MOD 7.3_2
Ed. 1 Rev.0 01/09/2015
Red. RSG App.DS
Pag. 1 /3
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
ISTITUTO :
ISTITUTO TECNICO TRASPORTI E LOGISTICA “UGO TIBERIO”- TERMOLI
INDIRIZZO:
SETTORE TECNOLOGICO: TRASPORTI E LOGISTICA
ARTICOLAZIONE:
CONDUZIONE DEL MEZZO NAVALE
CLASSE: I C - TL
DISCIPLINA:
A.S.
SCIENZE INTEGRATE
(SCIENZE DELLA TERRA E BIOLOGIA)
DOCENTE:
Prof. MATTIACCIO MARINA INCORONATA
2016/2017
MODULO N. 1
TITOLO MODULO : LA TERRA NELL’UNIVERSO
Competenza LL GG
Comprendere il concetto di “sistema” in riferimento alla Terra inserita nel Sistema Solare e nell’Universo
Prerequisiti
Discipline coinvolte
Conoscere la struttura della materia; possedere i concetti di massa ed energia;
conoscere la forza di gravità e i suoi effetti; conoscere la modalità di propagazione
della luce.
Fisica - Chimica
ABILITÀ
Abilità LLGG
Abilità
da formulare
Descrivere le caratteristiche delle stelle e degli altri corpi celesti. Illustrare le
conseguenze sul nostro pianeta dei moti di rotazione e di rivoluzione della Terra.
- Illustrare la teoria dell’espansione dell’Universo e quella del Big Bang; definire e
confrontare l’unità astronomica, e l’anno luce; descrivere le caratteristiche della Via
Lattea; comprendere la produzione di energia delle stelle; descrivere le principali
caratteristiche delle stelle; correlare il colore di una stella alla sua temperatura
superficiale; descrivere le diverse fasi della vita di una stella; mettere in relazione
la massa di una stella con la sua evoluzione; descrivere la formazione del Sole e del
Sistema solare; mettere in relazione le caratteristiche del Sole con la sua struttura
interna e con i fenomeni che avvengono in superficie; distinguere i pianeti nani dagli
asteroidi e dalle comete; descrivere le caratteristiche dei pianeti rocciosi e gioviani
- Elencare le principali prove riguardanti la forma della Terra; definire il geoide;
comprendere le tre leggi di Keplero e le loro conseguenze sul moto dei pianeti;
comprendere l’importanza della legge di Newton; descrivere il moto di rotazione
della Terra e illustrare le sue principali conseguenze; descrivere il moto di rivoluzione
della Terra e le sue conseguenze: motivare la suddivisione della Terra in24 spicchi
contraddistinti da un’ora diversa; spiegare in che cosa consiste la linea del
cambiamento di data
- Descrivere la struttura e la superficie lunari; comprendere le peculiarità dei moti
della Luna e le fasi lunari; comprendere le condizioni necessarie affinché si verifichi
un’eclisse
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Conoscenze
da formulare
Contenuti disciplinari
minimi
L’Universo e il Sistema solare. Il pianeta Terra e la Luna.
- La teoria del Big Bang
- Le unità di misura delle distanze nell’Universo
- Le galassie e la Via Lattea
- L’energia delle stelle; le caratteristiche delle stelle; la nascita e l’evoluzione delle stelle
- L’origine del Sole e del Sistema solare; le caratteristiche del Sole e dell’atmosfera
Solare.
- Le leggi di Keplero; la legge di gravitazione universale
- I pianeti terrestri e pianeti gioviani
- I corpi minori del Sistema solare: pianeti nani, asteroidi, satelliti, comete e meteore
Le prove della sfericità della Terra; lo schiacciamento polare
- La forma reale della Terra e il geoide
- Il moto di rotazione della Terra e l’alternarsi del dì e della notte; l’effetto Coriolis
- Il moto di rivoluzione della Terra e l’alternarsi delle stagioni; solstizi ed equinozi
- La misura del tempo e i fusi orari
- Le caratteristiche della Luna; i movimenti e le fasi lunari; le eclissi.
La forma della Terra; struttura del Sistema Solare; le leggi di Keplero; moto di
rotazione e rivoluzione della Terra; la struttura del Sole; le stelle; le principali
caratteristiche della Luna e i suoi moti.
Durata in ore
Impegno Orario
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare più voci
x Settembre
x Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
□ laboratorio
x lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
x dialogo formativo
□ problem solving
□ problem
□ attrezzature di laboratorio
PC
○ ……….
○ ……….
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual – lab
□ Gennaio
□ Febbario
□ Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
□ dispense
x libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
x apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
Fine modulo
Livelli minimi per le
verifiche
x
x
□
□
□
x
□
□
□
□
x
prova strutturata
prova semistrutturata
prova in laboratorio
relazione
griglie di osservazione
comprensione del testo
saggio breve
prova di simulazione
soluzione di problemi
elaborazioni grafiche
verifica orale
Criteri di Valutazione
La valutazione può essere:
Formativa: ha lo scopo di fornire
un'informazione continua e analitica
circa il modo in cui l'allievo procede
nell'apprendimento e
nell'assimilazione. Serve anche al
docente per valutare la qualità del
proprio intervento. Questa
valutazione si colloca all'interno delle
attività didattiche e concorre a
determinare lo sviluppo successivo.
x prova strutturata
Anche la valutazione dell’Uda è una
x prova semistrutturata
valutazione formativa
□ prova in laboratorio
Sommativa: risponde all'esigenza di
□ relazione
apprezzare le abilità degli allievi di
□ griglie di osservazione
utilizzare in modo aggregato capacità
x comprensione del testo
e conoscenze acquisite durante una
□ prova di simulazione
parte significativa dell'itinerario di
□ soluzione di problemi
apprendimento.
□ elaborazioni grafiche
Orientativa:valutazione come
x verifica orale
incentivo alla costruzione di un
realistico concetto di sé in funzione
delle future scelte.
Saper descrivere la forma della Terra; conoscere la struttura del Sistema Solare;
conoscere le leggi di Keplero; descrivere il moto di rotazione e rivoluzione della
Terra; descrivere la struttura del Sole e le principali caratteristiche delle stelle
associando i colori delle stelle alla temperatura della loro superficie; descrivere le
principali caratteristiche della Luna e i suoi moti
Azioni di recupero ed
approfondimento
Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro;
Funzione di tutor, da parte degli allievi in possesso dei requisiti richiesti, con
azione di supporto dell’azione didattica svolta dall’insegnante.
Per le ore di approfondimento invece, le seguenti:
Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
Impulso allo spirito critico e alla creatività
Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro
MODULO N. 2
TITOLO MODULO : LA LITOSFERA
Competenza LL GG
Essere in grado di identificare i diversi componenti della litosfera individuandone le relazioni.
Prerequisiti
Discipline coinvolte
Conoscere la simbologia di alcuni elementi chimici; saper interpretare semplici
formule chimiche; conoscere i passaggi di stato fisico.
Chimica
ABILITÀ
Abilità LLGG
Abilità
da formulare
Comprendere che la struttura interna della Terra presenta strati di diversa
composizione e densità; illustrare la differenza tra un minerale e una roccia.
Individuare i criteri utilizzati nella classificazione di minerali e rocce; classificare le
rocce in base all’origine.
-Comprendere i metodi d’indagine che hanno portato alle attuali conoscenze sulla
struttura interna della Terra; comprendere che l’interno della Terra presenta strati di
diversa composizione e densità
- Descrivere le caratteristiche della crosta, del mantello e del nucleo; definire la
litosfera e l’astenosfera; descrivere la composizione chimica della crosta terrestre
- Spiegare la differenza tra un minerale e una roccia; elencare le principali proprietà
fisiche che contraddistinguono un minerale; classificare i minerali in base alla
composizione chimica; definire le tre classi di rocce in base all’origine; classificare le
rocce ignee in base al processo di formazione, alla struttura, alla composizione
chimica e alla viscosità dei magmi; spiegare in che cosa differiscono tra loro le rocce
sedimentarie clastiche, organogene e chimiche; descrivere i processi mediante cui si
formano le rocce metamorfiche; individuare gli agenti del metamorfismo; distinguere
i diversi tipi di metamorfismo; descrivere le principali fasi del ciclo delle rocce.
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Conoscenze
da formulare
Contenuti disciplinari
minimi
La struttura interna della Terra. I minerali e le rocce.
- Densità e composizione delle rocce nei diversi strati interni della Terra
- Crosta continentale e crosta oceanica
- Il mantello e il nucleo
- Le discontinuità
- Gli elementi della crosta terrestre
- I minerali - Le proprietà fisiche dei minerali
- La classificazione dei minerali. Le rocce ignee intrusive ed effusive
- Le rocce sedimentarie clastiche, organogene e chimiche
- Le rocce metamorfiche
- Il ciclo delle rocce
I minerali; le rocce: aspetti generali; le tre principali categorie di rocce presenti in
natura.
Durata in ore
Impegno Orario
□Settembre
□ Ottobre
x Novembre
x Dicembre
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare più voci
□ laboratorio
x lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
x dialogo formativo
□ problem solving
□ problem
□ attrezzature di laboratorio
PC
○ ……….
○ ……….
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual – lab
□ Gennaio
□ Febbario
□ Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
□ dispense
x libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
x apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
x
x
□
□
□
x
□
□
□
□
x
prova strutturata
prova semistrutturata
prova in laboratorio
relazione
griglie di osservazione
comprensione del testo
saggio breve
prova di simulazione
soluzione di problemi
elaborazioni grafiche
verifica orale
Fine modulo
x
x
□
□
□
x
□
□
□
x
prova strutturata
prova semistrutturata
prova in laboratorio
relazione
griglie di osservazione
comprensione del testo
prova di simulazione
soluzione di problemi
elaborazioni grafiche
verifica orale
Livelli minimi per le
Criteri di Valutazione
La valutazione può essere:
Formativa: ha lo scopo di fornire
un'informazione continua e analitica
circa il modo in cui l'allievo procede
nell'apprendimento e
nell'assimilazione. Serve anche al
docente per valutare la qualità del
proprio intervento. Questa
valutazione si colloca all'interno delle
attività didattiche e concorre a
determinare lo sviluppo successivo.
Anche la valutazione dell’Uda è una
valutazione formativa
Sommativa: risponde all'esigenza di
apprezzare le abilità degli allievi di
utilizzare in modo aggregato capacità
e conoscenze acquisite durante una
parte significativa dell'itinerario di
apprendimento.
Orientativa:valutazione come
incentivo alla costruzione di un
realistico concetto di sé in funzione
delle future scelte.
Sapere che cos’è un minerale; sapere cos’è una roccia; conoscere le caratteristiche
principali delle categorie di rocce presenti in natura.
verifiche
Azioni di recupero ed
approfondimento
MODULO N. 3
Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro;
Funzione di tutor, da parte degli allievi in possesso dei requisiti richiesti, con
azione di supporto dell’azione didattica svolta dall’insegnante.
TITOLO MODULO : LA DINAMICA ENDOGENA
Competenza LL GG
Essere in grado di distinguere le attività sismiche, vulcaniche e tettoniche inserendole in un contesto più ampio di
dinamica terrestre.
Prerequisiti
Discipline coinvolte
Possedere i concetti di massa, densità, pressione; conoscere le trasformazioni di
energia; conoscere il concetto di minerale e di roccia; conoscere i magmi e le rocce
ignee.
Fisica
ABILITÀ
Abilità LLGG
Abilità
da formulare
Illustrare i fenomeni legati all’attività endogena. Comprendere le cause della
dinamicità della litosfera
- Comprendere la relazione tra i fenomeni vulcanici e i flussi di calore all’interno della
Terra
- Acquisire informazioni sulla struttura di un vulcano e sulle diverse tipologie di
materiali da esso prodotti
- Mettere in relazione la forma dell’edificio vulcanico e il tipo di attività con la
composizione chimica e la viscosità del magma; acquisire informazioni sulle cause e
sulle tipologie dei terremoti
- Comprendere la differenza tra la scala MCS e la scala Richter
- Capire perché l’Italia è un paese a forte rischio sismico
- Osservare che la distribuzione di vulcani e terremoti non è casuale.
- Comprendere le cause della dinamicità della litosfera
- Spiegare perché l’espansione dei fondali oceanici può essere messa in relazione alla
presenza delle dorsali
- Mettere in relazione i fenomeni sismici e vulcanici con i margini delle placche
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Conoscenze
da formulare
Contenuti disciplinari
minimi
La dinamica della litosfera: la teoria della tettonica delle placche; i fenomeni sismici e
vulcanici.
-Il calore interno della Terra; la struttura di un vulcano; i prodotti dell’attività
vulcanica; classificazione dei vulcani; fenomeni vulcanici secondari; il rischio
vulcanico.
-I terremoti-; le cause dei terremoti; l’epicentro e l’ipocentro; l’intensità dei terremoti
e la scala MCS; il sismografo; la magnitudo e la scala Richter; i diversi tipi di onde
sismiche
- Il rischio sismico in Italia; la distribuzione di vulcani e terremoti
- La teoria della deriva dei continenti; l’espansione dei fondali oceanici
- Il paleomagnetismo; la teoria della tettonica delle placche
- I moti convettivi dell’astenosfera
- Margini divergenti, margini convergenti e margini trascorrenti
La struttura di un vulcano; classificazione dei vulcani; i terremoti; le onde sismiche; la
scala Mercalli e la scala Richter; la struttura interna della Terra; la teoria della deriva
dei continenti; la tettonica delle placche.
Durata in ore
Impegno Orario
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare più voci
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
□ laboratorio
x lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
x dialogo formativo
□ problem solving
□ problem
□ attrezzature di laboratorio
PC
○ ……….
○ ……….
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual – lab
x Gennaio
x Febbario
□ Marzo
□ Aprile
□ Maggio
□ Giugno
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
□ dispense
x libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
x apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
Fine modulo
Livelli minimi per le
verifiche
x
x
□
□
□
x
□
□
□
□
x
prova strutturata
prova semistrutturata
prova in laboratorio
relazione
griglie di osservazione
comprensione del testo
saggio breve
prova di simulazione
soluzione di problemi
elaborazioni grafiche
verifica orale
Criteri di Valutazione
La valutazione può essere:
Formativa: ha lo scopo di fornire
un'informazione continua e analitica
circa il modo in cui l'allievo procede
nell'apprendimento e
nell'assimilazione. Serve anche al
docente per valutare la qualità del
proprio intervento. Questa
valutazione si colloca all'interno delle
attività didattiche e concorre a
determinare lo sviluppo successivo.
x prova strutturata
Anche la valutazione dell’Uda è una
x prova semistrutturata
valutazione formativa
□ prova in laboratorio
Sommativa: risponde all'esigenza di
□ relazione
apprezzare le abilità degli allievi di
□ griglie di osservazione
utilizzare in modo aggregato capacità
x comprensione del testo
e conoscenze acquisite durante una
□ prova di simulazione
parte significativa dell'itinerario di
□ soluzione di problemi
apprendimento.
□ elaborazioni grafiche
Orientativa:valutazione come
x verifica orale
incentivo alla costruzione di un
realistico concetto di sé in funzione
delle future scelte.
Saper descrivere la struttura di un vulcano; conoscere le diverse tipologie di vulcani;
saper descrivere i fenomeni sismici; conoscere i diversi tipi di onde sismiche;
descrivere la scala Mercalli e la scala Richter; saper descrivere il modello della struttura
interna della Terra; conoscere la teoria della deriva dei continenti; conoscere i punti
fondamentali della tettonica delle placche.
Azioni di recupero ed
approfondimento
Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro;
Funzione di tutor, da parte degli allievi in possesso dei requisiti richiesti, con
azione di supporto dell’azione didattica svolta dall’insegnante
Per le ore di approfondimento invece, le seguenti:
Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
Impulso allo spirito critico e alla creatività
Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro
MODULO N. 4
TITOLO MODULO : L’IDROSFERA
Competenza LL GG
Acquisire la consapevolezza della risorsa acqua, intesa come patrimonio “comune” da preservare e difendere;
Prerequisiti
Discipline coinvolte
Conoscenze elementari di chimica: sapere cosa sono atomi, molecole e ioni. Semplici
conoscenze di fisica riguardanti il concetto di temperatura, calore e passaggi di stato.
Conoscere il ciclo dell’acqua e il bilancio idrologico globale; conoscere le principali
caratteristiche fisico-chimiche dell’acqua; conoscere le fasi lunari.
Chimica e Fisica
ABILITÀ
Abilità LLGG
Abilità
da formulare
Analizzare le caratteristiche dell’idrosfera; descrivere le principali proprietà dell’acqua;
definire le caratteristiche fisico-chimiche delle acque marine; i movimenti delle acque
marine; descrivere l’azione del mare sulle coste.
- Riconoscere i passaggi di stato che intervengono nel ciclo dell’acqua
- Riconoscere le cause dei diversi movimenti del mare
- Spiegare i processi alla base dell’azione del mare;
- Analizzare i consumi di acqua e i problemi connessi all’inquinamento delle acque;
- Interpretare schemi relativi alla ripartizione delle acque terrestri e al ciclo dell’acqua.
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Conoscenze
da formulare
Contenuti disciplinari
minimi
-L’idrosfera e i fondali marini; caratteristiche fisiche e chimiche dell’acqua;
l’inquinamento idrico; le acque marine, il moto ondoso e le correnti; l’alternanza delle
maree; l’azione morfologica del mare.
-Conoscere la ripartizione delle acque salate e dolci dell’idrosfera
- Conoscere le principali caratteristiche fisico-chimiche dell’acqua
- Descrivere i processi del ciclo dell’acqua
- Indicare le caratteristiche dell’acqua di mare
- Descrivere i movimenti del mare
- Descrivere come variano salinità, temperatura, densità e pressione delle acque dei
mari
- Comprendere l’importanza dell’acqua come risorsa
Le proprietà dell’acqua; il ciclo idrologico; l’acqua come risorsa; l’inquinamento
idrico; le acque marine; il l moto ondoso e le correnti; l’alternanza delle maree;
l’azione morfologica del mare
Durata in ore
Impegno Orario
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare più voci
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
□ laboratorio
x lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
x dialogo formativo
□ problem solving
□ problem
□ attrezzature di laboratorio
PC
○ ……….
○ ……….
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual – lab
□ Gennaio
□ Febbario
□ Marzo
□ Aprile
x Maggio
x Giugno
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
□ dispense
x libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
x apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
Fine modulo
Livelli minimi per le
verifiche
x
x
□
□
□
x
□
□
□
□
x
prova strutturata
prova semistrutturata
prova in laboratorio
relazione
griglie di osservazione
comprensione del testo
saggio breve
prova di simulazione
soluzione di problemi
elaborazioni grafiche
verifica orale
Criteri di Valutazione
La valutazione può essere:
Formativa: ha lo scopo di fornire
un'informazione continua e analitica
circa il modo in cui l'allievo procede
nell'apprendimento e
nell'assimilazione. Serve anche al
docente per valutare la qualità del
proprio intervento. Questa
valutazione si colloca all'interno delle
attività didattiche e concorre a
determinare lo sviluppo successivo.
x prova strutturata
Anche la valutazione dell’Uda è una
x prova semistrutturata
valutazione formativa
□ prova in laboratorio
Sommativa: risponde all'esigenza di
□ relazione
apprezzare le abilità degli allievi di
□ griglie di osservazione
utilizzare in modo aggregato capacità
x comprensione del testo
e conoscenze acquisite durante una
□ prova di simulazione
parte significativa dell'itinerario di
□ soluzione di problemi
apprendimento.
□ elaborazioni grafiche
Orientativa:valutazione come
x verifica orale
incentivo alla costruzione di un
realistico concetto di sé in funzione
delle future scelte.
Descrivere le principali proprietà dell’acqua; conoscere il ciclo dell’acqua; conoscere le
caratteristiche delle acque marine; descrivere i principali movimenti del mare.
Azioni di recupero ed
approfondimento
Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro;
Funzione di tutor, da parte degli allievi in possesso dei requisiti richiesti, con
azione di supporto dell’azione didattica svolta dall’insegnante.
Per le ore di approfondimento invece, le seguenti:
Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
Impulso allo spirito critico e alla creatività
Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro
MODULO N. 5
TITOLO MODULO : L’ATMOSFERA
Competenza LL GG
Acquisire la consapevolezza dell’importanza di adottare nella vita quotidiana comportamenti responsabili per la tutela e
il rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali.
Prerequisiti
Discipline coinvolte
Conoscere le principali caratteristiche e proprietà dell’aria; possedere i concetti di
temperatura e pressione e conoscere le unità di misura relative; conoscere i
movimenti della Terra e le loro conseguenze; conoscere le zone astronomiche.
Fisica e Chimica
ABILITÀ
Abilità LLGG
Abilità
da formulare
Descrivere la composizione e la struttura dell’atmosfera. Classificare i venti in base
alla loro frequenza e alla loro intensità. Spiegare l’origine delle nubi e delle altre forme
di condensazione. Descrivere le principali forme di inquinamento atmosferico.
-Descrivere le principali caratteristiche delle cinque fasce dell’atmosfera
- Sapere cosa influenza la pressione atmosferica
-Classificare i venti in base alla loro frequenza e alla loro intensità
- Descrivere i fattori che determinano le variazioni della temperatura dell’aria
-Descrivere le condizioni che portano alla formazione dei diversi tipi di precipitazioni
-Analizzare le principali emergenze dell’inquinamento atmosferico
CONOSCENZE
Conoscenze LLGG
Conoscenze
da formulare
Contenuti disciplinari
minimi
L’atmosfera: struttura e composizione; i venti e le precipitazioni; l’inquinamento
atmosferico.
-Le cinque fasce che formano l’atmosfera
-La pressione atmosferica
-I movimenti delle masse d’aria
-La classificazione dei venti
-L’azione morfologica del vento
-La temperatura dell’aria e l’effetto serra
- Umidità assoluta e relativa
-Le precipitazioni
-La neve e la pioggia
-La grandine e le precipitazioni occulte
Composizione e struttura dell’atmosfera; la temperatura e la pressione atmosferica;
l’effetto serra; le precipitazioni; i venti.
Durata in ore
Impegno Orario
Periodo
(E’ possibile
selezionare più voci)
Metodi Formativi
E’ possibile selezionare più voci
Mezzi, strumenti
e sussidi
E’ possibile selezionare più voci
□ Settembre
□ Ottobre
□ Novembre
□ Dicembre
□ laboratorio
x lezione frontale
□ debriefing
□ esercitazioni
x dialogo formativo
□ problem solving
□ problem
□ attrezzature di laboratorio
PC
○ ……….
○ ……….
○ ………..
□ simulatore
□ monografie di apparati
□ virtual – lab
□ Gennaio
□ Febbario
□ Marzo
□ Aprile
x Maggio
x Giugno
□ alternanza
□ project work
□ simulazione – virtual Lab
□ e-learning
□ brain – storming
□ percorso autoapprendimento
□ Altro (specificare)……………….
□ dispense
x libro di testo
□ pubblicazioni ed e-book
x apparati multimediali
□ strumenti per calcolo elettronico
□ Strumenti di misura
□ Cartografia tradiz. e/o elettronica
□ Altro (specificare)………………..
VERIFICHE E CRITERI DI VALUTAZIONE
In itinere
Fine modulo
Livelli minimi per le
verifiche
x
x
□
□
□
x
□
□
□
□
x
prova strutturata
prova semistrutturata
prova in laboratorio
relazione
griglie di osservazione
comprensione del testo
saggio breve
prova di simulazione
soluzione di problemi
elaborazioni grafiche
verifica orale
Criteri di Valutazione
La valutazione può essere:
Formativa: ha lo scopo di fornire
un'informazione continua e analitica
circa il modo in cui l'allievo procede
nell'apprendimento e
nell'assimilazione. Serve anche al
docente per valutare la qualità del
proprio intervento. Questa
valutazione si colloca all'interno delle
attività didattiche e concorre a
determinare lo sviluppo successivo.
x prova strutturata
Anche la valutazione dell’Uda è una
x prova semistrutturata
valutazione formativa
□ prova in laboratorio
Sommativa: risponde all'esigenza di
□ relazione
apprezzare le abilità degli allievi di
□ griglie di osservazione
utilizzare in modo aggregato capacità
x comprensione del testo
e conoscenze acquisite durante una
□ prova di simulazione
parte significativa dell'itinerario di
□ soluzione di problemi
apprendimento.
□ elaborazioni grafiche
Orientativa:valutazione come
x verifica orale
incentivo alla costruzione di un
realistico concetto di sé in funzione
delle future scelte.
Conoscere le fasce che formano l’atmosfera; conoscere i fattori che influenzano la
temperatura e la pressione atmosferica; sapere cos’è l’effetto serra; conoscere le
caratteristiche principali e le condizioni che portano alla formazione dei diversi tipi di
precipitazioni; conoscere i principali tipi di vento.
Azioni di recupero ed
approfondimento
Riproposizione dei contenuti in forma diversificata;
Attività guidate a crescente livello di difficoltà;
Esercitazioni per migliorare il metodo di studio e di lavoro;
Funzione di tutor, da parte degli allievi in possesso dei requisiti richiesti, con
azione di supporto dell’azione didattica svolta dall’insegnante.
Per le ore di approfondimento invece, le seguenti:
Rielaborazione e problematizzazione dei contenuti
Impulso allo spirito critico e alla creatività
Esercitazioni per affinare il metodo di studio e di lavoro