Sezione IV: Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test Roberto Attanasio, Luana Buonomo & Rinaldo Guglielmi ANIE SIMEL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 227 17. Materiale generale necessario per l’esecuzione dei prelievi e dei test Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test AME ANIE SIMEL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Guanti in lattice o vinile monouso Garze non sterili Disinfettante Laccio emostatico Camicia per prelievi e raccordo per camicia Ago-cannule tipo Venflon, G 20 e G 22 Cerotto Telino monouso Arcella Supporto per fleboclisi Deflussori Rubinetti a 3 vie Soluzione fisiologica (flacone da 500 cc) Siringhe da 2.5 cc Siringhe da 5 cc Siringhe da 10 cc Provette in numero sufficiente per le determinazioni necessarie al test (dei vari tipi se le sostanze da analizzare richiedono modalità di conservazione differenti) e per il lavaggio fra i vari prelievi Porta-provette Etichette per le provette Conta-minuti Contenitore per rifiuti speciali Safe-box per materiali taglienti/appuntiti Sfigmomanometro e fonendoscopio 229 Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test AME AME ANIE SIMEL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 231 Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 18. Preparazione del paziente e modalità generale di esecuzione dei test ANIE SIMEL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 1. Creare un ambiente di collaborazione e fiducia, spiegando al paziente il significato e le modalità del test, rassicurandolo sulla presenza dell’infermiera/e a cui riferire eventuali disturbi o dubbi 2. Accertarsi che il paziente abbia firmato il consenso informato 3. Accertarsi che il paziente sia digiuno dalla mezzanotte precedente e ricordargli di non assumere nessuna sostanza e di non fumare per tutta la durata del test 4. Verificare i tipi di provette necessari per raccogliere i campioni per il test 5. Verificare le modalità di conservazione e invio dei campioni 6. Etichettare le provette con il nome del paziente e il tempo dei prelievi 7. Preparare le soluzioni da infondere ed i relativi deflussori 8. Far accomodare il paziente sul lettino o sulla poltrona reclinabile 9. Sistemare il telino monouso sotto il braccio 10.Posizionare il laccio emostatico 11.Disinfettare 12.Inserire un’ago-cannula in una vena dell’avambraccio 13.Togliere il laccio emostatico 14.Mantenere l’accesso pervio, infondendo soluzione fisiologica tramite l’ago-cannula 15.Staccare l’infusione (o girare il rubinetto se disponibile rubinetto a 3 vie) 16.Aspirare (se possibile senza laccio emostatico) con siringa fino a che la cannula è piena di sangue e nella siringa c’è 1 mL di sangue (da eliminare) 17.Cambiare siringa e aspirare 2 mL di sangue per ogni provetta da riempire 18.Svuotare la 2° siringa nella/e provetta/e etichettata/e con tempo 0 19.Riattaccare infusione di fisiologica (o girare il rubinetto se disponibile rubinetto a 3 vie), da proseguire lentamente dopo il lavaggio della cannula 20.Impostare il conta-minuti per il prelievo successivo 21.Ripetere le operazioni da 15 a 20 per ogni tempo previsto dal test 22.Interrompere l’infusione 23.Disinserire l’ago-cannula 24.Comprimere il punto di inserzione e applicare un cerotto 25.Controllare che tutte le provette siano etichettate correttamente e inviarle al laboratorio insieme alla richiesta compilata in ogni sua parte 233 Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test AME AME ANIE SIMEL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 235 Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 19. Dichiarazione di avvenuta informazione e di consenso all’esame AME ANIE SIMEL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 237 Spazio per etichetta identificativa, previa verifica della correttezza Io sottoscritto/a.................................................................................................................................................. .......................................................................................................................................................................... dopo aver discusso con il medico (dott. ............................................................................................................ .........................................................................................................................................................................) ❑ della mia situazione clinica ❑ della patologia dalla quale sono affetto/a ed avere ottenuto in proposito chiare risposte ad ogni mia domanda, ho compreso che, allo scopo di migliorare la situazione attuale e/o evitare peggioramenti, si rende necessario effettuare l’esame proposto: .......................................................................................................................................................................... acconsento / non acconsento al trattamento proposto. Sono a conoscenza del fatto che, dinanzi ad impreviste difficoltà, il medico potrebbe giudicare necessario modificare la procedura concordata; se in tali circostanze non fosse possibile interpellarmi, autorizzo sin d’ora il cambiamento, al solo scopo di fronteggiare le complicanze. Data................................ Firma............................................................. Esercente la potestà/tutore.................................................................................................................................. Il medico............................................................................................................................................................ L’infermiere/a professionale che esegue il test...................................................................................................... Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test Ritengo di avere ricevuto esaurienti notizie in merito a tale accertamento. Mi è noto che in ogni esame vi è possibilità di conseguenze dannose, a volte anche imprevedibili, nonostante il corretto comportamento dell’operatore. Ho comunque appreso che, sulla base della consolidata esperienza, l’entità dei benefici attesi prevale largamente su quella dei possibili effetti indesiderati. Ritengo di avere ottenuto gli elementi indispensabili per giungere ad una scelta consapevole. Pertanto, certo che un mio eventuale rifiuto non comporterà conseguenze per quanto riguarda la prosecuzione dell’assistenza secondo necessità, ANIE SIMEL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 239 20. Schede per la registrazione e la check-list dei test Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test AME AME ANIE SIMEL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 241 20a. Test con TSH ricombinante (Per maggiori informazioni cfr cap 13a) Indicazioni: ristadiazione di soggetti operati per carcinoma tiroideo differenziato e già sottoposti a siderazione del residuo. Il test viene eseguito per valutare la risposta della Tg e la scintigrafia whole body con 131I nei casi sospetti per recidiva. Condizioni preliminari • esecuzione: in regime ambulatoriale e/o day-service • non necessità di digiuno • se si effettua anche scintigrafia whole body con 131I, dieta iodio-priva nelle 2 settimane prima del test, come da istruzioni fornite e spiegate al paziente al momento della programmazione (cfr tabelle 14g.1.1 e 14g.1.2) • test di gravidanza preliminare in soggetti di sesso femminile in età fertile • studio ecografico preliminare del collo Manualità: come per tutti gli altri test (cfr cap 18) Materiale necessario (oltre allo standard, cfr cap 17) N Kit di rhTSH (Thyrogen) contenente 2 fl da 0.9 mg (per approvvigionamento cfr cap 24) 1 Siringhe da 2.5 mL 2 Acqua per preparazioni iniettabili fl 2 Controindicazioni: gravidanza e allattamento Visita medico-nucleare: Dieta iodio-priva: Esami ematici preliminari: Materiale necessario disponibile: Consenso informato firmato: Cognome ................................................................ data nascita ......../......../............. Peso ............. kg PA ............. mm Hg Fc ............. bpm si ❑ si ❑ si ❑ si ❑ si ❑ no ❑ no ❑ no ❑ no ❑ no ❑ Nome ................................................................ Altezza ............. cm Ricostituzione della fiala di rhTSH • diluire il contenuto della fiala di rhTSH con 1.2 mL di acqua per preparazioni iniettabili • aspirare 1 mL di soluzione, pari a 0.9 mg di tireotropina-alfa, ovvero l’esatta dose da somministrare per via intramuscolare profonda in sede glutea Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test CONTROLLO PRETEST data esecuzione ........./........./20......... Spazio per etichetta identificativa, previa verifica della correttezza Pronto 242 Manuale per la valutazione e l’inquadramento delle patologie della tiroide Esecuzione Procedure* Giorno Ora Prelievo 1 9.00 TSH, Tg, TgAb PA FC Note rhTSH 0.9 mg im 2 9.00 rhTSH 0.9 mg im 3 9.00 Dose diagnostica 131I 4 9.00 TSH, Tg 5 9.00 TSH, Tg WBS * opzionali nei soggetti a basso rischio di recidiva (☞ barrare la casella dopo ciascun prelievo e compilare le caselle vuote) Note: ............................................................................................................................................................ ☞ Campioni: almeno 1 mL di sangue per campione Valutazione dei risultati: la conferma dell’avvenuta siderazione del residuo e l’esclusione di possibili recidive della neoplasia vengono fornite dall’indosabilità della Tg di base e dopo stimolo con rhTSH, dalla negatività del WBS (e dalla negatività dell’ecografia della loggia tiroidea e delle stazioni linfonodali cervicali). Falsi negativi possono essere determinati dalla presenza di anticorpi anti-Tg. Attendibilità: elevato valore predittivo negativo (fino a 99-100%), ma modesto valore predittivo positivo (intorno al 30%). L’infermiere/a professionale che esegue il test ............................................................ Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test AME ANIE SIMEL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 243 20b. Test di stimolo della calcitonina con calcio (Per maggiori informazioni cfr cap 13b) Indicazioni: • indagine di II livello nei pazienti portatori di nodulo tiroideo con livelli moderatamente elevati di CT circolante (i.e. fra il limite superiore del range di riferimento e 100 pg/mL); • follow-up del carcinoma midollare tiroideo. Condizioni preliminari: • esecuzione: in regime ambulatoriale o day-service • digiuno • test di gravidanza nelle donne in età fertile • illustrazione dei possibili effetti collaterali: alterazioni del gusto, moderato flushing al volto e senso di calore transitorio, parestesie facciali (infrequenti) Manualità: come per tutti gli altri test (cfr cap 18) Materiale necessario (oltre allo standard, cfr cap 17) N Calcio gluconato 10% fl (contenenti 9.4 mg/mL di Ca++) (per approvvigionamento cfr cap 24) 3 Controindicazioni: ipercalcemia/ipercalciuria, ipersensibilità al calcio gluconato o ai suoi eccipienti, terapia con digitale, gravidanza, insufficienza renale cronica si ❑ no ❑ Paziente digiuno: Accesso venoso stabile (lo stravaso del farmaco può provocare si ❑ no ❑ flebite e necrosi tissutale): si ❑ no ❑ Materiale necessario disponibile: Consenso informato firmato: si ❑ no ❑ Cognome ................................................................ Nome ................................................................ data nascita ......../......../............. Peso ............. kg Superficie corporea ............. m2 PA ............. mm Hg Altezza ............. cm Calcolo e preparazione della dose di calcio da somministrare • dose da somministrare: 2.5 mg/Kg di Ca++ (come calcio gluconato 10%, che contiene 9.4 mg/mL di Ca++). • Quindi in un paziente di 70 kg la quantità da somministrare è: (2.5 mg x 70 kg)/9.4 mg/mL = 18.6 mL. • Peso paziente… kg; calcio gluconato da iniettare … mL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test CONTROLLO PRETEST data esecuzione ........./........./20......... Spazio per etichetta identificativa, previa verifica della correttezza Pronto 244 Manuale per la valutazione e l’inquadramento delle patologie della tiroide Esecuzione Tempi (minuti) Orario (eseguire al mattino) CT PA FC Sintomi 0 Tempo 0: infondere calcio a 10 mL/minuto (i tempi successivi partono dopo la fine dell’infusione) 2 5 15 (☞ barrare la casella dopo ciascun prelievo e compilare le caselle vuote) Note: ............................................................................................................................................................ ☞ Campioni: almeno 1 mL di sangue per campione, conservando le provette senza ghiaccio fino alla fine del test, inviare tutti i campioni insieme al laboratorio Interpretazione: Picco CT • < 30 pg/mL: normale; • 30-100 pg/mL: zona grigia; • risultato patologico se > 130 pg/mL (maschio) o > 95 pg/mL (femmina) (se > 1000 pg/mL, altamente suggestivo di carcinoma midollare con valore predittivo positivo = 100%). Attendibilità: analoga a quella del test con pentagastrina (non più disponibile e con maggiori effetti collaterali). L’infermiere/a professionale che esegue il test ............................................................ Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test AME ANIE SIMEL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 245 20c. Test di stimolo del TSH con TRH (Per maggiori informazioni cfr cap 13c) Indicazioni: diagnosi differenziale tra TSHoma e s. da resistenza agli ormoni tiroidei. Condizioni preliminari • esecuzione: in regime ambulatoriale o day-service • digiuno • monitoraggio PA e FC durante tutta la durata del test • illustrazione dei possibili effetti collaterali: nausea e vomito, cefalea, bocca secca, urgenza minzionale, flushing al volto, sudorazione Manualità: come per tutti gli altri test (cfr cap 18) Materiale necessario (oltre allo standard, cfr cap 17) N TRH fl da 200 µg (per approvvigionamento cfr cap 24) Pronto 1 CONTROLLO PRETEST data esecuzione ........./........./20......... Spazio per etichetta identificativa, previa verifica della correttezza Cognome ................................................................ Nome ................................................................ data nascita ......../......../............. Peso ............. kg Superficie corporea ............. m2 PA ............. mm Hg Altezza ............. cm Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test Controindicazioni: macroadenoma ipofisario, terapia anti-coagulante orale si ❑ no ❑ Paziente digiuno: si ❑ no ❑ Accesso venoso stabile: no ❑ Materiale necessario disponibile: si ❑ si ❑ no ❑ Consenso informato firmato: 246 Manuale per la valutazione e l’inquadramento delle patologie della tiroide Esecuzione Tempi (minuti) Orario (eseguire al mattino) TSH PA FC Sintomi 0 TRH 200 µg ev bolo 15 30 60 (☞ barrare la casella dopo ciascun prelievo e compilare le caselle vuote) Note: ............................................................................................................................................................ ☞ Campioni: almeno 1 mL di sangue per campione, da conservare a temperatura ambiente fino alla fine del test e inviare tutti insieme al laboratorio Risposta del soggetto normale: picco di TSH a 20’ • paziente < 40 anni: aumento del TSH a 5-6 mU/L; • paziente > 40 anni: aumento del TSH a 2-3.5 mU/L. Risposta patologica: • picco ritardato è tipico di una patologia ipofisaria; • ipertiroidismo primitivo: mancata risposta del TSH; • ipotiroidismo primitivo: esagerata risposta del TSH; • TSHoma: manca il fisiologico incremento del TSH. Attendibilità: risposta caratterizzata da grande variabilità inter-individuale e bassa sensibilità. il mancato aumento del TSH è suggestivo, ma non diagnostico, di TSHoma. L’infermiere/a professionale che esegue il test ............................................................ Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test AME ANIE SIMEL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 247 20d. Test di soppressione con TiTre (Per maggiori informazioni cfr cap 13d) Indicazioni: diagnosi differenziale tra le forme di inappropriata secrezione del TSH. Condizioni preliminari • esecuzione: in regime di ricovero ordinario • non necessità di digiuno • necessità di monitoraggio elettrocardiografico notturno, monitoraggio PA e FC durante tutta la durata del test • illustrazione dei possibili effetti collaterali: sintomatologia compatibile con ipertiroidismo (tachicardia, agitazione, tremori, insonnia) Manualità: come per tutti gli altri test (cfr cap 18) Materiale necessario (oltre allo standard, cfr cap 17) N Apparecchiature per monitoraggio elettrocardiografico notturno, monitoraggio PA e FC 1 Titre cp 20 µg 54 Pronto Controindicazioni: cardiopatia, età avanzata, gravidanza ECG e visita cardiologica si ❑ no ❑ Accesso venoso stabile: si ❑ no ❑ Materiale necessario disponibile: si ❑ no ❑ Consenso informato firmato: si ❑ no ❑ Terapia ß-bloccante: si ❑ no ❑ (farmaco: ….………; dose: ….. mg; ogni …… ore) Spazio per etichetta identificativa, previa verifica della correttezza Cognome ................................................................ Nome ................................................................ data nascita ......../......../............. Peso ............. kg Superficie corporea ............. m2 PA ............. mm Hg Altezza ............. cm Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test CONTROLLO PRETEST data esecuzione ........./........./20......... 248 Manuale per la valutazione e l’inquadramento delle patologie della tiroide Giorno Data Ora TiTre cp TSH Esecuzione SHBG PA* FC° Sintomi Firma IP 7 1 2 3 4 5 6 7 8 Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 9 10 8 1 16 1 24 1 8 1 16 1 24 1 8 1 16 1 24 1 8 2 16 1 24 2 8 2 16 1 24 2 8 2 16 1 24 2 8 4 16 3 24 3 8 4 16 3 24 3 8 4 16 3 24 3 8 * la PA osservata e trascritta è quella del mattino al risveglio ° FC: preferibilmente ore 3 con paziente dormiente (utile applicazione di frequenzimetro o monitor ECG per evitare di svegliare il paziente) (☞ barrare la casella dopo ciascun prelievo e compilare le caselle vuote) Note: ............................................................................................................................................................ ☞ Campioni: almeno 1 mL di sangue per campione, da conservare in frigorifero fino alla fine del test e inviare tutti insieme al laboratorio AME ANIE SIMEL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 249 Risposta del soggetto normale: TSH indosabile dal 4° giorno (e SHBG aumentato) Risposta patologica: • TSHoma: mancata soppressione del TSH • Resistenza agli ormoni tiroidei: soppressione incompleta di TSH e mancato aumento SHBG Attendibilità: scarsità di dati per la comparsa di effetti collaterali Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test L’infermiere/a professionale che esegue il test ............................................................ 250 Manuale per la valutazione e l’inquadramento delle patologie della tiroide 20e. Ago-aspirato tiroideo (Per maggiori informazioni cfr cap 14h) Indicazioni: esame citologico della lesione nodulare sospetta della tiroide, individuata mediante indagine ecografica. Informazioni preliminari al paziente (da consegnare e illustrare prima dell’esecuzione dell’esame e del rilascio del consenso informato) L’esame viene eseguito in Ambulatorio o Day Service. Non è necessario anestetico locale. Non è richiesto il digiuno. Terapie domiciliari • Eventuali terapie con anti-aggreganti piastrinici (Aspirina, Ascriptin, Cardioaspirina, Cardirene, Ticlopidina, ecc) devono essere sospese, salvo diversa indicazione, sette giorni prima. • La terapia con anti-coagulanti orali (Coumadin, Sintrom) deve essere sostituita con eparina a basso peso molecolare sottocute secondo indicazioni mediche. Rischi (rari) dell’esame: il più frequente è lo stravaso ematico intra-parenchimale. Materiale necessario (oltre allo standard, cfr cap 17) N Garze sterili Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test Cerotto medicato 2 Telino 1 Aghi per anestesia spinale di calibro 25 G 2 Aghi per anestesia spinale di calibro 23 G 2 Aghi per anestesia spinale di calibro 21 G 2 Aghi 19 G 2 Aghi 21 G 2 Aghi 23 G 2 Aghi 25 G 2 Aghi 27 G 2 Siringhe monouso sterili da 5-10 mL 2 Siringhe monouso sterili da 20 mL 2 Supporto tipo Cameco 1 Citofix 1 Scatola porta-vetrini 2 Vetrini smerigliati 10 Ecografo con sonda per tessuti superficiali (7.5 - 13 MHz) e dispositivo di guida 1 Rivestimento per sonda 1 Liquido accoppiante sterile Provette per dosaggi eventuali (di Tg, CT, PTH) Ghiaccio Pronto AME ANIE SIMEL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 251 Preparazione del paziente • Spiegare al paziente significato e modalità dell’esame • Accertarsi che il paziente abbia firmato il consenso informato • Compilare i moduli con i dati anagrafici del paziente • Identificare provette e vetrini con i dati anagrafici del paziente • Far accomodare il paziente sul lettino, in posizione supina con il collo iperesteso • Consigliare al paziente di evitare, per quanto possibile, di deglutire o, laddove ne avvertisse la necessità, di avvertire l’operatore con un cenno per evitare che l’ago possa deviare la traiettoria. CONTROLLO PRETEST Spazio per etichetta identificativa, previa verifica della correttezza Controindicazioni: no Anti-aggreganti sospesi il ….. Anti-coagulanti orali sospesi il ….. Attività protrombinica (AP) eseguita il ………..: … % (INR …) Tempo di protrombina (PTT) eseguito il ……….. : … % (ratio …) Paziente digiuno: Accesso venoso stabile: Materiale necessario disponibile: Consenso informato firmato: Cognome ................................................................ data nascita ......../......../............. Peso ............. kg PA ............. mm Hg Fc ............. bpm si ❑ si ❑ si ❑ si ❑ no ❑ no ❑ no ❑ no ❑ Nome ................................................................ Altezza ............. cm Esecuzione • La procedura viene eseguita dal medico • L’infermiere sorveglia e rassicura il paziente • L’infermiere collabora nella raccolta e separazione dei campioni (per colorazione di Papanicolau e MayGrünwald-Giemsa), verificando che: o siano inseriti negli appositi contenitori (per il laboratorio di anatomia patologica, fissati con l’utilizzo del fissativo richiesto e/o per il dosaggio eventuale di Tg, CT e PTH sul liquido di lavaggio dell’ago) o etichettati con i dati del paziente o se più di un nodulo è sottoposto a FNA, a ogni nodulo sia attribuito un numero, da riportare sul modulo e sui vetrini o inviati nei suddetti laboratori con la richiesta allegata Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test data esecuzione ........./........./20......... 252 Manuale per la valutazione e l’inquadramento delle patologie della tiroide Dopo l’ago-aspirato • posizionare sulla sede della puntura garza pulita e asciutta • eseguire modica compressione • verificare che non ci sia sanguinamento o segno di stravaso (nell’eventualità posizionare ghiaccio) • applicare cerotto medicato • rilevare i parametri vitali mentre il paziente è ancora disteso sul lettino, sorvegliandone lo stato per altri 5 minuti • accompagnare il paziente fuori dalla stanza, invitandolo ad attendere ancora 20’ prima di andare via Note: ............................................................................................................................................................ L’infermiere/a professionale che esegue il test ............................................................ Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test AME ANIE SIMEL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 253 20g. Scintigrafia corporea globale con 131I (Per maggiori informazioni cfr cap 14g.1) Indicazioni: ristadiazione carcinoma tiroideo differenziato, già operato e già sottoposto a siderazione del residuo post-operatorio. Informazioni preliminari al paziente (da consegnare e illustrare prima dell’esecuzione dell’esame e del rilascio del consenso informato) L’esame viene eseguito in Ambulatorio o Day Service. Necessità di digiuno prima dell’esame, protratto poi per due ore dopo. Altre prescrizioni • Nei tre mesi antecedenti l’esame: non sottoporsi ad esami radiologici con mezzi di contrasto iodati né assumere farmaci quali Cordarone/Amiodar. • Nei trenta giorni antecedenti l’esame evitare l’uso di farmaci contenenti iodio: o disinfettanti (iodiopovidone); o lavande vaginali; o creme anti-cellulite; o colluttori e dentifrici iodati (Iodosan); o prodotti di erboristeria contenenti prodotti marini (es. “fucus”); o multivitaminici. • Nelle tre settimane antecedenti l’esame dieta ipoiodica: o evitare sale iodato, pesce e frutti di mare; o limitare l’uso di latte e derivati, cucina etnica e qualsiasi altro cibo contenente iodio o sale in quantità elevate (insaccati, cracker, cibi in scatola, ecc). • Nei cinque giorni antecedenti l’esame seguire una dieta ipo-a-sodica, per limitare la ritenzione idrica e l’aumento di peso indotti dall’ipotiroidismo. • La settimana antecedente l’esame effettuare un prelievo ematico per TSH, Tg, Ab anti-Tg. L’IP che assiste alla preparazione ............................................................ Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test Terapie domiciliari • 3-4 settimane prima dell’esame: sospendere levotiroxina. 254 Manuale per la valutazione e l’inquadramento delle patologie della tiroide 20g. Assistenza alla fibrolaringoscopia (Per maggiori informazioni cfr cap 14f ) Indicazioni: • valutazione dello spazio respiratorio sovraglottico in presenza di gozzo espanso; • valutazione pre-operatoria di eventuali alterazioni dell’apparato fonatorio; • valutazione post-chirurgica dell’apparato fonatorio. Informazioni preliminari al paziente L’esame viene eseguito in regime Ambulatoriale. È necessario il digiuno prima dell’esame. Materiale necessario (oltre allo standard, cfr cap 17) N Poltrona reclinabile 1 Lenzuolino monouso 1 Fonte di luce 1 Fibrolaringoscopio 1 Guaine monouso 2 CONTROLLO PRETEST data esecuzione ........./........./20......... Spazio per etichetta identificativa, previa verifica della correttezza Pronto Controindicazioni: no Paziente digiuno: Materiale necessario disponibile: Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test Cognome ................................................................ data nascita ......../......../............. Peso ............. kg PA ............. mm Hg Fc ............. bpm si ❑ si ❑ no ❑ no ❑ Nome ................................................................ Altezza ............. cm Esecuzione • posizionare il paziente sulla poltrona • assistere l’otorinolaringoiatra mentre esegue la rinoscopia anteriore • assistere il medico nell’introduzione del fibroscopio flessibile nella fossa nasale attraverso una guaina monouso • assistere il medico durante l’esplorazione del piano glottico Istruzione di lavoro L’infermiere, oltre ad assistere l’ORL durante l’esecuzione della procedura, deve gestire la fase di preparazione e la fase post-procedura, annotando la comparsa di eventuali malesseri. L’IP che assiste all’esame ............................................................ AME ANIE SIMEL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 255 20h. Test genetici Analisi molecolare di alterazioni germinali (per maggiori informazioni cfr cap 16a) Indicazioni: ricerca di mutazioni genetiche germinali su sangue. Condizioni preliminari: il prelievo ematico viene eseguito in regime Ambulatoriale o di Day-Service, non necessita del digiuno. Il medico spiega, compila la modulistica dedicata alle indagini genetiche e fa firmare il consenso informato al paziente. Se l’indagine è effettuata presso altra struttura, l’infermiere richiede con apposita modulistica l’autorizzazione alla propria Direzione Sanitaria per l’invio e il trasporto dei campioni. Manualità: come un qualsiasi prelievo ematico. Materiale necessario (oltre allo standard, cfr cap 17) N Provetta indicata dal Servizio di Genetica 2 Modulistica per Laboratorio di Citogenetica 1 Contenitore rigido per trasporto materiale biologico (se indagine effettuata presso altra struttura) 1 Pronto Ghiaccio Spazio per etichetta identificativa, previa verifica della correttezza Controindicazioni: no Materiale necessario disponibile: Consenso informato firmato: Cognome ................................................................ si ❑ si ❑ no ❑ no ❑ Nome ................................................................ data nascita ......../......../............. Note: ............................................................................................................................................................ ☞ Inviare la provetta con almeno 4-5 mL di sangue, al laboratorio di citogenetica; importante il controllo dei dati identificativi del paziente sia sulla provetta che sul cedolino L’infermiere/a professionale che esegue il test ............................................................ Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test CONTROLLO PRETEST data esecuzione ........./........./20......... 256 Manuale per la valutazione e l’inquadramento delle patologie della tiroide Analisi molecolare di alterazioni somatiche (per maggiori informazioni cfr cap 16b) Indicazioni: ricerca su materiale citologico da ago-aspirato di: • mutazioni di BRAF mediante analisi di sequenza; • riarrangiamenti PAX8/PPARg. Informazioni preliminari al paziente (da consegnare e illustrare prima dell’esecuzione dell’esame e del rilascio del consenso informato) Sono le stesse dell’ago-aspirato (cfr cap 20e). Inoltre, il medico spiega, compila la modulistica dedicata alle indagini genetiche e fa firmare il consenso informato al paziente. Se l’indagine è effettuata presso altra struttura, l’infermiere richiede con apposita modulistica l’autorizzazione alla propria Direzione Sanitaria per l’invio e il trasporto dei campioni. Materiale necessario (oltre a quello dell’ago-aspirato, cfr cap 20e) N Provetta indicata dal Servizio di Genetica 2 Modulistica per Laboratorio di Citogenetica 1 Contenitore rigido per trasporto materiale biologico (se indagine effettuata presso altra struttura) 1 Provetta con 3 ml di alcool 95° 1 Pronto Paraffina liquida CONTROLLO PRETEST data esecuzione ........./........./20......... Spazio per etichetta identificativa, previa verifica della correttezza Controindicazioni: no Materiale necessario disponibile: Consenso informato firmato: Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test Cognome ................................................................ data nascita ......../......../............. si ❑ si ❑ no ❑ no ❑ Nome ................................................................ AME ANIE SIMEL Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test 257 Esecuzione • La procedura viene eseguita dal medico come per l’ago-aspirato tiroideo eco-guidato • L’infermiere sorveglia e rassicura il paziente • Per il campione della ricerca delle mutazioni di BRAF: lavaggio dell’ago all’interno della provetta contenente 3 mL di alcool 95° • Per il campione per la ricerca di riarrangiamenti PAX8/PPARγ: striscio citologico fissato con spray a base alcoolica e sezioni in paraffina ottenute da cito-incluso e conservazione del campione in provetta con alcool a 4°C prima dell’invio presso il laboratorio di genetica • Etichettare tutti i campioni con i dati anagrafici del paziente, conservando dopo fissazione nell’apposito contenitore porta-vetrini a temperatura ambiente fino all’invio presso il laboratorio di genetica • Inviare al suddetto laboratorio con la richiesta allegata contenente la descrizione delle caratteristiche ecografiche del nodulo tiroideo Dopo l’ago-aspirato: come per ago-aspirato tiroideo eco-guidato (cfr cap 20e) Note: ............................................................................................................................................................ Manuale infermieristico per l’esecuzione dei test L’infermiere/a professionale che esegue il test ............................................................