PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2016/2017 DOCENTE PROF. M. MENNI - PROF.SSA C. GONELLI (COMPRESENZA) MATERIA DI INSEGNAMENTO :TECNICHE DI GESTIONE,CONDUZIONE DI MACCHINE E IMPIANTI CLASSE 4A Obiettivi di apprendimento in termini di Competenze: Saper determinare l’area di figure geometriche complesse Essere in grado di determinare la percentuale di sfrido relativo al piazzamento di modelli di figure geometriche anche complesse Conoscere gli elementi base di trigonometria per la risoluzione di triangoli Conoscere le caratteristiche e le periferiche di un sistema di disegno CAD Saper utilizzare i comandi base del CAD 2D per la creazione di modelli Saper determinare lo sfrido ed il piazzamento di modelli tramite l’uso del software CAD 2D Autodesk Saper quotare un modello Conoscere le grandezze elettriche fondamentali e la loro applicazione a circuiti in corrente continua Conoscere il principio di funzionamento di un motore elettrico per uso industriale Saper leggere semplici circuiti elettrici di tipo industriale Conoscere le caratteristiche ed il principio di funzionamento di un impianto pneumatico e oleodinamico Saper leggere semplici schemi industriali pneumatici e oleodinamici Obiettivi educativi trasversali: Migliorare la collaborazione tra gli alunni e costituire il gruppo classe Migliorare la capacità di attenzione e di partecipazione degli alunni Favorire e stimolare gli interventi Stimolare l’ascolto e la partecipazione di tutti alla discussione Sviluppo di un proprio metodo di studio preciso ed ordinato (Conoscenza dei contenuti - Fissazione dei dati – Comprensione –Rielaborazione – Esposizione) Uso di una terminologia corretta e specifica per la disciplina Abituare gli studenti all’autonomia in modo che sappiamo organizzarsi e non siano sempre strettamente dipendenti dai docenti Capacità di applicare le nozioni apprese a scenari lavorativi reali UNITA’ DI COMPETENZA CAPACITA’ (essere in grado di) -Saper determinare l’area di figure geometriche complesse -Essere in grado di determinare la percentuale di sfrido relativo al piazzamento di modelli di figure geometriche anche complesse -Conoscere gli elementi base di trigonometria per la risoluzione di triangoli CONTENUTI Unità Didattica N° 2 CAD 2D ( Esercitazioni svolte nel laboratorio CAD) -Conoscere le caratteristiche e le periferiche di un sistema di disegno CAD -Saper utilizzare i comandi base del CAD 2D per la creazione di modelli -Saper determinare lo sfrido ed il piazzamento di modelli tramite l’uso del software CAD 2D Autodesk -Saper quotare un modello Caratteristiche dei software CAD. Semplici concetti di hardware e di software. I sistemi operativi e la componentistica hardware (HD,DVD,mouse,scheda madre, CPU,RAM,ecc.). Periferiche d’ingresso e d’uscita di un sistema CAD. Principali comandi di AutoCAD ( linea, cerchio, arco, sposta, copia, incolla, ruota, taglia, estendi, raccorda, serie ,blocchi,tratteggio, regione, scalatura del modello ,etc). La quotatura del modello. Esercitazioni sul piazzamento e disegno di modelli attraverso una serie di punti di coordinate (x,y) . Calcolo dello sfrido del piazzamento. Unità Didattica N° 3 Circuiti elettrici/Impianti elettrici -Conoscere le grandezze elettriche fondamentali e la loro applicazione a circuiti in corrente continua -Conoscere il principio di funzionamento di un motore elettrico per uso industriale -Saper leggere semplici circuiti elettrici di tipo industriale Grandezze elettriche fondamentali: corrente elettrica, tensione, resistenza, potenza (definizioni, concetti, Unità Didattica N° 1 Richiami di geometria Calcolo dell’area e perimetro di figure geometriche semplici ( quadrato, triangolo, cerchio, settore circolare, trapezio, rombo). Calcolo dell’area di figure geometriche complesse. Calcolo della percentuale di sfrido di un piazzamento. Misura degli angoli in gradi e radianti. Elementi di trigonometria : seno, coseno , tangente, arco tangente, teorema di Pitagora, teorema dei seni . Applicazione per la risoluzione di triangoli. Il piano cartesiano e le coordinate (x,y) dei punti. unità di misura nel Sistema Internazionale). La legge di Ohm e l’applicazione a circuiti elementari in corrente continua. Calcolo della resistenza equivalente per resistenze collegate in serie e in parallelo. I generatori di corrente continua (pila, batterie, alimentatori).Il tester. Potenza dissipata per effetto joule. Cenni sui motori elettrici per uso industriale ( componenti e principio di funzionamento). L’impianto elettrico delle macchine. ,simbologia per leggere semplici schemi elettrici. Cenni sulla corrente alternata. Cenni sul trasporto dell’energia elettrica. Cenni sui dispositivi di protezione ( fusibili, interruttore magnetotermico ) . Conduttori di fase , neutro e terra. Unità Didattica N° 4 Elementi di pneumatica e oleodinamica -Conoscere le caratteristiche ed il principio di funzionamento di un impianto pneumatico e oleodinamico -Saper leggere semplici schemi industriali pneumatici e oleodinamici Grandezze fondamentali : pressione e portata , differenza tra un gas ed un liquido. I compressori. Schema pneumatico per la produzione di aria compressa. Il martinetto oledinamico. Semplici schemi oleodinamici e pneumatici. Esercizi di lettura. Principale componentistica e relativa simbologia. METODI /STRATEGIE/TECNICHE DI LAVORO Lezioni frontali anche mediante utilizzo della LIM Esercitazioni pratiche di laboratorio mediante utilizzo del software Autocad 2D Autodesk Strumenti e metodologie per la valutazione e accertamento delle competenze VERIFICA E VALUTAZIONE Alla conclusione di ciascuna unità didattica è prevista una prova di valutazione scritta e/o orale. Le prove sono strutturate con domande sotto forma di quesiti a risposta multipla e/o a risposta aperta , esercizi da svolgere o da completare. Le prove di laboratorio prevedono il disegno CAD di modelli , il loro piazzamento ed il calcolo dello sfrido. Le valutazioni saranno attribuite utilizzando la griglia di valutazione sotto riportata: VOTO CONOSCENZE INDECIMI 1-2-3 Nessuna o frammentarie e gravemente lacunose 4 Lacunose e parziali 5 Limitate e superficiali COMPETENZE CAPACITA’ Nessuna o non sa applicare le conoscenze Nessuna o non ha elementi per organizzare le conoscenze Non è in grado di costruire modelli. Se guidato applica le conoscenze minime ma commette errori. Si esprime in modo scorretto e improprio Non è in grado di costruire modelli. Applica le conoscenze commettendo errori. Sa documentare in modo confuso e si esprime in modo impreciso. Non sa organizzare le conoscenze Solo se guidato sa organizzare le conoscenze 6 Conosce i nuclei tematici fondamentali ma in modo non molto approfondito Sa strutturare modelli logici di Sa organizzare le situazioni semplici pur con qualche conoscenze imprecisione. fondamentali pur Applica le conoscenze senza con commettere errori sostanziali. qualche Sa documentare in modo elementare imprecisione e si esprime in modo semplice e sostanzialmente corretto. 7 Complete ma Sa costruire semplici modelli. Elabora in modo non Applica le conoscenze con lievi corretto le molto imprecisioni. Sa documentare e si informazioni, se approfondite esprime in modo corretto. guidato 8 Complete e Sa costruire modelli. Rielabora in modo approfondite Applica in modo autonomo le corretto e completo e sa effettuare solo conoscenze. valutazioni personali parzialmente in Sa documentare e si esprime con modo autonomo linguaggio corretto e appropriato. 9-10 Complete, Sa costruire modelli articolati. Rielabora in modo organiche, Applica le conoscenze in modo corretto, completo articolate e con corretto ed autonomo. ed autonomo e sa approfondimenti Sa documentare in modo personale effettuare autonomi e rigoroso e si esprime in modo valutazioni critiche fluido utilizzando con consapevolezza i linguaggi settoriali. La griglia di valutazione delle prove sarà articolata in base ai seguenti indicatori: Conoscenza specifica dell’argomento Chiarezza espositiva e utilizzo della terminologia e/o simbologia corretta Capacità di applicare regole e principi Capacità di sintesi ed elaborazione di concetti e collegamenti logici A seconda della specificità di ogni quesito proposto verranno utilizzati tutti o parte dei predetti indicatori; ad ogni indicatore verrà attribuito il relativo punteggio stabilito in base alla specifica tipologia del quesito. Attività di recupero Alla conclusione di ogni unità didattica è prevista una pausa didattica in itinere finalizzata al ripasso degli argomenti che sono risultati di più difficile comprensione. Per gli studenti che hanno ottenuto una valutazione negativa è prevista una prova di recupero dell’unità didattica. Firma docente: Prof. Maurizio Menni Savignano sul Rubicone, 30 ottobre 2016 (*) «Conoscenze»: risultato dell'assimilazione di informazioni attraverso l'apprendimento. Le conoscenze sono un insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative ad un settore di lavoro o di studio. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le conoscenze sono descritte come teoriche e/o pratiche. (*) «Abilità»: indicano le capacità di applicare conoscenze e di utilizzare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le abilità sono descritte come cognitive (comprendenti l'uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) o pratiche (comprendenti l'abilità manuale e l'uso di metodi, materiali, strumenti). (*) «Competenze»: comprovata capacità di utilizzare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale. Nel contesto del Quadro europeo delle qualifiche le competenze sono descritte in termini di responsabilità e autonomia.