MOD 7.3_2 Ed. 1 Rev.0 01/09/2015 Red. RSG App.DS Pag. 1 /3 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ISTITUTO : ISTITUTO TECNICO TRASPORTI E LOGISTICA “UGO TIBERIO”- TERMOLI INDIRIZZO: SETTORE TECNOLOGICO: TRASPORTI E LOGISTICA ARTICOLAZIONE: CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE CLASSE: I C - TL DISCIPLINA: A.S. SCIENZE INTEGRATE (SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA) DOCENTE: Prof. MATTIACCIO MARINA INCORONATA 2016/2017 MODULO N. 1 TITOLO MODULO : LA TERRA NELL’UNIVERSO Competenza LL GG Comprendere il concetto di “sistema” in riferimento alla Terra inserita nel Sistema Solare e nell’Universo Prerequisiti Discipline coinvolte Conoscere la struttura della materia; possedere i concetti di massa ed energia; conoscere la forza di gravità e i suoi effetti; conoscere la modalità di propagazione della luce. Fisica - Chimica ABILITÀ Abilità LLGG Abilità da formulare Descrivere le caratteristiche delle stelle e degli altri corpi celesti. Illustrare le conseguenze sul nostro pianeta dei moti di rotazione e di rivoluzione della Terra. - Illustrare la teoria dell’espansione dell’Universo e quella del Big Bang; definire e confrontare l’unità astronomica, e l’anno luce; descrivere le caratteristiche della Via Lattea; comprendere la produzione di energia delle stelle; descrivere le principali caratteristiche delle stelle; correlare il colore di una stella alla sua temperatura superficiale; descrivere le diverse fasi della vita di una stella; mettere in relazione la massa di una stella con la sua evoluzione; descrivere la formazione del Sole e del Sistema solare; mettere in relazione le caratteristiche del Sole con la sua struttura interna e con i fenomeni che avvengono in superficie; distinguere i pianeti nani dagli asteroidi e dalle comete; descrivere le caratteristiche dei pianeti rocciosi e gioviani - Elencare le principali prove riguardanti la forma della Terra; definire il geoide; comprendere le tre leggi di Keplero e le loro conseguenze sul moto dei pianeti; comprendere l’importanza della legge di Newton; descrivere il moto di rotazione della Terra e illustrare le sue principali conseguenze; descrivere il moto di rivoluzione della Terra e le sue conseguenze: motivare la suddivisione della Terra in24 spicchi contraddistinti da un’ora diversa; spiegare in che cosa consiste la linea del cambiamento di data - Descrivere la struttura e la superficie lunari; comprendere le peculiarità dei moti della Luna e le fasi lunari; comprendere le condizioni necessarie affinché si verifichi un’eclisse CONOSCENZE Conoscenze LLGG Conoscenze da formulare Contenuti disciplinari minimi L’Universo e il Sistema solare. Il pianeta Terra e la Luna. - La teoria del Big Bang - Le unità di misura delle distanze nell’Universo - Le galassie e la Via Lattea - L’energia delle stelle; le caratteristiche delle stelle; la nascita e l’evoluzione delle stelle - L’origine del Sole e del Sistema solare; le caratteristiche del Sole e dell’atmosfera Solare. - Le leggi di Keplero; la legge di gravitazione universale - I pianeti terrestri e pianeti gioviani - I corpi minori del Sistema solare: pianeti nani, asteroidi, satelliti, comete e meteore Le prove della sfericità della Terra; lo schiacciamento polare - La forma reale della Terra e il geoide - Il moto di rotazione della Terra e l’alternarsi del dì e della notte; l’effetto Coriolis - Il moto di rivoluzione della Terra e l’alternarsi delle stagioni; solstizi ed equinozi - La misura del tempo e i fusi orari - Le caratteristiche della Luna; i movimenti e le fasi lunari; le eclissi. La forma della Terra; struttura del Sistema Solare; le leggi di Keplero; moto di rotazione e rivoluzione della Terra; la struttura del Sole; le stelle; le principali caratteristiche della Luna e i suoi moti. Durata in ore Impegno Orario Periodo (E’ possibile selezionare più voci) Metodi Formativi E’ possibile selezionare più voci Mezzi, strumenti e sussidi E’ possibile selezionare più voci x Settembre x Ottobre □ Novembre □ Dicembre □ laboratorio x lezione frontale □ debriefing □ esercitazioni x dialogo formativo □ problem solving □ problem □ attrezzature di laboratorio PC ○ ………. ○ ………. ○ ……….. □ simulatore □ monografie di apparati □ virtual – lab □ Gennaio □ Febbario □ Marzo □ Aprile □ Maggio □ Giugno □ alternanza □ project work □ simulazione – virtual Lab □ e-learning □ brain – storming □ percorso autoapprendimento □ Altro (specificare)………………. □ dispense x libro di testo □ pubblicazioni ed e-book x apparati multimediali □ strumenti per calcolo elettronico □ Strumenti di misura □ Cartografia tradiz. e/o elettronica □ Altro (specificare)……………….. VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE In itinere Fine modulo Livelli minimi per le verifiche x x □ □ □ x □ □ □ □ x prova strutturata prova semistrutturata prova in laboratorio relazione griglie di osservazione comprensione del testo saggio breve prova di simulazione soluzione di problemi elaborazioni grafiche verifica orale Criteri di Valutazione La valutazione può essere: Formativa: ha lo scopo di fornire un'informazione continua e analitica circa il modo in cui l'allievo procede nell'apprendimento e nell'assimilazione. Serve anche al docente per valutare la qualità del proprio intervento. Questa valutazione si colloca all'interno delle attività didattiche e concorre a determinare lo sviluppo successivo. x prova strutturata Anche la valutazione dell’Uda è una x prova semistrutturata valutazione formativa □ prova in laboratorio Sommativa: risponde all'esigenza di □ relazione apprezzare le abilità degli allievi di □ griglie di osservazione utilizzare in modo aggregato capacità x comprensione del testo e conoscenze acquisite durante una □ prova di simulazione parte significativa dell'itinerario di □ soluzione di problemi apprendimento. □ elaborazioni grafiche Orientativa:valutazione come x verifica orale incentivo alla costruzione di un realistico concetto di sé in funzione delle future scelte. Saper descrivere la forma della Terra; conoscere la struttura del Sistema Solare; conoscere le leggi di Keplero; descrivere il moto di rotazione e rivoluzione della Terra; descrivere la struttura del Sole e le principali caratteristiche delle stelle associando i colori delle stelle alla temperatura della loro superficie; descrivere le principali caratteristiche della Luna e i suoi moti Azioni di recupero ed approfondimento Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; Attività guidate a crescente livello di difficoltà; Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro; Funzione di tutor, da parte degli allievi in possesso dei requisiti richiesti, con azione di supporto dell’azione didattica svolta dall’insegnante. Per le ore di approfondimento invece, le seguenti: Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti Impulso allo spirito critico e alla creatività Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro MODULO N. 2 TITOLO MODULO : LA LITOSFERA Competenza LL GG Essere in grado di identificare i diversi componenti della litosfera individuandone le relazioni. Prerequisiti Discipline coinvolte Conoscere la simbologia di alcuni elementi chimici; saper interpretare semplici formule chimiche; conoscere i passaggi di stato fisico. Chimica ABILITÀ Abilità LLGG Abilità da formulare Comprendere che la struttura interna della Terra presenta strati di diversa composizione e densità; illustrare la differenza tra un minerale e una roccia. Individuare i criteri utilizzati nella classificazione di minerali e rocce; classificare le rocce in base all’origine. -Comprendere i metodi d’indagine che hanno portato alle attuali conoscenze sulla struttura interna della Terra; comprendere che l’interno della Terra presenta strati di diversa composizione e densità - Descrivere le caratteristiche della crosta, del mantello e del nucleo; definire la litosfera e l’astenosfera; descrivere la composizione chimica della crosta terrestre - Spiegare la differenza tra un minerale e una roccia; elencare le principali proprietà fisiche che contraddistinguono un minerale; classificare i minerali in base alla composizione chimica; definire le tre classi di rocce in base all’origine; classificare le rocce ignee in base al processo di formazione, alla struttura, alla composizione chimica e alla viscosità dei magmi; spiegare in che cosa differiscono tra loro le rocce sedimentarie clastiche, organogene e chimiche; descrivere i processi mediante cui si formano le rocce metamorfiche; individuare gli agenti del metamorfismo; distinguere i diversi tipi di metamorfismo; descrivere le principali fasi del ciclo delle rocce. CONOSCENZE Conoscenze LLGG Conoscenze da formulare Contenuti disciplinari minimi La struttura interna della Terra. I minerali e le rocce. - Densità e composizione delle rocce nei diversi strati interni della Terra - Crosta continentale e crosta oceanica - Il mantello e il nucleo - Le discontinuità - Gli elementi della crosta terrestre - I minerali - Le proprietà fisiche dei minerali - La classificazione dei minerali. Le rocce ignee intrusive ed effusive - Le rocce sedimentarie clastiche, organogene e chimiche - Le rocce metamorfiche - Il ciclo delle rocce I minerali; le rocce: aspetti generali; le tre principali categorie di rocce presenti in natura. Durata in ore Impegno Orario □Settembre □ Ottobre x Novembre x Dicembre Periodo (E’ possibile selezionare più voci) Metodi Formativi E’ possibile selezionare più voci Mezzi, strumenti e sussidi E’ possibile selezionare più voci □ laboratorio x lezione frontale □ debriefing □ esercitazioni x dialogo formativo □ problem solving □ problem □ attrezzature di laboratorio PC ○ ………. ○ ………. ○ ……….. □ simulatore □ monografie di apparati □ virtual – lab □ Gennaio □ Febbario □ Marzo □ Aprile □ Maggio □ Giugno □ alternanza □ project work □ simulazione – virtual Lab □ e-learning □ brain – storming □ percorso autoapprendimento □ Altro (specificare)………………. □ dispense x libro di testo □ pubblicazioni ed e-book x apparati multimediali □ strumenti per calcolo elettronico □ Strumenti di misura □ Cartografia tradiz. e/o elettronica □ Altro (specificare)……………….. VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE In itinere x x □ □ □ x □ □ □ □ x prova strutturata prova semistrutturata prova in laboratorio relazione griglie di osservazione comprensione del testo saggio breve prova di simulazione soluzione di problemi elaborazioni grafiche verifica orale Fine modulo x x □ □ □ x □ □ □ x prova strutturata prova semistrutturata prova in laboratorio relazione griglie di osservazione comprensione del testo prova di simulazione soluzione di problemi elaborazioni grafiche verifica orale Livelli minimi per le Criteri di Valutazione La valutazione può essere: Formativa: ha lo scopo di fornire un'informazione continua e analitica circa il modo in cui l'allievo procede nell'apprendimento e nell'assimilazione. Serve anche al docente per valutare la qualità del proprio intervento. Questa valutazione si colloca all'interno delle attività didattiche e concorre a determinare lo sviluppo successivo. Anche la valutazione dell’Uda è una valutazione formativa Sommativa: risponde all'esigenza di apprezzare le abilità degli allievi di utilizzare in modo aggregato capacità e conoscenze acquisite durante una parte significativa dell'itinerario di apprendimento. Orientativa:valutazione come incentivo alla costruzione di un realistico concetto di sé in funzione delle future scelte. Sapere che cos’è un minerale; sapere cos’è una roccia; conoscere le caratteristiche principali delle categorie di rocce presenti in natura. verifiche Azioni di recupero ed approfondimento MODULO N. 3 Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; Attività guidate a crescente livello di difficoltà; Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro; Funzione di tutor, da parte degli allievi in possesso dei requisiti richiesti, con azione di supporto dell’azione didattica svolta dall’insegnante. TITOLO MODULO : LA DINAMICA ENDOGENA Competenza LL GG Essere in grado di distinguere le attività sismiche, vulcaniche e tettoniche inserendole in un contesto più ampio di dinamica terrestre. Prerequisiti Discipline coinvolte Possedere i concetti di massa, densità, pressione; conoscere le trasformazioni di energia; conoscere il concetto di minerale e di roccia; conoscere i magmi e le rocce ignee. Fisica ABILITÀ Abilità LLGG Abilità da formulare Illustrare i fenomeni legati all’attività endogena. Comprendere le cause della dinamicità della litosfera - Comprendere la relazione tra i fenomeni vulcanici e i flussi di calore all’interno della Terra - Acquisire informazioni sulla struttura di un vulcano e sulle diverse tipologie di materiali da esso prodotti - Mettere in relazione la forma dell’edificio vulcanico e il tipo di attività con la composizione chimica e la viscosità del magma; acquisire informazioni sulle cause e sulle tipologie dei terremoti - Comprendere la differenza tra la scala MCS e la scala Richter - Capire perché l’Italia è un paese a forte rischio sismico - Osservare che la distribuzione di vulcani e terremoti non è casuale. - Comprendere le cause della dinamicità della litosfera - Spiegare perché l’espansione dei fondali oceanici può essere messa in relazione alla presenza delle dorsali - Mettere in relazione i fenomeni sismici e vulcanici con i margini delle placche CONOSCENZE Conoscenze LLGG Conoscenze da formulare Contenuti disciplinari minimi La dinamica della litosfera: la teoria della tettonica delle placche; i fenomeni sismici e vulcanici. -Il calore interno della Terra; la struttura di un vulcano; i prodotti dell’attività vulcanica; classificazione dei vulcani; fenomeni vulcanici secondari; il rischio vulcanico. -I terremoti-; le cause dei terremoti; l’epicentro e l’ipocentro; l’intensità dei terremoti e la scala MCS; il sismografo; la magnitudo e la scala Richter; i diversi tipi di onde sismiche - Il rischio sismico in Italia; la distribuzione di vulcani e terremoti - La teoria della deriva dei continenti; l’espansione dei fondali oceanici - Il paleomagnetismo; la teoria della tettonica delle placche - I moti convettivi dell’astenosfera - Margini divergenti, margini convergenti e margini trascorrenti La struttura di un vulcano; classificazione dei vulcani; i terremoti; le onde sismiche; la scala Mercalli e la scala Richter; la struttura interna della Terra; la teoria della deriva dei continenti; la tettonica delle placche. Durata in ore Impegno Orario Periodo (E’ possibile selezionare più voci) Metodi Formativi E’ possibile selezionare più voci Mezzi, strumenti e sussidi E’ possibile selezionare più voci □ Settembre □ Ottobre □ Novembre □ Dicembre □ laboratorio x lezione frontale □ debriefing □ esercitazioni x dialogo formativo □ problem solving □ problem □ attrezzature di laboratorio PC ○ ………. ○ ………. ○ ……….. □ simulatore □ monografie di apparati □ virtual – lab x Gennaio x Febbario □ Marzo □ Aprile □ Maggio □ Giugno □ alternanza □ project work □ simulazione – virtual Lab □ e-learning □ brain – storming □ percorso autoapprendimento □ Altro (specificare)………………. □ dispense x libro di testo □ pubblicazioni ed e-book x apparati multimediali □ strumenti per calcolo elettronico □ Strumenti di misura □ Cartografia tradiz. e/o elettronica □ Altro (specificare)……………….. VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE In itinere Fine modulo Livelli minimi per le verifiche x x □ □ □ x □ □ □ □ x prova strutturata prova semistrutturata prova in laboratorio relazione griglie di osservazione comprensione del testo saggio breve prova di simulazione soluzione di problemi elaborazioni grafiche verifica orale Criteri di Valutazione La valutazione può essere: Formativa: ha lo scopo di fornire un'informazione continua e analitica circa il modo in cui l'allievo procede nell'apprendimento e nell'assimilazione. Serve anche al docente per valutare la qualità del proprio intervento. Questa valutazione si colloca all'interno delle attività didattiche e concorre a determinare lo sviluppo successivo. x prova strutturata Anche la valutazione dell’Uda è una x prova semistrutturata valutazione formativa □ prova in laboratorio Sommativa: risponde all'esigenza di □ relazione apprezzare le abilità degli allievi di □ griglie di osservazione utilizzare in modo aggregato capacità x comprensione del testo e conoscenze acquisite durante una □ prova di simulazione parte significativa dell'itinerario di □ soluzione di problemi apprendimento. □ elaborazioni grafiche Orientativa:valutazione come x verifica orale incentivo alla costruzione di un realistico concetto di sé in funzione delle future scelte. Saper descrivere la struttura di un vulcano; conoscere le diverse tipologie di vulcani; saper descrivere i fenomeni sismici; conoscere i diversi tipi di onde sismiche; descrivere la scala Mercalli e la scala Richter; saper descrivere il modello della struttura interna della Terra; conoscere la teoria della deriva dei continenti; conoscere i punti fondamentali della tettonica delle placche. Azioni di recupero ed approfondimento Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; Attività guidate a crescente livello di difficoltà; Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro; Funzione di tutor, da parte degli allievi in possesso dei requisiti richiesti, con azione di supporto dell’azione didattica svolta dall’insegnante Per le ore di approfondimento invece, le seguenti: Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti Impulso allo spirito critico e alla creatività Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro MODULO N. 4 TITOLO MODULO : L’IDROSFERA Competenza LL GG Acquisire la consapevolezza della risorsa acqua, intesa come patrimonio “comune” da preservare e difendere; Prerequisiti Discipline coinvolte Conoscenze elementari di chimica: sapere cosa sono atomi, molecole e ioni. Semplici conoscenze di fisica riguardanti il concetto di temperatura, calore e passaggi di stato. Conoscere il ciclo dell’acqua e il bilancio idrologico globale; conoscere le principali caratteristiche fisico-chimiche dell’acqua; conoscere le fasi lunari. Chimica e Fisica ABILITÀ Abilità LLGG Abilità da formulare Analizzare le caratteristiche dell’idrosfera; descrivere le principali proprietà dell’acqua; definire le caratteristiche fisico-chimiche delle acque marine; i movimenti delle acque marine; descrivere l’azione del mare sulle coste. - Riconoscere i passaggi di stato che intervengono nel ciclo dell’acqua - Riconoscere le cause dei diversi movimenti del mare - Spiegare i processi alla base dell’azione del mare; - Analizzare i consumi di acqua e i problemi connessi all’inquinamento delle acque; - Interpretare schemi relativi alla ripartizione delle acque terrestri e al ciclo dell’acqua. CONOSCENZE Conoscenze LLGG Conoscenze da formulare Contenuti disciplinari minimi -L’idrosfera e i fondali marini; caratteristiche fisiche e chimiche dell’acqua; l’inquinamento idrico; le acque marine, il moto ondoso e le correnti; l’alternanza delle maree; l’azione morfologica del mare. -Conoscere la ripartizione delle acque salate e dolci dell’idrosfera - Conoscere le principali caratteristiche fisico-chimiche dell’acqua - Descrivere i processi del ciclo dell’acqua - Indicare le caratteristiche dell’acqua di mare - Descrivere i movimenti del mare - Descrivere come variano salinità, temperatura, densità e pressione delle acque dei mari - Comprendere l’importanza dell’acqua come risorsa Le proprietà dell’acqua; il ciclo idrologico; l’acqua come risorsa; l’inquinamento idrico; le acque marine; il l moto ondoso e le correnti; l’alternanza delle maree; l’azione morfologica del mare Durata in ore Impegno Orario Periodo (E’ possibile selezionare più voci) Metodi Formativi E’ possibile selezionare più voci Mezzi, strumenti e sussidi E’ possibile selezionare più voci □ Settembre □ Ottobre □ Novembre □ Dicembre □ laboratorio x lezione frontale □ debriefing □ esercitazioni x dialogo formativo □ problem solving □ problem □ attrezzature di laboratorio PC ○ ………. ○ ………. ○ ……….. □ simulatore □ monografie di apparati □ virtual – lab □ Gennaio □ Febbario □ Marzo □ Aprile x Maggio x Giugno □ alternanza □ project work □ simulazione – virtual Lab □ e-learning □ brain – storming □ percorso autoapprendimento □ Altro (specificare)………………. □ dispense x libro di testo □ pubblicazioni ed e-book x apparati multimediali □ strumenti per calcolo elettronico □ Strumenti di misura □ Cartografia tradiz. e/o elettronica □ Altro (specificare)……………….. VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE In itinere Fine modulo Livelli minimi per le verifiche x x □ □ □ x □ □ □ □ x prova strutturata prova semistrutturata prova in laboratorio relazione griglie di osservazione comprensione del testo saggio breve prova di simulazione soluzione di problemi elaborazioni grafiche verifica orale Criteri di Valutazione La valutazione può essere: Formativa: ha lo scopo di fornire un'informazione continua e analitica circa il modo in cui l'allievo procede nell'apprendimento e nell'assimilazione. Serve anche al docente per valutare la qualità del proprio intervento. Questa valutazione si colloca all'interno delle attività didattiche e concorre a determinare lo sviluppo successivo. x prova strutturata Anche la valutazione dell’Uda è una x prova semistrutturata valutazione formativa □ prova in laboratorio Sommativa: risponde all'esigenza di □ relazione apprezzare le abilità degli allievi di □ griglie di osservazione utilizzare in modo aggregato capacità x comprensione del testo e conoscenze acquisite durante una □ prova di simulazione parte significativa dell'itinerario di □ soluzione di problemi apprendimento. □ elaborazioni grafiche Orientativa:valutazione come x verifica orale incentivo alla costruzione di un realistico concetto di sé in funzione delle future scelte. Descrivere le principali proprietà dell’acqua; conoscere il ciclo dell’acqua; conoscere le caratteristiche delle acque marine; descrivere i principali movimenti del mare. Azioni di recupero ed approfondimento Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; Attività guidate a crescente livello di difficoltà; Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro; Funzione di tutor, da parte degli allievi in possesso dei requisiti richiesti, con azione di supporto dell’azione didattica svolta dall’insegnante. Per le ore di approfondimento invece, le seguenti: Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti Impulso allo spirito critico e alla creatività Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro MODULO N. 5 TITOLO MODULO : L’ATMOSFERA Competenza LL GG Acquisire la consapevolezza dell’importanza di adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali. Prerequisiti Discipline coinvolte Conoscere le principali caratteristiche e proprietà dell’aria; possedere i concetti di temperatura e pressione e conoscere le unità di misura relative; conoscere i movimenti della Terra e le loro conseguenze; conoscere le zone astronomiche. Fisica e Chimica ABILITÀ Abilità LLGG Abilità da formulare Descrivere la composizione e la struttura dell’atmosfera. Classificare i venti in base alla loro frequenza e alla loro intensità. Spiegare l’origine delle nubi e delle altre forme di condensazione. Descrivere le principali forme di inquinamento atmosferico. -Descrivere le principali caratteristiche delle cinque fasce dell’atmosfera - Sapere cosa influenza la pressione atmosferica -Classificare i venti in base alla loro frequenza e alla loro intensità - Descrivere i fattori che determinano le variazioni della temperatura dell’aria -Descrivere le condizioni che portano alla formazione dei diversi tipi di precipitazioni -Analizzare le principali emergenze dell’inquinamento atmosferico CONOSCENZE Conoscenze LLGG Conoscenze da formulare Contenuti disciplinari minimi L’atmosfera: struttura e composizione; i venti e le precipitazioni; l’inquinamento atmosferico. -Le cinque fasce che formano l’atmosfera -La pressione atmosferica -I movimenti delle masse d’aria -La classificazione dei venti -L’azione morfologica del vento -La temperatura dell’aria e l’effetto serra - Umidità assoluta e relativa -Le precipitazioni -La neve e la pioggia -La grandine e le precipitazioni occulte Composizione e struttura dell’atmosfera; la temperatura e la pressione atmosferica; l’effetto serra; le precipitazioni; i venti. Durata in ore Impegno Orario Periodo (E’ possibile selezionare più voci) Metodi Formativi E’ possibile selezionare più voci Mezzi, strumenti e sussidi E’ possibile selezionare più voci □ Settembre □ Ottobre □ Novembre □ Dicembre □ laboratorio x lezione frontale □ debriefing □ esercitazioni x dialogo formativo □ problem solving □ problem □ attrezzature di laboratorio PC ○ ………. ○ ………. ○ ……….. □ simulatore □ monografie di apparati □ virtual – lab □ Gennaio □ Febbario □ Marzo □ Aprile x Maggio x Giugno □ alternanza □ project work □ simulazione – virtual Lab □ e-learning □ brain – storming □ percorso autoapprendimento □ Altro (specificare)………………. □ dispense x libro di testo □ pubblicazioni ed e-book x apparati multimediali □ strumenti per calcolo elettronico □ Strumenti di misura □ Cartografia tradiz. e/o elettronica □ Altro (specificare)……………….. VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE In itinere Fine modulo Livelli minimi per le verifiche x x □ □ □ x □ □ □ □ x prova strutturata prova semistrutturata prova in laboratorio relazione griglie di osservazione comprensione del testo saggio breve prova di simulazione soluzione di problemi elaborazioni grafiche verifica orale Criteri di Valutazione La valutazione può essere: Formativa: ha lo scopo di fornire un'informazione continua e analitica circa il modo in cui l'allievo procede nell'apprendimento e nell'assimilazione. Serve anche al docente per valutare la qualità del proprio intervento. Questa valutazione si colloca all'interno delle attività didattiche e concorre a determinare lo sviluppo successivo. x prova strutturata Anche la valutazione dell’Uda è una x prova semistrutturata valutazione formativa □ prova in laboratorio Sommativa: risponde all'esigenza di □ relazione apprezzare le abilità degli allievi di □ griglie di osservazione utilizzare in modo aggregato capacità x comprensione del testo e conoscenze acquisite durante una □ prova di simulazione parte significativa dell'itinerario di □ soluzione di problemi apprendimento. □ elaborazioni grafiche Orientativa:valutazione come x verifica orale incentivo alla costruzione di un realistico concetto di sé in funzione delle future scelte. Conoscere le fasce che formano l’atmosfera; conoscere i fattori che influenzano la temperatura e la pressione atmosferica; sapere cos’è l’effetto serra; conoscere le caratteristiche principali e le condizioni che portano alla formazione dei diversi tipi di precipitazioni; conoscere i principali tipi di vento. Azioni di recupero ed approfondimento Riproposizione dei contenuti in forma diversificata; Attività guidate a crescente livello di difficoltà; Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro; Funzione di tutor, da parte degli allievi in possesso dei requisiti richiesti, con azione di supporto dell’azione didattica svolta dall’insegnante. Per le ore di approfondimento invece, le seguenti: Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti Impulso allo spirito critico e alla creatività Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro