PSICANAL ISI E ANTROPOLOGIA TOTEM E TABU’ (1915) Nel 1915 Freud pubblica Totem e tabu’, un saggio dedicato a due fenomeni tipici delle popolazioni primitive : il totemismo e il tabu’. 1. Il totem è un oggetto della natura, il più delle volte un animale, che viene venerato da una popolazione che lo ritiene sacro. L’animale totemico fonda l’appartenenza alla medesima tribu’ e simboleggia l’identità collettiva; ad esso si riferiscono racconti mitici che hanno lo scopo di tenere unito il gruppo. 2. Il tabù consiste in un divieto tassativo di stabilire contatto con cose ritenute sacre o impure; due sono i tabù che vigono all’interno del gruppo totemico : “non uccidere l’animale totemico”; “non avere rapporti sessuali con i membri dello stesso clan totemico”. Freud svolge un’analisi unitaria dei due fenomeni perché li ritiene strettanmente collegati. Egli ipotizza che i fenomeni del totemismo e del tabù derivino entrambi dal conflitto del padre con i figli per il possesso della madre; riprendendo la ricostruzione proposta da Darwin, l’uomo primitivo sarebbe vissuto in comunità (orde) nelle quali un solo maschio adulto possiede tutte le femmine, scacciando i figli rivali. “Un certo giorno - scrive Freud – i fratelli cacciati si riunirono, abbatterono il padre e lo divorarono, ponendo così fine all’orda paterna”. Questa azione cruenta dei fratelli uniti contro il padre provoca senso di colpa e rimorso; affinchè un crimine così terribile sia avvenuto una volta per tutte, un sistema di divieti regola, da allora in poi, i rapporti sociali sotto forma di tabù. Freud osserva che là dove troviamo in atto un sistema di divieti dobbiamo presumere un’urgenza di desideri. Anche il fenomeno del totemismo è finalizzato a ridurre il senso di colpevolezza per l’omicidio commesso : l’animale totemico, infatti, rappresenta simbolicamente il padre ucciso ( non a caso viene considerato il “progenitore” del clan); attraverso di lui la figura paterna viene idealizzata e rievocata in forma di divinità, costituendosi come Super-Io della società. L’universale sentimento edipico che tutti i bambini conoscono nel corso del loro sviluppo trova la propria radice collettiva in questo “peccato originale” del parricidio; la stessa paura degli animali, tipica dei bambini, avrebbe la sua origine più antica nel totemismo, in quanto gli animali totemici rappresentano il padre temuto, per la cui uccisione ci si sente in colpa Freud riconosce così l’analogia tra lo sviluppo ontogenetico e quello filogenetico; infatti c’è un parallelismo tra la struttura psichica individuale (l’Edipo) nella sua formulazione di base (divieto di amare la madre e di odiare il padre) e le strutture sociali che l’antropologia evoluzionistica di fine Ottocento a veva messo in luce nello studio delle popolazioni primitive : il totem e il tabù