RELAZIONE DI ITALIANO DOCENTE: PROF. ANNA REZZANI PROFILO DELLA CLASSE: Per quanto riguarda il rendimento, la classe non è omogenea. Ci sono alcuni studenti che, partendo da buoni prerequisiti, hanno sviluppato un metodo di lavoro adeguato e autonomo, evidenziato un impegno costante e rigoroso, mostrato capacità di approfondimento e acquisito proprietà lessicale e padronanza espositiva. Il resto della classe appare composto da studenti disposti ad impegnarsi con serietà nel dialogo educativo e a seguire le indicazioni metodologiche del docente, interessati agli argomenti proposti, ma non sempre in possesso di tutti gli strumenti necessari a conseguire risultati pienamente soddisfacenti. Si rileva inoltre un diffuso permanere di difficoltà di controllo nell'esposizione scritta, anche in allievi che ottengono buoni risultati nell'orale. Per gli studenti con DSA sono state messe in atto le misure dispensative e gli strumenti compensativi specificati nel PDP. Finalità e obiettivi didattici disciplinari acquisizione delle conoscenze riguardanti le caratteristiche di un dato periodo storico-culturale, della poetica e dell’ideologia degli autori, delle opere degli autori stessi, dell’evoluzione formale dei generi sviluppatisi in vari contesti; acquisizione della capacità di cogliere l'influsso che il contesto sorico, sociale, culturale esercita sugli autori e sui loro testi; acquisizione della capacità di analizzare un testo narrativo, teatrale, poetico e saggistico nei suoi elementi costitutivi (caratteristiche linguistiche, stilistiche, retoriche e formali, temi); acquisizione della capacità di collocare nello spazio gli eventi lettarari più rilevanti; acquisizione della capacità di cogliere le varietà linguistiche in relazione allo scopo e ai contesti di riferimento; acquisire la consapevolezza del valore che assume la traduzione per la ricezione di un testo letterario scritto in lingua straniera; acquisizione della capacità di contestualizzare ogni testo, di cogliere analogie e/o differenze tra testi di uno stesso autore e di autori diversi; acquisizione di metodi di "lettura" e interpretazione del linguaggio cinematografico e della capacità di istituire un confronto, rispetto a un medesimo testo, tra parole e immagini, tra romanzo e trasposizione cinematografica; acquisizione della capacità di formulare giudizi motivati in base a un’interpretazione storico-critica o al gusto personale; acquisizione del senso estetico e del piacere della lettura; acquisizione della capacità di interpretare correttamente le richieste dell'insegnante, producendo una risposta pertinente alla domanda; acquisizione della capacità di esprimersi con chiarezza e di ordinare logicamente il discorso e dell'abitudine a motivare adeguatamente le proprie idee; acquisizione dell'abitudine a costruire collegamenti, rapporti, omologie e differenze tra le varie discipline; acquisizione di proprietà e ricchezza lessicale; acquisizione di un uso corretto dell'interpunzione, dell'ortografia e delle strutture morfosintattiche; acquisizione della capacità di produrre un testo scritto ordinato e coerente, organizzato in maniera logica e organica, in conformità con le varie tipologie. Quasi tutti gli studenti, nel corso del triennio, hanno lavorato con costanza e serietà, mostrando interesse sia per gli argomenti affrontati in classe che per le varie e numerose proposte di natura extracurricolare. I risultati conseguiti sono ovviamente condizionati dalle capacità e competenze individuali: sono poche le eccellenze, ma nel complesso quasi tutti gli studenti hanno raggiunto gli obiettivi prefissati sia nella produzione scritta che nella preparazione orale. Alcuni allievi non hanno sviluppato un approccio critico alla materia, ma più per la paura di mettersi in gioco direttamente in una discussione aperta che per l'assenza di interessi personali o la voglia di approfondire. 10 Metodologia Gli obiettivi prefissati sono stati perseguiti attraverso metodologie operative diverse, flessibili e adattabili alla realtà di ciascun alunno: 1. Lezione frontale per offrire un quadro di riferimento complessivo, cioè un'intelaiatura di fatti e problemi di ordine generale, in cui poter inserire aspetti contenutistici giudicati di particolare rilevanza, presentati in forma problematica; 2. Discussione guidata dall'insegnante e aperta a tutti i contributi possibili da parte dei ragazzi, per favorire l'insorgere di un atteggiamento di rispetto verso le opinioni altrui e di un'autonomia operativa e critica; 3. Lettura integrale di opere di narrativa e di teatro da parte degli studenti vista come momento irrinunciabile per la comprensione di un autore nella sua complessità 4. Correzione sistematica dei compiti assegnati, effettuata o direttamente in classe o ritirando i quaderni, affinché gli allievi si abituassero a lavorare con regolarità e potessero costantemente controllare i risultati del proprio operato; 5. Uso di materiale audiovisivo per approfondire alcune tematiche; 6. Uscite didattiche per visitare musei, siti archeologici o mostre, così da sviluppare la conoscenza del patrimonio artistico nazionale e da consentire una verifica personale di quanto appreso in classe; 7. Visione di film e spettacoli teatrali per cogliere dal vivo le peculiarità di queste forme espressive e per sostituire la lettura delle opere in riferimento ad alcuni autori. Criteri di valutazione e modalità di verifica produzione di elaborati scritti secondo le diverse tipologie previste dall’esame di Stato test a risposta multipla, a risposta singola, trattazione sintetica di argomenti analisi scritta di testi letterari colloqui orali (almeno tre per quadrimestre) compiti assegnati per casa, utilizzati per valutare la costanza e la serietà nell’impegno e per acquisire ulteriori elementi di valutazione complessiva sulle conoscenze e abilità dello studente Per quanto riguarda i voti degli scritti e degli orali, è stata utilizzata la griglia approvata nella riunione di materia, derivata da quella approvata dal Collegio dei Docenti. Tempi Il lavoro si è svolto con regolarità e senza trovare difficoltà, anche perché molti degli autori di narrativa contemporanea erano già stati affrontati e approfonditi nel corso del triennio. Il docente: Milano, 15 maggio 2016 Prof.ssa Anna Rezzani _________________________ 11 PROGRAMMA DI ITALIANO Testi in adozione: G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccarria Il piacere dei Testi, vol. 4, 5, 6, Leopardi, Paravia. Dante Alighieri La Divina Commedia L’età del Romanticismo (vol. 4, L'età napoleonica e il Romanticismo ) Quadro di riferimento: Aspetti generali del Romanticismo europeo L'Italia: strutture politiche, economiche e sociali dell’età risorgimentale Le ideologie Le istituzioni culturali La fisionomia sociale e il ruolo degli intellettuali Il pubblico Lingua letteraria e lingua dell'uso comune Alessandro Manzoni La vita Il pensiero La produzione “I Promessi Sposi” (lettura integrale) dalla “Lettre à M. Chauvet”: Il romanzesco e il reale Storia e invenzione poetica dall’”Epistolario”: La funzione della letteratura dalla “Lettera sul Romanticismo”: L’utile, il vero, l’interessante dalle “Odi”: Il cinque maggio dall’”Adelchi”: Il dissidio romantico di Adelchi Morte di Adelchi Coro dell'Atto III L’amor tremendo di Ermengarda Morte di Ermengarda - Coro dell’atto IV Giacomo Leopardi (vol. Giacomo Leopardi) La vita Il pensiero e la poetica La produzione dallo “Zibaldone”: La teoria del piacere Il vago, l’indefinito e le rimembranze… L’antico 12 Indefinito e infinito Il vero è brutto Teoria della visione Parole poetiche Ricordanza e poesia Teoria del suono Indefinito e poesia Suoni indefiniti La doppia visione La rimembranza dai “Canti”: L’infinito Alla luna La sera del dì di festa Ad Angelo Mai Ultimo canto di Saffo A Silvia Le ricordanze La quiete dopo la tempesta Il sabato del villaggio Canto notturno di un pastore errante dell’Asia Il passero solitario Amore e Morte A se stesso La ginestra o il fiore del deserto dalle “Operette morali”: Storia del genere umano Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare Dialogo della Natura e di un Islandese Cantico del gallo silvestre Dialogo di Plotino e Porfirio Dialogo di Tristano e di un amico L’età postunitaria (vol. 5, Dall'età postunitaria al primo Novecento) Quadro di riferimento: Le strutture politiche, economiche e sociali Le ideologie Le istituzioni culturali Posizione sociale e ruolo degli intellettuali I generi letterari La lingua La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati Emilio Praga: da “Penombre” Preludio da “Trasparenze” La strada ferrata Arrigo Boito: Dualismo Igino U. Tarchetti: da “Fosca” L’attrazione della morte Giosuè Carducci La vita L'evoluzione ideologica eletteraria La produzione dalle “Rime nuove” Il comune rustico 13 Pianto antico dalle “Odi barbare” Fantasia Nella piazza di San Petronio Alla stazione in una mattina d’autunno Nevicata Il romanzo dal Naturalismo Francese al Verismo Italiano La poetica del Naturalismo Gli esponenti del Naturalismo francese Gustave Flaubert: da Madame Bovary "I sogni romantici di Emma" Edmond e Jules de Goncourt: la “Prefazione” a “Germinie Lacerteux” Emile Zolà: la “Prefazione” a “Il romanzo sperimentale" Emile Zolà: da "L'Assommoir", cap II Il Verismo Italiano: la poetica e gli esponenti Luigi Capuana: "Scienza e forma letteraria: l'impersonalità" Federico de Roberto: da "I Vicerè", I, cap. IX Giovanni Verga La vita I romanzi preveristi La svolta verista Poetica e tecnica narrativa del Verga verista L'ideologia verghiana Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano Le novelle, il ciclo dei Vinti da “Eva” Arte, Banche e Imprese industriali dalla lettera a Capuana del 14/03/1879 "Sanità" rusticana e "malattia" cittadina dalla “Prefazione” al racconto “L’amante di Gramigna” Impersonalità e regressione dalla lettera a Capuana del 25/02/1881 L'eclisse dell'autore e la regressione nel mondo rappresentato da “Vita dei campi” Fantasticheria Rosso Malpelo La lupa da "I Malavoglia", Prefazione I "vinti" e la fiumana del progresso cap. I cap IV cap. XI cap XV da “Mastro don Gesualdo” La tensione faustiana del self-made man (I, cap. IV) La morte di mastro-don Gesualdo (IV, cap. V) dalle “Novelle rusticane” La roba La libertà Il dramma borghese Il dramma naturalista: Henrik Ibsen, August Strindberg, Anton Cechov Cechov: visione dello spettacolo teatrale “Il giardino dei ciliegi” 14 Il decadentismo Quadro di riferimento L’origine del termine “decadentismo” La visione del mondo decadente La poetica del decadentismo Temi e miti della letteratura decadente Decadentismo e Romanticismo, Decadentismo e Naturalismo, Decadentismo e Novecento Scrittori del decadentismo La poesia simbolista Charles Baudelaire: da "I fiori del male" Corrispondenze L'albatro Spleen Paul Verlaine: da “Un tempo e poco fa” Arte poetica Languore Arthur Rimbaud: dalle “Posie” Il battello ebbro Vocali Stephane Mallarmé: da “Un colpo di dadi” Un colpo di dadi non abolirà mai il caso Il romanzo decadente Joris-Karl Huysmans: da “Controcorrente” La realtà sostitutiva Oscar Wilde: “Il ritratto di Dorian Gray” Gabriele D’Annunzio La vita L'estetismo e la sua crisi I romanzi del superuomo Il periodo "notturno" da “Il Piacere” Un ritratto allo specchio Una fantasia in “bianco maggiore” da “Le vergini delle rocce” Il programma politico del superuomo da “Alcyone” Lungo l'Affrico nella sera di giugno dopo la pioggia La sera fiesolana Furit aestus La tenzone Le stirpi canore La pioggia nel pineto Meriggio Il vento scrive I pastori dal “Notturno” La prosa notturna 15 Giovanni Pascoli La vita La visione del mondo e la poetica L'ideologia politica I temi e le soluzioni formali Le raccolte poetiche da “Myricae” I puffini dell’Adriatico Arano Lavandare X Agosto Dall'argine L’assiuolo Temporale Novembre Il lampo da “Primi Poemetti” Il vischio Digitale purpurea Suor Virginia L'aquilone Italy La vertigine dai “Canti di Castelvecchio” Il gelsomino notturno dai “Poemi conviviali” Alexandros da “Il fanciullino” Una poetica decadente Il primo novecento Quadro di riferimento Storia, società, cultura, idee L'ideologia Le istituzioni culturali La stagione delle avanguardie I futuristi Filippo Tommaso Marinetti Manifesto del Futurismo Manifesto tecnico della letteratura futurista da “Zang tumb tuum” Bombardamento Aldo Palazzeschi: da “L’incendiario” E lasciatemi divertire! Corrado Govoni: da "Rarefazioni e parole in libertà" Il palombaro Le avanguardie in Europa: il Futurismo russo, Dadaismo e Surrealismo La lirica del primo Novecento in Italia 16 I crepuscolari Sergio Corazzini: da “Piccolo libro inutile” Desolazione del povero poeta sentimentale Guido Gozzano: dai “Colloqui” La Signorina Felicita ovvero la felicità Totò Merumeni Invernale Marino Moretti: da “Il giardino dei frutti” A Cesena I vociani Clemente Rebora: da "Frammenti lirici" O pioggia feroce Dall’intensa nuvolaglia (fotocopia) da “Poesie sparse” Viatico (vol. 6) Voce di vedetta morta (fotocopia) Camillo Sbarbaro: da “Pianissimo” Taci, anima stanca di godere Io che come un sonnambulo cammino Talora nell’arsura della via Ora che sei venuta (fotocopia) Esco dalla lussuria (fotocopia) Italo Svevo La vita e la cultura La produzione da “Una vita” (cap. VIII) Le ali del gabbiano da “Senilità” Il ritratto dell’inetto (cap. I) Il male avveniva, non veniva commesso (cap. XII) La trasfigurazione di Angiolina (cap. XIV) da “La coscienza di Zeno” Capp. IV, V, VI, VII, VIII Luigi Pirandello La vita e la visione del mondo La poetica Le novelle I romanzi Il teatro da “L’umorismo” Un’arte che scompone il reale da “Novelle per un anno” La trappola Ciaula scopre la luna Il treno ha fischiato da “Il fu Mattia Pascal” La costruzione della nuova identità e la sua crisi (capp. VII e IX) Lo strappo nel cielo di carta e la laterninosofia (Capp. XII e XIII) da “Uno nessuno e centomila” "Nessun nome" "Il gioco delle parti"(lettura integrale) “Enrico IV” (lettura integrale) "Così è se vi pare" (lettura integrale) Tra le due guerre (vol. 6, Dal priodo tra le due guerre ai giorni nostri) 17 Quadro di riferimento La realtà politico-sociale La cultura Le riviste: La Ronda, Il Baretti, Il Selvaggio (Strapaese), 900 (Stracittà), Solaria La narrativa straniera nel primo Novecento: Mann, Proust, Kafka, Musil La poesia Umberto Saba Vita, concezione della poesia, produzione, stile dal “Canzoniere” La stazione A mia moglie La capra Trieste Città vecchia Mia figlia Ritratto della mia bambina (fotocopia) Mio padre è stato per me "L'assassino" Goal Il vetro rotto Teatro degli Artigianelli Amai Ulisse Prima fuga da “Preludio e fughe” (fotocopia) Giuseppe Ungaretti Vita, concezione della poesia, raccolte poetiche, stile da “L’allegria” Pellegrinaggio Noia In memoria Il porto sepolto Veglia Sono una creatura I fiumi San Martino del Carso Commiato Mattina Vanità Soldati Girovago da “Sentimento del tempo” L'isola Di luglio Stelle (fotocopia) da “Il dolore” Tutto ho perduto Se tu mio fratello Non gridate più La madre (fotocopia) L'Ermetismo Salvatore Quasimodo Vita, concezione della poesia, raccolte poetiche, stile da “Acque e terre” Ed è subito sera Vento a Tindari 18 da "Giorno dopo giorno" Alle fronde dei salici Milano, agosto 1943 da "Ed è subito sera" Che vuoi, pastore d'aria? Alfonso Gatto da "Isola" Carri d'autunno Leonardo Sinisgalli da "Vidi le Muse" I fanciulli battono le monete rosse Mario Luzi da "La barca" L'immensità dell'attimo Eugenio Montale Vita, concezione della poesia, raccolte poetiche, stile da “Ossi di seppia” I limoni Non chiederci la parola Meriggiare pallido e assorto Spesso il male di vivere ho incontrato Gloria del disteso mezzogiorno Cigola la carrucola del pozzo Forse un mattino andando… Casa sul mare Riviere da “Le occasioni” Dora Markus Non recidere, forbice, quel volto La casa dei doganieri da "La bufera e altro" L'anguilla Piccolo testamento da “Satura” Xenia 1 Ho sceso, dandoti il braccio La storia da "Diario del '71 e del '72" A quella che legge i giornali da "Quaderno di quattro anni" Senza pericolo La narrativa La borghesia Alberto Moravia "Gli indifferenti" - "Agostino" "La ciociara" - "La Romana" "La noia" L'assurdo e l'irreale Dino Buzzati "Il deserto dei Tartari" Dal dopoguerra ai giorni nostri Quadro di riferimento Il quadro politico Trasformazioni economiche e sociali L'editoria Il pubblico 19 La televisione L'immediato dopoguerra Il neorealismo: il dibattito culturale il ruolo dell'intellettuale nella società la memorialistica Elio Vittorini Americana il Politecnico Conversazione in Sicilia Uomini e no Cesare Pavese La poesia: caratteri, tematiche e stile da "Lavorare stanca": "I mari del Sud" "Verrà la morte e avrà i tuoi occhi" La narrativa: funzione del mito, tematiche, stile Paesi tuoi (lettura integrale) La luna e i falò (lettura integrale) La casa in collina Beppe Fenoglio Il mondo contadino: La malora (lettura integrale) La Resitenza: I ventitre giorni della città di Alba Una questione privata (lettura integrale) Il partigiano Johnny Pier Paolo Pasolini La poesia: caratteri, tematiche e stile da "Poesie a Casarsa" Dedica (fotocopia) Il ninì muart (fotocopia) Ploja tai cunfíns (fotocopia) da "Le ceneri di Gramsci" Le ceneri di Gramsci Il pianto della scavatrice, I-VI(fotocopia) La narrativa: tematiche e stile Ragazzi di vita Una vita violenta Italo Calvino La fase neorealista Il sentiero dei nidi di ragno (lettura integrale) Il filone fantastico Il cavaliere inesistente (lettura integrale) Il visconte dimezzato (lettura integrale) Il barone rampante (lettura integrale) L'influsso dello strutturalismo Le città invisibili (lettura integrale) Se una notte d'inverno un viaggiatore Primo Levi Se questo è un uomo La tregua I sommersi e i salvati Il sistema periodico (lettura integrale) Dal miracolo economico a oggi: Narrativa La crisi del neorealismo Giorgio Bassani Il giardino dei Finzi Contini Gli occhiali d'oro (lettura integrale) Le trasformazioni economico-sociali: industria e letteratura Il dibattito sul "Menabò" Il progetto dell'Olivetti 20 Goffredo Parise Il padrone (lettura integrale) Lucio Mastronardi Paolo Volponi Memoriale (lettura integrale) Giovanni Testori Il ponte della Ghisolfa (lettura integrale) Il romanzo e la storia Giuseppe Tomasi di Lampedusa Il Gattopardo (lettura integrale) Leonardo Sciascia Il Consiglio d'Egitto (lettura integrale) Il giorno della civetta Vincenzo Consolo Il sorriso dell'ignoto marinaio (lettura integrale) Andrea Camilleri Il birraio di Preston (lettura integrale) Umberto Eco Il nome della rosa (lettura integrale) Maria Bellonci Rinascimento privato (lettura integrale) Sebastiano Vassalli La chimera (lettura integrale) Dacia Maraini La lunga vita di Marianna Ucria (lettura integrale) Clara Uson La figlia (lettura integrale) Una visione problematica della realtà Carlo Emilio Gadda La vita Linguaggio e visione del mondo La cognizione del dolore Quer pasticciaccio brutto de via Merulana (lettura integrale) L'Adalgisa. Disegni milanesi Paolo Maurensig La variante di Luneburg (lettura integrale) La poesia del secondo dopoguerra \ Oltre l'Ermetismo: la linea anti-novecentista Sandro Penna da "Poesie": La vita...è ricordarsi di un risveglio Le nere scale della mia taverna Sempre fanciulli nelle mie poesie! Mi nasconda la notte e il dolce vento Per averlo soltanto guardato Come è forte il rumore dell'alba! Vittorio Sereni da "Diario d'Algeria" Non sa più nulla, è alto sulle ali da "Gli strumenti umani" 21 (fotocopia) (fotocopia) (fotocopia) (fotocopia) Dall'Olanda: Amsterdam La spiaggia (fotocopia) da "Stella variabile" Paura seconda (fotocopia) Giorgio Caproni da "Ballo a Fontanigorda" Questo odore marino (fotocopia) da "Il seme del piangere" Battendo a macchina (fotocopia) La gente se l'additava (fotocopia) Per lei (fotocopia) L'uscita mattutina (fotocopia) da "Il muro della terra" Anch'io dal "Congedo del viaggiatore cerimonioso & altre prosopopee" Congedo del viaggiatore cerimonioso (fotocopia) La neoavanguardia Elio Pagliarani da "La ragazza Carla" Dalla casa all'ufficio Edoardo Sanguineti da "Labourintus" ah il mio sonno; e ah da "Erotopoegnia" piangi, piangi Dante Alighieri dalla Commedia, Paradiso: lettura integrale, parafrasi e commento dei canti I, II (vv 1-18), III, VI, VIII, XI, XII, XV, XVI, XVII, XXVII, XXX, XXXI, XXXIII. L’insegnante Gli studenti _________________________ _________________________ _________________________ 22 RELAZIONE DI LATINO DOCENTE: PROF. ANNA REZZANI PROFILO DELLA CLASSE: Gli alunni hanno seguito con diligenza e attenzione le lezioni frontali, anche se è risultato difficile coinvolgerli in un approccio problematico e critico ai testi e ai temi presentati. Alcuni studenti si sono trascinati dagli anni scolastici precedenti lacune nella conoscenza delle strutture morfosintattiche della lingua latina, lacune che hanno reso difficoltoso l'esercizio di traduzione non guidata dei testi d'autore. Nonostante questa situazione, grazie alla costanza e alla serietà nell'impegno la conoscenza della letteratura latina nelle sue linee di sviluppo e nei suoi principali autori è stata acquisita dalla maggior parte della classe in modo soddisfacente, e anche per gli autori la preparazione raggiunta può considerarsi adeguata. FINALITÀ E OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI: solida acquisizione degli elementi di morfo-sintassi che consentano all'alunno di affrontare con sicurezza la lettura, la comprensione e l'interpretazione degli autori classici; capacità di scegliere con proprietà i termini per rendere le peculiarità del testo latino analizzato; abitudine a considerare l'analisi di brani di autori latini come un'occasione per accostare la cultura latina e per ricavare informazioni socio-economiche, utili a conseguire un'ottica interdisciplinare nello studio delle diverse materie; acquisizione delle conoscenze fondamentali della storia della letteratura latina, dei diversi generi letterari e delle caratteristiche principali dei vari autori affrontati; acquisizione della capacità di interpretare e commentare opere in prosa e in versi; acquisizione della consapevolezza dei rapporti che legano la nostra lingua e la nostra cultura alla lingua e alla letteratura latine. Gli obiettivi previsti dal piano di lavoro della materia sono stati sostanzialmente raggiunti dalla maggior parte della classe per quanto riguarda l’acquisizione delle linee fondamentali di sviluppo della letteratura e la capacità di approfondire un autore, confrontandosi con le tematiche da questo affrontate e con le scelte linguistico-stilistiche da questo messe in atto. Pochi studenti hanno invece acquisito una capacità soddisfacente di tradurre un testo dal latino, intepretandolo e commentandolo correttamente. METODOLOGIA Ogni argomento è stato affrontato in classe tramite lezione frontale, con la lettura diretta dei testi, accompagnata dall’analisi linguistico-letteraria e da una proposta di traduzione finalizzata alla miglior comprensione del pensiero dell’autore. Relativamente a Seneca si è dato ampio spazio alla sua riflessione filosofica sulla vita umana, la morte e la condotta del saggio: tali tematiche risultano vicine all’interesse degli studenti e sono servite come collegamento tra la letteratura latina e quella italiana. Per Tacito ci si è concentrati sul rapporto fra lo storico e la realtà che deve descrivere, analizzare, commentare, focalizzandosi in particolare sul tema della morte. Sono stati inoltre letti testi in traduzione per arricchire il panorama letterario e degli autori, senza per questo appesantire per gli alunni il lavoro, già complesso, di traduzione dei testi. CRITERI DI VALUTAZIONE E MODALITÀ DI VERIFICA: prove di traduzione dal latino. Alla versione tradizionale dal latino è stato sostituito un lavoro più articolato sugli autori studiati con traduzione a prima vista, analisi di testi studiati e collegamento degli autori a temi più generali; colloqui orali su argomenti di letteratura o prove di traduzione degli autori con commento grammaticale e stilistico; prove oggettive con trattazione sintetica di argomenti. 23 Il latino è stato inserito tra le discipline verificate nella prima simulazione di terza prova. Per quanto riguarda i voti degli scritti e degli orali, è stata utilizzata la griglia approvata nella riunione di materia, derivata da quella approvata dal Collegio dei Docenti. Tempi Il programma è stato svolto nei tempi previsti senza difficoltà. Milano, 15 maggio 2016 Il docente: Prof.ssa Anna Rezzani _________________________ 24 PROGRAMMA DI LATINO Testi in adozione: G Garbarino, Nova Opera, vol. 3, Dalla prima età imperiale ai regni romano barbarici, Paravia. LETTERATURA LATINA L'età Giulio-Cludia Il contesto storico-letterario I Giulio-Claudi e gli intellettuali Storiografia minore: Velleio Patercolo, Valerio Massimo, Curzio Rufo Fedro e la favola in poesia Lucio Anneo Seneca Dati biografici I Dialogi I Trattati Le Naturales questiones L'Apokolocyntosis Le Epistulae morales ad Lucilium Il teatro. Persio e la satira Dati biografici La poetica della satira Satire: contenuti, forma e stile Lucano e l’epica antitradizionale Dati biografici Bellum civile: fonti e contenuto, caratteristiche dell'epos di Lucano, ideologia e rapporti con l'epos virigiliano, personaggi, linguaggio poetico Il romanzo: Petronio Dati biografici: la questione dell'autore del Satyricon Satyricon: contenuto, genere letterario e fonti, il realismo L’età dei Flavi Il contesto storico-letterario La ricerca del consenso Stazio e la poesia epica Dati biografici Tebaide: temi, contenuti, forma, lingua e stile. Achilleide: temi, contenuti, forma, lingua e stile. Silvae: temi, contenuti, forma, lingua e stile. Marziale e l’epigramma Dati biografici e cronologia delle opere La poetica Le prime raccolte Epigrammata: precedenti letterari e tecnica compositiva, temi e filoni, forma e lingua. Quintiliano tra retorica e pedagogia Dati biografici e cronologia dell'opera 25 Instutio oratoria: struttura, contenuti e temi, riflessione sulle sorti dell'oratoria e rapporto con Cicerone, lingua e stile. Plinio il Vecchio e la scienza Dati biografici Naturalis historia: struttura, contenuti, atteggiamento rispetto alla ricerca scientifica, novità, lingua e stile. L’età di Traiano e di Adriano Il contesto storico-letterario L'apparente ritorno alla libertas Giovenale e la satira Dati biografici e cronologici La poetica Le satire dell'indignatio Il secondo Giovenale Espressionismo, forma e stile delle satire. Plinio il Giovane: oratoria ed epistolografia Dati biografici il Panegirico di Plinio a Traiano L'epistolario Svetonio e la biografia imperiale Dati biografici De viris illustribus De vita Caesarum Tacito I dati biografici e la carriera politica Agricola Germania Dialogus de oratoribus Le opere storiche: Historiae e Annales La concezione e la prassi storiografica La lingua e lo stile Dall'età degli Antonini alla crisi del III secolo Il contesto storico-letterario Apuleio I dati biografici Le opere filosofiche De magia I Florida Le Metamorfosi La letteratura cristiana: Atti dei martiri e Passioni L’apologetica: Tertulliano, Minucio Felice Da Diocleziano ai regni romano-barbarici Il contesto storico-letterario I Padri della Chiesa: Ambrogio, Girolamo, Agostino Ambrogio: opere esegetiche (Exameron), opere morali ascetiche (De officiis 26 ministrorum, De viduis, De verginitate), trattati dogmatici, inni, epistolario Girolamo: opere esegetiche (Commentarii), traduzione della Cronaca di Eusebio, agiografie (Paolo di Tebe e Ilarione), De viris illustribus, Vulgata, Epistolario Agostino: opere da polemista, opere esegetiche e scritti di predicazione, Confessiones, Epistolario, De civitate Dei, De doctrina Christiana AUTORI - traduzione, analisi e commento dei seguenti testi: SENECA da "Epistulae morales ad Lucilium" Epist. 47 fotocopia PETRONIO da "Satyricon" La matrona di Efeso (111, 1-13; 112, 1-8) fotocopia TACITO da "Annales" La morte di Seneca: Libro XIV: cap 52 fotocopia Libro XV: capp. 60, 61, 62, 63 fotocopia La morte di Petronio Libro XVI capp 18, 19 fotocopia La morte di Agrippina: Libro XIV: capp 1, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 fotocopia Il docente: Prof.ssa Anna Rezzani Gli studenti: _________________________ _________________________ _________________________ Milano, 15 maggio 2016 27 RELAZIONE DI INGLESE DOCENTE: PROF. MARIA ROSARIAD’ALTERIO PROFILO DELLA CLASSE La classe ha tenuto durante l'anno un comportamento sempre corretto confermando il buon rapporto instauratosi nel corso dei cinque anni di lavoro svolto in comune. Per quanto attiene la didattica non tutti gli alunni hanno sempre dimostrato interesse per gli argomenti proposti in relazione alle attitudini, alle capacità personali e all’impegno profuso in classe e a casa. Le capacità espressive, lacunose in alcuni, sono state solo parzialmente recuperate, visto anche l’esiguo numero di ore settimanali concentrate sullo studio della letteratura. In particolare vi sono i casi dei due allievi DSA che hanno affrontato il percorso con non poche difficoltà, riuscendo a giungere a risultati accettabili in considerazione delle loro peculiarità apprenditive. Nell'ultimo periodo gli allievi in difficoltà hanno cercato di dedicarsi con maggiore attenzione alla materia riuscendo nel complesso a raggiungere gli obiettivi minimi previsti. Un piccolo numero di allievi ha dimostrato tuttavia impegno costante ed interesse e grazie al lavoro assiduo ha raggiunto buoni risultati. FINALITA' E OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI Nel triennio ci si è proposto di aumentare negli studenti la conoscenza e la comprensione di usi, costumi, mentalità e cultura di altri popoli attraverso lo studio sistematico della letteratura, inquadrata nel periodo storico relativo. Si è posta particolare cura nell'arricchimento di un vocabolario specifico e di registro adeguato e nella capacità di espressione la più fluida e corretta possibile. Nella classe 5^ i discenti devono arrivare a possedere un minimo di capacità critica e di rielaborazione, nonché di analisi del testo, sulla base degli esempi proposti in classe. Devono capire le domande del professore; rispondere coerentemente; devono saper ripetere, rielaborando con disinvoltura e pronuncia almeno discreta, la parte storico-letteraria studiata; saper effettuare collegamenti tra autori coevi e non, tra le loro opere studiate, tra epoche e correnti letterarie diverse. Nello scritto devono saper rispondere in lingua a domande relative alla Storia della Letteratura Inglese, o comporre elaborati con buona correttezza morfo-grammo-sintattica, e chiarezza e coerenza formale. METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI Si sono presentati in lingua il periodo storico e l'autore da studiare, commentando i brani antologici di cui si è effettuata l'analisi. Gli strumenti nel corso dell'anno sono stati: la lezione frontale, il libro di testo, i DVD laddove disponibili. E’ stata loro proposta la visione dei film in lingua : ‘The Importance of Being Earnest‘. E’stato loro proposta la lettura estiva del testo “ A Selection of stories from Dubliners “ con l'analisi poi in classe di alcuni storie in particolare . Hanno partecipato alla mostra a Palazzo Reale tenuta per metà in lingua inglese “ Da Raffaello a Schiele “ Gli studenti sono stati abituati all’uso del dizionario monolingua durante le prove scritte. In particolare per gli allievi DSA sono state applicate le seguenti misure dispensative e forniti come strumenti compensativi: Riduzione del contenuto della verifica (2 domande a scelta su 3); Uso di mappe concettuali (sia per la verifica scritta che per quella orale); Uso del computer fornito dalla scuola durante le verifiche scritte; Eventuale ingrandimento del formato della verifica su foglio A3 ( verifiche grammaticali ) CRITERI DI VALUTAZIONE , MODALITA' DI VERIFICA E TEMPI Lo studente è stato giudicato sulla base della sua capacità di ripetere, rielaborando con disinvoltura e pronuncia accettabile, la parte storico letteraria studiata; di saper tradurre, commentare, analizzare i testi poetici e i brani antologici in prosa, di usare un registro adeguato; saper applicare concretamente le regole morfosintattiche studiate negli anni precedenti: esporre per iscritto con correttezza e coerenza formale e centrando il "focus" della domanda o del tema proposto. La scala di valutazione è quella concordata a livello di Istituto. Per quanto riguarda le modalità di verifica, sono stati effettuati 2 compiti scritti nel primo trimestre e 3 nel secondo pentamestre, 2 interrogazioni orali per entrambi i periodi, e 2 simulazioni di Terza Prova di tipo B. Tipologia: sono stati proposti questionari di argomento storico letterario. Il docente Milano, 15 maggio 2016 __________________ 28 PROGRAMMA DI INGLESE TESTO: Only Connect... New Directions - vol. 2 e 3 Editore Zanichelli THE ROMANTIC AGE : The Egotistical Sublime D58 Reality and vision D60 THE DEVELOPMENT OF FICTION THE NOVEL OF MANNERS : general features D66 JANE AUSTEN D136 From Pride and Prejudice D147 : Mr and Mrs Bennet- D149 Darcy's Proposal D151 Elizabeth’s self-realization D155 THE DEVELOPMENT OF POETRY : WILLIAM WORDSWORTH D78 Preface to Lyrical Ballads D81 Daffodils D85 SAMUEL TAYLOR COLERIDGE D94 The Rime of the Ancient Mariner : D97 The killing of the Albatross D98 Death and Life-in-death D102 The Water Snakes D105 A sadder and wiser man D109 JOHN KEATS D126 Ode on a Grecian Urn D129 La Belle Dame Sans Mercì. A Ballad D132 THE EARLY VICTORIAN AGE E4 The later years of Queen Victoria's Reign E7 The American Civil War and the settlement in the West E12 The Victorian Compromise E14 The Victorian Frame of Mind E17 The Victorian novel : E20 CHARLES DICKENS E37 from Oliver Twist :E40 Oliver wants some more E41 The Enemies of the System E43 from Hard Times : Nothing but facts ; - Coketown - E53-54 OSCAR WILDE E110 Aestheticism and Decadence - E31 Victorian Drama -E33 The Importance of Being Earnest : Mother’s worries E 125 The Picture of Dorian Gray :E112Preface E 114 29 Marina Spiazzi Marina Tavella Basil Hallward E 115 Dorian’s Death E120 WALT WHITMAN E 143 O Captain , my Captain ! E 149 THE TWENTIETH CENTURY The Edwardian Age F4 Britain and World War I F6 The Age of Anxiety F14 Modernism F17 The Modern Novel F22 Interior Monologue F24 THE DEVELOPMENT OF POETRY WAR POETS : F42 RUPERT BROOKE :The Soldier F45 WILFRED OWEN : Dulce et Decorum Est F46 THE DEVELOPMENT OF FICTION MODERNISM: Stream of Consciousness F17 JAMES JOYCE F138 from : A Selection of Stories from Dubliners -The Sisters -Eveline -Clay -A Mother -The Dead from Ulysses “ The Funeral “F154 “ Molly’s Monologue “-F155 AFTER WORLD WAR II GEORGE ORWELL F189 Animal Farm: “Old Major’s speech” F193 “The Execution” F195 Nineteen Eighty-Four : F199 Newspeak – F201 How can you control memory ? F204 THE DEVELOPMENT OF DRAMA The theatre of the Absurd SAMUEL BECKETT G100 “ Waiting for Godot” G 101 We'll come back tomorrow G104 Waiting G107 Il docente: Prof.ssa MARIA ROSARIAD’ALTERIO Gli studenti: _________________________ _________________________ _________________________ 30 RELAZIONE DI FILOSOFIA DOCENTE: prof.ssa Larocca Chiara Profilo della classe Gli allievi nel corso dell’anno hanno mostrato un positivo atteggiamento nei confronti della materia e una buona maturità verso gli impegni scolastici. Durante lo sviluppo delle unità didattiche hanno mostrato una partecipazione generalmente attiva verso le attività didattiche proposte in classe e produttiva nei confronti dello studio assegnato per casa. Buono anche il clima di classe che si è creato e positivo il rapporto collaborativo che si è sviluppato tra di loro per un buon andamento scolastico. Finalità e obiettvi didattici disciplinari Comprensione ed utilizzazione dei termini chiave e di concetto che esprimono il pensiero degli autori della filosofia: trascendentale, fenomeno/noumeno, a priori a posteriori, intelletto/ragione, volontà, necessità/libertà, idealismo/realismo, assoluto, dialettica, finito/infinito, reale/razionale, alienazione, morale/etica, giustificazionismo storico, volontà di vivere, pessimismo, singolarità-finitezza, possibilità d’esistenza, angoscia/disperazione, materialismo storico, valore d’uso/valore di scambio, plusvalore, positivismo, filosofia come smascheramento, nichilismo, apollineo/dionisiaco, superuomo, eterno ritorno, inconscio, psicanalisi, induttivo/deduttivo, crisi dei fondamenti, convenzionalismo, verificazionismo/falsificazionismo, paradigma di ricerca. Capacità di esprimere in modo adeguato il pensiero dei filosofi contemporanei. Capacità di individuare il rapporto fra pensiero dell’autore e contesto storico filosofico. Capacità di analisi e valutazione motivata del testo, anche rispetto al proprio modo di pensare. Metodologia Lezione frontale con la diretta partecipazione degli studenti attraverso domande, interventi, valutazioni personali. Libri di testo: F. Occhipinti, Uomini e idee Vol. 2, 3, Einaudi scuola Criteri di valutazione e modalità di verifica La verifica dell’acquisizione di contenuti e competenze è avvenuta attraverso colloqui orali individuali di circa15-20 minuti e verifiche scritte con quesiti aperti a risposta breve (circa 15-20 righe). Nel corso dell’anno ogni studente ha affrontato almeno 3 prove scritte, 2 colloqui orali, oltre alle eventuali verifiche di recupero. Sono state anche valutate le simulazioni di terza prova dell’esame di Stato. Vengono inoltre frequentemente verificati lo studio e la comprensione degli argomenti della lezione precedente. Le prove scritte sono valutate in decimi o, nel caso delle simulazioni di terza prova d’esame, in quindicesimi. Le prove orali sono valutate sinteticamente in decimi. Tempi Il programma è stato svolto nei tempi previsti. Prof.ssa Larocca Chiara ________________________ 31 PROGRAMMA di FILOSOFIA Kant Critica della Ragion Pura: il Criticismo come “filosofia del limite”. I giudizi sintetici a priori e il loro fondamento. La rivoluzione copernicana ovvero la svolta verso il soggetto. L’estetica trascendentale: la teoria dello spazio e del tempo. L’analitica trascendentale: le categorie, la deduzione trascendentale delle categorie ovvero l’”io penso”. La dialettica trascendentale: critica delle idee della metafisica. Critica della Ragion Pratica: Categoricità, formalità e autonomia della legge morale. I tre postulati della ragion pratica. Per la pace perpetua: Le condizioni della pace perpetua come ideale orientativo. La concezione kantiana della storia. L’idealismo tedesco Caratteri generali del Romanticismo tedesco ed europeo: lo Sturm und Drang e le riflessioni di Goethe e di Schiller, religione ed ermeneutica di Schleiermacher. Romanticismo tedesco: il rifiuto della ragione illuministica (intelletto) e la ricerca di altre vie d’accesso alla realtà e all’Assoluto (fede, sentimento, arte, ragione speculativa). Fichte: la filosofia trascendentale come liberazione dai condizionamenti esterni, l’idealismo critico, la dialettica Io-non Io, i principi della dottrina della scienza, “idealismo etico”, il diritto e lo Stato, lo sviluppo storico. Schelling: Schelling e l’idealismo fichtiano, l’unità degli opposti, la filosofia della natura, la filosofia trascendentale, l’arte come organo della filosofia, Dio, la storia umana e il problema del male, la filosofia positiva. Hegel: gli scritti teologici, i primi scritti politici ed etici, gli scritti filosofici. La fenomenologia dello spirito: il vero e il tutto, la struttura della fenomenologia, la figura della coscienza, l’autocoscienza e la dialettica del servo e del padrone, l’autocoscienza tra stoicismo, scetticismo e coscienza infelice, la ragione, lo spirito,significato globale della fenomenologia. Il sistema compiuto: la dialettica, la logica, la filosofia della natura, la filosofia dello spirito, l’eticità la società e le istituzioni politiche, la filosofia della storia, lo spirito assoluto. Feuerbach: una filosofia per l’uomo, la critica ad Hegel, la filosofia come antropologia, la religione come autocoscienza dell’uomo, la filosofia dell’avvenire. I contestatori del sistema hegeliano Schopenhauer: il mondo come rappresentazione, il mondo come volontà, le vie della liberazione dal dolore. Kierkegaard: scelte di vita, l’esistenza umana come possibilità e fede, angoscia e disperazione. La polemica antihegeliana (l’istanza del “singolo”). Gli stadi dell’esistenza. Marx: la critica della filosofia hegeliana e il ruolo del proletariato, cambiare la società contro l’alienazione del lavoro, il materialismo storico, la lotta per la trasformazione della società, la futura società comunista. La critica dell’economia politica classica, il Capitale: la teoria del modo di produzione capitalistico (merce, lavoro, plus-valore, caduta tendenziale del saggio di profitto). Il Positivismo in Francia e in Gran Bretagna Caratteri generali e contesto storico. Comte: sotto il segno del progresso tecnico-scientifico, il quadro dei saperi. Mill: la logica del positivismo, la società e la politica. Evoluzionismo e positivismo. Darwin: la teoria dell’evoluzione della specie. La reazione antipositivista Nietzsche: la periodizzazione e lo stile degli scritti di Nietzsche, la diagnosi della decadenza, la tragedia: il “dionisiaco”e l’”apollineo”, la denuncia delle “menzogne millenarie” dell’umanità, critica al positivismo e allo storicismo. L’analisi genealogica e la definizione del nichilismo, la volontà di potenza, il superuomo e l’eterno ritorno dell’identico. La rivoluzione psicanalitica Freud: dalla ricerca medica alla psicoanalisi, la metapsicologia come ricerca di una teoria complessiva della psiche, la psicoanalisi come teoria generale delle scienze sociali. 32 Jung: l’inconscio collettivo e gli archetipi. L’epistemologia contemporanea Aspetti della rivoluzione scientifica del ‘900 Visione dinamica della scienza. Popper: teoria della scienza, il falsificazionismo popperiano, filosofia e politica. Kuhn: paradigmi e rivoluzioni nella scienza. Lakatos: programmi di ricerca. Feyerabend: l’anarchismo metodologico. Testo in adozione: F. Occhipinti, Uomini e idee Vol. 2, 3, Einaudi scuola Il docente: Prof.ssa Larocca Chiara Gli studenti: _________________________ _________________________ _________________________ Milano, 15 maggio 2016 33 RELAZIONE DI STORIA DOCENTE: prof.ssa Larocca Chiara Profilo della classe La classe, durante il corso dell’anno ha manifestato un costante interesse per la materia, ciò ha garantito il regolare svolgimento delle lezioni e il completamento del programma. Buono anche il clima di classe che si è creato e positivo il rapporto collaborativo che si è sviluppato tra di loro per un buon andamento scolastico. Finalità e obiettvi didattici disciplinari Comprensione ed utilizzazione dei seguenti termini chiave -Ambito storico-economico: crisi di sovrapproduzione, speculazione finanziaria, società di massa, economia reale/”economia di carta”, liberismo, politiche keynesiane, protezionismo, dirigismo, economia pianificata, welfare state, globalizzazione, sviluppo/sottosviluppo, neocolonialismo, postfordismo. - Ambito storico-politico: imperialismo, trasformismo, nazionalismo, internazionalismo, socialismo, guerra totale, totalitarismo, resistenza, diritti civili/diritti politici/diritti sociali, democrazia, decolonizzazione, guerra fredda, contestazione giovanile, strategia della tensione. Capacità di padroneggiare le nozioni relative al percorso storico analizzato. Capacità di ricostruire i fatti storici attraverso l'individuazione delle connessioni tra fatti e contesti. Capacità di riconoscere la natura di un fatto o di un fenomeno sociale, economico, politico, culturale. Conoscere i termini di base del linguaggio storiografico e saperli utilizzare. Cogliere analogie e differenze tra gli eventi e individuarne le cause e gli sviluppi. Metodologia Lezione frontale con la diretta partecipazione degli studenti attraverso domande, interventi, valutazioni personali. Libri di testo: Antonio Banti, Il senso del tempo. Vol. 2, 3 Editori Laterza. Criteri di valutazione e modalità di verifica La verifica dell’acquisizione di contenuti e competenze è avvenuta attraverso colloqui orali individuali di circa 15-20 minuti e verifiche scritte con quesiti aperti a risposta breve (circa 15-20 righe). Nel corso dell’anno ogni studente affronta almeno 2 prove scritte, 2 colloqui orali, oltre alle eventuali verifiche di recupero in ogni materia. Sono state anche valutate le simulazioni di terza prova dell’esame di Stato. Sono stati inoltre frequentemente verificati lo studio e la comprensione degli argomenti della lezione precedente. Le prove scritte sono state valutate in decimi o, nel caso delle simulazioni di terza prova d’esame, in quindicesimi. Le prove orali sono state valutate sinteticamente in decimi. Tempi Il programma è stato svolto nei tempi previsti. Prof.ssa Chiara Larocca _____________________________ 34 PROGRAMMA DI STORIA L’OCCIDENTE DEGLI STATI-NAZIONE L’unificazione tedesca e le sue conseguenze Progetto di Guglielmo I e Bismack di conquista dei territori con popolazione a maggioranza Tedesca. L'unificazione della Germania. Nascita della confederazione della Germania. La comune di Parigi e la terza Repubblica Francese. Gli Stati Uniti e la Russia USA: espansione territoriale, Dottrina Monroe, dottrina del Destino Manifesto, guerra di seccessione, leggi razziali. Tensioni e riforme nella Russia zarista: arretratezza, riforme e tensioni nell’autocrazia zarista TRASFORMAZIONI SOCIALI La seconda rivoluzione industriale Crescita della popolazione, grandi migrazioni, la seconda rivoluzione industriale e la riorganizzazione del sistema capitalistico, le innovazioni tecnologiche, la razionalizzazione produttiva (taylorismo e fordismo). Il socialismo Le origini del pensiero socialista; anarchici e socialisti; la Prima e la Seconda Internazionale. Nazionalismo e razzismo Il nazionalismo. Il razzismo e l’antisemitismo. Le origini di una società di massa La società di massa: i processi di massificazione economica (produzione in serie, consumismo, pubblicità), sociale (aumento demografico, urbanizzazione, famiglia nucleare, condizione femminile, movimenti migratori), culturale (mass media, alfabetizzazione, divertimenti di massa, “nazionalizzazione delle masse”). Caratteri generali della politica in occidente Gli Stati Uniti nella prima metà dell'Ottocento Gli Stati Uniti all'inizio del 1900 Politiche in occidente: Regno Unito, Germania, Francia, Austria Ungheria, Russia. L’evoluzione della Chiesa cattolica: la Rerum Novarum e la dottrina sociale cattolica. L'età giolittiana La crisi di fine secolo, il riformismo giolittiano. Anni cruciali: 1911-13 DALL’IMPERALISMO ALLA GRANDE GUERRA L’ imperialismo Colonialismo e imperialismo L'imperialismo: rivalità e conflitti. La grande guerra Alleanze e contrasti tra le grandi potenze: accordi internazionali e crisi nei balcani. La riorganizzazione del sistema delle alleanze. Il crollo dell'impero Ottomano. Sarajevo 28 giugno 1914 e inizio della grande guerra. La brutalità della guerra. L’Italia dalla neutralità all’intervento. Le fasi e gli esiti della guerra (1917-18). La “pace punitiva” di Versailles e le conseguenze geopolitiche della guerra. La nascita della Società delle Nazioni. La rivoluzione Russa L’arretratezza dell’impero zarista, la rivoluzione borghese di febbraio e la rivoluzione bolscevica di ottobre. La guerra civile e il comunismo di guerra. La Terza Internazionale. La nascita dell’URSS. La NEP. La lotta per il potere alla morte di Lenin. L’estromissione di Trotskij. La dittatura di Stalin. Donne nuove, famiglie nuove, paura e consenso. Il dopoguerra Trasformazioni economiche nel primo dopoguerra, riparazioni di guerra e relazioni economiche internazionali, consumi e stili di genere, prosperità statunitense negli anno ‘20, stabilità e rinnovamento nel Regno Unito, politica e economia in Francia, il biennio rosso nell’Europa centrale, la Repubblica di Weimar. Il quadro politico italiano dell'immediato dopoguerra, area di crisi nel biennio 1919-20. Il fascismo al potere Il mito della “vittoria mutilata” e l’occupazione di Fiume. Le nuove formazioni politiche: la nascita del movimento fascista, il partito popolare, il partito comunista. Il “biennio nero”: lo squadrismo fascista, la “marcia su Roma”, il “colpo di stato” del re. I primi anni del governo di coalizione. L’assassinio di Matteotti e il discorso del 3 gennaio 1925. Lo smantellamento dello stato liberale e la costruzione del regime fascista: le “leggi fascistissime”. 35 La politica sociale, demografica ed economica del fascismo. Repressione del dissenso ed organizzazione del consenso. Il Concordato e i rapporti tra Stato e Chiesa. La politica estera fascista. Le leggi razziali. La “grande depressione” e il New Deal Gli Stati Uniti: le tendenze conservatrici e isolazioniste, il boom economico e speculativo degli anni ’20. La “grande depressione” del 1929: cause e conseguenze economico-sociali. Le controproducenti soluzioni di breve periodo. Il nuovo corso del capitalismo americano: Roosevelt e il New Deal. Il modello economico keynesiano. Hitler e il regime nazista Il nazismo al potere. L'edificazione della comunità nazionale. L’ideologia nazista: il mito della razza, l’antisemitismo. Le strutture del regime nazista. L’edificazione della Volksgemeinschaft (Comunità nazionale). La politica di igiene razziale e le tappe della persecuzione antiebraica. La politica della “grande Germania” e dello “spazio vitale”: le tappe della politica estera aggressiva di Hitler. I regimi fascisti nel resto dell’Europa (in sintesi). La guerra civile in Spagna. L’Unione Sovietica di Stalin L’economia pianificata dei piani quinquennali. I costi umani dello sviluppo e della politica di Stalin. La paura come strumento di governo. Le grandi purghe. La guerra civile in Spagna, l'Unione Sovietica e Stalin. La seconda guerra mondiale: Dall'Anschluss al patto di Monaco, dalla dissoluzione della Cecoslovacchia all'aggressione della Polonia, la guerra lampo, la guerra parallela di Mussolini. La Germania attacca l'Unione Sovietica, la guerra nel Pacifico. "L'ordine nuovo" in Asia e in Europa. Lo sterminio degli Ebrei. La Resistenza contro le occupazioni nazi-fasciste, la svolta del 1942-43. La caduta del fascismo. La resistenza e la guerra in Italia. La fine della guerra. Dopo la guerra: ombre lunghe di una guerra appena conclusa. IL MONDO DIVISO Il nuovo ordine mondiale La scia di violenze e vendette a fine guerra: le Foibe. Il processo di Norimberga. Gli scenari economici e politici nel dopoguerra. La nascita dell’ONU. L’egemonia economica degli Stati Uniti: gli accordi di Bretton Woods. La nascita in Europa del welfare state. La “guerra fredda”: la divisione del mondo tra le due superpotenze. L’egemonia sovietica nei paesi a socialismo reale, l’egemonia statunitense nel “mondo libero”. Strategie politiche, economiche e militari della “guerra fredda”. I punti caldi della “guerra fredda”: la guerra civile in Grecia, la crisi di Berlino e la nascita delle due Germanie, la nascita della Cina Popolare e la guerra di Corea, la guerra d’Indocina e del Vietnam, la crisi dei missili a Cuba, il muro di Berlino. La rottura tra Tito e Stalin. I paesi “non allineati”. La decolonizzazione in Asia: l’indipendenza di India e Pakistan. La nascita di Israele e il conflitto arabo-israeliano. L’Italia repubblicana Gli anni della ricostruzione: i problemi del dopoguerra, il referendum istituzionale, i governi dalla liberazione alla fine dell’unità antifascista. La Costituzione repubblicana. De Gasperi e Togliatti. Democrazie occidentali e comunismo tra il 1950 e il 1970 I “miracoli economici” dell’Occidente: fattori e settori di sviluppo; migrazioni e mutamenti sociali e dei costumi; il “miracolo economico” italiano. Il villaggio globale. Gli Stati Uniti: movimento per i diritti civili, la guerra del Vietnam e la crisi di Cuba Italia: dagli anni del centro-sinistra al governo Tambroni: le riforme e gli squilibri del sistema politico. La “coesistenza pacifica”: l’era di Kruscev (il XX Congresso del PCUS e la destalinizzazione, la rivolta della Polonia e dell’Ungheria) La contestazione giovanile e l’”autunno caldo” del ‘69. La stagflazione, lo stragismo di Stato, la “strategia della tensione”, il terrorismo rosso. Le lotte sociali degli anni ’70. Il “compromesso storico” e il caso Moro. Il blocco sovietico dalla crisi alla disgregazione, la guerra torna in Europa, l’Europa Unita. Testo in adozione: Antonio Banti, Il senso del tempo. Vol. 2, 3 Editori Laterza. Il docente: Prof.ssa Chiara Larocca Gli studenti: _________________________ ___________________ ___________________ 36 RELAZIONE di: Matematica e Fisica (prof.ssa Anna Sgubbi) PROFILO DELLA CLASSE Sono l’insegnante della classe dal terzo anno. L’interesse per le discipline è da sempre stato piuttosto “tiepido” e purtroppo non sono riuscita a farlo cambiare nel corso del triennio. Ogni anno coloro che avevano difficoltà scolastiche diffuse preferivano tralasciare lo studio di matematica e fisica, ritenendo meno complesso migliorare il profitto in altri ambiti; il numero dei giudizi sospesi quindi è stato sia in terza che in quarta piuttosto elevato e i recuperi lenti e a volte abbastanza faticosi. In questo anno scolastico, l’attenzione in classe è stata alterna e le lezioni sono state seguite in modo passivo. Nella seconda parte dell’anno, l’attenzione e la presenza in classe sono stati continue; meno l’impegno nel lavoro domestico. A causa delle molte attività extracurricolari svolte dalla classe nelle giornate in cui l’orario prevedeva due ore di Matematica e Fisica, si è perso anche molto tempo scuola. Pochi studenti possiedono un metodo di studio efficace per raggiungere risultati globalmente discreti; la produzione orale risente della scarsa padronanza dei codici disciplinari. La maggior parte della classe ha la necessità di essere guidata, principalmente negli scritti di matematica. La preparazione in Fisica è di tipo prettamente mnemonico. In definitiva, più di metà classe ancora fatica a comprendere appieno i concetti e, pur conoscendo i metodi di soluzione, non è in grado di fare seri approfondimenti, vi sono comunque studenti dotati di buone capacità logico/deduttive, ma che, caratterialmente, non sono mai stati elementi trainanti. OBIETTIVI DIDATTICI Nell’impostazione della didattica si sono perseguiti i seguenti obiettivi: in matematica: saper usare il linguaggio formale conoscere e saper usare gli strumenti di calcolo proposti saper ricondurre un problema a uno isomorfo e costruire schemi risolutivi di problemi simili in fisica: saper usare il linguaggio formale saper fare l’analisi dimensionale comprendere i concetti primari degli argomenti trattati saper relazionare in modo adeguato il proprio lavoro, fatto, a volte, anche in modo autonomo METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI Sono stati prevalentemente utilizzati il metodo della lezione frontale, svolte in modo interattivo con la classe e integrate dell’analisi guidata dei testi e il metodo più applicativo, che si svolgeva con esercitazioni in classe, svolte singolarmente o a gruppi. Nello svolgimento del programma di Matematica si è cercato di dare una visione complessiva dell’analisi matematica, che permettesse agli studenti di apprezzarne la logica e le potenzialità e di fornire loro gli strumenti necessari per affrontare l’esame di Stato. Non si è insistito sugli aspetti dimostrativi, che richiedono una discreta padronanza del formalismo matematico, né sulle tecniche del calcolo che, una volta semplificate, non fossero strettamente necessarie alla comprensione globale delle tematiche trattate (ad esempio la verifica sui limiti). Nell’introdurre un argomento, sono stati proposti problemi ed esercizi, in modo che lo studente potesse scoprire relazioni ricorrendo alle conoscenze già possedute, o all’intuizione, per poi sistemare razionalmente le osservazioni. Nella soluzione di problemi o quesiti, si è sottolineato l’aspetto metodologico; in particolare si sono scomposti in sottoproblemi di cui sia noto il metodo risolutivo, si è insistito sul riconoscimento di un problema fra diverse formulazioni, si sono fatte riformulazioni in termini più generali di un problema già incontrato. Sono stati svolti temi e quesiti dei precedenti esami di Stato. La parte relativa alla probabilità, per mancanza di tempo, è stata solo accennata alla fine dell’anno scolastico. Sono stati infine proposti problemi pratici e riprese tematiche già affrontate in ambito fisico. 37 Relativamente a Fisica, le grandezze e le leggi sono state introdotte a partire dall’osservazione dei fenomeni inerenti alla realtà che ci circonda e dall’analisi degli esperimenti storici; si è passati quindi alla formulazione matematica. Molti argomenti sono stati presentati in forma semplificata, evidenziandone però il carattere generale dei procedimenti e delle grandezze fisiche, e non perdendo mai di vista il significato fisico del concetto che si stava esprimendo. Particolare rilievo è stato dato al percorso storico che ha portato alla formulazione delle teorie studiate. ATTIVITA’ DI RECUPERO L'attività di recupero di matematica, prevista nell'ambito del curricolo, è stata svolta principalmente al termine del primo trimestre, come deciso dal Collegio Docenti, e si è articolata in queste fasi: si sono individuati i punti poco chiari degli argomenti trattati, si sono rispiegati i concetti, con la partecipazione degli studenti, si sono effettuati esercizi di rinforzo mirati e si sono preparate schede per il recupero, si sono proposti, come lavoro personale a casa, esercizi simili a quelli svolti in classe, si sono corretti in classe gli esercizi in cui gli studenti hanno avuto difficoltà. L'attività di recupero di Fisica è stata svolta in classe e poi a casa con un lavoro individuale, da parte degli studenti, mirato a preparare una eventuale terza prova. Sono state messe a disposizione ore pomeridiane per lo sportello help di matematica e fisica sin dall’inizio dell’anno e un recupero in itinere per le insufficienze del primo trimestre. Si svolgeranno, nei mesi di maggio e giugno, incontri pomeridiani preparatori allo svolgimento di temi d’esame, in preparazione alla 2^prova scritta. CRITERI DI VALUTAZIONE E MODALITA’ DI VERIFICA La verifica delle conoscenze acquisite in matematica è avvenuta attraverso questi strumenti: compiti in classe mirati in generale a verificare l’acquisizione delle capacità operative relative all’unità didattica test a risposta aperta mirati in generale a verificare lo studio e la comprensione degli argomenti, nonché l’acquisizione corretta della terminologia interrogazioni orali mirati in generale a verificare lo studio e la comprensione degli argomenti, l’acquisizione corretta della terminologia ed eventualmente le capacità di analisi e sintesi La verifica delle conoscenze acquisite in fisica è avvenuta attraverso questi strumenti: terze prove, tipologiaB test a risposta chiusa mirati in generale a verificare lo studio e la comprensione degli argomenti interrogazioni orali mirati in generale a verificare lo studio e la comprensione degli argomenti, l’acquisizione corretta della terminologia ed eventualmente le capacità di analisi e sintesi Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti elementi: conoscenza e comprensione dell’argomento correttezza del linguaggio utilizzato, sia specifico che generale capacità di organizzare il proprio elaborato capacità di applicare i concetti appresi sia a situazioni standard , sia a casi nuovi. La valutazione complessiva dell’allievo tiene comunque conto anche dei livelli di partenza dello studente, della sua partecipazione al lavoro di classe e all’impegno profuso. Si svolgerà una prova scritta, simulazione di esame di Matematica, alla fine del mese di maggio, comune a tutte le classi. In particolare per gli allievi DSA sono state applicate le seguenti misure dispensative e forniti come strumenti compensativi: Maggior tempo a disposizione o minor numero di richieste; Uso di formulario di Matematica per la verifica scritta; Uso del computer fornito dalla scuola durante le verifiche scritte di terza prova di Fisica. la docente _________________ 38 Programma di Matematica Modulo 1: funzioni. Definizione, classificazione delle funzioni, funzioni pari, dispari, crescenti, decrescenti, monotone, inverse, composte, periodiche, campo di esistenza di una funzione. Modulo 2: limiti di funzioni. Definizione di limite finito per x che tende ad un valore finito o per x che tende all'infinito, definizione di limite infinito per x che tende ad un valore finito o per x che tende all'infinito. Teorema dell'unicità del limite, della permanenza del segno, del confronto, operazioni sui limiti, limiti notevoli, forme indeterminate, calcolo dei limiti. Infinitesimi e loro confronto, ordine di un infinitesimo. Infiniti e loro confronto, ordine di un infinito. Modulo 3: funzioni continue. Definizione di funzione continua in un punto, classificazione dei punti di discontinuità. Proprietà delle funzioni continue. Teorema di Bolzano Weirstrass. Teorema degli zeri. Modulo 4: derivata di una funzione Definizione di derivata, continuità delle funzioni derivabili, significato geometrico della derivata, derivate fondamentali, teroremi sul calcolo delle derivate, derivata di una funzione di funzione, derivata della funzione inversa, equazione della tangente in un punto di una curva di data equazione, derivate di ordine superiore, applicazioni cinematiche, teorema di Rolle, di Cauchy, di Lagrange, di De L'Hopital. Modulo 5: massimi, minimi e flessi. Funzioni crescenti e decrescenti, condizione necessaria e sufficiente affinchè una funzione sia crescente in un intervallo, massimi e minimi assoluti e relativi, ricerca di massimi e minimi di una funzione, problemi di massimo e minimo. Concavità di una curva, flessi, asintoti di una funzione, studio di funzioni. Modulo 6: integrali. Integrali indefiniti, integrazioni immediate, integrazioni delle funzioni razionali fratte, integrazione per sostituzione, integrazioni per parti. Integrali definiti, funzione integrale ed integrale indefinito. Teorema della media. Teorema fondamentale del calcolo integrale. Determinazione di aree, calcolo di lunghezza di una curva, dell’area di una superficie di rotazione, di volumi, di un solido di rotazione. Integrali impropri: integrale di una funzione con un numero finito di punti di discontinuità in un intervallo chiuso e limitato, integrale di una funzione in un intervallo illimitato. Applicazione del calcolo integrale alla fisica. Integrazione numerica: metodo dei rettangoli. Modulo 7: equazioni differenziali. Equazioni differenziali del primo ordine del tipo y’= f(x) e a variabili separabili; equazioni differenziali lineari del primo ordine omogenee e complete. Modulo 8: distribuzione di probabilità (cenni) Variabili aleatorie discrete , concetto di distribuzione di probabilità, funzione di ripartizione, valor medio, varianza, deviazione standard, disposizioni, permutazioni, combinazioni, potenza di un binomio. Testo:Matematica.blu Bergamini-Trifone-Barozzi Ed. Zanichelli Vol. 4 e 5 gli studenti la docente _________________________ _________________________ ______________________________ Milano,15 maggio ’15 39 Programma di Fisica Modulo 1: forze e campi a) Carica elettrica: cariche elettriche positive e negative- quantizzazione, conservazione, additività della carica- un modello per isolanti e conduttori- elettrizzazione per strofinio- elettrizzazione per contattoelettrizzazione per induzione- fenomeni di attrazione e repulsione tra cariche elettriche b) Forza elettrica: legge di Coulomb in forma scalare e vettoriale- costante dielettrica del vuoto e sua unità di misura- - unità di misura della carica elettrica- principio di sovrapposizione degli effetti. c) Campo gravitazionale ed elettrico: critica al concetto di forza- concetto di campo- campi scalari e vettoriali- campo gravitazionale g e sua unità di misura- definizione del vettore intensità del campo elettrico E e sua unità di misura- linee di campo- campo elettrico generato da semplici distribuzioni di carica: cariche singole, dipoli, strato di carica a simmetria sferica e spessore trascurabile, piano uniformemente carico- additività del campo elettrico- conservatività del campo elettrico- analogia e differenze tra campo elettrico e gravitazionale- campi elettrici uniformi- moto di cariche in campi elettrici uniformi d) Campo magnetico: comportamento di calamite e aghi magnetici- fenomeni di attrazione e repulsione tra magneti- definizione del vettore di induzione magnetica B attraverso la forza magnetica agente su una carica in moto e) Effetti del campo magnetico: effetti del campo magnetico su cariche elettriche (elettroni, protoni, particelle e) in moto- raggio, pulsazione e periodo di un'orbita circolare: forza di Lorentz- linee di campo magnetico- definizione di corrente e sua unità di misura nel sistema S.I.-forza su fili percorsi da corrente- moto di una carica puntiforme in un campo magnetico. Modulo 2: gli strumenti per descrivere i campi: a) flusso del vettore intensità del campo elettrico: flusso del vettore intensità di campo elettrico attraverso una superficie e sua unità di misura- teorema di Gauss- teorema di Gauss e legge dell'inverso del quadrato- determinazione del campo elettrico attraverso l'utilizzo del teorema di Gauss per particolari distribuzione di cariche: sfera conduttrice con carica al suo interno- piano conduttore- conduttori in equilibrio elettrostatico- teorema di Coulomb- relazione tra la curvatura di un conduttore e la densità di carica b) potenziale elettrico: energia potenziale elettrostatica- energia potenziale elettrostatica di un sistema di cariche- d.d.p. elettrostatico tra due punti di un campo elettrico e sua unità di misura- potenziale elettrostatico per varie distribuzioni di carica: carica isolata, dipolo elettrico, distribuzione piana indefinita di carica- linee e superfici equipotenziali- capacità elettrica- circuitazione di un campo vettoriale lungo una linea chiusa. c) Circuitazione del campo elettrico: circuitazione e campi conservativi- potenziale e circuitazione del campo elettrico d) Sorgenti del campo magnetico: esperimento di Oersted- legge di Biot e Savart- permeabilità magnetica nel vuoto e sua unità di misura- induzione magnetica prodotta da un filo di lunghezza indefinita percorso da corrente- forza fra correnti- definizioni dell'ampère e del coulomb- campo di induzione magnetica prodotto da un solenoide e) Flusso e circuitazione del vettore induzione magnetica: flusso di B attraverso una superficie e sua unità di misura- circuitazione del vettore induzione magnetica- teorema di Ampère. Modulo 3: campi elettrico e magnetico nella materia: a) Elettrostatica nella materia: concetto di dipolo elettrico- campo elettrico nei dielettrici- polarizzazione per orientamento- costante dielettrica. b) Campo magnetico nella materia: concetto di dipolo magnetico- sostanze diamagnetiche, paramagnetiche, ferromagnetiche- permeabilità magnetica- cicli di isteresi c) Circuiti elettrici: corrente continua- corrente elettrica e moto delle cariche- forza elettromotrice di un generatore di corrente continua- resistività e conducibilità di un materiale- resistore- leggi di Ohmresistenza elettrica e sua unità di misura- calcolo della resistenza elettrica di più resistori in serie e in parallelo- principi di Kirchhoff- legge di Joule- potenza e sua unità di misura- capacità e sua unità di misura- condensatore- capacità di un condensatore piano- lavoro per caricare un condensatore- energia accumulata in un dielettrico- campo elettrico all'interno di un condensatore piano- calcolo della capacità equivalente di più condensatori in serie e in parallelo 40 Modulo 4: induzione elettromagnetica: induzione elettromagnetica: descrizione degli esperimenti di Faraday- flusso concatenato con una spira- f.e.m. e corrente indotta in un circuito immerso in un campo magnetico- legge di FaradayNeumann- f.e.m. indotta in un conduttore rettilineo in moto in un campo magnetico uniforme- legge di Lenz- autoinduzione e induttanza- induttanza in un solenoide- energia accumulata in un induttorecircuiti RC, RL e RLC con generatori di tensione alternata. Modulo 5: equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche: a) equazioni di Maxwell: corrente di spostamento e equazione di Ampère-Maxwell- equazioni di Maxwell in forma integrale- onde elettromagnetiche e loro classificazione- energia del campo elettromagneticolegge generale di conservazione dell'energia. b) onde elettromagnetiche: proprietà generali delle onde- aspetto ondulatorio e corpuscolare Testi: Fisica e realtà. blu : campo elettrico e magnetico; campo magnetico, induzione e onde elettromagnetiche. Relatività e quanti Romeni Ed. Zanichelli Vol. 3 gli studenti la docente _________________________ _________________________ ______________________________ Milano,15 maggio ’15 41 RELAZIONE di SCIENZE NATURALI Docente: ELISA DALLA Profilo della classe La classe ha sempre avuto un comportamento corretto ed educato, rispettoso delle regole scolastiche e delle consegne. Gli studenti hanno seguito le lezioni con livelli di attenzione adeguati ma hanno sempre fatto fatica a mostrare interesse per gli argomenti trattati; solo pochi alunni hanno palesato curiosità o desiderio di approfondire alcune tematiche. In classe sono sempre stati attenti ma poco attivi o propositivi. Hanno però sempre eseguito con soddisfacente puntualità e impegno i lavori assegnati, rispettando le scadenze e studiando per lo più in modo regolare e maturo. Questo ha consentito alla maggior parte degli studenti di raggiungere risultati soddisfacenti in termini di conoscenze e competenze, con alcune punte di eccellenza. Tutti gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi didattici minimi sebbene alcuni studenti mostrino alcune difficoltà nella rielaborazione personale e/o nella rivisitazione critica degli argomenti proposti e nell’utilizzo del linguaggio specifico della disciplina. La situazione globale è riassunta in termini numerici secondo la scala di misurazione concordata in sede di collegio, dipartimento e consiglio di classe. Obiettivi Il lavoro svolto nel corso di quest’anno scolastico è stato orientato secondo le finalità curricolari educative e didattiche condivise con i colleghi del consiglio di classe e del dipartimento di materia. Obiettivo del lavoro da me svolto è stato fornire agli alunni strumenti per delle conoscenze di chimica organica, biochimica e biotecnologie, ponendo l’accento sui processi biologici, biochimici e chimici nelle situazioni della realtà odierna; in particolare ho sempre cercato di affrontare temi di attualità, sia legati all’ingegneria genetica e alle sue applicazioni, sia all’impatto ambientale di alcune molecole chimiche studiate. Ho cercato inoltre di dar loro una visione globale nei processi che coinvolgono il nostro pianeta, anche da un punto di vista geologico, facendo emergere la necessità e quindi l’importanza di un approccio multidisciplinare per lo studio del sistema terra-uomo. Un importante obiettivo che mi sono posta è stato quello di utilizzare la metodologia CLIL per veicolare in lingua inglese i contenuti di biotecnologia. Obiettivo dell’insegnamento è stata l’acquisizione dei contenuti disciplinari, lavorando però affinché i ragazzi potessero sviluppare un lessico specialistico e utilizzare in un contesto nuovo le strutture linguistiche già apprese. Metodologia e strumenti didattici La metodologia di lavoro in classe è stata varia. Per la parte di chimica organica, biochimica e scienze della terra ho utilizzato un approccio più tradizionale, con lezioni frontali, interattive, esercitazioni di gruppo, individuali, laboratorio di chimica. All’insegnamento della parte di biotecnologia in lingua inglese (CLIL) ho dedicato un investimento orario importante, pari al 20% del quadro orario. In queste ore ho usato poco la lezione di tipo frontale, prediligendo una metodologia didattica innovativa, con lezioni interattive, con l’ausilio di supporti multimediali, quali video e lavori a piccoli gruppi di apprendimento cooperativo. Durante l’intero corso dell’anno sono stati di volta in volta sottolineati e puntualizzati i concetti di fisica, chimica e biologia già acquisiti negli anni precedenti ma prerequisiti per una comprensione profonda degli argomenti trattati.. Gli studenti hanno approfondito l’argomento degli OGM attraverso la lettura del testo “OGM, tra leggende e realtà” di Bressanini – ed. Zanichelli a partire dal quale abbiamo anche ragionato sulle problematiche etiche e ambientali associate agli argomenti in studio. Il programma allegato riporta una scansione analitica degli argomenti svolti. 42 Criteri di valutazione e modalità di verifica Il controllo del processo di apprendimento è stato effettuato, secondo la progettazione curricolare, essenzialmente mediante interrogazioni orali e prove oggettive con tipologia simile a quella prevista per la terza prova d’esame, con domande a risposta aperta e anche prove a risposta multipla. Attraverso questi strumenti di verifica è stata valutata la capacità degli studenti sia di individuare dei percorsi logici per via analitica, sia di riorganizzazione tali percorsi attraverso opportune sintesi. E’ stato inoltre curato particolarmente l’affinamento delle capacità espositive, intese come capacità di trasmissione dell’informazione scientifica in modo chiaro e logico, sia l’acquisizione del linguaggio specifico della disciplina. Nel corso dei colloqui orali e delle prove scritte è stata valutata anche la capacità di rappresentare graficamente in modo corretto e preciso le varie molecole, reazioni e i vari fenomeni studiati. Nella valutazione degli argomenti svolti con metodologia CLIL ho cercato di effettuare sempre una valutazione integrata, ovvero globale, della performance sia contenutistica, sia linguistica, dello studente. Ho però sempre considerato come obiettivo didattico prioritario la conoscenza dei contenuti e quindi ho valutato quasi esclusivamente la correttezza dei contenuti rispetto alla forma. Questo in maniera ancora più evidente con studenti che presentavano particolari lacune nelle conoscenze linguistiche per loro problematiche specifiche (es. studenti DSA). Tutti gli studenti sono stati verificati sia oralmente sia per iscritto anche su questa parte del programma. Testi in adozione: Alfonso Bosellini - Le Scienze della Terra - Tettonica delle placche --Italo Bovolenta Ed. David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum - Il carbonio, gli enzimi, il DNA – 2016 (fornito dalla casa editrice in omaggio a tutti gli studenti e usato al posto di Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum – Dal carbonio agli OGM PLUS – Chimica organica, biochimica e biotecnologie- Zanichelli) CLIL – Biozone - Biology in English, Biochemistry and Biotechnology - 2014 Il Docente Prof. Elisa Dalla ____________________________ Milano, 15 maggio 2016 43 PROGRAMMA di GEOGRAFIA ASTRONOMICA Scienze della Terra Struttura interna della terra (pag 2) Calore interno della terra (pag 6) - ipotesi sull’origine - gradiente geotermico - flusso di calore Litologia dell’interno della terra: nucleo, mantello, crosta (pag 12) Campo magnetico e Paleomagnetismo (pag 17) Deriva dei continenti, teoria di Wegener e suoi limiti (approfondimento) La suddivisione della Litosfera in placche: (pag. 26) - margini di placca - placche e movimenti convettivi - placche e terremoti - placche e vulcani Espansione dei fondali oceanici (pag. 40) - Le dorsali – oceaniche - La struttura della crosta oceanica - L’espansione dei fondali - Le prove dell’espansione oceanica I margini continentali (pag. 55) - Margini continentali passivi - Margini continentali trasformi - Margini continentali attivi Collisioni e Orogenesi – Le ofioliti (pag. 64) Biotecnology – Argomenti CLIL svolti in lingua inglese Biotecnology Viruses – structure and replication Bacteria Antibiotics and drug resistance Industrial production of enzymes - Bioenzymes Application of Bioenzymes Cloning: Plant tissue culture Embryo splitting Somatic cell nuclear transfer Stem cells Genetic manipulation: amazing enzymes OGM Restriction and ligation enzyme Cloning a cell in vivo Gel electrophoresis Cloning eukaryotic genes PCR Golden Rice Recombinant bacteria (productin of chimosin) (pag. 55) (pag 82) (pag 92) Chimica organica e biochimica Chimica organica: una visione d’insieme: Caratteristiche dell’atomo di carbonio (pag C1) 44 Isomeria di struttura e stereoisomeri Gli idrocarburi (pag. C25) Alcani - Nomenclatura - Isomeria - Proprietà fisiche e chimiche Alcheni - Nomenclatura - Isomeria - Proprietà fisiche e chimiche Alchini - Nomenclatura - Isomeria - Proprietà fisiche e chimiche Idrocarburi aromatici - il benzene (struttura, ibrido di risonanza) - Gli Idrocarburi Policiclici Aromatici ( la nostra salute: ‘come si formano gli IPA’) - Cenni ai composti aromatici eterociclici I derivati degli idrocarburi (pag C71) Alogenuri alchilici - Nomenclatura e classificazione - Proprietà fisiche - Reazioni di sostituzione nucleofila - Reazioni di eliminazione - Green Chemistry: ‘Dal DDT ai pesticidi naturali’ Alcooli fenoli eteri - Nomenclatura e classificazione - La sintesi degli alcoli - Proprietà fisiche - Reazioni degli alcoli - Cenni a polioli Eteri - Nomenclatura e proprietà fisiche - Le reazioni degli eteri - ‘MTBE: l’etere per la benzina al piombo’ Aldeidi e chetoni - Caratteristiche e cenni di nomenclatura - La sintesi delle aldeidi e chetoni - Proprietà fisiche - Le reazioni di addizione elettrofila - Le reazioni di ossidazione e riduzione Acidi carbossilici - Caratteristiche e cenni di nomenclatura - Proprietà fisiche e chimiche - Le reazioni Esteri e saponi Ammine - Caratteristiche e cenni di nomenclatura delle ammine alifatiche - Proprietà fisiche e chimiche I polimeri sintetici - Reazioni di formazione - Caratteristiche e loro utilizzo Le basi della biochimica Le biomolecole I carboidrati - Monosaccaridi e chiralità, Struttura ciclica, Reazioni 45 (pag. B1) - Disaccaridi - Polisaccaridi I lipidi - Distinzione tra saponificabile e non sponificabili - I trigliceridi, struttura e reazioni, i saponi - I fosfolipidi - Il colesterolo - Vitamina A e D Le proteine - Gli amminoacidi, le loro caratteristiche, le loro proprietà fisiche e chimiche - I peptidi - La struttura delle proteine - La denaturazione delle proteine Acidi nucleici - I nucleotidi - La sintesi degli acidi nucleici L’idrolisi dell’ATP e l’accoppiamento energetico (pag. B48) Il metabolismo energetico (pag. B63) Reazione redox e NAD+/NADH L’ossidazione del glucosio - Glicolisi (passaggi principali e analisi energetica) - Fermentazione lattica - Fermentazione alcolica - La respirazione cellulare: decarbossilazione ossidativa del piruvato, ciclo di Krebbs (bilancio energetico e commento generale – no le reazioni in dettaglio) - La fosforilazione ossidativa e la chemiosmosi Gli Studenti Il Docente _______________________ Prof. Elisa Dalla _______________________ ______________________ Milano, 15 maggio 2016 46 RELAZIONE DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE prof.ssa TERESA BILOTTA PROFILO DELLA CLASSE Il lavoro svolto nel corso dei cinque anni ha visto crescere interesse e curiosità per la Storia dell’Arte. Quest’anno in particolare gli studenti hanno accolto con discreta partecipazione le proposte didattiche. L’attenzione alle lezioni non è stata omogenea: alcuni ragazzi hanno mantenuto un atteggiamento positivo, altri hanno partecipato passivamente, limitandosi allo studio a casa con risultati talvolta non del tutto soddisfacenti. La preparazione complessivamente è sufficiente, con risultati discreti e buoni per alcuni studenti. OBIETTIVI DIDATTICI Il corso di Storia dell’Arte ha fornito agli studenti una conoscenza sintetica dei movimenti artistici succedutisi a partire dal Realismo (dalle Avanguardie ai linguaggi dell’arte contemporanea, dall’architettura del XX secolo a quella dell’inizio del XXI secolo), e del loro significato in relazione al contesto storico di riferimento. Gli studenti possiedono la metodologia di lettura dell’opera d’arte, delle sue caratteristiche formali ed espressive, nonché degli indicatori stilistici per poterla collocare nel giusto contesto storico. E’ stato affrontato anche lo studio e l’elaborazione dei disegni dell’architetto Antonio Sant’Elia. E’ stato poi effettuato lo studio e l’analisi dell’architettura di Milano, con particolare riferimento al cambiamento dello skyline, intervenuto in questi ultimi dieci anni. METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI Lezione frontale, partecipata, visione e commento d’immagini, analisi di opere. Libro di testo. Segnalazione di mostre ed eventi di opere d’arte. STRUMENTI DI VERIFICA Le prove scritte di verifica sono state somministrate seguendo l’impostazione della tipologia di terza prova, corredate da immagini delle opere in questione, in bianco e nero, più una copia a colori, a disposizione della classe. Le verifiche orali sono state eseguite con l’interrogazione approfondita e individuale. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione degli scritti e degli orali si è fatto riferimento alla tabella dei voti approvata nella riunione di materia e dal Collegio dei docenti. LA DOCENTE _____________________ 47 PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE Il Realismo I paesaggisti della scuola di Barbizon Gustave Courbet L’atelier del pittore Gli spaccapietre I Macchiaioli Giovanni Fattori La rotonda dei bagni Palmieri In vedetta Cenni sulla Scapigliatura lombarda L’Impressionismo Edouard Manet Le déjeuner sur l’erbe (Colazione sull’erba) Olympia Il bar delle Folies Bergère Claude Monet Impression, soleil levant (Impressione, sole nascente) La Cattedrale di Rouen. Il portale e la torre Saint-Romain. Pieno sole, armonia di blu e oro Lo stagno delle ninfee Edgar Degas Classe di danza L’assenzio, confronto con l’opera di Pablo Picasso, Arlecchino e la sua amica. I due saltimbanchi Piccola ballerina di quattordici anni Pierre-Auguste Renoir Ballo al Moulin de la Galette Il palco Gli ombrelli Il Postimpressionismo Paul Cézanne La casa dell’impiccato a Auvers-sur-Oise I giocatori di carte Tavolo da cucina La montagna Sainte-Victoire vista da Lauves Le grandi bagnanti Georges Seurat Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte Un bagno ad Asnière Paul Gauguin Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? La orana Maria (Ave Maria) La visione dopo il sermone (La lotta di Giacobbe con l’angelo) Vincent Van Gogh I mangiatori di patate Autoritratto con cappello Notte stellata Campo di grano con corvi L’architettura del ferro Torre Eiffel La Galleria Vittorio Emanuele II di Milano Crystal Palace di Londra 48 Divisionismo Giuseppe Pellizza da Volpedo Il Quarto stato Giovanni Segantini Ave Maria a trasbordo Le due madri L’Art Nouveau Antoni Gaudí Casa Milà Casa Batllò Sagrada Familía Victor Horta Casa Tassel Giuseppe Sommaruga Palazzo Castiglioni Otto Wagner Casa della maiolica La Secessione Gustave Klimt Il bacio Giuditta I Nuda Veritas Joseph Maria Olbrich e Klimt Il palazzo della Secessione a Vienna I Fauves Henri Matisse Lusso, calma e voluttà La tavola imbandita La danza La musica L’Espressionismo e Die Brücke Ernest Ludwig Kirchner Donne a Potsdamer Platz Nollendorf Platz Marcella Edvard Munch Il grido Pubertà Madonna Egon Schiele La famiglia La morte e la fanciulla La Scuola di Parigi Costantin Brancusi Maiastra Il bacio Amedeo Modigliani Testa Nudo sdraiato a braccia aperte Ritratto di Lunia Zcechowska 49 Il Cubismo Pablo Picasso Bevitrice d’assenzio Poveri in riva al mare I saltimbanchi Ritratto di Gertrude Stein Case in collina a Horta de Ebro Ritratto di Ambroise Vollard Les demoiselles d’Avignon Natura morta con sedia impagliata Il flauto di Pan Guernica Massacro in Corea Georges Braque “Le Quotidien” violino e pipa Case all’Estaque Il Futurismo Filippo Tommaso Marinetti e l’estetica futurista Umberto Boccioni La città che sale Materia Forme uniche della continuità nello spazio Antonio Sant’Elia Studio per una centrale elettrica Stazione d’aeroplani e treni ferroviari con funicolari e ascensori su tre piani stradali G. Balla Bambina che corre sul balcone La mano del violista Automobile in corsa L’Astrattismo Vasilij Kandinskij Vecchia Russia Primo acquarello astratto Su bianco II Curva dominante Paul Klee Strada principale e strade secondarie Ad Parnassum Insula dulcamara Piet Mondrian Quadro 1 Mulino al sole Albero argentato Composizione 1916 Molo e oceano Il Dadaismo Marcel Duchamp La Fontana Nudo che scende le scale n. 2 L.H.O.O.Q. Man Ray Regalo Appendiabiti Il Surrealismo 50 Salvador Dalí La persistenza della memoria Giraffa in fiamme Sogno provocato dal volo di un’ape intorno a una melagrana un secondo prima del risveglio Max Ernst Coppia zoomorfica Oedipus rex René Magritte L’impero delle luci L’uso della parola Joan Mirò II carnevale di Arlecchino Paesaggio catalano La Metafisica Giorgio de Chirico Le muse inquietanti Autoritratto Il Razionalismo Walter Gropius Le officine Fagus Il Bauhaus di Dessau C.E.J. Le Corbusier Villa Savoye Unité d’habitation Modulor Notre-Dame-du-Haut a Ronchamp Frank L. Wright Casa sulla cascata The Solomon R. Guggenheim Museum Alvaro Aalto Villa Mairea Ludwig Meis van der Rohe Padiglione tedesco per l’Esposizione di Barcellona, 1929 (ricostruito nel 1986) Casa Tugendhat Il Razionalismo italiano M. Piacentini Palazzo di Giustizia di Milano Rettorato della Sapienza Giuseppe Terragni Casa del Fascio Giovanni Muzio La Ca’ Brutta a Milano Luigi Figini, Gino Pollini, Piero Bottoni La Casa elettrica L’Espressionismo astratto Jackson Pollock Naked Man Number 1 Blue Poles: Number 11 L’Informale Alberto Burri Sacco 5 P 51 Rosso plastica Grande Cretto Lucio Fontana: Struttura al neon Concetto spaziale. Attese Concetto spaziale. Attese Concetto spaziale Signorina seduta La Pop-Art Andy Warhol Shot Orange Marilyn Jackie (The Week that was) L’Arte Concettuale Joseph Beuys Coyote. I Like America and America Likes Me 7000 querce Piero Manzoni Merda d’artista L’Arte povera Michelangelo Pistoletto Venere degli stracci Jannis Kounellis Senza titolo L’architettura nella seconda metà del XX e dell’inizio del XXI secolo Renzo Piano e Richard Rogers Centre Pompidou, Parigi Frank O. Gehry Museo Guggenheim, Bilbao Daniel Libeskind Museo ebraico, Berlino Norman Foster Cupola del Raichstag, Berlino Progetto architettonico Studio ed elaborazione dei disegni dell’architetto Sant’Elia Milano e l’architettura del XXI secolo Testo utilizzato: Il Nuovo Vivere l’Arte, Volume 3, dall’Ottocento a oggi A cura di E. Demartini, C. Gatti, L. Tonetti, P. Villa Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori Gli Studenti Il Docente _______________________ Prof. ssa Teresa Bilotta _______________________ ______________________ 52 RELAZIONE di SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Prof.ssa Castelli Luciana Profilo della classe La classe non ha evidenziato problemi disciplinari. La maggior parte degli studenti ha partecipato con vivo interesse e impegno a tutte le attività motorie proposte, manifestando un atteggiamento collaborativo nei confronti dei compagni e della docente stessa. L’acquisizione delle capacità motorie condizionali e coordinative è risultata adeguata, così come la capacità di autonomia organizzativa nel gioco e nelle altre attività di gruppo. Tutte le discipline sportive sono state praticate nel rispetto delle regole, con senso di responsabilità, collaborazione e correttezza. I risultati raggiunti sono stati, complessivamente, più che buoni. Finalità e obiettivi disciplinari - Miglioramento delle qualità psico-fisiche e neuro-muscolari Maturazione della coscienza della propria corporeità intesa sia come padronanza motoria che come capacità relazionale Conoscenza e pratica di attività motorio - sportive (giochi di squadra, sport individuali, ecc) Conoscenza delle personali attitudini motorie e sportive trasferibili in altri ambiti e situazioni Sviluppo di una equilibrata coscienza sociale Autocontrollo e rispetto delle regole, come metodi trasversali di educazione alla legalità. Metodologia Le lezioni si sono in palestra e in classe. La metodologia adottata è stata la seguente : lezione frontale e guidata, assegnazione di compiti motori, esercitazioni tecnico-sportive, esercizi individuali, a coppie, a gruppi e circuiti con attrezzi a disposizione. Criteri di valutazione e modalità di verifica Sono stati utilizzati: osservazione diretta e sistematica, prove pratiche, test motori e interrogazioni orali al fine di valutare il conseguimento degli obiettivi prefissati. Nella valutazione finale si è tenuto conto dei miglioramenti motori ottenuti rispetto ai livelli di partenza, oltre che del rispetto delle regole (autonomia, autocontrollo motorio, fair play, frequenza e partecipazione attiva, rispetto dell’ambiente e delle attrezzature), uniti alle capacità relazionali di collaborazione. Tempi Il programma si è svolto nei tempi prefissati. Il docente Prof.ssa Castelli Luciana 53 PROGRAMMA di SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE 1° quadrimestre Pratica - Esercizi propedeutici per lo sviluppo delle capacità motorie condizionali (forza, mobilità articolare, resistenza) a corpo libero e con l’ausilio di piccoli e/o grandi attrezzi (funi, cerchi, palloni, ostacoli bassi, spalliere,tappeti) - Esercizi propedeutici per lo sviluppo delle capacità motorie coordinative (coordinazione dinamica generale, equilibrio, ritmo, combinazione motoria, anticipazione motoria, destrezza) a corpo libero e con attrezzi - Esercizi finalizzati al consolidamento dei fondamentali individuali di Pallavolo (palleggio in alzata, palleggio indietro,bagher) e regole di gioco - Esercizi finalizzati al consolidamento dei fondamentali individuali di Basket (palleggio in ambidestrismo, arresto, tiro a canestro, cambio di senso, direzione e velocità) e regole di gioco. Teoria Alimentazione corretta, principi nutritivi, bilancio energetico, indice di massa corporea, dieta dello sportivo. 2° quadrimestre Pratica - Esercizi propedeutici per lo sviluppo delle capacità motorie condizionali (forza, mobilità articolare, resistenza) a corpo libero e con l’ausilio di piccoli e/o grandi attrezzi - Esercizi propedeutici per lo sviluppo delle capacità motorie coordinative (coordinazione dinamica generale, equilibrio, ritmo, combinazione motoria, anticipazione motoria, destrezza) a corpo libero e con attrezzi - Esercizi finalizzati al consolidamento dei fondamentali individuali del Calcio (conduzione, stop, passaggio, tiro in porta) - Esercizi finalizzati al consolidamento dei fondamentali individuali dell’Unihockey (conduzione della palla, dribbling, passaggio e tiro in porta) - Esercizi finalizzati al consolidamento dei fondamentali individuali di Pallavolo (battuta dall’alto) - Esercizi finalizzati al consolidamento dei fondamentali individuali di Basket ( terzo tempo). Teoria I disturbi del comportamento alimentare: anoressia, bulimia, obesità. La classe ha partecipato al Progetto “sportivamente insieme” a partire dal primo quadrimestre. Il progetto “Sportivamente Insieme” è stato proposto dall’associazione Il Gabbiano” Noi come gli altri”e altre cooperative e si è realizzato all’interno della struttura scolastica. Questa iniziativa ha previsto un percorso iniziale di sensibilizzazione sul tema della disabilità e la successiva formazione di squadre miste (disabili e alunni della classe) che si sono allenate nella disciplina del basket. I primi due incontri si sono svolti in classe e in aula magna (il primo sulla disabilità fisica e il secondo sulla disabilità mentale) e i successivi cinque si sono svolti in palestra, nelle ore di scienze motorie. Tutte le lezioni sono state supportate da un istruttore di basket, educatori e docenti. Il progetto, utilizzando lo sport come valido elemento d’inclusione e promozione del valore della solidarietà, si è rivelato una concreta opportunità d’incontro, conoscenza e accettazione tra le diverse componenti. Tutti gli studenti si sono impegnati nella realizzazione del progetto, collaborando con il gruppo esterno e cercando di favorirne il processo di integrazione. Il progetto si conclude a fine maggio con l’organizzazione, da parte dell’associazione “Il Gabbiano”, di un pomeriggio di festa, presso l’oratorio della Parrocchia San Pier Giuliano Eymard (Milano). Testo in adozione : “Studenti informati” (manuale di scienze motorie) Ed. Il capitello Il Docente Prof.ssa Castelli Luciana ____________________ Gli studenti ______________________ _______________________ 54 RELAZIONE DI RELIGIONE Docente: Massimo Chiari PROFILO DELLA CLASSE Gli alunni che nella classe si sono avvalsi dell’insegnamento della Religione sono stati quest’anno 12 e hanno partecipato con interesse alterno al lavoro proposto. Solo alcuni tra loro si sono evidenziati per motivazione personale, capacità di riflessione e rielaborazione, esposizione diretta nel dialogo educativo e hanno dato un significativo e qualificato contributo all’approfondimento dei vari argomenti e al confronto critico tra le varie posizioni. FINALITA’ E OBIETTIVI Il lavoro si è svolto secondo criteri di continuità, in modo da stabilire negli obiettivi, nei contenuti e nei criteri metodologici, una progressione che corrisponda ai processi di maturazione degli alunni. Sono stati offerti inoltre contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico culturale in cui essi vivono e venendo incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita, contribuendo alla formazione della coscienza morale, offrendo elementi per scelte consapevoli e responsabili di fronte al problema religioso. L’ IdR inoltre promuove insieme alle altre discipline il pieno sviluppo della personalità degli alunni e contribuisce ad un più alto livello di conoscenze e di capacità critiche. Sviluppa e approfondisce la cultura religiosa, attraverso un percorso storico- filosofico-teologico. Prerequisiti fondamentali sono la disponibilità, l'ascolto e la capacità di lettura di un testo semplice. Nell’ultimo anno, in particolare, si richiede una conoscenza minima del fatto religioso e una capacità critica di sviluppo autonomo sulle tematiche proposte. METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI Le ore di I.R.C. si sono svolte prevalentemente attraverso lezioni frontali, coinvolgendo ove possibile gli studenti. Nel processo didattico sono state avviate attività diversificate come ricerche su Internet, visione di documentari o filmati inerenti i temi trattati; è stato fatto uso anche di strumenti didattici, come documenti storico - culturali, biblici, ecclesiali. CRITERI DI VALUTAZIONE E MODALITA’ DI VERIFICA Le valutazioni sono espresse sul registro personale dell'insegnante tenendo conto dell'attenzione, della partecipazione, dell’interesse e del rispetto delle regole. L’insegnante ____________________ 55 PROGRAMMA DI RELIGIONE * FEDE, ETICA E CONTESTI CULTURALI - Libertà e morale Test sull’etica e relativa discussione: come rispondere di fronte agli interrogativi etici? L’esempio e l’attuazione dei 10 comandamenti nella realtà di oggi (Roberto Benigni - I dieci comandamenti, e fotocopia su “Il decalogo, ieri e oggi”). Questionario: Etica oggi: cosa pensano i giovani? Temi vari trattati introdotti da un film: la ricerca di Dio – i discepoli di Emmaus – questionario su fede, vita, pratica religiosa, dubbi; Dio a modo mio: i giovani e la fede (Il cammino per Santiago, 7 km da Gerusalemme) - di fronte al Nazismo: coraggio e passione, fede, giustizia e libertà (La Rosa Bianca) - il futuro e in particolare la vita matrimoniale (Casomai) La vocazione e il futuro. La fatica di scegliere. Riflessioni e conclusioni dopo un lungo percorso insieme Gli studenti Il docente ______________________ _____________________________ _____________________ (prof. Massimo Chiari) Milano, 15 maggio 2016 56