opuscolo cambiano - Laboratorio Teatrale di Cambiano

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ASPETTANDO MONTMARTRE
PIAZZA GIACOMO GROSSO
Sabato 17 settembre, ore 21,00 – ingresso libero
IL LABORATORIO TEATRALE DI CAMBIANO
Presenta
ACHILLE CIABOTTO, MEDICO CONDOTTO
regia di Giorgio Pertusio
Il celebre testo di Mario Amendola e Bruno Corbucci è articolato
di battute esilaranti che, inossidabili al tempo continuano imperterrite a mietere successo ad ogni messa in scena da quando,
nel settembre del '71, Erminio Macario le interpretò nella 'prima',
al Carignano di Torino.
Achille Ciabotto, modesto medico condotto di Montafietta, piccolo
paese in provincia di Asti, conduce la sua semplice esistenza in
compagnia della sorella molto autoritaria, che gli fa un po’ da infermiera e un po’ da carabiniere. Ospiti fissi del suo ambulatorio
sono il maresciallo dei carabinieri del paese, suo unico amico e
un malato cronico “furbetto”. La loro semplice quotidianità viene
turbata da un incidente d’auto, che vede protagonista una giovane donna, portata per le cure nello studio del medico. Al seguito
della donna, che ha perso la memoria, giungeranno a cercarla il
padre, facoltoso industriale svizzero e un nobile siciliano, “fidanzato suo”. Naturalmente il dottor Ciabotto, oltre che medico, è anche un buon psicologo, quindi riuscirà ad appianare le problematiche familiari e risolvere una serie infinita di equivoci che nasceranno tra ospiti e pazienti, tra i quali una suora affetta da una malattia “molto particolare” e una neosposa con un “piccolo” problema molto singolare. Tutto si sistemerà, ma l’esistenza di Achille
Ciabotto sarà rivoluzionata dal classico colpo di scena finale.
Stasera vado a teatro.
Quante volte l’avete detto e quante volte l’avete fatto?
Andare ad assistere ad una “messa in scena” scritta e raccontata
da altri.
Raccontare e ascoltare: cose che sembrano appartenere ad un
passato di altri tempi. Tra le tante crisi ereditate dal XX secolo
spicca la fragilità del raccontare che connota le varie culture, ed
in particolare la nostra, quella occidentale.
Nessuno sembra davvero saper o voler raccontare. E anche chi
prova a raccontare, prima ancora di raccontare, è costretto a dedicare i suoi sforzi a convocare il suo pubblico.
Le cose in generale, i fatti e gli oggetti che ci circondano, sembrano non aver bisogno di essere detti, né di essere ascoltati; semplicemente sono, o stanno.
La prima domanda che dovrebbe preoccuparci è dunque: viviamo
davvero in un mondo che non ha bisogno di essere raccontato?
Molti anni di teatro, molti anni di storie raccontate, qui, al Comunale di Cambiano sembrano dimostrare il contrario.
Dopo trent’anni di attività il Laboratorio Teatrale di Cambiano
continua a darvi appuntamento invitandovi agli spettacoli presso il
Comunale di via Lame 4.
Sarà un piacere per noi aprire il sipario, raccontare la nostre storie ed ascoltare il suono del palmo delle vostre mani.
Laboratorio Teatrale di Cambiano
Stagione di prosa
1 ottobre 2016
I DUE GEMELLI VENEZIANI
di Carlo Goldoni, regia di Albino Marino
In Palcoscenico
Commedia sul doppio, con due
creature assolutamente identiche
(i due gemelli, appunto) che tenderebbero a fondersi in una sola,
se non fosse per una profonda diversità del carattere. Due che
sommandosi
confluiscono
nell'uno. Quell'uno che ognuno di
noi, forse, va rincorrendo… forse. In questo esperimento ho speso ciò che conosco, attingendo e modificando senza pudore dalla
mia e altrui memoria, usando ciò che mi piacque e mi emozionò
allora, per tornare, oggi, ad un rinnovato gioco fanciullesco la cui
non celata pretesa resta ora come allora la gioiosità, la leggerezza e il divertimento del “come se...”
Albino Marino
L'incasso della serata sarà devoluto all'Associazione Giglio Onlus
che opera dal 2002 creando sostegno alle famiglie i cui figli sono
ricoverati per malattie di lunga degenza all'ospedale infantile Regina Margherita di Torino.
Da allora il Progetto Le case del Giglio ha permesso alle famiglie
più bisognose, indicate dall'ospedale stesso, di avere una casa a
titolo gratuito, da utilizzare fino al momento delle dimissioni dei
propri bambini.
Stagione di prosa
2 ottobre 2016
UN GRAZIOSO VIA VAI
di Marco Tassara, regia di Mariacristina Casagrande
J'Amis del Börgh
Quale situazione migliore che quella
che consente di essere mantenuti da
uno zio facoltoso che crede di avere un
nipote felicemente sposato in attesa di
prole? Ma la realtà è tutt'altra cosa..
Non è facile gestire una situazione affettiva con troppe fidanzate che vanno e
vengono per casa con il coordinamento
di una segretaria. Tutto fila liscio fino a
quando lo zio decide di fare una visita a
casa del nipote per conoscere sua moglie e futura mamma.
Come se non bastasse, un amico impacciato, nonché pasticcione
con le donne, e una vicina di casa attempata contribuiscono a
creare una serie di equivoci e situazioni alle quali è sempre più
difficile porre rimedio. Come si suol dire: “chi troppo vuole nulla
stringe”... ma “non tutto il male viene per nuocere!”
Stagione di prosa
15, 16 ottobre 2016
LE VIE DEI PARTIGIANI
da Le Vie dei Partigiani di Roberta Marocco e Lucio Monaco,
drammaturgia e regia di Giulia Minati
Laboratorio Teatrale di Cambiano
Lo spettacolo nasce per portare sulla scena un testo storico e ridare così vita e
voce a persone che realmente vissero e
morirono. Roberta Marocco, Lucio Monaco ed Emma Mariotto hanno investigato
nella storia di un passato recente eppure
lontano - un passato che già iniziava a
sbiadire nella memoria collettiva - e incamminandosi per le vie di Cambiano
hanno ricostruito una mappa, una mappa
di memorie e storie che si intrecciano
sino ad arrivare alle nostre. Sono emerse da un oblio imminente
sei storie preziose di ragazzi che, una settantina di anni fa, decisero di parteggiare. Oggi, cinque ragazzi portano in scena le loro
storie.
Lo spettacolo ha debuttato lo scorso 25 aprile.
Stagione di prosa
22 ottobre 2016
CYRANO DANS LA LUNE
di Daniele Villari e Max Deluca, regia di Daniele Villari
Compagnia Villari-Deluca + 111 Guasconauti
Una Luna, un marchingegno a rotelle,
una valigia, una spada, due attori-clown
(un poco attori e un poco clown) ed una
storia. Quella di Cyrano de Bergerac: in
questo caso "osservata" attraverso il personalissimo sguardo dei due protagonisti.
Una storia che ha l'urgenza di essere
raccontata, ancora oggi. Attraverso continui cambi di registro lo spettacolo oscilla
tra prosa e gioco clown, tra parodia e
melodramma e ben presto la narrazione sposta il piano del racconto dall'opera teatrale alla figura di Hercule Savinien Cyrano de
Bergerac, colui che ispirò la popolare opera di Edmond Rostand.
Un uomo realmente esistito e non un personaggio di fantasia
come spesso si crede, con una storia affascinante e tutta da scoprire. Tra aneddoti della vita reale di Cyrano e spunti tratti dal suo
immaginifico romanzo Viaggio sulla Luna, il testo si intreccia inevitabilmente con l'opera teatrale di Edmond Rostand. Ne emerge
la figura suggestiva di uno spirito libero e a tratti impulsivo, di un
uomo coraggioso costretto ad affrontare con la sua spada e i suoi
versi un gran numero di nemici, in nome della giustizia.
Eventi musicali
23 ottobre 2016
TAMBURI PITTURATI
regia di Sergio Cherubin
Progetto Drum Theatre
Il progetto Drum Theatre nasce circa 14
anni fa da un’idea di Sergio Cherubin nei
suoi “Laboratori del battito”. Egli sentì sin
dall’inizio la necessità di formare un gruppo musicale.
Dopo molti concerti nei vari luoghi della
Regione Piemonte, partecipano a Italia’s
Got Talent arrivando in finale. I Drum
Theatre da questa esperienza sono stati
protagonisti di centinaia di concerti in tutta Italia e anche in Svizzera. Tutti sono coinvolti all’interno del
vortice di ritmi da loro stessi originato che crea un mondo fantastico, lontano dagli schemi e che supera con facilità l’ostacolo
culturale della diversità. Ogni pezzo è proposto con oggetti di tutti
i giorni (pentole, bidoni, tubi), arricchito da vere percussioni, una
o più batterie (fino a 5) in una esplosione di armonia teatrale
emozionale. Una follia di suoni e colori si innesca ogni volta.
Eventi musicali
29 ottobre 2016
LA BUONA NOVELLA
musiche e testi di Fabrizio De Andrè
Ambulatorio Musicale, I Musici e The Vocalfriends
La buona novella con adattamento musicale e testuale a cura dell'Ambulatorio
musicale con I Musici ed il gruppo vocale Vocalfriends. La buona novella è il
quarto album registrato in studio di Fabrizio De André. Si tratta di un concept
album tratto dalla lettura di alcuni Vangeli apocrifi (in particolare, come riportato nelle note di copertina, dal Protovangelo di Giacomo e dal Vangelo arabo dell'infanzia), pubblicato nell'autunno del 1970. Seguendo le
caratteristiche degli apocrifi, in questo album la narrazione della
buona novella sottolinea l'aspetto più umano e meno spirituale
assunto da alcune tradizionali figure bibliche e presta maggiore
attenzione a figure minori della Bibbia, che qui invece diventano
protagonisti.
L'ensamble Ambulatorio Musicale, I Musici e The Vocalfriends
reinterpretano musicalmente le canzoni contenute ne La buona
novella, seppure con un rigoroso rispetto per la poetica di De André. Le componenti musicali e vocali sono integrate alla perfezione e arricchite dalla corposa presenza del coro. Una magnifica
occasione per riscoprire una tra le pagine più belle di Fabrizio De
André.
Teatro dialettale
12, 13, 19, 20 novembre 2016
DOE PIASSE E DOE PAJASSE
di I Tre Magi, regia di Ester Delforno
Laboratorio Teatrale di Cambiano
Quest’anno il Laboratorio Teatrale propone questa divertente commedia scritta da I Tre Magi, autori già “di casa” al
Comunale di Cambiano.
La trama… ma non tutta in breve, molto
in breve: per il povero tassista tutto sarebbe filato liscio per molto tempo, con
regolarità e precisione, tra il suo lavoro… le sue 2 mogli, la giusta distanza
tra i due focolai domestici gli avrebbe
permesso ancora per un lungo tempo di essere tranquillo a casa
con l’una, mentre l’altra lo avrebbe creduto al lavoro. Ma un malaugurato piccolo incidente gli confonde la memoria e così si ritrova nel posto sbagliato al momento sbagliato…
Stagione di prosa
14, 15, 21, 22 gennaio 2017
ASSASSINIO SUL NILO
di Agatha Christie, regia di Andrea Gariglio
Laboratorio Teatrale di Cambiano
Dopo i successi di Dieci poveri negretti e Il
rifugio, continua il felice sodalizio con Agatha Christie del Laboratorio Teatrale di
Cambiano che porta in scena uno dei suoi
titoli più famosi: Assassinio sul Nilo. Scritto
nel 1946 e tratto dal romanzo omonimo
pubblicato dieci anni prima, Death on the
Nile rappresenta uno dei testi più noti e apprezzati della giallista inglese, come testimonia anche il film di grande successo del
1978 con protagonisti, tra gli altri, Peter
Ustinov, Bette Davis e Mia Farrow. Un
gruppo di aristocratici e borghesi benestanti si trova, in modo apparentemente casuale, su di un battello che percorre il Nilo. Una
delle turiste viene assassinata durante la notte ed un religioso a
bordo si improvvisa detective per svelare l’assassino. Ritmo serrato e una tensione continua, dove gelosia e denaro, passione e
vendetta e un epilogo davvero inaspettato, regalano a tutti gli appassionati del giallo uno spettacolo ricco di suspense e a tutti gli
appassionati del teatro una commedia noir ironica e raffinata con
un’Agatha Christie al meglio di sé.
Regia di Andrea Gariglio che torna per la quarta volta ad occuparsi del genere giallo ritenendolo uno dei più completi e stimolanti per il lavoro dell’attore.
Stagione di prosa
11, 12, 18, 19 febbraio 2017
ARRESTATEMI, SONO INNOCENTE
di Aldo Lo Castro, regia di Luigi Serra
Laboratorio Teatrale di Cambiano
Un presunto ladro, per sfuggire alla polizia, si rifugia in un appartamento dove
trova una coppia di vecchietti che dormono davanti alla TV. Lei si sveglia e lo
scambia per suo nipote. Da quel momento iniziano le vicissitudini del giovane Dario che lo portano in un vortice di
situazioni bizzarre e impreviste, esasperandolo a tal punto che in qualche frangente si convince davvero di essere il nipote e non riesce a capire qual’è la realtà… l’apparizione della figlia che sembra la “normale” della famiglia e della nipotina che...
Una commedia in due atti di Aldo Lo Castro, Regista, Direttore
artistico del Teatro degli Specchi di Catania e Direttore dei Laboratori di Avviamento al Teatro e di Scrittura Creativa del TdS.
L’autore ha voluto creare qualcosa di divertente che potesse portare il pubblico in un contesto paradossale, esilarante e a tratti
demenziale, dove le risate sono assicurate.
Stagione di prosa
25 febbraio 2017
NESSUNO MI PETTINA BENE COME IL
VENTO
testi di Alda Merini, musiche di Giovanni Nuti, regia di Franca
Berardi
LetMuse
Lo spettacolo, prodotto da LetMuse, è
un reading di alcune delle poesie di
Alda Merini, intervallate da aforismi da
lei composti e dalle canzoni tratte da
Milva canta Merini, disco in cui sono
state musicate da Giovanni Nuti alcune delle sue poesie.
Nessuno mi pettina bene come il vento ha debuttato in una sala nell’ex
Ospedale psichiatrico di Collegno il 20 marzo 2015. La scelta del
luogo e della data di prima rappresentazione è legata strettamente alla vita della poetessa che nacque il 21 marzo e trascorse
gran parte della sua esistenza in manicomio.
Un omaggio alla poetessa per quel suo essere artista ineguagliabile e donna che, anziché farsi annientare dalle sofferenze e da
una vita travagliata, è diventata uno dei più luminosi esponenti
della poesia italiana contemporanea.
Nonostante la serietà degli argomenti trattati, lo spettacolo è molto fluido e godibile, sia per l’innata ironia e acume della poesia
della Merini, sia in quanto la musica, concatenandosi alla parola,
lo rende struggente ma anche scanzonato, profondo ma, nel
contempo, lieve e saporito.
Stagione di prosa
11, 12, 18, 19 marzo 2017
IL SOMARO
di Georges Feydeau, regia di Giorgio Pertusio
Laboratorio Teatrale di Cambiano
A presentare Feydeau non servono molte
parole, come si dice: un nome, una garanzia, e il divertimento è assicurato.
Questa commedia si intitola Le dindon, letteralmente: il tacchino, e si riferisce a quel
personaggio che nelle farse o nel guignol
francese ha sempre la peggio e viene ridicolizzato da tutti, ed è proprio in questo
senso che lo ha utilizzato Feydeau. Pertanto non è possibile una traduzione letterale del titolo, tanto più che nel nostro lessico il tacchino è un uomo vanitoso, quindi il traduttore ha cambiato il titolo ne Il somaro, che si identifica nel personaggio di
Pontagnac.
Stagione di prosa
8, 9 aprile 2017
THE TEST
di Richard Matheson, regia di Fabrizio Gola
Laboratorio Teatrale di Cambiano
The Test: atto unico, racconto commovente di un anziano vittima
dell'eutanasia di stato... Gli anziani
devono superare un test ogni
cinque anni per evitare l’eutanasia.
Il protagonista, un ottantenne, non
si reca all’esame per non subirne
l’umiliazione, già sicuro dell’esito negativo che avrebbe avuto, nonostante gli allenamenti fatti la sera
prima con suo figlio.
Quale conseguenza avrà questa scelta? La mia riposta è: “non è
importante la conseguenza, l’importante è poter scegliere”.
Il testo affronta un tema difficile e delicato: l’eutanasia. Se ciò che
contraddistingue l'essere umano dagli altri animali è la ragione,
l'intelletto, è piuttosto difficile parlare di dignità quando una malattia ci rende esseri che sopravvivono.
Il racconto è stato pubblicato per la prima volta nel novembre
1954 su Fantasy & Science Fiction ed ambientato nel 2003… un
futuro immaginario che appartiene ormai al nostro passato; fu
adattato per la televisione italiana nel 1979 all'interno della miniserie Ai confini della realtà. Richard Matheson ha influenzato generazioni di autori di primo piano, tra cui Stephen King, che gli
dedicò nel 2007 il suo romanzo Cell, e Steven Spielberg, il cui
film d'esordio fu proprio l'adattamento cinematografico del suo
racconto Duel.
Fabrizio Gola
Stagione di prosa
22, 23 aprile 2017
CESARINA NON HA PAURA
di Fiorella Riggi, regia di Fiorella Riggi
Laboratorio Teatrale di Cambiano
Torino, seconda guerra mondiale, una
bimba di 11 anni vive gli orrori della guerra
tanto da vicino, con tanta curiosità innocente da renderli favolisticamente romantici. Ho sempre ascoltato i racconti di mia
madre sbuffando un po', come tutti i bambini fanno, ma lei non ha mai smesso di
raccontare anno dopo anno, anno dopo
anno, finché i miei sbuffi se ne sono andati
per lasciare il posto alla curiosità. I racconti
della guerra di mia madre li conosco a memoria, sono come le preghiere, non le dici mai… ma quando ne
hai bisogno le reciti a menadito, sono felice che non si sia stancata di recitarmele ora io le insegnerò ai miei figli, ai miei nipoti, perché i giorni della memoria non bastano, non sono mai abbastanza. Tante storie vere, atroci e pazzesche da renderle favolistiche,
anche le cose più atroci vissute nella quotidianità di una bambina
diventano un racconto senza lacrime... senza paura... ci si adatta
a tutto anche alla guerra.
Grazie mamma per avermi raccontato la tua storia, che è la storia
di tanti. Ho imparato che la guerra è una cosa brutta... sempre...
per merito tuo.
Altre parole non servono per questo spettacolo. Chi purtroppo ha
vissuto... e anche chi per fortuna non ha vissuto l'orrore di una
guerra non può perdersi questi appuntamenti al Comunale di
Cambiano.
Fiorella Riggi
Evento di fine stagione
29 aprile 2017
MATCH DI IMPROVVISAZIONE TEATRALE
Teatrosequenza
Teatrosequenza riporta a Torino il
“Match di Improvvisazione Teatrale
amatoriale”, che, oltre ad essere lo
spettacolo più rappresentato al
mondo, con la formula della “partita” di teatro cattura il pubblico, trasmette energia creatività ed emozioni. Lo spirito è quello di una
competizione artistico/sportiva fra due squadre di giocatori/attori
che si contendono la vittoria in 90 minuti di “gioco” divisi in due
tempi. L´arbitro estrae a sorte di volta in volta un cartoncino con
le indicazioni da seguire nell’esecuzione dell’improvvisazione,
dopo la lettura del tema le squadre hanno soltanto 20 secondi di
tempo per trovare un´idea di partenza e lanciarsi nella mischia.
Biglietti
I prezzi dei biglietti per la stagione 2016/17 sono i seguenti:
Interi:
ridotti:
€ 8,00
€ 6,00
Fanno eccezione gli spettacoli Tamburi pitturati e Cyrano dans la
lune per i quali è previsto un biglietto unico al costo di 10,00 euro.
Hanno diritto all’acquisto del biglietto a prezzo ridotto gli anziani
oltre i 65 anni, i pensionati, i militari, i ragazzi fino ai 14 anni e gli
aderenti ad associazioni convenzionate.
Orari degli spettacoli
Nei giorni feriali gli spettacoli avranno inizio alle ore 21,00.
La domenica gli spettacoli avranno inizio alle ore 16,00.
Informazioni e prenotazioni
[email protected]
Telefono: 011.944.19.20
http://www.teatrocambiano.com
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