Università di Siena, DIISM, CdS in Ingegneria, Corso di fisica , slides lezione n.17, pag.1/9 In questa lezione: Corrente di spostamento di Ampère Correnti superficiali Campo magnetico e sue (dis)continuità e comportamenti asintotici Università di Siena, DIISM, CdS in Ingegneria, Corso di fisica , slides lezione n.17, pag.2/9 Corrente di spostamento di Ampère Legge di Ampère Ha un limite di validità: vale per correnti stazionarie Se la corrente va a caricare C, cosa cambia laddove non scorre corrente? Università di Siena, DIISM, CdS in Ingegneria, Corso di fisica , slides lezione n.17, pag.3/9 Correnti superficiali Solenoide infinito: semplice applicazione della legge d’Ampère B= In generale Discontinuità di B// Università di Siena, DIISM, CdS in Ingegneria, Corso di fisica , slides lezione n.17, pag.4/9 Campo magnetico e sue (dis)continuità e comportamenti asintotici Sono possibili discontinuità della componente perpendicolare di B? Cosa dice il Teorema di Gauss? φB= divB= Università di Siena, DIISM, CdS in Ingegneria, Corso di fisica , slides lezione n.17, pag.5/9 Legge di Biot-Savart e Legge di Coulomb Andamento del campo a grande distanza Carica puntiforme (elemento di corrente) Filo indefinitamente lungo Piano carico (corrente superficiale) Dipolo elettrico (dipolo magnetico). Università di Siena, DIISM, CdS in Ingegneria, Corso di fisica , slides lezione n.17, pag.6/9 Prova in itinere di autovalutazione Regole del gioco a) nessun valore fiscale b) schede da consegnare, ma correzione collettiva c) non ammessi quaderni e libri, tollerato UN foglio A4 scritto a penna di proprio pugno d) poco meno di 2 ore Argomenti Tutto il programma svolto fino al 24 novembre: Elettrostatica (leggi di Coulomb e Gauss, campo, potenziale, capacità…), conduzione nei metalli (leggi di Ohm, effetto Joule), semplici circuiti con R, C, R&C, magnetostatica (leggi di Biot-Savart e Ampère), moto di cariche in campi elettrici e magnetici. Università di Siena, DIISM, CdS in Ingegneria, Corso di fisica , slides lezione n.17, pag.7/9 Esercizio 3 17 giugno 2016 Si ha un lungo filo rettilineo la cui sezione ha raggio a e la cui lunghezza è L>>a. La resistività del filo varia lungo di esso: essa vale ρ(x)= ρ0exp(x/L), dove x è la distanza da un estremo. Agli estremi del filo viene applicata una forza elettromotrice V costante, così che il filo è percorso corrente. Sul piano perpendicolare al filo e passante dal suo centro, calcolare il campo magnetico a distanza r dall’asse del filo sia per r<a, sia per a<r<<L. Inoltre, calcolare la potenza dissipata sul filo nel tratto compreso fra x=0 e x=L/2. Esercizio 2 12 luglio 2016 Si ha un lungo e sottile filo rettilineo costituito di materiale omogeneo (resistività ρ) avente lunghezza L e sezione circolare di raggio variabile lungo il filo: il raggio misura r(x)=r0(1+|x|/L), dove |x| è la distanza dal centro del filo ed r0<<L. Agli estremi del filo viene applicata una forza elettromotrice costante V, così che esso è percorso da corrente in condizioni stazionarie. Calcolare il campo magnetico sulla superficie del filo per valori di x<<L. Inoltre, calcolare la potenza dissipata sul filo nel tratto compreso fra x=0 e x=L/4. Università di Siena, DIISM, CdS in Ingegneria, Corso di fisica , slides lezione n.17, pag.8/9 Esercizio 3 26 settembre 2016 Si ha un lungo filo rettilineo costituito di materiale omogeneo (resistività ρ) avente lunghezza 2L e giacente sull’asse x, con il centro sull’origine (quindi il filo va da x=L a x=+L). Il filo ha sezione circolare il cui raggio è variabile, dipendendo da x secondo la legge r ( x ) = r0 1 + ( x / L) 2 . Il filo è molto sottile, ovvero r0<<L. Agli estremi del filo viene applicata una forza elettromotrice costante V, così che esso è percorso da corrente in condizioni stazionarie. Calcolare l’intensità del campo magnetico sulla superficie del filo lontano dalgi estremi, cioè per x tali che |x|<<L. Inoltre, calcolare la potenza dissipata sul filo nel tratto compreso fra x=0 e x=L/√3. Esercizio 2 9 settembre 2016 Un lungo e sottile filo rettilineo è percorso da una data corrente I. Un dipolo elettrico p viaggia parallelamente al filo a distanza D da esso. a) Come deve essere orientato il dipolo, affinché esso subisca una forza, ma non un momento torcente. E come deve essere orientato affinché subisca un momento, ma non una forza? [Si consiglia di fare riferimento a configurazioni semplici e di descriverle anche con l’ausilio di grafica. Si raccomanda di fornire rappresentazioni grafiche chiare e non ambigue.] b) Nella prima ipotesi (F∫0, τ=0), determinare l’intensità e la direzione della forza nell’ipotesi che sia I=123A, p=234 nCm, D=3.45mm e che la velocità del dipolo sia v=456m/s. Università di Siena, DIISM, CdS in Ingegneria, Corso di fisica , slides lezione n.17, pag.9/9 Esercizio 3 9 settembre 2016 Sul piano xOy è presente un campo magnetico diretto lungo z così definito: B=Bz(y)uz, dove Bz(y)=−B0 per y>0 e Bz(y)=B0 per y<0. Una particella di massa m e carica positiva q si muove sul piano e a t=0 si trova nell’origine con velocità di modulo V orientata a formare un angolo θ con l’asse x. Stabilire, in funzione dell’angolo θ, quanto arriva ad allontanarsi dagli assi coordinati la particella e qual è (nelle sue componenti) la sua velocità media su tempi molto lunghi. (Quando si dice “tempi molto lunghi”, specificare rispetto a cosa si devono intendere molto lunghi).