sociale e i rapporti che ne derivano sul piano etico-civile Individuare e interpretare temi e problemi della ricerca in sociologia, metodologia e antropologia Saper cogliere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui METODOLOGIE • Lezione frontale • Lezione operativa e partecipata • Problem solving • Metodologia della ricerca • Brainstorming • Lavoro di gruppo SUSSIDI DIDATTICI • Libro di testo • Materiale audiovisivo • Testi di approfondimento • Fotocopie • Mappe concettuali • Computer PROVE DI VERIFICA • Saggio breve e quesiti a risposta aperta • Discussioni collettive guidate • Colloqui individuali 47 VALUTAZIONE I parametri di valutazione per livelli sono quelli contenuti nella griglia di valutazione approvata in sede di Collegio dei Docenti e presente nel registro personale di ogni docente. SPAZI E MEZZI Spazi e mezzi (laboratorio multimediale, biblioteca, aula scolastica) sono adeguati allo svolgimento delle diverse attività didattiche. PROGRAMMA SVOLTO I° Quadrimestre: UNITA’ 1 ETICA E AMBIENTE • L’ecologia e gli ecosistemi • La nascita della coscienza ambientalista: “Primavera Silenziosa” • Le principali emergenze ambientali • Le politiche ambientali: il rapporto Brundtland e lo “Sviluppo Sostenibile” • Antropocentrismo e Biocentrismo UNITA’ 2 • I processi di globalizzazione: la mondializzazione dell’economia • Globalizzazione e Stati nazionali • Gli aspetti contrapposti della globalizzazione: rapporto Globale/Locale • I movimenti No-Global Lettura guidata di brani di: U. Beck, J. Stiglitz e G. Della Pergola UNITA’ 2 • Nomadismi contemporanei e società globale • Uno sguardo storico sulle migrazioni • Crescita della popolazione mondiale e 48 invecchiamento della popolazione occidentale • La tipologia degli immigrati II° Quadrimestre UNITA’ 1 • Etnocentrismo • La diversità culturale e il multiculturalismo • L’educazione interculturale Lettura guidata di brani di: V.Siniscalchi e G. Mantovani e U. Eco UNITA’ 2 • La disuguaglianza nella distribuzione della ricchezza mondiale • Paradigmi della povertà • Politiche di contrasto della povertà 49 RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA Disciplina: DIRITTO ED ECONOMIA Docente: INGLETTI GIOVANNI PIERO Obiettivi didattici -Individuare gli elementi Livello della classe essenziali e l’evoluzione storica dello Stato moderno; -Definire il principio democratico quale espressione della sovranità popolare, della divisione dei poteri e della rappresentanza; MEDIOCRE -Indicare i sistemi elettorali; -Presentare i partiti politici e valutare la loro importanza per la democrazia; -Riconoscere le funzioni delle Nazioni Unite, dell’Unione Europea, della NATO; -Distinguere i principi fondamentali Costituzione; della -Descrivere le varie forme di libertà; -Le funzioni degli Organi Costituzionali; -Acquisire il concetto di mercato nazionale e internazionale. Conoscenze e abilità 1. Conoscere le vicende storico-giuridiche e politiche attraverso le quali si è giunti al nuovo assetto repubblicano dello stato. 2.Conoscere i principi fondamentali e i diritti e i doveri dei cittadini. 3.Comprendere attraverso la esposizione di un QUASI MEDIOCRE fatto, il collegamento costituzionale. 4.Comprendere attraverso l’estrapolazione di una situazione giuridica le conseguenze e le ripercussioni politico-sociali. 5.Conoscere le funzioni e la dinamica costituzionale, oltre che l’organizzazione dello S t a t o I t a l i a n o. 6.Conoscere le entrate e le uscite pubbliche; 7.Conoscere le politiche di bilancio; 8. L’intervento dello Stato nell’economia. 50 Competenze 1.Saper interpretare il testo costituzionale e avere consapevolezza dei problemi legati ai principi fondamentali. 2.Saper distinguere i fatti dalle interpretazioni o dalle ipotesi acquisendo una autonoma capacità di orientamento politico-istituzionale . 3.Saper analizzare il funzionamento politico dello QUASI MEDIOCRE Stato attraverso gli organi cui sono affidati i po t e ri c o st i t uzi on a l i. 4.Saper stabilire valide relazioni tra passato e presente e tra i vari organi dello stato e valutarli quale garanzia di equilibrio democratico del paese. 4.Saper analizzare i fatti e collocarli nel quadro costituzionale in funzione di un riordino dello stesso. 5.Descrivere e riconoscere i fattori che influenzano le scelte dei diversi operatori economici. 6.Sapere distinguere i rapporti monetari tra gli Stati; 7.Sapere come si forma il prezzo della merce; 8.Sapere le fasi espansive e recessive; 9.Sapere illustrare le tutele per la moneta. 10.Sapere il ruolo delle Banche nazionali e internazionali. Metodologia Per conseguire gli obiettivi cognitivi, il metodo usato è stato quello della lezione frontale, della comunicazione e della gradualità nell'esposizione dei contenuti, partendo da contesti noti, legati alla loro vita quotidiana, per risalire progressivamente alle teorie ed ai concetti generali. Al termine di ogni modulo, gli allievi sono stati invitati ad esporre le conoscenze acquisite, nonché, i dubbi e le difficoltà incontrate. • Lezione frontale • Interazione verbale • Brainstorming • Problem solving 51 Sussidi didattici Su taluni argomenti, all’uso del libro di testo è stato affiancato un sistema visivo di schematizzazione degli argomenti, in modo tale da facilitare l’apprendimento da parte degli alunni in particolare degli assenti che potevano così rapidamente mettersi al corrente di quanto svolto nella/e lezione/i perse. Taluni argomenti, infine, sono stati oggetto di approfondimento interdisciplinare, come ad esempio gli eventi storici e politici che hanno condotto alla formazione dello Stato italiano repubblicano e democratico. Prove di verifica Le verifiche sono state proporzionate ai due periodi; minimo due a quadrimestre. Sono state svolte DUE simulazioni di seconda prova Tipologia A e B. La valutazione sommativa si e basata non solo sulla media aritmetica dei voti conseguiti dagli studenti, ma anche sull'impegno ed il grado di partecipazione dimostrato e sulla partecipazione al dialogo educativo. Valutazione I parametri di valutazione per livelli sono quelli contenuti nella griglia di valutazione approvata in sede di Collegio dei Docenti e presente nel registro personale di ogni docente. Nella valutazione finale degli alunni si e tenuto conto dei seguenti elementi: - conoscenze, competenze e abilità acquisite - partecipazione - impegno e disponibilità ad apprendere - progressi ottenuti. PROGRAMMA DI DIRITTO ED ECONOMIA ANNO SCOLASTICO 2015\2016 UNITA’ 1 LA TEORIA DELLO STATO • Lo Stato moderno, lo Stato assoluto e lo Stato di diritto • Lo Stato Liberale, lo Stato totalitario e lo Stato costituzionale. UNITA’ 2: I PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA COSTITUZIONE E I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI • Origine, struttura e principi della Costituzione • I diritti di libertà • I diritti socio-economici e i doveri 52 UNITA’ 3 : L’ORGANIZZAZIONE COSTITUZIONALE • La forma di Governo e il sistema elettorale • Il Parlamento e il Governo • Il Presidente della Repubblica, la Magistratura, la Corte Costituzionale. UNITA’ 4 : L’AMMINISTRAZIONE DELLO STATO • Principi e organizzazione della pubblica amministrazione UNITA’ 5: STATO AUTONOMISTICO, EUROPA E ORGANISMI INTERNAZIONALI • Lo Stato autonomistico: le Regioni, le Provincie e i Comuni. • L’Unione Europea e gli altri organismi internazionali UNITA’ 6 : IL DIRITTO GLOBALE • Il diritto nell’età della Globalizzazione • Lo sviluppo sostenibile. UNITA’ 7 : STATO E MERCATO • L’economia pubblica • L’efficienza e l’allocazione ottimale UNITA’8 : SPESA PUBBLICA E SISTEMA TRIBUTARIO TRA EFFICIENZA E GIUSTIZIA • La redistribuzione del reddito e la spesa pubblica • Il sistema tributario: efficienza e giustizia UNITA’ 9 : LA GLOBALIZZAZIONE • Bilancia dei pagamenti, sistemi di cambio e teorie del commercio internazionale • Un mondo senza confini: la globalizzazione UNITA’ 10 : LE POLITICHE DI STABILIZZAZIONE NELL’AREA EURO • L’equilibrio del sistema economico • Il funzionamento del ciclo economico • Il bilancio dello Stato e la politica di bilancio IL DOCENTE G.PIERO INGLETTI 53 RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA SVOLTO Disciplina: Storia dell'Arte Docente: GASPARELLI Anna Livello della Classe CONOSCENZE Conoscere le coordinate storico culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte e coglierne gli aspetti specifici relativi alle tecniche, allo stato di conservazione, all’iconografia, allo stile, alle tipologie e se esistenti agli interventi di restauro subiti; Conoscere il contesto socio-culturale entro il quale l’opera d’arte si è formata e l’eventuale rapporto con la committenza. SUFFICIENTE ABILITA’ Saper analizzare: le modalità secondo le quali gli artisti utilizzano o modificano tradizioni, modi di rappresentazione e di organizzazione spaziale e linguaggi espressivi. Saper utilizzare: un adeguato lessico tecnico e critico nelle sue definizioni e formulazioni generali e specifiche. Saper rielaborare: le problematiche relative alla fruizione dell’opera d’arte nelle sue modificazioni nel tempo e alla evoluzione del giudizio sulle opere e gli artisti. COMPETENZE Maturazione di un comportamento di rispetto verso l’opera d’arte: attraverso la trasposizione (decodificare un’opera d’arte con rigore espositivo sotto il profilo storico, linguistico e delle tecniche di esecuzione); attraverso l’interpretazione (spiegare una realtà storico-artistica-culturale, un termine, un concetto, dimostrare); attraverso l’estrapolazione (spiegare la destinazione dell’opera e la funzione dell’arte e l’apporto individuale, le poetiche e la cultura dell’artista con conseguenze ed effetti, commentare). SUFFICIENTE SUFFICIENTE 54 METODOLOGIE •Lezione frontale •Lezione partecipata •Problem solving •Metodo induttivo •Gruppi di lavoro •Attività di recupero SUSSIDI DIDATTICI Libri di testo PROVE DI VERIFICA Test e prove strutturate Verifiche orali VALUTAZIONE Come da griglie deliberate dal Collegio di Docenti e dal consiglio di classe SPAZI E MEZZI Aula sufficientemente idonea e Laboratorio. PROGRAMMA SVOLTO TEMPI UNITA' DI APPRENDIMENTO Settembre Ottobre Novembre N. 1 Dicembre Gennaio -Neoclassicismo: -Antonio Canova. Jacques David N. 2 -Alla ricerca del sublime: Un arte visionaria: Fussli, Blake. La natura spirituale di Caspar Friedrich. L’arte di Turner, I paesaggi di Costable. La riscoperta delle tradizioni: Francesco Hayez. Le forme perfette di Ingres. Delacroix e gli ideali di libertà. All’insegna delle contraddizioni: La belle Epoque. . 55 Febbraio Marzo N. 3 Dipingere en plein air. L’importanza dello schizzo: Camille Corot. Tutti a Barbizon IL Realismo: Courbet, Millet. Aprile Maggio Giugno IL Realismo in Italia: I Macchiaioli.: Fattori, Lega, Signorini I Pittori raccontano la vita moderna: Manet e Degas. L’IMPRESSIONISMO: Monet, Renoir, Il ritorno in Atelier: Cezanne, Seurat, Gauguin Van Gogh. N. 4 -Le Avanguardie storiche: ESPRESSIONISMO: Munch, Simbolismo, Secessione, Art Nouveau Matisse, Klimt, Schiele, Kokoschka. CUBISMO: Picasso Irrazionale modernità dell’arte: Magritte, Kandinskij. 56 RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE E PROGRAMMA Disciplina: Lingua e cultura francese Docente: Merico Cirino Livello della classe CONOSCENZE -Conosce le linee generali del sistema letterario dall’ 800 al 900 con particolare riferimento ai principali generi letterari, ai principali autori e correnti letterarie (Romanticismo, realismo, naturalismo, simbolismo, esistenzialismo). -Conosce per ogni autore le motivazioni, le intenzioni e i principali avvenimenti biografici PIU’ CHE SUFFICIENTE che hanno influenzato la sua opera. -Conosce i principali avvenimenti che hanno influenzato la storia letteraria del XIX e del XX sotto il profilo politico, socio-economico e soprattutto culturale. -Conosce le strutture grammaticali e sintattiche della lingua straniera -Conosce le fasi della produzione scritta: pianificazione, stesura e revisione ABILITA’ -Applica regole, procedimenti e tecniche relative alle diverse abilità linguistiche. -Comprende il testo in modo globale ed analitico -Espone in modo chiaro, logico e coerente esperienze vissute; SUFFICIENTE -Partecipa a conversazioni su argomenti di vario genere; -Riconosce la continuità di elementi tematici attraverso il tempo e la loro persistenza in prodotti di epoche diverse; -Stabilisce confronti; 57 -Comprende le analogie e le differenze tra opere tematicamente accostabili; -Applica le diverse strategie di lettura; -Analizza il testo, individuando le aree semantiche, le figure retoriche e la struttura interna; -Ricerca e seleziona informazioni generali e specifiche in funzione della produzione di testi scritti di vario tipo; -Sintetizza gli elementi messi in evidenza con l’analisi in un commento scritto o orale; -Produce testi corretti e coerenti su argomenti noti; -Scrive testi chiari e ben strutturati, sviluppando un proprio punto di vista. COMPETENZE -Utilizza gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti. SUFFICIENTE -Padroneggia le strutture e le funzioni linguistiche per gestire l’interazione comunicativa in vari contesti. - Utilizza gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio storico, artistico e letterario. -Legge, comprende ed interpreta testi scritti letterari, informativi e di attualità. - Produce testi di vario tipo. -Risolve problemi nuovi sulla base delle conoscenze e competenze acquisite nei vari ambiti disciplinari. Metodologia 58 -LEZIONE FRONTALE PER COSTRUIRE UNA CORNICE CONCETTUALE DI INTRODUZIONE ALL’ARGOMENTO -LEZIONE PARTECIPATA STRATEGIA DELLA SCOPERTA, RIFLESSIONE SULLA LINGUA, PRESENTAZIONE DEI TESTI LETTERARI E DI ATTUALITÀ -METODO INDUTTIVO ANALISI DEI TESTI, INDIVIDUAZIONE DELLE TEMATICHE E DEI CARATTERI PECULIARI DI UN TESTO, ANALISI LINGUISTICA E STILISTICA, INQUADRAMENTO DEL TESTO ALL’INTERNO DELL’OPERA COMPLETA - GRUPPI DI LAVORO SCHEMATIZZAZIONE DELLE NOZIONI LETTERARIE CONCERNENTI GLI AUTORI E I PERIODI PRESI IN ESAME, INDIVIDUAZIONE DELLE CONVERGENZE E DELLE DIVERGENZE SUSSIDI DIDATTICI - LIBRO DI TESTO CONFRONTATO CON ALTRI FORNITI DAL DOCENTE - FOTOCOPIE MATERIALE DI APPROFONDIMENTO - MATERIALI AUDIO-VISIVI AUDIO E VIDEO CASSETTE, DVD - VOCABOLARIO MONOLINGUE E BILINGUE - LABORATORIO LINGUISTICO MULTIMEDIALE INTERNET Prove di verifica 2. Prove scritte: Analisi di un testo letterario e/o di attualità, corredato da indicazioni che rientrino nella comprensione e nella interpretazione del brano Test di esercitazione per la terza prova 2. Prove orali Interrogazioni singole Valutazione Parametri di valutazione per livelli sono quelli contenuti nella griglia di valutazione approvata in sede di Collegio dei Docenti e presente nel registro personale di ogni docente 59 PIANO DI LAVORO (Lingua e Civiltà Straniera – Francese -) Prof. Cirino Merico CLASSE: V BE A.SC. 2015-2016 Livre d’école: “Profession reporter » Histoire et Civilisation • • • • • • • • La Première guerre mondiale vue du côté français La deuxième guerre mondiale vue du côté français La France administrative (le pouvoir exécutif, législatif, judiciaire) Le Président de la République française : François Hollande La France et l’Europe (Institutions et organes de l’Union Européenne) Les monuments et les musées du Paris historique Les monuments et les musées du Paris moderne L’école en France Littérature: Le XXe siècle : Au fil des genres (les principaux mouvements culturels et littéraires au XXe siècle) • Marcel Pagnol (sa vie, son œuvre) - Le temps des amours (1977), extrait : « La Société Secrète du Trèfle Rouge » (lecture / version) ; • Antoine De Saint-Exupéry (sa vie, son œuvre) - Le Petit Prince (1943), extrait : « Le petit prince et le renard » (lecture / version) ; - « Le Petit Prince » (l’action) • Jean-Paul Sartre (sa vie, son œuvre) - La Nausée (1938), extrait : « Je sais que j’existe » (lecture / version) ; • Daniel Pennac (sa vie, son œuvre) - Comme un roman ( 1992), extrait (lecture / version) ; • Tahar Ben Jelloun (sa vie, son œuvre) - Le racisme expliqué à ma fille (1998), extrait : « C’est quoi le racisme ? » (lecture / version) ; • Fred Vargas (sa vie, son œuvre) - L’homme aux cercles bleus (1992), extrait : « Victor, mauvais sort, que fais-tu dehors ? » (lecture / version) ; - La vérité sur Cesare Battisti (La vie de Cesare Battisti – synthèse -). Économie • Les secteurs de travail (primaire, secondaire, tertiaire) • Les catégories de travail : a. Le travail subordonné / dépendant 60 b. Le travail autonome / indépendant c. Le travail parasubordonné • Les principaux types de contrat de travail • L’embauche en France de travailleurs étrangers : a. l’embauche de travailleurs étrangers de la plupart des pays européens b. L’embauche de travailleurs étrangers d’autres pays (des pays non européens) • Les sociétés commerciales : La SARL (Société à Responsabilité Limitée) • La lettre commerciale (structure) • Le « Curriculum Vitae » (le modèle européen) Grammaire Revisione e consolidamento delle strutture presentate nel corso degli anni precedenti. 61 RELAZIONE DEL DOCENTE E PROGRAMMA Disciplina: Scienze Motorie e Sportive Docente: Maria Coppola Livello della classe Conoscenze - Conoscere e praticare due sport di squadra: pallavolo e pallacanestro. Buono Conoscere e praticare in vari modi almeno tre Buono specialità dell’atletica leggera: getto del peso, salto in alto e salto in lungo. - - Conoscere le norme di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni. Sufficiente - Conoscenza e pratica del tennis tavolo Sufficiente Abilità - Saper compiere esercizi di resistenza, di mobilità articolare, di forza e di velocità. Saper coordinare azioni efficaci in situazioni complesse . Trasferire le capacità e le competenze motorie in realtà diversificate; Organizzare le conoscenze acquisite, realizzare progetti autonomi e finalizzati; Intervenire adeguatamente in caso di incidenti. Buono Sufficiente Sufficiente Sufficiente Sufficiente Competenze - Organizzare la partita di uno sport conosciuto - Stabilire i ruoli individuali all’interno di una squadra - Saper adeguare le regole alle situazioni e gestire sportivamente la vittoria Livello Intermedio Livello Intermedio Livello Intermedio 62 - Affrontare situazioni nuove e critiche e adattare le proprie capacità psicofisiche Livello Intermedio Livello Intermedio - Saper valutare i limiti e le capacità della propria forza muscolare Metodologia Lezione Frontale Lezione partecipata Problem solving Metodo induttivo Gruppi di lavoro Attività di recupero Per l’inquadramento degli argomenti A seguito di tutte le spiegazioni Per scoprire e orientare le attitudini personali Per sviluppare le capacità operative Cooperative learning Si Sussidi didattici - materiali audiovisivi; piccoli e grandi attrezzi codificati e non; - impianti per attività di squadra; libro di testo Prove di verifica - Test : frequenza cardiaca a riposo e dopo lo sforzo; Test : misurazione delle capacità di forza e resistenza; Test :velocità ed equilibrio dinamico e in volo; Test oggettivi; Verifiche scritte ed orali. Prove strutturate e circuiti a tempo. Valutazione Come emersa nella riunione del gruppo disciplinare e dalle delibere del Collegio del Docenti e dei Consigli di Classe. SPAZI E MEZZI Spazi attrezzati per i giochi di squadra al chiuso e all’aperto; Palloni, piccoli e grandi attrezzi. 63 Programma svolto I QUADRIMESTRE Potenziamento Fisiologico: incremento organico, esercizi di mobilità articolare, esercizi a carico naturale, esercizi di opposizione e di resistenza; esercizi per il miglioramento dalla coordinazione neuro-muscolare esercizi di potenziamento generale. Potenziamento delle qualità condizionali: forza , velocità , elasticità muscolare. Pallacanestro: potenziamento dei fondamentali individuali e di gioco e semplici orientamenti tattici. Pallavolo: potenziamento dei fondamentali individuali e di gioco e semplici orientamenti tattici. Calcetto : potenziamento dei fondamentali e semplici orientamenti tattici. Tennis tavolo: elementi di base, battuta, dritto, rovescio, regolamento. Il corpo umano: apparato scheletrico, muscolare, respiratorio, cardio-circolatorio , milza. II QUADRIMESTRE Grandi attrezzi : esercizi di riporto e dalla sospensione; Piccoli attrezzi : funicelle, ostacoli, bacchette, palloni medicinali, cerchi; Salute e benessere psicofisico: principi fondamentali; Effetti del movimento sulle ossa; paramorfismi e dismorfismi. Nozioni di Pronto Soccorso in caso di incidenti e come prevenzione dagli infortuni: - la contusione, trauma cranico; - il crampo, lo stiramento e lo strappo muscolare; - la tendinite e la pubalgia; - la distorsione, la lussazione e la frattura semplice e scomposta; - la ferita , l’emorragia venosa e arteriosa, l’epistassi; - eritropoiesi; -rianimazione cardio-polmonare anche con l’aiuto del defibrillatore Educazione alimentare: - alimentazione e sport. Il doping e le sostanze dopanti. Pallacanestro :fondamentali di gioco, individuali e di squadra, schemi semplici di attacco e difesa. Regole di gioco e infrazioni. Pallavolo: schemi di attacco e di difesa Atletica leggera: getto del peso, salto in alto, salto in lungo, corsa veloce , 1000mt. 64 IL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE DE GIUSEPPE ANTONIETTA ARBACE Carla DISCIPLINA M. Religione FIRMA Italiano ARBACE Carla Storia LEGARI Vincenza Inglese TROISIO ROMOLO Matematica e Fisica INGLETTI G. PIERO Diritto GASPARELLI Anna Storia dell’Arte ZOCCO CARMINE Scienze umane e filosofia MERICO Cirino Francese COPPOLA Maria Educazione Motoria ALLEGATI: • Programmi individuali. • Simulazioni terza prova. Si mette a disposizione della Commissione: 1. La programmazione didattica annuale del Consiglio di Classe. 2. Il verbale dello scrutinio finale. 3. Gli elaborati scritti degli alunni. 5. Quanto altro la Commissione potrà richiedere per una migliore conduzione degli esami. TRICASE, li 14 Maggio 2016 Il Dirigente Scolastico Ing. Giovanni Parente 65 66