Con il Patrocinio di A cura di IL RIFIUTO COME RISORSA E BENE COMUNE L’ambiente, la gestione dei rifiuti e il riciclo sono temi sempre più importanti nell’agenda del Pianeta Terra. Tanto è stato fatto, ma tanto si può e si deve ancora fare, con decisioni dall’alto, ma anche con iniziative dal basso, che responsabilizzino ognuno di noi nei confronti del mondo che lasceremo ai nostri figli. L’Europa vuole giustamente proiettarsi verso una dimensione a “discariche zero” e anche a “emissioni zero”. L’Italia, per allinearsi ai criteri contenuti nella Direttiva 98/2008, dovrebbe nei prossimi anni aumentare gli investimenti per sistemi di raccolta e trattamento rifiuti più performanti in termini di emissioni. Molto è stato fatto, lo ripetiamo, in questi anni affinché si affermassero visioni che considerano il rifiuto come risorsa e non come esternalità, ma molto c’è ancora da fare: il rifiuto può e deve diventare un bene comune, una risorsa. Viviamo in un Paese con i piedi e la testa ben piantati nella Circular Economy, pronto a cogliere quella sfida europea che segna il passaggio da un’economia lineare a una circolare, dove l’economia si rigenera senza sprecare niente. E proprio con progetti come “NON MI RIFIUTO” possiamo dare quei segnali dal basso che attivano la coscienza comune riguardo alla centralità della raccolta differenziata per il bene delle generazioni presenti e future. UN GRANDE PROGETTO NAZIONALE CHE PARLA AI GIOVANI E AGLI ADULTI CON UN LINGUAGGIO NUOVO “NON MI RIFIUTO” è il primo esempio di campagna di educazione ambientale/musicale, che parla ai giovani con il linguaggio del rap (quello che essi conoscono meglio) e agli adulti tramite un ritornello orecchiabile. Scopo dell’iniziativa è formare e sensibilizzare i giovani, più sensibili ai messaggi ecologici, facendo in modo che diventino contestualmente formatori nei confronti e delle famiglie. “NON MI RIFIUTO è anche la prima campagna di educazione ambientale “a km 0”, nel senso che tutti Comuni d’Italia potranno scaricare gratuitamente il video e utilizzarlo per promuovere buone pratiche di raccolta e riciclo. DITELO CON UN RAP Quando si parla ai giovani, insieme ai contenuti e agli strumenti, è il linguaggio il fattore che può risultare vincente. Per questo, per comunicare l’importanza della raccolta differenziata, abbiamo pensato a una delle forme espressive più amate, e anche praticate, dai ragazzi di oggi. Parliamo del rap, la musica che nei gusti attuali ha sostituito le canzoni dei cantautori, sia come grammatica che come contenuti. Inoltre il rap, proprio perché è un tessuto di musica e parole, scandite chiaramente e spesso con slogan, è lo strumento ideale per trasmettere concetti e consigli spesso inediti, come quelli legati alla raccolta differenziata e all’educazione ambientale. Il primo pensiero del team creativo di Ancitel EA è stato però quello di creare un pezzo musicalmente credibile, vero, non artefatto o visibilmente creato per trasmettere un messaggio con intenti puramente didascalici. Per questo abbiamo deciso di lavorare in collaborazione con un vero rapper. BLEBLA E “NON MI RIFIUTO” L’autore che abbiamo scelto è un cantante rap emergente, giunto al suo quarto album. Si chiama Marco Lena, in arte Blebla, e una sua canzone ha superato le 800 mila visualizzazioni su youtube (e le maggiori radio, DeeJay, 105 e altre, lo programmano e l’hanno programmato). Il rap, sia nelle strofe che nel ritornello stesso, comunica contenuti attinenti e coerenti con le buone pratiche ambientali, potendo contare sull’altissima memorabilità e penetrazione della forma canzone. Il nome della canzone si fa già ricordare alla prima occhiata ed esprime bene il senso del progetto, il suo invito ad attivarsi per il bene dell’ambiente: “Non mi rifiuto” UN VIDEO VIRALE E DI IMPATTO Per agevolare la diffusione della canzone e del messaggio, è stato girato un video coinvolgente e di impatto, con tecniche di produzione avanzate e in linea con il gusto estetico delle nuove generazioni. Il video stesso è stato approvato dai principali consorzi nazionali per il riciclo e recupero dei materiali che hanno espresso apprezzamento entusiastico per il progetto. IL KIT DI COMUNICAZIONE A integrazione e corredo del video verrà realizzato un kit “NON MI RIFIUTO” che prevede una serie di strumenti di comunicazione personalizzabili da ogni Comune: - Manifesto campagna folder di educazione alla raccolta differenziata e al riciclo spot radio maglietta NON MI RIFIUTO LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO CON UNA CONFERENZA STAMPA-TALK SHOW ALLA PRESENZA DEL MINISTRO DELL’AMBIENTE Il progetto “NON MI RIFIUTO” verrà illustrato a pubblico e media con una conferenza stampa – talk show nella quale verrà proiettato il video. L’idea è parlare della tematica ambientale in modo più accattivante e meno tecnico, riflettendo anche sui comportamenti delle persone di fronte a obblighi di tipo ambientale. Il Ministro dell’Ambiente, Gian Luigi Galletti, ha assicurato la sua presenza proprio perché ha ritenuto il progetto innovativo e di grande interesse. La conferenza tal show sarà presentata e moderata dal comico/entertainer Marco Bazzoni e, oltre al Ministro dell’Ambiente, parteciperanno il sociologo Professor Paolo Crepet e l’avvocato Filippo Bernocchi, delegato ANCI all’Ambiente e ideatore dell’iniziativa. In platea, a portare entusiasmo e calore, i 60 bambini toscani che hanno partecipato alle riprese del video. UN PROGETTO INNOVATIVO E VIRTUOSO, NATO DAL BASSO, MA CHE PUÒ ARRIVARE LONTANO NON MI RIFIUTO” è un progetto nato dal basso, dai Comuni italiani e dalla loro voglia di educare i cittadini al rispetto dell’ambiente e alla cultura del riciclo. L’obiettivo è semplificare la vita di chi deve gestire quotidianamente la propria quota di rifiuti (tutti noi), presentando la raccolta differenziata per quello che è: un rituale contemporaneo che fa bene al presente e al futuro. Il concept innovativo di NON MI RIFIUTO” è piaciuto subito ad ANCI e Ministero dell’Ambiente che hanno deciso di patrocinarlo. Per questo, perché il progetto è qualcosa di nuovo, moderno e piacevole (la canzone è anche molto orecchiabile), confidiamo nel sostegno della RAI, per amplificare il messaggio virtuoso che parla di differenziare e riciclare.