RESOLVER E’ un trasduttore per la misura di spostamenti angolari la cui corrente alternata è a elevata frequenza (400 Hz). Esso è formato da due avvolgimenti distinti, uno fisso (statore) e l’altro mobile (rotore), disposti attorno ad uno stesso nucleo di ferro, fatto di lamierini isolati; in base alle loro posizioni reciproche il flusso magnetico sul secondo solenoide risulta quindi concatenato totalmente o solo parzialmente col primo. Se il circuito raddrizzatore è sensibile solo all’ampiezza del segnale di uscita, è possibile determinare la posizione solo entro ¼ di giro (90°) Se il circuito condizionatore discrimina sia l’ampiezza che il segno della tensione, e cioè il suo essere in fase o in controfase con la tensione primaria, è possibile discriminare la posizione entro ½ giro (180°) Per discriminare la posizione entro l’intero giro è necessario disporre di una seconda tensione di uscita: V1 V21= K*V1*cos( ) V31= K*V1*cos( +90°)= -K*V1*sen Il secondo avvolgimento è in quadratura rispetto al primo. Resta inteso che il circuito di condizionamento deve essere in grado di rilevare l’ampiezza e la fase di entrambi i segnali. Su questo principio si basa il RESOLVER E’ un trasduttore: • assoluto in quanto esiste una relazione univoca tra il segnale di uscita e lo spostamento che lo genera; • analogico in quanto dà un segnale che varia con continuità; • molto robusto, ha una durata molto lunga e può essere impiegato anche in condizioni ambientali difficili; • che entro ampi limiti è insensibile agli urti, alle vibrazioni. E’ molto usato sia come trasduttore di spostamento nelle macchine utensili che in robotica.