RELAZIONE FINALE DI LATINO

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RELAZIONE DI ITALIANO
DOCENTE: PROF. ANNA REZZANI
PROFILO DELLA CLASSE:
Per quanto riguarda il rendimento, la classe non è omogenea. Ci sono alcuni studenti che, partendo da buoni
prerequisiti, hanno sviluppato un metodo di lavoro adeguato e autonomo, evidenziato un impegno costante e
rigoroso, mostrato capacità di approfondimento e acquisito proprietà lessicale e padronanza espositiva. Il
resto della classe appare composto da studenti disposti ad impegnarsi con serietà nel dialogo educativo e a
seguire le indicazioni metodologiche del docente, interessati agli argomenti proposti, ma non sempre in
possesso di tutti gli strumenti necessari a conseguire risultati pienamente soddisfacenti.
Si rileva inoltre un diffuso permanere di difficoltà di controllo nell'esposizione scritta, anche in allievi che
ottengono buoni risultati nell'orale.
Per gli studenti con DSA sono state messe in atto le misure dispensative e gli strumenti compensativi
specificati nel PDP.
Finalità e obiettivi didattici disciplinari
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acquisizione delle conoscenze riguardanti le caratteristiche di un dato periodo storico-culturale, della
poetica e dell’ideologia degli autori, delle opere degli autori stessi, dell’evoluzione formale dei generi
sviluppatisi in vari contesti;
acquisizione della capacità di cogliere l'influsso che il contesto sorico, sociale, culturale esercita sugli
autori e sui loro testi;
acquisizione della capacità di analizzare un testo narrativo, teatrale, poetico e saggistico nei suoi
elementi costitutivi (caratteristiche linguistiche, stilistiche, retoriche e formali, temi);
acquisizione della capacità di collocare nello spazio gli eventi lettarari più rilevanti;
acquisizione della capacità di cogliere le varietà linguistiche in relazione allo scopo e ai contesti di
riferimento;
acquisire la consapevolezza del valore che assume la traduzione per la ricezione di un testo letterario
scritto in lingua straniera;
acquisizione della capacità di contestualizzare ogni testo, di cogliere analogie e/o differenze tra testi di
uno stesso autore e di autori diversi;
acquisizione di metodi di "lettura" e interpretazione del linguaggio cinematografico e della capacità di
istituire un confronto, rispetto a un medesimo testo, tra parole e immagini, tra romanzo e trasposizione
cinematografica;
acquisizione della capacità di formulare giudizi motivati in base a un’interpretazione storico-critica o al
gusto personale;
acquisizione del senso estetico e del piacere della lettura;
acquisizione della capacità di interpretare correttamente le richieste dell'insegnante, producendo una
risposta pertinente alla domanda;
acquisizione della capacità di esprimersi con chiarezza e di ordinare logicamente il discorso e
dell'abitudine a motivare adeguatamente le proprie idee;
acquisizione dell'abitudine a costruire collegamenti, rapporti, omologie e differenze tra le varie
discipline;
acquisizione di proprietà e ricchezza lessicale;
acquisizione di un uso corretto dell'interpunzione, dell'ortografia e delle strutture morfosintattiche;
acquisizione della capacità di produrre un testo scritto ordinato e coerente, organizzato in maniera logica
e organica, in conformità con le varie tipologie.
Quasi tutti gli studenti, nel corso del triennio, hanno lavorato con costanza e serietà, mostrando interesse sia
per gli argomenti affrontati in classe che per le varie e numerose proposte di natura extracurricolare. I
risultati conseguiti sono ovviamente condizionati dalle capacità e competenze individuali: sono poche le
eccellenze, ma nel complesso quasi tutti gli studenti hanno raggiunto gli obiettivi prefissati sia nella
produzione scritta che nella preparazione orale. Alcuni allievi non hanno sviluppato un approccio critico alla
materia, ma più per la paura di mettersi in gioco direttamente in una discussione aperta che per l'assenza di
interessi personali o la voglia di approfondire.
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Metodologia
Gli obiettivi prefissati sono stati perseguiti attraverso metodologie operative diverse, flessibili e adattabili
alla realtà di ciascun alunno:
1. Lezione frontale per offrire un quadro di riferimento complessivo, cioè un'intelaiatura di fatti e problemi
di ordine generale, in cui poter inserire aspetti contenutistici giudicati di particolare rilevanza, presentati
in forma problematica;
2. Discussione guidata dall'insegnante e aperta a tutti i contributi possibili da parte dei ragazzi, per favorire
l'insorgere di un atteggiamento di rispetto verso le opinioni altrui e di un'autonomia operativa e critica;
3. Lettura integrale di opere di narrativa e di teatro da parte degli studenti vista come momento
irrinunciabile per la comprensione di un autore nella sua complessità
4. Correzione sistematica dei compiti assegnati, effettuata o direttamente in classe o ritirando i quaderni,
affinché gli allievi si abituassero a lavorare con regolarità e potessero costantemente controllare i risultati
del proprio operato;
5. Uso di materiale audiovisivo per approfondire alcune tematiche;
6. Uscite didattiche per visitare musei, siti archeologici o mostre, così da sviluppare la conoscenza del
patrimonio artistico nazionale e da consentire una verifica personale di quanto appreso in classe;
7. Visione di film e spettacoli teatrali per cogliere dal vivo le peculiarità di queste forme espressive e per
sostituire la lettura delle opere in riferimento ad alcuni autori.
Criteri di valutazione e modalità di verifica
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produzione di elaborati scritti secondo le diverse tipologie previste dall’esame di Stato
test a risposta multipla, a risposta singola, trattazione sintetica di argomenti
analisi scritta di testi letterari
colloqui orali (almeno tre per quadrimestre)
compiti assegnati per casa, utilizzati per valutare la costanza e la serietà nell’impegno e per acquisire
ulteriori elementi di valutazione complessiva sulle conoscenze e abilità dello studente
Per quanto riguarda i voti degli scritti e degli orali, è stata utilizzata la griglia approvata nella riunione di
materia, derivata da quella approvata dal Collegio dei Docenti.
Tempi
Il lavoro si è svolto con regolarità e senza trovare difficoltà, anche perché molti degli autori di narrativa
contemporanea erano già stati affrontati e approfonditi nel corso del triennio.
Il docente:
Milano, 15 maggio 2016
Prof.ssa Anna Rezzani
_________________________
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PROGRAMMA DI ITALIANO
Testi in adozione:
G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccarria Il piacere dei Testi, vol. 4, 5, 6, Leopardi, Paravia.
Dante Alighieri La Divina Commedia
L’età del Romanticismo (vol. 4, L'età napoleonica e il Romanticismo )
Quadro di riferimento:
Aspetti generali del Romanticismo europeo
L'Italia: strutture politiche, economiche e sociali dell’età risorgimentale
Le ideologie
Le istituzioni culturali
La fisionomia sociale e il ruolo degli intellettuali
Il pubblico
Lingua letteraria e lingua dell'uso comune
Alessandro Manzoni
La vita
Il pensiero
La produzione
“I Promessi Sposi” (lettura integrale)
dalla “Lettre à M. Chauvet”:
Il romanzesco e il reale
Storia e invenzione poetica
dall’”Epistolario”:
La funzione della letteratura
dalla “Lettera sul Romanticismo”:
L’utile, il vero, l’interessante
dalle “Odi”:
Il cinque maggio
dall’”Adelchi”:
Il dissidio romantico di Adelchi
Morte di Adelchi
Coro dell'Atto III
L’amor tremendo di Ermengarda
Morte di Ermengarda - Coro dell’atto IV
Giacomo Leopardi (vol. Giacomo Leopardi)
La vita
Il pensiero e la poetica
La produzione
dallo “Zibaldone”:
La teoria del piacere
Il vago, l’indefinito e le rimembranze…
L’antico
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Indefinito e infinito
Il vero è brutto
Teoria della visione
Parole poetiche
Ricordanza e poesia
Teoria del suono
Indefinito e poesia
Suoni indefiniti
La doppia visione
La rimembranza
dai “Canti”:
L’infinito
Alla luna
La sera del dì di festa
Ad Angelo Mai
Ultimo canto di Saffo
A Silvia
Le ricordanze
La quiete dopo la tempesta
Il sabato del villaggio
Canto notturno di un pastore errante dell’Asia
Il passero solitario
Amore e Morte
A se stesso
La ginestra o il fiore del deserto
dalle “Operette morali”:
Storia del genere umano
Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare
Dialogo della Natura e di un Islandese
Cantico del gallo silvestre
Dialogo di Plotino e Porfirio
Dialogo di Tristano e di un amico
L’età postunitaria (vol. 5, Dall'età postunitaria al primo Novecento)
Quadro di riferimento:
Le strutture politiche, economiche e sociali
Le ideologie
Le istituzioni culturali
Posizione sociale e ruolo degli intellettuali
I generi letterari
La lingua
La contestazione ideologica e stilistica degli scapigliati
Emilio Praga:
da “Penombre”
Preludio
da “Trasparenze”
La strada ferrata
Arrigo Boito:
Dualismo
Igino U. Tarchetti: da “Fosca”
L’attrazione della morte
Giosuè Carducci
La vita
L'evoluzione ideologica eletteraria
La produzione
dalle “Rime nuove”
Il comune rustico
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Pianto antico
dalle “Odi barbare”
Fantasia
Nella piazza di San Petronio
Alla stazione in una mattina d’autunno
Nevicata
Il romanzo dal Naturalismo Francese al Verismo Italiano
La poetica del Naturalismo
Gli esponenti del Naturalismo francese
Gustave Flaubert: da Madame Bovary "I sogni romantici di Emma"
Edmond e Jules de Goncourt: la “Prefazione” a “Germinie Lacerteux”
Emile Zolà: la “Prefazione” a “Il romanzo sperimentale"
Emile Zolà: da "L'Assommoir", cap II
Il Verismo Italiano: la poetica e gli esponenti
Luigi Capuana: "Scienza e forma letteraria: l'impersonalità"
Federico de Roberto: da "I Vicerè", I, cap. IX
Giovanni Verga
La vita
I romanzi preveristi
La svolta verista
Poetica e tecnica narrativa del Verga verista
L'ideologia verghiana
Il verismo di Verga e il naturalismo zoliano
Le novelle, il ciclo dei Vinti
da “Eva”
Arte, Banche e Imprese industriali
dalla lettera a Capuana del 14/03/1879
"Sanità" rusticana e "malattia" cittadina
dalla “Prefazione” al racconto “L’amante di Gramigna”
Impersonalità e regressione
dalla lettera a Capuana del 25/02/1881
L'eclisse dell'autore e la regressione nel mondo rappresentato
da “Vita dei campi”
Fantasticheria
Rosso Malpelo
La lupa
da "I Malavoglia", Prefazione
I "vinti" e la fiumana del progresso
cap. I
cap IV
cap. XI
cap XV
da “Mastro don Gesualdo”
La tensione faustiana del self-made man (I, cap. IV)
La morte di mastro-don Gesualdo (IV, cap. V)
dalle “Novelle rusticane”
La roba
La libertà
Il dramma borghese
Il dramma naturalista: Henrik Ibsen, August Strindberg, Anton Cechov
Cechov: visione dello spettacolo teatrale “Il giardino dei ciliegi”
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Il decadentismo
Quadro di riferimento
L’origine del termine “decadentismo”
La visione del mondo decadente
La poetica del decadentismo
Temi e miti della letteratura decadente
Decadentismo e Romanticismo, Decadentismo e Naturalismo, Decadentismo e Novecento
Scrittori del decadentismo
La poesia simbolista
Charles Baudelaire: da "I fiori del male"
Corrispondenze
L'albatro
Spleen
Paul Verlaine: da “Un tempo e poco fa”
Arte poetica
Languore
Arthur Rimbaud: dalle “Posie”
Il battello ebbro
Vocali
Stephane Mallarmé:
da “Un colpo di dadi”
Un colpo di dadi non abolirà mai il caso
Il romanzo decadente
Joris-Karl Huysmans: da “Controcorrente”
La realtà sostitutiva
Oscar Wilde: “Il ritratto di Dorian Gray”
Gabriele D’Annunzio
La vita
L'estetismo e la sua crisi
I romanzi del superuomo
Il periodo "notturno"
da “Il Piacere”
Un ritratto allo specchio
Una fantasia in “bianco maggiore”
da “Le vergini delle rocce”
Il programma politico del superuomo
da “Alcyone”
Lungo l'Affrico nella sera di giugno dopo la pioggia
La sera fiesolana
Furit aestus
La tenzone
Le stirpi canore
La pioggia nel pineto
Meriggio
Il vento scrive
I pastori
dal “Notturno”
La prosa notturna
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Giovanni Pascoli
La vita
La visione del mondo e la poetica
L'ideologia politica
I temi e le soluzioni formali
Le raccolte poetiche
da “Myricae”
I puffini dell’Adriatico
Arano
Lavandare
X Agosto
Dall'argine
L’assiuolo
Temporale
Novembre
Il lampo
da “Primi Poemetti”
Il vischio
Digitale purpurea
Suor Virginia
L'aquilone
Italy
La vertigine
dai “Canti di Castelvecchio”
Il gelsomino notturno
dai “Poemi conviviali”
Alexandros
da “Il fanciullino”
Una poetica decadente
Il primo novecento
Quadro di riferimento
Storia, società, cultura, idee
L'ideologia
Le istituzioni culturali
La stagione delle avanguardie
I futuristi
Filippo Tommaso Marinetti
Manifesto del Futurismo
Manifesto tecnico della letteratura futurista
da “Zang tumb tuum”
Bombardamento
Aldo Palazzeschi: da “L’incendiario”
E lasciatemi divertire!
Corrado Govoni: da "Rarefazioni e parole in libertà"
Il palombaro
Le avanguardie in Europa: il Futurismo russo, Dadaismo e Surrealismo
La lirica del primo Novecento in Italia
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I crepuscolari
Sergio Corazzini: da “Piccolo libro inutile”
Desolazione del povero poeta sentimentale
Guido Gozzano: dai “Colloqui”
La Signorina Felicita ovvero la felicità
Totò Merumeni
Invernale
Marino Moretti: da “Il giardino dei frutti”
A Cesena
I vociani
Clemente Rebora: da "Frammenti lirici"
O pioggia feroce
Dall’intensa nuvolaglia (fotocopia)
da “Poesie sparse”
Viatico (vol. 6)
Voce di vedetta morta (fotocopia)
Camillo Sbarbaro: da “Pianissimo”
Taci, anima stanca di godere
Io che come un sonnambulo cammino
Talora nell’arsura della via
Ora che sei venuta (fotocopia)
Esco dalla lussuria (fotocopia)
Italo Svevo
La vita e la cultura
La produzione
da “Una vita” (cap. VIII)
Le ali del gabbiano
da “Senilità”
Il ritratto dell’inetto (cap. I)
Il male avveniva, non veniva commesso (cap. XII)
La trasfigurazione di Angiolina (cap. XIV)
da “La coscienza di Zeno”
Capp. IV, V, VI, VII, VIII
Luigi Pirandello
La vita e la visione del mondo
La poetica
Le novelle
I romanzi
Il teatro
da “L’umorismo”
Un’arte che scompone il reale
da “Novelle per un anno”
La trappola
Ciaula scopre la luna
Il treno ha fischiato
da “Il fu Mattia Pascal”
La costruzione della nuova identità e la sua crisi (capp. VII e IX)
Lo strappo nel cielo di carta e la laterninosofia (Capp. XII e XIII)
da “Uno nessuno e centomila”
"Nessun nome"
"Il gioco delle parti"(lettura integrale)
“Enrico IV” (lettura integrale)
"Così è se vi pare" (lettura integrale)
Tra le due guerre (vol. 6, Dal priodo tra le due guerre ai giorni nostri)
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Quadro di riferimento
La realtà politico-sociale
La cultura
Le riviste: La Ronda, Il Baretti, Il Selvaggio (Strapaese), 900 (Stracittà), Solaria
La narrativa straniera nel primo Novecento: Mann, Proust, Kafka, Musil
La poesia
Umberto Saba
Vita, concezione della poesia, produzione, stile
dal “Canzoniere”
La stazione
A mia moglie
La capra
Trieste
Città vecchia
Mia figlia
Ritratto della mia bambina (fotocopia)
Mio padre è stato per me "L'assassino"
Goal
Il vetro rotto
Teatro degli Artigianelli
Amai
Ulisse
Prima fuga da “Preludio e fughe” (fotocopia)
Giuseppe Ungaretti
Vita, concezione della poesia, raccolte poetiche, stile
da “L’allegria”
Pellegrinaggio
Noia
In memoria
Il porto sepolto
Veglia
Sono una creatura
I fiumi
San Martino del Carso
Commiato
Mattina
Vanità
Soldati
Girovago
da “Sentimento del tempo”
L'isola
Di luglio
Stelle (fotocopia)
da “Il dolore”
Tutto ho perduto
Se tu mio fratello
Non gridate più
La madre (fotocopia)
L'Ermetismo
Salvatore Quasimodo
Vita, concezione della poesia, raccolte poetiche, stile
da “Acque e terre”
Ed è subito sera
Vento a Tindari
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da "Giorno dopo giorno"
Alle fronde dei salici
Milano, agosto 1943
da "Ed è subito sera"
Che vuoi, pastore d'aria?
Alfonso Gatto
da "Isola"
Carri d'autunno
Leonardo Sinisgalli
da "Vidi le Muse"
I fanciulli battono le monete rosse
Mario Luzi
da "La barca"
L'immensità dell'attimo
Eugenio Montale
Vita, concezione della poesia, raccolte poetiche, stile
da “Ossi di seppia”
I limoni
Non chiederci la parola
Meriggiare pallido e assorto
Spesso il male di vivere ho incontrato
Gloria del disteso mezzogiorno
Cigola la carrucola del pozzo
Forse un mattino andando…
Casa sul mare
Riviere
da “Le occasioni”
Dora Markus
Non recidere, forbice, quel volto
La casa dei doganieri
da "La bufera e altro"
L'anguilla
Piccolo testamento
da “Satura”
Xenia 1
Ho sceso, dandoti il braccio
La storia
da "Diario del '71 e del '72"
A quella che legge i giornali
da "Quaderno di quattro anni"
Senza pericolo
La narrativa
La borghesia
Alberto Moravia
"Gli indifferenti" - "Agostino"
"La ciociara" - "La Romana"
"La noia"
L'assurdo e l'irreale
Dino Buzzati "Il deserto dei Tartari"
Dal dopoguerra ai giorni nostri
Quadro di riferimento
Il quadro politico
Trasformazioni economiche e sociali
L'editoria
Il pubblico
19
La televisione
L'immediato dopoguerra
Il neorealismo: il dibattito culturale
il ruolo dell'intellettuale nella società
la memorialistica
Elio Vittorini
Americana
il Politecnico
Conversazione in Sicilia
Uomini e no
Cesare Pavese
La poesia: caratteri, tematiche e stile
da "Lavorare stanca": "I mari del Sud"
"Verrà la morte e avrà i tuoi occhi"
La narrativa: funzione del mito, tematiche, stile
Paesi tuoi (lettura integrale)
La luna e i falò (lettura integrale)
La casa in collina
Beppe Fenoglio
Il mondo contadino:
La malora (lettura integrale)
La Resitenza:
I ventitre giorni della città di Alba
Una questione privata (lettura integrale)
Il partigiano Johnny
Pier Paolo Pasolini
La poesia: caratteri, tematiche e stile
da "Poesie a Casarsa"
Dedica (fotocopia)
Il ninì muart (fotocopia)
Ploja tai cunfíns (fotocopia)
da "Le ceneri di Gramsci"
Le ceneri di Gramsci
Il pianto della scavatrice, I-VI(fotocopia)
La narrativa: tematiche e stile
Ragazzi di vita
Una vita violenta
Italo Calvino
La fase neorealista
Il sentiero dei nidi di ragno (lettura integrale)
Il filone fantastico
Il cavaliere inesistente (lettura integrale)
Il visconte dimezzato (lettura integrale)
Il barone rampante (lettura integrale)
L'influsso dello strutturalismo
Le città invisibili (lettura integrale)
Se una notte d'inverno un viaggiatore
Primo Levi
Se questo è un uomo
La tregua
I sommersi e i salvati
Il sistema periodico (lettura integrale)
Dal miracolo economico a oggi:
Narrativa
La crisi del neorealismo
Giorgio Bassani
Il giardino dei Finzi Contini
Gli occhiali d'oro (lettura integrale)
Le trasformazioni economico-sociali: industria e letteratura
Il dibattito sul "Menabò"
Il progetto dell'Olivetti
20
Goffredo Parise
Il padrone (lettura integrale)
Lucio Mastronardi
Paolo Volponi
Memoriale (lettura integrale)
Giovanni Testori
Il ponte della Ghisolfa (lettura integrale)
Il romanzo e la storia
Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Il Gattopardo (lettura integrale)
Leonardo Sciascia
Il Consiglio d'Egitto (lettura integrale)
Il giorno della civetta
Vincenzo Consolo
Il sorriso dell'ignoto marinaio (lettura integrale)
Andrea Camilleri
Il birraio di Preston (lettura integrale)
Umberto Eco
Il nome della rosa (lettura integrale)
Maria Bellonci
Rinascimento privato (lettura integrale)
Sebastiano Vassalli
La chimera (lettura integrale)
Dacia Maraini
La lunga vita di Marianna Ucria (lettura integrale)
Clara Uson
La figlia (lettura integrale)
Una visione problematica della realtà
Carlo Emilio Gadda
La vita
Linguaggio e visione del mondo
La cognizione del dolore
Quer pasticciaccio brutto de via Merulana (lettura integrale)
L'Adalgisa. Disegni milanesi
Paolo Maurensig
La variante di Luneburg (lettura integrale)
La poesia del secondo dopoguerra
\
Oltre l'Ermetismo: la linea anti-novecentista
Sandro Penna
da "Poesie":
La vita...è ricordarsi di un risveglio
Le nere scale della mia taverna
Sempre fanciulli nelle mie poesie!
Mi nasconda la notte e il dolce vento
Per averlo soltanto guardato
Come è forte il rumore dell'alba!
Vittorio Sereni
da "Diario d'Algeria"
Non sa più nulla, è alto sulle ali
da "Gli strumenti umani"
21
(fotocopia)
(fotocopia)
(fotocopia)
(fotocopia)
Dall'Olanda: Amsterdam
La spiaggia
(fotocopia)
da "Stella variabile"
Paura seconda
(fotocopia)
Giorgio Caproni
da "Ballo a Fontanigorda"
Questo odore marino
(fotocopia)
da "Il seme del piangere"
Battendo a macchina
(fotocopia)
La gente se l'additava
(fotocopia)
Per lei
(fotocopia)
L'uscita mattutina
(fotocopia)
da "Il muro della terra"
Anch'io
dal "Congedo del viaggiatore cerimonioso & altre prosopopee"
Congedo del viaggiatore cerimonioso
(fotocopia)
La neoavanguardia
Elio Pagliarani
da "La ragazza Carla"
Dalla casa all'ufficio
Edoardo Sanguineti
da "Labourintus"
ah il mio sonno; e ah
da "Erotopoegnia"
piangi, piangi
Dante Alighieri
dalla Commedia, Paradiso: lettura integrale, parafrasi e commento dei canti I, II (vv 1-18),
III, VI, VIII, XI, XII, XV, XVI, XVII, XXVII, XXX, XXXI, XXXIII.
L’insegnante
Gli studenti
_________________________
_________________________
_________________________
22
RELAZIONE DI LATINO
DOCENTE: PROF. ANNA REZZANI
PROFILO DELLA CLASSE:
Gli alunni hanno seguito con diligenza e attenzione le lezioni frontali, anche se è risultato difficile
coinvolgerli in un approccio problematico e critico ai testi e ai temi presentati.
Alcuni studenti si sono trascinati dagli anni scolastici precedenti lacune nella conoscenza delle strutture
morfosintattiche della lingua latina, lacune che hanno reso difficoltoso l'esercizio di traduzione non guidata
dei testi d'autore.
Nonostante questa situazione, grazie alla costanza e alla serietà nell'impegno la conoscenza della letteratura
latina nelle sue linee di sviluppo e nei suoi principali autori è stata acquisita dalla maggior parte della classe
in modo soddisfacente, e anche per gli autori la preparazione raggiunta può considerarsi adeguata.
FINALITÀ E OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI:

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
solida acquisizione degli elementi di morfo-sintassi che consentano all'alunno di affrontare con sicurezza
la lettura, la comprensione e l'interpretazione degli autori classici;
capacità di scegliere con proprietà i termini per rendere le peculiarità del testo latino analizzato;
abitudine a considerare l'analisi di brani di autori latini come un'occasione per accostare la cultura latina
e per ricavare informazioni socio-economiche, utili a conseguire un'ottica interdisciplinare nello studio
delle diverse materie;
acquisizione delle conoscenze fondamentali della storia della letteratura latina, dei diversi generi letterari
e delle caratteristiche principali dei vari autori affrontati;
acquisizione della capacità di interpretare e commentare opere in prosa e in versi;
acquisizione della consapevolezza dei rapporti che legano la nostra lingua e la nostra cultura alla lingua e
alla letteratura latine.
Gli obiettivi previsti dal piano di lavoro della materia sono stati sostanzialmente raggiunti dalla maggior
parte della classe per quanto riguarda l’acquisizione delle linee fondamentali di sviluppo della letteratura e
la capacità di approfondire un autore, confrontandosi con le tematiche da questo affrontate e con le scelte
linguistico-stilistiche da questo messe in atto.
Pochi studenti hanno invece acquisito una capacità soddisfacente di tradurre un testo dal latino,
intepretandolo e commentandolo correttamente.
METODOLOGIA
Ogni argomento è stato affrontato in classe tramite lezione frontale, con la lettura diretta dei testi,
accompagnata dall’analisi linguistico-letteraria e da una proposta di traduzione finalizzata alla miglior
comprensione del pensiero dell’autore.
Relativamente a Seneca si è dato ampio spazio alla sua riflessione filosofica sulla vita umana, la morte e la
condotta del saggio: tali tematiche risultano vicine all’interesse degli studenti e sono servite come
collegamento tra la letteratura latina e quella italiana.
Per Tacito ci si è concentrati sul rapporto fra lo storico e la realtà che deve descrivere, analizzare,
commentare, focalizzandosi in particolare sul tema della morte.
Sono stati inoltre letti testi in traduzione per arricchire il panorama letterario e degli autori, senza per questo
appesantire per gli alunni il lavoro, già complesso, di traduzione dei testi.
CRITERI DI VALUTAZIONE E MODALITÀ DI VERIFICA:

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prove di traduzione dal latino. Alla versione tradizionale dal latino è stato sostituito un lavoro più
articolato sugli autori studiati con traduzione a prima vista, analisi di testi studiati e collegamento degli
autori a temi più generali;
colloqui orali su argomenti di letteratura o prove di traduzione degli autori con commento grammaticale
e stilistico;
prove oggettive con trattazione sintetica di argomenti.
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Il latino è stato inserito tra le discipline verificate nella prima simulazione di terza prova.
Per quanto riguarda i voti degli scritti e degli orali, è stata utilizzata la griglia approvata nella riunione di
materia, derivata da quella approvata dal Collegio dei Docenti.
Tempi
Il programma è stato svolto nei tempi previsti senza difficoltà.
Milano, 15 maggio 2016
Il docente:
Prof.ssa Anna Rezzani
_________________________
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PROGRAMMA DI LATINO
Testi in adozione:
G Garbarino, Nova Opera, vol. 3, Dalla prima età imperiale ai regni romano barbarici, Paravia.
LETTERATURA LATINA
L'età Giulio-Cludia
Il contesto storico-letterario
I Giulio-Claudi e gli intellettuali
Storiografia minore: Velleio Patercolo, Valerio Massimo, Curzio Rufo
Fedro e la favola in poesia
Lucio Anneo Seneca
Dati biografici
I Dialogi
I Trattati
Le Naturales questiones
L'Apokolocyntosis
Le Epistulae morales ad Lucilium
Il teatro.
Persio e la satira
Dati biografici
La poetica della satira
Satire: contenuti, forma e stile
Lucano e l’epica antitradizionale
Dati biografici
Bellum civile: fonti e contenuto, caratteristiche dell'epos di Lucano, ideologia e
rapporti con l'epos virigiliano, personaggi, linguaggio poetico
Il romanzo: Petronio
Dati biografici: la questione dell'autore del Satyricon
Satyricon: contenuto, genere letterario e fonti, il realismo
L’età dei Flavi
Il contesto storico-letterario
La ricerca del consenso
Stazio e la poesia epica
Dati biografici
Tebaide: temi, contenuti, forma, lingua e stile.
Achilleide: temi, contenuti, forma, lingua e stile.
Silvae: temi, contenuti, forma, lingua e stile.
Marziale e l’epigramma
Dati biografici e cronologia delle opere
La poetica
Le prime raccolte
Epigrammata: precedenti letterari e tecnica compositiva, temi e filoni, forma e
lingua.
Quintiliano tra retorica e pedagogia
Dati biografici e cronologia dell'opera
25
Instutio oratoria: struttura, contenuti e temi, riflessione sulle sorti dell'oratoria e
rapporto con Cicerone, lingua e stile.
Plinio il Vecchio e la scienza
Dati biografici
Naturalis historia: struttura, contenuti, atteggiamento rispetto alla ricerca scientifica,
novità, lingua e stile.
L’età di Traiano e di Adriano
Il contesto storico-letterario
L'apparente ritorno alla libertas
Giovenale e la satira
Dati biografici e cronologici
La poetica
Le satire dell'indignatio
Il secondo Giovenale
Espressionismo, forma e stile delle satire.
Plinio il Giovane: oratoria ed epistolografia
Dati biografici
il Panegirico di Plinio a Traiano
L'epistolario
Svetonio e la biografia imperiale
Dati biografici
De viris illustribus
De vita Caesarum
Tacito
I dati biografici e la carriera politica
Agricola
Germania
Dialogus de oratoribus
Le opere storiche: Historiae e Annales
La concezione e la prassi storiografica
La lingua e lo stile
Dall'età degli Antonini alla crisi del III secolo
Il contesto storico-letterario
Apuleio
I dati biografici
Le opere filosofiche
De magia
I Florida
Le Metamorfosi
La letteratura cristiana:
Atti dei martiri e Passioni
L’apologetica: Tertulliano, Minucio Felice
Da Diocleziano ai regni romano-barbarici
Il contesto storico-letterario
I Padri della Chiesa: Ambrogio, Girolamo, Agostino
Ambrogio: opere esegetiche (Exameron), opere morali ascetiche (De officiis
26
ministrorum, De viduis, De verginitate), trattati dogmatici, inni, epistolario
Girolamo: opere esegetiche (Commentarii), traduzione della Cronaca di Eusebio,
agiografie (Paolo di Tebe e Ilarione), De viris illustribus, Vulgata, Epistolario
Agostino: opere da polemista, opere esegetiche e scritti di predicazione,
Confessiones, Epistolario, De civitate Dei, De doctrina Christiana
AUTORI - traduzione, analisi e commento dei seguenti testi:
SENECA
da "Epistulae morales ad Lucilium"
Epist. 47
fotocopia
PETRONIO
da "Satyricon"
La matrona di Efeso (111, 1-13; 112, 1-8) fotocopia
TACITO
da "Annales"
La morte di Seneca:
Libro XIV: cap 52
fotocopia
Libro XV: capp. 60, 61, 62, 63 fotocopia
La morte di Petronio
Libro XVI capp 18, 19
fotocopia
La morte di Agrippina:
Libro XIV: capp 1, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10 fotocopia
Il docente:
Prof.ssa Anna Rezzani
Gli studenti:
_________________________
_________________________
_________________________
Milano, 15 maggio 2016
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RELAZIONE DI INGLESE
DOCENTE: PROF. MARIA ROSARIAD’ALTERIO
PROFILO DELLA CLASSE
La classe ha tenuto durante l'anno un comportamento sempre corretto confermando il buon rapporto
instauratosi nel corso dei cinque anni di lavoro svolto in comune. Per quanto attiene la didattica non tutti gli
alunni hanno sempre dimostrato interesse per gli argomenti proposti in relazione alle attitudini, alle capacità
personali e all’impegno profuso in classe e a casa. Le capacità espressive, lacunose in alcuni, sono state solo
parzialmente recuperate, visto anche l’esiguo numero di ore settimanali concentrate sullo studio della
letteratura. In particolare vi sono i casi dei due allievi DSA che hanno affrontato il percorso con non poche
difficoltà, riuscendo a giungere a risultati accettabili in considerazione delle loro peculiarità apprenditive.
Nell'ultimo periodo gli allievi in difficoltà hanno cercato di dedicarsi con maggiore attenzione alla materia
riuscendo nel complesso a raggiungere gli obiettivi minimi previsti.
Un piccolo numero di allievi ha dimostrato tuttavia impegno costante ed interesse e grazie al lavoro assiduo
ha raggiunto buoni risultati.
FINALITA' E OBIETTIVI DIDATTICI DISCIPLINARI
Nel triennio ci si è proposto di aumentare negli studenti la conoscenza e la comprensione di usi, costumi,
mentalità e cultura di altri popoli attraverso lo studio sistematico della letteratura, inquadrata nel periodo
storico relativo. Si è posta particolare cura nell'arricchimento di un vocabolario specifico e di registro
adeguato e nella capacità di espressione la più fluida e corretta possibile.
Nella classe 5^ i discenti devono arrivare a possedere un minimo di capacità critica e di rielaborazione,
nonché di analisi del testo, sulla base degli esempi proposti in classe. Devono capire le domande del
professore; rispondere coerentemente; devono saper ripetere, rielaborando con disinvoltura e pronuncia
almeno discreta, la parte storico-letteraria studiata; saper effettuare collegamenti tra autori coevi e non, tra le
loro opere studiate, tra epoche e correnti letterarie diverse.
Nello scritto devono saper rispondere in lingua a domande relative alla Storia della Letteratura Inglese, o
comporre elaborati con buona correttezza morfo-grammo-sintattica, e chiarezza e coerenza formale.
METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI
Si sono presentati in lingua il periodo storico e l'autore da studiare, commentando i brani antologici di cui si
è effettuata l'analisi. Gli strumenti nel corso dell'anno sono stati: la lezione frontale, il libro di testo, i DVD
laddove disponibili. E’ stata loro proposta la visione dei film in lingua : ‘The Importance of Being Earnest‘.
E’stato loro proposta la lettura estiva del testo “ A Selection of stories from Dubliners “ con l'analisi poi in
classe di alcuni storie in particolare .
Hanno partecipato alla mostra a Palazzo Reale tenuta per metà in lingua inglese “ Da Raffaello a Schiele “
Gli studenti sono stati abituati all’uso del dizionario monolingua durante le prove scritte.
In particolare per gli allievi DSA sono state applicate le seguenti misure dispensative e forniti come
strumenti compensativi:
 Riduzione del contenuto della verifica (2 domande a scelta su 3);
 Uso di mappe concettuali (sia per la verifica scritta che per quella orale);
 Uso del computer fornito dalla scuola durante le verifiche scritte;
 Eventuale ingrandimento del formato della verifica su foglio A3 ( verifiche grammaticali )
CRITERI DI VALUTAZIONE , MODALITA' DI VERIFICA E TEMPI
Lo studente è stato giudicato sulla base della sua capacità di ripetere, rielaborando con disinvoltura e
pronuncia accettabile, la parte storico letteraria studiata; di saper tradurre, commentare, analizzare i testi
poetici e i brani antologici in prosa, di usare un registro adeguato; saper applicare concretamente le regole
morfosintattiche studiate negli anni precedenti: esporre per iscritto con correttezza e coerenza formale e
centrando il "focus" della domanda o del tema proposto. La scala di valutazione è quella concordata a livello
di Istituto.
Per quanto riguarda le modalità di verifica, sono stati effettuati 2 compiti scritti nel primo trimestre e 3 nel
secondo pentamestre, 2 interrogazioni orali per entrambi i periodi, e 2 simulazioni di Terza Prova di tipo B.
Tipologia: sono stati proposti questionari di argomento storico letterario.
Il docente
Milano, 15 maggio 2016
__________________
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PROGRAMMA DI INGLESE
TESTO: Only Connect... New Directions - vol. 2 e 3
Editore Zanichelli
THE ROMANTIC AGE :
The Egotistical Sublime D58
Reality and vision D60
THE DEVELOPMENT OF FICTION
THE NOVEL OF MANNERS : general features D66
JANE AUSTEN D136
From Pride and Prejudice D147 :
Mr and Mrs Bennet- D149
Darcy's Proposal D151
Elizabeth’s self-realization D155
THE DEVELOPMENT OF POETRY :
WILLIAM WORDSWORTH D78
Preface to Lyrical Ballads D81
Daffodils D85
SAMUEL TAYLOR COLERIDGE D94
The Rime of the Ancient Mariner : D97
The killing of the Albatross D98
Death and Life-in-death D102
The Water Snakes D105
A sadder and wiser man D109
JOHN KEATS D126
Ode on a Grecian Urn D129
La Belle Dame Sans Mercì. A Ballad D132
THE EARLY VICTORIAN AGE E4
The later years of Queen Victoria's Reign E7
The American Civil War and the settlement in the West E12
The Victorian Compromise E14
The Victorian Frame of Mind E17
The Victorian novel : E20
CHARLES DICKENS E37
from Oliver Twist :E40
Oliver wants some more E41
The Enemies of the System E43
from Hard Times : Nothing but facts ; - Coketown - E53-54
OSCAR WILDE E110
Aestheticism and Decadence - E31
Victorian Drama -E33
The Importance of Being Earnest : Mother’s worries E 125
The Picture of Dorian Gray :E112Preface E 114
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Marina Spiazzi Marina Tavella
Basil Hallward E 115
Dorian’s Death E120
WALT WHITMAN E 143
O Captain , my Captain ! E 149
THE TWENTIETH CENTURY
The Edwardian Age F4
Britain and World War I F6
The Age of Anxiety F14
Modernism F17
The Modern Novel F22
Interior Monologue F24
THE DEVELOPMENT OF POETRY
WAR POETS : F42
RUPERT BROOKE :The Soldier F45
WILFRED OWEN : Dulce et Decorum Est F46
THE DEVELOPMENT OF FICTION
MODERNISM: Stream of Consciousness F17
JAMES JOYCE F138
from : A Selection of Stories from Dubliners
-The Sisters
-Eveline
-Clay
-A Mother
-The Dead
from Ulysses “ The Funeral “F154
“ Molly’s Monologue “-F155
AFTER WORLD WAR II
GEORGE ORWELL F189
Animal Farm:
“Old Major’s speech” F193
“The Execution” F195
Nineteen Eighty-Four : F199
Newspeak – F201
How can you control memory ? F204
THE DEVELOPMENT OF DRAMA
The theatre of the Absurd
SAMUEL BECKETT G100
“ Waiting for Godot” G 101
We'll come back tomorrow G104
Waiting G107
Il docente:
Prof.ssa MARIA ROSARIAD’ALTERIO
Gli studenti:
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RELAZIONE DI FILOSOFIA
DOCENTE: prof.ssa Larocca Chiara
Profilo della classe
Gli allievi nel corso dell’anno hanno mostrato un positivo atteggiamento nei confronti della materia
e una buona maturità verso gli impegni scolastici. Durante lo sviluppo delle unità didattiche hanno
mostrato una partecipazione generalmente attiva verso le attività didattiche proposte in classe e
produttiva nei confronti dello studio assegnato per casa. Buono anche il clima di classe che si è
creato e positivo il rapporto collaborativo che si è sviluppato tra di loro per un buon andamento
scolastico.
Finalità e obiettvi didattici disciplinari
 Comprensione ed utilizzazione dei termini chiave e di concetto che esprimono il pensiero
degli autori della filosofia:
trascendentale, fenomeno/noumeno, a priori a posteriori, intelletto/ragione, volontà,
necessità/libertà, idealismo/realismo, assoluto, dialettica, finito/infinito, reale/razionale,
alienazione, morale/etica, giustificazionismo storico, volontà di vivere, pessimismo,
singolarità-finitezza, possibilità d’esistenza, angoscia/disperazione, materialismo storico,
valore d’uso/valore di scambio, plusvalore, positivismo, filosofia come smascheramento,
nichilismo, apollineo/dionisiaco, superuomo, eterno ritorno, inconscio, psicanalisi,
induttivo/deduttivo,
crisi
dei
fondamenti,
convenzionalismo,
verificazionismo/falsificazionismo, paradigma di ricerca.
 Capacità di esprimere in modo adeguato il pensiero dei filosofi contemporanei.
 Capacità di individuare il rapporto fra pensiero dell’autore e contesto storico filosofico.
 Capacità di analisi e valutazione motivata del testo, anche rispetto al proprio modo di
pensare.
Metodologia
Lezione frontale con la diretta partecipazione degli studenti attraverso domande, interventi,
valutazioni personali.
Libri di testo:
F. Occhipinti, Uomini e idee Vol. 2, 3, Einaudi scuola
Criteri di valutazione e modalità di verifica
La verifica dell’acquisizione di contenuti e competenze è avvenuta attraverso colloqui orali
individuali di circa15-20 minuti e verifiche scritte con quesiti aperti a risposta breve (circa 15-20
righe).
Nel corso dell’anno ogni studente ha affrontato almeno 3 prove scritte, 2 colloqui orali, oltre alle
eventuali verifiche di recupero. Sono state anche valutate le simulazioni di terza prova dell’esame
di Stato.
Vengono inoltre frequentemente verificati lo studio e la comprensione degli argomenti della lezione
precedente.
Le prove scritte sono valutate in decimi o, nel caso delle simulazioni di terza prova d’esame, in
quindicesimi. Le prove orali sono valutate sinteticamente in decimi.
Tempi
Il programma è stato svolto nei tempi previsti.
Prof.ssa Larocca Chiara
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PROGRAMMA di FILOSOFIA
Kant
Critica della Ragion Pura: il Criticismo come “filosofia del limite”. I giudizi sintetici a priori e il loro
fondamento.
La rivoluzione copernicana ovvero la svolta verso il soggetto. L’estetica trascendentale: la teoria dello spazio
e del tempo.
L’analitica trascendentale: le categorie, la deduzione trascendentale delle categorie ovvero l’”io penso”. La
dialettica trascendentale: critica delle idee della metafisica.
Critica della Ragion Pratica: Categoricità, formalità e autonomia della legge morale. I tre postulati della
ragion pratica.
Per la pace perpetua: Le condizioni della pace perpetua come ideale orientativo. La concezione kantiana
della storia.
L’idealismo tedesco
Caratteri generali del Romanticismo tedesco ed europeo: lo Sturm und Drang e le riflessioni di Goethe e di
Schiller, religione ed ermeneutica di Schleiermacher.
Romanticismo tedesco: il rifiuto della ragione illuministica (intelletto) e la ricerca di altre vie d’accesso alla
realtà e all’Assoluto (fede, sentimento, arte, ragione speculativa).
Fichte: la filosofia trascendentale come liberazione dai condizionamenti esterni, l’idealismo critico, la
dialettica Io-non Io, i principi della dottrina della scienza, “idealismo etico”, il diritto e lo Stato, lo sviluppo
storico.
Schelling: Schelling e l’idealismo fichtiano, l’unità degli opposti, la filosofia della natura, la filosofia
trascendentale, l’arte come organo della filosofia, Dio, la storia umana e il problema del male, la filosofia
positiva.
Hegel: gli scritti teologici, i primi scritti politici ed etici, gli scritti filosofici.
La fenomenologia dello spirito: il vero e il tutto, la struttura della fenomenologia, la figura della coscienza,
l’autocoscienza e la dialettica del servo e del padrone, l’autocoscienza tra stoicismo, scetticismo e coscienza
infelice, la ragione, lo spirito,significato globale della fenomenologia.
Il sistema compiuto: la dialettica, la logica, la filosofia della natura, la filosofia dello spirito, l’eticità la
società e le istituzioni politiche, la filosofia della storia, lo spirito assoluto.
Feuerbach: una filosofia per l’uomo, la critica ad Hegel, la filosofia come antropologia, la religione come
autocoscienza dell’uomo, la filosofia dell’avvenire.
I contestatori del sistema hegeliano
Schopenhauer: il mondo come rappresentazione, il mondo come volontà, le vie della liberazione dal dolore.
Kierkegaard: scelte di vita, l’esistenza umana come possibilità e fede, angoscia e disperazione. La polemica
antihegeliana (l’istanza del “singolo”). Gli stadi dell’esistenza.
Marx: la critica della filosofia hegeliana e il ruolo del proletariato, cambiare la società contro l’alienazione
del lavoro, il materialismo storico, la lotta per la trasformazione della società, la futura società comunista.
La critica dell’economia politica classica, il Capitale: la teoria del modo di produzione capitalistico (merce,
lavoro, plus-valore, caduta tendenziale del saggio di profitto).
Il Positivismo in Francia e in Gran Bretagna
Caratteri generali e contesto storico.
Comte: sotto il segno del progresso tecnico-scientifico, il quadro dei saperi.
Mill: la logica del positivismo, la società e la politica.
Evoluzionismo e positivismo. Darwin: la teoria dell’evoluzione della specie.
La reazione antipositivista
Nietzsche: la periodizzazione e lo stile degli scritti di Nietzsche, la diagnosi della decadenza, la tragedia: il
“dionisiaco”e l’”apollineo”, la denuncia delle “menzogne millenarie” dell’umanità, critica al positivismo e
allo storicismo. L’analisi genealogica e la definizione del nichilismo, la volontà di potenza, il superuomo e
l’eterno ritorno dell’identico.
La rivoluzione psicanalitica
Freud: dalla ricerca medica alla psicoanalisi, la metapsicologia come ricerca di una teoria complessiva della
psiche, la psicoanalisi come teoria generale delle scienze sociali.
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Jung: l’inconscio collettivo e gli archetipi.
L’epistemologia contemporanea
Aspetti della rivoluzione scientifica del ‘900
Visione dinamica della scienza.
Popper: teoria della scienza, il falsificazionismo popperiano, filosofia e politica.
Kuhn: paradigmi e rivoluzioni nella scienza.
Lakatos: programmi di ricerca.
Feyerabend: l’anarchismo metodologico.
Testo in adozione:
F. Occhipinti, Uomini e idee Vol. 2, 3, Einaudi scuola
Il docente:
Prof.ssa Larocca Chiara
Gli studenti:
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Milano, 15 maggio 2016
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RELAZIONE DI STORIA
DOCENTE: prof.ssa Larocca Chiara
Profilo della classe
La classe, durante il corso dell’anno ha manifestato un costante interesse per la materia, ciò ha
garantito il regolare svolgimento delle lezioni e il completamento del programma.
Buono anche il clima di classe che si è creato e positivo il rapporto collaborativo che si è sviluppato
tra di loro per un buon andamento scolastico.
Finalità e obiettvi didattici disciplinari
 Comprensione ed utilizzazione dei seguenti termini chiave
-Ambito storico-economico:
crisi di sovrapproduzione, speculazione finanziaria, società di massa, economia
reale/”economia di carta”, liberismo, politiche keynesiane, protezionismo, dirigismo,
economia
pianificata,
welfare
state,
globalizzazione,
sviluppo/sottosviluppo,
neocolonialismo, postfordismo.
- Ambito storico-politico:
imperialismo, trasformismo, nazionalismo, internazionalismo, socialismo, guerra totale,
totalitarismo, resistenza, diritti civili/diritti politici/diritti sociali, democrazia,
decolonizzazione, guerra fredda, contestazione giovanile, strategia della tensione.
 Capacità di padroneggiare le nozioni relative al percorso storico analizzato.
 Capacità di ricostruire i fatti storici attraverso l'individuazione delle connessioni tra fatti e
contesti.
 Capacità di riconoscere la natura di un fatto o di un fenomeno sociale, economico, politico,
culturale.
 Conoscere i termini di base del linguaggio storiografico e saperli utilizzare.
 Cogliere analogie e differenze tra gli eventi e individuarne le cause e gli sviluppi.
Metodologia
Lezione frontale con la diretta partecipazione degli studenti attraverso domande, interventi,
valutazioni personali.
Libri di testo:
Antonio Banti, Il senso del tempo. Vol. 2, 3 Editori Laterza.
Criteri di valutazione e modalità di verifica
La verifica dell’acquisizione di contenuti e competenze è avvenuta attraverso colloqui orali
individuali di circa 15-20 minuti e verifiche scritte con quesiti aperti a risposta breve (circa 15-20
righe).
Nel corso dell’anno ogni studente affronta almeno 2 prove scritte, 2 colloqui orali, oltre alle
eventuali verifiche di recupero in ogni materia. Sono state anche valutate le simulazioni di terza
prova dell’esame di Stato.
Sono stati inoltre frequentemente verificati lo studio e la comprensione degli argomenti della
lezione precedente.
Le prove scritte sono state valutate in decimi o, nel caso delle simulazioni di terza prova d’esame, in
quindicesimi. Le prove orali sono state valutate sinteticamente in decimi.
Tempi
Il programma è stato svolto nei tempi previsti.
Prof.ssa Chiara Larocca
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PROGRAMMA DI STORIA
L’OCCIDENTE DEGLI STATI-NAZIONE
L’unificazione tedesca e le sue conseguenze
Progetto di Guglielmo I e Bismack di conquista dei territori con popolazione a maggioranza Tedesca.
L'unificazione della Germania. Nascita della confederazione della Germania.
La comune di Parigi e la terza Repubblica Francese.
Gli Stati Uniti e la Russia
USA: espansione territoriale, Dottrina Monroe, dottrina del Destino Manifesto, guerra di seccessione, leggi
razziali.
Tensioni e riforme nella Russia zarista: arretratezza, riforme e tensioni nell’autocrazia zarista
TRASFORMAZIONI SOCIALI
La seconda rivoluzione industriale
Crescita della popolazione, grandi migrazioni, la seconda rivoluzione industriale e la riorganizzazione del
sistema capitalistico, le innovazioni tecnologiche, la razionalizzazione produttiva (taylorismo e fordismo).
Il socialismo
Le origini del pensiero socialista; anarchici e socialisti; la Prima e la Seconda Internazionale.
Nazionalismo e razzismo
Il nazionalismo. Il razzismo e l’antisemitismo.
Le origini di una società di massa
La società di massa: i processi di massificazione economica (produzione in serie, consumismo, pubblicità),
sociale (aumento demografico, urbanizzazione, famiglia nucleare, condizione femminile, movimenti
migratori), culturale (mass media, alfabetizzazione, divertimenti di massa, “nazionalizzazione delle masse”).
Caratteri generali della politica in occidente
Gli Stati Uniti nella prima metà dell'Ottocento
Gli Stati Uniti all'inizio del 1900
Politiche in occidente: Regno Unito, Germania, Francia, Austria Ungheria, Russia.
L’evoluzione della Chiesa cattolica: la Rerum Novarum e la dottrina sociale cattolica.
L'età giolittiana
La crisi di fine secolo, il riformismo giolittiano.
Anni cruciali: 1911-13
DALL’IMPERALISMO ALLA GRANDE GUERRA
L’ imperialismo
Colonialismo e imperialismo
L'imperialismo: rivalità e conflitti.
La grande guerra
Alleanze e contrasti tra le grandi potenze: accordi internazionali e crisi nei balcani. La riorganizzazione del
sistema delle alleanze. Il crollo dell'impero Ottomano. Sarajevo 28 giugno 1914 e inizio della grande guerra.
La brutalità della guerra. L’Italia dalla neutralità all’intervento. Le fasi e gli esiti della guerra (1917-18). La
“pace punitiva” di Versailles e le conseguenze geopolitiche della guerra. La nascita della Società delle
Nazioni.
La rivoluzione Russa
L’arretratezza dell’impero zarista, la rivoluzione borghese di febbraio e la rivoluzione bolscevica di ottobre.
La guerra civile e il comunismo di guerra. La Terza Internazionale. La nascita dell’URSS. La NEP. La lotta
per il potere alla morte di Lenin. L’estromissione di Trotskij. La dittatura di Stalin. Donne nuove, famiglie
nuove, paura e consenso.
Il dopoguerra
Trasformazioni economiche nel primo dopoguerra, riparazioni di guerra e relazioni economiche
internazionali, consumi e stili di genere, prosperità statunitense negli anno ‘20, stabilità e rinnovamento nel
Regno Unito, politica e economia in Francia, il biennio rosso nell’Europa centrale, la Repubblica di Weimar.
Il quadro politico italiano dell'immediato dopoguerra, area di crisi nel biennio 1919-20.
Il fascismo al potere
Il mito della “vittoria mutilata” e l’occupazione di Fiume. Le nuove formazioni politiche: la nascita del
movimento fascista, il partito popolare, il partito comunista. Il “biennio nero”: lo squadrismo fascista, la
“marcia su Roma”, il “colpo di stato” del re.
I primi anni del governo di coalizione. L’assassinio di Matteotti e il discorso del 3 gennaio 1925. Lo
smantellamento dello stato liberale e la costruzione del regime fascista: le “leggi fascistissime”.
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La politica sociale, demografica ed economica del fascismo. Repressione del dissenso ed organizzazione del
consenso. Il Concordato e i rapporti tra Stato e Chiesa. La politica estera fascista. Le leggi razziali.
La “grande depressione” e il New Deal
Gli Stati Uniti: le tendenze conservatrici e isolazioniste, il boom economico e speculativo degli anni ’20. La
“grande depressione” del 1929: cause e conseguenze economico-sociali. Le controproducenti soluzioni di
breve periodo. Il nuovo corso del capitalismo americano: Roosevelt e il New Deal. Il modello economico
keynesiano.
Hitler e il regime nazista
Il nazismo al potere. L'edificazione della comunità nazionale. L’ideologia nazista: il mito della razza,
l’antisemitismo. Le strutture del regime nazista. L’edificazione della Volksgemeinschaft (Comunità
nazionale). La politica di igiene razziale e le tappe della persecuzione antiebraica. La politica della “grande
Germania” e dello “spazio vitale”: le tappe della politica estera aggressiva di Hitler.
I regimi fascisti nel resto dell’Europa (in sintesi).
La guerra civile in Spagna.
L’Unione Sovietica di Stalin
L’economia pianificata dei piani quinquennali. I costi umani dello sviluppo e della politica di Stalin. La
paura come strumento di governo. Le grandi purghe. La guerra civile in Spagna, l'Unione Sovietica e Stalin.
La seconda guerra mondiale:
Dall'Anschluss al patto di Monaco, dalla dissoluzione della Cecoslovacchia all'aggressione della Polonia, la
guerra lampo, la guerra parallela di Mussolini. La Germania attacca l'Unione Sovietica, la guerra nel
Pacifico. "L'ordine nuovo" in Asia e in Europa. Lo sterminio degli Ebrei. La Resistenza contro le
occupazioni nazi-fasciste, la svolta del 1942-43. La caduta del fascismo. La resistenza e la guerra in Italia. La
fine della guerra.
Dopo la guerra: ombre lunghe di una guerra appena conclusa.
IL MONDO DIVISO
Il nuovo ordine mondiale
La scia di violenze e vendette a fine guerra: le Foibe. Il processo di Norimberga.
Gli scenari economici e politici nel dopoguerra. La nascita dell’ONU. L’egemonia economica degli Stati
Uniti: gli accordi di Bretton Woods. La nascita in Europa del welfare state.
La “guerra fredda”: la divisione del mondo tra le due superpotenze. L’egemonia sovietica nei paesi a
socialismo reale, l’egemonia statunitense nel “mondo libero”. Strategie politiche, economiche e militari della
“guerra fredda”. I punti caldi della “guerra fredda”: la guerra civile in Grecia, la crisi di Berlino e la nascita
delle due Germanie, la nascita della Cina Popolare e la guerra di Corea, la guerra d’Indocina e del Vietnam,
la crisi dei missili a Cuba, il muro di Berlino.
La rottura tra Tito e Stalin. I paesi “non allineati”.
La decolonizzazione in Asia: l’indipendenza di India e Pakistan.
La nascita di Israele e il conflitto arabo-israeliano.
L’Italia repubblicana
Gli anni della ricostruzione: i problemi del dopoguerra, il referendum istituzionale, i governi dalla
liberazione alla fine dell’unità antifascista. La Costituzione repubblicana. De Gasperi e Togliatti.
Democrazie occidentali e comunismo tra il 1950 e il 1970
I “miracoli economici” dell’Occidente: fattori e settori di sviluppo; migrazioni e mutamenti sociali e dei
costumi; il “miracolo economico” italiano. Il villaggio globale.
Gli Stati Uniti: movimento per i diritti civili, la guerra del Vietnam e la crisi di Cuba
Italia: dagli anni del centro-sinistra al governo Tambroni: le riforme e gli squilibri del sistema politico.
La “coesistenza pacifica”: l’era di Kruscev (il XX Congresso del PCUS e la destalinizzazione, la rivolta della
Polonia e dell’Ungheria)
La contestazione giovanile e l’”autunno caldo” del ‘69. La stagflazione, lo stragismo di Stato, la “strategia
della tensione”, il terrorismo rosso. Le lotte sociali degli anni ’70. Il “compromesso storico” e il caso Moro.
Il blocco sovietico dalla crisi alla disgregazione, la guerra torna in Europa, l’Europa Unita.
Testo in adozione:
Antonio Banti, Il senso del tempo. Vol. 2, 3 Editori Laterza.
Il docente:
Prof.ssa Chiara Larocca
Gli studenti:
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RELAZIONE di: Matematica e Fisica
(prof.ssa Anna Sgubbi)
PROFILO DELLA CLASSE
Sono l’insegnante della classe dal terzo anno. L’interesse per le discipline è da sempre stato piuttosto
“tiepido” e purtroppo non sono riuscita a farlo cambiare nel corso del triennio.
Ogni anno coloro che avevano difficoltà scolastiche diffuse preferivano tralasciare lo studio di matematica e
fisica, ritenendo meno complesso migliorare il profitto in altri ambiti; il numero dei giudizi sospesi quindi è
stato sia in terza che in quarta piuttosto elevato e i recuperi lenti e a volte abbastanza faticosi.
In questo anno scolastico, l’attenzione in classe è stata alterna e le lezioni sono state seguite in modo passivo.
Nella seconda parte dell’anno, l’attenzione e la presenza in classe sono stati continue; meno l’impegno nel
lavoro domestico. A causa delle molte attività extracurricolari svolte dalla classe nelle giornate in cui l’orario
prevedeva due ore di Matematica e Fisica, si è perso anche molto tempo scuola.
Pochi studenti possiedono un metodo di studio efficace per raggiungere risultati globalmente discreti; la
produzione orale risente della scarsa padronanza dei codici disciplinari.
La maggior parte della classe ha la necessità di essere guidata, principalmente negli scritti di matematica.
La preparazione in Fisica è di tipo prettamente mnemonico.
In definitiva, più di metà classe ancora fatica a comprendere appieno i concetti e, pur conoscendo i metodi di
soluzione, non è in grado di fare seri approfondimenti, vi sono comunque studenti dotati di buone capacità
logico/deduttive, ma che, caratterialmente, non sono mai stati elementi trainanti.
OBIETTIVI DIDATTICI
Nell’impostazione della didattica si sono perseguiti i seguenti obiettivi:
in matematica:
 saper usare il linguaggio formale
 conoscere e saper usare gli strumenti di calcolo proposti
 saper ricondurre un problema a uno isomorfo e costruire schemi risolutivi di problemi simili
in fisica:
 saper usare il linguaggio formale
 saper fare l’analisi dimensionale
 comprendere i concetti primari degli argomenti trattati
 saper relazionare in modo adeguato il proprio lavoro, fatto, a volte, anche in modo autonomo
METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI
Sono stati prevalentemente utilizzati il metodo della lezione frontale, svolte in modo interattivo con la classe
e integrate dell’analisi guidata dei testi e il metodo più applicativo, che si svolgeva con esercitazioni in
classe, svolte singolarmente o a gruppi.
Nello svolgimento del programma di Matematica si è cercato di dare una visione complessiva dell’analisi
matematica, che permettesse agli studenti di apprezzarne la logica e le potenzialità e di fornire loro gli
strumenti necessari per affrontare l’esame di Stato. Non si è insistito sugli aspetti dimostrativi, che
richiedono una discreta padronanza del formalismo matematico, né sulle tecniche del calcolo che, una volta
semplificate, non fossero strettamente necessarie alla comprensione globale delle tematiche trattate (ad
esempio la verifica sui limiti).
Nell’introdurre un argomento, sono stati proposti problemi ed esercizi, in modo che lo studente potesse
scoprire relazioni ricorrendo alle conoscenze già possedute, o all’intuizione, per poi sistemare razionalmente
le osservazioni.
Nella soluzione di problemi o quesiti, si è sottolineato l’aspetto metodologico; in particolare si sono
scomposti in sottoproblemi di cui sia noto il metodo risolutivo, si è insistito sul riconoscimento di un
problema fra diverse formulazioni, si sono fatte riformulazioni in termini più generali di un problema già
incontrato. Sono stati svolti temi e quesiti dei precedenti esami di Stato.
La parte relativa alla probabilità, per mancanza di tempo, è stata solo accennata alla fine dell’anno scolastico.
Sono stati infine proposti problemi pratici e riprese tematiche già affrontate in ambito fisico.
37
Relativamente a Fisica, le grandezze e le leggi sono state introdotte a partire dall’osservazione dei fenomeni
inerenti alla realtà che ci circonda e dall’analisi degli esperimenti storici; si è passati quindi alla
formulazione matematica.
Molti argomenti sono stati presentati in forma semplificata, evidenziandone però il carattere generale dei
procedimenti e delle grandezze fisiche, e non perdendo mai di vista il significato fisico del concetto che si
stava esprimendo.
Particolare rilievo è stato dato al percorso storico che ha portato alla formulazione delle teorie studiate.
ATTIVITA’ DI RECUPERO
L'attività di recupero di matematica, prevista nell'ambito del curricolo, è stata svolta principalmente al
termine del primo trimestre, come deciso dal Collegio Docenti, e si è articolata in queste fasi:
 si sono individuati i punti poco chiari degli argomenti trattati,
 si sono rispiegati i concetti, con la partecipazione degli studenti,
 si sono effettuati esercizi di rinforzo mirati e si sono preparate schede per il recupero,
 si sono proposti, come lavoro personale a casa, esercizi simili a quelli svolti in classe,
 si sono corretti in classe gli esercizi in cui gli studenti hanno avuto difficoltà.
L'attività di recupero di Fisica è stata svolta in classe e poi a casa con un lavoro individuale, da parte degli
studenti, mirato a preparare una eventuale terza prova.
Sono state messe a disposizione ore pomeridiane per lo sportello help di matematica e fisica sin dall’inizio
dell’anno e un recupero in itinere per le insufficienze del primo trimestre. Si svolgeranno, nei mesi di
maggio e giugno, incontri pomeridiani preparatori allo svolgimento di temi d’esame, in preparazione alla
2^prova scritta.
CRITERI DI VALUTAZIONE E MODALITA’ DI VERIFICA
La verifica delle conoscenze acquisite in matematica è avvenuta attraverso questi strumenti:
 compiti in classe mirati in generale a verificare l’acquisizione delle capacità operative
relative all’unità didattica
 test a risposta aperta mirati in generale a verificare lo studio e la comprensione degli
argomenti, nonché l’acquisizione corretta della terminologia
 interrogazioni orali mirati in generale a verificare lo studio e la comprensione degli
argomenti, l’acquisizione corretta della terminologia ed eventualmente le capacità di analisi
e sintesi
La verifica delle conoscenze acquisite in fisica è avvenuta attraverso questi strumenti:
 terze prove, tipologiaB
 test a risposta chiusa mirati in generale a verificare lo studio e la comprensione degli
argomenti
 interrogazioni orali mirati in generale a verificare lo studio e la comprensione degli
argomenti, l’acquisizione corretta della terminologia ed eventualmente le capacità di analisi
e sintesi
Nella valutazione si è tenuto conto dei seguenti elementi:
 conoscenza e comprensione dell’argomento
 correttezza del linguaggio utilizzato, sia specifico che generale
 capacità di organizzare il proprio elaborato
 capacità di applicare i concetti appresi sia a situazioni standard , sia a casi nuovi.
La valutazione complessiva dell’allievo tiene comunque conto anche dei livelli di partenza dello studente,
della sua partecipazione al lavoro di classe e all’impegno profuso.
Si svolgerà una prova scritta, simulazione di esame di Matematica, alla fine del mese di maggio, comune a
tutte le classi.
In particolare per gli allievi DSA sono state applicate le seguenti misure dispensative e forniti come
strumenti compensativi:
 Maggior tempo a disposizione o minor numero di richieste;
 Uso di formulario di Matematica per la verifica scritta;
 Uso del computer fornito dalla scuola durante le verifiche scritte di terza prova di Fisica.
la docente
_________________
38
Programma di Matematica
Modulo 1: funzioni.
Definizione, classificazione delle funzioni, funzioni pari, dispari, crescenti, decrescenti, monotone, inverse,
composte, periodiche, campo di esistenza di una funzione.
Modulo 2: limiti di funzioni.
Definizione di limite finito per x che tende ad un valore finito o per x che tende all'infinito, definizione di
limite infinito per x che tende ad un valore finito o per x che tende all'infinito.
Teorema dell'unicità del limite, della permanenza del segno, del confronto, operazioni sui limiti, limiti
notevoli, forme indeterminate, calcolo dei limiti.
Infinitesimi e loro confronto, ordine di un infinitesimo.
Infiniti e loro confronto, ordine di un infinito.
Modulo 3: funzioni continue.
Definizione di funzione continua in un punto, classificazione dei punti di discontinuità. Proprietà delle
funzioni continue. Teorema di Bolzano Weirstrass. Teorema degli zeri.
Modulo 4: derivata di una funzione
Definizione di derivata, continuità delle funzioni derivabili, significato geometrico della derivata, derivate
fondamentali, teroremi sul calcolo delle derivate, derivata di una funzione di funzione, derivata della
funzione inversa, equazione della tangente in un punto di una curva di data equazione, derivate di ordine
superiore, applicazioni cinematiche, teorema di Rolle, di Cauchy, di Lagrange, di De L'Hopital.
Modulo 5: massimi, minimi e flessi.
Funzioni crescenti e decrescenti, condizione necessaria e sufficiente affinchè una funzione sia crescente in
un intervallo, massimi e minimi assoluti e relativi, ricerca di massimi e minimi di una funzione, problemi di
massimo e minimo.
Concavità di una curva, flessi, asintoti di una funzione, studio di funzioni.
Modulo 6: integrali.
Integrali indefiniti, integrazioni immediate, integrazioni delle funzioni razionali fratte, integrazione per
sostituzione, integrazioni per parti.
Integrali definiti, funzione integrale ed integrale indefinito.
Teorema della media. Teorema fondamentale del calcolo integrale.
Determinazione di aree, calcolo di lunghezza di una curva, dell’area di una superficie di rotazione, di volumi,
di un solido di rotazione. Integrali impropri: integrale di una funzione con un numero finito di punti di
discontinuità in un intervallo chiuso e limitato, integrale di una funzione in un intervallo illimitato.
Applicazione del calcolo integrale alla fisica. Integrazione numerica: metodo dei rettangoli.
Modulo 7: equazioni differenziali.
Equazioni differenziali del primo ordine del tipo y’= f(x) e a variabili separabili; equazioni differenziali
lineari del primo ordine omogenee e complete.
Modulo 8: distribuzione di probabilità (cenni)
Variabili aleatorie discrete , concetto di distribuzione di probabilità, funzione di ripartizione, valor medio,
varianza, deviazione standard, disposizioni, permutazioni, combinazioni, potenza di un binomio.
Testo:Matematica.blu Bergamini-Trifone-Barozzi
Ed. Zanichelli Vol. 4 e 5
gli studenti
la docente
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Milano,15 maggio ’15
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Programma di Fisica
Modulo 1: forze e campi
a) Carica elettrica: cariche elettriche positive e negative- quantizzazione, conservazione, additività della
carica- un modello per isolanti e conduttori- elettrizzazione per strofinio- elettrizzazione per contattoelettrizzazione per induzione- fenomeni di attrazione e repulsione tra cariche elettriche
b) Forza elettrica: legge di Coulomb in forma scalare e vettoriale- costante dielettrica del vuoto e sua unità
di misura- - unità di misura della carica elettrica- principio di sovrapposizione degli effetti.
c) Campo gravitazionale ed elettrico: critica al concetto di forza- concetto di campo- campi scalari e
vettoriali- campo gravitazionale g e sua unità di misura- definizione del vettore intensità del campo
elettrico E e sua unità di misura- linee di campo- campo elettrico generato da semplici distribuzioni di
carica: cariche singole, dipoli, strato di carica a simmetria sferica e spessore trascurabile, piano
uniformemente carico- additività del campo elettrico- conservatività del campo elettrico- analogia e
differenze tra campo elettrico e gravitazionale- campi elettrici uniformi- moto di cariche in campi
elettrici uniformi
d) Campo magnetico: comportamento di calamite e aghi magnetici- fenomeni di attrazione e repulsione tra
magneti- definizione del vettore di induzione magnetica B attraverso la forza magnetica agente su una
carica in moto
e) Effetti del campo magnetico: effetti del campo magnetico su cariche elettriche (elettroni, protoni,
particelle  e) in moto- raggio, pulsazione e periodo di un'orbita circolare: forza di Lorentz- linee di
campo magnetico- definizione di corrente e sua unità di misura nel sistema S.I.-forza su fili percorsi da
corrente- moto di una carica puntiforme in un campo magnetico.
Modulo 2: gli strumenti per descrivere i campi:
a) flusso del vettore intensità del campo elettrico: flusso del vettore intensità di campo elettrico attraverso
una superficie e sua unità di misura- teorema di Gauss- teorema di Gauss e legge dell'inverso del
quadrato- determinazione del campo elettrico attraverso l'utilizzo del teorema di Gauss per particolari
distribuzione di cariche: sfera conduttrice con carica al suo interno- piano conduttore- conduttori in
equilibrio elettrostatico- teorema di Coulomb- relazione tra la curvatura di un conduttore e la densità di
carica
b) potenziale elettrico: energia potenziale elettrostatica- energia potenziale elettrostatica di un sistema di
cariche- d.d.p. elettrostatico tra due punti di un campo elettrico e sua unità di misura- potenziale
elettrostatico per varie distribuzioni di carica: carica isolata, dipolo elettrico, distribuzione piana
indefinita di carica- linee e superfici equipotenziali- capacità elettrica- circuitazione di un campo
vettoriale lungo una linea chiusa.
c) Circuitazione del campo elettrico: circuitazione e campi conservativi- potenziale e circuitazione del
campo elettrico
d) Sorgenti del campo magnetico: esperimento di Oersted- legge di Biot e Savart- permeabilità magnetica
nel vuoto e sua unità di misura- induzione magnetica prodotta da un filo di lunghezza indefinita percorso
da corrente- forza fra correnti- definizioni dell'ampère e del coulomb- campo di induzione magnetica
prodotto da un solenoide
e) Flusso e circuitazione del vettore induzione magnetica: flusso di B attraverso una superficie e sua unità
di misura- circuitazione del vettore induzione magnetica- teorema di Ampère.
Modulo 3: campi elettrico e magnetico nella materia:
a) Elettrostatica nella materia: concetto di dipolo elettrico- campo elettrico nei dielettrici- polarizzazione
per orientamento- costante dielettrica.
b) Campo magnetico nella materia: concetto di dipolo magnetico- sostanze diamagnetiche,
paramagnetiche, ferromagnetiche- permeabilità magnetica- cicli di isteresi
c) Circuiti elettrici: corrente continua- corrente elettrica e moto delle cariche- forza elettromotrice di un
generatore di corrente continua- resistività e conducibilità di un materiale- resistore- leggi di Ohmresistenza elettrica e sua unità di misura- calcolo della resistenza elettrica di più resistori in serie e in
parallelo- principi di Kirchhoff- legge di Joule- potenza e sua unità di misura- capacità e sua unità di
misura- condensatore- capacità di un condensatore piano- lavoro per caricare un condensatore- energia
accumulata in un dielettrico- campo elettrico all'interno di un condensatore piano- calcolo della capacità
equivalente di più condensatori in serie e in parallelo
40
Modulo 4: induzione elettromagnetica:
induzione elettromagnetica: descrizione degli esperimenti di Faraday- flusso concatenato con una
spira- f.e.m. e corrente indotta in un circuito immerso in un campo magnetico- legge di FaradayNeumann- f.e.m. indotta in un conduttore rettilineo in moto in un campo magnetico uniforme- legge di
Lenz- autoinduzione e induttanza- induttanza in un solenoide- energia accumulata in un induttorecircuiti RC, RL e RLC con generatori di tensione alternata.
Modulo 5: equazioni di Maxwell e onde elettromagnetiche:
a) equazioni di Maxwell: corrente di spostamento e equazione di Ampère-Maxwell- equazioni di Maxwell
in forma integrale- onde elettromagnetiche e loro classificazione- energia del campo elettromagneticolegge generale di conservazione dell'energia.
b) onde elettromagnetiche: proprietà generali delle onde- aspetto ondulatorio e corpuscolare
Testi:
Fisica e realtà. blu : campo elettrico e magnetico; campo magnetico, induzione e onde
elettromagnetiche. Relatività e quanti
Romeni
Ed. Zanichelli Vol. 3
gli studenti
la docente
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Milano,15 maggio ’15
41
RELAZIONE di SCIENZE NATURALI
Docente: ELISA DALLA
Profilo della classe
La classe ha sempre avuto un comportamento corretto ed educato, rispettoso delle regole scolastiche e delle
consegne.
Gli studenti hanno seguito le lezioni con livelli di attenzione adeguati ma hanno sempre fatto fatica a
mostrare interesse per gli argomenti trattati; solo pochi alunni hanno palesato curiosità o desiderio di
approfondire alcune tematiche. In classe sono sempre stati attenti ma poco attivi o propositivi.
Hanno però sempre eseguito con soddisfacente puntualità e impegno i lavori assegnati, rispettando le
scadenze e studiando per lo più in modo regolare e maturo. Questo ha consentito alla maggior parte degli
studenti di raggiungere risultati soddisfacenti in termini di conoscenze e competenze, con alcune punte di
eccellenza. Tutti gli alunni hanno raggiunto gli obiettivi didattici minimi sebbene alcuni studenti mostrino
alcune difficoltà nella rielaborazione personale e/o nella rivisitazione critica degli argomenti proposti e
nell’utilizzo del linguaggio specifico della disciplina.
La situazione globale è riassunta in termini numerici secondo la scala di misurazione concordata in sede di
collegio, dipartimento e consiglio di classe.
Obiettivi
Il lavoro svolto nel corso di quest’anno scolastico è stato orientato secondo le finalità curricolari educative e
didattiche condivise con i colleghi del consiglio di classe e del dipartimento di materia.
Obiettivo del lavoro da me svolto è stato fornire agli alunni strumenti per delle conoscenze di chimica
organica, biochimica e biotecnologie, ponendo l’accento sui processi biologici, biochimici e chimici nelle
situazioni della realtà odierna; in particolare ho sempre cercato di affrontare temi di attualità, sia legati
all’ingegneria genetica e alle sue applicazioni, sia all’impatto ambientale di alcune molecole chimiche
studiate.
Ho cercato inoltre di dar loro una visione globale nei processi che coinvolgono il nostro pianeta, anche da un
punto di vista geologico, facendo emergere la necessità e quindi l’importanza di un approccio
multidisciplinare per lo studio del sistema terra-uomo.
Un importante obiettivo che mi sono posta è stato quello di utilizzare la metodologia CLIL per veicolare in
lingua inglese i contenuti di biotecnologia. Obiettivo dell’insegnamento è stata l’acquisizione dei contenuti
disciplinari, lavorando però affinché i ragazzi potessero sviluppare un lessico specialistico e utilizzare in un
contesto nuovo le strutture linguistiche già apprese.
Metodologia e strumenti didattici
La metodologia di lavoro in classe è stata varia.
Per la parte di chimica organica, biochimica e scienze della terra ho utilizzato un approccio più tradizionale,
con lezioni frontali, interattive, esercitazioni di gruppo, individuali, laboratorio di chimica.
All’insegnamento della parte di biotecnologia in lingua inglese (CLIL) ho dedicato un investimento orario
importante, pari al 20% del quadro orario. In queste ore ho usato poco la lezione di tipo frontale,
prediligendo una metodologia didattica innovativa, con lezioni interattive, con l’ausilio di supporti
multimediali, quali video e lavori a piccoli gruppi di apprendimento cooperativo.
Durante l’intero corso dell’anno sono stati di volta in volta sottolineati e puntualizzati i concetti di fisica,
chimica e biologia già acquisiti negli anni precedenti ma prerequisiti per una comprensione profonda degli
argomenti trattati..
Gli studenti hanno approfondito l’argomento degli OGM attraverso la lettura del testo “OGM, tra leggende
e realtà” di Bressanini – ed. Zanichelli a partire dal quale abbiamo anche ragionato sulle problematiche
etiche e ambientali associate agli argomenti in studio.
Il programma allegato riporta una scansione analitica degli argomenti svolti.
42
Criteri di valutazione e modalità di verifica
Il controllo del processo di apprendimento è stato effettuato, secondo la progettazione curricolare,
essenzialmente mediante interrogazioni orali e prove oggettive con tipologia simile a quella prevista per la
terza prova d’esame, con domande a risposta aperta e anche prove a risposta multipla.
Attraverso questi strumenti di verifica è stata valutata la capacità degli studenti sia di individuare dei percorsi
logici per via analitica, sia di riorganizzazione tali percorsi attraverso opportune sintesi. E’ stato inoltre
curato particolarmente l’affinamento delle capacità espositive, intese come capacità di trasmissione
dell’informazione scientifica in modo chiaro e logico, sia l’acquisizione del linguaggio specifico della
disciplina. Nel corso dei colloqui orali e delle prove scritte è stata valutata anche la capacità di rappresentare
graficamente in modo corretto e preciso le varie molecole, reazioni e i vari fenomeni studiati.
Nella valutazione degli argomenti svolti con metodologia CLIL ho cercato di effettuare sempre una
valutazione integrata, ovvero globale, della performance sia contenutistica, sia linguistica, dello studente. Ho
però sempre considerato come obiettivo didattico prioritario la conoscenza dei contenuti e quindi ho valutato
quasi esclusivamente la correttezza dei contenuti rispetto alla forma. Questo in maniera ancora più evidente
con studenti che presentavano particolari lacune nelle conoscenze linguistiche per loro problematiche
specifiche (es. studenti DSA). Tutti gli studenti sono stati verificati sia oralmente sia per iscritto anche su
questa parte del programma.
Testi in adozione:



Alfonso Bosellini - Le Scienze della Terra - Tettonica delle placche --Italo Bovolenta Ed.
David Sadava, David M. Hillis, H. Craig Heller, May R. Berenbaum - Il carbonio, gli enzimi, il
DNA – 2016
(fornito dalla casa editrice in omaggio a tutti gli studenti e usato al posto di Valitutti, Taddei,
Kreuzer, Massey, Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum – Dal carbonio agli OGM PLUS – Chimica
organica, biochimica e biotecnologie- Zanichelli)
CLIL – Biozone - Biology in English, Biochemistry and Biotechnology - 2014
Il Docente
Prof. Elisa Dalla
____________________________
Milano, 15 maggio 2016
43
PROGRAMMA di GEOGRAFIA ASTRONOMICA
Scienze della Terra









Struttura interna della terra
(pag 2)
Calore interno della terra
(pag 6)
- ipotesi sull’origine
- gradiente geotermico
- flusso di calore
Litologia dell’interno della terra: nucleo, mantello, crosta
(pag 12)
Campo magnetico e Paleomagnetismo
(pag 17)
Deriva dei continenti, teoria di Wegener e suoi limiti (approfondimento)
La suddivisione della Litosfera in placche:
(pag. 26)
- margini di placca
- placche e movimenti convettivi
- placche e terremoti
- placche e vulcani
Espansione dei fondali oceanici
(pag. 40)
- Le dorsali – oceaniche
- La struttura della crosta oceanica
- L’espansione dei fondali
- Le prove dell’espansione oceanica
I margini continentali
(pag. 55)
- Margini continentali passivi
- Margini continentali trasformi
- Margini continentali attivi
Collisioni e Orogenesi – Le ofioliti
(pag. 64)
Biotecnology – Argomenti CLIL svolti in lingua inglese
Biotecnology
 Viruses – structure and replication
 Bacteria
 Antibiotics and drug resistance
 Industrial production of enzymes - Bioenzymes
 Application of Bioenzymes
Cloning:
 Plant tissue culture
 Embryo splitting
 Somatic cell nuclear transfer
 Stem cells
Genetic manipulation:
 amazing enzymes
 OGM
 Restriction and ligation enzyme
 Cloning a cell in vivo
 Gel electrophoresis
 Cloning eukaryotic genes
 PCR
 Golden Rice
 Recombinant bacteria (productin of chimosin)
(pag. 55)
(pag 82)
(pag 92)
Chimica organica e biochimica
Chimica organica: una visione d’insieme:
 Caratteristiche dell’atomo di carbonio
(pag C1)
44
 Isomeria di struttura e stereoisomeri
Gli idrocarburi
(pag. C25)
 Alcani
- Nomenclatura
- Isomeria
- Proprietà fisiche e chimiche
 Alcheni
- Nomenclatura
- Isomeria
- Proprietà fisiche e chimiche
 Alchini
- Nomenclatura
- Isomeria
- Proprietà fisiche e chimiche
 Idrocarburi aromatici
- il benzene (struttura, ibrido di risonanza)
- Gli Idrocarburi Policiclici Aromatici ( la nostra salute: ‘come si formano gli IPA’)
- Cenni ai composti aromatici eterociclici
I derivati degli idrocarburi
(pag C71)
 Alogenuri alchilici
- Nomenclatura e classificazione
- Proprietà fisiche
- Reazioni di sostituzione nucleofila
- Reazioni di eliminazione
- Green Chemistry: ‘Dal DDT ai pesticidi naturali’
 Alcooli fenoli eteri
- Nomenclatura e classificazione
- La sintesi degli alcoli
- Proprietà fisiche
- Reazioni degli alcoli
- Cenni a polioli
 Eteri
- Nomenclatura e proprietà fisiche
- Le reazioni degli eteri
- ‘MTBE: l’etere per la benzina al piombo’
 Aldeidi e chetoni
- Caratteristiche e cenni di nomenclatura
- La sintesi delle aldeidi e chetoni
- Proprietà fisiche
- Le reazioni di addizione elettrofila
- Le reazioni di ossidazione e riduzione
 Acidi carbossilici
- Caratteristiche e cenni di nomenclatura
- Proprietà fisiche e chimiche
- Le reazioni
 Esteri e saponi
 Ammine
- Caratteristiche e cenni di nomenclatura delle ammine alifatiche
- Proprietà fisiche e chimiche

I polimeri sintetici
- Reazioni di formazione
- Caratteristiche e loro utilizzo
Le basi della biochimica
Le biomolecole
 I carboidrati
- Monosaccaridi e chiralità, Struttura ciclica, Reazioni
45
(pag. B1)
- Disaccaridi
- Polisaccaridi
 I lipidi
- Distinzione tra saponificabile e non sponificabili
- I trigliceridi, struttura e reazioni, i saponi
- I fosfolipidi
- Il colesterolo
- Vitamina A e D
 Le proteine
- Gli amminoacidi, le loro caratteristiche, le loro proprietà fisiche e chimiche
- I peptidi
- La struttura delle proteine
- La denaturazione delle proteine
 Acidi nucleici
- I nucleotidi
- La sintesi degli acidi nucleici
L’idrolisi dell’ATP e l’accoppiamento energetico
(pag. B48)
Il metabolismo energetico
(pag. B63)
 Reazione redox e NAD+/NADH
 L’ossidazione del glucosio
- Glicolisi (passaggi principali e analisi energetica)
- Fermentazione lattica
- Fermentazione alcolica
- La respirazione cellulare: decarbossilazione ossidativa del piruvato, ciclo di Krebbs (bilancio
energetico e commento generale – no le reazioni in dettaglio)
- La fosforilazione ossidativa e la chemiosmosi
Gli Studenti
Il Docente
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Prof. Elisa Dalla
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Milano, 15 maggio 2016
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RELAZIONE DI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
prof.ssa TERESA BILOTTA
PROFILO DELLA CLASSE
Il lavoro svolto nel corso dei cinque anni ha visto crescere interesse e curiosità per la Storia dell’Arte.
Quest’anno in particolare gli studenti hanno accolto con discreta partecipazione le proposte didattiche.
L’attenzione alle lezioni non è stata omogenea: alcuni ragazzi hanno mantenuto un atteggiamento positivo,
altri hanno partecipato passivamente, limitandosi allo studio a casa con risultati talvolta non del tutto
soddisfacenti. La preparazione complessivamente è sufficiente, con risultati discreti e buoni per alcuni
studenti.
OBIETTIVI DIDATTICI
Il corso di Storia dell’Arte ha fornito agli studenti una conoscenza sintetica dei movimenti artistici
succedutisi a partire dal Realismo (dalle Avanguardie ai linguaggi dell’arte contemporanea, dall’architettura
del XX secolo a quella dell’inizio del XXI secolo), e del loro significato in relazione al contesto storico di
riferimento. Gli studenti possiedono la metodologia di lettura dell’opera d’arte, delle sue caratteristiche
formali ed espressive, nonché degli indicatori stilistici per poterla collocare nel giusto contesto storico.
E’ stato affrontato anche lo studio e l’elaborazione dei disegni dell’architetto Antonio Sant’Elia.
E’ stato poi effettuato lo studio e l’analisi dell’architettura di Milano, con particolare riferimento al
cambiamento dello skyline, intervenuto in questi ultimi dieci anni.
METODOLOGIE E STRUMENTI DIDATTICI
Lezione frontale, partecipata, visione e commento d’immagini, analisi di opere. Libro di testo. Segnalazione
di mostre ed eventi di opere d’arte.
STRUMENTI DI VERIFICA
Le prove scritte di verifica sono state somministrate seguendo l’impostazione della tipologia di terza prova,
corredate da immagini delle opere in questione, in bianco e nero, più una copia a colori, a disposizione della
classe.
Le verifiche orali sono state eseguite con l’interrogazione approfondita e individuale.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione degli scritti e degli orali si è fatto riferimento alla tabella dei voti approvata nella riunione
di materia e dal Collegio dei docenti.
LA DOCENTE
_____________________
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PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE
Il Realismo
 I paesaggisti della scuola di Barbizon
 Gustave Courbet
L’atelier del pittore
Gli spaccapietre
I Macchiaioli
 Giovanni Fattori
La rotonda dei bagni Palmieri
In vedetta
 Cenni sulla Scapigliatura lombarda
L’Impressionismo
 Edouard Manet
Le déjeuner sur l’erbe (Colazione sull’erba)
Olympia
Il bar delle Folies Bergère
 Claude Monet
Impression, soleil levant (Impressione, sole nascente)
La Cattedrale di Rouen. Il portale e la torre Saint-Romain. Pieno sole, armonia di blu e oro
Lo stagno delle ninfee
 Edgar Degas
Classe di danza
L’assenzio, confronto con l’opera di Pablo Picasso, Arlecchino e la sua amica. I due saltimbanchi
Piccola ballerina di quattordici anni
 Pierre-Auguste Renoir
Ballo al Moulin de la Galette
Il palco
Gli ombrelli
Il Postimpressionismo
 Paul Cézanne
La casa dell’impiccato a Auvers-sur-Oise
I giocatori di carte
Tavolo da cucina
La montagna Sainte-Victoire vista da Lauves
Le grandi bagnanti
 Georges Seurat
Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte
Un bagno ad Asnière
 Paul Gauguin
Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?
La orana Maria (Ave Maria)
La visione dopo il sermone (La lotta di Giacobbe con l’angelo)
 Vincent Van Gogh
I mangiatori di patate
Autoritratto con cappello
Notte stellata
Campo di grano con corvi

L’architettura del ferro
Torre Eiffel
La Galleria Vittorio Emanuele II di Milano
Crystal Palace di Londra
48


Divisionismo
Giuseppe Pellizza da Volpedo
Il Quarto stato
Giovanni Segantini
Ave Maria a trasbordo
Le due madri
L’Art Nouveau
 Antoni Gaudí
Casa Milà
Casa Batllò
Sagrada Familía



Victor Horta
Casa Tassel
Giuseppe Sommaruga
Palazzo Castiglioni
Otto Wagner
Casa della maiolica
La Secessione
 Gustave Klimt
Il bacio
Giuditta I
Nuda Veritas
 Joseph Maria Olbrich e Klimt
Il palazzo della Secessione a Vienna
I Fauves
 Henri Matisse
Lusso, calma e voluttà
La tavola imbandita
La danza
La musica
L’Espressionismo e Die Brücke
 Ernest Ludwig Kirchner
Donne a Potsdamer Platz
Nollendorf Platz
Marcella
 Edvard Munch
Il grido
Pubertà
Madonna
 Egon Schiele
La famiglia
La morte e la fanciulla
La Scuola di Parigi
 Costantin Brancusi
Maiastra
Il bacio

Amedeo Modigliani
Testa
Nudo sdraiato a braccia aperte
Ritratto di Lunia Zcechowska
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Il Cubismo
 Pablo Picasso
Bevitrice d’assenzio
Poveri in riva al mare
I saltimbanchi
Ritratto di Gertrude Stein
Case in collina a Horta de Ebro
Ritratto di Ambroise Vollard
Les demoiselles d’Avignon
Natura morta con sedia impagliata
Il flauto di Pan
Guernica
Massacro in Corea
 Georges Braque
“Le Quotidien” violino e pipa
Case all’Estaque
Il Futurismo
 Filippo Tommaso Marinetti e l’estetica futurista
 Umberto Boccioni
La città che sale
Materia
Forme uniche della continuità nello spazio
 Antonio Sant’Elia
Studio per una centrale elettrica
Stazione d’aeroplani e treni ferroviari con funicolari e ascensori su tre piani stradali
 G. Balla
Bambina che corre sul balcone
La mano del violista
Automobile in corsa
L’Astrattismo
 Vasilij Kandinskij
Vecchia Russia
Primo acquarello astratto
Su bianco II
Curva dominante
 Paul Klee
Strada principale e strade secondarie
Ad Parnassum
Insula dulcamara
 Piet Mondrian
Quadro 1
Mulino al sole
Albero argentato
Composizione 1916
Molo e oceano
Il Dadaismo
 Marcel Duchamp
La Fontana
Nudo che scende le scale n. 2
L.H.O.O.Q.
 Man Ray
Regalo
Appendiabiti
Il Surrealismo
50




Salvador Dalí
La persistenza della memoria
Giraffa in fiamme
Sogno provocato dal volo di un’ape intorno a una melagrana un secondo prima del risveglio
Max Ernst
Coppia zoomorfica
Oedipus rex
René Magritte
L’impero delle luci
L’uso della parola
Joan Mirò
II carnevale di Arlecchino
Paesaggio catalano
La Metafisica
 Giorgio de Chirico
Le muse inquietanti
Autoritratto
Il Razionalismo
 Walter Gropius
Le officine Fagus
Il Bauhaus di Dessau
 C.E.J. Le Corbusier
Villa Savoye
Unité d’habitation
Modulor
Notre-Dame-du-Haut a Ronchamp
 Frank L. Wright
Casa sulla cascata
The Solomon R. Guggenheim Museum
 Alvaro Aalto
Villa Mairea
 Ludwig Meis van der Rohe
Padiglione tedesco per l’Esposizione di Barcellona, 1929 (ricostruito nel 1986)
Casa Tugendhat
Il Razionalismo italiano
 M. Piacentini
Palazzo di Giustizia di Milano
Rettorato della Sapienza
 Giuseppe Terragni
Casa del Fascio
 Giovanni Muzio
La Ca’ Brutta a Milano
 Luigi Figini, Gino Pollini, Piero Bottoni
La Casa elettrica
L’Espressionismo astratto
 Jackson Pollock
Naked Man
Number 1
Blue Poles: Number 11
L’Informale
 Alberto Burri
Sacco 5 P
51

Rosso plastica
Grande Cretto
Lucio Fontana: Struttura al neon
Concetto spaziale. Attese
Concetto spaziale. Attese
Concetto spaziale
Signorina seduta
La Pop-Art
 Andy Warhol
Shot Orange Marilyn
Jackie (The Week that was)
L’Arte Concettuale
 Joseph Beuys
Coyote. I Like America and America Likes Me
7000 querce
 Piero Manzoni
Merda d’artista
L’Arte povera
 Michelangelo Pistoletto
Venere degli stracci
 Jannis Kounellis
Senza titolo
L’architettura nella seconda metà del XX e dell’inizio del XXI secolo
 Renzo Piano e Richard Rogers
Centre Pompidou, Parigi
 Frank O. Gehry
Museo Guggenheim, Bilbao
 Daniel Libeskind
Museo ebraico, Berlino
 Norman Foster
Cupola del Raichstag, Berlino

Progetto architettonico
Studio ed elaborazione dei disegni dell’architetto Sant’Elia
Milano e l’architettura del XXI secolo
Testo utilizzato: Il Nuovo Vivere l’Arte, Volume 3, dall’Ottocento a oggi
A cura di E. Demartini, C. Gatti, L. Tonetti, P. Villa
Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori
Gli Studenti
Il Docente
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Prof. ssa Teresa Bilotta
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RELAZIONE di SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
Prof.ssa Castelli Luciana
Profilo della classe
La classe non ha evidenziato problemi disciplinari.
La maggior parte degli studenti ha partecipato con vivo interesse e impegno a tutte le attività
motorie proposte, manifestando un atteggiamento collaborativo nei confronti dei compagni e della
docente stessa. L’acquisizione delle capacità motorie condizionali e coordinative è risultata
adeguata, così come la capacità di autonomia organizzativa nel gioco e nelle altre attività di gruppo.
Tutte le discipline sportive sono state praticate nel rispetto delle regole, con senso di responsabilità,
collaborazione e correttezza. I risultati raggiunti sono stati, complessivamente, più che buoni.
Finalità e obiettivi disciplinari
-
Miglioramento delle qualità psico-fisiche e neuro-muscolari
Maturazione della coscienza della propria corporeità intesa sia come padronanza motoria
che come capacità relazionale
Conoscenza e pratica di attività motorio - sportive (giochi di squadra, sport individuali, ecc)
Conoscenza delle personali attitudini motorie e sportive trasferibili in altri ambiti e
situazioni
Sviluppo di una equilibrata coscienza sociale
Autocontrollo e rispetto delle regole, come metodi trasversali di educazione alla legalità.
Metodologia
Le lezioni si sono in palestra e in classe.
La metodologia adottata è stata la seguente : lezione frontale e guidata, assegnazione di compiti
motori, esercitazioni tecnico-sportive, esercizi individuali, a coppie, a gruppi e circuiti con attrezzi a
disposizione.
Criteri di valutazione e modalità di verifica
Sono stati utilizzati: osservazione diretta e sistematica, prove pratiche, test motori e interrogazioni
orali al fine di valutare il conseguimento degli obiettivi prefissati.
Nella valutazione finale si è tenuto conto dei miglioramenti motori ottenuti rispetto ai livelli di
partenza, oltre che del rispetto delle regole (autonomia, autocontrollo motorio, fair play, frequenza e
partecipazione attiva, rispetto dell’ambiente e delle attrezzature), uniti alle capacità relazionali di
collaborazione.
Tempi
Il programma si è svolto nei tempi prefissati.
Il docente
Prof.ssa Castelli Luciana
53
PROGRAMMA di SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
1° quadrimestre
Pratica
- Esercizi propedeutici per lo sviluppo delle capacità motorie condizionali (forza, mobilità articolare,
resistenza) a corpo libero e con l’ausilio di piccoli e/o grandi attrezzi (funi, cerchi, palloni, ostacoli
bassi, spalliere,tappeti)
- Esercizi propedeutici per lo sviluppo delle capacità motorie coordinative (coordinazione dinamica
generale, equilibrio, ritmo, combinazione motoria, anticipazione motoria, destrezza) a corpo libero e con
attrezzi
- Esercizi finalizzati al consolidamento dei fondamentali individuali di Pallavolo (palleggio in alzata,
palleggio indietro,bagher) e regole di gioco
- Esercizi finalizzati al consolidamento dei fondamentali individuali di Basket (palleggio in
ambidestrismo, arresto, tiro a canestro, cambio di senso, direzione e velocità) e regole di gioco.
Teoria
Alimentazione corretta, principi nutritivi, bilancio energetico, indice di massa corporea, dieta dello
sportivo.
2° quadrimestre
Pratica
- Esercizi propedeutici per lo sviluppo delle capacità motorie condizionali (forza, mobilità articolare,
resistenza) a corpo libero e con l’ausilio di piccoli e/o grandi attrezzi
- Esercizi propedeutici per lo sviluppo delle capacità motorie coordinative (coordinazione dinamica
generale, equilibrio, ritmo, combinazione motoria, anticipazione motoria, destrezza) a corpo libero e con
attrezzi
- Esercizi finalizzati al consolidamento dei fondamentali individuali del Calcio (conduzione, stop,
passaggio, tiro in porta)
- Esercizi finalizzati al consolidamento dei fondamentali individuali dell’Unihockey (conduzione della
palla, dribbling, passaggio e tiro in porta)
- Esercizi finalizzati al consolidamento dei fondamentali individuali di Pallavolo (battuta dall’alto)
- Esercizi finalizzati al consolidamento dei fondamentali individuali di Basket ( terzo tempo).
Teoria
I disturbi del comportamento alimentare: anoressia, bulimia, obesità.
La classe ha partecipato al Progetto “sportivamente insieme” a partire dal primo quadrimestre.
Il progetto “Sportivamente Insieme” è stato proposto dall’associazione Il Gabbiano” Noi come gli altri”e
altre cooperative e si è realizzato all’interno della struttura scolastica. Questa iniziativa ha previsto un
percorso iniziale di sensibilizzazione sul tema della disabilità e la successiva formazione di squadre miste
(disabili e alunni della classe) che si sono allenate nella disciplina del basket. I primi due incontri si sono
svolti in classe e in aula magna (il primo sulla disabilità fisica e il secondo sulla disabilità mentale) e i
successivi cinque si sono svolti in palestra, nelle ore di scienze motorie. Tutte le lezioni sono state supportate
da un istruttore di basket, educatori e docenti.
Il progetto, utilizzando lo sport come valido elemento d’inclusione e promozione del valore della solidarietà,
si è rivelato una concreta opportunità d’incontro, conoscenza e accettazione tra le diverse componenti.
Tutti gli studenti si sono impegnati nella realizzazione del progetto, collaborando con il gruppo esterno e
cercando di favorirne il processo di integrazione.
Il progetto si conclude a fine maggio con l’organizzazione, da parte dell’associazione “Il Gabbiano”, di un
pomeriggio di festa, presso l’oratorio della Parrocchia San Pier Giuliano Eymard (Milano).
Testo in adozione :
“Studenti informati” (manuale di scienze motorie) Ed. Il capitello
Il Docente
Prof.ssa Castelli Luciana
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Gli studenti
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RELAZIONE DI RELIGIONE
Docente: Massimo Chiari
PROFILO DELLA CLASSE
Gli alunni che nella classe si sono avvalsi dell’insegnamento della Religione sono stati quest’anno
12 e hanno partecipato con interesse alterno al lavoro proposto.
Solo alcuni tra loro si sono evidenziati per motivazione personale, capacità di riflessione e rielaborazione,
esposizione diretta nel dialogo educativo e hanno dato un significativo e qualificato contributo
all’approfondimento dei vari argomenti e al confronto critico tra le varie posizioni.
FINALITA’ E OBIETTIVI
Il lavoro si è svolto secondo criteri di continuità, in modo da stabilire negli obiettivi, nei contenuti e
nei criteri metodologici, una progressione che corrisponda ai processi di maturazione degli alunni.
Sono stati offerti inoltre contenuti e strumenti specifici per una lettura della realtà storico culturale
in cui essi vivono e venendo incontro ad esigenze di verità e di ricerca sul senso della vita,
contribuendo alla formazione della coscienza morale, offrendo elementi per scelte consapevoli e
responsabili di fronte al problema religioso.
L’ IdR inoltre promuove insieme alle altre discipline il pieno sviluppo della personalità degli alunni
e contribuisce ad un più alto livello di conoscenze e di capacità critiche. Sviluppa e approfondisce la
cultura religiosa, attraverso un percorso storico- filosofico-teologico.
Prerequisiti fondamentali sono la disponibilità, l'ascolto e la capacità di lettura di un testo semplice.
Nell’ultimo anno, in particolare, si richiede una conoscenza minima del fatto religioso e una
capacità critica di sviluppo autonomo sulle tematiche proposte.
METODOLOGIA E STRUMENTI DIDATTICI
Le ore di I.R.C. si sono svolte prevalentemente attraverso lezioni frontali, coinvolgendo ove
possibile gli studenti.
Nel processo didattico sono state avviate attività diversificate come ricerche su Internet, visione di
documentari o filmati inerenti i temi trattati; è stato fatto uso anche di strumenti didattici, come
documenti storico - culturali, biblici, ecclesiali.
CRITERI DI VALUTAZIONE E MODALITA’ DI VERIFICA
Le valutazioni sono espresse sul registro personale dell'insegnante tenendo conto dell'attenzione,
della partecipazione, dell’interesse e del rispetto delle regole.
L’insegnante
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PROGRAMMA DI RELIGIONE
* FEDE, ETICA E CONTESTI CULTURALI
-
Libertà e morale
Test sull’etica e relativa discussione: come rispondere di fronte agli interrogativi etici?
L’esempio e l’attuazione dei 10 comandamenti nella realtà di oggi (Roberto Benigni - I dieci
comandamenti, e fotocopia su “Il decalogo, ieri e oggi”).
Questionario: Etica oggi: cosa pensano i giovani?
Temi vari trattati introdotti da un film:
la ricerca di Dio – i discepoli di Emmaus – questionario su fede, vita, pratica religiosa,
dubbi; Dio a modo mio: i giovani e la fede (Il cammino per Santiago, 7 km da Gerusalemme)
-
di fronte al Nazismo: coraggio e passione, fede, giustizia e libertà (La Rosa Bianca)
-
il futuro e in particolare la vita matrimoniale (Casomai)
La vocazione e il futuro. La fatica di scegliere.
Riflessioni e conclusioni dopo un lungo percorso insieme
Gli studenti
Il docente
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(prof. Massimo Chiari)
Milano, 15 maggio 2016
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