Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Luigi Cerruti www.minerva.unito.it Lezioni 13-14 2010 Configurazioni elettroniche Descrizioni diverse Sistema periodico Configurazioni elettroniche Il modello di Lewis Le regole Le formule di struttura secondo Lewis costituiscono il metodo più semplice e comunemente usato per mostrare come sono legati tra loro gli atomi in molecole o ioni poliatomici. Esse sono anche il punto di partenza per prevedere la formula sterica dei composti chimici. Le strutture di una molecola o di uno ione poliatomico secondo Lewis si possono ottenere abbastanza facilmente nota la configurazione elettronica esterna degli elementi costituenti il composto ed alcune semplici regole: • 1. Nelle strutture di Lewis l'atomo di H è sempre terminale (legato ad un solo atomo). • 2. Nei composti poliatomici, in genere, l'atomo centrale è quello a più bassa elettronegatività. • 3. Tenendo presenti queste due regole si scrive lo scheletro della molecola. • 4. Si contano gli elettroni di valenza degli atomi nella molecola. • 5. Si sistemano per primi (a coppie) gli elettroni di legame. • 6. Si completano gli ottetti degli atomi legati a quello centrale. • 7. Se avanzano elettroni si collocano sull'atomo centrale. • 8. Se l'atomo centrale non ha 8 elettroni attorno a sé si formano doppi o tripli legami in modo da annullare quante più cariche formali è possibile. Il modello di Lewis La carica formale • • • Carica formale: differenza tra il numero di elettroni di valenza dell'atomo e il numero di elettroni che ad esso vengono attribuiti nella formula di struttura della sostanza che l'atomo concorre a formare. Il conteggio degli elettroni da attribuire a ciascun atomo del composto si fa sommando la metà degli elettroni di legame al numero di elettroni di non legame posseduti dall'atomo in questione. Ad esempio: La carica formale (CF) dell'atomo di S nello ione solfato descritto nella formula 1 è +2 perché lo zolfo, che è del VI gruppo ed ha 6 elettroni di valenza, si vede, nella formula, attribuiti solo 4 elettroni (metà degli elettroni di legame). Pertanto CF di S = 6 - 4 = 2. Viceversa, gli atomi di ossigeno (VI gruppo e 6 elettroni di valenza) si vedono attribuire dalla formula di struttura 6 elettroni di non legame (tre doppietti) ed 1 elettrone di legame. Pertanto CF di O = 6-7 =-1. Con motivazioni analoghe è possibile ricavare le cariche formali di S e di O nelle formule 2 e 3. 1 2 3 Il modello di Lewis Configurazioni elettroniche dell’atomo centrale e strutture di Lewis per alcuni idruri Fonte: http://venus.unive.it/miche/chimrestau/immagini/lewis21.jpg Valenze e ipervalenze • • Elettroni di valenza del fosforo P: 3s23p3 E’ possibile una ‘promozione’ che porti alla configurazione 3s13p33d1 Valence Shell Electron Pair Repulsion VSEPR • Scopo del modello è la previsione della struttura tridimensionale di molecole del tipo AXn Valence Shell Electron Pair Repulsion VSEPR: Regola 1: l’atomo centrale Si conteggiano gli elettroni di valenza per l’atomo centrale Attenzione: corrispondono in numero al gruppo del sistema periodico a cui appartiene l’elemento. Ad es. N, gruppo VA Valence Shell Electron Pair Repulsion VSEPR: Regola 2: i legandi Gli atomi o gruppi di atomi connessi all’atomo centrale sono detti legandi Valence Shell Electron Pair Repulsion VSEPR: Regola 3: la struttura di Lewis In questo terzo passo si scrivono le strutture di Lewis Attenzione: nel caso di ioni positivi si tolgono dal conteggio tanti elettroni quante sono le cariche positive. Nel caso di ioni negativi dobbiamo aggiungere tanti elettroni quante sono le cariche nette dello ione Valence Shell Electron Pair Repulsion VSEPR: Regole 4 e 5 Coordinazione e repulsione La coordinazione è data dal numero di atomi, gruppi, e doppietti di elettroni connessi all’atomo centrale. Nella figura le diverse coordinazioni sono dette: digonale (2), trigonale (3), tetraedrica (4), trigonale bipiramidale (5), ottaedrica (6). La repulsione fra gli elettroni posti ‘intorno’ all’atomo centrale portano alle geometrie descritte in figura. Valence Shell Electron Pair Repulsion VSEPR: Regola 6 • Due aggiustamenti – il nome dato alla geometria è determinato solo dagli atomi. Non si tiene conto degli elettroni non leganti – la repulsione è maggiore per gli elettroni non leganti geometria tetraedrica Valence Shell Electron Pair Repulsion Applicazioni della regola 6 geometria piramidale Si noti la diminuzione dell’angolo di valenza nelle tre strutture geometria angolata Orbitali ibridi • Combinazione lineare di orbitali con l’origine sullo stesso atomo Orbitali ibridi • Due orbitali ibridi sp Orbitali ibridi • Tre orbitali ibridi sp2 Orbitali ibridi • Quattro orbitali ibridi sp3 Orbitali ibridi • Cinque orbitali ibridi sp3d • Sei orbitali ibridi sp3d2 Questi orbitali ibridi sono possibili solo per elementi con n>2, quando i livelli 3d, 4d, ecc. diventano accessibili per gli elettroni 3s3p, 4s4p, ecc. Orbitali ibridi e legami di valenza • La molecola del metano In questo modello si ha la formazione di un legame quando si ha una buona sovrapposizione fra orbitali con l’origine su atomi contigui Si ricordi che gli orbitali sono funzioni (si vedano i segni + in figura) Orbitali ibridi e legami di valenza • La molecola dell’ammoniaca Energie di legame Una possibile classificazione 210-630 kJ mol-1 10-40 kJ mol-1 2-4 kJ mol-1 1 kcal mol-1 = 4,1840 kJ mol-1 Fonte: http://dicasm.ing.unibo.it/finelli/lucidi/legamechimico.pdf Una questione da risolvere Dipoli molecolari • Momento dipolare: µ = δ. d • D (debye) = 10-18 ues cm Il legame a idrogeno Il legame a idrogeno Il legame metallico La formazione delle bande di energia nel metallo Formazione del legame metallico Classificazione dei conduttori Il livello di maggior energia occupato dagli elettroni di conduzione allo zero assoluto si denomina livello di Fermi Classificazione dei conduttori VB: banda di valenza CB: banda di conduzione Tutti gli stati in VB e CB sono permessi Nei metalli le due bande si sovrappongono. Nei semiconduttori e negli isolanti l’intervallo di energia Eg corrisponde a livelli proibiti Proprietà dei metalli Un riassunto iconografico • • • • A: libera circolazione degli elettroni B: conduzione elettrica C: conduzione termica; è dovuta agli elettroni, in quanto il contributo delle oscillazioni elastiche dei nuclei è trascurabile D: malleabilità