La borsa del medico di Continuità Assistenziale SERGIO FERRI MMG TERNI Quasi chiunque, andando a letto, spera di passare una notte di riposo; MA…come il picchetto di guardia, il medico deve sempre essere all’erta. Karl F.Marx (1796-1877) (corretta) Caratteristiche dell'attività: Per il Medico di Continuità Assistenziale la visita a domicilio può avere diversi connotati... Essa, infatti, può essere richiesta nelle seguenti situazioni: patologia banale, per la quale si potrebbe ricorrere all'automedicazione o al consiglio telefonico, ma che comunque è bene non sottovalutare soprattutto quando si è alle "prime armi". condizioni impegnative sotto il profilo diagnostico-terapeutico, senza caratteristiche d'urgenza, (es. polmonite, patologie anche lievi in soggetti anziani o affetti da malattie croniche che ne compromettono l'immunocompetenza); urgenze con dolore (colica renale, biliare, lombalgia acuta) per le quali è utile praticare direttamente terapie intramuscolari o endovenose; urgenze con rischio per la vita (edema polmonare, crisi d'asma, infarto acuto del miocardio, coma), per le quali l'intervento iniziato al domicilio viene spesso proseguito in ambito ospedaliero; pazienti con stati d'ansia acuti, agitazione, confusione; Ciascuna di queste situazioni richiede una specifica dotazione di materiale. La "borsa" che si propone contiene i farmaci essenziali, scelti in base al consenso proveniente dalla letteratura e dall'esperienza dei colleghi. Ciò non toglie che ciascuno di noi, all'interno delle diverse classi di farmaci, abbia maggior consuetudine e preferisca un certo principio attivo che può non coincidere con quello in elenco. Dimensioni della borsa. È opportuno che la borsa sia di dimensioni leggermente superiori a quelle delle valigette utilizzate di solito. In linea di massima, una borsa 40x30x15, in materiale non rigido, risulta molto comoda, anche per contenere, senza sciuparli, i ricettari. Qualcuno preferisce avere due borse di minori dimensioni : una contenente farmaci, strumentario essenziale e materiale di cancelleria, l'altra i flaconi da 500 ml e il restante strumentario. Informazioni sul farmaco, all'ultimo minuto. Dovendo utilizzare, al domicilio del paziente, un farmaco di impiego non comune è facile essere assaliti dai dubbi: dosaggio in pazienti particolari, necessità di diluizione, vie di somministrazione diverse, controindicazioni, interazioni con la terapia in corso. É pertanto utile e tranquillizzante reperire all'interno nel contenitore destinato ai farmaci i rispettivi foglietti illustrativi. Scadenza dei medicinali. Poiché i singoli farmaci non vengono tenuti nelle confezioni e non tutte le case farmaceutiche stampigliano sulle fiale la scadenza, conviene allestire uno scadenzario, oppure scrivere la scadenza sui foglietti illustrativi e controllarla ogni 3-4 mesi. Conservazione. Alcuni farmaci (adrenalina, trinitrina) sono molto sensibili agli sbalzi di temperatura e alla luce per cui conviene sostituirli ogni sei mesi, anche se non sono ancora scaduti. Chi conserva la borsa in auto giorno e notte deve ricordare che i maggiori sbalzi di temperatura si verificano a livello del sedile posteriore e nello spazio dietro al sedile del guidatore. Il baule è più protetto e se ne può aumentare la coibentazione tenendo la borsa in un contenitore rigido per picnic o, più semplicemente, in una scatola di polistirolo. I mutati scenari organizzativi intervenuti dagli anni ’90, che hanno visto l’introduzione della Guardia Medica, hanno in parte modificato il contenuto della «borsa del medico». Le funzioni principali della borsa del medico sono da un lato di rispondere alle necessità di una visita domiciliare di routine e dall’altro, in modo rapido, ad una condizione di urgenza. Fra gli oggetti “standard” vi deve essere: materiale cartaceo come la modulistica del Servizio Sanitario,compreso il ricettario per farmaci oppiacei, un elenco di numeri telefonici per l’urgenza, un prontuario tascabile dei farmaci, una guida alle posologie pediatriche o a farmaci di impiego non comune • • • • • • • STRUMENTI DOTAZIONI RICETTARIO MODULO M PENNA NERA TIMBRO FARMACI • RICETTARIO SSN • MODULO M • TIMBRO • PENNA CON INCHIOSTRO NERO Farmaci utili e/o necessari Adrenalina fiale: nonostante i problemi di conservazione, è bene averla non tanto per l’arresto cardiaco, quanto per lo shock anafilattico. La via intramuscolare (im)è quella di prima scelta per la somministrazione di adrenalina nel trattamento dello shock anafilattico. Aspirina: ASA compresse e fiale im: una fiala im di acetilsalicilato di lisina riduce la mortalità per infarto nelle sindromi coronariche acute. Aloperidolo fiale: Agitazione e delirio in psicotici. Bromuro di ioscina fiale: dolore addominale. Clorfeniramina 10 mg fiale: manifestazioni allergiche. Desametasone 4 o 8 mg fiale (desametasone o betametasone o metilprednisolone o idrocortisone): manifestazione allergiche. Diazepam 10 mg fiale: indispensabile (?) per le crisi epilettiche. Diclofenac fiale im: dolore acuto muscolo scheletrico, colica renale. Digossina 0,5 mg fiale: scompenso cardiaco con tachicardia. Furosemide: 2-4 fiale per via endovenosa (ev) da 20 mg e nitroglicerina sublinguale: sono i farmaci di primo impiego nell’edema polmonare acuto in assenza di grave ipotensione. Glucagone: una questione non facilmente risolvibile, a meno che non si possieda una borsa termica, è la conservazione a non più di 15 gradi del farmaco, nonostante la sua utilità nelle crisi ipoglicemiche. Glucosio fiale al 33%: forse da preferire al glucagone, che dovrebbe essere nel frigorifero di ogni diabetico in trattamento con insulina. Ketorolac 10 o 30 mg fiale: estremamente efficace nelle coliche renali. Non ha indicazione però nel dolore muscolo-scheletrico, se non post-operatorio. Metoclopramide 10 mg fiale: per il vomito. Morfina cloridrato fiale: infarto miocardico,dolore neoplastico. Naloxone 0,4 mg fiale: nelle overdose da oppioidi è indispensabile. Potrebbe essere utile avere anche una fiala di flumazenil (Anexate) per l’overdose di benzodiazepine. Nifedipina : compresse o gocce (NO sublinguale) riduce i valori pressori entro 10-30 minuti, con una durata d’azione di circa 2 ore). Utile anche il captopril 25 mg compresse . Paracetamolo: antifebbrile, antidolorifico. Salbutamolo spray: ogni 20 minuti per un’ora, associato a metilprednisolone 125 mg ev, nella crisi di asma bronchiale. Trinitrina 0,3 mg: compresse spezzate con i denti ogni 5 minuti oppure isosorbide dinitrato 0,5 mg sublinguale per crisi anginosa. La dotazione di base della borsa del medico acido acetisalicilico infarto miocardico acuto adrenalina termostabile monodose shock anafilattico aloperidolo stati psicotici acuti atropina solfato bradicardia in corso di infarto miocardico butilbromuro di ioscina colica addominale, dolore spastico clorfenamina maleato manifestazioni allergiche clorpromazina crisi di agitazione nei pazienti psicotici diazepam crisi di ansia e convulsioni (nei bambini per via rettale) diclofenac fiale colica biliare e renale, dolore grave digossina fiale scompenso cardiaco, edema polmonare, TPSV* e FA** furosemide fiale edema polmonare acuto, scompenso cardiaco * tachicardia parossistica sopraventricolare ** fibrillazione atriale idrocortisone emisuccinato asma acuto, manifestazioni allergiche isosorbide dinitrato angina pectoris metoclopramide vomito morfina cloridrato infarto miocardico, edema polmonare acuto naloxone sovradosaggio da oppiacei nifedipina crisi ipertensiva grave salbutamolo aerosol attacco asmatico acuto soluzione fisiologica diluizione di farmaci introduzione urgente di liquidi soluzione glucosata al 33% ipoglicemia (per infusione lenta o in 100 cc di fisiologica) trinitroglicerina aerosol infarto del miocardio, edema polmonare acuto È opportuno: controllare il contenuto della borsa ogni mese; rimpiazzare i materiali ed i farmaci usati il giorno stesso; tenere la borsa a portata di mano ma non nell’auto quando fa caldo.