Servizio Sanitario Nazionale - Regione Veneto
AZIENDA ULSS N. 6 “VICENZA”
Viale F. Rodolfi n. 37 – 36100 VICENZA
Servizio Igiene e Sanità Pubblica
Non lasciarti ……INFUENZARE
SCEGLI LA VACCINAZIONE
La stagione influenzale 2015/2016 ha mostrato una intensità moderata che ha colpito circa il 8%
della popolazione, interessando prevalentemente la popolazione pediatrica. La stima a livello
regionale si attesta attorno ai 377.000 ammalati, a livello nazionale quasi 5.000.000.
L’’incidenza dei casi gravi (richiedenti il ricovero in terapia intensiva e/o terapia con
circolazione ed ossigenazione extracorporea, soggetti nei quali è stato accertato l’isolamento
del virus influenzale), è stata decisamente inferiore rispetto alla particolare numerosità della
stagione 2015/16:
 a livello nazionale 89 casi gravi e 32 decessi
 35 ricoveri, 13 casi gravi e 4 decessi nella Regione Veneto
Per la maggior parte si tratta di soggetti anziani e/o con patologie croniche, con una quota
ridotta di soggetti vaccinati; sono proprio queste le categorie che intende proteggere, come
obiettivo primario, la campagna di vaccinazione antinfluenzale.
È necessario ancora evidenziare come a livello nazionale anche 3 donne in gravidanza,
figurano tra i casi gravi, a conferma che la gestazione nel secondo e terzo trimestre
rappresenta una condizione di rischio di gravi complicanze in caso di influenza a cui deve
essere offerta e garantita la vaccinazione.
Per contro l’adesione alla vaccinazione nella popolazione ultrasessantacinquenne è
progressivamente crollata da valori superiori al 70% nella stagione 2008-2009 a valori intorno al
50% della scorsa stagione.
Sicuramente il mancato intervento vaccinale pesa sulla dimensione dei ricoveri e dei decessi.
Inizierà il 7 Novembre 2016 la campagna di vaccinazione antinfluenzale
Anche quest’anno l‘ Azienda U.L.SS n°6 “Vicenza” garantirà la campagna di vaccinazione
antinfluenzale che inizierà il 7 Novembre 2016 e durerà fino a Dicembre, assicurando così la
protezione prima dell’inizio della epidemia di influenza.
Per favorire un’ampia diffusione della pratica vaccinale, l’U.L.SS. n°6 ha acquistato e mette in campo
57.000 dosi di vaccino.
Il vaccino è studiato e preparato per essere efficace contro i virus influenzali che con maggior
probabilità circoleranno in questa stagione invernale.
L’epidemia influenzale di quest’anno potrebbe anche avere una particolare intensità perché i
virus influenzali isolati sono diversi da quelli del 2015/2016.
Il ricorso alla vaccinazione antinfluenzale è sempre fortemente raccomandato. La vaccinazione infatti
può proteggere dalla malattia e ridurre in modo rilevante, specie nelle persone anziane, le
complicanze, l’aggravamento di malattie croniche, l'ospedalizzazione e l'eccesso di mortalità dovute
all'influenza.
Il vaccino antinfluenzale è sicuro, ben tollerato; si possono avere in alcuni casi reazioni locali in sede
di iniezione (dolore, rossore, gonfiore) o febbre e malessere che durano 1 o 2 giorni.
In particolare è importante che la vaccinazione contro l’influenza sia effettuata dalle seguenti
persone:
soggetti in età adulta e infantile affetti da:
o malattie croniche dell'apparato respiratorio, cardiocircolatorio e renale
o malattie del sangue
o Diabete
o malassorbimento intestinale
o malattie o terapie che comportino una carente o alterata immunità
o patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici
o tumori
o persone a cui è stata tolta la milza
tutte le persone che compiono i 65 anni di età ( nate nel 1951 e negli anni precedenti )
donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza
Infatti, in tutte queste persone l'influenza può con molta più facilità provocare anche gravi
complicazioni con compromissioni serie dello stato di salute, necessità di ricovero ospedaliero e
rischio di decesso.
Inoltre sempre per meglio proteggere questi soggetti la vaccinazione è indicata anche nei familiari e
conviventi che sono a loro stretto contatto.
La vaccinazione è offerta gratuitamente E VIENE ESEGUITA dal MEDICO di FAMIGLIA e dal
PEDIATRA di LIBERA SCELTA:
a tutte le persone di età uguale o superiore ai 65 anni;
a tutti i soggetti di età inferiore a 65 anni che risultano in possesso di esenzione ticket (per
patologia o invalidità) affetti da una di quelle malattie sopraelencate per le quali è indicata la
vaccinazione (in caso di invalidità la condizione morbosa deve risultare dall'esito
dell'accertamento di invalidità, mentre nel caso di esenzione per patologia questa deve essere
compresa tra quelle per cui è indicata la vaccinazione).
N.B. Si sottolinea che anche quest’anno viene inviata a questa specifico gruppo di
persone la nota che raccomanda loro di fare la vaccinazione. È importantissimo che
comunque non si dimentichino di andare a vaccinarsi anche quest’anno;
ai soggetti in età infantile affetti dalle malattie sopraelencate;
alle gestanti;
ai familiari e conviventi che sono a stretto contatto con queste persone
Presso le sedi dei Distretti socio sanitari la vaccinazione antinfluenzale sarà disponibile e verrà
eseguita gratuitamente ai soggetti addetti a pubblici servizi di primario interesse collettivo:
▪ forze armate;
▪ forze di polizia e di polizia municipale;
▪ vigili del fuoco e personale della protezione civile;
▪ volontari servizi sanitari di emergenza
▪ personale degli asili nido, di scuole dell’infanzia e dell’obbligo;
▪ personale della pubblica amministrazione
L'U.L.SS. distribuirà il vaccino agli ospiti e al personale degli Istituti di Ricovero e Assistenza per
anziani e portatori di handicap.
Si ricorda che la vaccinazione antinfluenzale è una misura utile di prevenzione anche per tutta la
popolazione sana e sarebbe auspicabile una maggiore diffusione di questa pratica sanitaria; il vaccino
può in questo caso essere acquistato nelle Farmacie.
COME PROTEGGERSI DALL’INFLUENZA
MISURE DI IGIENE E PROTEZIONE INDIVIDUALE
Considerato che la trasmissione dell’influenza può avvenire sia attraverso le goccioline di saliva
(tosse, starnuti) sia attraverso il contatto con mani o superficie contaminate dalle secrezioni
respiratorie, si ritiene importante ricordare quelle semplici norme di igiene, riconosciute efficaci per
ridurre la trasmissione del virus influenzale e pertanto particolarmente raccomandate:
fazzoletto nella spazzatura;
mani non lavate;
scomparsa la febbre senza l’uso di antipiretici.
Dr. Andrea Todescato Servizio Igiene e Sanità Pubblica