ABRASIVATO Cuoio liscio per il quale si ottiene

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A
ABRASIVATO
Cuoio liscio per il quale si ottiene una speciale ottica brillante attraverso un processo speciale di lucidatura.
Sinonimo: brush leather.
ALLACCIATURA DERBY
Allacciatura cosiddetta aperta, con gambetti sovrapposti alla mascherina. Ciò consente una miglior regolazione,
utile in particolare quando il collo del piede è alto.
ALLACCIATURA BROGUE
Il contrario dell’allacciatura Derby, è un’allacciatura cosiddetta chiusa stile francesina, tipica p.e. del
modello Oxford, con mascherina cucita sopra i gambetti che si uniscono al centro del collo piede, lungo
l’asse longitudinale della forma, con allacciatura a stringhe.
ALLACCIATURA GHILLIE
Detta anche chiusura a passante. Allacciatura rustico-decorativa con lacci che passano attraverso passanti
invece che attraverso occhielli.
AQUA TYP
Scarpe orientate nelle forme e nei materiali all’equipaggiamento degli sport acquatici, spesso in neoprene.
ACS® (AIR CUSHION SYSTEM)
Sistema combinato di ammortizzazione e di aerazione: i cuscinetti d’aria nell’intersuola provvedono
all’aerazione della scarpa e assorbono l’impatto con il terreno. Tipica caratteristica delle scarpe sportive Victory
Technic®.
ANFIBIO
Pelle di origine per lo più bovina, pesante, spessa e robusta, non tinta, in colore naturale, ingrassata (vedi
Ingrasso) e resa impermeabile per pellami di carattere rustico.
B
BALLERINA
Leggera scarpa scollata da donna con punta arrotondata e piatta o con pochissimo tacco.
BLUCHER
Denominazione americana per la scarpa Derby. Il modello Blucher è esattamente quello che ci vuole
per l’uomo che preferisce rinunciare a ornamenti e ghirigori. La fine pelle lucida mette particolarmente in
risalto la forma sportiva e nel contempo elegante di questa scarpa. Il colore preferito è il nero, che ne fa la scarpa
ideale per ogni occasione
BOAT
Slipper sportivi in stile mocassino, spesso con un laccetto in pelle lavorato a trapunta nel collarino. Per lo più
in resistente pelle bovina (idrorepellente) e con suola antisdrucciolo.
BOOTS vedi stivaletti
BOX CALF
Fine pelle di vitello conciata al cromo (vedi Concia al cromo) con rifinitura liscia e grana regolare, relativamente
sottile ma dalla struttura robusta.
BOX SIDE
Cuoio robusto e resistente ricavato da pelli bovine di animali adulti, con una grana (pori) ben evidente.
BROGUE
Sinonimi: francesina. Definizione generale per i modelli stringati classico-eleganti con mascherina cucita
sopra i gambetti. Ha il classico motivo traforato a fiore in punta,detto anche traforo a lira o rosetta, nonché
punzonature decorative sullo sperone, intorno all’allacciatura e al giro caviglia. VEDI anche Full-Brogue e
Semi-Brogue
BROGUEING
Decorativo motivo geometrico traforato che orna i modelli Brogue.
BRUSH LEATHER vedi Abrasivato
BUDAPEST
Il modello Budapest è certamente il più noto fra le scarpe da uomo. Si distingue dal Full Brogue in
prima linea per l’allacciatura tipo Derby che gli conferisce una nota classico-sportiva. In conformità alla
tipica lavorazione ungherese per le calzature, la cucitura è di tipo doppio (goodyear). Il modello Budapest è
certamente il più noto fra le scarpe da uomo. Si distingue dal Full Brogue in prima linea per l’allacciatura tipo
Derby che gli conferisce una nota classico-sportiva. In conformità alla tipica lavorazione ungherese per le
calzature, la cucitura è di tipo doppio goodyear. Questa scarpa è adatta pertanto non solo per gli uomini
che indossano volentieri un bel completo, bensì anche per chi preferisce i jeans, i pantaloni a coste o i pantaloni
tipo flanella.
BULGARO vedi Cuoio bulgaro
C
CAMBRELLE
Stoffa per fodera resistente all’usura, ad asciugatura rapida, in grado di assorbire molta umidità.
CAMOSCIO
Pregiata pelle dell’omonimo animale utilizzata per scarpe, guanti, giacche ecc.
CAPRETTO
Fornisce cuoi morbidi e leggeri, elastici e resistenti, usati per guanti e tomaie di prima classe.
CARNE
Il lato carne è la parte della pelle animale, opposta al lato fiore, composta di tessuto connettivo e adiposo, cioè
il lato privo di peli.
CARRÉ
Forma quadrangolare del puntale della scarpa.
CASUAL
Stile di abbigliamento e di calzature disinvolto, sportivo e comodo,
attualissimo.
CHAGRIN
Sinonimo: zigrino. Pelle di vari animali opportunamente conciata (goffratura, granitura, pressatura) in modo
da conferirle un aspetto ruvido e granuloso.
CHANEL vedi Décolleté a sandalo
CHELSEA BOOT
Stivaletto basso da uomo, senza allacciatura o zip, bensì con elastico, da calzare infilandolo. Originariamente
veniva indossato con i pantaloni lunghi da equitazione, per cui ha il tipico colore nero degli stivaletti da torneo.
CHEVREAU
In francese significa capretto. Il termine “chevreau” si riferisce però al tipo di concia (concia al cromo) della
pelle di capretto. Questo tipo di cuoio è usato soprattutto per tomaie di lusso molto resistenti e durature.
CHOPINE
Scarpa a zatterone con suola rialzata del 16° secolo; precursori delle scarpe plateau (zeppa).
CIUFFETTO
Nappina.
CLOGS
Cosiddette pantofole svedesi, ovvero delle pantofole aperte sul tallone con la suola di legno. In senso lato:
Pantoletta con spessa suola plateau.
COLLEGE
Slipper elegante simile al Loafer, con fascetta applicata sulla tomaia e usualmente ingentilita da una
nappina o altri elementi decorativi.
COLOR-FINISH
Finissaggio con pigmenti colorati che coprono completamente la superficie naturale del cuoio.
COLORI AL FLUORO
Colori fluorescenti di un’intensa brillantezza.
COMFORT (CALZATURA COMFORT)
Calzature dalla forma comoda per piedi delicati con dotazione di prima classe: plantare anatomico,
ammortizzazione a cuscinetti d’aria, contrafforte allungato, in morbida pelle, spazio sufficiente per le dita e
sistema di larghezze conformate.
CONCIA
Lavorazione delle pelli animali con trattamenti specifici per trasformarle in cuoio e preservarle dalla
putrefazione. La concia può essere effettuata con estratti vegetali (di corteccia, di foglie ecc.), con concianti
minerali (sali di cromo, di alluminio ecc.), con concianti sintetici (p.e. sostanze chimiche ricavate dal
petrolio grezzo) o con concianti di origine animale (p.e. vari tipi di oli fra cui olio di pesce, di balena ecc.)
CONCIA AL CROMO
Viene eseguita per lo più in contenitori con una soluzione di solfato basico di cromo e sostanze chimiche
dette agenti mascheranti che facilitano la penetrazione del conciante nella pelle, riducendo così il tempo di
concia a 6-8 ore.
CONCIA ALL’OLIO
Concia eseguita con concianti ricavati da oli di pesce ad alto contenuto di grassi polinsaturi o anche da oli
sintetici. Conferisce al cuoio estrema morbidezza e un colore giallo paglierino. Popolarmente detta “pe
lle di daino”, si utilizza per guanti, calzature, abbigliamento e anche per la pulizia di vetri.
CONTRAFFORTE
Protegge e rinforza l’area del tallone (collegamento tomaia-tacco) e contribuisce alla modellatura della
scarpa.
CORDOVAN
Pelle di cavallo lucida, molto resistente agli strapazzi.
CROSTA
Strato inferiore (lato carne) della pelle tagliata di un animale. Lo strato superiore invece si chiama fiore.
la suddivisione si ottiene per spaccatura.
CUOIO
Materiale ricavato dalla pelle degli animali tramite un processo detto concia atto a evitarne la putrefazione
e renderlo adatto alla lavorazione preservandone le caratteristiche naturali (non marcisce con il bagnato e
non si rompe allo stato secco).
CUOIO ALLA SEMI-ANILINA
Cuoio rifinito (vedi Finissaggio) con pigmenti coloranti diluiti, coprenti circa al 50%.
CUOIO ANFIBIO vedi Anfibio
CUOIO BULGARO
Detto anche cuoio di Russia: pelle pregiata di vacchetta o vitellone, molto resistente, conciata con oli eterei
della corteccia di betulla che le conferiscono il tipico odore aromatico.
CUOIO ESOTICO
Cuoio prezioso e costoso, ricavato dalle pelli di struzzo, di emù e di rettili (per lo più coccodrilli, lucertole e
serpenti). Restrizioni d’importazione in base all’accordo di Washington sulla protezione delle specie animali.
CUOIO FANTASIA
Nasce dalla creativa lavorazione della superficie di vari tipi di pelle, p.e. mediante goffratura, stampa,
pressatura, stratificazione con pellicole di vari tipi ecc.: spesso per le imitazioni di pelli esotiche (vedi Cuoio
esotico).
CUOIO GLACÉ
Morbida pelle di capra, di capretto o di pecora ott
enuta con concia all’alluminio,
con piacevoli caratteristiche d’indossabilità. Spes
so usata per guanti e giacche.
CUOIO IMPREGNATO
Vedi Impregnazione
CUOIO IN CROSTA
Detto anche cuoio semilavorato: pelle conciata non
rifinita, ma semplicemente
essiccata dopo la concia (vedi anche Crosta)
CUOIO LACCATO
vedi Lacca
CUOIO LISCIO
Si ottiene dallo strato superiore (lato fiore) della pelle di animali, dalla quale vengono eliminati i peli. È un
concetto generale per i tipi di cuoio con superficie levigata e grana uniforme.
CUOIO LOOK ANTICO
Tramite colorazione, stampa o nebulizzazione si conferisce al cuoio liscio una patina dall’ottica natica.
CUOIO MASCHERECCIO vedi Maschereccio
CUOIO METALLIZZATO
Cuoio stratificato con un rivestimento metallizzato o con l’aggiunta di polveri metallizzate nella fase di concia.
Spesso usato per scarpe da sera.
CUOIO NATURALE
Si ottiene da pelli di vitellone di vitellone o anche di maiale conciate al vegetale e ingrassate (vedi Ingrasso). Ha
un colore caratteristico giallognolo o giallo sul lato fiore e si usa per la fabbricazione di cinture, valigeria ecc.
CUOIO PELLICOLATO
Cuoio rivestito con una pellicola di materia sintetica nei colori più diversi, anche metallizzati.
CUOIO PERLATO VEDI Perlato
CUOIO PER GUARDOLO
Cuoio speciale (per lo più bovino) per la produzione del guardolo delle calzature.
CUOIO PER SOLETTE
Pelle leggera bovina conciata al vegetale o con concia combinata, utilizzata per l’interno delle calzature.
CUOIO PER SUOLA
È fabbricato partendo da pelli di manzo, mucca, toro, bue, con fiore liscio, conciato generalmente al vegetale.
CUOIO PER TOMAIA
Si ricava da pelli bovine, ovine, caprine o di altre specie animali. In genere vengono conciate al cromo, ma
anche con conce combinate e si usano per la parte superiore esterna della scarpa.
CUOIO RAGGRINZATO
Finissaggio particolare che rende il cuoio morbido, elastico ed estensibile, con un modello di grana irregolare
(effetto nappa).
CUOIO SMERIGLIATO
La smerigliatura è un’operazione che si esegue sul lato carne o dal lato fiore del pellame per ottenere una
superficie leggermente vellutata come quella del velour (smerigliatura lato carne) o del nubuk (smerigliatura
lato fiore).
CUOIO SOFTY
Cuoio morbido e malleabile.
CUOIO VERNICIATO
Detto anche laccato. Sul cuoio viene applicato uno strato di vernice poliuretanica che lo rende lucidissimo.
Realizzabile in molti colori (vedi anche Lacca)
COULISSE
Cordoncino o laccetto decorativo, anche elastico, che passa, p.e., lungo il bordo della tomaia, intorno al
colalrino ecc.
D
D ‘ORSAY
Detta anche décolleté aperta sui lati: scarpa femminile, con tallone e punta chiusi, ma la parte centrale del piede
è libera, in numerose variazioni. Il nome proviene dal suo inventore, il francese Guillaume G
abriel D’Orsay, che la creò nel 19° secolo.
DOUBLEFACE
Pelle conciata di pecora o di agnello con pelliccia. Può essere indossata anche al rovescio, perché sono stati
lavorati sia il lato lana che il lato carne, quest’ultimo mediante smerigliatura per ottenere un effetto
velluto. Detto spesso anche montone rovesciato, pelliccia o agnellino.
DRAWSTRINGS
Cordoncino elastico con fermacorda alle estremità per stringere e regolare la coulisse del girovita di pantaloni,
il bordo inferiore delle giacche ecc.
E
ECRASÉ (CUOIO RUGOSO)
Cuoio sul quale è stata provocata, ad esempio con trattamenti tramite tannini astringenti) la contrazione del
fiore, allo scopo di ottenere un effetto particolare di rugosità della struttura.
ESPADRILLES
Scarpe in lino con suola in corda.
EVA (ETILENE VINIL ACETATO)
Leggero materiale per suole, a porosità fine e con buone qualità ammortizzanti; spesso usato per le scarpe
sportive.
F
FIBBIA
Accessorio per scarpe, spesso usato per rifinire la chiusura
FINISH vedi Finissaggio
FINISSAGGIO
rifinizione: fase finale del processo di concia, che include tutte quelle operazioni tese a nobilitare il cuoio,
quali verniciatura, spazzolatura, lucidatura ecc.. Il termine può indicare sia il tipo di prodotto usato, sia
la tecnica operativa stessa nonché l’ effetto ottenuto.
FIORE
Parte superficiale della pelle (lato esterno, strato superiore del derma), con caratteristico aspetto, compatto,
resistente, e particolare disegno dei follicoli dei peli, proprio di ogni specie animale, rispettivamente con pori
più o meno fini o grossolani (grana).
FIOSSO
È la parte della suola che si congiunge al tacco e che rimane più o meno sollevata da terra a seconda
dell’altezza del tacco e del suo angolo d’inclinazione.
FORME
Sagome a forma di piede per la fabbricazione delle calzature. Determinano la misura, la larghezza, la calzata e
l’altezza del tacco della scarpa.
FLAMENCO
Scarpa elegante e sobria, per lo più in tinta unita, con cinghietta e tacco medio. La forma s’ispira alle
scarpe da flamenco.
FLAT
Sandali da uomo sportivi, chiusi sulla punta e sul tallone, con intagli laterali.
FODERA
Rivestimento interno della scarpa in pelle, tessuto, materiale sintetico, lana o agnello.
FONDO
Parte inferiore della scarpa. Include la tramezza, la suola e il tacco.
FULL BROGUE
È caratterizzato dalla mascherina cucita sopra i gambetti che si uniscono al centro del collo piede con
allacciatura a stringhe, dalla suola robusta e dal guardolo evidenziato. È decorato con il cosiddetto fiore
traforato in punta, sullo sperone, intorno all’allacciatura e al giro caviglia. Il puntale non è diritto bensì a forma
di cuore rovesciato. Il modello Brogue è l’assoluto classico dall’ottica marcante, noto praticamente a tutti gli
uomini. È caratterizzato dalla mascherina cucita sopra i gambetti che si uniscono al centro del collopiede con
allacciatura a stringhe, dalla suola robusta e dal guardolo evidenziato. È decorato con il cosiddetto fiore
traforato in punta, sullo sperone, intorno all’allacciatura e al giro caviglia. Con le Full Br
ogue l’uomo è sempre perfettamente abbigliato: in ufficio, al ristorante o nel giro d’acquisti nelle
grandi metropoli mondane. Vanno bene semplicemente dappertutto e con tutto – dai jeans al completo elegante.
G
GAMBETTO, GAMBINO vedi Quartiere
GOFFRATURA
Operazione di finissaggio eseguita passando il cuoio fra i due pesanti rulli di una macchina detta calandra. Se
sui rulli è inciso un rilievo si possono ottenere disegni ed effetti speciali tra cui appunto la goffratura.
GOODYEAR
Lavorazione della scarpa con cucitura del fondo alla tomaia per mezzo di una striscia di cuoio, particolarmente
robusta, detta guardolo.
GRANA (GRANA DEL FIORE)
Il termine è spesso usato come sinonimo di fiore. Si riferisce alle dimensioni dei pori dello strato papillare
(strato superiore) della pelle (pelle a grana fine, media o grossolana).
GRANITURA
Finissaggio che conferisce ruvidezza alla superficie.
GREY FILM (FILM GRIGIO)
Insorge soprattutto nelle pieghe e può essere causato dall’uso di crema incolore per calzature sul cuoio
scuro. La pellicola incolore in superficie si crepa e tralascia una traccia grigiastra/biancastra.
GUARDOLO
È la stretta striscia di cuoio che gira attorno alla suola; su questa parte viene cucito il clacco (vedi Mascherina).
H
HALF BROGUE Vedi Semi-Brogue
I
IMPREGNAZIONE
Sinonimo: cuoio idrofobo. Si tratta di cuoio impregnato già nella fase di concia per renderlo sporcorepellente
e idrorepellente; questa forma d’impregnazione è più efficace di quella a posteriori p.e. mediante spray
impregnanti.
INGRASSO
Operazione eseguita a fine concia con la quale viene depositato un film lubrificante a base di sostanze
grasse sulle fibre in modo da conferire al cuoio morbidezza, elasticità e idrorepellenza.
INTRECCIATO
Parti composte di strisce di cuoio lucido intrecciate.
L
LACCA
Detto anche cuoio verniciato (p.e. scarpe in vernice o in lacca). Sul cuoio viene applicato uno strato di vernice
poliuretanica dall’elevata brillantezza (per lo più pelle bovina o caprina).
LINGUETTA
Striscia di pelle situata posta sotto l’allacciatura a scopo estetico e per proteggere il piede dal contatto con
i lacci.
LOAFER
In inglese “loafer” significa fannullone. Comodo tipo di Slipper con tacchi di varia altezza, individuabile per
la forma ispirata al mocassino.
LONGWING
In questo modello, il raffinato stile sportivo Full Brogue si riduce all’essenziale. L’allacciatura Derby e la punta
ad aletta conferiscono a questa scarpa un ulteriore nota casual. In questo modello, il raffinato stile sportivo
Full Brogue si riduce all’essenziale. La nota allacciatura Derby conferisce a questa scarpa un ulteriore nota
casual. A seconda del fabbricante, il modello è dotato di una suola di cuoio o di una robusta suola di gomma. È
pertanto ideale come scarpa da città, per una passeggiata dopo il lavoro o in fine settimana.
LUREX®
Filato dall’aspetto metallico.
M
MAROCCHINO
Cuoio tinto, morbido,ricavato da pelli di capra, di vitellini o di montone, conciato al vegetale È un tipo
di lavorazione importata dagli arabi dell’Oriente e dal Nord Africa.
MARY JANE
È una décolleté con cinturino sul collo del piede.
MASCHERECCIO
Cuoio per finimenti: pelle di origine bovina conciata con allume simile al cuoio Anfibio, pesante, spessa e
robusta, usata per le bardature per articoli vari di selleria.
MASCHERINA
Detta anche clacco. Parte centrale della tomaia, presente quando la punta e i lati (quartieri) sono costituiti da
pezzi distinti.
MEMBRANA
Le scarpe dotate di membrana climatica sono permeabili all’aria e nel contempo impermeabili all’acqua,
come p.e. Sympatex®, Deitex®, Paratex®, Goretex®.
MESH
Materiale dalla struttura reticolata a maglia, permeabile all’aria.
MILITARY-LOOK
Stile ispirato alle scarpe militari.
MOCASSINO
Scarpe sportive e comode, senza lacci o stringhe, ricavate da un unico pezzo di pelle sagomata, cucita o
incollata direttamente sul fondo di cuoio costituente la suola; tomaia e inserto sono uniti dalla tipica cucitura
a mocassino.
MONKSTRAP
Scarpa bassa, chiusa, in stile unisex e dall’impronta tipo Derby. Individuabile a colpo d’occhio per la fibbia
laterale color oro o argento, nella versione più giovanile anche in nero. Attualmente il modello Mon
k è presente in praticamente tutte le collezioni da uomo. Grazie al suo outlook classico-sportivo è
abbinabile sia ai pantaloni in velluto a coste o in lino che all’abito in tinta unita o al gessato.
MULE vedi Pantolette
N
NAPPA
Cuoio morbido e maneggevole ottenuto dalle pelli di manzo, di vitello o di capra spaccate (vedi Spaccatura),
conciate al cromo e riconciate con tannini vegetali o sintetici. Si usa per l’abbigliamento, per calzature piuttosto
sportive e anche per poltrone e divani.
NAPPINA
Sinonimo: ciuffetto. Accessorio ornamentale applicato su una Loafer o su una Slipper.
NEOPRENE
Un materiale (gomma sintetica) elastico e molto resistente, tra l’altro anche agli agenti atmosferici e chimici,
a oli e solventi, usato nelle più svariate applicazioni industriali e anche di indumenti impermeabili e
termoisolanti (p.e. per le mute subacque o anche per le scarpe cosiddette Aqua Typ).
NORVEGESE
Scarpa bassa e robusta dal carattere sportivo. Una robusta impuntura unisce la parte anteriore della linguetta e
l’inserto. Presenta sempre una cucitura sulla punta, perpendicolare alla suola. I gambetti sono c
uciti sopra la mascherina (allacciatura Derby). Tipica per questo modello da uomo è la grossa impuntura
sulla punta che rende spesso affusolata la forma dei cosiddetti quartieri (lati). Per le Norvegesi tradizionali
si usa il cuoio sportivo goffrato e una robusta suola di gomma. Sono pertanto il modello ideale per le attività
all’aria aperta, tanto per un’escursione nel bosco quanto per una passeggiata con la famiglia o per gironzolare
in città.
NUBUK
Pelle di vitello o di vacchetta, molto fine ma resistente, smerigliata sul lato fiore per ottenere una superficie
leggermente vellutata.
O
OUTDOOR
Tipo di scarpe sportive di carattere rustico dotate di suola profilata.
OXFORD
Come già lascia supporre il nome, si tratta di una scarpa da uomo dall’appeal tipicamente inglese, con i
gambetti cuciti sotto la mascherina. Grazie alla lavorazione e al tipo di cuoio impiegato – fine pelle di vitello
box al semicromo nero nella versione opaca o lucida – l’Oxford è il modello più elegante e
classico fra le scarpe da uomo.
P
PANTOFOLA
Sinonimo: ciabatta. comoda calzatura da casa, aperta o chiusa sul calcagno.
PANTOLETTE
Sinonimi: Sabot (nella versione chiusa sulle dita), Mule (nella versione aperta davanti): scarpa aperta sul tallone
e in alcune varianti anche sulle dita, con tacchi di varie altezze e in vari stili.
PECCARY vedi Pelle Peccary
PELLE
La pelle animale è la materia prima per la produzione del cuoio. Può trattarsi di pelli bovine, caprine, ovine,
equine o di altri animali (camoscio, daino, rettili).
PELLE ALL’ANILINA
Pregiato cuoio liscio tinto con coloranti trasparenti (cosiddetta colorazione trasparente) che non alterano
la grana naturale della pelle. La colorazione avviene per lo più in una botte.
PELLE DI MAIALE
Cuoio robusto, caratterizzato dallo strato fiore grossolano, usato per scarpe, guanti e abbigliamento.
PELLE DI STRUZZO
Pregiato, morbido cuoio liscio riconoscibile per le caratteristiche prominenze in corrispondenza dei punti di
attaccatura delle penne e per la grana del fiore rugosa.
PELLE PECCARY
Morbido e malleabile cuoio per guanti ricavato dalle dalla pelle dei pecari, animali simili ai suidi (famiglia
alla quale appartengono i maiali) che vivono prevalentemente in paesi sudamericane.
PELLE PER FODERA
Possono essere usati gli stessi tipi di pelle usati per la tomaia. Sono più sottili e devono rispondere a requisiti
particolari, perché vengono a trovarsi a contatto con il piede umano.
PELLE STRATIFICATA
Definizione generale per pelle rivestita con una sottilissima pellicola sintetica, come p.e. la pelle laccata (o
verniciata).
PELLE VERNICIATA STROPICCIATA
Detta anche sgualcita. Cuoio trattato in modo da produrre la contrazione del fiore per ottenere un particolare
effetto di rugosità in superficie.
PELLI BOVINE
Le pelli di vitelli giovani di alta qualità e resistenza, praticamente senza difetti e con grana del fiore fine sono
utilizzate per la realizzazione di oggetti pregiati.Le pelli di bovini adulti, con grana del fiore più pronunciata
sono usate prioritariamente per oggetti di una certa grandezza.Le pelli dei bovini femmina sono meno pregiate,
perché hanno pori piuttosto grossolani.Le pelli di animali in età avanzata (buoi e tori) con strato fiore molto
pronunciato e consistente sono usate per articoli tecnici.
PELLI CAPRINE
Le pelli di capra sono altrettanto leggere quanto resistenti. Il fiore presenta una grana grossolana. Trovano
largo impiego nell’abbigliamento per la produzione di nappe o di cuoi “velour”. Le pelli di capretto sono
impiegate per la produzione di tomaie di lusso chevreau, di grande resistenza e durata.
PELLI OVINE
Caratterizzate da un fiore piuttosto fine, sono morbide e assorbenti. Interessanti per l’abbigliamento
le pelli di montone, che spaccate (vedi spaccatura) forniscono croste impiegate per la produzione dello
scamosciato all’olio.
PELLICCIA
Generalmente pelle di animale con pelo. Per antonomasia pelle conciata completa di pelo, destinata
all’abbigliamento.
PELOTTA
Morbido inserto (spessore) nella zona dell’arco plantare: utile soprattutto per alleviare i disturbi dei piedi piatti.
PENNY LOAFER
Loafer, modello con fascetta applicata sulla tomaia che presenta un intaglio centrale. Gli studenti la decoravano
con un penny, da cui il nome. Sono sempre alla ribalta nel tempo libero. La suola sottile e f
lessibile e la morbida pelle invitano il piede a infilarle comodamente – sono le alleate perfette per il tempo
libero. Possono essere abbinate senza problemi con i più diversi stili di moda, con i jeans o con i pantaloni a
coste, di cotone o di lino, con camicie ampie o con le polo-shirt.
PERLATO
Cuoio liscio con lucentezza madreperlata.
PIGMENTAZIONE
Applicazione a tampone o a spruzzo di uno o più strati di vernice più o meno coprenti per la rifinizione di pelli
conciate, con copertura della grana.
PILE (FLEECE)
Tessuto con intensa garzatura (sollevamento dei fili di un tessuto per conferirgli un aspetto morbido e
peloso). I capi in pile più economici sono composti di fibre artificiali, quelli più cari di fibre di lana o di cotone.
PLANTARE
Soletta anatomica che sostiene l’arcata plantare.
PLATEAU
Dette anche scarpe con zeppa o tacco a cuneo: tacco alto continuo di altezza decrescente dal calcagno verso la
punta, molto di moda negli anni 70.
PLISSETTATURA
Esecuzione a mano o a macchina di piccole pieghe o increspature.
PRESSATURA
cilindratura: operazione di finissaggio eseguita con la pressa o con il cilidratoio al fine di eliminare pieghe o
anche di conferire un aspetto lucido.
PUNTA
Parte anteriore delle scarpe che protegge le dita. detta anche puntale, che però è il termine corretto per il
rinforzo in punta.
PUNTALE
Rinforzo dell’area della punta della scarpa, spesso usato come sinonimo per punta. Può avere le forme più
svariate, da arrotondato a diritto, da obliquo ad appuntito.
PU (POLIURETANO)
Leggera materia plastica con elevata resistenza all‘attrito usata per le suole.
PULL UP
Cuoio ingrassato (vedi Ingrasso) e oliato con effetto a doppio colore.
Q
QUARTIERE
Detto anche gambetto o gambino. Fiancate posteriori della tomaia.
R
RETRO
Concetto per uno stile di moda del passato che viene ripreso dalle collezioni attuali.
S
SABOT vedi Pantolette
SACHA
Sinonimo per scarpe con cinturino a T.
SANDALETTI
Variante femminina, elegante e più leggera del sandalo, per lo più dotato di tacco.
SANDALI CON CINGHIETTA
Sandali trattenuti da una cinghietta sul collo del piede.
SANDALO
Scarpa da donna e da uomo aperta, con cinturino nella zona del tallone, della caviglia e/o del collo piede. Le
sue origini risalgono all’antica Grecia.
SAS® (SHOCK ABSORBING SYSTEM)
Sistema di assorbimento dell’impatto con il terreno (ammortizzazione) nella zona del tallone e dell’avampiede
delle scarpe sportive Victory Technic®.
SCAMOSCIATO
Pelle conciata, tinta e smerigliata per ottenerne la sfibratura superficiale con effetto visivo e tattile del velluto.
SCAMOSCIATO ALL’OLIO vedi Concia all’olio
SCARPE CON CINTURINO A T
È una scarpa con un cinturino a forma di T sul collo del piede.
SCARPONCINO
Diminutivo di Scarpone, meno pesante di quest’ultimo, adatto anche come scarpa invernale da città.
SCARPONE
Scarpa alta e robusta, con suola profilata o anche chiodata o provvista di zeppa, idonea per terreni
disagevoli o per attività sportive in montagna (scarponi militari, scarponi da sci, scarponi da trekking ecc.).
SEMI-BROGUE
È indubbiamente un modello classico e la sua affinità con il Full Brogue è evidente. Il Semi-Brogue, dal design
più fine e sobrio, rinuncia al tipico motivo cosiddetto a fiore traforato in punta. Si tratta di una scarpa non
prettamente sportiva, dall’ottica elegante, adatta alle occasioni ufficiali e formali.
SHANTUNG
Pregiata seta cinese.
SKIVER vedi Pelle per fodera
SLIPPER
Scarpe sobrie, leggere e comode, in morbida pelle, con suola flessibile, senza allacciatura. Le Slipper riprendono
la forma classica dei modelli menzionati in precedenza, ma sono votate alla più sobria linearità. La
lavorazione è in morbida pelle e la suola è sottile, per cui le Slipper sono leggere e comode, e quindi predilette
da moltissimi uomini. Vengono indossate soprattutto con la leggera e disinvolta moda estiva.
SUOLA
È la parte della scarpa a contatto con il terreno e sottoposta quindi, insieme al tacco, alle maggiori sollecitazioni/
usura. Può essere di gomma, di cuoio o di materia sintetica.
SUOLA A GUSCIO
Suola fissata lateralmente alla tomaia.
SUOLA RUBBLER
Suola in gomma
SYMPATEX® vedi Membrana
T
TACCHI A SPILLO
Raggiungono fino a 20 cm. di altezza e convergono su una molto piccola superficie di base rinforzata a
volte da dischi metallici, tipici delle decolleté a punta in stile anni 50.
TACCO
È il rialzo della suola nella sua parte posteriore, sostiene il calcagno ed è costituito da sopratacco (ultimo
foglio del tacco), sottotacco (parte restante del tacco), gola (parte anteriore incavata del tacco a contatto
con il fiosso)e imbuettaggio (linea di contatto fra tacco e tomaia)
TANNINI
Composti che si ricavano da diverse piante, dotati di proprietà concianti per le pelli animali. Possono essere
prodotti anche chimicamente (tannini sintetici).
TOMAIA
Parte superiore della scarpa che ne determina in misura decisiva l’aspetto. Può includere la pelle esterna, la
fodera o foderina e i contrafforti (rinforzi). È costituita da pellame per tomaia più o meno morbido. I più
importanti elementi della tomaia sono la punta, la mascherina, i quartieri (detti anche gambini o gambetti), la
linguetta e l’area del tallone, detta anche contrafforte.
TRAMEZZA
Pezzo portante della scarpa nella maggior parte dei modelli, da non confondere con la suola o con la soletta.
TROTTEUR
Sportive ed eleganti scarpe da passeggio da donna, con profilo marcato della suola nonché tacco basso e
quadrato.
TWOTONE
Bicolore.
V
VELCRO (CHIUSURA)
Chiusura rapida a strappo.
VELLO
Mantello di lana degli ovini, per estensione pelame degli animali da pelliccia.
VELLUTATA
Pelle la cui superficie è stata rifinita in modo da conferirle una fine peluria simile al velluto.
VELOUR
Sinonimo di pelle vellutata.
VELOUR DI VITELLO
scamosciato di vitello (detto anche pelle vellutata), ottenuto mediante smerigliatura del lato carne.
VELVET
In inglese spesso sinonimo di pile o fleece. Definisce per lo più quindi il velluto artificiale per il cui il pelo è
ottenuto tramite garzatura. A volte però s’intende per velvet anche il velluto vero, per il quale il pelo si
crea tagliando i fili dell’ordito.
VINTAGE-LOOK
Ottica “logorata” di tessuti strappati e stinti, attuale nella trendfashion, soprattutto per i jeans. Il Vintage
Look si riferisce però anche a capi di un’epoca passata che si distinguono per aver caratterizzato particolari
momenti storici della moda, del costume e del design, influenzando stile di vita, arte e cultura.
VITELLONE
Bovino di uno o due anni. Con la pelle di vitellone si produce un cuoio morbido, tenace e flessibile.
W
WATERPROOF
Inglese per idrorepellente (resistente all’acqua). Pelle in genere bovina molto spessa e resistente, ingrassata
(vedi Ingrasso) e resa praticamente impermeabile mediante un’impregnazione supplementare nella fase di
concia.
WELLNESS
Nell’ambito delle calzature sono definite wellness quelle che offrono un ottimale comfort di camminata.
WMS (MISURE)
Sistema di misura della larghezza delle scarpe per bambini (W = Weit/Larga, M = Mittel/Media, S=Schmal/
Stretta)
Z
ZEPPA
Tacco a cuneo, vedi Plateau
ZIGRINO
Chagrin
ZOCCOLI
Sono sandali aperti sul tallone e sulle dita, con la suola in legno su cui sono fissate, come tomaia, una o più
strisce di cuoio o di stoffa.
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