0004274-16/02/2016-DGPRE-COD_UO-P Ministero della Salute DIREZIONE GENERALE DELLA PREVENZIONE SANITARIA UFFICIO V –MALATTIE INFETTIVE E PROFILASSI INTERNAZIONALE A ASSESSORATI ALLA SANITA' REGIONI STATUTO ORDINARIO E SPECIALE COMANDO CARABINIERI TUTELA DELLA SALUTE – NAS Sede Centrale ASSESSORATI ALLA SANITA' PROVINCE AUTONOME TRENTO E BOLZANO MINISTERO DELL’INTERNO DIPARTIMENTO P.S. DIREZIONE CENTRALE DI SANITA’ U.S.M.A.F. UFFICI DI SANITA’ MARITTIMA, AEREA E DI FRONTIERA DIREZIONE GENERALE DELLA PROGRAMMAZIONE SANITARIA UFFICIO VI C/O MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI DIREZIONE GENERALE SANITA’ ANIMALE E FARMACO VETERINARIO MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI UNITA’ DI CRISI MINISTERO DEI BENI CULTURALI E DEL TURISMO DIREZIONE GENERALE PER LE POLITICHE DEL TURISMO COMANDO GENERALE CAPITANERIE DI PORTO CENTRALE OPERATIVA CORPO DELLE ENAC DIREZIONE SVILUPPO TRASPORTO AEREO ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA’ MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO MINISTERO DELLA DIFESA STATO MAGGIORE DELLA DIFESA ISPETTORATO GENERALE DELLA SANITA’ CROCE ROSSA ITALIANA REPARTO NAZIONALE DI SANITA’ PUBBLICA ISTITUTO NAZIONALE PER LE MALATTIE INFETTIVE – IRCCS “LAZZARO SPALLANZANI” MINISTERO DEI TRASPORTI AZIENDA OSPEDALIERA - POLO UNIVERSITARIO OSPEDALE LUIGI SACCO ISTITUTO NAZIONALE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLE POPOLAZIONI MIGRANTI E PER IL CONTRASTO DELLE MALATTIE DELLA POVERTA’(INMP) OGGETTO: Sindrome Guillain-Barré – Colombia e Venezuela 12 febbraio 2016 Tra il 30 gennaio 2016 e il 2 febbraio 2016, i Focal Point Nazionale (FPN) del RSI della Colombia e del Venezuela hanno notificato al PAHO/OMS un incremento dei casi di sindrome di Guillain-Barré (SGB) a livello nazionale. Colombia Dalla 51a settimana epidemiologica del 2015 alla 3a del 2016, sono stati segnalati 86 casi di SGB. In media, la Colombia registra ogni anno 242 casi di SGB, circa 19 casi al mese, 5 casi ogni settimana. Gli 86 casi di SGB riportati in queste 5 settimane è tre volte superiore ai casi attesi rispetto ai 6 anni precedenti. La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 1 I report iniziali indicano che tutti gli 86 casi segnalati di SGB si sono presentati con sintomi compatibili con un'infezione da virus Zika. Dei 58 casi, di cui sono disponibili informazioni, il 57% è di sesso maschile e il 94,8% ha un’età ≥ a 18 anni. Venezuela Dal 1° gennaio al 31 Gennaio 2016, sono stati segnalati 252 casi di SGB con una associazione, al virus Zika, spazio temporale. I casi sono stati registrati nella maggior parte dei territori federali del paese, 66 sono stati rilevati nello stato di Zulia, principalmente nel comune di Maracaibo. Le analisi preliminari dei casi di SGB nello stato di Zulia indicano che i 66 casi provengono da sei comuni. Dei 66 casi, il 30% ha un’età compresa tra i 45 e i 54 anni e il 29% ha un’età ≥ a 65 anni; il 61% è di sesso maschile e il 39% di sesso femminile. Nel 76% dei casi di SGB nello stato di Zulia, è stata rilevata una storia clinica coerente con infezione da virus Zika, nei giorni precedenti l'inizio dei sintomi neurologici. Erano presenti comorbilità associate nel 65% dei casi. I pazienti sono stati trattati con plasmaferesi e/o immunoglobuline. In alcuni casi, secondo indicazione medica, sono stati utilizzati entrambi i trattamenti seguendo il protocollo di trattamento stabilito dal Ministero del Potere Popolare per la Salute. L’infezione da virus Zika è stata confermata con RT-PCR in tre casi di SGB, tra cui un decesso che non presentava comorbilità. Tre casi che presentano altri disturbi neurologici sono stati confermati anche biologicamente. Tra la fine di novembre e il 28 gennaio 2016, sono stati confermati 192 casi di infezione da virus Zika con RTPCR. Dei 192 casi, 110 (57%) provengono dallo Stato di Zulia. Valutazione del rischio dell’OMS L’infezione da virus Zika è stata confermata in soltanto tre dei casi di SGB segnalati dal Venezuela, mentre l'infezione non è stata rilevata in nessuno dei casi di SGB segnalati dalla Colombia. Anche se non è ancora stata accertata la causa dell’incremento dei casi di SGB, aumenti simili sono stati osservati anche in altri paesi, in particolare El Salvador e Brasile (vedi bollettini epidemiologici pubblicati il 21 gennaio e l’8 febbraio 2016, rispettivamente). Ulteriori indagini sono necessarie per identificare il ruolo potenziale di precedenti infezioni associate, o potenzialmente associate, a SGB. L'OMS raccomanda agli Stati membri, affetti o suscettibili alle infezioni da virus Zika, di: - monitorare l'incidenza e le tendenze di disturbi neurologici, in particolare SGB, per identificare variazioni rispetto ai valori basali attesi; - predisporre e implementare protocolli, per la gestione del paziente, sufficienti a gestire il carico supplementare, delle strutture sanitarie, generato da un improvviso aumento di pazienti con SGB; - sensibilizzare gli operatori sanitari e stabilire e/o rafforzare i collegamenti tra i servizi sanitari e i medici nei settori pubblico e privato. Raccomandazioni dell’OMS La vicinanza dei siti di riproduzione della zanzara vettore alle abitazioni umane è un fattore di rischio significativo per l'infezione da virus Zika. La prevenzione e il controllo si basano sulla riduzione della riproduzione delle zanzare alla fonte (rimozione e modifica dei siti di riproduzione) e riducendo il contatto tra le zanzare e le persone. Ciò può essere ottenuto riducendo il numero di raccolte d'acqua naturali e artificiali che contengono le larve della zanzara, riducendo le popolazioni di zanzare adulte vicine alle comunità a rischio con barriere quali zanzariere, porte e finestre chiuse, abiti lunghi e repellenti. Dal momento che le zanzare Aedes (il vettore primario della trasmissione) sono zanzare che pungono di giorno, si raccomanda a chi dorme durante il giorno, soprattutto bambini, malati o anziani, di riposare sotto zanzariere trattate con o senza insetticidi. Durante le epidemie, l’irrorazione aerea con insetticidi può essere effettuata seguendo l'orientamento tecnico fornito dall’OMS per eliminare le zanzare volanti. Insetticidi adeguati (raccomandati dallo Schema di Valutazione sui Pesticidi, a cura dell’OMS) possono essere utilizzati anche come larvicidi per trattare raccoglitori di acqua relativamente grandi, quando tecnicamente indicato. Precauzioni di base per la protezione dalle punture di zanzara dovrebbero essere prese dalle persone che viaggiano in zone ad alto rischio, in particolare le donne in gravidanza. Queste includono l'uso di repellenti, abiti di colore chiaro, camicie a maniche lunghe e pantaloni e le stanze devono essere dotate di zanzariere a porte e finestre per evitare alle zanzare di entrare. La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 2 L’OMS non raccomanda alcuna restrizione a viaggi o commerci verso i paesi affetti da virus Zika sulla base delle informazioni attualmente disponibili. Tutte le raccomandazioni sono disponibili nel più recente aggiornamento epidemiologico alle pagine: http://www.paho.org/hq/index.php?option=com_topics&view=article&id=427&Itemid=41484&lang=en http://www.paho.org/hq/index.php?option=com_content&view=article&id=9183&Itemid=41463&lang=en http://www.paho.org/hq/index.php?option=com_docman&task=doc_download&Itemid=&gid=30176&lang=enhttp://www.who.int/who pes/en/ http://www.who.int/countries/usa/en/ Dr.ssa Anna Caraglia IL DIRETTORE DELL’UFFICIO V * F.to Maria Grazia Pompa *“firma autografa sostituita a mezzo stampa, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del d. Lgs. N. 39/1993” La presente nota viene inviata esclusivamente via mail ed è pubblicata sul sito www.salute.gov.it http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_6.jsp?lingua=italiano&id=813&area=Malattie infettive&menu=vuoto 3