Vittorio Valli POLITICA ECONOMICA Teoria e politica dello sviluppo. Il caso italiano La Nuova Italia Scientifica Istituto Unlverstlarlo Architettura Venezia EG 96 Servizio Bibliografico Audiovisivo e di Documentazione Vittorio Valli Politica economica Volume primo Teoria e politica dello sviluppo. Il caso italiano CENTRO « INVENTARIO G. ASTENGO » ~f~ ~ ~ \ Mm-Oo•00•0•••3H...........ff-oMHff_M_ La Nuova Italia Scientifica l Indice Prefazione alla seconda edizione 15 Prefazione alla prima edizione I7 Introduzione alla prima edizione 18 Parte prima Cenni sulla teoria della politica economica I. La politica economica 23 I.I. I.2. i.3. Economia politica e politica economica Modelli, variabili ed equazioni Rami ed aspetti della politica economica Nota bibliografica 23 24 27 27 Parte seconda Teoria e politica dello sviluppo economico 2. I classici 31 2.I. 2.2. Dal mercantilismo ai classici Adam Smith (1723-1790) 3I 32 •.. David Ricardo (1772-1823) 35 2.3.r. Il modello di sviluppo di Ricardo I 2.3.2. I limiti dell'approc- cio di Ricardo Appendice. Una versione formalizzata del modello ricardiano Nota bibliografica 42 3· Marx 44 3.1. Le fasi dello sviluppo storico Valore e plusvalore La teoria dello sviluppo in Marx (gli schemi di riproduzione) 52 3.2. 3.3. 39 3.3.r. Lo schema di riproduzione semplice I 3.3.2. Lo schema di ri- produzione allargata Le crisi nelle economie capitalistiche 3+r. Le crisi associate alla caduta del saggio di profitro I 3+2. Le crisi di "realizzo" 3.5. 3.6. 3-7- La diminuzione tendenziale del saggio di profitto Altre leggi di movimento del capitalismo: l'impoverimento crescente e la concentrazione del capitale Bisogni, divisione del lavoro e alienazione Nota bibliografica 4· Il dibattito degli anni Venti in Unione Sovietica sullo sviluppo e l'industrializzazione 4.2. Il declino della teoria dello sviluppo dopo la rivoluzione marginalista Il dibattito sullo sviluppo e sull'industrializzazione degli anni Venti nell'Unione Sovietica Nota bibliografica 5· I modelli aggregati 5.1. Il modello di Domar Il modello di Harrod L'instabilità harrodiana Saggio naturale e saggio garantito di crescita 5.2. 5.3. 54 59 61 66 68 79 80 82 84 Il modello di Kaldor Il meccanismo di riequilibrio kaldoriano Il modello di sviluppo neoclassico di Solow Il riaggiustamento secondo i modelli neoclassici di sviluppo L'equilibrio di "steady state" del modello neoclassico di sviluppo in assenza o in presenza di progresso tecmco I modelli di sviluppo endogeno Nota bibliografica 103 108 I modelli a due settori e il dibattito sulla teoria del capitale e della distribuzione II2 6.I. 6.2. 6+ Il modello a due settori di Hicks Il ritorno delle tecniche I problemi aperti Nota bibliografica II2 II4 n8 II9 7· Il progresso tecnico 122 7.I. 7.2. 7.3. 7.4. 7.5. Classificazioni e concetti Schumpeter e la teoria delle innovazioni Il progresso tecnico in Kaldor Il modello di Solow e la "contabilità dello sviluppo" La misura del progresso tecnico: il metodo del residuo di Denison Progresso tecnico e diffusione delle innovazioni Nota bibliografica 122 125 126 127 130 131 138 8. I modelli multisettoriali 142 8.I. I modelli multisettoriali a sviluppo proporzionale: von Neumann Il modello multisettoriale di Pasinetti Nota bibliografica 5.5. 5.6. 5.7. 5.8. 5.9. 5.10. 6. 7.6. 8.2. 89 93 95 98 lOO 9· Frammenti di teoria dello sviluppo 148 9.I. Teoria della crescita e teoria dello sviluppo Frammenti di teoria dello sviluppo (development) I circoli viziosi della povertà I mutamenti settoriali e i processi di sviluppo tardivo La disoccupazione nascosta Il dualismo economico Il "bzg push" e i poli di sviluppo Il contributo di Amartya Sen Dipendenza economica e dimensioni del mercato Nota bibliografica 148 150 150 9.2. 9.3. 9-49. 5. 9.6. 9-79.8. 9.9. IO. I problemi della politica dello sviluppo IO.I. Suggerimenti per la politica L'utilizzazione della capacità produttiva e il concetto di reddito di pieno impiego La curva di Phillips Accumulazione di capitale, progresso tecnico e occupazione I limiti della teoria dello sviluppo Nota bibliografica 10.2. 10.5. II. La programmazione economica di medio e lungo periodo II.I. Premessa Le fasi della programmazione Funzione-obiettivo e strumenti La programmazione nei paesi occidentali La pianificazione nei paesi dell'Est Le origini della crisi dei sistemi pianificati dell'Europa dell'Est La fase della transizione all'economia di mercato e la privatizzazione Nota bibliografica II.2. II.3. 11+ II.5. II.6. 152 155 157 158 161 162 166 170 171 175 182 186 186 200 203 208 r Parte terza Teoria e politica dello sviluppo: il caso italiano 12. 12.I. 12.2. 12.3. 12-4. Le tendenze di fondo dell'economia e della politica economica italiana Premessa Le fasi dell'economia italiana Le tendenze di fondo dell'economia italiana Un quadro generale della politica economica italiana fino alla Seconda guerra mondiale 12+r. Il periodo 186!-1896 12.4.3. Il periodo 1920-1938 I 12+2. Il periodo 1896-1913 Il mutamento del quadro economico mondiale Le fasi dello sviluppo nel periodo 1945-1992 Nota bibliografica 13. Modelli e interpretazioni del periodo della ricostruzione 14.6. 14.7. 215 215 216 221 I 12.5. 12.6. 14.1. 14.2. 14.3. 14+ 14.5. 215 227 230 239 Liberismo e keynesismo L'apertura economica Nota bibliografica 242 249 252 Modelli e interpretazioni del periodo 1951-1973 254 Premessa I modelli dualistici: lo schema di Vera Lutz I modelli dualistici: lo schema di Lewis-Kindleberger I modelli dualistici: lo schema di Graziani L'interpretazione di Napoleoni L'approccio conflittualista e altre interpretazioni della sinistra Il dibattito sul mercato del lavoro: dalla caduta dei tassi d'attività all'economia sommersa Nota bibliografica 254 255 260 267 275 279 286 293 Modelli e interpretazioni del periodo 1973-1992 Dal decentramento produttivo alle tre Italie e oltre Il contributo di Fuà Inflazione, deficit pubblico e indebitamento Stato e mercato L'ipotesi neocorporativa L'interpretazione di Giavazzi e Spaventa Un'ipotesi interpretativa: dalla concorrenza oligopolistica alla ricomposizione oligopolistica a livello mondiale 15.8. Le norme anti-trust in Italia e la necessità di una politica attiva per la concorrenza 1 5·9· La caduta dell'impero sovietico e gli sconvolgimenti dell'Europa centro-orientale negli anni 1989-92 15.10. La difficile costruzione dell'Europa: dallo SME al mercato unico del 1993 ed all'accordo di Maastricht 15.lI. La svolta del governo Amato: stretta fiscale e privatizzazioni Nota bibliografica 15.I. 15.2. 15-3, 15+ 15.5. 15.6. 15.7. 16. 299 299 302 306 312 324 327 330 341 344 349 Esperienze di programmazione a lungo e medio termine in Italia Premessa Gli anni Cinquanta: lo Schema Vanoni La ripresa del dibattito sulla programmazione: il Piano di sviluppo della Commissione Papi Il programma economico nazionale 1966-70 (Piano Pieraccini) 16.5. Il modello econometrico aggregato per il programma 1966-70 del Centro studi e piani economici 16.6. La crisi della programmazione globale pluriennale e il passaggio ai piani settoriali e ai piani annuali L'avvento dei piani a medio termine: il Piano triennale 1979-81 (Piano Pandolfi) Il Piano a medio termine 1981-83 (o Piano La Malfa) Il Piano De Michelis, ovvero il rapporto "sulla politica occupazionale per il prossimo decennio" 16.10. Perché i programmi sono falliti in Italia? Nota bibliografica 16.I. 16.2. 16-3- 374 394 402 406 I problemi strutturali di fondo dell'economia italiana: Mezzogiorno, occupazione, agricoltura, energia e ambiente 17.I. 17.2. 17·3· 17-4· 17·5· 17.6. 17I Premessa Il Mezzogiorno e la politica meridionalistica La mancata riduzione del divario economico La necessità di un equilibrio produttivo Un Mezzogiorno a due velocità? L'occupazione: un obiettivo fittizio? Il problema dell'agricoltura e del disavanzo agricoloalimentare Il problema energetico: dalle crisi energetiche del 1973 e del 1979 al contro-shock del 1985-86 e alla guerra del Golfo I problemi dell'ambiente e lo "sviluppo sostenibile" Nota bibliografica 408 409 421 425 429 43 2 442 Appendici Appendice I. Principali istituzioni dell'economia ita- fum 4~ Appendice 2. Principali documenti della politica economica italiana e internazionale Appendice 3. Un quadro sinottico di storia economica italiana: le linee generali della politica economica 468 Appendice 4. I governi e i principali ministri economici italiani del dopoguerra 470 Appendice 5. Fluttuazioni cicliche e politica eco00mica a breve in Italia (1945-92) 472 Appendice 6. Indicatori macroeconomici in Italia (1951-92) 474 Appendice 7. Indicatori del mercato del lavoro in Italia (1959-91) L'obiettivo dell'opera è quello di fornire un'introduzione ai metodi e ai problemi della politica economica con particolare riguardo all'esperienza italiana. Contrariamente ai manuali di ispirazione anglosassone, che in genere trattano quasi esclusivamente del breve periodo, nel testo si dà grande rilievo anche ai fenomeni di sviluppo e di struttura, così importanti per l'economia italiana. Il primo volume è infatti riferito al lungo periodo, mentre il secondo tratta della teoria e politica di breve periodo. Questo volume è quindi dedicato alla teoria e alla politica dello sviluppo economico, alle interpretazioni sullo sviluppo italiano, alla programmazione e ai problemi strutturali del nostro paese quali il divario Nord-Sud, l'occupazione e la dipendenza energetica dall'estero. Sono inoltre analizzati temi centrali per la nostra economia come il difficile processo di costruzione dell'Unione europea e i mutamenti in atto nell'Europa centro-orientale. Il testo è stato ampliato, aggiornato e arricchito di nuove appendici, mantenendo comunque la sua peculiare caratteristica, ossia il tentativo di fondere il più possibile l'economia con la storia e di analizzare l'evoluzione economica italiana tenendo costantemente presente il quadro economico internazionale. Vittorio Valli, laureato in Economia e Commercio all'Università Bocconi di Milano, ha svol~o studi di perfezionamento all'Università di Berkeley. E stato visiting professor all'Università di Kyoto e presidente delle Associazioni italiana (AtSSEC) ed europea (EACES) per gli studi economici comparati. Attualmente è ordinario di Politica economica Il alla Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Torino e direttore del corso di Master in Economia del coRtPE-Piemonte. Altri titoli NIS Giorgio Brosio Economia e finanza pubblica Renato Balducci, Guido Candela Teoria della politic~ economica ·".