Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco”

MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il
Lazio
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco”
Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100
Fax : 06 41239387 – e-mail – [email protected] – P E C: [email protected]
PIANO DI LAVORO ANNUALE
Anno scolastico 2014- 2015
Classe 3 sez.A Disciplina: Lingua Francese
Insegnante: Teresa Golino
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA:
LINGUA FRANCESE III SEZ. A
Ripasso delle funzioni linguistiche e delle regole grammaticali studiate gli anni passati
UDA 1
U
D
A
Obiettivi di Apprendimento
Chiedere e dire la data;
esprimere l’ obbligo e il
divieto; informarsi sulle
condizioni atmosferiche.
Fare progetti.
Conoscere le parti del corpo
umano;
le espressioni di tempo.
Contenuti ed attività
I pronomi relativi
invariabili; la forma
tonica dei pronomi
personali soggetto; il
presente e l’imperativo
dei verbi mettre, finir e
ouvrir. il superlativo
assoluto.il futur proche, il
passé récent, e il présent
duratif. i verbi
impersonali;il passato
prossimo e l’accordo del
participio passato con
ȇtre e avoir, i verbi
irregolari in -re e -oir; il
superlativo relativo; il
futuro; i pronomi
possessivi ed
interrogativi;l'imperfetto
dell'indicativo
1
Competenze
E' in grado di
raccontare un fatto e di
parlare delle condizioni
del tempo. Scrivere una
lettera; comunicare con
il computer; informarsi
sui progetti e fare
progetti. Esprimere
stati d'animo;
raccontare ciò che
accadeva nel passato.
UDA 2
Conoscere il lessico relativo
alla posta, alla stazione e al
treno.
Ordinare al ristorante.
Conoscere argomenti di
civiltà.
Il discorso indiretto; Sa
la
seconda forma del verbo
pouvoir;
i
pronomi
dimostrativi;
l'uso del condizionale;
dell'indicativo; i pronomi
interrogativi e personali
doppi; i pronomi relativi
variabili.
chiedere
semplici
informazioni alla posta e
alla stazione usando un
linguaggio
sostanzialmente corretto.
E' in grado di ordinare al
ristorante e di sostenere
la conversazione relativa
al contesto; sa chiedere e
dare consigli; sa scusarsi
e scusare gli altri. E'
capace di relazionare su
argomenti di civiltà.
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
Saper sostenere una semplice conversazione in lingua, saper usare le funzioni
comunicative appropriate ai vari contesti, conoscere le regole grammaticali
fondamentali, conoscere ed esporre in modo semplice i contenuti dei brani di civiltà
trattati.
METODOLOGIA DI LAVORO
lezioni frontali interattive
lettura guidata dei manuali
lavori individualizzati
discussioni e dibattiti
laboratori
Metodo induttivo
Metodo deduttivo
Brainstorming
Metodologia della ricerca
Lavori di gruppo
Problem solving
STRUMENTI
libri di testo
attrezzature e sussidi
fotocopie
schede di lavoro differenziate
cartine storiche e geografiche
testi di consultazione
video-registratore
filmati didattici
audiovisivi
strumenti tecnici
programmi informatici
uscite sul territorio
X
X
X
X
X
X
X
X
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di
informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero.
Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
2
X
X
X
X
X
X
X
interrogazioni
conversazioni dibattiti
esercitazioni individuali e collettive
relazioni
prove scritte
prove pratiche
X
X
X
test oggettivi
verifiche di lettura e di produzione scritta
griglie di osservazione, prove differenziate e graduate
test di comprensione a domande chiuse e/o aperte
X
X
X
X
X
Ogniqualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio
rispondenti alle personali capacità ed esigenze.
Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del
raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l’autonomia
operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche
specifiche e il comportamento.
Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i
prerequisiti per l’accesso alla classe successiva.
Per gli alunni diversamente abili e per i DSA si terrà conto del livello di partenza, e dei progressi raggiunti
sempre in rapporto agli obiettivi minimi programmati.
Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei
confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità.
Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai
descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico.
____________________________________________________________________________
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
•
colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
•
comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).
Roma 29/11/2014
L’insegnante
Teresa Golino
3
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il
Lazio
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Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100
Fax : 06 41239387 – e-mail – [email protected] – P E C: [email protected]
PIANO DI LAVORO ANNUALE
Anno scolastico 2014- 2015
Classe 3 sez. B Disciplina: Lingua Francese
Insegnante: Teresa Golino
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA:
LINGUA FRANCESE III SEZ. B
Ripasso delle funzioni linguistiche e delle regole grammaticali studiate gli anni passati
UDA 1
U
D
A
Obiettivi di Apprendimento
Chiedere e dire la data;
esprimere l’ obbligo e il
divieto; informarsi sulle
condizioni atmosferiche.
Fare progetti.
Conoscere le parti del corpo
umano;
le espressioni di tempo.
Contenuti ed attività
Competenze
E' in grado di
I pronomi relativi
raccontare un fatto e di
invariabili; la forma
parlare delle condizioni
tonica dei pronomi
del tempo. Scrivere una
personali soggetto; il
lettera; comunicare con
presente e l’imperativo
il computer; informarsi
dei verbi mettre, finir e
sui progetti e fare
ouvrir. Il superlativo
progetti. Esprimere
stati d'animo;
assoluto. Il futur proche, il
raccontare ciò che
passé récent, e il présent
accadeva nel passato.
duratif. I verbi
impersonali;il passato
prossimo e l’accordo del
participio passato con
ȇtre e avoir, i verbi
irregolari in -re e -oir; il
superlativo relativo; il
futuro; i pronomi
possessivi ed
interrogativi;l'imperfetto
dell'indicativo
1
UDA 2
Conoscere il lessico relativo
alla posta, alla stazione e al
treno.
Ordinare al ristorante.
Conoscere argomenti di
civiltà.
Il discorso indiretto; Sa
la
seconda forma del verbo
pouvoir;
i
pronomi
dimostrativi;
l'uso del condizionale;
dell'indicativo; i pronomi
interrogativi e personali
doppi; i pronomi relativi
variabili.
chiedere
semplici
informazioni alla posta e
alla stazione usando un
linguaggio
sostanzialmente corretto.
E' in grado di ordinare al
ristorante e di sostenere
la conversazione relativa
al contesto; sa chiedere e
dare consigli; sa scusarsi
e scusare gli altri. E'
capace di relazionare su
argomenti di civiltà.
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
Saper sostenere una semplice conversazione in lingua, saper usare le funzioni
comunicative appropriate ai vari contesti, conoscere le regole grammaticali
fondamentali, conoscere ed esporre in modo semplice i contenuti dei brani di civiltà
trattati.
METODOLOGIA DI LAVORO
lezioni frontali interattive
lettura guidata dei manuali
lavori individualizzati
discussioni e dibattiti
laboratori
Metodo induttivo
Metodo deduttivo
Brainstorming
Metodologia della ricerca
Lavori di gruppo
Problem solving
STRUMENTI
libri di testo
attrezzature e sussidi
fotocopie
schede di lavoro differenziate
cartine storiche e geografiche
testi di consultazione
video-registratore
filmati didattici
audiovisivi
strumenti tecnici
programmi informatici
uscite sul territorio
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di
informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero.
Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
interrogazioni
X
test oggettivi
2
X
conversazioni dibattiti
esercitazioni individuali e collettive
relazioni
prove scritte
prove pratiche
X
X
verifiche di lettura e di produzione scritta
griglie di osservazione, prove differenziate e graduate
test di comprensione a domande chiuse e/o aperte
X
X
X
X
Ogni qualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio
rispondenti alle personali capacità ed esigenze.
Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del
raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l’autonomia
operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche
specifiche e il comportamento.
Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i
prerequisiti per l’accesso alla classe successiva.
Per gli alunni diversamente abili e per i DSA si terrà conto del livello di partenza, e dei progressi raggiunti
sempre in rapporto agli obiettivi minimi programmati.
Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei
confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità.
Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai
descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico.
____________________________________________________________________________
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
•
colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
•
comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).
Roma 29/11/2014
L’insegnante
Teresa Golino
3
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il
Lazio
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco”
Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100
Fax : 06 41239387 – e-mail – [email protected] – P E C: [email protected]
PIANO DI LAVORO ANNUALE
Anno scolastico 2014- 2015
Classe 3 sez.E Disciplina: Lingua Francese
Insegnante: Teresa Golino
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA:
LINGUA FRANCESE III SEZ. E
Ripasso delle funzioni linguistiche e delle regole grammaticali studiate gli anni passati
UDA 1
U
D
A
Obiettivi di Apprendimento
Chiedere e dire la data;
esprimere l’ obbligo e il
divieto; informarsi sulle
condizioni atmosferiche.
Fare progetti.
Conoscere le parti del corpo
umano;
le espressioni di tempo.
Contenuti ed attività
I pronomi relativi
invariabili; la forma
tonica dei pronomi
personali soggetto; il
presente e l’imperativo
dei verbi mettre, finir e
ouvrir. il superlativo
assoluto.il futur proche, il
passé récent, e il présent
duratif. i verbi
impersonali;il passato
prossimo e l’accordo del
participio passato con
ȇtre e avoir, i verbi
irregolari in -re e -oir; il
superlativo relativo; il
futuro; i pronomi
possessivi ed
interrogativi;l'imperfetto
dell'indicativo
1
Competenze
E' in grado di
raccontare un fatto e di
parlare delle condizioni
del tempo. Scrivere una
lettera; comunicare con
il computer; informarsi
sui progetti e fare
progetti. Esprimere
stati d'animo;
raccontare ciò che
accadeva nel passato.
UDA 2
Conoscere il lessico relativo
alla posta, alla stazione e al
treno.
Ordinare al ristorante.
Conoscere argomenti di
civiltà.
Il discorso indiretto; Sa
la
seconda forma del verbo
pouvoir;
i
pronomi
dimostrativi;
l'uso del condizionale;
dell'indicativo; i pronomi
interrogativi e personali
doppi; i pronomi relativi
variabili.
chiedere
semplici
informazioni alla posta e
alla stazione usando un
linguaggio
sostanzialmente corretto.
E' in grado di ordinare al
ristorante e di sostenere
la conversazione relativa
al contesto; sa chiedere e
dare consigli; sa scusarsi
e scusare gli altri. E'
capace di relazionare su
argomenti di civiltà.
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
Saper sostenere una semplice conversazione in lingua, saper usare le funzioni
comunicative appropriate ai vari contesti, conoscere le regole grammaticali
fondamentali, conoscere ed esporre in modo semplice i contenuti dei brani di civiltà
trattati.
METODOLOGIA DI LAVORO
lezioni frontali interattive
lettura guidata dei manuali
lavori individualizzati
discussioni e dibattiti
laboratori
Metodo induttivo
Metodo deduttivo
Brainstorming
Metodologia della ricerca
Lavori di gruppo
Problem solving
STRUMENTI
libri di testo
attrezzature e sussidi
fotocopie
schede di lavoro differenziate
cartine storiche e geografiche
testi di consultazione
video-registratore
filmati didattici
audiovisivi
strumenti tecnici
programmi informatici
uscite sul territorio
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di
informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero.
Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
interrogazioni
X
test oggettivi
2
X
conversazioni dibattiti
esercitazioni individuali e collettive
relazioni
prove scritte
prove pratiche
X
X
verifiche di lettura e di produzione scritta
griglie di osservazione, prove differenziate e graduate
test di comprensione a domande chiuse e/o aperte
X
X
X
X
Ogniqualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio
rispondenti alle personali capacità ed esigenze.
Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del
raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l’autonomia
operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche
specifiche e il comportamento.
Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i
prerequisiti per l’accesso alla classe successiva.
Per gli alunni diversamente abili e per i DSA si terrà conto del livello di partenza, e dei progressi raggiunti
sempre in rapporto agli obiettivi minimi programmati.
Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei
confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità.
Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai
descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico.
____________________________________________________________________________
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
•
colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
•
comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).
Roma 29/11/2014
L’insegnante
Teresa Golino
3
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco”
Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100
Fax : 06 41239387 – e-mail – [email protected] – P E C: [email protected]
PIANO DI LAVORO ANNUALE
Anno scolastico 2014- 2015
Classe 3D Disciplina: Lingua Francese
Insegnante: Teresa Golino
1
Lazio
TRAGUARDI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA:
LINGUA FRANCESE III SEZ. D
Ripasso delle funzioni linguistiche e delle regole grammaticali studiate gli anni passati
UDA 1
UDA
Obiettivi di
Apprendimento
Contenuti ed attività
Competenze
Parlare del tempo al
presente e al
passato;raccontare ciò
che si è fatto; chiedere
e dire quando si è
svolta un'azione al
passato. Chiedere e
dire ciò che piace o
non piace; chiedere e
dire la propria
opinione;parlare dei
propri passatempi;
accettare e rifiutare
una proposta; chiedere
e dare informazioni sul
proprio carattere.
Il
passé
composé,il
participe passé, il passé
composé di essere e
avere,accordo
del
participio passato con
essere.Il passato prossimo
alla forma interrogativa e
negativa.L'imperfetto di
essere e avere,i pronomi
relativi qui, que;pourquoi
e parce que; gli aggettivi
irregolari,
i
verbi
impersonali, i verbi voir e
lire;
l'uso
della
preposizione
de;
i
pronomi possessivi; i
pronomi personali COD e
COI, ,i pronomi personali
complemento preceduti
da preposizione; i verbi
attendre, mettre, savoir e
boire.
Capire un annuncio
metereologico, un
racconto al passato.
Leggere una cartina
metereologica, una pagina
di diario.
Raccontare un ricordo,
scrivere una storia al
passato.
Chiedere e dire che
tempo fa, che tempo ha
fatto, informarsi su un
fatto
avvenuto
nel
passato.Capire messaggi
orali relativi alle azioni
quotidiane, i gusti, le
preferenze.
Leggere o scrivere una email, interpretare testi
sulle azioni quotidiane ed
attività di svago.
Parlare del proprio sport
preferito,descrivere il
carattere di qualcuno ed il
proprio.
Chiedere
e
dare
un'opinione,fare acquisti,
proporre, accettare e
rifiutare una proposta.
2
UDA 2
UDA 3
Parlare dei progetti
Il futuro semplice dei
futuri, delle proprie
verbi
essere,
avere,
attitudini, della salute. andare,
fare,
potere,
dovere, e volere; i
pronomi relativi dont e
où; la negazione con rien,
personne, jamais;
gli
aggettivi indefiniti; il
comparativo; gli avverbi
di quantità; argomenti di
civiltà.
Capire messaggi orali;
leggere un'e-mail o un
brano riguardante
argomenti di civiltà;
scrivere sui propri
progetti per il futuro;
parlare delle proprie
attitudini, dei propri
progetti; chiedere e dare
informazioni sullo stato di
salute.
Chiedere e dire la
propria
opinione;
proporre; riportare un
fatto
storico;
consigliare;
scusarsi;
esprimersi
educatamente.
Scrivere
una
lettera
personale; dare consigli;
riportare un fatto storico;
riportare le parole di
qualcuno; chiedere e dire la
propria opinione; fare una
proposta;
capire
e
relazionare su argomenti di
civiltà.
L'imperfetto;il
condizionale; i pronomi
dimostrativi; l'accordo del
participio passato con
avere;
il
discorso
indiretto;il verbo dire.
Argomenti di civiltà.
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
Saper sostenere una semplice conversazione in lingua, saper usare le funzioni comunicative
appropriate ai vari contesti, conoscere le regole grammaticali fondamentali, conoscere ed esporre in
modo semplice e schematico i contenuti dei brani di civiltà trattati.
METODOLOGIA DI LAVORO
lezioni frontali interattive
lettura guidata dei manuali
lavori individualizzati
discussioni e dibattiti
laboratori
Metodo induttivo
Metodo deduttivo
Brainstorming
Metodologia della ricerca
Lavori di gruppo
Problem solving
STRUMENTI
libri di testo
attrezzature e sussidi
fotocopie
schede di lavoro differenziate
cartine storiche e geografiche
testi di consultazione
video-registratore
filmati didattici
audiovisivi
strumenti tecnici
programmi informatici
uscite sul territorio
X
X
X
X
X
X
X
3
X
X
X
X
X
X
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di
informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero.
Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
interrogazioni
conversazioni dibattiti
esercitazioni individuali e collettive
relazioni
prove scritte
prove pratiche
X
X
X
test oggettivi
verifiche di lettura e di produzione scritta
griglie di osservazione, prove differenziate e graduate
test di comprensione a domande chiuse e/o aperte
X
X
X
X
X
Ogni qualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio
rispondenti alle personali capacità ed esigenze.
Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del
raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l’autonomia
operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche
specifiche e il comportamento.
Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i
prerequisiti per l’accesso alla classe successiva.
Per gli alunni con DSA la valutazione terrà conto del livello di partenza, dei progressi raggiunti sempre in
rapporto ai traguardi minimi stabiliti dalla programmazione.
Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei
confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità.
Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai
descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
•
colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
•
comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).
Roma 29/11/2014
L’insegnante
Teresa Golino
4
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il
Lazio
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco”
Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100
Fax : 06 41239387 – e-mail – [email protected] – P E C: [email protected]
PIANO DI LAVORO ANNUALE
Anno scolastico 2014- 2015
Classe 3 sez.H Disciplina: Lingua Francese
Insegnante: Teresa Golino
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA:
LINGUA FRANCESE III SEZ. H
Ripasso delle funzioni linguistiche e delle regole grammaticali studiate gli anni passati
UDA 1
U
D
A
Obiettivi di Apprendimento
Chiedere e dire la data;
esprimere l’ obbligo e il
divieto; informarsi sulle
condizioni atmosferiche.
Fare progetti.
Conoscere le parti del corpo
umano;
le espressioni di tempo.
Contenuti ed attività
I pronomi relativi
invariabili; la forma
tonica dei pronomi
personali soggetto; il
presente e l’imperativo
dei verbi mettre, finir e
ouvrir. il superlativo
assoluto.il futur proche, il
passé récent, e il présent
duratif. i verbi
impersonali;il passato
prossimo e l’accordo del
participio passato con
ȇtre e avoir, i verbi
irregolari in -re e -oir; il
superlativo relativo; il
futuro; i pronomi
possessivi ed
interrogativi;l'imperfetto
dell'indicativo
1
Competenze
E' in grado di
raccontare un fatto e di
parlare delle condizioni
del tempo. Scrivere una
lettera; comunicare con
il computer; informarsi
sui progetti e fare
progetti. Esprimere
stati d'animo;
raccontare ciò che
accadeva nel passato.
UDA 2
Conoscere il lessico relativo
alla posta, alla stazione e al
treno.
Ordinare al ristorante.
Conoscere argomenti di
civiltà.
Il discorso indiretto; Sa
la
seconda forma del verbo
pouvoir;
i
pronomi
dimostrativi;
l'uso del condizionale;
dell'indicativo; i pronomi
interrogativi e personali
doppi; i pronomi relativi
variabili.
chiedere
semplici
informazioni alla posta e
alla stazione usando un
linguaggio
sostanzialmente corretto.
E' in grado di ordinare al
ristorante e di sostenere
la conversazione relativa
al contesto; sa chiedere e
dare consigli; sa scusarsi
e scusare gli altri. E'
capace di relazionare su
argomenti di civiltà.
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
Saper sostenere una semplice conversazione in lingua, saper usare le funzioni
comunicative appropriate ai vari contesti, conoscere le regole grammaticali
fondamentali, conoscere ed esporre in modo semplice i contenuti dei brani di civiltà
trattati.
METODOLOGIA DI LAVORO
lezioni frontali interattive
lettura guidata dei manuali
lavori individualizzati
discussioni e dibattiti
laboratori
Metodo induttivo
Metodo deduttivo
Brainstorming
Metodologia della ricerca
Lavori di gruppo
Problem solving
STRUMENTI
libri di testo
attrezzature e sussidi
fotocopie
schede di lavoro differenziate
cartine storiche e geografiche
testi di consultazione
video-registratore
filmati didattici
audiovisivi
strumenti tecnici
programmi informatici
uscite sul territorio
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di
informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero.
Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
interrogazioni
X
test oggettivi
2
X
conversazioni dibattiti
esercitazioni individuali e collettive
relazioni
prove scritte
prove pratiche
X
X
verifiche di lettura e di produzione scritta
griglie di osservazione, prove differenziate e graduate
test di comprensione a domande chiuse e/o aperte
X
X
X
X
Ogni qualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio
rispondenti alle personali capacità ed esigenze.
Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del
raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l’autonomia
operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche
specifiche e il comportamento.
Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i
prerequisiti per l’accesso alla classe successiva.
Per gli alunni diversamente abili e per i DSA si terrà conto del livello di partenza, e dei progressi raggiunti
sempre in rapporto agli obiettivi minimi programmati.
Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei
confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità.
Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai
descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico.
____________________________________________________________________________
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
•
colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
•
comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).
Roma 29/11/2014
L’insegnante
Teresa Golino
3
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco”
Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100
Fax : 06 41239387 – e-mail – [email protected] – P E C: [email protected]
PIANO DI LAVORO ANNUALE
Anno scolastico 2014- 2015
Classe I D Disciplina: Lingua Francese
Insegnante: Teresa Golino
TRAGUARDI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA:
LINGUA FRANCESE CLASSE I SEZ. D
UDA
U.D.A 1
Obiettivi di
Apprendimento
Contenuti ed attività
Competenze
Salutare; congedarsi;
chiedere e dire il nome
e lo stato di salute;
presentare qualcuno;
compitare un nome;
descrivere l' aspetto
fisico ed il carattere di
qualcuno; chiedere e
dire l' età, la
nazionalità; chiedere e
dire dove si abita;
identificare qualcuno.
Gli articoli determinativi; i
presentativi c'est e ce sont;
il plurale dei sostantivi e
degli aggettivi; il
femminile degli aggettivi;
quel, quelle, quels e
quelles; le preposizioni
con nomi di nazione e di
città; i verbi ȇtre, avoir e
aller(pres. Indic.).
Capire semplici
messaggi orali.
Capire la
trascrizione di un
breve dialogo;brevi
e-mail.
Completare e creare
un breve dialogo o
testo di
presentazione.
Presentarsi,
descrivere qualcuno.
1
U.D.A 2
U.D.A. 3
Saper identificare un
oggetto; saper chiedere
e indicare la posizione;
saper chiedere e dire
che cosa c'è;
a chi
appartiene un oggetto;
saper chiedere qualcosa
in modo educato e
ringraziare;
saper
identificare luoghi in
città; saper descrivere
un
oggetto;
saper
chiedere e dire ciò che
si ha e ciò che non si ha;
saper descrivere un'
abitazione
gli art.indeterminativi;il y
a ; gli aggettivi possessivi;
le preposizioni à e de; le
locuzioni à coté de e en
face de; la forma negativa;
la forma interrogativa
totale; la forma
interrogativa parziale; l'
imperativo; il verbo venir
(pres. indic.); i verbi in -er
(pres. indic.).
Capire semplici
messaggi orali
relativi all' ambiente
circostante.
Capire la
trascrizione di un
breve dialogo.
Completare e creare
un breve dialogo
sull' ambiente
circostante; scrivere
una e-mail;
disegnare il proprio
albero genealogico,
scrivere una
cartolina; descrivere
un ambiente
domestico.
Parlare della propria
famiglia.
Chiedere e parlare delle
proprie azioni
quotidiane; dire la
frequenza di un'azione;
chiedere e dire il mezzo
di trasporto; chiedere e
dire la professione;
chiedere e dire l' ora, la
data e i giorni della
settimana; chiedere e
dire a che ora si fa
qualcosa; chiedere e
dire gusti e preferenze.
Il
plurale
(casi
particolari); il femminile
di sostantivi e aggettivi in
-er, -ier; il femminile dei
sostantivi in -eur; il
superlativo assoluto; gli
aggettivi
numerali
cardinali fino a 100; gli
aggettivi
numerali
ordinali;
il
prèsent
continu; i verbi riflessivi; il
verbo faire , prendre ,
devoir , falloir; i verbi in cer e -ger; il verbo préférer
(pres. indic.).
Capire semplici
messaggi orali
relativi alle azioni
quotidiane, i gusti, le
preferenze.
Capire e leggere la
trascrizione di un
dialogo riguardante
azioni quotidiane,
gusti;leggere un
orario scolastico;
Completare e creare
un dialogo o una email sulle azioni
quotidiane. Parlare
della propria
giornata esprimere i
propri gusti.
.
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
Saper copiare senza errori di ortografia, saper ripetere suoni o parole secondo un
2
modello, collegare parole e frasi a figure; capire istruzioni e comandi semplici,
individuare vocaboli e comprenderli, memorizzare brevi e semplici messaggi, saper
rispettare i rapporti più elementari (soggetto, verbo, complemento ) all’interno di
semplici frasi; comprendere e riprodurre correttamente le funzioni più elementari al
fine di interagire in un breve dialogo, fare semplici descrizioni di luoghi, cose, persone
in modo comprensibile e ortograficamente corretto.
METODOLOGIA DI LAVORO
lezioni frontali interattive
lettura guidata dei manuali
lavori individualizzati
discussioni e dibattiti
laboratori
Metodo induttivo
Metodo deduttivo
Brainstorming
Metodologia della ricerca
Lavori di gruppo
Problem solving
STRUMENTI
libri di testo
attrezzature e sussidi
fotocopie
schede di lavoro differenziate
cartine storiche e geografiche
testi di consultazione
video-registratore
filmati didattici
audiovisivi
strumenti tecnici
programmi informatici
uscite sul territorio
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di
informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero.
Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
interrogazioni
conversazioni dibattiti
esercitazioni individuali e collettive
relazioni
prove scritte
prove pratiche
X
X
X
test oggettivi
verifiche di lettura e di produzione scritta
griglie di osservazione, prove differenziate e
graduate
test di comprensione a domande chiuse e/o aperte
X
3
X
X
X
X
Ogni qualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate,
meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze.
Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del
raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando
l’autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le
tecniche specifiche e il comportamento.
Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i
prerequisiti per l’accesso alla classe successiva.
Per gli alunni con DSA si terrà conto del livello di partenza e dei progressi raggiunti, sempre in
relazione ai traguardi minimi programmati.
Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei
confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità.
Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai
descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
•
colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
• comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).
Roma 29/11/2014
L’insegnante
Teresa Golino
4
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco”
Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100
Fax : 06 41239387 – e-mail – [email protected] – P E C: [email protected]
PIANO DI LAVORO ANNUALE
Anno scolastico 2014- 2015
Classe I A Disciplina: Lingua Francese
Insegnante: Teresa Golino
TRAGUARDI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA:
LINGUA FRANCESE CLASSE I SEZ. A
UDA
Obiettivi di
Apprendimento
Contenuti ed attività
Competenze
U.D.A. 1
Salutare; congedarsi;
chiedere e dire il nome
e lo stato di salute;
presentarsi e
presentare qualcuno;
parlare della
professione; esprimere i
propri gusti; compitare
un nome; identificare
qualcuno; saper
identificare un oggetto;
parlare delle materie
scolastiche.
Gli articoli determinativi; i
presentativi c'est e ce sont;
il plurale dei sostantivi e
degli aggettivi; il
femminile degli aggettivi;
i verbi ȇtre, avoir e del 1°
gruppo (pres. Indic.).
Capire semplici
messaggi orali.
Capire la
trascrizione di un
breve dialogo.
Completare e creare
un breve dialogo o
testo di
presentazione.
Presentarsi. Leggere
un orario
scolastico.Esprimere
i propri gusti.
U.D.A. 2
Descrivere il fisico ed il
carattere di una
persona; chiedere e dire
l'età; la nazionalità;
parlare della famiglia;
delle passioni;
esprimere
l' appartenenza.
gli art.indeterminativi; il y
a ; gli aggettivi possessivi;
la forma negativa; la
forma interrogativa; i
pronomi tonici; il
femminile ed il plurale:
casi particolari
Parlare della propria
famiglia; disegnare il
proprio albero
genealogico;
descrivere qualcuno
in modo completo.
1
UDA 3
Chiedere e parlare delle
proprie azioni
quotidiane; dire la
frequenza di un'azione;
chiedere e dire il mezzo
di trasporto; chiedere e
dire l' ora, la data e i
giorni della settimana;
parlare delle vacanze e
dei divertimenti.
.
Ilplurale, il femminile di
sostantivi e aggettivi(casi
particolari); il superlativo
assoluto;
i
numeri
cardinali fino a 100; i
verbi riflessivi; i verbi
faire, prendre, partir, aller,
venir ; i verbi in -ger; le
preposizioni articolate; le
preposizioni di luogo; gli
aggettivi e gli avverbi
interrogativi;l'imperativo.
Capire semplici
messaggi orali
relativi alle azioni
quotidiane, i gusti, le
preferenze.
Capire e leggere la
trascrizione di un
dialogo riguardante
azioni quotidiane.
Completare e creare
un dialogo o una email sulle azioni
quotidiane. Parlare
della propria
giornata e della
frequenza delle
azioni quotidiane.
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
Saper copiare senza errori di ortografia, saper ripetere suoni o parole secondo un
modello, collegare parole e frasi a figure; capire istruzioni e comandi semplici,
individuare vocaboli e comprenderli, memorizzare brevi e semplici messaggi, saper
rispettare i rapporti più elementari (soggetto, verbo, complemento ) all’interno di
semplici frasi; comprendere e riprodurre correttamente le funzioni più elementari al
fine di interagire in un breve dialogo, fare semplici descrizioni di luoghi, cose, persone
in modo comprensibile e ortograficamente corretto.
2
METODOLOGIA DI LAVORO
lezioni frontali interattive
lettura guidata dei manuali
lavori individualizzati
discussioni e dibattiti
laboratori
Metodo induttivo
Metodo deduttivo
Brainstorming
Metodologia della ricerca
Lavori di gruppo
Problem solving
STRUMENTI
libri di testo
attrezzature e sussidi
fotocopie
schede di lavoro differenziate
cartine storiche e geografiche
testi di consultazione
video-registratore
filmati didattici
audiovisivi
strumenti tecnici
programmi informatici
uscite sul territorio
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di
informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero.
Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
X
X
X
interrogazioni
conversazioni dibattiti
esercitazioni individuali e collettive
relazioni
prove scritte
prove pratiche
test oggettivi
verifiche di lettura e di produzione scritta
griglie di osservazione, prove differenziate e
graduate
test di comprensione a domande chiuse e/o aperte
X
X
X
X
X
Ogni qualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate,
meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze.
Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del
raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando
l’autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le
tecniche specifiche e il comportamento.
Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i
prerequisiti per l’accesso alla classe successiva.
Per gli alunni diversamente abili e per i DSA si terrà conto del livello di partenza e dei progressi
raggiunti, sempre in relazione ai traguardi minimi programmati.
Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei
confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità.
Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai
descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
•
colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
• comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).
Roma 29/11/2014
L’insegnante
3
Teresa Golino
4
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco”
Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100
Fax : 06 41239387 – e-mail – [email protected] – P E C: [email protected]
TRAGUARDI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA:
LINGUA FRANCESE CLASSE I SEZ. E
Obiettivi di
Apprendimento
Contenuti ed attività
Competenze
U.D.A. 1
Salutare; congedarsi;
chiedere e dire il nome
e lo stato di salute;
presentarsi e
presentare qualcuno;
parlare della
professione; esprimere i
propri gusti; compitare
un nome; identificare
qualcuno; saper
identificare un oggetto;
parlare delle materie
scolastiche.
Gli articoli determinativi; i
presentativi c'est e ce sont;
il plurale dei sostantivi e
degli aggettivi; il
femminile degli aggettivi;
i verbi ȇtre, avoir e del 1°
gruppo (pres. Indic.).
Capire semplici
messaggi orali.
Capire la trascrizione
di un breve dialogo.
Completare e creare
un breve dialogo o
testo di
presentazione.
Presentarsi. Leggere
un orario
scolastico. Esprimere
i propri gusti.
U.D.A. 2
Descrivere il fisico ed il
carattere di una
persona; chiedere e dire
l'età; la nazionalità;
parlare della famiglia;
delle passioni;
esprimere
l' appartenenza.
gli art.indeterminativi; il y
a ; gli aggettivi possessivi;
la forma negativa; la
forma interrogativa; i
pronomi tonici; il
femminile ed il plurale:
casi particolari
Parlare della propria
famiglia; disegnare il
proprio albero
genealogico;
descrivere qualcuno
in modo completo.
UDA
1
UDA 3
Chiedere e parlare delle
proprie azioni
quotidiane; dire la
frequenza di un'azione;
chiedere e dire il mezzo
di trasporto; chiedere e
dire l' ora, la data e i
giorni della settimana;
parlare delle vacanze e
dei divertimenti.
.
Il plurale, il femminile di
sostantivi e aggettivi(casi
particolari); il superlativo
assoluto;
i
numeri
cardinali fino a 100; i
verbi riflessivi; i verbi
faire, prendre, partir, aller,
venir ; i verbi in -ger; le
preposizioni articolate; le
preposizioni di luogo; gli
aggettivi e gli avverbi
interrogativi;l'imperativo.
Capire semplici
messaggi orali
relativi alle azioni
quotidiane, i gusti, le
preferenze.
Capire e leggere la
trascrizione di un
dialogo riguardante
azioni quotidiane.
Completare e creare
un dialogo o una email sulle azioni
quotidiane. Parlare
della propria
giornata e della
frequenza delle
azioni quotidiane.
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
Saper copiare senza errori di ortografia, saper ripetere suoni o parole secondo un
modello, collegare parole e frasi a figure; capire istruzioni e comandi semplici,
individuare vocaboli e comprenderli, memorizzare brevi e semplici messaggi, saper
rispettare i rapporti più elementari (soggetto, verbo, complemento ) all’interno di
semplici frasi; comprendere e riprodurre correttamente le funzioni più elementari al
fine di interagire in un breve dialogo, fare semplici descrizioni di luoghi, cose, persone
in modo comprensibile e ortograficamente corretto.
2
METODOLOGIA DI LAVORO
lezioni frontali interattive
lettura guidata dei manuali
lavori individualizzati
discussioni e dibattiti
laboratori
Metodo induttivo
Metodo deduttivo
Brainstorming
Metodologia della ricerca
Lavori di gruppo
Problem solving
STRUMENTI
libri di testo
attrezzature e sussidi
fotocopie
schede di lavoro differenziate
cartine storiche e geografiche
testi di consultazione
video-registratore
filmati didattici
audiovisivi
strumenti tecnici
programmi informatici
uscite sul territorio
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di
informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero.
Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
X
X
X
interrogazioni
conversazioni dibattiti
esercitazioni individuali e collettive
test oggettivi
verifiche di lettura e di produzione scritta
griglie di osservazione, prove differenziate e
graduate
test di comprensione a domande chiuse e/o aperte
X
X
X
X
relazioni
X
prove scritte
prove pratiche
Ogniqualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate,
meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze.
Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del
raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando
l’autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le
tecniche specifiche e il comportamento.
Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i
prerequisiti per l’accesso alla classe successiva.
Per gli alunni diversamente abili e per i DSA si terrà conto del livello di partenza e dei progressi
raggiunti, sempre in relazione ai traguardi minimi programmati.
Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei
confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità.
Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai
descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
•
colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
• comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).
Roma 24/11/2014
L’insegnante
Teresa Golino
3
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco”
Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100
Fax : 06 41239387 – e-mail – [email protected] – P E C: [email protected]
PIANO DI LAVORO ANNUALE
Anno scolastico 2014- 2015
Classe I H Disciplina: Lingua Francese
Insegnante: Teresa Golino
TRAGUARDI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA:
LINGUA FRANCESE CLASSE I SEZ. H
UDA
U.D.A 1
Obiettivi di
Apprendimento
Contenuti ed attività
Competenze
Salutare; congedarsi;
chiedere e dire il nome
e lo stato di salute;
presentare qualcuno;
compitare un nome;
descrivere l' aspetto
fisico ed il carattere di
qualcuno; chiedere e
dire l' età, la
nazionalità; chiedere e
dire dove si abita;
identificare qualcuno.
Gli articoli determinativi; i
presentativi c'est e ce sont;
il plurale dei sostantivi e
degli aggettivi; il
femminile degli aggettivi;
quel, quelle, quels e
quelles; le preposizioni
con nomi di nazione e di
città; i verbi ȇtre, avoir e
aller(pres. Indic.).
Capire semplici
messaggi orali.
Capire la
trascrizione di un
breve dialogo;brevi
e-mail.
Completare e creare
un breve dialogo o
testo di
presentazione.
Presentarsi,
descrivere qualcuno.
1
U.D.A 2
U.D.A. 3
Saper identificare un
oggetto; saper chiedere
e indicare la posizione;
saper chiedere e dire
che cosa c'è;
a chi
appartiene un oggetto;
saper chiedere qualcosa
in modo educato e
ringraziare;
saper
identificare luoghi in
città; saper descrivere
un
oggetto;
saper
chiedere e dire ciò che
si ha e ciò che non si ha;
saper descrivere un'
abitazione
gli art.indeterminativi;il y
a ; gli aggettivi possessivi;
le preposizioni à e de; le
locuzioni à coté de e en
face de; la forma negativa;
la forma interrogativa
totale; la forma
interrogativa parziale; l'
imperativo; il verbo venir
(pres. indic.); i verbi in -er
(pres. indic.).
Capire semplici
messaggi orali
relativi all' ambiente
circostante.
Capire la
trascrizione di un
breve dialogo.
Completare e creare
un breve dialogo
sull' ambiente
circostante; scrivere
una e-mail;
disegnare il proprio
albero genealogico,
scrivere una
cartolina; descrivere
un ambiente
domestico.
Parlare della propria
famiglia.
Chiedere e parlare delle
proprie azioni
quotidiane; dire la
frequenza di un'azione;
chiedere e dire il mezzo
di trasporto; chiedere e
dire la professione;
chiedere e dire l' ora, la
data e i giorni della
settimana; chiedere e
dire a che ora si fa
qualcosa; chiedere e
dire gusti e preferenze.
Il
plurale
(casi
particolari); il femminile
di sostantivi e aggettivi in
-er, -ier; il femminile dei
sostantivi in -eur; il
superlativo assoluto; gli
aggettivi
numerali
cardinali fino a 100; gli
aggettivi
numerali
ordinali;
il
prèsent
continu; i verbi riflessivi; il
verbo faire , prendre ,
devoir , falloir; i verbi in cer e -ger; il verbo préférer
(pres. indic.).
Capire semplici
messaggi orali
relativi alle azioni
quotidiane, i gusti, le
preferenze.
Capire e leggere la
trascrizione di un
dialogo riguardante
azioni quotidiane,
gusti;leggere un
orario scolastico;
Completare e creare
un dialogo o una email sulle azioni
quotidiane. Parlare
della propria
giornata esprimere i
propri gusti.
.
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
Saper copiare senza errori di ortografia, saper ripetere suoni o parole secondo un
2
modello, collegare parole e frasi a figure; capire istruzioni e comandi semplici,
individuare vocaboli e comprenderli, memorizzare brevi e semplici messaggi, saper
rispettare i rapporti più elementari (soggetto, verbo, complemento ) all’interno di
semplici frasi; comprendere e riprodurre correttamente le funzioni più elementari al
fine di interagire in un breve dialogo, fare semplici descrizioni di luoghi, cose, persone
in modo comprensibile e ortograficamente corretto.
METODOLOGIA DI LAVORO
lezioni frontali interattive
lettura guidata dei manuali
lavori individualizzati
discussioni e dibattiti
laboratori
Metodo induttivo
Metodo deduttivo
Brainstorming
Metodologia della ricerca
Lavori di gruppo
Problem solving
STRUMENTI
libri di testo
attrezzature e sussidi
fotocopie
schede di lavoro differenziate
cartine storiche e geografiche
testi di consultazione
video-registratore
filmati didattici
audiovisivi
strumenti tecnici
programmi informatici
uscite sul territorio
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di
informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero.
Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
interrogazioni
conversazioni dibattiti
esercitazioni individuali e collettive
relazioni
prove scritte
prove pratiche
X
X
X
test oggettivi
verifiche di lettura e di produzione scritta
griglie di osservazione, prove differenziate e
graduate
test di comprensione a domande chiuse e/o aperte
X
3
X
X
X
X
Ogni qualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate,
meglio rispondenti alle personali capacità ed esigenze.
Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del
raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando
l’autonomia operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le
tecniche specifiche e il comportamento.
Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i
prerequisiti per l’accesso alla classe successiva.
Per gli alunni con DSA si terrà conto del livello di partenza e dei progressi raggiunti, sempre in
relazione ai traguardi minimi programmati.
Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei
confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità.
Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai
descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
•
colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
• comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).
Roma 29/11/2014
L’insegnante
Teresa Golino
4
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA - Ufficio Scolastico Regionale per il
Lazio
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco”
Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100
Fax : 06 41239387 – e-mail – [email protected] – P E C: [email protected]
PIANO DI LAVORO ANNUALE
Anno scolastico 2014- 2015
Classe 2 D
Disciplina: Lingua Francese
Insegnante: Teresa Golino
UDA 1
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA:
LINGUA FRANCESE II SEZ.D
Ripasso delle funzioni linguistiche e delle regole grammaticali studiate lo scorso anno
UDA
Obiettivi di
Contenuti ed attività
Competenze
Apprendimento
Saper chiedere e
parlare delle proprie
azioni quotidiane;
saper dire la frequenza
di un'azione; saper
chiedere e dire il mezzo
di trasporto; saper
chiedere e dire la
professione; saper
chiedere e dire l' ora, la
data e i giorni della
settimana; saper
chiedere e dire a che
ora si fa qualcosa;
saper chiedere e dire
gusti e preferenze.
Il
plurale
(casi
particolari); il femminile
di sostantivi e aggettivi
in -er, -ier; il femminile
dei sostantivi in -eur; il
superlativo assoluto; gli
aggettivi
numerali
cardinali fino a 100; gli
aggettivi
numerali
ordinali;
il
prèsent
continu; i verbi riflessivi;
il verbo faire , prendre ,
devoir , falloir; i verbi in cer e -ger; il verbo
préférer (pres. indic.).
.
1
Capire semplici messaggi
orali relativi alle azioni
quotidiane, i gusti, le
preferenze.
Capire e leggere la
trascrizione di un dialogo
riguardante azioni
quotidiane, gusti;leggere
un orario scolastico;
Completare e creare un
dialogo o una e-mail sulle
azioni quotidiane. Parlare
della propria giornata e
della frequenza delle
azioni quotidiane;
esprimere i propri gusti.
informarsi e dare
informazioni su gusti e
preferenze.
UDA 2
UDA 3
Fare, accettare e
rifiutare una
proposta;fare
acquisti;chiedere e dire
un prezzo; fare gli
auguri; invitare,
accettare e rifiutare un
invito; offrire qualcosa;
accettare e rifiutare
un'offerta;parlare al
telefono.
I pronomi tonici; i
partitivi; la preposizione
chez; il futur proche; gli
aggettivi dimostrativi; il
pronome on; il passé
récent;
très
e
beaucoup;oui e si; i verbi
vendre, acheter, pouvoir,
vouloir,envoyer,
recevoir, i verbi regolari
in -ir.
Parlare del tempo al
presente e al
passato;raccontare ciò
che si è fatto; chiedere
e dire quando si è
svolta un'azione al
passato.
Il
passé
composé,il
participe passé, il passé
composé di essere e
avere,accordo
del
participio passato con
essere.Il passato prossimo
alla forma interrogativa e
negativa.L'imperfetto di
essere e avere,i pronomi
relativi
qui
e
que;pourquoi e parce que;
gli aggettivi irregolari, i
verbi impersonali, i verbi
voir e lire.
2
Capire semplici messaggi
orali relativi all' oggetto
di apprendimento
unitario.
Capire la trascrizione di
un breve dialogo; una
ricetta di cucina, un
semplice articolo di
giornale.
Scrivere un biglietto
d'invito,rispondere ad un
invito per iscritto.
Parlare in modo semplice
di una festa e delle
tradizioni a essa legate.
Fare acquisti,scambiarsi
degli auguri, invitare e
rispondere ad un invito,
parlare al telefono.
Capire un annuncio
metereologico, un
racconto al passato.
Leggere una cartina
metereologica, una pagina
di diario.
Raccontare un ricordo,
scrivere una storia al
passato.
Chiedere e dire che tempo
fa, che tempo ha fatto,
informarsi su un fatto
avvenuto nel passato.
UDA 4
Chiedere e dire ciò che
piace o non piace,
chiedere e dire la
propria
opinione,parlare dei
propri passatempi,
accettare e rifiutare
una proposta, chiedere
e dare informazioni sul
proprio carattere.
.
I pronomi personali COD,
l'uso della preposizione
de, i pronomi possessivi, i
pronomi personali COI,i
pronomi personali COD e
COI con l'imperativo
affermativo,i
pronomi
personali complemento
preceduti
da
preposizione, i verbi
attendre, mettre, savoir e
boire.
Capire messaggi orali
relativi alle azioni
quotidiane, i gusti, le
preferenze
Leggere o scrivere una email, interpretare testi
sulle azioni quotidiane ed
attività di svago.
Parlare del proprio sport
preferito,descrivere il
carattere di qualcuno ed
il proprio.
Chiedere
e
dare
un'opinione,fare acquisti,
proporre, accettare e
rifiutare una proposta.
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
Saper comprendere informazioni specifiche da semplici testi orali e scritti. Saper riprodurre per
imitazione di modelli e interagire con parole semplici in un mini-dialogo applicando
correttamente le strutture e funzioni linguistiche più elementari.
Saper produrre per iscritto e oralmente semplici messaggi: frasi in situazioni definite, brevi
paragrafi, compilare griglie e schede, saper dare semplici descrizioni di cose, luoghi e persone,
saper completare semplici dialoghi guidati o aperti e semplici questionari a risposta chiusa,
saper redigere una breve lettera personale. Saper riconoscere, analizzare ed usare le
strutture morfo-sintattiche e le funzioni linguistiche più elementari.
METODOLOGIA DI LAVORO
lezioni frontali interattive
lettura guidata dei manuali
lavori individualizzati
discussioni e dibattiti
laboratori
Metodo induttivo
Metodo deduttivo
Brainstorming
Metodologia della ricerca
STRUMENTI
libri di testo
attrezzature e sussidi
fotocopie
schede di lavoro differenziate
cartine storiche e geografiche
testi di consultazione
video-registratore
filmati didattici
audiovisivi
X
X
X
X
X
X
3
X
X
X
X
X
X
Lavori di gruppo
Problem solving
strumenti tecnici
programmi informatici
uscite sul territorio
X
X
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di
informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero.
Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
interrogazioni
conversazioni dibattiti
esercitazioni individuali e collettive
relazioni
prove scritte
prove pratiche
X
X
X
test oggettivi
verifiche di lettura e di produzione scritta
griglie di osservazione, prove differenziate e graduate
test di comprensione a domande chiuse e/o aperte
X
X
X
X
X
Ogni qualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio
rispondenti alle personali capacità ed esigenze.
Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del
raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l’autonomia
operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche
specifiche e il comportamento.
Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i
prerequisiti per l’accesso alla classe successiva.
Per gli alunni diversamente abili e per gli alunni con DSA si terrà conto dei livelli di partenza e dei traguardi
raggiunti in rapporto agli obiettivi minimi programmati.
Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei
confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità.
Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai
descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
•
colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
•
comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).
Roma 29/11/2014
L’insegnante
Teresa Golino
4
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco”
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Fax : 06 41239387 – e-mail – [email protected] – P E C: [email protected]
PIANO DI LAVORO ANNUALE
Anno scolastico 2014- 2015
Classe 2 A
Disciplina: Lingua Francese
Insegnante: Teresa Golino
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA:
LINGUA FRANCESE II SEZ. A
Ripasso delle funzioni linguistiche e delle regole grammaticali studiate lo scorso anno.
UDA
UDA
1
Obiettivi di
Apprendimento
Chiedere e dire la
destinazione e la
provenienza; situarsi
nello spazio;
esprimere gusti e
preferenze;
fare una proposta,
accettarla e rifiutarla;
sostenere una semplice
conversazione
telefonica; esprimere
possesso.Parlare dei
pasti; della quantità;
comunicare al
ristorante.
Contenuti ed attività
Competenze
Accordo degli aggettivi di Sa interagire in una
conversazione,anche la
nazionalità;le
telefono, riguardante la
preposizioni davanti ai
sfera personale,
nomi di stato; presente
utilizzando un lessico
e imperativo dei verbi
adeguato e un
pouvoir, vouloir e
linguaggio formalmente
devoir; il faut;il est/
corretto.
c'est; gli avverbi
interrogativi; i verbi del Comprende le informazioni
principali di un
2° gruppo; qualche
verbo del 3° gruppo in messaggio relativo alla
sfera personale e riesce
ir; le futur proche; gli
a sua volta a comunicare
articoli partitivi; gli
utilizzando parole
avverbi di quantità;
semplici e
traduzione di molto;
sostanzialmente
combien de +nome.
corrette.
1
Fare acquisti in un
negozio; chiedere e dire
il prezzo; chiedere e
dire la data; esprimere
un'opinione; informarsi
sulle condizioni
atmosferiche;parlare
del tempo; raccontare
un'azione al passato.
U
D
A
Il passé composé; i
Sa orientarsi in un
participi passat irregolari;
itinerario cittadino e
la negazione al passato; il
fare acquisti,
passato prossimo co il
utilizzando un lessico
verbo essere; oui/si;
adeguato e un
linguaggio corretto.
la forma negativa senza
E' in grado di raccontare
pas; i pronomi COD;
un fatto e di parlare
il futur proche, il passé
delle condizioni del
récent, e il présent
tempo.
duratif; il futuro semplice;
gli aggettivi dimostrativi.
2
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
Saper comprendere informazioni specifiche da semplici testi orali e scritti. Saper riprodurre per
imitazione di modelli e interagire con parole semplici in un mini-dialogo applicando
correttamente le strutture e funzioni linguistiche più elementari.
Saper produrre per iscritto e oralmente semplici messaggi: frasi in situazioni definite, brevi
paragrafi, compilare griglie e schede, saper dare semplici descrizioni di cose, luoghi e persone,
saper completare semplici dialoghi guidati o aperti e semplici questionari a risposta chiusa, saper
redigere una breve lettera personale. Saper riconoscere, analizzare ed usare le
strutture morfo-sintattiche e le funzioni linguistiche più elementari.
METODOLOGIA DI LAVORO
lezioni frontali interattive
lettura guidata dei manuali
lavori individualizzati
discussioni e dibattiti
laboratori
Metodo induttivo
Metodo deduttivo
Brainstorming
Metodologia della ricerca
Lavori di gruppo
Problem solving
STRUMENTI
libri di testo
attrezzature e sussidi
fotocopie
schede di lavoro differenziate
cartine storiche e geografiche
testi di consultazione
video-registratore
filmati didattici
audiovisivi
strumenti tecnici
programmi informatici
uscite sul territorio
X
X
X
X
X
X
X
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di
informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero.
Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
2
X
X
X
X
X
X
X
interrogazioni
X test oggettivi
X
conversazioni dibattiti
X verifiche di lettura e di produzione scritta
X
esercitazioni individuali e collettive
X griglie di osservazione, prove differenziate e graduate X
relazioni
test di comprensione a domande chiuse e/o aperte
X
prove scritte
X
prove pratiche
Ogni qualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio
rispondenti alle personali capacità ed esigenze.
Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del
raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l’autonomia
operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche
specifiche e il comportamento.
Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i
prerequisiti per l’accesso alla classe successiva.
Per gli alunni diversamente abili e per i D S A si terrà conto del livello di partenza e dei progressi raggiunti
in rapporto agli obiettivi minimi programmati
Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei
confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità.
Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai
descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
•
colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
•
comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).
L’insegnante
Roma 29/11/2014
Teresa Golino
3
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio
Istituto Comprensivo “Via Casal Bianco”
Cod. Mec.RMIC82200R - C.F. 97198300580 - Municipio V – Via Casal Bianco, 140 - 00131 ROMA – Tel. 064190100
Fax : 06 41239387 – e-mail – [email protected] – P E C: [email protected]
PIANO DI LAVORO ANNUALE
Anno scolastico 2014- 2015
Classe 2 E Disciplina: Lingua Francese
Insegnante: Teresa Golino
TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER LA DISCIPLINA:
LINGUA FRANCESE II SEZ. E
Ripasso delle funzioni e delle regole grammaticali studiate lo scorso anno.
UDA
UDA
1
Obiettivi di
Apprendimento
Chiedere e dire la
destinazione e la
provenienza; situarsi
nello spazio;
esprimere gusti e
preferenze;
fare una proposta,
accettarla e rifiutarla;
sostenere una semplice
conversazione
telefonica; esprimere
possesso.Parlare dei
pasti; della quantità;
comunicare al
ristorante.
Contenuti ed attività
Competenze
Accordo degli aggettivi di Sa interagire in una
conversazione,anche la
nazionalità;le
telefono, riguardante la
preposizioni davanti ai
sfera personale,
nomi di stato; presente
utilizzando un lessico
e imperativo dei verbi
adeguato e un
pouvoir, vouloir e
linguaggio formalmente
devoir; il faut;il est/
corretto.
c'est; gli avverbi
interrogativi; i verbi del Comprende le informazioni
2° gruppo; qualche
principali di un
messaggio relativo alla
verbo del 3° gruppo in sfera personale e riesce
ir; le futur proche; gli
a sua volta a comunicare
articoli partitivi; gli
utilizzando parole
avverbi di quantità;
semplici e
traduzione di molto;
sostanzialmente
combien de +nome.
corrette.
1
Fare acquisti in un
negozio; chiedere e dire
il prezzo; chiedere e
dire la data; esprimere
un'opinione; informarsi
sulle condizioni
atmosferiche;parlare
del tempo; raccontare
un'azione al passato.
U
D
A
Il passé composé; i
Sa orientarsi in un
participi passat irregolari;
itinerario cittadino e
la negazione al passato; il
fare acquisti,
passato prossimo co il
utilizzando un lessico
verbo essere; oui/si;
adeguato e un
linguaggio corretto.
la forma negativa senza
E' in grado di raccontare
pas; i pronomi COD;
un fatto e di parlare
il futur proche, il passé
delle condizioni del
récent, e il présent
tempo.
duratif; il futuro semplice;
gli aggettivi dimostrativi.
2
TRAGUARDI MINIMI DISCIPLINARI
Saper comprendere informazioni specifiche da semplici testi orali e scritti. Saper riprodurre per
imitazione di modelli e interagire con parole semplici in un mini-dialogo applicando
correttamente le strutture e funzioni linguistiche più elementari.
Saper produrre per iscritto e oralmente semplici messaggi: frasi in situazioni definite, brevi
paragrafi, compilare griglie e schede, saper dare semplici descrizioni di cose, luoghi e persone,
saper completare semplici dialoghi guidati o aperti e semplici questionari a risposta chiusa, saper
redigere una breve lettera personale. Saper riconoscere, analizzare ed usare le
strutture morfo-sintattiche e le funzioni linguistiche più elementari.
METODOLOGIA DI LAVORO
lezioni frontali interattive
lettura guidata dei manuali
lavori individualizzati
discussioni e dibattiti
laboratori
Metodo induttivo
Metodo deduttivo
Brainstorming
Metodologia della ricerca
Lavori di gruppo
Problem solving
STRUMENTI
libri di testo
attrezzature e sussidi
fotocopie
schede di lavoro differenziate
cartine storiche e geografiche
testi di consultazione
video-registratore
filmati didattici
audiovisivi
strumenti tecnici
programmi informatici
uscite sul territorio
X
X
X
X
X
X
X
VERIFICA E VALUTAZIONE
Le prove di verifica saranno orientate a soddisfare le due esigenze di valutazione e di raccolta di
informazioni, destinata ad orientare la successiva attività didattica di recupero.
Saranno utilizzate, anche in modo combinato:
2
X
X
X
X
X
X
X
interrogazioni
X test oggettivi
X
conversazioni dibattiti
X verifiche di lettura e di produzione scritta
X
esercitazioni individuali e collettive
X griglie di osservazione, prove differenziate e graduate X
relazioni
test di comprensione a domande chiuse e/o aperte
X
prove scritte
X
prove pratiche
Ogni qualvolta se ne presenti la necessità verranno proposti lavori e prove semplificate e mirate, meglio
rispondenti alle personali capacità ed esigenze.
Nella valutazione, inoltre, si terrà anche conto dei livelli di partenza e dei progressi evidenziati, del
raggiungimento degli obiettivi, del cammino progressivo attuato da ciascun alunno, valutando l’autonomia
operativa, la capacità di approfondimento, l’esposizione personale secondo i linguaggi e le tecniche
specifiche e il comportamento.
Per la valutazione finale si considerano anche gli obiettivi minimi da raggiungere che costituiscono i
prerequisiti per l’accesso alla classe successiva.
Per gli alunni diversamente abili e per i D S A si terrà conto del livello di partenza e dei progressi raggiunti
in rapporto agli obiettivi minimi programmati
Il livello di maturità sarà valutato in base all’osservazione degli atteggiamenti assunti dall’alunno nei
confronti dell’impegno richiesto, del rispetto dei doveri e delle responsabilità.
Nella valutazione, espressa in decimi secondo quanto indicato dal MIUR, il C. di c. farà riferimento ai
descrittori di competenza elaborati ed approvati dal Collegio docenti nel precedente anno scolastico.
RAPPORTI CON LE FAMIGLIE
•
colloqui programmati secondo modalità stabilite dal Collegio Docenti
•
comunicazioni e/o convocazioni in casi particolari (scarso impegno, assenze ingiustificate,
comportamenti censurabili sotto il profilo disciplinare, ecc.).
L’insegnante
Roma 29/11/2014
Teresa Golino
3