CORSO TEATRALE IN LINGUA FRANCESE “L’AMOUR PARTOUT” PREMESSA Lo studio della Seconda lingua non è una scelta facoltativa. Le direttive europee sull’insegnamento/apprendimento delle lingue straniere nella scuola dell’obbligo precisano infatti che “ogni Cittadino Europeo deve studiare almeno altre due Lingue comunitarie oltre alla propria lingua materna” durante il percorso formativo di base. Il francese è una delle lingue Europee più diffuse al mondo, parlata in numerosi Paesi dei cinque Continenti, e soprattutto studiata in tutto il mondo come una delle lingue di riferimento culturale dell’Europa. Non a caso, il francese è la lingua ufficiale, dell’ONU, di numerose nazioni, dei giochi olimpici. Studiare il francese significa allagare gli orizzonti del proprio futuro. L’insegnamento della lingua francese va collocato nel quadro dell’educazione linguistica che investe lo sviluppo completo della personalità del bambino. “Il linguaggio è da ritenersi il mezzo più potente che possediamo per effettuare trasformazioni nella realtà, per mutare la sua forma riorganizzandola sul piano delle possibilità” (Bruner). L’apprendimento di una lingua straniera è incontro con un’altra cultura, un altro modo di esprimersi con una gestualità e una diversa organizzazione della vita. Il diverso codice linguistico è un mezzo di promozione individuale e sociale, è uno strumento di organizzazione delle conoscenze attraverso il quale il bambino ha la possibilità di arricchire il proprio bagaglio cognitivo, di conoscere e accettare contesti culturali diversi dal proprio, di assumere comportamenti orientati alla solidarietà e all’accoglienza. Offre inoltre la possibilità di ampliare la sfera dei rapporti con altre persone, disponendo al dialogo e alla comprensione reciproca. Il corso teatrale in lingua francese propone un’organizzazione facile ed efficace che permetterà allo studente di imparare il francese in modo vivo grazie ad un approccio mirato allo sviluppo delle competenze linguistiche e comunicative. Quale metodo migliore di avvicinare il bambino ad una nuova lingua se non quello di farlo giocando? Più di altre proposte ludiche, infatti, il gioco del teatro rappresenta un efficace strumento pedagogico. L'elenco dei benefici che l'esperienza teatrale può dare ai bambini è lungo e variegato: ad esempio, il teatro è un ottimo strumento per favorire la socializzazione, in quanto mette tutti gli alunni sullo stesso livello e dà loro la possibilità di esprimersi liberamente. Il corso prevederà la messa in scena di una favola ampiamente conosciuta in lingua madre, “La bella e la Bestia” ma letta e rielaborata in lingua francese. Si prevede inoltre la partecipazione ad uno spettacolo teatrale in lingua francese, dove tutti gli attori sono madrelingua, al fine di favorire l’ascolto. Ponendo l’accento sull’elemento ludico e sul coinvolgimento personale, verranno dunque perseguiti i contenuti linguistici e comunicativi seguendo un rigoroso criterio progressivo. FINALITÀ - Apprendere una lingua straniera attraverso forme comunicative e meccanismi simili a quelli per l’acquisizione della lingua d’origine. - Consolidare le relazioni affettive adulto-bambino in un rapporto comunicativo “magico”per stimolare il suo desiderio di parlare una lingua diversa, che piace. METODOLOGIA: Le attività saranno presentate agli alunni in forma ludica, si partirà dal lessico acquisito: movimenti, canti, giochi, scambi verbali, drammatizzazioni ed attività manipolative. L’alunno apprenderà soprattutto confrontandosi, interagendo e collaborando con i suoi pari, dando importanza prioritaria allo stare insieme e all’apprendere in “comunità”. MATERIALI E MEZZI: computer, schede didattiche, materiale teatrale. TEMPI: un ora settimanale da Ottobre a Maggio.