ITIS “E.MATTEI” URBINO A.S. 2002/2003 CONTATORI Definizione: E’ formato da una serie di FF collegati fra di loro. Può assumere n stati, il passaggio da uno stato all’altro è determinato da un segnale di sincronismo chiamato CLOCK. Il Clock può essere attivo sul fronte di Salita o Discesa e si chiamerà PET(positive edge Trigger) o NET rispettivamente. I CONTATORI possono essere Sincroni o Asincroni: Contatori Sincroni: Quando il segnale di clock è applicato direttamente e simultaneamente su tutti i FF della serie. Contatori Asincroni: Quando il segnale di clock è applicato solo al primo FF della serie , il genera il segnale di attivazione al FF successivo. 7490 CONTATORE BINARIO-DECIMALE TTL E’ formato dalla cascata di un contatore Modulo 2 e uno Modulo 5, sfruttandoli entrambi è possibile realizzare un contatore Modulo 10. Il clock è attivo sul fronte di Discesa. SCHEMA A BLOCCHI DEL CONTATORE 7490 INPUT B INPUT A Contatore Modulo 5 Contatore Modulo 2 QA QB QC QD Ci sono degli ingressi che permettono di resettare a 0 o settare a 9 a seconda del loro stato logico, come è possibile vedere dalla seguente tabella. Ing. Adriano Brardinoni 1 ITIS “E.MATTEI” URBINO A.S. 2002/2003 FUNZIONAMENTO DEL 7490 IN MODULO 10 Si deve collegare l’uscita Qa all’ingresso INPUT B. Si deve applicare il clock all’ingresso INPUT A. FORME D’ONDA DEL CONTATORE BCD MODULO 9 : Ing. Adriano Brardinoni 2 ITIS “E.MATTEI” URBINO A.S. 2002/2003 CIRCUITO DI ANTIRIMBALZO ( CLOCK MANUALE ) Il circuito di antirimbalzo è formato da un latch a porte Nand. Questo circuito permette di ovviare all’inconveniente che si verifica quando si hanno dei contatti metallici che provocano dei rimabalzi di tensione. Tali rimbalzi creano dei livelli logici che transitano nella zona di incertezza provocando effetti indesiderati. Supponiamo di essere nella posizione A in cui abbiamo R 1 e S 0 che è lo stato di SET, quando portiamo il deviatore nella posizione B il contatto metallico oscilla prima di stabilizzarsi in tale situazione. Appena il contatto metallico tocca la posizione B abbiamo R 0 e S 1 che è lo stato di RESET, dopo averla toccata inizia ad oscillare portandosi nella situazione R S 1 che è lo stato di memoria e l’uscita rimarrà nello stato di RESET evitando cosi l’instaurarsi di oscillazione della tensione d’uscita. Con questo circuito è possibile realizzare un clock manuale che fornisce delle transizioni positive e negativi senza rimabalzi. 4511 DECODER BCD/7 SEGMENTI CMOS Il circuito integrato pilota display a catodo comune senza resistenze limitatrici della corrente per i segmenti del display. Presenta degli ingressi di controllo: LT: ingresso attivo basso che accende tutti i segmenti del display BI: ingresso attivo basso che spegne tutti i segmenti del dispaly LE: LATCH ENABLE ingresso attivo alto che memorizza il dato BCD presente agli ingressi DCBA. PROGETTO: Progettare e Realizzare un circuito in grado di visualizzare su un display a sette segmenti il conteggio modulo 9 di un contatore BCD. Il circuito deve disporre di un interruttore per la memorizzazione del dato un pulsante per l’accensione di tutti i segmenti del display e unpo per l’azzeramento del display. Ing. Adriano Brardinoni 3 ITIS “E.MATTEI” URBINO A.S. 2002/2003 SCHEMA A BLOCCHI : CLOCK MANUALE VISUALIZZAZIONE SU DISPLAY CONATORE MODULO 10 Circuito di RESET Circuito di LAMP TEST Circuito per la memorizzazione SCHEMA ELETTRICO: CIRCUITO DI RESET: Quando il contatore conta normalmente gli ingressi di controllo sono nella seguente situazione: R0(1)=1 R0(2)=0 R9(0)=0 R9(1)=0 Cioè con interuttore S4 CHIUSO. Mentre il contatore è nello stato di reset quando : R0(1)=1 R0(2)=1 R9(0)=0 R9(1)=0 Cioè con interruttore S4 APERTO. Ing. Adriano Brardinoni 4