SUISA INFO Rivista per i membri 1.09 Distribuzione diretta redditizia nel web: una panoramica Pagina 8 Midem 2009: classe anziché massa Pagina 5 Le nuove regole di ripartizione della GEMA: i nostri suggerimenti Pagina 21 SUISA info 1.09 DALL’INTERNO 4 Nuova organizzazione del Consiglio della SUISA INTERNAZIONALE 5 Buoni affari al Midem nonostante il numero di visitatori in calo BUONO A SAPERSI 8 Come musicisti indipendenti distribuiscono la loro musica nel web FONDAZIONE SUISA PER LA MUSICA 14 Un anno commemorativo per la musica da film 15 Notizie e premi della Fondazione SUISA 8 DISTRIBUZIONE ONLINE TANTE VIE PORTANO AL CLIENTE FINALE DALL’INTERNO 16 Modifiche del Regolamento di ripartizione per la musica nella pubblicità televisiva NOTIZIE 18 Avvicendamenti del personale presso Swiss Music Export, SUISA e SWISSPERFORM 5 I L F U TU RO D EL M I D EM INTERVISTA CON DOMINIQUE LEGUERN DIRETTRICE DEL MIDEM BUONO A SAPERSI 21 La GEMA ha introdotto un nuovo procedimento di conteggio per i concerti DALL’INTERNO 23 Perché la SUISA chiede il versamento di un’indennità sui diritti d’autore sui telefonini musicali 24 21 Panoramica delle scadenze più importanti del 2009 Errata corrige: Pag. 20, info 2.08: Nell’articolo in merito a Xavier Dayer non è stata menzionata la sua casa editrice. Ripariamo ora a questa svista: la casa editrice Editions Papillon a Troinex pubblica le opere di Xavier Dayer dal 1998. CO N C ERTI I N G ERM A N I A CO M E O TTEN ERE I N D EN N I TÀ P IÙ E LE VATE IMPRESSUM Caporedattore Martin Wüthrich Design www.crafft.ch Stampa Mattenbach AG, Tiratura 23 000 Ex. SUISA Bellariastrasse 82, Postfach 782, 8038 Zürich, T. +41 (0)44 485 66 66, F. +41 (0)44 482 43 33 SUISA 11bis, av. du Grammont, 1007 Lausanne, téléphone +41 (0)21 614 32 32, téléfax +41 (0)21 614 32 42 SUISA Centro San Carlo, Via Soldino 9, 6903 Lugano, T. +41 (0)91 950 08 28, F. +41 (0)91 950 08 29 www.suisa.ch, [email protected] Foto: iStockphoto, MIDEM, Eike Bader, Pablo Faccinetto Foto frontespizio: Benoît Peverelli E DI TORIAL E Stimati soci Nel corso del 2010 il nostro direttore generale Alfred Meyer ci lascerà per godersi la pensione. Il Consiglio ha pianificato tempestivamente la sua successione e l’11 dicembre 2008 ha nominato Andreas Wegelin come successore. Alfred Meyer (63) è entrato al servizio della SUISA il 1° dicembre 1980. Nel 1983 è diventato membro della Direzione e dal 1997 ricopre la carica di direttore generale. Andreas Wegelin (46) è stato assunto dalla SUISA nel 1987 come collaboratore giuridico. Dal 1998 è membro della Direzione e dal 2005 è a capo del dipartimento Servizi clienti e licenze. Jean Cavalli (51), direttore del dipartimento Servizi membri e ripartizione, rimane sostituto direttore generale. Mi congratulo anche a nome della Direzione con Andreas Wegelin per la sua nomina e con Jean Cavalli per essere stato riconfermato. Siamo convinti di aver operato la scelta migliore per la nostra società cooperativa. Entrambi sono specialisti competenti per le questioni di diritto d’autore e personalità che dispongono delle capacità necessarie per guidare la SUISA con successo. Un gruppo di lavoro preposto alla Direzione aveva fatto pubblicare un’inserzione per l’impiego di nuovo direttore generale nei quotidiani di tutte e tre le regioni del paese. Accanto agli attuali due membri della Direzione, hanno presentato la loro candidatura circa 40 candidati esterni. Il gruppo di lavoro ha ritenuto che i candidati interni avessero le qualifiche migliori. Grazie a questa decisione tempestiva, nel corso del 2009 sarà possibile pianificare e organizzare con cura il «passaggio del testimone». Un cordiale saluto Hans Ulrich Lehmann Presidente SUISA info 1.09 Intern_3 D A L CON SI G L I O DEL L A SU ISA Marco Zanotta I punti fondamentali dell’attività del Consiglio nel secondo semestre del 2008 sono stati l’organizzazione interna, la redazione di un budget 2009 e la successione del direttore generale. Il Con siglio si è riunto il 24 e 25 settembre 2008 a Losanna e il 10 e 11 dicembre 2008 a Zurigo. In questa sede verranno menzionati solo i principali affari trattati. mento organizzativo di ampio respiro. Un nuovo codice di comportamento stabilisce in particolare regole per il trattamento di eventuali conflitti d’interesse. Ripartizione delle entrate dalla tariffa W (Emissioni pubblicitarie SSR) Il Tribunale federale ha sospeso nel maggio del 2008 le regole di ripartizione introdotte nel 2004 e leggermente modificate nel 2005 (articolo dettagliato nell’info 2.08 della SUISA). Nella sua riunione autunnale il Consiglio ha approvato nuove regole di ripartizione che sono conformi alla sentenza del Tribunale federale. Sono valide a partire dalla ripartizione degli inizi di dicembre 2008 (in riferimento alle entrate del 2007). Il Consiglio ha approvato anche le rettifiche per gli anni di ripartizione dal 2004 fino al 2007. Nel prendere tali decisioni ha seguito la raccomandazione della commissione ripartizione e opere (per saperne di più si veda a p.16). La commissione per la gestione e le finanze non può assumersi ulteriori compiti di controllo. Per questo motivo il Consiglio ha deciso di istituire una «commissione per le finanze ed il controllo» che viene alleggerita dal peso delle questioni della gestione e dell’organizzazione. La commissione progetti e pianificazione assume i compiti del settore organizzazione e gestione e in futuro si chiamerà «commissione per l’organizzazione e la comunicazione». I compiti della commissione per le tariffe e la ripartizione rimangono essenzialmente invariati. Nella sua seduta invernale il Consiglio ha inoltre approvato delle modifiche non particolarmente rilevanti del Regolamento di ripartizione per quanto riguarda le entrate dalle tariffe comuni TC 2b e TC 3c. Regolamento organizzativo e codice di comportamento Le richieste poste al Consiglio e la sua responsabilità sono costantemente cresciute. Si sono poi aggiunte per l’esercizio 2008 le regole entrate in vigore sul sistema di controllo interno. Questo ha dato lo spunto per prendere in esame l’organizzazione del Consiglio e la definizione delle competenze del Consiglio, delle commissioni di Consiglio e della Direzione. Al posto del regolamento di competenza piuttosto concentrato fi nora in vigore, viene adesso preferito un regola- 4_Dall’interno Il regolamento organizzativo e il codice di comportamento sono stati oggetto di discussione nella seduta autunnale e sono stati approvati nei loro principi fondamentali in una versione integrata nella riunione invernale. Sistema di controllo interno Nella riunione autunnale il Consiglio ha approvato il sistema di controllo interno già menzionato e descritto nell’edizione dell’info 2.08. Budget 2009 Il budget è stato allestito dalla divisione finanze e contabilità e dalla Direzione della SUISA dall’agosto del 2008 ed è stato oggetto di una discussione preliminare da parte della commissione per la gestione e le finanze. Il Consiglio ha approvato all’unanimità l’organigramma, il piano degli impieghi, le proposte di progetto ed il budget 2009 nella versione preparata dalla commissione. Cooperativa invece di società In base al nuovo Codice delle obbligazioni il nome aziendale di una cooperativa deve contenere il termine «Cooperativa». Dobbiamo quindi sostituire «Società» con Società cooperativa. A questo scopo è necessaria una modifica degli statuti che verrà proposta all’Assemblea generale del 2009. Il Consiglio propone un’ulteriore modifica del nome aziendale. Da un lato l’attuale denominazione «SUISA, Società per i diritti degli autori di opere musicale» è un po’ complicata, dall’altro nel nome non viene menzionato il secondo grande gruppo di membri della SUISA, gli editori. Le proposte avute finora sono «SUISA, società cooperativa degli autori ed editori di musica» o eventualmente «SUISA, società cooperativa degli autori ed editori musicali». Attività delle commissioni del Consiglio La commissione per la gestione e le finanze ha svolto riunioni straordinarie in merito al regolamento organizzativo. La commissione progetti e pianificazione ha trattato la bozza di un contratto d’edizione modello che verrà presentata quest’anno al Consiglio generale in occasione di una seduta straordinaria. Commissioni del Consiglio dal 1.1.2009 – Commissione per le finanze ed il controllo – Commissione per l’organizzazione e la comunicazione – Commissione per le tariffe e la ripartizione SUISA info 1.09 Midem 2009 QUALITÀ ANZICHÉ QUANTITÀ Claudia Kempf Il calo del 12 percento di visitatori subito quest’anno dal Midem non è certo passato inosservato. Lo stand svizzero ha segnato addirittura un terzo di iscrizioni in meno. Tuttavia, nonostante i corridoi fossero meno affollati e l’andamento della fiera più tranquillo, gli espositori si sono detti per lo più soddisfatti. Il Midem è e rimane infatti l’appuntamento più importante per il business dei supporti sonori e dell’editoria musicale. Rimane comunque un punto interrogativo se questi due settori parziali dell’industria musicale riusciranno in futuro a riempire i padiglioni del Palais des Festivals. Abbiamo chiesto alla direttrice del Midem Dominique Leguern come vede il futuro di questa fiera specialistica. Direttrice del Midem Dominique Leguern Quest’anno il numero di partecipanti è notevolmente calato e a balzare particolarmente agli occhi è stata la riduzione della superficie espositiva occupata. Come piattaforma per il Networking e il Business il Midem resta ancora attuale? Effettivamente con 8000 partecipanti provenienti da 82 paesi il Midem ha registrato un calo del 12 percento che è da ricondursi principalmente alle condizioni economiche difficili, in particolare anche per quanto riguarda l’industria dei supporti sonori. Il settore è sottoposto ad una continua trasformazione e allo stesso modo cambiano anche i partecipanti del Midem. Il Midem SUISA info 1.09 Fotos: MIDE ospita da molti anni tutti i nuovi operatori dell’industria musicale, in particolare del settore dei servizi digitali e della telefonia mobile e tratta i nuovi modelli commerciali della musica. Blackberry, Guitar Hero / Activision Blizzard, Napster, SFR, Orange e Sony Ericsson ad esempio hanno avuto una forte rappresentanza al Midem del 2009. Per quanto riguarda il Networking, il Midem ha realizzato numerosi formati a questo scopo a cui appartengono ad esempio le «listening sessions» in occasione delle quali i partecipanti hanno l’occasione di presentare i loro titoli da collocare nei videogiochi, nella pubblicità, nelle serie, ecc. Inoltre il Midem offre piattaforme specifiche che permettono uno scambio su temi dell’editoria o dei servizi digitali, della telefonia mobile o la collaborazione con marche. Come si giustificano i prezzi molto elevati? Una loro riduzione non attirerebbe più gente e soprattutto più espositori? Molti anni fa abbiamo introdotto una politica dei prezzi con prezzi scaglionati in base alla data d’iscrizione e alla tipologia di partecipazione. I partecipanti a degli stand in rappresentanza di paesi beneficiano inoltre di condizioni speciali. Internazionale_5 ATMOSFERA ALLEGRA TRA I PARTECIPANTI ALLA FIERA A CANNES L’offerta del Midem deve costantemente essere aggiornata per quanto riguarda il contenuto come anche i nuovi modelli commerciali. Non basta ridurre i prezzi affinché i partecipanti realizzino una massima redditività fieristica. La qualità dei contatti è e rimane il fattore fondamentale. Cosa fa il Midem per superare l’attuale crisi? L’anno prossimo cambierà orientamento? Il Midem si è concluso solo pochi giorni fa. È ancora presto per esprimersi in merito al futuro orientamento di questa fiera. Esamineremo sicuramente a fondo le esigenze dei partecipanti, settore per settore, così come è nostra prassi ogni anno con l’appoggio dei nostri clienti. La 44° edizione del Midem avrà luogo dal 24 al 27 gennaio 2010 a Cannes. www.midem.com 6_Internazionale Temi al Midem: Nokia e Bacardi I cardini tematici del programma di conferenze sono stati da un lato le nuove possibilità tecniche e i modelli commerciali ad esse legate, dall’altro la collaborazione degli artisti con i loro fan e con le marche. L’attitudine di base dei rappresentanti del business musicale nei confronti di Internet e della telefonia mobile ha assunto una svolta positiva. Ted Cohen, Managing Partner di TAG Strategic, ha puntualizzato questo nuovo modo di porsi al MidemNet: «Non serve a niente opporsi allo sviluppo tecnico. Dobbiamo in modo prammatico sviluppare modelli grazie ai quali si può guadagnare soldi con la musica e che offrono al contempo ai fan delle avventure spettacolari.» L’esempio lampante di questa tendenza è la nuova offerta Nokia «Comes With Music» con downloads illimitati ad un prezzo d’abbonamento fisso. In questo modo gli acquirenti dei cellulari Nokia hanno accesso a circa cinque milioni di brani. Argomento altrettanto discusso è stata l’annunciata collaborazione di distribuzione tra il duo britannico House Groove Armada e Bacardi. Per il nuovo disco la B-Live Records, l’etichetta di Bacardi, ha sviluppato un modello filesharing gratuito. I fan possono scaricare uno dei quattro pezzi dell’album gratuitamente sul sito web della label. I restanti tre pezzi li ottengono se distribuiscono la prima traccia tramite la loro online community preferita. Un ulteriore incentivo per distribuire tracce: chi ha trasmesso musica al maggior numero di altri user, riceve una ricompensa particolare. SUISA info 1.09 A), Joachim bel Palmtag (GEM Da sin. a des.: Isa ISA), Bettina Martin Wüthrich (SU Habrich (GEMA), rup Music) e aurizio Colella (Si Müller (GEMA) – M Urs Schnell, SUISA allo stand: DJTatana – Il team dia Kempf, ichèle Benoit, Clau Monique Stöckli, M obs. r Mike e Claude N Poto Wegener – M Da sin. a des.: Victor Waldburger (Phonag), Carmen Rüegg (Phonag), Stefan Planta (TBA) – Bruno Pepe (PBR Record), Romano Nardelli (Fonoteca Nazionale), Peter Schmidlin (TCB) «Midem Lifetime Achievement Award» per il nostro socio Charles Aznavour La serata di lunedì era dedicata a lui: al mitico chansonnier francese Charles Aznavour è stato conferito il «Midem Lifetime Achievement Award» come riconoscimento alla sua straordinaria carriera. Nel corso della serata, i rappresentanti del settore musicale generalmente piuttosto riservati si sono alzati in piedi a più riprese in una standing ovation e hanno festeggiato il grande cantautore. Charles Aznavour vive a Ginevra ed è membro della SUISA da più di 30 anni. Charles Aznavour ha scritto più di 800 brani, molti dei quali sono diventati degli evergreen e sono stati interpretati da grandi artisti mondiali, tra cui Fred Astaire, Shirley Bassey, Ray Charles, Elvis Costello, Bobby Darin, Sammy Davis Junior, Juliette Gréco, Liza Minnelli, Edith Piaf e Nina Simone. Ha venduto più di 100 milioni di album in tutto il mondo. È apparso come attore in più di 60 film e ha lavorato tra l’altro con Volker Schlöndorff («Il tamburo di latta») e con François Truffaut («Tirez sur le pianiste»). A 84 anni è ancora attivo come autore ed interprete e viene festeggiato su rinomati palcoscenici di tutto il mondo. Nel 1998 Charles Aznavour, nell’ambito di SUISA info 1.09 Foto: facesbyfrank, Eric Catarina un sondaggio online svolto da CNN e dal «Time Magazine» USA, è stato eletto «Entertainer del secolo», classificandosi prima di Elvis Presley e Bob Dylan. Charles Aznavour con Alfred Meyer (sin.) e con Andreas Wegelin e Bertrand Liechti Internazionale_7 L’INTERNET COME PIATTAFORMA DI DISTRIBUZIONE MUSICALE Felix Raymann Niente label, niente vendite? Per i creatori musicali indipendenti, il web offre buone possibilità per la distribuzione delle loro opere – sia su CD come anche sotto forma di file audio. Nella distribuzione indipendente in rete come artista si guadagna di più per ogni album o brano venduto. S ia come piattaforma di distribuzione per CD o come mezzo di diffusione per fi le audio, vale a dire per downloads di musica: per i creatori musicali Internet costituisce senza dubbio un pratico veicolo per vendere la loro musica. Il fatto che si possa offrire musica tramite Internet in tutto il mondo solo premendo un bottone, è solo uno dei vantaggi offerti da Internet rispetto alla distribuzione tradizionale. Nella diffusione elettronica si aggiunge anche che non vi sono pratiche di fornitura né spese di spedizione, non è necessario disporre di un magazzino e non c’è pericolo che insorgano intoppi per quanto riguarda la fornitura. Ma come possono essere utilizzate le nuove tecnologie per la distribuzione musicale? I musicisti che hanno ceduto i loro diritti ad un’azienda discografica tramite contratto, non possono più decidere autonomamente sulla vendita delle loro opere. I creatori di musica indipendenti che non sono legati da un contratto d’edizione né da un contratto di supporti sonori, dispongono di tutti i diritti sulle loro opere e registrazioni. Sono pertanto liberi di distribuire i loro file audio e album sul loro sito web oppure su portali di musica online. File audio o vendita online di CD Mentre le vendite di CD sono in calo, le SUISA info 1.09 Foto: iStockphoto vendite via download sono in aumento. La tendenza si è evidenziata lo scorso anno: in base ad uno studio dell’azienda di ricerca del mercato Nielsen nel 2008 solo negli USA sono stati venduti 1,51 miliardi di canzoni digitali, album e video musicali. Questo equivale ad un incremento di circa il 10 % rispetto al 2007. Anche in Svizzera diminuiscono le vendite di CD mentre si assiste ad una crescita dei downloads. La possibilità di acquistare al posto di interi album solo singoli brani, mette inoltre ulteriormente in pericolo le vendite di CD. Ciononostante, questo non parla a sfavore del vendere musica tramite iTunes, Napster & Co., dato che questi portali aprono in particolare agli artisti indipendenti nuove porte che altrimenti rimarrebbero chiuse. Alcune piattaforme di distribuzione come CDbaby o Cesart offrono sia la vendita di CD come anche i downloads. Altre, come Fontastix o Musicdome, si limitano almeno per ora alla distribuzione di CD. Per utilizzare al meglio entrambe le opzioni di distribuzione, esiste la possibilità di distribuire la propria musica o i propri supporti sonori presso diversi gestori contemporaneamente. Alcuni portali desiderano tuttavia musica esclusiva, vale a dire che la registrazione contemporanea a diverse piattaforme non è gradita o è vietata. Nella distribuzione indipendente in rete come artista si guadagna di più per ogni Breve intervista: Perché distribuire musica via Internet? Philipp Fankhauser informa: Perché distribuisce la sua musica tramite la rete? Philipp Fankhauser: I vantaggi sono che non si ha bisogno di una giacenza fisica e vengono quindi meno i costi di produzione e di magazzino e naturalmente il fatto che la musica sia disponibile in tutto il mondo. Presso quali siti web o gestori online si è registrato con la sua opera? Per quanto riguarda il download digitale collaboro prevalentemente con iTunes. Ho un contratto diretto che ho stipulato già nel 2004. Insieme a mio fratello permetto agli altri artisti e alle label di accedere direttamente a iTunes via Buytunes.ch. In Svizzera i miei CD vengono venduti tramite CeDe.ch (che viene rifornito tramite la mia ditta di distribuzione Sony Music). Sul piano internazionale mi servo di CDbaby.com e in parte di Amazon. A quanto ammonta la quota di supporti sonori venduti in rete? La quota di download è costantemente cresciuta negli ultimi anni ed è superiore di un buon 15 percento rispetto alla vendita di CD. Buono a sapersi_9 “ Fontastix “ CDbaby “ Cesart album o brano venduto rispetto a quanto si guadagna sotto un contratto label. Inoltre in occasione di concerti si possono vendere CD senza limitazioni. Grazie alle piattaforme di distribuzione con la loro infrastruttura di vendita virtuale è facile distribuire musica tramite Internet, ma la distribuzione indipendente presenta anche dei lati negativi: la promozione ad esempio – un fattore particolarmente importante per l’artista – che normalmente viene curata dall’azienda discografica, è difficile da gestire autonomamente. Non è sufficiente pubblicare sul proprio sito semplicemente un paio di fi le audio o il proprio CD e attendere finché vengono scaricati dei brani o ordinati dei CD. Chi vuole essere trovato nella rete mondiale, deve essere presente su diverse piattaforme ed essere connesso a online communities. Links di MySpace, Facebook, MX3 & Co. con una propria offerta musicale sono infatti un’ottima auto-promozione. sonori registrati sul sito web di Fontastix. «Offriamo a tutti i musicisti che non hanno un contratto label o che non vogliono legarsi ad una label, la possibilità di vendere i propri supporti sonori», dice Matthias Wilde, amministratore di Fontastix. ch. Sul portale sono benvenuti tutti gli stili musicali dall’electro al jazz fi no alla musica folcloristica. Su Fontastix sono presenti complessivamente ca. 800 titoli offerti presso CeDe.ch a prezzi fissi. Attualmente Fontastix distribuisce solo supporti fisici. In futuro è comunque prevista anche la vendita di musica download. Fontastix è un’associazione non orientata al profitto che gode del sostegno della Società svizzera degli artisti interpreti o esecutori. CDbaby CDbaby è probabilmente la piattaforma di distribuzione internazionale più nota per la musica indie. L’azienda con sede a Portland, Oregon (USA), distribuisce musica indie dal 1998 e a sua detta sono 150 000 gli artisti iscritti. CDbaby distribuisce sia CD che musica download. Il modo di procedere piuttosto facile per quanto riguarda la pubblicazione delle opere, contribuisce al successo della ditta di distribuzione. Infatti, invece di caricare da soli la musica, basta inviare un CD che viene in seguito masterizzato e trasmesso a diversi online shops associati. Per la vendita di CD all’inizio è necessario inoltrare cinque CD. Non appena questi sono stati venduti, i musicisti inviano ogni volta la doppia quantità di CD della volta precedente. È anche utile che i musicisti ottengano un link diretto alla loro iscrizione (www.cdbaby.com/ Bandname). Un vantaggio di CDbaby sono i molti partner con cui collabora. Ne fanno parte diversi portali download, da iTunes a Yahoo Music fino a MSN Music. Oltre ai partner virtuali, CDbaby offre la musica anche in 2400 CD shops che si trovano prevalentemente negli USA. Per i musicisti: cdbaby.net Piattaforme di distribuzione in Internet: Fontastix Per portare al pubblico un CD appena realizzato, Fontastix.ch offre ai creatori di musica di ogni genere dei servizi utili tramite web. Suo partner è il maggiore CD shop online della Svizzera CeDe.ch tramite il quale vengono distribuiti i supporti 10_Buono a sapersi Come per la maggior parte delle piattaforme di vendita online, per poter vendere i propri CD presso Fontastix, bisogna procedere nella maniera seguente: dapprima è necessario registrarsi sul sito web con nome d’utente e password, accettare le condizioni contrattuali del gestore e fornire i dati personali necessari nonché tutti i dati relativi al prodotto e le informazioni sui singoli brani. Affinché nello shop possa essere visualizzata anche un’immagine della cover, è necessario caricare un’immagine della copertina del CD. Per controllare il prodotto appena registrato vi è una simulazione shop. www.fontastix.ch Cesart La piattaforma di distribuzione Cesart.ch con sede a Losanna lanciata solo lo scorso ottobre 2008, non è solo un servizio Inter- SUISA info 1.09 “ Musicdome “ iMusician net per la musica, ma anche una piattaforma per il fi lm e l’arte nonché per i settori della letteratura e del teatro. È inoltre integrato un servizio di E-Ticket. Nella rubrica musica vengono distribuiti sia CD che brani da scaricare. La particolarità di Cesart è la propria valuta virtuale, i cosiddetti Points cesart, con cui gli utenti possono acquistare e vendere musica. L’utilizzazione dei Points tuttavia non è vincolante ed è possibile pagare anche in franchi svizzeri. Per poter convertire Points bisogna essere membro di Cesart. Cesart non richiede alcuna commissione per le opere messe sul sito. Il tutto viene finanziato grazie a contributi associativi di cosiddette adesioni Pro-Member+1, ai partner in affari commerciali nonché attraverso la pubblicità. Attualmente sono presenti su Cesart.ch ca. 150 creatori di musica. Prossimamente la pagina web sarà tradotta in inglese e in tedesco. www.cesart.ch mento dell’iscrizione a Musicdome venga effettuata una registrazione anche presso il portale CDbaby attivo a livello mondiale. Pagando 30 franchi Musicdome si occupa della registrazione presso CDbaby. Musicdome fornisce naturalmente le ordinazioni di supporti sonori anche all’estero. Chi voglia realizzare un codice a barre EAN per il proprio CD o DVD, può altresì rivolgersi a Musicdome. Dietro un contributo a partire da 90 franchi il supporto sonoro viene dotato di un codice a barre leggibile a macchina. È prevista per il futuro anche l’aggiunta di recensioni, di estratti musicali MP3 e di downloads. www.musicdome.ch Musicdome Musicdome, il negozio di musica online con sola musica svizzera, distribuisce CD di ogni genere musicale: dal rock al pop fino ai vecchi successi e le canzoni per bambini. A detta di Musicdome gli articoli rilevati sono 6000. L’iscrizione per gli artisti è facile e chi desideri ampliare il raggio di vendita, può farlo sia a livello territoriale che virtuale. Basta che al mo- SUISA info 1.09 iMusician iMusician è una pura piattaforma online che distribuisce musica solo in formati non fisici. Come cosiddetto «content aggregator» iMusician non distribuisce autonomamente musica, ma la offre a diversi gestori. Questo significa che in iMusician sono riuniti diversi online shops cosicché come band o musicista si ha un solo partner online che distribuisce la musica a vari gestori download (in maniera simile a quanto accade con CDbaby). iMusician si riserva comunque di stipulare un contratto in esclusiva che vieta ai creatori di musica di collaborare contemporaneamente con vari content aggregators. In linea di massima iMusician accetta solo Breve intervista: Perché distribuire musica via Internet? Philipp Fankhauser e Irene Hodel alias Frölein Da Capo ci ragguagliano: Vende la sua musica tramite Internet? Irene Hodel: Metto la mia musica a disposizione in Internet, ma non la vendo bensì la regalo. In che modo lo fa? Tramite i siti web molto popolari come Facebook, MySpace o MX3 sui quali è inoltre possibile vedere subito quante volte i brani sono stati ascoltati oppure scaricati. Perché utilizza tali pagine o che vantaggi offrono? È più facile trovarmi in rete. Chi è alla ricerca nuova musica, si avvale tra l’altro di questi siti web. Non solo i privati, ma anche gli organizzatori o gli ascoltatori radio. Grazie a MySpace ho già potuto annunciare un gran numero di concerti e una delle mie canzoni è stata trasmessa alla radio grazie a MX3. Per me le piattaforme sono gratuite. Buono a sapersi_11 Piattaforma di Prodotti distribuiti Partner Tassa unica distribuzione Costo per CD da versare ➊ Fontastix.ch www.fontastix.ch CD (in futuro anche downloads) CeDe.ch 100 franchi per ogni CD registrato Quota del prezzo di vendita in base al listino prezzi sul sito web ❷ Musicdome www.musicdome.ch CD — — 10 franchi di commissione sul prezzo di vendita ➌ CDbaby www.cdbaby.net Downloads, CD 48 download-shops, ca. 2400 CD-shops prevalent. USA 35 dollari per CD registrati 4 dollari per CD, 9 % del prezzo di vendita per i downloads ➍ Cesart www.cesart.ch Downloads, CD — — — ➎ iMusician www.imusician.ch Downloads (via Partner-Shops) iTunes, Napster, AOL e ca. 120 altri, che possono essere scelti in base all’ubicazione. 75 franchi per album 15 % di commissione sul prezzo di vendita ➏ Buytunes www.buytunes.ch Downloads (via Partner-Shop) iTunes Quota di attivazione unica: per album 30 franchi, per singolo 10 franchi. 15 % di commissione sul prezzo di vendita ➊ Fontastix: Prezzo normale del CD da CeDe.ch: CHF 27.90, ricavato per il mandante: CHF 17.15. Vendita nel commercio specializzato: Prezzo per CD: CHF 27.90, ricavato: CHF 14. Questi sono prezzi della categoria «normale». Vi sono anche prezzi bassi e prezzi alti, anche se il rapporto rimane all’incirca lo stesso. Sono gli artisti stessi a stabilire i prezzi. ➋ Musicdome: Non vi è nessuna tassa d’iscrizione per un album. I prezzi consigliati ammontano a CHF 25.50 per album, all’artista ne spettano EUR 15.50. Questo significa CHF 10 di oneri per CD. In linea di massima, i prezzi possono tuttavia essere stabiliti dai musicisti. iTunes: Per la vendita di un brano, il ricavato al netto per il musicista ammonta a EUR 0.45 su un prezzo di vendita di EUR 0.99 . Per quanto riguarda un album il rapporto e di EUR 4.30 a EUR 9.99. La differenza contiene tutte le commissioni. ➏ Buytunes: I prezzi vengono fissati da iTunes. Buytunes detrae una commissione sul prezzo di vendita pari al 15 %. I restanti 85 % vanno all’artista. ➌ CDbaby: I prezzi possono essere stabiliti dai musicisti. Digitale: 91 % del ricavato spetta all’artista. CD: USD 4 per CD vanno a CDbaby, nonché una tassa di registrazione di USD 35. ➍ Cesart: Gli artisti stabiliscono il prezzo e guadagnano il 100 % del prezzo di vendita, dedotta l’eventuale imposta sul valore aggiunto. ➎ iMusician: I prezzi per lo scaricamento di un brano presso iTunes, Napster, ecc. vengono stabiliti dal gestore e non dall’artista. Le commissioni variano tuttavia a seconda della piattaforma di download. A detta di iMusician ammontano in media al 20 % ca. Esempio per 12_Buono a sapersi Foto: iStockphoto SUISA info 1.09 “ Buytunes “ Altamente raccomandabile: MX3 “ VxM.ch opere già uscite come CD o su vinile. Eccezionalmente vengono però pubblicati cosiddetti «Digital only releases». La condizione da soddisfare è tuttavia che la musica presenti una buona qualità di registrazione e di masterizzazione. Dopo l’iscrizione e il caricamento dei file audio su iMusician, a seconda dello shop, passano circa otto settimane fi nché la musica è disponibile su Internet. www.imusician.ch cali o lo scambio tra pubblico e musicisti, i brani presentati possono essere linkati a online shops dove è possibile acquistarli. È senz’altro utile presentarsi su questa piattaforma, dato che negli ultimi mesi e anni MX3 è diventato uno dei siti più popolari nel settore musicale. Il portale www. MX3.ch si presta anche per chi non voglia vendere ma desideri regalare la propria musica, dato che ha così la possibilità di farla conoscere in tutta la Svizzera. Le stazioni radio DRS 3, Virus, Couleur 3. Rete 3 e Radio Rumantsch mettono regolarmente canzoni tratte dal patrimonio musicale sempre più ricco di questa piattaforma. www.mx3.ch musica popolare, è ben possibile che un musicista venga scoperto per la radio, dato che la redazione musicale di DRS Musikwelle fruga regolarmente tra le «giacenze musicali» di VxM.ch. www.vxm.ch ■ Buytunes Anche nel caso del sito web Buytunes.ch si tratta di un servizio di raccolta per diversi online musicshops. Sul sito web www. buytunes.ch figurano oltre 100 gestori di download, ma attualmente viene rifornito di musica solo iTunes. Dopo aver spedito un CD e aver fornito altri dati e una versione digitale della copertina del CD, si passa alla stipula di un contratto tra l’artista e Buytunes. I creatori di musica possono ora vendere la loro musica tramite iTunes in tutto il mondo o solo in determinati paesi. I prezzi di vendita possono tuttavia variare da paese a paese. www.buytunes.ch Altamente raccomandabile: MX3 MX3 non è una vera e propria piattaforma di vendita per la musica, ma piuttosto un luogo di ritrovo di e per band e musicisti svizzeri, amanti della musica e stazioni radio. Oltre all’ascolto di estratti musi- SUISA info 1.09 VxM.ch Come MX3 anche VxM.ch funge da piattaforma per i creatori musicali con la differenza che VxM si limita alla musica popolare. I musicisti possono presentare le loro opere nelle categorie di musica popolare strumentale, jodel, fanfare, coro e successi popolari ad un ampio pubblico. Gli interessati possono collegarsi in rete sulla piattaforma musicale di Radio svizzera DRS, allacciare contatti con fan, organizzatori o label ed informarsi su manifestazioni. Il sito web è un’enorme raccolta di musica che può essere ascoltata sul PC e che può essere addirittura compilata come una webradio tagliata su misura. Con la propria presenza su questa piattaforma di Buono a sapersi_13 LA MU S I C A DA F I L M COMPIE 10 0 AN N I! Urs Schnell Cent’anni fa Camille Saint-Saëns componeva la prima opera commissionata espressamente per la sonorizzazione di un film. Già prima i film muti venivano accompagnati musicalmente, ma in questo caso per la prima volta un componimento era stato creato specificamente per la drammaturgia del film ed adattato ad essa. Il film aveva il titolo «L’assassinat du duc de Guise», e il centenario della musica da film viene festeggiato in tutto il mondo. Nel quadro degli European Film Music Days a Parigi, il 14/15 novembre 2008 è stato ufficialmente dato inizio all’anno commemorativo 2008/2009. La Fondazione SUISA accompagna quest’evento nell’ambito di due progetti indipendenti. Da un lato viene avviato un partenariato con la Union of Film Music Composers (UFMC) che organizza anche in Svizzera diverse manifestazioni per i festeggiamenti del centenario. Dall’altro, la Fondazione sta preparando un’antologia sulla musica da film svizzera che verrà pubblicata nel 2010. Progetti della UFMC Switzerland I rapporti tra la musica e il fi lm sono molteplici, intensi, emotivi e complessi e vecchi quanto il fi lm stesso. In questo contesto storico l’UFMC Switzerland ed il suo partner europeo FFACE (Federation of Film and Audiovisual Composers of Europe) hanno deciso nell’anno commemorativo 2008/2009 di svolgere diverse attività. I festeggiamenti per il centenario sono stati inaugurati all’European Film Music Day a Parigi dove a novembre del 2008, l’esecuzione dal vivo dell’opera «pilota» di Camille Saint-Saëns ha accompagnato la proiezione del film «L’assassinat du duc de Guise». 14_Dall’interno Sia in Svizzera come anche in Europa avranno luogo diverse manifestazioni, come ad esempio altre proiezioni di film con musica live, conferenze, workshop, ecc. che offriranno l’occasione di (ri)scoprire compositori svizzeri e stranieri. La musica da film non ha nulla di esotico, ma è piuttosto una parte integrante della nostra quotidianità, un contributo alla nostra memoria collettiva e al nostro patrimonio culturale. L’UFMC vuole mettere per una volta i compositori spesso sconosciuti sotto la luce dei riflettori. La dimensione del loro lavoro decide spesso se le immagini sullo schermo ci toccano nel profondo o se l’impressione rimane bidimensionale e superficiale. Ulteriori siti web: www.ufmc.ch (UFMC Switzerland) www.FM100.ch in costruzione (programma del centenario) www.film-music-days.com (European Film Music Days) Antologia della musica da film svizzera Con la pubblicazione di antologie di CD la Fondazione fornisce un contributo alla conservazione del patrimonio culturale musicale. È per noi un piacere ampliare la serie con un’antologia sulla musica da film svizzera. Molto spesso è solo la musica a rendere comprensibile un particolare stato d’animo o un messaggio del film. Ciononostante è raro che i compositori di tali opere – ad eccezione di poche star come il membro della SUISA Michel Legrand – ottengano l’attenzione che meriterebbero. È quindi fondamentale per noi rendere attenti i produttori cinematografici sulla creazione di musica da film ricca e di elevata qualità che esiste in Svizzera. La pubblicazione dell’antologia per l’anno commemorativo, è prevista per l’estate del 2010 assieme ad un DVD documentario. ■ Premio della Fondazione SUISA per la musica da film 2009 Già per l’ottava volta la Fondazione SUISA per la musica conferisce nel quadro del Festival del Film Internazionale di Locarno un premio per la migliore colonna sonora originale di un compositore svizzero. Per ulteriori informazioni e i termini d’iscrizione consultate il nostro sito: www.fondazione-suisa.ch SUISA info 1.09 Swiss Top 2008 LA FONDAZIONE SUISA CONFERISCE IL PREMIO «SWISS TOP» A CHURCHHILL Claude Hübscher Il 19 gennaio 2009, la Fondazione SUISA per la musica ha conferito presso il club Mascotte zurighese per la seconda volta il premio «Swiss Top» dotato di 5000 franchi al gruppo Churchhill. La serie «Swiss Top» organizzata da DRS 3 promuove band e musicisti svizzeri promettenti. La prima volta il premio è andato al quartetto friborghese «Marvin» che ha saputo convincere la giuria con brani pop di standard internazionale. La Fondazione SUISA ha conferito il secondo premio dotato di 5000 franchi ai candidati «Swiss Top» Churchhill. La band bernese ha conquistato la giuria con la sua spensierata freschezza ed il suo straordinario mix di stili. In occasione della premiazione anche quest’anno tra i numerosi ospiti invitati erano presenti personalità del mondo della TV e della radio nonché del business musicale. La Fondazione SUISA per la musica conferisce numerosi premi in tutti i generi musicali in collaborazione con diversi partner per onorare la creazione musicale attiva dei membri della SUISA. NUOVO REGOLAMENTO PER LE RICHIESTE INDIVIDUALI Il 1° gennaio 2009, il Consiglio di fondazione della Fondazione SUISA per la musica ha posto in vigore il regolamento aggiornato per le richieste individuali. Per la valutazione e l’autorizzazione delle richieste valgono i principi stabiliti nell’atto della Fondazione. È basandosi su questi che la Fondazione ha ridefinito le modalità di procedura e le competenze e descritto le condizioni necessarie per i diversi generi di contributi. Facciamo presente a tutti i richiedenti che la domanda deve pervenire almeno tre mesi prima dell’inizio del progetto, affi nché la commissione d’attribuzione possa decidere in merito. Il nuovo regolamento può essere visionato o scaricato in versione elettronica sotto www.suisa.ch/it/fondazione-suisa/contributi David Flach alias Fit, cantante/rapper/compositore di Churchhill, riceve il premio dal membro del Consiglio della Fondazione SUISA René Baiker. Giornate cinematografiche di Soletta LA FONDAZIONE SUISA CONFERISCE IL PREMIO DEL PUBBLICO A «BEAT-MAN WAY» GUIDA MUSCALE SVIZZERA 2009/2010 Claude Hübscher Nel quadro della 44a edizione delle Giornate cinematografiche di Soletta, la Fondazione SUISA per la musica ha conferito il premio del pubblico per la clip musicale più popolare dotato di 5000 franchi. Il premio va al team Adrian Winkler, Mario Winkler e Nella Lombardi per la clip «The Beat-Man Way» dell’artista Reverend Beat-Man. Claude Hübscher (d.) consegna il premio a Winkler, Lombardi e Winkler. SUISA info 1.09 Fotos: Andreas Notter, Eduard Meltzer La Guida Musicale Svizzera 2009/2010 della Fondazione SUISA è da subito disponibile. Suddivisa in diverse rubriche e per l’ultima volta disponibile in forma cartacea, la Guida Musicale è l’opera di consultazione ideale in materia di scena musicale elvetica. Contiene intorno alle 1700 iscrizioni su circa 500 pagine in formato A5. Un tagliando d’ordinazione è allegato alla presente edizione dell’info SUISA. Dall’interno_15 Modifiche del Regolamento di ripartizione RIPARTIZIONE DEGLI INTROITI DALLE EMISSIONI PUBBLICITARIE ALL A TELEVISIONE SSR Jean Cavalli Nell’info 2.08 (pag. 22 e 23) abbiamo ampiamente riferito sulla sentenza del Tribunale federale del 13 maggio 2008. In breve, conformemente a questa decisione dobbiamo ripartire gli introiti per la musica nelle emissioni pubblicitarie della SSR (tariffa W) proporzionalmente alla cifra d’affari realizzata dalla SSR o da Publisuisse con la diffusione di ogni spot. Il Tribunale non ha escluso una presa in considerazione della durata della musica pubblicitaria. Ha inoltre deciso che il versamento dalla tariffa W alla musica nel programma normale fino ad allora effettuato è contrario alla legge. Procedura d’approvazione delle nuove regole Nel settembre 2008, la Commissione ripartizione e opere e il Consiglio hanno deliberato sulle nuove regole di ripartizione degli introiti dalla tariffa W. L’Istituto federale della proprietà intellettuale ha approvato le modifiche qui di seguito riportate. Contro la decisione dell’Istituto può essere presentato ricorso al Tribunale amministrativo federale. Sul nostro sito web (www.suisa.ch) potete consultare il testo. A partire dall’anno di ripartizione 2005 (ripartizione degli introiti di circa CHF 7,2 milioni all’anno) queste disposizioni sono state temporaneamente modificate e integrate come qui di seguito indicato: 4.2.2 Classe di ripartizione 1 E (Emissioni pubblicitarie alla televisione SSR) Le indennità per le emissioni pubblicitarie vengono ripartite sulla base di un importo fisso per ogni secondo di musica. Questo importo viene calcolato in funzione dei seguenti fattori: 5.4 Durata dell’emissione Coefficiente da 1 a 60 secondi 1,0 61 secondi e oltre 0,2 Attribuzione degli introiti alle diverse classi di ripartizione W Emissioni pubblicitarie 15 % 1C (emissioni televisive senza pubblicità) 85 % 1E (emissioni pubblicitarie alla Vecchie regole per gli anni di ripartizione 2004 e 2005 fino al 2007 Dal 2003 la SSR versa alla SUISA un’indennità pari al 2,65 % dei suoi introiti pubblicitari. Per la ripartizione di queste indennità il Consiglio aveva deciso per l’anno di ripartizione 2004 le seguenti regole (ripartizione degli introiti di CHF 6,5 milioni dalla tariffa W): televisione) Regole per gli anni di ripartizione 2008 e seguenti In seguito alla sentenza del Tribunale federale è stato modificato il punto 4.2.2 del Regolamento di ripartizione. Ha ora il seguente tenore: Classe di ripartizione 1 E (Emissioni pubblicitarie alla televisione SSR) 4.2.2 Classe di ripartizione 1 E (Emissioni pubblicitarie alla televisione SSR) Per la musica nei film pubblicitari viene calcolato un tasso unitario per 4.2.2 La ripartizione viene effettuata per spot pubblicitario, propor- ogni secondo di musica. zionalmente alla cifra d’affari realizzata da Publisuisse per la diffusione dello spot e tenendo conto della durata della musica 5.4 W Attribuzione degli introiti alle diverse classi di rispetto alla durata dello spot (pro rata temporis). La somma ripartizione totale disponibile ai fini della ripartizione viene ripartita propor- Emissioni pubblicitarie 25 % 1C zionalmente all’importo così calcolato per spot. (emissioni televisive senza pubblicità) 75 % 1E È stato inoltre corretto il punto 5.4 come segue (emissioni pubblicitarie alla 5.4 Attribuzione degli introiti alle diverse classi di ripartizione televisione) W Emissioni pubblicitarie 100 % 1E (Emissioni pubblicitarie alla televisione) 16_Dall’interno SUISA info 1.09 Le conseguenze del nuovo sistema Le nuove regole menzionate sono entrate in vigore il 1° gennaio 2008, vale a dire già per la ripartizione degli introiti del 2007 nel dicembre 2008. Nella lettera d’accompagnamento al rendiconto del 4 dicembre 2008 abbiamo informato i nostri compositori di musica per la pubblicità sul procedimento giudiziario e sui principi del nuovo sistema di ripartizione. Questi si basano sulla sentenza del Tribunale federale che ha deciso che le società di riscossione devono, in base all’art. 49 par. 1 della Legge sul diritto d’autore, ripartire i loro introiti in maniera proporzionale al reddito delle opere e delle rappresentazioni. In maniera tale viene preso in considerazione il valore economico dell’utilizzazione dell’opera. In altre parole, il compositore della musica per la pubblicità partecipa al successo finanziario dello spot. Il compositore di una musica per la pubblicità riceve un compenso superiore se lo spot viene diffuso in prime time (come ad esempio nell’orario del telegiornale) rispetto a quanto riceve alle tre del pomeriggio. Finora i compositori di musica da film non per la pubblicità ricevevano per ogni secondo di tempo d’emissione già molto meno di un compositore di musica per la pubblicità. La situazione si è ulteriormente deteriorata a sfavore dei compositori di musica da film, dato che il versamento alla classe di ripartizione 1 C (emissioni televisive senza pubblicità) viene meno. Il nuovo regolamento con la nota in merito all’approvazione da parte dell’Istituto federale della proprietà intellettuale viene pubblicato anche nel Foglio ufficiale svizzero di commercio (FUSC). Rettifica per le ripartizioni dal 2004 al 2007 Il Tribunale federale ha ritenuto le regole di ripartizione per questo periodo contrarie alla legge. La SUISA ha ora adottato le regole precedenti approvate senza contestazioni, vale a dire le regole in vigore per la ripartizione dei diritti d’emissione in base alla tariffa R valida fino al 2002 e che sono state adottate anche per la ripartizione del 2003. All’epoca il regolamento citava: 4.2.2 Classi di ripartizione 1 E und 1 F All’epoca ad essere determinanti erano il prezzo d’inserzione fatturato da Publisuisse e la durata della musica rispetto alla durata complessiva di ogni spot. Questo è in linea con la nuova regolamentazione in vigore dal 2008 e i principi stabiliti dal Tribunale federale. Queste rettifiche sono oggetto del rendiconto spedito il 4 dicembre 2008 che contiene un paragone degli importi ripartiti in base alle regole soppresse con gli importi che sono stati ripartiti in base alle regole in vigore per la tariffa R. Con queste rettifiche è stato tenuto conto anche del fatto che il 15 % degli introiti dalla tariffa W era già stato versato alla classe di ripartizione 1 C il che era previsto in base al regolamento precedente relativamente alla tariffa R e che del testo non era mai stato contestato da nessuno. Nel 2004 gli introiti dalla tariffa W sono stati ripartiti ai membri della SUISA e alle società consorelle senza alcuna riserva. Ad eccezione di sette ricorrenti, contro tale ripartizione nessuno aveva mai fatto ricorso entro i termini stabiliti nel regolamento. Una rettifica è stata quindi operata esclusivamente per questi sette ricorrenti che hanno vinto la causa davanti al Tribunale federale. La SUISA ha finanziato questa rettifica con delle riserve costituite a causa dei suddetti ricorsi. Grazie a questo è stato possibile evitare richieste di rimborso nei confronti di migliaia di aventi diritto che nel 2004 avevano ricevuto indennità troppo elevate. Negli anni di ripartizione dal 2005 al 2007 gli importi disponibili nella classe di ripartizione 1 E sono stati ripartiti con una riserva ai membri della SUISA mentre le ripartizioni alle società di gestione estere sono state temporaneamente bloccate. Il versamento del 15 % degli introiti dalla tariffa W alla classe di ripartizione 1 C non è stato rettificato poiché era conforme al regolamento precedente in vigore per gli introiti dalla tariffa R. Nell’ambito della classe di ripartizione 1 E i rendiconti sono stati rettificati conformemente alla sentenza del Tribunale federale e alle regole in vigore per la vecchia tariffa R. Per ulteriori chiarimenti in merito ai rendiconti, i signori Lysander Gelewski e Eric Mermod sono volentieri a vostra disposizione. (Emissioni pubblicitarie alla televisione SSR) (Emissioni pubblicitarie alla televisione SSR) 5.4 Attribuzione degli introiti alle diverse classi di ripartizione R Emissioni pubblicitarie 15 % 1 C, 1D Email: [email protected] Telefon: +41 21 614 32 35 Email: [email protected] Telefon: +41 21 614 32 26 (emissioni televisive senza pubblicità 85 % 1 E, 1F (emissioni pubblicitarie alla televisione) SUISA info 1.09 Dall’interno_17 EVI ALLEMANN È NUOVA PRESIDENTE DI SWISS MUSIC EXPORT SABINE JONES È LA NUOVA DIRETTRICE DI SWISSPERFORM NUOVI RESPONSABILI DI DIVISIONE IN SEGUITO A PENSIONAMENTI Dopo sei anni in carica come presidente di Swiss Music Export (SME), Anita Fetz si è dimessa e a partire dal 1° gennaio 2009 Evi Allemann ne ha assunto la successione. La trentenne Consigliera nazionale (SP, Berna) è giurista e siede nella Commissione della politica estera (CPE) e nella Commissione della politica di sicurezza (CPS) del Consiglio nazionale. «L’export della musica svizzera deve essere promosso non solo per motivi culturali, ma anche economici. Non bisogna dimenticare che l’industria della cultura è un ramo importante dell’economia. Per questo motivo cercheremo di trovare altri partner per Swiss Music Export in qualità di istituzione», è quanto afferma la nuova presidente Evi Allemann. La dottoressa Yvonne Burckhardt, che ha «costruito» SWISSPERFORM fin dalla sua fondazione 15 anni fa e l’ha guidata in qualità di direttrice, è andata in pensione alla fine di gennaio 2009. Le succede Sabine Jones che già nell’estate del 2008 è stata nominata all’unanimità dal Consiglio di SWISSPERFORM. Dopo 24 anni trascorsi alla SUISA a marzo del 2009, Monique Stöckli, responsabile della divisione editori, andrà in pensione. Le divisioni autori ed editori verranno riunite nella divisione membri sotto la direzione di Poto Wegener. Responsabile di gruppo degli «editori» e interlocutore diretto per gli editori sarà Roman Varisco che già da otto anni è attivo nella divisione autori della SUISA. Dietro a Swiss Music Export (SME) vi sono sei organizzazioni: Pro Helvetia, il Percento culturale Migros, la Fondazione Sabine Jones è un’esperta specialista nel commercio musicale e nelle questioni inerenti al diritto d’autore. Tra il 1993 e il 2002 è stata responsabile degli autori ed editori presso la GEMA in Germania e PRS in Inghilterra. Durante questo periodo ha avuto contatti anche con la SUISA. In seguito è stata a capo della società di riscossione PAMRA come direttrice per quattro anni. In questa sua nuova funzione presso SWISSPERFORM, potrà mettere a frutto le esperienze maturate in Inghilterra nel settore dei diritti di protezione affini. SUISA per la musica, la Fondazione CMA, il Fondo dei produttori di fonogrammi e la Fondazione degli interpreti. SME sostiene i creatori di musica svizzeri nei loro sforzi nel farsi conoscere all’estero, sia trami- Laico H. Burkhalter, da dieci anni responsabile della divisione diritti di riproduzione e richieste indennità della SUISA, alla fine di aprile 2009 andrà in pensione. Come suo successore è previsto Fabian Wigger. Fino a poco tempo fa Wigger era assistente presso la Facoltà di scienze del diritto dell’Università di Zurigo e quest’anno porterà a termine la sua tesi in materia di diritto dei beni immateriali. La Direzione della SUISA ringrazia Monique Stöckli e Laico Burkhalter per il loro contributo al successo e alla crescita della SUISA e augura loro ogni bene per il pensionamento. te la presenza a fiere e festival, mediante Networking o anche mediante un contributo fi nanziario diretto per l’export. Fatevi spedire la SUISA-info per e-mail! Attualmente ricevete la rivista per i membri SUISA-info per posta. A scelta potete tuttavia leggerla anche come file PDF online o scaricarla sul vostro computer. Affinché in futuro possiamo tenervi aggiornati in maniera mirata, vi preghiamo di selezionare il modo in cui volete ricevere la rivista sotto www.suisa.ch/infoversand. Potete modificare la modalità di ricevimento o l’indirizzo e-mail in qualsiasi momento. 18_Notizie Fotos: Béatrice Devènes, facesbyfrank, Manfred Roth SUISA info 1.09 Associazione gioventù+musica PROMOZIONE MUSICALE PER BAMBINI E GIOVANI PREMIO MUSICALE RHEINGAU 2008 A HEINZ HOLLIGER Alla fine di agosto 2008, il compositore, oboista e direttore d’orchestra Heinz Holliger è stato insignito del premio musicale Rheingau 2008. Il riconoscimento dotato di 10 000 Euro è alla sua 15° edizione. Con questa onoranza la giuria del premio musicale Rheingau rende onore ai meriti di Heinz Holliger per l’attuale vita musicale come riconoscimento della sua creazione compositiva. La motivazione della giuria recita: «Con Heinz Holliger il Festival musicale di Rheingau premia un rinomato compositore, direttore d’orchestra e interprete caratterizzato da un’affascinante autonomia. In qualità di oboista conosciuto in tutto il mondo dispone di un sensibile virtuosismo e ha aperto al proprio strumento nuovi mondi a livello di tecnica del suono. La sua attività di direttore d’orchestra presso le orchestre migliori a livello internazionale è segnata da un’intima conoscenza dell’opera e dalla precisione tecnica. Come compositore va diritto per la propria strada al di là di tutte le scuole. Nelle sue opere principali indaga profondamente sui pericoli dell’esistenza umana e della psiche umana.» Heinz Holliger è membro della SUISA dal 1961. Ritenete importante che i bambini e i giovani facciano musica? In tal caso associatevi a «gioventù+musica». Quest’associazione fondata nel 1999 sostiene progetti per la promozione delle giovani leve in Svizzera. Ma la promozione costa e il denaro scarseggia. Infatti nel 2008 la commissione del fondo è riuscita a devolvere solo 25 000 franchi a sostegno di progetti. Se si paragona tale cifra alle sovvenzioni di 60 milioni di franchi destinate a gioventù+sport, si capisce che la promozione musicale è allo stremo delle sue forze. Come membro dell’associazione gioventù+musica, con un versamento di solidarietà di 60 franchi annui fornite un importante contributo alla promozione della gioventù che fa musica in Svizzera. Diventando membro aiutate l’associazione a raggiungere un numero più ampio di soci, ottenendo così anche più peso nella politica e presso le autorità. Per iscrivervi ed ottenere ulteriori informazioni consultate il sito www.jugendundmusik.ch. PREMIO ALBERIK ZWYSSIG: CONCORSO DI COMPOSIZIONE PER MUSICA DA CORO SACRA La Fondazione Zwyssighaus cura la memoria dei creatori del Salmo Svizzero, padre Alberik Zwyssig e Leonhard Widmer. Bandisce un concorso di composizione dotato di 12 000 franchi. Compositore e opera devono soddisfare le seguenti premesse: – Nazionalità svizzera o permesso di soggiorno in Svizzera – Opera composta per un coro misto di tradizione popolare – Come base, testo sacro in una delle quattro lingue nazionali svizzere – Durata d’esecuzione tra i sette e i dodici minuti – Termine ultimo d’invio è il 31 dicembre 2009 Per ottenere le condizioni dettagliate di partecipazione al concorso rivolgetevi a Stiftung Zwyssighaus, Alberik-Zwyssig-Preis, Postfach, 6466 Bauen, oppure consultate il nostro sito www.suisa.ch. SI CERCANO COMPOSITORI PER BIG-BAND La Zurich Jazz Orchestra bandisce un premio di composizione per letteratura BigBand. Si cercano composizioni originali per la Big-Band composta da 17 membri che non siano state pubblicate su supporto sonoro né abbiano partecipato ad altri concorsi. Della giuria fanno parte Rainer Tempel, Frank Sikora e George Gruntz. Tra le opere inoltrate, la giuria selezionerà le migliori cinque che verranno in seguito provate e rappresentate alla fi ne del 2009 presso il Moods di Zurigo, nell’ambito di un girone finale. Termine ultimo d’invio è il 30 settembre 2009. A partire dal 15 marzo 2009 il bando del concorso sarà online sul sito www.zjo.ch. SUISA info 1.09 Notizie_19 Necrologio Géo Voumard Ruedi Rymann (2. 12. 1920–3. 9. 2008) (31. 1. 1933–10. 9. 2008) Eric Mermod Ernst Meier Géo Voumard è scomparso il 3 settembre 2008 all’età di 87 anni. Voumard, figlio di una famiglia di orologiai del Giura, pur avendo portato a termine gli studi di architettura a Bienne, divenne musicista. Già a 16 anni Voumard si esibì dal vivo e a 23 anni divenne pianista / arrangiatore nell’orchestra di Hazy Osterwald. Col suo trio fondato nel 1948 svolse numerose tournée attraverso la Svizzera e tutta l’Europa. Nel 1952 Radio Lausanne, che in seguito divenne Radio Suisse Romande RSR, assunse Voumard come pianista, compositore e arrangiatore. Nel 1966 fu promosso a responsabile del reparto «Variétés, divertissement, animation et jazz», mentre dal 1969 al 1983 diresse il reparto «Animation et divertissement». L’ambasciatore musicale dell’Obvaldo, Ruedi Rymann, che con la sua voce inconfondibile ha portato lo jodel della Svizzera interna fi no in California e in Giappone, è scomparso all’età di 75 anni. Con la vittoria del Grand Prix Eurovision de la Chanson (1956) Voumard festeggiò probabilmente il suo maggiore successo come compositore. Insieme a Emile Gardaz, anch’egli recentemente scomparso, scrisse il successo «Refrain», interpretato da Lys Assia. Voumard è stato inoltre cofondatore del Montreux Jazz Festival nel 1967 assieme a Claude Nobs e René Langel. Dopo aver lasciato la RSR si trasferì in Provenza. I suoi ultimi anni di vita li ha trascorsi comunque in Svizzera. Ha festeggiato i suoi maggiori successi come interprete di «Schacher Seppli» e del componimento «Der Gemsjäger», pezzi con i quali ha ottenuto due dischi d’oro. Il 2007 può essere considerato per lui l’anno d’oro dei riconoscimenti: Il «Schacher Seppli» viene eletto dalla Televisione Svizzera DRS il più grande successo svizzero del 2007. Nello stesso anno gli viene conferito il premio della cultura di Obvaldo come riconoscimento dei suoi meriti alla promozione della cultura popolare. Questo premio viene attribuito solo ogni 3–4 anni. Ruedi Rymann nato a Sarnen, cresce a Giswil dove ben presto fonda il club di jodel locale. Dal 1960 al 1997 è attivo come guardacaccia al servizio del suo cantone natio. Nella natura del mondo montano nascono molti brani jodel e «Juiz». La sua tecnica di jodel che univa leggerezza in tutte le tonalità e armonia, gli ha conferito il massimo riconoscimento nelle cerchie dei cantanti jodel. Il fatto che fosse socio onorario in numerose associazioni jodel ne è la testimonianza. Ricorderemo Ruedi Rymann come un personaggio gioviale, con un senso dell’umorismo ed un carisma naturale. La sua abilità ad entusiasmare era contagiosa, il che ha portato alcuni giovani a proseguire la sua tradizione dello jodel. 20_Notizie SUISA info 1.09 COME OTTENERE LE INDENNITÀ SUI CONCERTI PROVENIENTI DALLA GERMANIA? Erika Weibel / Roman Varisco Michael von der Heide in occasione di un’esibizione nel Club NBI berlinese lo scorso autunno 2008. La GEMA prevede due procedimenti di conteggio per i concerti. Chi voglia ricevere un’indennità elevata per le opere eseguite in Germania, deve conoscere le condizioni più importanti. L a GEMA distingue tra due procedimenti di conteggio: da un lato il procedimento PRO per incassi forfetari e manifestazioni con entrate lorde inferiori ai 750 Euro, dall’altro il conteggio singolo al netto (denominato anche conteggio diretto) per manifestazioni nell’ambito della musica d’intrattenimento, con entrate lorde GEMA (incasso dell’indennità sui diritti d’autore) a partire da 750 Euro per manifestazione. Questa è una novità, dato che fino alla fine del 2008 vigeva un limite di conteggio pari a 1022,58 Euro. SUISA info 1.09 Fotos: Eike Bader Qui di seguito illustriamo in maniera più dettagliata le differenze dei due procedimenti di conteggio della GEMA. Il procedimento PRO Il cosiddetto procedimento PRO viene applicato da un lato per i clienti della GEMA che durante tutto l’arco dell’anno organizzano concerti in più regioni possibile della Germania. Dall’altro trova applicazione per i concerti svolti nei club, nel caso in cui le entrate lorde della GEMA per concerto ammontino a meno di 750 Euro. Per un versamento in base al procedimento PRO viene innanzitutto contato il numero di esecuzioni di un’opera documentato dai programmi che sono stati inoltrati. In un secondo passo vengono considerate le esecuzioni non documentate da programmi. Attualmente la GEMA applica un coefficiente da 1 a 7 (esecuzioni con program- Buono a sapersi_21 In linea di massima per gli autori svizzeri l’applicazione del conteggio singolo al netto della GEMA risulta più conveniente. ma contro esecuzioni senza programma). Il coefficente PRO rilevante per questo procedimento viene inoltre influenzato dalla ripartizione dei luoghi di esecuzione su dodici circoscrizioni amministrative della GEMA e la ripartizione delle durate di esecuzione sui mesi del calendario. Per l’autore è un vantaggio se il suo repertorio viene eseguito possibilmente durante tutto l’anno e inoltre nelle più diverse regioni della Germania. Per informazioni più dettagliate in merito al procedimento potete consultare il piano di ripartizione della GEMA (www.gema.de/urheber/fi nanzen/der-aktuelle-verteilungsplan/). Conteggio singolo al netto Per «conteggio singolo al netto» si intende che la GEMA ripartisce le sue entrate al netto provenienti da un concerto interamente sulle opere eseguite, deducendo le spese d’amministrazione ed il versamento del 10 percento per scopi sociali e culturali. Nel caso di manifestazioni nel settore della musica d’intrattenimento con entrate lorde (incasso) a partire da 750 Euro il conteggio singolo al netto viene effettuato automaticamente. Questo genere di conteggio può tuttavia essere richiesto anche se le entrate lorde della GEMA provenienti da una manifestazione sono inferiori a 750 Euro. Nel caso di esibizioni di gruppi principali e gruppi spalla viene tuttavia computato esclusivamente il programma del gruppo principale conformemente al conteggio singolo al netto. Al gruppo spalla non è possibile richiedere un conteggio diretto. 22_Dall’interno Condizioni per il conteggio singolo al netto Se le entrate lorde della GEMA della manifestazione singola sono inferiori a 750 Euro, gli aventi diritto possono richiedere l’applicazione del conteggio singolo al netto alle seguenti condizioni: 1. Il programma contiene almeno l’80 % delle opere dell’avente diritto richiedente. 2. Non si sono esibiti altri gruppi. 3. L’organizzatore conferma la completezza del programma mediante compilazione del formulario GEMA «Musikfolge für eine Einzelveranstaltung bei NettoEinzelverrechnung». (www.gema.de/ urheber/formular-schnellsuche/) 4. La domanda di conteggio singolo al netto («Antrag auf Nettoeinzelverrechnung») va presentata da tutti gli aventi diritto, vale a dire tutti i coautori ed editori devono firmare. (www.gema.de/ urheber/formular-schnellsuche/) 5. La domanda deve essere in possesso della GEMA entro tre mesi dal termine della manifestazione. Conclusione Se per un autore è più redditizio il procedimento PRO o il conteggio singolo al netto, deve essere valutato nel caso singolo. In linea di massima si può comunque partire dal presupposto che per gli autori svizzeri l’applicazione del conteggio singolo al netto è più conveniente, se le loro opere vengono eseguite durante l’anno in Germania in numero limitato. Se tutte le condizioni del conteggio singolo al netto sono soddisfatte, la GEMA ripartisce le proprie entrate (dopo aver detratto il tasso di spese amministrative fissato annualmente ed il 10 percento per scopi sociali e culturali) direttamente sulle opere eseguite. Consigliamo pertanto di chiarire se la manifestazione genera più o meno di 750 Euro di indennità sui diritti d’autore o se le condizioni per un conteggio diretto per opera automatico siano soddisfatte o meno. Se l’indennità alla GEMA si colloca al di sotto dei 750 Euro, è necessario compilare i formulari «Musikfolge für eine Einzelveranstaltung bei Netto-Einzelverrechnung» e «Antrag auf Nettoeinzelverrechnung» in tutte le sue parti e spedirli tempestivamente alla GEMA. ■ Nota bene Per determinate tipologie di manifestazioni il conteggio singolo al netto avviene automaticamente, a patto che siano soddisfatte tutte le condizioni rilevanti a livello di conteggio. Questo vale ad esempio per l’esecuzione di improvvisazioni o concerti presso università, scuole ed altri istituti di formazione. (Per informazioni più dettagliate sulle varie tipologie di esecuzione interessate consultate il piano di ripartizione della GEMA, p. 307.) SUISA info 1.09 TASSA SUI TELEFONINI MUSICALI? INDENNITÀ SUI DIRITTI D’AUTORE! Martin Wüthrich La SUISA chiede indennità sui diritti d’autore su telefonini musicali e incontra l’aspra resistenza dei rappresentanti dell’industria. Anche i media non si risparmiano con le critiche. Miglioramento dei margini a spese dei creatori musicali? Non ci stiamo. A ttualmente in molti paesi europei viene richiesta un’indennità sui diritti d’autore sui telefonini musicali o comunque il tema è oggetto di discussione. Tutti gli stati coinvolti hanno qualcosa in comune: Ai consumatori è consentito copiare opere (musicali) per l’uso privato. In cambio viene riscossa un’indennità sui cosiddetti supporti vergini – CD, DVD o hard disk – sui quali queste opere vengono memorizzaSono un te. Questo sistema è traspaiPhone. rente, corretto e di provata Sono un iPod Touch. efficacia. Garantisce la protezione della sfera privata dei consumatori e, a fronte di un dispendio relativamente contenuto, un compenso finanziario agli aventi diritto. Fin qui tutto bene. Tuttavia, se tale indennità colpisce un ampio strato della popolazione o determinate cerchie (dell’industria), si innalza un lamento. Si dice ad esempio che il consumatore viene spremuto e che paga per qual- SUISA info 1.09 Foto: iStockphoto cosa che non utilizza affatto. Tutto diventa più caro e il denaro si disperde nell’apparato (inefficiente) delle società di tutela dei diritti d’autore. Ma è proprio così? È vero che in Svizzera ognuno è autorizzato non solo ad ascoltare un’opera musicale acquistata, ma anche a riprodurla per la famiglia e la cerchia di amici stretti. È altresì vero che i compositori, i parolieri e gli editori devono essere per questo indennizzati. È anche vero che i media atti alla memorizzazione e alla copia di musica si sviluppano rapidamente e che di continuo ne escono di nuovi sul mercato. È inoltre vero che a dispetto dell’indennità sui supporti vergini tali apparecchi diventano costantemente più a buon mercato e le memorie costantemente più grandi. È vero che il tasso per le spese d’amministrazione ammonta al dieci percento. Ed è infine vero che la SUISA deve estendere l’indennità sui supporti vergini a questi nuovi mezzi se prende sul serio il proprio incarico a nome degli autori. Il caso iPod contro iPhone L’esempio del popolare iPhone lo dimostra in maniera chiara. Da circa un anno e mezzo la SUISA riscuote fi nalmente in seguito alla decisione del Tribunale federale un compenso sulle memorie negli iPods e in apparecchi simili. Nel frattempo tuttavia è giunto sul mercato l’iPhone che si differenzia dall’iPod touch solo nel fatto che si può anche telefonare e che così è possibile rinunciare ad un telefonino a parte. In Svizzera sono già stati venduti oltre 200 000 iPhones. Degli studi dimostra- no che l’iPhone sostituisce l’iPod come memoria musicale; non vi è più alcun motivo di acquistare un apparecchio a parte per sentire musica. Chi acquista un telefonino musicale ha quindi due funzioni in una. Da molto i produttori Nokia o Sony Ericsson hanno preso la palla al balzo e pubblicizzano i loro cellulari come puri lettori di musica dove telefonare è una mera funzione accessoria. Miglioramento dei margini a spese dei creatori d’arte Se dunque l’industria – soprattutto gli importatori di telefonini – si rifiuta di trattare i telefonini musicali alla stregua degli iPods, questo serve ad un solo scopo: migliorare il proprio margine e ritardare l’introduzione della tariffa. Una volta di più a farne le spese sono coloro che rendono il commercio dell’elettronica dell’intrattenimento possibile: senza la musica non vi è alcun bisogno di telefonini musicali, senza gli autori nessuno guadagna denaro con l’iPod o l’iPhone. In conclusione i fatti così come stanno: La tariffa sui telefonini musicali prevede un importo di 0.80 franchi per GB. Per un iPhone con 8 GB di memoria l’indennità ammonta perciò 6.40 franchi a fronte di un prezzo d’acquisto di 839.– franchi (senza abbonamento). In altre parole: 0,75 percento di questo «valore aggiunto» vanno a coloro che grazie al loro lavoro forniscono la domanda di telefonini musicali. Un prezzo basso per avere sempre con noi la nostra musica preferita. ■ Dall’interno_23 SCADENZE POPKOMM 2009 ORA NEL CUORE DI BERLINO CONTEGGI 2009 La Popkomm si trasferisce nel centro di Berlino, nei padiglioni del vecchio deposito della posta «Station Berlin» nei pressi di Potsdamer Platz. La Popkomm è così più vicina all’arteria pulsante della città e soprattutto più vicina ai locali della Kulturbrauerei, centro culturale del festival Popkomm. Come espositore alla Popkomm La SUISA e la Fondazione SUISA per la musica, in collaborazione con IFPI Svizzera, offrono anche quest’anno agli editori e ai produttori musicali svizzeri la possibilità di presentarsi quali espositori alla Popkomm ad un prezzo di favore. Se siete interessati ad una partecipazione allo stand, vi preghiamo di richiedere la documentazione di iscrizione presso Claudia Kempf, tel: 044 485 65 25, e-mail: [email protected] Popkomm Festival – presentate ora la vostra candidatura Bands, musicisti, label, case editrici, managements, booker e associazioni possono candidarsi elettronicamente per il festival tramite Sonicbids. La Popkomm non ha generi musicali prestabiliti. La candidatura può essere presentata fi no al 17 maggio 2009. Per informazioni sul programma, i club, la candidatura e i partner contattate: Dirk Schade, Festival Manager, e-mail: [email protected] Popkomm, Berlino: 16.–18.9.2009 www.popkomm.de WOMEX 2009 PER LA PRIMA VOLTA A COPENHAGEN Il Womex è la fiera specialistica della world music, della musica folk e della musica tradizionale ed etnica. A cadenza triennale il Womex si trasferisce in una nuova località: per la prima volta quest’anno avrà infatti luogo a Copenhagen, in Danimarca. Presentatevi al Womex La Fondazione SUISA per la musica e Pro Helvetia organizzano nuovamente uno stand collettivo svizzero. Se siete interessati a partecipare alla fiera siete pregati di contattare Claudia Kempf, tel: 044 485 65 25, [email protected]. Non potete partecipare in prima persona alla fiera? Nessun problema. Mandateci il materiale promozionale. Lo esporremo volentieri per voi presso lo stand. Womex-Showcases – candidature aperte Sul sito web del Womex trovate tutte le informazioni in merito alle modalità di selezione. Il modulo d’iscrizione e gli estratti musicali vanno inviati alla giuria del Womex entro il 17 aprile 2009. Womex, Kopenhagen: 28.10.–1.11.2009 www.womex.com SCADENZE IMPORTANTI 26.– 28.3.2009 m4music, Zurigo 1.– 4.4.2009 Fiera della musica, Francoforte 23.–26.4.2009 Jazzahead, Brema 20.6.2009 AG SUISA, Berna 16.–18.9.2009 28.10.–1.11.2009 24.– 27.1.2010 Popkomm, Berlino Womex, Copenhagen Midem, Cannes Inizio aprile “ Conteggi supplementari 2009, 1° conteggio “ Dall’estero, Diritti di esecuzione e di emissione 2009, 1° conteggio Fine maggio “ Dall’estero, Diritti di riproduzione 2009, 1° conteggio “ Movimenti musicali, supporti sonori e audiovisivi “ Video, utilizzazioni online (Tariffe PA, PI, PN, VI, VM, VN) “ Diritti di riproduzione 2009, 1° conteggio 10 giugno 2009 “ Conteggio principale 2009, Diritti di esecuzione, diritti di emissione e diritti R/TV (SSR 1° conteggio) Fine giugno “ Rilascio centrale di licenze 2009, 1° conteggio 3 luglio 2009 “ Previdenza a favore degli editori incluso conteggio principale 2009 10 luglio 2009 “ Previdenza a favore degli editori Metà settembre “ Dall’estero, Diritti di esecuzione e di emissione 2009, 2° conteggio Fine settembre “ Diritti di esecuzione supporti audiovisivi 2009 (Tariffe T/Y) “ Conteggi supplementari 2009, 2° conteggio Metà ottobre “ Diritti di riproduzione 2009, 2° conteggio, Movimenti musicali, supporti sonori e audiovisivi, video, utilizzazioni online (Tariffe PA, PI, PN, VI, VM, VN) Fine ottobre “ Indennità sui supporti vergini (TC4) 2009 “ Parti subeditori reti via cavo 2009, Metà novembre “ Dall’estero, Diritti di riproduzione 2009, 2° conteggio Fine novembre “ Rilascio centrale di licenze 2009, 2° conteggio Metà dicembre “ Diritti di emissione e diritti R/TV SSR incluso film, 2° conteggio